Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Sommario
IMPULSO DI UNA STELLA MORTA ..................................................................................................................... 1
Impulso di una stella morta parte prima ....................................................................................................... 2
....................................................................................................................................................................... 2
Impulso di una stella morta parte seconda: le grandi esplosioni ............................................................... 3
....................................................................................................................................................................... 3
Potenti raggi gamma ad alta energia si sono presentati agli occhi dello spettroscopio del telescopio
nucleare Array della NASA, o NuSTAR in Namibia.
Raggi X di una stella morta chiamata pulsar e provenienti da un particolare sito.
Le pulsar sono uno dei diversi tipi di residui stellari che vengono lasciati quando le stelle esplodono
in supernove, ma non tipico delle pulsar lemissione di raggi gamma.
Non la prima volta che le pulsar scoperte possono essere i colpevoli degli intensi raggi gamma. E
per questo che la principale fonte di raggi gamma osservati resta sconosciuta.
Negli ultimi anni, lIstituto Max-Planck per lesperimento HESS di Astronomia ha identificato pi
di 80 siti che emettono raggi gamma incredibilmente potenti nella nostra Via Lattea. Ma in questo
caso c voluto laiuto di NuSTAR a risolvere un mistero che stato il pi difficile da rompere a
causa della distanza delloggetto in questione e dalle nubi di gas che bloccavano la vista, rendendo
difficile losservazione.
NuSTAR attraverso la sua capacit di rilevare i raggi gamma ad alta energia di raggi X pu
penetrare questo gas. La sorgente di raggi gamma individuato, chiamato HESS J1640-465, uno
delle pi luminose scoperte finora.
Come fa una pulsar a produrre raggi ad alta energia? mi domanda il mio fedele amico a quattro
zampe che ha sempre voglia di imparare.
Te lo spiego in poche parole rispondo.
Pulsar un termine generico indicante una stella di neutroni che emette impulsi direzionali di
radiazione e contiene pi neutroni che protoni (da qui il nome di stelle di neutroni).
Pi precisamente le stelle di neutroni sono uno dei possibili stadi finali dellevoluzione stellare e
sono quindi a volte chiamate stelle morte o cadaveri stellari.
I forti campi magnetici associti alle emissioni della pulsar generano potenti campi elettrici che
accelerano particelle cariche in prossimit della superficie a velocit incredibili che si avvicinano a
quella della luce. Le particelle in rapido movimento poi interagiscono con i campi magnetici per
produrre i potenti fasci di raggi gamma di alta energia e raggi-X.
La scoperta delle pulsar ha confermato lesistenza di stati della materia prima solo ipotizzati,
appunto la stella di neutroni, e impossibili da riprodurre in laboratorio a causa delle alte energie
necessarie, gravitazionali e non. Questo tipo di oggetto lunico in cui possibile osservare il
comportamento della materia a densit nucleari, anche se solo indirettamente.
Negli anni 1970-1980, fu scoperta una nuova categoria di pulsar: le pulsar superveloci, o pulsar
millisecondo che, come indica il loro nome, hanno un periodo di pochi millisecondi invece che di
secondi o pi e risultano essere molto antiche, frutto di un processo evolutivo lungo.
Ma qual limportanza di questa scoperta mi domanda il mio cane.
La scoperta di questa intensa pulsar rispondo permette agli astronomi di testare modelli per la
fisica di base che determinano le energie straordinarie generati da queste rare fonti di raggi gamma.
Inoltre i nuovi dati hanno anche permesso agli astronomi di misurare la velocit con cui la pulsar
rallenta, o gira verso il basso, e come tale tasso di spin-down varia nel tempo. Le risposte aiuteranno
i ricercatori a capire come questi magneti naturali, nuclei di stelle morte, possono essere la fonte di
tale radiazione estrema nella nostra galassia.
Contento?
S mi risponde il mio fedele amico ma ora voglio sapere qualcosa in pi su queste strane morti
delle stelle massicce.
