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OSPEDALE DI KALONGO

Data : 30 Marzo 2005


Carissimi Amici della Parrocchia di Ronago
vi spero bene assieme a tutti i vostri cari , al vostro Don Eugenio ,ai famigliari di P. Giuseppe,
ai nostri Confratelli e Consorelle presenti e a tutti gli Amici di Kalongo.
Ritorna in questi giorni il 18 anniversario della morte del nostro caro P. Giuseppe e mi e gradito
farvi giungere il nostro pensiero affettuoso.
Anzitutto ringraziamo assieme il Signore per la protezione ed aiuto che ci ha accordato anche
durante questanno.
LOspedale e la Scuola di Ostetricia hanno potuto continuare le loro attivit per il bene del nostro
popolo sofferente, sempre sotto la protezione dei soldati governativi che notte e giorno circondano
lOspedale.
Lo scorso anno in agosto grazie agli interventi di varie NGO lOspedale che di notte era un
GRANDE DORMITORIO PUBLICO pieno di sporcizia, specie durante le piogge,
con un numero variabile di povera gente che cercava rifugio in ogni angolo (5-8-11.000 persone !)
finalmente e tornato ad essere un vero Ospedale pulito.
Le migliaia di povera gente in cerca di un po di sicurezza notturna, ora sono accolte in 13 grandi
stanzoni coperti da lamiere, situate fuori dallospedale nel territorio della missione.
Di giorno poi questi capannoni accolgono le migliaia di bambini per la scuola.
Questa non e la vera Pace, ma e gi un passo in avanti.
Invece la montagna rimane strapiena di povere capanne che accolgono gli sfollati dai villaggi :
quasi 50.000 che sono costretti a una vita disumana, con poco cibo e miserabile situazione
sanitaria.
Al nord Uganda pi di un milione di gente vive ancora in questi Campi protetti dai soldati, e non
possono coltivare le loro terre, ora che le piogge ritornano..
Il poco cibo che ricevono dalle Associazioni (WFP) non basta e crea una umiliante dipendenza.
Solo quando il Governo permetter a tutti di tornare a casa, potremo parlare di Pace..
Purtroppo non siamo soli a piangere.
Saprete che in Sudan , nel Darfur, si continua a vivere unimmane tragedia. E cosi pure in Congo.
Mentre la scena mondiale ( guerra in Irak , Palestina, terrorismo internazionale ecc) rimane gravida
di tanti problemi e sofferenze.
La certezza che Dio guida la storia e non abbandona i suoi figlie e figlie ci sostengono in questo
momento e impediscono pensieri di pessimismo.
Oltre a ringraziare Dio per la sua assistenza preghiamolo ora assieme al nostro caro P. Giuseppe
affinch continui a benedire noi qui a Kalongo e voi tutti che in questo momento siete raccolti in
preghiera nella Chiesa di Ronago per fare memoria del suo grande amore per i malati e i sofferenti.
DIO E AMORE E IO SONO IL SUO SERVO PER COLORO CHE SOFFRONO
P. Giuseppe col suo grande sorriso interceda per noi tutti,giovani e anziani, sani e malati.
Possa il Signore concederci un giorno di venerarlo sugli altari a sua Gloria e a nostra consolazione.
Un grazie di cuore a voi tutti che ci accompagnate con la preghiera,il vostro affetto e con le
vostre generose offerte.
Vostro aff.mo P. Egidio
Anniverasio P. Giuseppe (18)

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