Radicati nella fede

foglio di collegamento della chiesa di Vocogno e della cappella dellOspedale di Domodossola dove si celebra la messa tradizionale
Quando dichiari di voler tornare alla Tradizione della Chiesa, o per uscire dalla terribile crisi della pratica cristiana dei nostri giorni, quando promuovi la liturgia tradizionale, perch le anime ritrovino il cuore della preghiera, quando lavori per la diffusione della Dottrina cristiana di sempre, contro la deriva immorale contemporanea, trovi sempre molti che violentemente, dentro la chiesa, ti combattono in nome di una chiesa profetica: Smettetela di sognare il passato ci dicono -, siete patetici, la chiesa deve guardare al futuro, deve immaginarsi nel futuro, deve essere profetica! Ma che cos' questa chiesa profetica? Che cosa fanno consistere realmente con questa affermazione?

Editoriale

Prima era preoccupata che tutti fossero battezzati e accogliessero la grazia dei sacramenti, ora riconosce che Dio agisce oltre i sacramenti. Prima voleva che tutti gli uomini entrassero nell'ovile, ora sa che la salvezza anche fuori del Cristianesimo.

APRILE

ANNO

VII 2014 N.

Prima la Chiesa condannava, ora accoglie, ti dicono. Prima insegnava dall'alto, ora accompagna la ricerca degli uomini con grande umilt.

Ormai con chiesa profetica si intende, nel normale sentire, una chiesa tutta proiettata a un futuro indefinito, dove tutto ci che nel passato era certo potrebbe essere cambiato. Una chiesa che, abbracciando tutta l'attesa dell'uomo, si riprogramma in un gigantesco sforzo di accogliere tutto e tutti per non condannare pi nessuno... tranne, naturalmente, i famigerati tradizionalisti!

E questa chiesa profetica fatta dai preti profetici, attorniati dai laici profetici: sempre impegnati nell'ultima frontiera del sociale, preoccupata dei poveri, ma frequentante i salotti radicalchic. S, perch questa chiesa profetica piace tanto agli snob, ai ricchi a quelli che, stanchi del loro benessere, sono preoccupati che la chiesa si preoccupi dei poveri. La televisione in questi anni, a livello nazionale e locale, ha accolto solo i preti cos, i preti profetici, i vari don Gallo per intenderci, quelli sempre sul bordo della obbedienza alla Chiesa, quelli innovativi e rivoluzionari, perch profetico per loro questo. La televisione ha dato a questi preti i programmi televisivi, e questi preti, proiettati nell'ultima rivoluzione del futuro, hanno bombardato di dottrine false gli spettatori, tanto che questi ormai credono che la Chiesa sia veramente questa rivoluzione permanente. E i vescovi, in gran parte, hanno finto in que-

sti anni di tenere a bada le spinte in avanti di questi sacerdoti e dei loro fedeli hanno finto, perch in fondo li hanno sempre appoggiati, hanno dato loro tutto e li hanno praticamente beatificati in morte. Ufficialmente li richiamavano alla prudenza, ma in fondo li hanno sempre lasciati fare e la loro opera, distruttiva della presenza cristiana nella societ, dilagata, fino al punto che oggi sembra impossibile da arginare. E li si lasciati fare, principalmente non perch preoccupati dei poveri, ma bens perch pieni dell'illusione di recuperare un posto d'onore nel mondo moderno ormai pagano proprio grazie a questi preti profetici: una vera e propria sudditanza culturale nei confronti della modernit. Cos facendo hanno ingannato le anime, diffondendo la distruzione morale e l'affievolimento della fede. Questa chiesa profetica, questi preti profetici, questi fedeli profetici non hanno nulla a che fare con la profezia!

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la Chiesa di un tempo come miope e sorpassata, per programmare una nuova chiesa che finalmente risponda alle esigenze degli uomini: siamo alla pura eresia! Ed anche una eresia scema, perch assunta dai salotti radical-chic!

