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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA
CITTA
Sar rafforzata la vigilan-
za armata al cantiere della
Sics, sulla strada statale
124 per Floridia, vittima
di un attentato incendiario
la scorsa settimana, nel
quale stato danneggiato
un mezzo per asfaltare la
strada. La decisione as-
sunta dal Comitato.
A pagina quattro
Vigilanza
rafforzata
alla Sics
PREFETTURA
A pagina quattro A pagina tre
Per la Tari si deve attendere marted prossimo
Tasi e Imu: via libera
si pagano il 16 giugno
Il Consiglio comunale,
con 17 voti a favore, 4
contrari e 2 astenuti, ha
approvato il Regolamento
e la disciplina del tributo
per i servizi indivisibili, la
Tasi, e le relative aliquote.
Nel dettaglio la Tasi pre-
vede un'aliquota pari al
2,3 per mille per le abi-
tazioni principali e le al-
tre assimilate; un'aliquota
pari all'1 per mille per i
fabbricati rurali; un'ali-
quota pari a zero per tutti
gli altri immobili diversi
dall'abitazione principale;
detrazioni.
A pagine cinque
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 gioVed 22 maggio 2014 anno XXVii n. 124 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Tumore alla vescica
Applicato protocollo
innovativo
SANITA
i
A pagina otto
Teta il suicidio
marocchina
salvata dai poliziotti
AVOLA
A pagina sei
Il 18 giugno si cono-
scer il nome dell'im-
presa che realizzer le
tre rotatorie progettate
dall'Anas per snellire il
traffco, specie nei mesi
estivi, sulla Statale 115.
Lo comunica il sinda-
co, Giancarlo Garozzo,
che stato informato
dal direttore del settore
Nuove opere della sede
di Catania, Domenico
Renda.
Entra cos nel vivo un
intervento molto atte-
so da tutta la provincia
siracusana e che servir
anche ad accrescere la
sicurezza su un tratto di
strada spesso scenario
di gravi incidenti.
Rotatorie
sulla 115
C lo.k.
Lospedale
di Noto
non dovr
chiudere
SANITA
Si profla un tour de force per il Consiglio counale, im-
pegnato nellapprovazione del regolamento dei tributi
locali. La sedta di ieri si arenata nel pomeriggio, dopo
un ugo dibattito mattutino, a causa della mancanza di
numero legale, solo 17 i consiglieri presenti in aula al
nuovo appello del segretario generale. Non sono man-
cate le polemiche.
La difesa chiede
una super perizia
A pagina sette
Ha forzato il posto di
controllo rischiando di
travolgere il carabiniere
che lo aveva fermato. .
A pagine sei
Forza il posto
di controllo
Arrestato
CRONACA
Delitti di Cassibile
Lospedale Trigona di Noto non chiuder: il
decreto nazionale non ha effcacia in Sicilia. A
fornire rassicurazioni
sul nosocomio netino
il deputato regiona-
le Bruno Marziano,
presidente della Terza
commissione Attivit
produttive dellAs-
semblea regionale
siciliana. di oggi,
infatti, la notizia del
decreto nazionale che
dispone la chiusura
dei piccoli ospedali in
Italia, e tra quelli che
vanno soppressi c in
elenco anche il Trigona di Noto.
Ma lospedale Trigona ha dichiarato
Marziano - non chiuder, perch il decreto nazio-
nale non ha effcacia in Sicilia: stato superato dalla
nuova rete ospedaliera approvata anche dallAgenas,
lAgenzia nazionale per i
servizi sanitari regionali.
Gli ospedali riuniti Avola e
Noto, infatti, sono da con-
siderare un unico ospeda-
le con due stabilimenti e
174 posti letto complessi-
vamente. E la nuova pro-
posta elaborata in com-
missione Sanit a Noto
fa superare il pericolo di
chiusura della struttura
netina.
Ho avuto assicurazioni
ha detto Bruno Marziano
- sia dagli uffci dellassessorato regionale e dal pre-
sidente della commissione Sanit, Giuseppe Digiaco-
mo, sul mantenimento della struttura ospedaliera.
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 22 MAGGIO 2014 GIOVED 3
Rafforzata la vigilanza
ai cantieri della Sics
Presente alla riunione anche lingegnere Misseri, titolare dellimpresa che
ha in appalto anche i lavori al porto grande e sullautostrada Sr-Gela
Sar rafforzata la vi-
gilanza armata al can-
tiere della Sics, sulla
strada statale 124 per
Floridia, vittima di un
attentato incendiario
la scorsa settimana,
nel quale stato dan-
neggiato un mezzo
per asfaltare la strada.
La decisione stata
assunta dal Comitato
provinciale per lor-
dine e la sicurezza
pubblica, riunitosi
ieri in seduta stra-
ordinaria, ha svolto
unapprofondita disa-
mina dellandamento,
nella provincia, del
fenomeno dellestor-
sione e dellusura.
Alla riunione han-
no partecipato, oltre
ai Vertici territoriali
delle Forze dellOr-
dine, il Vice Sinda-
co del Comune di
Siracusa, accompa-
gnato dal Comandan-
te dei Vigili Urbani,
ed i rappresentanti
di Confndustria, Ca-
mera di Commercio
Industria e Artigiana-
to, Confcommercio,
Confesercenti, API,
Cna e delle Associa-
zioni Antiracket.
Dalla rifessione
svolta, presente an-
che lIng. Misseri, al
quale stata rinno-
vata la solidariet di
tutti i presenti per il
vile atto intimidato-
rio subito, emersa
una sostanziale con-
divisione in ordine,
innanzitutto, allesi-
genza di una comune
assunzione di respon-
sabilit a compiere
ogni ulteriore sforzo
per favorire la mas-
sima collaborazione
delle vittime con le
Forze di Polizia, pre-
supposto indispensa-
bile per lo sviluppo
di garanzia per lac-
cesso al credito; una
coerente azione di
sostegno alle vitti-
me dellestorsione e
dellusura mediante
di mirate e risolutive
attivit di contrasto.
In questottica, stata
in particolare ribadi-
ta la necessit di: un
rafforzato impegno
nali, delle azioni gi
positivamente messe
in campo a soste-
gno delle imprese,
quali lo sportello di
legalit ed il fondo
La Prefettura di Siracusa.
Lo ha deciso il comitato provinciale per lordine e la sicurezza pubblica a Siracusa
delle Associazioni
di categoria in dire-
zione della massima
valorizzazione, an-
che attraverso idonee
campagne promozio-
sanita
Decreto nazionale ineffcace in Sicilia
Lospedale di Noto non chiuder
la sistematica costi-
tuzione in giudizio
delle Associazioni di
categoria; nuovi stru-
menti di conoscenza
del fenomeno, al di
l dei dati in possesso
delle Forze di Poli-
zia (unipotesi in tal
senso potrebbe essere
quella di promuovere
una mirata raccolta di
informazioni presso
gli iscritti alle Asso-
ciazioni di categoria).
Quanto allo specifco
episodio intimida-
torio perpetrato nei
confronti dellIng.
Misseri, il Prefetto
e le Forze di Polizia
hanno assicurato che
sar valutata ogni
iniziativa utile allul-
teriore rafforzamento
delle misure di vi-
gilanza gi in atto a
tutela della sicurezza
dei cantieri di lavoro.
G.B.
2 22 MAGGIO 2014, GIOVED
di Arturo Messina
La Galleria Spazio 30, di
via Roma n.30, ha accolto
in questi giorni limpor-
tante mostra fotografca
in memoria del compianto
ma indimenticabile poeta
e artista dello scatto, An-
gelo Maltese, che fond e
gest per tanti anni La
Fontanina, il Cenacolo
dArte che a Siracusa fu il
primo, il pi noto e il pi
frequentato dai pi apprez-
zati personaggi siracusani
della cultura e dellarte.
Il promotore di cos im-
portante evento artistico-
culturale stato il fglio
Renzo che, se non quella
poetica, ne eredit latti-
vit professionale, che ha
svolto prima nello stesso
studio, per trasferirlo poi a
Roma, dove opera tuttora.
Approfttando del fatto che
nei giorni della mostra egli
si trattenuto a Siracusa,
dove c suo fratello con
le fglie, nonch per il fatto
che stato mio compagno
di classe quando frequen-
tavamo il liceo classico
Tommaso Gargallo, lho
pregato di parlarmi del
padre.
Ed egli volentieri si pre-
stato al miointerrogato-
rio di terzo grado:
-Secondo te, chi era tuo
padre?
secondo me era un uomo
di grande sensibilit una
persona di estrema de-
licatezza, sia fisica che
spiritiale. Era anche poeta:
parecchie sono le poesie
che tengo ancora di lui; era
anche scrittore e ha scritto
diversi racconti.
-Ricordi qualche titolo?
<Silenzio e buio>, <Le
Carmelitane scaze>e
diverse altre. A proposito
di poesie ce n una di cui
ho fatto diverse copie per
farla leggere ai visitatori:
eccola!
Sporge la mano verso
il tavolinetto che ci sta
accanto e me la porge:
veramente bella e la voglio
far leggere anche ai lettori
del quotidiano Libert;
eccola! E intitolata :Sar
la benvenuta!
Ho sentito la morte/dan-
Cera una volta la Fontanina
zarmi intorno al cuore./ Io
le sono amico da sempre,/
dal primo vagito, quando
fra me e Lei, mia madre,/
ristette perplessa, se toc-
care entrambi/ o solo Lei,
mia madre, e cos fu mia
madre!//M caro dire
queste parole al vento,/alle
stelle, al nulla,/ nel giorno
e nella notte,/ ripeterle e
placarmi.// Poi la morte
mi fu sempre da presso/
senza toccarmi/ nellin-
fanzia travagliata/ e nella
giovinezza,/ sulle pietre
del Carso/ e sulle cime
del Monte Nero.// Quante
volte cincontrammo/ sul
San Michele e nel convento
di Castagnavizza!//Mi fu
sempre amica/ e minsegn
a guardarla negli occhi,/
senza tremare/ come il
torero degli occhi del suo
toro//. Cos oggi lattendo
senza paura,/ sereno e
sorridente,/oggi che pi
non pu ignorarmiSar
la benvenuta!
Unaltra sua poesia che
mi cara- continua egli a
raccontarmi- quella che
egli descrive quando sua
madre mor nel darlo alla
luce.
-Tuo padre fu il fondatore
del primo Cenacolo Cultu-
rale-Artistico: lo ricordi?
Certo! Era nel giardino ac-
canto al Palazzo Vermexio!
Cera una fontanina al cen-
tro; per questo al suo studio
fotografco e agli spazi per
le mostre e gli incontri
artistico-culturali fu dato il
nome di Fontanina.
