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La CIVILTA ROMANA tra PAX e IMPERIUM

Quando si parla di civilt ro!ana" il pri!o pensiero c#e sa$$accia alla !ente % lI!pero& i!!ensi
territori" a'itati $orse da un (uarto dellintera popola)ione planetaria" con(uistati con la $or)a delle
ar!i da un i!ponente apparato !ilitare e !antenuti per secoli sotto il do!inio di Ro!a da una
'urocra)ia altrettanto e$$iciente e capillare*
Ro!a $u certa!ente tutto (uesto" !a $u anc#e !olto di pi+& ed % proprio (uesto il te!a c#e
trattere!o nel sa,,io c#e se,ue*
Imperium proviene dal ver'o Impero con la,,iunta del su$$isso ium" indicante a)ione dina!ica-
impero a sua volta proviene dal pre$isso intensivo in e dal ver'o paro" cio% prepararsi o disporre* .
(uindi la)ione di preparare o predisporre" con inten)ione e decisione*
I!periu! nel suo si,ni$icato pi+ concreto era il potere con cui alcuni !a,istrati potevano e!anare
ordini ed i!porne lo''edien)a" anc#e con pene corporali& i si!'oli esteriori di tale potere erano i
$asci littori" cio% un ,ruppo di ver,#e di 'etulla le,ate insie!e da corre,,e di cuoio intorno a una
scure 'ron)ea* I $asci rappresentavano il potere di vita e di !orte del !a,istrato" poic#/ le ver,#e
potevano essere usate per $usti,are e la scure per co!piere esecu)ioni capitali* Tuttavia lori,ine
eti!olo,ica del ter!ine ci $a capire il suo si,ni$icato pi+ a!pio& I!periu! % la parola con cui i
Latini desi,navano tutta la poderosa struttura or,ani))ativa c#e" ancor pi+ delle le,ioni" sosteneva il
do!inio di Ro!a sul !ondo occidentale*
Questo i!!enso corpus statale" a'itato da popola)ioni c#e pi+ diverse $ra loro non potevano essere
per lin,ua" reli,ione" cultura 0 dai civili E,i)i e 1reci" ai selva,,i norda$ricani e ai 'ar'ari del Nord
0 si sosteneva soprattutto su un vasto consenso delle ,enti sotto!esse& Ro!a era la capitale del
!ondo e 'enc#/ i suoi esattori dei tri'uti non dovessero essere particolar!ente a!ati" la sua civilt
era la ,aran)ia di una pace c#e il Mediterraneo non aveva !ai conosciuto n/ !ai pi+ cono''e*
Nel lun,o do!inio di Ro!a" il periodo pi+ splendido $u pro'a'il!ente lera di Traiano e de,li
Antonini" il II sec* d*C* In (uestepoca" intorno al 234 d*C*" un oratore dori,ine ,reca tenne a
Ro!a" davanti alla corte i!periale" un discorso ri!asto $a!oso- il retore si c#ia!ava Pu'lio Elio
Aristide e il suo Encomio di Roma #a attraversato i secoli ,iun,endo $ino a noi* Vedia!o
'reve!ente le te!atic#e $onda!entali della sua ora)ione in lode della Citt Eterna*
La con(uista ro!ana aveva" an)itutto" tras$or!ato la!'iente aspro e selva,,io di tanti territori
incolti" in ca!pa,ne coltivate" ,iardini a!eni e citt splendide- la navi,a)ione per i !ari era stata
resa sicura* Le popola)ioni $ino allora in ,uerra luna con laltra" erano state paci$icate e rese ora
suddite" ora cittadine dellI!pero" a seconda delle loro rispettive capacit* Lecono!ia ro!ana era
al suo cul!ine ed Aristide la elo,iava in ter!ini entusiastici& il co!!ercio reso sicuro consentiva di
$ar ,iun,ere a Ro!a 'eni e !erci c#e un te!po si dovevano andare a cercare nelle loro terre
dori,ine o di cui neppure si sospettava lesisten)a*
Il retore ,reco spin,e il suo pane,irico $ino addirittura allesalta)ione della civilt ro!ana co!e
re,no de,li d%i& 5Co!e una volta" stando a (uanto raccontano i poeti" pri!a del re,no di 6eus
luniverso era in preda ai contrasti" alla con$usione e al !aras!a" !a dopo il suo avvento tutto $u
