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a. yoshizawa ANTOLOGIA DI ORIGAMI ANIMALI i JismO 35 mode cente ‘Se di stuP 6 edizione M ilcastello Ml modello finito Piegate in gid 1/4 del quadrato come in(1),eripiegate la base sul bordo superiore (@ preferibile ! sare un ‘ettangolo di propor: ‘ zione 3:4) (10) modeliate con pieghe a monte e a valle (2) Piegate a valle sulla linea mediana ‘ ao ® ®& (9) votate (9piegate in gid e poi in su Riaprite (3) come mostrato in (4), poi riformate le pieghe come indicto, per otlenere ©. (8) trate in gia Ce D, aprendo e schiacciando gli angoli (7) piegate net dine 1, 2,3 ww: o c (5) piegate (6) ‘ipiegate oii inguceD See angolini alfindie- tro IL GIRINO Sono nato e cresciuto in campagna. Quando ero piccolo cam- minavo spesso per i sentieri attraverso i campi di riso, ogni tanto vedevo i girini che nuotavano in gruppo nell’acqua del ‘campo. Erano piccoli, con la testa nera e rotonda come i semi di sola Qualche giorno dopo |i ho ritrovati cresciuti, erano grandicome delle fave. Col passare dei giorni sono cambiati rapidamente: prima hanno formato le zampe di dietro, vicino alla coda, poi quelle davanti, e alla fine hanno perso la coda e sono diventati delle piccole rane, come i loro genitori. Le ranocchie giocavano nei filari del campo, e appena mi sentivano awicinare si tuffavano nell'acqua con un tonfo. Un giorno ne ho presa una in mano: quando aprivo la mano, mi guardava con i suoi occhi grandi tondi Questo ricordo della mia infanzia mi ha ispirato l'origami del girino. Potete divertirvi a fare tanti piccoli girini di carta grigia, € Metterli in fila come se nuotassero. A (4) ripiegate in dentro ‘come indicato (3) rovesciate ancora 8 in fuori secondo la linea 2, per ottenere (4) @s (2) rovesciale B alrintemo & Secondo te inea 1 Inaeron Golo fraG ed H A 4 B (5) curvate la CA) wmodetto nite f | 8 | peo moo: te napite on po in eta 8 Prodstate = (1) Piegate i lati sulla diago- ale, poi piegate ameta lungo AB © (8) rovesciate B trace D c Piegate come ini- ato in (1), poi ripiegate C 6 D in tuon (4) rovescite B in fuori secondo la inea punteggiata C (1B) tmodene mao a y I (S)rovesciate A.e fpropate conte la parte inferiore di B, per ottenere (6) (©) visto © dal di sotto (6) Piegate in fuori fangolo A per formare gliocchi- piegate Ce D in dentro e pot in fuori per formare le zampe ® e o (2) piegate al'indietroA + Ce (8)piegateF eG al B+D Centro, ribaltando A+CeB+Diino (1) piegate a monte ea vale as we purdoge Cae Peete tora 2) Ble nee PUrIeG: 4 plage mn suA obec deste ? Ao? = (9) sollevate e N Schiacciate per (8) iiegate H in N formare gli occ SU, poi voltate \ 8 (7)rbattateAeBa estra, epiegateC per far saltare la rana, preme- Soura.0 te nel punto X e fate scivolare ii dito alfindietro Ml modello finito 10 (6) piegate D a valle poia monte per formare la Zampa posteriore Nella variante il si completa il model- occome in (6) (7) per formare le Zampe_anteriori pid strete e quelle posteriori pid. lun- ghe 1 modello finite: LA RANA CHE SALTA Facciamo ora un origami con cui si pud giocare facendolo saltare. Ho inventato questo procedimento di piegatura per farla muovere come una rana vera: se fatta bene, la rana saltera quattro o cinque volte la sua lunghezza. Cisipud giocare in tanti modi, per esempio facendola saltare oltre una pila di quaderni, oppure dentro un bersaglio tondo disegnato su un foglio di carta. Si possono anche piegare tante rane per fare una gara di salti Dalla base di questo modelio si possono ottenere alcune varianti come la raga- nella oppure la rana gigante, assotti- gliando il corpo o piegando in gid la testa per arrotondarla. Fate attenzione al sim- bolo nel disegno (1) per orientare corret- tamente le fibre della carta. " LA CHIOCCIOLA II pomeriggio, dopo che é piovuto, si vedono spesso le chiocciole strisciare fuori lentamente da sotto le fogiie 0 dal piede dell'albero. Come si vede dalle foto, questo modello di chiocciola ha tante varianti. Proviamone alcune. Se in (3) si