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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA CITTA Sar rafforzata la vigilan- za armata al cantiere della Sics, sulla strada statale 124 per Floridia, vittima di un attentato incendiario la scorsa settimana, nel quale stato danneggiato un mezzo per asfaltare la strada. La decisione as- sunta dal Comitato. A pagina quattro Vigilanza rafforzata alla Sics PREFETTURA A pagina quattro A pagina tre Per la Tari si deve attendere marted prossimo Tasi e Imu: via libera si pagano il 16 giugno Il Consiglio comunale, con 17 voti a favore, 4 contrari e 2 astenuti, ha approvato il Regolamento e la disciplina del tributo per i servizi indivisibili, la Tasi, e le relative aliquote. Nel dettaglio la Tasi pre- vede un'aliquota pari al 2,3 per mille per le abi- tazioni principali e le al- tre assimilate; un'aliquota pari all'1 per mille per i fabbricati rurali; un'ali- quota pari a zero per tutti gli altri immobili diversi dall'abitazione principale; detrazioni. A pagine cinque sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 gioVed 22 maggio 2014 anno XXVii n. 124 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Tumore alla vescica Applicato protocollo innovativo SANITA i A pagina otto Teta il suicidio marocchina salvata dai poliziotti AVOLA A pagina sei Il 18 giugno si cono- scer il nome dell'im- presa che realizzer le tre rotatorie progettate dall'Anas per snellire il traffco, specie nei mesi estivi, sulla Statale 115. Lo comunica il sinda- co, Giancarlo Garozzo, che stato informato dal direttore del settore Nuove opere della sede di Catania, Domenico Renda. Entra cos nel vivo un intervento molto atte- so da tutta la provincia siracusana e che servir anche ad accrescere la sicurezza su un tratto di strada spesso scenario di gravi incidenti. Rotatorie sulla 115 C lo.k. Lospedale di Noto non dovr chiudere SANITA Si profla un tour de force per il Consiglio counale, im- pegnato nellapprovazione del regolamento dei tributi locali. La sedta di ieri si arenata nel pomeriggio, dopo un ugo dibattito mattutino, a causa della mancanza di numero legale, solo 17 i consiglieri presenti in aula al nuovo appello del segretario generale. Non sono man- cate le polemiche. La difesa chiede una super perizia A pagina sette Ha forzato il posto di controllo rischiando di travolgere il carabiniere che lo aveva fermato. . A pagine sei Forza il posto di controllo Arrestato CRONACA Delitti di Cassibile Lospedale Trigona di Noto non chiuder: il decreto nazionale non ha effcacia in Sicilia. A fornire rassicurazioni sul nosocomio netino il deputato regiona- le Bruno Marziano, presidente della Terza commissione Attivit produttive dellAs- semblea regionale siciliana. di oggi, infatti, la notizia del decreto nazionale che dispone la chiusura dei piccoli ospedali in Italia, e tra quelli che vanno soppressi c in elenco anche il Trigona di Noto. Ma lospedale Trigona ha dichiarato Marziano - non chiuder, perch il decreto nazio- nale non ha effcacia in Sicilia: stato superato dalla nuova rete ospedaliera approvata anche dallAgenas, lAgenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Gli ospedali riuniti Avola e Noto, infatti, sono da con- siderare un unico ospeda- le con due stabilimenti e 174 posti letto complessi- vamente. E la nuova pro- posta elaborata in com- missione Sanit a Noto fa superare il pericolo di chiusura della struttura netina. Ho avuto assicurazioni ha detto Bruno Marziano - sia dagli uffci dellassessorato regionale e dal pre- sidente della commissione Sanit, Giuseppe Digiaco- mo, sul mantenimento della struttura ospedaliera. SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 22 MAGGIO 2014 GIOVED 3 Rafforzata la vigilanza ai cantieri della Sics Presente alla riunione anche lingegnere Misseri, titolare dellimpresa che ha in appalto anche i lavori al porto grande e sullautostrada Sr-Gela Sar rafforzata la vi- gilanza armata al can- tiere della Sics, sulla strada statale 124 per Floridia, vittima di un attentato incendiario la scorsa settimana, nel quale stato dan- neggiato un mezzo per asfaltare la strada. La decisione stata assunta dal Comitato provinciale per lor- dine e la sicurezza pubblica, riunitosi ieri in seduta stra- ordinaria, ha svolto unapprofondita disa- mina dellandamento, nella provincia, del fenomeno dellestor- sione e dellusura. Alla riunione han- no partecipato, oltre ai Vertici territoriali delle Forze dellOr- dine, il Vice Sinda- co del Comune di Siracusa, accompa- gnato dal Comandan- te dei Vigili Urbani, ed i rappresentanti di Confndustria, Ca- mera di Commercio Industria e Artigiana- to, Confcommercio, Confesercenti, API, Cna e delle Associa- zioni Antiracket. Dalla rifessione svolta, presente an- che lIng. Misseri, al quale stata rinno- vata la solidariet di tutti i presenti per il vile atto intimidato- rio subito, emersa una sostanziale con- divisione in ordine, innanzitutto, allesi- genza di una comune assunzione di respon- sabilit a compiere ogni ulteriore sforzo per favorire la mas- sima collaborazione delle vittime con le Forze di Polizia, pre- supposto indispensa- bile per lo sviluppo di garanzia per lac- cesso al credito; una coerente azione di sostegno alle vitti- me dellestorsione e dellusura mediante di mirate e risolutive attivit di contrasto. In questottica, stata in particolare ribadi- ta la necessit di: un rafforzato impegno nali, delle azioni gi positivamente messe in campo a soste- gno delle imprese, quali lo sportello di legalit ed il fondo La Prefettura di Siracusa. Lo ha deciso il comitato provinciale per lordine e la sicurezza pubblica a Siracusa delle Associazioni di categoria in dire- zione della massima valorizzazione, an- che attraverso idonee campagne promozio- sanita Decreto nazionale ineffcace in Sicilia Lospedale di Noto non chiuder la sistematica costi- tuzione in giudizio delle Associazioni di categoria; nuovi stru- menti di conoscenza del fenomeno, al di l dei dati in possesso delle Forze di Poli- zia (unipotesi in tal senso potrebbe essere quella di promuovere una mirata raccolta di informazioni presso gli iscritti alle Asso- ciazioni di categoria). Quanto allo specifco episodio intimida- torio perpetrato nei confronti dellIng. Misseri, il Prefetto e le Forze di Polizia hanno assicurato che sar valutata ogni iniziativa utile allul- teriore rafforzamento delle misure di vi- gilanza gi in atto a tutela della sicurezza dei cantieri di lavoro. G.B. 2 22 MAGGIO 2014, GIOVED di Arturo Messina La Galleria Spazio 30, di via Roma n.30, ha accolto in questi giorni limpor- tante mostra fotografca in memoria del compianto ma indimenticabile poeta e artista dello scatto, An- gelo Maltese, che fond e gest per tanti anni La Fontanina, il Cenacolo dArte che a Siracusa fu il primo, il pi noto e il pi frequentato dai pi apprez- zati personaggi siracusani della cultura e dellarte. Il promotore di cos im- portante evento artistico- culturale stato il fglio Renzo che, se non quella poetica, ne eredit latti- vit professionale, che ha svolto prima nello stesso studio, per trasferirlo poi a Roma, dove opera tuttora. Approfttando del fatto che nei giorni della mostra egli si trattenuto a Siracusa, dove c suo fratello con le fglie, nonch per il fatto che stato mio compagno di classe quando frequen- tavamo il liceo classico Tommaso Gargallo, lho pregato di parlarmi del padre. Ed egli volentieri si pre- stato al miointerrogato- rio di terzo grado: -Secondo te, chi era tuo padre? secondo me era un uomo di grande sensibilit una persona di estrema de- licatezza, sia fisica che spiritiale. Era anche poeta: parecchie sono le poesie che tengo ancora di lui; era anche scrittore e ha scritto diversi racconti. -Ricordi qualche titolo? <Silenzio e buio>, <Le Carmelitane scaze>e diverse altre. A proposito di poesie ce n una di cui ho fatto diverse copie per farla leggere ai visitatori: eccola! Sporge la mano verso il tavolinetto che ci sta accanto e me la porge: veramente bella e la voglio far leggere anche ai lettori del quotidiano Libert; eccola! E intitolata :Sar la benvenuta! Ho sentito la morte/dan- Cera una volta la Fontanina zarmi intorno al cuore./ Io le sono amico da sempre,/ dal primo vagito, quando fra me e Lei, mia madre,/ ristette perplessa, se toc- care entrambi/ o solo Lei, mia madre, e cos fu mia madre!//M caro dire queste parole al vento,/alle stelle, al nulla,/ nel giorno e nella notte,/ ripeterle e placarmi.// Poi la morte mi fu sempre da presso/ senza toccarmi/ nellin- fanzia travagliata/ e nella giovinezza,/ sulle pietre del Carso/ e sulle cime del Monte Nero.// Quante volte cincontrammo/ sul San Michele e nel convento di Castagnavizza!//Mi fu sempre amica/ e minsegn a guardarla negli occhi,/ senza tremare/ come il torero degli occhi del suo toro//. Cos oggi lattendo senza paura,/ sereno e sorridente,/oggi che pi non pu ignorarmiSar la benvenuta! Unaltra sua poesia che mi cara- continua egli a raccontarmi- quella che egli descrive quando sua madre mor nel darlo alla luce. -Tuo padre fu il fondatore del primo Cenacolo Cultu- rale-Artistico: lo ricordi? Certo! Era nel giardino ac- canto al Palazzo Vermexio! Cera una fontanina al cen- tro; per questo al suo studio fotografco e agli spazi per le mostre e gli incontri artistico-culturali fu dato il nome di Fontanina. -Ricordi qualcuno dei pit- tori o dei poeti che sincon- travano l, soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta? Certo! Ricordo Rodolfo Cristina, Pippo Betta, Sal- vo Monica, Emilio Greco, Biagio Poidimani, Pino Di Silvestro.Ricordo che ne venivano tanti a chiedergli di ospitare la loro mostra. Ricordo pure che quando non gli sem- brava opportuno ospitare qualcuno di poco talento gli diceva:<Guardi; se lei studia ancora un altro anno forse meglio!