siste!ato ordinata!ente al suo posto7 cos8" se si considera co!era lo stato del !ondo pri!a di
voi" e co!% sotto il vostro ,overno" si deve arrivare alla conclusione c#e pri!a del vostro i!pero
o,ni cosa era caotica" con$usa" e sottosopra" !a da (uando voi ,overnate" il disordine e i contrasti
sono $initi" unar!onia universale e una luce ,loriosa sono entrate nella vita e nellordina!ento dei
popoli" le le,,i sono ovun(ue rispettate" ed % ritornata la $ede ne,li altari de,li d%i*9
Ora" % naturale c#e non possia!o prendere alla lettera e per oro colato ci: c#e il pane,irista u$$iciale
dellI!pero decla!ava davanti alla Corte- e tuttavia le sue parole corrispondevano sostan)ial!ente
al co!une sentire delle ,enti della sua epoca" co!e ricavia!o" a contrario" dai dra!!atici versi del
poeta Claudio Rutilio Na!a)iano" scritti tre secoli dopo* Lautore" di $a!i,lia ,allo;ro!ana e
ori,inario non dellItalia !a pro'a'il!ente della 1allia del sud" nel cul!ine della crisi causata dalle
incessanti invasioni 'ar'aric#e c#e stavano distru,,endo ca!pa,ne e citt e portando lI!pero al
suo tracollo $inale" leva un nuovo canto appassionato a Ro!a !orente* Nel suo 'reve poe!a De
reditu suo <5il ritorno9= Rutilio Na!a)iano descrive il via,,io da lui co!piuto intorno al 32> d*C*
per rientrare da Ro!a alla sua terra natale in 1allia" per !are e non pi+ attraverso le strade
consolari rese i!pratica'ili dalle devasta)ioni e dai sacc#e,,i* Nel descrivere il disastro co!piuto
dai 'ar'ari invasori nelle ,i $iorenti terre dellI!pero" il poeta eleva al te!po stesso una lode
entusiastica di Ro!a c#e pur nella sua 'revit" riec#e,,ia il pane,irico pronunciato da Elio Aristide
nellUr'e al cul!ine della sua ,loria" tre secoli pri!a&
Desti una patria ai popoli
dispersi in cento luoghi:
furon ventura ai barbari
le tue vittorie e i gioghi;
ch del tuo diritto ai sudditi
mentre il consorzio appresti,
di tutto il mondo una citt facesti*
<dalla tradu)ione di 1iosu% Carducci=
Anc#e per A,ostino dIppona" conte!poraneo di Rutilio Na!a)iano" la catastro$e c#e inco!'eva
sulli!pero era il se,no dellapprossi!arsi della $ine dei te!pi" a di!ostra)ione del $atto c#e Ro!a
era identi$icata dai pi+ co!e la 5citt de,li uo!ini9 per eccellen)a e c#e la sua $ine avre''e
coinciso con la distru)ione dellu!anit*
Il presti,io di Ro!a era tale c#e" a secoli di distan)a dalla de$initiva sco!parsa dellI!pero
dOccidente" pri!a Carlo Ma,no" poi tutti ,li i!peratori tedesc#i vollero procla!arsi 5I!peratori
Ro!ani9" cos8 da costituire un pendant occidentale alli!peratore 'i)antino c#e tuttora si $re,iava
dello stesso titolo" pur do!inando or!ai su territori di lin,ua e cultura ,reca" e (uindi
sostan)ial!ente estranei al tronco pi+ autentico della ro!anit* Per secoli e secoli durante lintero
Medioevo" il Rinasci!ento c#e vide il ri$iorire de,li studi classici" e lepoca 'arocca" Ro!a $u il
$aro ideale cui lEuropa si ricolle,: costante!ente- la sua cultura era !ateria di studio in o,ni
Universit e la lin,ua latina continuava ad essere usata per le opere di !a,,ior presti,io culturale*
La stessa Rivolu)ione $rancese adott: per i propri e!'le!i licono,ra$ia ro!ana e il suo pittore pi+
rappresentativo" ?ac(ues;Louis @avid <2A3B 0 2BC>= $ece a!pio uso di episodi classici nelle proprie
rappresenta)ioni* @opo lepoca napoleonica" tuttavia" la ,rande considera)ione verso Ro!a e la sua
