che studia le condizioni di esistenza delle aziende e lo sviluppo della loro attivit, in una visione unitaria dellamministrazione aziendale. Per fare questo abbiamo bisogno di misurare i fenomeni qualitativi e quantitativi che riguardano i calcoli relativi a determinate grandezze economiche. La misurazione della grandezza vuole che si scelga una unit di misura, i suoi multipli e i suoi sottomultipli.
Il Sistema metrico decimale il pi diffuso sistema di misure. Le unit di misura del Sistema metrico decimale sono: Il metro per le lunghezze Il kilogrammo per il peso Il litro per le capacit Le misure complesse non sono decimali e i rapporti fra le unit di vario ordine (unit di misura e relativi multipli e sottomultipli) sono diversi da dieci. In economia si lavora con le misure complesse, per esempio, lanno commerciale che costituito da 360 giorni (12 mesi * 30gg). Operazioni con misure complesse 1. Determina la durata in giorni di unoperazione finanziaria iniziata 3 anni e 15 giorni fa. 2. Un risparmiatore ha impiegato un capitale per un periodo di 975 giorni . Determina per quanti anni e quanti giorni durata loperazione. 3. Per finire una opera si stabilito un compenso annuo di 20 000 euro. Calcola il compenso dovuto, sapendo che il tempo impiegato stato pari a 3 anni e 110 giorni. Le proporzioni e il calcolo percentuale Si dice rapporto fra due grandezze il quoziente della divisione fra i numeri che le esprimono. Il rapporto fra le grandezze a e b pu essere scritto come segue: a:b oppure a/b Uguaglianza tra due rapporti si chiama proporzione e si scrive cos: a : b = c : d a e c si chiamano antecedenti b e d si chiamano conseguenti a e d si chiamano estremi b e c si chiamano medi Proprieta' delle proporzioni
Le propriet delle proporzioni sono strettamente collegate alle propriet delle frazioni: se pensi la proporzione come uguaglianza fra due frazioni alcune proprieta' diventano banali; vediamo ora le propriet in particolare Proprieta' fondamentale Proprieta' dell'invertire Proprieta' del comporre Proprieta' dello scomporre
Le propriet delle proporzioni 1. Propriet fondamentale: In ogni proporzione il prodotto dei medi e' uguale al prodotto degli estremi Cioe' data ad esempio la proporzione 1 : 2 = 3 : 6 avremo sempre 2 3 = 1 6 2. Propriet del comporre: la somma del primo e del secondo termine sta al primo o al secondo termine come la somma del terzo e del quarto termine sta al terzo o al quarto. Cioe' data ad esempio la proporzione 1 : 2 = 3 : 6 avremo valide anche le proporzioni (1+2) : 2 = (3+6) : 6 3 : 2 = 9 : 6
(1+2) : 1 = (3+6) : 3 3 : 1 = 9 : 3
Propriet dello scomporre 3. Propriet del scomporre: la differenza del primo e del secondo termine sta al primo o al secondo termine come la differenza del terzo e del quarto termine sta al terzo o al quarto. Cioe' data ad esempio la proporzione 3 : 2 = 9 : 6 avremo valide anche le proporzioni (3-2) : 2 = (9-6) : 6 1 : 2 = 3 : 6
(3-2) : 3 = (9-6) : 9 1 : 3 = 3 : 9
Propriet dell'invertire La propriet dell'invertire dice che:
Scambiando ogni antecedente con il proprio conseguente la proporzione resta valida Cioe' data ad esempio la proporzione 1 : 2 = 3 : 6 1 e 3 sono gli antecedenti e 2 e 6 sono i loro conseguenti avremo valida anche la proporzione 2 : 1 = 6 : 3 Unicita' del quarto proporzionale
Vale la propriet: Dati tre termini di una proporzione esiste ed e' unico il quarto proporzionale Cioe' data ad esempio la proporzione 3 : 2 = 9 : x il quarto proporzionale x esiste ed e' unico: Esiste in quanto, essendo x un estremo posso ottenerlo facendo Prodotto dei medi Estremo incognito = ---------------------------- altro estremo se fosse un medio potrei farlo diventare un estremo utilizzando la propriet dell'invertire Nel nostro caso: 2 9 x = ----------- = 6 3 Prodotto degli estremi Medio incognito = --------------------------------- altro medio
24 : x = 40 : 10
24 10 x = ----------- = 6 40
Due grandezze variabili e dipendenti possono essere: Direttamente proporzionali = quando una delle due grandezze variabili e dipendenti diventa doppia, tripla, anche laltra diventa corrispondentemente doppia, tripla. Indirettamente proporzionali = quando una delle due grandezze variabili e dipendenti diventa doppia, tripla, laltra diventa correlativamente la met, la terza parte. Esempi di grandezze direttamente proporzionali si hanno nelle quantit di merce acquistate e nel costo sostenuto, oppure nel salario che una persona percepisce in base alle ore di lavoro ecc. Esempio: se per acquistare Kg 3500 di ferro unimpresa ha speso 5250 Euro, quanto avrebbe speso quellimpresa se il ferro acquistato fosse stato Kg 5500? Essendo una proporzionalit diretta, le due grandezze variano nello stesso senso, ossia aumentando la prima aumenta anche la seconda per cui avremo la proporzione: Quantit Quantit Costo Costo 3500 : 5500 = 5250 : x per cui per trovare il termine incognito faremo:
x = 5500 x 5250 = Euro 8.250 3500 Lo stesso risultato lo avremmo ottenuto se avessimo impostato la proporzione nel seguente modo: Quantit Costo Quantit Costo 3500 : 5250 = 5500 : x
Nel secondo caso invece due grandezze dipendenti si dicono inversamente proporzionali quando una di esse diventando il doppio, il triplo ecc. laltra diventa la met, la terza parte ecc. Esempi di grandezze inversamente proporzionali si hanno considerando la velocit dellauto e il tempo che essa impiega per fare un tragitto, oppure, se si considera il numero di operai impiegati per un certo lavoro ed il tempo impiegato per realizzarlo. Esempio: se un auto viaggia alla velocit di 80 Km/h, quanto tempo avrebbe impiegato per fare gli 80 Km se avesse tenuto una velocit di 120 Km/h? Nei problemi con grandezze inversamente proporzionali, la proporzione si imposta uguagliando il rapporto tra due valori della prima grandezza al rapporto inverso dei due corrispondenti valori della seconda grandezza. Per cui: Velocit Velocit Tempo Tempo 80 : 120 = x : 60 x = 80 x 60 = tempo impiegato 40 min 120