> Usava questo sistema per non dirgli apertamente che era scarso! -Usassero oggi cos i gal- leristi invece di mischiare sauri cu opi! Tu gli hai so- migliato in qualche cosa? Soltanto nellarte fotogra- fca; solo che lui si limit al bianco e nero, mentre io ho cominciato a fare i primi esperimenti col colore sin dal 1992, quando la foto- grafa a colore era proprio agli inizi Ovviamente il nostro col- loquio non poteva non toccare itasti liceali:- Ricordi i nostri professori? Come no?! Ricordo il prof. Gioacchino Bruno, di latino e greco (Testa i cardiddhu), il prof. Carlo Dusatti di Italiano (con la sua perenne lunetta, per occhiali); il prof Tiralongo. di Scienze (che poi non era longu ma curtu); la prof:ssa DAgata, di Storia e Filosofa (la signorina ultrasessantenne che spes- so di addormentava sulla cattedra, per cui noi face- vamo certe sciocchezze, di cui poi ci faceva pagare il fo); il prof. Augusto Meli ( laugusto docente di Matematica e Fisica, che poi stato preside); la prof.ssa Niccolini( di Storia dellArte) -E il preside Ricupero Buonafede? Chi? Fif?.. E chi se lo pu dimenticare quel bur- bero benefco che gaffe ne faceva ogni volta che apriva bocca, come quando al campo sportivo, anzich dire: <Mens sana in cor- pore sano> disse con tutta la sua enfasi che i giovani devono avere <Corpore sano in mens sana>? -Quando si chiusa la Fontanina? Nel 1974, perch il Co- mune espropri il giardino e mand via mio padre, che dovette trasferirsi di fronte al cinema Centrale. Allora tutto fu distrutto, anche la fontanina, purtroppo! -Quando morto tuo padre? Il 26 gennaio del 1978, poco dopo che si dovette trasferire dalla defunta Fontanina! Dopo di che io ho continuato nella nuova sede semplicemente come studio fotografco fno al 1988, quando mi sono trasferito a Roma, dove da 25 anni mi trovo bene perch la citt che sempre ho avuto nel cuore. La Galleria Spazio 30, di via Roma, ha ospitato limportante mostra fotografca del poeta e artista dello scatto che fond e gest il primo Cenacolo dArte 4 22 MAGGIO 2014 GIOVED Imu pi bassa sulle attivit produttive del capoluogo Il consiglio comunale ha approvato la relativa proposta della Giunta di fssare laliquota al 9 per mille invece del 10,6 per mille Lo ha deciso il civico consesso a conclusione della sedcta di ieri sera A Siracusa, i proprietari di im- mobili destinati ad attivit pro- duttive pagheranno quest'anno l'Imu pi bassa rispetto al 2013. Cos ha deciso il consiglio co- munale approvando la proposta della Giunta di fssare l'aliquota al 9 per mille invece del 10,6. Il voto arrivato ieri sera, su- bito dopo l'approvazione del re- golamento sulla stessa imposta. Stamattina l'assise aveva dato il via libera alla Tasi (che so- stituisce l'Imu sulla prima casa) deliberando, anche in questo caso, un taglio della tassazio- ne rispetto al 2012. Resta da approvare adesso l'ultimo dei provvedimenti tributari, cio il regolamento della Tari (che so- stituisce la Tares), per il quale l'assemblea si aggiornata a marted prossimo (27 maggio), alle 16. Il regolamento Imu proposto dall'Amministrazione sostan- zialmente lo stesso di quello dello scorso anno, con la sola eccezione imposta dal go- verno nazionale di abbassa- re il reddito Isee, da 17 mila a 15 mila euro, per accedere al diritto di comodato d'uso di un immobile da parte dei parenti diretti del proprietario (genitori o fgli). I tentativi di modifcare la pro- posta della Giunta sono partiti esclusivamente dall'opposizio- ne ma sono stati quasi tutti re- spinti. Quelli approvati, presentati da Cetty Vinci e Salvo Sorbello, intervengono sulle dilazioni per pagare gli avvisi di accertamen- to, allo scopo di renderle meno gravose e stringenti: riduzione a 400 euro, invece di 500, del limite minimo per accedere alle rateizzazioni; per gli importi su- periori a 2.400 euro, la possibi- lit di rateizzare fno a 24 mesi; il diritto a mantenere la rateiz- zazione anche in caso di man- cato rispetto di due scadenze, e non pi di una sola; nel caso di avviso di accertamento che si somma ad altri, la possibilit di rateizzare l'intero importo. Respinti, infne, i due emenda- menti presentati dai consiglieri Salvo Sorbello e Salvo Casta- gnino nel tentativo di ottenere una riduzione delle aliquote Imu sulla seconda casa. In foto, palazzo del Senato. In basso, il viale Lido Sacramento incrocio con la statale 115. IL CASO LAnas progetta le tre rotatorie da installare sulla statale 115 Il 18 giugno si conoscer il nome dell'impresa che realizzer le tre rotatorie progettate dall'Anas per snellire il traffco, specie nei mesi estivi, sulla Statale 115. Lo comunica il sin- daco, Giancarlo Garozzo, che stato informato dal diretto- re del settore Nuove opere della sede di Catania, Domenico Renda. Entra cos nel vivo un intervento molto atteso da tutta la provincia siracusana e che servir anche ad accrescere la sicurezza su un tratto di strada spesso scenario di gravi in- cidenti. La spesa prevista di 920 mila euro e il bando stato pub- blicato sul sito dell'Anas, che fnanzia interamente i lavori. L'opera stata al centro anche di alcuni incontri tenuti a Roma dal sindaco Garozzo. Le tre rotatorie saranno co- struite a ridosso della citt; particolarmente attesa quella all'incrocio con via Lido Sacramento, punto nevralgico del traffco diretto verso la zona balneare siracusana. Il sindaco Garozzo ha accolto con favore la notizia. La aspettavamo da un momento all'altro ha commentato e devo ringraziare l'Anas per averci prestato accolto e per avere dato la giusta priorit al progetto. un'opera che cer- to snellir il fusso delle auto dirette verso sud in molti mesi dell'anno, ma soprattutto rendere la strada pi sicura. Il presidente del consiglio co- munale, Leone Sullo, soddi- sfatto nel merito dei provvedi- menti approvati e per il senso di responsabilit mostrato dai consiglieri. Rispetto agli anni preceden- ti afferma le famiglie e le imprese saranno meno gravate dalle imposte sugli immobili. un segnale importante in un momento di crisi perch si con- sente di mettere in circolazione maggiore liquidit fnanziaria da destinare a consumi e inve- stimenti. Il Consiglio ha colto il segnale lanciato dall'Ammini- strazione concentrando il con- fronto su questioni sostanziali e non su sterili polemiche. R.L. cronaca Volevano che la fglia inviasse loro pi soldi. Una pretesa ritenuta eccessiva da una donna di origini marocchine, che, in preda alla di- sperazione, aveva in mente di farla fnita, mi- nacciando di lanciarsi nel vuoto. Il tempestivo intervento dei poliziotti del commissariato di Avola, ha evitato che la donna mettesse in pra- tica linsano gesto. Lepisodio accaduto ad Avola in via Piave. La donna minacciava di buttarsi dal terrazzo del- la propria abitazione. Lallarme stato lanciato dai vicini di casa, ac- corsi nel vedere quella donna appollaiata sul terrazzo. Solo dopo una lunga trattativa ed Tenta il suicidio, salvata dai poliziotti estenuante opera di convincimento, gli opera- tori della Volante sono riusciti a far desistere la donna dallinsano gesto. Agli investigatori, la donna in lacrime ha spie- gato che i motivi del tentato suicidio sarebbe- ro da addurre ad una lite avuta poco prima al telefono con i propri genitori, residenti in Marocco, che si lamentavano di non riceve- re abbastanza denaro dalla fglia. Una situa- zione che ha destato uno stato dansia nella malcapitata, che, in preda alla disperazione, ha pensato di fare un gesto estremo quanto clamoroso. Buon senso, per, lha indotta a desistere. 