-Ricordi qualcuno dei pit-
tori o dei poeti che sincon-
travano l, soprattutto negli
anni Cinquanta e Sessanta?
Certo! Ricordo Rodolfo
Cristina, Pippo Betta, Sal-
vo Monica, Emilio Greco,
Biagio Poidimani, Pino
Di Silvestro.Ricordo
che ne venivano tanti a
chiedergli di ospitare la
loro mostra. Ricordo pure
che quando non gli sem-
brava opportuno ospitare
qualcuno di poco talento
gli diceva:<Guardi; se lei
studia ancora un altro anno
forse meglio!> Usava
questo sistema per non
dirgli apertamente che era
scarso!
-Usassero oggi cos i gal-
leristi invece di mischiare
sauri cu opi! Tu gli hai so-
migliato in qualche cosa?
Soltanto nellarte fotogra-
fca; solo che lui si limit
al bianco e nero, mentre io
ho cominciato a fare i primi
esperimenti col colore sin
dal 1992, quando la foto-
grafa a colore era proprio
agli inizi
Ovviamente il nostro col-
loquio non poteva non
toccare itasti liceali:-
Ricordi i nostri professori?
Come no?! Ricordo il
prof. Gioacchino Bruno,
di latino e greco (Testa i
cardiddhu), il prof. Carlo
Dusatti di Italiano (con la
sua perenne lunetta, per
occhiali); il prof Tiralongo.
di Scienze (che poi non
era longu ma curtu); la
prof:ssa DAgata, di Storia
e Filosofa (la signorina
ultrasessantenne che spes-
so di addormentava sulla
cattedra, per cui noi face-
vamo certe sciocchezze,
di cui poi ci faceva pagare
il fo); il prof. Augusto
Meli ( laugusto docente
di Matematica e Fisica,
che poi stato preside);
la prof.ssa Niccolini( di
Storia dellArte)
-E il preside Ricupero
Buonafede?
Chi? Fif?.. E chi se lo
pu dimenticare quel bur-
bero benefco che gaffe
ne faceva ogni volta che
apriva bocca, come quando
al campo sportivo, anzich
dire: <Mens sana in cor-
pore sano> disse con tutta
la sua enfasi che i giovani
devono avere <Corpore
sano in mens sana>?
-Quando si chiusa la
Fontanina?
Nel 1974, perch il Co-
mune espropri il giardino
e mand via mio padre, che
dovette trasferirsi di fronte
al cinema Centrale. Allora
tutto fu distrutto, anche la
fontanina, purtroppo!
-Quando morto tuo
padre?
Il 26 gennaio del 1978,
poco dopo che si dovette
trasferire dalla defunta
Fontanina! Dopo di che io
ho continuato nella nuova
sede semplicemente come
studio fotografco fno al
1988, quando mi sono
trasferito a Roma, dove
da 25 anni mi trovo bene
perch la citt che sempre
ho avuto nel cuore.
La Galleria Spazio 30, di via Roma, ha ospitato limportante mostra fotografca
del poeta e artista dello scatto che fond e gest il primo Cenacolo dArte
4 22 MAGGIO 2014 GIOVED
Imu pi bassa sulle attivit
produttive del capoluogo
Il consiglio comunale ha approvato la relativa proposta della Giunta
di fssare laliquota al 9 per mille invece del 10,6 per mille
Lo ha deciso il civico consesso a conclusione della sedcta di ieri sera
A Siracusa, i proprietari di im-
mobili destinati ad attivit pro-
duttive pagheranno quest'anno
l'Imu pi bassa rispetto al 2013.
Cos ha deciso il consiglio co-
munale approvando la proposta
della Giunta di fssare l'aliquota
al 9 per mille invece del 10,6.
Il voto arrivato ieri sera, su-
bito dopo l'approvazione del re-
golamento sulla stessa imposta.
Stamattina l'assise aveva dato
il via libera alla Tasi (che so-
stituisce l'Imu sulla prima casa)
deliberando, anche in questo
caso, un taglio della tassazio-
ne rispetto al 2012. Resta da
approvare adesso l'ultimo dei
provvedimenti tributari, cio il
regolamento della Tari (che so-
stituisce la Tares), per il quale
l'assemblea si aggiornata a
marted prossimo (27 maggio),
alle 16.
Il regolamento Imu proposto
dall'Amministrazione sostan-
zialmente lo stesso di quello
dello scorso anno, con la sola
eccezione imposta dal go-
verno nazionale di abbassa-
re il reddito Isee, da 17 mila a
15 mila euro, per accedere al
diritto di comodato d'uso di un
immobile da parte dei parenti
diretti del proprietario (genitori
o fgli).
I tentativi di modifcare la pro-
posta della Giunta sono partiti
esclusivamente dall'opposizio-
ne ma sono stati quasi tutti re-
spinti.
Quelli approvati, presentati da
Cetty Vinci e Salvo Sorbello,
intervengono sulle dilazioni per
pagare gli avvisi di accertamen-
to, allo scopo di renderle meno
gravose e stringenti: riduzione
a 400 euro, invece di 500, del
limite minimo per accedere alle
rateizzazioni; per gli importi su-
periori a 2.400 euro, la possibi-
lit di rateizzare fno a 24 mesi;
il diritto a mantenere la rateiz-
zazione anche in caso di man-
cato rispetto di due scadenze, e
non pi di una sola; nel caso di
avviso di accertamento che si
somma ad altri, la possibilit di
rateizzare l'intero importo.
Respinti, infne, i due emenda-
menti presentati dai consiglieri
Salvo Sorbello e Salvo Casta-
gnino nel tentativo di ottenere
una riduzione delle aliquote
Imu sulla seconda casa.
In foto, palazzo del Senato. In basso, il viale Lido Sacramento incrocio con la statale 115.
IL CASO
LAnas progetta le tre rotatorie
da installare sulla statale 115
Il 18 giugno si conoscer il nome dell'impresa che realizzer
le tre rotatorie progettate dall'Anas per snellire il traffco,
specie nei mesi estivi, sulla Statale 115. Lo comunica il sin-
daco, Giancarlo Garozzo, che stato informato dal diretto-
re del settore Nuove opere della sede di Catania, Domenico
Renda.
Entra cos nel vivo un intervento molto atteso da tutta la
provincia siracusana e che servir anche ad accrescere la
sicurezza su un tratto di strada spesso scenario di gravi in-
cidenti.
La spesa prevista di 920 mila euro e il bando stato pub-
blicato sul sito dell'Anas, che fnanzia interamente i lavori.
L'opera stata al centro anche di alcuni incontri tenuti a
Roma dal sindaco Garozzo. Le tre rotatorie saranno co-
struite a ridosso della citt; particolarmente attesa quella
all'incrocio con via Lido Sacramento, punto nevralgico del
traffco diretto verso la zona balneare siracusana.
Il sindaco Garozzo ha accolto con favore la notizia. La
aspettavamo da un momento all'altro ha commentato
e devo ringraziare l'Anas per averci prestato accolto e per
avere dato la giusta priorit al progetto. un'opera che cer-
to snellir il fusso delle auto dirette verso sud in molti mesi
dell'anno, ma soprattutto rendere la strada pi sicura.
Il presidente del consiglio co-
munale, Leone Sullo, soddi-
sfatto nel merito dei provvedi-
menti approvati e per il senso
di responsabilit mostrato dai
consiglieri.
Rispetto agli anni preceden-
ti afferma le famiglie e le
imprese saranno meno gravate
dalle imposte sugli immobili.
un segnale importante in un
momento di crisi perch si con-
sente di mettere in circolazione
maggiore liquidit fnanziaria
da destinare a consumi e inve-
stimenti. Il Consiglio ha colto il
segnale lanciato dall'Ammini-
strazione concentrando il con-
fronto su questioni sostanziali e
non su sterili polemiche.
R.L.
cronaca
Volevano che la fglia inviasse loro pi soldi.
Una pretesa ritenuta eccessiva da una donna
di origini marocchine, che, in preda alla di-
sperazione, aveva in mente di farla fnita, mi-
nacciando di lanciarsi nel vuoto. Il tempestivo
intervento dei poliziotti del commissariato di
Avola, ha evitato che la donna mettesse in pra-
tica linsano gesto.
Lepisodio accaduto ad Avola in via Piave. La
donna minacciava di buttarsi dal terrazzo del-
la propria abitazione.
Lallarme stato lanciato dai vicini di casa, ac-
corsi nel vedere quella donna appollaiata sul
terrazzo. Solo dopo una lunga trattativa ed
Tenta il suicidio, salvata dai poliziotti
estenuante opera di convincimento, gli opera-
tori della Volante sono riusciti a far desistere
la donna dallinsano gesto.
Agli investigatori, la donna in lacrime ha spie-
gato che i motivi del tentato suicidio sarebbe-
ro da addurre ad una lite avuta poco prima
al telefono con i propri genitori, residenti in
Marocco, che si lamentavano di non riceve-
re abbastanza denaro dalla fglia. Una situa-
zione che ha destato uno stato dansia nella
malcapitata, che, in preda alla disperazione,
ha pensato di fare un gesto estremo quanto
clamoroso. Buon senso, per, lha indotta a
desistere.
22 MAGGIO 2014 GIOVED 5
Via libera alla Tasi: si paga
entro il 16 giugno prossimo
Nel regolamento della tassa prevede unaliquota del 2,3 per mille; pre-
visti sgravi fscali per fabbricati rurali, 30 euro per fglio e unici abitanti
Il Consiglio comunale, con 17
voti a favore, 4 contrari e 2 aste-
nuti, ha approvato il Regolamen-
to e la disciplina del tributo per
i servizi indivisibili, la Tasi, e le
relative aliquote.
Nel dettaglio la Tasi prevede
un'aliquota pari al 2,3 per mille
per le abitazioni principali e le
altre assimilate; un'aliquota pari
all'1 per mille per i fabbricati ru-
rali; un'aliquota pari a zero per
tutti gli altri immobili diversi
dall'abitazione principale; detra-
zioni per l'abitazione principa-
le in funzione della sua rendita
catastale riferita; e la detrazione
di 30 euro per ogni fglio convi-
vente fscalmente a carico a par-
tire dal secondogenito, recepen-
do un emendamento in tal senso
illustrato in aula dal consigliere
Impallomeni e frmato anche dai
consiglieri Palestro e Catera.
In precedenza erano stati appro-
vati altri emendamenti migliora-
tivi della proposta presentati dai
consiglieri Vinci, Castagnino e
Sorbello.
