La ''guerra fredda''. La divisione del mondo in blocchi contrapposti.
1) Linee sommarie della storia economica e politica del Novecento
L'economia del primo 900 si rilevata in crescita e trasformata. Per la maggior parte, l'agricoltura ha perso il suo tradizionale primato nei confronti dell'industria produttrice dei beni e del settore terziario. ei paesi progrediti scomparsa la figura del contadino e i ''colletti bianchi'' !gli impiegati e gli addetti ai servizi) sono pi" numerosi dei ''colletti blu'' !operai di fabbrica). L'industrializzazione e i progressi scientifici hanno elevato le grandi potenze economiche che non fondavano pi" sul settore primario bens# sul secondario e soprattutto sul terziario perch$ nel 900 come nel nostro secolo i servizi sono fondamentali. %l 900 stato segnato da due gravi crisi economiche &uali &uella dovuta al crollo di 'all (treet nel 19)9 e &uella petrolifera degli anni *0. el primo dopoguerra, ovviamente dopo la %% guerra mondiale intendiamo, si andarono a delineare una serie di situazioni in campo economico che fecero prendere il nome agli anni +0 come ''et, dell-oro'' !19+0 . 19*/)0 una fase di espansione che consolid1 la trasformazione dei modi di produrre, di vivere e di fare politica. 2uttavia gli anni +0 furono anche anni vissuti ''sull-orlo dell-abisso'' in &uanto la popolazione mondiale rischiava di cessare d-esistere da un giorno all-altro in conseguenza ad una guerra nucleare. 3uesta guerra nucleare fu evitata fortunatamente ma vedeva schierarsi contro le potenze mondiali degli 4(5 e dell-46(( che ruppero l-alleanza antifascista e diedero origine alla 7uerra 8redda che sconvolse il mondo per altri decenni. )) L'aspirazione dei popoli alla pace. La nascita dell'ONU La seconda guerra mondiale era costata all-umanit, un prezzo ancora pi" alto della prima. 3uesto perch$ nella seconda guerra mondiale, a farne le spese furono soprattutto le popolazioni civili a causa dei bombardamenti e delle deportazioni. (i stimato che a perire furono all'incirca +0 milioni di persone tra soldati e civili nonch$ intere popolazioni deportate nei campi di concentramento. 3uesta straziante guerra che aveva devastato l-umanit, intera aveva portato nei cuori delle persone un tanto richiesto desiderio di pace ma non un pace &ualsiasi ma un pace che garantisse loro la tutela che venissero salvaguardati da future guerre. ac&uero con &uesta intenzione l-9rganizzazione azioni 4nite !l-94) il ): giugno 19;+ dove +0 stati sottoscrissero a (an 8rancisco la <arta di &uest'organizzazione internazionale con lo scopo di creare degli accordi tra (tati al fine di evitare alle generazioni future il flagello della guerra. Per evitare che si cadesse negli errori della societ, delle nazioni di 7inevra sorta dopo la % guerra mondiale si rifiut1 il criterio della unanimit, per le deliberazioni mentre si assunse &uello della maggioranza. %noltre le + potenze maggiori !6ussia, 7ran =retagna, 8rancia,<ina e 4(5) facevano parte del <onsiglio di (icurezza, l-organo esecutivo dell-94 che aveva il diritto ad opporre il >?29 che comportava la paralizzazione di &ualsiasi deliberazione imposta dal <onsiglio stesso. %nfine a orimberga fu convocata nel novembre 19;+ una corte internazionale che condann1 a morte 1) nazisti reputati artefici della carneficina avvenuta durante la guerra. /) Il mondo diviso in ''zone di influenza'' 5ncor prima che il conflitto mondiale giungesse a termine nac&uero delle controversie tra gli stessi stati alleati !tra 46(( e gli anglo@americani). L-inizio di &ueste controversie sono da riscontrarsi dapprima nella conferenza di 2eheran !19;/) in cui ricorderemo si manifest1 la tendenza di dividere il mondo secondo sfere di influenza. 5nche le successive conferenze !Postdam e Aalta) confermarono &uesta tendenza e le tesi di <hurchill si realizzarono !bisognava ora prepararsi per fermare le mire egemoniche della 6ussia di (talin). % 6ussi infatti avevano ottenuto dalla %% guerra mondiale gran parte dell-est europeo dove solo la Augoslavia grazie al proprio movimento partigiano non riconosceva la protezione dell-armata 6ossa mentre la 7recia era sotto l-influenza inglese. L? tesi delle zone di influenza trovarono seguito anche durante le contrattazioni per i trattati di pace per i paesi che si erano schierati affianco alla 7ermania !%talia, 8inlandia, 6omania, =ulgaria), trattati stipulati il 10 febbraio 19;*. La 7ermania invece restava divisa tra le ; potenze vincitrici mentre la capitale =erlino era sotto due zone di influenza0 la zona occidentale sotto l-influenza delle potenze occidentali, &uella orientale governata dall-46((. ;) Il fallimento della ''grande alleanza''. La ''dottrina Truman''. La ''guerra fredda'' (194 ! 