22 MAGGIO 2014 GIOVED 5 Via libera alla Tasi: si paga entro il 16 giugno prossimo Nel regolamento della tassa prevede unaliquota del 2,3 per mille; pre- visti sgravi fscali per fabbricati rurali, 30 euro per fglio e unici abitanti Il Consiglio comunale, con 17 voti a favore, 4 contrari e 2 aste- nuti, ha approvato il Regolamen- to e la disciplina del tributo per i servizi indivisibili, la Tasi, e le relative aliquote. Nel dettaglio la Tasi prevede un'aliquota pari al 2,3 per mille per le abitazioni principali e le altre assimilate; un'aliquota pari all'1 per mille per i fabbricati ru- rali; un'aliquota pari a zero per tutti gli altri immobili diversi dall'abitazione principale; detra- zioni per l'abitazione principa- le in funzione della sua rendita catastale riferita; e la detrazione di 30 euro per ogni fglio convi- vente fscalmente a carico a par- tire dal secondogenito, recepen- do un emendamento in tal senso illustrato in aula dal consigliere Impallomeni e frmato anche dai consiglieri Palestro e Catera. In precedenza erano stati appro- vati altri emendamenti migliora- tivi della proposta presentati dai consiglieri Vinci, Castagnino e Sorbello. In apertura dei lavori era stata respinta con 16 voti contrari, 6 astenuti e 8 favorevoli, la mo- zione pregiudiziale illustrata dai consiglieri Castagnino e Milazzo che chiedeva il rinvio della sca- denza del pagamento della Tasi per come consentito dal Mini- stero dell'Economia. Nel dibatti- to che ha preceduto il voto sono intervenuti i consiglieri Sorbello e Rodante favorevoli al rinvio, utile ad alleggerire la pressione fscale di giugno, evidenziando il rischio dissesto dell'Ente alla luce delle mancate entrate di par- te dei tributi dell'anno preceden- te e l'opportunit di attendere la presentazione del bilancio di pre- visione. Per l'Amministrazione sono intervenuti l'assessore al Bi- lancio, Pane, ed il sindaco Garoz- zo, che ha ribadito la necessit di approvare tutti i provvedimenti in materia fscale, "una priorit per potere disporre subito di un bi- lancio forte in grado di assicura- re la regolare programmazione"; il Sindaco ha inoltre ricordato come la tassazione prevista per il 2014, con una riduzione del pre- lievo tra i 5 e i 7 milioni rispetto allo scorso anno, va nella direzio- ne della razionalizzazione delle spese e della riduzione dei costi. Comune di Siracusa non disporr Seduta fiume del Consiglio conunale rinviato a marted prossimo per le altre tasse In foto, seduta del Consiglio comunale. di alcun modello da fare perveni- re ai contribuenti per spiegare le modalit di pagamento della Tasi, in scadenza il 16 giugno prossi- mo. Cos si espressa la maggio- ranza del Consiglio comunale (20 a favore e 5 contrari) che ha riget- tato uno specifco emendamen- to presentato da Cetty Vinci. La consigliera della Lista Mangiaf- co aveva chiesto di modifcare il regolamento in modo da rendere obbligatorio da parte del Comune linvio dei moduli e delle istru- zioni per il pagamento della Tasi. Il direttore generale del comune, dott. Migliore, ha spiegato che il legislatore, a differenza della Ta- res, non ha imposto alcunch agli enti locali, essendo diffcilmente riconoscibile il carico tributa- rio. Ha poi riferito che in questi venti giorni che ci separano dal pagamento del tributo, gli uffci comunali effettueranno assisten- za fscale gratuita ai contribuen- ti. Questi avranno la possibilit di rateizzare il debito erariale e il Comune avr sessanta giorni di tempo per dare una risposta al contribuente, superato il quale non saranno applicati interessi di mora. Via libera anche alla detra- zione di 30 euro alle famiglie con due fgli e non con tre come pro- posto dallamministrazione co- munale. Approvato allunanimit lemendamento del consigliere di articolo 4 Salvo Sorbello, che prevede la riduzione dellaliquota Tasi per le abitazioni con un uni- co occupante. In questo contesto il sindaco Garozzo ha sollecitato una maggiore responsabilit da parte dei consiglieri nel presen- tare emendamenti per evitare un danno economico alle casse co- munali. cronaca Cede una dose di cocaina Siracusano ai domiciliari Sono stati convalidati gli arre- sti di un presunto spacciatore di sostanze stupefacenti. Christian Lanteri, siracusano di 28 anni, era fnito in manette luned scor- so a seguito di un intervento da parte della pattuglia dei cara- binieri in via Marco Costanzo nella zona alta del capoluogo, difeso dallavvocato Carmela Coffa. Luomo, riconosciuto dai militari dellArma, stato sor- preso mentre cedeva una dose di cocaina ad un assuntore di dro- ga. vano il tentativo dei due di dileguarsi. Sono stati entrambi bloccati. Nella tasca dei panta- loni del Lanteri, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestra- to la somma di 20 euro, che gli investigatori sostengono essere il provento dellattivit illecita. Lindagato comparso dinanzi al Gip del tribunale, Vincenzo Panebianco, che ha convalidato larresto disponendo a suo cari- co gli arresto domiciliari. 6 22 MAGGIO 2014 GIOVED Forza un posto di controllo Inseguito ed arrestato Una pattuglia dei carabinieri gli ha intimato lalt che non ha rispettato perch viaggiava senza indossare il casco protettivo Lepisodio avvenuto a Siracusa ed ha visto nei panni di protagonista un motociclista Ha forzato il posto di controllo rischiando di travolgere il cara- biniere che gli aveva mostrato la paletta. Dopo una breve fuga, per, stato bloccato ed arresta- to. Il fatto accaduto ieri sera a Siracusa. Una pattuglia dei Ca- rabinieri dellAliquota Radiomo- bile della Compagnia ha tratto in arresto per resistenza a pub- blico uffciale Aldo Malignaggi, 41enne siracusano, gi noto alle forze dellordine. Durante un controllo alla circolazione stra- dale luomo, sorpreso alla guida di una potente motocicletta a lui in uso senza aver indossato il ca- sco protettivo, anzich fermar- si ha accelerato, incurante della presenza del militare non rispet- tando lalt intimatogli. Solo la prontezza di rifessi ha consentito al Carabiniere di scansarsi rapi- damente per non essere investi- to. Malignaggi ha inscenato una fuga, ma stato poi rintracciato in via Marco Costanzo dallo stes- so equipaggio dellArma che lo ha posto gli arresti domiciliari. In foto, Aldo Malignaggi. Sotto, pattuglia della Guardia di Finanza. cronaca Deteneva cocaina in casa: 54enne destinato agli arresti domiciliari Il Gip del tribunale di Siracusa, Vincenzo Pane- bianco, ha convalidato larresto di un rosolinese, sorpreso in possesso di alcune dosi di cocaina, che nascondeva in casa. La misura cau- telare degli ar- resti domiciliari stata notifcata a conclusione del l udi enza preliminare di ieri a carico di Salvatore Za- pulla di 54 anni, con precedenti di poco conto. Lindagato, as- sistito dallav- vocat o Luca Ruaro, stato acciuffato dai militari della Guardia di Finanza di Siracusa, che, con lausilio di ununit cinofla, si sono presentati presso la sua abitazione per effettuare una perqui- sizione. Il ritardo nellapertura del cancello ha insospettito gli investigatori, i quali hanno insistito a farsi aprire. Non appena dentro la villetta, gli investi- gatori hanno eseguito un controllo da cima a fondo, sospettando che luomo avesse avuto il tempo di trovare un na- scondiglio alla droga. 13 grami di cocaina sono stati rinvenuti sulla tettoia del box doccia del bagno. Inutile il tentati- vo del genero di accollarsi ogni responsabilit, sostenendo che la droga appar- tenesse a lui. I militari delle famme gialle non gli hanno creduto e cos per lo Zappulla sono scattate le manette, destinato agli arresti domiciliari. Siede sempre allangolo pi lon- tano della platea riservata al pubbli- co. Assistita dalla fglia, la moglie di Giuseppe Raeli, assiste in silenzio a quanto avviene nellaula di Corte dAssise. Da qua- si due anni, ormai, l presente e non ha perso alcun pas- saggio delle udien- ze. Osserva tutto e mantiene una calma dignitosa. Adesso in attesa trepidante delle- sito del processo, convinta dellinno- cenza del congiun- to. La presenza discreta della moglie 22 MAGGIO 2014 GIOVED 7 Delitti di Cassibile: la difesa Si faccia la perizia balistica Per i difensori non basta in un processo indiziario avere acquisito le consulenze di parte. Stamattina la conclusione delle arringhe In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa. A sollecitare la Corte dAssise stato il professore Guido Ziccone Colpo di scena al processo a carico di Giuseppe Raeli, il pensionato ritenuto lautore di una serie di omicidi e di ten- tati omicidi avvenuti fra Cassibile, Avola e Fontane Bianche. Il professore Guido Ziccone, che fa parte del collegio difensi- vo dellimpiutato, ha parlato per circa uno- ra nella prosecuzione delle arringhe dinanzi alla Corte dAssise di Siracusa (presi- dente Maria Con- cetta Spanto, a latere Stefania Scarlata). Il legale difensore, nel concljdere la prpria arringa, ha chiesto ai giudici ai giudici di fare eseguire una perizia balistica sulle armi, sulle munizioni rinvenute nei luoghi di alcuni delitti e quelle sequestrate in sede di indagini nel posses- so di Raeli. Per iol professore Ziccone, infatti, si tratta di un processo indiziario e fno ad oggi anche le perizie eseguite dai consulenti della Pro- cura della Repubblica di Siracusa e quelle di parte divergono sostanzialmente in diversi punti. Oc- corre, in sostanza, una super perizia per avere la certezza di quanto viene asserito nelle due consulenze depositate agli atti del processo. La Corte dAssise si riservata sulla richiesta della difesa. E probabile quindi, che, a conclusione dellarringa dellav- vocato Giambattista Rizza, prevista per la giornata odierna, i giudici si ritireranno in camera di consi- glio. In quella sede decideranno se emet- tere unordinanza con la quale viene disposta la super perizia al- trimenti, rigettando listanza , si va oltre per lemissione della sentenza. Ludienza fiume di ieri proseguita con larringa dellavvo- cato Ruzza, il quale ha dapprima punta- to lattenzione sulla personalit di Raeli che non per nulla aderete allipotesi del serial killer. Si sof- fermato a lungo sulle indagini espletate dai carabinieri sullarma, un fucile da caccia, sequestrata al Raeli, e alle munizioni che conservava nel ga- rage. Come si pu parlare di un vero e proprio arsenale - ha detto lavvocato Rizza - in posses- so del mio assistito, quando ben poca cosa quello rinvenuto dagli investigatori. Nellinterrogatorio, alla specifca domanda dei pm di dve avesse nascosto il fucile, il mioassistito ha candi- damente affermato di averne uno solo e che gli stato sequestrato dal maresciallo dei carabinieri. Larringa dellavvo- cato Rzza prosegue questa mattina per concludersi nella gior- nata odierna. Poi la parola passa alla Corte dAssise. F.N. Cede una dose di cocaina Siracusano Era stato sorpreso in posses- so di diverse dosi di marjuana e per tale motivo denuncia- to. A distanza di poco meno di un anno dallepisodio, un foridiano ricorso al rito del patteggiamento per chiudere la partita con la Giuastizia. Protagonista della vicenda Daniele Risuglia di 22 anni, difeso dallavvocato Matilde Lipari, il quale si visto ap- plicare dal Gup del tribunale, Vincenzo Panebianco, la pena di 10 mesi di reclusione oltre al pagamento di 3 mila euro di multa. Il giovane si reso resposnabile del reato il30 settembre dello sdcorso anno quando stato trovato in pos- sesso di 109 grammi di mari- juana. 