Il NMM una tecnica pittorica che cerca di imitare la resa dei
colori metallici sulle superfici evitando di utilizzare i pigmenti metallici. per fare questo si basa su toni realistici per ogni tipo di metallo (grigiazzurri per l!argento e marronigialli per l!oro" ad esempio#" sfruttando inoltre pesanti contrasti ed un attento studio delle luci per dare un!idea di grande luminosit$ e lucidit$ della superficie. Non sono un grande esperto di questa tecnica" ma ho voluto mostrarvi il mio procedimento in quanto abbastanza semplice da realizzare e con un buon effetto generale. %ome esempio prenderemo un mio lavoro in corso" ovvero il re stregone degli elfi oscuri Male&ith" per la cui armatura ho deciso di utilizzare sia l!argento che l!oro NMM. 'e parti in argento. colori utilizzati (()#: chaos blac&" code* gre+" fortress gre+" space ,olves gre+" s&ull ,hite. -ono partito dal primer nero" applicando poi una base di code* gre+.chaos blac& (in rapporto /:0# su ogni parte del modello che volevo argentata: la prima lumeggiatura" eseguita seguendo la direzione della luce" la forma dei volumi e nondimeno" il 1riflesso del terreno1 (qui sta il bello del NMM" ogni volume ha bisogno di un attento studio#" di code* gre+ puro: seconda lumeggiatura: code* gre+ . space ,olves gre+ (rapporto circa 2:0#: terza lumeggiatura: fortress gre+ . space ,olves gre+ (rapporti sempre circa 0:0#. per il NMM sono molto importanti anche i forti contrasti tra luci ed ombre: ultima lumeggiatura. bianco puro3: questo alla fine il risultato finale: e questo un altro tipo di superficie su cui ho sperimentato l!argento NMM: Ma ora" passiamo all!oro3 colori utilizzati (sempre ()#: chaos blac&" sna&ebite leather" s&ull ,hite. (pochi ma buoni hehe# per prima cosa stendiamo una base di sna&ebite leather (rapporto circa 2:0# sul primer (io uso il nero solitamente#: in seguito utilizzeremo sempre una mescolanza di chaos blac&.sna&ebite leather" ma in rapporti circa di 4:0 terzo passaggo: sna&ebite puro quarto passaggio: sna&ebite . s&ull ,hite (rapporto 0:0# ed infine lo s&ull ,hite puro (consiglio una lavatura di sna&ebite dopo il passaggio dello s&ull ,hite" seguita da una lumeggiatura finale di bianco" per sfumarlo meglio in poco tempo#: resa finale: 5ualche riflessione ulteriore sulla tecnica appena descritta: Per i punti di luce delle superfici bisogna decidere innanzitutto la fonte" io di solito ne uso una non zenitale" ma diffusa e alzata" in modo da dare buone luci a praticamente ogni parte del modello poi ovviamente ogni tipo di volume avr$ un!incidenza della luce differente" una parte curva ad esempio sar$ illuminata a fasce (come si pu6 vedere dalla coscia o dal 1giro1 delle corna dorate di Male&ith#" con una linea bianca che indichi la massima luminosit$" mentre una superficie piatta ricever$ luce con incidenza massima sullo spigolo superiore In generale inoltre tutti gli oggetti sporgenti o terminali ricevono una luce pi7 forte (come le punte degli spallacci#" e aiutano maggiormente a rendere l8effetto metallico. 9a infine ricordata la luce di riflesso" che investir$ le parti presso la superficie inferiore" in modo pi7 tenue rispetto a quella superiore (si pu6 vedere leggermente sulle ginocchiere e presso le corna# Per metalli colorati come rosso" o blu" si pu6 provare a stendere in poche passate prima una base scura" poi un tono medio ed infine lumeggiare quest!ultimo con il bianco" fino ad usarlo puro Per altri metalli 1naturali1" conviene innanzitutto cercare i toni che pi7 si adattano al materiale che desideri (ad esempio" il nmm grigio su male&ith potrebbe essere pi7 adatto al ferro che all!argento" in quanto abbastanza scuro di base#" poi applicare le forti lumeggiature per renderlo ben luminoso e con un effetto lucido (non ho ancora provato i metalli opachi o satinati# %edaro :;8<ar= Pier Paolo