In apertura dei lavori era stata
respinta con 16 voti contrari, 6
astenuti e 8 favorevoli, la mo-
zione pregiudiziale illustrata dai
consiglieri Castagnino e Milazzo
che chiedeva il rinvio della sca-
denza del pagamento della Tasi
per come consentito dal Mini-
stero dell'Economia. Nel dibatti-
to che ha preceduto il voto sono
intervenuti i consiglieri Sorbello
e Rodante favorevoli al rinvio,
utile ad alleggerire la pressione
fscale di giugno, evidenziando
il rischio dissesto dell'Ente alla
luce delle mancate entrate di par-
te dei tributi dell'anno preceden-
te e l'opportunit di attendere la
presentazione del bilancio di pre-
visione. Per l'Amministrazione
sono intervenuti l'assessore al Bi-
lancio, Pane, ed il sindaco Garoz-
zo, che ha ribadito la necessit di
approvare tutti i provvedimenti in
materia fscale, "una priorit per
potere disporre subito di un bi-
lancio forte in grado di assicura-
re la regolare programmazione";
il Sindaco ha inoltre ricordato
come la tassazione prevista per il
2014, con una riduzione del pre-
lievo tra i 5 e i 7 milioni rispetto
allo scorso anno, va nella direzio-
ne della razionalizzazione delle
spese e della riduzione dei costi.
Comune di Siracusa non disporr
Seduta fiume del Consiglio conunale rinviato a marted prossimo per le altre tasse
In foto, seduta del Consiglio comunale.
di alcun modello da fare perveni-
re ai contribuenti per spiegare le
modalit di pagamento della Tasi,
in scadenza il 16 giugno prossi-
mo. Cos si espressa la maggio-
ranza del Consiglio comunale (20
a favore e 5 contrari) che ha riget-
tato uno specifco emendamen-
to presentato da Cetty Vinci. La
consigliera della Lista Mangiaf-
co aveva chiesto di modifcare il
regolamento in modo da rendere
obbligatorio da parte del Comune
linvio dei moduli e delle istru-
zioni per il pagamento della Tasi.
Il direttore generale del comune,
dott. Migliore, ha spiegato che il
legislatore, a differenza della Ta-
res, non ha imposto alcunch agli
enti locali, essendo diffcilmente
riconoscibile il carico tributa-
rio. Ha poi riferito che in questi
venti giorni che ci separano dal
pagamento del tributo, gli uffci
comunali effettueranno assisten-
za fscale gratuita ai contribuen-
ti. Questi avranno la possibilit
di rateizzare il debito erariale e
il Comune avr sessanta giorni
di tempo per dare una risposta
al contribuente, superato il quale
non saranno applicati interessi di
mora. Via libera anche alla detra-
zione di 30 euro alle famiglie con
due fgli e non con tre come pro-
posto dallamministrazione co-
munale. Approvato allunanimit
lemendamento del consigliere
di articolo 4 Salvo Sorbello, che
prevede la riduzione dellaliquota
Tasi per le abitazioni con un uni-
co occupante. In questo contesto
il sindaco Garozzo ha sollecitato
una maggiore responsabilit da
parte dei consiglieri nel presen-
tare emendamenti per evitare un
danno economico alle casse co-
munali.
cronaca
Cede una dose
di cocaina
Siracusano
ai domiciliari
Sono stati convalidati gli arre-
sti di un presunto spacciatore di
sostanze stupefacenti. Christian
Lanteri, siracusano di 28 anni,
era fnito in manette luned scor-
so a seguito di un intervento da
parte della pattuglia dei cara-
binieri in via Marco Costanzo
nella zona alta del capoluogo,
difeso dallavvocato Carmela
Coffa. Luomo, riconosciuto dai
militari dellArma, stato sor-
preso mentre cedeva una dose di
cocaina ad un assuntore di dro-
ga. vano il tentativo dei due di
dileguarsi. Sono stati entrambi
bloccati. Nella tasca dei panta-
loni del Lanteri, gli investigatori
hanno rinvenuto e sequestra-
to la somma di 20 euro, che gli
investigatori sostengono essere
il provento dellattivit illecita.
Lindagato comparso dinanzi
al Gip del tribunale, Vincenzo
Panebianco, che ha convalidato
larresto disponendo a suo cari-
co gli arresto domiciliari.
6 22 MAGGIO 2014 GIOVED
Forza un posto di controllo
Inseguito ed arrestato
Una pattuglia dei carabinieri gli ha intimato lalt che non ha rispettato
perch viaggiava senza indossare il casco protettivo
Lepisodio avvenuto a Siracusa ed ha visto nei panni di protagonista un motociclista
Ha forzato il posto di controllo
rischiando di travolgere il cara-
biniere che gli aveva mostrato
la paletta. Dopo una breve fuga,
per, stato bloccato ed arresta-
to. Il fatto accaduto ieri sera a
Siracusa. Una pattuglia dei Ca-
rabinieri dellAliquota Radiomo-
bile della Compagnia ha tratto
in arresto per resistenza a pub-
blico uffciale Aldo Malignaggi,
41enne siracusano, gi noto alle
forze dellordine. Durante un
controllo alla circolazione stra-
dale luomo, sorpreso alla guida
di una potente motocicletta a lui
in uso senza aver indossato il ca-
sco protettivo, anzich fermar-
si ha accelerato, incurante della
presenza del militare non rispet-
tando lalt intimatogli. Solo la
prontezza di rifessi ha consentito
al Carabiniere di scansarsi rapi-
damente per non essere investi-
to. Malignaggi ha inscenato una
fuga, ma stato poi rintracciato
in via Marco Costanzo dallo stes-
so equipaggio dellArma che lo
ha posto gli arresti domiciliari. In foto, Aldo Malignaggi. Sotto, pattuglia della Guardia di Finanza.
cronaca
Deteneva cocaina in casa: 54enne
destinato agli arresti domiciliari
Il Gip del tribunale di Siracusa, Vincenzo Pane-
bianco, ha convalidato larresto di un rosolinese,
sorpreso in possesso di alcune dosi di cocaina, che
nascondeva in casa.
La misura cau-
telare degli ar-
resti domiciliari
stata notifcata
a conclusione
del l udi enza
preliminare di
ieri a carico di
Salvatore Za-
pulla di 54 anni,
con precedenti
di poco conto.
Lindagato, as-
sistito dallav-
vocat o Luca
Ruaro, stato
acciuffato dai
militari della Guardia di Finanza di Siracusa, che,
con lausilio di ununit cinofla, si sono presentati
presso la sua abitazione per effettuare una perqui-
sizione. Il ritardo nellapertura del cancello ha
insospettito gli investigatori, i quali hanno insistito a
farsi aprire. Non appena dentro la villetta, gli investi-
gatori hanno eseguito un controllo da cima a fondo,
sospettando che
luomo avesse
avuto il tempo
di trovare un na-
scondiglio alla
droga. 13 grami
di cocaina sono
stati rinvenuti
sulla tettoia del
box doccia del
bagno.
Inutile il tentati-
vo del genero di
accollarsi ogni
responsabilit,
sostenendo che
la droga appar-
tenesse a lui. I militari delle famme gialle non gli
hanno creduto e cos per lo Zappulla sono scattate
le manette, destinato agli arresti domiciliari.
Siede sempre
allangolo pi lon-
tano della platea
riservata al pubbli-
co. Assistita dalla
fglia, la moglie di
Giuseppe Raeli,
assiste in silenzio
a quanto avviene
nellaula di Corte
dAssise. Da qua-
si due anni, ormai,
l presente e non
ha perso alcun pas-
saggio delle udien-
ze. Osserva tutto
e mantiene una
calma dignitosa.
Adesso in attesa
trepidante delle-
sito del processo,
convinta dellinno-
cenza del congiun-
to.
La presenza
discreta
della moglie
22 MAGGIO 2014 GIOVED 7
Delitti di Cassibile: la difesa
Si faccia la perizia balistica
Per i difensori non basta in un processo indiziario avere acquisito
le consulenze di parte. Stamattina la conclusione delle arringhe
In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.
A sollecitare la Corte dAssise stato il professore Guido Ziccone
Colpo di scena al
processo a carico di
Giuseppe Raeli, il
pensionato ritenuto
lautore di una serie
di omicidi e di ten-
tati omicidi avvenuti
fra Cassibile, Avola
e Fontane Bianche.
Il professore Guido
Ziccone, che fa parte
del collegio difensi-
vo dellimpiutato, ha
parlato per circa uno-
ra nella prosecuzione
delle arringhe dinanzi
alla Corte dAssise
di Siracusa (presi-
dente Maria Con-
cetta Spanto, a latere
Stefania Scarlata). Il
legale difensore, nel
concljdere la prpria
arringa, ha chiesto
ai giudici ai giudici
di fare eseguire una
perizia balistica sulle
armi, sulle munizioni
rinvenute nei luoghi di
alcuni delitti e quelle
sequestrate in sede di
indagini nel posses-
so di Raeli. Per iol
professore Ziccone,
infatti, si tratta di un
processo indiziario e
fno ad oggi anche le
perizie eseguite dai
consulenti della Pro-
cura della Repubblica
di Siracusa e quelle
di parte divergono
sostanzialmente in
diversi punti. Oc-
corre, in sostanza,
una super perizia per
avere la certezza di
quanto viene asserito
nelle due consulenze
depositate agli atti del
processo.
La Corte dAssise
si riservata sulla
richiesta della difesa.
E probabile quindi,
che, a conclusione
dellarringa dellav-
vocato Giambattista
Rizza, prevista per
la giornata odierna, i
giudici si ritireranno
in camera di consi-
glio. In quella sede
decideranno se emet-
tere unordinanza con
la quale viene disposta
la super perizia al-
trimenti, rigettando
listanza , si va oltre
per lemissione della
sentenza.
Ludienza fiume di
ieri proseguita con
larringa dellavvo-
cato Ruzza, il quale
ha dapprima punta-
to lattenzione sulla
personalit di Raeli
che non per nulla
aderete allipotesi del
serial killer. Si sof-
fermato a lungo sulle
indagini espletate dai
carabinieri sullarma,
un fucile da caccia,
sequestrata al Raeli,
e alle munizioni che
conservava nel ga-
rage. Come si pu
parlare di un vero
e proprio arsenale -
ha detto lavvocato
Rizza - in posses-
so del mio assistito,
quando ben poca
cosa quello rinvenuto
dagli investigatori.
Nellinterrogatorio,
alla specifca domanda
dei pm di dve avesse
nascosto il fucile, il
mioassistito ha candi-
damente affermato di
averne uno solo e che
gli stato sequestrato
dal maresciallo dei
carabinieri.
Larringa dellavvo-
cato Rzza prosegue
questa mattina per
concludersi nella gior-
nata odierna. Poi la
parola passa alla Corte
dAssise.
F.N.