8 22 MAGGIO 2014 GIOVED Applicato per la prima volta protocollo per tumore alla vescica Dopo una minima resezione endoscopica stato effettuato un intervento di instillazione portando nel paziente la scomparsa totale del male Nel reparto di Urologia dellospedale Umberto I di Siracusa, diretto da Bartolo- meo Lentini, stato applica- to con successo per la prima volta un nuovo protocollo terapeutico di instillazioni en- dovescicali con Mitomicina C defnito intensivo su un paziente affetto da tumore su- perfciale della vescica. Il paziente non era prati- camente operabile vista la enorme quantit di tumore presente in vescica spiega Bartolomeo Lentini -. Pertan- to, dopo una minima resezio- ne endoscopica per vedere il grado di malignit del tumo- re presente abbiamo iniziato questo nuovo protocollo di instillazioni endovescicali, portando il paziente alla tota- le scomparsa del tumore dal- la vescica. Ad illustrare la metodologia seguita Luca Bongiovanni, responsabile del D Hospital e D Service del reparto di Urologia: In realt questo protocollo utilizza un chemioterapico normalmente utilizzato nel trattamento en- dovescicale dei tumori vesci- cali, ma lo schema intensivo da noi utilizzato ha avuto ca- pacit ablative, cio capaci- t di bruciare tutto il tumore presente in vescica senza al- cun problema per il paziente: lalternativa per tumori cos numerosi e cos vasti sareb- be operare tutta la superfcie della vescica in pi volte, anche con il rischio di dover rimuovere tutta la vescica alla fne, generando importanti problematiche successive per il paziente. Tra laltro questo protocollo, pur essendo molto pi intenso, non ha maggiori complicanze rispetto al proto- collo classico. In defnitiva, in pazienti selezionati, con tumori della vescica molto vasti, lo schema intensivo pu essere risolutivo ed evitare numerosi interventi. Certamente non lo utiliz- zeremo per tutti i pazienti conclude Lentini ma lo applicheremo in pazienti sele- zionati proprio nei casi in cui ci si presentino tumori della vescica superfciali molto vasti e numerosi. E avvenuto nel reparto di Urologia dellospedale Umberto primo di Siracusa Lospedale Unberto primo di Siracusa. cronaca Nei primi quattro mesi del 2014 sono stati oltre 180 i casi, di cui 86 donne e i restanti riguardanti bambini e anziani, di accesso al Pronto soccorso dellospedale Umberto I di Siracusa, che hanno reso necessaria lapplicazione della procedura co- siddetta Codice Rosa dedicata alle persone vit- time di violenza e di maltrattamenti gi in vigo- re, in via sperimentale da gennaio di questanno, nellAsp di Siracusa. La frma e la ratifca del Protocollo dintesa in- teristituzionale per la prevenzione ed il contrasto delle violenze nei confronti delle donne e delle fa- sce deboli avvenuta ieri, su iniziativa del procura- tore della Repubblica di Siracusa Francesco Pao- lo Giordano, rappresenta il consolidamento di una attivit che oggi possibile proseguire in maniera coordinata e con un sistema di rete che agevole- r il percorso di presa in carico da parte di tutte le istituzione direttamente coinvolte. E quanto afferma il commissario straordinario dellAsp di Siracusa Mario Zappia che aggiunge: Si auspica che il lavoro istituzionale possa essere saldamen- te supportato dalle associazioni di volontariato frmatarie del protocollo con un lavoro produttivo e sinergico nel rispetto dei ruoli, dei valori umani e, soprattutto, della tutela delle vittime. A tale risultato lAzienda sanitaria giunta attra- verso una serie di attivit propedeutiche, coor- dinate dallUnit operativa Servizi alle persone dellUOC Facility management diretta da Lavinia Lo Curzio, che ha visto e vede gli operatori sani- 180 casi di accesso al pronto soccorso per violenza subita tari del front offce del Pronto soccorso impegnati in incontri di gruppo fnalizzati pi che allacqui- sizione di competenze tecniche specifche, alla ge- stione delle emozioni e allo sviluppo di attenzione e capacit di comprensione dei messaggi che, il pi delle volte, le vittime non riescono a verbalizzare. Ad oggi sono stati gi realizzati tre incontri con il personale medico ed infermieristico del Pronto soccorso dellUmberto I spiega Adalgisa Cuc responsabile dellUnit operativa Servizi alle Per- sone ed altri sono in itinere nellambito di una programmazione di Educazione permanente che coinvolger il personale dei restanti presidi ospe- dalieri del territorio siracusano nonch gli opera- tori delle Forze dellOrdine. Dai lavori di gruppo emersa una particolare sensibilit del personale a riprova del fatto che la violenza incide non sol- tanto sulle vittime ma anche sulla sfera emotiva di chi accoglie. Il direttore amministrativo dellAsp di Siracusa Vincenzo Magnano, nel corso della stipula del protocollo dintesa nella sede della Procura, ha an- nunciato che lAzienda ha gi predisposto linse- rimento del Colore Rosa nella procedura informa- tizzata del Triage dei Pronto soccorso dei restanti ospedali di Augusta, Lentini, Avola e Noto ed ha sottolineato limportanza che riveste la collabora- zione dei Servizi sociali dei Comuni. Al protocollo dintesa stato allegato il manua- le operativo predisposto dallAsp di Siracusa che pianifca le fasi e le modalit di intervento. vita di Quartiere 22 MAGGIO 2014, GIOVED 9 Grottasanta: Ai cappuccini il premio Turiddu Bella Ledizione 2014 dellevento culturale dedicato alla poesia dialettale siciliana avr luogo domani alle 18,30 preso la biblioteca dellex convento. Anche questanno, giorno 23 maggio alle 18.30, pres- so la Biblioteca Nazionale dei Cappuccini, sar sede della cerimonia di premia- zione del Trofeo di poesia Turiddu Bella che da ven- titr anni il fore alloc- chiello del Centro Studi di tradizioni popolari che opera a Siracusa e per il quale ha meritato liscrizio- ne nel Libro delle Espres- sioni del Rei (Registro del- le Eredit Immateriali della Regione). Il Trofeo di po- esia popolare siciliana Tu- riddu Bella, nato per fare lindagine sullo stato della poesia popolare dialettale contemporanea, negli anni ha raccolto i componimenti di oltre 150 poeti siciliani anche residenti allestero, e di cantastorie a cui ha dedicato una sezione. Per la prima volta, questan- no, per ampliare il campo dindagine e documentare levoluzione della poesia legata ai cambiamenti del- la societ, il Centro Studi Turiddu Bella ha aperto il concorso anche alla poesia in lingua italiana, lasciando come tema obbligato La Sicilia: la sua storia, cultu- ra e ambiente. Anche per questa edizione numerosa stata la partecipazione. Sono stati esaminati 54 componimenti e i curricula di quattro cantastorie e tra questi stato scelto allu- nanimit quello dellunica cantastorie donna della Si- cilia, Rosita Cali, che an- cora porta per le piazze e nelle scuole la voce antica dei cantastorie. Novit anche nella com- posizione della giuria che ha visto impegnati poeti, critici letterari, ed esperti di Trapani, (Nino Barone e Marco Scalabrino), Ca- tania, (Lia Mauceri e Al- fo Patti) e Siracusa (Enza Giuffrida e Corrado Di Pietro). Giorno 23 mag- gio ha commentato Ma- ria Bella, presidente del Centro - sar la festa della poesia, del folclore e della nostra terra, i poeti, venuti da ogni parte della Sicilia, declameranno le loro poe- sie, la Cantastorie canter le sue storie, Antonio Buonasera ci intratterr con il virtuosismo del suo Friscalettu e Dominella Santoro coordiner e pre- senter la serata. Il Centro Studi di tradizioni popolari "Turiddu Bella", Il Centro Studi nasce per un duplice scopo: quello di esplorare la terra della poesia dialet- tale popolare con lannua- le omonimo trofeo e quello di promuovere la ricerca e lanalisi delle nostre tradi- zioni, attraverso conferen- ze, testimonianze, mostre, documentari e iniziative che ci consentano di cono- scere e indagare la storia e la civilt del popolo sici- liano. Raccogliendo i frut- ti del lavoro egregiamente svolto negli anni preceden- ti, il Centro studi sta piena- mente realizzando il primo obiettivo per cui sorto. Infatti, non solo si accresce e si diffonde sempre pi la fama del pi grande poeta per cantastorie siciliano, al quale il Centro intitolato, ma col pieno consenso dei pi vivi e dinamici ambien- ti culturali siciliani, non esclusi quelli accademi- ci, si incoraggia un genere di poesia popolare di cui i cantastorie sono i maggio- ri produttori e divulgatori. Gli studiosi che si sono av- vicendati nel Centro hanno sempre invogliato a racco- gliere in modo completo e ordinato i contributi che di volta in volta ci hanno lasciato o gli oggetti della cultura materiale che noi stessi andavamo racco- gliendo per le esposizioni annuali che abbiamo fatto. Si tratta, come si vede, di due