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-Nel corso delle lezioni successive alle vacanze pasquali con i bambini abbiamo iniziato a

lavorare su alcuni canti delloperina: La gatta che legge le favole. In questi brani i bambini
hanno potuto affrontare diversi argomenti musicali: ascolto della propria voce, ascolto del
gruppo, canto corale , ritmo, movimento motorio relazionato al canto, passare dal solo al
tutti ,ed infine interiorizzazione ed interpretazione.
Tutti i canti sono correlati di un disegno che i bambini hanno colorato ogni volta al termine
della lezione.
La gatta che legge le favole

Il racconto di Pierina: Miao! Miao! Che giornata deliziosa, miao! E come si sta bene a scaldarsi
i baffi al sole! Quasi quasi schiaccerei subito un pisolino, miao!... ma i bambini mi stanno
chiamando: vogliono ascoltare le mie favole. E va bene, miao! Ecco qui il mio caro amico libro,
miao, dove sono custodite le pi belle favole che abbiate mai sentito C era una volta cera
una volta una cavalletta senza gamba.

Canto n1:La cavalletta senza gamba

La signora cavalletta
vuol sposarsi in furia e in fretta
si guardata un d allo specchio,
ha trovato che era vecchia
ma nessun la vuol sposare ,
perch lei non sa saltare,
poverina cavalletta
senza gamba e cos vecchia .
Cicche ciacche, cicche ciacche ,
quanti acciacchi cavalletta.

Fa ginnastica ogni giorno
Nella piccola casetta,
spera sempre che qualcuno
non si accorga quant vecchia,
ma nessun la vuol sposare,
perch lei non sa saltare,
poverina cavalletta
senza gamba e cos vecchia.
Cicche ciacche, cicche ciacche
quanti acciacchi cavalletta

ma alla fine, miao, s che trov lo sposo: il signor Grillo suo vicino di casa, anche lui non pi in
verde et. Sapete, miao, veramente un Signor Grillo; molto gentile, tranquillo e sempre
elegante, miao, ma terribilmente miope, cos miope che non si accorse mai che alla signora
cavalletta mancava , miao, una gambetta!
























Continua il racconto della gatta Pierina: Ma non sentite anche voi un venticello leggero? Miao,
io conosco un indiano tanto gracile e piccolo che non solo non riesce a sostenere la penna color
verde fagiano che porta sul capo, ma addirittura, miao, prende il volo ad ogni piccolo soffio di
vento
Canto n2:Luciano lindiano
C un piccolo indiano di nome
Luciano,
ha in testa una penna di un verde
fagiano.
Luciano non supera il metro
daltezza,
cos prende il volo a ogni minima
brezza







La penna assai grande, gli pesa un
quintale,
ma deve portarla ogni indiano che
vale.
La forza non ha per schiacciare una
noce,
per ti assicuro che corre veloce.




















Continua la gatta Pierina: Miao, miao, e se tu spinto dal vento finissi in Per, porta i miei
saluti al vecchio treno, che in giovent correva veloce su e gi per i monti

Canto n 3: Vecchio treno del Per

Dove vai cos veloce,
vecchio treno del Per?
Devi un poco rallentare,
giovincello non sei pi.
Senti senti che lamento
quando incontri una salita.
Dove vai cos veloce,
vecchio treno del Per?
Dai! Riposati un pochino,
altrimenti cadi gi!



Hai passato la tua vita
tutti i giorni a lavorar,
poi un d ti sei fermato
per dormire e riposar.
Sono stanche le tue ruote,
che fatica camminare!
Ti ricordi le salite
vecchio treno del Per?
Dai riposati un pochino,
altrimenti cadi gi!

Pierina la Gatta: In tutti i libri di favole degni di rispetto, miao, non manca mai un
pizzico di magia.
Cera una volta , miao, miao, un omettino buffo di nome Maghello che desiderava tanto
apprendere larte di far magie.
Un giorno trov in un vecchio baule uno strano cappello appuntito, miao, su cui erano
disegnate tantissime stelle cos lucenti da non poterle fissare. Non appena se lo mise in
testa, miao, miao, divenne un bravissimo mago.

Canto n4: Mago Maghello

Questa la storia di Mago Maghello
che fa magie col suo gran cappello,
ci son disegnate tantissime stelle;
nessuno ne ha viste di cos belle.
Se provi a contarle saran pi di cento,
ma sono preziose, son doro e dargento.

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