civilt su'8 un violento revirement*
Li!peratore dei $rancesi ripristin: esterior!ente lidea i!periale in Europa" or!ai ,rave!ente
appannata dallirreversi'ile decaden)a del Dacro Ro!ano I!pero- !a le idee rivolu)ionarie c#e
port: al se,uito del suo esercito suscitarono nei popoli con(uistati il desiderio di indipenden)a e di
li'ert dallo straniero* Le conce)ioni ro!antic#e c#e si di$$usero ovun(ue nel continente 0 si noti
c#e la parola stessa ri!anda eti!olo,ica!ente a Roma 0 esaltarono la ri'ellione dei popoli ancora
sotto!essi a ,overnanti stranieri" co!era il caso ad ese!pio del Lo!'ardo;Veneto in Italia* Poic#/
o,ni !ovi!ento insurre)ionale di sta!po na)ionalistico #a 'iso,no di avere un ne!ico di $ronte" e
un retroterra di $olElore alle spalle" (uestulti!o si cerc: e trov: nella antic#e tradi)ioni dei popoli*
Questi" sotto!essi da Ro!a" ne avevano accettato entusiastica!ente la civilt- !a per ra$$or)are il
senti!ento na)ionalistico incipiente" nellOttocento si ,iunse a sostenere" contro o,ni eviden)a" c#e
Ro!a aveva distrutto la cultura celtica in Francia e le tradi)ioni tedesc#e nei paesi ,er!anici* Il c#e
ovvia!ente non era" co!e a''ia!o letto nelle accorate parole di Rutilio Na!a)iano" un ,allo;
ro!ano di ori,ini celtic#e per il (uale la vera patria del !ondo intero era Ro!a*
Col di$$ondersi del senti!ento na)ionalistico" destinato a portare nuovi lutti in unEuropa c#e da
(uindici secoli conosceva solo ,uerre e sacc#e,,i" li!!a,ine dellantica Ro!a decadde& da $aro di
civilt del !ondo occidentale" venne ra$$i,urata co!e $eroce con(uistatrice e spo,liatrice delle
,enti* Il c#e % un $also di ,i,antesc#e propor)ioni" poic#/ sappia!o dalla storia c#e i !ovi!enti dei
popoli ,er!anici co!inciarono !olto pri!a del tra!onto dellI!pero Ro!ano& $u proprio il limes
costituito dai le,ionari ac(uartierati sul Reno e sul @anu'io" a trattenere per tre secoli la $iu!ana
devastatrice nelle steppe e nelle $oreste dellEuropa Orientale* De Cesare non avesse $er!ato i
1er!ani di Ariovisto" co!e le,,ia!o nei suoi Co!!entarii" i Celti sare''ero stati travolti e
asserviti dalle popola)ioni teutonic#e" e la loro sorte sare''e stata 'en diversa da (uella c#e e''ero
sotto il do!inio ro!ano* Quando in$ine i 1er!ani riuscirono" secondo il corso delle u!ane cose" ad
a''attere le di$ese dellI!pero e a riversarsi in Europa ed A$rica" or!ai la civilt ,allo;ro!ana si
era salda!ente costituita e ,li stessi 'ar'ari 0 !al,rado il loro innato vandalis!o 0 ne $urono in$ine
assor'iti* In tal !odo il loro lan vital non distrusse o,ni altra cultura o civilt co!e sare''e
accaduto allepoca di Cesare" !a piuttosto si $use con esse creando i $onda!enti della nuova
Europa*
Qual era dun(ue la $or)a di Ro!a" c#e le consent8 di creare (uesta i!!ensa unione di ,enti" la cui
!e!oria sare''e ri!asta nellinconscio collettivo di tutti i popoli europei per !illenni" portando ad
unautentica venera)ione per lUr'e $ino appunto allavvento del Ro!anticis!oG
A''ia!o ,i detto c#e non era la $or)a !ilitare n/ il terrore delle le,ioni& Au,usto non era
Ta!erlano* Ci: c#e uni$ic: (uelle popola)ioni del tutto estranee luna allaltra per cultura e
tradi)ioni" $u la $or)a celata nel no!e se,reto di Ro!a& !"R*
. noto c#e i Ro!ani ritenevano c#e o,ni citt avesse un Nu!e tutelare e (uando ne assediavano
una" co!pivano sacri$ici a (uel nu!e e ,li pro!ettevano c#e" se avesse conse,nato i suoi protetti