19""# Le vicende della guerra avevano spinto dun&ue le due potenze vincitrici a fronteggiarsi in ?uropa. % due ?B alleati erano entrambi portatori di forme di governo ed ideali nettamente distinti e contrastanti0 da una parte la democrazia liberale americana, dall-altra il comunismo sovietico portatore della rivoluzione proletaria da espandere a tutti i popoli. egli anni che seguirono la %% guerra mondiale gli 4(5 intendevano imporsi come l-unica potenza mondiale e ci1 urt1 la spinta espansionistica dell-4nione sovietica di (talin. %ntatti l-46(( tra il 19;: e il 19;* stabilizz1 il suo controllo sui paesi dell-?uropa orientale occupati dall-5rmata 6ossa &uasi a formare dei (tati (atelliti dipendenti dall-46(( in cui il partito tendeva ad impossessarsi del potere. (i costitu# &uindi la cosiddetta Ccortina di ferroD !definita in &uesto modo da <hurchill) una linea che da (tettino, sul baltico, giungeva a 2rieste e che divise l-?uropa in due blocchi contrapposti0 il primo comunista e l-altro americano. %n 7recia si registrarono forti sussulti scaturiti dal partito comunista greco !?L5() che intendeva rovesciare il governo d-5tene e passare sotto l-influenza russa. 8ortunatamente l- ?L5( fall# il colpo di stato a causa dell-intervento delle potenze occidentali. %l ) Earzo 19;* il presidente 5mericano 264E5 annunci1, clamorosamente, che Cgli 4(5 si sarebbero impegnati in una lotta per sostenere i popoli liberi contro i tentativi si soggiogamento effettuati da minoranze armate o da pressioni esterneD. 3uesta che fu definita Cdottrina 2rumanD diede il via allo scoppio della cosiddetta 7uerra 8redda, uno scontro tra l-egemonia delle due super potenze che fece correre il rischio di una guerra nucleare in &uanto anche i 6ussi nel 19;9 erano entrati in possesso della bomba atomica. +) Il ''$iano %ars&all'' (194#. Il ''$atto atlantico'' (1949#. Le due 'ermanie. el 19;* l-5merica col cosiddetto Piano Earshall Fprende il nome dal segretario di (tato 7eorege EarshallG dette una serie di sovvenzioni alle popolazioni dell-?uropa occidentale al fine che esse potessero uscire dalla crisi economica causata dalla guerra. % motivi di tanta generosit, da parte degli 5mericani furono principalmente )0 da un lato fu una motivazione politica perch$ aiutando economicamente i paesi in difficolt, essi sarebbero stati grati all-5merica per cui non si sarebbero schierati con l-46((H dall-altro canto invece ci fu anche una motivazione economica in &uanto un ?uropa prospera avrebbe fornito agli 4(5 un mercato per le esportazioni americane e un campo dove investire i propri capitali. %noltre era anche un pretesto per smaltire gli eccessi di produzione interna agricola e industriale che gi, precedentemente avevano creato nel )9 una crisi di &uotatura mondiale. el 19;9 !il ; aprile) le nazioni protette dall-5merica strinsero il cosiddetto Patto 5tlantico dapprima riservato a 1) nazioni alle &uali si aggiunsero nel 19+) anche la 7recia, la 2urchia e la 6epubblica 8ederale 2edesca !19++). ?sso era un patto difensivo che prevedeva la formazione di un corpo armato sotto un unico comando che prese il nome di 529 !north atlantic treatI organization). ello stesso anno l-5rmata 6ossa di Eao entr1 vittoriosamente a Pechino mentre le potenze occidentali in 7ermania autorizzarono la formazione di una 6epubblica 8ederale 2edesca con capitale a =onn governata dal cancelliere Jonrad 5denauer. (talin rispose nel novembre 19;9 con la formazione di una 6epubblica comunista, La repubblica Kemocratica 2edesca con capitale PanLoM. :) (erso l'integrazione europea) <onsolidato il nuovo stato 2edesco la 8rancia, per paura che il vecchio antagonista tedesco potesse in futuro avere ancora mire espansionistiche ai suoi danni, propose la creazione d-un organizzazione ?uropea di cooperazione economica !9?<?), un unione di 1+ paesi dell-?uropa occidentale per la gestione degli aiuti previsti dal piano Earshall. (eguirono poi negli anni successivi la formazione del <onsiglio K-europa con sede a (trasburgo, la <omunit, ?uropea del <arbone e dell-5cciaio !<?<5 19+1), un organismo sorto con lo scopo di coordinare la produzione di acciaio e carbone tra &uesti paesi che ne fecero parte. el 19+* col trattato di 6oma sorse la <omunit, ?conomica ?uropea !<??) i cui si stipularono gli accordi che erano alla base della <omunit, ?uropea per L-energia 5tomica !?46529E) una comunit, che si impegnava allo sfruttamento dell-energia atomica a scopo pacifico. 3uesti tre organismi !<?<5,<?? e ?46529E) costituirono il nucleo dell-attuale 4%9? ?469P?5 sorta col proposito di integrare le singole economie statali ed eliminare gli ostacoli che si frappongono alla circolazione delle persone , dei servizi e dei capitali. L-unione ?uropea venne pensata come un alternativa al piano statunitense di integrazione europea che stava prendendo corpo col Piano Earshall e la fondazione della 529. L-%nghilterra invece inizialmente non fece parte della <?? per paura che di allentare i propri rapporti col <ommonMealth per cui fond1 nel 19+9 insieme alla Kanimarca, orvegia, (vezia, 5ustria, (vizzera e Portogallo un associazione europea di libero scambio !?825 definita l-?469P5 dei (?22?. (olo nel 19:* &uesti stati entrarono a far parte della <omunit, ?uropea. *) 'ran *retagna e +candinavia nel dopoguerra. La,uristi e socialdemocratici al governo emmeno finita la guerra che elezioni del 19;+ fecero cadere il vincitore della guerra 'inston <hurchill a favore dei Laburisti guidati da <lement 6ichard 5ttlee. %l nuovo governo tra il 19;+ e il 19+1 realizz1 importanti riforme0 innanzitutto si occup1 della nazionalizzazione delle ferrovie, delle miniere, delle aziende elettriche e siderurgiche. 