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Il crepuscolo e' la fenditura tra i mondi disse Don Juan la porta dellignoto. [ LISOLA D L !O"AL # $.

. $astaneda% &n "agual' secondo la mitologia a(teca' era uno spirito totemico) ogni dio ed ogni essere umano a*e*a un "agual' come +uit(ilopoc,tli-coli.r/ e 0uet(alcoatl-serpente piumato. "agual 1 anc,e un termine usato nei li.ri di $arlos $astaneda' per descri*ere una persona c,e 1 capace di guidare gli altri *erso nuo*e aree della perce(ione. Il "agual 1 il .enefattore degli apprendisti' una sorta di guida *erso la li.ert2 totale. Il "agual 3secondo $astaneda4 1 in contrapposi(ione al !onal' inteso come tutto ci5 c,e pu5 essere esplicato e compreso dalla ragione' il "agual 1 una realt2 c,e trascende la comprensione puramente intellettuale e di cui si pu5 solo essere testimoni' 1 tutto ci5 c,e si tro*a al di fuori del dominio della parola' del concetto' 1 lo Spirito inesplica.ile di cui si pu5 solo fare esperien(a diretta. Da Il dono dell'A6uila di $arlos $astaneda 7 89li esseri umani ,anno due lati. Il lato destro 3!onal4 a..raccia tutto ci5 c,e l'intelletto 1 in grado di concepire. Il sinistro 3"agual4 1 il dominio dell'indescri*i.ile' un dominio impossi.ile da rendere a parole. Il lato sinistro 1 forse compreso' se 1 comprensione ci5 c,e si *erifica' con la totalit2 del corpo) da ci5 deri*a la sua resisten(a alle concettuali((a(ioni8.

$,i ,a letto 6ualc,e li.ro di $. $astaneda' sa c,e tonal e nagual sono due termini fondamentali nell'insegnamento di Don Juan al suo riluttante discepolo $arlos. $osa si intenda con tonal e nagual 1 molto difficile da spiegare a parole tanto c,e a $astaneda occorrono molti li.ri e un duro apprendistato 3c,e poi sia fin(ione o realt2' poco importa4. ' 6uindi di nuo*o sorprendente c,e 6uesti due concetti' c,e si *uole appartenenti alla tradi(ione degli stregoni amerindi' a..iano una 6uasi esatta controparte nella fisica attuale e 6uindi in 6uesto contesto siano comprensi.ili 3e utili((a.ili-utili((ati' pur restando decisamente controintuiti*i4. :i accingo 6uindi all'impro.o compito di spiegare dapprima cosa sono tonal e nagual e 6uindi 6uale analogo ,anno nella meccanica 6uantistica. $os'1 il tonal ; Il tonal 1 tutto' cio1 tutto ci5 c,e *ediamo' tocc,iamo' sentiamo' percepiamo' pensiamo' immaginiamo. In altre parole il tonal 1 il mondo' la realt2 come comunemente ci appare. sistono due tipi di tonal' l'indi*iduale e il colletti*o) il primo appartiene al singolo' il secondo alla societ2 nel suo complesso' alla cultura in cui il singolo 1 inserito. &sando la terminologia introdotta da . +arrison 3anc,e lui fisico<4 nel suo interessante li.ro 8Le masc,ere dell'&ni*erso8' potremmo dire c,e il primo tonal' l'indi*iduale' e' la *isione del mondo personale c,e 1 simile' ma non identica' a 6uella degli altri nostri contemporanei e conterranei) tutte 6ueste separate' simili' *isioni del mondo ,anno una interse(ione' pi= o meno grande' con la *isione del mondo dominante in un certo periodo' in una certa cultura' cio1 il tonal colletti*o' il tonal del tempo secondo Don Juan o' secondo

+arrison' l'uni*erso 3con la u minuscola' *edi dopo4. Se dun6ue il tonal 1 tutto' cosa altro rimane; cosa 1 mai il nagual; Se a*ete pensato a 6ualcosa di immateriale' spirituale' dio' siete fuori strada7 infatti anc,e tutto ci5 fa parte del tonal#uni*erso. 0uando Don Juan spiega a $arlos per la prima *olta' i due sono seduti ad un ta*olo del ristorante) 6uesto suggerisce a Don Juan una .i((arra analogia7 Il tonal 1 un'isola# dice Don Juan # >ossiamo dire c,e il tonal 1 come il piano di 6uesto ta*olo. &n'isola. su 6uest'isola a..iamo tutto. 0uest'isola 1 infatti il mondo. cco7 gli uomini; sono gli stecc,ini) le case; sono i piatti) il mare; 1 l'ac6ua nella caraffa e cos/ *ia. $,iaramente a 6uesto punto anc,e $arlos parte alla caccia di 6uesto elusi*o nagual ma per ogni cosa c,e nomina' Don Juan tro*a una controparte sul ta*olo7 l'anima; 1 il portacenere) uno stato interiore' uno stato di gra(ia; 1 il to*agliolo) l'essere supremo' dio; "o # risponde Don Juan # anc,e dio 1 sulla ta*ola. Diciamo c,e dio 1 la to*aglia<. $os'1 dun6ue il nagual o almeno do*e si tro*a; Don Juan indica lo spa(io tutto intorno al ta*olo7 il nagual 1 l2 # dice # tutt'intorno all'isola' l2 do*e il potere si li.ra. "otate c,e' immersi nel nagual' ci sono altri ta*oli' altre isole ' altri tonal personali' altre *isioni del mondo. Su ognuno di 6uesti a..iamo di nuo*o' ad esempio' le case 3i piatti4' l'anima 3il portacenere4' dio 3la to*aglia4. Dei dettagli possono differire 3ad esempio il ci.o nei piatti4 ma sostan(ialmente i ta*oli sono simili7 6uesto 1 frutto del tonal del tempo' secondo Don Juan' o se *ogliamo' secondo . +arrison i *ari indi*idui con le loro *isioni del mondo 3i ta*oli4 condi*idono lo stesso uni*erso' cio1 sono pur sempre nello stesso ristorante di un determinato paese e di un determinato periodo 3se fossero ad esempio in un ristorante cinese' magari di un secolo f2' il loro aspetto sare..e .en di*erso7 manc,ere..ero le posate' potre..e mancare addirittura la to*aglia 3dio<4...4. $,e cosa possiamo dire del nagual; >er il nagual non c'1 descri(ione' # dice Don Juan # non parole' non nomi' non sensa(ioni' non sapere. "ei termini di . +arrison' oltre l'uni*erso' storicamente e spa(ialmente determinato e in realt2 dagli uomini creato' c'1 pur sempre un irriduci.ile' inesprimi.ile' inconcepi.ile' inconosci.ile' tremendo &ni*erso 3con la & maiuscola<4. Spero c,e ora a*rete almeno una idea di cosa siano tonal e nagual7 del resto conce(ioni simili si tro*ano in molte filosofie e tradi(ioni 3pensate per esempio all'analogia tra i tonal # ta*oli # isole e le :onadi di Lei.ni( o tra il .ra,ama e il ?ra,ama ' con la ? maiuscola<' nella tradi(ione ind=4. :a nella conce(ione di Don Juan c'1 un altro punto' fondamentale' difficile da afferrare7 il tonal 3cio1 il mondo' l'uni*erso4 1 una crea(ione dell'uomo' 1 il prodotto del 'primo anello del potere'. In effetti 1 anc,e una difesa necessaria per l'uomo7 esso fa si c,e la @ealta'' tremenda' inconcepi.ile' caotica ac6uisti ordine' intellegi.ilit2. ' lo specc,io#scudo attra*erso cui possiamo guardare in *olto :edusa. 0uindi la realt2' la nostra ordinaria' spesso .anale realt2' 1 cos/ come ci appare perc,1 il nostro potere#tonal la costruisce cos/) 1 un frutto magico7 in *erit2 noi facciamo il mondo' incessantemente' continuamente noi creiamo l'uni*erso< Aoglio sottolinearlo7 noi creiamo la realt2' letteralmente) non sto parlando di perce(ione alterata o di allucina(ioni o similia. $onseguen(a logica7 non 1 affatto necessario c,e il mondo sia cos/ come 1. >otremmo usare di*ersamente il nostro Bprimo anello del potere per costruire un mondo di*erso. !utto il duro no*i(iato di $arlos ,a lo scopo di portarlo' dapprima sporadicamente e con ausili straordinari 3drog,e4' poi sempre pi= a comando' a costruire un mondo di*erso 3 nella fattispecie il mondo degli stregoni4. imparando ad usare *olontariamente il primo' pu5 indirettamente anc,e conoscere ed in una certa misura usare anc,e il Bsecondo anello del potere7 nello 8spa(io8 tra due mondi#tonal distinti ci si tro*a faccia a faccia con la @ealt2#nagual. $ome tutto ci5 sorprendentemente si ritro*i nella 8oggetti*a8' fredda Cisica moderna' lo *edremo in un prossimo articolo... !onal' "agual e *ita 6uotidiana Il mondo del la*oro e degli affari nella prospetti*a degli insegnamenti di $arlos $astaneda. &n in*ito a conciliare sapientemente le due polarit2 dell'esisten(a7 anelito spirituale e reali((a(ione materiale.

Ai ricordate 6uando $arlos $astaneda racconta nei suoi li.ri degli incontri con Don Juan in $itt2 del :essico' e con sorpresa lo tro*a*a *estito in perfetto completo gessato e sostene*a c,e era in citt2 per affari; $,i ,a ini(iato o sta intraprende un cammino spirituale' di 6ualun6ue genere' ad un certo punto si tro*a in difficolt2 nell'affrontare la *ita 6uotidiana' il mondo del la*oro e degli affari. >ensa c,e le due cose non possano andare insieme' c,e il mondo spirituale sia in antagonismo con il mondo materiale c,e de*e affrontare nella *ita terrena... e possono cominciare periodi di crisi. :a come affronta*a Don Juan il mondo degli affari; $arlos $astaneda' attra*erso gli insegnamenti del suo maestro' ,a trasmesso al suo lignaggio interessanti spunti a tale riguardo. >er $arlos $astaneda l'uomo c,e 1 nel cammino spirituale de*e essere in grado di .ilanciare in maniera perfetta i due aspetti dell'uomo c,e la tradi(ione !olteca considera7 il lato destro 6uello della ra(ionalit2' legato alle cose pratic,e e terrene 3tonal4 ed il lato sinistro' 6uello misterioso e magico' molto pi= *asto' c,e esiste al di fuori del mondo ordinario in cui *i*iamo 3nagual4. L'integra(ione del lato destro e del lato sinistro ric,iede un certo addestramento e una certa pratica' ed 1 uno dei compiti pi= importanti c,e l'uomo moderno de*e saper s*olgere. >er affrontare un determinato pro.lema o progetto il lato destro del corpo ric,iede di coprire tutti gli aspetti pratici dell'argomento' entrare nei dettagli ed affrontare con precisione tutte le 6uestioni. Da 6uesto punto di *ista 1 ric,iesto il mantenimento della professionalit2 nell'affrontare il la*oro c,e *iene s*olto. Don Juan afferma*a c,e la realt2 1 il nostro sogno da s*egli' e per prima cosa do..iamo essere consape*oli c,e stiamo sognando e perci5 1 necessario affrontare con precisione e massima atten(ione le cose c,e ci circondano. >er 6uesto do..iamo s*olgere in modo impecca.ile' con precisione ed a.ilit2 ogni 6uestione pratica. Le a(ioni de*ono essere sempre precedute dalle analisi preliminari' dalla fase progettuale e dai dettagli economici ed organi((ati*i' proprio come le migliori tradi(ioni di .usiness e management raccomandano. 0uesta per5 1 solo una parte del compito. Il lato sinistro' 6uello magico e misterioso' 6uello dell'intuito e del sentimento de*e essere preso in considera(ione. Le decisioni importanti *engono prese con il cuore' atti*ando i centri magici c,e ci sono nel nostro corpo. Don Juan insegn5 a $arlos $astaneda dei passi magici c,e pratica*ano i !oltec,i' *eggenti dell'antico :essico' per atti*are particolari centri energetici c,e sono situati nel nostro corpo. Sono particolari mo*imenti c,e atti*ano aree specific,e del corpo energetico' e forniscono il sostegno per prendere le decisioni e per agire con for(a e con rettitudine una *olta c,e 6ueste sono state prese. Il lato sinistro ric,iede di saper con*i*ere con le for(e misteriose c,e ci sono nell'uni*erso' perci5 cerca sempre la sintonia' e di essere in armonia con il flusso della *ita. &na *olta prese le decisioni' le a(ioni si fanno con precisione ma in maniera distaccata' sen(a l'attaccamento c,e tutto de..a andare secondo i programmi' piuttosto con l'atten(ione di inseguire 6uelli c,e sono i mo*imenti energetici' in*isi.ili c,e si manifestano. Si scrutano attentamente tutti i segnali' le sincronicit2 e le coinciden(e c,e a**engono' si osser*a con

impecca.ilit2 ci5 c,e sta fun(ionando e ci5 c,e in*ece non fun(iona' e 6uesti *engono considerati manifesta(ioni dell'uni*erso' e si accettano con fluidit2' rispetto e serenit2. La fluidit2 appartiene al lato sinistro del nostro corpo' perc,D utili((a l'intuito come principale motore d'a(ione' percepisce i segnali sottili o in*isi.ili c,e il lato destro' ra(ionale' tende ad escludere dalla propria *ista. "ei momenti di crisi con il la*oro' o 6uando si *ogliono intraprendere nuo*e atti*it2 nel campo degli affari' possono risultare molto utili 6uesti semplici insegnamenti. $i forniscono una duplice prospetti*a delle nostre a(ioni' coprendo i .isogni c,e ,a il nostro spirito ma anc,e fornendo il giusto sostegno alle necessit2 materiali e 6uotidiane c,e non possiamo fare a meno di considerare. "ello $eccon

9li uomini sono esseri luminosi' .olle di luce' dice don Juan. >er concludere 6uesto saggio riportiamo 6uanto scri*e $arlos alla fine de L'isola del !onal 3pag. KLK4' a parlare 1 sempre don Juan7 80uesto 1 il paradosso degli esseri luminosi. Il !onal di ciascuno di noi 1 soltanto un riflesso di 6uell'indescri*i.ile ignoto c,e 1 pieno di ordine) il "agual di ciascuno di noi 1 soltanto il riflesso di 6uell'indescri*i.ile *uoto c,e contiene ogni cosa8 .

Il "agual da latriplice b GM-RK-GRIR' GI7KK "el capitolo H' *ersetto IM della ?,aga*ad#gita si legge7 8l'umile saggio' illuminato dalla *era conoscen(a' *ede con occ,io e6uanime il .ra,mana no.ile ed erudito' la mucca' l'elefante' il cane e il mangiatore di cani.8 0ual'1 mi domando' 6uesta *era conoscen(a c,e permette la *isione pura non alterata da distin(ione di nome e forma; "on credo c,e si tratti di una conoscen(a ac6uisita' piuttosto di uno stato coscien(iale innato nel 6uale ciascuno di noi pu5 dimorare' se soltanto smettesse di immaginarsi le cose. La *erit2' o 6uel 8Cuoco filosofico c,e ci a**iluppa8 come indica*ano gli alc,imisti' oltre a costituire la nosta essen(a' 1 l/ da*anti a noi da sempre' non ci ,a mai a..andonato. ' rimasta occultata' 1 *ero' dal potere proietti*o della mente c,e si 1 so*rapposta' *elandola. "on esistono G realt2 contrapposte come il "agual e il !onal. siste soltanto il "agual. Il !onal 1 soltanto una personale so*rapposi(ione immaginati*a' 6uindi illusoria' pari al numero degli enti coscien(iali per rappresentarsi il "agual' come allo stesso modo la sep,ira ^et,er dell' Al.ero Sep,irotico non 1 nient'altro c,e una rappresenta(ione dell'Ain Sop, Aur' l'Assoluto. In termini *edantici' il serpente c,e *ediamo so*rapposto alla corda' 1 la corda stessa. In sostan(a' colui c,e 1 ottene.rato dal proprio !onal *ede un'al.ero' una nu*ola o un suo simile' al posto di *edere se stesso in ogni sua emana(ione. $ome giustamente cita*a Anassagora' 8Le apparen(e sono un modo di *edere l'in*isi.ile8. latriplice :essaggi7 \

A$A: Associa(ione $ulturale Arc,eologia e :isteri E :I!I 8 I > @SO"A99I D L :IS! @O8 $A@LOS $AS!A" DA di Leonella $ardarelli $arlos $astaneda 1 stato uno dei maggiori esponenti della letteratura sciamanica nonostante i suoi scritti siano stati tacciati di scarsa attendi.ilit2. Su tale 6uestione 1 .ene fare un po di c,iare((a7 ci5 c,e 1 stato messo in du..io 3ad esempio da De :ille e da Feston Le ?arre4 1 il fatto c,e lui a..ia da**ero *issuto le situa(ioni da lui descritte ma anc,e se ci5 non fosse *ero' il contenuto informati*o dei suoi testi 3ad esempio le tecnic,e sciamanic,e4 1 comun6ue esatto e sempre attuale. Ai sono studiosi ed esperti di sciamanesimo 3come :ic,ael +arner4 c,e considerano attendi.ilissimi gli scritti di $astaneda. $astaneda 1 un uomo a**olto dal mistero. >er 6uello c,e si sa 1 nato il GH dicem.re' pro.a.ilmente tra il IJGK e il IJKH ed 1 morto di cancro il GL aprile IJJM. $astaneda si dic,iara*a nato in ?rasile ma gli sono state attri.uite origini peru*iane. ..e uninfan(ia molto difficile e studi5 negli &SA do*e cono..e lamico ?ill' il 6uale gli diede modo di conoscere posteriormente don Juan :atus' colui c,e di*ent5 il suo maestro di sciamanesimo. $arlos $astaneda colti*a*a appassionatamente i suoi interessi antropologici ed ottenne il master in antropologia con una tesi dal titolo 9li insegnamenti di don Juan 3tradotto in italiano anc,e con il titolo A scuola dallo stregone4. "ei suoi studi si sofferma*a precipuamente sugli aspetti emoti*i' psicologici e magici' come gli stati alterati di coscien(a e per 6uesto moti*o fu denominato antropologo#psicologo. $astaneda' gra(ie al rapporto con lo stregone sciamano don Juan :atus' e..e modo di LO S$IA:A" SI:O L 99 "D

Iscritto il7 GI-RG-GRIR' GG7KG !op @e7 Il "agual da Sandro b KR-RK-GRIR' IL7R\ La triplice' a 6uesto proposito penso c,e appre((eresti molto *i*ere l'esperien(a 8!"!8' c,e 1 molto in sintonia col tuo post e in cui sperimenti energeticamente gli stati di cui parli. :i pare c,e !"! sia fissato per no*em.re. $ontrolla nella cartella *enti.

sen(a macc,ia' c,i conosce il suo doppio' c,i conosce l'arte del sognare' c,i sa *edere' c,i conosce la *era essen(a dell'uomo7 l'uo*o di luce c,e lo a**olge' c,i conosce la sua parte destra e la sua parte sinistra7 il !onal e il "agual' c,i riesce a trasformare la consape*ole((a in fuoco dal profondo' c,i conosce le emana(ioni dell' a6uila' ecc. A *olte' per il suo pittoresco *oca.olario don Juan ci ricorda >aracelso' il medico alc,imista c,e si prende*a gioco dei dotti ignoranti medici del suo tempo' riuscendo a guarire gra(ie ad una sagge((a profonda e strana. 0uello stesso >aracelso a cui $arl 9usta* Jung ,a dedicato alcuni saggi nella sua opera. Don Juan sem.ra possedere da**ero la sagge((a di cui parla' e secondo noi ,a regalato a $arlos $astaneda alcune perle di essa. &n mondo fatto di campi di energia an(ic,D di oggetti' ci stu((icaP0uesto .re*e saggio non consente certo di fare uno studio approfondito di tutto 6uanto ,a detto don Juan' pertanto rimandiamo l'interessato alle opere di $astaneda se *olesse saperne di pi=.0ui ci limitiamo all'essen(iale. &n'altra delle cose essen(iali 1 per esempio l'interru(ione della storia personale. Don Juan insiste tanto su 6uesto punto. ?isogna di*entare impre*edi.ili e non una cosa scontata' perc,D le persone' coi loro pensieri' creano legami con c,i 1 scontato. >er tradurlo in termini psicanalitici' esse proiettano le loro aspettati*e sulla persona di cui conoscono le rea(ioni e i pensieri' e cos/ facendo raffor(ano i comportamenti dell' altro. 0uesto *a a .raccetto con l'in*ito a non creare a.itudini 3in 6uesto caso 1 la stessa persona c,e raffor(a i suoi comportamenti automatici4 e 6uello a di*entare inaccessi.ili 3nel 6ual caso il guerriero# cacciatore de*e sfiorare il mondo' lie*emente' lasciando appena un segno4. La consape*ole((a' su cui don Juan si sofferma spesso non *a esercitata solo nello stato di *eglia' ma anc,e in 6uello di sonno7 occorre di*entare consape*oli di star sognando. 8&na *olta c,e ,a imparato a sognare il doppio' l'io arri*a al suo .i*io fatale' e *iene il momento in cui ci si rende con to c,e 1 il doppio c,e sogna l'io8 3L'isola del !onal # ?ur # pag. IGW4. "oi siamo solo un sogno sognato dal nostro doppio. &na simile teoria 3esposta da don Juan con la sicure((a tipica di c,i sa 6uel c,e dice4 ci potre..e far capire perc,D mai negli onirodrammi 3rappresenta(ioni 8teatrali8 di sogni4 a**iene c,e gli 8attori # pro*ocatori8 riescano a toccare corde note solo al sognatore7 la rappresenta(ione di*enta 8sogno reale8 perc,D guidata dal doppio di tutti i partecipanti. ' o**io c,e la parte di 8attori#pro*ocatori8 spetta solo a persone di estrema sensi.ilit2 c,e ,anno la*orato su se stesse' c,e ,anno da tempo smasc,erato il proprio ego e c,e intuiscono di essere non solo corpo#mente. :a il pensiero di don Juan *a oltre i confini della 8stregoneria8' dello sciamanismo' della 8magia8. sso di*enta anc,e filosofico. $i5 accade 6uando il maestro di $arlos parla di !onal e "agual. Il !onal' per sommi capi' 1 tutto il conosciuto' ed il "agual tutto ci5 di cui non possiamo dir nulla. Il primo 1 come un'isola' come una ta*ola apparecc,iata con tutte le cose dentro' 1 il mondo. Il secondo 1 tutto ci5 c,e sta intorno all'isola' alla ta*ola apparecc,iata. 8:a allora il "agual 1 l' ssere Supremo' Dio;8 c,iede $arlos. 8"o. Anc,e Dio sta sulla ta*ola. Diciamo c,e Dio 1 la to*aglia8 risponde don Juan' per il 6uale Dio 1 ogni cosa di cui si pu5 pensare. L'uomo alla nascita 1 totalmente "agual' poi per *i*ere in 6uesto mondo s*iluppa una parte !onal c,e col passare del tempo di*iene il padrone' ed ogni 6ual*olta il "agual si affaccia' il !onal con astu(ia rappresenta le due parti con due elementi del !onal7 corpo e anima. @iportiamo solamente 6uesta conce(ione' sen(a approfondirla' perc,D i limiti di 6uesto .re*e saggio non ce lo consentono. $erto 1 un concetto stimolante' c,e il lettore pu5 ampliare per proprio conto.

conoscere lo sciamanesimo Na6ui. 9li Na6ui sono un popolo messicano e secondo lantropologo sono i discendenti dei !oltec,i' un impero messicano di cui si sostiene c,e siano stati i discendenti di Atlantide. I !oltec,i conosce*ano la matematica e possede*ano altres/ numerose tecnic,e artigianali. Alcuni storici sostengono c,e il loro impero fu distrutto da popola(ioni .ar.are pro*enienti dal nord. $astaneda a*e*a a*an(ato lipotesi c,e gli Na6ui fossero i discendenti dei !oltec,i in 6uanto entram.i i popoli possiedono due concetti molto importanti7 # tonal' termine con cui sui definisce la realt2 ordinaria' cio1 6uella in cui *i*iamo tutti i giorni # nagual' termine con cui si definisce la realt2 non ordinaria' la consape*ole((a c,e normalmente non ci 1 accessi.ile ma alla 6uale si pu5 accedere tramite precise tecnic,e. Secondo la tradi(ione tolteca' tonal e nagual rappresentano la dualit2 c,e 1 presente in ciascuno di noi. $astaneda pote*a apparire' agli occ,i degli altri' una persona un po particolare. Ad esempio era difficile a**icinarlo e non *ole*a farsi fotografare. Su 6uesti suoi atteggiamenti sono state a*an(ate di*erse ipotesi' ad esempio il fatto c,e lui a*esse 6ualcosa da nascondere ma egli afferma*a c,e era restio alle foto in 6uanto le foto intrappolano il nostro ego' un ego c,e lo sciamano com.atte e c,e impiega molto tempo a cancellare. >er 6uesta lotta contro lego nasce il concetto di sciamano#guerriero o guerriero#*iaggiatore7 guerriero perc,D lotta contro lego e contro le for(e negati*e c,e ostacolano la sua ele*a(ione spirituale) *iaggiatore in 6uanto *iaggia tra *ari stati di coscien(a. Don Juan e $astaneda erano dei guerrieri# *iaggiatori ma molto pro.a.ilmente $astaneda non si consider5 mai un *ero sciamano' alla pari di don Juan. In :essico sono presenti molteplici forme di sciamanesimo' tutta*ia per la larga 6uantit2 di piante allucinogene 1 molto diffuso lo sciamanesimo psic,edelico. 9li Na6ui del :essico settentrionale' ad esempio' fumano i fiori gialli della 9enista canariensis. $astaneda sostene*a c,e gli Na6ui si ser*i*ano altres/ di sostan(e allucinogene come il peNote 3detto anc,e mescalito4' c,e 1 un cactus allucinogeno) la datura inoOia 3detta anc,e Ner.a del dia.lo4 e un certo tipo di fungo appartenente alla famiglia psilocN.e meOicana 3detto anc,e ,umito4. La psilocN.e meOicana' se ingerita' cagiona un forte stato di e..re((a con *isioni di ogni genere e strani effetti uditi*i. I :a(atec,i c,iama*ano 6uesto fungo il fungo parlante e lo usa*ano al fine di diagnosticare malattie e sta.ilire contatti con gli spiriti. A 6uesto punto ci possiamo c,iedere7 c,i sono gli sciamani; cosa fanno; "e*ill DrurN' noto studioso di sciamanesimo' afferma c,e lo sciamanesimo 1 una tradi(ione *isionaria' unantica pratica c,e consente di usare gli stati alterati di coscien(a per mettersi in contatto con le di*init2 e con gli spiriti della natura. La parola sciamano deri*a dallinglese s,aman' adattamento del termine saman 3o samen4 c,e presso il popolo dei tungusi si.eriani designa gli operatori medici c,e agiscono in stato di trance. Altre fonti sostengono in*ece c,e il termine sciamano pro*enga dal sanscrito sramana o dal pali samana e signific,i uomo ispirato dagli spiriti' portatore di energia' uomo saggio' colui c,e *ede nell'oscurit2. La trance pu5 essere leggera o profonda e si raggiunge con lausilio di strumenti 6uali i sonagli e il

tam.uro' precisamente tramite la scansione ossessi*a mediante percussione. $on tale scansione il soggetto entra in trance' *ale a dire c,e la sua anima si stacca dal corpo e *iaggia in altre dimensioni o*e pu5 incontrare di*init2 c,e gli ri*elano solu(ioni o moti*i concernenti una crisi o una malattia. Solitamente lo sciamano gode di una rela(ione pri*ilegiata con una o pi= entit2 di*ine c,e lo ispirano e lo proteggono. Sare..ero proprio 6ueste entit2 a scegliere il soggetto' *ale a dire a fargli *enire la *oca(ione di farlo di*entare sciamano. 0uesta *oca(ione si manifesta attra*erso una crisi 3ini(ia(ione4 c,e pro*oca estrania(ione' isolamento' apatia ecc. Lini(ia(ione prepara il neo#sciamano ad a*ere contatti col mondo altro. :ircea liade sostiene c,e si pu5 di*entare sciamani non solo per *oca(ione ma anc,e per trasmissione ereditaria o per *olont2 del clan di appartenen(a. Lapprendista sciamano rice*er2' ai fini della sua forma(ione' una duplice prepara(ione7 di carattere estatico' concernente trance' *isioni e sogni) di carattere tradi(ionale' concernente il linguaggio segreto e i nomi e le caratteristic,e degli spiriti. Lo sciamano 1 in grado di gestire il proprio flusso energetico e lo utili((a per entrare in altri stati di coscien(a' in altre realt2' per aiutare gli altri e sta.ilire un contatto con le di*init2. Ognuno di noi' al di l2 del corpo fisico' 1 formato da energia' unenergia particolare7 6uella delluni*erso. 0uestenergia 1 ci5 c,e *iene c,iamato Dio nella nostra religione o 9rande Spirito presso i nati*i americani. "oi possediamo la medesima energia delluni*erso ed 1 in 6uesto senso c,e *eniamo definiti figli di Dio. "oi non siamo separati da Dio ma siamo uniti a Lui' siamo una parte di Lui. Il pro.lema 1 c,e non lo sappiamo' o meglioPnon lo ricordiamo perc,D siamo condi(ionati dal nostro ego' dalla nostra mente. Ser*endosi di specific,e tecnic,e 3fisic,e e respiratorie4 luomo#sciamano si ris*eglia. Lo sciamano 1 un uomo ris*egliato. Lantropologo australiano lQin sostiene infatti c,e lo sciamano 1 un uomo di grande sapere c,e 1 riuscito a raggiungere un certo li*ello di consape*ole((a. "ella *isione sciamanica di don Juan il mondo 1 formato da campi energetici in cui lo sciamano sa muo*ersi .enissimo. Il potere degli sciamani consiste nella capacit2 di accumulare energia e a tal fine essi pratica*ano so*ente lastinen(a sessuale. &n concetto molto interessante trattato da $astaneda riguarda il sogno7 il sogno non *a inteso come lo intendiamo noi ma come un luogo sen(a tempo in cui *i 1 il nagual. Il sogno sciamanico 1 un sogno lucido' in cui si 1 consape*oli di stare sognando. >er raggiungere 6uesto stato di lucidit2 .isogna guardarsi le mani e 6uando luomo sogna di guardarsi le mani o..edisce ad ordini pro*enienti dal mondo superiore. 0uestarte di sognare rappresenta lintegra(ione tra tonal e nagual. &n altro concetto altrettanto interessante 1 6uello di morte' c,e gli sciamani considerano come un semplice passaggio. $onoscendo la morte nello stato di trance gli sciamani imparano a considerarla come un e*ento normale. Degni di nota sono anc,e la ricapitola(ione e la tensegrit2. >er ricapitola(ione si intende una tecnica respiratoria con la 6uale si rie*ocano tutti gli e*enti della nostra *ita 3comprese le persone incontrate' tutte le persone' anc,e 6uelle con cui a..iamo solo parlato4. $on 6uesta tecnica ci purific,iamo di tutte le energie negati*e c,e 6uesti e*enti ed incontri ci ,anno trasmesso. $astaneda ,a dic,iarato c,e la ricapitola(ione 1 la cosa pi= importante) per farla ci *uole moltissimo tempo' perc,D essa de*e essere completa. ?isogna ricapitolare proprio tutto' a cominciare dagli incontri sessuali. La tensegrit2 1 leredit2 dei cosiddetti passi magici' c,e gli antic,i stregoni ci ,anno lasciato. Attra*erso 6ueste tecnic,e possiamo metterci in contatto con le for(e delluni*erso' recuperando energia' salute e determina(ione. Le tecnic,e spirituali e corporee utili((ate dagli sciamani sono descritte negli ultimi testi di $astaneda 3tra cui cito Il potere del silen(io' !ensegrit2' Larte di sognare e Il lato atti*o

>iano piano ci stiamo a**icinando al nucleo della conoscen(a di don Juan7 l'uomo non si riduce ad un ego inconsistente' nD al solo corpo#mente' esso in essen(a 1 6ualcos'altro. L'importan(a c,e diamo alle cose e a noi stessi deri*a dal fatto # secondo don Juan # c,e guardiamo le cose nel modo in cui le pensiamo. :a nel momento in cui riusciamo a *edere' le cose cam.iano7 non 1 pi= possi.ile pensare le cose c,e guardiamo. Allora tutto di*enta sen(a importan(a e si rimane solo in compagnia della propria follia. 0uindi la scoperta della propria follia 1 una sorta di conseguimento' dopo a*ere imparato a *edere. In sostan(a' don Juan non solo rifiuta di essere etic,ettato come nic,ilista da $arlos' ma afferma pure c,e l'uomo c,e *ede sceglie la parte da recitare solo dopo a*ere appurato c,e 6uella parte 36uella *ia4 ,a un cuore. 0uindi la recita nel migliore dei modi dirigendo la sua atten(ione su le cose .uone. &n uomo di conoscen(a' semplicemente sa c,e nessuna cosa ,a pi= importan(a dell'altra' c,e tutti gli uomini non *anno da nessuna parte. ' il suo *edere c,e gli fa capire tutto 6uesto' 6uindi sceglie un atto da compiere ed agisce come se 6uell'atto contasse 6ualcosa' cio1 con 6uella controllata follia c,e 1 molto simile al *edere. Insomma' un uomo di conoscen(a non pensa' *i*e agendo. 0uello del *edere 1 un punto su cui don Juan insiste parecc,io. Il mondo come lo si *ede comunemente non 1 come il mondo *isto da un uomo di conoscen(a. 0uesto 1 8un mondo fugace c,e si muo*e e cam.ia8. La fisica moderna ,a molto studiato le particelle elementari ed ,a confermato la dinamicit2 del mondo' delle cose e dell'uomo. A 6uesto proposito' rileggere le antologie di*ulgati*e di C. $apra non fare..e male. :a torniamo al discorso. In un mondo simile la *olont2 ac6uista un'importan(a capitale. :a la *olont2 dello stregone 1 8una for(a c,e *iene dall'interno e c,e si attacca al mondo esterno8 3Id. pag. IKR4. 0uanto al *edere' esso permette di *i*ere in un mondo sempre fresco' nuo*o' incredi.ile ed impensa.ile perc,D mai accaduto prima. &n'altra cosa importante su cui don Juan si sofferma 1 la sospensione del discorso interiore. >arlando a noi stessi non facciamo altro c,e mantenere il mondo cos/ come lo a..iamo pensato. Smettendo di parlare a noi stessi in*ece' noi riaccendiamo il mondo' gli ridiamo *ita. >er il guerriero di don Juan le .attaglie sono tante' an(i' non finiscono mai. &na di 6ueste 1 la 8ridu(ione dei desideri87 8 ' il *olere c,e ci rende infelici. ppure' se imparassimo a ridurre a nulla i nostri desideri' la pi= piccola cosa c,e otterremmo sare..e un *ero regalo8 3Id. pag. IGH4. Ancora una *olta si com.atte contro l'ego' perc,D solo la persona' la masc,era 1 con*inta di a*ere continuit2 nel tempo. L'apparato egoico crea traiettorie temporali inesistenti7 al fine di alimentare l'illusione della propria esisten(a e continuit2' ecco 6uindi c,e con l'immagina(ione crea un futuro c,e lo *ede protagonista e cerca in tutti i modi di reali((arlo. siccome l'immagina(ione cos/ usata 1 una ser*a fedele di :aNa' riesce a creare l'illusione' la magia7 un futuro pensato di*enta un futuro incarnato in un falso presente. S/' falso' perc,D 6uello *ero' spontaneo' fresco' li.ero da (a*orre' da possesso' da masc,ere' *iene perso irrimedia.ilmente. Il desiderio crea una fuga in a*anti c,e da un lato ingrassa il personaggio e dall'altro mortifica l'attore. ' il personaggio c,e desidera' non l'attore' c,e rimane sempre .en consape*ole delle sue illimitate possi.ilit2 di calarsi in tutti i personaggi immagina.ili. :a a 6uesto punto sorge spontanea la domanda7 c,i 1 l'attore; sso 1 l'uomo totale' l'uomo di conoscen(a' il tolteco' come lo c,iama don Juan. !olteco 1 c,i 1 impecca.ile e

c,e la lucidit2 non 1 la meta' l'a*r2 *inta. A 6uesto punto il suo desiderio sar2 la regola' ed il ter(o nemico gli si presenta da*anti7 il potere. Di*enta padrone' crudele e capriccioso7 non 1 pi= in grado di controllarsi. Se capir2 6uesto a*r2 *into il potere' c,e sar2 tenuto sotto controllo. cco per5 c,e arri*a l'ultimo dei nemici7 la *ecc,iaia. "asce un irresisti.ile desideerio di riposare. Se si adagia nella stanc,e((a a*r2 perso la .attaglia. 0uindi .isogna affrontare il proprio destino e non fermarsi mai. :a il cammino 1 fatto sia di andare c,e di strade' e 8una strada 1 solo una strada8 dice don Juan a $arlos' ma prima di im.occarne una' aggiunge' .isogna porsi una domanda fondamentale7 86uesta strada ,a un cuore;8 3Id. pag. ML4. ?isogna guardare la strada attentamente' metterla alla pro*a tutte le *olte c,e si *uole. Se la strada ,a un cuore' essa 1 .uona' se non ce l',a' non ser*e a niente. La strada c,e ,a un cuore procura un *iaggio lieto' l'altra 8ti far2 maledire la tua *ita8. Inoltre un sentiero c,e ,a un cuore 1 facile e 8amarlo non ti costa fatica8 3id. pag. IKI4. "el secondo li.ro di $arlos' &na realt2 separata' don Juan ci informa c,e 8ogni uomo 1 in contatto con tutte le altre coseP attra*erso un fascio di lung,e fi.re c,e spuntano dal centro dell'addome8. 0uest' afferma(ione apparentemente stram.a' costituisce un attacco mortale all'ego ed un implicito in*ito al rispetto di tutte le cose. L'ego' la pi= grande .estemmia *erso il noi' si illude di essere staccato da ogni altra cosa' e secondo la strategia dell' a*ere' del possedere' cerca di ingrassarsi fino alla com#prensione di tutte le cose. :a come ogni palloncino' 6uando si esagera con la gonfiatura' prima o dopo esplode. L'altro importante aspetto 1 c,e' se la teoria di don Juan 1 *era' anc,e 6uando l'ignoran(a 3intesa come mancan(a della *era conoscen(a4 di una persona fa trascurare l'aspetto illusorio dell'ego' in*ita comun6ue al rispetto di ogni cosa ed alla pacifica(ione col resto del mondo. Se un uomo comprende di essere solo un semplice atomo di un corpo infinito o 6uanto meno grandissimo' comincer2 sicuramente ad a*ere' prima maggiore considera(ione per tutto il suo prossimo' poi per tutto il remoto' ed infine minore considera(ione di sD' un ridimensionamento automatico del proprio ego' e tutto anc,e in assen(a di ricerca. Il mondo di*enta un enorme teatro do*e ci si pu5 di*ertire' a condi(ione c,e si comprenda c,e tutto ci5 c,e *i accade 1 follia. Sapendo di essere folli' si pu5 condurre un'esisten(a di follia controllata. Insomma' si di*enta consape*oli del proprio *ero stato di folli. In &na realt2 separata 3ed. Astrola.io4 $arlos fa dire al suo istruttore7 8Do..iamo sapere da prima c,e i nostri atti sono inutili e tutta*ia do..iamo procedere come se non lo sapessimo. 0uesta 1 la follia controllata di uno stregone8 3opera appena citata pag. \M4. :a l'immanca.ile o.ie(ione di $astaneda scatta puntuale7 se si agisce sempre con follia controllata' ogni singolo nostro atto di*enta falso' insincero. La risposta di don Juan arri*a su.itanea7 8I miei atti sono sinceri' ma sono solo gli atti di un attore8. :a se per *oi non conta pi= nulla' come potete continuare a *i*ere; 9li c,iede $arlos. 8$ontinuo a *i*ere perc,D ,o la mia *olont2. +o temprato la mia *olont2 durante tutta la *ita fino a farla di*entare pulita e integra' e ora non mi importa c,e nulla importi. La mia *olont2 controlla la follia della mia *ita8. 0uello di attore 1 un concetto molto importante se accoppiato a 6uello di *olont2. In sostan(a don Juan ,a un centro' un nucleo 8perfetto8 attorno a cui regola tutta la rappresenta(ione della sua *ita. Agire da attore *uol dire recitare di *olta in *olta' e nel modo migliore possi.ile' la parte c,e la *ita ric,iede di rappresentare. Stiamo la*orando sempre su 6uell'effimero centro di gra*it2 c,e *orre..e essere l'ego7 spostando l'atten(ione sulla *olont2 la recita annulla ogni gratifica(ione dell'ego' riducendo 6uesti ad un personaggio inconsistente' ad un fantoccio' ad un .luff.

dellinfinito4. !ra i pi= noti *iaggiatori c,e ,anno contri.uito alla conoscen(a dello sciamanesimo a..iamo :arco >olo c,e ne Il :ilione descri*e una seduta sciamanica a cui lui stesso ,a assistito. La seduta a**enne ad est dellattuale ?irmania alla fine del BGRR. :arco >olo descri*e la trance sciamanica e nonostante il suo legame alla religione di appartenen(a non giudic5 negati*amente lo sciamanesimo' an(i afferm5 c,e con 6uel rituale il malato guar/ *eramente. 0uesto atteggiamento critico ed attento di :arco >olo 1 molto importante' soprattutto se consideriamo c,e la scena da lui descritta 1 am.ientata alla fine del SIII secolo e se consideriamo altres/ c,e lOccidente 1 stato sempre un po scettico a 6uesto genere di pratic,e. ?asti pensare c,e tutte le pratic,e rituali c,e anda*ano contro la religione e la scien(a *eni*ano .andite' censurate' considerate supersti(iose o demoniac,e. Oggi lapproccio occidentale 1 pi= aperto ma nonostante la li.ert2 di comunica(ione non 1 complesso notare so*ente una sorta di pregiudi(io. In realt2 ognuno di noi 1 uno sciamano' sar2 per 6uesto c,e nonostante tutte le polemic,e si parla ancora tanto di $arlos $astaneda.