nelle loro !ani" ,li avre''ero eretto te!pli e dedicato un culto a Ro!a* Per tale !otivo i Ro!ani
!antenevano celato il no!e della loro stessa divinit tutelare e le si rivol,evano con la $or!ula
stereotipata& #enio urbis Romae" sive mas sive foemina" 5al 1enio tutelare della citt di Ro!a" c#e
sia !asc#io o $e!!ina9" appunto a si,ni$icare c#e il suo no!e e caratteristic#e non dovevano !ai
essere rivelati*
Pu: se!'rare sorprendente c#e una citt $a!osa per la sua $or)a 0 Rome" altra possi'ile eti!olo,ia
del toponi!o" in ,reco si,ni$ica appunto 5$or)a9 0 ritenesse c#e il proprio inviola'ile se,reto stesse
nella!ore- !a la strane))a svanisce esa!inando la (uestione*
I !itici $ondatori di Ro!a" secondo la tradi)ione" $urono due eroi entra!'i se!idivini- Ro!olo
$i,lio di Marte" ed Enea prole di Venere* Questulti!o era noto per la sua pietas ovvero" in senso
ro!ano" devo)ione a,li d%i& !a 'enc#/ uo!o di ,uerra" era contraddistinto anc#e da !ite))a e
cle!en)a verso il ne!ico* Ro!olo al contrario era duro e spietato* Lantitesi 'al)a a,li occ#i e
rappresenta la polarit $onda!entale su cui si sare''e retta lUr'e nei secoli a venire*
5A!ore9 % parola dal si,ni$icato assai co!plesso c#e" per (uanto attiene alla!'ito sociale" pu:
de$inirsi co!e una $or)a pro$onda c#e consente a due o pi+ persone di restare insie!e" aiutarsi e
rispettarsi* @alla stessa radice eti!olo,ica viene altres8 la parola 5a!ico9* Unantica eti!olo,ia
vuole c#e la parola derivi da A;!ors" in cui lal$a privativo ini)iale si,ni$ica ne,a)ione& a!ore
u,uale a non;!orte" al supera!ento della !orte* Tale eti!olo,ia % di$$icil!ente sosteni'ile dal
punto di vista lin,uistico" tuttavia % u,ual!ente i!portante perc#/ ci rivela le specula)ioni de,li
antic#i su (uesta parola tanto pro$onda e !isteriosa*
5La!or c#e !uove il sole e laltre stelle9 % la $or)a c#e sostiene luniverso ad o,ni livello" e c#e in
(uanto tale si oppone alla !orte c#e tende a dissolverlo* Nella!'ito u!ano e" in ,enerale" nel
!ondo terreno % inevita'ile c#e alla!ore si acco!pa,ni la ,iusti)ia" c#e al $ine di rista'ilire la
pace punisce c#i cerca din$ran,ere le le,,i della conviven)a per il proprio e,oistico interesse- e c#e
vi si contrappon,a lodio c#e" a di$$eren)a della ,iusti)ia" % il senti!ento pura!ente distruttivo di
c#i vuole ottenere soddis$a)ione personale di un supposto torto*
AMOR" la $or)a c#e re,,eva Ro!a" era appunto la sua capacit di unire pro$onda!ente i popoli-
ci: natural!ente non ne eli!inava le diversit" !a consentiva loro di riconoscersi in una superiore
unit statale e di a,ire unitaria!ente per il 'ene co!une* La $or)a dellA!ore" rappresentata nella
tradi)ione da Enea $i,lio di Venere" cooperava" sen)a a$$atto opporvisi" con la $or)a !ar)iale
rappresentata da Ro!olo* Le due $or)e si univano !ira'il!ente in (uella c#e $u la pi+ ,rande
crea)ione di Ro!a sul piano u!anistico& il corpus di le,,i c#e tuttora si c#ia!a @iritto Ro!ano e
c#e costitu8 nei secoli a venire e $ino alla stessa attualit" il $onda!ento ,iuridico di tutta la civilt
occidentale* Il diritto ro!ano $u lo stru!ento col (uale i popoli si accostarono 0 al di $uori di
tradi)ioni ra))iali e $olElori etnici locali co!era avvenuto $ino a (uel !o!ento 0 ad una
conce)ione real!ente universale e ra)ionale di 1iusti)ia" cui tutte le ,enti dovettero unani!i
tri'utare il proprio o!a,,io in (uanto crea)ione superiore dello spirito*
Questa universalit di Ro!a trovava !a,istrale attua)ione in un altro speci$ico aspetto& la sua