piega a monte invece chea valle la punta E, ilrapporto frail corpoe la conchiglia si inverte: si ha cioé la chiocciola con spirale sinistra anziché destra Per formare la conchiglia a spirale come quella della pagina accanto, mo- deliate la spirale con pieghe pizzicate, andando dall'esterno verso l'interno. In questo caso si dovranno spostare al- une linee di piegatura per fare la sola punta A per formare il piede, e usate B + C per i tentacoii Per iprodurre i colore diverso del Corpo e della con hig, usate la carla colorata da tuna parte sola 12 1) tracciate le pieghe indicate, oi formate (2) nibaltate Ca destra La chiocciola La foglia 8. | modetio finito ® (1) tracciate la diagonale del quadrato e pie {gate i quattro lati sulla diagonale, due a due (2) piegate B a valle come indicato, per for. mare il piccolo. Voltate e modeliate. (8) aprite co- me mostrato in (7), @ rove. sciate D alle. sterno_ come indicato (8) formate le pieghe indicate, portando D fino alla linea pun- teggiata Per tormare gl ecchi scun come ella foto, si deve en ela punta di Ae B. (18) formate i piede piegando a valle verso Testerno come indicato, Spostate gli occhi in avanti fino alla linea punteg: N modell finito 10) rovesciate (11) rovesciate solo C alin ancora A, 8, C in 9) rovesciate A.B, Call'indie- (12) rovesciate A, dietro, secondo la linea pun: avanti secondo la tro secondo le iinee indicate Bing teggiata inea punteggiata 13 LA CICALA Per piegare una bella creatura della natu: ra, per esempio un piccolo insetto, si pud Consultare un libro illustrato, Tuttavia sara pid utile € interessante osservare diretta- mente linsetto nel suo ambiente naturale. Ho espresso con origami laffetto che provo guardando da vicino gli insetti che vivono con tutta la loro forza. Dalla base di questa piegatura si possono creare tante variant, dalla cicala comune che canta sui tronchi sotto il sole d estate, alla cicala dalla voce argentina che si sente cantare nella nebbia del mattino 0 nella foschia della sera. E anche la cicala reale, che intona il suo canto sotto 'ombra fresca degli alberi @ o oO @ Formate il tronco arrotolando un foglo di carta gros. sa. Anche il ramoscello si pud ottenere arrotolando tuna striscia di carta a mo’ di spago, e infilando le fogiie nella tessura oa a pai : a. WV regen (3) voltate linee, facendo sci- volare la carta al- eee partite dal punto (4) di! - so- cicala Sal | — Parte da un wan- ® ® © ® golo rettangolo {a choste (1) —— a Greats satel ad1/3dellatezza ~ piegando gli ango- re ® “ (4) ripiegate Eed F (5) ripiegate G ed ‘Ml modelio finito, 3 ; Stntete Ratna e La cicala (IV) La cicala (V) ® bhamerarcis Per cost la cicala della ® foto, parte a un tango io eo A in gid ad 1/4 dell'atezza © pe inate Rn Sense a: saa tse linee per ottenere ‘aperte — per taria volare, lan- @ Ciatela tenendola per A (3) piegate Ae B allindietro ’ (3) vottate ee, (@)seaeimode- lo in piedi A 8 facciate queste pieghe E sul quadrato, a monte ea valle, e formate la base (2) (4) piegate come Indicato 0 £3 finito r ‘Nota: nel passaggio (2) abbiamo piegato Ce D in vari come ene per veer (C} Se invece sipiegano GeD al'indetro, inserencoli fra gli strat Gi carta, sara pid facile far stare il granchio in pred. Wt mode to ® A (6) piegate G al (B) Fate le stesse piegature di [A] fino al passaggio (5), ol piegate Ae B a monte a vale per formare (6) o noes Dopo aver tracciato le pleghe su H ed | come in- ribaitate D a si- (8) tirate B in fuori (9) Ripetete suAla (10) piegate F in Sreeto in (1) (qui sot), (7rlbatateDasi- fines pun- —-«~pegalura GiB, poi gu, facendolo so piegate fino a (6) con ll cato teggiata, aprendo ——riaprite Ce D volare a destrae a peeretete preceden- la parte J sinistra (6) 8tpassagg. (6) visto Sa det. rey c ® ° 7 . modelo fnito teio pounce - “| oca are (14) curvando un po qusio orca 1 ores See il feletguiacome se cemminasse A suA,B,C,D — invece, ripiegando Tr Ea valle come in fish sere Sate = Gande suE-C.0,s)pudmeterel Cr acme cpr ® {Fanchio in pied! come in (15) opi occht 16 = (13) ripiegate Gea F-piegaieAeBa monte ea valle se | ‘quendo le linee, € oi portateli_da- Vanti alla parte della bocca (11) tirate H ed | separandoli da G (12) piegate H ed! allindietro (se guendo le tracce it). Piegate C, D, EF come indicato IL GRANCHIO E' molto difficile fare un animale che ha tanti piedi, come il granchio, con un solo foglio di carta. |! modello che vi pre- sento cerca di imitare il pid possibile la figura del granchio come appare in natura: con origami, tuttavia, é possibile esprimere i caratteri essenziali di una figura con un minimo di semplici piegature. Per caratterizzare il granchio, ogni parte é riprodotta con piegature elementari, angolate nel modo giusto, ed inoltre Cerco di mettere in evidenza gli occhi e la bocca che fa la schiuma utilizzando il diverso colore dei due lati del foglio. Riproducendo gli animali con origami, di solito, quando si fanno delle varianti si deve tener conto della struttura ossea. Nel caso del granchio, la cui struttura ossea é costituita dal guscio, le varianti dipendono dalla forma di quest'ultimo. Dopo aver deciso la forma del guscio, si cerca di riprodurre la misura dei piedi, 'angolazione delle pinze, ecc. | due piedini vanno fatti abbastanza grandi, in modo che diano limpressione di essere otto 17 s ® a @TrasAnsse a Tpegate n'3u (A) eaH | modetio finito r (2) Piegate a valle e poi a Parte dan quacrato com Date Socenis a tooa't2 Glam oplagee come nase flops mat urge é eas ® () aterata 0 pipet in QW come indicato (piega a ‘Orecchio) — ripetete su C (1) tracciate le pieghe a monte e a valle, e formate (2) e ® - cca 2/5 (6) 0 . © sem: ZZ" DS ae VK a (B 1 modello finito (8) smussate G, allargate un po’ C eD,eformatele alt piegando a valle a desira e a sinistra . (7) spostate G in (90, plegando E ed F fino alla linea punteggiata Per faria volare, afferrate nel punto indicato con 0 (in (8)) € controliate cche la figura sia simmetrica. Poi di- verttevi a lanciaria in aria (Cc) (11) dopoaver pogato vale, A, bette ia pie: Nmedeto into Foceicrepecopeicuys 10) pease ng Of Saker ‘Smussate la punta delle ali, e Fangolo (9), poi ripie- ® intine piegate C e D perfor gate allinde- rae bteoes @ oacenes ® Ee $ < 19 eS 20 ORIGAMI CHE SALTANO Ai bambini piacciono molto le cose che simuovono. Gli origami di solito li fanno i genitori, poi i bambini si divertono a guardarili Con questi origami che saltano, invece, genitori e bambini possono divertirsi a giocare insieme. Ripiegando la carta pit volte, se ne pud sfruttare lelasticita. Gli origami salteranno colpendoli leggermente con un dito, oppure premendo e facendo scivolare ii dito allindietro. Nella carta speciale per origami, le fibre sono orientate in un determinato verso: ruotando e incurvando il fogiio, si puo’ notare che c’é un verso pit “morbido” e uno pi “duro”. In questi origami saltanti, quindi, é meglio partire con il verso pili duro (comenel passag- gio (1) della cavalletta [A}) in modo che facciano il salto pit lungo. Le piegature che vi mostro sono quelle pit semplici: utiizzando le pieghe a comune, ognuno potra poi creare da sé le proprie varianti. Quando insegnate ai bambini, perd, dovete aspetiare che abbiano imparato bene a mente ciascuna piegatura prima di andare avanti. Se usate questo me- todo per il passaggio (4) ot [B}, vi sara pio facile formare gli ‘occhi. Tracciate 1 6 2 piu leggermente, (1) Ripiegate ii 4 | Equadrato due vol |, ® te. Altenti alla dire- fe 3 zione delle fibre! (6) ipiegate 8 in den- - ‘ro eC in fuori A Ripartte dal punto (6) © B Gi [B). e piegate Aa valle verso Testerno. (8) schiaccate torso ungo inea a monte, marcando _ == oo — - Fipiegandoli in dentro mare ‘come in {8} e in [0] (D) (4) ogo saerainavan- 4 pr con un dito nel punto indicsto cata =: Ge (8) piegate in fuori gli an- oli, @ formate gli occhi ‘aprendo e schiacciando le tasche triangolar. 