RegioneLombardia
La Giunta
Assessore alle Risorse, Finanze e Rapporti Istituzionali
milano, 20 LUG. 2005
Prot.n. A. 9005: Go3Ea5'
a Al Gruppo Consiliare
DS- UNITI NELL'ULIVG
Al Consigliere Regionale
FRANCO CONCORDATI
Gruppo Consiliare
UNITI NELL’ULIVO PER SARFAT
Egr. Sig
Avy. Attilio FONTANA,
Presidente Consiglio Regionale
Al Servizio Segreteria
LD Dell'Assemblea Consiliare
—_ Consiglio Regionale
LORO SEDI
Qggetto: Interpellanza urgente n. 5002, annunziata il 6 giugno 2005 -
Si trasmette risposta allinterpellanza di cui all’oggetto.
Colgo l'occasione per salutare con viva cordialita
‘omano Coloz;
\
Vie Fabio Filz, 22 - 20128 Milano - www-regione lomibardiait
“Tl. +39,02.6765.5676 - 4419 - Fax +39.02.6765.$413 - E-mail: romano _colozziG@regione lombandi.tITL 5002 risposta scritta
Llart. 1, comma, 9 Lr. h. 6 del 2005 ha fornito un utile strumento di interpretazione
della Ir. 16/96, adattandola ad esigenze organizzative che si sono palesate nel corso
dellultimo decennio.
Non si dimentichi che dal 1996, anno di approvazione della |r. 16/96, molteplici
riforme sono intervenute a mutare volto e ruolo dell” ’Ente regione”. La norma autorizza
soluzioni organizzative volte all'attuazione, sotto il profilo organizzativo, della
“trasversalita’ che dall'inizio della VII legislatura caratterizza fortemente la modalita di
funzionamento raccordato di alcune strutture della Giunta regionale. Piu nel dettaglio, le
finalita salienti sono: il raccordo intersettoriale nello svolgimento delle funzioni; il
coordinamento di tutte le funzioni direzionali trasversali per |'adeguato supporto all’azione
dell'intera struttura regionale.
In forza di quanto appena precisato, 'istituzione delle Direzioni centrali_ non
rappresenta una duplicazione o un accrescimento delle “Direzioni generali’, in
ottemperanza al combinato disposto degli art. 10 € 11 della Ir. 16/86
Le Direzioni centrali (tutte facenti capo alla Presidenza, come emerge dall'allegato
“A” della dgr 18 maggio 2005) hanno competenze che richiamano le quattro funzioni
trasversali cosiddette “portanti", che hanno caratterizzato |andamento amministrativo-
gestionale della Giunta nella trascorsa legislatura. Le Direzioni centrali nascono
dall’esigenza dare unitarieta a dette funzioni e non sono caratterizzate da supremazia
gerarchica nei confronti delle Direzioni generali
Vi @ da chiarire che con la dgr n. 2/2005 si @ provveduto alla definizione della
“macroorganizzazione” che @ stata portata a termine con l'approvazione di un ulteriore
provvedimento organizzativo nel contesto del quale, peraltro, la maggior parte delle
funzioni specialistiche ha trovato collocazione in strutture
La delibera organizzativa n. 207 del 27 giugno 2005, infatti, stabilisce che il numero
delle posizioni dirigenziali della Giunta si assestera per la fine del corrente anno nel
numero di 250, con una riduzione, pari al 17% rispetto alla situazione precedente, e di
molto superiore alla riduzione prevista dall'attuale finanziaria per le p.a. statali (5%)
Peraltro, la attuale Direzione Presidenza, che incorpora anche le strutture della soppressa
Direzione Risorse e Bilancio, ha 77 dirigenti, e quindi in numero significativamente
inferiore rispetto all’assetto precedente.
Lart. 12 della |.r. 16/96 ha disposto che il direttore generale della presidenza opera
alle dirette dipendenze del Presidente ed oltre alle funzioni ed i poteri di cui all'art. 17,
assume la denominazione e il ruolo di segretario generale della presidenza.
Pertanto, denominazione e ruolo di questa figura si “sdoppiano” letteralmente quanto a
funzioni e contenuto delle stesse. Nel suo ruolo di Direttore generale, questa figura €
equiparabile agli altri Direttori (e quindi pit. che legittimamente é dotato di un vicario ai
sensi dell'art. 28, comma 7, 1° capoverso, I.r. 16/96).
Nel suo ruolo di segretario generale gli si applicane (art. 12, comma 3, Ir. 16/96), in
quanto compatibili, le disposizioni di cui agli artt. 26 ¢ 28 contenenti le disposizioni su
vicar
Per quanto riguarda il coordinatore dei rapporti con i media e il consigliere per le
attivita di rilievo internazionale, secondo gli allegati H1 e H2 della delibera VIIV/00002 del
18 maggio 2005, si tratta di figure che svolgono attivita di supporto alle funzioni istituzionali
del Presidente aventi carattere necessariamente fiduciario ed é nella piena discrezionalita
del Presidente dotarsi o meno di tali figure. L'’onere economico derivante dall attivazione di
queste figure é carico del budget delle segreterie ai sensi dell'art. 21 I.r. 16/96