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una chiesa borghese, non una chiesa di popolo. Il popolo, dopo il martellamento mediatico di questi anni, ha dovuto soccombere a questa chiesa profetica per paura di restare senza nulla. Ma questa in verit la chiesa dei borghesi che, con la pancia piena, devono distrarsi col sentirsi utili agli altri. I poveri non hanno tempo per questo, i poveri sentono la fatica della vita e guardano il Cielo. E questa chiesa borghese deve impedire che sorgano luoghi dove la Chiesa riviva la sua Tradizione deve impedirlo, altrimenti il popolo, quello vero, che ha ancora un briciolo di senso della fede, riconoscer questi luoghi di grazia. E quando questi luoghi di Grazia della Chiesa Tradizionale esistono, sono coperti dalla calunnia della chiesa borghese che dice: state attenti, sono tradizionalisti... la vera chiesa non la loro, quella che noi immaginiamo nel futuro.

La vera novit invece non nel futuro, ma nel passato, perch Cristo e la sua Grazia... e i veri poveri non sono quelli dei salotti televisivi Ma voi avete mai udito questo richiamo nella e delle raccolte fondi, sono le anime che umilcosiddetta moderna chiesa profetica? No. mente cercano Dio. Questa vive lo schema rivoluzionario: accusa

I profeti, quelli veri, quelli della Bibbia, hanno parlato in nome di Dio, al popolo, ai re e ai sacerdoti ricordando, a volte violentemente, le conseguenze del peccato. Sempre nei profeti c' una accusa del peccato e un richiamo alla penitenza e al ritorno a Dio: avete abbandonato Dio, per questo si abbattuto il castigo su di voi; tornate a Dio ed egli vi liberer.

Dottrina Cattolica da La sainte glise

del Pre Emmanuel Andr

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La Sposa vive del suo Sposo, la Chiesa vive di Cristo, secondo la triplice aureola: La Verginit, il Martirio e la Dottrina. Ed secondo questa triplice aureola che la Chiesa deve testimoniare di appartenere allo Sposo che Cristo. Se venisse meno nel tempo questa testimonianza di verginit-martirio-dottrina non avremmo pi di fronte la Chiesa di Cristo. Per questo il Signore preserva nella sua Chiesa questa triplice testimonianza. Anche dentro la terribile crisi, che attacca proprio la verginit, il martirio e la dottrina, il Signore garantisce luoghi dove le tre aureole sono visibili perch vissute. Una grande traccia per la nostra vita. Questa triplice ricompensa consiste in una certa somiglianza speciale con Ges Cristo, in un certo splendore che si diffonde attorno ad LETREAUREOLE anime sante che l'hanno meritato. Ora, questa [prima parte] somiglianza esiste necessariamente nella fisioGes Cristo vive nella sua Chiesa, lo Sposo nomia della Chiesa questo splendore la sua vive nella sposa. Essendo la vita dello Sposo veste propria. quella della sposa, la fisionomia della Chiesa O voi che conoscete dal Vangelo l'adorabile quella di Ges Cristo. figura di Ges Cristo, guardate la Chiesa: ritroI misteri di Ges Cristo, che sono passati da verete in questo libro vivente, o piuttosto in quepi di diciotto secoli, sussistono, continuano e sto ritratto perfetto, ritroverete Ges Cristo. Egli cammina sempre nelle strade di questo mondo fruttificano nella Chiesa. con la sua purezza verginale, col suo sangue Ges Cristo presentato al mondo come sparso, con la sua dottrina immacolata perch modello della vita perfetta, come dottore del la sua Chiesa, Lui. genere umano, come testimone del Padre suo fino all'effusione del sangue. La Chiesa, Ci che noi chiamiamo la triplice aureola della anch'essa, si presenta al mondo con la triplice Chiesa, potremmo chiamarla, forse pi giustaaureola della verginit, della docenza e del mente ancora, la triplice testimonianza che la Chiesa rende a Ges Cristo s, come sposa, martirio. essa gli rende testimonianza con una purezza che resta inviolabile in mezzo alle sozzure del Diciamo una triplice aureola, per parlare con San Tommaso. Questo dottore insegna, in effet- mondo, con l'effusione perpetua del suo santi, che i santi possono avere, oltre la ricompen- gue, infine, ci che per certi versi pi grande sa essenziale che corona la loro carit, una tri- ancora, con una dottrina che confonde tutti gli plice ricompensa dovuta alle grandi vittorie errori e proclama tutte le verit. riportate sul demonio, sul mondo, sulla carne, *** attraverso la verginit, il martirio e la dottrina. Capitolo XV