4n piano nazionale per la sanit, assicur1 cure mediche e medicinali gratuiti mentre sovvenzioni al sistema pensionistico e il miglioramento del sistema scolastico diedero luce a &uello che venne definito il 'elfare (tate. 2uttavia uscito dalla guerra allo stremo delle risorse e con forti debiti verso gli 4(5 e i paesi del <ommonMealth, il paese nonostante gli aiuti del Piano Earshall negli anni +0 l-%nghilterra visse un periodo infelice, causato dal ristagno della produzione, inflazione e crescente disoccupazione finche nel 19+1 i conservatori tornarono al potere. N) La -uarta .epu,,lica in /rancia (1940 ! 19"1# <ome sappiamo il ): agosto 19;; il 7enerale Ke 7aulle entr1 a Parigi da vincitore liberando la 8rancia dall-occupazione nazista. on restava altro che rifondare la 6epubblica. elle elezioni che seguirono i partiti radicali e moderati che erano al potere prima della guerra vennero sconfitti dai partiti popolari che erano stati protagonisti della 6esistenza0 il partito comunista francese, &ll socialista e &uello dei cattolici. 4n assemblea costituente eletta a suffragio universale dett1 i criteri secondo i &uali sarebbe sorta la 3uarta 6epubblica 8rancese0 furono accentuate le prerogative del Parlamento mentre vennero limitati i poteri del Presidente della 6epubblica. %ntanto <harles de 7aulle, data la crisi della politica francese di &uel periodo, decise di passare all-opposizione per l-eccesso parlamentarismo della politica interna. el 19;* egli fonder, il 6assemblement du Peuple 8rancaise !6P8) un movimento che raccolse i consensi dei nazionalisti. %l banco di prova della 3uarta 6epubblica 8rancese fu la &uestione coloniale0 essa si pose in maniera molto dura nei confronti dei movimenti emancipatori dei popoli asiatici e africani. <ontrast1 a lungo l-insurrezione indocinese che si risolse nel 19+; con la sconfitta di Kien =ien Phu. Kopo la sconfitta indocinese la 8rancia perse il >ietnam, il Laos,la <ambogia fino a concedere l-indipendenza al Earocco e alla 2unisia. %n 5lgeria le rivolte divennero insostenibili tanto che gli alti capi di stato auspicarono ad un colpo di (tato0 al governo di Parigi subentr1 come mediatore il 7enerale Ke 7aulle che ottenne dal Parlamento il compito di riformare la <ostituzione diventando capo del 7overno. 9) La 'ermania divisa2 .epu,,lica federale e .epu,,lica democratica La 7ermania dun&ue dopo la liberazione dalla dittatura totalitaria nazista da parte delle truppe anglo@ americane, francesi e 6usse risultava divisa in ; zone e la stessa <apitale =erlino era stata divisa tra le potenze occidentali e l-46(( F19:1 abbiamo la costruzione del Euro di =erlinoG. 6icorderemo che nel 19;9 nella 7ermania occupata dalle potenze occidentali si decise la fondazione della 6epubblica 8ederale 2edesca con capitale =onn, mentre nello stesso anno nell-altra 7ermania si rispose con la 8ondazione della 6epubblica Kemocratica 2edesca con capitale PanLoM. La 7ermania (ovietica era sorta su modello sovietico &uindi al governo era stato instaurato il Partito <omunista del Leader tedesco 'alter 4lbricht che port1 nella 7ermania sovietica una serie di 6iforme conformi al modello statale dell-4nione (ovietica, per cui si ebbe la nazionalizzazione delle banche,l-esproprio delle concentrazioni industriali, il frazionamento della grande propriet, agraria e la collettivizzazione delle terre. 7li eB azisti furono esclusi dagli incarichi pubblici mentre vennero sostituiti dagli esponenti della sinistra. ella repubblica 8ederale 2edesca invece la <ostituzione fu approvata nel 19;9 e sanciva un regime fondato su due camere0 il =undestag, rappresentante dei cittadini tedeschi, e il =undesrat! espressione degli interessi dei singoli Lander. La vita politica negli anni +0 fu dominata dalla figura del <ancelliere 5denauer, avversario del nazismo di Oitler fatto incarcerare da &uest-ultimo durante la dittatura nazista. Lo stato occidentale fu formato da coalizioni di centro destra moderate fatte dall-4nione cristiano democratica, unione cristiano@sociale e dal partito democratico. el 19+: il Partito <omunista tedesco !JPK) venne posto fuorilegge mentre nel 19+9 col congresso di =ad 7odesberg il partito socialdemocratico !