I delitti di Catilina

Cos dunque, Catilina, che ti pu ancora trattenere in questa

citt? E in questa non c nessuno al di fuori di questa congiura di
uomini disperati che non ti tema, nessuno che non ti odiasse.
Quale marchio di infamia personale non impresso nella tua
vita? Quale vergogna personale non legata alla tua reputazione?
Quale brama assente dai [tuoi] occhi, quale delitto dalle tue
mani, quale scandalo da tutto il corpo? A quale giovinetto, che
avessi adescato con le lusinghe della corruzione, non hai offerto o
unarma per il delitto o una fiaccola per il piacere?
Che altro? Recentemente, dopo aver liberato la casa con la morte
della prima moglie, per le nuove nozze, non forse vero che hai
accresciuto questo delitto anche con altre incredibili empiet?
Fatto che volentieri ometto e lascio che sia taciuto, perch non
sembri che in questa citt la crudelt di tante bestialit non sia
presente o non venga punita. Tralascio le catastrofi dei tuoi beni,
che alle prossime idi ti accorgerai che ti pendono tutte sul capo:
passo a quella non che riguarda la ignominia privata dei tuoi vizi,
non alla tua difficolt e indecenza personale, ma lo sommo Stato
ed inoltre la vita e la salute di noi tutti. Pu questa persona essere
tranquilla di questaria dal momento che sai che non c nessuno
di costoro che non sappia che il giorno prima delle calende di
Gennaio mentre erano consoli Lepido e Tullo, eri stato in un
comizio armato, avevi preparato una banda armata per uccidere i
consoli
e
i
cittadini
pi
eminenti
della
citt,

[de- + 2. lacto]
metuo, is, ui, utum, ere, 3 tr. e intr. -> temere
odi, odisti, odisse, part. fut. osurus, tr. difett. -> odiare
[de- + decus]
haereo, es, haesi, haesum, ere, 2 intr. -> essere legato
libido (lu-), inis, f. [libet + -ido]
vacuefacio, is, feci, factum, ere, 3 tr. [vacuus + facio] ->
sgombrare
scelus, leris, n.
patior, eris, passus sum, pati, 3 dep. tr. -> sopportare, tollerare,
lasciare
[immanis + -tas]
obsto (ops-), as, stiti, staturus, are, 1 intr.