Caronte e la nostalgia Mi manca la leggerezza di una vita semplice.

Invidio i montanari, i loro sforzi primevi, calpestando il sentiero tracciato dai loro padri, spingendo mandrie, lottando con pioggia e vento, lontani da trame complesse e da manie insaziabili e superflue. Lontani dalle mandrie umane intrappolate in citta' che esse stesse logorano, vivono contenti di un sapere elementare, sazi di ricette antiche e salutari. Dove si nascondono, nella steppa urbana che mi circonda, i conoscitori delle stelle? Dove sono gli autentici profeti dei venti, i pastori del Nulla che tutto soddisfa? Mi manca l'odore di una terra che non sia virtuale visualizzo altitudini dell'anima, vi espando il mio sentire, per osservare con distacco il fluire della vita verso la sua penombra. Cade la neve di notte !ul villaggio alla fine della "ia #oche luci tradiscono $nime remote