Cede una dose
di cocaina
Siracusano
Era stato sorpreso in posses-
so di diverse dosi di marjuana
e per tale motivo denuncia-
to. A distanza di poco meno
di un anno dallepisodio, un
foridiano ricorso al rito del
patteggiamento per chiudere
la partita con la Giuastizia.
Protagonista della vicenda
Daniele Risuglia di 22 anni,
difeso dallavvocato Matilde
Lipari, il quale si visto ap-
plicare dal Gup del tribunale,
Vincenzo Panebianco, la pena
di 10 mesi di reclusione oltre
al pagamento di 3 mila euro
di multa. Il giovane si reso
resposnabile del reato il30
settembre dello sdcorso anno
quando stato trovato in pos-
sesso di 109 grammi di mari-
juana.
8 22 MAGGIO 2014 GIOVED
Applicato per la prima volta
protocollo per tumore alla vescica
Dopo una minima resezione endoscopica stato effettuato un intervento
di instillazione portando nel paziente la scomparsa totale del male
Nel reparto di Urologia
dellospedale Umberto I di
Siracusa, diretto da Bartolo-
meo Lentini, stato applica-
to con successo per la prima
volta un nuovo protocollo
terapeutico di instillazioni en-
dovescicali con Mitomicina
C defnito intensivo su un
paziente affetto da tumore su-
perfciale della vescica.
Il paziente non era prati-
camente operabile vista la
enorme quantit di tumore
presente in vescica spiega
Bartolomeo Lentini -. Pertan-
to, dopo una minima resezio-
ne endoscopica per vedere il
grado di malignit del tumo-
re presente abbiamo iniziato
questo nuovo protocollo di
instillazioni endovescicali,
portando il paziente alla tota-
le scomparsa del tumore dal-
la vescica. Ad illustrare la
metodologia seguita Luca
Bongiovanni, responsabile
del D Hospital e D Service del
reparto di Urologia: In realt
questo protocollo utilizza un
chemioterapico normalmente
utilizzato nel trattamento en-
dovescicale dei tumori vesci-
cali, ma lo schema intensivo
da noi utilizzato ha avuto ca-
pacit ablative, cio capaci-
t di bruciare tutto il tumore
presente in vescica senza al-
cun problema per il paziente:
lalternativa per tumori cos
numerosi e cos vasti sareb-
be operare tutta la superfcie
della vescica in pi volte,
anche con il rischio di dover
rimuovere tutta la vescica alla
fne, generando importanti
problematiche successive per
il paziente. Tra laltro questo
protocollo, pur essendo molto
pi intenso, non ha maggiori
complicanze rispetto al proto-
collo classico. In defnitiva,
in pazienti selezionati, con
tumori della vescica molto
vasti, lo schema intensivo pu
essere risolutivo ed evitare
numerosi interventi.
Certamente non lo utiliz-
zeremo per tutti i pazienti
conclude Lentini ma lo
applicheremo in pazienti sele-
zionati proprio nei casi in cui
ci si presentino tumori della
vescica superfciali molto
vasti e numerosi.
E avvenuto nel reparto di Urologia dellospedale Umberto primo di Siracusa
Lospedale Unberto primo di Siracusa.
cronaca
Nei primi quattro mesi del 2014 sono stati oltre
180 i casi, di cui 86 donne e i restanti riguardanti
bambini e anziani, di accesso al Pronto soccorso
dellospedale Umberto I di Siracusa, che hanno
reso necessaria lapplicazione della procedura co-
siddetta Codice Rosa dedicata alle persone vit-
time di violenza e di maltrattamenti gi in vigo-
re, in via sperimentale da gennaio di questanno,
nellAsp di Siracusa.
La frma e la ratifca del Protocollo dintesa in-
teristituzionale per la prevenzione ed il contrasto
delle violenze nei confronti delle donne e delle fa-
sce deboli avvenuta ieri, su iniziativa del procura-
tore della Repubblica di Siracusa Francesco Pao-
lo Giordano, rappresenta il consolidamento di una
attivit che oggi possibile proseguire in maniera
coordinata e con un sistema di rete che agevole-
r il percorso di presa in carico da parte di tutte
le istituzione direttamente coinvolte. E quanto
afferma il commissario straordinario dellAsp di
Siracusa Mario Zappia che aggiunge: Si auspica
che il lavoro istituzionale possa essere saldamen-
te supportato dalle associazioni di volontariato
frmatarie del protocollo con un lavoro produttivo
e sinergico nel rispetto dei ruoli, dei valori umani
e, soprattutto, della tutela delle vittime.
A tale risultato lAzienda sanitaria giunta attra-
verso una serie di attivit propedeutiche, coor-
dinate dallUnit operativa Servizi alle persone
dellUOC Facility management diretta da Lavinia
Lo Curzio, che ha visto e vede gli operatori sani-
180 casi di accesso al pronto
soccorso per violenza subita
tari del front offce del Pronto soccorso impegnati
in incontri di gruppo fnalizzati pi che allacqui-
sizione di competenze tecniche specifche, alla ge-
stione delle emozioni e allo sviluppo di attenzione
e capacit di comprensione dei messaggi che, il pi
delle volte, le vittime non riescono a verbalizzare.
Ad oggi sono stati gi realizzati tre incontri con
il personale medico ed infermieristico del Pronto
soccorso dellUmberto I spiega Adalgisa Cuc
responsabile dellUnit operativa Servizi alle Per-
sone ed altri sono in itinere nellambito di una
programmazione di Educazione permanente che
coinvolger il personale dei restanti presidi ospe-
dalieri del territorio siracusano nonch gli opera-
tori delle Forze dellOrdine. Dai lavori di gruppo
emersa una particolare sensibilit del personale
a riprova del fatto che la violenza incide non sol-
tanto sulle vittime ma anche sulla sfera emotiva di
chi accoglie.
Il direttore amministrativo dellAsp di Siracusa
Vincenzo Magnano, nel corso della stipula del
protocollo dintesa nella sede della Procura, ha an-
nunciato che lAzienda ha gi predisposto linse-
rimento del Colore Rosa nella procedura informa-
tizzata del Triage dei Pronto soccorso dei restanti
ospedali di Augusta, Lentini, Avola e Noto ed ha
sottolineato limportanza che riveste la collabora-
zione dei Servizi sociali dei Comuni.
Al protocollo dintesa stato allegato il manua-
le operativo predisposto dallAsp di Siracusa che
pianifca le fasi e le modalit di intervento.
vita di Quartiere
22 MAGGIO 2014, GIOVED 9
Grottasanta: Ai cappuccini
il premio Turiddu Bella
Ledizione 2014 dellevento culturale dedicato alla poesia dialettale siciliana
avr luogo domani alle 18,30 preso la biblioteca dellex convento.
Anche questanno, giorno
23 maggio alle 18.30, pres-
so la Biblioteca Nazionale
dei Cappuccini, sar sede
della cerimonia di premia-
zione del Trofeo di poesia
Turiddu Bella che da ven-
titr anni il fore alloc-
chiello del Centro Studi
di tradizioni popolari che
opera a Siracusa e per il
quale ha meritato liscrizio-
ne nel Libro delle Espres-
sioni del Rei (Registro del-
le Eredit Immateriali della
Regione). Il Trofeo di po-
esia popolare siciliana Tu-
riddu Bella, nato per fare
lindagine sullo stato della
poesia popolare dialettale
contemporanea, negli anni
ha raccolto i componimenti
di oltre 150 poeti siciliani
anche residenti allestero,
e di cantastorie a cui ha
dedicato una sezione. Per
la prima volta, questan-
no, per ampliare il campo
dindagine e documentare
levoluzione della poesia
legata ai cambiamenti del-
la societ, il Centro Studi
Turiddu Bella ha aperto il
concorso anche alla poesia
in lingua italiana, lasciando
come tema obbligato La
Sicilia: la sua storia, cultu-
ra e ambiente. Anche per
questa edizione numerosa
stata la partecipazione.
Sono stati esaminati 54
componimenti e i curricula
di quattro cantastorie e tra
questi stato scelto allu-
nanimit quello dellunica
cantastorie donna della Si-
cilia, Rosita Cali, che an-
cora porta per le piazze e
nelle scuole la voce antica
dei cantastorie.
Novit anche nella com-
posizione della giuria che
ha visto impegnati poeti,
critici letterari, ed esperti
di Trapani, (Nino Barone
e Marco Scalabrino), Ca-
tania, (Lia Mauceri e Al-
fo Patti) e Siracusa (Enza
Giuffrida e Corrado Di
Pietro). Giorno 23 mag-
gio ha commentato Ma-
ria Bella, presidente del
Centro - sar la festa della
poesia, del folclore e della
nostra terra, i poeti, venuti
da ogni parte della Sicilia,
declameranno le loro poe-
sie, la Cantastorie canter
le sue storie, Antonio
Buonasera ci intratterr
con il virtuosismo del suo
Friscalettu e Dominella
Santoro coordiner e pre-
senter la serata. Il Centro
Studi di tradizioni popolari
"Turiddu Bella", Il Centro
Studi nasce per un duplice
scopo: quello di esplorare
la terra della poesia dialet-
tale popolare con lannua-
le omonimo trofeo e quello
di promuovere la ricerca e
lanalisi delle nostre tradi-
zioni, attraverso conferen-
ze, testimonianze, mostre,
documentari e iniziative
che ci consentano di cono-
scere e indagare la storia e
la civilt del popolo sici-
liano. Raccogliendo i frut-
ti del lavoro egregiamente
svolto negli anni preceden-
ti, il Centro studi sta piena-
mente realizzando il primo
obiettivo per cui sorto.
Infatti, non solo si accresce
e si diffonde sempre pi la
fama del pi grande poeta
per cantastorie siciliano, al
quale il Centro intitolato,
ma col pieno consenso dei
pi vivi e dinamici ambien-
ti culturali siciliani, non
esclusi quelli accademi-
ci, si incoraggia un genere
di poesia popolare di cui i
cantastorie sono i maggio-
ri produttori e divulgatori.
Gli studiosi che si sono av-
vicendati nel Centro hanno
sempre invogliato a racco-
gliere in modo completo
e ordinato i contributi che
di volta in volta ci hanno
lasciato o gli oggetti della
cultura materiale che noi
stessi andavamo racco-
gliendo per le esposizioni
annuali che abbiamo fatto.