(PK) ripudiando solennemente la teoria marBista accett1 il principio della propriet, privata come fondamento dell-economia e si dichiar1 pronto ad entrare nello schieramento delle potenze atlantiche occidentali. %l recupero vertiginoso che la 7ermania 9ccidentale fece in &uegli anni fu merito certamente delle sovvenzioni del Piano Earshall e soprattutto dell-affluenza dall-?st di mano d-opera tanto che tra il 19;N@19:0 essa fece un decisivo balzo in avanti tanto vero che &uesto periodo pass1 alla storia come Cil miracolo tedescoD. 10) Le ''democrazie popolari'' L-46(( uscita dalla guerra con forte prestigio militare e politico per aver sconfitto la minaccia nazista, a differenza degli 4(5 che vissero il dopoguerra come un periodo di grande ricchezza, essa si trovava in una situazione molto esasperata. %l Paese doveva far fronte agli oltre )0milioni di vittime che la guerra aveva strappato alle campagne russe nonch$ ai )+ milioni di senza tetto. Ka ci1 si pu1 dedurre come la produzione sia stata influenzata da tante vittime e come sia calato il tenore di vita nello stato comunista. La ricostruzione del sistema economico avvenne per gradi iniziando col ; piano &uin&uennale che predilesse per lo pi" l-industria pesante !causa del conflitto con gli 4(5 nella guerra fredda) che la produzione di beni primari. %ntanto nel resto d-?uropa assoggettata all-46(( il progetto di (talin fu &uello della trasformazione delle vecchie strutture di &uesti paesi adeguandole a &uelle di impostazione comunista. Per cui ,come nella 7ermania d-9riente, si pass1 alla nazionalizzazione delle banche, all-espropriazione delle industrie, alla collettivizzazione delle terre e all-impostazione al governo di un partito comunista . %l primo stato che speriment1 la durezza del controllo sovietico fu la Polonia e successivamente le altre Cdemocrazie popolariD. La CKemocratizzazioneD avvenne anche in 4ngheria e <ecoslovacchia. %n 4ngheria nonostante alle elezioni del ;+ il partito comunista fu sconfitto, la presenza sovietica nel paese fu determinante tanto che nel ;9 si arriv1 alla soppressione di tutti i partiti e alle elezioni con lista unica. %n <ecoslovacchia la &uestione and1 diversamente. 3ui il presidente della 6epubblica fu ?dvard =enes, che al fine di non accattivarsi i sovietici, concesse una serie di ministeri ai partiti comunisti, cosa che non bast1 all-46(( per cui inizi1 una clima di tensioni !testimoniate anche dalla respinta delle sovvenzioni del piano Earshall). =enes fu costretto a dare la direzione del governo al partito comunista del leader Jlement 7ottMald e gli abusi di tale partito provocarono la crisi del governo. %n un clima di guerra civile 7ottMald strapp1 a =enes l-incarico di costituire un nuovo governo fatto da soli comunisti. L-assassinio del ministro degli ?steri !la figura pi" notevole della democrazia ceca) manifest1 le intenzioni dei comunisti di sovietizzare il paese. =enes rifiut1 di trasformare la 6epubblica in una Cdemocrazia popolareD e lasci1 la presidenza che fu assunta dallo stesso 7ottMald. %nvece in Augoslavia la situazione fu diversa dagli altri stati in cui l-46(( aveva tentato la sovietizzazione. %n Augoslavia, che si era liberata dai nazisti grazie alla resistenza imposta da 2ito, si era creata nel 19;+ la 6epubblica (ocialista 8ederativa Augoslava. 3ui le intenzioni di (talin di applicare anche in &uesto paese i criteri adottati altrove si scontrarono con la fermezza di 2ito. 2utto ci1 condusse ad una rottura tra Eosca e =elgrado. 2ito fu condannato e insieme al partito comunista Pugoslavo fu definito CdeviazionistaD, accusato di tradimento e sabotaggio. Ea 2ito forte dell-appoggio popolare non desist$ dal suo atteggiamento indipendente. L'%talia nel secondo dopoguerra 1) *ilancio della sconfitta elle prime ore dell'N maggio 19;+ tutte le campane delle chiese d-%talia suonarono ininterrottamente per annunciare la fine del conflitto che aveva straziato l-%talia e il mondo intero. L-%talia ne era uscita dopo + anni di sofferenza e lutti0 la popolazione era stata decimata dai continui bombardamenti, le citt, distrutte, i cittadini maschi giovani e vecchi in molti erano partiti per il fronte e altrettanti non erano pi" ritornati. Le ferrovie erano dissestate, la produzione industriale ridotta ad un terzo di &uella anteguerra, l-agricoltura non bastava per soddisfare il fabbisogno nazionale tanto che il costo della vita aument1 rapidamente di &uasi )+ volte.%n tale contesto di fame e miseria si aliment1 il mercato nero e il contrabbando alimentando la Eafia in sicilia e la <amorra a apoli. )) I primi governi dell3Italia Li,era2 *onomi(4444"# $arri(4"# 5e 'asperi(4"440# %l + giugno 19;; sappiamo che il re >ittorio ?manuele %%% abdic1 in favore del figlio 4mberto % mentre alla riunificazione delle due CitalieD !&uella in mano al <L e &uella di (al1) il maresciallo =adoglio present1 le dimissioni per il governo da lui presieduto. 