21 (9) trate fuorila punta Ce formate (4) (2) piegate nelor- dine 1, 2,3 (1) tracciate sul_quadrato 8 ‘queste pieghe a monte e a valle, e formate (2) AD (5) Ripiegate due volte, davanti € ; dietro (4) voltate, e pie- (7) rovesciate an- cee? (6) rovesciate Ae . B lungo le linee a ‘monte as (10) dopo aver piegato la Punta di A, piegate 2e 3 @ valle e a monte ®@ (8) rovesciate in git Ae B come indi- a ato — intascate le punte C e D D (9) piegate a valle Ce D per formare ? = le a= aprte A fino ala inea punteg- 1 giata, come in (10) (11-12) formate gi occhi ‘come indicato, e modellate la figura 23 I pesciotino (3) tirate fuori G Aes € ® (©) piegate B atin. ietro, poi piegate tutto a meta (4) piegate a fisar- 1)Piegate il quadrato come (2) piegate C al- monica Indicato indietro La balena } + } (8) ipiegate E ea ! in dentro — piega- } 4 del pesce. Pizi- te 1,2amonteea 5 cale Ce D se (8) (6) sfilate 0, e valle, spingendo in 1 uendo le linee in Fipiegatelo a sini- (7) piegate a valle dentro dicate. stra — inserte B © Schiacciate dentro A 24 LA BALENA E IL PESCIOLINO (8) Rovesciate solo D alle sterno, se guendo "ta. Rea punteg- giata | (7) Ripiegate \'angolo A inse- rendolo nella tasca B. Rove. sciate C + D fra Eed F mrnoots tl Ora facciamo la balena, |'animale Oo a eer OL Tees a Ye oid Fate prima delle prove con dei qua- 3 drati 15x15. cm, poicercate ditarela NW model fnito balena pil grande che potete usan- do della carta spessa. Sara pit faci- 6 le piegaria se prima la inumidite. La OF carta grande va piegata con cura oral pre’ plegato EF 0 cercate di formare la figura intera, .H trate in uonlentamente facendo attenzione ad evitare le in- i coca ¢ i spigot diver crespature. Arrotondate un po! la | Jee 0) linea della pancia, ed avrete la bale- alla coda. na che sembra nuotare lentamente. 25 L’'ARAGOSTA In Giappone, a capodanno, si offre sul vassoio l'ara- gosta rossa e maestosa, guamnita con dolci di riso. Facciamo l'aragosta con origami, usando un bel fo- glio grande di carta rossa, poi adorniamola con aghi di pino o con foglie di bambd fatte con la carta verde. Per esprimere la forma dell’aragosta ho usato un tri- angolo rettangolo isoscele. Se la carta é sottile, si pud usare anche un quadrato piegato lungo la diagonale. ¢ A . a ¢ A D eo 8 8 8 (4) Ripiegate lungo le linge in- Usate un tiangolorettangoloisosce: ae le, ottenuto tagliando un quadrato coed Pee lungo la diagonale. Piegate come in (1)(2) @), poi riaprite come in (4). 26 (8) vottate (6) piegate atisar- monica (9) piegate in giv eaF Ml modetio finito (5) ripetete su C (©)piegateCeDa valle e poi amonte (7) assottigiiate le unte piegando a valle come indica- to 41 (10) Piiegate Ce (12) marcate le ieghe a monte 1 © 2, poi piegate a ‘meta per il lungo. D a meta per il lungo, e prosegui- te con le pieghe a monte 1. Pot for- mate le pieghe a valle 2 facendo sporgere G ed H fuori dal corpo (13) piegate A in dentro secondo la linea @ monte 1, poi in fuori secondo la linea a valle 2. Tenen- Parte dal punto ® (©) oi (8) (6)(7) rovesciate il bec- co in dentro se- condo la linea 1, € i in fuori secon Tete eae Ml modelio finito (B) (1) tracciate la ‘iagonale de! qua- ralo, poiripiegate: B insu come indi- cato, © piegale a meta ® (3) rovesciate A alfestemo ¥ ® (10) Rovesciate in dentro se- 0a linea 1 Partie dal punto | (4) di [A] Ripiega- te in dentro faletia D, piegando allo stesso tempo lo strato inferiore se- condo la linea a valle. Ripetete su C dairaiira parte (11) Ora rovesciate in fuori ‘secondo Ia linea 2. Ripetete sulfaltra punta F. \ W modelio finito (5) Rovesciate in entro secondo ia linea a monte. (12) Dopo aver ripie- {gato in dentro la parte inferiore delle all, am morbidite i contorni on le dita. Schiaccia- te leggermente 1 petto. ean ‘ modetio finito 1 modetto finito (A) s. @ 3S (1) Determinate la posizione 8 di G facendo coincidere A I, " ‘con F. Rovesciate A in dentro, e facendo attenzione all'angolo ene Bee See (3) battete leggermente su 8, ell Corvo sispostera inavant. ‘Metodi di piegatura per % $ Rw ® ee : Ota ieee (2) Dopo aver piegato A a monte, ripartite come in linea punteggiata di (2),si (8), Ritormate