prodotti che ri- chiedono elevati costi, per i quali le magre fnanze del Centro non bastano. Il Centro, comunque, ha pro- mosso molte attivit, ha creato gemellaggi con al- tre associazioni italiane ed estere, come lAssociazio- ne siculo-americana Arba Sicula del prof Gaetano Cipolla, docente di lingua italiana e studi classici alluniversit St. Johns di New York; socio fondato- re del consorzio associati- vo Syrakosia per la costi- tuzione di un museo della citt; partecipe della rete museale etnografca degli Iblei per la conservazione dei beni immateriali. Ha in comodato la biblioteca di Turiddu Bella compren- dete un centinaio di volumi di poesie di poeti suoi con- temporanei e una nutrita collezione di nastri, dischi e cd folkloristici e di canta- storie. Il centro opera nella convinzione che la voce di molti possa portare un con- tributo decisivo alla cono- scenza del nostro passato e alla costruzione del nostro futuro; perch se non c storia senza memoria non potr neppure esserci un futuro senza radici nel pas- sato. 10 22 MAGGIO 2014, GIOVED 22 MAGGIO 2014, GIOVED 11 S. Lucia: Riaprire il mercato ittico La proposta dellon. Bandiera al sindaco Garozzo ed allassessore Reale Lo stesso parla- mentare regionale Edy Bandiera chie- de di ripristinare il mercato ittico di Siracusa per dare slancio al com- parto della pesca. Nel suo appello al sindaco Garozzo e allAssessore re- gionale Reale af- ferma. Si trovino i fondi per creare luogo di incontro tra domanda e of- ferta in citt. La lunga crisi econo- mica che continua a opprimere il no- stro territorio ri- chiede capacit di individuare nuove strategie per dare sollievo allecono- mia, ottimizzando allo stesso tempo quelle vocazioni naturali che la no- stra citt esprime, ma che troppe vol- te sono mortifca- te da un adeguato sostegno in termini di strutture e servi- zi. Mi riferisco, in particolar modo, al settore della pesca, che una delle at- tivit economiche pi antiche capaci di sostenere la no- stra economia e da cui molte famiglie siracusane dipen- dono. Un compar- to che, nonostante la sua importanza, spesso frustrato dalle direttive euro- pee e non adegua- tamente sostenuto dalle politiche di governance locali. E a questo propo- sito insostenibile che la nostra citt non abbia un mer- cato ittico regolar- mente funzionante e che il locale de- dicato a questa at- tivit giaccia oggi inutilizzato, se non come magazzino e deposito da par- te del Comune per utensili e masseri- zie. Si tratta di uno spreco in termini di spazio urbanistico, ma soprattutto di unopportunit im- portante persa per il comparto e leco- nomia del territo- rio. Infatti la man- canza di un luogo che faccia incon- trare domanda e offerta a Siracusa, costringe i pesca- tori a recarsi a Ca- tania per vendere il pescato e i ristora- tori l a recarsi per acquistarlo, con ulteriore aggra- vio di costi, tempi e organizzazione. Chiedo dunque al Sindaco Giancarlo Garozzo se esiste e quale sia il pro- getto che riguarda quella struttura e, pi in generale, il rilancio del com- parto ittico della nostra citt. Invito, inoltre, lassessore regionale Ezechia Paolo Reale a far- si carico di que- sta problematica, poich pertinente con la sua rubrica, affnch si reperi- scano i fondi ne- cessari attraverso la programmazione europea e regiona- le, in grado di ri- attivare il mercato ittico siracusano e poter dare nuovo slancio alle decine di famiglie che sul- la pesca continua- no a scommettere ogni giorno, oltre che una possibilit di migliore approv- vigionamento ai nostri ristoratori. Cos si esprime il deputato regiona- le Edy Bandiera. Chi arament ent e mercato ittico o mercato del pesce un mercato in cui si commerciano pe- sce e altri prodotti di mare. Pu esse- re all'ingrosso o al dettaglio. Poich i prodotti di mare si deteriorano rapi- damente, in passa- to i mercati ittici si trovavano esclusi- vamente nelle citt costiere. L'avvento di semplici tecni- che di refrigerazio- ne, come la dispo- nibilit di ghiaccio, rese possibile la nascita di mercati di pesce anche in quelle citt dell'en- troterra che go- devano di buoni collegamenti con la costa. In epoca moderna (XIX-XX secolo) la possibi- lit di surgelare i cibi e di trasportar- li rapidamente ha esteso il fenomeno, consentendo la cre- azione di mercati ittici praticamente ovunque. Tuttavia, cont emporanea- mente, i mutamenti della logistica del commercio han- no dirottato quasi tutto il commercio al dettaglio verso grandi magazzi- ni e supermercati; di conseguenza, i mercati ittici oggi sono principalmen- te all'ingrosso, per lo meno nel mondo occidentale. Si svolger sabato 24 maggio alla palestra Acradina di via Damone, con inizio alle ore 16, il 1 Trofeo Kiwanis di basket. Il trofeo, organizzato dalla Associazione Sportiva Dilet- tantistica Siracusa Basket e riservato ai ragazzi della categoria Esordienti (nati nel 2002 e 2003), vedr la partecipazione delle squadre dellAretusa di Siracusa, del Sorriso di Priolo e del Centro Pallacanestro Giarre. Lobiettivo della manifestazione sar quello di raccogliere fondi per il service Eliminate, una campagna a livello mondiale, portata avanti dal Kiwanis in collaborazione con lUnicef, che si propone di debellare, tramite lacquisto di vaccini, il tetano materno e neonatale in tutti quei paesi, soprattutto del terzo mondo, dove questa ma- lattia miete migliaia di morti ogni anno. Sar naturalmente anche un momento di confronto sportivo ed agonistico per i giovani atleti che si impegneranno al massimo per raggiungere la vittoria fnale. La pallacanestro, conosciuta anche come basket (abbreviazione del termine in lingua inglese basketball), uno sport di squadra in cui due formazioni di cinque giocatori ciascuna si affrontano per segnare con un pallone nel ca- nestro avversario, secondo una serie di regole prefssate. nato a Springfeld (Massachusetts) nel 1891, grazie all'idea di James Naismith, medico ed insegnante di educazione fsica canadese. Dalla fne del XIX secolo, il basket si diffuso in tutto il mondo, grazie all'attivit di propaganda della Federazione Internazionale Pallacanestro, fondata nel 1932. uno sport olimpico dalla XI Olimpiade, che si tenne a Berlino nel 1936. La pallacanestro fu creata da un solo uomo: il dottor James Naismith, professore di educazio- ne fsica canadese. Nel 1891 Naismith lavorava presso la Young Men's Christian Association International Training School di Springfeld, nel Massachusetts. Gli venne chiesto di trovare uno sport che potesse tenere in allenamento durante la stagione invernale i giocatori di fo- otball in alternativa agli esercizi di ginnastica. Ispirato al gioco canadese Duck-on-a-rock, il basketball vide la luce il 15 dicembre 1891, regolato da tredici norme, con un cesto appeso alle estremit della palestra del centro sportivo e due squadre di nove giocatori. Il nome del gioco fu coniato da uno degli allievi di James Naismith, Frank Mahan, dopo che l'inventore aveva rifutato di chiamarlo Naismithball. Il 21 dicembre si disput la prima partita della storia della pallacanestro. Il 15 gennaio 1892 Naismith pubblic le re- gole del gioco: la data di nascita uffciale della pallacanestro. La prima partita uffciale venne disputata in nove contro nove il 20 gennaio e termin 1 a 0 grazie al canestro di William Richmond Chase. Il canestro fu ap- plicato all'altezza della tribuna, come canestro usavano un cesto di vimini e quando la palla entrava si usava una scala per riprenderla. Lo sport divenne popolare negli Stati Uniti in brevissimo tempo, cominciando subito dopo a diffondersi in tutto il mondo, attraverso la rete degli ostelli della Young Men's Christian Association ; gli allievi di Naismith divennero missionari e mentre viaggiavano nel mondo per portare il messaggio cristiano, riuscivano a coinvolgere i giovani nel nuovo gioco. Fu aggiunto al programma olimpico in occasione delle Olimpiadi di Berlino 1936 Acradina: sabato il trofeo Kiwanis di basket Ortigia: La storia dei cento anni compiuti dallINDA La mostra che ne racconta la vicenda storica, intitolata Vittime e carnefci, sar inaugurata stasera alle 21,30 e rester aperta fno al 30 giugno prossimo. Vittime e carnefci la storia dei Cento anni dell'Inda attraverso i co- stumi storici delle messe in scene. Delle trame delle tragedie che si sono susse- guite in questi cento anni si vanno oggi ricucendo i tessuti, gli abiti, l' intreccio di fli e vite umane che la letteratura ci ha tramandato e la scena riconsegnato. La Storia dellInda si dispiega, a partire da gioved 22 e per tutto giugno, tra le Sale del- la Galleria Bellomo dove i costumi della Fondazione entrano e si affancano, si- lenziosi e carichi di magia, alle opere del Museo. La mostra sar inaugurata al Museo Bellomo gioved 22 alle 21.30. Tra i presenti la direttrice Giovanna Susan, il Commissario straordina- rio della Fondazione Inda, Alessandro Giacchetti, il curatore del Progetto espo- sitivo Manuel Giliberti e del Progetto scientifco Elena Servito. Commenta il Commissario straordina- rio Alessandro Giacchet- ti: Un percorso nellarte, per larte. Cos potremmo denominare questa mostra straordinaria dei costumi delle rappresentazioni clas- siche - testimoni ora muti di grandi spettacoli del pas- sato, ma sempre eloquen- ti protagonisti della storia centenaria dellIstituto Na- zionale del Dramma Anti- co. Quale luogo