$A@LOS $AS!A" DA Dire addio $,iudere con una situa(ione' dire Addio 1 uno dei pro.lemi energetici pi= comune c,e le persone registrano nel loro essere luminoso' perc,D si collega a un sentimento di rifiuto' al non accettare di a*er perso 6ualcosa c,e era per noi molto importante

$,i si tro*a in 6uesta situa(ione *i*e in uno stato di ra..ia e di dolore costanti' perc,D non ,a mai accettato la realt2 c,e si 1 tro*ato ad affrontare @a..ia e dolore sono inesprimi.ili

?isogna essere capaci di dire Addio al momento giusto >er guarire .isogna accettare la situa(ione e ad un certo punto dire addio) soltanto allora la guarigione pu5 a*ere ini(io

La ricapitola(ione offre unottima occasione di tornare a 6uel momento' a 6uella persona' a 6uel rifiuto' a 6uel dolore' per accettarli e finalmente dire addio. Soltanto un nuo*o comando energetico pu5 cancellare il comando preesistente. $on la ricapitola(ione si producono nuo*i comandi energetici' consape*olmente e deli.eratamente. TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

Care U "on Care V Care7 perce(ione del mondo nel modo in cui siamo soliti fare' le cose c,e ognuno di noi racconta a sD stesso) il dialogo interno 1 la con*ersa(ione mentale c,e sosteniamo con noi stessi ogni giorno' la descri(ione assimilata da ciascuno di noi. V >roteggiamo la nostra descri(ione' lRalimentiamo coni nostri pensieri e generiamo inoltre il fare c,e la rinfor(a V V 0uesto tende a confermare il contenuto del dialogo interno della descri(ione stessa Lestremo 1 sostituire la realt2 esterna a noi con i nostri pensieri

V Solo fermando 6uesto dialogo interno si tro*a la c,ia*e per accedere al mondo degli stregoni. V Il primo anello del potere' 1 il risultato della perce(ione ordinaria7 il secondo anello del potere 1 la perce(ione di un altro mondo' 6uello degli stregoni V "on#fare7 6ualsiasi tipo di a(ione c,e non sia coerente con la nostra descri(ione del mondo o di noi stessi. V Il non#fare interrompe il flusso della descri(ione e sospende il fare del mondo conosciuto V Il non#fare 1 il me((o c,e apre il cammino *erso io lato ignoto della realt2' 1 la porta di accesso del nagual 3la realt2 separata' la consape*ole((a dellaltro io4 V Il non#fare praticato nella consape*ole((a del lato destro' possiede la facolt2 di portarci *erso il lato sinistro) praticarlo in modo costante porta allintegra(ione delle due forme di consape*ole((a' portandoci alla totalit2 di sD stessi. V Il non#fare dellio personale interrompe il flusso della descri(ione della nostra persona' ci li.eriamo dallincantesimo dellego' c,e continua a farci credere di essere lui a costruire la nostra unica realt2 V Interrompere il flusso della descri(ione 1 una porta *erso la li.ert2 ed i cam.iamento7possiamo rein*entare noi stessi< V Ogni automatismo 1 per gli stregoni un fare) il non#fare significa in*ece e*itare consape*olmente tutti gli automatismi' interrompendo 6ueste se6uen(e e permettendo a sD stessi di fare nuo*e esperien(e e riac6uistare *era spontaneit2. V *itiamo fin dal mattino di cadere nella catena di automatismi e nella trance della 6uotidianit27 ci si de*e affidare soprattutto ala nostra fantasia V Il non#fare ci d2 sempre for(a perc,D allenta la fissa(ione del punto di assem.laggio ed atti*a nuo*i campi energetici V Il non#fare distoglie la nostra perce(ione dallo specc,io dellautocontempla(ione per ri*olgerla di nuo*o *erso il mondo V "el non#fare do..iamo semplicemente comprendere al di l2 dellintelletto ra(ionale' c,e le nostre sensa(ioni si .asano su con*en(ioni ar.itrarie' c,e possono .enissimo essere sostituite V I non#fare dellIo personale7 strategia dello stregone per entrare nella realt2 separata

A scuola dallo stregone # una *ia Na6ui alla conoscen(a 3ed. Astrola.io4 1 il primo li.ro di $arlos $astaneda. L'autore' narra di come nell'estate del IJ\R' 6uando ancora era studente di Antropologia' si im.atte in don Juan ed ini(ia con lui un lungo apprendistato. Cin dalle prime .attute ci tro*iamo di fronte ad un uomo estremamente pratico7 allorc,D $arlos gli manifesta il desiderio di *oler imparare tutto 6uello c,e pu5' il 8*ecc,io indiano dai capelli .ianc,i8 31 cos/ c,e lo 6ualifica per la prima *olta4 gli fa su.ito notare c,e' s/' 8la conoscen(a 1 potere8 ma c,e 8il potere si .asa sul tipo di conoscen(a c,e si ,a8 aggiungendo7 8c,e senso c'1 nel sapere cose inutili;83pag. IM op. cit.4. 0ueste parole' apparentemente .anali' contengono gi2 il senso' la dire(ione' la traiettoria degli insegnamente di don Juan7 la *ia della conoscen(a comporta la dire(ione della *olont2 *erso un unico punto' e pertanto tutte le energie de*ono essere impiegate per la *era conoscen(a. $onoscere non 1 sapere 6uanto pi= cose si pu5' ma sperimentare le cose essen(iali della *ia della conoscen(a e la conoscen(a stessa. In Deuteronomio AI' H 1 detto7 8!u amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore' con tutta l'anima e con tutte le for(e8' e 6uesto 1 un principio generale della ricerca7 c,i si lascia distrarre dalle sirene' perde la sua .attaglia. "on per nulla don Juan dice a $astaneda c,e 8un uomo *a alla conoscen(a come *a alla guerra' *igile' con timore' con rispetto' e con assoluta sicure((a. Andare alla conoscen(a o andare alla guerra in 6ualsiasi altro modo 1 un errore' e c,iun6ue lo fa *i*r2 per rimpiangere i suoi passi8 3Op. cit. pag. WG4. Da 6ueste ultime parole possiamo capire come don Juan' ad una *ia mistica' preferisca una *ia atti*a' eroica7 la *ia del guerriero. :a come *edremo' tale *ia non 1 certo molto di*ersa dalla pi= sicura e lenta *ia mistica' perc,D *incere se stessi' com.attere i propri *i(i' sconfiggere il proprio ego 1 punto di parten(a di entram.e le *ie. d in fin dei conti c,iun6ue *inca se stesso 1 un eroe' a prescindere dalla *ia impiegata. "D possiamo pensare c,e don Juan seguisse la *ia direttissima' 6uella c,e comporta l'uso di sostan(e corrosi*e 3drog,e' sesso ecc.4. >erc,D' come afferma lo stesso $arlos' la *ita di gruppo c,e conducono i discepoli di don Juan 3i toltec,i4 1 molto casta e mira alla completa disintegra(ione dell'ego' puntando alla *era essen(a dell'uomo. d anc,e perc,D lo stesso don Juan afferma c,e l'uso di piante allucinogene non 1 necessario per ac6uisire potere e conoscen(a' e c,e a $arlos le ,a fatte pro*are per *ia della sua cocciutaggine. "D possiamo imputare agli scritti di $astaneda la marea di drogati c,e li ,anno fraintesi7 non ,anno saputo cogliere il nocciolo degli insegnamenti toltec,i. $ome sappiamo tutti' la collera 1 uno dei pro.lemi di pi= difficile gestione dell'uomo. Andiamo su di giri per un nonnulla. A 6uesto proposito don Juan afferma c,e 8si *a in collera con le persone 6uando si pensa c,e i loro atti siano importanti8 3pag. HJ op. cit.4. Il tutto 1 o**iamente legato alla stima c,e ognuno ,a di sD' o**ero alla stima di ci5 c,e crede sia la sua *era natura7 la masc,era< A 6uesto proposito' $arlos $astaneda' nel li.ricino Inter*iste a $arlos $astaneda # ed. retica#stampa alternati*a' ci spiega come lui ed un'altra discepola di don Juan andassero in giro per la na(ione a la*orare in incognito come persone di fatica presso locali pu..lici notoriamente gestiti da cosiddetti piccoli tiranni' cio1 gente estramamente prepotente' offensi*a' arrogante' gra(ie ai 6uali 1 possi.ile s.riciolare il proprio ego. Se non 1 ascetismo 6uesto< :a torniamo alla conoscen(a. >erc,D di*enti di conoscen(a un uomo de*e 8sfidare e sconfiggere8 i suoi 6uattro nemici naturali7 >aura' lucidit2' potere e *ecc,iaia. 0uando un uomo si mette sulla *ia della conoscen(a scoprir2 c,e presto i suoi pensieri entreranno in conflitto7 6uello c,e impara non corrisponde a 6uello c,e immagina*a do*esse imparare' ed ecco c,e nasce la paura e con essa la fuga dai pro.lemi. >er *incere la paura de*e sfidarla sen(a fuggire. cco' per5' c,e nel momento in cui *ince la paura' compare il secondo nemico7 la lucidit2. gli comincia a sentirsi sicuro di sD' sceglie cosa desiderare e come soddisfare tali desideri. Si sente una specie di superman e non du.ita pi= di se stesso. $i5 lo porta ad agire sconsideratamente' e gli d2 la con*in(ione di essere arri*ato. Solo nel momento in cui capir2

V :ira alla destruttura(ione dellego indi*iduale del guerriero ed alla sua *isione ordinaria del mondo V !re forme principali7 "el suo ormai classico li.ro Lo sciamanismo e le tecnic,e dell'estasi 3ed. :editerranee4' :ircea liade' nell'introdu(ione' dopo a*ere sottolineato come per uno psicologo o uno psic,iatra uno sciamano presenti caratteristic,e tipic,e di psicopatologie a carattere isterico o epilettico' dice c,iaro e tondo c,e 8l'assimila(ione dello sciamanismo ad una 6ualsiasi malattia mentaleP sem.ra inaccetta.ile8 3pag. M op. cit.4. "el capitolo Sciamanismo e psicopatologia' dopo a*ere riportato il parere di alcuni studiosi c,e credono esserci forti legami fra malattie mentali e sciamanismo' ri.adisce 6uanto detto nell'introdu(ione dicendoci c,e 8gli sciamani in apparen(a tanto simili agli epilettici e agli isterici danno pro*a di una costitu(ione ner*osa pi= c,e normale7 essi riescono a concentrarsi con una intensit2 sconosciuta ai profani) resistono ai massimi sfor(i) controllano i loro mo*imenti estatici' e cos/ *ia8 3Id. pag. WM4. D'altro lato' in >sicopatologia generale di ^arl Jaspers' numerose testimonian(e di sc,i(ofrenici in*itano a non escludere la possi.ilit2 c,e molti pseudo guru e pseudo mistici possano essere malati mentali. >er smasc,erarli .asta un poco di .uon senso ed una acuta osser*a(ione del loro comportamento. "on .asta leggerne gli scritti7 il contatto personale 1 fondamentale. !utta*ia' 6uando da alcuni scritti straripa .uon senso e modera(ione' possiamo star certi di tro*arci da*anti a persone cosiddette 8normali8. $i rendiamo anc,e conto c,e la normalit2 e la patologia a *olte sono di*ise da una parete sottilissima' tutta*ia' non a*endo ancora conosciuto la mente umana al cento per cento' essendo tanti i misteri c,e circondano l'uomo e la sua *era essen(a' 1 meglio essere cauti' e 6uando si scri*e la parola 8anormale8 o 8malato8 1 consiglia.ile concedere il .eneficio del du..io. A..iamo ini(iato con le suddette cita(ioni per una ragione semplicissima7 il Don Juan di $astaneda' dal nostro punto di *ista' 1 sia uno sciamano' cio1 un uomo di potere' sia un maestro di spiritualit2 in senso lato. gli 1 un uomo di profonda conoscen(a' e per tutto 6uello c,e dice e fa' possiamo porlo nella categoria degli anti#psic,iatri7 mentre tutti gli studiosi della psic,e cercano con ogni me((o di preser*are la masc,era egoica di ogni loro pa(iente' Don Juan cerca con ogni me((o di frantumare tale masc,era' per condurre i suoi discepoli alla conoscen(a della loro *era identit2. In6uadrare don Juan nelle categorie della tnologia' non 1 facile. Curio Jesi' nella sua introdu(ione a L'Isola del tonal di $astaneda' tenta di farlo' ma pur scomodando grandi pernsatori 38$i si tro*a di fronte a uno stregone indio c,e parla come un discepolo di +eideggerP o come un imitatore di ^ierQegaard P come un seguace di Dilt,eNP84 non ci riesce. "D' a nostro parere' riesce ad in6uadrare il lungo apprendistato di $arlos $astaneda 38Aiene spontaneo pensare c,e $astaneda sia andato in cerca soltanto di 6uello c,e a*e*a gi2 tro*atoP la propria asocialit2 tenden(iale' il proprio tenden(iale gusto del potere personale 84. "on si possono li6uidare i li.ri di $astaneda riducendo don Juan ad un .riccone .ugiardo e $arlos ad un assetato di potere personale. Al di l2 del fatto letterario non indifferente' al di l2 del folQlore e del roman(o' c'1 .en altro. "oi' attra*erso una attenta lettura dei testi di don $arlos' tenteremo di conoscere don Juan' cercando di andare oltre la .ricconeria e l'e*entuale .ugia. $erc,eremo di capire se fra le pagine di $astaneda sono state nascoste perle di sagge((a. usare la morte come consigliera 3la morte non 1 la nega(ione della *ita' ma la nega(ione dellego. La *ita in*ece si sostiene con la morte4 perdere limportan(a 3destrutturate il proprio ego' smontarlo e fargli perdere la sua continuit24 cancellare la storia personale 3cancellare le a(ioni passate e le rela(ioni c,e a..iamo a*uto con esse4 V Lego 1 solo una descri(ione. "ientaltro. >arole' solo parole. "on ,a una realt2 specifica' la cui 6uasi#realt2 deri*a dalla nostra insisten(a a comportarci come se fosse tale V sistono una 6uantit2 enorme di a(ioni considerate impossi.ili in 6uanto non incluse nella descri(ione. Il non#fare ci permette di scoprirle.Smettiamo di resistere al cam.iamento V Do..iamo cancellarci fino a di*entare sconosciuti anc,e per noi stessi 3don Juan4. campo delle li.ert2 < V I non#fare personali((ati7 !ecnic,e fra le pi= potenti.3de*astanti per lego personale4 V !ra*estimenti ) cam.iare facciata. &na grande for(a di cam.iare lillusione' tale da sostituire completamente la realt2 ordinaria V Solo 6uando lego si ferma prendiamo coscien(a della nostra *era natura7 siamo esseri luminosi' la cui energia pu5 creare 6ualsiasi effetto e la realt2 dellego 1 unillusione V 0uesto tipo di non#fare de*e essere completamente di*erso da ci5 c,e lindi*iduo conosce 3mandare un manager famoso e c,iedere lelemosina' ecc4. V $aratteri((arsi fino allultimo dettaglio sullatti*it2 scelta 3a.iti' modo di parlare' ecc4. praticare almeno W ore al giorno. >rodurre un li*ello efficiente' intera(ione con il mondo 6uotidiano' non e*itare persone conosciute' eccPPP."on informare amici e conoscenti di 6uello c,e stimo facendo. TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT Importan(a >ersonale &tili((iamo gran parte della nostra energia in atti*it2 relati*e allimportan(a personale 3molto di X della nostra *anit24 Limportan(a personale 1 la forma particolare in cui il nostro ego sistema e manipola la realt2' per autoaffermarsi e con*incersi di essere tale la difesa dellego 0uanta energia consumiamo a difenderci' a curare la nostra immagine' per tentare di influire sullopinione c,e gli altri ,anno di noi; >er dimostrare c,e siamo X .elli' X .ra*i' ecc 0uanta importan(a ci diamo; proprio i 6uesto c,e rimaniamo incatenati' e do*e perdiamo la maggior parte della nostra il

energia. $astaneda lo c,iama il riflesso di noi stessi7 limmagine di noi stessi c,e cerc,iamo di proiettare *erso gli altri stirpare o diminuire limportan(a personale' di*enta uno degli o.ietti*i fondamentali del guerriero 3in particolare del guerriero c,e pratica lagguato4 @isparmio di energia 7 il primo dei non#fare dellio personale. liminare limportan(a personale 1 il compito principale del guerriero' perc,D in essa consuma la maggior parte della sua energia. A causa della nostra importan(a personale impariamo a percepire il mondo in modo tale da sentire continuamente la necessit2 di difendere la nostra persona A causa della nostra importan(a personale ci manteniamo incatenati al riflesso di no stessi e siamo costretti a cercare la conferma di 6uesto riflesso negli altri a causa dellimportan(a personale c,e ci concentriamo ossessi*amente sulle ric,ieste dellego. a causa dellimportan(a personale se *i*iamo sempre esauriti' perc,D 1 da l/ c,e sfugge la nostra energia Limportan(a personale 1 il trono e lo scettro del dittatore di ognuno di noi7 lego TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

La memoria del corpo Il non#fare della memoria 7 far ricordare il corpo attra*erso le emo(ioni. La ricapitola(ione 1 il non#fare della memoria

gente. :a c1 unalternati*a. "oi non siamo solo i nostri ricordi' ognuno di noi' per il solo fatto di essere *i*o' ,a ancora in sD una parte dellenergia creatrice non ancora con*ertita in aci.o per la6uilab. &na delle tecnic,e descritte da $astaneda 1 la aricapitola(ioneb. In parole po*ere' si tratta di ripercorrere con la mente tutti gli attimi della propria *ita' ricordandoli nei minimi dettagli. $i *ogliono anni per ricapitolare tutta la propria esisten(a. Si comincia col fare un elenco di tutte le persone conosciute durante la *ita' e poi una ad una le si passa in rassegna' cercando di ricordare col maggior dettaglio possi.ile tutti gli e*enti *issuti. 0uesta tecnica *eni*a eseguita con una particolare forma di respira(ione' c,e non sto 6ui a descri*ere. Il punto 1 un altro. Il riesame di tutta la propria *ita ,a lo scopo di farci capire 6uale sia la nostra sintassi comportamentale' e soprattutto di farci accorgere di cosa ci sia dietro7 il nostro ego' la nostra aforma umanab. Lelimina(ione dellego non .locca il processo di fa..rica(ione dei ricordi' ma 6ualcosa cam.ia. "on *iene pi= utili((ata la stessa 6uantit2 di energia. I ricordi ci sono ugualmente' ma non pi= i amieib ricordi' perc,D non c1 pi= un aio' me' mib. Sono dei ricordi e .asta' e se fossero i ricordi di 6ualcunaltro non fare..e alcuna differen(a. In 6uesto modo' lessere si spersonali((a. "on muore' o almeno *i*e molto pi= a lungo' ma non 1 pi= come prima. Ai 1 mai capitato di fare dei sogni lung,issimi per poi accorger*i di a*er dormito solo poc,i minuti; sistono posi(ioni del punto di unione in cui il tempo scorre in modo differente rispetto al mondo aordinariob. A*endo padronan(a dello spostamento del punto di unione 3aarte di sognareb4 e del suo mantenimento in una determinata posi(ione 3aarte dellagguatob4' si pu5 allineare un nuo*o mondo' ed esserci dentro in acarne ed ossab. $os/ facendo si potre..e allungare la propria *ita in modo indefinito. In molti li.ri di $astaneda si fa men(ione di uno sciamano particolarmente a.ile in 6uestarte' c,iamato alo sfidante della morteb' il 6uale era riuscito a trasformare il suo essere in modo tale da essere in giro da centinaia 3se non migliaia4 di anni. &naltra cosa emerge da 6uesta *isione della *ita. Se dopo la morte non c1 niente' ogni istante della nostra *ita' ogni nostra a(ione' anc,e la pi= stupida e fri*ola' assume una grande importan(a. 6uesto si ricollega con gli insegnamenti di 9urd[ieff' sulla necessit2 di essere as*eglib e presenti in ogni nostro gesto.

:entre la memoria ordinaria ,a a c,e fare solo con i pensieri' la ricapitola(ione 1 una memoria sensi.ile c,e ,a a c,e fare con i sentimenti 31 il corpo c,e ricorda e lo fa li.erando i sentimenti c,e ,a immaga((inato4 !rascorriamo una gran parte del nostro tempo ricordando il passato7 la maggior parte della gente 1 molto attaccata ala proprio passato

"on ricordiamo fatti' ma interpreta(ioni7 ci raccontiamo la storia mitica c,e lego ,a s*iluppato per giustificare sD stesso' nel suo tentati*o di s*iluppare sostan(a. La ricapitola(ione si occupa di un passato c,e continua a *i*ere dentro di noi' come un processo registrato dalla nostra persona presente' e c,e determina tutto 6uello c,e facciamo

In 6uesta .re*e esposi(ione ,o cercato di delineare per sommi capi molti concetti assai complessi' e de*o dire c,e temo di dare una *isione distorta di 6ualcosa di molto reale e importante. "ella mia *ita ,o cercato di procedere sulle orme di $astaneda' e ,o fatto mie molte sue esperien(e. Le esperien(e nei sogni' con gli esseri inorganici 3ne parler5 in un altro articolo4' con la perce(ione' le ,o a*ute personalmente. "on ,o ac6uisito la facolt2 di percepire direttamente lenergia cos/ come fluisce nelluni*erso' ma 6uesto non significa c,e non sia possi.ile. >er tutti coloro c,e *olessero approfondire largomento' in*ito a leggere tutti i li.ri di $astaneda partendo dal primo. $astaneda ,a impiegato una *ita a ricordare tutti gli insegnamenti appresi da Don Juan' proprio perc,D *eni*ano impartiti mentre il suo punto di unione era spostato su posi(ioni inconsuete 3leggendo tutti i li.ri e tentando di costruire una se6uen(a cronologica degli a**enimenti' 1 e*idente c,e non pote*ano essere stati *issuti in 6uellarco di tempo4. Leggendo i suoi ultimi li.ri 3ad esempio Il lato atti*o dellinfinito4 ci si tro*a da*anti ad un $astaneda molto pi= consape*ole e maturo c,e non nei primi li.ri 3ad esempio A scuola dallo stregone4. Il risc,io 1 di tro*arsi ad affrontare un discorso gi2 molto complesso.

Ognuno di noi 1 legato ad altre persone' luog,i' oggetti' ecc. !utti 6uesti legami sono in realt2 filamenti della nostra luminosit2' c,e restano agganciati durante tutta la nostra *ita

Il Don Juan di $astaneda

!utti 6uesti filamenti rappresentano un peso enorme' c,e ci mantiene fissi nelle nostre *ecc,ie a.itudini e nel nostro *ecc,io modo di *i*ere $ome a**iene la perce(ione; Dalla fonte non emanano solo le uo*a luminose' ma anc,e delle grosse fasce di energia. Dei flussi di energia c,e si estendono o*un6ue' in ogni dire(ione. Allinterno delle uo*a luminose c1 un punto c,e risplende maggiormente' e si tro*a pi= o meno nella stessa posi(ione in tutti gli esseri umani' una trentina di centimetri alle spalle della scapola destra' circa 6uindici gradi pi= in alto. In 6uel punto si aassem.lab la perce(ione del mondo. >er 6uesto *eni*a c,iamato apunto di unioneb o apunto di assem.laggiob. La perce(ione si ,a 6uando il punto di unione allinea le fi.re luminose delle grandi fasce di emana(ione dellA6uila. In 6uel punto particolare' lenergia si traduce in fi.re luminose' facendo s/ c,e nascano i ricordi di un essere umano. Il punto di unione 1 solitamente reso fisso dalla consuetudine' perc,D nessuno ci ,a mai insegnato a spostarlo. nessuno ci ,a mai insegnato perc,D spostarlo. &n mo*imento del punto di unione aallineab nuo*e fi.re di energia' e si percepiscono cose differenti. Di solito e*enti traumatici s.al(ano il punto di unione in una nuo*a posi(ione' per 6ualc,e tempo. In 6uesto modo i nuo*i ricordi appena creati *engono aimmaga((inatib in una posi(ione non consueta' per cui 6uando il punto di unione ritorna al posto originale' dimentic,iamo 6uanto accaduto. 6uesto il moti*o per cui tendiamo a non ricordare gli e*enti tragici e impro**isi. Le donne lo sperimentano allatto del parto. Durante il parto' il punto di unione *iene spostato inconsciamente a causa del dolore e della tensione. Sono momenti molto afortib' ma dopo 6ualc,e giorno la madre tende a dimenticare 6uanto ,a *issuto' per poi ricordarsene al parto successi*o. 0uesto 1 anc,e il moti*o per cui nessuno di noi ricorda la maggior parte dei sogni a*uti durante la notte. Durante i sogni il punto di unione si sposta' creando perce(ioni e ricordi in posi(ioni inconsuete' troppo lontane dalla nostra soglia di coscien(a durante la *eglia. &no spostamento laterale e profondo del punto di unione porter2 allallineamento di mondi differenti' ma pur sempre umani 31 6uanto accade durante la maggior parte dei sogni comuni4. &no spostamento del punto di unione *erso il .asso' allinterno delluo*o luminoso' pu5 allineare modi di percepire non umani. 9li sciamani in grado di operare consape*olmente 6uesto tipo di spostamento *eni*ano c,iamati adia.lerosb. proprio 6uesto uno dei punti fondamentali. !utto ci5 c,e percepiamo 1 in 6ualc,e modo reale' ma al contempo non 1 la realt2. La realt2 3in 6ualc,e modo 1 emersa in :atriO' anc,e se in forma distorta4 1 c,e tutti noi siamo delle .olle luminose aagganciateb a delle fasce di emana(ione. !utti gli esseri 6uindi 3a parte la differen(ia(ione tra organici e inorganici' c,e *edremo dopo4 si differen(iano non tanto per la dimensione delluo*o luminoso' ma per la posi(ione del loro punto di unione. 6uesto il principio utili((ato da 6uegli sciamani in grado di assumere la forma di cor*o' puma' orso. I dia.leros. 0uando 6ualcuno di noi ,a ricordi di altre *ite' sta semplicemente allineando il suo punto di unione con parte di 6uelle fi.re luminose c,e ,anno composto il suo a.o((olob allatto della nascita. TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

LAgguato Lagguato 1 il controllo strategico della propria condotta) il praticante lutili((a per temprare il suo spirito' aumentare la propria energia e spingersi oltre i limiti della sua storia personale. Il termine agguato ci porta naturalmente nellam.ito della caccia7 solo un guerriero pu5 praticarlo in tutti gli aspetti della sua *ita' trasformando ogni cosa in una preda' persino le sue de.ole((e "ellosser*a(ione del cacciatore non c1 spa(io per il dialogo interno7 si tratta di un puro e semplice osser*are Il praticante dellagguato agisce a partire da ci5 c,e osser*a e non da ci5 c,e pensa' poic,D i suoi atti sono moti*ati dalla strategia e non dai capricci dellego. Lagguato 1 osser*a(ione' 1 il controllo strategico della propria condotta' 1 larte di fare di sD stessi la propria preda' 1 il modo pi= efficace per affrontare i pro.lemi 6uotidiani e per ottenere uno spostamento del punto di unione' mantenendo so.riet2 ed e6uili.rio >recetti dellAgguato7 # !utto 6uello c,e ci circonda X 1 un mistero imperscruta.ile # "oi do..iamo cercare di s*elare i misteri' ma sen(a sperare di riuscirci mai # &n guerriero prende posto tra gli altri misteri e si considera uno di loro >rincipi dellAgguato7 Sta al guerriero scegliere il proprio campo di scontro # A..andonare tutto 6uello c,e non 1 necessario # >ronto a .attersi fino in fondo' in ogni momento # @ilassarsi' non a*ere paura di nulla. Solo cos/ le poten(e c,e ci guidano ci apriranno il cammino e ci aiuteranno # 0uando sono di fronte a situa(ioni c,e non sanno controllare' i guerrieri si ritirano un attimo

9li sciamani distingue*ano inoltre tra nagual e tonal. Il tonal rappresenta tutto ci5 c,e costituisce il mondo ordinario degli uomini' e comprende le posi(ioni del punto di unione in cui si 1 ancora umani. Il nagual comprende tutto ci5 c,e *a al di l2 della dimensione umana della perce(ione. &na parte della perce(ione del nagual 1 raggiungi.ile attra*erso una dura disciplina di controllo interiore ed elimina(ione della mente egoica 3considerata dagli sciamani una sorta di installa(ione estranea4. La maggior parte del nagual non pu5 essere conosciuta' nD tantomeno intuita' essendo preclusa agli esseri umani. La *isione di $astaneda 1 dun6ue assolutamente pessimistica; :essa in 6uesto modo sem.ra non esserci scampo' si nasce' si *i*e' si muore' ed 1 finito tutto... In effetti 1 proprio cos/ per la stragrande maggioran(a della

# I guerrieri comprimono il tempo. Anc,e un istante ,a lasua importan(a # &n cacciatore non si spinge mai in prima fila I 6uattro modi dellAgguato # ssere spietato 3non a*ere compassione di sD stessi' ne di tutto il resto4 # ssere astuto 3Sagacit2 pi= *icina allintui(ione c,e allintelligen(a4 # ssere pa(iente 3ogni cosa al tempo giusto ) pa(ien(a ma atti*i4

# ssere gentile 3non si prende troppo sul serio e sa ridere di sD stesso4 3Il guerriero riesce sempre ad essere gentile ed affascinante4 TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

non sia solamente il cieco' sen(a senso processo naturale descritto da Dar_in' ma 6ualcosaltro di pi= mirato e intelligente c,e a..iamo appena ini(iato a comprendere;

Le mana(ioni dellA6uila7 un uni*erso di campi denergia $ultura tolteca' precolom.iana' maNa Anc,e nello Yoga' Induismo o correnti orientali' la realt2 1 concepita come campi di energia Il mondo non 1 fatto di oggetti cos/ come lo *ediamo' ma 1 fatto di campi di energia c,iamate le emana(ioni dellA6uila' c,e costituiscono lunica realt2 trascendentale !ali emana(ioni sono raggruppate in grappoli o fasce c,e formano mondi indipendenti tra loro Don Juan parla di WM .ande di emana(ioni' due solo delle 6uali sono percepi.ili dalluomo nella realt2 ordinaria 3tonal4) le altre sono percepi.ili solo dal lato del mistero 3nagual4 e si tro*ano al di l2 della .anda dellumanit2 Il >unto d&nione' 1 6uali emana(ioni la nostra perce(ione sele(iona allineatein 6uel momento La >osi(ione del >unto d&nione 1 la posi(ione di alcune emana(ioni specific,e allinterno della .anda

Le ultime ricerc,e *olte a scoprire la natura delle particelle elementari costituenti la materia ,anno appurato c,e i pi= piccoli componenti sinora percepiti sono dei a6uantib *i.ra(ionali. >iccole a*i.ra(ionib di energia. Lintui(ione di instein' ossia c,e la materia 1 in realt2 una manifesta(ione di energia' 1 pienamente dimostrata. !utto ci5 1 per5 ormai risaputo' 6uello c,e molti non conoscono' tutta*ia' 1 c,e 6ualcuno afferma*a la stessa cosa gi2 molti anni fa' forse addirittura millenni... "on 1 facile riunire a riassumere in poc,e rig,e la *isione delluni*erso degli sciamani dellantico :essico' ri*elata al mondo dallincredi.ile opera di $arlos $astaneda. :i rendo conto c,e il tutto potr2 apparire eccessi*amente aalienob rispetto a 6ualsi*oglia *isione delluni*erso. >er 6uesto moti*o comprendo perc,D $arlos $astaneda' nel discorso introdutti*o ad una conferen(a' esort5 il pu..lico a sospendere per un attimo il giudi(io' e a pro*are anc,e solo con la fantasia' a pensare a cosa sare..e cam.iato in ciascuno di loro se 6uanto detto fosse stato *ero. "ei primi anni B\R' il gio*ane studente di antropologia si rec5 in :essico per effettuare una ricerca uni*ersitaria sulluso di piante allucinogene nelle pratic,e rituali sciamanic,e. rano gli anni di !imot,N LearN' il aprofetab dellacido lisergico. Il acasob *olle c,e il gio*ane $astaneda si im.attesse proprio in uno dei depositari di una tradi(ione antic,issima' tramandata da secoli. Lo sciamano' c,e assunse il nome di Juan :atus' utili((ando una facolt2 eOtrasensoriale s*iluppata durante tutta la sua *ita' a*ideb in $astaneda un essere dalla configura(ione energetica tale da poter di*entare il depositario della tradi(ione. da 6uel famoso incontro in una sta(ione degli auto.us in :essico e..e ini(io lesperien(a castanediana.

&n piccolo mo*imento del punto di unione' produrr2 lallineamento di emana(ioni della .anda delluomo c,e normalmente sono scartate. $astaneda *uole muo*ere deli.eratamente il punto di unione per far uscire luomo dagli angusti limiti della perce(ione ordinaria TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

Il >rincipe !iranno &na delle pi= raffinate tecnic,e dellAgguato

La *isione del mondo da parte degli sciamani del retaggio di Don Juan :atus era fondata non su presupposti ideologici di 6ualc,e tipo' ma sulla perce(ione e sperimenta(ione diretta di 6uanto descritto. Luni*erso 1 energia' un flusso ininterrotto di energia. "on ,a mai a*uto ini(io' ma 1 passato' sta passando adesso' e passer2. La teoria secondo la 6uale luni*erso ,a a*uto ini(io' si espande per poi contrarsi nuo*amente' u..idisce alla sintassi umana comune' per cui un uomo nasce' *i*e per poi in*ecc,iare e morire. :a non 1 lunica sintassi possi.ile. La fonte da cui tutto emana 1 un essere' ma per 6uanto infinito ed incommensura.ile' non 1 pienamente autocosciente di sD' si e*ol*e. 9li esseri *i*enti e*ol*ono la loro coscien(a ed esperien(a *i*endo e accumulando ricordi. La fonte si e*ol*e assimilando in sD i ricordi e le esperien(e di ogni essere *i*ente' allatto della morte. La fonte *iene percepita come un mare di fi.re luminose ed energia' ed 1 infinita in ogni dire(ione 3c,iamato aoscuro mare della consape*ole((ab4. Ogni fi.ra luminosa 1 un ricordo' un attimo' una piccola perce(ione. Dalla fonte emanano continuamente delle piccole .olle' contenenti al loro interno una por(ione di fi.re luminose e di energia. &n nuo*o essere 1 nato. Ai*endo' ogni essere con*erte la parte di energia in fi.re luminose' costruendo cos/ nuo*i ricordi. 0uando un essere muore' la .olla si rompe' e le fi.re luminose del suo essere ritornano alla fonte' disperdendosi come una goccia dac6ua nel mare. In 6uesto modo la fonte si e*ol*e' raggiungendo li*elli di consape*ole((a praticamente di*ini' ma in continuo di*enire. La fonte *eni*a c,iamata anc,e A6uila' dagli sciamani' perc,D a *olte *eni*a percepita come unentit2 titanica' con un punto molto pi= luminoso' in cui *eni*a aconsumatab la coscien(a di un essere *i*ente durante la morte. A loro ricorda*a il .ecco della6uila.

In .re*e' la teoria di Strassman spiega le similitudini nelle allucina(ioni dei *olontari pro*enienti da tutto il mondo non con la *isione semplicistica caldeggiata da Le_is#Filliams 3cio1 c,e *ediamo tutti le stesse cose perc,D a..iamo tutti la stessa neurologia4 ma con il fatto c,e 6uando siamo in stati alterati di coscien(a le nostre capacit2 neurologic,e ci permettono di esplorare lo stesso uni*erso parallelo U o uni*ersi U e incontrarne alcuni a.itanti. "ello specifico' secondo la teoria 1 6uesto il moti*o per cui incontri con teriantropi e con piccoli umanoidi grigi dagli enormi occ,i neri sono molto fre6uenti tra i *olontari U non perc,D il nostro cer*ello mette insieme in 6ualc,e modo identic,e fantasie altamente immaginific,e' ma perc,D esistono *eramente esseri c,e ci appaiono in 6ueste strane e particolari forme negli uni*ersi paralleli c,e possiamo *isitare in stati alterati. &na pro*a importante c,e documento approfonditamente in Supernatural attesta c,e i teriantropi e gli intelligenti e spesso male*oli esseri grigi c,e oggi c,iamiamo alieni' non sono in realt2 niente di nuo*o U come conferma la loro presen(a nellarte rupestre. Da tempi immemora.ili 6uesti esseri *engono incontrati dagli sciamani di tutto il mondo nelle loro trance allucinatorie e anc,e da persone comuni U c,e non sono sciamani praticanti U in grado di entrare spontaneamente in stati alterati di coscien(a' o attra*erso la fame' o attra*erso la depri*a(ione sensoriale' o attra*erso lassun(ione di allucinogeni' o con uno degli altri me((i a disposi(ione. &na *olta raggiunti 6uesti stati *edono gli stessi esseri *i*enti riportati dall&ni*ersit2 del "e_ :eOico' ma interpretati in modo naturale secondo le preoccupa(ioni e limmaginario pre*alenti nel loro tempo e cultura. "oi li c,iamiamo alieni e pensiamo ai disc,i *olanti non perc,D a..iamo le pro*e inconfuta.ili c,e siano da**ero eOtraterrestri' ma perc,D nel nostro tempo lumanit2 ,a ini(iato a esplorare lo spa(io intergalattico. "elleuropa preindustriale erano conosciuti come fate' elfi e gnomi e nelle culture tradi(ionali c,e sopra**i*ono ancora oggi in alcune remote parti del mondo sono c,iamati spiriti animali' gli esseri di luce e i male*oli demoni c,e gli sciamani incontrano 6uando entrano in trance e *iaggiano fuori del corpo in reami paralleli. "onostante le di*erse etic,ette affi..iategli in di*ersi tempi e luog,i' ci5 c,e cerco di dimostrare in Supernatural 1 c,e si tratta dello stesso fenomeno c,e si ripete da millenni e c,e la c,ia*e per comprenderlo adeguatamente 1 nellesplora(ione ra(ionale e pianificata degli stati alterati di coscien(a attra*erso i me((i c,e ci ,a fornito la natura e di cui gli sciamani fanno uso' per il .ene dellumanit2 da decine di migliaia di anni. In particolare' poic,D sono stato scosso nel profondo dalle mie esperien(e con laNa,uasca e altri allucinogeni sciamanici' il li.ro esplora le straordinarie possi.ilit2 c,e riguardano lorigine della specie umana solle*ate dal la*oro di @icQ Strassman ma c,e molti scien(iati non *ogliono neanc,e prendere in considera(ione e c,e lo stesso Da*id Le_is#Filliams scarta sen(a troppi scrupoli. "on potre..e essere c,e il mondo spirituale e i suoi a.itanti esistano da**ero' c,e ci siano cose come i poteri soprannaturali e gli esseri non materiali e c,e la mente umana' in certe circostan(e' possa essere li.erata dal corpo e messa in grado di interagire e forse persino imparare da 6uesti spiriti;

Il principe tiranno 1 un torturatore' 6ualcosa c,e gli rende la *ita impossi.ile applica.ile a 6ualun6ue situa(ione in cui la persona si tro*i a do*er sottostare a circostan(e contrarie alla sua *olont2' specialmente 6uelle in cui lego si sente colpito 3situa(ioni di offesa' umilia(ione' maltrattamenti' ecc4

!re tipi classificati generalmente7 # !iranni mesc,ini 3tolgono la *ita alle loro *ittime secondo il loro potere4 # >iccoli tiranni mesc,ini 3tormentano e infliggono danni4 # Insignificanti tiranni mesc,ini3producono fastidi ed esaspera(ioni sen(a fine4 9li insignificanti tiranni mesc,ini si di*idono in W categorie7 # 0uelli c,e tormentano con .rutalit2 e *iolen(a # 0uelli c,e tormentano creando insopporta.ile apprensione # 0uelli c,e tormentano generando triste((a # 0uelli c,e tormentano facendo infuriare !rasformare il rapporto con i !iranni strategicamente7 estremamente efficace a sradicare la nostra importan(a personale

Sono comun6ue persone in posi(ione di >otere' c,e fungono da pro*a per limpecca.ilit2 del guerriero. Sopportarli ci permette di smuo*ere il >unto d&nione. "ei loro confronti occorre il $ontrollo' ossia affinamento dello Spirito TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

@itratto *er.ale7 &tile per la prepara(ione ai di*ersi non fare dellio personale. @itratto scritto' il pi= fedele' onesto possi.ile' di noi stessi e del nostro modo di *i*ere' ma fatto in ter(a persona 3come se si parlasse di unaltra 6ualcun altro4 "ome' et2 !ratti fisici :odo di *estire :odo di essere

>rogramma &manit2 I nostri antenati potre..ero a*er effettuato il loro gigantesco passo in a*anti e*olu(ionistico degli ultimi WR.RRR anni non solo a causa dei .enefici effetti sociali e organi((ati*i dello sciamanesimo' o a causa dei poteri di espansione della mente delle drog,e psicoatti*e' ma anc,e perc,D sono stati letteralmente aiutati e ispirati da agenti soprannaturali; I soprannaturali dipinti nelle grotte U e ancora accessi.ili oggi attra*erso stati alterati di coscien(a U potre..ero essere gli antic,i maestri dellumanit2; >otre..ero essere stati loro a trag,ettarci nella nostra piena umanit2; potre..e essere c,e la nostra e*olu(ione umana

Stato di salute Luog,i c,e fre6uenta' luog,i c,e e*ita !ipo di gente c,e fre6uenta' tipo di gente c,e e*ita Stati danimo pi= comuni !ipi di la*oro ed il la*oro c,e s*olge attualmente $aratteristic,e della *ita emoti*a Immagine c,e proietta *erso gli altri @outines 6uotidiane @outines interne e ripeti(ioni ciclic,e di esse :odo di parlare e temi di con*ersa(ione preferiti Luog,i e modi in cui passa il tempo li.ero :odo in cui *i*e la sessualit2 Situa(ione economica :aggiori *irt=' maggiori difetti La migliori cose c,e ,a fatto' le peggiori cose c,e ,a fatto Il meglio c,e gli 1 capitato' il peggio c,e gli 1 capitato TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT

