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rw at Vt) POTRETE AFFRONTARE | E DISARMARE QUALSIASI MALVIVENTE uando alla casta dei «SAMURAI», famosi Q“aurrierdelfancico. Giagpone to” praone Fuso delle armi in seguito aduna’ graye man- canza commessa ai danni deli'Imperatore, essi, per difendersi, adottarono un temibile genere Gi ota: il Jiu-Jutsu (dole arte) che doveva pitt tardi farsi conoscere in tutto il mondo con il nome di Jiuto (dolce scienza). Fermo restando il principio che il miglior sistema di difesa personale & quello di non averne bisogno, se qualcuno tuttavia vi dovesse attaccare, non’ @ modo migliore di difendervi al di fuori della perfetta conoscenza di alcune | fra le pill importanti mosse di «lotta giappo- nese» 0 Jiu-do, Oggi la qualifica di « jiudoka » & ancora privi- legio di pochi, ma il fascino del Jiu-do ha fatto in modo che sorgessero numerose palestre sparse nelle principali citta d'Italia con il compito di iniziare i giovani a questa intelligente disci- plina sportiva che permette di « sfruttare la forza dell'avversario per batterto », Avrete git compreso che «jiudoka» & colui che pratica la lotta giapponese e che si assog- getta agli insegnamenti del «maestro» fino a Taggiungere un grado di abilita tale da potere competere con Io stesso, Ma Io Jiudo, nella sua tradizionale configura- zione, @ qualche cosa di pi di un mezzo. di difesa personale: infatti il suo scopo & quello di avere ragione dellavversario senza che questi debba necessariamente essere eso nella mente; 208 in palestra, lotta con ta pitt grande teaita. complieato ‘cerimoniale che @ parte integrante della disciplina, contribuisce a creare almo- sfera necessaria’affinché In pratica sportiva ven- 80 attuata secondo rigorosi prineipi morali, Attraverso ung serie di «cinture» (gradi cul- tura fiudo), coloro. che si dedicano a questo sport, a torto giudicato difficile, pervengono alla weintura nera» che equivale alla qualifica di maestro, A sua yoita la «cintura nera» ha 10 gradi di classificazione, gradi che soltanto po- chissimi riescono ad ottenere, Vi abbiamo parlato brevemente dello « Jiudo » per introdurre quella che sari una semplice dimostrazione figurata delle mosse pit impor. tanti per combattere con successo un avversario pitt forte di voi, Ma vi diciamo subito che Ia tecnica in questo sport dovra essere affiaricata dalla vostra calma © della vostra presenza di spirito: ed anche Yintelligenza gioca un Tuolo importante per il conseguimento del sucesso finale, Se infatti siete soliti «perdere la testa», se avete facilita a farvi prendere daitira, o' da. panico, o dallimpulsiviti, non potrete acquistare Padronanza nello « Judo» ©, di fronte ad avver- sari pitt forti, avrete inevitabilmente la peggio. Se invece riuscirete a controllarvi, nessuno potra farvi paura e qualunque vostro antagonista, sarh come un fantoccio nelle vostre mani. Per questo molti reparti dellEsercito hanno adottato questa disciplina come sistema di difesa e di offesa anche perché essa finisce con I'infon- dere una sconfinata fiducia in se stes: Dal 1882, anno in cui il Dott. Dijgoro Kano fondd a Tokio il primo Club sportivo di Jiudo, questa pratica si é diffusa in tutto il mondo Tiscuotendo il favore ed il rispetto 11 sistema ideale per apprendere Ja lotta giap- Ponese & naturalmente quello di seguire i meto- dici ‘insegnamenti di un maestro. Consapevoli perd della ancora limitata diffusione delle rela- tive scuole, specialmente nei piccoli paesi, abbia- mo pensato di insegnarvi sulle pagine della nostra rivista alcune delle mosse o dei « colpi» Pit importanti per la vostra difesa personae. Nelle « lezioni » che seg isegni espli- eativi afuteranno j lettori a mettere in pratica i nostri consighi.e, con Ja collaborazione di itn amico, non sari difficile raggiungere, altraverso Ja continua ripetizione degli esercizi, una buona conoscenza delle «mosse» © delle « prese > che. vi insegneremo, é Tattavia, prima di passare all'azione, vorrém- mo darvi qualche consiglio che non dovrete Rendere inoffensive qualsiasi energumeno anche se fisicamente pid dotato di voi spttovalutare anche se vi sembrera ovvio 0 superfluo, Se qualcuno cerca di provocarvi, prima di agire, controllate che la vostra giacca sia ben abbottonata. La giacca aperta infatti, contra- riamente a quanto comunemente si crede, im- Paccia i movimenti e pud sfilarsi imprigionan- dovi le braccia, Cercate di distrarre avversario con una serie i finte, come quella di gettargli un fazzoletto sul viso 0 un qualunque oggetto che abbiate in mano (una borsa, Yombrelio, ecc.) in direzione della vita. Il tutto alfimprovviso e con molta rapidita. Quasi tutte le persone in questi casi istintiva- RIDURRE ALL’ IMPOTENZA OGNI PREPOPENTE mente portano la mano al viso per proteggerlo © cercano di afferrare Foggetto scagliato loro contro da distanza ravvicinata. Nel fare cid lasciano per qualche attimo il corpo senza difesa € sono quindi alla vostra mercé. Tutto dipende dalla prontezza del vostro gesto e dalla subi- taneiti delle vostre decisioni, Un altro efficace sistema da adottare & quello di Gfuggire ». Non si tratta, come potrebbe sembrare, di una battuta di spirito: dovrete in- fatti «fuggire» in modo particolare adottando. ‘una tattica vecchia come il mondo e che fu suo tempo attuata con successo dai famosi Orazi a danno dei Curiazi nel corso del singo- Tare combattimento avvenuto al tempo degli antichi Romani per decidere Je sorti di una intera guerra. In definitiva dovrete far si che il vostro avver- sario sia indotto a seguirvi fin quasi ad avervi raggiunto: a questo punto vi bastera fermarvi improvvisamente abbassandovi di colpo contro le gambe di coluj che sopraggiunge di corsa. Costituirete cosi un astacolo insormontabile sul quale il_ vostro avversario non potra fare @ meno di inciampare, lanciato comet nell corsi finendo rovinosamente a terrae rimanendo, quello che pid conta, del tutto disorientato. Ma quello che sopratutfo dovrete imparare molto bene & il sistema di cadere nel modo migliore. ‘Una caduta in corsa pud causare seri guai, pid o meno gravi. Se invece avrete acquistato Vabilita necessaria per cadere con leggerezza, potrete ritrovarvi rapidamente in piedi, e quello che pid conta, indenni. Dialtra parte non dovete credere che trovarsi in terra equivalga a trovarsi in una condizione di_ svantaggio. ‘Vi sono persone bene addestrate che, una volta a terra, diventano avversari_temibili poich’ sanno usare in modo opportuno mani ¢ piedi. Anzi, per costoro cadere rappresenta una risorsa eccezionale per la propria difesa. Per di pid, sapendo cadere, & possibile trasci- are con se’ lavversario il quale, impreparato, si verra a trovare inevitabilmente’in cris. Se quindi venite attaccati di fronte ad un av- versario che tenta di afferrarvi per il collo, non dovrete fare altro che prenderlo saldamente per le sue stesse braccia, puntargli una gamba all’al- tezza dell’inguine e quindi lasciarvi cadere all"in- 209 dietro, Nel momento che toccherete terra con Ia schiena, vi bastera gettare indietro la gamba per fare volare sopra di voi il vostro antagonista che verra a trovarsi completamente shilanciato, Que- sta mossa @ quasi sempre efficace ¢ di effetto addirittura stupefacente se si considera lesiguita delio sforzo richiesto. Un altro consiglio di cui dovrete fare tesoro ® questo: cercate di non mostrare mai di avere paura o di trovarvi in condizione di inferiorita. Anche se un improvviso dolore vi paralizza tem: Poraneamente, fate in modo che dal vostro viso hon. sia possibile intuirlo, Avrete probabilmente cosi il tempo per ripren- dervi: ma se il vostro avversario si accorger’ delie difficolta in cui vi trovate, raddoppiera gli sforzi per abbattervi in quanto sara certo di avervi praticamente git vinto, Cercate