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PARLIAMO DI:

LE VIBRAZIONI
GENERALIT
PRINCIPALI SORGENTI
DESCRITTORI DEL RISCHIO DI
ESPOSIZIONE PROFESSIONALE
A cura di Claudio Arcari e Mariacristina Mazzari
Dipartimento di Sanit Pubblica
Azienda USL di Piacenza

LE PRINCIPALI SORGENTI E GLI ESPOSTI


I DESCRITTORI DEL RISCHIO E LE UNITA
DI MISURA
UTILIZZO DELLA BANCA DATI ED
ESPERIENZE DI VALUTAZIONE DEL
RISCHIO NEI CANTIERI TAV

Piacenza 8 aprile 2006

DATI

VIBRAZIONI TRASMESSE AL CORPO INTERO

LAVORATORI ESPOSTI
- 24% in Europa
- 21% in Italia

SORGENTI

(European Agency for Safety and Health at WorK-2000)

ESEMPI DI SORGENTI DI RISCHIO (WBV)

rappresentano la 5a causa di malattia


professionale indennizzata dallINAIL
(voci: malattie osteoarticolari e sindrome del
tunnel carpale)

Macchinario
Ruspe, pale meccaniche, escavatori

Principali settori di impiego


Edilizia, lapidei, agricoltura

Perforatori

Lapidei, cantieristica

Trattori, Mietitrebbiatrici

Agricoltura

Carrelli elevatori

Cantieristica, movim. industriale

Trattori a ralla

Cantieristica, movim. industriale

Camion, autobus

Trasporti, servizi spedizioni etc.

Motoscafi, gommoni, imbarcazioni

Trasporti, marittimo

Trasporti su rotaia

Trasporti, movimentazione industriale

Elicotteri

Protez.civile, Pubblica sicurezza etc.

Motociclette, ciclomotori

Pubblica sicurezza, servizi postali, etc.

Autogru, gru

Cantieristica, movim. industr.

Piattaforme vibranti

Vibrati in cemento, varie industriali

Autoambulanze

Sanit

MACCHINE FISSE
MACCHINE SEMOVENTI SU GOMMA O
CINGOLI
MEZZI DI TRASPORTO SU GOMMA
SU ROTAIA
AEREOMOBILI
IMBARCAZIONI

VIBRAZIONI TRASMESSE
AL SISTEMA MANO-BRACCIO
SORGENTI
MACCHINE AGRICOLE E DA GIARDINO
CONDOTTE A MANO

MACCHINE UTENSILI PORTATILI


MACCHINE SEMOVENTI MEZZI DI TRASPORTO
CONDOTTI MEDIANTE DISPOSITIVI DI GUIDA

MANUFATTI TRATTENUTI IN MANO DAGLI ADDETTI


E SOTTOPOSTI A LAVORAZIONE

ESEMPI DI SORGENTI DI RISCHIO (HAV)

Tipologia di utensile

Principali lavorazioni

Scalpellatori, Scrostatori, Rivettatori

Edilizia - lapidei, metalmeccanica

Martelli Perforatori

Edilizia - lavorazioni lapidei

Martelli Demolitori e Picconatori

Edilizia - estrazione lapidei

Trapani a percussione

Metalmeccanica

Avvitatori ad impulso

Metalmeccanica, Autocarrozzerie

Martelli Sabbiatori

Fonderie - metalmeccanica

Cesoie e Roditrici per metalli

Metalmeccanica

Levigatrici orbitali e roto-orbitali

Metalmeccanica - Lapidei - Legno

Seghe circolari e seghetti alternativi

Metalmeccanica - Lapidei - Legno

Smerigliatrici Angolari e Assiali

Metalmeccanica - Lapidei - Legno

Smerigliatrici Diritte per lavori leggeri

Metalmeccanica - Lapidei - Legno

Motoseghe

Lavorazioni agricolo-forestali

Decespugliatori

Lavorazioni agricolo-forestali

Tagliaerba

Manutenzione aree verdi

Motocoltivatori

Lavorazioni agricolo-forestali

Chiodatrici

VIBRAZIONI
ENERGIA MECCANICA
CHE ENTRA NEL CORPO
UMANO
ATTRAVERSO
UNA SUPERFICIE DI
CONTINUITA

Palletts, legno

Compattatori vibro-cemento

Produzione vibrati in cemento

Iniettori elettrici e pneumatici

Produzione vibrati in cemento

Limatrici rotative ad asse flessibile

Metalmeccanica, Lavorazioni artistiche

Manubri di motociclette

Trasporti etc.