Le emana(ioni dellA6uila !onal e "agual DaLIsola del !onal $astaneda IL !O"AL ed il "A9&AL' sono lunica *era dualit2 c,e sta alla .ase di tutto !O"AL7 spa(io in cui luomo si muo*e' include tutto 6uello c,e pensa e c,e fa. !utto ci5 di cui pu5 pensare e parlare.$omprende tutta la gamma del conosciuto. Ini(ia con la nascita e termina con la morte "A9&AL7 1 tutto ci5 c,e resta fuori dal !onal ) 1 tutto lo spa(io di mistero insonda.ile c,e circonda lisola) non pu5 essere compreso e *er.ali((ato' dato c,e la comprensione e la parola corrispondono al tonal !utto accade nel "agual' anc,e se noi percepiamo solo il !onal !onal e "agual non sono solo aspetti del mondo esterno'ma si esprimono anc,e allinterno di ogni essere umano $onsape*ole((a del lato destro 3!onal4' consape*ole((a del lato sinistro 3"agual4' sognatore3tonal4 e sognato 3nagual4 Lintera opera di $astaneda tende a ris*egliare il lato sinistro dellessere umano 3consape*ole((a dellaltro IO' o consape*ole((a del alto sinistro4

giaguaro 3o leone' o tigre' o leopardo4. Il secondo importante punto in comune tra larte rupestre e i racconti dei *olontari di 6uesti esperimenti 1 lincontro con piccoli umanoidi intelligenti e dalla pelle grigia con teste a forma di goccia ed enormi occ,i scuri U il classico stereotipo alieno insomma U c,e li sottopone*ano a strani esperimenti e c,e a *olte secondo i *olontari impianta*ano loro oggetti di metallo o di cristallo nei loro corpi. In effetti' talmente tanti dei *olontari utili((ati nello studio dell&ni*ersit2 del "e_ :eOico ,anno raccontato di esperien(e con i grigi da spingere @icQ Strassman a proporre una spiega(ione radicalmente nuo*a del fenomeno rapimenti alieni c,e rice*ette molta atten(ione alla fine del secolo scorso. Oltre ad essere estrai.ile da un gran numero di piante c,e crescono in tutto il mondo' poc,issime persone sanno c,e il D:! *iene prodotto naturalmente in minuscole 6uantit2 dalla g,iandola pineale' nel cer*ello umano. La semplice ma trascinante spiega(ione di Strassman 1 c,e le persone c,e credono di essere state addotte dagli alieni in realt2 sono affetti da una so*rapprodu(ione di D:! nei loro cer*elli c,e a *olte raggiunge li*elli allucinatori. importante sottolineare' comun6ue' c,e considerando le cosiddette esperien(e di rapimenti alieni come essen(ialmente di origine allucinatoria' Strassman non sostiene in realt2 c,e lesperien(a in sD stessa sia necessariamente irreale. Al contrario' le pro*e sc,iaccianti c,e emergono dal suo studio finan(iato dal go*erno federale lo ,anno condotto a riconsiderare la sua *isione della realt2 e a esplorare la possi.ilit2 c,e gli allucinogeni non interferiscono con il cer*ello creando false perce(ioni' come molti scien(iati in*ece sostengono. >iuttosto' egli suggerisce c,e possano modificare le lung,e((e donda di rice(ione del cer*ello' permettendo di effettuare un contatto con mondi in*isi.ili e i loro residenti' non raggiungi.ili nel normale stato di coscien(a ma non di meno assolutamente reali. !racciando unanalogia tra il cer*ello e un tele*isore' egli osser*a c,e ci5 c,e il D:! sem.ra fare non 1 semplicemente regolare la luminosit2' il contrasto e il colore 3cosa c,e si potre..e dire dellalco,ol e di altre drog,e non allucinogenic,e4' ma piuttosto ri*olgere la nostra atten(ione a un canale completamente nuo*o7 aIl programma c,e guardiamo non 1 pi= la realt2 di ogni giorno' su $anale "ormale. Il D:! permette regolarmente di accedere ad altri canali. 9li altri piani di esisten(a sono sempre l/. In effetti' sono proprio l/' e trasmettono tutto il tempo< :a noi non possiamo percepirli' perc,D il nostro cer*ello non 1 configurato per 6uesto) il nostro ,ard_are ci mantiene sintoni((ati su $anale "ormale. :a ci *ogliono solamente un secondo o due U i poc,i .attiti di cuore c,e ci *ogliono per trasportare la molecola spirito 3il D:!4 sino al cer*ello e cam.iare canale' e aprire la nostra mente a 6uesti altri piani di esisten(a. $ome pu5 accadere; >urtroppo sono in possesso di scarse conoscen(e della fisica sottostante alle teorie degli uni*ersi paralleli e della materia oscura. 0uello c,e so' tutta*ia' mi fa pensare ad essi come possi.ili luog,i do*e il D:! potre..e portarciPb.

gli esseri osser*ati nelle *isioni aNa,uasc,ere sono molto simili ai cd.Alieni 9rigi' e agli esseri dei graffiti rupestri degli sciamani australiani Fond[ina

Da sempre con noi

possi.ilit2 c,e entit2 intelligenti immateriali possano esistere. :i accorsi c,e 6uesta spiega(ione non mi .asta*a' con lispira(ione dellarte rupestre e la nascita delle religioni elegantemente spiegate attra*erso la c,imica' con le prime introspe(ioni spirituali dellumanit2 ridotte a mere fenomenologie di processi .iologici' con il su.lime in 6uesto modo messo efficientemente in ridicolo. A*er sta.ilito il ruolo delle allucina(ioni nellispira(ione dellarte rupestre 1 una cosa U e Da*id Le_is#Filliams' secondo me' *i 1 riuscito perfettamente. :a comprendere cosa sono realmente le allucina(ioni e 6uale ruolo ,anno nellintero spettro dellesperien(a e del comportamento umano 1 completamente unaltra cosa. Le draconiane leggi antidroga introdotte negli Stati &niti WR anni fa e in seguito imitate dalla maggioran(a degli altri >aesi ,anno reso 6uasi impossi.ile agli scien(iati di condurre una ricerca o.ietti*a con *olontari umani sugli allucinogeni. Solamente due studi importanti sono stati permessi dagli anni \R. Il primo di 6uesti 1 lo sperimentale la*oro di la.oratorio condotto negli anni JR dal dottor @icQ Strassmann presso l&ni*ersit2 del "e_ :eOico con il D:! 3dimetiltriptamina4 somministrato a *olontati umani e pu..licato nel GRRI. Il secondo 1 limmensa ricerca fenomenologia sulle esperien(e allucinatorie indotte dalla droga *isionaria ama((onica aNa,uasca pu..licato nel GRRG dal dottor ?ennN S,annon' professore di psicologia presso l&ni*ersit2 .raica di 9erusalemme. Le teorie scientific,e pre*alenti' alle 6uali si allinea Da*id Le_is#Filliams' continuano a insegnarci c,e ci5 c,e ci *iene dato dalle allucina(ioni non 1 altro c,e un miscuglio *isionario creato dal nostro cer*ello drogato di e*enti precedentemente soppressi dei nostri ricordi' esperien(e di *ita e retroterra culturali. :a ci5 c,e gli studi di Strassman e S,annon pro*ano al di l2 di ogni ragione*ole du..io 1 c,e 6ueste teorie non possono essere *ere. >erc,D' mentre IR persone di*erse c,e assistono allo stesso e*ento nel reale mondo materiale di ogni giorno ne daranno IR *ersioni dello stesso fatto' IR persone differenti cui *iene somministrata laNa,uasca o il D:! tendono a descri*ere strane *isioni' suoni o esperien(e molto simili tra loro e' cosa c,e ci d2 ancor di pi= da pensare' parlano tutti di incontri con creature ultramondane molto simili tra loro c,e comunicano praticamente le stesse informa(ioni. le scoperte di Strassman e S,annon non sono affatto un incidente isolato' almeno lo sono solamente per un periodo di tempo relati*amente recente. >iuttosto' le stupefacenti coinciden(e da loro rile*ate ser*ono solamente a raffor(are e confermare scoperte da lungo tempo ripudiate' operate da scien(iati c,e ,anno somministrato allucinogeni come il D:!' lLSD' la mescalina e la psiloci.ina a *olontari umani tra gli anni HR e i \R. Anc,e 6ueste prime ricerc,e' prontamente messe a tacere' pone*ano una certa enfasi su sorprendenti e inspiega.ili similitudini nelle esperien(e raccontate dai *olontari pro*enienti da paesi di*ersi e con retroterra culturali di*ersi.

$orpo energetico o Doppio 3laltro sD' laltro47 ogni indi*iduo possiede un gemello energetico' c,e 1 lesatto conglomerato di energia c,e conosciamo come il nostro corpo. &n legame eterico collega per tutta la *ita il nostro sD e laltro come un cordone om.elicale. Il corpo energetico ed il corpo fisico sono insepara.ilmente uniti fino al momento della nascita. Il corpo energetico si s*iluppa nel corso del tempo esattamente come la sua controparte fisica. Secondo $astaneda 1 possi.ile attirare a noi il nostro corpo energetico e mutarlo nel *ero e proprio doppio' cio1 la copia perfetta del nostro sD' tridimensionale e solida come il nostro corpo fisico' e c,e pu5 prenderne il posto nella realt2 6uotidiana ed agir*i in *ece sua. >er il raggiungimento della li.ert2 totale ed il mantenimento della nostra consape*ole((a oltre il limite della nostra esisten(a fisica' ci ser*e laiuto del nostro doppio' c,e in effetti 1 parte integrante del nostro sD.

per introdurre l'argomento *orrei citare le parole di un "agual odierno originario della citta di teoti,uacan Don miguel rui(' nel suo li.ro i W accordi introduce molto .ene e con parole molto semplici la sagge((a tolteca a grandi linee' ne consiglio la lettura come primo approccio a 6uesta antica sagge((a' successi*amente attra*erso le opere di castaneda protremo a*ere un ulteriore approfondimento tratto da7 Don :iguel @ui( I 0&A!!@O A$$O@DI 9uida pratica alla li.ert2 personale &" LI?@O DI SA99 ZZA !OL! $A DIZIO"I IL >&"!O D'I"$O"!@O I !oltec,i :igliaia di anni fa' i !oltec,i erano noti nel :essico meridionale come 8uomini e donne di conoscen(a8. 9li antropologi li descri*ono come una na(ione o una ra((a' ma i !oltec,i in realt2 erano scien(iati e artisti' c,e crearono una societ2 *olta a esplorare e conser*are le conoscen(e spirituali degli antic,i. :aestri 3nagual4 e studenti toltec,i si incontra*ano a !eoti,uac2n' il sito di piramidi appena fuori da $itt2 del :essico' il cui nome significa7 8Luogo do*e l'uomo di*enta Dio8. "el corso dei secoli i nagual furono costretti a nascondere la sapien(a ancestrale. La con6uista europea' soprattutto' insieme ad un uso s.agliato del potere da parte di alcuni apprendisti' rese necessario difendere 6uella conoscen(a da coloro c,e non erano preparati a usarla saggiamente o c,e a*re..ero potuto ser*irsene per scopi personali. Cortunatamente' la conoscen(a esoterica tolteca fu incarnata e trasmessa di genera(ione in genera(ione da *ari lignaggi di nagual. @est5 *elata per centinaia di anni' ma esiste*ano antic,e profe(ie c,e parla*ano di un'epoca in cui sare..e stato necessario restituire la conoscen(a alla gente. Ora' don :iguel @ui(' un nagual del lignaggio dei $a*alieri dell'A6uila' 1 stato guidato a condi*idere con noi i potenti insegnamenti toltec,i. La conoscen(a tolteca sorge dalla stessa *erit2 unitaria c,e tro*iamo nelle tradi(ioni esoteric,e di tutto il mondo. "on 1 una religione' ma onora tutti i maestri spirituali c,e ,anno insegnato sul nostro pianeta. !occa lo spirito' ma 1 pi= corretto definirla una *ia di *ita' c,e si distingue per la rapida accessi.ilit2 alla felicit2 e all'amore. Introdu(ione Lo specc,io affumicato !remila anni fa' c'era un essere umano come *oi e me c,e *i*e*a *icino a una citt2 circondata

@icQ Strassman

&n tele*isore cere.rale Due di 6uesti punti in comune colpiscono particolarmente perc,D identici a caratteristic,e della tradi(ione dellarte rupestre di tutto il mondo. In primo luogo' 6uasi tutti i *olontari sia degli esperimenti pi= recenti c,e di 6uelli pi= datati ,anno raccontato di a*er incontrato esseri in parte animali e in parte umani U in altre parole teriantropi. $ome nelle antic,e pitture' i.ridi rettili#umani erano particolarmente comuni' ma molto fre6uenti erano anc,e altri esseri composti come uomini con la testa di insetti o creature in parte umane in parte

di montagne. Studia*a per di*entare un uomo della medicina. Aole*a imparare la conoscen(a dei suoi antenati' ma non era totalmente d'accordo con le cose c,e studia*a. Senti*a nel cuore c,e do*e*a esserci 6ualcosa di pi=. &n giorno' mentre dormi*a in una grotta' sogn5 di *edere il proprio corpo addormentato. &sc/ dalla grotta in una notte di luna nuo*a. Il cielo era sereno e c'erano milioni di stelle. >oi gli accadde 6ualcosa c,e trasform5 la sua *ita per sempre. Si guard5 le mani' sent/ il proprio corpo e ud/ la propria *oce dire7 8Sono fatto di luce. Sono fatto di stelle8. 9uard5 di nuo*o le stelle e si rese conto c,e non sono le stelle a creare la luce' .ens/ 1 la luce c,e crea le stelle. 8!utto 1 fatto di luce8' disse' 8e lo spa(io tra le cose non 1 *uoto8. Seppe c,e tutto ci5 c,e esiste 1 un unico essere *i*ente e c,e la luce 1 la messaggera della *ita' perc,D 1 *i*a e contiene ogni informa(ione. 0uindi si rese conto c,e' .enc,D fosse fatto di stelle' lui non era le stelle. 8Io sono ci5 c,e 1 tra le stelle8' pens5. Allora c,iam5 le stelle tonal e la luce tra le stelle nagual) seppe c,e ci5 c,e crea l'armonia e lo spa(io tra loro 1 la Aita' o Intento. Sen(a *ita' il tonal e il nagual non potre..ero esistere. La *ita 1 la for(a dell'assoluto' 1 il supremo' il $reatore c,e crea ogni cosa. cco ci5 c,e scopr/ 6uell'uomo7 tutto ci5 c,e esiste 1 una manifesta(ione dell'essere *i*ente unico c,e c,iamiamo Dio. Inoltre' arri*5 alla conclusione c,e la perce(ione umana 1 luce c,e percepisce altra luce. Aide c,e la materia 1 uno specc,io 3ogni cosa 1 uno specc,io' c,e riflette la luce e crea immagini di 6uella luce4 e il mondo dell'illusione' il Sogno' 1 come fumo c,e non ci permette di *edere ci5 c,e siamo *eramente. 8Il nostro *ero sD 1 puro amore' pura luce8' disse. 0uesta scoperta cam.i5 la sua *ita. Ora sape*a c,i era *eramente e' guardando gli altri uomini e la natura rest5 stupito di *edere se stesso in ogni essere umano' in ogni animale' in ogni al.ero' nell'ac6ua' nella pioggia' nelle nu*ole e nella terra. Aide c,e la Aita mescola*a il tonal e il nagual in modi di*ersi' creando miliari di manifesta(ioni *i*enti. In 6uei poc,i momenti comprese tutto. ra molto eccitato' ma il suo cuore era pieno di pace. "on *ede*a l'ora di comunicare al suo popolo ci5 c,e a*e*a scoperto. :a non c'erano parole con cui potesse spiegarlo. $i pro*5' ma gli altri non lo capirono. >ote*ano *edere c,e 6ualcosa in lui era cam.iato' c,e i suoi occ,i e la sua *oce irradia*ano .elle((a. "otarono c,e non giudica*a pi= nulla e nessuno e c,e era di*erso. 0uell'uomo capi*a tutti' ma nessuno capi*a lui. $redettero c,e fosse un'incarna(ione di Dio. Lui sorrise e disse 8 ' *ero' io sono Dio. :a anc,e *oi lo siete. "oi siamo la stessa cosa. Siamo immagini di luce. Siamo Dio8. La gente per5 continua*a a non capire. A*e*a scoperto di essere uno specc,io per gli altri' uno specc,io in cui pote*a *edere se stesso. 8!utti siamo specc,i8' disse. Aede*a se stesso in tutti' ma nessun altro *ede*a se stesso in lui. Allora si rese conto c,e tutti erano immersi in un sogno' ma sen(a consape*ole((a' sen(a sapere ci5 c,e erano *eramente. "on pote*ano *edersi in lui' perc,D tra gli specc,i esiste*a un muro di ne..ia' composto dalle interpreta(ioni delle immagini di luce c,e costitui*ano il Sogno degli esseri umani. Allora seppe c,e presto a*re..e dimenticato ci5 c,e a*e*a imparato. !utta*ia *ole*a ricordare le *isioni c,e a*e*a a*uto e si diede il nome di Specc,io Affumicato' in modo da sapere sempre c,e la materia 1 uno specc,io e il fumo c,e separa gli oggetti 1 ci5 c,e ci impedisce di sapere c,i siamo. Disse7 8Io sono lo Specc,io Affumicato' perc,D *edo me stesso in tutti *oi' ma non possiamo riconoscerci a causa del fumo c,e ci separa. 0uesto fumo 1 il Sogno e lo specc,io siete *oi7 i sognatori8. ' facile *i*ere con gli occ,i c,iusi Sen(a capire nulla di ci5 c,e *ediP Jo,n Lennon I TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT L'addomesticamento e il Sogno del >ianeta $i5 c,e state *edendo e udendo in 6uesto momento non 1 altro c,e un sogno. In 6uesto preciso momento state sognando' con il cer*ello in stato di *eglia. Sognare 1 la principale fun(ione della mente7 essa sogna *enti6uattr'ore al giorno' sia 6uando il cer*ello 1 s*eglio sia 6uando

Il mistero 1 nel fatto c,e il loro comportamento continu5 a rimanere indietro rispetto al loro aspetto e alla loro neurologia moderna. "on mostra*ano segno di possedere una cultura' o creden(e soprannaturali' o coscien(a di sD' o alcun interesse nei sim.oli. In effetti' non *i era niente c,e li riguardasse c,e possiamo immediatamente identificare con noi. :a' poco dopo i WR.RRR anni fa' fu come se si fosse accesa una luce in una stan(a .uia e i reperti arc,eologici ini(iano a mostrare opere darte .ellissime e tecnicamente perfette dipinte sulle pareti delle ca*erne. Sorprendentemente' tutte 6ueste di*erse tradi(ioni artistic,e' siano esse opera dei .oscimani preistorici del Sudafrica di IR.RRR anni fa' o i cacciatori#raccoglitori francesi di KG.RRR anni fa' o gli a.origeni australiani di GR.RRR anni fa' ,anno molte caratteristic,e in comune. !ra di esse ci sono curiosi disegni geometrici' se6uen(e di tratti e punti' linee ondulate e a (ig(ag e cos/ *ia' disegnati praticamente nello stesso identico modo da cultura a cultura. &n altro note*ole aspetto in comune 1 c,e tutte 6ueste espressioni artistic,e contengono rappresenta(ioni molto simili di esseri o**iamente soprannaturali il cui aspetto 1 una com.ina(ione di caratteristic,e umane e animali U come luomo dalla testa di coccodrillo della mia *isione con laNa,uasca in >er= U ad esempio rettili#umanoidi' esseri con il corpo umano e la testa di insetto' ed esseri c,e sono met2 umani e met2 felini. !ali i.ridi' ampiamente rappresentati nellarte antica non solo dell t2 della >ietra' ma anc,e in periodi molto pi= recenti' *engono c,iamati tecnicamente teriantropi 3dal greco t,erion' animale' e ant,ropos' &omo4. &naltra categoria di esseri soprannaturali presenti in tutte le antic,e espressioni di arte rupestre rappresentano piccoli umanoidi con gli arti corti' la testa a forma di goccia e gli occ,i enormi e neri. Il professor Da*id Le_is#Filliams del @ocQ Art @esearc, Institute della Fit_atersrand &ni*ersitN sudafricana' 1 il motore primo dietro una note*ole teoria c,e cerca di spiegare 6ueste somiglian(e. >er farla .re*e' egli propone c,e gli artisti ampiamente separati sia nel tempo c,e nello spa(io 6uali i cacciatori#raccoglitori dell uropa di KH.RRR anni fa e i .oscimani preistorici del Sudafrica U ma anc,e artisti c,e ancora operano in seno alle culture sciamanic,e sopra**issute sino a oggi in regioni remote come lAma((onia U ,anno preso ispira(ione per dipingere dallo stato di trance in cui erano entrati e dalle *isioni c,e a*e*ano a*uto. "onostante le molte differen(e c,e ci si aspettere..e' la loro arte ,a cos/ tanti elementi in comune perc,D tentere..e di riprodurre il regno delle *isioni e i suoi a.itanti. >oic,D condi*idiamo la stessa neurologia' Le_is#Filliams sostiene c,e gli &omini appartenenti a 6ualsiasi cultura *edono le stesse cose nei loro stati alterati di coscien(a.

sperien(e reali; A*endo messo alla pro*a profondamente la sua teoria nel mio li.ro Supernatural mi sono con*into c,e il professore sudafricano ,a ampiamente ragione riguardo agli stati *isionari' forse al principio indotti dallingestione fortuita di piante allucinogene' c,e a*re..ero ispirato lantica arte rupestre in tutto il mondo. ,a ragione anc,e nel sostenere c,e esaminando appropriatamente 6uesti stati alterati di coscien(a potremmo scoprire la sorgente delle prime idee religiose mai concepite dai nostri antenati. esattamente a 6uesto punto' tutta*ia' c,e le mie idee di*ergono da 6uelle di Da*id Le_is#Filliams. 0ualsiasi cosa a..iano *isto gli artisti rupestri nelle loro trance' e non importa 6uanto de*otamente a..iano creduto c,e ci5 c,e a*e*ano *isto fosse *ero' egli 1 fermo nella con*in(ione c,e lintera ispira(ione di GH.RRR anni di dipinti rupestri dellAlto >aleolitico consiste in niente pi= delle illusioni fe..ricitanti di una c,imica del cer*ello distur.ata U ossia' in allucina(ioni. "el suo &ni*erso semplicemente non c1 posto' o .isogno' del soprannaturale' nessuno spa(io per nessun tipo di Aldil2' e nessuna

ponderato' un po sornione ma tutta*ia non minaccioso. $,e cosera 6uella statua *i*ente' 6uellessere di giada; La *isione scompar*eP

Supernatural Supponiamo ci sia un portale segreto in ognuna delle nostre menti i 6uali' se riusciamo a tro*arli' possono offrirci laccesso a li*elli di realt2 non fisici paralleli' a.itati da esseri soprannaturali intelligenti' pronti a insegnarci una conoscen(a *itale per la nostra specie. supponiamo c,e non sia un caso c,e le*olu(ione ci a..ia fornito una *ariet2 di tecnic,e per tro*are il portale segreto per accedere alle straordinarie informa(ioni e agli strani incontri c,e si tro*ano appena dallaltra parte. Scoperte e usate da migliaia di anni dagli sciamani tri.ali per entrare in 6uelli c,e gli psicologi moderni c,iamano stati alterati di coscien(a' 6ueste antic,e tecnic,e comprendono la dan(a e le percussioni ritmic,e' la pri*a(ione del ci.o e altre pri*a(ioni fisic,e' la tortura autoinflitta 3come nel caso della Dan(a del Sole degli indiani del "ordamerica' ad esempio4' e U di gran lunga la pi= comune ed efficace U luso di potenti piante allucinogene come la po(ione dellaNa,uasca c,e io ,o assunto per .en II *olte in Ama((onia come parte della ricerca per il mio nuo*o li.ro' Supernatural 3in uscita in Italia per $or.accio il G no*em.re4. &n grande mistero a**olge la prima appari(ione' tra i WR.RRR e i KR.RRR anni fa' di un comportamento umano riconosci.ilmente moderno. in 6uel periodo c,e i reperti arc,eologici ini(iano a testimoniare il nostro impro**iso e inspiega.ile s*iluppo U unica tra tutte le specie animali U della cultura e della religione' delle creden(e nella *ita dopo la morte' delle creden(e in esseri non materiali come spiriti' demoni e angeli' delle mitologie ela.orate' della coscien(a di noi stessi e del nostro posto nello sc,ema delle cose. >rima di 6uesto' tornando indietro fino allultimo antenato in comune con lo scimpan(1' ci sono L milioni di anni di noia' con lappari(ione di creature U gli antropologi li c,iamano ominidi U c,e ci assomigliano di *olta in *olta di pi= ma c,e non si comportano in modi c,e noi riconosciamo come caratteristici dell&omo. !utti i reperti c,e testimoniano 6uesto periodo ci danno essen(ialmente limmagine di un noioso e 6uasi ridicolo copia e ricopia degli stessi modelli di comportamento e degli stessi utensili rudimentali di pietra' sen(a cam.iamenti o inno*a(ioni' per periodi lung,i centinaia di migliaia o persino milioni di anni. 0uando si *erifica un cam.iamento 3nella forma di un utensile' ad esempio4' esso costituisce un nuo*o standard da copiare e ricopiare sen(a inno*a(ioni per un ulteriore infinit2 di tempo' sino a 6uando a**iene un altro piccolo cam.iamento. "el corso di 6uesto processo' intermina.ilmente lento' *ediamo contemporaneamenteil graduale s*iluppo dellanatomia umana in dire(ione della nostra forma attuale7 la scatola cranica si allarga' le arcate sopraccigliari si riducono' la struttura ossea di*enta pi= gracile U e cos/ *ia. $irca IJ\.RRR anni fa' e per alcuni anc,e molto prima' i nostri antenati a*e*ano raggiunto la piena modernit2 anatomica. $i5 significa c,e erano in ogni modo fisicamente indistingui.ili dagli &omini moderni e' fatto cruciale' c,e possede*ano lo stesso nostro grande cer*ello complesso. Da*id Le_is Filliams

dorme. La differen(a 1 c,e durante la *eglia esiste una struttura materiale c,e ci fa percepire le cose in modo lineare. 0uando ci addormentiamo 6uella struttura scompare e il sogno ,a la tenden(a a cam.iare continuamente. 9li esseri umani sognano tutto il tempo. :olto tempo fa' crearono un grande sogno esteriore' il sogno della societ2' o 8sogno del pianeta8. Si tratta del sogno colletti*o costituito dall'unione di miliardi di sogni personali' c,e creano il sogno di una famiglia' di una comunit2' di una citt2' di una na(ione e infine 6uello di tutta l'umanit2. Il sogno del pianeta comprende le regole della societ2' le sue creden(e' leggi' religioni' le di*erse culture e modi di essere' i go*erni' le scuole' gli e*enti sociali e le *acan(e. "asciamo con la capacit2 di imparare a sognare e gli adulti ci insegnano a sognare nel modo in cui sogna la societ2. Il sogno esteriore ,a una 6uantit2 di regole' perci5 6uando nasce un .am.ino agganciamo la sua atten(ione e introduciamo poco alla *olta 6ueste regole nella sua mente. Il sogno esterno usa :amma e >ap2' la scuola e la religione' per insegnarci come do..iamo sognare. L'Atten(ione 1 la capacit2 di discriminare e di concentrarci soltanto su ci5 c,e *ogliamo percepire. >ossiamo essere consape*oli di milioni di cose contemporaneamente' ma usando l'atten(ione a..iamo la possi.ilit2 di mantenere in primo piano nella mente ci5 c,e desideriamo percepire. 9li adulti' in passato' ,anno agganciato la nostra atten(ione' inserendo nella nostra mente le loro informa(ioni attra*erso la ripeti(ione. 0uesto 1 il modo in cui a..iamo imparato tutto ci5 c,e sappiamo. &sando l'atten(ione' a..iamo appreso un'intera realt2' un intero sogno. A..iamo imparato come comportarci nella societ2' in cosa credere e in cosa non credere' cosa 1 accetta.ile e cosa non lo 1' ci5 c,e 1 .ene e ci5 c,e 1 male' .ello e .rutto' giusto e s.agliato. !utte 6ueste conoscen(e e concetti su come comportarci nel mondo erano gi2 presenti 6uando siamo nati. A scuola' seduti al *ostro .anco' concentra*ate la *ostra atten(ione su ci5 c,e dice*a l'insegnante. In c,iesa' l'atten(ione era concentrata sulle parole del prete. Lo stesso accade*a con mamma e pap2' o con fratelli e sorelle7 tutti cerca*ano di agganciare la *ostra atten(ione. !utti noi impariamo ad agganciare l'atten(ione degli altri' s*iluppando poi un .isogno c,e pu5 di*entare competiti*o. I .am.ini competono per l'atten(ione dei genitori' dei maestri' degli amici. 89uardami< 9uarda cosa faccio< ,i' sono 6ui<8 Il .isogno di atten(ione di*enta molto forte e ci accompagna nell'et2 adulta. Il sogno esteriore ci insegna in cosa do..iamo credere' a cominciare dalla lingua c,e parliamo. Il linguaggio 1 il codice c,e permette la comprensione e la comunica(ione tra gli esseri umani. Ogni lettera' ogni parola di ciascun idioma rappresenta un accordo. Definiamo 6uesta c,e state leggendo una pagina di un li.ro. La parola 8pagina8 1 un accordo c,e comprendiamo. &na *olta compreso il codice' la nostra atten(ione 1 agganciata e l'energia si trasferisce da una persona all'altra. 0uella di parlare la lingua del nostro >aese non 1 stata una scelta. "on a..iamo scelto neanc,e la nostra religione o i *alori morali in cui crediamo7 era tutto gi2 l/ prima della nostra nascita. "on a..iamo mai a*uto la possi.ilit2 di scegliere neppure il pi= piccolo di 6uesti accordi. "on a..iamo scelto neppure il nostro nome. Da .am.ini' non a..iamo a*uto la possi.ilit2 di scegliere in cosa credere7 ci siamo limitati a essere 8d'accordo8 con le informa(ioni rice*ute dal sogno del pianeta attra*erso altri esseri umani. L'unico modo di immaga((inare informa(ioni 1 per me((o di un accordo. Il sogno esteriore pu5 agganciare la nostra atten(ione' ma se non siamo d'accordo non immaga((iniamo le informa(ioni. 0uando crediamo a ci5 c,e ci *iene detto si dice c,e a..iamo 8fede8. A*ere fede significa credere in modo incondi(ionato. 0uesto 1 il modo in cui impariamo' da .am.ini. I .am.ini credono a tutto ci5 c,e dicono gli adulti e la loro fede 1 cos/ forte c,e il sistema di creden(e controlla tutto il sogno della loro *ita. "on a..iamo scelto 6uelle creden(e' forse ci siamo addirittura ri.ellati a esse' ma non siamo a..astan(a forti per poter a*ere successo nella nostra ri.ellione. Il risultato 1 la resa' c,e manifestiamo proclamandoci 8d'accordo8. Io definisco 6uesto processo l'8addomesticamento8 degli esseri umani. Attra*erso di esso impariamo a *i*ere e a sognare. Durante il processo di addomesticamento' le informa(ioni passano dal sogno esterno a 6uello interno' creando il

&ne*olu(ione impro**isa e inspiega.ile

nostro sistema di creden(e. >rima di tutto' al .am.ino *engono insegnati i nomi delle cose7 mamma' pap2' latte' .ottiglia. 9iorno dopo giorno' a casa' a scuola' in c,iesa' alla tele*isione' ci dicono come *i*ere' 6uali comportamenti sono considerati accetta.ili. Il sogno esterno ci insegna in c,e modo do..iamo essere umani. >er esempio ci formiamo una serie di concetti su ci5 c,e significa 8donna8' o 8uomo8. Inoltre' impariamo a giudicare noi stessi e gli altri. I .am.ini *engono addomesticati nello stesso modo in cui addomestic,iamo un cane o un gatto. >er insegnare a un cane a fare ci5 c,e *ogliamo' lo puniamo o gli diamo ricompense. Addestriamo nello stesso modo i figli c,e amiamo tanto7 6uando fanno ci5 c,e mamma e pap2 dicono loro di fare' rice*ono complimenti) in caso contrario' sono 8catti*i8. Ogni *olta c,e anda*amo contro le regole' da piccoli' *eni*amo puniti. 0uando o..edi*amo' rice*e*amo una ricompensa. !utto 6uesto accade*a molte *olte al giorno. >resto cominciammo a temere le puni(ioni e poi a temere anc,e di non rice*ere la ricompensa. >er ricompensa intendo l'atten(ione c,e rice*e*amo dai nostri genitori' o da fratelli' insegnanti e amici. $os/ a..iamo imparato presto ad agganciare l'atten(ione degli altri per procurarci la ricompensa. ssere ricompensati ci fa sentire .ene e continuiamo a fare ci5 c,e gli altri *ogliono c,e facciamo. !ra la paura di essere puniti e 6uella di non rice*ere la ricompensa' cominciamo a fingere di essere ci5 c,e non siamo' soltanto per accontentare gli altri' per essere 8.ra*i8 secondo i loro standard. $erc,iamo di compiacere mamma e pap2' gli insegnanti' i sacerdoti e cos/ cominciamo a recitare. Cingiamo di essere ci5 c,e non siamo per paura di essere rifiutati. 0uesta paura si trasforma nella paura di non essere a..astan(a .ra*i e alla fine di*entiamo ci5 c,e non siamo. Di*entiamo una copia delle creden(e di nostra madre' di nostro padre' della societ2' della religione. !utte le nostre tenden(e normali *anno perdute nel processo di addomesticamento. 0uando siamo a..astan(a grandi per capire' impariamo a dire di no. 9li adulti dicono7 8"on fare 6uesto' non fare 6uello8 e noi rispondiamo7 8"o<8. $i ri.elliamo per difendere la nostra li.ert2. Aogliamo essere noi stessi' ma siamo piccoli e gli adulti sono grandi e forti. Dopo un po' di tempo cominciamo ad a*ere paura' perc,D sappiamo c,e ogni *olta c,e faremo una cosa s.agliata saremo puniti. L'addomesticamento 1 cos/ forte c,e a un certo punto della *ita non a..iamo pi= .isogno di istruttori. "on c'1 pi= .isogno c,e mamma' pap2' la scuola o la c,iesa ci dicano cosa fare. Siamo cos/ .en addestrati c,e di*entiamo noi stessi il nostro istruttore. Siamo di*entati animali domestici e possiamo continuare da soli il processo' seguendo il sistema di creden(e c,e ci 1 stato trasmesso e usando ancora il castigo e la ricompensa. 0uando non seguiamo le regole imposteci dal nostro sistema di creden(e' ci puniamo. 0uando in*ece ci comportiamo da 8.ra*i raga((i8' ci concediamo una ricompensa. Il sistema di creden(e 1 come un Li.ro della Legge c,e go*erna la nostra mente. 0ualun6ue cosa dica il Li.ro' 6uella 1 la nostra *erit2. L'accettiamo incondi(ionatamente' .asando tutti i nostri giudi(i sul Li.ro' anc,e 6uando si tratta di giudi(i c,e *anno contro la nostra natura. !utte le leggi morali' a partire dai dieci comandamenti' *engono programmate nella nostra mente durante il processo di addomesticamento. &no alla *olta' tali accordi entrano nel Li.ro della Legge e go*ernano il nostro sogno. $'1 6ualcosa' nella nostra mente' c,e giudica tutto e tutti' persino il clima' il cane e il gatto. Il 9iudice interiore usa il Li.ro della Legge per giudicare 6ualun6ue cosa facciamo o non facciamo' pensiamo o non pensiamo' 6ualun6ue emo(ione pro*iamo o non pro*iamo. !utto *i*e sotto la tirannia di 6uesto 9iudice. Ogni *olta c,e facciamo 6ualcosa c,e *a contro il Li.ro della Legge. Il 9iudice senten(ia c,e siamo colpe*oli' c,e do..iamo essere puniti e c,e comun6ue do*remmo *ergognarci. $i5 accade molte *olte al giorno' per tutti i giorni della nostra *ita. siste un'altra parte di noi c,e rice*e i giudi(i e 6uesta parte 1 la 8Aittima8. La Aittima si prende il .iasimo' la colpa e la *ergogna. ' la parte di noi c,e dice7 8>o*ero me' non sono a..astan(a .ra*o' non sono a..astan(a intelligente o attraente. "on merito di essere amato.

!racQ.acQ 3R4 ] Segnala ] O^"Oti(ie ] Cace.ooQ GJ-RI-GRIR LO S$IA:A" SI:O 9LI A"!I$+I :A S!@I D LL'&:A"I!A'

di 9ra,am +ancocQ

Lutili((o delle piante sacre a*re..e dato impulso alla nascita della coscien(a nelluomo c,e' gra(ie alle *isioni da esse indotte' a*re..e guadagnato uninesauri.ile fonte di ispira(ione e conoscen(a' *eicolata dal contatto' c,e 6ueste consentono' con entit2 spirituali. 9ra,am +ancocQ' nel suo li.ro 8S$IA:A"I8 ci offre il risultato delle sue ricerc,e. prepara(ione dell'aNa,uasca'.e*anda sacra peru*iana

La mia ultima sessione con laNa,uasca in >er= 1 a**enuta con uno sciamano degli indiani S,ipi.o di nome Don Leonceo nel suo tam.o nella giungla al di l2 di I6uitos. Oltre ai soliti ingredienti allucinogeni come le foglie di >sNcotria *iridis e le *inacce di ?anisteropsis caapi' la sua aNa,uasca contiene anc,e la datura' unaltra famosa pianta *isionaria' e ,a un sapore indici.ilmente orrendo. +o a*uto una serie di piccole *isioni' di sicuro non terrificanti. $erano dei serpenti. +o *isto di*erse *olte una serie di file di piramidi *erdi disposte in lung,e file rastremate. :i sem.ra*a di *olare sopra 6ueste strisce. Aede*o anc,e una sfera' un cu.o e un triangolo e file di .occ,e di serpenti e alligatori piene di denti. :a laspetto maggiormente memora.ile delle mie *isioni di 6uella notte si 1 s*iluppato in 6uelli c,e mi sono sem.rati appena alcuni secondi. :i sem.ra*a di essere in una stan(a oscura con una porta aperta su un lato. La luce penetra*a dalla porta e attra*erso di essa pote*o *edere un grande .alcone' molto .ello' c,e da*a su 6uello c,e forse era un fiume molto ampio o un lago o persino il mare. Alla sinistra del .alcone' proprio appena oltre la porta attra*erso la 6uale sta*o guardando' mi sono reso conto della presen(a di una figura. ra una statua imponente' alta almeno I'MR m e apparentemente scolpita da un unico pe((o di una pietra *erde U forse giada. Lo scultore a*e*a riprodotto eccellentemente i dettagli delle *esti' della cintura e di 6ualcosa U forse una spada; U appesa ad essa. Allini(io la sorprendente scultura sem.ra*a solo 6uello U uninnocua statua inanimata. $urioso di *edere di pi=' ,o a**icinato il mio punto di *ista per osser*are il suo *olto. >er mia somma sorpresa' la statua era per met2 animale e per met2 umana. A*e*a il corpo di un uomo *igoroso e muscoloso ma la testa di coccodrillo' come So.eQ' lantico dio#coccodrillo egi(io. impro**isamente mi sono reso conto c,e era *i*o U un essere *i*ente' un guardiano soprannaturale. A 6uel punto il suo sguardo gir5 *erso di me per guardarmi' accorgendosi di me. Il suo sguardo era intelligente'

nostra *isione di esso' c,e 1 possi.ile s*iluppare e trasformare in ispirante *i*acit2' oppure stagnare e atrofi((arsi nel po((o nero del cinismo. I me((i di informa(ione e altri strumenti di cultura sponsori((ati dalle a(iende ,anno un programma c,e inconsciamente perpetriamo 6uando ci adeguiamo alla loro *isione del mondo. Le grasse men(ogne c,e mandano a*anti la pu..licit2 a(iendale' come la felicit2 e la soddisfa(ione nella *ita dipendono dai prodotti c,e consumiamo' ci legano a una *isione del mondo .asata sulla paura' materialista e centrata sulla*idit2. I me((i di comunica(ione a(iendale c,e consumiamo ogni giorno non ci offrono nessuna *era li.era(ione spirituale. "on c1 da stupirsi c,e gli antidepressi*i siano la droga pi= comune nella nostra cultura. Do*e possiamo ri*olgerci per *isioni di li.ert2 e riflessi delle nostre pi= alte possi.ilit2 come specie; "on certo alla $"". Io credo c,e oggi larte *isionaria pu5 offrire la *oce seppur fle.ile della coscien(a' c,e pu5 aiutare la gente a s*egliarsi dalla trance indotta dai mass media. $i *uole un indi*iduo impegnato' c,e *uole pensare per sD stesso e desidera allargare la propria *isione del mondo' passando il tempo a contemplare larte *isionaria e ad a..racciare limmagina(ione di*ina in essa riflessa' fonte di solu(ioni creati*e per i nostri attuali e crescenti pro.lemi. Larte *isionaria pu5 essere uno specc,io sacro c,e ci introduce al nostro poten(iale non ancora sfruttato e in 6uesto modo pu5 catali((are e con*alidare il percorso della gente *erso un futuro sosteni.ile e sanob.

