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Ing.

Luigi ANNUNZIATA

Guida - ColBullSal

Guida alluso del foglio di calcolo ColBullSal


La presente guida fornir indicazioni in merito alluso del foglio di calcolo seguendo passo passo la
procedura da adottare per lesatto inserimento dei dati e le celle da controllare in base alle verifiche da
effettuare.
Il foglio di calcolo si compone di una Premessa
Premessa
Premessa fatta ad hoc per dare alcune indicazione prima delluso
del foglio stesso, un foglio fazz
fazz SLU
SLU
SLU per il calcolo del collegamento bullonato, un foglio SLU
saldatura
Resistenze
saldatura per il calcolo del collegamento saldato ed un foglio Resistenze
Resistenze in cui ci sono i valori delle
resistenze caratteristiche dei materiali in funzione dellelemento (piatto, bullone).
Siccome stato scelto di produrre un foglio di calcolo aperto, senza alcuna limitazione nelle potenziali
modifiche, non vi sono password, ne macro, ma solo alcune celle nascose e ben individuate da una
cornice in particolare nel foglio fazz SLU che altro non che una matrice di valori (0,1) per
lindividuazione dei bulloni sul piatto e quindi una semplice matrice di supporto.

Foglio di calcolo fazz SLU


Il foglio di calco d la possibilit di dimensionare piatti e bulloni per un collegamento trave-colonna di
tipo flangiato o trave-trave (collegamento di continuit) con coprigiunti dala o danima. Altre
potenzialit si desumono da un frequente utilizzo dello stesso nonch dalla presenza di diverse celle di
controllo, calcolo delle resistenze di progetto e altro secondo quanto previsto dallattuale Normativa
Tecnica per le Costruizoni (DM 14.01.08 e Circ. Min. Inf. 617/09.
Questo si compone di tre sezioni e precisamente:

una prima sezione di DATI;

Una seconda sezione di calcolo verifica collegamento flangiato o per coprigiunto dala;

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E una terza sezione per coprigiunto danima.

Sezione DATI
La sezione dati costituita a sua volta da diversi blocchi di celle con le seguenti caratteristiche:
o

dati relativi ai bulloni e piatti (da compilare), con le celle bordate di rosso nelle quali inserire i
valori dei componenti del giunto indagato basato sulle figure presenti nel foglio stesso nonch
alle NTC (DM 14.01.08) per quanto riguarda il sistema di riferimento e la nomenclatura
adottata. Se necessario, nel caso pi completo di giunto di continuit, vanno inseriti i dati in

ambedue blocchi di dati delle caratteristiche della sollecitazione in quanto vi la presenza di


piatti dala e piatti danima ma vanno di volta in volta inseriti i dati dei piatti indagati, secondo
che siano di ala o di anima (se ne verifica uno per volta, altrimenti si sarebbe dovuto inserire un
ulteriore campo di dati per laltro piatto con i conseguenti oneri di spazio).
o

Le caratteristiche della sollecitazione applicate al collegamento (da compilare), distinte in base


alla tipologia del collegamento stesso e cio se il collegamento di tipo flangiato (flangia
flangia,
flangia piatto
di estremit collegato alla colonna) o coprigiunto dala
ala (collegamento di continuit);

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Un blocco di celle denominato parametri


parametri noti
noti costituito dai coefficienti di sicurezza e dalle
resistenze di progetto generalizzate dei bulloni e dei piatti (non compilare);

Un blocco di celle denominato Resistenze


Resistenze di progetto
progetto del collegamento e quindi dipendente dai
dati inseriti e dal tipo di collegamento indagato in cui sono riportati e calcolate le resistenze di
progetto ridotte dellopportuno coefficiente di sicurezza e i diversi parametri/resistenze che
entrano in gioco quando si verifica il bullone esterno o interno, ala o anima del profilo;

Grafico per la verifica visiva del numero e posizionamento dei bulloni. Non in scala ma
puramente indicativo (eventualmente provare ad immettere dati nelle celle nx e ny per
verificarne limpostazione).

Infine una blocco di celle di controllo, denominate prescrizion


prescrizioni
prescrizioni posizione dei fori,
fori molto utile in
quanto verifica, allimmissione dei dati dei piatti e dei bulloni nel blocco di celle
precedentemente citato e bordate di rosso, il rispetto delle prescrizioni secondo lattuale
Normativa Tecnica per le Costruzioni (DM 14.01.08) sui rapporti intercorrenti tra i diametri dei
fori, il passo degli stessi in ambo le direzioni e la distanza dal bordo dei fori perimetrali. Per

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agevolarne il controllo sono stati individuati con la consueta nomenclatura suggerita dalla
normativa citata.

La maggior parte dei valori che entrano in gioco sono dotati di un commento, che compare al passaggio
del mouse, con lindicazione della voce per un agevole lettura e confronto di risultati. Tutte le formule
inserite, in questa sezione e nelle successive, sono aperte e quindi indagabili e modificabili se ritenuto
necessario.

