Un Pensiero al Giorno della Serva di Dio Maria Bordoni Fondatrice dell'Opera Mater Dei - Ogni giorno vivi nel tuo ambiente il Pensiero scegliendo i tuoi propositi; in particolare nella famiglia con tua moglie o tuo marito, per costruire e rafforzare lunione e larmonia coniugale. - Offri nell'Eucaristia, al momento dell'offertorio, per le mani di Maria, le piccole cose compiute con amore e starai collaborando con l'opera di salvezza del suo Figlio es!. Dal 22 al 28 gennaio Il Pensiero di oggi Propositi 22 Occorre prendere piccole decisioni; piccole, ma che il Signore attende da noi. Prima occorre riguardarsi nello specchio senza paura e timore, ma serenamente; poi, na volta scoperto il di!etto cerc"ia#o di raddri$$are ci% c"e & storto. '() Oggi mi propongo di iniziare a fare un breve esame di coscienza ogni sera, per identificare il mio difetto dominante (nel quale cado sempre) e sforzarmi di correggermi con l'aiuto di Dio. Per esempio, se #i rendo conto c"e il #io di!etto do#inante &: - l'intolleran$a con i miei cari, chieder aiuto a !es" per s#orzarmi a co#prendere ed accettare le loro de*ole$$e e cos$ amarli senza condizioni; - il #io atoritaris#o, chieder aiuto a !es" per s#orzarmi di accettare me stesso, piegare il #io carattere e il #io orgoglio e accettare le vedte ed i desideri degli altri; ecc. 2% +#a ttti con grande$$a di core, non *adare alle piccole antipatie. &l tuo cuore de'e assomigliare al (uore del )aestro. (ol tuo aiuto !es", oggi mi propongo di imitare la grandezza del tuo cuore, per amare tutti come li ami "u. Per esempio: - oggi, per tuo amore Signore, superer le mie antipatie per a#are e dare a!!etto alle persone c"e pi- #i costa accettare; - oggi, per tuo amore Signore, preg"er% per la persona c"e tanto #i "a o!!eso; ecc. 2* .onsidera la carit/ !raterna n dono inesti#a*ile e sii pronto a so##rire qualunque cosa per non tr*arla. Oggi mi propongo di salvaguardare la pace e l'armonia della mia famiglia accettando ed o!!rendo, per to a#ore Signore, ttte le piccole contrariet/ e scontri della vita in co#ne, che mi succedano durante il giorno. Per esempio: - uno sgar+o, un'ironia, una critica, un'o##esa, un disinteresse 'erso la mia persona, una mancanza di attenzione, di saluto, ecc. 2, 0on la#entarti di ogni piccola cosa, ama la po'ert- e o!!ri a Ges- le te piccole pene. Oggi mi propongo, con l'aiuto di !es" e di )aria, di accettare ed offrire in silenzio, nell'#ucaristia, le piccole pene che mi succedono. Per esempio: - o##rir n piccolo #alessere (#isico) curandolo senza #arlo notare; - o##rir l'#ilia$ione per una mia imprudenza; - o##rir il disagio di non potere #are quello che io desidererei; ecc. 2. Sii distaccato da te stesso e da ttti1 scaccia dal tuo cuore ogni risentimento, al+erga solo l'umilt- e la dolcezza. '2) /'attaccamento a me stesso, alle mie idee e desideri, a persone e cose mi toglie la li+ert- e la pace; il distacco da me stesso mi d$ un cuore umile e libero, mi d$ la pace interiore, mi permette di porre %io al primo posto nella mia mente e nel mio cuore e di amare gli altri col cuore di %io. (2) Per tuo amore Signore, oggi io mi propongo di: - cedere con se#plicit/ alla volont/ degli altri in cose insigni#icanti, specialmente con chi mi sta 'icino; - non ric"ia#are l'atten$ione sulla mia persona, cercando le lodi degli altri, la loro appro'azione, o comprensione; - accettare agli altri co#e sono: senza critiche n0 ironie, Se vuoi ricevere la Pedagogia delle Piccole Cose, invia il tuo nome e indirizzo di posta elettronica a: casacentral@operamaterdei.org Famiglia Mater Dei senza pretendere che siano come io li 'oglio; ecc. 21 0on nascondere #ai a te stesso il to vero volto, sii sincero, umile, po'ero, puro. '2) Oggi mi propongo di mettermi un momento alla presenza del Signore e chiedere luce per esaminarmi con umilt$ e sincerit$ su &uel difetto c'e i miei cari mi fanno notare sempre e c'e non accetto. (hieder la #orza dello Spirito Santo per accettarlo e correggermi. Per esempio: - se riconosco di essere sscetti*ile, mi s#orzer, con l'aiuto del Signore, di non o##endermi per sciocchezze, sdrammatizzer scherzando sulle cose; - se riconosco di essere una persona negativa, cercher di esercitarmi a scoprire sempre il lato positi'o delle cose; - se riconosco di essere troppo atos!!iciente, rinunzier ad imporre le mie idee e i miei criteri, ascolter e apprezzer gli altri; ecc. 22 0on essere s*adato nei toi doveri, pensa che prima di tutto li compi per il Signore. Oggi, per tuo amore Signore, adempir( con amore anc'e i pi! piccoli doveri &uotidiani. Per esempio: - reali$$er% con entsias#o le #ie preg"iere, il #io lavoro, stdio, rotine giornaliera e specialmente le cose che pi" mi costano; - mi preoccuper di assistere con a!!etto e pre#ra n !a#iliare che a++ia +isogno di me; - mi preoccuper di suscitare il dialogo e la comunicazione nella casa. 3a lotta e lo s!or$o per do#inare noi stessi ric"iedono costan$a e rinnega#ento 34on sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio5 (orrete anche 'oi in modo da conquistarlo6 Per ogni atleta 7 temperante in tutto; essi lo #anno per ottenere una corona corrutti+ile, noi in'ece una incorrutti+ile.8 () *orinzi 9, 2*:2,) (1) Bisogna voler correggerci: Come si fa a conoscere il difetto dominante? - Dall'esame di coscienza. saminandovi ogni sera, vedrete affiorare tra le altre !uesta o !uella tendenza, come una goccia d'olio su un lag"etto d'ac!ua. #a non $isogna fare come c"i si guarda in uno specc"io e poi si volta e se ne dimentica% $isogna guardar la macc"ia e tenerla d'occ"i. Devo riuscire a toglierla, a ridurla magari, ma voglio, assolutamente voglio: volere potere!& 'itrovo su !uel lag"etto una $ella macc"ia d'impazienza, di eccitazione. Comincio, prendo la risoluzione di praticare la pazienza con me stessa, con gli altri, e poi... ecco !uelle occasioni e, visto c"e non riesco, finisco col cedere. (mporsi dun!ue di voler vincere. )uando si constata il difetto dominante e non si riesce si deve pregare, si deve ricorrere a c"iedere come un supplemento di forza per avere la vittoria. Preg"iamo umilmente e riusciremo% e se la volont* + fiacca ricorriamo a ,es- e saremo capaci di vincere. .$$iamo la fortuna di ricevere ,es- ucaristia ogni giorno/ 0'ucaristia, l'.utore della grazia/ )uanto potremmo ottenere/ perc"1 non lo otteniamo? Perc"1 manca la fede, il nostro amore, e non sappiamo sfruttare l'occasione. Prendiamo dun!ue di mira il difetto dominante.2 #.'(. 34'D45(, vol. 6, 78.77.7988. (2) Il distacco da se stessi ci fa umili: .mare la povert* + soprattutto amare il distacco interno, distaccarci dal proprio io c"e vorre$$e essere distinto sempre e messo in alto% ridurlo in soggezione.2 #. 34'D45(, vol. :, ;<.;=.798<. - Il distacco di noi stessi ci fa liberi: Sulla via di Dio la li$ert* + desiderio e slancio di poter essere uniti a 0ui il pi- possi$ile, + distacco da s1, + fuga da ogni tendenza a ricurvarsi su se stessi. )uesta li$ert* + con!uista: per ottenerla pratic"iamo a fondo la povert*, tagliando attorno a noi i legami c"e ci tengono a terra: gli attaccamenti a se stessi, c"e ci fermano mentre siamo fatti per volare al cielo. Pi- taglieremo i fili della nostra volont*, della super$ia, pi- saremo li$ere. >are pi-, ad esempio, la volont* dell'altra sorella c"e la nostra, cercar di mortificare seriamente l'amor proprio e la super$ia% cercar di essere a$$andonate a Dio in tutto + un altro taglio. 0'anima si rende povera, si spoglia delle cose, delle sue vedute, diventa indifferente per amor di Dio.2 #.'(. 34'D45(, vol. 6, ;<.;:.7988. - La pace interiore frutto del distacco da noi stessi: Pi l'anima cerca Dio, pi si distacca da tutte le cose e mette le cose al proprio posto. (o considererei la pace come un frutto della povert*, del distacco, di !uel mettere a posto i valori. Ci? c"e appartiene a Dio va messo al primo posto, ma in pratica, in ogni momento, nelle pi- piccole cose. #i preoccupo per una incomprensione, mi viene !uel @rosicarello@ dentro% mi sento !uesto piccolo pungiglione c"e mi d* fastidio e tenta di togliermi un po' di pace% devo mettere i valori al proprio posto.2 #. 34'D45(, vol. :, 68.;7.798<. () !saminiamoci con sincerit": Do$$iamo diventare umili& Se solo ci fermeremo un poc"ino a considerare con sincerit* noi stesse avanti a Dio ci accorgeremo senz'altro c"e molti piccoli crucci e cattivi umori sono dovuti al troppo amor proprio e, se ci disporremo con calma e dolcezza a vedere come correggerci, si scioglieranno come neve al sole/& dun!ue&, vediamo di fare in !uesti giorni delle piccole riflessioni su noi stesse, e di guardarci in Se vuoi ricevere la Pedagogia delle Piccole Cose, invia il tuo nome e indirizzo di posta elettronica a: casacentral@operamaterdei.org Famiglia Mater Dei viso senza paura di scoprire !ualc"e neo mai visto finora. C"e perdiamo se ci conosciamo meglio? .nzi guadagneremo una grande pace nell'intimo dell'anima e la serenit* interna ed esterna.2 #.'(. 34'D45(, vol. =, ;A.7;.79A<. Se vuoi ricevere la Pedagogia delle Piccole Cose, invia il tuo nome e indirizzo di posta elettronica a: casacentral@operamaterdei.org