8u messo a capo del governo provvisorio il socialista riformista %vanoe =onomi il cui atto pi" importante fu &uello di aver stabilito che a guerra vinta tutti i cittadini italiani maschi e femmine aventi )1 anni sarebbero stati chiamati alle urne per decidere la forma di governo !la scelta era tra 6epubblica o Eonarchia). %noltre avrebbero dovuto eleggere una assemblea costituente il cui compito era &uello di elaborare una nuova <ostituzione che sarebbe subentrata allo statuto 5lbertino del 1N;N. el giugno 19;+ il ministero fu affidato ad un Cuomo nuovoD 8erruccio Parri leader del partito d-azione e vicecomandante del Ccorpo volontari della LibertaD !<>L). Kopo le drammatiche vicende della liberazione d-%talia, le violenze e gli eccidi commessi dai CliberatoriD contro i fascisti nel ovembre 19;+ si sciolse il <L costringendo alle dimissioni del governo Parri. el dicembre si ebbe la formazione di un gabinetto di coalizione presieduto da 5lcide Ke 7asperi !leader della Kemocrazia <ristiana) che rimase alla presidenza ininterrottamente per * ministeri dal Kicembre ;+ all-agosto 19+/. /) .eferendum istituzionale2 l3assem,lea costituente 1940 %l ) giugno 19;: gli italiani tutti, per la prima volta nella storia italiana anche le donne, furono chiamati alle urne per decidere la forma di governo che sarebbe subentrata in %talia e successivamente l-elezione dell-5ssemblea costituente che avrebbe dato al paese una carta costituzionale ch sarebbe subentrata allo statuto 5lbertino del 1N;N. %l referendum sanc# la vittoria della 6epubblica sulla monarchia con una scarto solo del +;Q su )+milioni di votanti. 3uesto dato metteva in luce la grande separazione che c-era in %talia tra il ord propenso alla repubblica e il sud ancora monarchico. 4mberto %% dopo &ualche esitazioni fu costretto all-esilio il 1/ giugno mentre ?nrico Ke icola divenne Ccapo provvisorio dello (tatoD. La maggioranza dei suffragi inoltre coinvolse i partiti di massa0 la democrazia cristiana ebbe il /+Q, il partito socialista il )0Q &uello comunista il 19Q mentre il partito liberale che prima dell-avvento del fascismo era &uello che dominava la scena politica italiana ottenne solo il :Q. ;) Il sistema dei $artiti Kal momento che anche le urne avevano puntualizzato che un partito dominante in %talia non c-era il governo per andare avanti e prendere decisioni aveva bisogno di accordi e coalizioni di partiti. %n parlamento il partito pi" forte con una leggera maggioranza era &uello di centro rappresentato dalla Kemocrazia <ristiana con )0* deputati. 3uelli di sinistra invece erano )19 !divisi tra partito socialista e &uello comunista) mentre &uelli di Kestra erano solo N*. %n tale contesto la Kemocrazia cristiana forte del suffragio degli elettori delle citt, e delle campagne sia al centro che al sud si pose come elemento di e&uilibrio, di mediazione e di guida. % democratici@cristiani avanzavano programmi riformatrici pur esigendo il rispetto delle strutture sociali esistenti. 2ra il ;+ e il ;* nei programmi di ricostruzione del paese devastata dalla guerra prevalsero le scelte liberiste ponendo ai margini l-intervento dello stato e difendendo la sovranit, all-impresa privata. 5 sinistra le speranze popolari erano orientate verso il partito socialista !P(%4P) guidato dal leader Pietro enni mentre nel 19;* in occasione del RR> congresso del partito alcuni gruppi sensibili al richiamo della socialdemocrazia si unirono intorno a 7iuseppe (aragat per formare un nuovo partito che assunse il nome di Partito (ocialista dei Lavoratori %taliana !P(L%) che nel 19+1 pass1 al nome di Partito socialdemocratico %taliano !P(K%) mentre il P(%4P divenne P(% !partito socialista %taliano). %l partito comunista %taliano invece con &uasi ) milioni di iscritti si differenzi1 tantissimo ora , dopo la svolta di (alerno di 2ogliatti e la partecipazione alla guerra partigiana, dal piccolo partito di formazione lenista fondato da 7ramsci a Livorno nel 19)1. %l P<% divenne un vero e proprio partito di massa, al governo ebbe la gestione dei Cministeri chiaveD cosicch$ intendeva dirigere il processo di trasformazione democratica del paese. %l successo di tale partito era perch$ esso era riuscito ad entrare in tutte le piaghe della societ,, coinvolgendo sia i proletari ma anche le masse contadine del Eezzogiorno. 7rande attenzione il P<% la riservava al collo&uio con i cattolici tanto vero che esso riusc# a raccogliere tutte le spinte e le opposizioni che muovevano la societ, italiana !secondo uno storico). Per &uanto riguarda il Partito Liberale %taliano !PL%) ormai ridotto al minimo dalle elezioni del -;: trov1 l-accoglienza di alcuni grandi intellettuali come =enedetto <roce e Luigi ?inaudi riuscendo a stabilire legami con alcuni imprenditori del centro nord e gli esponenti del capitale agrario meridionale. el centro destra invece si svilupparono il Partito azionale Eonarchico !PE) diretto da <ovelli e il Partito Eonarchico Popolare !PEP) diretto da 5chille Lauro. el 19;: invece dietro al Eovimento (ociale %taliano !E(%) si schierarono una folla di fedeli a Eussolini e neofascisti. %nvece il partito CL-4omo 3ualun&ueD , movimento fondato nel ;; da 8iannini, si propose come difensore dei cittadini angariati da tutti i governi proiettando una polemica sia contro le vecchie che contro le nuove classi dirigenti. 