di conservare il vostro sangue freddo fe non lasciatevi vincere dalla tenta: tere in atto le reazioni pit ovvie che molto spesso sono le meno indicate perché facilmente intuite dall'avversario. Limitatevi a considerare quest’ultimo come un problema da_risoivere il pitt rapidamente possibile applicando le regole apprese come se fossero regole di matematica, E sopratutto ricordate che lo Jiudo non ha nulla di magico, ma consiste unicamente nell'im- piegare modestissimi sforzi al momento giusto, nel punto opportuno e nella direzione esata, Il nostro argomento @ talmente interessante che potremmo dilungarci per pagine © pagine senza quasi accorgercene unicamente per illu- strarvi gli aspetti meno noti e pitt utili di queste sport che si pud ben definire «arte », Ma il nostro scopo & quello di mettervi prati- camente in grado di conoscerne i principali ele- menti; pertanto passiamo senz‘altro ad assol- vere il compito che ci siamo proposti, Se qualcuno vi afferra alla gola nell’intento di soffocarvi, vari sono { metodi per liberarvi rapi- damente. Uno lo abbiamo visto poco fa ed ora ve ne illustreremo alcuni altri, 210 yne di met-, Torsione dei mignoli Nel caso sopra descritto, senza perdere la calma, cercate di tenere le vostre mani bene aperte e pronte per intervenire. Anziche cercare di allentare a stretta che vi afferra alla gola, pasate invece all'azione agendo unicamente sui mignoli dell'avversario, Essendo tali dita le pit deboli della mano, cominciate a piegarle all'in dietro (Fig. 2). Il’ vostro avversario non potra resistere al dolore che tale azione gli provoca e non solo allentera la stretta, ma finita per inginocchiarsi ai vostri piedi in modo che potrete passare all'offensiva colpendo Vaggressore sotto il mento con il ginocchio (Fig. 3). II risultato sara quello di un pugno bene assestato da parte di un provetto pugile. Il K.O. @ jnfatti quasi certo, Hl colpo sul naso Il secondo sistema per liberarvi di wna stretta alla gola consiste nell'usare le braccia come una mazza. Quando cio® l'aggressore vi afferra il collo, riunite le mani in basso come mostra la Fig. 4 stringendole fortemente assieme, quin di alzatele di scatto e con forza, Ben difficil- mente l'avversario riuscird a mantenere la presa Fig, 5 ig. 5) € voi potrete passare all’offensiva allor- che le vostre braccia si troveranno sollevate per Ja spinta dal basso all’alto che avrete loro im- presso, Dovrete allora colpire con forza avversario alla radice del naso (Fig. 6). Questo punto, in- sieme alle zone del cuore, del fegato, delle tem- pie e dei reni, particolarmente sensibile pud facilmente provocare lo svenimento della per- sona colpita poich? si ha conseguentemente una interruzione temporanea dell'afflusso di sangue al cervello. Come « proiettare » avversario Esiste anche un terzo metodo per annullare un tentative di soffocamento ai vostri danni Consiste net eproiettare» sopra di voi la per- sona che vi sa assalito e cio’ nel farle compiere uno spettacolare «volo» sopra la vostra spalla. Come vedete nella figura 7 si ripete un po! la posizione della rig. 4, ma, invece di sollevare le mani sopra la vostra testa, colpirete lavver- sario nel punto corrispondente alla bocca dello stomaco oppure all'inguine costringendolo_ad abbandonare la presa ¢ permettendovi di attac- care a vostra volta, Eseguite allora una rota- zione del corpo facendo perno sul piede sinistro ed afferrando l'assalitore come mostra la fig. 8. Naturalmente potrete eseguire la mossa in senso contrario ruotando sul piede destro dopo avere afferrato Vavversario per il braccio sini- stro, anziché per il destro. Sarete allora in grado di iniziare la fase di «proiezione» che vi abbiamo spiegato poco fa. Infatti, con la rotazione del vostro corpo, ayrete interposto fra voi e Paggressore T'anca destra (o la sinistra) di cui avrete accentuato ad arte la sporgenza, Ora il vostro