>o*ero me8. Il grande 9iudice 1 d'accordo e dice7 8S/' non sei a..astan(a .ra*o8. !utto 6uesto 1 .asato su un sistema di creden(e c,e non a..iamo mai scelto. Si tratta di con*in(ioni cos/ forti c,e anc,e da adulti' 6uando incontriamo nuo*i concetti e cerc,iamo di decidere da soli' scopriamo c,e il sistema di creden(e controlla ancora la nostra *ita. 0ualun6ue cosa *ada contro il Li.ro della Legge' ci fa pro*are una strana sensa(ione a li*ello del plesso solare7 la paura. Infrangere le regole apre le ferite emoti*e e per rea(ione creiamo un *eleno emo(ionale. >oic,D tutto ci5 c,e dice il Li.ro de*e essere *ero' ogni cosa c,e sfida ci5 in cui crediamo ci rende insicuri. Anc,e se il Li.ro della Legge s.aglia' ci fa comun6ue sentire 8sicuri8 >er 6uesto c'1 .isogno di grande coraggio per sfidare le nostre con*in(ioni. Anc,e se sappiamo di non a*erle scelte' le a..iamo accettate per molto tempo. L'accordo 1 cos/ forte c,e nonostante ne comprendiamo la falsit2' pro*iamo *ergogna e senso di colpa ogni *olta c,e agiamo contro le regole. >roprio come il go*erno ,a un codice di leggi c,e go*erna il sogno della societ2' il nostro sistema di creden(e 1 il Li.ro della Legge c,e go*erna i nostri sogni personali. !utte 6ueste leggi esistono nella nostra mente' crediamo in esse e il 9iudice interiore .asa tutto su tali regole. Il 9iudice condanna e la Aittima si prende la colpa e il castigo. :a c,i dice c,e c'1 giusti(ia nel sogno; La *era giusti(ia 1 pagare solo una *olta per ogni errore. L'ingiusti(ia in*ece 1 pagare pi= di una *olta per ciascuno s.aglio. 0uante *olte pag,iamo per un errore; La risposta 17 migliaia di *olte. L'uomo 1 l'unico animale c,e paga mille *olte per lo stesso errore. "oi a..iamo molta memoria. $ommettiamo un errore' ci giudic,iamo' ci tro*iamo colpe*oli e ci puniamo. Se esistesse la giusti(ia' 6uesto sare..e a..astan(a. :a ogni *olta c,e ricordiamo 6uell'errore' ci giudic,iamo e ci puniamo di nuo*o. Se a..iamo una moglie' o un marito' lui o lei ci ricorda il nostro errore e cos/ possiamo tornare a giudicarci e tro*arci di nuo*o colpe*oli. ' giusto 6uesto; 0uante *olte facciamo pagare lo stesso s.aglio al nostro coniuge' ai nostri figli o ai nostri genitori; Ogni *olta c,e ricordiamo 6uell'errore' li incolpiamo di nuo*o' in*iando loro tutto il *eleno emoti*o c,e produciamo pensando a 6uell'ingiusti(ia. Dopodic,D li facciamo pagare di nuo*o per lo stesso errore. 0uesta 1 giusti(ia; Il 9iudice interiore s.aglia' perc,D il sistema di creden(e' cio1 il Li.ro della Legge' 1 tutto s.agliato. L'intero sogno 1 .asato su leggi false. Il no*antacin6ue per cento delle con*in(ioni immaga((inate nella nostra mente sono men(ogne e noi soffriamo perc,D le crediamo *ere. "el sogno del pianeta 1 normale per gli uomini soffrire' *i*ere nella paura e creare drammi emo(ionali. Il sogno esterno non 1 piace*ole. ' un sogno di *iolen(a' di paura' di guerra e di ingiusti(ia. I sogni personali *ariano' ma a li*ello glo.ale si tratta pi= c,e altro di un incu.o. Se guardiamo la societ2 umana' *ediamo un luogo in cui 1 molto difficile *i*ere' perc,D 1 go*ernato dalla paura. In tutto il mondo *ediamo sofferen(a' ra..ia' *endetta' dipenden(a' *iolen(a nelle strade e tremende ingiusti(ie. La paura forse esiste a li*elli di*ersi in paesi di*ersi' ma glo.almente controlla il sogno esteriore. Se paragoniamo il sogno della societ2 umana con la descri(ione dell'inferno propagandata da tante religioni' scopriamo c,e si somigliano moltissimo. Le religioni dicono c,e l'inferno 1 un luogo di castigo' di paura' dolore e sofferen(a' un luogo in cui siamo consumati dal fuoco. c,e 1 generato dalle emo(ioni .asate sulla paura. Ogni *olta c,e pro*iamo ra..ia' gelosia' odio o in*idia' sentiamo un fuoco .ruciarci dentro. Ai*iamo in un sogno infernale. L'inferno 1 intorno a noi. $i raccontano c,e se non ci comportiamo come do*remmo andremo all'inferno. $,e no*it2< $i siamo gi2' all'inferno' noi e le persone c,e ci dicono 6ueste cose. $erto' gli altri possono gettarci in un inferno pi= grande' ma solo se permettiamo loro di farlo. Ogni essere umano ,a il proprio sogno personale' spesso go*ernato dalla paura cos/ come il sogno della societ2. Impariamo a sognare l'inferno durante la *ita. Le stesse paure si manifestano in modi di*ersi per ogni persona' o**iamente' ma tutti sperimentiamo ra..ia' gelosia' odio e in*idia. Il nostro sogno

!,e $,apel of Sacred :irrors !,e $,apel of Sacred :irrors 1 nata da una *isione condi*isa e simultanea c,e AleO e AllNson 9reN ,anno a*uto durante la loro prima esperien(a con l:D:A. Al momento ospitata temporaneamente 3per un certo numero di anni4 a "e_ YorQ' lattuale incarna(ione della $oS: 1 intesa come una .roc,ure *i*ente per le*entuale struttura permanente della $appella U c,e AleO *ede come una struttura spiraloide o piramidale ritorta. la sede di molti dei pe((i pi= artistici di AleO 9reN' compresi i Sacred :irrors' una serie di GI immagini incorniciate' c,e consistono in IJ dipinti e due specc,i incisi' c,e presentano unimmagine speculare a grande((a naturale di fronte agli spettatori' permettendo loro di identificarsi con larte e integrare la sua energia in loro stessi. Lanatomia di ogni immagine 1 ritratta con precisione' mentre gli elementi *isionari permettono allo spettatore di *edere sD stesso come riflesso del di*ino) 9li Specc,i Sacri sottolineano lunit2 dellesperien(a umana al di l2 di tutte le di*isioni ra(iali' di classi e di genere sessuale. cco come AleO 9reN descri*e la $,apel7 a!,e $,apel of Sacred :irrors 3$oS:4 1 stata creata per fornire uno spa(io al rinno*amento spirituale attra*erso la contempla(ione dellarte trasformati*a. $i sono ritratti de*o(ionali del *iaggio umano dalla nascita alla morte' con lamore e il rapporto' la creati*it2' lillumina(ione e latti*ismo sociale come paradigmi dello s*iluppo della narrati*a iconica. La $,apel toglie *ia i nostri strati accumulati di separa(ione' mostrando c,e siamo tutti fatti dello stesso sangue' interiora e pol*ere cosmica. >er le persone ricetti*e' larte mistica pu5 aiutarli a catali((are il loro cammino creati*o e spirituale. La $oS: ,a gi2 ini(iato ad essere un centro culturale e spirituale. La nostra comunit2 in e*olu(ione usa lo spa(io per e*enti come _orQs,op sullarte *isionaria' una statua alla geometria sacra della $,apel of Sacred :irrors e arc,itettura sacra' riunioni mensili con la luna piena e film' musica e serate di poesia U tutto inteso allispira(ione. Siamo molto eccitati per lapertura e per rice*ere *isitatorib. La $,apel of Sacred :irrors 1 il grande sogno di AleO 9reN' ed 1 supportata unicamente da dona(ioni caritate*oli della comunit2. Si pu5 sostenere il suo sfor(o facendo una dona(ione alla $oS:' o effettuando ac6uisti dal sito di e#commerce della $oS: 3___.cosm.org4. IR7HH Scritto da 7 miQeplato in !radi(ione sciamanica ] LinQ permanente ] $ommenti 3R4 ]

personale pu5 anc,e di*entare un incu.o sen(a fine' fatto di paura e sofferen(a. :a non 1 necessario *i*ere in un incu.o. >ossiamo anc,e fare un sogno piace*ole. !utta l'umanit2 1 alla ricerca di *erit2' giusti(ia e .elle((a. $erc,iamo eternamente la *erit2 perc,D crediamo soltanto nelle men(ogne c,e a..iamo immaga((inato nella nostra mente. $erc,iamo la giusti(ia perc,D nel nostro sistema di creden(e non c'1 giusti(ia. $erc,iamo la .elle((a perc,D per 6uanto .ella possa essere una persona' non crediamo c,e lo sia. $ontinuiamo a cercare e a cercare' 6uando tutto 1 gi2 dentro di noi. Do*un6ue guardiamo' c'1 solo *erit2' ma non possiamo *ederla a causa degli accordi e delle creden(e immaga((inate nella nostra mente. "on *ediamo la *erit2 perc,D siamo ciec,i. $i5 c,e ci rende ciec,i sono le false creden(e. A..iamo .isogno di a*ere ragione e di dimostrare c,e gli altri si s.agliano. $i fidiamo di ci5 in cui crediamo e ci5 in cui crediamo 1 la causa delle nostre sofferen(e. ' come *i*ere in una ne..ia c,e non ci lascia *edere oltre il nostro naso. non si tratta neppure di una ne..ia reale. La ne..ia 1 un sogno' il nostro sogno personale della *ita' ci5 c,e crediamo' i nostri concetti' tutti gli accordi c,e a..iamo preso con altre persone' con noi stessi e anc,e con Dio. !utta la nostra mente 1 una ne..ia c,e i !oltec,i c,iamano mitote. La mente 1 un sogno in cui migliaia di persone parlano allo stesso tempo e nessuno capisce ci5 c,e dicono gli altri. 0uesta 1 la condi(ione della mente umana7 un grande mitote' nel 6uale 1 impossi.ile *edere c,i siamo *eramente. "on riusciamo a *edere c,e non siamo li.eri. 0uesto 1 il moti*o per cui gli esseri umani resistono alla *ita. La pi= grande paura umana non 1 morire' ma essere *i*i. La nostra pi= grande paura 1 correre il risc,io di *i*ere e di esprimere ci5 c,e siamo realmente. A..iamo imparato a *i*ere secondo il punto di *ista di altre persone' per timore di non essere accettati e di non essere a..astan(a .ra*i secondo gli standard di 6ualcun altro. Durante il processo di addomesticamento' ci facciamo un'idea di cos'1 la perfe(ione' per poi cercare cos/ di essere 8.ra*i8. $reiamo un'immagine di come do*remmo essere per farci accettare da tutti. $erc,iamo soprattutto di compiacere coloro c,e ci amano7 mamma e pap2' fratelli e sorelle maggiori' preti e insegnanti. $ercando di essere all'alte((a delle loro aspettati*e' creiamo un'immagine di perfe(ione' ma non si tratta di un'immagine reale. "on saremo mai perfetti' in 6uesto modo. :ai< "on potendo essere perfetti' rifiutiamo di accettarci. Il li*ello di rifiuto di sD dipende' per ciascuno di noi' da 6uanto successo ,anno a*uto gli adulti nello spe((are la nostra integrit2. Dopo essere stati addomesticati' non si tratta pi= di essere a..astan(a .ra*i per 6ualcun altro. "on siamo mai a..astan(a .ra*i per noi stessi' perc,D non siamo all'alte((a dell'immagine perfetta c,e a..iamo creato. "on possiamo perdonarci di non essere ci5 c,e *orremmo essere' o meglio ci5 c,e crediamo di do*er essere. "on possiamo perdonarci di non essere perfetti. "on siamo la persona c,e secondo noi do*remmo essere e allora ci sentiamo falsi' frustrati e disonesti. $erc,iamo di nasconderci' fingendo di essere ci5 c,e non siamo. Il risultato 1 una mancan(a di autenticit2' c,e ci spinge a indossare masc,ere sociali per e*itare c,e la nostra falsit2 *enga a galla. $i terrori((a l'idea c,e 6ualcuno noti c,e non siamo ci5 c,e fingiamo di essere. 9iudic,iamo anc,e gli altri secondo la nostra immagine di perfe(ione e naturalmente nessuno 1 mai all'alte((a delle nostre aspettati*e. $i disonoriamo per compiacere altre persone. Danneggiamo persino il nostro corpo fisico' per essere accettati dagli altri. :olti adolescenti si drogano soltanto per non essere rifiutati da altri adolescenti. "on si rendono conto c,e il pro.lema sta nel fatto c,e non accettano se stessi e non si accettano perc,D non sono ci5 c,e fingono di essere. Aorre..ero essere in un determinato modo' ma non lo sono e per 6uesto pro*ano *ergogna e sensi di colpa. 9li esseri umani si puniscono continuamente per tale moti*o. Si fanno del male e si lasciano fare del male dagli altri. :a nessuno' in nessun caso ci fa pi= male di 6uanto ce ne facciamo da soli. Sono il 9iudice' la Aittima e il sistema di creden(e c,e ci spingono a comportarci cos/. $erto' tro*iamo persone c,e sostengono di a*er su.ito *iolen(e dal padre' dalla madre' dal marito o dalla moglie' ma sappiamo .ene c,e noi ci facciamo pi= male di 6uanto ne a..iamo rice*uto

sottostante allesperien(a psic,edelica; a"aturalmente. Io sono un mistico psico#c,imico c,e *ede ununit2 sottostante nel sen(a tempo oggi condi*iso e alla .ase di tutte le religioni e i fenomeni *isionari del mondo. >ossiamo prendere ad esempio il *iaggio di :aometto nel Settimo $ielo. 0uella era unesperien(a *isionaria. Oppure possiamo prendere ad esempio lAnnuncia(ione o la !rasfigura(ione' e forse persino la @esurre(ione. $1 anc,e il pant,eon ti.etano dei ?udd,a del :ondo pi= Alto. La !ora, 1 piena di mistici e.raici come (ec,iele c,e *ede*a ruote di fuoco o :os1 c,e a*e*a contemplato il cespuglio c,e .rucia. !i *iene in mente una religione c,e non sia *isionaria; !utte le religioni a cui riesco a pensare pro*engono dallesperien(a mistica' il contatto diretto con il di*ino di 6ualc,e leader carismatico. $redo da**ero c,e alcune persone siano pi= inclini alle esperien(e *isionarie di altre. nostra inten(ione' condi*isa da molti' ri*isitare lesperien(a religiosa primaria e laldil2 dentro di noi. Lo stato *isionario 1 sicuramente alla .ase della $,apel of t,e Sacred :irrors' a prescindere da come 6uesto stato *enga raggiuntob. +ai a*uto 6uestesperien(a c,e ti ,a cam.iato la *ita facendo uso di LSD' c,e 1 certamente un allucinogeno c,e si presta in senso temporale alla contempla(ione e allintegra(ione dellesperien(a. Aedi un *alore simile nellesperien(a del D:! fumato' o 1 meglio assumerlo attra*erso il *iaggio sciamanico dellaNa,uasca; a!utte e tre le esperien(e sono *alide. Il D:! fumato 1 una sorta di .ungee [umping psic,ico. @im.al(i in unaltra dimensione' a *olte andando molto a fondo molto *elocemente. !utta*ia' una prolungata immersione nellinfluen(a del D:! attra*erso laNa,uasca pu5 catali((are alcune delle pi= intensamente .elle esperien(e *isionarie' e ,a met2 della durata di una tipica esperien(a sotto acido. Lacido 1 mera*iglioso perc,D 1 facilissimo da consumare e perc,D AllNson lo adora e con lLSD a..iamo a*uto alcuni dei pi= profondi soggiorni sacramentali della nostra *ita. Detto 6uesto' lintegra(ione dellesperien(a 1 di*enuta una delle sfide fisse nella mia arte U tro*are di*ersi metodi per e*ocare la radiosit2 dei reami *isionari attra*erso la pittura' un me((o con una grande storia nella cultura umana. Da circa IM.RRR#WR.RRR anni gli umani dipingono immagini. una delle caratteristic,e c,e differen(iano gli esseri umani dagli altri animali. Lintegra(ione dellesperien(a enteogenica' secondo 6uanto ,o pro*ato io stesso' a**iene dopo c,e leffetto della droga 1 s*anito e il la*oro *a a manifestare nuo*e intui(ioni nella propria *ita creati*ab. +o sentito di di*ersi paragoni tra il *iaggio del D:! e il la*oro di un altro artista *isionario' :.$. sc,er U dalle figure impossi.ili' per le 6uali 1 famoso' ai suoi moti*i a tasselli e persino immagini di elfi. @icQ Strassman nel suo li.ro parla di produ(ione endogena di D:! U potre..e parlarsi di flas, da D:! endogeno nel caso di sc,er; a sc,er non ,a mai detto di essere un mistico' ma ,a sicuramente parlato di alcune strane e misteriose *isioni c,e ,a a*uto' com1 e*idente dalla sua arte. $redo c,e sia possi.ile c,e sc,er a*esse flas, da D:! endogeno' perc,D c1 sempre una componente psicoc,imica a ogni esperien(a mentale' 1 cos/ c,e fun(iona il cer*ello. Il D:! 1 sempre presente nel nostro cer*ello' come sappiamo tutti. Le sostan(e neuroc,imic,e formano un mosaico con le nostre onde cere.rali nellesperien(a mistica e dan(ano allincomprensi.ile coscien(a c,e d2 energia all&ni*ersob. !u sostieni c,e larte a..ia il poten(iale di cam.iare lumanit2 e il nostro futuro. In c,e modo credi c,e larte *isionaria sia in grado di reali((are ci5; a"oi spesso dimentic,iamo c,e ci5 c,e conosciamo del mondo dipende interamente dalla

torto o a ragione U in 6ualc,e modo come lalfiere delluso degli allucinogeni. !u ,ai anc,e una rela(ione familiare molto forte con tua moglie AllNson e tua figlia Zena. $ome riesci a integrare luso di allucinogeni con leduca(ione di una figlia e il mantenimento di un rapporto sano con la famiglia' considerando in primo luogo c,e stai conducendo uno stile di *ita da apostata rispetto alla norma sociale e poi il tuo personale senso di responsa.ilit2 in 6ualit2 di marito e padre; a+o a*uto la mia prima esperien(a con lLSD a casa di AllNson. ra la nostra prima sera insieme. AllNson era gi2 unesperta consumata. $redo c,e tu intenda per apostata c,e potrei a*er rinunciato allapproccio con*en(ionale con i *alori familiari' ma alcuni ,anno descritto la mia opera come una specie di "orman @ocQ_ell sotto acido. Il mio immaginario ritrae madre e figlio mentre si nutrono' si .aciano' pregano' copulano U atti*it2 .asilari per tutti gli esseri umani e per molti animali. La mia arte 1 con*en(ionale nel fatto c,e cele.ra cose semplici come lamore e tenta di descri*ere le dimensioni della compassione e dellinfinita coscien(a emersa dal flusso e*olu(ionistico. 0uindi ci sono elementi con*en(ionali e post# con*en(ionali nella mia pittura. Io e AllNson a..iamo sempre detto a Zena la *erit2 come noi la *ediamo. "on a..iamo mai a*uto segreti riguardo alluso di sostan(e' ma a..iamo sempre solamente risposto alle domande c,e ci pone*a' sen(a dirle di pi= di 6uello di cui a*e*a .isogno o c,e *ole*a sapere. Inoltre a..iamo sempre cercato di e*itare di usare sostan(e da*anti a lei' perc,D non *ogliamo mettere a risc,io la sua sicure((a o metterla in im.ara((o con e*entuali comportamenti inusuali. Inoltre' 6uando AllNson e io desideriamo condi*idere il sacramento a..iamo sempre preferito essere li.eri dal maggior numero di responsa.ilit2 possi.ili' 6uindi in 6uel momento affidiamo Zena alle cure di altre persone. Zena adesso ,a IL anni e lascio c,e il suo giudi(io parli per leib. $on la nuo*a genera(ione di artisti U come LuQe ?ro_n U sta ini(iando a emergere linfluen(a della tua arte e delle tue idee' anc,e gra(ie a Internet c,e sta mostrando la grande 6uantit2 di talento c,e c1 l2 fuori. 0uali consigli daresti ai gio*ani artisti in termini di .ilanciare lo sfor(o artistico e il .isogno di sopra**i*ere nel mondo 3ossia pagare le .ollette4' 6uando larte raramente paga' a meno c,e non si *oglia perseguirla allinterno di una logica a(iendale 3ad esempio' con la grafica pu..licitaria4; aSicuramente consiglierei ai gio*ani artisti di mettere la loro arte al primo posto. :entre cercate un modo per pagare le .ollette' rimanete il pi= *icino possi.ile alla *ostra passione. Io mi sono dedicato allillustra(ione medica per IG anni' e anc,e se odia*o farlo' mi 1 ser*ito e ,o imparato molte cose. In preceden(a a*e*o dipinto case stregate nei luna parQ e cartelloni pu..licitari' e ,o anc,e la*orato in una .i.lioteca do*e passa*o molto tempo a leggere li.ri sugli stati alterati e il paranormale. +o la*orato con un team di ricerca c,e studia*a gli effetti dei guaritori sui semi di mais e sulla planaria. +o sempre passato molto tempo a dipingere le mie cose e in 6uel periodo dipinge*o a..astan(a. Allora non mi cerca*a nessuno per inter*istarmi 3sc,er(o4. "on mi sento in grado di dire a nessuno come fare i soldi. Sicuramente non ,o mai fatto nessuna delle cose c,e la gente mi ,a detto per fare soldi con la mia arte. 0uando fre6uenta*o la scuola darte' un professore mi ,a detto7 AleO' continua a fare 6uello c,e stai facendo' raga((o mio' e un giorno dipingerai le copertine della 9uida !A. allora c,e ,o ini(iato seriamente a pensare di lasciare la scuola darte' perc,D 6uello non era ci5 c,e *ole*o di*entare. Il proprietario di una galleria una *olta mi ,a detto di seguire la corrente piuttosto c,e dipingere come sta*o dipingendo. :e lo ,a detto con tutte le .uone inten(ionib. &na s*olta nella tua *ita 1 a**enuta 6uando tu e tua moglie AllNson a*ete a*uto unesperien(a transpersonale sotto linfluen(a dellLSD' in cui entram.i a*ete *isto il lattice mentale c,e connette tutte le persone. 0uesta esperien(a ti ,a con*into c,e ci fosse una realt2 ontologica

da loro. Il metro con cui ci giudic,iamo 1 il pi= rigido c,e esista. Se facciamo un errore da*anti a dei testimoni' cerc,iamo di nasconderlo. :a non appena siamo soli' il 9iudice ci fa sentire colpe*oli' stupidi' indegni. In tutta la *ita' nessuno ci fa pi= male di 6uanto ce ne facciamo da soli. Il limite di ci5 c,e siamo disposti a sopportare 1 esattamente uguale a 6uello c,e tolleriamo dagli altri. Se 6ualcuno ci maltratta pi= di 6uanto noi ci maltrattiamo' in genere lo a..andoniamo. Se in*ece le *iolen(e sono appena un po' al di sotto di tale limite' pro.a.ilmente continueremo a tollerarle all'infinito. &na persona c,e si stima da**ero poco' pu5 anc,e tollerare di essere picc,iata' umiliata e trattata come spa((atura. >erc,D; >erc,D il suo sistema di creden(e dice7 8:e lo merito. 0uesta persona mi sta facendo un fa*ore' restando con me. "on sono degno di amore e rispetto' non sono a..astan(a .ra*o8. A..iamo .isogno di essere accettati e amati dagli altri' ma non possiamo amare e accettare noi stessi. >i= ci amiamo' meno a..iamo .isogno di farci *iolen(a. Le *iolen(e c,e ci infliggiamo *engono dal fatto c,e rifiutiamo noi stessi e il rifiuto *iene dal fatto di a*ere un'immagine di perfe(ione a cui non riusciamo mai ad a**icinarci. La ragione del nostro odio per noi stessi 1 la nostra immagine di perfe(ione' c,e 1 anc,e il moti*o per cui non riusciamo ad accettare noi e gli altri per ci5 c,e siamo e sono. >reludio a un nuo*o sogno A*ete stipulato migliaia di accordi con *oi stessi' con gli altri' con il *ostro sogno di *ita' con Dio' con la societ2' con genitori' figli' coniugi. :a gli accordi pi= importanti sono 6uelli presi con *oi stessi' 6uelli in cui *i dite c,i siete' 6uali emo(ioni pro*ate' in cosa credete e come do*ete comportar*i. Il risultato 1 ci5 c,e definite la *ostra personalit2. In tali accordi dite7 8Io sono cos/' credo nelle tali cose' posso fare 6uesto ma non posso fare 6uest'altro. 0uesto 1 reale' 6uello 1 fantasia. 0uesto 1 possi.ile' 6uello 1 impossi.ile8. &n solo accordo non 1 un grande pro.lema' ma noi ne a..iamo moltissimi' c,e ci fanno soffrire e causano il nostro fallimento nella *ita. Se *olete una *ita di gioia e reali((a(ione' do*ete tro*are il coraggio di rompere tali accordi .asati sulla paura e reclamare il *ostro potere personale. 9li accordi c,e pro*engono dal timore ci portano a disperdere una grande 6uantit2 di energia' mentre 6uelli .asati sull'amore ci aiutano non solo a conser*are l'energia' ma addirittura a incrementarla. $iascuno di noi 1 nato con una certa 6uantit2 di potere personale' c,e ricostruiamo ogni giorno dopo a*er dormito. Sfortunatamente' esauriamo tutto il nostro potere personale prima per creare tutti i nostri accordi e poi per mantenerli. Il risultato 1 c,e ci sentiamo impotenti. $i resta appena potere sufficiente per sopra**i*ere di giorno in giorno' perc,D ne usiamo la maggior parte per mantenere gli accordi c,e ci tengono intrappolati nel sogno del pianeta. $ome possiamo cam.iare il sogno della nostra *ita' se non a..iamo neppure a..astan(a potere da cam.iare gli accordi pi= insignificanti; Se il sogno della *ostra *ita non *i piace e se riuscite a *edere c,e sono gli accordi a go*ernar*i' capirete c,e 1 necessario cam.iarli. 0uando *i sentirete finalmente pronti a farlo' do*ete sapere c,e esistono 6uattro accordi potenti' c,e possono aiutar*i a rompere 6uelli .asati sulla paura e a restaurare la *ostra energia. Ogni *olta c,e rompete un accordo' *i riappropriate di tutto il potere c,e a*e*ate usato per crearlo. Adottando i 0uattro Accordi' a*rete a..astan(a potere personale da cam.iare l'intero sistema dei *ostri *ecc,i accordi. >er adottare i 0uattro Accordi c'1 .isogno di una forte *olont2' ma se riuscite a *i*ere secondo i loro precetti la trasforma(ione della *ostra *ita sar2 impressionante. Aedrete s*anire il dramma da*anti ai *ostri occ,i. In*ece di *i*ere in un sogno infernale' comincerete a creare il *ostro sogno personale di paradiso. G TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT Il primo accordo Sii impecca.ile con la parola Il primo accordo 1 il pi= importante e anc,e il pi= difficile da mantenere. ' cos/ potente c,e

anc,e solo con la sua energia potrete raggiungere il li*ello di esisten(a c,e io c,iamo 8il paradiso in terra8. Il primo accordo dice7 8Sii impecca.ile con la parola8. Sem.ra semplice' ma 1 estremamente potente. >erc,D le parole; La parola 1 il potere con cui create' 1 il dono c,e *iene direttamente da Dio. Il *angelo secondo 9io*anni' nella .i..ia' parlando della crea(ione dell'uni*erso dice7 8In principio era il *er.o e il *er.o era con Dio e il *er.o era Dio8. Attra*erso la parola si esprime il potere creati*o. Attra*erso di essa manifestiamo ogni cosa. Indipendentemente dal linguaggio c,e parliamo' il nostro intento si manifesta attra*erso la parola. $i5 c,e sogniamo' ci5 c,e pro*iamo e ci5 c,e siamo realmente si manifesta attra*erso la parola. La parola non 1 soltanto un suono o un sim.olo scritto. ' una for(a' 1 il potere di esprimere e comunicare' di pensare e 6uindi di creare gli e*enti della nostra *ita. 0uale altro animale sulla terra pu5 parlare; La parola 1 il pi= potente strumento a disposi(ione degli esseri umani. ' lo strumento della magia. :a come una spada a doppio taglio' pu5 creare un sogno magnifico' oppure distruggere tutto. &n filo della lama 1 la parola usata male' c,e crea l'inferno sulla terra. L'altro filo 1 la parola impecca.ile' c,e crea .elle((a' amore e il paradiso in terra. A seconda di come la usate' la parola *i render2 li.eri o sc,ia*i. !utta la magia c,e possedete 1 .asata su di essa. ?en usata' la parola 1 magia. &sata' male' 1 magia nera. Il suo potere 1 cos/ forte c,e un asola parola pu5 cam.iare un a*ita' o distruggere 6uella di milioni di persone. Anni fa' in 9ermania' un solo uomo per me((o delle sue parole manipol5 un'intera na(ione' trascinandola in una guerra mondiale. $on*inse altri a commettere atroci *iolen(e soltanto con il potere della parola. Atti*5 le paure della gente e a un tratto ci furono morte e guerra in tutto il mondo. 9li esseri umani si distrugge*ano a *icenda perc,D a*e*ano paura gli uni degli altri. La parola di +itler' .asata su creden(e e accordi generati dalla paura' sar2 ricordata per secoli. La mente umana 1 come un terreno fertile in cui sono piantati continuamente dei semi' sotto forma di opinioni' idee e concetti. >iantate un seme' un pensiero e lo *edrete crescere. La parola 1 un seme e la mente 1 cos/ fertile< L'unico pro.lema 1 c,e 1 ricetti*a soprattutto *erso i semi della paura. La mente di ogni essere umano 1 fertile' ma soltanto per i semi c,e 1 preparata a rice*ere. ' importante comprendere *erso 6uali semi siamo ricetti*i e preparare la nostra mente ad accogliere i semi dell'amore. @icordiamo +itler' c,e semin5 la paura e la fece crescere grande e forte' ottenendo distru(ioni incredi.ili. >oic,D il potere della parole 1 enorme' do..iamo stare attenti a ci5 c,e lasciamo uscire dalla nostra .occa. &n timore o un du..io piantato nella nostra mente possono creare un'infinita catena di e*enti negati*i. Le parole sono come incantesimi e gli esseri umani le usano per scopi di magia nera' gettandosi addosso a *icenda i loro sortilegi. Ognuno di noi 1 un mago' capace di imprigionare gli altri con i suoi incantesimi o di li.erarli. Attra*erso le nostre opinioni' lanciamo continuamente sortilegi. &n esempio7 *edo un amico e gli comunico un'opinione c,e mi 1 appena passata per la mente7 8+mmP +ai un colorito c,e ,o *isto spesso in persone c,e poi si sono ammalate di cancro8. Se lui ascolta le mie parole' ed 1 d'accordo con me' gli *err2 un cancro in meno di un anno. cco il potere della parola. Durante il nostro addomesticamento' i genitori e i familiari ci sommerge*ano di opinioni sen(a neppure pensarci. "oi crede*ano alle loro parole e *i*e*amo temendo la loro opinione sul modo in cui nuota*amo' sulle nostre capacit2 sporti*e o scolastic,e. 0ualcuno dice7 89uarda 6uella raga((a' 1 proprio .rutta<8 La raga((a ascolta' crede a 6uell'opinione e cresce con l'idea di essere .rutta. "on importa c,e sia .ellissima. Cinc,D crede in 6uell'accordo' creder2 di essere .rutta. Si tro*a sotto un incantesimo. Agganciando la nostra atten(ione' la parola pu5 entrare nella mente e cam.iare le nostre creden(e in meglio o in peggio. &n altro esempio7 forse credete di essere stupidi e ne siete con*inti da molto tempo. Si tratta di un accordo su.dolo' c,e *i porta a fare una 6uantit2 di cose soltanto per confermar*i nell'idea c,e siete da**ero stupidi. Agite in un certo modo' dopodic,D pensate7 8De*o proprio essere stupido' altrimenti non a*rei agito cos/8. La mente *iaggia in centinaia di dire(ioni di*erse e possiamo passare giorni interi ancorati soltanto alla con*in(ione della nostra

e ne pu..lico l'inter*ista. AleO 9reN

9ra(ie per a*er tro*ato il tempo per una *eloce c,iacc,ierata con noi' AleO. :olti ,anno scoperto i tuoi la*ori tramite le immagini apparse sulla copertina del disco dei !ool' Lateralus' e la grafica della copertina del li.ro di @icQ Strassman' D:!7 !,e Spirit :olecule' ma potre..ero non conoscere molto altro di te. >otresti darci una .re*e panoramica sul tuo interesse per larte' le tue influen(e' i tuoi artisti preferiti e i tuoi progetti in corso; aSono un artista mistico' ossia' ,o sperimentato delle esperien(e mistic,e c,e ,anno ispirato la mia arte a riflettere 6uesta dimensione sacra. Sono molto influen(ato da :ic,elangelo' Filliam ?laQe e ^en Fil.er. +o studiato .udd,ismo per molti anni oltre al su.strato mistico del pant,eon della sagge((a umana e di*ina. "on ,o mai terminato gli studi di scuola darte e non ,o alcun titolo di studio' anc,e se ,o insegnato in alcune delle migliori scuole darte' il c,e mi d2 un piacere per*erso. !engo dei _orQs,op *isionari con mia moglie' nonc,D compagna da KR anni' AllNson 3___.allNsongreN.com4' c,e 1 anc,e la madre della nostra unica figlia' Zena' c,e fa lattrice 3___.(enagreN.com4. A..iamo appena cele.rato il primo anni*ersario della $,apel of Sacred :irrors. La $,apel 1 uninstalla(ione darte sperimentale c,e AllNson ed io e molti altri artisti a..iamo creato per ospitare larte e lo spirito degli Specc,i Sacri. In 6uesto momento sto la*orando a un ritratto del dottor Al.ert +offman' lo scopritore dellLSD' per commemorarne il centenario della nascita. gli 1 ancora *i*o e sta .ene e il suo compleanno *err2 cele.rato a ?asilea con una conferen(a sullo studio dellLSD. Io e mia moglie saremo l/ a gennaiob. A proposito di allucinogeni' alla :ind States $onference di 6uestanno ,ai tenuto un discorso sulla droga e larte' in cui ,ai parlato dei differenti temi ed emo(ioni espressi da *ari artisti e la loro rela(ione con le drog,e c,e usa*ano 3compreso il caff1' lalco,ol' le anfetamine e gli allucinogeni4. Se do*essi giudicare il tuo la*oro dallesterno in 6uesto contesto' cosa pensi c,e *edresti U sia in termini di drog,e usate e di emo(ioni c,e emergono nella tua arte; aLa mia impressione sare..e7 0uesto artista tramite gli acidi assunti ,a penetrato il *elo dellillusione del mondo materiale ed ,a tro*ato una sorta di oro spiritualeb. 0uando ,ai parlato dellalco,ol alla :ind States $onference' ,ai detto c,e ,a leffetto di allentare i freni ini.itori dellartista. $redi c,e 6uesto allentamento U non solo attra*erso lalco,ol' ma anc,e con altre sostan(e U stia di*entando sempre pi= fre6uente come rea(ione alla societ2 moderna' do*e il ra(ionalismo e la logica sono le caratteristic,e premiate' mentre la creati*it2 e la li.ert2 mentale non lo sono; a$redo tu ti stia riferendo alla rea(ione alle pressioni della *ita moderna e luso di sostan(e per sfuggire a 6ueste pressioni. Lalcolismo esiste da 6uando esiste lalco,ol' c,e dissol*e i confini' ma deprime la coscien(a e uccide le cellule cere.rali. Le societ2' dalle culture indigene ai cittadini ur.ani postmoderni' ,anno sempre cercato di raggiungere stati alterati di coscien(a con me((i come la medita(ione' il girare su sD stessi' la dan(a estatica e ogni sorta di depri*a(ione' di ci.o' di sonno' lisolamentoPb. >arlando dei di*ersi modi di raggiungere uno stato alterato di coscien(a' tu sei considerato U a

Lultima sfida Alla fine della *ita di ogni essere umano lA6uila reclama la consape*ole((a c,e 1 stata elargita al momento della nascita. 0uando muoiono' infatti' gli esseri umani entrano nellIgnoto come consape*ole((a incorporea c,e giunta dinan(i al .ecco dellA6uila *iene dissolta e di*orata. 9li stregoni' c,e ,anno esplorato lIgnoto nel corso della loro *ita' s*iluppando al massimo grado la loro consape*ole((a' ,anno unestrema possi.ilit27 presentare allA6uila il frutto della loro ricapitola(ione' una sorta di duplicato della loro consape*ole((a. Se 6uesto pedaggio *iene pagato lA6uila permette loro di sci*olare oltre e di continuare' sen(a perdere consape*ole((a' il lungo *iaggio nellInfinito. $os/' secondo il racconto di $astaneda' lasciarono il mondo don Juan e i guerrieri del suo seguito' permettendo a tutte le emana(ioni dei loro .o((oli di allinearsi con le emana(ioni esterne e di risplendere allunisono nello splendore della consape*ole((a. il fuoco dal profondo' lultimo consape*ole atto della *ita di uno sciamano' lepilogo *ittorioso di tutte le sue .attaglie. La .attaglia per gli stregoni per5 non termina mai. ssi continuano la lotta per la consape*ole((a in altri li*elli di realt2' do*e si pu5 *i*ere e morire. 9li sciamani *iaggiano nellInfinito e 6uesta terra non 1 altro c,e una tappa di 6uesto *iaggio. luni*erso stesso c,e consente allo stregone di trasformarsi in pura coscien(a7 il suo corpo di*enta pura energia e' nella nuo*a forma' lo attendono nuo*e sfide. IJ7HW Scritto da 7 miQeplato in !radi(ione sciamanica ] LinQ permanente ] $ommenti 3G4 ] !racQ.acQ 3R4 ] Segnala ] O^"Oti(ie ] Cace.ooQ IR-RG-GRIR S> $$+I SA$@I7 L'A@! AISIO"A@IA DI AL S 9@ Y

stupidit2. >oi un .el giorno 6ualcuno attira la *ostra atten(ione e attra*erso la parola *i fa sapere c,e non siete affatto stupidi. Aoi gli credete e stipulate un nuo*o accordo. $ome risultato' non *i sentirete pi= stupidi e non agirete come tali. Il potere della parola ,a rotto l'incantesimo. Aice*ersa' se credete di essere stupidi e 6ualcuno colpisce la *ostra atten(ione e dice7 8S/' sei proprio la persona pi= stupida c,e a..ia mai incontrato8' l'accordo di*enta ancora pi= forte. Adesso *ediamo il significato del termine 8impecca.ilit28. Impecca.ile *iene dal latino peccatus e il prefisso im significa sen(a. Impecca.ile' 6uindi' significa 8sen(a peccato8. Le religioni parlano di peccati e peccatori' ma 1 importante capire cosa *uol dire in realt2 peccare. &n peccato 1 6ualun6ue cosa facciate contro di *oi. Ogni cosa c,e credete o dite contro *oi stessi 1 un peccato. Agite contro di *oi 6uando *i giudicate o *i incolpate di 6ualcosa. ssere sen(a peccato 1 l'esatto opposto' significa non andare contro se stessi. 0uando siete impecca.ili' *i prendete la responsa.ilit2 delle *ostre a(ioni' ma sen(a .iasimar*i o giudicar*i. Da 6uesto punto di *ista' il concetto stesso di peccato esce dal campo morale o religioso e di*enta semplice .uonsenso. Il primo peccato e il peggiore' 1 6uello di rifiutar*i. In termini religiosi' il rifiuto di sD 1 un peccato mortale' cio1 un peccato c,e porta alla morte. L'impecca.ilit2' d'altra parte' porta alla *ita. ssere impecca.ile con la parola significa non parlare contro *oi stessi. Se io *edo 6ualcuno per strada e lo c,iamo stupido' sem.ra c,e stia usando la parola contro di lui' ma in realt2 la sto usando contro di me7 6uella persona mi odier2 per ci5 c,e ,o detto e il suo odio non mi far2 certo del .ene. 0uindi' se mi a..andono all'ira e con le mie parole in*io *eleno emo(ionale *erso altre persone' sto usando la mia parola contro di me. Se in*ece mi amo' esprimer5 tale amore nelle mie intera(ioni con gli altri' il c,e *uol dire essere impecca.ile con la parola' perc,D la mia a(ione produrr2 una rea(ione dello stesso tipo. Se io *i amo' *oi amerete me. Se *i insulto' mi insulterete. Se *i sono grato' anc,e *oi pro*erete gratitudine per me. Se sono egoista con *oi' sarete egoisti *erso di me. Se uso la parola per gettare un incantesimo su di *oi' rice*er5 un incantesimo da parte *ostra. ssere impecca.ili con la parola indica l'uso corretto dell'energia. Significa usare l'energia nella dire(ione della *erit2 e dell'amore di sD. Se prendete con *oi stessi l'accordo di essere impecca.ili con la parola' 6uell'inten(ione far2 s/ c,e la *erit2 si manifesti attra*erso di *oi' purificando tutti i *eleni emo(ionali c,e a*ete dentro. :a prendere tale accordo 1 difficile' perc,D a..iamo imparato a fare esattamente il contrario. A..iamo imparato a mentire per a.itudine' nella comunica(ione con gli altri e con noi stessi. "on siamo impecca.ili con la parola. Il potere della parola 1 usato in modo completamente s.agliato' 6ui all'inferno. Lo usiamo per maledire' .iasimare' incolpare' distruggere. "aturalmente lo usiamo anc,e nel modo giusto' a *olte' ma non molto spesso. >rincipalmente ci ser*iamo della parola per diffondere i nostri *eleni personali7 ira' gelosia' in*idia e odio. La parola 1 magia pura' 1 il dono pi= potente c,e a..iamo a disposi(ione come esseri umani e la usiamo contro di noi. >rogettiamo *endette' creiamo caos. &siamo la parola per creare odio tra le ra((e' le persone' le famiglie e le na(ioni e 6uesto uso s.agliato crea e perpetua il sogno infernale. &sando male la parola ci denigriamo l'un l'altro' mantenendoci a *icenda in uno stato di timore e du..io. >oic,D la parola 1 la magia c,e gli esseri umani possiedono e il suo uso errato 1 magia nera' usiamo la magia nera continuamente' sen(a esserne coscienti. >er esempio' c'era una donna intelligente e di .uon cuore' c,e ama*a tanto la sua unica figlia. &na sera torn5 a casa dopo una giornata di la*oro particolarmente difficile' con un gran mal di testa. Aole*a pace e 6uiete' ma la .am.ina canta*a e salta*a' inconsape*ole di come si senti*a sua madre. Lei era nel suo mondo' nel suo sogno e si senti*a cos/ .ene da a*er *oglia di saltare e cantare a s6uarciagola' per esprimere la propria gioia e il proprio amore. :a il suo canto fece peggiorare il mal di testa della madre' la 6uale a un tratto perse il controllo. 9uard5 la .am.ina con ra..ia e le disse7 8Sta' (itta< +ai una *oce orri.ile. Smetti di fare c,iasso< La *erit2 era c,e la madre in 6uel momento non tollera*a nessun tipo di rumore e non c,e la