Cubettatrici

Lavorazioni lapidei (porfido)

Ribattitrici

Calzaturifici

Trapani da dentista

Odontoiatria

VIBRAZIONI

VARIABILI FISICHE RILEVANTI

POSSONO ESSERE TRASMESSE

INTENSIT delle vibrazioni


AL
CORPO INTERO

Componenti in FREQUENZA delle vibrazioni


ALLASSE

DIREZIONE delle vibrazioni

MANO-BRACCIO

DURATA dellesposizione

VIBRAZIONI TRASMESSE AL CORPO INTERO


Norma ISO 2631-1 (1997)
Mechanical vibration and shock
Evaluation of human exposure to whole-body vibration

VIBRAZIONI TRASMESSE
AL SISTEMA MANO-BRACCIO
Norma ISO 5349-1 e 5349-2 (2001)

DESCRITTORI
valore efficace (r.m.s.) dellaccelerazione (A in m/s2)
mediato in termini energetici (Aeq)
A va ponderato, in frequenza con opportune scale, per
tener conto degli intervalli di frequenza significativi ai
fini degli effetti
A va misurato secondo gli assi predeterminati x, y e z
e va calcolato Aw sum (per HAV) o Aw max (per WBV)
riferendosi ad un tempo di esposizione convenzionale
di 8h

DESCRITTORE (1)

DESCRITTORE (2)

LIVELLO EQUIVALENTE E
LIVELLO EQUIVALENTE PONDERATO

IN RIFERIMENTO AGLI ASSI

DESCRITTORE (3)

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
SISTEMA MANO-BRACCIO

ESPOSIZIONE GIORNALIERA

dove k = 1
Per esposizioni a diversi fenomeni vibratori:

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
CORPO INTERO

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
CON MISURAZIONI
secondo le metodiche stabilite dalle ISO
5349 parti 1,2 (2001) e 2631 (1997)

dove kx e ky = 1,4 e kz =1 per un lavoratore seduto o in piedi

SENZA MISURAZIONI
- sulla base delle informazioni fornite dal
costruttore e sullosservazione delle pratiche
di lavoro
- utilizzando BANCHE DATI dellISPESL,
delle regioni o del CNR

VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE


BANCA DATI ISPESL
HAV
A(8)

WBV
A(8)

Garantisce unagevole reperibilit dei valori di


esposizione a vibrazioni A(8) al fine della
valutazione del rischio e anche ai fini di:

VALORI LIMITE

5,0 m/s2

1,15 m/s2

unattuazione immediata di interventi di riduzione


del rischio alla fonte, p.es.con Te;

VALORI DI AZIONE

2,5 m/s2

0,50 m/s2

individuare attrezzature che riducano al minimo il


rischio vibrazioni

BANCA DATI ISPESL

D.P.R. 24 luglio 1996 n 459


Direttiva macchine 98/37/CE allegato I

Fornisce due tipologie di dati:


Valori di emissione dichiarati dal produttore
ai sensi della Direttiva Macchine
Valori di vibrazioni misurati in campo
secondo specifici standard internazionali di
misura

I costruttori di macchine portatili tenute o condotte a mano


devono dichiarare nelle istruzioni duso:
il valor medio quadratico ponderato in frequenza
dellaccelerazione cui sono esposte le membra superiori
quando superi i 2,5 m/s2. Se laccelerazione non supera i 2,5
m/s2 occorre segnalarlo.
Per le vibrazioni trasmesse al corpo intero i costruttori hanno
lobbligo di dichiarare:
il valore medio quadratico ponderato in frequenza
dellaccelerazione cui esposto il corpo (piede o parte
seduta) quando superi i 0,5 m/s2. Se laccelerazione non
supera i 0,5 m/s2 occorre segnalarlo.