assoluta i!par)ialit di $ronte alle ra))e e alle stirpi* Non si era Ro!ani per nascita" !a per spirito e
cultura& c#i accettava le le,,i e le tradi)ioni di Ro!a non era !ai straniero nellUr'e* Questo
principio" c#e trov: pratica attua)ione nella pro,ressiva estensione a tutte le popola)ioni
dellI!pero della cittadinan)a ro!ana 0 de$initiva!ente co!piuta nel C2C d*C* con la $onstitutio
ntoniniana o editto di Caracalla 0 port: a conse,uen)e pro'a'il!ente unic#e nella storia
dellu!anit& c#e cio% il pi+ ,rande i!pero dellOccidente $u ,overnato da i!peratori di o,ni
provenien)a ,eo,ra$ica* Cos8 il ,rande Traiano optimus princeps e il suo successore Adriano" erano
di ori,ine ispanica- Detti!io Devero era norda$ricano di Leptis Ma,na- il !illenario di Ro!a" nel
C3B d*C*" $u addirittura cele'rato da un i!peratore sopranno!inato 5Filippo lAra'o9" nato 0 co!e
ci $a capire il no!e 0 nei deserti !ediorientali e assurto al trono !al,rado le sue u!ili ori,ini*
Per capire appieno la ,randiosit e la portata delluniversalis!o di Ro!a" % duopo $are un parallelo
con la storia europea pi+ recente& !ai un suddito delli!pero 'ritannico" per ese!pio" c#e non $osse
di san,ue no'ile e di stirpe ri,orosa!ente in,lese" avre''e potuto anc#e solo sperare di ascendere al
trono* Mai un indiano avre''e potuto puntare ad una si!ile !%ta- e lin,lese c#e avesse proposto
una si!ile novit" avre''e pro'a'il!ente corso seri pericoli anc#e nellincolu!it $isica*
In un nostro precedente articolo a''ia!o parlato della dottrina tradi)ionale delle Quattro Et"
spie,ando c#e" secondo i calcoli di Dri HuEtesIar <2B>> 0 2J4K=" astrolo,o indiano tradi)ionale
oltre c#e $a!oso leader spirituale" let del Ferro si estese dal AL2 a*C* al 2KJJ d*C*" cul!inando nel
3JJ d*C* Ci: si,ni$ica c#e la para'ola di Ro!a dalla sua $onda)ione alla caduta dellI!pero
Ro!ano dOccidente" coincise con tutta la pri!a $ase del %ali &uga o Et del Ferro- !entre la
seconda $ase del Mali Hu,a coincise col recepi!ento se!pre pi+ co!pleto delleredit di Ro!a da
parte de,li stati 'ar'arici c#e andavano sor,endo dalle rovine del suo i!pero* Nello stesso periodo"
co!e a''ia!o visto" risorse li!pero ro!ano dOccidente !a co!e Dacro Ro!ano I!pero
,er!anico& non pi+ universale (uindi" !a di $atto una sorta di superstato dei popoli tedesc#i* Questa
entit parai!periale" !ai riconosciuta co!e tale da,li i!peratori 'i)antini c#e di Ro!a si
consideravano ,li unici le,itti!i eredi" dur: sostan)ial!ente $ino al trattato di Nest$alia del 2K3B- in
corrisponden)a" (uindi dellepoca c#e Dri HuEtesIar indic: co!e seconda $ase dellEt del Ferro*
Accettando co!e validi i calcoli di Dri HuEtesIar" c#e per i !otivi esposti nel nostro precedente
articolo ritenia!o del tutto $ondati" Ro!a $u sostan)ial!ente il vascello sul (uale i popoli
!editerranei ed europei solcarono le ac(ue tu!ultuose del 'ali (uga* La sua civilt" c#e $use
ar!oniosa!ente le culture delle ,enti asso,,ettate da un lato" e le tradi)ioni ro!ane e italic#e
dallaltro" $u il punto di ri$eri!ento c#e consent8 ai popoli del Medioevo" or!ai divisi e in lotta
perenne tra loro" di riconoscersi in una 'oin) culturale superiore" $ucina dalla (uale nac(uero ,li
Dtati !oderni* Questi ulti!i attinsero a piene !ani da Ro!a" o,nuno prendendo per s/ e
rivendicando a se stesso un deter!inato aspetto della sua civilt& i 1er!ani ne assunsero soprattutto