Si tratta, come si vede,
di due prodotti che ri-
chiedono elevati costi, per
i quali le magre fnanze
del Centro non bastano. Il
Centro, comunque, ha pro-
mosso molte attivit, ha
creato gemellaggi con al-
tre associazioni italiane ed
estere, come lAssociazio-
ne siculo-americana Arba
Sicula del prof Gaetano
Cipolla, docente di lingua
italiana e studi classici
alluniversit St. Johns di
New York; socio fondato-
re del consorzio associati-
vo Syrakosia per la costi-
tuzione di un museo della
citt; partecipe della rete
museale etnografca degli
Iblei per la conservazione
dei beni immateriali. Ha
in comodato la biblioteca
di Turiddu Bella compren-
dete un centinaio di volumi
di poesie di poeti suoi con-
temporanei e una nutrita
collezione di nastri, dischi
e cd folkloristici e di canta-
storie. Il centro opera nella
convinzione che la voce di
molti possa portare un con-
tributo decisivo alla cono-
scenza del nostro passato e
alla costruzione del nostro
futuro; perch se non c
storia senza memoria non
potr neppure esserci un
futuro senza radici nel pas-
sato.
10 22 MAGGIO 2014, GIOVED 22 MAGGIO 2014, GIOVED 11
S. Lucia: Riaprire il mercato ittico
La proposta dellon. Bandiera al sindaco Garozzo ed allassessore Reale
Lo stesso parla-
mentare regionale
Edy Bandiera chie-
de di ripristinare
il mercato ittico di
Siracusa per dare
slancio al com-
parto della pesca.
Nel suo appello al
sindaco Garozzo
e allAssessore re-
gionale Reale af-
ferma. Si trovino
i fondi per creare
luogo di incontro
tra domanda e of-
ferta in citt. La
lunga crisi econo-
mica che continua
a opprimere il no-
stro territorio ri-
chiede capacit di
individuare nuove
strategie per dare
sollievo allecono-
mia, ottimizzando
allo stesso tempo
quelle vocazioni
naturali che la no-
stra citt esprime,
ma che troppe vol-
te sono mortifca-
te da un adeguato
sostegno in termini
di strutture e servi-
zi. Mi riferisco, in
particolar modo, al
settore della pesca,
che una delle at-
tivit economiche
pi antiche capaci
di sostenere la no-
stra economia e da
cui molte famiglie
siracusane dipen-
dono. Un compar-
to che, nonostante
la sua importanza,
spesso frustrato
dalle direttive euro-
pee e non adegua-
tamente sostenuto
dalle politiche di
governance locali.
E a questo propo-
sito insostenibile
che la nostra citt
non abbia un mer-
cato ittico regolar-
mente funzionante
e che il locale de-
dicato a questa at-
tivit giaccia oggi
inutilizzato, se non
come magazzino
e deposito da par-
te del Comune per
utensili e masseri-
zie. Si tratta di uno
spreco in termini di
spazio urbanistico,
ma soprattutto di
unopportunit im-
portante persa per
il comparto e leco-
nomia del territo-
rio. Infatti la man-
canza di un luogo
che faccia incon-
trare domanda e
offerta a Siracusa,
costringe i pesca-
tori a recarsi a Ca-
tania per vendere il
pescato e i ristora-
tori l a recarsi per
acquistarlo, con
ulteriore aggra-
vio di costi, tempi
e organizzazione.
Chiedo dunque al
Sindaco Giancarlo
Garozzo se esiste
e quale sia il pro-
getto che riguarda
quella struttura e,
pi in generale, il
rilancio del com-
parto ittico della
nostra citt. Invito,
inoltre, lassessore
regionale Ezechia
Paolo Reale a far-
si carico di que-
sta problematica,
poich pertinente
con la sua rubrica,
affnch si reperi-
scano i fondi ne-
cessari attraverso
la programmazione
europea e regiona-
le, in grado di ri-
attivare il mercato
ittico siracusano e
poter dare nuovo
slancio alle decine
di famiglie che sul-
la pesca continua-
no a scommettere
ogni giorno, oltre
che una possibilit
di migliore approv-
vigionamento ai
nostri ristoratori.
Cos si esprime il
deputato regiona-
le Edy Bandiera.
Chi arament ent e
mercato ittico o
mercato del pesce
un mercato in cui
si commerciano pe-
sce e altri prodotti
di mare. Pu esse-
re all'ingrosso o al
dettaglio. Poich i
prodotti di mare si
deteriorano rapi-
damente, in passa-
to i mercati ittici si
trovavano esclusi-
vamente nelle citt
costiere. L'avvento
di semplici tecni-
che di refrigerazio-
ne, come la dispo-
nibilit di ghiaccio,
rese possibile la
nascita di mercati
di pesce anche in
quelle citt dell'en-
troterra che go-
devano di buoni
collegamenti con
la costa. In epoca
moderna (XIX-XX
secolo) la possibi-
lit di surgelare i
cibi e di trasportar-
li rapidamente ha
esteso il fenomeno,
consentendo la cre-
azione di mercati
ittici praticamente
ovunque. Tuttavia,
cont emporanea-
mente, i mutamenti
della logistica del
commercio han-
no dirottato quasi
tutto il commercio
al dettaglio verso
grandi magazzi-
ni e supermercati;
di conseguenza, i
mercati ittici oggi
sono principalmen-
te all'ingrosso, per
lo meno nel mondo
occidentale.
Si svolger sabato 24 maggio alla palestra
Acradina di via Damone, con inizio alle ore
16, il 1 Trofeo Kiwanis di basket. Il trofeo,
organizzato dalla Associazione Sportiva Dilet-
tantistica Siracusa Basket e riservato ai ragazzi
della categoria Esordienti (nati nel 2002 e
2003), vedr la partecipazione delle squadre
dellAretusa di Siracusa, del Sorriso di Priolo
e del Centro Pallacanestro Giarre. Lobiettivo
della manifestazione sar quello di raccogliere
fondi per il service Eliminate, una campagna
a livello mondiale, portata avanti dal Kiwanis
in collaborazione con lUnicef, che si propone
di debellare, tramite lacquisto di vaccini, il
tetano materno e neonatale in tutti quei paesi,
soprattutto del terzo mondo, dove questa ma-
lattia miete migliaia di morti ogni anno. Sar
naturalmente anche un momento di confronto
sportivo ed agonistico per i giovani atleti che
si impegneranno al massimo per raggiungere
la vittoria fnale.
La pallacanestro, conosciuta anche come basket
(abbreviazione del termine in lingua inglese
basketball), uno sport di squadra in cui due
formazioni di cinque giocatori ciascuna si
affrontano per segnare con un pallone nel ca-
nestro avversario, secondo una serie di regole
prefssate. nato a Springfeld (Massachusetts)
nel 1891, grazie all'idea di James Naismith,
medico ed insegnante di educazione fsica
canadese. Dalla fne del XIX secolo, il basket
si diffuso in tutto il mondo, grazie all'attivit
di propaganda della Federazione Internazionale
Pallacanestro, fondata nel 1932. uno sport
olimpico dalla XI Olimpiade, che si tenne a
Berlino nel 1936.
La pallacanestro fu creata da un solo uomo: il
dottor James Naismith, professore di educazio-
ne fsica canadese. Nel 1891 Naismith lavorava
presso la Young Men's Christian Association
International Training School di Springfeld,
nel Massachusetts. Gli venne chiesto di trovare
uno sport che potesse tenere in allenamento
durante la stagione invernale i giocatori di fo-
otball in alternativa agli esercizi di ginnastica.
Ispirato al gioco canadese Duck-on-a-rock,
il basketball vide la luce il 15 dicembre 1891,
regolato da tredici norme, con un cesto appeso
alle estremit della palestra del centro sportivo
e due squadre di nove giocatori. Il nome del
gioco fu coniato da uno degli allievi di James
Naismith, Frank Mahan, dopo che l'inventore
aveva rifutato di chiamarlo Naismithball. Il 21
dicembre si disput la prima partita della storia
della pallacanestro.
Il 15 gennaio 1892 Naismith pubblic le re-
gole del gioco: la data di nascita uffciale
della pallacanestro. La prima partita uffciale
venne disputata in nove contro nove il 20
gennaio e termin 1 a 0 grazie al canestro di
William Richmond Chase. Il canestro fu ap-
plicato all'altezza della tribuna, come canestro
usavano un cesto di vimini e quando la palla
entrava si usava una scala per riprenderla. Lo
sport divenne popolare negli Stati Uniti in
brevissimo tempo, cominciando subito dopo
a diffondersi in tutto il mondo, attraverso la
rete degli ostelli della Young Men's Christian
Association ; gli allievi di Naismith divennero
missionari e mentre viaggiavano nel mondo
per portare il messaggio cristiano, riuscivano
a coinvolgere i giovani nel nuovo gioco. Fu
aggiunto al programma olimpico in occasione
delle Olimpiadi di Berlino 1936
Acradina: sabato il trofeo
Kiwanis di basket
Ortigia: La storia dei cento
anni compiuti dallINDA
La mostra che ne racconta la vicenda storica, intitolata Vittime e carnefci,
sar inaugurata stasera alle 21,30 e rester aperta fno al 30 giugno prossimo.