AleO 9reN 1 uno dei pi= conosciuti artisti *isionari del mondo. A met2 degli anni Settanta ,a a*uto una serie di esperien(e mistic,e enteogenicamente indotte c,e ,anno profondamente trasformato la sua *isione del mondo da unesisten(ialismo agnostico a un trascendentalismo radicale. Da allora ,a dipinto alcuni esempi di arte sacra tra i pi= particolari e ispirati degli ultimi decenni. La sua arte ,a impre(iosito la copertina di Lateralus' disco della rocQ .and alternati*a !ool' e del li.ro di @icQ Strassman' D:!7 !,e Spirit :olecule. Il li.ro darte di grande formato di 9reN' Sacred :irrors7 !,e AisionarN Art of AleO 9reN' ,a *enduto pi= di IRR.RRR copie' un numero s.aorditi*o per un li.ro darte. "egli ultimi anni si 1 concentrato sulla crea(ione della $,apel of Sacred :irrors 3$appella degli Specc,i Sacri4' una mostra a lungo termine di HR dei suoi la*ori di arte trasformati*a c,e 1 stata inaugurata a "e_ YorQ nel GRRW' citt2 do*e AleO *i*e con la moglie' la pittrice AllNson 9reN' e la loro figlia' lattrice Zena 9reN. "on sono personalmente d'accordo sull'uso delle cd. 8ac6ue forti8' ossia di sostan(e c,e alterano il nostro usuale stato di coscien(a. $redo c,e noi a..iamo i poteri e i talenti per ottenere 6ueste *isioni' e*itando di fare il passo pi= lungo della gam.a. +o conosciuto alcune persone c,e ,anno fatto multiple esperien(e di 8aNauasQa8' ma la loro consape*ole((a e la loro e*olu(ione spirituale non 1 cresciuta c,e di un grammo. Dico sempre c,e se siamo pronti' se il nosto corpo astrale 1 pronto' il nostro Spirito ci concede esperien(e significati*e' come 1 accaduto a me'suo indegnissimo ser*o' cui ,a concesso di *edere cose c,e nemmeno gli aNauasQeri possono *edere. Il principio c,ia*e 1 la pa(ien(a' O9"I $OSA A S&O ! :>O 3li.ro di 0oelet4. 9@AAL`9@ADAL`9@AD&AL . !utta*ia non giudico 9reN

figlia a*esse una .rutta *oce. :a la .im.a credette a 6uelle parole e prese un accordo con se stessa. "on cant5 mai pi=' con*inta di a*ere una .rutta *oce c,e a*re..e distur.ato c,iun6ue l'a*esse udita. Di*enne timida a scuola e se 6ualcuno le c,iede*a di cantare' rifiuta*a. Anc,e parlare con gli altri cominci5 a sem.rarle difficile. !utta la sua *ita cam.i5 a causa del nuo*o accordo c,e a*e*a preso con se stessa7 6uello di reprimere le proprie emo(ioni per poter essere accettata e amata. Ogni *olta c,e udiamo un'opinione e la crediamo *era' la rendiamo parte del nostro sistema di creden(e. 0uella .am.ina di*enne adulta e .enc,D a*esse una .ella *oce e*it5 sempre di cantare' s*iluppando un complesso a partire dall'incantesimo gettatole addosso dalla persona c,e l'ama*a di pi=7 sua madre. La madre non si rese neppure conto di ci5 c,e a*e*a fatto con le sue parole. "on cap/ di a*er usato la magia nera per lanciare un incantesimo sulla figlia. "on conosce*a il potere delle parole e 6uindi non a*e*a colpa. Cece ci5 c,e sua madre' suo padre e tanti altri a*e*ano fatto a lei fin da piccola. &s5 la parola nel modo s.agliato. 0uante *olte lo facciamo anc,e noi' con i nostri .am.ini; !rasmettiamo loro opinioni di 6uesto tipo e loro se ne portano dietro gli effetti per anni e anni. $oloro c,e pi= ci amano ci sottopongono alla magia nera' ma non sanno ci5 c,e fanno. >er 6uesto do..iamo perdonarli. &n altro esempio una donna si s*eglia un mattino' sentendosi felice. Si sente cos/ .ene c,e resta due ore da*anti allo specc,io' facendosi .ella. >oi una delle sue migliori amic,e le dice7 8:a c,e cosa ti 1 successo; +ai un aspetto orri.ile. 6uel *estito c,e ti sei messa< ' ridicolo8. ?asta 6uesto per precipitare la donna di nuo*o all'inferno. Corse la sua amica ,a parlato solo per farle del male e gliene ,a fatto. Le ,a dato un'opinione sostenuta da tutto il potere della sua parola. Se la donna l'accetta' di*enta un accordo e il suo potere finisce in 6uell'opinione. cco la magia nera. 9li incantesimi di 6uesto tipo sono difficili da rompere. >otete riuscirsi soltanto prendendo un nuo*o accordo' .asato sulla *erit2. La *erit2 1 la parte pi= importante dell'impecca.ilit2 con la parola. Da un lato della spada ci sono le men(ogne c,e creano la magia nera' mentre dall'altro lato c'1 la *erit2' c,e ,a il potere di rompere gli incantesimi. Solo la *erit2 *i render2 li.eri. Osser*ando le intera(ioni 6uotidiane tra gli esseri umani' immaginate 6uante *olte ci gettiamo addosso l'un l'altro degli incantesimi con la parola. $on il passare del tempo' 6uesta 1 di*entata la forma peggiore di magia nera' c,iamata pettegole((o. Si tratta di una magia potentissima' perc,D 1 composta di puro *eleno. A..iamo imparato a spettegolare attra*erso un accordo. Da .am.ini' a..iamo udito gli adulti spettegolare tutto il tempo' esprimendo opinioni su altre persone c,e a *olte neppure conosce*ano. Il *eleno emo(ionale *iaggia*a attra*erso tali opinioni e cos/ a..iamo imparato c,e 6uello 1 il modo normale di comunicare. Il pettegole((o 1 di*entato la forma principale di comunica(ione nella nostra societ2. ' di*entato il modo c,e usiamo per sentirci *icini' perc,D *edere 6ualcuno c,e sta male come stiamo male noi ci fa sentire meglio. &n *ecc,io detto dice7 8mal comune me((o gaudio8 e le persone c,e soffrono all'inferno non *ogliono stare da sole. La paura e la sofferen(a sono una parte importante del sogno del pianeta. Sono il modo in cui il sogno del pianeta ci tiene sc,ia*i. Se paragoniamo la mente umana a un computer' il pettegole((o 1 come un *irus informatico' cio1 un'informa(ione scritta con lo stesso linguaggio di tutti gli altri codici del computer' ma con un'inten(ione mal*agia. 0uel codice si inserisce nei programmi del *ostro computer 6uando meno *e lo aspettate e 6uasi sempre sen(a c,e lo sappiate. Dopodic,D il computer non fun(iona pi= .ene' o smette di fun(ionare del tutto' perc,D il codice penetra talmente in profondit2' interagendo con tanti messaggi conflittuali' c,e di*enta impossi.ile ottenere dei risultati corretti. Il pettegole((o fun(iona esattamente nello stesso modo. >er esempio' state ini(iando un corso con un nuo*o insegnante' c,e aspetta*ate da tempo. Il primo giorno di scuola' incontrate una persona c,e ,a fre6uentato 6uel corso l'anno precedente e *i dice7 80uell'istruttore 1 un idiota pomposo. "on sape*a neppure di cosa parla*a e inoltre 1 un per*ertito' sta' attenta8.

Al fine di *incere 6uesto nemico il guerriero de*e cancellare la storia personale' cio1 scoprire e disatti*are le proprie ossessioni e limitare linciden(a delle a.itudini7 riac6uister2 cos/ la naturale fluidit2' creandosi attorno una ne..ia c,e rende impossi.ile agli altri' ed in primo luogo alla sua mente stessa' di inc,iodarlo ad una *isione uni*oca e statica di sD' fatta di punti di *ista ed opinioni definiti*e e limitanti. $ome la cancella(ione dellimportan(a personale li.era il guerriero dallin*aden(a del proprio io' cos/ unaltra tecnica straordinaria' il non fare' gli permette di sgominare un secondo temi.ile nemico7 lillusione dellirre*ersi.ile salde((a della realt2. Il mondo ordinario 1 sostenuto dal fare' cio1 da una *isione coerente della realt2' prodotta dallancoraggio del punto dunione di tutti gli uomini nella medesima posi(ione) la pratica del non fare 1 incentrata su una multiforme serie di eserci(i' tutti tesi a incrinare la nostra assoluta creden(a nelleffetti*a realt2 della *isione del mondo costruita dai nostri sensi. :a la pratica pi= importante di tutte 1 la ricerca sistematica del silen(io interiore. Linterru(ione del dialogo interiore' cio1 del flusso di pensieri c,e noi incessantemente ri*olgiamo a noi stessi' 1 una tecnica .ase in molte discipline spirituali' per esempio in alcuni sistemi di medita(ione Nogica. Se eliminiamo linterferen(a del dialogo interno' c,e ci impone di non cercare nulla oltre i limiti delle sue categorie' la nostra ragione 1 costretta a farsi da parte ed allora molte mera*iglie di*entano possi.ili7 una cosa semplice come guardare pu5 trasformarsi nellatto magico di *edere' cio1 nella perce(ione diretta dellenergia cos/ come fluisce nelluni*erso. >ortare a compimento 6uestimpresa significa fermare il mondo' cio1 interrompere per sempre la coesione e la coeren(a della nostra perce(ione. >er raggiungere il pieno controllo di 6ualun6ue spostamento del punto dunione sono indispensa.ili al guerriero altre due pratic,e7 lagguato e il sognare. Lagguato s*iluppa la capacit2 del guerriero di mettere sotto osser*a(ione i propri comportamenti e 6uelli degli altri' in modo da poter gestire se stesso al meglio in ogni situa(ione) coloro c,e sono particolarmente portati per 6uesta pratica sono detti cacciatori. Sognatori sono in*ece c,iamati coloro c,e eccellono nellarte di sognare 3descritta nellomonimo li.ro4. 0uesta tecnica si fonda sulla possi.ilit2 c,e i sogni comuni' prodotti dal naturale spostamento del punto dunione durante il sonno' possano tramutarsi in *ere e proprieporte *erso altri mondi. Imparare a controllare sistematicamente 6uesti spostamenti mediante particolari tecnic,e 3cele.re 6uella di impartirsi lordine di tro*are e poi contemplare le proprie mani in sogno4 consente di mettere a fuoco latten(ione ed accrescere la consape*ole((a allinterno del sogno stesso' s*iluppando altres/ il corpo di sogno' una sorta di doppio eterico dellio stesso' non meno reale e consistente di 6uesto.Il sognare descritto da $astaneda 1 analogo al sogno lucido studiato dallodierna parapsicologia e le tecnic,e proposte presentano note*oli analogie con lo Yoga del sogno esposto dal maestro ti.etano "amQ,ai "or.u. >ietra angolare dellinsegnamento tolteco 1 infine la tecnica della ricapitola(ione' descritta per la prima *olta ne Il dono dellA6uila e portata poi in primo piano nelle opere successi*e. @icordando sistematicamente gli e*enti' le emo(ioni' le intera(ioni e persino le idee e le fantastic,erie c,e costituiscono la trama della *ita di ognuno di noi 1 possi.ile recuperare lenergia c,e *i a..iamo profuso e c,e *i giace intrappolata. @icapitolare per intero tutta la propria storia personale 1 molto di pi= c,e un semplice eserci(io' 1 una pratica c,e gli antic,e sciamani toltec,i *ede*ano connessa con lunica possi.ilit2 concessa alluomo 3per lappunto il dono dellA6uila4 di sfuggire ad una morte altrimenti ine*ita.ile ed affacciarsi sul palcoscenico della Li.ert2 !otale.

:a come si di*enta sciamani; $osa ,a permesso a $astaneda di di*entare lapprendista dello stregone Na6ui Juan :atus; "essuna 6ualit2' nD ac6uisita' nD innata. stato lIntento' la for(a indescri*i.ile ed ineffa.ile c,e per*ade tutto' a fare la sua scelta e tanto per il gio*ane antropologo' 6uanto per il *ecc,io "agual 1 stato impossi.ile sottrarsi al segno in*iato dallo Spirito. Da allora in poi gli insegnamenti si sono s*olti su un duplice li*ello7 nella consueta posi(ione del punto dunione' la prima atten(ione' c,iamato anc,e lato destro' do*e lo sciamano de*e con*incere il suo apprendista c,e lapparente concrete((a del mondo 1 unillusione' ed in una posi(ione leggermente sfalsata dello stesso punto dunione' 6uella della seconda atten(ione' olato sinistro 3perc,D alla *isione del *eggente il punto dunione 1 collocato a destra' oppure a sinistra del centro delluo*o luminoso4. 0uesta seconda posi(ione' raggiunta dallapprendista in *irt= dellinter*ento 3 il tocco4 del "agual' pu5 essere sostenuta solo per periodi di .re*e durata' poi la for(a dellallineamento consueto pre*ale e tutto torna come prima. Le istru(ioni per il lato sinistro' la posi(ione anomala del punto dunione' si s*olgeranno parallelamente alle altre' ma rimarranno inaccessi.ili alla memoria di $arlos $astaneda' finc,1 lui stesso non sar2 in grado di spostare il punto dunione da solo' sen(a linter*ento di don Juan. $ompito dello sciamano 1 6uindi 6uello di mettere il proprio apprendista in grado di pro*ocare da solo 6uello spostamento' in modo da poter attingere al patrimonio di esperien(e ed informa(ioni c,e sono state depositate in lui in uno stato di coscien(a alterata. La lunga serie di esperien(e e di pratic,e' ri*olte a modificare in tutto e per tutto la *ita dellapprendista' do*ranno culminare drammaticamente nellatto di saltare consape*olmente da un a.isso7 solo un *olontario spostamento del punto dunione consente allora allapprendista di sfuggire alla morte. Da 6uel momento in poi la sua *ita sar2 dedicata a riassem.lare la totalit2 degli insegnamenti rice*uti' in un processo di scoperte e ri*ela(ioni clamorose. $arlos $astaneda scoprir2' per esempio' di a*er interagito per anni con persone del seguito di don Juan e di a*erne perso completamente memoria) si render2 dolorosamente conto di a*er addirittura dimenticato la propria controparte energetica' la donna "agual' $arol !iggs. $ome giocando con una matrios,Qa' scoprir2 di a*ere un gruppo di apprendisti' essendo a sua *olta un "agual' e poi un altro gruppo ancora' entram.i con la propria indipendente striscia di ricordi. Le tecnic,e >er seguire il sentiero degli stregoni e reali((are la ri*olu(ione interiore c,e lo trasformer2 in uno sciamano $astaneda de*e sconfiggere' come un *ero e proprio guerriero una serie di nemici. In primo luogo la propria importan(a personale' 6uella totale identifica(ione con se stesso c,e d2 ad ogni uomo la con*in(ione di essere speciale e il diritto di sentirci sempre offeso da 6ualcuno o da 6ualcosa' nonc,D lillusione di essere immortale.

0uelle parole e il codice emo(ionale della persona c,e le ,a pronunciate si imprimono immediatamente nella *ostra mente' ma *oi non a*ete idea del moti*o per cui le a..ia dette. Corse era irritata per non a*er passato l'esame con 6uell'insegnante' oppure face*a semplici supposi(ioni' .asate su paure e pregiudi(i. :a poic,D *oi a*ete imparato a digerire informa(ioni da .am.ini' una parte di *oi crede al pettegole((o. In classe' mentre l'insegnante parla sentite il *eleno salire dentro di *oi e non *i rendete conto c,e state *edendo il professore attra*erso gli occ,i della persona c,e *i ,a trasmesso il pettegole((o. Allora lo comunicate ai *ostri compagni di classe e anc,e loro ini(iano a *edere 6uell'insegnante come un idiota e un per*ertito. Alla fine odiato 6uel corso e lo a..andonate. "e date la colpa al professore' in*ece 1 colpa del pettegole((o. !utta 6uesta confusione pu5 essere causata da 8un piccolo *irus nel computer8. &na piccola informa(ione s.agliata pu5 interrompere la comunica(ione tra le persone' contagiando c,iun6ue *i entri in contatto. Ogni *olta c,e 6ualcuno *i racconta un pettegole((o' inserisce un *irus informatico nella *ostra mente' facendo in modo c,e non riusciate a pensare con c,iare((a. 0uindi' nello sfor(o di li.erar*i dalla confusione e sal*ar*i dal *eleno' *oi spettegolate a *ostra *olta' contagiando altre persone. Immaginate ora c,e 6uesta struttura comunicati*a si ripeta milioni di *olte' in una catena infinita tra tutti gli esseri umani del pianeta. Il risultato 1 un mondo in cui le persone possono interpretare le informa(ioni soltanto tramite circuiti intasati da un *irus *elenoso. !ale *irus 1 ci5 c,e i !oltec,i c,iamano mitote' il caos di migliaia di *oci c,e cercano di parlare tutte insieme nella nostra mente. I mag,i neri' o ,acQer 3per continuare con l'analogia del computer4 c,e diffondono il *irus inten(ionalmente' possono fare un danno enorme. @icordate*i di un momento in cui era*ate arra..iati con 6ualcuno. >er *endicar*i a*ete detto 6ualcosa a 6uella persona 3o a proposito di 6uella persona4 con l'inten(ione di farle del male. Da .am.ini lo facciamo 6uasi sen(a pensarci' ma da adulti i nostri sfor(i per far star male gli altri di*entano molto pi= calcolati. Dopodic,D mentiamo a noi stessi' dicendo c,e 6uella persona ,a rice*uto la giusta puni(ione per ci5 c,e a*e*a fatto. 9uardando il mondo con la perce(ione modificata da un *irus informatico' 1 facile giustificare anc,e i comportamenti pi= crudeli. $i5 c,e non *ediamo 1 il fatto c,e pi= usiamo male la parola' pi= sprofondiamo nell'inferno. >er anni a..iamo assor.ito pettegole((i e incantesimi attra*erso le parole degli altri' ma anc,e attra*erso il modo in cui usiamo la parola contro di noi. >arliamo costantemente con noi stessi e la maggior parte delle *olte ci diciamo cose di 6uesto tipo7 8Sono grasso' sono .rutto. Sto in*ecc,iando' perdo i capelli. Sono stupido' non capisco mai nulla' non sar5 mai a..astan(a .ra*o' non sar5 mai perfetto8. Do..iamo cominciare a capire cos'1 la parola e cosa fa. Se comprendete il primo accordo' sii impecca.ile con la parola' comincerete a *edere dei cam.iamenti nella *ostra *ita. Innan(itutto nel modo in cui *i comportate *erso *oi stessi e in seguito nel modo di rela(ionar*i con gli altri' soprattutto con le persone c,e amate di pi=. >ensate a 6uante *olte a*ete spettegolato contro una persona cara' per cercare il sostegno di 6ualcun altro rispetto al *ostro punto di *ista. 0uante *olte a*ete agganciato l'atten(ione degli altri' sputando *eleno sulla persona c,e amate' per far accettare la *ostra opinione; La *ostra opinione 1 soltanto un punto di *ista. "on 1 necessariamente *era. >ro*iene dalle *ostre con*in(ioni' dall'ego e dal *ostro sogno personale. "oi creiamo *eleno e lo diffondiamo in giro solo per poterci con*incere c,e il nostro punto di *ista 1 giusto. Se adottate il primo accordo' di*entando impecca.ili con la parola' tutto il *eleno emo(ionale prima o poi sparir2 dalla *ostra mente e dalle *ostre rela(ioni con gli altri esseri' compresi il cane o il gatto di casa. L'impecca.ilit2 con la parola *i render2 anc,e immuni agli incantesimi c,e gli altri getteranno su di *oi. ' possi.ile rice*ere e adottare un'idea negati*a soltanto se la nostra mente 1 un terreno fertile per la negati*it2. Di*entando impecca.ili con la parola' la mente non 1 pi= ricetti*a alla magia nera. Di*enta in*ece fertile per le parole pro*enienti dall'amore. >otete scoprire 6uanto siete impecca.ili con la parola da 6uanto amate *oi stessi. $i5 c,e pro*ate per *oi stessi 1 direttamente

propor(ionale alla 6ualit2 e all'integrit2 delle *ostre parole. Se siete impecca.ili in 6uesto senso' *i sentirete .ene' contenti e in pace. >er trascendere il sogno infernale .asta soltanto prendere l'impegno di essere impecca.ili con la parola. Adesso io sto piantando 6uesto seme nella *ostra mente. Se crescer2 o no dipende da 6uanto 1 fertile il terreno. Sta a *oi prendere 6uesto impegno con *oi stessi7 8Sono impecca.ile con le mie parole8. "utrite il seme e 6uesto crescendo produrr2 altri semi d'amore' c,e sostituiranno 6uelli della paura. Il primo accordo cam.ier2 il tipo di semi *erso cui la *ostra mente 1 ricetti*a. Sii impecca.ile con la parola. 0uesto 1 il primo accordo da prendere' se *olete essere li.eri e felici' se *olete trascendere il li*ello infernale dell'esisten(a. La parola 1 potente. &satela nel modo giusto' usatela per condi*idere l'amore. &sate la magia .ianca con tutti' cominciando da *oi stessi. Dite*i 6uanto siete mera*igliosi' 6uanto siete grandi. Dite*i 6uanto *i amate. &sate la parola per rompere tutti i piccoli accordi c,e *i fanno soffrire. ' possi.ile' perc,D io ci sono riuscito e non sono migliore di *oi. Siamo esattamente uguali' a..iamo lo stesso tipo di cer*ello' lo stesso tipo di corpo. Siamo umani. Se io sono riuscito a rompere gli accordi s.agliati e a crearne di nuo*i' potete farlo anc,e *oi. Se io posso essere impecca.ile con le mie parole' perc,D *oi no; 0uesto accordo da solo pu5 cam.iare la *ostra *ita. L'impecca.ilit2 della parola pu5 guidar*i *erso la li.ert2 personale' *erso il successo e l'a..ondan(a. >u5 toglier*i la paura e trasformarla in gioia e amore. Immaginate soltanto ci5 c,e 1 possi.ile creare con una parola impecca.ile. ' possi.ile trascendere il sogno della paura e *i*ere in modo di*erso. >otete *i*ere in paradiso in me((o a migliaia di persone c,e sono all'inferno' perc,D siete di*entati immuni all'inferno. >otete ottenere il regno dei cieli con 6uesto semplice accordo7 sii impecca.ile con la parola. K TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT Il secondo accordo "on prendere nulla In modo personale I tre accordi seguenti deri*ano dal primo. Il secondo 17 non prendere nulla in modo personale. 0ualun6ue cosa accada intorno a *oi' non prendetela personalmente. >er usare un esempio c,e ,o gi2 fatto prima' se ti *edo per strada e dico7 8Sei proprio uno stupido8' sen(a neppure conoscerti' 1 e*idente c,e non sto parlando di te' ma di me. Se prendete le mie parole in modo personale' forse crederete di essere stupidi. Corse penserete7 8:a come fa a saperlo; ' c,iaro*eggente' oppure il fatto c,e sono stupido .al(a agli occ,i di tutti;8 >rendete la mia frase in modo personale perc,D siete d'accordo con ci5 c,e ,o detto. Appena l'accettate' il *eleno passa dentro di *oi' intrappolando*i nel sogno infernale. $i5 c,e *i intrappola si c,iama importan(a personale7 la tenden(a a prendere tutto personalmente. 0uesta 1 la pi= grande espressione di egoismo' perc,D ci spinge a credere c,e tutto sia riferito a noi. Durante il periodo del nostro addomesticamento' impariamo a prendere tutto in modo personale. >ensiamo di essere responsa.ili per ogni cosa. Io' io' io' sempre io< "ulla di ci5 c,e fanno gli altri 1 a causa nostra. Ognuno *i*e nel proprio sogno' nella propria mente' in un mondo completamente di*erso da 6uello in cui *i*iamo noi. 0uando prendiamo 6ualcosa in modo personale' crediamo c,e gli altri sappiano cosa c'1 nel nostro mondo e cerc,iamo di imporre il nostro punto di *ista sul loro. Anc,e 6uando una situa(ione sem.ra estremamente personale' anc,e 6uando gli altri *i insultano direttamente' ci5 non ,a nulla a c,e fare con *oi. 0uello c,e dicono e fanno' le opinioni c,e manifestano' tutto segue gli accordi c,e ,anno preso con se stessi. Il loro punto di *ista deri*a dalla programma(ione c,e ,anno rice*uto durante l'addomesticamento. Se 6ualcuno *i dice7 8Sei troppo grasso8 non prendete personalmente la sua opinione. La *erit2 1 c,e 6uella persona sta affrontando le proprie emo(ioni' opinioni e con*in(ioni. $erca

la sua *oce 1 solo un sussurro terri.ile e spa*entoso. 9li sciamani possono percepire lenergia cos/ come fluisce nelluni*erso' in unesperien(a cogniti*a da cui la mente ed il linguaggio sono esclusi 3laconoscen(a silen(iosa4. Alcuni di loro possono mettere i loro apprendisti direttamente in contatto con 6uesta for(a sen(a limiti e *engono c,iamati "agual essi stessi. lappellati*o c,e spetta di diritto a Juan :atus e a $arlos $astaneda. >ercepire lenergia 9li sciamani sono stregoni non nel senso c,e usano poteri so*rannaturali o e*ocano spiriti per me((o di rituali o incantesimi' .ens/ in 6uanto sono percettori dellInfinito ed ,anno superato i limiti del mondo 6uotidiano' il tonal. Alla perce(ione degli sciamani luni*erso appare formato da innumere*oli campi di energia c,e ,anno la forma di filamenti luminosi. Sem.rano irradiare tutti da una fonte primaria c,e alla loro *isione appare unA6uila. 0uesti filamenti' le emana(ioni dellA6uila' possono raccogliersi in grandi fasce' intrecciate fra di loro in tutte le rela(ioni possi.ili' o essere racc,iusi in una sorta di in*olucro' di .o((olo luminosi' dalle forme pi= s*ariate. Ad ognuna di esse corrisponde una delle miriadi di specie c,e popolano luni*erso. Anc,e gli esseri umani sono composti da innumere*oli campi di energia filiformi' c,e formano un agglomerato simile ad un uo*o luminoso. &na piccola parte delle emana(ioni dellA6uila racc,iuse in 6uesto .o((olo risulta pi= intensamente illuminata alla contempla(ione dei *eggenti7 1 il punto dunione 3o punto di assem.laggio4. I campi di energia situati intorno al punto dunione si allineano ai campi energetici delle grandi fasce di emana(ioni circostanti' generando un .agliore pi= intenso7 lo splendore della consape*ole((a' cio1 il miracolo della perce(ione. :a solo una piccola parte delle emana(ioni contenute nel .o((olo 1 impegnata nel processo della perce(ione' il resto 1 esclusa dal .agliore del punto dunione. !utte le tecnic,e insegnate da don Juan a $astaneda a*e*ano lo scopo di spostare il suo punto dunione dalla posi(ione a.ituale' *incendone la resisten(a naturale e imperati*a in tutti gli uomini' impegnati strenuamente a proteggere la realt2 e la concrete((a del mondo. :a di*entare sciamani significa proprio 6uesto7 li.erare il punto dunione dalla sua posi(ione a.ituale' permettendogli di allineare altri fasci di emana(ioni e di aprire cos/ nuo*i am.iti di perce(ione. il secondo anello del potere' a disposi(ione di tutti gli uomini' ma accessi.ile ai soli sciamani. >iccoli spostamenti del punto dunione a**engono naturalmente nel corso del sonno7 nei .re*i istanti in cui la perce(ione si fissa su una posi(ione inusuale luomo sogna. &no spostamento dello stesso genere permette ad uno stregone di fissare il punto dunione del suo apprendista in una posi(ione particolare' c,iamata seconda atten(ione' contrapposta alla prima' 6uella della *ita di tutti i giorni. In 6uella posi(ione si s*olger2 una seconda' essen(iale' fase dellinsegnamento' c,e lapprendista potr2 scoprire solo 6uando sar2 in grado di li.erare da solo il punto dunione dalla fissit2 della posi(ione a.ituale. Il cammino dellapprendista

$arol !iggs' la donna#nagual' Clorinda Donner#9rau e !ais,a A.elar due gio*ani apprendiste c,e accompagneranno lultima fase della *ita di $astaneda. Saranno autrici a loro *olta di testi fondamentali per la comprensione e la defini(ione delluni*erso degli sciamani toltec,i' nonc,D attrici in prima persona di 6uellimpre*ista e*olu(ione degli insegnamenti castanediani proposta nella penultima fatica dello scrittore peru*iano7 !ensegrit2' un tentati*o di mettere le pratic,e degli antic,i sciamani toltec,i a disposi(ione di tutti. Il testamento spirituale di $astaneda 1 affidato a Il lato atti*o dellInfinito' scritto poc,i mesi prima della morte. unopera anomala e struggente' c,e ripercorre le prime fasi della sua rela(ione con don Juan' per concludersi sim.olicamente nel momento in cui' miracolosamente sopra**issuto al salto nella.isso' $astaneda era rientrato nel mondo della *ita di tutti i giorni' non pi= semplicemente uomo' ma sciamano.

!onal e "agual !utte le conoscen(e trasmesse da Don Juan a $arlos $astaneda appartengono ad unantic,issima tradi(ione' s*iluppata da uomini c,e *issero secoli prima della coloni((a(ione spagnola' i !oltec,i' i cui sciamani erano depositari di segreti e misteri c,e li rende*ano molto di*ersi dagli uomini comuni. Si tratta di una tradi(ione millenaria c,e ,a a*uto une*olu(ione tra*agliata' non pri*a di momenti di profondissima crisi. Larri*o dei $on6uistadores ne rappresenta lesempio pi= eclatante. 9li stregoni toltec,i' messi di fronte ad un e*ento epocale' c,e a*e*a 6uasi spa((ato *ia lintera ci*ilt2 sudamericana' do*ettero affrontare unalternati*a sen(a *ie di scampo7 adeguarsi o sparire. &na nuo*a genera(ione di *eggenti 3c,iamati per lappunto da don Juan i nuo*i *eggenti4 mise in atto allora un profondo rinno*amento' separandoli per sempre dai modi e dalle pratic,e dei *eggenti delle genera(ioni precedenti7 li tramut5 in esploratori dellInfinito' capaci di accrescere fino ai limiti estremi i confini della perce(ione ed incuranti di esercitare il proprio potere sul resto della ra((a umana. Don Juan sostene*a di essere lultimo"agual di 6uesto nuo*o lignaggio. La prima parte dellapprendistato di $astaneda culmina nella defini(ione di 6uesti concetti. Don Juan si ser*e del ta*olino di un ristorante per rendere accessi.ile al suo allie*o laspiega(ione degli stregoni' cio1 lessen(a del tonal e del nagual. !utti gli oggetti c,e stanno sul ta*olo' la to*aglia' le posate' i .icc,ieri' la saliera ecc.' rappresentano le cose del mondo cos/ come si presentano alla perce(ione di un 6ualun6ue essere umano. !utto 6uello c,e pu5 essere percepito' pensato o immaginato' dalla pi= infima particella su.atomica' alla totalit2 delle galassie stesse' tro*a posto sul ta*olino di don Juan' di fronte allalli.ito sguardo di $astaneda7 1 il !onal' leffetto finale di una for(a smisurata c,e costringe il mondo ad essere cos/ com1 e come ci appare. !utto 6uello c,e non pu5 essere pensato dalla nostra mente' e c,e pur esiste li.eramente al di fuori del suo raggio da(ione 1 il "agual' unimmensit2 in parte semplicemente ignota' in parte del tutto irraggiungi.ile per luomo. 0ualun6ue .riciola di essa *enga afferrata dalla nostra mente si trasforma in uno dei tanti oggetti sopra il ta*olo di don Juan' nellennesimo elemento c,e costituisce lisola del !onal. !utto intorno ad essa il "agual 1 come un mare sen(a fine e gli sciamani ne sono i temerari esploratori. Luomo comune 1 condannato a *i*ere una condi(ione in cui tonal e nagual restano perpetuamente di*isi7 la nascita ci scara*enta nel mondo del tonal e la morte ce ne separa. Il nagual resta sempre sullo sfondo7 se talora udiamo

di in*iar*i del *eleno e' se prendete in modo personale ci5 c,e dice' il *eleno passa dentro di *oi. >rendere le cose in 6uesto modo *i rende facili prede dei mag,i neri. >ossono agganciar*i con una semplice opinione e far*i ing,iottire il loro *eleno sen(a sfor(o' perc,D prendendo tutto in modo personale' aprite loro la porta. :angiate tutta la loro spa((atura emoti*a' c,e 6uindi di*enta la *ostra spa((atura. :a .asta non prendere nulla in modo personale per essere immuni al *eleno. L'immunit2 al *eleno nel .el me((o dell'inferno 1 il dono di 6uesto accordo. 0uando prendete le cose personalmente *i sentite offesi e la rea(ione 1 6uella di difendere le *ostre con*in(ioni' creando conflitti. @endete grande 6ualcosa c,e di per s1 1 piccolo' perc,D a*ete .isogno di a*ere ragione e di dimostrare c,e gli altri si s.agliano. Anc,e *oi trasmettete le *ostre opinioni e anc,e per *oi *ale il fatto c,e 6ualun6ue cosa facciate' 6ualun6ue emo(ione pro*iate' si tratta di una proie(ione del *ostro sogno personale' di un riflesso dei *ostri accordi. 0uello c,e dite e 6uello c,e fate' le opinioni c,e a*ete' tutto segue gli accordi c,e a*ete preso con *oi stessi' perci5 non ,a nulla a c,e *edere con me. "on mi importa cosa pensate di me' perc,D non prendo in modo personale le *ostre opinioni. 0uando la gente dice7 8:iguel' sei il migliore8' non sta parlando di me. Lo stesso *ale 6uando mi dicono7 8Sei il peggiore8. So c,e 6uando siete contenti mi direte c,e sono un angelo' ma se siete irritati direte7 8:iguel' sei un essere disgustoso. $ome puoi dire cose del genere;8 In entram.i i casi' la *ostra opinione non mi tocca' perc,D io so ci5 c,e sono e non ,o la necessit2 di essere accettato. "on ,o .isogno c,e 6ualcuno mi dica7 8:iguel' stai facendo un ottimo la*oro8' oppure7 8$ome ,ai potuto fare una cosa simile<8. "o' non prendo nulla in modo personale. 0ualun6ue cosa pensiate o diciate' so c,e 1 un pro.lema *ostro' non mio. ' il modo in cui *edete il mondo e state parlando a *oi stessi' non a me. Le opinioni di ciascuno deri*ano dal suo sistema di creden(e' 6uindi nulla di ci5 c,e un altro pensa di me mi riguarda da**ero7 riguarda lui' o lei. >otete anc,e dirmi7 8:iguel' ci5 c,e ,ai detto mi fa male8. :a non 1 ci5 c,e ,o detto io c,e *i fa soffrire' 1 il fatto c,e a*ete delle ferite e le mie parole le ,anno toccate. Siete *oi c,e *i fate del male. ' impossi.ile per me prenderla personalmente' non perc,D non *i creda' ma perc,D so c,e *edete il mondo attra*erso occ,i di*ersi7 i *ostri occ,i. $reate un intero film nella *ostra mente' un film di cui siete registi' produttori e protagonisti. !utti gli altri sono personaggi secondari' perc,D si tratta del *ostro film. Il modo in cui lo guardate dipende dagli accordi c,e a*ete preso con la *ita. Il *ostro punto di *ista 1 personale. ' la *ostra *erit2. 0uindi' se *i arra..iate con me' so c,e state affrontando *oi stessi. Ai arra..iate perc,D a*ete paura e io sono soltanto un pretesto. Se non a*ete paura' 1 impossi.ile c,e *i arra..iate con me' o c,e mi odiate. Sen(a la aura 1 impossi.ile essere gelosi o tristi. Se *i*ete sen(a paura' se amate' non c'1 posto per 6uel tipo di emo(ioni. Se non pro*ate emo(ioni negati*e' 1 logico c,e *i sentiate .ene e 6uando state .ene' tutto intorno a *oi 1 .uono e *i fa sentire felici. Amate tutto ci5 c,e *i circonda' perc,D amate *oi stessi e *i piace il *ostro modo di essere. Siete felici del film c,e state producendo e dei *ostri accodi con la *ita. Ai sentite contenti e in pace. Ai*ete in uno stato di .eatitudine do*e ogni cosa 1 mera*igliosa. In 6uesta .eatitudine' fate l'amore tutto il tempo con tutto ci5 c,e percepite. 0ualun6ue cosa le persone facciano' pensino o dicano' non prendetela personalmente. Se *i dicono c,e siete mera*igliosi' non lo stanno dicendo a causa *ostra. Sapete gi2 di essere mera*igliosi e non 1 necessario credere a c,i *e lo dice. "on prendete mai nulla in modo personale. Se 6ualcuno prende una pistola e *i spara alla testa' persino una cosa tanto estrema non 1 nulla di personale. Anc,e le opinioni c,e a*ete su di *oi non sono necessariamente *ere' perci5 non do*reste prendere personalmente neppure ci5 c,e *i dice la *ostra mente. La mente ,a la capacit2 di parlare con se stessa' ma anc,e 6uella di captare informa(ioni pro*enienti da altri regni. A *olte *i pu5 succedere di udire una *oce nella mente e di c,ieder*i da do*e 1 *enuta. >u5 essere una *oce pro*eniente da un'altra realt2' do*e ci sono esseri la cui mente 1 molto simile alla nostra. I !oltec,i c,iamano tali esseri Alleati. In uropa' in Africa e

in India in*ece li c,iamano Dei. La nostra mente esiste anc,e al li*ello degli dei e pu5 percepire la loro realt2. Attra*erso gli occ,i' la mente percepisce la nostra realt2 fisica. :a 1 capace di *edere anc,e sen(a gli occ,i' .enc,D la ragion spesso non sia consape*ole di tale perce(ione. La mente *i*e in pi= di una dimensione. A *olte pu5 capitar*i di a*ere idee c,e non sono originate dalla mente' ma percepite da essa. A*ete il diritto di credere o non credere a tali *oci' nonc,D il diritto di non prendere in modo personale ci5 c,e dicono. >ossiamo sempre scegliere se credere o no alle *oci c,e udiamo nella nostra mente' proprio come posiamo scegliere le nostre creden(e all'interno del sogno del pianeta. La mente pu5 anc,e parlare con se stessa e ascoltarsi. ' di*isa' proprio come 1 di*iso il corpo. >roprio come potete usare una mano per stringer*i l'altra' la mente pu5 parlare con se stessa. &na parte parla e l'altra ascolta. 0uando poi mille parti parlano allo stesso tempo' 1 un .el pro.lema. ' 6uello c,e c,iamiamo mitote' ricordate; Il mitote pu5 essere paragonato a un immenso mercato do*e migliaia di persone parlano allo stesso tempo. $iascuna di loro ,a pensieri' sentimenti e punti di *ista di*ersi. I programmi inseriti nella mente' tutti gli accordi c,e a..iamo accettato' non sono necessariamente compati.ili gli uni con gli altri. Ogni accordo 1 come un essere *i*ente a parte. +a la propria personalit2 e la propria *oce. Alcuni accordi sono in conflitto con altri e il conflitto continua finc,e nella mente si scatena una guerra. I mitote rappresenta il moti*o per cui gli uomini non sanno mai ci5 c,e *ogliono' come lo *ogliono o 6uando. "on sono d'accordo con se stessi perc,D una parte della mente *uole una cosa e un'altra arte *uole esattamente l'opposto. &na parte della mente o.ietta a determinati pensieri o a(ioni' mentre un'altra parte sostiene proprio 6uei pensieri e 6uelle a(ioni. !utti 6uesti piccoli esseri creano un conflitto interiore' perc,D sono *i*i e possiedono ciascuno la propria *oce. Solo facendo un in*entario dei nostri accordi possiamo scoprire tutti i conflitti presenti nella mente e cominciare a mettere ordine nel caos del mitote. "on prendere nulla in modo personale' perc,D facendolo si soffre gratuitamente. Siamo dipendenti dalla sofferen(a' a *ari li*elli e ci aiutiamo l'un l'altro a mantenere tale dipenden(a. A..iamo l'accordo di aiutarci a soffrire. Se a*ete .isogno di essere insultati' *i sar2 facile tro*are 6ualcuno c,e *i insulti. Se in*ece incontrate persone c,e *ogliono soffrire' 6ualcosa dentro di *oi *i spinger2 a maltrattarle. ' come se a*essero sulla sc,iena un cartello con la scritta7 8>er fa*ore' prendetemi a calci8. +anno .isogno di una giustifica(ione per la loro sofferen(a e la loro dipenden(a dal dolore non 1 altro c,e un accordo riconfermato ogni giorno. Do*un6ue andiate tro*erete persone c,e *i mentono e a mano a mano c,e la *ostra consape*ole((a aumenta' noterete c,e anc,e *oi *i mentite. "n aspettate*i mai c,e la gente dica la *erit2' perc,D tutti mentono anc,e a se stessi. Do*ete fidar*i di *oi e scegliere se credere oppure no a ci5 c,e *i *iene detto. 0uando *ediamo gli altri cos/ come sono realmente' sen(a prendere nulla in modo personale' non possiamo pi= soffrire per ci5 c,e dicono o fanno. Anc,e se mentono' *a .ene lo tesso. :entono perc,D ,anno paura. !emono c,e possiate scoprire c,e non sono perfetti. ' doloroso togliersi la masc,era sociale. Ascoltare le parole di 6ualcuno c,e dice una cosa e ne fa un'altra' e6ui*ale a mentire a *oi stessi. ssendo sinceri con *oi stessi' *i risparmierete una 6uantit2 di dolore emoti*o. Dire la *erit2 pu5 fare male' ma non c'1 .isogno di attaccarsi alla sofferen(a. La guarigione 1 ini(iata' ed 1 solo 6uestione di tempo prima c,e la situa(ione cominci a migliorare. Se una persona c,e *i tratta sen(a amore e rispetto *i lascia' consideratelo un regalo. Se non se ne andasse' *i tocc,ere..e sopportare anni e anni di sofferen(a in sua compagnia. ssere a..andonati pu5 far male per un po'' ma il cuore prima o poi guarisce. Allora potrete scegliere ci5 c,e *olete da**ero. Scoprirete c,e non a*ete .isogno di fidar*i degli altri' ma solo di *oi stessi' per fare le scelte giuste. 0uando il fatto di non prendere nulla personalmente di*enta un'a.itudine radicata' si e*itano molti dispiaceri. @a..ia' in*idia e gelosia scompaiono' come pure la triste((a. Se riuscite a rendere un'a.itudine il secondo