avversario sari completamente sbilanciato (Fig. 9) e voi non avrete che da chinarvi rapidamente flettendo Je gambe (fig. 24) mantenendo la presa_iniziale per proiettare, con un colpo di reni verso Talto Hl vostro tenace antagonista (fig. 25). Possiamo assicurarvi che lo stesso non tro- vera affatto piacevole atterrare di schiena dopo un simile volo e, dopo la cura, avra ben poca voglia di riprendere la lotta anche perche non gli rluscira facile rendersi conto di che cosa & successo e dove si trova, Naturalmente tutte le mosse e le prese che vi abbiamo jillustrato fino ad ora sono subordinate al tentativo di presa alla vostra gola da parte dell'assalitore; ma possono essere usate in qual~ la vostra intelligenza ve ne consigliera Padozione per il sucesso della difesa, 1 colpo della mano Ed eccovi un quarto sistema per liberarvi dal- Vincomodo di avere un paio di mani non preci samente gentili intorno alla vostra gola. It sistema tende ad immobilizzare Vaggressore mettendolo completamente alla vostra mercede. Nolla figura 10, ed ancora mieglio nel suo det- taglio fig. 11 potrete vedere In presa da eseguire sulla mano dell'avversario. Questa presa sfrutta un punto molto sensibile della mano, La pressione infatti esercitata su tale punto provoca un acuto dolore dovuto allazione sul terdine ed il vostro antagonista sara costretto ad abbandonare la presa rimanendo esposto al vostro contrattacco. ‘A questo punto, sempre insistendo nella presa sulla” mano dell’ destro (se avrele afferrata la mano destra_del- Yawersario) 0 sul piede sinistro in caso contra. tio, ed iniziate la torsione del polso (fig. 12) facendo leva sulla mano (fig. 13) Il dolore per colui che subirk Ia presa sara tanto forte che si trovera completamente immo- prolungare indefi- bilizzato e vi sara possibile itamente tale immobilizzazi minimo sforzo solo che portiate il braccio del- Vavversario all'indietro facendo pressione con la vostra spalla. 212. essore, ruotate sul piede Fig, 12 Bastera aumentare anche di poco Ia pressione defia spalla per provocare lo slogamento del braccio al malcapitato aggressore, Attacco alle spalle Se una persona pitt forte di voi vi attacca im- provvisamente alle spalle cercando di imprigio. narvi le braccia nel modo che vedete nella fig. 14, non tentate di liberarvi dibattendovi con movi- Fig. 1: menti disordinati. che potrebbero_ sortire _un effetto opposto 2 quello da voi desiderato, Cer- cate invece di reagire dando un colpo di schiena al'indietro verso la persona che vi ha afferrato (Gig. 15). Questi per istinto e per non cadere Premera in avanti verso di voi e potrete sfrut- tare immediatamente tale movimento riflesso piegandovi in avanti con una flessione ed un allargamento delle gambe come vedete nella fig. 15 ed afferrando contemporaneamente e con forza una gamba (una qualsiasi) dell'avversario ‘che, trovandosi,sbilanciato, lascieré la presa, Al che, rialzandovi dj scatto e sempre tenendo con entrambe le mani la gamba dell'aggressore, 10 potrete mandare a sbattere al suolo di schiena (Fig. 16). Per difendersi dai calci Sferrare un calcio ad una persona che conosce Ja seguente presa di jiudo, pud essere molto pericoloso. ‘Come vedete nella fig. 17 infatti, quando qual- cuno tenta di colpirvi ‘con un calcio, abbassa- tevi rapidamente ed arrestate {1 colpo con le braccia inerociate, Quindi effettuate la presa di attacco, (Fig. 18) che farete seguire dastiiy torsione del piede in modo che l'avversario si yoy teeta fea reenact oe Picton! piitar fae ote acai taD bisca una rotazione Iaterale accompagnata da un fortissime dolore. L’attaccante finira a terra; con la massima facilita potrete immobilizzare Vavversario esercitando una energica pressione sul suo piede nel senso indicato dalla freccia nella fig, 20. Il dolore che provera sara talmente intenso da impedirgli qualsiasi mossa ed egli sara completamente in vostro potere. it