come piegaa valle quella indicata con posta ii baricentro € il 0, poi chiudete e rovesciate come in (5). ccorvo restera in pied. (B) “® (2) (3) Rovesciate Ain dentro secon- do la linea 1, pot in fuori secondo la linea 2 F {5)limodetitinito. Se si aprono E ed F, il corvo assu- mera la posizione distesa indicata dalla linea punteg- A : = : & Spee (c) oe _ @ O°, (6) nhiate le dita in, F.ed beccando. Per la mano destra, inflate il pollice in (4) Rovesciate al- Fe lindice in E,sostenen- esterno come in- 40 il modello con il medio. Piegate il quadrato come : in(1), poiinserite BiraCe “© (5) Sevens sncere, Nesterno per formare la ‘con una piega doppia. testa (4) Piiegate 8 T ‘ngucomein- yy icato, pope t ® jgate a meta @i (2) Piegatein gid @ D seguendo le linee a monte © (1) Tracciate valle (i puntiniingi- prima le trazioni di jiega Ce D, poi ‘cano il prolunga- (3) Afferrat2 C glio posteriore) (6) Rovesciate A alfesterno - rovesciate 8 allinterno se- ‘condo ia linea ‘a monte 1 (6) rovesciate ancora Aalfestemo, e Bin su (7). Pattite dal punto (7) di [A] e Modellate il corpo secondo le linee ae eee pao adoare s Be cmntiee CA) snoorns Seen eee fxs page feamon 5S ® A 5 Pegae \ Kesar monte a? + c 4 (4) (5) Rovesciate . Soreme sees cee ® espocinuovoin sopacoee aise => (7) Afferr solo A, sposta- telo allindietro p secondo | linea punteg: (8) Rovesciate < gata Aallesterno _— (B) Co 1 modelo finito (9) Ripartte dal mo: dello [A] del pulcino. Pregate a valle © a monte la parte A del ecco, e in dentro le alette del colo e dei ied. LA FAMIGLIA DEL CORVO Realizziamo ora la famiglia del corvo, che é sempre stato un uccello molto popolare. Mentre i corvi della pagina precedente erano fatti tenendo conto del baricentro e del movimento in funzione della struttura, qui si tiene conto della struttura ossea e di come varia durante la crescita II pulcino del corvo ha, in realta, i piedi piuttosto grossi, ma qui trascu- riamo questo dettaglio e facciamoli piuttosto piccoli. Controntate questo modello con quello del “genitore”, e cercate di immaginare la crescita della coda e delle ali del pulcino: cosi vi farete un'idea della struttura delle ossa e della loro funzione. La variante pit semplice [A] vamessa insieme ai pulcini[A] dello stesso tipo. Con una disposizione accurata, si pud rappresentare la scena della richiesta del cibo, come nella fotografia. [B]é una variante pid realistica, con la testa modeliata e arrotondata. Mettendo in risalto la parte della testa, la figura risultera pid viva: cid vale non solo per gli uccelli, ma anche per gli altri animali Usate una Carta nera, grigia scura o blu. Per il pulcino, partite da un quadrato di area 1/4 di quello usato per il genitore. Piegate C e D . 2) Piegate 8 a sulla diagona- or ene. allindietro E ed F come indicato SN Partite da un quadrato piccolo. Dopo aver piegato 1 e 2, modet- Tate come indicato. eas 42 A. (4) Piegate se- condo le ree © (5) Piegate B ing (10) piegate A a Testerno secondo le frecce, poi in- ccurvate il becco in NW modelo finito rae ceri (6) Piegate a meta ) Rovesciate Ce D alfinter gata (8) Aprite gli stratiinterni di 8 fino alla linea punteggiata (9) rovesciate A alfesterno, e B alfinterno LANATRA Ora vi insegno a piegare l'anatra e la sua famiglia Lanatra che cammina dondolando é molto buffa Piegate il becco incurvandolo verso l'alto. Per fare delle varianti, modellate il muso dandogli un'e- spressione comica, o cambiate 'angolatura delle zampe. Per fare l'anatra che nuota, rovesciate le zampe all'indietro. Fate attenzione a piegare C e D insieme allo strato interno e non fino alla tessura, per aggiustare le zampe all’angolo e alla lunghezza necessari. L'a- natroccolo avra la giusta proporzione se userete un quadrato di area 1 /4 di quello usato per 'anatra. (3) piegate Ce D (4) piegate A in git ® (1) Tracciate a ® Giagonale AB e piegate CeD sulla medesima. Ripie- gate A in gid t el. © Ml modello finito (6) ripiegate in dentro le punte di CeD—piegate A fino alla linea pun- i. ® a (2) ripiegate E ed F dietto, € poi G ed (11) piegate in git Te J, e la punta in dent ie (4) Aprite Schiaceiate ( 2) Rovesciate in 2D dentro FG, H. | (1) tracciate que- ste pieghe a monte e a valle, € formate (2) (8) Assotigi © teCeD con indicato (6) Rovesciate in dentro CeDcome in (6), poidinuovo in fuori come in (7) 7) Voltate Snare (10) Trae Ain sutra oa E nator {tO,TrateAinsutinoate (11) Rovescite ancora 8 eee in Su, poi tirate A pid su, j ‘curvando ia parte inferio- fe fino alla linea punteg- > Giata, per formare il petto > ‘ (8) piegate a valieeamonte Ina variante del colombo t. ® ap.) clo (12) Fipegate Bin dn, Siomste\e zampe suc Questa varante€ piegata otematel range suC in maniera pis sompice © 1 modelo fnito Bmocetaeiateia ce Gala pare Gell testa © del petto. 46 Per ottenere la figura della foto qui sopra modellate ia testa come indicato, for mando due “tagiolini” alla radice de! becco Come si piegano i pied 1 2 L IL COLOMBO IL colombo é assai popolare come simbolo di pace. Quando studiai il modo di riprodurlo attraverso lor: gami, andai ad osservare i gruppi di colombi al parco. Nel gruppo ce n’era sempre uno pit robusto, che si distingueva dagli altri, forse era il capo. Ci sono tante specie di colombi, ed alcuni hanno una forma particolare e diversa dagli altri: ad esempio, i colombo viaggiatore e la tortora. Questa che vi presento é una piegatura standard, dalla quale si possono ottenere le varianti cambiando gli angoliio, la disposizione delle pieghe: ad esempio, il colom- bo che sta mangiando, 0 sta per spiccare il volo, ece. 47 vitetio IL BUE Da sempre, il bue é animale domestico ' piu familiare. Qui cerco di esprimerne il (1) Tracciate la linea 1, poi piegate secondo la linea 2 A carattere solamente attraverso il muso. < -. Se Potete ottenere delle varianti come il bu- falo, il bue giapponese, ilbisonte america- lato Banco no, ecc., modificando ad esempio 'angolo e la lunghezza delle corna. Naturalmente dovrete usare carta di colore adeguato Per il vitello, il lato del quadrato dovra essere 1/3 di quello usato per il bue. DC (2)(3) Piegate se ee (Quendo le frecce 3 (4) Tirando le orecchie, si ud far aprire e chiudere la bocca 48 NW bue (3) piegate F. avanii,e H,lallin- ANB (2)PiegateAeB in dietro = avanti, eC, D al- Findietro E (1) Tracciate sul_quadrato act goghe Simente e'8 ® valle, e formate (2) ® c 2 6 (4) State BdaG (6) piegate Ba (5) Ripetete con valle e @ monte - AceD Bere DRE ar SE (8) Ribaltate Ae D oornase il (©) Peale in eae oscars dog / seoarasmes ss mare il naso, A e C per le ‘comma. Aprite B e D performa- re le orecchie. 49 (3) Tirate fuori (4) Piegate Ged H ced al centro (2) Pregate 8 Piegate i quacrato oe" come indicato cme (5) Piegate @®\|/ ome ee vale (8) Piegate A (9) Piegate a me (©) Peg (©) Raprte come J O©\\f wensennicome inserengo C2 B ornerne 9 oS (11) Rovesciate ancora A al- Festemo secondo la linea a valle, € B all'interno secondo ) ie inee a monte (10) Rovesciate A allesterno Secondo la linea a valle, po! rovesciate B allinterno (12) Rovesciate in dentro Ae 8 (13) Tirate A in fuori con at- tenzione, ¢ ripiegate gli angoli indentro. Aprite le orecchie,e ‘modellate come in figura, Aprite la coda, e incurvatela leggermente. infine, aprite i pied per far star rita la figura, ® (3) Atterrate Ce D, late in fuori secondo le trecce (1) Tracciate la diagonale AB e riap te. Tracciate le pieghe a valle, pie- Fasie C2Bcomne ee . SZ ® (s Assongiate ob Sigma vate Sate (sicapowge, A ‘ (6) pesate « @) plate @ meta ¥ 8 (9 Aterate Ae nse ra (8) Rovescato Ae 8 Ged egansoamone es fa eg eesondo Wale come acto 10 linee a monte per formare (11). 