Quando i nemici della Chiesa dirigono i loro sforzi contro lo stato religioso, sanno bene che colpiscono la Chiesa al cuore sanno che nello stato religioso il massimo della sua vitalit e della sua forza perch i suoi membri agiscono con tanta pi efficacit sul mondo quanto pi sono distaccati dal mondo. Il mondo perseguita i religiosi, perch teme di esserne convertito, ma non pu distruggere questa gloriosa impossibile supporre che Nostro Signore semenza, che immortale come le querce delle non abbia potuto praticare eminentemente que- nostre foreste. ste virt esse in lui sono sostanziali: doveva avere il primato in tutte le cose, dice san Paolo Tutti gli apologisti della religione hanno stabili(Col 1,18). to che la potenza e l'onore del clero risiedono nel celibato, che qui si trova la causa della Ora, altrettanto impossibile che la pratica superiorit della Chiesa romana sulle comunit della vita religiosa manchi mai nella Chiesa. Lo dissidenti. continua... stato di perfezione le essenziale. Anche se non tutti i suoi membri vi sono chiamati. Per chi esamina il fondo delle cose, esso tiene al principio costitutivo della Chiesa risulta dalla presenza permanente in esso dello Spirito Santo, di colui che Nostro Signore chiama il dito di Dio, perch perfeziona tutto ci che tocca. Dire che lo stato reli-

San Paolo dichiara che la legge mosaica non gioso un superfluo nella Chiesa, sarebbe ha nulla per portare alla perfezione (Eb 7,19). come dire che la Chiesa pu esistere senza riprodurre fedelmente i tratti di Ges Cristo, Condurre tutte le cose alla perfezione era pro- sarebbe misconoscere il suo nome e il suo prio di Ges Cristo veniente nel mondo: e la amore di sposa, la sua qualit e i suoi privilegi sua opera, nella quale tutto perfetto, la di corpo mistico. Chiesa. pi giusto affermare che lo stato di perfezioGes Cristo ha tracciato la regola della vita ne lo stato proprio della Chiesa. perfetta dicendo: Se vuoi essere perfetto, va, Sant'Agostino ha potuto supporre una situaziovendi tutti i tuoi beni, dona il ricavato ai poveri e ne del genere umano nella quale, abbracciando avrai un tesoro in cielo poi vieni e seguimi (Mt tutti la verginit, il numero degli eletti, per que19,21). Questo stato di completo distacco, che sto stesso fatto, si sarebbe completato (De propriamente lo stato religioso, messo in sancta virginitate). Non mai stato ammesso opposizione da Ges Cristo con lo stretto come possibile uno stato della Chiesa in cui la adempimento della legge. verginit fosse scomparsa. Nello stesso tempo in cui Ges Cristo donava ci che chiamiamo i consigli evangelici, ne offriva il modello in se stesso o piuttosto don l'esempio prima dell'insegnamento. Egli il primo religioso: povero, casto, fino a nascere da una vergine, obbediente fino alla morte e alla morte di croce, divinizzer in lui questi tre elementi fondamentali della vita religiosa.