Get ees tr praleens 213 Difesa contro la cravatta classica Certamente tutti saprete che per @cravatta » si intende una presa di lotta al coll tendente @ rovesciare il corpo dellattaccato allindietro e ad immobilizzarlo mediante una progressiva azione di soffocamento dovuta alla pressione dell'avambraccio sulla gola (fig, 21). Anche da un attacco di questo genere ci si pud difendere con successo nei due modi che vedremo, 11 primo consiste nel'immobilizzare Vaggres- sore mediante una torsione del suo braccio, Come infatti vedete nella fig. 22, dovete affer- Fare il braccio dellavversario ai polso ed al gomito (naturalmente si trattera del braccio che vi stringe ia gota) e quindi esercitare una trazione del’ polso verso il basso facendo in modo che iJ gomito funzioni da perno. Potrete allora liberarvi della presa (fig. 23) ed appro- fittarne per sfilare rapidamente la testa della incomoda « cravatta ». Ora sarete voi ad avere, come si dice, «il ol: tello per il manico ». Potrete quindi rapidamente voltaryi e portare il braccio dell'aggressore dietro Ja sua schiena torcendoglielo quel tanto che basti per impedirgli ulteriori velleita. Per consolidare il vostro sucesso potrete pas- sare una mano sotto il braccio dell'avversario afferrandovi alla sua spalla, Questo sistema @ molto usato dalla Polizia per ridurre alla ragione delinquenti recal © portarli al sicuro, I secondo sistema per liberaryi aa una «era vatta» consiste nel proiettare Vavversario ag- guantandolo allaltezza del gomito e della spalla € facendo presa sulla sua giacca 0 comunque sui suoi indumenti che rappre: tenace. (Fig. 24). Flettendovi sulle ginocchia € piegandovi in avanti, il vostro aggressore voler’ letteraimente sopra di voi finendo pesantemente a terra ai vostri piedi (Fig. 25). Altrimenti potrete, dopo avere assunto la posi. zione indicata dalla’ fig, 26, lanciare in aria il vostro antagonista al di sopra della spalla se condo quanto precisato dalle fig. 27-28. 1 movimento di « proiezione » & sempre il me- desimo ed accoppia la trazione del braccio avver- sario verso il basso con un energico colpo di Feni verso Falto, In questo modo, con uno sforz0 minimo, T'assalitore verra lanciato in aria abbattera davanti a voi stordito ed impotente quando non del tutto addirittura fuori com- battimento, $e qualcuno vi afferra pe non esitate un attimo, Dalla posizione de- scritta nella fig. 29, afferrate la mano dell'ag- _gressore come indicato nella fig. 11 con la vostra mano destra. Al tempo stesso alzate il braccio sinistro (fig. 30) per abbassarlo poi con forza provocando la torsione dell'arto che vi ha affer- rato la capigliatura, Il dolore che provera il vostro assalitore sara tale che non esiter’ a lasciare la presa ma non solo, poich® Io stesso si troverk piegato a causa della vostra mossa nella posizione indicata a fig. 31, vol non dovete far altro che voltare il suo braccio dietro la schiena piegandolo come vedesi in fig. 32. & 215 Come e dai... pugni Nonostante i progressi della tecnica ed Vavan- zare della civilta, il coltello @ rimasto un‘arma che possiamo detinire « facile ». Naturalmente chi & abituato @ portare il col- tello con Tidea di servirsene per aggredire gli altri, non pud essere che catalogato fra i « vill» che ‘non Ranno la minima fiducia nelle proprie forze fisiche. Ma anche per avversari di tale genere lo Jiudo vi insegna un sistema di difesa che vi permettera di disarmarli per poterli pot battere in parita di condizioni. ‘Occorre anzitutto cercare di intuire Ia, dire- zione del colpo che Vavversario cerca di vibrarvi 33), Bisognera allora arrestare Ia traiet- ‘con Tavambraccio sinistro piegato e la mano tesa a dita unite (fig. 40). Mentre dunque Yayambraccio sinistro preme in avanti, afferrate con la mano destra il vostro nemico alla spalla dalla parte con cul brandisce Varma e tirate a 216 voi con forza (tig. 36), Come vedete