Le principali tappe nella vita delle stelle sono state ricostruite dagli astronomi Hertsprung e Russel,
che indipendentemente luno dallaltro hanno ideato un diagramma (diagramma H-R) in cui si
possono collocare le varie stelle, ponendo in ascissa la loro temperatura (da cui dipende il loro
colore e la loro classe (spettrale) e in ordinata la luminosit (magnitudine assoluta).
Nel diagramma H-R le stelle non si
distribuiscono a caso.
Le stelle risultano disposte secondo un ordine
regolare, da quelle blu (viola), pi calde e con
grande massa, alle giganti rosse pi fredde
(arancio), fino a quelle fredde e di massa molto
piccole (1/10 di quella del Sole).
Il Sole vi compare in posizione intermedia, in
una fascia chiamata sequenza principale,
come una stella gialla.
Bene, fatta questa premessa, avete capito che il
nostro Sole un po lo spartiacque della
evoluzione e quindi della vita di una stella
M > 8 M
Qui le cose diventano drammatiche.
Allesaurirsi del combustibile nucleare, il nucleo si contrae, lenergia
gravitazionale si trasforma in energia cinetica. Gli strati esterni
aumentano di luminosit e la stella entra nella fase di super-gigante
rossa. Il collasso gravitazionale successivo di cos vaste proporzioni e
cos violento da liberare una gigantesca quantit di energia, che
provoca unimmane esplosione: gran parte della stella, definita
supernova, si disintegra e viene lanciata nello spazio.
Quello che resta della supernova pu dare origine a diversi residui di
stelle.
M>12M
Stelle di neutroni
Pulsar
E un termine generico indicante una stella di neutroni che emette un
fascio di impulsi radio ruotanti con un campo magnetico molto elevato,
direzionali di radiazione e contiene pi neutroni che protoni. A causa
della legge di conservazione del momento angolare, la stella collassata
ruota con grandissima velocit. Lorigine del fascio rotante legato al
disallineamento tra lasse di rotazione e lasse del campo magnetico
della pulsar. Lemissione radio, provenendo dai poli magnetici della
stella, confinato entro un piccolo cono di emissione e, se lasse
magnetico non e allineato con quello rotazionale, la stella di neutroni
si comporta come una sorta di faro cosmico e un osservatore sulla
Terra vedr una sequenza rapidissima di impulsi di onde radio.
Negli anni 1970-1980, fu scoperta una nuova categoria di pulsar: le pulsar superveloci, o pulsar
millisecondo che, come indica il loro nome, hanno un periodo di pochi millisecondi invece che di
secondi (1.000 volte al secondo).
Magnetar
I magnetar sono oggetti celesti che hanno i pi alti valori del campo
magnetico nellUniverso.
Un magnetar una stella di neutroni che possiede un enorme campo
magnetico, milioni di miliardi di volte quello terrestre, il cui
decadimento genera delle intense ed abbondanti emissioni
elettromagnetiche, in particolare raggi X e raggi gamma.
Lintenso campo magnetico generato da un effetto simile alla dinamo. Il potentissimo campo
magnetico superficiale di cui sono dotati questi corpi celesti crea una sorta di attrito che, seppur in
quantit modestissime, ne rallenta la velocit di rotazione. Per questo compie un giro completo
intorno al suo asse in circa 9 secondi, un tempo assolutamente normale per una stella di neutroni.
Si ritiene che circa 1 supernova su 10 degeneri in una magnetar anzich in una pi comune stella di
neutroni o in una pulsar.
Burster a raggi X
E una stella di neutroni con una compagna binaria di piccola massa,
dalla quale estrae materia che va a cadere sulla sua superficie. La
materia che cade acquista unenorme energia, ed irregolarmente
visibile.
M>20M
Buco nero
Dopo la fase di supernova la densit continua ad aumentare e si forma
un corpo sempre pi piccolo, circondato da un campo gravitazionale
immenso.
Una porzione di spazio, non pi grande di una decina di chilometri si
trasformasse in un vortice oscuro capace di attirare entro di s e di far
scomparire qualunque corpo o particella entri nel suo raggio dazione:
neanche le radiazioni, compresa la luce, potrebbero uscirne.