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acacacacac

1. - Un predicatore di penitenza, quale il funesto scisma, a Perpignano, dinanzi ad unemondo ne ha visti raramente di simili. Egli par- norme folla, abbandon Benedetto XIII, poi, lava con autorit ed era dotato di uno straordi- sempre predicando la penitenza, attraverso la nario potere sugli spiriti e i cuori, in virt del Francia si rec a Costanza, da qui in quale spezzava la signoria del demonio ed edi- Normandia e quindi in Bretagna dove mor il 5 ficava nelle anime il regno di Dio. Vincenzo aprile 1419. Nel 1458 il suo processo di canodiscendeva da una famiglia profondamente cri- nizzazione, iniziato da Callisto III, fu condotto a stiana di Valenza in Spagna. Nato nellanno termine da Pio II. 1357, egli crebbe nellinfausto periodo del gran2. - O Dio, che ti sei de scisma doccidente degnato di illustrare la (1378 - 1417) quando tua Chiesa coi meriti e regnavano contemporala predicazione del tuo neamente due e una beato confessore volta perfino tre papi e la Vincenzo (Colletta). confusione religiosa e la Era quello, dal punto corruzione del popolo di vista ecclesiastico e cristiano gridava al religioso, un tempo Cielo. Dio chiam allora disgraziatissimo.Dio San Vincenzo, langelo allor suscit San del giudizio. Membro Vincenzo. Benedetto dellordine di San XIII, eletto (ivalidaDomenico fin dal 1374, mente) dagli Spagnoli egli, dopo studi brillanti, e dai Francesi, offr a debutt presto come Vincenzo la dignit predicatore, anzitutto a vescovile e perfino Valenza. Pietro de Luna, cardinalizia. Ma questi cardinal legato, lo port non volle saperne gli con s in Francia alla bastava di avere dal corte di Carlo VI. Ma la Papa quellunico incavita sfarzosa che vi si rico in virt del quale conduceva repugn al poteva lavorare per la religioso.Egli fece ritorsalvezza delle anime. no al suo convento e San Vincenzo Ferreri Ottenuto questo egli torn a dedicarsi alluffipercorse le province cio di predicatore. Nel 1394 Pietro de Luna fu della Spagna invitando a penitenza con ardente eletto, come Benedetto XIII, (Anti) Papa ad zelo. Gli fu dato di annunciare con tale efficacia Avignone, ed assunse Vincenzo al suo servizio. il giudizio di Dio sui peccatori, cos come leterDal 1399 al 1409 Vincenzo, predicando la peni- nit e la terribilit del castigo infernale, che tenza, comp il suo giro divenuto famoso attra- neanche i peccatori pi induriti potevano resiverso la Catalogna, la Francia, la Lombardia, stere alle sue parole, ma piangevano i loro pecfino a Ginevra e Friburgo in Svizzera e perfino cati, ne facevano sincera penitenza e cambiain Inghilterra. Spesso lo seguivano migliaia di vano condotta di vita. Dio confermava le sue uomini e di donne. Per affrettare la fine del parole con molti miracoli, col dono della profe-

Il Santo del Mese acacacacac 5 Aprile San Vincenzo Ferreri

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zia e con la straordinaria santit della sua vita. Egli ricondusse alla vera fede innumerevoli miscredenti, musulmani ed eretici. I giudei della citt di Toledo abbracciarono il cristianesimo in seguito alla sua predicazione e trasformarono la sinagoga in una chiesa dedicata alla Madre di Dio. Nel 1412 a Salamanca, Vincenzo, in presenza di unimmensa folla, col crocifisso in mano si rec nella sinagoga locale e parl in modo cos efficace e convincente ai giudei l radunati, che questi si fecero immediatamente battezzare e mutarono la loro sinagoga in una chiesa consacrata alla Santa Croce. Dovunque Vincenzo arrivava e predicava era sempre lo stesso successo. Ci nonostante egli rimase lumile religioso che anche nei viaggi pi faticosi e oberato da un immenso lavoro, osservava rigorosamente la regola del suo ordine e perseverava incessantemente nella preghiera e nellintimo commercio con Dio. Un miracolo della grazia, della virt e dellunione con Dio! 3. - Se Vincenzo oper tante conversioni ci fu dovuto, accanto alla forza di Dio che agiva in lui, soprattutto alla seriet con la quale egli