7uardava nostalgicamente il regime fascista portando avanti lo sloganD si stava meglio &uando si stava peggioD. +) L3approvazione del trattato di pace %l 10 febbraio 19;* l-ambasciatore 5ntonio Lupi di (oragna firm1 a Parigi un 2rattato di pace con gli alleati in cui vedevano l-%talia come azione (confitta e come Cnemico o eB nemicoD, definizione che entr1 in contrasto con il sentimento popolare diffuso tra la popolazione italiana in &uanto credevano che aver combattuto nel ;; e nel ;+ affianco agli alleati contro la 7ermania avesse portato loro dalla parte del tavolo dei vincitori. 3uesta posizione &uindi dell'%talia al termine della %% guerra mondiale fece in modo che l-%talia venisse trattata come tutti i paesi che avessero perso la guerra e da ci1 le richieste italiane al tavolo dei vincitori non furono accolte bens# l-%talia fu costretta a pagare una cifra simbolica per i danni di guerra alle nazioni vincitrici oltre che perse alcuni territori come l-5lbania, il Kodecaneso che and1 alla 7recia e le province africane che facevano parte dell-impero fascista italiano. Pi" complessa era la situazione nei territori orientali della penisola0 ricordando che col trattato di 6apallo del 19)0 erano stati concessi all'%talia una parte della popolazione slava di circa +00mila abitanti nel 19;+ la Augoslavia avanz1 chiedendo i suoi diritti di nazione a cui spett1 l-%stria, la citt, di Sara e 8iume mentre l-area circostante a 2rieste venne dichiarata 2erritorio Libero di 2rieste !2L2) che fu diviso in zona 5 sotto l-amministrazione militare alleata e Sona = affidata all-amministrazione Augoslava. ell-area Augoslava non si spensero i conflitti tra le due nazionalit, in ricordo delle offese subite in epoca fascista. el 19+; le forze militari alleate sgomberarono la zona 5 del 2L2 cos# 2rieste risult1 di nuovo citt, %taliana ma di fatto torn1 all-%talia solo nel 19*+ col trattato di 9simo mentre i territori della zona = andarono alla Augoslavia. *) La costituzione .epu,,licana La <ostituzione repubblicana elaborata dall-assemblea costituente eletta il ) giugno 19;: fu approvata con larghissima maggioranza il )) dicembre 19;* ed entr1 in vigore il 1 gennaio 19;N. ei principi fondamentali formulati nei primi 1) articoli abbiamo un vero e proprio intreccio dei valori sani che caratterizzavano ogni partito0ogni partito era riconosciuto nella <ostituzione %taliana. 5bbiamo la rivendicazione liberale dei diritti dell-uomo e del cittadino,il richiamo socialista alla propriet, dei problemi del lavoro, accanto all-affermazione della laicit, dello stato e al mantenimento della libert, dell-individuo riguardante il proprio orientamento religioso si poneva il riconoscimento dei diritti storici maturati dalla chiesa in un paese cattolico, diritti sanciti dai Patti Lateranensi. La rottura col fascismo fu esplicita e il ripudio della guerra per risolvere le controversie internazionali ma soprattutto ci fu la volont, di fondare uno stato sulla volont, dei cittadini elettori e sulla sovranit, del Parlamento. %l &uale era composto da due camere e doveva elaborare le leggi e dare fiducia o la revoca ai governi, eleggere il presidente della 6epubblica !in carica per * anni). N) Le elezioni 11 aprile 1941 (appiamo che il dopoguerra fu molto duro per la popolazione italiana dal momento che i prezzi erano saliti di )0@+0 volte la media, la disoccupazione era salita alle stelle. La (inistra proponeva una politica per controllare l-inflazione introducendo prezzi politici per i beni di prima necessit, ma Ke 7asperis segu# il piano proposto da Luigi ?inaudi ministro del =ilancio che prevedeva tramite il sacrificio anche della popolazione a spese ancora superiori incrementando ad esempio il prezzo dei mezzi pubblici, riusc# a infliggere un grande colpo alla speculazione costringendo i negozianti a mettere le scorte sul mercato a prezzi pi" bassi. %noltre abbass1 il potere di ac&uisto della lira cosicch si favorissero le esportazioni dell-industria. 5lcuni piccoli miglioramenti che Ke 7asperi ottenne come &uello della rivalutazione della lira gli spianarono nettamente la campagna elettorale del 19;N dove , grazie anche ad alcuni avvenimenti che accadere in ?uropa come il colpo di stato a Praga comunista, riuscirono a far vincere nelle elezioni del 1N aprile 19;N la Kemocrazia <ristiana con una maggioranza del ;NQ rispetto al /1Q del 8ronte del Popolo che univa P<% e P(% e in &st modo la democrazia <ristiana aveva la maggioranza assoluta in camera. %l parlamento elesse ?inaudi come Presidente della 6epubblica che riconferm1 Ke 7asperi al 7overno iniziando a governare con un governo &uadripartito !K<,PL%,P6%,P(L%). 