52 I icin: bady IL TANUKI CHE SI BATTE LA PANCIA qo f\* ® ot (11) Aprite e tirate in {glu A con una doppia piega a valle e a ‘monte M modetio finito (12)Piegate amontee a valle per formare gl Occhi. Arrotolate il naso. Aprite | e J per formare i pied Mode! late e gontiate la pan- ca. ® Vediamo ora come sifa il tanuki, un animale che si trova spesso nelle favole onelle canti- lene per bambini (vedi nota 2 in fondo libro). Per formare una figura comica, ho usato la carta marrone con il dietro bianco, tirando fuori la parte bianca sul petto e sulla pancia. Si possono fare delle varianti, come la figura con la coda rialzata che é a destra nella foto. ‘Quando avrete completato il modello, tene- telo per il colo e spingete dal dietro con un dito per gonfiare la pancia. Per rendere pit viva la figura, potete modificare il muso arro- tondandolo, o tirandone pit in fuori la parte interna 53 IL SERPENTE Quest'anno (1977), nel circolo sessagenario dello zodiaco orientale, é l'anno del serpente (vedi nota 3 in fondo al libro). Credo siano ben poche le persone a cuipiaccionoi serpenti. Con questo origami artistico, perd, ho cercato di riprodurre immagine popolare del ser- pente come la siritrova nei giocattoli della campa- ‘gna giapponese Nella mitologia greca, il serpente si trova attorci- gliato attorno al caduceo di Mercurio, il dio dei commercianti. Anche in Giappone lo si trova cipin- to sull'ema, una pittura votiva portafortuna dei commercianti Disolito, quando si usa origami per rappresentare un animale, si sceglie una carta di colore simile a quello dell’animale. Perd per questo serpente, usando carte di diversi colori, si pud esprimere la figura come giocattolo anziché in modo realistico. Per formare la figura sullo sfondo della foto, pie- ghettate a monte e a valle secondo il modello di fiferimento, poi piegate a meta e tirate in su con precauzione cosi da estendere il collo verso l'alto, Infine arrotolate, lisciando pit volte il corpo dalla Pancia verso la coda 54 ‘Modello di riferimento in(1), poiripie- ‘come in (2) (3) gate ancora © per il lun- eg F 8 8 Be 8 oe (4) (5) dopo ® ® aver assotti- AM ||| © ripiegate_an- ¥ Piegate come cora due volte, (6) Piega- (7) Rovesciate alfe- sterno, alfaltezza di 7/3 (9) Rovesciate ancora allesterno secondo la linea a monte (10) Rovesciate in gid secondo la linea a valle a A J (8) Rovesciate A al- ® Finterno (11) (11) legate Aa monte © vale, po assonigiat la @ Gia Pegate a morte la parte Geta coda perarostarerita (12) Per rendere pid viva ta figura, modeliatelacon pie- ® ghe curve come indicate 4 (6) Tracciate le pieghe ind- cate n(6)@ (7), contiferimen- A toaletecceae g es Je ut 8 (1) Tracciate la diagonale de! (3) Rovesciate (4) Rilaprite per quadrato, poi piegate C, D, e ‘secondo le —_formare (5) (8) Ripiegate per line’ @ © B ‘come indicate (9) Rovesciate B | all'interno tra !e J | | (11) Rovesciate A fra G ed H come (10) PiegateleJ,e indicato formate (1) (12) Rovesciate A in su traG ed H. Rape fa parte del ‘corpo, e piogatela inte punt. amonte © a valle 4 = ¥ A A GH a ® te ~ GHA. in dentro ‘CO ® Secondo le (13) Piegate G ed Re ee (16) Piega Hsecondo ie tree- (ig Roxescins A fe allindie- o fra G ed H 56 tro G ed H @ (20) Ripiegate secondo la feccia, modellando il musoe assottigliando le coma (19) Piegate a monte ea valle per formare il muso 4 A (18) Tenendo nel ° puntoindcatocon Bitrate in tuon A @ lentamento.e 29 pratte ia testa K a é ® (17) pigate in gia ‘Secondo le frecce IL DRAGO Fra i dodici animali del circolo sessagenario, il drago é l'unico animale immaginario. Ed é anche molto dignitoso, in confronto a certi mostri che si vedono in TV! In Giappone si trovano spesso delle figure di draghi scolpite nei templi buddistio shintoisti Anche nelle leggende popolar il drago viene citato spesso, come un dio del mare. Diesso si dice che abbia il potere di evocare la piog- gia, e nel culto lo si venera come protettore degli edifici di legno dalle fiamme. In questo origami ho messo in risalto la forma delie corna e della cresta, tenendo conto dell’'angolo fra il muso e il collo per esprimere la dignita del drago. 