nella fig. 37, il braccio che ha vibrato il colpo di coitelio. sara sottoposto ad una torsione tale che le mano non potra trattenere il coltello per 'intenso dolore. Tnsistendo nella trazione si potra provocare Ja slogatura della spalla. La difesa pit difficile @ quella contro i pug. Essi_ sono individui atleticamente allenati con esercitate doti di velocita e di scatto. I loro colpi partono improvvisi e colpiscono facilmente {I bersaglio specialmente se esso & rappresen- {ato da una persona poco esperta nella «nobile arte». & Per difendersi da costoro occorre allenare 'oc- chio pet intuire quando il pugno verra slerrato @ dove esso @ diretto. Nel caso di un «diretto indirizzato al viso, il sistema di difesa da adottare & quello illu: strato dalla fig. 38: gettate rapidamente la testa Novital “LITOGRAPH K31" DEUTSCHE- PATENT UL moderissime risiampatare tedesco, importato ‘tts in Infonaca, malig, vet ‘chama'@ Glaser compare ou lean iat fists. indispensable. ger acl aps tadloeeniea,“cllesonist, dieatoter, ove, Ada {Giiper caferimare’ i ‘albums trait oat Spats sa vse, ‘samparefolograe epee Stal so moiolehe ‘ad uso Quadro, istampare i scambltraneoboll & bancente aca sans I camila. 0 ere. ama preterit ese, sere i aus mma") LH: GiaPH WHT a adato pee mottled nares Sanus. Prezzo di propaganda | ancora per poco tempo | Fate cihiest det Ristampator LITOGRAF K 21 con | fiveta itrvton aor postale “al ("800 (Gpese postal compraie) alla | indietro fuori dalla portata del colpo e contem- EINFHUR_DRUCK poraneamente sferrate un calcio alla coscia del- GESSELLSCHAFT Tavversario, 1 muscoli della gamba dell'aggres Cas. Post. 14/C LATINA | sore sono tesi e sotto sforzo e, se colpiti con Se ath sent ee a ones | una pedata robusta, cederanno’ facendo finire Stiort 2 terra il vostro antagonista. ‘A questo punto @ meglio’ non aspettare che questi si rialzi; il giochetto potrebbe infatti non riuscire una seconda volta, ‘Se il pugno invece vi viene vibrato «per linee esterne» vale a dire «a sventola», la migliore ‘ SS difesa & quella illustrata nella fig. 39, Sollevate velocemente il braccio ripiegato (i destro per parare un «sinistron e viceversa) S. p. A. provocando cosi la deviazione del colpo che pas- sy: VIA MALVASIA 28/3 Sera sopra Ja. vyostra testa del inoffensivo: al 5 al tempo stesso appioppate una buona ginocchiata © -YeLEFONO 4158.17 flVinguine dellaggressore, Non cb bisogno che i Wi illustriamo Je conseguenze di un tale colpo, BOLOGNA hon & vero? Certo che il consiglio di « tagliare 1a corda » ‘a. questo punto, dovra da voi essere preso in seria ; comsiderazione, Le corsie di ospedale sono piene i gente che hha trascurato questa, clementare norma di «prudenza », Gon, questo rlteniamo di avers accennato alle 4 meravigliose poss jo sudo almeno qi Raddrizzatori i tanto che basi ad invogliarvi a tenare un mag- 1: ch ‘selento giore approforidimento. ie le upiléaioa Per la sicura riuscita non vi @ che un metodo: Ber tutte le app! s provare, jeovaie stovase ea’ smcons meveke RADIO.» TELEVISIONE TELEFONLA ‘con infinita pazienza e con I’aiuto di un amico CARICA BATTERIE ¥ GALVANOTECNI- Te diverse mosse fino a che esse saranno da vol CA ¥ TRENINI ELETTRICI ¥ SALDATRI- esoguite distinto e senza esitazione, Allora non CI_x ALIMENTAZIONE DI ELBTTRONA- avrete pit bigogno di pensare a come dovrete GNETI, RELE’ ¥ ARCO CINEMA + ecc. fgire ed i vari movimenti sl susseguiranno con scioltezza e naturalezza, Raddrissatori di alta quati¢a La pratica di questo sport vi fark inoltre ac- | pressi di concorrensa con sconti meciali quistare un’ggilitA che non avete mai conoseluto ai Ricenditori @, quello pe pid conta, vi dara fiducia in voi atessi ed “1 coragglo che trae origine dalla con- A richieota inviamo gratuitamente lisino, sapevolezza di disporre di efficaci mezzi di difesa, prexat ¢ istruzioni 237

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