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Sezione Coprigiunto ala o flangia


Questa la sezione in cui si susseguono grafici e formule di verifica del collegamento flangiato o
coprigiunto dala, composta principalmente da due blocchi individuati dalla cella di Verifica del
collegamento analizzato, non necessita di dati per cui consigliabile non modificare le celle per non
perdere riferimenti delle formule.
In particolare il primo blocco una verifica del coprigiunto dala con azioni nel piano del piatto di
collegamento. I controlli imposti riguardano il taglio dei bulloni, il taglio del piatto, la trazione del piatto
ed il rifollamento del piatto assumendo una diffusione a 30 degli sforzi di taglio lungo lasse di
applicazione della sollecitazione (asse X del piatto) avendo gi implementato delle celle di controllo in
cui si individua leventuale verifica soddisfatta (OK) o non soddisfatta (NV) cos da permettere di
ottimizzare il collegamento (diametro bulloni, spessore piatti) con una semplice variazione nella sezione
dati.

Nel diagramma Trazione nel piano del piatto pi sollecitato rappresentata la forza trasmessa dai
bulloni al piatto e viceversa per ogni fila di bulloni, dalla seconda (1) allultima (15 che equivale alla
sedicesima, ultima pensata per il foglio) in colore blu-rosso e la relativa resistenza del piatto nella
sezione corrispondente in colore verde. Il collegamento dala risulta verificato se nella relativa cella di
controllo compare la scritta Verificato (Giunto Ala).
Il secondo blocco di celle riguarda la verifica del collegamento flangiato per cui vi sono sforzi che
agiscono sia nel piano del piatto (Ved) sia fuori del piano dello stesso (Fed, Med). Tipico collegamento
trave-colonna ove la trave presenta allestremit un piatto preforato per linserimento appunto dei
bulloni di collegamento. Per la verifica di questa tipologia di collegamento, alle precedenti verifiche, si
aggiungono inoltre la verifica di trazione nei bulloni, il punzonamento del piatto e trazione e taglio
combinati. Assumendo una deformata rigida del collegamento, e quindi di tipo triangolare con punto di
rotazione lestremit della flangia, stato possibile rappresentare nel diagramma Distribuzione di
tensioni di trazione dei bulloni lungo lascissa X le forze di trazione applicate ad ogni fila di bulloni
presente. Il collegamento risulta verificato se nella relativa cella di controllo compare la scritta
Verificato (Giunto flangiato).

Ing. Luigi ANNUNZIATA

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Sezione Coprigiunto anima


In questa sezione, analoga alla precedente, si verificano gli elementi costituenti il coprigiunto danima
per cui vi sono delle verifiche simili alla sezione precedente e altre di altro tipo data la presenza di un
momento nel piano dellanima non presente nel caso precedente. Nulla di complesso se non fosse per il
fatto che bisogna ripetere i calcoli al variare dei dati nella prima sezione, questo quello che
giustamente giustifica luso di questi fogli di lavoro.

In particolare sono state calcolate le caratteristiche geometriche e meccaniche, base di partenza per la
determinazione delle caratteristiche della sollecitazione per ogni bullone. Segue la verifica vera e
propria degli elementi costituenti il collegamento (piatti, anima e bulloni) nel seguente ordine: taglio
bulloni; trazione lamiera; taglio lamiera; rifollamento lamiera; rifollamento anima profilo.
Un grafico mette a confronto la sollecitazione alla resistenza per ognuna delle verifiche citate in modo
da dare uno strumento per lottimizzazione del collegamento a vantaggio di una verifica meno
dispendiosa.

Ing. Luigi ANNUNZIATA

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Foglio di calcolo SLU Saldatura


Questo foglio di calcolo d la possibilit di verificare saldature a cordone dangolo ed costituito
essenzialmente da due parti: una in cui inserire i dati e laltra di calcolo dei tutte le componenti degli
sforzi con le relative verifiche. Dei grafici di volta in volta aiutano nella lettura e controllo sia dei dati
inseriti per quel che riguarda la geometria e limmissione delle sollecitazioni di progetto, sia per quel
che riguarda la verifica e quindi avere un prospetto visivo del comportamento del cordone di saldatura
soggetto agli sforzi di progetto.
Resta inteso che la verifica soddisfatta quando ognuna delle singole verifiche, poste nella parte bassa
del foglio, soddisfatta. Per cui, a differenza del foglio precedente, il tutto controllabile esclusivamente
nella sezione dati (verificato o non verificato), salvo controllare quali delle verifiche non soddisfatta e
quindi migliorare il collegamento.
Non aggiungo altro a questo foglio perch, meno che nel precedente, ritengo siano necessarie
informazioni se non un buon utilizzo.

Nella speranza di aver reso un servizio chiedo, cortesemente, a chiunque avesse ritrovato degli errori, anche nella
presente guida, o implementato con ulteriori formule di comunicarmelo in modo da intervenire e/o integrare il
calcolo.

Grazie e buon lavoro

Ing. Luigi ANNUNZIATA


luanigi@gmail.com
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