Figure insondabili accovacciate Boccioni, La rissa in galleria 1910 La galleria di Milano appare in un centro non prospettico, c un bar dove si svolge la scena. La folla non negativa, luomo pu abbandonarsi a un flusso vitale. I temi sono simili a quelli di Munch in New snow in avenue e the girls on the bridge, ma c unevoluzione: Munch analizza la solitudine e Boccioni il dinamismo. Boccioni, la citt che sale Il colore pi forte ed espressivo, pi materico. Luomo avanza, comincia ad imporsi lo stato danimo. Inizia la compenetrazione dei piani. Boccioni, Serie stati danimo: Quelli che vanno II 1911 Sembra di vedere le case da un treno in corsa, lo spettatore diventa parte del dipinto. Il colore pi incisivo. Interno ed esterno si confondono. Boccioni, Quelli che restano II 1911 Le figure sono fantasmi, il tratto strutturante dallalto verso il basso. In Gli addii 1911 c lesigenza di trovare una propria visione; il treno si compone di contrapposizioni di linea e colori. La scompostezza dei contorni presa da Picasso. C. Carr, ci che il tram mi ha detto 1911 e I funerali dellanarchico Galli, c uninfluenza cubista nella semplificazione cromatica. G. Balla Le visioni simultanee 1911 La sintassi cubista diventa funzionale ai futuristi. Balla, Lampada ad arco 1909 La luce esasperata, rappresenta lesaltazione dellelettricit. Balla, Bambina che corre sul balcone 1917 La sequenza crono-fotografica, le immagini sembrano tessere di un mosaico. Balla, dinamismo di un cane al guinzaglio 1912 C una sincronia nei passi del cane che anticipa il cinema.