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Huynh Tam

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SCHEDA LIBRO

Titolo: I Malavoglia

Autore: Giovanni Verga

Anno della prima edizione: 1881 1 edizione originale, Treves

Genere di appartenenza: Romanzo

Riassunto sintetico e analitico:
Il romanzo racconta le vicende di una famiglia di pescatori, nota e rispettata da tutti, e della serie di disgrazie
che si abbatterono su di essa, causandone la fine.
Laffondamento della Provvidenza , la barca che forniva il sostentamento ai Malavoglia, e con essa la morte di
Bastianazzo, figlio di Padron Ntoni e padre di famiglia, segna linizio di una serie di sfortunati eventi che
porteranno alla perdita della Casa del Nespolo e alla progressiva morte o dispersione di quasi tutti i
componenti della famiglia. Con la perdita della Provvidenza e del carico di lupini, i Malavoglia si ritrovano
indebitati di una grande somma con zio Crocifisso. Nel frattempo muore anche Luca, il secondogenito di
Bastianazzo, nella battaglia di Lissa. A ci si aggiunge la perdita della Casa del Nespolo, dato che non erano
riusciti a racimolare le quarantonze dovute a Campana di legno. La famiglia Malavoglia quindi costretta a
trasferirsi nella casa del beccaio nella via del Nero, dove poi morir la Longa, nuora di Padron Ntoni e vedova
di Bastianazzo, di colera. Ntoni, il figlio maggiore, abbagliato dal lusso che aveva visto in varie citt durante
la leva, attirato dal guadagno facile, non accetta pi di sacrificarsi lavorando onestamente, e dapprima decide
di andare a cercar fortuna ma, dopo essere tornato sconfitto, si d al contrabbando, finendo poi in carcere per
aver ferito un brigadiere, Don Michele, e trascinando nello scandalo anche la sorella Lia, ritenuta colpevole di
aver una relazione con questultimo, e quindi rendendo impossibile anche il matrimonio per laltra sorella,
Mena, a causa dellinfangamento del nome della famiglia. Padron Ntoni, ferito gravemente durante una
tempesta, non si riprende pi e lentamente morir in un ospedale. Gli ultimi due membri dei Malavoglia, Mena
e Alessi riescono a ricomprare la Casa del Nespolo e Alessi, sposatosi con la Nunziata, ci vivr con Mena.
Anche Ntoni, uscito di prigione, torner, ma avendo capito lirrimediabilit di ci che aveva commesso
costretto a lasciare il paese natio per sempre.

Temi:
Il pi importante il tema economico, che si intravede spesso nei discorsi tra la gente di Aci Trezza.
Leconomia domina la vita del paese, scandisce il tempo con il lavoro, i mercati e le fiere; solo dopo aver
sistemato la questione finanziaria si pu pensare a stare con le mani sotto le ascelle, ai fidanzamenti e ai
matrimoni. Questa ricerca del meglio come dice Verga nellintroduzione al romanzo semplicemente una
lotta pei bisogni materiali, la quale si concretizza nel duro lavoro, che spesso per non ripaga lo sforzo
impiegato.
Altre tematiche affrontate da Verga sono limportanza della famiglia e dellonore: la famiglia al centro di
tutto, ci che plasma lindividuo e gli fa seguire una determinata strada. Ma questi antichi valori spesso sono
in conflitto con la modernizzazione, con la mondanit che si fa spazio attraverso varie esperienze e che portano
la povera gente di Aci Trezza a compiere scelte sbagliate e disonorevoli, che quindi mettono in imbarazzo e in
cattiva luce la famiglia di ognuno.

Ambiente e luoghi:
Il romanzo ha luogo principalmente nel piccolo paese di Aci Trezza, situato nel Catanese, sulla costa orientale
della Sicilia.

Tempo in cui si svolge la vicenda:
La vicenda si ambienta circa nella seconda met dell800, periodo della sconfitta dellesercito italiano
nellisola di Lissa contro gli austriaci, e si protrae per un arco di circa 9 anni, nonostante il tempo della
narrazione non sia omogeneo, poich il ritmo spesso accelerato e vi sono presenti ellissi e solo in alcuni punti
lautore si sofferma per brevi riflessioni e descrizioni. I riferimenti temporali non sono molti e lo scorrere del
tempo scandito da ricorrenze religiose e il passare delle stagioni.