LINEE GUIDA PER UN CORRETTO UTILIZZO


VALORI DICHIARATI DAL PRODUTTORE

VALORI DICHIARATI E MISURATI


PER DUE TIPOLOGIE DI SCALPELLI PNEUMATICI

Per poter ottenere una stima dei valori A(8)


riscontrabili in campo a partire dai dati di
certificazione vengono forniti
i Fattori di Correzione
ottenuti in una serie di condizioni sperimentali
Utilizzare i dati corretti solo se:
9 le condizioni di impiego sono rispondenti a quelle
indicate in tabella
9 i macchinari sono in buone condizioni di
manutenzione

Macchina
pneumatiche

Reali condizioni di
uso

Fattore di
correzione

Note

Martelli e scalpelli a
percussione

Tutte

1,5 - 2,0

1,5 per uso come


rivettatore e scrostatore;
2,0 per tutti gli altri usi

Martelli perforatori
per lapidei e
martelli rotativi

Perforazione lapidei
e cemento

2,0

Smerigliatrici (tutte)

Tutte le operazioni di
smerigliatura
(non lucidatura)

1,5

non applicabile per utensili


di taglio e spazzole acciaio

Smerigliatrici (tutte)

taglio

2,0

applicabile per spazzole


acciaio

2,0

1,5 demolizione asfalto


(nel caso di dispositivi
antivibrazioni l'esposizione
dipende sensibilmente
dalla forza di spinta. Il
fattore di correzione
valido unicamente se il
macchinario impiegato
conformemente a quanto
prescritto dal costruttore)

Demolitori stradali
e picconatori per
roccia edilizia ecc.

demolizione cemento
e asfalto

NON USARE I DATI DEL COSTRUTTORE


QUANDO:
il macchinario non utilizzato in maniera
conforme a quanto indicato dal costruttore
il macchinario non in buone condizioni di
manutenzione
il macchinario usato in condizioni operative
differenti da quelle indicate alle tabelle
il macchinario non uguale a quello indicato
in banca dati (differente marca o modello)
SOTTOSTIMA DEL RISCHIO

LINEE GUIDA PER UN CORRETTO UTILIZZO

NON USARE I DATI RILEVATI IN CAMPO


QUANDO:

VALORI RILEVATI IN CAMPO

il macchinario non usato nelle condizioni


operative indicate nella scheda descrittiva
delle condizioni di misura della banca dati
il macchinario non in buone condizioni di
manutenzione
il macchinario non uguale a quello indicato
in banca dati (differente marca o modello)
nel caso di esposizioni al corpo intero

Considerare
la condizione operativa di
impiego rispondente
al reale utilizzo del macchinario

PRESENTAZIONE

DISPONIBILE ON LINE:

ALCUNE INDAGINI SVOLTE


PRESSO CANTIERI TAV
2003 2004

riviste dopo luscita del D. Lgs. 187/05 e


della Banca Dati Ispesl

VIADOTTO
LAVORAZIONI
SCAPITOZZATURA PALI DI FONDAZIONE
VIBRATURA MANUALE DURANTE GETTO
ATTREZZATURE
MARTELLI PNEUMATICI DEMOLITORI
ATLAS COPCO TEX 22 PS
AGHI VIBRANTI STV mod. BP105, BP85, BP65

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)
ANALISI LIBRETTO DUSO E
MANUTENZIONE
VALUTAZIONE DEI TEMPI DI
ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI
CALCOLO DI A(8) PER LE CONDIZIONI DI
MASSIMA ESPOSIZIONE

AGO VIBRANTE BP 105

STIMA DEI TEMPI MINIMI DI ESPOSIZIONE


NECESSARI AL SUPERAMENTO DEI LIVELLI DI
RISCHIO

CALCOLO DI a(8)

ATTREZZATURA m/sec2

per le condizioni di massima esposizione


scapitozzatura: A(8) = 10,3

m/sec2

MARTELLO
DEMOLITORE

ESTRATTO DAL LIBRETTO DUSO E


MANUTENZIONE

(con Te = 5)

