Pontedera

GIOVED 18 DICEMBRE 2014 IL TIRRENO

III

un po di storia: la campana portata via dal castello

La Toianella rubata ora suona

alla Torre di Arnolfo di Firenze
TOIANO

La rete che
stata utilizzata
dai cittadini
per addobbare
Toiano in clima
natalizio: da
ieri ci sono
anche le palle
personalizzate
del Tirreno

Cavalli e cavalieri, ataviche rivalit tra bellicosi vicini, castelli

assediati e poi conquistati e distrutti, pulzelle il cui onore viene attentato, e spesso ghermito, da rudi mercenari, fragori di
battaglie. E poi bottini di guerra
che innescano appassionate ricerche storiche, una campana
che sparisce da uno sperduto
borgo pisano per riapparire, fulgida e fiera, in cima alla pi famosa torre della bella Fiorenza.
E poi l'indagine minuziosa, accurata, di un palaiese curioso e
tenace che visita musei e biblioteche, consulta volumi recenti
per approdare a antichi codici,
mette in fila indizi, annoda tracce e supposizioni trasformandole in prove, col merito di aver
gettato nuova luce su una lontanissima e pressoch dimenticata vicenda che risale a pi di seicento anni fa e lega, attraverso
rintocchi di fragoroso bronzo,
la Valdera alla patria di Dante.
Siamo a met strada tra Ludovico Ariosto e Dan Brown, uno
pensa.
Solo che qui tutto vero, carta canta, il romanzesco cede il
passo agli accertamenti filologico-bibliografici. L'ha recentemente dimostrato Piero Pizzi,
confermando che la Toiana,

o Toianella, la campana che i

fiorentini, nel 1362, portarono
via con s dopo aver conquistato il castello di Toiano, su cui
gi si erano azzuffati lucchesi e
pisani, si trova oggi sulla Torre
di Arnolfo a Palazzo Vecchio.
Palaiese (di Partino), gi parlamentare e consigliere regionale, da tanti anni protagonista
della vita politica della nostra
provincia, Pizzi ci tiene a sottolineare che la sua non una rivelazione. Non sono titolare di alcuna scoperta: gli studiosi del
settore erano gi a conoscenza
del fatto. Ma, con soddisfazione, posso affermare che questa
mia piccola indagine, fornendo
le prove a ci che in pochi sapevano, sta creando nuovo interesse su una vicenda storica avvincente e curiosa, e sulle ripercussioni che tali fatti, in termini
di interesse non solo culturale
ma anche turistico, potrebbero
avere sul nostro territorio.
Confermano questo pensiero le parole del sindaco di Palaia Marco Gherardini: Toiano
una localit praticamente disabitata, ancora molto amata
dai mie concittadini, che per la
sua bellezza suggestiva riesce
ad affascinare e interessare un
numero sempre crescente di
persone. Le ricerche di Piero
Pizzi sembrano ora confermare

Le campane della torre di Arnolfo a Palazzo Vecchio di Firenze (archivio)

il ritrovamento della Toiana:

per secoli sarebbe stata proprio
lei a suonare, dalla Torre di Arnolfo in Piazza della Signoria, il
mezzogiorno nella citt di Dante e Brunelleschi. Uno dei simboli di Palaia in cima a uno dei
luoghi pi conosciuti al mondo: un fatto importante che
riempie di orgoglio tutta la nostra comunit. Nelle prossime
settimane mia intenzione visitare la Torre. Lamministrazione si far sicuramente promotrice di approfondimenti storici
e divulgativi. Penso infatti che
questa notizia sia un'ulteriore

opportunit per far conoscere il

nostro comune e, magari, aprirgli una breccia turistica anche a Firenze.
Era vezzo degli invasori ghermire ai conquistati le loro gioie,
tra cui il prezioso bronzo delle
campane e la virt delle giovinette illibate. E la Toiana non
l'unica campana della Valdera a trovarsi oggi in terra fiorentina (gli eserciti gigliati ne arraffarono anche a Marti e alla
Montacchita), ma di certo il celeberrimo luogo in cui da secoli
si trova la rende speciale.
Andrea Lanini

