IL TUO OKO E' AKKIVATO A PESTINAZIONEI

c'E

ALIO?

IL VECCHIETTO HA RAGIONE, AMICO! INTENPO PKENPEKAAI TUTTO L'OKO,,. NEL /IAOPO

ANPKO' IN CITTA A KEGISTKAKE UNA CONCESS]O. NE MINEKAKIA PEK L'INTEKA CAVERNAT /rlA NoN TEA1EKE.-. TOKNEKO'POPO AVER SZESO L'ORO CONTENUTO iN QUELLA CASSA!

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ta$:'ffi
P]U' O MENO TKA LIN IESE' AH! AH! AH! AH! AH!

SPER1AMO CHE CI

SIA UN'IJSCITA

AII

SEGRETA ALL']NTER. NO PELLA CAVEKNAI

AH! NON CE,EPEVO NEPPUKE CHE OUESTO TESOKO ESISTESSE, OKA MI KITKOVO A SSSEKNE L'UNICO PRO?R]EAKIO!

^a.PANNAZIONE! FIPO TKOPPO

^AI PEL PKOSSI/Y1O!

ZJ

EnlNo pecelNr cHE I cERcATORI PI TESORI TENTAVANO PI

ARRIVARE ALLA AAINISRA ?KDU. TA E ORA. IRONIA PELLA SORTE-I NOSTKI 'ELL'OLANPESE EKOI STANNO CER,CANPO RATA,IAENE PI FUGGIRNE! 'ISPE.

MO PEKLUSTRATO OGNI CENTI/r1ERO PI OIESTA CAVER. NAI NON C'E'NEANCHE UNA TANA PI o70, ?ER USC|REI

E'

INUTILE! AtsBIA-

vUL Ln ! E'CHE SE NC'

TR,OVIAMO PK: STO UN'USCITA

E CHi LO SA

L-w\il\J-.;'. !':''1'r"-'.r--LaaF" llt

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LASCIA PERPEKE, E GC P]TI ]L TRAMONTO! PO.
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cHE VE2t!

L UL.

POVE LO AVEV' LASCIATO,.. LA PIETRO, SU UN

CU,\/IULO PI

GHIAIA'

ILLU/r1lNA LA IN ALTO CON LA TORCIA ELETTRICA!

OUEL LASTKONE PI 6KA. NITO E'STATO ?)AZZATO

LASSU'SECOLI

1OLTO

ARKIVASSERO L'OLANPSSE

EI

FA,., PO PRI/v1A CHE

PKOPRIO CO/V1E OUEI SEGNI,

.r,!.

O I PERALTA!

HANNO CONPOT. TO FIN OUII

, gnL

!l

:<A L'ENTKATA PI OUESTO PUE;-OI UN TElrlPO, LA VORAGINE ERA .JN'AZEETUKA

NEL SUOLO!

ECCOI

OUELLA,

IN OKIGINE,

A7(IR,E QUEL 'rSSA66lO?

' :O/tiE FAC' : AAAO AP

SAKA FACILE, ZIO PAPEKONE! KICOK'I? CI AVEVI PAO PENAKO SUFFICIENTE A COAAPRAKE LINA COKPA, UNA TORCIA ELERICA.,,

-< rii

\GKESSO 'ILIA

SIEA ALO CON CUEA! AMo UN',UNICA ZOSP, AP<IKE OUEL.

SIGILLATOI

$ss5s

25

LO!f' TOGLIE.
TEAELOIII

TOGLIETEIAE-

9ATE INPIETKO E PKEGATE

CFlE

AUESTO LE6NO NON SIA TKOPPO IARCIO' PEVO FAKCELA CON UN

n rrl'ffi

/3

26

HA FUNZ]ONATO?

-:coFFi coEFi:-

:-l-TEKI PA TKASPOKTOI COMINCEKEMO A ?OR-ii FUOR] L'ORO ATTRAVERSO AUESTO TUNNLI

i>EKINO! TU VA' ]N C]TTA E CHIAMA ] MIEI ELI.

C'E' ANCHE UN VOCABOLARIO PI LATINO?

IN QUEL MANUALE

LASCIATE PEKPEKE! HO PAKLATO SENZA R]FLETTEKEI PENSATE A TF.A?U(,E,E? "STATE ALLA LAKGA! OL. TKE AUESTO SIGILLO

A PKOTE66ERE

CONTIENE TUTTO ClO' CHE LI HO PSRSUAS| INVASORI EUKOPEI, E A CON' LORO FUTURE GENEKAZ]ONI, CHE SERVAKE PER LE 'AGLI SARANNO /tlEGLlO PKEPAKATE PER USARLO!"

",..

L t

IL K UgIU 5L9KI

TO PE]

7IAA..,

"

] GESU]TI VENNEKO ESZULSI zAL CONTINENTE AMEKI. CANO NEL 17671 ] TER.ALTA PEVONO ESSEK VENUT] lN POSSESSO PELLNT]CA MAP?A P] AUESTO "sOTTEK. KANEO" PEI PllvlAl

TENETg,,^AI

FORTE, RAGAZZI

..