Vittime e carnefci
la storia dei Cento anni
dell'Inda attraverso i co-
stumi storici delle messe
in scene. Delle trame delle
tragedie che si sono susse-
guite in questi cento anni
si vanno oggi ricucendo i
tessuti, gli abiti, l' intreccio
di fli e vite umane che la
letteratura ci ha tramandato
e la scena riconsegnato. La
Storia dellInda si dispiega,
a partire da gioved 22 e per
tutto giugno, tra le Sale del-
la Galleria Bellomo dove i
costumi della Fondazione
entrano e si affancano, si-
lenziosi e carichi di magia,
alle opere del Museo. La
mostra sar inaugurata al
Museo Bellomo gioved 22
alle 21.30. Tra i presenti la
direttrice Giovanna Susan,
il Commissario straordina-
rio della Fondazione Inda,
Alessandro Giacchetti, il
curatore del Progetto espo-
sitivo Manuel Giliberti e
del Progetto scientifco
Elena Servito. Commenta
il Commissario straordina-
rio Alessandro Giacchet-
ti: Un percorso nellarte,
per larte. Cos potremmo
denominare questa mostra
straordinaria dei costumi
delle rappresentazioni clas-
siche - testimoni ora muti
di grandi spettacoli del pas-
sato, ma sempre eloquen-
ti protagonisti della storia
centenaria dellIstituto Na-
zionale del Dramma Anti-
co. Quale luogo migliore di
quel suggestivo contenitore
culturale rappresentato dal
Palazzo Bellomo? In que-
ste sale piene di fascino,
antico e sempre emozio-
nante, si coniugano ancora
una volta le istituzioni cul-
turali siracusane e lInda,
rinnovando il felice connu-
bio sognato cento anni fa
dal Conte Mario Tommaso
Gargallo, fondatore dellI-
stituto. Vittime e carnefci
unidea di Manuel Gili-
berti che con Elena Servi-
to, responsabile Af (Ar-
chivio Fondazione Inda),
ha immaginato e inscena-
to il lungo viaggio di 100
anni dellInda pensando
che alla storia dei costumi
si potesse affancare la bel-
lezza di un contesto storico
e artistico di pregio come
il Palazzo Bellomo con la
sua Galleria. Commento
dellarch. Manuel Giliber-
ti, curatore della mostra:
Lavventura dellInda ini-
zia per volere di un gruppo
di illuminati cittadini e non
ebbe fn dallinizio linee
culturali prefgurate. Della
maniera di allestire i gran-
di testi della classicit, nei
canoni originali, nulla era
pervenuto a noi dunque,
per ogni suo aspetto, reci-
tazione, musica, coreogra-
fa e anche i costumi si av-
vi un processo di ricerca
per narrare visivamente la
tragedia. Le pitture vasco-
lari con scene di ambiente
e anche momenti teatrali
allinizio fecero da guida
per giungere poi ad una
maniera tutta siracusana
di intendere la tragedia e la
sua messinscena e, infne,
ad unautonomia di inven-
zione e di rappresentazio-
ne. Cinque i gruppi espo-
sitivi esposti nelle Sale del
Museo Bellomo : Eroi e
Vinti, Eroine e Madri, Ore-
stea, Sacrifcio e barbarie:
le donne nel tragico ed, in-
fne, una sezione dedicata
alla Commedia. Commenta
larchitetto Giovanna Su-
san, direttrice del Museo
Bellomo:
Quando la Fondazione
Inda ci ha proposto di met-
tere in mostra alla Galleria
di Palazzo Bellomo i suoi
materiali dArchivio, frutto
del lavoro della selezione,
riordino, inventariazione e
restauro, abbiamo accolto
con pieno coinvolgimen-
to l'iniziativa, contagiati
dall'entusiasmo del pro-
getto. Si cercato di dare
la giusta collocazione alle
opere tra le opere e, se
pur non esiste un immedia-
to e diretto collegamento
con le collezioni museali
conclude Giovanna Susan
- attraverso l'esposizione di
questi meravigliosi e sug-
gestivi costumi del raccon-
to dei cento anni del teatro
siracusano, stato possi-
bile riannodare quel flo
che lega la storia dell'arte
alla produzione, anch'essa
artistica, di queste com-
posizioni. La mostra ri-
marr in esposizione sino
al 30 giugno e d inizio,
anche, alla serie di spetta-
coli e performance che dal
23 maggio arricchiranno
i festeggiamenti del Cen-
tenario Inda, sempre negli
spazi del Museo Bellomo,
a partire dalle 22.
Augusta: stamani alle 9,00 rientro del Borsini
Stamani, gioved 22 maggio,
alle 09:00, il pattugliatore Borsini
far rientro nella Base Navale di
Augusta dopo oltre 6 mesi di atti-
vit svolta nei mari del Golfo Per-
sico e del Corno dAfrica. Nave
Comandante Borsini, partita lo
scorso 12 Novembre insieme al 30
Gruppo Navale Il Sistema Paese
in movimento, ha dato seguito ad
un importante Accordo di Coopera-
zione con la Marina del Mozambi-
co. Laccordo, frmato lo scorso 30
gennaio, ha sancito linizio di una
attivit di cooperazione tra la Ma-
rina Militare italiana e quella del
Mozambico, che ha visto il dislo-
camento a Maputo del pattugliatore
daltura Comandante Borsini. Una
presenza di tre mesi, quella dellu-
nit navale italiana, mirata allad-
destramento per il contrasto alla pi-
A ricevere lequipaggio, sar pre-
sente in banchina il Comandante
delle Forze da Pattugliamento e
Sorveglianza Marittima, Contram-
miraglio Mario Culcasi.
Nave Comandante Borsini (P 491)
ununit offshore patrol vessel
(pattugliatore daltura) della Classe
Comandanti in grado di condurre
operazioni di pattugliamento ma-
rittimo a medio raggio, di durata di
poco superiore a 15 giorni consecu-
tivi. Limpiego operativo dellunit
dunque fnalizzato principalmen-
te alla presenza e sorveglianza in
mare, a protezione degli interessi
vitali della nazione, al controllo
delle frontiere marittime nonch
alla salvaguardia ed al soccorso
delle vite umane in mare e, nondi-
meno, alla prevenzione dei disastri
ambientali.
rateria marittima, ai traffci illeciti,
al controllo delle acque territoriali
ed alla sicurezza della navigazione.
La Marina Militare ha messo a di-
sposizione le capacit professionali
e strumentali attraverso un travaso
di conoscenze ed esperienza mira-
to al raggiungimento della piena
autonomia marittima della Mari-
na mozambicana, sia in termini di
controllo delle coste che in termini
di contrasto ai traffci e attivit il-
lecite. Nave Comandante Borsini,
con un equipaggio di 70 persone,
ha percorso oltre 21 mila miglia ef-
fettuando 12 soste in 8 diversi paesi
del Golfo Persico e del continente
africano.
Il pattugliatore daltura torna a Marisicilia dopo avere percorso 21 mila miglia nautiche
22 MAGGIO 2014, GIOVED 13
hitleriana fosse san-
cita dallautorit della
legge.
Ma i nazisti avevano
bisogno di un genio
contemporaneo, una
mente illustre che co-
ronasse il loro progetto
con la grandezza intel-
lettuale. E lo trovaro-
no facilmente in un
profeta [] idolatrato
da unintera genera-
zione di studenti per
la sua inesauribile
energia intellettuale,
il quale, il 1 maggio
1933, nel discorso
pronunciato allatto
delliscrizione al partito
nazista, annunci che
il Terzo Reich avrebbe
portato alla costru-
zione di un nuovo
mondo spirituale per
il popolo tedesco.
La mente illustre era
Martin Heidegger, la
cui collaborazione
con il regime fu motivo
di sgomento in tutto il
mondo, perch lui non
era un uomo qualun-
que, e nemmeno un
filosofo qualunque:
aveva laura di un
saggio.
Ci furono tuttavia f-
losof che ebbero il
coraggio di opporsi a
Hitler. Quella resisten-
za la pagarono cara,
con la morte o lesilio.
Al suicidio cedette
Walter Benjamin, che
visse da esiliato, prima
in Spagna, poi in Fran-
cia. Braccato dalla Ge-
stapo come oppositore
del regime, quando
Parigi fu conquistata
dalle armate tedesche,
Benjamin si rese con-
to che in Francia non
poteva pi restare.
Bloccato appena ebbe
varcato la frontiera con
la Spagna perch i
documenti non erano
ritenuti validi, costret-
to a tornare indietro
con lintimazione che
sarebbe stato riman-
dato in Francia, nella
locanda dove allog-
giava pose fne alla
sua angoscia: si diede
lautoliberazione
inghiottendo una dose
di morfna suffciente
ad ammazzare un
cavallo. Era il 26
settembre 1940.
Theodor Wiesengrund
Adorno scelse lesilio,
prima in Inghilterra,
ad Oxford, da dove,
davanti alla crescen-
te minaccia nazista,
decise di trasferirsi
in America, prima a
New York, poi a Los
Angeles, dove gi si
trovavano altre fgure
di spicco, ebree e non,
del mondo culturale
non sol o tedesco,
costrette a emigrare
dal terrore nazista: da
Fritz Lang a Max Rein-
hardt, da Bla Bartk a
Bertolt Brecht, a Mar-
lene Dietrich, da Max
Horkheimer a Thomas
Mann e a tanti altri.
Torner in Germania
nel 1957, dove la sua
nomina a professore
ordinario allUniver-
sit di Francoforte
fu contestata dallex
nazista Hellmut Ritter,
che afferm che a
Francoforte era ne-
cessario essere ebrei
e amici di Horkheimer
per fare carriera.
Horkheimer, indi-
gnato per lantisemiti-
smo ancora presente
nelluniversit, nel
1958 ottenne il pen-
sionamento.
Anche Hannah Arendt
scelse lesilio. Era la
primavera del 1933,
quando, ventisetten-
ne, fu arrestata con
la madre. Riuscirono
a salvarsi perch la
Arendt fece amici-
zia col carceriere. Si
rifugiarono in Ceco-
slovacchia e da qui
in Francia. Ma, prima
dellavvento di Hitler,
Hannah, quando era
matricola di flosofa
allUniversit di Mar-
burgo, nel 1924, era
stata per un anno
lamante clandestina
di Heidegger, larte-
fce della sua educa-
zione sentimentale.
Pur essendosi le loro
strade molto divari-
cate, la Arendt non
dimentic tuttavia il
suo Pigmalione, ver-
so il quale continu
a nutrire sentimenti
controversi, di ripul-
sa (giunse a scrivere
che, con la frma che
Heidegger appose
alla lettera che licen-
ziava il suo maestro
e amico Husserl dalla
cattedra di professore
ordinario, cui suben-
tr lo stesso Heideg-
ger, si permetteva di
ritenere Heidegger
nientaltro che un po-
tenziale assassino)
e di attrazione, come
quando, al suo rien-
tro in Germania, nel
1950, volle incontrare
il flosofo di Hitler.
Per la Arendt il mo-
struoso assassino
non esisteva pi. Anzi,
contribu a riabilitare
la fgura di Heidegger
agli occhi del mondo,
distinguendo tra il so-
stenitore antisemita di
Hitler e il flosofo che
con Essere e tem-
po aveva cambiato
il volto della flosofa
moderna.
Anche contro i non
ebrei si accan la fe-
rocia nazista. Kurt Hu-
ber era quel che, con
un termine nazista,
si direbbe un flosofo
ed etnologo ariano.
Il suo torto fu di aver
avuto il coraggio di
obbedire alla propria
coscienza e di non
accodarsi ai tantissimi
professori che, anche
per miseri interessi di
bottega, si piegarono
ad esaltare il nazismo.
Nel 1938 gli fu offerta
la direzione del nuo-
vo istituto di musica
etnica allUniversit di
Berlino. Il professore
accett il prestigio-
so incarico, ma ben
La domanda se la pone la studiosa
inglese Yvonne Sherratt nel denso
e sconvolgente libro I flosof di Hitler,
Bollati Boringhieri 2014
presto scopr che
avrebbe dovuto con-
tribuire alla propagan-
da nazista. []. Dopo
averne discusso a
lungo con la famiglia,
prese lunica decisio-
ne possibile: rifut di
svilire la sua materia
trasformando canti
popolari autentici in
inni nazionali nazisti,
rifut di falsifcare lo
spirito dei contadini
tedeschi inventan-
do pantomime a fni
politici. Pertanto,
alla fne dellanno il
contratto non gli fu
rinnovato. Ma non gli
fu vietato dinsegnare.
