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Natale e Festivit rilanciano il binomio cibo-emozioni

Preparare per s e la famiglia una tavola di prelibatezze
pu aiutare a ristabilire un rapporto sereno con la tavola
dove amicizia e dialogo danno sapore alla convivialit

Men
di Natale*
Insalatina di polpo con finocchio
e profumo di aneto
Tortellini in brodo con ripieno
di crudo di parma

Men
della vigilia*

Tacchinella al forno con melograno e i

due broccoli
(verde e bianco)

Carpaccio di lucioperca
con arancia, finocchi e lamelle
di mandorle

Millefoglie ai frutti di bosco con

salsa di vaniglia

Zuppa di farro e pescatrice

Trancio di orata su letto di trevisana
con julienne di carciofi e chicchi
di melograno
Spiedini di frutta

di Francesca Noli e Emanuela Donghi*

Francesca Noli

Porzioni a colpo docchio

Il concetto che ciascuno di noi ha di porzione, rispetto ai diversi alimenti, ha
una notevole variabilit a seconda
delle abitudini e delle differenti tradizioni regionali. Inoltre la percezione delle porzioni varia a seconda
delle dimensioni e del colore degli
utensili utilizzati. Una strategia per
servirsi la porzione giusta, e arrivare a fine pasto sazi e non appesantiti anche nei giorni di festa,
quella di utilizzare a tavola degli
strumenti di riferimento. Come illustrato nel libro Dieta per immagini e ripreso in Dieta mindful, le nostre
mani possono venirci in aiuto per misurare gli
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alimenti. In particolare con il pugno possiamo quantificare le porzioni degli alimenti con un volume in altezza (ad
esempio per i primi piatti asciutti
possiamo riferirci a una porzione
pari a 1 pugno o 1 pugno e ).
Mentre con la mano distesa o il palmo della mano si possono quantificare gli alimenti piani: ad esempio
fetta di carne o pesce se sottile pu
avere le dimensioni di una mano,
mentre se ha uno spessore maggiore
non deve superare la dimensione del
palmo. (La copertina del nuovo libro
delle due autrici dellarticolo, edizioni
red!, 16 euro).