Conai e comune di Cosenza, insieme per fare la storia

della raccolta differenziata

In un solo anno, nel comune calabrese, la raccolta differenziata arrivata al 52,5 %: un
valore ben al di sopra della media nazionale e soprattutto del Mezzogiorno
Un conto sono le parole, un altro lo sono i fatti. Ed con i fatti ce nel Comune di
Cosenza si deciso di affrontare la !uestione dei rifiuti urbani. "i# precisamente con
un accordo, !uello stretto tra la stessa amministrazione e il Conai, il Consorzio
Nazionale Imballagg i, e ce a condotto in un solo anno a risultati importanti. $a citt%
a portato la raccolta differenzia al 52,2%, un valore ce non solo supera di gran lunga
!uello registrato dal &ud Italia ' valutato in una media di circa il 2(,)% secondo l*ultimo
rapporto I&"+, ' ma ce fa invidia ance alla media nazionale, da cui si distacca di ben
--,) punti percentuali.
Il segreto del successo sta in poci ma fondamentali ingredienti: formazione,
informazione, capillarit e gradualit. Ma per capire come !uesti fattori abbiano
determinato in cos. poco un simile risultato bisogna fare !ualce passo indietro.

Il protocollo dIntesa tra il /omune di /osenza e /01,I stato siglato lo scorso 3
maggio 20132 prima di allora il servizio di raccolta differenziata, gestito dalla societ%
Ecologia 0ggi, era strutturato secondo il classico modello a cassonetto stradale, con
risultati, in !uesto caso, ben al di sotto degli obiettivi minimi fissati dalla normativa
nazionale e regionale. Il nuovo accordo introdotto, invece la modalit porta a porta
dal 10 luglio dello stesso anno, in modo graduale e attraverso la suddivisione in zone,
il comune a dato via alla fase operati!a previa formazione di tutto il personale di
servizio. 3uesto a comportato un coinvolgimento pieno della cittadinanza, non solo
attraverso la distribuzione dei "it alle utenze domestic#e ma ance e soprattutto
tramite l*attivit% formativa effettuata all*interno di alcuni istituti scolastici

45opo un anno di attivit%, grazie alla proficua collaborazione con il /omune 6 a
commentato $oberto %e &antis, 'residente C(N)I 6 possiamo dire di essere andati
oltre le reciproce aspettative: /osenza tra le citt% pi# virtuose del &ud. &iamo convinti
ce !uesta positiva esperienza possa servire da esempio ance per altre comunit%
calabresi, in una +egione ce vive, sul fronte dei rifiuti urbani, una situazione molto critica
789 &i tratta ora di consolidare e migliorare i risultati raggiunti a /osenza: /01,I
conferma il suo impegno a tal fine:.

E nell*ottimo trend dimostrato, il mese di febbraio 2;-< spicca ancora di pi# grazie al picco
di raccolta differenziata raggiunto =circa il *0%+, c#e come spiega ,ario (cc#iuto,
&indaco di Cosenza, va considerato un 4risultato storico:. 4 >razie alla determinazione
dell*,mministrazione municipale e al prezioso supporto di /onai, il capoluogo bruzio pu?
oggi e!uipararsi a /omuni del &ettentrione dove le buone pratice urbane sono una realt%
consolidata da pi# anni. /i? vuol dire ce le grandi sfide di civilt% possono essere vinte
ance sul nostro territorio:, aggiunge 0cciuto.

,l fine di ottimizzare le modalit% di raccolta e di raggiungere e superare l*obiettivo del @5%
previsto dalla legge =testo unico ambientale 5.$gs -52A2;;@ s.m.i.B, si vuole sperimentare
la cosiddetta 4-ona .ranca: l*applicazione dello stesso modello di raccolta presente sul
resto della citt% con l*aggiunta di un sistema ce consenta di misurare i conferimenti da
parte delle utenze e premiare le stesse in base al numero di conferimenti corretti
effettuati.
$*obiettivo ora migliorare ulteriormente il dato ed entrare di diritto nella rosa dei -C;;
comuni italiano ce gi% oggi dimostrano di aver superato il @5% di differenziata finalizzata
al riciclaggio.
.onte +innovabili.it
/fficio stampa $inno!abili0it
&tefania 5el Dianco
ufficiostampaErinnovabili.it