Torn a farlo nella-
mata Monaco, dove
tra gli studenti cera
quella Sophie Scholl,
il cui nome legato a
quellorganizzazione
clandestina di resi-
stenza detta la Rosa
Bianca.
Huber partecip alle
riunioni del gruppo,
lasciandosi andare
allo sdegno e alle
accuse dirette [al re-
gime] e ribad la ne-
cessit di unazione
immediata. Era il
luglio del 1942. Appe-
na un anno dopo tutti
i membri della Rosa
Bianca sarebbero sta-
ti giustiziati. Erano
stati distribuiti dieci-
mila volantini con un
testo scritto da Huber
che invitava i tedeschi
alla libert e allonore.
Il 18 febbraio 1943,
alcuni volantini furono
lanciati dalledificio
principale dellUniver-
sit di Monaco. Un cu-
stode li not e corse a
informare la Gestapo.
Il 26 febbraio Huber fu
arrestato. Processa-
to, fu condannato ad
esser ghigliottinato.
La condanna fu ese-
guita il 13 luglio 1943.
Il suo nome pres-
soch sconosciuto.
Quello di Heidegger,
invece, osannato. Ep-
pure contribu molto,
con le sue idee e coi
suoi scritti, al genoci-
dio degli ebrei, n si
pent mai uffcialmen-
te di aver sostenuto il
pi infame dei regimi
che la storia ricordi.
12 22 MAGGIO 2014, GIOVED
Ma sempre davvero cos?
I filosofi di Hitler, se scienza
morale c, quella la filosofia
Il dato comune un
antisemitismo latente,
che, apparso Hitler,
si fa palese e senza
remore. Cos Sch-
mitt, dopo uninizia-
le titubanza davanti
allascesa di Hitler al
potere, osservando
come i critici del na-
zismo fossero perse-
guitati da boicottaggi,
coercizioni e impedi-
menti, e viceversa
come crescesse lo
stuolo di accademici
che aderivano al na-
zismo, non ebbe pi
esitazioni dopo il
pronunciamento di
un intellettuale come
Martin Heidegger, che
il 22 aprile 1933 scris-
se a Schmitt per invi-
tarlo a collaborare. E
Schmitt il 1 maggio
1933 si iscrisse al
partito nazionalsocia-
lista, dichiarando ben
presto che lo Stato
monopartitico era lo
Stato del ventesimo
secolo, un passo in
avanti verso lunit
del popolo tedesco,
rivestendo il ruolo di
principale flosofo del
diritto nazista allUni-
versit di Berlino fno
al 1945 e permetten-
do che la dittatura
di Paolo Fai
Se scienza morale c,
quella la flosofa.
Ma sempre davve-
ro cos? La domanda
se la pone la studio-
sa inglese Yvonne
Sherratt nel denso e
sconvolgente libro I
flosof di Hitler, Bol-
lati Boringhieri 2014,
pp. 312, euro 24,00.
Se il fne della flosofa
luomo e Imma-
nuel Kant condens il
concetto nella celebre
frase: Agisci in modo
da trattare luomo cos
in te come negli altri
sempre anche come
fine, non mai solo
come mezzo , per
la Sherratt diventa
inevitabile fare luce
sul terribile segreto
che lambiente ac-
cademico custodiva:
la storia di come la f-
losofa fosse coinvolta
nel genocidio degli
ebrei programmato e
attuato da Hitler.
Oggetto dellindagine
del libro allora non
tanto lubriacatura col-
lettiva che il mescitore
di genio, come viene
defnito Hitler, procur
al popolo tedesco,
propinandogli in un
calice avvelenato un
intruglio indigeribile
e devastante di idee,
prese di qua e di l
dai flosof, maggiori
e minori, della Germa-
nia, da Kant a Hegel,
da Schopenhauer a
Nietzsche, da Houston
Stewart Chamberlain
a Julius Langbehn, da
von Treitschke a Spen-
gler (e lelenco potreb-
be continuare ancora),
quanto il modo in cui,
da pifferaio magico,
pot incantare, sedur-
re e soggiogare al suo
delirio vasti settori del
mondo della cultura
e dellinsegnamento
universitari [] fu to-
talmente nazifcato,
scrisse lo studioso
ebreo Max Weinreich.
Due nomi spiccano
su tutti: Carl Schmitt,
il giurista di Hitler, e
Martin Heidegger, il
superuomo di Hitler.
universitario.
Per realizzare il suo
obiettivo di degiudeiz-
zare il popolo tedesco
non poteva agire da
solo. Difatti, appena
nominato cancelliere,
il 30 gennaio 1933, pur
convinto di essere lui
leader flosofo, Hitler
trov un suo alter ego
in Alfred Rosenberg,
il cui compito consi-
steva nel distruggere
la democrazia e co-
struire un nuovo ide-
ale nazista. Per fare
questo occorreva na-
zifcare le universit. E
ci riusc con laiuto di
altri due flosof nazisti,
Alfred Bumler e Ernst
Krieck, che comincia-
rono a cacciare dalle
universit i filosofi
ebrei. Dai pi illustri,
come Edmund Hus-
serl e Karl Jaspers,
che non era ebreo,
ma era sposato con
una ebrea, ai meno
noti, come Theodor
Lessing, assassinato
nel 1933 dai nazisti,
che poi diedero i suoi
libri alle famme.
In tal modo, con il
passar del tempo il
grosso dei docenti
14 22 MAGGIO 2014, GIOVED
Cronaca: maltratta e violenta
la sua stessa moglie
Acate: presso labitazione delluomo, resosi responsabile di una serie di episodi
di violenza domestica, i Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato alcune armi.
Nella giornata di luned i Ca-
rabinieri della Stazione di Acate
hanno dato esecuzione allordi-
nanza di applicazione della cu-
stodia cautelare emessa dal Giu-
dice per le Indagini Preliminari di
Ragusa Dott. Claudio Maggioni
concordante con la richiesta effet-
tuata dal Pubblico Ministero Dott.
Gaetano Scollo sulla base delle
risultanze investigative acquisite
dai militari della citata Stazione a
carico di un 51enne acatese brac-
ciante agricolo, con precedenti
di polizia, ritenuto responsabi-
le dei reati di maltrattamenti in
famiglia, lesioni personali, vio-
lenza sessuale, violenza privata,
atti persecutori, danneggiamento
continuati e pluriaggravati com-
messi nei confronti della moglie
convivente, una casalinga di 52
anni, madre delle sue due fglie,
di cui una minorenne.
Nello specifco i Carabinieri del-
la Stazione di Acate accertavano
che larrestato agendo in stato di-
ra, dovuto allabuso di bevande
alcoliche, anche in presenza della
fglia 14enne, con cadenza gior-
naliera, metteva in atto una serie
di condotte vessatorie caratteriz-
zate da violenze psicologiche, f-
siche e verbali, sputandole addos-
so, ingiuriandola e minacciandola
ripetutamente di morte, utilizzan-
do vari corpi contundenti ed armi
improprie quali bastoni, spranghe
di ferro e coltelli, nonch lancian-
do secchi e sedie e rompendo tut-
ti gli oggetti che gli passavano per
le mani, accusandola di essere la
principale responsabile dei loro
problemi economici, lasciandola
spesso fuori di casa impedendo-
le di rientrare, profferendo al suo
indirizzo, espressioni ingiurio-
se, nonch cagionandole lesioni
personali anche non refertate,
rendendole la vita impossibile e
facendola vivere in persistente
clima di sudditanza psicologica,
di terrore e di paura; in partico-
lare nel mese di dicembre 2011,
la schiaffeggiava e la spintonava
violentemente cos da farle urta-
re il viso contro un armadio, pro-
curandole un evidente ecchimosi
allocchio destro; nel 2012, in
una circostanza, prendeva una ta-
vola di legno e la colpiva al pol-
paccio della gamba sinistra, pro-
curandole un ematoma; sempre
nel 2012, le impediva di entrare
nella casa coniugale e le lanciava
contro dei vasi dal balcone; nel
gennaio 2013, in svariate occa-
sioni, la percuoteva con schiaff,
pugni e calci, ponendo fne alle
diverse aggressioni solo a segui-
to dellintervento delle fglie; nel
corso dellestate del 2013, col-
piva la moglie con una spranga
di ferro, nonch distruggeva il
campanello di casa; nel febbraio
2014, prendeva un martello e la
inseguiva sino a costringerla ad
uscire di casa, mentre la mattina
seguente la minacciava con un
bastone, senza riuscire a colpirla
grazie allintervento della fglia;
la notte tra il 16 e il 17 aprile
2014, agendo sempre in stato di
ubriachezza, nel tentativo di avere
un rapporto sessuale in macchina
con la moglie, a seguito del rifuto
opposto da questultima, staccava
lo specchietto retrovisore dellau-
tovettura e lo sbatteva contro il
viso della donna, procurandole
un trauma nasale con ferita la-
cero contusa, giudicato guaribile
dai sanitari del pronto soccorso
di Vittoria in giorni 10; in pi oc-
casioni costringeva con la forza,
insulti e minacce, costringeva la
moglie ad avere rapporti sessuali
completi con lui, nonostante lop-
posizione della vittima.
La moglie, dopo la separazione
di fatto avvenuta a seguito dei
fatti narrati, era stata costretta a
rifugiarsi presso labitazione del-
la cognata al fne di sottrarsi alle
condotte intimidatorie e violente
perpetrate ai suoi danni, mediante
minacce, molestie e telefonate os-
sessive, mandandole altres sms,
in qualsiasi ora del giorno e della
notte, augurandole di morire di
fame, intimorendola afferman-
do che quello che le aveva fatto
non era nulla rispetto a quello che
avrebbe potuto farle, nonch re-
candosi presso labitazione dove
dimorava la donna, minaccian-
dola, dicendole che avrebbe fat-
to una strage uccidendo tutte le
persone che la stavano aiutando,
che non doveva rientrare a casa
perch avrebbe bruciato la stes-
sa abitazione, cagionando alla
persona offesa un perdurante e
grave stato di ansia e di paura e
ingenerando in tal modo un fon-
dato timore per la sua incolumit
o di un prossimo congiunto, co-
stringendola cos ad alterare le
sue abitudini di vita, a causa del-
la paura costante di incontrarlo e
del pericolo concreto di lesioni ai
suoi danni.
Nel corso della perquisizione
domiciliare presso labitazione
delluomo, i Carabinieri della
Stazione di Acate hanno rinve-
nuto una balestra con i rispettivi
dardi, nonch una carabina ad
aria compressa, che valutata la
pericolosit dellarrestato, stata
sottoposta a sequestro preventivo.