CALCOLO DI Te

MARTELLO
TEX 22 PS
AGO VIBRANTE
BP 105

T di Esposizione
T di Esposizione
necessario per il
necessario per il
raggiungimento
raggiungimento
del livello di
del valore limite
azione
5 m/sec2
2,5 m/sec2

13,0

18 minuti

71 minuti

13 x 2

4 minuti

18 minuti

2,91

6 ore

23 ore

FC non disponibile

MARTELLI PERFORATORI

DOPO LA MODIFICA

SUL MERCATO ITALIANO

INSERIMENTO KIT ERGONOMICO


CON DISPOSITIVO ANTIVIBRANTE

ATTREZZATURA m/sec2

MARTELLO
TEX 23 PE

T di Esposizione
T di Esposizione
necessario per il
necessario per il
raggiungimento
raggiungimento
del livello di
del valore limite
azione
5 m/sec2
2,5 m/sec2

3,5

4 ore

16 ore

3,5 x 2

1 ora

4 ore

PREFABBRICAZIONE
TRAVI A CASSONE

ESTRATTO DAL LIBRETTO DUSO E


MANUTENZIONE
VIBRATORI PNEUMATICI AD
IMMERSIONE

LAVORAZIONE
GETTO DEL CONGLOMERATO CEMENTIZIO
MOLATURA
ATTREZZATURA
VIBRATORI PNEUMATICI AD IMMERSIONE
SOMAI serie VSC
MOLA ELETTRICA BOSH

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

- IL COSTRUTTORE NON HA FORNITO DATI


- NON CI SONO RIFERIMENTI NELLA BANCA DATI ISPESL

OCCORRE MISURARE

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

BANCA DATI DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE A


VIBRAZIONE MANO-BRACCIO (HAV)
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEL
RISCHIO DA VIBRAZIONI NEGLI AMBIENTI DI
LAVORO ISPESL (2002)
Te

Aw sum

A(8) min

A(8) med

A(8) max

4,5

14 +/- 8

4,5 m/s2

10.5 m/s2

16,5 m/s2

Aw sum = 14 +/- 8
Tabella VA

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

MOLA ELETTRICA

Lattivit viene svolta 2 giorni su 5

Atipica (8) = 6,64 m/s2 con riferimento ad A(8) medio

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)
Lattivit viene svolta su 6 giorni

Te

Aw sum

A(8)

5,5 m/s2

2,38 m/s2

5,5 m/s2 X 1,5

3,57 m/s2

1,5

Atipica (8) = 2,61 m/s2 [3,91 m/s2]

Te valutato per 1,5 ore al giorno per sei giorni/settimana

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

MOLE
ELETTRICHE

PER ESPOSIZIONE DIVERSE


NELLA GIORNATA LAVORATIVA

VALUTAZIONE DELLESPOSIZIONE
PROFESSIONALE (HAV)

Te

Aw sum

1.5

2,94 m/s2 X 1,5

0.5

5,5 m/s2 X 1,5

A(8)

1.87 m/s2 [2,81 m/s2]

IN SINTESI:
Utilizzare dati del costruttore
Ricercare e utilizzare fattore correttivo da Banca
Dati
Calcolare A(8)
OPPURE:
Utilizzare Banca Dati (stesso strumento, stessa
situazione)
Ricercare e utilizzare fattore correttivo da Banca
Dati
Calcolare A(8)
ALTRIMENTI
MISURAZIONE

PER APPROFONDIRE QUESTI TEMI:


Peretti A. Vibrazioni trasmesse alluomo in Le nuove
direttive riguardanti lesposizione a vibrazioni e a rumore a
cura di A. Peretti, G. Elia, P. Nataletti, O. Nicolini AIA
gaa/8, 2003
AA. VV. Rischi da vibrazioni meccaniche. La direttiva
2002/44/CE e il suo recepimento Inserto speciale di
Ambiente e Sicurezza n 18 del 20 settembre 2005
Linee guida per la valutazione del rischio da vibrazioni
negli ambienti di lavoro www. ispesl.it
Banca Dati Vibrazioni www.ispesl.it

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