9) I governi 6uadripartiti di centro 414"7 5lla vittoria delle elezioni del T;N della Kemocrazia <ristiana successero una serie di altri governi e di coalizioni centriste &uadripartite da Ke 7asperi. La sua politica infatti era lontana dagli estremismi di Kestra monarchica@fascista e anche da &uelli della sinistra social comunista. ?gli intendeva procedere con cautela con riforme dosate da garantirgli il consenso al governo di tutta la popolazione. Port1 avanti la riforma fondiaria e la <assa per il Eezzogiorno. el 19+0 grazie ad 5ntonio (egni ministro dell-5gricoltura si ebbero l-esproprio di N00mila ettari di terra nel mezzogiorno e furono assegnate a 11/mila contadini. (empre nel 19+0 si port1 avanti la <assa per il mezzogiorno un ente destinato a progettare l-intervento statale nello sviluppo economico del (ud. 3uest-indirizzo cauto e riformatore di Ke 7asperi per1 turb1 molto la popolazione soprattutto nel sud dove la Kemocrazia <ristiana aveva ottenuto in precedenza la maggior parte dei voti. %noltre la decisione di Ke 7asperi di varare una nuova legge elettorale che avrebbe consentito al partito che avesse raggiunto almeno il +0Q dei voti il :+Q dei seggi !legge battezzata Clegge truffaD) port1 alla fine del centrismo di Ke 7asperi. 10) +econda legislatura repu,,licana "74"1. 8risi del centrismo onostante il crollo di Ke 7asperi e la sua morte del 19+; la politica italiana fu portata avanti ancora per oltre 10 anni da continue coalizioni tripartite o &uadripartite di centro nonostante furono continuamente messe in crisi. 7li anni +0 sono gli anni del cosiddetto miracolo economico e sappiamo che nel corso di &uesti anni abbiamo in %talia un profondo cambiamento delle strutture produttive e del &uadro sociale. ella democrazia <ristiana emerse una nuova generazione di giovani dell-5zione <attolica tra i pi" rappresentanti troviamo 5ldo Eoro. <i1 nonostante le riforme proposte dalla K< esigevano tempi lunghi e la realt, &uotidiana degli anni +0 continuava a presentare aspetti drammatici0 disoccupazione, tumulti tanto che i governi ricorsero pi" volte alla polizia per ristabilire l-ordine pubblico nelle piazze. %n un clima cos# difficile la K< si mostr1 in oltre divisa al suo interno tra una sinistra riformatrice intorno ad 5mintore 8anfani e una destra legata alla grande industria e al clero guidata da 7iulio 5ndreotti. 2ra il +*@+N la democrazia <ristiana invece era retta da 5done Soli un eB avvocato toscano che aveva militato nella 6esistenza. ?gli rimase al potere fino alle elezioni del 19+N &uando il risultato determin1 un cambiamento alla vita politica del paese. 11) Il miracolo economico italiano ("1409# 5nche in %talia come nel resto dei paesi d-?uropa gli anni +0 furono portatrici di un espansione industriale senza precedenti. 2ra il 19+1 e il 19:) l-accumulazione del capitale raggiunse un indice senza precedenti. 5umentarono il numero degli operai nelle fabbriche e si svilupparono le industrie siderurgiche, chimiche e la meccanica leggera !auto e elettrodomestici). %l grande sviluppo economico dell-%talia lo si deve soprattutto al mercato estero tanto vero che negli anni :0 le esportazioni crebbero del )+0Q. Le richieste del mercato interno divennero sempre pi" articolate ed ampie segno che il tenore di vita della popolazione si era innalzato e che lo stipendio ora bastava per la sussistenza e anzi poteva essere anche impiegato per l-ac&uisto di beni di lusso come elettrodomestici e &uant-altro. 4na spinta decisiva inoltre all-industrializzazione la si deve alla scoperta di giacimenti di metano e di idrocarburi nella >alle Padana in 5bruzzo e in =asilicata. L-utilizzazione di &ueste nuove fonti di energia consent# di sostituire i vecchi impianti a carbone con nuovi pi" tecnologici ed efficaci. 8u allora che l-%talia entr1 nel club dei 10 paesi pi" industrializzati del mondo. 1)) Limiti e contraddizioni dello sviluppo2 gli anni della recessione (07404# <i1 nonostante il boom economico degli anni -:0 se vero che da una parte aveva portato l-%talia tra i 10 paesi pi" industrializzati del mondo, dall-altra aveva finito di aggravare il divario tra ord e (ud, tra l-industria e l-agricoltura. La disoccupazione rest1 comun&ue a livelli esorbitanti tanto vero che i miracolati dal boom economico furono si in molti ad entrare nel mondo del benessere ma tuttavia sempre meno della maggioranza che restava in un profondo stato di crisi. %l boom economico degli anni +0 aveva &uindi segnato un forte s&uilibrio tra la popolazione. 4n po- come nell-%talia contemporanea non esistevano pi" le classi di mezzo0 o c-erano i ricchi o i poveri, nessun cento che coprisse &uesto gap. L-economia italiana che era stata da sempre prevalentemente agricola divenne prevalentemente industriale e tale trasformazione fu accompagnata da un massiccio esodo dalle campagne alle citt, e soprattutto dal mezzogiorno al ord nel triangolo industriale !Eilano@2orino@7enova). 