Ci sono i soldi per far rivivere il borgo

Dalla Regione Toscana arriva un primo finanziamento di 460mila euro, servir a consolidare il versante del cimitero
di Tommaso Silvi
TOIANO (Palaia)

Come di fronte a un bivio.

questa la metafora scelta dal
sindaco di Palaia Marco Gherardini. Lasciare Toiano al
proprio destino, come un luogo affascinante ma abbandonato. Oppure cominciare a
muovere i primi passi in direzione di un progetto di riqualificazione che possa trasformare il paese in unattrazione turistica di prestigio. Il primo
cittadino, eletto con il 61,5%
dei voti alle elezioni amministrative del 25 maggio scorso,
in realt ha gi scelto da che
parte mettere la freccia. Ne la
dimostrazione la conferenza
stampa indetta per domani negli uffici della Provincia, dove
allordine del giorno ci sar
proprio la rinascita di Toiano.
Ci incontreremo per parlare
dei lavori previsti su uno dei
due versanti del paese, quello
dalla parte del cimitero. Si tratta di interventi forestali, mirati
al consolidamento del terreno, in modo da mettere in sicurezza il borgo. La Regione attraverso il Programma di ristrutturazione rurale ha messo a disposizione 460mila euro, che verranno spesi per portare a termine il primo lotto di
lavori in vista della Toiano futura, come la definisce Gherardini. Da domani dunque
partir la gara indetta dalla
Provincia. Poche settimane
per decretare il vincitore e
quindi il via alle operazioni. Fine degli interventi prevista per
lestate del 2015. Credo che
prima di tutto sia necessario
operare sui versanti del paese
per garantirne la sicurezza.

E il sindaco plaude
alliniziativa
voluta da Caterina

Una veduta del versante di Toiano che d sulla Valdera: arrivano i soldi per mettere a punto il progetto di riqualificazione (Foto Franco Silvi)

Successivamente penseremo
al turismo, anche se le strutture ricettive pi importanti del
nostro Comune sorgono proprio nelle vicinanze di Toiano. 32 anni e una promessa il
giorno dellinsediamento.
tempo di una speranza ragionevole e ragionata, basata sulle grandi potenzialit del nostro comune a partire dalle sue

comunit, vive operose, e dalle sue straordinarie ricchezze

ambientali, paesaggistiche e
artistiche. Marco Gherardini
a distanza di 8 mesi prosegue
sulla stessa linea dazione e si
prepara a valorizzare Toiano.
Il potenziale naturale enorme. La collocazione geografica garantisce una vista mozzafiato su pi bellezze della Val-

dera e di altre zone della Toscana. Il consolidamento dei

versanti dunque sar soltanto
il primo step verso la rinascita.
L dove allalba degli anni 70
tutto si spento come per un
terribile incantesimo potrebbe tornare la vita insieme a un
giro daffari, derivante dal turismo, che sarebbe manna dal
cielo per le casse comunali. Il

piglio deciso di Gherardini fa

ben sperare. Con liniziativa
di Caterina i riflettori si sono
accesi e lo hanno fatto proprio
nel momento in cui partiranno gli interventi sui versanti.
Lamministrazione non si dimenticata di Toiano, anzi, sta
mettendo le basi per farne un
punto di forza del territorio comunale nei prossimi anni.

Anche il sindaco Marco

Gherardini (nella foto) ha voluto
rispondere alliniziativa
lanciata da Caterina Mascagni,
lasciando una pallina di Natale a
Toiano. Ringrazio a nome
dellamministrazione Caterina
per lottima idea. bello vedere
quanta gente sia venuta per
lasciare un addobbo natalizio. I
gesti spontanei dei cittadini,
sono quelli pi importanti.
Saper stimolare la sensibilit
delle persone non compito
facile, ma in questo caso stato
fatto con ottimi risultati.
Aiuta Toiano ad avere il suo
Natale ha raccolto molti
consensi. Un successo che ha
colto di sorpresa la massima
carica comunale. Sono rimasto
piacevolmente impressionato
dal seguito che ha avuto la
proposta nata su Facebook. Ho
voluto lasciare anche io il mio
contributo perch credo che
idee del genere meritino di
essere prese in considerazione.