lor,ani))a)ione !ilitare e li!perialis!o svuotato da o,ni idea universalistica- la Francia la
struttura statuale e la cultura- lIn,#ilterra laspetto colonialistico e !ercantile c#e contraddistinse il
suo i!pero- la C#iesa tutto il resto a partire dalla lin,ua stessa" il latino* La civilt ro!ana divenne
(ualcosa di si!ile al Colosseo& una struttura spo,liata di o,ni cosa di valore c#e custodisse e ridotta
ad un !ero sc#eletro" c#e tuttavia ancora i!pressiona e ci tras!ette la sensa)ione di (uella c#e $u la
sua passata ,rande))a*
De lessen)a di Ro!a era la sua capacit di unire i popoli" rappresentata si!'olica!ente dal suo
no!e se,reto AMOR" il !e))o con cui vi ,iunse $u la $or)a delle ar!i" rappresentata dallaspetto
ro!uleo e !ar)iale* Potr se!'rare un controsenso a !olti" c#e il $erro e il $uoco siano il !e))o per
i!porre la pace $ra i popoli- !a nellet del $erro" e in 'uona parte anc#e tuttora" cos8 andavano le
cose* I con$litti ro!ani" tanto di espansione (uanto di !anteni!ento delli!pero" $urono di ,ran
lun,a il !ale !inore rispetto ad uno stato di ,uerra ende!ico e per!anente co!e vi sare''e
altri!enti stato" e co!e in e$$etti vi $u non appena lI!pero cess: di esistere* Piaccia o !eno ai
ro!antici e ai loro epi,oni na)ionalisti" li!pero di Ro!a assicur: allEuropa e al 'acino del
Mediterraneo il solo lun,o periodo di pace di tutta la sua storia- e anc#e per tale !otivo"
allindo!ani della pi+ catastro$ica ,uerra c#e il !ondo avesse conosciuto" nel 2J>A $u proprio a
Ro!a c#e si si,larono i patti c#e sancirono la nascita della CEE" dando avvio alla costru)ione di
una nuova Europa unita*
Questo parallelo $ra lI!pero Ro!ano e listitu)ione della CEE potr apparire $or)oso" !a le
applica)ioni u!ane di principi !eta$isici ini)ial!ente sono condi)ionate dalle situa)ioni* Le pi+
,randi !ani$esta)ioni dello Dpirito possono avere ori,ine nei terreni pi+ strani& in Oriente si dice
c#e il $iore di loto nasce dal $an,o* Decondo c#i scrive" il $atto sopra citato rivela in !odo
sorprendente la poten)a di Ro!a nellOi!!a,inario dei popoli" a distan)a di (uindici secoli dai suoi
ulti!i la!pe,,ia!enti e indica c#e si sente la necessit" a livello europeo" di ricolle,arsi al tronco
della Ro!anit- perc#/ soltanto l8" e non nella rivolu)ione industriale o nella cultura an,losassone" e
ancor !eno nel cristianesi!o" sono le vere radici dellOEuropa* De poi per ricolle,arci davvero allo
spirito di Ro!a" con i te!pi attuali del pro,resso u!ano" ci vorranno altri (uindici o sedici secoli"
ce lo dir la storia& lo Dpirito e la Tradi)ione non ci $anno caso*
La civilt di Ro!a $u (uindi si!'olica!ente il prodotto delle(uili'rio $ra laspetto !ar)iale e
(uello venusiano" di Ro!olo e di Enea- (uesto e(uili'rio era volto a ,arantire una durevole pace $ra
i popoli" contrasse,nata da una e,ualitaria considera)ione di tutte le ,enti asso,,ettate* A (uesto
pro,etto si contrapposero $in dallini)io le ,enti ,er!anic#e" interessate invece ad i!porre una
visione i!periale incentrata sul loro predo!inio& e in tale c#iave dappri!a si sca,liarono
violente!ente contro la civilt ro!ana per distru,,erla" poi la spo,liarono dei suoi para!enti pi+
'elli per rivestirsene* Le na)ioni sorti dalle rovine di Ro!a si appropriarono di tutto ci: c#e Ella
aveva creato sul piano culturale" a!!inistrativo" !ilitare* C#i osservi un $il!ato dOepoca c#e
riproduca le $a!ose divisioni DD s$ilare con i loro la'ari" vedr c#iara!ente c#e sono lOi!ita)ione