implaca.ile tra la sua ra(ionalit2 di uomo occidentale e la perce(ione del mondo degli stregoni. "el IJLI $astaneda pu..lic5 &na realt2 separata' continuando la trascri(ione degli insegnamenti di Don Juan. Anc,e 6ui luso rituale delle piante allucinogene assume un ruolo fondamentale' ma 1 la figura di don Juan a campeggiare) la *ia con un cuore c,e egli prospetta ad un sempre pi= incredulo $astaneda' risplende del rigore e della limpide((a morale' della straordinaria intensit2 delle sue a(ioni. nel ter(o li.ro' Aiaggio ad IOtlan' c,e *engono precisati e s*iluppati alcuni dei concetti c,ia*e della tradi(ione tolteca. Il racconto delle esperien(e sostenute con le piante psicotrope resta di fatto sullo sfondo' e alla cronaca si so*rappone lanalisi delle strutture concettuali del mondo di don Juan. Don Juan stesso confider2 in seguito a $astaneda c,e luso delle piante allucinogene non ,a un *alore assoluto nel sistema sciamanico) si rende necessario nel caso in cui le strutture ra(ionali dellapprendista non possono cedere sen(a rice*ere un duro scossone. per altro innega.ile c,e il successo dei primi tre li.ri di $astaneda' pu..licati agli ini(i degli anni Settanta' nel pieno fiorire della cultura psic,edelica' fu do*uto in .uona parte ai resoconti dei *iaggi seguiti dallingestione di piante magic,e e si tratt5' sen(a du..io' di una coinciden(a fortunata. Dopo la pu..lica(ione di Aiaggio ad IOtlan $astaneda interruppe per un lungo periodo i suoi rapporti con Don Juan. 0uando li riprese *enne catapultato in una nuo*a fase della sua esperien(a ini(iatica' in cui gli insegnamenti di don Juan ac6uistano uno spessore ed una portata del tutto impre*edi.ili. Luni*erso degli sciamani toltec,i si ri*ela finalmente in tutta la sua coeren(a e nella sua complessit2) don Juan lo trasmette al suo apprendista per me((o della spiega(ione degli stregoni' di cui tonal e nagual sono i concetti cardine. Lisola del tonal 1 per lappunto il titolo di 6uesto 6uarto li.ro. Al termine dellopera' al momento della definiti*a scomparsa di don Juan' laccetta(ione del sistema sciamanico tolteco da parte di $astaneda sar2 assoluta e sen(a incerte((e' al punto c,e lantropologo accetter2 di gettarsi in piena consape*ole((a da un a.isso' sfidando e *incendo una morte altrimenti ine*ita.ile. Dopo 6uesto salto nella.isso' lapprendistato di $astaneda continua fra compagni di*ersi7 6uattro donne e 6uattro uomini c,e a*e*ano condi*iso con lui una parte degli insegnamenti di don Juan. Il secondo anello del potere e la prima met2 de Il dono dellA6uila' i due successi*i la*ori dello scrittore sudamericano' sono dedicati al resoconto della sua incapacit2 di assumere il ruolo di leader di 6uesto gruppo. :a sar2 proprio lintera(ione con una delle donne#guerriere' la 9orda' a suscitare in lui lemergere di un imponente flusso di ricordi' c,e gli s*eleranno unulteriore' incredi.ile serie di istru(ioni rice*ute da don Juan in un particolare stato di consape*ole((a' la seconda atten(ione. Da 6uel momento in poi' a partire dalla seconda met2 de Il dono dellA6uila' tutte le opere di $astaneda sono dedicate allassem.laggio di 6uelle perdute esperien(e ed alla ricostru(ione del sistema cogniti*o degli antic,i sciamani toltec,i 31 6uesto il caso de Il fuoco dal prodondo e de Il potere del silen(io' rispetti*amente settimo ed otta*o li.ro dellautore4. $on lArte di sognare' posteriore di 6ualc,e anno' entrano in scena tre nuo*i personaggi7

compiutamente ci5 c,e ricordo di 6uella seduta. I miei ricordi dei particolari di 6uesta esperien(a non sono legati a parole' a discorsi o a fatti consueti facilmente descri*i.ili con i normali me((i comunicati*i. ssi' al contrario' sono fatti di pensieri c,e non si possono pensare' di immagini c,iare ma fugaci' di sentimenti e di intui(ioni mai pro*ati prima. ?isognere..e in*entare un linguaggio nuo*o per riferire in modo soddisfacente i contenuti delle esperien(e di 6uesto genere. Anc,e se mi 1 difficile comunicarlo' ora so' o credo di sapere' come l'aNa,uasca opera e come pu5 dispensarci i suoi insegnamenti. Anc,e se a *olte mi *iene da pensare di a*ere *issuto un fantastico sogno c,e con il tempo lentamente si scolora' un mio intimo sentimento mi suggerisce c,e' con 6uell' esperien(a' mi 1 stata indicata una strada e c,e dipende solo da me se seguirla o meno. G# La dieta 1 un tipo di regime alimentare e di comportamento ric,iesto a c,i si accinge a fare sedute con l'aNa,uasca. In particolare essa 1 ric,iesta agli aspiranti sciamani per i 6uali pu5 durare da alcuni mesi ad un anno o pi=. "oi stessi do*e*amo conformarci ad un regime alimentare piuttosto stretto e*itando di mangiare e di .ere una ampia *ariet2 di cose. In particolare' il giorno in cui do*e*amo .ere l'aNa,uasca' do*e*amo digiunare. GI7GR Scritto da 7 miQeplato in !radi(ione sciamanica ] LinQ permanente ] $ommenti 3W4 ] !racQ.acQ 3R4 ] Segnala ] O^"Oti(ie ] Cace.ooQ IR-RK-GRIR IL : SSA99 @O D LL'A0&ILA.$A@LOS $AS!A" DA

accordo' scoprirete c,e nulla pu5 rigettar*i all'inferno. Smettendo di prendere le cose in modo personale rice*ete un'enorme 6uantit2 di li.ert2. Di*entate immuni ai mag,i neri e nessun incantesimo per forte c,e sia' potr2 pi= influen(ar*i. Il mondo intero pu5 spettegolare su di *oi' ma se non lo prendete in modo personale siete immuni. Se 6ualcuno i manda il suo *eleno emo(ionale' *oi non lo ing,iottite. Il *eleno peggiora la situa(ione di c,i l',a in*iato' ma non la *ostra. Aedete ora 6uanto 1 importante 6uesto accordo. "on prendere nulla a li*ello personale *i aiuta a interrompere molte a.itudini c,e *i mantengono intrappolati nel sogno infernale' causando*i sofferen(e inutili. >raticando il secondo accordo rompete una 6uantit2 di minuscoli accordi c,e *i fanno soffrire. Se praticate i primi due accordi insieme' spe((erete il settantacin6ue per cento di 6uei piccoli accordi c,e *i imprigionano dentro l'inferno. Scri*ete 6uesto accordo su un pe((o di carta e attaccatelo sul frigorifero per ricordar*ene sempre7 "on prendere nulla in modo personale. 0uando il secondo accordo di*enter2 un'a.itudine' non a*rete pi= .isogno di riporre la *ostra fiducia in ci5 c,e fanno o dicono gli altri. Ai fiderete soltanto di *oi per fare scelte responsa.ili. "on siete mai responsa.ili delle a(ioni degli altri' ma soltanto delle *ostre. Se lo comprendete *eramente' rifiutando di prendere le cose personalmente' i commenti o le a(ioni di altre persone non potranno nulla contro di *oi. Se mantenete l'accordo' potete percorrere il mondo con il cuore aperto e nessuno potr2 far*i del male. >otrete dire7 8!i amo8' sen(a timore di essere rifiutati o ridicoli((ati. >otrete c,iedere ci5 di cui a*ete .isogno' potrete dire s/ o no sen(a colpe*oli((ar*i o giudicar*i. >otrete sempre scegliere di seguire il cuore. Anc,e al centro dell'inferno' sperimenterete pace interiore e felicit2. Starete nella *ostra .eatitudine e l'inferno non potr2 toccar*i. W Il ter(o accordo "on supporre nulla Il ter(o accordo 17 non supporre nulla. A..iamo la tenden(a fare supposi(ioni su tutto. Il pro.lema 1 c,e poi le prendiamo per *ere. >otremmo giurare sulla loro *erit2. Supponiamo ci5 c,e gli altri fanno o pensano' lo prendiamo personalmente' 6uindi li incolpiamo e reagiamo in*iando loro *eleni emo(ionali tramite le parole. >er 6uesto' ogni *olta c,e supponiamo 6ualcosa' stiamo cercando guai. Cacciamo una supposi(ione' capiamo male' prendiamo la cosa in modo personale e finiamo per creare un dramma completamente inutile. !utta la triste((a' tutti i drammi della *ostra *ita' sono fondati sulle supposi(ioni e sull'a.itudine di prendere le cose in modo personale. Cermate*i un momento a considerare la *erit2 di 6uest'afferma(ione. !utto il meccanismo del controllo tra gli esseri umani 1 .asato su 6uesti due punti7 fare supposi(ioni e prendere le cose personalmente. Sono le fondamenta del sogno infernale. In 6uesto modo creiamo una 6uantit2 di *eleno emoti*o' perc,D di solito cominciamo a spettegolare sulla .ase delle nostre supposi(ioni. @icordate7 il pettegole((o 1 il modo in cui comunic,iamo nel sogno infernale' in*iandoci *eleno a *icenda. poic,D a..iamo paura di c,iedere c,iarimenti' facciamo supposi(ioni e crediamo di a*ere ragione. >erci5 difendiamo ci5 c,e a..iamo supposto' cercando di dimostrare c,e 6ualcun altro si s.aglia. ' sempre meglio c,iedere' piuttosto c,e supporre. Le supposi(ioni causano sofferen(a. Il grande mitote nella mente umana crea un caos c,e ci porta a interpretare male ogni cosa. Aediamo solo ci5 c,e *ogliamo *edere e udiamo solo ci5 c,e *ogliamo udire. "on percepiamo le cose cos/ come sono. Siamo a.ituati a sognare' non a *edere la realt2. Letteralmente' creiamo le cose nella nostra immagina(ione. poic,D non comprendiamo una determinata cosa' supponiamo 6uale potre..e essere il suo significato e 6uando in seguito si e*iden(ia la *erit2' la .olla del sogno scoppia e scopriamo di esserci s.agliati completamente. &n esempio7 state camminando in un centro commerciale e *edete una persona c,e *i piace. 0uella persona si *olta *erso di *oi' sorride e si allontana. Da 6uesta singola esperien(a potete creare un mondo di supposi(ioni. Desiderate credere alle *ostre fantasie' perci5 create tutto

?re*e .iografia di $arlos $astaneda. 9li undici *olumi della sua opera narrano del suo apprendistato durato tredici anni' con lo sciamano don Juan :atus' messicano di etnia Na6ui. I suoi la*ori su.ito criticati dallam.iente antropologico' perc,D ritenuti non consoni agli standards accademici' riscossero unecce(ionale accoglien(a dal pu..lico c,e cos/ *enne a contatto per la prima *olta con i principi pi= profondi dello sciamanesimo tolteco.La .iografia di $astaneda attualmente disponi.ile non pu5 a**alersi di dati certi e precisi' perc,D .uona parte della sua *ita fu a**olta dal mistero) rare sono state' almeno in un primo momento' le inter*iste e le foto' e del tutto sporadic,e le appari(ioni in pu..lico. $arlos Arana $astaneda nac6ue nel IJGH a $a[amarca' in >er= e nel IJHI emigr5 a Los Angeles. Si laure5 in antropologia alla cele.re &ni*ersit2 della $alifornia di Los Angeles. "el IJ\R' mentre era impegnato in una ricerca sul campo intorno alle propriet2 di alcune piante psicotrope' cono..e Don Juan. 0uesto incontro gli a*re..e cam.iato la *ita. Lini(iale approccio antropologico si trasform5 in una *era e propria ini(ia(ione allo sciamanesimo' le cui tappe sono descritte dettagliatamente nel suo primo li.ro A scuola dallo stregone#9li insegnamenti di Don Juan' c,e fu accettato dall&ni*ersit2 della $alifornia come tesi di laurea e pu..licato nel IJ\M. Lapprendistato con Don Juan Durante i primi cin6ue anni dellapprendistato' lo sciamano somministr5 a $astaneda di*erse piante allucinogene 3la Lop,op,ora Filliamsii' la Datura inoOia e la >silocN.e meOicana4' piante sacre sotto il cui influsso un terri.ile segreto gli fu ri*elato7 il mondo' cos/ come lo *ediamo' 1 solo il risultato di ci5 c,e ci ,anno insegnato a *edere. la prima delle molte sfide in cui $astaneda *edr2 messe in gioco le strutture della sua mente' nel conflitto

un sogno .asato sulla *ostra supposi(ione e pensate7 8Allora piaccio a 6uella persona8. "ella *ostra fantasia create una rela(ione' forse persino un matrimonio ma tutto si tro*a nella *ostra mente' nel *ostro sogno personale. Care supposi(ioni nei rapporti *uol dire andare in cerca di pro.lemi. Spesso supponiamo c,e il nostro partner sappia cosa pensiamo e c,e perci5 non sia necessario dire ci5 c,e *ogliamo. Supponiamo c,e far2 ci5 c,e desideriamo' perc,D ci conosce .ene. Se poi non lo fa' ci sentiamo feriti e diciamo7 8A*resti do*uto saperlo8. &n altro esempio7 decidete di sposar*i e supponete c,e il *ostro partner a..ia del matrimonio la *ostra stessa idea. 0uindi andate a *i*ere insieme e scoprite c,e non 1 cos/. $i5 crea una 6uantit2 di conflitti' ma ancora non cercate di c,iarire le *ostre idee sul matrimonio. Il marito torna a casa dal la*oro' la moglie ce l',a con lui e il marito non sa perc,D. Corse la moglie ,a fatto una supposi(ione e sen(a dirgli nulla suppone c,e lui' *isto c,e la conosce cos/ .ene' sappia ci5 c,e lei *uole' come se potesse leggerle nel pensiero. 0uando poi il marito delude le sue aspettati*e' la moglie si sente ferita. Care supposi(ioni nei rapporti di coppia causa liti' difficolt2 e malintesi sen(a fine proprio con la persona c,e in teoria amiamo tanto. Supporre c,e gli altri sappiano ci5 c,e pensiamo e c,e perci5 non sia necessario dirlo' 1 un errore c,e accade in ogni tipo di rapporto interpersonale. 9li altri faranno ci5 c,e desideriamo' pensiamo' perc,D ci conoscono cos/ .ene. Se poi non lo fanno' ci sentiamo feriti e diciamo7 8$ome ,a potuto farmi 6uesto; A*re..e do*uto saperlo8. Di nuo*o' immaginiamo c,e l'altro sappia ci5 c,e *ogliamo. Su 6uesta supposi(ione ne accumuliamo altre' fino a creare un intero dramma. ' molto interessante *edere come fun(iona la mente umana. A..iamo il .isogno di giustificare' spiegare e capire ogni cosa' per poterci sentire al sicuro. A..iamo milioni di domande c,e ,anno .isogno di una risposta' perc,D esistono moltissime cose c,e la mente umana non riesce a spiegare. "on 1 importante c,e la risposta sia giusta. ?asta c,e sia una risposta e ci sentiamo tran6uilli. >er 6uesto facciamo tante supposi(ioni. Se gli altri ci dicono 6ualcosa' facciamo delle supposi(ioni. Se non ci dicono nulla' facciamo altre supposi(ioni per appagare il nostro .isogno di sapere e per sostituire la mancan(a di comunica(ione. Anc,e se udiamo 6ualcosa c,e non comprendiamo' facciamo delle supposi(ioni sul suo significato e dopo le crediamo *ere. Supponiamo ogni sorta di cose' perc,D non a..iamo il coraggio di fare domande. Le nostre supposi(ioni sono rapide e inconsce' perc,D a..iamo preso l'accordo di comunicare in 6uesto modo. $i siamo detti c,e non 1 sicuro fare domande e c,e se 6ualcuno ci conosce' de*e sapere automaticamente ci5 c,e desideriamo' o le emo(ioni c,e pro*iamo. $rediamo alle nostre supposi(ioni fino al punto di distruggere una rela(ione pur di difendere il nostro punto di *ista. Supponiamo c,e tutti *edano le cose nel nostro stesso modo. Immaginiamo c,e gli altri sentano ci5 c,e sentiamo noi' giudic,ino con il nostro stesso metro e maltrattino le persone come facciamo noi. 0uesta 1 la pi= grande supposi(ione degli esseri umani' ed 1 il moti*o per cui a..iamo paura di essere noi stessi in presen(a di altre persone. $rediamo c,e tutti ci giudic,eranno come facciamo noi. >erci5' ancora prima c,e 6ualcuno a..ia la possi.ilit2 di rifiutarci' ci siamo gi2 rifiutati da soli. $os/ fun(iona la mente umana. Cacciamo supposi(ioni anc,e su di noi e ci5 crea una 6uantit2 di conflitti interiori. >er esempio' supponiamo di essere capaci di fare una certa cosa e poi scopriamo c,e non ci riusciamo. $i sopra**alutiamo o ci sotto*alutiamo' perc,D non ci fermiamo mai a porci delle domande e a darci delle risposte. Corse' rispetto a 6uella particolare situa(ione' cera .isogno di raccogliere maggiori informa(ioni. Oppure 1 necessario smettere di mentirci rispetto a ci5 c,e *ogliamo *eramente. Spesso' ini(iando una rela(ione' sentite il .isogno di giustificare il fatto c,e il *ostro partner *i piace. >erci5 *edete solo ci5 c,e *olete *edere e negate la presen(a di 6ualun6ue tratto negati*o. :entite a *oi stessi soltanto per a*ere ragione. >oi cominciano le supposi(ioni' una delle 6uali 17 8Il mio amore cam.ier2 6uesta persona8. :a 6uesto non 1 *ero. Il *ostro amore non cam.ier2 nessuno. Se gli altri cam.iano' 1 perc,D lo *ogliono' non perc,D *oi li fate cam.iare. A u certo punto tra *oi due accade 6ualcosa e *i sentite feriti. Impro**isamente notate tutto ci5 c,e prima a*e*ate negato e lo *edete in una prospetti*a

da una grossolana *aluta(ione' credo di ricordare solo per il GR#KR per cento. Aorrei puntuali((are c,e l'intero processo si pu5 compendiare in alcune significati*e fasi' di cui le principali sono7 6uella delle *isioni) 6uella della solitudine) 6uella della paura c,e si tramuta in terrore panico) 6uella dell'incontro con la morte) e 6uella degli insegnamenti. "el complesso' l' intero processo sem.ra corrispondere molto da *icino' se non coincidere' con un *ero e completo processo di ini(ia(ione. I significati ed i messaggi contenuti in 6ueste *arie fasi sono stati recepiti da me per intui(ione 3non saprei tro*are un termine pi= adeguato4' anc,e se spesso essi erano accompagnati o completati da una componente *isi*a molto intensa e *i*ace. +o anc,e intuito' *erso il termine della seduta' c,e tutto 6uanto era successo era stato *oluto e condi(ionato dallo sciamano c,e a*e*a scelto il tempo ed i modi pi= opportuni per condurmi sino a 6uel punto' per poi istruirmi secondo un preciso programma. tutto 6uesto tro*5 una piena reali((a(ione proprio 6uando a*e*o deciso di a..andonare ogni cosa e tornarmene a casa. 0uesta esperien(a' sia per i contenuti c,e per le modalit2 con cui si 1 s*olta' 1 stata *eramente impressionante e complessa e' a mio parere' .en al di l2 delle mie capacit2 creati*e ed immaginati*e. "on ,o mai assunto prima di allora drog,e di alcun genere e ritengo di a*ere sempre dimostrato una condotta sufficientemente critica e ra(ionale. Ora mi accorgo di a*ere un atteggiamento am.i*alente *erso il significato di 6uesta mia esperien(a. Da una parte sento ancora molto forte il con*incimento c,e don >edro sia stato la causa ed il regista di tutto. In altre parole' egli a*re..e agito su di me per *ia forse paranormale sottoponendomi a numerose e difficili pro*e preliminari prima di permettermi di affrontare la pro*a finale' 6uella dell'ini(ia(ione. Infatti' una mia impressione raggiunta durante le fasi finali di 6uella seduta 1 stata c,e 6ueste pro*e coincidessero con le numerose tra*ersie e delusioni c,e ,anno costantemente caratteri((ato la mia permanen(a in >er= sino a 6uel momento oltre' naturalmente' alle difficilissime situa(ioni c,e ,o do*uto superare durante 6uell'ultima seduta. Si tratta di un' interpreta(ione coincidente con la *isione sciamanica delle popola(ioni ama((onic,e e c,e fa risalire ogni trasforma(ione interiore a for(e e ad entit2 esterne all'indi*iduo c,e le *i*e. "aturalmente' all'interpreta(ione strettamente sciamanico#ini(iatica c,e si pu5 attri.uire a 6uesta mia esperien(a' se ne pu5 contrapporre un'altra molto pi= ra(ionale. O**ero' c,e io a..ia soggetti*amente raggiunto un li*ello molto profondo e nascosto della mia psic,e. Infatti' 1 opinione largamente diffusa ed accettata c,e' entro le inesplorate profondit2 del su.conscio' esista un' area di consape*ole((a superiore c,e solo molto di rado raggiunge il li*ello conscio. 9ra(ie all'effetto dell'aNa,uasca ed al particolare contesto rituale in cui mi tro*a*o' mi 1 stato possi.ile rimuo*ere gli ostacoli tra me e 6uesta misteriosa dimensione e raggiungerne in modo molto seletti*o e c,iaro i contenuti. In 6uesto caso don >edro' da *ero psicoterapeuta' con un opportuno rituale e tecnic,e appropriate' a*re..e fa*orito la mia discesa entro 6uella inesplorata realt2' sen(a essere per5 lui a determinarla concretamente. Solo da 6uella realt2 interiore' e non da don >edro o dallo spirito dell' aNa,uasca' a*rei rice*uto gli insegnamenti di cui ,o riferito. Infine' ci pu5 essere un'altra logica spiega(ione dei fatti7 c,e l' intero processo ini(iatico sia deri*ato interamente da processi legati alla mia mente ed alla mia immagina(ione. &na sorta di sogno allucinatorio con caratteri psicotici. La mia immagina(ione' per un complesso processo inconscio fa*orito dalla droga' a*re..e prodotto allucinatoriamente 6uesta ini(ia(ione facendomela apparire come reale. !utto 6uesto in risposta a mie personali e molto particolari istan(e ed aspettati*e pi= o meno consape*oli. 0uest'ultima interpreta(ione 1 6uella c,e sento a me pi= lontana' in 6uanto i sentimenti pro*ati durante la seduta mi sem.rano completamente estranei ad essa. . :a forse' come mi ,anno consigliato alcuni amici' 1 del tutto inutile *olere tro*are un'interpreta(ione ad ogni costo. L'importante' secondo loro' 1 a*ere *issuto di persona 6uesta esperien(a c,e 1 unica e pro.a.ilmente fondamentale per 6uel processo di recupero delle proprie poten(ialit2 c,e il pi= delle *olte 1 impossi.ile reali((are con le nostre sole for(e Ora' dopo di*ersi mesi da allora' sento di essere sempre lo stesso di prima e c,e nulla 1 cam.iato in me in maniera e*idente. O forse credo c,e sia cos/. :i dispiace c,e le parole' c,e cos/ faticosamente riesco a raccogliere per comporre 6uesto racconto' non possano esprimere

una mano lie*emente appoggiata sul collo' all'impro**iso ne senti*o forte la pesante((a e 6uasi si sem.ra*a di soffocare) se in*ece la mano era appoggiata sul petto' la percepi*o pesantissima al punto di pro*are dolore e di non riuscire a respirare. In altri momenti' se a*e*o necessit2 di grattarmi' lo do*e*o fare con grande for(a' altrimenti non senti*o il contatto e la pressione delle dita. Anc,e la coperta c,e mi ser*i*a a proteggermi dai momenti di freddo' tal*olta la senti*o pesantissima sul mio corpo ed ero costretto a li.erarmene. :i sono reso conto c,e' come regola' non do*e*o a*ere nulla c,e appoggiasse sulla parte del mio corpo al di sopra della cintola. "ella medesima occasione la mia atti*it2 mentale ,a incontrato un grosso ed inaspettato ostacolo. "el formulare un pensiero 6ualsiasi nota*o un sensi.ile ritardo tra la decisione di pensare a 6ualc,e cosa e *edere 6uel 6ualc,e cosa c,e si concreti((a*a in pensiero. "ormalmente i due processi sono pressoc,D contemporanei' ma in 6uell'occasione' tra il decidere di pensare a 6ualc,e cosa e pensarlo effetti*amente' il tempo intercorrente si dilata*a in modo innaturale. 0uesto inconsueto sfasamento mi disorienta*a e non mi permette*a di dar forma a pensieri anc,e non particolarmente complessi. Il mio atteggiamento mentale ed emoti*o nei confronti delle *isioni 1 stato duplice' pro.a.ilmente perc,D riflette*a la minore o maggiore intensit2 dell' a(ione dell'aNa,uasca. Spesso mi senti*o come un semplice spettatore c,e osser*a*a' sempre ad occ,i c,iusi' le di*erse *isioni c,e si succede*ano da*anti allo sc,ermo della sua mente. rano percepite' pertanto' come 6ualcosa prodotto da 6ualc,e agente esterno e c,e non mi riguarda*ano direttamente. Il mio coin*olgimento emoti*o era scarso o nullo' spesso perfino pieno di delusione e di noia per il fatto c,e non *i riconosce*o alcun significato ed importan(a. "on ero 6uasi mai soddisfatto da 6uesto tipo di *isione. In altre circostan(e' pi= rare' le cose erano completamente di*erse. ro come rapito' immerso o trascinato dalle *isioni. La mia coscien(a spesso *eni*a 6uasi annullata' mi senti*o un tutt'uno con le *isioni' non pi= uno spettatore inerte ed indifferente. "on esiste*a pi= nulla al di fuori del connu.io fatto da me e dalle *isioni' mentre il mondo esterno non esiste*a pi=. La mia coscien(a' o 6uel poco c,e rimane*a' era leggera e trasparente' impalpa.ile' a *olte inconsistente e segui*a' adeguandosi perfettamente' l'andare e *enire ciclico delle *isioni. !al*olta' per intui(ione 3non tro*o altra defini(ione migliore4 capisco c,e le *isioni sono in 6ualc,e modo l'espressione *isi*a di un la*oro minu(ioso di forgiatura 3pi= *olte mi si presenta alla mente 6uesto termine 6uando cerco di decifrare il senso delle *isioni4. Corgiatura di 6ualcosa di interno 3l'io;4' come se a**enisse dentro di me un modellamento ed una corre(ione di una struttura c,e de*e essere modificata o ricostruita secondo nuo*e regole. A *olte le *isioni 6uasi si fermano ed entrano in uno stato di intensa e finissima *i.ra(ione accompagnate da una specie di si.ilo molto acuto' leggero e penetrante. $apisco c,e in 6uei momenti la forgiatura di*enta cesello. Sono momenti c,e percepisco essere molto importanti per la trasforma(ione profonda e sottile del mio io o di 6ualcosa di correla.ile ad esso. Ogni *olta ,o percepito 6uesti attimi come 6uelli rappresentati*i della fase pi= profonda e pregnante dell' esperien(a. Spesso' in 6uesti momenti' la rete c,e costantemente fa da sfondo alle *isioni' entra anc,'essa in *i.ra(ione' per poi a**icinarsi lentamente a me sino ad a**olgermi. Ca.io mi ,a detto c,e anc,e lui ,a *issuto 6uesta situa(ione ed ,a aggiunto c,e se si riesce a saltare al di l2 della rete' si entra in un altro li*ello esperien(iale molto pi= pregnante e ricco di contenuti. Del mio 8rapporto8 con don >edro ,o gi2 trattato. Alcune *olte ,o intuito c,e nelle *isioni' o nascosto dietro ad esse' ci fosse 6ualcosa di *i*o ed intelligente' anc,e se indefinito' con una propria consisten(a fisica' c,e era l/ perc,D a*e*a un compito da s*olgere c,e forse mi riguarda*a.

amplificata dal *eleno emo(ionale. Adesso do*ete giustificare il *ostro dolore' gettando sull'altro la colpa delle *ostre scelte. "on c'1 .isogno di giustificare l'amore. ' 6ualcosa c,e c'1 o non c'1. Il *ero amore 1 accettare gli altri cos/ come sono' sen(a *olerli cam.iare. Se cerc,iamo di cam.iarli' significa c,e in realt2 non ci piacciono. "aturalmente' se prendete la decisione di *i*ere con 6ualcuno' 1 molto meglio tro*are una persona c,e sia proprio come *olete *oi. ' molto pi= facile *i*ere con c,i 1 gi2 come lo desiderate' sen(a .isogno di cam.iare nulla. e glia altri *ogliono spinger*i a cam.iare' significa c,e non *i amano cos/ come siete. >erc,D allora state con 6ualcuno se non siete esattamente come il *ostro partner *i *uole; Do..iamo essere ci5 c,e siamo' sen(a presentare un'immagine falsa. Se mi ami cos/ come sono' *a .ene' prendimi. Se non mi ami cos/ come sono' *a .ene lo stesso7 tro*ati 6ualcun altro. >u5 sem.rare rude' ma 6uesto tipo di comunica(ione significa c,e gli accordi c,e prendiamo con gli altri sono c,iari e impecca.ili. Immaginate il giorno in cui riuscirete a smettere di fare supposi(ioni riguardo al *ostro partner e poi riguardo a tutti gli altri. Il *ostro modo di comunicare cam.ier2 completamente e i *ostri rapporti non soffriranno pi= a causa dei conflitti creati dalle supposi(ioni errate. Il modo per e*itare di fare supposi(ioni 1 6uello di fare domande. Assicurate*i c,e la comunica(ione sia c,iara. Se non capite' c,iedete. A..iate il coraggio di c,iedere finc,D la situa(ione non *i sem.rer2 c,iara e anc,e allora e*itate di pensare c,e sapete tutto ci5 c,e c'1 da sapere su 6uel determinato argomento. &na *olta udita la risposta' non c'1 .isogno di supporre nulla' perc,D conoscete la *erit2. !ro*ate il coraggio anc,e per c,iedere ci5 c,e desiderate. 9li altri ,anno il diritto di rispondere s/ o no' ma *oi a*ete sempre il diritto di c,iedere. Allo stesso modo' 6uando gli altri *i c,iedono 6ualcosa' 1 *ostro diritto concedergliela oppure no. Se non capite una cosa' 1 meglio c,iedere e a*ere c,iare((a' in*ece di fare supposi(ioni. Il giorno in cui smetterete di supporre comunic,erete in modo c,iaro e pulito' sen(a *eleni emo(ionali. Se non supponete nulla' la *ostra parola di*enta impecca.ile. $on una comunica(ione c,iara' tutte le *ostre rela(ioni cam.ieranno' non solo 6uella con il *ostro partner. "on a*rete .isogno di supporre nulla' perc,D tutto sar2 c,iaro. 0uesto 1 ci5 c,e *oglio io' 6uello 1 ci5 c,e *uoi tu. Se comunic,iamo in 6uesto modo' la nostra parola di*enta impecca.ile. Se tutti gli esseri umani comunicassero cos/' tramite l'impecca.ilit2 della parola' non ci sare..ero guerre' *iolen(e o malintesi. !utti i pro.lemi sare..ero risolti' se solo riuscissimo a comunicare in modo c,iaro. 0uesto' 6uindi' 1 il ter(o accordo7 non supporre nulla. Dirlo sem.ra facile' ma capisco c,e sia difficile da mettere in pratica. ' difficile perc,D solitamente facciamo proprio il contrario. A..iamo una 6uantit2 di a.itudini di cui non siamo neppure coscienti. Di*entarne consape*oli e comprendere l'importan(a di 6uesto accordo 1 il primo passo. :a comprendere non 1 a..astan(a. &n'idea' o un'informa(ione' 1 soltanto un seme nella mente. $i5 c,e fa da**ero la differen(a 1 l'a(ione. Agire nel modo c,e a*ete scelto' nutre il seme e sta.ilisce solide fondamenta per la nuo*a a.itudine c,e *olete colti*are. Dopo molte ripeti(ioni 6uesti accordi di*enteranno una seconda natura e *edrete come la magia della *ostra parola *i trasformer2 da mago nero in mago .ianco. &n mago .ianco usa la parola per creare' dare' condi*idere e amare. @endendo 6uesto nuo*o accordo un'a.itudine' la *ostra *ita sar2 completamente trasformata. $am.iando il *ostro sogno personale' la magia comincer2 a manifestarsi nella *ita 6uotidiana. $i5 di cui a*ete .isogno *i arri*er2 sen(a sfor(o' perc,D lo spirito si muo*e li.eramente attra*erso di *oi. 0uesta 1 la padronan(a dell'intento' la padronan(a dello spirito' la padronan(a dell'amore' della gratitudine e della *ita. 0uesta 1 la meta dei !oltec,i. 0uesta 1 la *ia *erso la li.ert2 personale. H Il 6uarto accordo Cai sempre del tuo meglio

$O"$L&SIO"I 0uesta 1 solo una .re*e rela(ione di un'esperien(a assai complessa durata di*erse ore e c,e'

siste soltanto un altro accordo' ma 1 6uello c,e permette agli altri tre di di*entare delle a.itudini radicate. Il 6uarto accordo riguarda la messa in atto dei primi tre7 fai sempre del tuo meglio. In 6ualun6ue circostan(a' fate sempre del *ostro meglio' nD di pi=' nD di meno. :a ricordate c,e il *ostro meglio non 1 mi lo stesso' pu5 cam.iare da u momento all'altro. !utto 1 *i*o e cam.ia continuamente' cos/ a *olte il *ostro meglio sar2 di alta 6ualit2 e altre *olte no. 0uando *i s*egliate fresc,i e riposati al mattino' il *ostro meglio sar2 di*erso da 6uando siete stanc,i e assonnati. 0uando siete in .uona salute an(ic,D malati' o so.ri an(ic,D u.riac,i' il *ostro meglio a*r2 gradi di*ersi. Lo stesso *ale se *i sentite felici' scon*olti' irritati o gelosi. "ella *ita 6uotidiana' il *ostro meglio pu5 cam.iare da un momento all'altro' da un'ora all'altra' da un giorno all'altro. $am.ier2 anc,e nel corso del tempo. :an mano c,e costruite l'a.itudine dei 6uattro nuo*i accordi' il *ostro meglio di*enter2 migliore di ci5 c,e era in passato. Sen(a preoccupar*i della 6ualit2' continuate a fare sempre del *ostro meglio' nD pi= nD meno. Se cercate di fare di pi=' impieg,erete pi= energia del necessario e alla fine il *ostro meglio non sar2 comun6ue a..astan(a. $ercando di strafare' s*uotate il corpo di energia' andate contro la *ostra natura e ci metterete pi= tempo per raggiungere la meta. :a se fate meno di 6uanto potreste' *i sentirete frustrati' *i giudic,erete e aprirete la porta al senso di colpa e ai rimpianti. Cate soltanto del *ostro meglio' in ogni circostan(a' "on importa se siete stanc,i o malati' se fate da**ero del *ostro meglio *i sar2 impossi.ile giudicar*i. Se non *i giudicate' non potrete soffrire sensi di colpa e non *i punirete. Cacendo del *ostro meglio romperete un grande incantesimo c,e *i tiene prigionieri. $'era una *olta un uomo c,e *ole*a trascendere la sofferen(a' cos/ and5 in un tempio .uddista per cercare un maestro c,e lo aiutasse. Appena lo tro*5 gli c,iese7 8:aestro' se medito 6uattro ore al giorno' 6uanto tempo impieg,er5 a trascendere le mie sofferen(e;8 Il maestro lo guard5 e disse7 8Se mediti 6uattro ore al giorno' forse ci metterai dieci anni8. >ensando c,e pote*a fare di meglio' l'uomo allora disse7 8:aestro e se medito otto ore al giorno' 6uanto tempo impieg,er5 a trascendere;8 Il maestro lo guard5 e disse7 8Se mediti otto ore al giorno' forse ti ci *orranno *ent'anni8. 8:a come mai' se medito di pi= ci metter5 pi= tempo;8 c,iese l'uomo. Il maestro rispose7 8"on sei 6ui per sacrificare la tua gioia o la tua *ita. Sei 6ui per *i*ere' per essere felice e amare. Se il meglio c,e puoi fare sono due ore di medita(ione e in*ece ti sfor(i di meditare otto ore' ti stanc,erai' non capirai il senso di ci5 c,e stai facendo' non ti godrai la *ita. Cai del tuo meglio e forse scoprirai c,e indipendentemente da 6uanto mediti' puoi *i*ere' amare ed essere felice8. Cacendo del *ostro meglio' *i*rete intensamente. Sarete produtti*i e .uoni con *oi stessi' perc,D *i donerete ala famiglia' alla *ostra comunit2' a tutto. :a 1 l'a(ione c,e *i far2 sentire intensamente felici. Se fate sempre del *ostro meglio' *uol dire c,e agite. Care del proprio meglio *uol dire agire perc,D amate farlo' non perc,D *i spettate una ricompensa. La maggior parte delle persone fanno esattamente l'opposto7 agiscono solo 6uando pensano di poter rice*ere una ricompensa e non si di*ertono. >er 6uesto no fanno del loro meglio. >er esempio' molte persone *anno al la*oro ogni giorno pensando soltanto allo stipendio' ai soldi c,e prenderanno in cam.io di ci5 c,e fanno. "on *edono l'ora c,e sia sa.ato' per prendere la paga e andare a di*ertirsi. La*orano per la ricompensa e il risultato 1 c,e resistono al la*oro. $ercano di e*itare l'a(ione' 6uindi agire di*enta pi= difficile e non fanno del loro meglio. La*orano duro tutta la settimana' sopportando atti*it2 c,e non amano' ma c,e sentono di do*er fare7 de*ono pur pagare l'affitto e mantenere la famiglia. Sono pieni di frustra(ioni e anc,e 6uando rice*ono i soldi non sono contenti. +anno due giorni per riposarsi' per fare ci5 c,e preferiscono e cosa fanno; $ercano di fuggire. Si u.riacano' perc,D non amano se stessi' non amano la *ita c,e fanno. sistono molti modi per farsi del male' 6uando non ci piace il nostro modo di essere. D'altra parte' se agite per il piacere di farlo' sen(a aspettar*i nulla' scoprirete di amare tutto ci5 c,e fate. La ricompensa arri*er2' ma *oi non l'aspettate con attaccamento. A *olte rice*erete persino di pi= di 6uanto *i aspetta*ate. Se *i piace 6uello c,e fate e fate sempre del *ostro

