COMITATO

Vivere a Predosa
Predosa-Al- Via Circonvallazione, 36

COMUNICATO STAMPA
30/11/2014
La Centrale a biomasse attiva a Predosa, di propriet del Sig. Cavanna, che ci inquina
con polveri sottili,ossidi di azoto, metalli pesanti e diossine, era stata autorizzata (nel
2010) concedendo di potersi mettere in regola entro tre anni : gi questo era un
indecente sostegno ai nostri inquinatori, che del resto sono sempre stati aiutati dagli
enti preposti alle autorizzazioni e dalle cosidette istituzioni al servizio dei cittadini.
Si specifica che la centrale brucia legna, inquinando, per produrre energia elettrica e
basta; il rendimento di meno del 20%, il calore prodotto viene disperso in
atmosfera, non essendo previsto alcun recupero dei cascami termici ( e cio contrario
alle linee guida della stessa Provincia); non vi alcun vantaggio per la collettivit o per
lambiente. Era tuttavia richiesto (bont loro) che, entro tre anni dallattivazione
dellimpianto, venisse messo in funzione un essiccatoio, per riuscire ad utilizzare
tutto il calore prodotto (come impongono le linee guida adottate oltre tre anni fa ma
mai rispettate dalla centrale);si ribadisce che, fino ad oggi, tale calore prodotto
stato disperso in atmosfera ,contribuendo cosi ad inquinare e ad ingrossare le tasche
della propriet, tramite i contributi pubblici, cio i soldi dei cittadini incassati per il
pagamento dellenergia elettrica prodotta bruciando la legna.
La scadenza di questo precetto autorizzativo era il 5 di novembre. Abbiamo quindi
chiesto alla Provincia se lessiccatoio fosse istallato ed attivo.
Lindecente e incredibile risposta della Provincia (a firma dellIng. Biorci) stata che,
stante le difficolt economiche derivanti al perdurare della crisi, stata concessa ,su
richiesta della povera propriet, una proroga per adempiere agli obblighi
precedentemente imposti. Cio il Sig. Cavanna pu continuare ad inquinarci ed ad
intascare soldi, senza (per lennesima volta) dover rispettare le pur pochissime norme
imposte ai tempi dellautorizzazione e finalizzate a contenere linquinamento.
E ovvio che la crisi economica adotta come scusa per questa proroga non puo
essere invocata in questo caso, visto che per tre anni sono stati incassati alcuni
milioni di euro grazie alla vendita dellenergia elettrica prodotta! In ogni caso il
Bilancio di ESSETI Energia risulta in attivo.
Si tratta quindi dellennesima prova che i funzionari pubblici (cio da noi stipendiati)
che dovrebbero garantire il rispetto delle leggi e tutelare i cittadini (direzione
ambiente e tutela qualit dellaria !!!!!) in realt sono solo sensibili alle esigenze di
un imprenditore e dei suoi guadagni, mentre se ne infischiano del rispetto delle
normative. Tutti si chiedono perch!
Stiamo valutando che tipo di azioni legali intraprendere per fare rispettare la legge ed i
nostri diritti!
Chiediamo subito al Comune di Predosa che verifichi nelle opportune sedi istituzionali
la liceit di questo vergognoso provvedimento.

I cittadini sono stufi di questi soprusi!

COMITATO VIVERE A PREDOSA
Dott. Lelio Morricone
e-mail: lelio.morricone@libero.it

cell: 338-6756475