57 IL TOPO Lorigami é familiare non solo agli adulti, ma anche ai bambini, perché lo si impara con fa- cilita. Consideriamo origami come un’arte creativa moderna, e vediamo quali sono i punti essenziali Ci sono due tipi di “origami per bambini”: i modelli fatti dai genitori per regalarli ai figli, e quelli che i bambini stessi possono eseguire da soli seguendo le istruzioni. Per loro, la misura pili adatta della carta é dicirca 12x12 cm, perché quella pit grande si adatta peg- gio alle loro capacita visive. Quando inse- gnate l'origami ai bambini non mettetevi di fronte, bensi al loro fianco, mostrando loro la posizione e il movimento delle mani Per gli adulti, la dimensione migliore della carta é di circa 15x15 om. Quanto alla gram- matura, si usa di solito quella della comune carta da lettere (50-60 g/mq). Quando si é imparato a lavorare con la carta piccola, sara pit facile lavorare anche con quella pit gran- de e spessa 58 Piegate il quadrato come in (1), pol tracciate le pieghe a vale 1€2.come indicatoin @ (3). Infine, rovesciate Tinterno, formando (4 (4) Rovesciate A in sucome indica to A Ye (2) Rimboccate in eniro la parte in Wmodelio finite (11) potete tare delle variant feriore del muso cambiando la forma della Rovesciate 8 at Coda, Tangolo dela testa o le proporzioni del corpo SC (10) Assottiglate \ ® la coda rpiegen dola in “Sentra Aone le orecehve, er modellate corpo nserendow senro le Sta (8) Rovesciate in (@) dentrotepunte | BD ©) Fovescate Aingutae © ® (Ostemne EF come indcale 6 (6) Piegate in sué ed F come indica ® A — 1/3) Ripiegate B.Ainsu (2) Piegate 8, yo ao Ainge (esac ota8 nd ‘angus oo eon ® ® me La testa (1) > (4) Aprite verso A @ Sues a he eeonetel (6) Beaaae condo le reece, € baltando in gid peavony voltate punta E La testa (2) i modelo finito (7 limodeto 1} © @ (8) i modelo [2] tito @+@ a (7) Partendo da [1] modellate il muso con (6) AAprite GH, pot in- ms (5) Rimboccate in pieghe a monte © a serie la parte O di A are : valle. e aprite le orec- nel corrispondente Fe eer cate tle: hie punto O della testa : @ Meorpe (2) Riaprite e piegate tino (3) (4) Piegate A in gid. inserite B fra E ed F, piegate come in (1) ale trace ottenute in (1), iegando prima a monte secondo la linea 1 © Po! piegate a meta poi a valle secondo la linea 2 61 “© (9) Rovesciate Ae B allintemo (10) Rovesciate B in dentro, secondo la linea punteggiata. Pie- favalieH ed |.rim- (11) Rovesciate A in joccando la parle a ‘Su secondo la linea indicata con O. unteggiata. (13) 14) Mo- Sas tes @ Pregerdo''e ee pane be e la coda seconde te fesse (5) Piegate a valle le alette © lunghe le trace di C, D, come in) (1) (2) Tracciate la diagonale (9), Piegate C, D ad (4) Segnate il punto F el quacrato, po! fate coinci- 173 dela. loro tun ‘concdere la Gere ciascun lato con la dia- ghezza, aprendo e punta B col punto 0, gonale. inne, formate (3) Schiaccianco per for- poi piegate B allincie- mare (4) tro. Richiudete C e D ‘come in (3). © ® (12) Rovesciate A Tenendo Findice sini stro sul punto O, affer- ‘ate la figura in E ed F con il pollice e medio desir, € spingete in ‘dentro come indicato. ae LA GIRAFFA Ora facciamo la giraffa, ‘animale dal collo lungo. Quando si rappresenta un animale attraverso la pittura olascultura, prima di cominciareé necessario fare delle prove schizzandone o disegnandone il movimento e l'ossatura La stessa cosa vale per Forigami’ Se si vuol mantenere il carattere dell’animale vero, pur deformandone la figura, @ molto importante osservario al naturale. Questo tipo di piegatura ¢ fondamentale per ottenere dei vertebrati. Dopo averlo imparato, cercate di formare una figura pid viva pensando all'ossatura interna 0 alla forma de! corpo. Potete fare anche delle varianti nonché gli altri modelli delle foto qui sopra. -! we 62 Tracciate le pie- he sul quacrto 2) Piegate 7 | omen Geto Sant asCens mate (2) D, lasciandoli ac- coppiati (Sy Piegate C e Dsecondole frecce, poi Fe G imboccar do la carta in lA (9) Piegate il collo a monte © a valle per 7 formare (10) (11) Piegando ia base rientrare il muso performare la delle braccia a monte bocca. Pizzicate, formando dei e a valle, trale in gid! collo seguendo le frecce ‘e modeliate il resto eee

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