!I>OLO9IA D LL AISIO"I Le *isioni c,e ,o a*uto ,anno sempre e*iden(iato la presen(a di alcune costanti. "on ,o notato sostan(iali differen(e 6ualitati*e delle *isioni tra uno sciamano e l' altro ed anc,e il loro contenuto' pur essendo *ariato all'interno di una stessa seduta' tende*a a ripetere certi temi e sc,emi fissi. L'andamento pi= tipico 1 cos/ articolato7 dopo GR#KR minuti dall' assun(ione dell'aNa,uasca' periodo durante il 6uale mi metto in uno stato rilassato e di attesa con gli occ,i c,iusi' le *isioni sono costantemente precedute da alcuni segnali c,e anticipano di poco il loro arri*o. In particolare a**erto una sensa(ione di freddo c,e mi parte dai piedi e si diffonde a tutto il corpo. All'impro**iso il freddo sparisce per tornare di nuo*o nel giro di poc,i minuti. 0uesta sensa(ione 1 accompagnata da un senso di pressione alla tempia destra' come se 6ualcuno *i premesse sopra con un dito. ntram.e le sensa(ioni ini(ialmente *anno e *engono e' ad ogni loro ritorno' appaiono pi= intense delle *olte precedenti. La pressione alla tempia pu5' in alcuni casi' estendersi a pi= ampie aree della testa. ' nel corso di 6uesta fase c,e le *isioni arri*ano' in modo impetuoso ed impro**iso. All'ini(io si presentano ad ondate' rimangono un po' per poi sparire. "ei casi in cui l'effetto dell'aNa,uasca 1 particolarmente intenso' esse possono durare a lungo' anc,e alcune ore ed ,anno come sfondo una rete a maglie piuttosto fini. La loro for(a d'impatto e la loro intensit2 sem.rano aumentate note*olmente dagli icari degli sciamani' come se 6uesti fossero in grado di canali((arle e focali((arle all'interno della mente dei partecipanti. Di solito sono costituite da immagini geometric,e dai mille colori c,e si trasformano in altre immagini simili ad una *elocit2 *ertiginosa. "on sono mai ferme ed 1 difficile descri*erle adeguatamente perc,D di solito non ,anno alcun riscontro con alcunc,D di reale e di definito 3immagini caleidoscopic,e4. A *olte si presentano come una miriade di luci colorate c,e si accendono e si spengono cam.iando di colore. In 6uesto caso mi ricordano 6uelle di un Luna >arQ' an(i mi sem.ra proprio di essere in un Luna >arQ. Altre *olte sem.rano animaletti o pupa((i tratti dai cartoni animati per i pi= piccini. >i= spesso mi ricordano moti*i decorati*i geometrici degli Indiani del "ord e del Sud America' sempre sen(a una forma ed un significato precisi. >i= raramente' insieme ad esse' ,o la sensa(ione di immergermi nella giungla' sommerso dalla sua esu.erante *egeta(ione. In almeno un paio di esperien(e ,o notato particolari enormemente ingranditi di oggetti comuni 3una spalliera di una sedia' una penna .iro' parti del corpo di insetti' etc.4. In 6uesta nuo*a prospetti*a mi sem.ra*a di entrare in un mondo nuo*o' ancora inesplorato' in cui i pi= minuti particolari si anima*ano ed ac6uisi*ano una ricc,e((a straordinaria di forme e di colori. ra come se mi fossi trasformato in un micro.o cos/ da poter *edere con nuo*i occ,i una realt2 c,e a noi' esseri macroscopici' 1 preclusa. ra' in definiti*a' come entrare in una nuo*a dimensione esisten(iale. !al*olta i colori appari*ano cos/ e*identi da sem.rare di possedere una consisten(a solida. :a 6ueste descri(ioni colgono solo par(ialmente il modo di percepire le *isioni. Il *edere era fuso al pensare an(i' ad un modo nuo*o di pensare e di *i*ere le cose c,e mi compari*ano d'innan(i. In definiti*a' non erano solo immagini' ma molto di pi=. In una occasione in particolare 3una delle prime *olte con don >edro ma' in misura molto minore' 1 successo anc,e con un altro sciamano4' le *isioni ,anno lasciato il posto' o si sono accompagnate' a modifica(ioni della mia perce(ione sensoriale. $'1 1 stato un momento in cui ,o sentito una parte di me solle*ata di alcuni centimetri dal corpo. :i sem.ra*a c,e 6uesta parte corrispondesse alla mia mente' almeno a 6uella c,e in 6ualc,e misura ragiona*a e percepi*a 6ueste sensa(ioni. Anc,e l'intensit2 delle mie perce(ioni tattili e dolorific,e oscilla*ano *istosamente. A tratti mi senti*o leggero o come adagiato su di un comodo materassino c,e non mi face*a sentire eccessi*amente le asperit2 del terreno su cui ero disteso. Altre *olte il mio contatto con il terreno era doloroso' molto pi= del normale. Senti*o il mio corpo pesantissimo c,e si sc,iaccia*a' sotto il proprio peso' contro il suolo. Se poi tene*o

seguono insegnamenti su argomenti non legati a nessuna mia domanda precedente' ma c,e sono stati scelti direttamente dalla fonte c,e me li in*ia. Anc,e in 6uesto caso mi rendo conto del loro ele*ato *alore ma' dopo un attimo' spariscono anc,'essi nello stesso modo di prima. L'unico insegnamento c,e mi ricordo 1 c,e l'aNa,uasca ser*e anc,e per ridurre la distan(a tra la nostra cultura occidentale e 6uella indigena al fine c,e anc,e noi possiamo cogliere appieno i frutti c,e gli sciamani ci possono dispensare. Corse ser*e anc,e agli stessi S,ipi.o c,e si sono allontanati dalle loro tradi(ioni. :a pro.a.ilmente non si limita solo a 6uesto. Intuisco c,e gli insegnamenti non sono perduti' ma sono entrati in 6ualc,e angolo della mia mente e mi guideranno nei momenti opportuni. Intuisco c,e in futuro non a*r5' ai miei occ,i e a 6uelli degli altri' pi= potere' sapien(a ed altre capacit2 positi*e' ma c,e anc,e dopo 6uesta esperien(a sar5' tutto sommato' 6uello di prima' ma con un piccolo tesoro nascosto da 6ualc,e parte. sso mi potr2 essere utile o mi guider2 sen(a c,e io od altri se ne accorga. La cosa mi *err2 confermata da Sonia una *olta alla fine della seduta. Il mio stato 1 tale c,e mi accorgo di non percepire 6uasi per niente il mio corpo. :i c,iedo pi= *olte se per caso mi sono *omitato addosso o se 6uello c,e mi sem.ra di sentire al tatto sulla mia camicia non sia in*ece fango. Sare..e im.ara((ante una situa(ione del genere da*anti a tanta gente' ma su.ito dopo mi *iene da pensare e da dire c,e non me ne frega un ...... e ci rido sopra. La stessa cosa si ripete con il sospetto di essermela fatta addosso. Dapprima grande im.ara((o ma poi' all' impro**iso' 6ualcosa scatta in me e mi *iene da pensare # forse lo dico anc,e # c,e non me ne frega assolutamente niente' la cosa mi fa ridere 3an(i' rido di gusto4 e mi lascia del tutto indifferente' se non soddisfatto. !anto #penso# sono tra amici 3tutti 6uelli presenti alla seduta' anc,e 6uelli c,e non conosco4 c,e mi capiscono e comprendono il mio difficile momento. Alla fine della seduta tutte 6ueste mie preoccupa(ioni' apparentemente cos/ .anali ed anc,e un p5 .uffe' si sono ri*elate infondate. "ulla del genere mi era successo. !utta*ia' ,o intuito c,e anc,e 6uesto ulteriore piccolo dramma personale face*a parte degli insegnamenti e del programma di ricostru(ione del mio io sopra descritti. Durante 6uesta fase finale delle mie allucina(ioni' intuisco c,e tutto 6uanto 1 successo in 6uesta mia *acan(a cos/ ricca di impre*isti' fatic,e e delusioni' comprese la mia sfiducia e la mia irrita(ione per don >edro arri*ate 6uel giorno stesso al loro apice' face*ano parte di un programma. In altre parole' sono stato ripetutamente messo alla pro*a prima di essere sottoposto al rito finale di 6uesto c,e in 6uel momento ,o capito essere un *ero e proprio processo di 8I"IZIAZIO" 8. Inoltre' mi sono reso conto c,e don >edro ,a *oluto darmi una dimostra(ione del fatto c,e lui non era da meno di don Laurencio 3lo sciamano con cui *ole*o fare l'ultima seduta con l'aNa,uasca4 e c,e le stesse cose c,e si attri.uiscono a 6uest'ultimo' lui le pote*a fare anc,e con maggior for(a ed in modo pi= drammatico' come per *olermi punire per la mia mancan(a di fiducia. 0uando credo di essermi rista.ilito a sufficien(a' accendo una sigaretta' esco dalla capanna' mi siedo accanto a Sonia c,e mi ri*olge delle domande e mi confida' ma lo sape*o gi2 dal giorno precedente' c,e era un'apprendista sciamana. :i spiega anc,e c,e il fiore secco e profumato c,e mi a*e*a precedentemente dato era un fiore 8sagrado8 3sacro4 a*uto in dono da suo marito' sciamano anc,e lui. Aengo poi c,iamato da don >edro c,e mi canta un icaro e mi soffia per la seconda *olta l'Agua Clorida sul capo e sulle mani e mi dice c,e ora sono forte e posso uscire dalla dieta 3"ota G4. Dice anc,e c,e ora ,o un arcana 3una specie di scudo protetti*o4 contro i pericoli ed i mali del mondo e c,e posso andare tran6uillo.>arlando con i miei amici ed alcuni altri fra i presenti' mi rendo conto c,e 6uella sera la seduta 1 stata molto forte per tutti coloro c,e ,anno .e*uto l'aNa,uasca' sia in positi*o c,e' ancor pi=' in negati*o 3in di*ersi ,anno *omitato o ,anno a*uto *iolenti attacc,i di diarrea o' ancora' ,anno a*uto *isioni terrificanti4. "essuno' per5' tra 6uelli c,e si sono dic,iarati pi= soddisfatti della loro personale esperien(a' ,a riferito d'a*ere a*uto alcunc,D di simile a 6uello c,e ,o sperimentato io. Alle cin6ue del mattino faccio ritorno al mio al.ergo in discrete condi(ioni di lucidit2 mentale e di for(e.

meglio' potete da**ero goder*i la *ita. Ai di*ertite non *i annoiate e non *i sentite frustrati. Cacendo del *ostro meglio' non date al 9iudice l'opportunit2 di tro*ar*i colpe*oli o di .iasimar*i. Se a*ete fatto del *ostro meglio e il 9iudice tenta di condannar*i secondo il Li.ro della Legge' potete rispondere' sen(a rimpianti7 8+o fatto del mio meglio8. "on 1 un accordo facile da mantenere' ma pu5 da**ero render*i li.eri. Cacendo del *ostro meglio' imparate ad accettar*i. :a do*ete essere consape*oli e imparare dagli errori. $i5 significa praticare' osser*are onestamente i risultati e continuare a praticare. ' un sistema c,e aumenta la consape*ole((a. Cacendo del *ostro meglio' non *i sem.rer2 di la*orare' perc,D 6ualun6ue cosa facciate' *i di*ertirete. Se *i piace ci5 c,e fate' o se agite in un modo c,e non a*r2 ripercussioni negati*e su di *oi significa c,e state facendo del *ostro meglio. Lo fate perc,D *olete' non perc,D do*ete' o perc,D desiderate compiacere il 9iudice o altre persone. Se agite perc,D do*ete farlo' non riuscirete mai a fare del *ostro meglio. A 6uel punto *i con*iene non agire affatto. Se fate del *ostro meglio tutto il tempo' 1 solo perc,D ci5 *i rende felici. 0uesto significa agire per il piacere di agire. Agire *i porta a *i*ere in modo pieno' come 6uando' per esempio' restate tutto il giorno seduti da*anti al tele*isore' perc,D a*ete paura di *i*ere e di correre il risc,io di essere ci5 c,e siete. sprimere il *ostro essere *uol dire agire. >otete a*ere grandi idee in testa' ma ci5 c,e fa la differen(a 1 l'a(ione' sen(a la 6uale non ci saranno risultati nD ricompense. &n .uon esempio 1 la storia di Correst 9ump. "on a*e*a grandi idee' ma agi*a. ra contento' perc,D face*a sempre del proprio meglio in 6ualun6ue situa(ione e fu riccamente ricompensato perc,D non si aspetta*a nessuna ricompensa. Agire *uol dire essere *i*i e correre il risc,io di uscire nel mondo a esprimere il nostro sogno. ' molto di*erso dal cercare di imporre il proprio sogno su 6ualcun altro' perc,D ciascuno ,a il diritto di esprimere se stesso. Care del proprio meglio 1 un'ottima a.itudine. Io faccio del mio meglio in 6ualun6ue occasione. Carlo 1 di*entato un rito' per e' perc,D ,o scelto di renderlo tale. ' una creden(a' come tutte le altre c,e ,o scelto. @endo ogni cosa un rituale e faccio sempre del mio meglio. Care una doccia' per esempio' per me 1 un rituale' attra*erso il 6uale dico al mio corpo 6uanto lo amo. Sento il piacere dell'ac6ua c,e i scorre addosso. Caccio del mio meglio per soddisfare i .isogni del mio corpo e per rice*ere ci5 c,e ,a da darmi. In India esiste un rituale c,iamato pu[a' in cui i cele.ranti prendono degli idoli c,e rappresentano Dio in molte forme e li la*ano' li nutrono e danno loro amore. $antano loro dei mantra' ma l'idolo in se stesso non 1 importante. $i5 c,e importa 1 il modo in cui il rituale *iene eseguito' il modo in cui i partecipanti dicono7 8!i amo' Dio8. Dio 1 *ita. ' *ita in a(ione. Il modo migliore di dire7 8Dio' ti amo8' 1 *i*ere facendo del proprio meglio. Il miglior modo di dire 89ra(ie' Dio8' 1 lasciar andare il passato e *i*ere il presente' 6ui e ora. 0ualun6ue cosa la *ita *i tolga. lasciatela andare. A..andonate*i' sen(a attaccamenti al passato' *i permettete di essere pienamente *i*i nel momento presente. Lasciar andare il passato *i d2 la possi.ilit2 di godere il sogno c,e sta accadendo ora. Se *i*ete in un sogno del passato' non pu5 piacer*i ci5 c,e accade ora' perc,D *orreste sempre c,e fosse di*erso da com'1. "on c'1 tempo per rimpiangere nulla e nessuno' perc,D siete *i*i. "on godere ci5 c,e accade in 6uesto momento' *uol dire *i*ere nel passato' cio1 essere *i*i solo a met2. 0uesto porta a compatirsi e a soffrire. Siete nati con il diritto di essere felici' con il diritto di amare' di godere e di condi*idere il *ostro amore. Siete *i*i' perci5 prendete la *ita e godete*ela. Lasciatela passare attra*erso di *oi sen(a resistere' perc,D 1 Dio c,e sta passando dentro di *oi. La *ostra esisten(a 1 la migliore pro*a dell'esisten(a di Dio. ' la pro*a c,e esistono la *ita e l'energia. "on c'1 .isogno comun6ue di sapere o di pro*are nulla. ?asta semplicemente correre il risc,io e godersi la *ita. Solo 6uesto importa. Dite no 6uando *olete dire no e s/ 6uando *olete dire s/. A*ete il diritto di essere *oi stessi e potete esserlo soltanto se fate del *ostro meglio. 0uando non lo fate' *i negate il diritto di essere *oi stessi. 0uesto 1 un seme c,e

do*reste colti*are nella mente. "on sono necessarie conoscen(e o grandi concetti filosofici' nD essere accettati dagli altri. sprimete la *ostra di*init2 essendo *i*i e amando *oi stessi e gli altri. ' un'espressione di*ina dire7 8!i *oglio .ene8. I primi tre accordi fun(ioneranno soltanto se farete del *ostro meglio. "on aspettate*i di essere sempre impecca.ili con la parola. Le *ecc,ie a.itudini sono forti radicate nella mente. :a potete fare del *ostro meglio. "on aspettate*i di non prendere mai pi= nulla in modo personale. Cate soltanto del *ostro meglio. "on pensate c,e non farete pi= supposi(ioni' ma certamente potete fare del *ostro meglio per e*itarlo. In 6uesto modo' le a.itudini errate si inde.oliranno nel corso del tempo. "on do*ete giudicar*i' sentir*i in colpa o punir*i se non riuscite a mantenere 6uesti accordi. Se fate del *ostro meglio' *i sentirete .ene anc,e se non sarete sempre impecca.ili con le parole' se prenderete 6ualcosa in modo personale o se farete supposi(ioni. Cacendo sempre del *ostro meglio' di*enterete maestri della trasforma(ione. ' la pratica c,e fa il maestro. Care del *ostro meglio *i render2 dei maestri. Ogni cosa c,e a*ete imparato' l'a*ete imparata attra*erso la ripeti(ione. Scri*ere' guidare' camminare... Solo con la ripeti(ione continua siete riusciti a dominare 6ueste atti*it2. Siete dei maestri nel parlare la *ostra lingua' perc,D l'a*ete praticata. L'a(ione 1 ci5 c,e fa la differen(a. Se fate del *ostro meglio nella ricerca della li.ert2 personale e dell'amore per s1 stessi' scoprirete c,e 1 solo 6uestione di tempo' prima c,e tro*iate ci5 c,e state cercando. "on si tratta di sognare a occ,i aperti o di restare seduti per ore in medita(ione. Do*ete al(ar*i in piedi ed essere *i*i. Do*ete onorare l'uomo e la donna c,e siete. @ispettate il *ostro corpo' godetelo' amatelo' nutritelo' pulitelo e guaritelo. Cate ginnastica' fate ci5 c,e fa sentire .ene il *ostro corpo. 0uesta 1 una pu[a del corpo' 1 una comunione tra *oi e Dio. "on c'1 .isogno di adorare idoli della Aergine :aria' di $risto o del ?udd,a. Se *olete' tutta*ia' se *i fa sentire .ene' fatelo pure. Il *ostro corpo 1 una manifesta(ione di Dio e se lo onorate tutto cam.ier2. Amando ogni parte del *ostro corpo' piantate semi d'amore nella mente e 6uando cresceranno amerete e rispetterete il *ostro corpo immensamente. Ogni a(ione di*enta un rituale in cui onorate Dio. Il passo successi*o 1 onorare Dio con ogni pensiero' ogni emo(ione' ogni con*in(ione' anc,e con ci5 c,e 1 8giusto8 o 8s.agliato8. Ogni pensiero di*enta una comunione con Dio e *i*ete un sogno pri*o di giudi(i e *ittimismo' sen(a pi= .isogno di spettegolare e di trattar*i male. Se onorate 6uesti 0uattro Accordi tutti insieme' non c'1 modo. Se siete impecca.ili con la parola' se non prendete le cose a li*ello personale' se non supponete nulla e fate sempre del *ostro meglio' a*rete una .ella *ita. Sarete in grado di controllare la *ostra *ita al cento per cento. I 0uattro Accordi sono l'essen(a della padronan(a della trasforma(ione' una delle arti dei !oltec,i. Si tratta di trasformare l'inferno in paradiso' di trasformare il sogno del pianeta nel *ostro sogno personale del paradiso. La conoscen(a necessaria 1 6ui' aspetta solo di essere usata. I 0uattro Accordi sono 6ui7 *i .asta soltanto di adottarli e rispettarne il significato e il potere. Cate del *ostro meglio per onorarli. >otete prendere oggi stesso 6uesto impegno con *oi stesi7 8Scelgo di onorare i 0uattro Accordi8. Sono cos/ logici e semplici c,e pu5 comprenderli anc,e un .am.ino. :a per poterli mantenere do*rete a*ere una *olont2 molto forte. >erc,1; >erc,1 do*un6ue andiate' il *ostro cammino sar2 pieno di ostacoli. !utti cerc,eranno di sa.otare il *ostro impegno *erso gli accordi e tutto ci5 c,e *i circonda pu5 essere un pretesto per romperli. Il pro.lema 1 c,e tutti gli accordi fanno parte del sogno del pianeta. Sono *i*i e sono molto forti. >er 6uesto do*ete essere grandi cacciatori' grandi guerrieri' capaci di difendere i 0uattro Accordi a costo della *ita. La *ostra li.ert2' la *ostra felicit2' il *ostro intero modo di essere' dipendono da 6uesto. La meta del guerriero 1 6uella di trascendere 6uesto mondo' di fuggire da 6uesto inferno e non tornarci pi=. $ome insegnano i !oltec,i' la ricompensa 1 6uella di trascendere l'esperien(a umana della sofferen(a' di*entando un'incarna(ione di Dio. 0uesta 1 la ricompensa. '

indifferen(a di g,iaccio mostra di a*ere un suo fascino ed una sua logica in rapporto a 6uel mio momento particolare. "on oppongo resisten(a' sono pronto a seguirla. !raggo un insperato sollie*o 6uando Sonia' la nuora di don >edro ed ella stessa apprendista sciamana' in*iata da don >edro giunge in mio soccorso' mi parla e mi c,iede come sto. @imane in ginocc,io accanto a me per non so 6uanto tempo. Le *isioni ed il mio smarrimento a tratti sem.rano toccare il limite massimo ma' aprendo gli occ,i e *edendo ancora Sonia' mi rincuoro. >er un paio di *olte la *edo trasfigurarsi contro lo sfondo scuro della notte in un *ecc,io sciamano *estito di pelli. +a il *iso incartapecorito e coperto di fango o di cenere ed i capelli sono lung,i ed arruffati. Corse guarda nella mia dire(ione' ma con distacco e indifferen(a. Sem.ra in medita(ione. Arri*a anc,e don >edro c,e mi soffia l'Agua Clorida 3un profumo rituale4 sul capo e sulle mani giunte. Sonia mi porge un fiore secco in*itandomi ad odorarlo. +a un profumo molto intenso c,e mi d2 energia. $on il fiore in mano e con l'aiuto di Sonia' .arcollando ed inciampando pi= *olte' raggiungo il mio posto nella capanna. 9uardo *erso don >edro e *edo tanti don >edro 6uante sono le persone presenti alla seduta. In seguito le riconosco una ad una e sento c,e sono presen(e amic,e e c,e anc,e nel loro silen(io ed immo.ilit2 emanano solidariet2 per la mia difficile situa(ione. In 6uesti momenti in particolare sento c,e l'icaro c,e sto ascoltando 1 6uanto di pi= appropriato ci sia a sostenere ed a s*iluppare la trasforma(ione c,e sento a**enire dentro di me. :i sem.ra anc,e c,e dietro a tutta 6uesta mia esperien(a ci sia sempre don >edro. La mia coscien(a appare ancora a..astan(a *igile' anc,e se tal*olta la sento come sospesa a me(('aria. +o una gran sete. $'1 1 una .orraccia con dell'ac6ua sul ta*olo accanto a me' 6uasi a portata di mano. $apisco c,e non riuscirei a prenderla e lascio perdere. Sento c,e negli icari' tra loro so*rapposti e indiri((ati ai pa(ienti' c'1 1 una componente ri*olta a me. ssa mi sem.ra ricca di insegnamenti e comprendo c,e mi pro*iene in un 6ualc,e modo da don >edro. Le *isioni sono pi= controllate' mi sento leggermente meglio' sono pi= tran6uillo e mi a..andono con crescente fiducia alla guida interiore c,e identifico con 6uasi assoluta certe((a con don >edro. Le *isioni e gli icari mi stanno ora insegnando 6ualcosa' in modo c,iaro' tran6uillo. lo fanno in modo ripetuto' tornando come ad ondate a ripropormi gli stessi tipi di insegnamento. >er prima cosa mi *iene insegnato 3non c,iedetemi come # comun6ue intuisco' capisco' tal*olta mi sem.ra di *edere4 ad eliminare ogni desiderio e *oli(ione. Ogni *olta c,e esprimo un desiderio o l'inten(ione di fare o pensare a 6ualcosa' intuiti*amente mi *iene fatto notare c,e il pensiero appena formulato contiene il *er.o *olere o un altro *er.o similare ed io su.ito cerco di cancellarlo. :i riesce a..astan(a .ene' pro.a.ilmente perc,D sono aiutato. >oi mi *iene insegnato a concentrarmi e a pormi in una condi(ione di medita(ione. :a 6ui i miei ricordi sono *ag,i. Segue un'altra fase in cui si cerca di farmi cancellare il senso dell'io. Anc,e in 6uesto caso' 6uando formulo dei pensieri personali((ati' *ale a dire dei pensieri il cui soggetto sono io o 1 in 6ualc,e misura legato a me' mi *iene fatta notare la cosa ed io cerco di rimediare o eliminando l'intero pensiero' o modificando 6uella parte di esso do*e compare la mia presen(a. Ad un certo punto capisco' o intuisco' c,e occorrere..e far sparire ogni *er.o dal linguaggio della mente per raggiungere uno stato di perfetta assen(a dell'io c,e' a tratti' mi sem.ra di reali((are. 0uesti processi sono ripetuti pi= *olte ed ogni *olta pro*o meno sfor(o e difficolt2 ad apprendere 6uanto mi *iene insegnato. Sono processi c,e sperimento *isi*amicarente sotto forma di cerc,i concentrici c,e si fanno sempre pi= piccoli sino a ridursi ad un punto. 0uando ,o reali((ato la cancella(ione del mio io' mi sono *isto' o ,o *isto 6ualc,e parte di me' non so .ene' affondare e sparire in uno stagno di melma scura. $'era anc,e un caimano c,e' con la testa c,e emerge*a dalla melma' assiste*a indifferente alla scena. 9li icari e le *isioni intanto cominciano a *eicolare insegnamenti di tipo concettuale. $erte domande c,e nella giornata o nei giorni precedenti mi ero posto tro*ano' per intui(ione interna' una risposta c,e si incastra esattamente con la rispetti*a domanda. >ercepisco per un attimo la risposta' oserei dire c,e la *edo' e la riconosco come corretta e logica. Su.ito dopo essa entra in un piccolo scrigno 3tipo cofanetto per anelli4 incastonato su una parete *erticale. Lo scrigno all' impro**iso si c,iude e io non *edo e non ricordo pi= il suo contenuto. A 6uesto

illuminanti' o si pone in semplice attesa c,e 6ualcosa di indefinito succeda. Dopo GR#KR minuti' mentre sono sdraiato per terra e con gli occ,i c,iusi' sento una pressione alla tempia destra oltre ad un senso di freddo c,e mi sale dai piedi. 0ueste sensa(ioni' c,e anc,e nelle precedenti sedute ,anno preceduto il comparire degli effetti dell'aNa,uasca' sono di l/ a poco seguite da numerose *isioni geometric,e' *orticose' intense' sotto forma di onde di tantissimi colori c,e si so*rappongono o si succedono l'una all'altra come in un caleidoscopio. :i accorgo c,e l'intensit2 delle *isioni 1 accresciuta dagli icari c,e gli sciamani cantano contemporaneamente e ciascuno per proprio conto. In 6uesta fase 6uesti canti ser*ono a far fa*orire la discesa dello spirito della pianta sul pa(iente c,e ciascun sciamano ,a fatto sedere da*anti a sD. Le *isioni arri*ano ad ondate e nei momenti di maggiore intensit2 mi trascinano in uno stato di semincoscien(a. Di l/ a poco perdo 6uasi ogni contatto con la realt2 circostante e con la cogni(ione del tempo. :i sem.ra di essere al centro di un *ortice di onde e di colori c,e mi trascina *ertiginosamente in mille dire(ioni. $erco di controllare un fastidioso stimolo a *omitare. :i si alternano' facendomi soffrire molto' un senso di grande calore e un senso di freddo intenso' per cui mi scopro e mi ricopro in continua(ione con il sacco a pelo su cui sono sdraiato. >ercepisco dapprima *agamente' in seguito con maggiore e crescente intensit2 3o intuisco4' la presen(a di una guida c,e identifico con' o intuisco essere' don >edro. Se esprimo un desiderio o un' inten(ione' essi falliscono 6uasi su.ito. Infatti mi accorgo di essere sempre pi=' man mano c,e il tempo passa' in .alia della guida c,e fa di me 6uello c,e *uole e mi trascina lentamente da 6ualc,e parte o *erso 6ualc,e esperien(a sconosciuta infisc,iandosene dei miei desideri e timori. +o paura e cerco di oppormi a farmi trascinare c,iss2 do*e' non sono sicuro c,e finir5 .ene. Il mio smarrimento e la mia paura ad un certo punto si trasformano in panico *ero e proprio' specialmente 6uando mi sento solo. Infatti' le persone accanto a me sem.rano statue morte' incapaci di portarmi aiuto. La perce(ione della presen(a della guida 1 sempre e solo una impressione' a *olte *aga e c,e talora perdo 6uando cerco di non a..andonarmi completamente per timore c,e dietro ad essa non ci sia *eramente don >edro' ma 6ualc,e cos'altro c,e *uole la mia ro*ina. Se apro gli occ,i per prendere maggiore contatto con la realt2 normale' *edo solo forme indefinite e scure so*rastate dalle solite *isioni colorate in *eloce mo*imento. Il mio senso di solitudine e di paura aumenta in modo *ertiginoso e per un po' mi d2 sollie*o tro*are e stringere una funicella del mio (aino c,e era nei pressi' a portata di mano. ' l'ultimo punto di contatto con la realt2 normale. :a su.ito dopo *engo trascinato *ia e mi perdo di nuo*o. +o momenti di maggiore lucidit2 alternati a momenti di 6uasi o totale perdita della normale coscien(a. "ei momenti lucidi intuisco c,e gli icari ser*ono a dirigere la for(a della pianta' o 6uella dello sciamano' dentro di me. La poten(iano anc,e. Ad un punto indefinito di 6uesta situa(ione intuisco c,e presto *omiter5. >erci5 mi al(o e' .arcollando' esco dalla capanna) finisco anc,e con il piede nudo in un piccolo fosso melmoso. Sento una for(a c,e mi dirige 3o trascina4 in certe dire(ioni ed io mi lascio guidare. "on *edo distintamente le cose c,e mi circondano' per5 mi sem.ra di intra*edere un al.ero e intuisco c,e 1 proprio l/ c,e de..o *omitare. :i a**icino e cerco di toccarlo non sicuro c,e ci sia realmente. Lo sento' mi appoggio con una mano e *omito. Cinito 6uesto' mi guardo attorno e sento gli i icari pro*enire da una dire(ione a..astan(a definita. :a non *edo la capanna. :i giro *erso tutte le dire(ioni e *edo sempre lo stesso 6uadro indistinto e scuro. @imango appoggiato per un po' all'al.ero 3non so 6uanto4. Le *isioni mi tornano' ,o paura' non so do*e andare e se sono in grado di muo*ermi' *orrei aiuto' non so c,e fare. Sento 6ualcosa c,e mi spinge a sedermi per terra. Dopo non so 6uanto tempo mi sdraio completamente. +o una paura tremenda di non potere pi= uscire da 6uella condi(ione' di perdermi e di non potere prendere l'aereo per tornare in Italia. Arri*o al punto in cui credo di stare per morire. Infatti le mie for(e sono allo stremo e si ri*elano impotenti a fronteggiare una situa(ione cos/ de*astante e tragica. La morte' ad un certo punto e all'impro**iso' non mi fa pi= paura' mi sem.ra una cosa del tutto normale e accetto tran6uillamente l'e*entualit2 di morire in 6uello stesso momento. La *edo accanto a me' posso 6uasi toccarla tanto la percepisco reale. non mi sem.ra cos/ .rutta' an(i' nella sua

necessario usare ogni scintilla del nostro potere' per riuscire a mantenere gli accordi. All'ini(io' non crede*i di farcela. Sono caduto molte *olte' ma mi sono rial(ato e sono andato a*anti. "on mi senti*o male e non mi compati*o. Dice*o7 8Anc,e se sono caduto' sono a..astan(a forte e intelligente per farcela<8 :i rial(a*o e anda*o a*anti. $ade*o e mi rial(a*o e ogni *olta di*enta*a pi= facile. :a l'ini(io 1 stato tremendamente difficile. 0uindi' se cadete' non giudicate. "on date al *ostro 9iudice la soddisfa(ione di trasformar*i in una *ittima. Siate duri con *oi stessi. Al(ate*i e prendete l'accordo di nuo*o. 8?ene' ,o rotto l'accordo di essere impecca.ile con la parola. @icomincer5 da capo e almeno per oggi manterr5 tutti e 6uattro gli accordi. Oggi sar5 impecca.ile con la parola' non prender5 nulla in modo personale' non supporr5 nulla e far5 del mio meglio. Se rompete un accordo' ricominciate da capo il giorno successi*o e 6uello dopo ancora. All'ini(io sar2 difficile' ma di*enter2 sempre pi= facile' finc,D un giorno scoprirete c,e state go*ernando la *ostra *ita per me((o dei 0uattro Accordi. Sarete sorpresi della trasforma(ione a**enuta in *oi. "on c'1 .isogno di essere religiosi' o di andare in c,iesa ogni giorno. L'amore e il rispetto per *oi stessi crescono continuamente. >otete farcela. Se io ce l',o fatta' potete farcela anc,e *oi. "on preoccupate*i del futuro. :antenete l'atten(ione sull'oggi e restate nel momento presente. Ai*ete giorno per giorno' fate sempre del *ostro meglio per mantenere gli accordi e presto di*enter2 pi= facile. Oggi 1 l'ini(io di un nuo*o sogno. \ La *ia tolteca *erso la li.ert2 @ompere i *ecc,i accordi !utti parlano di li.ert2. In tutto il mondo' persone di*erse' di ra((e e paesi di*ersi' lottano per la li.ert2. :a c,e cos'1 la li.ert2; In America' diciamo di *i*ere in un paese li.ero. :a siamo da**ero li.eri; Siamo li.eri di essere ci5 c,e siamo realmente; La risposta 1 no. La *era li.ert2 1 6uella dello spirito umano' la li.ert2 di essere ci5 c,e siamo *eramente. $osa ci impedisce di essere li.eri; Diamo la colpa al go*erno' al clima' ai genitori alla religione' a Dio. :a siamo soltanto noi stessi a impedisci di essere li.eri. A *olte ci sposiamo e diciamo di a*er perso la nostra li.ert2. >oi di*or(iamo e non siamo li.eri neppure allora. $osa ci .locca; >erc,1 non possiamo essere noi stessi; A..iamo ricordi di un passato lontano' in cui era*amo li.eri' ma a..iamo dimenticato il significato della li.ert2. Se guardiamo un .am.ino di due o tre anni' ci tro*iamo da*anti a un essere umano li.ero. >erc,1 1 li.ero; >erc,1 fa tutto 6uello c,e *uole. ' sen(a regole' sel*aggio' come un fiore' un al.ero o un animale non addomesticato. Se guardiamo .ene i .am.ini piccoli' scopriamo c,e 6uasi sempre sorridono e si di*ertono. splorano il mondo' non temono di giocare. +anno paura se si fanno male' se ,anno fame' se alcuni dei loro .isogni non *engono soddisfatti' ma non si preoccupano del passato nD del futuro e *i*ono solo nel momento presente. I .am.ini piccoli non temono di esprimere ci5 c,e sentono. Se percepiscono amore' si sciolgono in 6uell'amore. "on ,anno paura di amare. 0uesta 1 la descri(ione di un essere umano normale. Da .am.ini non a..iamo paura del futuro e non ci *ergogniamo del passato. La nostra tenden(a naturale 1 6uella di goderci la *ita' giocare' esplorare' essere felici e amare. :a cosa accade con l'adulto; >erc,1 siamo cos/ di*ersi; >erc,1 non siamo pi= sel*aggi; Dal punto di *ista della Aittima' possiamo dire c,e ci 1 accaduto 6ualcosa di spiace*ole e dal punto di *ista del guerriero possiamo dire c,e 6uello c,e ci 1 accaduto 1 normale. ' successo c,e il Li.ro della Legge' il 9iudice e la Aittima go*ernano la nostra *ita. "on siamo pi= li.eri' perc,D il 9iudice' la Aittima e il sistema di creden(e non ci permettono di essere ci5 c,e siamo realmente. &na *olta c,e la nostra mente 1 stata programmata con tutta 6uella spa((atura' non siamo pi= felici. 0uesta catena di addestramento' da persona a persona' da una genera(ione all'altra' 1 perfettamente normale nella nostra societ2. "on do*ete incolpare i *ostri genitori per a*er*i insegnato a essere come loro. $osa pote*ano insegnar*i' se non ci5 c,e sape*ano; +anno fatto del loro meglio e se *i

,anno maltrattato 1 stato a causa del loro addomesticamento' delle loro paure' delle loro creden(e. "on a*e*ano nessun controllo sulla programma(ione c,e a*e*ano rice*uto' 6uindi non pote*ano comportarsi in modo di*erso. "on .iasimate i genitori' nD c,iun6ue altro *i a..ia trattato male' compresi *oi stesi. :a 1 tempo di mettere fine ai maltrattamenti. ' tempo di li.erar*i dalla tirannia del giudice' cam.iando le .asi dei *ostri accordi. ' tempo di li.erar*i dal ruolo i Aittima. Il *ostro *ero essere 1 ancora un .am.ino c,e non 1 mai cresciuto. A *olte *iene fuori 6uando *i di*ertite' 6uando giocate' dipingete o scri*ete poesie' suonate il piano o *i esprimete in 6ualun6ue altro modo. 0uelli sono i momenti pi= .elli della *ita' 6uando il *ostro *ero essere esce allo scoperto e siete come .am.ini a cui non importa del passato e del futuro. :a c'1 6ualcosa c,e cam.ia tutto7 le responsa.ilit2. Il 9iudice dice7 8Aspetta un attimo' tu sei responsa.ile' ,ai delle cose da fare' de*i la*orare' de*i andare a scuola' de*i guadagnarti da *i*ere8. $i *engono in mente tutte le nostre responsa.ilit2' il nostro *olto cam.ia e di*entiamo di nuo*o seri. Se osser*ate i .am.ini 6uando giocano a fare gli adulti' *edrete cam.iare il loro *iso. 89ioc,iamo all'a**ocato e al cliente8' dicono e impro**isamente la loro espressione si fa molto seria. Se andiamo in tri.unale' 6uelle sono le facce c,e *ediamo. 0uello 1 ci5 c,e siamo. Siamo ancora .am.ini' ma a..iamo perso la li.ert2. La li.ert2 c,e cerc,iamo 1 6uella di essere noi stessi' di poterci esprimere. :a se diamo un'occ,iata alla nostra *ita' *edremo c,e la maggior parte delle *olte agiamo per compiacere gli altri' per essere accettati da loro' an(ic,D *i*ere per compiacere noi stessi. 0uesta 1 la fine c,e ,a fatto la nostra li.ert2. "ella nostra societ2 e in tutte le societ2 del mondo' no*ecentono*antano*e persone su mille sono completamente addomesticate. La cosa peggiore 1 c,e molti di noi non si rendono neppure conto di non essere li.eri. 0ualcosa in un angolo della mente sussurra c,e non siamo li.eri' ma non capiamo di cosa si tratti. Il pro.lema 1 c,e 6uasi tutti *i*ono sen(a scoprire mai c,e la loro mente 1 controllata dal 9iudice e dalla Aittima e 6uindi non ,anno la possi.ilit2 di li.erarsi. Il primo passo *erso la li.ert2 1 la consape*ole((a. Do..iamo conoscere il pro.lema' per poterlo risol*ere. La consape*ole((a 1 sempre il primo passo' perc,D sen(a di essa non si pu5 cam.iare nulla. Se non siete consape*oli c,e la *ostra mente 1 piena di ferite e di *eleni emo(ionali' non potete ini(iare a curarla e continuerete a soffrire. "on c'1 ragione di soffrire. La consape*ole((a pu5 spinger*i a ri.ellar*i' a dire7 8?asta<8 >otete cercare un modo di guarire e trasformare il *ostro sogno personale. Il sogno del pianeta 1 solo un sogno non 1 reale. Se cominciate a sfidare le *ostre creden(e' scoprirete c,e la maggior parte di esse' 6uelle c,e *i ,anno portato a *i*ere nella mente ferita' non sono neppure *ere. Scoprirete c,e a*ete sofferto tanti anni per niente. >erc,1; >erc,1 il sistema di creden(e c,e *i 1 stato instillato nella mente 1 .asato sulla men(ogna. >er 6uesto 1 importante controllare il *ostro sogno. >er 6uesto i !oltec,i sono di*entati maestri del sogno. La *ita di ciascuno 1 la manifesta(ione del proprio sogno. ' un'arte. >otete cam.iare *ita in 6ualun6ue momento' se il sogno non *i piace. I maestri del sogno creano *ite c,e sono dei capola*ori. $ontrollano il sogno facendo delle scelte. Ogni cosa ,a delle conseguen(e e un maestro del sogno 1 consape*ole delle conseguen(e. ssere un tolteco 1 un modo di *i*ere in cui non ci sono capi nD seguaci' in cui una persona ,a la sua *erit2 e la *i*e. &n tolteci di*enta saggio' sel*aggio e di nuo*o li.ero. $i sono tre arti c,e possono guidar*i a di*entare !oltec,i. La prima 1 la >adronan(a della $onsape*ole((a' c,e significa essere consape*oli di c,i siamo *eramente' con tutte le possi.ilit2 c,e 6uesto comporta. La seconda 1 la >adronan(a della !rasforma(ione7 come cam.iare' come li.erarci dall'addomesticamento. La ter(a 1 la >adronan(a dell'Intento. Dal punto di *ista tolteco' l'intento 1 6uella parte della *ita c,e rende possi.ile la trasforma(ione dell'energia. ' l'essere *i*ente c,e racc,iude tutta l'energia' sen(a interru(ione' 1 ci5 c,e c,iamiamo 8Dio8. L'intento 1 la *ita stessa' 1 amore incondi(ionato. La padronan(a dell'Intento' 6uindi 1 la >adronan(a dell'Amore. "ella *ia tolteca *erso la li.ert2' esiste una mappa per rompere le catene dell'addomesticamento. I

a..iamo .e*uto l'aNa,uasca' non ero per niente soddisfatto. L'effetto dell'aNa,uasca su di me era sempre stato al di sotto delle aspettati*e e' comun6ue' decisamente inferiore a 6uello ottenuto dai miei tre amici. $i sono state sedute interamente negati*e' accanto ad altre caratteri((ate dalla presen(a di *isioni pi= o meno sempre uguali e pri*e' apparentemente' di 6ualsiasi significato. A*e*o pro*ato gi2 con cin6ue sciamani di*ersi sen(a notare alcuna differen(a sostan(iale' tranne c,e in una sola e limitata occasione. Don >edro 3il nome 1 stato cam.iato4' lo sciamano S,ipi.o di >ucallpa col 6uale a*e*o a*uto precedentemente cin6ue sedute e c,e sem.ra*a essersi preso maggiormente a cuore le nostre istan(e' si era dimostrato incapace a togliermi 6uel .locco c,e lui sostene*a di a*ere indi*iduato in me 3mi ,a parlato di un soffio' di una corrente d'aria nel mio corpo' o di uno spirito c,e impedi*a alle *isioni di raggiungere la testa4. Anc,e il suo comportamento si era fatto estremamente antipatico e deludente. Alla ini(iale cortesia e disponi.ilit2' si era sostituito un atteggiamento c,e non riusci*o ad accettare. A*e*a cominciato a c,iedere' sen(a alcuna giustifica(ione' soldi ed altri regali con una faccia tosta c,e non ci saremmo aspettati da lui. >er 6ueste ragioni' oltre c,e per lo sconforto c,e gi2 a*e*o' associate al fatto c,e la nostra permanen(a in >er= sta*a esaurendosi' a*e*o deciso di troncare definiti*amente con lui. Aole*o pro*are' come ultima *olta' con un altro sciamano' don Laurencio' c,e gode*a fama di pro*ocare esperien(e con l'aNa,uasca molto pi= profonde e decise 3forse anc,e troppo' da 6uello c,e ,o sentito in giro4. 8O la *a' o la spacca<8' come si dice 6uando si 1 decisi a tutto. I miei amici mi ,anno a fatica persuaso a fare un ultimo tentati*o con don >edro. +o accettato con tantissime riser*e e sen(a alcun interesse. 0uella c,e segue 1 la rela(ione di 6uesta seduta c,e ,o scritto al mio ris*eglio il mattino seguente.