,er!anica di (uello c#e dovevano essere le le,ioni di Ro!a* Ancor o,,i le sedi vescovili principali
dei due ra!i $onda!entali della reli,ione cristiana" Ro!a e Costantinopoli" sono le antic#e capitali
dellI!pero* LOEuropa $u costruita ; tutta e ad o,ni livello ; con le Pspo,lia)ioniP perpetrate ai danni
della ro!anit" dalle strade e citt $ondate da Ro!a $ino alle istitu)ioni !ilitari" civili" ,iuridic#e*
Per$ino il Dacro Ro!ano I!pero dei 1er!ani" c#e nel no!e voleva ric#ia!arsi al pi+ ,rande
i!pero della storia europea" $u in realt una costru)ione !ilitare c#e sor,eva da presupposti u,uali e
contrari a (uelli c#e avevano presieduto alla nascita di Ro!a" e c#e si pose in$atti in costante
antitesi a tutto ci: c#e era ro!ano* Lideale i!periale di sta!po ,er!anico era $ondato sulla
poten)a !ilitare delletnia con(uistatrice an)ic#/ sulla $or)a c#e nasceva dalla coesione dei popoli"
e sulla ra))a del san,ue e della stirpe an)ic#/ sullappartenen)a dello spirito& 1oti e Lon,o'ardi
privarono i loro sudditi italici di o,ni diritto di portare ar!i e contri'uire alla di$esa del Paese" c#e
riservarono a s/ soli" operando in senso antitetico alla tradi)ione ro!ana e preparando in tal !odo la
propria scon$itta* Questa visione separativa dei popoli" caratteristica dei 1er!ani" $u recepita in
te!pi recenti anc#e in Italia" pi+ di (uanto sare''e stato opportuno- laspetto ro!uleo e !ar)iale
soppiant: intera!ente (uello altrettanto necessario colle,ato a Venere e ad A!or" e special!ente
nelle!ana)ione in Italia delle le,,i ra))iali sullese!pio della 1er!ania" non ci si avvide per
te!po di andare nella dire)ione esatta!ente contraria a (uella percorsa dalla civilt ro!ana*
. opportuno $are una precisa)ione" necessaria dopo (uanto si % letto sopra& non solo c#i scrive non %
a$$atto ostile o contrario al ,er!anesi!o" !a al contrario % uno studioso di tradi)ioni e !itolo,ie
,er!anic#e" e soprattutto delle Rune nel loro si,ni$icato !eta$isico in (uanto rappresenta)ione dei
!olteplici aspetti dellAssoluto* Non vi % alcun du''io c#e lOidea i!periale ro!ana e il
,er!anesi!o a''iano !olto in co!une" e c#e possano (uindi lu!e,,iarsi a vicenda" !a (uesto
vale soltanto sotto il pro$ilo esoterico* Dul piano storico" c#e dellOaltro % il ri$lesso" $ra Ro!a" i
1er!ani e i rispettivi discendenti cO% se!pre stata ,uerra" ,eneral!ente a nostro danno dato c#e ci
invadevano* Questo punto #a la sua i!portan)a e rivela una contrapposi)ione $ra alcuni aspetti delle
rispettive na)ioni" c#e #a causato e continua a causare parecc#i pro'le!i $ra Italia e 1er!ania* @i
tale situa)ione 'iso,na essere 'en consapevoli" per risolverla anc#e sul piano storico- il c#e
potr accadere presto" oppure $ra altri (uindici secoli" a seconda delle capacit u!ane di risalire dal
!ondo de,li e$$etti" al piano delle cause c#e li deter!inano*
La 'uona prova c#e diede lItalia nella 1rande 1uerra sul piano !ilitare $u preceduta" se dia!o
credito a (uanto ci raccontano diversi studiosi" da se,ni !olto $austi* Quanto se,ue % tratto da
5Massi!e di scien)a ini)iatica9 di A*R* Ar!entano" edi)* I,nis&
5Un pri!o se,no $austo c#e preannuncia un ca!'ia!ento nel destino dItalia" % del 2BJJ con la
scoperta nel Foro Ro!ano del cosiddetto Lapis Ni,er" la le,,endaria pietra nera (uadran,olare c#e
ricopriva un cippo di tu$o sul (uale % stata scoperta unantic#issi!a iscri)ione latina del VI sec*
a*C*& RE$EI c#e pu: essere ri$erita al Re* sacrificulus e (uindi pro'a'il!ente al luo,o dove si