migliore di quel suggestivo contenitore culturale rappresentato dal Palazzo Bellomo? In que- ste sale piene di fascino, antico e sempre emozio- nante, si coniugano ancora una volta le istituzioni cul- turali siracusane e lInda, rinnovando il felice connu- bio sognato cento anni fa dal Conte Mario Tommaso Gargallo, fondatore dellI- stituto. Vittime e carnefci unidea di Manuel Gili- berti che con Elena Servi- to, responsabile Af (Ar- chivio Fondazione Inda), ha immaginato e inscena- to il lungo viaggio di 100 anni dellInda pensando che alla storia dei costumi si potesse affancare la bel- lezza di un contesto storico e artistico di pregio come il Palazzo Bellomo con la sua Galleria. Commento dellarch. Manuel Giliber- ti, curatore della mostra: Lavventura dellInda ini- zia per volere di un gruppo di illuminati cittadini e non ebbe fn dallinizio linee culturali prefgurate. Della maniera di allestire i gran- di testi della classicit, nei canoni originali, nulla era pervenuto a noi dunque, per ogni suo aspetto, reci- tazione, musica, coreogra- fa e anche i costumi si av- vi un processo di ricerca per narrare visivamente la tragedia. Le pitture vasco- lari con scene di ambiente e anche momenti teatrali allinizio fecero da guida per giungere poi ad una maniera tutta siracusana di intendere la tragedia e la sua messinscena e, infne, ad unautonomia di inven- zione e di rappresentazio- ne. Cinque i gruppi espo- sitivi esposti nelle Sale del Museo Bellomo : Eroi e Vinti, Eroine e Madri, Ore- stea, Sacrifcio e barbarie: le donne nel tragico ed, in- fne, una sezione dedicata alla Commedia. Commenta larchitetto Giovanna Su- san, direttrice del Museo Bellomo: Quando la Fondazione Inda ci ha proposto di met- tere in mostra alla Galleria di Palazzo Bellomo i suoi materiali dArchivio, frutto del lavoro della selezione, riordino, inventariazione e restauro, abbiamo accolto con pieno coinvolgimen- to l'iniziativa, contagiati dall'entusiasmo del pro- getto. Si cercato di dare la giusta collocazione alle opere tra le opere e, se pur non esiste un immedia- to e diretto collegamento con le collezioni museali conclude Giovanna Susan - attraverso l'esposizione di questi meravigliosi e sug- gestivi costumi del raccon- to dei cento anni del teatro siracusano, stato possi- bile riannodare quel flo che lega la storia dell'arte alla produzione, anch'essa artistica, di queste com- posizioni. La mostra ri- marr in esposizione sino al 30 giugno e d inizio, anche, alla serie di spetta- coli e performance che dal 23 maggio arricchiranno i festeggiamenti del Cen- tenario Inda, sempre negli spazi del Museo Bellomo, a partire dalle 22. Augusta: stamani alle 9,00 rientro del Borsini Stamani, gioved 22 maggio, alle 09:00, il pattugliatore Borsini far rientro nella Base Navale di Augusta dopo oltre 6 mesi di atti- vit svolta nei mari del Golfo Per- sico e del Corno dAfrica. Nave Comandante Borsini, partita lo scorso 12 Novembre insieme al 30 Gruppo Navale Il Sistema Paese in movimento, ha dato seguito ad un importante Accordo di Coopera- zione con la Marina del Mozambi- co. Laccordo, frmato lo scorso 30 gennaio, ha sancito linizio di una attivit di cooperazione tra la Ma- rina Militare italiana e quella del Mozambico, che ha visto il dislo- camento a Maputo del pattugliatore daltura Comandante Borsini. Una presenza di tre mesi, quella dellu- nit navale italiana, mirata allad- destramento per il contrasto alla pi- A ricevere lequipaggio, sar pre- sente in banchina il Comandante delle Forze da Pattugliamento e Sorveglianza Marittima, Contram- miraglio Mario Culcasi. Nave Comandante Borsini (P 491) ununit offshore patrol vessel (pattugliatore daltura) della Classe Comandanti in grado di condurre operazioni di pattugliamento ma- rittimo a medio raggio, di durata di poco superiore a 15 giorni consecu- tivi. Limpiego operativo dellunit dunque fnalizzato principalmen- te alla presenza e sorveglianza in mare, a protezione degli interessi vitali della nazione, al controllo delle frontiere marittime nonch alla salvaguardia ed al soccorso delle vite umane in mare e, nondi- meno, alla prevenzione dei disastri ambientali. rateria marittima, ai traffci illeciti, al controllo delle acque territoriali ed alla sicurezza della navigazione. La Marina Militare ha messo a di- sposizione le capacit professionali e strumentali attraverso un travaso di conoscenze ed esperienza mira- to al raggiungimento della piena autonomia marittima della Mari- na mozambicana, sia in termini di controllo delle coste che in termini di contrasto ai traffci e attivit il- lecite. Nave Comandante Borsini, con un equipaggio di 70 persone, ha percorso oltre 21 mila miglia ef- fettuando 12 soste in 8 diversi paesi del Golfo Persico e del continente africano. Il pattugliatore daltura torna a Marisicilia dopo avere percorso 21 mila miglia nautiche 22 MAGGIO 2014, GIOVED 13 hitleriana fosse san- cita dallautorit della legge. Ma i nazisti avevano bisogno di un genio contemporaneo, una mente illustre che co- ronasse il loro progetto con la grandezza intel- lettuale. E lo trovaro- no facilmente in un profeta [] idolatrato da unintera genera- zione di studenti per la sua inesauribile energia intellettuale, il quale, il 1 maggio 1933, nel discorso pronunciato allatto delliscrizione al partito nazista, annunci che il Terzo Reich avrebbe portato alla costru- zione di un nuovo mondo spirituale per il popolo tedesco. La mente illustre era Martin Heidegger, la cui collaborazione con il regime fu motivo di sgomento in tutto il mondo, perch lui non era un uomo qualun- que, e nemmeno un filosofo qualunque: aveva laura di un saggio. Ci furono tuttavia f- losof che ebbero il coraggio di opporsi a Hitler. Quella resisten- za la pagarono cara, con la morte o lesilio. Al suicidio cedette Walter Benjamin, che visse da esiliato, prima in Spagna, poi in Fran- cia. Braccato dalla Ge- stapo come oppositore del regime, quando Parigi fu conquistata dalle armate tedesche, Benjamin si rese con- to che in Francia non poteva pi restare. Bloccato appena ebbe varcato la frontiera con la Spagna perch i documenti non erano ritenuti validi, costret- to a tornare indietro con lintimazione che sarebbe stato riman- dato in Francia, nella locanda dove allog- giava pose fne alla sua angoscia: si diede lautoliberazione inghiottendo una dose di morfna suffciente ad ammazzare un cavallo. Era il 26 settembre 1940. Theodor Wiesengrund Adorno scelse lesilio, prima in Inghilterra, ad Oxford, da dove, davanti alla crescen- te minaccia nazista, decise di trasferirsi in America, prima a New York, poi a Los Angeles, dove gi si trovavano altre fgure di spicco, ebree e non, del mondo culturale non sol o tedesco, costrette a emigrare dal terrore nazista: da Fritz Lang a Max Rein- hardt, da Bla Bartk a Bertolt Brecht, a Mar- lene Dietrich, da Max Horkheimer a Thomas Mann e a tanti altri. Torner in Germania nel 1957, dove la sua nomina a professore ordinario allUniver- sit di Francoforte fu contestata dallex nazista Hellmut Ritter, che afferm che a Francoforte era ne- cessario essere ebrei e amici di Horkheimer per fare carriera. Horkheimer, indi- gnato per lantisemiti- smo ancora presente nelluniversit, nel 1958 ottenne il pen- sionamento. Anche Hannah Arendt scelse lesilio. Era la primavera del 1933, quando, ventisetten- ne, fu arrestata con la madre. Riuscirono a salvarsi perch la Arendt fece amici- zia col carceriere. Si rifugiarono in Ceco- slovacchia e da qui in Francia. Ma, prima dellavvento di Hitler, Hannah, quando era matricola di flosofa allUniversit di Mar- burgo, nel 1924, era stata per un anno lamante clandestina di Heidegger, larte- fce della sua educa- zione sentimentale. Pur essendosi le loro strade molto divari- cate, la Arendt non dimentic tuttavia il suo Pigmalione, ver- so il quale continu a nutrire sentimenti controversi, di ripul- sa (giunse a scrivere che, con la frma che Heidegger appose alla lettera che licen- ziava il suo maestro e amico Husserl dalla cattedra di professore ordinario, cui suben- tr lo stesso Heideg- ger, si permetteva di ritenere Heidegger nientaltro che un po- tenziale assassino) e di attrazione, come quando, al suo rien- tro in Germania, nel 1950, volle incontrare il flosofo di Hitler. Per la Arendt il mo- struoso assassino non esisteva pi. Anzi, contribu a riabilitare la fgura di Heidegger agli occhi del mondo, distinguendo tra il so- stenitore antisemita di Hitler e il flosofo che con Essere e tem- po aveva cambiato il volto della flosofa moderna. Anche contro i non ebrei si accan la fe- rocia nazista. Kurt Hu- ber era quel che, con un termine nazista, si direbbe un flosofo ed etnologo ariano. Il suo torto fu di aver avuto il coraggio di obbedire alla propria coscienza e di non accodarsi ai tantissimi professori che, anche per miseri interessi di bottega, si piegarono ad esaltare il nazismo. Nel 1938 gli fu offerta la direzione del nuo- vo istituto di musica etnica allUniversit di Berlino. Il professore accett il prestigio- so incarico, ma ben La domanda se la pone la studiosa inglese Yvonne Sherratt nel denso e sconvolgente libro I flosof di Hitler, Bollati Boringhieri 2014 presto scopr che avrebbe dovuto con- tribuire alla propagan- da nazista. []. Dopo averne discusso a lungo con la famiglia, prese lunica decisio- ne possibile: rifut di svilire la sua materia trasformando canti popolari autentici in inni nazionali nazisti, rifut di falsifcare lo spirito dei contadini tedeschi inventan- do pantomime a fni politici. Pertanto, alla fne dellanno il contratto non gli fu rinnovato. Ma non gli fu vietato dinsegnare. Torn a farlo nella- mata Monaco, dove tra gli studenti cera quella Sophie Scholl, il cui nome legato a quellorganizzazione clandestina di resi- stenza detta la Rosa Bianca. Huber partecip alle riunioni del gruppo, lasciandosi andare allo sdegno e alle accuse dirette [al re- gime] e ribad la ne- cessit di unazione immediata. Era il luglio del 1942. Appe- na un anno dopo tutti i membri della Rosa Bianca sarebbero sta- ti giustiziati. Erano stati distribuiti dieci- mila volantini con un testo scritto da Huber che invitava i tedeschi alla libert e allonore. Il 18 febbraio 1943, alcuni volantini furono lanciati dalledificio principale dellUniver- sit di Monaco. Un cu- stode li not e corse a informare la Gestapo. Il 26 febbraio Huber fu arrestato. Processa- to, fu condannato ad esser ghigliottinato. La condanna fu ese- guita il 13 luglio 1943. Il suo nome pres- soch sconosciuto. Quello di Heidegger, invece, osannato. Ep- pure contribu molto, con le sue idee e coi suoi scritti, al genoci- dio degli ebrei, n si pent mai uffcialmen- te di aver sostenuto il pi infame dei regimi che la storia ricordi. 