guerra, Don Mccullin, si arruolato nella Royal Air Force, dove comincia ad usare la sua prima macchina fotografica. Da questo momento in poi sar viaggiatore, autore di immagini immortali e testimone eccellente di quanto avviene di fronte ai suoi occhi. La sua carriera di fotogiornalista si specializzata nel raccontare i ceti pi bassi della societ, raffigurando i disoccupati, gli oppressi e i poveri, ma anche gli aspetti contraddittori delle societ e i conflitti che generano. Don McCullin uno dei pi grandi fotografi del nostro tempo, in grado di testimoniare le tragedie umanitarie e i drammi sociali della seconda met del XX secolo: immagini che privilegiano l inquadratura drammatica, lespressivit e la forza dimpatto dei primi piani, i movimenti dei corpi che si stagliano nel vuoto, i forti contrasti tra luce e ombra, accentuati dal ruolo preponderante dei suoi neri vellutati. Adoro le storie e allo stesso tempo le fotografie che raccontano storie. C una fotografia umanitaria, intensa e profonda che racconta la storia. Sto parlando di quella di Don Mc Cullin, in cui ogni immagine diventa eterna, sopravvivendo ai pregiudizi, alle critiche e alle mode. Di fronte a essa, non possiamo dire mi piace o non mi piace perch come se dicessimo che la nostra storia, la nostra cultura, il nostro inconscio, il mondo in cui viviamo e dunque la nostra identit, ci piace o non ci piace.