cele'ravano i sacri$ici9 <pa,* >A=*
5Un secondo episodio c#e se,na il ritorno dellItalia al suo destino eroico e ro!ano % (uello narrato
da EMATLOD nella rivista UR& 5Dulla $ine del 2J24 co!inciarono a !ani$estarsi se,ni" c#e
(ualcosa di nuovo ric#ia!ava le $or)e della tradi)ione italica* Questi se,ni ci $urono diretta!ente
palesi* O,ni notte 0 prose,ue il !isterioso estensore del !essa,,io dopo aver ricordato lincredi'ile
ritrova!ento in un sepolcro dellUr'e antica di uno scettro e di una 'enda con le indica)ioni di un
rito 0 il rito $u cele'rato per !esi e !esi" sen)a sosta* E noi senti!!o" !eravi,liati" accorrervi $or)e
di ,uerra e $or)e di vittoria- e vede!!o 'alenar nella sua luce le $i,ure vetuste ed au,uste de,li
5Eroi9 della ra))a ro!ana- e un 5se,no c#e non pu: $allire9 $u si,illo per il ponte di salda pietra c#e
uo!ini sconosciuti costruivano per essi nel silen)io pro$ondo della notte" ,iorno per ,iorno9 <pa,*
KL=*
Questo risve,lio di antic#e virt+ port: co!e sappia!o alla vittoria" per certi aspetti stupe$acente"
dellItalia su,li I!peri Centrali" la cui tradi)ione !ilitare era 'en pi+ $orte e presti,iosa di (uella del
re,no sa'audo* @esta perci: sorpresa ancor !a,,iore lesito in$austo" sotto o,ni pro$ilo" della
Deconda 1uerra Mondiale" c#e si concluse con una scon$itta dalla (uale il presti,io !ilitare e
politico dellItalia usc8 irri!edia'il!ente co!pro!esso* Tale cattiva prova venne dopo circa
ventanni di !ilitari))a)ione a oltran)a della popola)ione" e di ricerca siste!atica e (uasi
parossistica del contatto interiore con la civilt ro!ana* Cosa accadde (uindi allItalia per
,iusti$icare una si!ile d)bacleG
Lascia!o a,li storici e special!ente a (uelli !ilitari il co!pito di illu!inarci sulle !otiva)ioni
esteriori& li!prepara)ione 'ellica italiana" lovvia spropor)ione delle $or)e in ca!po e cos8 via* De
tuttavia $acessi!o un para,one tra la 1rande 1uerra e la Deconda 1uerra Mondiale" di$$icil!ente
potre!!o ,iun,ere alla conclusione c#e nel pri!o caso lItalia era !e,lio preparata- e ancor !eno
potre!!o sostenere c#e i ,enerali c#e portarono alla dis$atta di Caporetto dopo anni di rovinosa
condotta strate,ica" erano !i,liori di (uelli c#e ,uidarono le truppe di Mussolini* Ritenia!o
co!un(ue c#e (uesti di'attiti interessino solo ,li accade!ici*
A noi se!'ra invece evidente c#e la 1rande 1uerra si poneva in una linea di continuit con la storia
italiana e in virt+ di (uesto la popola)ione accett: un pesantissi!o tri'uto di san,ue" reso pi+
dra!!atico dalla cla!orosa inco!peten)a de,li alti co!andi !ilitari* La tenace resisten)a de,li
italiani sul Piave" c#e sorprese anc#e ,li Alleati c#e ritenevano sare''ero stati invece travolti" port:
in$ine lesercito a scon$i,,ere un ne!ico c#e soltanto !e))o secolo pri!a" allepoca delle 1uerre
dIndipenden)a" laveva ripetuta!ente u!iliato e a volte ridicoli))ato*
La Deconda 1uerra Mondiale vide al contrario lItalia su una linea disastrosa!ente diver,ente
rispetto alla sua stessa storia" e il culto pura!ente esteriore dei si!'oli e riti della ro!anit si
acco!pa,n: nei $atti alla''andono sostan)iale dei capisaldi della sua tradi)ione- le conse,uen)e
$urono c#e nessuna delle ,randi $or)e c#e !uovono le civilt e sosten,ono i popoli" intervenne in
nostro soccorso*
Credia!o di averne ,i su$$iciente!ente spie,ato le !otiva)ioni*

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