Cari lettori e lettrici di Intercultura blog, oggi parleremo di un elemento molto
importante della frase, ossia le congiunzioni, vedremo quali sono e come si usano. FUNZIONI E CLASSIFICAZIONE DELLE CONGIUNZIONI Le congiunzioni servono a colleg are tra loro due o pi parole in una frase o due o pi frasi, stabilendo tra loro un rapporto logico. Le congiunzioni sono invariabili e possono essere classificate in base alla forma o alla funzione sintattica. Rispetto alla forma le congiunzioni possono essere: SEMPLICI se sono formate da una sola parola: e, o, ma, come, ecc.; COMPOSTE se sono formate da due o pi parole unite insieme: oppure (o + pure), neanche (n + anche), ecc. Rispetto alla funzione si distinguono due tipi di congiunzioni: COORDINATIVE uniscono frasi o parti della frase mettendole sullo stesso piano; SUBORDINATIVE collegano due frasi di cui una dipendente dallaltra, specificando il tipo di legame tra di esse (causale, temporale, ecc.). LE CONGIUNZIONI COORDINATIVE Le congiunzioni coordinative collegano sempre elementi omogenei tra di loro. Questi elementi possono essere: soggetti: (nomi, pronomi, ecc.): Luca e Antonio sono fratelli. aggettivi: Glorie alta e magra. avverbi: devi leggere correttamente e lentamente.
complementi: ho mangiato la carne e linsalata
preposizioni principali: sono andato al mare e ho fatto il bagno. preposizioni subordinate dello stesso tipo: vado a scuola per
impararee per divertirmi.
Secondo il loro significato le congiunzioni coordinative si possono suddividere in: copulative: possono essere positive ( e, anche, pure) o negative
( n,neppure, nemmeno) e collegano due elementi con il semplice
accostamento: ho comprato la frutta e il latte; non mi piace giocare a calcio, n giocare a tennis. disgiuntive: o, oppure, altrimenti ecc. Collegano due parole
ponendole in alternativa: preferisci andare al cinema o a teatro?;
accendi la luce, altrimenti non riesco a leggere. La congiunzione o, oltre al valore disgiuntivo, pu avere anche valore esplicativo: la semiologia, o scienza dei segni, si sviluppata molto in questo secolo. avversative: ma, per, tuttavia, anzi, piuttosto, eppure ecc.
Collegano due parole, o frasi,che si contrappongono luna allaltra:
oggi c il sole, ma non fa tanto caldo; questo vestito molto bello, per troppo costoso; Luca non antipatico, anzi molto spiritoso; lesame non andato bene, eppure avevo studiato molto; sono molto stanca, tuttaviaverr al cinema con te; non ho voglia di cucinare, piuttosto andiamo al ristorante; dichiarative o esplicative: cio, infatti, ossia, vale a dire, ecc.
Introducono una parola o una frase che spiega o precisa ci che
detto dalla parola o frase precedente: mio fratello un veterinario, cio cura gli animali; non sono abituata a bere il vino, infatti mi venuto il mal di testa; ho una forte congiuntivite, ossia uninfiammazione agli occhi; Marta stata bocciata, vale a dire che dovr ripetere lanno. conclusive: dunque, quindi, ebbene, perci, pertanto, allora, ecc.
Segnalano che il secondo elemento la conseguenza del primo:
Marco ingrassato molto, dunque deve mettersi a dieta; oggi molto freddo,quindi copriti bene; ho lavorato tutto il giorno, perci sono molto stanca; non ci siamo comportati bene, pertanto dobbiamo chiede scusa; Anna non ha voglia di uscire, allora rimane a casa. correlative: ee, oo, nn, siasia, non soloma anche, ecc.
Stabiliscono una relazione tra due o pi elementi: stasera o vengo
con te a teatro o vado con Marta al cinema; Silvia non n grassa nmagra; ascolto sia la musica leggera sia la musica classica; un libronon solo interessante, ma anche molto divertente. MA OPPOSITIVO E MA LIMITATIVO La congiunzione ma ha due significati diversi: 1- avversativo- oppositivo quando stabilisce unopposizione netta tra due termini: il semaforo non verde, ma rosso. 2- avversativo-limitativo (come per e tuttavia) quando introduce
un concetto che limit la validit di quello che stato detto
precedentemente: fa freddo, ma una bellissima giornata.