2ra il :/ e il :; il trend espansivo entr1 in crisi e si deline1 una fuga di capitali che provoc1 l-impennata dei prezzi e la riduzione degli investimenti breve crisi superata solo negli ultimi anni settanta. 1/) I contrasti del 8entro sinistra("140:# Pietro enni a differenza di 2ogliatti, condann1 senza precedenti l-intervento 6usso in 4ngheria e ribad# i suoi principi democratici e pluralisti prendendo definitivamente le distanze dal modello sovietico e dichiarando la sua disponibilit, ad una futura collaborazione delle forze socialiste con &uelle cattoliche. 3uesta alleanza sinistra@democrazie cristiana fu favorita nell-ottobre 19+N &uando divenne papa 7iovanni RR%%% che auspic1 la pace nel mondo e la collaborazione tra socialisti e cattolici. ella stessa direzione si mosse anche la politica statunitense &uando nel :0 divenne presidente della 6epubblica stellata Aohn 8itzgerald JennedI. La nascita di governi di centro@sinistra permetteva una maggioranza parlamentare sicura che poteva proporre un programma di importanti riforme di governo capaci di superare l-immobilismo degli ultimi anni. Ea la nascita di una coalizione di centro@sinistra fu vista sotto cattiva luce dagli esponenti delle classi imprenditoriali e della grande propriet, terriera legati all-estrema destra che temevano la rivendicazione dei principi socialisti che avrebbero portato alla fine del regime liberista portato avanti fino a &uel tempo. <os# sfruttando anche una corrente sviluppatasi all-interno del K< di estrema destra nac&ue la corrente dei Korotei ,il cui nome deriva dal convento di (anta Korotea a 6oma, i &uali costrinsero alle dimissioni il segretario 8anfani dando scacco alla politica di centro@sinistra. %l nuovo segretario della K<, 5ldo Eoro, non intendeva per1 accantonare l-apertura a sinistra ma soltanto riservarla a tempi pi" maturi. %nfatti lavor1 con impazienza per far accettare alle componenti pi" radicali del proprio partito &uesto nuovo indirizzo. 3uesto avvicinamento del centro@sinistra sembr1 interrotto &uando nella primavera del :9 2ambroni, democratico.cristiano, ottenne la fiducia della <amera ma la sua politica soprattutto il suo ordine di sparare sulla folla nel caso di tumulti antifascisti o antigovernativi provoc1 uno sciopero generale che fece dimettere 2ambroni mostrando che il centro@sinistra era ormai alle porte. 1;) I 'overni di 8entro4+inistra nel marzo 19:) 8anfani form1 il primo governo di centro@sinistra che comprendeva Kemocrazia@ <ristiana,(ocialdemocratici, e i partiti socialisti del P(%. 3uest-ultimo chiedeva in cambio dell-astensione dal voto di fiducia l-attuazione di tre riforme0 nazionalizzazione dell-energia elettrica, elevazione dell-obbligo scolastico a 1; anni con creazione di scuola media unica e l-istituzione delle 6egioni. La prima riforma port1 alla creazione dell-??L. 3uella della scuola fu molto significativa abolendo le vecchie scuole di avvicinamento al lavoro cancellando cos# un odiosa discriminazione di classe che allora era aggravante sui cittadini italiani il cui futuro era predeterminato sin dagli anni dell-adolescenza a seconda della nascita e del censo. %l dibattito sull-istituzione delle 6egioni invece fu accantonato perch$ si temeva il decentramento portando al potere dei comunisti in &uelle regioni definite CrosseD.el dicembre 19:/ i socialisti del P(% entrarono finalmente a far parte del governo. 5ldo Eoro divenne presidente del <onsiglio e si ebbe il primo ministero organico di centro@sinistra. el suo discorso di presentazione Eoro promise CtuttoD 0 regioni, riforma del fisco e dell-edilizia e rie&uilibrio tra nord e sud. %n un conteso reso difficile dalla recessione economica , dalle tensioni sociali e dalla protesta operaia e dalla ricorrente minaccia della Kestra nel 19:; si tent1 il colpo di stato anche se 5ldo moro resse dal :/ al :N sopravvivendo a + ministeri. ?gli fu costretto a congelare le riforme e tent1 di risolvere tutti i contrasti con la mediazione e il compromesso ma fin# col non mantenere il programma che si era proposto in precedenza. 1+) L3autunno caldo del 01 e la nascita della nuova sinistra %l Ccongelamento delle riformeD e il fallimento del grande disegno riformatore dei primi anni :0, insieme alla recessione economica e al movimento di protesta di respiro mondiale contribuirono a far sorgere nell-autunno caldo del 19:N la uova (inistra italiana. %l mondo operaio in &uesti mesi era agitato da forti tensioni0 superata la recessione del :/@:; i lavoratori esigevano un nuovo trattamento salariale. 8u cos# che si diffusero un ondata di scioperi che invasero il paese. egli stessi tempi il movimento studentesco , che aveva forza nell-4niversit, di Eilano,si univa al potere operaio. 3uesti gruppi insieme a molti altri minori vissero nell-autunno del -:N e nel corso del 19:9 il loro momento magico0seguendo lo slogan Cstudenti e operai uniti nella lottaD il proletariato di fabbrica riuscirono a coinvolgere il proletariato di fabbrica tanto che i sindacati e i partiti furono addirittura scavalcati.