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chiamava a penitenza e allefficacia con la quale faceva pensare ai castighi eterni dellinferno. E terribile il cadere nelle mani del Dio vivente (Eb 10,31). Non rifuggiamo dal predicare linferno, affinch sfuggiamo allinferno stesso (San Giovanni Crisostomo). Nessun peccato pu restare impunito. Puniscilo quindi tu stesso (con la penitenza), affinch tu non sia castigato per esso (SantAgostino). Non abbiamo tutti bisogno di far penitenza e di espiare i nostri peccati? E un grande conforto il vedere nella chiamata che fece di San Vincenzo il grande apostolo e predicatore della penitenza del suo tempo, come nei momenti di grande pericolo e confusione Dio mandi dei grandi Santi per preservare il suo popolo dalla rovina. Il Signore non abbandona la sua Chiesa.
Preghiamo O Dio, che ti sei degnato dillustrare la tua Chiesa coi meriti e la predicazione del tuo beato confessore Vincenzo, concedi a noi tuoi servi di essere istruiti dai suoi esempi e di essere liberati da ogni avversit per il suo patrocinio. Amen.

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La predicazione di San Vincenzo Ferreri

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INCONTRI di DOTTRINA CATTOLICA

ore 20.30 Sala Parrocchiale Vocogno

Lincontro di DOTTRINA CATTOLICA per il mese di aprile: venerd 4

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Se c un pericolo quello di pensare di essere cristiani senza imparare come esserlo. Perch la Chiesa continua a far dottrina fino alla consumazione dei secoli? Perch - creduto in Ges Cristo - occorre sapere come devo muovermi e sorprendere tutti gli inganni del demonio. Questo lanimo della vita cristiana. Non fare dottrina porta lontano da Dio!

www.radicatinellafede.blogspot.it
Trovate tutti i numeri di Radicati nella fede in formato PDF su:
Chiesa di Santa Caterina v.m.

Vocogno

ORARI SANTE MESSE

Domodossola
Cappella dellOspedale

Domenica e Feste ore 10.30 Messa cantata

Luned - Mercoled e Venerd: ore 17 Marted - Gioved e Sabato: ore 7
Per le Messe in settimana saranno possibili delle variazioni di orario. Tel. don Alberto 349.2848054 ore 17.00 Messa letta

Domenica e Feste ore 10.30 Messa cantata

Luned - Marted - Gioved e Venerd: ore 17 Per le Messe in settimana saranno possibili delle variazioni di orario. Tel. don Stefano 348.2463990

Mercoled: ore 7 Sabato: ore 8

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DOMENICA DELLE PALME

VOCOGNO
ore 10.30
13 aprile

BENEDIZIONE DEGLI ULIVI, PROCESSIONE SANTAMESSA CANTATA

DOMODOSSOLA
Cappella Ospedale

SANTAMESSA letta

ore 17.00

13 aprile

SACRO TRIDUO PASQ UALE

GIOVED SANTO
ore 20.30
17 aprile

NELLA CHIESA DI VOCOGNO

secondo la forma tradizionale del rito romano

orari delle funzioni del Triduo Pasquale

SABATO SANTO SOLENNE VEGLIA PASQUALE

ore 20.30
19 aprile

S.MESSA IN CENA DOMINI VENERD SANTO

ore 20.30
18 aprile

LITURGIA DELLA PASSIONE

VOCOGNO DOMENICA DI PASQUA
ore 10.30
20 aprile

PRIMA SANTA MESSA DI PASQUA

DOMODOSSOLA
Cappella Ospedale 20 aprile

SANT A PASQ U A

DOMENICA DI PASQUA
ore 10.30 S.MESSA CANTATA

S.MESSA CANTATA