Sei sulla pagina 1di 1

DINAMICA E CONTROLLO DI STRUTTURE AEROSPAZIALI

Tema desame 18 - 09 - 2012 Esercizio 1. Il sistema di gura ` e costituito da due travi, di opportune caratteristiche geometriche, elastiche ed inerziali. La trave AB ` e incastrata in A. La trave CD ` e collegata rigidamente in B alla trave AB. La trave CD ` e sollecitata da una forza trasversale p = az + c + w agente fuori dal piano e distribuita su tutta la lunghezza; z = z (y, t) e = (y, t) sono lo spostamento trasversale e la rotazione torsionale della trave CD, mentre w(t) ` e un rumore bianco di intensit` a assegnata. Nel punto B ` e posta una massa di reazione M con molla di richiamo che agisce fuori dal piano. Lo spostamento relativo d della massa in funzione dello spostamento comandato dc e della forza dellattuatore F ` e
2 0 1 d(s) = 2 dc (s) F (s) 2 K s + 20 s + 0

B d F M A

z x

1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1

b y B x f

Si discretizzino le travi mediante opportuni sviluppi alla Ritz e si scriva il sistema agli stati, ponendo come ingresso di controllo lo spostamento comandato dc della massa di reazione, come indice di prestazione il momento ettente in A e come misura laccelerazione in un punto opportunamente scelto.

Esercizio 2. Dato il problema x = u, con x(0) = 1, si determini la legge di controllo u(t) che minimizza il funzionale f= 1 2
1

x2 (1) +
0

x 2 + u 2 dt

Esercizio 3. Il sistema in gura ` e costituito da una trave omogenea AB, di lunghezza L e opportune caratteristiche elastiche e inerziali sia essionali che torsionali distribuite uniformemente, con asse elastico e asse dei baricentri coincidenti. Allestremo A ` e incastrata a terra, mentre allestremo B ` e collegata rigidamente ad un corpo rigido BC, di massa, posizione del baricentro G e inerzia noti, con BC = a e GC = c. Il corpo rigido a sua volta ` e collegato rigidamente in C al rotore di un motore elettrico in corrente continua, il cui statore ` e incastrato a terra. Il motore elettrico, di caratteristiche note, ` e in corto circuito. Si determini la condizione che occorre imporre per determinare analiticamente le autosoluzioni del sistema.
11111 00000 00000 11111 00000 11111 00000 11111 00000 11111 00000 11111 A 00000 11111 00000 11111 00000 11111 00000 11111 00000 11111

a G B c

C
111 000 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111

N.B.: si denisca e si commenti opportunamente qualsivoglia dato ritenuto mancante.

Potrebbero piacerti anche