Al termine delle formalit di rito,
larrestato stato sottoposto agli
arresti domiciliari presso la pro-
pria abitazione a disposizione
dellAutorit Giudiziaria Iblea.
Si tratta del secondo arresto per
maltrattamenti contro familiari o
conviventi effettuato dai Carabi-
nieri della Compagnia di Vittoria
nellanno 2014, dopo gli oltre 20
casi trattati e risolti nel corso del
2013.
Nelle foto sopra, le armi sequestrate dai Carabinieri.
SPORT Siracusa
22 MAGGIO 2014 GIOVED 15
Altro terremoto in arri-
vo per questo tormentato
campionato di eccellenza.
A scatenarlo il reclamo
formulato dal Siracusa
per la presunta posizione
irregolare del giocatore
Salvatore Nicolosi del
Misterbianco che, se ac-
colto, oltre alla prelimi-
nare non omologazione
del risultato acquisito in
campo, avrebbe evidenti
ripercussioni anche sul
primo turno della fase eli-
minatoria nazionale per
consentire laccertamento
della violazione denun-
ciata che, se provata,
comporterebbe per gli et-
nei la sconftta a tavolino.
Speranze per il Siracusa
di uscire dallinferno
dellEccellenza, appe-
se dunque sia allesito di
questo ricorso che allac-
cettazione delleventuale
istanza di ripescaggio le-
gata comunque alla libe-
razione di posti nel pi
meridionale dei gironi di
Serie D. In attesa per che
da questo calderone esca
qualcosa di palpabile e di
Fra reclami, speranze e progetti per il futuro
scelte giuste o scelte sba-
gliate. E se lesperienza
serve ancora a qualcosa,
bisogna far tesoro de-
gli errori eventualmente
commessi, cercando di
non ripeterli. E poich il
calcio, da materia opina-
bile qual , non roba di
tutti, bene che si faccia
spazio a chi ha dimostrato
di capirci qualcosa e di
essere in possesso dei re-
quisiti necessari per ope-
rare con discernimento.
Ultima esortazione che ci
sentiamo di fare allinizio
di una nuova, eventuale
avventura, quella di far
uscire la societ dalliso-
lamento in cui si trova,
ricordando che in tempi
ormai lontani il Siracusa
intratteneva rapporti con
societ di mezza Italia,
tanto da riuscire a formare
squadre competitive con i
soli prestiti.
Una rete di relazioni che
riusc a portare a Siracusa
nomi importanti e che, al-
meno in parte, va ricostru-
ita.
Armando Galea
Sul tappeto il nuovo ruolo delle istituzioni e lallargamento della base societaria
Fase confusa, Siracusa in mezzo al guado
stessa provincia, si tro-
vano sponsor con facilit
irrisoria e a Siracusa non
si riesce a trovare un sup-
porto economico capace
di sostenere una squadra
che non pu reggersi sugli
sforzi di una sola persona,
per quanto animata di tutti
i buoni propositi di questo
mondo ? Non comun-
que questo il solo nodo
da sciogliere. C infatti
da mettere a posto altri
importanti tasselli come
quello della suddivisione
dei ruoli societari, facen-
do in modo di mettere
gli uomini giusti al posto
giusto e tenendo conto
che dietro i successi e gli
insuccessi ci sono sempre
concreto, sarebbe auspi-
cabile un incontro urgen-
te fra Comune e Societ
per varare un progetto di
massima che abbia come
indispensabile punto di
partenza lallargamen-
to della base societaria.
Possibile che, senza an-
dare lontano e restando
nellambito della nostra
CanoaPolo. Nelle acque di Bacoli buona
la prova dell'under 21 della KST Siracusa
Archiviata la prima
giornata in acqua per
gli U21 della canoa
polo: venti le squadre
in acqua per un totale
di circa 200 atleti si
sono sfdati per iniziare
a delineare la classifca
che permetter lac-
cesso alla fnal six"
da cui verranno procla-
mati i nuovi Campioni
Italiani di categoria.
Nelle acque di Bacoli
consolidata leadership
di padroni di casa e
Campioni Italiani in
carica, il CC Napoli
con 15 punti in classi-
fca che servono a pre-
cedere i siracusani del
KST fermi a 10 punti
come lo Sport Club
Ognina che per diffe-
renza goal si posiziona
al terzo posto. Al top
della classifca marca-
tori troviamo Fabrizio
Massa (CC Napoli),
leader consolidato del-
la squadra, che mette a
segno 13 goal.
I tre giorni della prima
fase sono stati disputa-
ti tra le acque del Ca-
nal Bianco di Rovigo,
dove si son date bat-
taglia le squadre del
girone A, e il lago Mi-
seno di Bacoli che ha
accolto il girone B e
C. Al vertice delle tre
classifche troviamo
rispettivamente Arci
Borgata Marinara Le-
rici, Can. Comunali
Firenze e CC Napoli.
Grande e di livello la
partecipazione che di
anno in anno aumenta
grazie anche agli inve-
stimenti che i tecnici
di settore stanno effet-
tuando sulle rappre-
sentative pi giovani.
Teniamo molto alla
formazione ed alla
crescita delle squadre
U21 ed U18 affnch
possano essere il ba-
cino da cui pescare
gli atleti azzurri del
futuro. - Commenta
il DT Rodolfo Vasto-
la - Coltivare il futuro
vuol dire dare stimoli
alle squadre e ai Club
societari affnch pos-
sano incentivare e
promuovere lo sport
della canoa polo an-
che a livello giovanile.
Lo staff azzurro du-
rante la preparazione
invernale ha effettuato
scouting territoria-
le attraverso test e ra-
duni nei CRTT lungo
tutta la penisola con
lintento di verifcare
il livello di prepara-
zione delle nuove leve
e formarle attraverso
una metodologia con-
divisa che possa uni-
formare e dettare le
linee guida per i club
di appartenenza. Con
gli U18 e gli U21 ci
ritroveremo a il pros-
simo fne settimana
al Centro Federale di
Castel Gandolfo per
un weekend di rodag-
gio e preparazione in
vista della scelta de-
gli atleti che andranno
a formare le due rose
che porteremo a far
esperienza internazio-
nale in occasione del
torneo di ECA Cup di
Mechelen dal 27 al 29
giugno.
Pallamano A/1. Un pezzo di Siracusa
in lotta per lo scudetto: Alessandro Fusina
Ultimo atto della Se-
rie A Maschile 1^
Divisione Nazionale.
Domani, al Pala Ga-
steiner di Bolzano e
in diretta TV su RAI
Sport 1 dalle 19:30, in
campo sono opposte
SSV Bozen e Junior
Fasano. gara-2 di f-
nale ed assegna il tito-
lo di campione dItalia
2013/14, ora in mano
alla formazione alto-
atesina, campione in
carica.
Conta, in questa gara-
2, il risultato della par-
tita dandata, termina-
ta 25-24 in favore di
Bozen al Pala Intini
di Noci. Una rete il
vantaggio, dunque, su
cui potranno contare
Sporcic e compagni,
che vincerebbero lo
Scudetto con una vit-
toria, con un pareggio
o con una sconftta
di misura, ma solo in
caso di risultato infe-
riore proprio al 25-24
dellandata. Al Fasano
per ribaltare le sorti
della contesa, invece,
servono uno scarto fa-
vorevole di due reti, o
una ma con un fnale
superiore al risultato
maturato in gara-1.
Alessandro Fusina,
tecnico dellSSV Bo-
zen: Ultima partita
della stagione, fnale.
Naturalmente spero di
vincere per coronare
un percorso lungo tut-
ta una stagione. Sono
sicuro, al tempo stes-
so, che sar una bellis-
sima partita, come lo
stata del resto gara-
1. Sul 4020 di Noci
lallenatore, origini
siciliane, aveva do-
vuto fare a meno, per
infortunio, del manci-
no Felipe Gaeta dopo
il primo quarto dora:
Sar in formazione,
ma a meno che non ci
sia un miracolo oggi,
non giocher.
Francesco Ancona,
allenatore della Ju-
nior Fasano: Siamo
prontissimi e concen-
trati. Affrontiamo una
grande squadra, ma
dobbiamo ribaltare il
risultato di gara-1. Ci
sar tanta gente che
far migliaia di chilo-
metri, in piena setti-
16 22 MAGGIO 2014 GIOVED
mana, per seguirci e
sostenerci. Abbiamo
il dovere di crederci.
Tutti disponibili, gli
atleti della formazio-
ne pugliese.
Numerosi i preceden-
ti: il primo nel 1990
in A2 con vittoria di
Bolzano (21-19).
In totale 16 le gare
giocate, con 10 vit-
torie bolzanine e 6
del Fasano. Nel mez-
zo anche due fnali
di Coppa Italia e una
di Supercoppa - tra
2011/12 e 2012/13 -
sempre vinte da Bol-
zano.
Arbitri del match,
al Pala Gasteiner di
Bolzano, i signori Ia-
conello Iaconello.
Fischio dapertura
alle ore 19:30 e diret-
ta TV dellincontro su
RAI Sport 1, con la
possibilit di interagi-
re attraverso Twitter,
utilizzando lhashtag
#pallamano.
Colpo "grosso" al Foro Italico contro la Vis Nova risolleva e
spinge Palermo ad arpionare lultimo posto utile per i playoff
contro Catania, spietata con Ortigia nel primo dei due derby
siciliani in chiusura. Civitavecchia vince il girone e pu pren-
dersi ancora altri sfzi, per Latina e Roma Nuoto arriva la libe-
razione della salvezza.
Un giorno di ordinaria follia per i ragazzi di mister Leone che
non pu compromettere un anno ricco di ottimi voti prima del-
la maturit dei playoff, ma la speranza in casa Ortigia la prova
abulica contro la Nuoto Catania rimanga un episodio. I ragazzi
di Gino Leone, da tempo sicuri dellaccesso ai playoff e ora
certi del secondo posto fnale, non hanno sicuramente messo a
referto una delle proprie migliori partite per intensit e appli-
cazione, con il punteggio conclusivo che segnava uno scarto di
dieci reti.
Ai biancoverdi lincombenza di rimettersi in careggiata e ap-
procciare al meglio il big-match alla Caldarella contro Civi-
tavecchia per arrivare nel miglior stato possibile agli spareggi.
La classifca: Civitavecchia 57,Ortigia 49,RM VIS Nova
46,Nuoto Catania 43,Telimar 42,Bologna 31,Salerno 29,Latina
24, Roma Nuoto 23,Muri Antichi 16,Cagliari 11,Anzio 0.
Salvatore Cavallaro
Pallanuoto A2/M. Un giorno di ordinaria follia
per i ragazzi di mister Leone

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