12 22 MAGGIO 2014, GIOVED Ma sempre davvero cos? I filosofi di Hitler, se scienza morale c, quella la filosofia Il dato comune un antisemitismo latente, che, apparso Hitler, si fa palese e senza remore. Cos Sch- mitt, dopo uninizia- le titubanza davanti allascesa di Hitler al potere, osservando come i critici del na- zismo fossero perse- guitati da boicottaggi, coercizioni e impedi- menti, e viceversa come crescesse lo stuolo di accademici che aderivano al na- zismo, non ebbe pi esitazioni dopo il pronunciamento di un intellettuale come Martin Heidegger, che il 22 aprile 1933 scris- se a Schmitt per invi- tarlo a collaborare. E Schmitt il 1 maggio 1933 si iscrisse al partito nazionalsocia- lista, dichiarando ben presto che lo Stato monopartitico era lo Stato del ventesimo secolo, un passo in avanti verso lunit del popolo tedesco, rivestendo il ruolo di principale flosofo del diritto nazista allUni- versit di Berlino fno al 1945 e permetten- do che la dittatura di Paolo Fai Se scienza morale c, quella la flosofa. Ma sempre davve- ro cos? La domanda se la pone la studio- sa inglese Yvonne Sherratt nel denso e sconvolgente libro I flosof di Hitler, Bol- lati Boringhieri 2014, pp. 312, euro 24,00. Se il fne della flosofa luomo e Imma- nuel Kant condens il concetto nella celebre frase: Agisci in modo da trattare luomo cos in te come negli altri sempre anche come fine, non mai solo come mezzo , per la Sherratt diventa inevitabile fare luce sul terribile segreto che lambiente ac- cademico custodiva: la storia di come la f- losofa fosse coinvolta nel genocidio degli ebrei programmato e attuato da Hitler. Oggetto dellindagine del libro allora non tanto lubriacatura col- lettiva che il mescitore di genio, come viene defnito Hitler, procur al popolo tedesco, propinandogli in un calice avvelenato un intruglio indigeribile e devastante di idee, prese di qua e di l dai flosof, maggiori e minori, della Germa- nia, da Kant a Hegel, da Schopenhauer a Nietzsche, da Houston Stewart Chamberlain a Julius Langbehn, da von Treitschke a Spen- gler (e lelenco potreb- be continuare ancora), quanto il modo in cui, da pifferaio magico, pot incantare, sedur- re e soggiogare al suo delirio vasti settori del mondo della cultura e dellinsegnamento universitari [] fu to- talmente nazifcato, scrisse lo studioso ebreo Max Weinreich. Due nomi spiccano su tutti: Carl Schmitt, il giurista di Hitler, e Martin Heidegger, il superuomo di Hitler. universitario. Per realizzare il suo obiettivo di degiudeiz- zare il popolo tedesco non poteva agire da solo. Difatti, appena nominato cancelliere, il 30 gennaio 1933, pur convinto di essere lui leader flosofo, Hitler trov un suo alter ego in Alfred Rosenberg, il cui compito consi- steva nel distruggere la democrazia e co- struire un nuovo ide- ale nazista. Per fare questo occorreva na- zifcare le universit. E ci riusc con laiuto di altri due flosof nazisti, Alfred Bumler e Ernst Krieck, che comincia- rono a cacciare dalle universit i filosofi ebrei. Dai pi illustri, come Edmund Hus- serl e Karl Jaspers, che non era ebreo, ma era sposato con una ebrea, ai meno noti, come Theodor Lessing, assassinato nel 1933 dai nazisti, che poi diedero i suoi libri alle famme. In tal modo, con il passar del tempo il grosso dei docenti 14 22 MAGGIO 2014, GIOVED Cronaca: maltratta e violenta la sua stessa moglie Acate: presso labitazione delluomo, resosi responsabile di una serie di episodi di violenza domestica, i Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato alcune armi. Nella giornata di luned i Ca- rabinieri della Stazione di Acate hanno dato esecuzione allordi- nanza di applicazione della cu- stodia cautelare emessa dal Giu- dice per le Indagini Preliminari di Ragusa Dott. Claudio Maggioni concordante con la richiesta effet- tuata dal Pubblico Ministero Dott. Gaetano Scollo sulla base delle risultanze investigative acquisite dai militari della citata Stazione a carico di un 51enne acatese brac- ciante agricolo, con precedenti di polizia, ritenuto responsabi- le dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, vio- lenza sessuale, violenza privata, atti persecutori, danneggiamento continuati e pluriaggravati com- messi nei confronti della moglie convivente, una casalinga di 52 anni, madre delle sue due fglie, di cui una minorenne. Nello specifco i Carabinieri del- la Stazione di Acate accertavano che larrestato agendo in stato di- ra, dovuto allabuso di bevande alcoliche, anche in presenza della fglia 14enne, con cadenza gior- naliera, metteva in atto una serie di condotte vessatorie caratteriz- zate da violenze psicologiche, f- siche e verbali, sputandole addos- so, ingiuriandola e minacciandola ripetutamente di morte, utilizzan- do vari corpi contundenti ed armi improprie quali bastoni, spranghe di ferro e coltelli, nonch lancian- do secchi e sedie e rompendo tut- ti gli oggetti che gli passavano per le mani, accusandola di essere la principale responsabile dei loro problemi economici, lasciandola spesso fuori di casa impedendo- le di rientrare, profferendo al suo indirizzo, espressioni ingiurio- se, nonch cagionandole lesioni personali anche non refertate, rendendole la vita impossibile e facendola vivere in persistente clima di sudditanza psicologica, di terrore e di paura; in partico- lare nel mese di dicembre 2011, la schiaffeggiava e la spintonava violentemente cos da farle urta- re il viso contro un armadio, pro- curandole un evidente ecchimosi allocchio destro; nel 2012, in una circostanza, prendeva una ta- vola di legno e la colpiva al pol- paccio della gamba sinistra, pro- curandole un ematoma; sempre nel 2012, le impediva di entrare nella casa coniugale e le lanciava contro dei vasi dal balcone; nel gennaio 2013, in svariate occa- sioni, la percuoteva con schiaff, pugni e calci, ponendo fne alle diverse aggressioni solo a segui- to dellintervento delle fglie; nel corso dellestate del 2013, col- piva la moglie con una spranga di ferro, nonch distruggeva il campanello di casa; nel febbraio 2014, prendeva un martello e la inseguiva sino a costringerla ad uscire di casa, mentre la mattina seguente la minacciava con un bastone, senza riuscire a colpirla grazie allintervento della fglia; la notte tra il 16 e il 17 aprile 2014, agendo sempre in stato di ubriachezza, nel tentativo di avere un rapporto sessuale in macchina con la moglie, a seguito del rifuto opposto da questultima, staccava lo specchietto retrovisore dellau- tovettura e lo sbatteva contro il viso della donna, procurandole un trauma nasale con ferita la- cero contusa, giudicato guaribile dai sanitari del pronto soccorso di Vittoria in giorni 10; in pi oc- casioni costringeva con la forza, insulti e minacce, costringeva la moglie ad avere rapporti sessuali completi con lui, nonostante lop- posizione della vittima. La moglie, dopo la separazione di fatto avvenuta a seguito dei fatti narrati, era stata costretta a rifugiarsi presso labitazione del- la cognata al fne di sottrarsi alle condotte intimidatorie e violente perpetrate ai suoi danni, mediante minacce, molestie e telefonate os- sessive, mandandole altres sms, in qualsiasi ora del giorno e della notte, augurandole di morire di fame, intimorendola afferman- do che quello che le aveva fatto non era nulla rispetto a quello che avrebbe potuto farle, nonch re- candosi presso labitazione dove dimorava la donna, minaccian- dola, dicendole che avrebbe fat- to una strage uccidendo tutte le persone che la stavano aiutando, che non doveva rientrare a casa perch avrebbe bruciato la stes- sa abitazione, cagionando alla persona offesa un perdurante e grave stato di ansia e di paura e ingenerando in tal modo un fon- dato timore per la sua incolumit o di un prossimo congiunto, co- stringendola cos ad alterare le sue abitudini di vita, a causa del- la paura costante di incontrarlo e del pericolo concreto di lesioni ai suoi danni. Nel corso della perquisizione domiciliare presso labitazione delluomo, i Carabinieri