Sistema dei personaggi:

Personaggi principali:
Gli uomini son fatti come le dita della mano: il dito grosso deve far da dito
grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo.
-Padron Ntoni, cap. I
Padron Ntoni: il cosiddetto dito grosso, il patriarca della famiglia Malavoglia e portavoce della
cultura tramandata dagli antichi, che egli promulga attraverso proverbi e detti. A seguito delle tragedie
accadute, dopo una vita di onesto e onorevole lavoro, sar costretto a elemosinare proroghe per il
debito e il lavoro per s e per i suoi parenti. Uomo ricco di forza sia fisica che morale, con una volont
ferrea che tuttavia lo costringer ad assistere al declino della sua famiglia. A causa di un incidente
durante una tempesta, non si riprender pi e morir, solo, di vecchiaia, in ospedale, senza esser potuto
tornare alla sua tanto amata e sospirata Casa del Nespolo.
Bastianazzo: figlio di Padron Ntoni, la prima vittima delle disgrazie che accadranno alla sua
famiglia. Naufragando con il carico di lupini, segner linizio della tragedia dei Malavoglia.
Maruzza la Longa: moglie di Bastianazzo, donna minuta ma laboriosa, la quale soffre il lento cadere a
pezzi della sua famiglia. Dopo aver visto partire il figlio Ntoni in cerca di fortuna, morir per mano
del colera.
Ntoni: il figlio maggiore, un bighellone di ventanni. La sua partenza per la leva, segna linizio
delle sciagure. Tornato dalla leva militare, ancora abbagliato dal lusso e dallozio che regnano nelle
classi alte delle citt, si rifiuta di lavorare per un misero guadagno e diventa uno dei fannulloni del
paese. Finito in prigione accusato di contrabbando e di aver ferito un brigadiere, tornato nel paesino
dopo qualche anno, non solo trova tutto cambiato, ma si accorge di doversene andare, a malincuore,
per sempre a causa delle sue azioni.
Luca: secondogenito di Bastianazzo, un ragazzo pi giudizioso del fratello maggiore. Morir nella
battaglia di Lissa.
Mena: detta la SantAgata per il suo assiduo lavoro al telaio, la figlia maggiore dei Malavoglia.
Mena una ragazza giudiziosa e educata, che, sebbene innamorata del vicino Alfio Mosca, non si
oppone alla decisione del nonno di sposarla a Brasi Cipolla (cosa che non va in porto a causa del
debito contratto dai Malavoglia). Nonostante alla fine compare Alfio Mosca le confessi il suo amore e
desideri sposarla, lei declina la proposta, pur andando contro i propri sentimenti, per paura che la gente
parlasse poi male di lui per aver sposato una Malavoglia (macchiatisi dello scandalo che aveva
coinvolto e travolto Lia). Rimarr a curare la riconquistata Casa del Nespolo e a accudire i figli di
Alessi e della Nunziata.
Alessi: un moccioso tutto suo nonno colui. Alessi lultimo uomo dei Malavoglia a portare avanti il
nome della famiglia. Sfuggito a tutte le tragedie capitate alla famiglia, egli infine ricomprer la Casa
del Nespolo e sposer la Nunziata.
Lia: la pi giovane della famiglia Malavoglia, appena bambina allinizio della vicenda. Diventer
protagonista di uno scandalo in cui lei, seppur innocente, verr coinvolta dalle dicerie della gente e
sar costretta a lasciar per sempre il paese natio per non arrecare altra vergogna alla famiglia. Verr
vista da Alfio Mosca a Catania.

Breve giudizio motivato:
Nonostante i giudizi negativi che mi sono giunti da varie persone, I Malavoglia il romanzo che mi ha
affascinato, intrigato, attratto di pi tra tutte le letture fatte questestate. Premettendo il fatto che inizialmente la
scrittura era un po difficile da capire, soprattutto per luso di espressioni e idiomi popolari, dopo averci fatto
labitudine, la lettura diventa piacevole e quasi ti coinvolge nella storia, quasi come se fossi presente nei
discorsi della gente di Aci Trezza.

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