,,, PO] APK]TE IL VOSTKO MANUALE A "PIA1A'! HO UNA PO|Y1ANPA P UTTOSTO IAATORTANTE PA PORRE,.

TZKVUA VELL'OLANPESE'

LA lINIERA

JACOB WALZ NON HA KICH SSTO LA CONCESSONE ,^A]NER,AKIA, E PEKALA NON IANNO POTUTO FAR. 1O,.. PEKCIO-, P]TEMI, 611 INPIA. Nl UIMA ESISTONO ANCORA?
I

MA CERTO. Zlo PAPEKONE... lL /Y1ANIJALE PICE CHE V]VONO QUA VICINO, NELLA RISERVA tEL FIU/YIE GILA!

28

AAA

AUEL FUKFANTE

NON K]CONOSCERA CHE LA CONCESSIO.

NE APPAR,T]ENE AJ PI/v14, NEPPURE AUAN-

NON PREOCCUPATEVI LLII' CE NE AN. PKElv\O VIA Pl aul 2O/rlATTlNA... /v1A Cl FEK/V\ERE/Y1O A PRENPEKE LA CASSA

'I

EHIIQUELL'ORO E'ANCORA
COME /rlAl?

LAGGIU.'

TlEllA ?'ORO CHE GLI

AVEVA/v1O

PO 6L]ELO

P]REAAO!

OKA CHE LA TUA COLLOSA Sl E' FINALMENTE ^trANO SECCATA, PUOI NUOVO OCCAKE AUEL CHE VUOI, ZIO PAPER]NO!

tsAHl E CHE /Y1i l/r'\' POKTA PI TOCCARE

AUSTE CIANFKUSA.
SLIL TLK IUKISIII

EHll ZIO PAPEKONE SE/v16KA PIUTTOSTO ALLEGq.O, ?EK AVEK CONSEGNATO UN INEKO GIACIMENTO AUKIFEKO ACLI INPIANI ZIATA'

!aOee
BAIIBOTT DET DESENO

-5

\'rd J

:ric, vECCHlo ZIO PAPERONE! SOKKIPE PERCHE:,:--O CHE VEKAMENTE APOKA 'L'EI.AOZIONE 2I \:TKA GRANPE AVVENTUKA E LA GLORIA PER . -., - :< :KOVATO IL PlU'GKAN2E TESOKO PEKPUTO
.\l:<ICA] NON
6UAPA6NAKE ALTRO PENAEO'

O rO<SE ZtO pApERO\E SORRI'E PEKCHE' ] PIAlA GLI HANNO PATO UNA UEK. CENTUALE SUL ESOR,O
CHE HA KITKOVATO?

AUAN-O?
PIECI /vllLlONI D) OO..,

oH. sTA',zlTfot

:S:OLTAE1

.<-\\\O

,\

vLLLntLttl

Q!E-

NON E'VEKOI ERA UNO

ANCOKA SCUTENPO!

STAGNOLO'

LO NASCOSE UN AZACHE'

I'IACCHE'' VI SBA. GLIATE TUTT] QUANT]I ERA UN ITALIANO'

29

tO

ANCORA NON R,IUSC AMO A CAPIKE, ZlO ?AZE<O\EI COME iA TA-TO A KEG]ST<A(E LA CONCESS]ONE PER L'ORO, 5E L'AVEVA GIA' FATO OUEL FUKFANTE? CKEPE VOI!

E'. APESSO CAP RE. TEI LA NOSTRA ULT]MA

FEKA^ATA

NALEf

E' ]L KILJ.
VEN TE..,

SCER,IFFO.,, AVETE FATTO

QUALCHE AKKESTO INTE.

KESSANTE. IERi?

L'UOMO PER ]NTEK.

KOGARLO, ,I1A,,.

1 A... sl'! AtslA^ O KATTENUTO OUEL-

CEKTOI NELLE SUE CONP1ZIONI. SAPE. VA tsENE 2] 2OVEK TOKNARE SIJtsITO ]N C]TTAJ E IO SA?EVO CHE LO AVR,EtstsER,O IMMEPIATA,IIENTE CONPOTTO OIJl !

)!.',,.

vEDETE... HO PEtstTA/vtENTE TRATTATO AUELLA CASSA PIENA P'ORO, PRI,IIA DI CALARLA GIU' LUN60 LA PARTE KOCC]OSA!

ANPATE A CHIA/vIARE TAUEKINO! NA lL SOLVENTE PEK LA COLLA NEL SUO ZAINOl sPEK A,^AO CHE NE SIA KI,IIASTO UN PO', O AUE. STO POVEKETTO RESTER,A INCOLLATO AL COPER,CHIO PI AULLA CASSA PER ,T1OLO TEMPOI

soNo sPiAcENTt, 210 7APEKONE, MA TE,TIO CHE IO E LA COLLA AtsIAMO AVUTO U\ ALTKO P]CCOLO UKO-

30