della Stazione di Acate hanno rinve- nuto una balestra con i rispettivi dardi, nonch una carabina ad aria compressa, che valutata la pericolosit dellarrestato, stata sottoposta a sequestro preventivo. Al termine delle formalit di rito, larrestato stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la pro- pria abitazione a disposizione dellAutorit Giudiziaria Iblea. Si tratta del secondo arresto per maltrattamenti contro familiari o conviventi effettuato dai Carabi- nieri della Compagnia di Vittoria nellanno 2014, dopo gli oltre 20 casi trattati e risolti nel corso del 2013. Nelle foto sopra, le armi sequestrate dai Carabinieri. SPORT Siracusa 22 MAGGIO 2014 GIOVED 15 Altro terremoto in arri- vo per questo tormentato campionato di eccellenza. A scatenarlo il reclamo formulato dal Siracusa per la presunta posizione irregolare del giocatore Salvatore Nicolosi del Misterbianco che, se ac- colto, oltre alla prelimi- nare non omologazione del risultato acquisito in campo, avrebbe evidenti ripercussioni anche sul primo turno della fase eli- minatoria nazionale per consentire laccertamento della violazione denun- ciata che, se provata, comporterebbe per gli et- nei la sconftta a tavolino. Speranze per il Siracusa di uscire dallinferno dellEccellenza, appe- se dunque sia allesito di questo ricorso che allac- cettazione delleventuale istanza di ripescaggio le- gata comunque alla libe- razione di posti nel pi meridionale dei gironi di Serie D. In attesa per che da questo calderone esca qualcosa di palpabile e di Fra reclami, speranze e progetti per il futuro scelte giuste o scelte sba- gliate. E se lesperienza serve ancora a qualcosa, bisogna far tesoro de- gli errori eventualmente commessi, cercando di non ripeterli. E poich il calcio, da materia opina- bile qual , non roba di tutti, bene che si faccia spazio a chi ha dimostrato di capirci qualcosa e di essere in possesso dei re- quisiti necessari per ope- rare con discernimento. Ultima esortazione che ci sentiamo di fare allinizio di una nuova, eventuale avventura, quella di far uscire la societ dalliso- lamento in cui si trova, ricordando che in tempi ormai lontani il Siracusa intratteneva rapporti con societ di mezza Italia, tanto da riuscire a formare squadre competitive con i soli prestiti. Una rete di relazioni che riusc a portare a Siracusa nomi importanti e che, al- meno in parte, va ricostru- ita. Armando Galea Sul tappeto il nuovo ruolo delle istituzioni e lallargamento della base societaria Fase confusa, Siracusa in mezzo al guado stessa provincia, si tro- vano sponsor con facilit irrisoria e a Siracusa non si riesce a trovare un sup- porto economico capace di sostenere una squadra che non pu reggersi sugli sforzi di una sola persona, per quanto animata di tutti i buoni propositi di questo mondo ? Non comun- que questo il solo nodo da sciogliere. C infatti da mettere a posto altri importanti tasselli come quello della suddivisione dei ruoli societari, facen- do in modo di mettere gli uomini giusti al posto giusto e tenendo conto che dietro i successi e gli insuccessi ci sono sempre concreto, sarebbe auspi- cabile un incontro urgen- te fra Comune e Societ per varare un progetto di massima che abbia come indispensabile punto di partenza lallargamen- to della base societaria. Possibile che, senza an- dare lontano e restando nellambito della nostra CanoaPolo. Nelle acque di Bacoli buona la prova dell'under 21 della KST Siracusa Archiviata la prima giornata in acqua per gli U21 della canoa polo: venti le squadre in acqua per un totale di circa 200 atleti si sono sfdati per iniziare a delineare la classifca che permetter lac- cesso alla fnal six" da cui verranno procla- mati i nuovi Campioni Italiani di categoria. Nelle acque di Bacoli consolidata leadership di padroni di casa e Campioni Italiani in carica, il CC Napoli con 15 punti in classi- fca che servono a pre- cedere i siracusani del KST fermi a 10 punti come lo Sport Club Ognina che per diffe- renza goal si posiziona al terzo posto. Al top della classifca marca- tori troviamo Fabrizio Massa (CC Napoli), leader consolidato del- la squadra, che mette a segno 13 goal. I tre giorni della prima fase sono stati disputa- ti tra le acque del Ca- nal Bianco di Rovigo, dove si son date bat- taglia le squadre del girone A, e il lago Mi- seno di Bacoli che ha accolto il girone B e C. Al vertice delle tre classifche troviamo rispettivamente Arci Borgata Marinara Le- rici, Can. Comunali Firenze e CC Napoli. Grande e di livello la partecipazione che di anno in anno aumenta grazie anche agli inve- stimenti che i tecnici di settore stanno effet- tuando sulle rappre- sentative pi giovani. Teniamo molto alla formazione ed alla crescita delle squadre U21 ed U18 affnch possano essere il ba- cino da cui pescare gli atleti azzurri del futuro. - Commenta il DT Rodolfo Vasto- la - Coltivare il futuro vuol dire dare stimoli alle squadre e ai Club societari affnch pos- sano incentivare e promuovere lo sport della canoa polo an- che a livello giovanile. Lo staff azzurro du- rante la preparazione invernale ha effettuato scouting territoria- le attraverso test e ra- duni nei CRTT lungo tutta la penisola con lintento di verifcare il livello di prepara- zione delle nuove leve e formarle attraverso una metodologia con- divisa che possa uni- formare e dettare le linee guida per i club di appartenenza. Con gli U18 e gli U21 ci ritroveremo a il pros- simo fne settimana al Centro Federale di Castel Gandolfo per un weekend di rodag- gio e preparazione in vista della scelta de- gli atleti che andranno a formare le due rose che porteremo a far esperienza internazio- nale in occasione del torneo di ECA Cup di Mechelen dal 27 al 29 giugno. Pallamano A/1. Un pezzo di Siracusa in lotta per lo scudetto: Alessandro Fusina Ultimo atto della Se- rie A Maschile 1^ Divisione Nazionale. Domani, al Pala Ga- steiner di Bolzano e in diretta TV su RAI Sport 1 dalle 19:30, in campo sono opposte SSV Bozen e Junior Fasano. gara-2 di f- nale ed assegna il tito- lo di campione dItalia 2013/14, ora in mano alla formazione alto- atesina, campione in carica. Conta, in questa gara- 2, il risultato della par- tita dandata, termina- ta 25-24 in favore di Bozen al Pala Intini di Noci. Una rete il vantaggio, dunque, su cui potranno contare Sporcic e compagni, che vincerebbero lo Scudetto con una vit- toria, con un pareggio o con una sconftta di misura, ma solo in caso di risultato infe- riore proprio al 25-24 dellandata. Al Fasano per ribaltare le sorti della contesa, invece, servono uno scarto fa- vorevole di due reti, o una ma con un fnale superiore al risultato maturato in gara-1. Alessandro Fusina, tecnico dellSSV Bo- zen: Ultima partita della stagione, fnale. Naturalmente spero di vincere per coronare un percorso lungo tut- ta una stagione. Sono sicuro, al tempo stes- so, che sar una bellis- sima partita, come lo stata del resto gara- 1. Sul 4020 di Noci lallenatore, origini siciliane, aveva do- vuto fare a meno, per infortunio, del manci- no Felipe Gaeta dopo il primo quarto dora: Sar in formazione, ma a meno che non ci sia un miracolo oggi, non giocher. Francesco Ancona, allenatore della Ju- nior Fasano: Siamo prontissimi e concen- trati. Affrontiamo una grande squadra, ma dobbiamo ribaltare il risultato di gara-1. Ci sar tanta gente che far migliaia di chilo- metri, in piena setti- 16 22 MAGGIO 2014 GIOVED mana, per seguirci e sostenerci. Abbiamo il dovere di crederci. Tutti disponibili, gli atleti della formazio- ne pugliese. Numerosi i preceden- ti: il primo nel 1990 in A2 con vittoria di Bolzano (21-19). In totale 16 le gare giocate, con 10 vit- torie bolzanine e 6 del Fasano. Nel mez- zo anche due fnali di Coppa Italia e una di Supercoppa - tra 2011/12 e 2012/13 - sempre vinte da Bol- zano. Arbitri del match, al Pala Gasteiner di Bolzano, i signori Ia- conello Iaconello. Fischio dapertura alle ore 19:30 e diret- ta TV dellincontro su RAI Sport 1, con la possibilit di interagi- re attraverso Twitter, utilizzando lhashtag #pallamano. Colpo "grosso" al Foro Italico contro la Vis Nova risolleva e spinge Palermo ad arpionare lultimo posto utile per i playoff contro Catania, spietata con Ortigia nel primo dei due derby siciliani in chiusura. Civitavecchia vince il girone e pu pren- dersi ancora altri sfzi, per Latina e Roma Nuoto arriva la libe- razione della salvezza. Un giorno di ordinaria follia per i ragazzi di mister Leone che non pu compromettere un anno ricco di ottimi voti prima del- la maturit dei playoff, ma la speranza in casa Ortigia la prova abulica contro la Nuoto Catania rimanga un episodio. I ragazzi di Gino Leone, da tempo sicuri dellaccesso ai playoff e ora certi del secondo posto fnale, non hanno sicuramente messo a referto una delle proprie migliori partite per intensit e appli- cazione, con il punteggio conclusivo che segnava uno scarto di dieci reti. Ai biancoverdi lincombenza di rimettersi in careggiata e ap- procciare al meglio il big-match alla Caldarella contro Civi- tavecchia per arrivare nel miglior stato possibile agli spareggi. La classifca: Civitavecchia 57,Ortigia 49,RM VIS Nova 46,Nuoto Catania 43,Telimar 42,Bologna 31,Salerno 29,Latina 24, Roma Nuoto 23,Muri Antichi 16,Cagliari 11,Anzio 0. Salvatore Cavallaro Pallanuoto A2/M. Un giorno di ordinaria follia per i ragazzi di mister Leone