Sei sulla pagina 1di 2

Didone Innamorata

Ma tormentata ormai la regina in preda a pesanti tormenti,


ed turbata da un forte dolore che brucia al suo interno,
Le assediano la mente il valore di Enea
e il suo glorioso nome: nel cuore ha impresso il suo volto,
e la sua voce,ma il tormento che ha, non la fa dormire lo stesso.
Era ormai giorno,
la notte e il buio erano spariti dal cielo;
quando Didone parl cos alla sorella:
Oh Anna, sorella mia, dei sogni mi hanno sconvolta!
E arrivato un ospite straordinario (Enea) nel palazzo,
egli ha portamento, coraggio e forza con le armi!
Credo che egli non di stirpe umana, ma di stirpe divina.
Possiede un indole ignobile, il suo animo non oscurato da nessuna paura.
Ma che destino possiede, con tutte le guerre che ha vissuto?
Se non pensassi costantemente
di non sposare nessuno
dato che il mio primo amore fin con la morte del mio caro,
e se non odiassi per sempre il matrimonio,
forse avrei potuto soccombere a questo grande amore.
Anna ti confesso che dopo la morte del mio povero sposo
e dopo la strage dei miei fratelli che ha insanguinato la famiglia,
solo Enea mi ha fatto provare di nuovo qualcosa per un uomo.
Saiio conosco fin troppo i segni dellamore
Ma voglio che prima la terra mi accolga,
che Giove mi colpisca,
nel mondo dei morti (Ebro), o nella note profonda,
prima che io spezzi il giuramento.
Il mio sposo che mia ha presa per prima,assieme al mio amore,
se lo tenga con s dentro alla tomba!.
Cos diceva e inizi improvvisamente a piangere.
Anna rispose: Oh mia amata pi della luce,
vorrai passare la giovent da sola?
E non gusterai la gioia dei figli e dellamore dato e ricambiato?
Pensi che tutto ci possa far piacere a Sicheo?(marito defunto)
Nessuno, quando eri ancora straziata per la sua morte ti spos e fu giusto:
ne in Libia ne prima a Tiro. Hai respinto Iarba (re della Numidia) e
altri guerrieri nati in Africa, terra ricca di glorie.
Ora vuoi rifiutare un amore gradito?
Non ti ricordi in che parte dell Africa ci troviamo?
Qui ci sono citt di getuli, stirpe invincibile in guerra, inoltre intorno a noi ci sono i Numidi e
linabitabile Sirti,
poi nei deserti vi sono anche i Barcei furibondi. E la guerra di Tiro , assieme alle ingiurie fraterne?
So per certo che gli dei, tra cui anche la buona Giunone,

condussero le navi di ***** proprio qua.


Come vedrai che la citt e il regno cresceranno,
cos anche queste nozze, aiutata da i troiani
la citt nostra si elever a splendore!
Tu preoccupati soltanto di chiedere la pace agli dei,
poi cerca di prolungare il soggiorno di Enea, inventando pretesti
finch non sar inverno e il mare sar furioso;
e dato che le navi sono malconce e il tempo cattivo, lui non partir.
Con queste parole ella fece svegliare in Didone l ardente amore,
diede speranza al suo cuore insicuro e sciolse la paura.
Prima le due sorelle salgono ai templi per chiedere la pace,
offrono pecore grasse
alla legifera Cerere, a Febo, al padre Bacco,
e pere prima a Giunone che tutela le nozze.
La bellissima Didone, con la destra alzava la patera (tazza sacrificale),
versandone il contenuto sulle corna di una vacca bianca,
e davanti alle statue degli dei si muove fra i ricolmi altari:
inizia il giono con i doni, e apre il petto alle vittime,
chinandosi senza respirare consulta le viscere ancora vive.
A cosa serve fare sacrifici
quando i segnali sono negativi? Lamore brucia lanima,
ma sar anche motivo di dolore.
Didone continua a patire per amore,
e si aggira per la citt , pazza, come una cerva ferita da una freccia,
che incauta fu colpita da un pastore nei boschi di Creta,
che la seguiva durante la caccia e che la colp con una freccia,
senza che essa se ne accorgesse eppure essa continua
a correre per i boschi di Creta con la freccia mortale nel corpo.
Mostra ad enea i quartieri della citt,
mostra la ricchezza della citt ben fatta:
mentre la folla si ferma in mezzo al discorso.
Ora alla fine del giorno, si riuniscono a banchetto,
e Didone vuole ancora ascoltare la distruzione di *****,
e mentre Enea parla, Didone pende ancora una volta dal suo labbro come persa.
Dopo il congedo del banchetto, quando notte,
La luna con i suoi raggi e le stelle cadenti invitano al sonno,
Ella sola in casa e si affligge, sui tappeti del banchetto,
Si stende e le sembra di vederlo e di udirlo, il quale per non c.
Didone si tiene in grembo Ascanio , che assomiglia molto ad Enea,
per cercare di ingannare linconfessabile amore che prova per leroe.
Le torri che si erano iniziate a costruire, non si alzano pi,
i giovani non prendono pi le armi,non si preparano ne porti ne difese per la guerra,
i lavori sono abbandonati, le grandi muraglie, i cantieri alti nel cielo.

Potrebbero piacerti anche