@ SO$O"!O >ucallpa' GH otto.re IJJW. Alle ore GR'KR' Antonio' Ca.io ed io a..iamo raggiunto l'a.ita(ione di don >edro alla estrema periferia di Yarinacoc,a' *illaggio distante poc,i c,ilometri da >ucallpa. $i sono' nella *este di curanderos' anc,e don manuel' sciamano pro.a.ilmente :uraNa 3il massimo grado della gerarc,ia sciamanica4' un altro sciamano parente di don >edro' pi= un apprendista sciamano. $'1 anc,e una nutrita sc,iera di pa(ienti 3dalle GR alle KR persone4 tra indigeni e meticci *enuti a farsi diagnosticare i propri malanni e sfortune e a farsi prescri*ere la relati*a terapia7 il tutto *iene comunicato agli sciamani dagli spiriti c,e si ri*elano attra*erso l'ingestione dell'aNa,uasca. Sono infine presenti alcuni .am.ini ammalati' in genere molto piccoli e per lo pi= dormienti tra le .raccia dei genitori. Don >edro 1 gi2 seduto al suo solito posto al centro di uno dei lati maggiori della capanna ed ,a accanto a sD gli altri sciamani. !utti gli altri sono stipati nel rimanente spa(io sotto la capanna' ed anc,e fuori. 0uesta ,a forma rettangolare' di circa M metri per W' ed 1 formata da un tetto di foglie di palma sostenuto da pali di legno. "on ci sono pareti laterali. ' posta accanto alla a.ita(ione di don >edro' in uno spia((o circondato da orti. La gente sta sdraiata o seduta per terra' gomito a gomito. >ian piano i con*enuti a..assano il tono della *oce e le *arie con*ersa(ioni si attenuano. Sono circa le ore GI 6uando don >edro ini(ia il canto 3icaro4 c,e ser*e a ric,iamare lo spirito della 8pianta#madre8 dell'aNa,uasca. Ad un certo punto mi c,iama e mi ordina di soffiare alcune *olte all' interno di un .icc,iere pieno a met2 di aNa,uasca e di .ere un sorso ma' se *ole*o' aggiunge' pote*o .erne di pi=. >rocedura insolita' riser*ata solo a me ed a Ca.io. ?e*o a fatica l'intero contenuto dal sapore orrendo ed amarissimo. Dopo di me c,iama a .ere' uno alla *olta' Ca.io' Antonio' gli altri sciamani e due o tre pa(ienti accompagnando la mescita con icari identici. >er ultimo .e*e lui stesso. La luce *iene poi spenta e ciascuno raccoglie in un silen(io interiore i propri pensieri e le proprie speran(e7 di guarire' di risol*ere i pi= s*ariati pro.lemi esisten(iali' di a*ere *isioni

D SID @A@ DI AA @ $IO' $+ "O" : @I!I O A"$O@A "O" : @I!I. ' $O: "!@A@ " L @ 9"O S "ZA SS @ I"AI!A!I. +O $O"OS$I&!O AL$&" > @SO" $+ +A""O CA!!O L' S> @I "ZA :OL! >LI$I AOL! ' :A "O" SO"O $A:>IO"I I"IZIA!I$I' !&!!'AL!@O. $IO' $+ @A"O >@I:A D LL' S> @I "ZA' $O" AIZI D ?OL ZZ ' !ALI @ S!A"O DO>O. "O"OS!A"! !&!!O' @IS> !!O $+I D $ID DI S> @I: "!A@ AL: "O &"A AOL!A. 0&I DI S 9&I!O' LA ! S!I:O"IA"ZA DI &"A > @SO"A $+ +A ? A&!O +A 9OD&!O DI &"'AL! @AZIO" D LLA $OS$I "ZA

!oltec,i paragonano il 9iudice' la Aittima e il sistema di creden(e a un parassita c,e in*ade la mente umana. Dal loro punto di *ista' gli esseri umani addomesticati sono malati' perc,D c'1 un parassita c,e controlla la loro mente' ci.andosi delle emo(ioni negati*e nate dalla paura. &n parassita 1 un essere *i*ente c,e *i*e a spese di altri esseri *i*enti' succ,iando la loro energia sen(a offrire nulla in cam.io e danneggiando a poco a poco l'ospite. Il 9iudice' la Aittima e il sistema di creden(e si adattano molto .ene a tale descri(ione. Insieme' formano un essere costituito di energia psic,ica' o emo(ionale e si tratta di un essere *i*o. O**iamente non sto parlando di energia materiale' ma neppure le emo(ioni o i sogni sono composti di energia materiale' eppure sappiamo c,e esistono. &na un(ione del cer*ello 1 6uella di trasformare l'energia materiale in energia emo(ionale. Il cer*ello 1 la fa..rica delle emo(ioni. A..iamo detto c,e la fun(ione principale della mente 1 6uella di sognare. I !oltec,i credono c,e il parassita 3il 9iudice' la Aittima e il sistema di creden(e4 a..ia il controllo della mente e 6uindi del sogno personale. Il parassita sogna attra*erso la *ostra mente e *i*e attra*erso il *ostro corpo. Sopra**i*e alle emo(ioni negati*e e si nutre di sofferen(a. La li.ert2 c,e cerc,iamo 1 6uella di usare la mente e il corpo' di *i*ere la nostra *ita' an(ic,D 6uella impostaci dal sistema di creden(e. 0uando scopriamo c,e la mente 1 controllata dal 9iudice e dalla Aittima e c,e il nostro *ero s1 1 alle corde' a..iamo soltanto due scelte7 6uella di continuare cos/' arrendendoci al 9iudice e alla Aittima e *i*endo nel sogno del pianeta' oppure fare come fanno i .am.ini 6uando i genitori cercano di addomesticarli. >ossiamo ri.ellarci e dire7 8"o<8 dic,iarando guerra al parassita' una guerra d'indipenden(a' una guerra per il diritto di usare la nostra mente e il nostro cer*ello. >er 6uesto in tutte le tradi(ioni sciamanic,e americane' dal $anada all'Argentina' gli adepti si definiscono 8guerrieri87 sono in guerra contro il parassita annidato nella mente. 0uesto 1 il *ero significato dell'essere un guerriero. 9uerriero 1 c,i si ri.ella contro l'in*asione del parassita. :a ci5 non significa a*ere la certe((a di *incere. >ossiamo *incere o perdere' ma facciamo sempre del nostro meglio e almeno a..iamo una possi.ilit2 di essere di nuo*o li.eri. Scegliere 6uesta *ia ci d2' se non altro' la dignit2 della ri.ellione e ci permette di non essere *ittime delle nostre emo(ioni capricciose o dei *eleni emo(ionali degli altri. Anc,e se soccom.iamo al nemico' al parassita' almeno non a*remo ceduto sen(a com.attere. ssere un guerriero ci d2 l'opportunit2 di trascendere il sogno del pianeta e di trasformare il nostro sogno personale in un paradiso. >roprio come l'inferno' il paradiso 1 un luogo c,e esiste nella mente. ' un luogo di gioia' do*e siamo felici' li.eri di amare e di essere ci5 c,e siamo realmente. >ossiamo andare in paradiso da *i*i' sen(a .isogno di aspettare fino alla morte. Dio 1 sempre presente e il suo regno 1 do*un6ue' ma prima do..iamo a*ere occ,i e orecc,ie per *edere e ascoltare la *erit2. Do..iamo li.erarci del parassita.

I"!@OD&ZIO" 0uesto articolo *orre..e rappresentare la continua(ione ideale del prege*ole la*oro del Dr. Antonio ?ianc,i comparso sul secondo *olume del IJJW dei 0uaderni di >arapsicologia. >er tale ragione non mi soffermo su 6uegli argomenti c,e sono gi2 stati trattati dal Dr. ?ianc,i' alla cui opera rimando il lettore c,e *olesse saperne di pi= 3"ota I4. ?astino 6ueste poc,e informa(ioni preliminari. In 6uell'articolo il Dr. ?ianc,i illustra*a le singolari propriet2 di una droga allucinogena' l'aNa,uasca' deri*ata da una liana diffusa in tutta la foresta ama((onica. Leggendo l'articolo' l'aspetto c,e mi era parso pi= rile*ante 1 c,e l'aNa,uasca *iene estratta da una pianta considerata una 8pianta#maestro8. Dietro 6uesta defini(ione si cela la supposta capacit2 dello spirito della pianta di dare agli sciamani della foresta insegnamenti di *ario genere' da 6uelli di ordine pratico 3come guarire le persone ammalate' come ritro*are oggetti smarriti o ru.ati' come fare una .uona caccia' ecc.4' a 6uelli c,e permettono allo sciamano ed ai suoi discepoli di ottenere una emancipa(ione spirituale. Il mio interesse si 1 su.ito focali((ato principalmente su due punti7 I4 *erificare se *eramente dietro alla pianta dell' aNa,uasca si cela un 8maestro8' o alcunc,D di e6ui*alente' e G4 di capire' in caso affermati*o del punto precedente' in c,e modo possano mai gli insegnamenti essere trasmessi ai discepoli. "on resta*a altro c,e fare le *alige' partire per la foresta ama((onica e .ere l'aNa,uasca. cos/ feci. +o trascorso l'intero mese di otto.re del IJJW a >ucallpa' cittadina nel cuore della foresta ama((onica peru*iana' in compagnia del sopracitato Dr. Antonio ?ianc,i e di altri due amici ugualmente interessati a 6ueste cose7 Luigi Aernacc,ia e Ca.io @a*anello. $i siamo spostati anc,e lungo il fiume &caNali sino alla cittadina di AtalaNa' *isitando di*ersi *illaggi e' 6uando presenti' contattando gli sciamani e .e*endo con essi l'aNa,uasca. La conoscen(a c,e il Dr. ?ianc,i a*e*a sia della am.iente ama((onico' c,e di alcuni sciamani c,e utili((ano l'aNa,uasca' ,a reso note*olmente pi= facile affrontare 6uesta difficile esperien(a. sperien(a c,e' tutta*ia' non 1 stata per niente immune da pericoli' fatic,e e delusioni di *ario genere e sui 6uali non desidero soffermarmi.

I >@ LI:I"A@I Dopo 6uasi un mese di permanen(a in >er= e dopo almeno J#IR sedute nel corso delle 6uali

Il parassita pu5 essere paragonato a un mostro con mille teste. Ogni testa 1 una paura c,e a..iamo. Se *ogliamo essere li.eri' do..iamo distruggere il parassita. &n modo 1 6uello di attaccare una testa dopo l'altra' affrontando le nostre paure una alla *olta. ' un processo lento' ma fun(iona. Ogni *olta c,e *inciamo una paura' siamo un po' pi= li.eri. &n secondo sistema 1 6uello di smettere di nutrire il parassita. Se non gli diamo ci.o' morir2 di fame. >er poterlo fare' do..iamo a*ere il controllo delle emo(ioni' ed e*itare di alimentare 6uelle c,e deri*ano dalla paura. ' facile da dire' ma difficile da mettere in pratica' perc,D il 9iudice e la Aittima controllano la nostra mente. &na ter(a solu(ione 1 l'ini(ia(ione del morto. Si tratta di un sistema usato da molte tradi(ioni e scuole esoteric,e in tutto il mondo. Lo tro*iamo in gitto' in India' in 9recia' in America. Si tratta di una morte sim.olica c,e uccide il parassita sen(a danneggiare il corpo fisico. 0uando moriamo sim.olicamente' il parassita muore con noi. ' la solu(ione pi= rapida' ma anc,e la pi= difficile da mettere in pratica. $'1 .isogno di

un grande coraggio per affrontare l'angelo della morte. ?isogna essere molto forti. saminiamo ciascuna di 6ueste tre solu(ioni. L'arte della trasforma(ione7 Il sogno della seconda atten(ione A..iamo detto c,e il sogno in cui *i*ete ora 1 il risultato del sogno esterno c,e ,a agganciato la *ostra atten(ione' inculcando*i le proprie creden(e. Il processo di addomesticamento pu5 essere c,iamato il sogno della prima atten(ione' perc,D 1 il modo in cui la *ostra atten(ione 1 stata usata la prima *olta per creare il primo sogno della *ostra *ita. &n modo per cam.iare le *ostre creden(e 1 6uello di concentrare l'atten(ione su tutte le con*in(ioni c,e a*ete' per cam.iarle. $os/ facendo' usate l'atten(ione una seconda *olta e create 6uindi il sogno della seconda atten(ione' un sogno nuo*o. La differen(a 1 c,e non siete pi= innocenti. 0uando era*ate .am.ini' non a*e*ate scelta. :a ora non siete pi= dei .am.ini. Ora sta a *oi scegliere in cosa credere. >otete scegliere di credere in ci5 c,e preferite' anc,e in *oi stessi. Il primo passo 1 di*entare consape*oli della ne..ia dentro la mente. Do*ete comprendere c,e sognate tutto il tempo. Solo con la consape*ole((a potete trasformare il sogno. Sapete c,e il dramma della *ostra *ita 1 il risultato di ci5 c,e credete e ci5 c,e credete non 1 reale' perci5 potete cominciare a cam.iarlo. !utta*ia' per cam.iare le *ostre creden(e' do*ete focali((are l'atten(ione su ci5 c,e *olete cam.iare. Do*ete sapere 6uali accordi non *i *anno pi= .ene' prima di poterli trasformare. Il passo successi*o' 6uindi' consiste nel di*entare consape*oli di tutte le creden(e limitanti e .asate sulla paura c,e *i rendono infelice. Cate un in*entario di tutto ci5 in cui credete' di tutti i *ostri accordi e attra*erso 6uesto processo date ini(io al cam.iamento. I !oltec,i la c,iamano Arte della !rasforma(ione' ed 1 da**ero un'arte. Si colti*a cam.iando gli accordi .asati sulla paura c,e *i fanno soffrire e riprogrammando la mente a modo *ostro. &no dei modi per riuscirci 1 6uello di esplorare e adottare creden(e alternati*e' come per esempio i 0uattro Accordi. La decisione di adottare i 0uattro Accordi 1 una dic,iara(ione di guerra contro il parassita. 9li Accordi offrono la possi.ilit2 di porre fine al dolore emo(ionale' aprendo la strada a una *ita felice' a un nuo*o sogno. Sta a *oi esplorare le possi.ilit2 del *ostro sogno' se *i interessa. I 0uattro Accordi sono stati creati per aiutar*i nell'Arte della !rasforma(ione' per rompere gli accordi limitanti' per far*i ac6uisire un maggiore potere personale e per render*i pi= forti. >i= di*entate forti' pi= accordi riuscirete a rompere' fino al momento in cui arri*erete al nocciolo di tutti gli accordi. Arri*are al nocciolo 1 ci5 c,e io c,iamo andare nel deserto. 0uando andate ne deserto' incontrate le *ostre emo(ioni faccia a faccia. 0uando tornate' tutti i demoni si trasformano in angeli. >raticare i 0uattro Accordi 1 un atto di potere. @ompere gli incantesimo di magia nera c,e imprigionano la *ostra mente ric,iede un grande potere personale. Ogni *olta c,e ne rompete uno' ac6uisite potere. $ominciate da 6uelli pi= piccoli' poi a mano a mano c,e il *ostro potere personale aumenta' potrete a**icinar*i al punto in cui affronterete i grandi demoni della *ostra mente. >er esempio' 6uella .am.ina a cui fu detto di non cantare' ora ,a *ent'anni e ancora non canta. &n modo per superare la con*in(ione di a*ere una .rutta *oce' 1 6uello di dire7 8Aa .ene' pro*er5 a cantare' anc,e se sono stonata8. 0uindi pu5 fingere c,e ci sia 6ualcuno c,e applaude' dicendo7 8$anti .enissimo8. ' un progresso' ma l'accordo 1 sempre l/. !utta*ia' la raga((a ora un po' di potere in pi= e continuando a pro*are un giorno riuscir2 a rompere l'accordo. 0uesto 1 un modo di uscire dal sogno infernale. :a 1 necessario sostituire ogni accordo rotto con uno nuo*o c,e *i renda felici. Se occupate lo spa(io mentale di un *ecc,io accordo con uno nuo*o' il *ecc,io non potr2 pi= tornare. "ella mente ci sono molte forti con*in(ioni c,e possono far sem.rare impossi.ile 6uesto processo. >er 6uesto 1 necessario fare un passo alla *olta' ed essere pa(ienti. Si tratta di un processo lento. Il modo in cui *i*ete ora 1 il risultato i molti anni di addomesticamento. "on potete aspettar*i i cam.iare tutto in un giorno. @ompere gli accordi 1 molto difficile perc,D a..iamo messo in ognuno di essi il potere della nostra parola 3c,e 1 il potere della

0uando siamo nel dominio del !onal non c'1 spa(io per l'irra(ionalit2 mentre nel "agual non c'1 spa(io per la ra(ionalit2. >er un guerriero' l'Intento 1 il portale in me((o ai due domini. Il !onal di ognuno di noi non 1 altro c,e un riflesso dell'indescri*i.ile sconosciuto riempito di ordine) il "agual di ogniuno di noi non 1 altro c,e un riflesso di 6uell'indescri*i.ile *uoto c,e contiene tutto. DA AL$&"I A""I' AL$&"I S$IA:A"I > @&AIA"I A@@IAA"O I" I!ALIA' CA""O !A>>A I" AL$&" $I!!A' $+IAA ' OA SSI +A""O 9@&>>I DI C D LI' $O" &"A $IC@A $+ SI A99I@A !@A L IHR e GRR &@O' $O"S "!O"O DI CC !!&A@ S> @I "Z AYA+&AS$+ @ . :I S>I 9O : 9LIO. 9LI AD >!I D LLO S$IA:A"O SI I"$O"!@A"O A @SO L M.RR DI S @A I" AILL ISOLA! ' I" :ODO $+ 9LI AS!A"!I >OSSA"O 9OD @ DI &"' S> @I "ZA S!A!I$O# S$IA:A"I$A 9@AZI AD &"'AL! @AZIO" D LLO S!A!O DI $OS$I "ZA &S&AL ' ? A "DO &" ?I$$+I @ DI AYA+&AS$A' OSSIA &"A ?I?I!A A:A@A O!! "&!A DA &"A >IA"!A >O! "! : "! >SI$O!@O>A. 9LI S$IA:A"I ACC @:A"O $+ 0& S!A >IA"!A' $O"SID @A!A SA$@A' A??IA &"O S>I@I!O' 0& S!O S>I@I!O >&O' D $ID @ DI "O" OCC@I@ AL$&"'AL! @AZIO" D LLA $OS$I "ZA A $+I "O" ' >@O"!O. " L 9@&>>O AI SO"O > SO" ALLA >@I:A S> @I "ZA' :A A"$+ SO>@A!!&!!O > @SO" $+ +A""O CA!!O L' S> @I "ZA A"$+ D& O !@ AOL! . L'I"DIAID&O ? A L'AYA+&AS$A O LA AO:I!A >O$O DO>O 3S LA @I9 !!A4' O "O" ? " CI$IA DI AL$&"A AISIO" ' O>>&@ O!!I " LA AISIO" . I" >@I:O L&O9O O$$O@@ DI@ $+ L'AYA+&AS$A "O" ' &"A D@O9A' @9O "O" $@ A DISAS!@I $ @ ?@ALI $O: L D@O9+ . ' ASSOL&!A: "! I""O$&A DA 0& S!O >&"!O DI AIS!A. I" S $O"DO L&O9O' L'AYA+&AS$+ @O "O" > @D $OS$I "ZA O $AD I" SO""O' :A ' > @C !!A: "! $OS$I "! . DI$IA:O $+ LA ?A"DA AI?@AZIO"AL $+ >&O' SS @ > @$ >I!A SI S>A"D ' L'AYA+&AS$+ @O I"IZIA A A D @ L " @9I ' >&@ A D "DO A"$+ LA @ AL!A' :A! @IAL . >&O' A$$AD @ DI A D @ IL >@O>@IO S>I@I!O' IL >@O>@IO :A S!@O I"! @IO@ . S> SSO L " @9I SI :OS!@A"O $O" A@$+ !I>I A"I:ALI' IL $+ S>I"9 S&?I!O A > "SA@ $+ LA !@ADIZIO" 9IZIA A??IA I"$O"C&!A?ILI $O"" SSIO"I S$IA:A"I$+ . SI >&O' A D @ DI !&!!O' $IO' $+ ' >OSSI?IL A D @ DI> "D $O:&"0& DAL >@O>@IO S!A!O DI AOL&ZIO" S>I@I!&AL DAL >@O>@IO D S!I"O :IS!I$O. "O" +O :AI AOL&!O CA@ 0& S!A S> @I "ZA "O" $ @!O > @ !I:O@ . "O" I"! "DO CA@LA' >&@ @IS> !!A"DOLA' > @$+ ' LA @I! "9O &"' S> @I "ZA $+ "O" CA AAA"ZA@ DI &" >ASSO S&L >IA"O D LL' AOL&ZIO" D LLA !@AS:&!AZIO" . LA @I! "9O &" OSS @AAZIO" I"D ?I!A " I :O"DI AS!@AL S>I@I!&AL . @I! "9O $+ S $ LO : @I!IA:O' >O!@ ::O AA @ S> @I "Z A"$O@ >I&' >O! "!I S "ZA IL ?ISO9"O DI ? @ L'AYA+&AS$A. S AAA"ZIA:O DAAA @O S&LLA AIA D LLO S>I@I!O' LO S! SSO S>I@I!O >&O' :OS!@A@$I $OS S!@A?ILIA"!I. IO +O 9OD&!O DI S> @I "Z :IS!I$+ >O! "!I I" ASS "ZA DI SOS!A"Z >SI$O!@O> . LA L 99 DIAI"A I:>O" $+ O9"I AZIO" S>I@I!&AL >O@!A S :>@ I S&OI C@&!!I' > @ $&I A DO LA @I!&ALI!A' AYA+&AS$+ @A $O: IL D SID @IO DI 9OD @ DI &" C@&!!O S "ZA : @I!A@LO. 0& S!A S "SAZIO" ' :OL!O CO@! I" : ' :I +A I:> DI!O DI >A@! $I>A@ A $ @I:O"I S$IA:A"I$+ >&@ AA "DO" LA >I "A >OSSI?ILI!A'. DI@ I ADDI@I!!&@A $+ ALLA L&"9A 0& S! SOS!A"Z >O!@ ?? @O > @SI"O ?LO$$A@ LA $@ S$I!A S>I@I!&AL ' A"$+ > @$+ ' LO S>I@I!O I"! @IO@ ' S& $ @! $OS ' ' I"CL SSI?IL I" SO@A?IL 7 "O"

0uell'isola 1 fatta dalle nostre perce(ioni c,e sono state allenate a focali((arsi *erso certi elementi) ogniuno di 6uesti elementi e tutti loro insieme formano la nostra *isione del mondo. 0uindi 6ualun6ue cosa sappiamo di noi stessi e del mondo 1 il !onal. Il !onal ini(ia con la nascita e finisce con la morte) 1 ci5 c,e 8crea8 il mondo nel senso c,e lo *aluta e lo giudica in accordo alle regole del !onal7 crea le regole con il 6uale comprende il mondo. Se il !onal 1 paragonata a un'isola' il "agual 1 tutto il resto ci5 c,e la circonda. Il "agual 1 la parte di noi c,e non ,a descri(ione 3niente parole' nomi' sensa(ioni' conoscen(a' anima' mente o i pensieri4. Il "agual 1 consape*ole di tutto' 1 la sola parte di noi in grado di creare ed 1 capace di compiere incredi.ili imprese. Ini(ialmente l'uomo 1 "agual' poi per necessit2 genera il !onal c,e tutta*ia sopraff2 il "agual rendendo opaco il suo splendore. "el momento in cui di*entiamo !onal non facciamo nient'altro c,e incrementare 6uella *ecc,ia sensa(ione di incomplete((a c,e ci accompagna dal momento della nascita e c,e ci dice costantemente c,e c'1 un'altra parte c,e ci da complete((a. !utta*ia possiamo far di*entare il "agual una parte del !onal di*entando consape*ole del "agual. La pi= grande arte del !onal 1 6uella di sopprimere 6ualsiasi manifesta(ione del "agual in maniera tale c,e nemmeno se la sua presen(a do*re..e essere la pi= o**ia cosa nel mondo' essa 1 impercetti.ile. In alcuni momenti' il !onal 1 consape*ole c,e c'1 dell'altro in noi. 0uesti sono i momenti in cui il "agual emerge. Ogni !onal ,a due lati7 6uello esterno c,e 1 la parte delle a(ioni e 6uello interno 3pi= delicato e complesso4 della decisione e del giudi(io. Il !onal ideale ,a 6uesti due li*elli in armonia e e6uili.rio. &n'arte del guerriero 1 6uella di far emergere il "agual per sostenere il !onal. Solo ele*ando il !onal' il "agual pu5 emergere. 0uesta ele*a(ione 1 c,iamato potere personale. Il "agual 1 6uindi sotto il controllo del guerriero. &no stregone ,a .isogno di un forte e li.ero !onal e affinc,e si raggiunga 6uesto scopo' la persona de*e essere consape*ole di tutto ci5 c,e a**iene nell'isola-dominio del !onal 3c,iarifica(ione personale7 6uindi si de*e anali((are la propria persona' le proprie creden(e' programmi mentali' ecc..4.

*olont24. >er cam.iare l'accordo' a..iamo .isogno della stessa 6uantit2 di potere. "on possiamo usarne una 6uantit2 minore di 6uella c,e 1 stata necessaria per sta.ilirlo. Il pro.lema 1 c,e 6uasi tutto il nostro potere 1 in*estito nel mantenimento degli accordi presi con noi stessi. >er 6uesto tali accordi sono come una droga c,e crea dipenden(a. Siamo dipendenti dall'ira' dalla gelosia e dall'autocompatimento. Siamo dipendenti dalle con*in(ioni c,e ci fanno dire7 8"on sono a..astan(a .ra*o' non sono a..astan(a intelligente. >erc,1 pro*arci' allora; Se gli altri possono farcela' 1 perc,D sono migliori di me8. !utti 6uesti *ecc,i accordi c,e go*ernano il sogno della nostra *ita sono il risultato di infinite ripeti(ioni. >erci5 per adottare i 0uattro Accordi' do*ete mettere in a(ione la ripeti(ione. >raticare i 0uattro Accordi nella *ita 6uotidiana 1 il modo in cui il *ostro meglio di*enta ancora migliore. La ripeti(ione crea il maestro. La disciplina del guerriero7 controllare il proprio comportamento Immaginate di s*egliar*i una mattina' pieni di entusiasmo. Ai sentite .ene' felici e con tanta energia per affrontare la giornata. >oi' a cola(ione' litigate con *ostra moglie o *ostro marito e lasciate uscire un flusso di emo(ioni. Ai arra..iate e nella ra..ia mettete tutto il *ostro potere personale. Dopo la lite *i sentite esausti' *orreste soltanto piangere. Siete cos/ stanc,i c,e tornate in camera *ostra' *i gettate sul letto e cercate di rimetter*i in sesto. !rascorrete la giornata a**olti nelle *ostre emo(ioni' non a*ete energia e desiderate soltanto stare lontani da tutto. Ogni mattina ci s*egliamo con una certa 6uantit2 di energia mentale' emo(ionale e fisica' c,e spendiamo durante il giorno. Se permettiamo alle emo(ioni di pri*arcene' non a*remo energia da dedicare al cam.iamento o ai rapporti con glia altri. Il modo in cui *edete il mondo dipende dalle emo(ioni c,e pro*ate. 0uando siete irritati' intorno a *oi nulla *a per il *erso giusto. $,e pio*a o ci sia il sole' *i sem.ra comun6ue s.agliato. 0uando siete tristi' tutto ci5 c,e *i circonda 1 triste e *i fa *enire *oglia di piangere. Aedete gli al.eri e *i intristite' *edete la pioggia e tutto appare .rutto. Corse *i sentite *ulnera.ili e desiderate protegger*i perc,D non sapete in 6uale momento sarete attaccati. "on *i fidate di nulla e di nessuno intorno a *oi7 *edete il mondo con gli occ,i della paura. Immaginate c,e la mente umana sia come la *ostra pelle. Se la pelle 1 sana' toccarla 1 piace*ole. Ora immaginate i a*ere una ferita c,e *i procura un'infe(ione. Se toccate la pelle nel punto infetto sentite dolore e cercate 6uindi di coprire e proteggere 6uel punto. ssere toccati non *i fa piacere' perc,D *i causa dolore. Immaginate ora c,e tutti gli esseri umani a..iano la pelle malata. "essuno pu5 toccare gli altri' perc,D toccarsi fa male. !utti ,anno la stessa infe(ione' 6uindi 6uello stato della pelle *iene considerato normale. $rediamo di essere cos/ per natura. @iuscite a immaginare come ci comporteremmo gli uni con gli altri' se tutti a*essimo una malattia della pelle; "on ci a..racceremmo mai e per e*itare il dolore tenderemmo a creare una distan(a tra noi. La mente umana si adatta esattamente a 6uesta descri(ione. $iascun essere umano ,a un corpo emo(ionale pieno di ferite infette. Ogni ferita 1 piena di *eleno emoti*o' il *eleno di tutte le emo(ioni c,e ci fanno soffrire' come l'odio' l'ira' l'in*idia' la triste((a. &n'ingiusti(ia su.ita apre una ferita nella mente e reagiamo con il *eleno emoti*o a causa dei concetti e delle con*en(ioni c,e nutriamo rispetto a cosa 1 giusto e a cosa non lo 1. La mente' a causa del processo di addomesticamento' 1 talmente piena di ferite e di *eleno' c,e tutti ne descri*ono la condi(ione come normale. :a io *i dico c,e non 1 affatto normale. A..iamo un sogno del pianeta c,e non fun(iona e gli esseri umani soffrono di una malattia mentale c,iamata paura. I sintomi sono tutte le emo(ioni c,e ci fanno soffrire7 ra..ia' odio' triste((a' in*idia e senso di tradimento. 0uando la paura 1 troppo grande' la mente ra(ionale comincia a fun(ionare male e noi definiamo tale condi(ione come malattia mentale. Il comportamento psicotico si *erifica 6uando la mente 1 cos/ spa*entata e le ferite sono cos/ profonde' c,e sem.ra c,e la cosa migliore sia 6uella di interrompere i contatti con il mondo esterno. Se riusciamo a *edere lo stato della mente come una malattia' possiamo anc,e scoprire c,e c'1 una cura. "on do..iamo pi= soffrire. >rima per5 a..iamo .isogno della *erit2 per aprire le ferite emoti*e' far uscire il *eleno e lasciarle guarire completamente. $ome

si fa; Do..iamo perdonare coloro c,e ci ,anno offeso' non perc,D meritino il perdono' ma perc,D amiamo noi stessi e non *ogliamo continuare a pagare per l'ingiusti(ia su.ita. Il perdono 1 l'unico modo per guarire. >ossiamo scegliere di perdonare perc,D pro*iamo compassione per noi stessi. >ossiamo lasciar andare il risentimento e dic,iarare7 8Adesso .asta< "on sar5 il grande 9iuda' non andr5 pi= contro me stesso. "on mi flageller5 pi= e non mi maltratter5. "on sar5 pi= la Aittima8. >rima di tutto' .isogna perdonare i genitori' i fratelli' le sorelle' gli amici e Dio. &na *olta perdonato Dio' potete finalmente perdonare *oi stessi. >erdonando *oi stessi' il rifiuto 1 finito e ini(ia l'accetta(ione di s1. L'amore di s1. L'amore *erso *oi stessi di*enter2 cos/ forte' c,e alla fine *i accetterete cos/ come siete. 0uesto 1 l'ini(io della li.ert2. Il perdono 1 la c,ia*e. Saprete c,e a*ete perdonato 6ualcuno 6uando lo *edete' o udite il suo nome e non a*ete pi= una rea(ione emoti*a. 0uando 6ualcuno tocc,er2 il punto do*e c'era una ferita e non sentirete dolore' saprete di a*ere perdonato da**ero. La *erit2 1 come un .isturi. Ca male perc,D apre le ferite coperte dalle men(ogne' ma permette di guarire. Le men(ogne sono ci5 c,e 1 noto come sistema della nega(ione. ' .ene a*ere un sistema di nega(ione' perc,D ci permette di coprire le ferite e di andare a*anti. :a 6uando non a..iamo pi= ferite' non 1 pi= necessario mentire e non a..iamo pi= .isogno di negare nulla' perc,D una mente sana' proprio come una pelle sana' pu5 essere toccata sen(a dolore. 0uando la mente 1 pulita' ama essere toccata. Il pro.lema 1 c,e la maggior parte delle persone perdono il controllo delle proprie emo(ioni. Sono le emo(ioni c,e controllano il comportamento e non *ice*ersa. 0uando perdiamo il controllo' diciamo parole c,e non *orremmo dire e facciamo cose c,e non *orremmo fare. >er 6uesto 1 cos/ importante essere impecca.ili con la parola e di*entare guerrieri spirituali. Do..iamo imparare a controllare le emo(ioni' in modo da a*ere a..astan(a potere personale per cam.iare gli accordi .asati sulla paura fuggire dall'inferno e creare il nostro paradiso personale. $ome si fa a di*entare guerrieri; sistono alcune caratteristic,e fondamentali' simili in tutte le tradi(ioni del mondo. Il guerriero ,a consape*ole((a' 6uesto 1 molto importante. Siamo coscienti di essere i guerra e la guerra in atto nella nostra mente ric,iede disciplina. "on la disciplina del soldato' ma 6uella del guerriero. "on 6uella c,e ci dice dall'esterno cosa fare e cosa non fare' ma la disciplina di essere noi stessi' indipendentemente da tutto. La natura della realt2 Siamo consape*ole((a e non oggetti' non a..iamo solidit2' siamo sen(a limiti. Il mondo di oggetti e solidit2 1 un modo per rendere il nostro passaggio sulla terra pi= con*eniente. ' solo una descri(ione c,e 1 stata creata per aiutarci. "oi' o meglio la nostra ragione' dimentica c,e la descri(ione 1 solo una descri(ione e cos/ noi intrappoliamo la totalit2 di noi stessi in un ciclo *i(ioso dal 6uale raramente emergiamo dalla *ita di tutti i giorni. "oi a..iamo delle perce(ioni' tutta*ia il mondo c,e percepiamo 1 un'illusione creata da una descri(ione c,e ci 1 stata data nel momento in cui siamo nati. "oi esseri luminosi siamo nati con due anelli del potere ma ne usiamo solo uno per creare il mondo. 0uesto anello c,e si aggancia 6uando nasciamo 1 la ragione e il suo compagno 1 il parlare. ntram.i 3ragione e parlare4 arc,itettano e mantengono il mondo. $os/' in essen(a' il mondo c,e la ragione *uole sostenere 1 il mondo creato da una descri(ione e le dogmatic,e e in*iola.ili regole 3relati*e alla descri(ione4 c,e la ragione impara ad accettare e difendere. La *olont2 rappresenta il secondo anello del potere7 6uesto 1 il segreto degli esseri luminosi 3c,e tutta*ia spesso non ne fanno uso4. L'inganno c,e 8su.isce8 lo stregone 1 lo stesso inganno dell'uomo medio. ntram.i ,anno una descri(ione7 mentre l'uomo medio la sostiene con la ragione' lo stregone la sostiene con la *olont2. ntram.i le descri(ioni ,anno le loro regole e le regole sono percepi.ili' ma il *antaggio dello stregone 1 c,e la *olont2 1 pi= tra*olgente della ragione.

!onal e "agual Il guerriero ,a controllo. "on su altri esseri umani' ma sulle proprie emo(ioni' su se stesso. 0uando perdiamo il controllo reprimiamo le emo(ioni' ci5 non accade 6uando ci controlliamo. La grande differen(a tra una Aittima e un guerriero' 1 c,e la prima si reprime' il secondo si trattiene. Le Aittime reprimono le emo(ioni perc,D ,anno paura di mostrarle' paura d dire ci5 c,e *orre..ero dire. !rattenersi non 1 affatto la stessa cosa. Significa mantenere le emo(ioni ed esprimerle al momento giusto' nD prima nD dopo. >er 6uesto i guerrieri sono impecca.ili. +anno un completo controllo sulle emo(ioni e 6uindi sul comportamento. L'ini(ia(ione del morto7 a..racciare l'angelo della morte L'ultimo modo per raggiungere la li.ert2 personale 1 6uello di prepararci all'ini(ia(ione del morto' ossia prendere la morte stessa come maestra. L'angelo della morte pu5 insegnarci a *i*ere con piene((a. Di*entiamo consape*oli del fatto c,e possiamo morire in 6ualun6ue momento e di a*ere a disposi(ione soltanto il presente. La *erit2 1 c,e potremmo morire anc,e domani. $,i pu5 saperlo; Siamo con*inti di a*ere ancora molti anni da*anti a noi' ma li a..iamo da**ero; Se un dottore ci dicesse c,e a..iamo soltanto una settimana di *ita' cosa faremmo; $ome ,o detto prima' a..iamo due scelte. &na 1 6uella di soffrire perc,D ci tocca morire e creare un enorme dramma' dicendo a tutti7 8>o*ero me' morir5 tra poc,i giorni8. L'altra 1 usare ogni momento per essere felici e fare ci5 c,e da**ero ci piace di pi=. >oic,D a..iamo soltanto una Ogni essere umano ,a due lati' due entit2' due controparti c,e di*entano operati*e al momento della nascita) uno 1 detto !onal e l'altro "agual. Il !onal 1 la persona sociale. ' l'organi((atore del mondo e il suo compito 1 6uello di regolare il caos del mondo in ordine. ' un guardiano c,e protegge il nostro *ero essere. ' cauto e geloso riguardo al suo fare. finc,e il suo fare 1 la parte pi= importante della nostra *ita non ci de*e mera*igliare se da guardiano di*enta guardia. &n guardiano 1 di larg,e *edute e comprensi*o. &na guardia 1 un *igilante dalle idee ristrette e la maggior parte delle *olte dispotico. Il !onal 1 6ualun6ue cosa noi siamo. 0ualun6ue cosa c,e ,a una parola 1 il !onal e finc,1 il !onal 1 il nostro essere' 6ualun6ue cosa' o**iamente cade nel suo dominio. Il !onal 3e il mondo intorno a noi4 1 il prodotto di un processo di sociali((a(ione' 1 6ualun6ue cosa conosciamo 3compreso 6uesto pensiero4' 1 6ualun6ue cosa incontriamo con gli occ,i. La *isione del mondo 1 l'isola del !onal. 0ualun6ue cosa c,e noi siamo 1 in 6uell'isola.

risponde c,e molti' moltissimi anni fa' fece la stessa domanda al suo maestro. $os/ comincia a raccontar*i la sua storia7 8Il mio maestro si apr/ il petto' tir5 fuori il cuore e ne fece emanare una fiamma. >oi apr/ il mio petto' prese il mio cuore e *i mise dentro 6uella fiamma. 0uindi me lo restitu/ e non appena fu di nuo*o nel mio petto' sentii un amore intenso' perc,D la fiamma c,e il maestro mi a*e*a messo nel cuore era il suo amore. 0uella fiamma cre..e fino a di*entare un grande fuoco' un fuoco c,e non .rucia' ma purifica tutto ci5 c,e tocca. !occ5 tutte le cellule del mio corpo e 6ueste ricam.iarono il mio amore. Di*entai una cosa sola con il corpo e l'amore cre..e ancora di pi=. 0uel fuoco tocc5 tutte le emo(ioni della mia mente' trasformandole in un amore intenso. $os/ amai me stesso' completamente' incondi(ionatamente. Il fuoco continua*a a .ruciare e sentii il .isogno di condi*idere 6uell'amore. Decisi di metterne un pe((etto in ogni al.ero e gli al.eri ricam.iarono il mio amore e di*entai una cosa sola con loro' ma l'amore non si ferm5' an(i cre..e ancora di pi=. "e misi un pe((etto in ogni fiore' nell'er.a' nella terra' rice*etti in cam.io il loro amore e di*entammo una cosa sola. Il mio amore cre..e ancora di pi= fino a estendersi a tutti gli animali del mondo c,e risposero ricam.iando il mio amore e di*entammo una cosa sola. :a il mio amore continu5 a crescere sempre di pi=. "e misi un pe((etto in ogni cristallo' in ogni sasso' nella pol*ere' nei metalli e tutto mi am5 e di*entai una cosa sola con la !erra. 0uindi decisi di mettere il mio amore nell'ac6ua' negli oceani' nei fiumi' nella pioggia' nella ne*e. L'ac6ua mi ricam.i5 e di*entammo una cosa sola. :a il mio amore cresce*a ancora. Decisi di darlo all'aria' al *ento. Senti*o una forte comunione con la terra' con il *ento' gli oceani' la natura e il mio amore cresce*a sempre pi=. 9uardai il cielo' il Sole e le stelle e misi un pe((etto d'amore in ciascuna stella' nella Luna e nel Sole e il mio amore continu5 a crescere. "e misi un pe((etto in ogni essere umano e di*entai una cosa sola con tutta l'umanit2. Do*un6ue *ada' c,iun6ue incontri' mi *edo riflesso nei loro occ,i' perc,D sono parte di ogni cosa' perc,D amo. In 6uel momento il *ecc,io si apre il petto' tira fuori il cuore c,e contiene una .ellissima fiamma e mette 6uella fiamma nel *ostro petto. Ora il suo amore cresce dentro di *oi. Ora siete una cosa sola con il *ento' l'ac6ua e le stelle' con la natura' con gli animali e con tutti gli esseri umani. Sentite il calore e la luce c,e emanano dalla fiamma c,e a*ete nel cuore. Dalla *ostra testa irradia una luce di *ari colori. Splendenti d'amore' pregate7 89ra(ie' $reatore dell'&ni*erso' per la *ita c,e mi ,ai donato. 9ra(ie per a*ermi dato tutto ci5 di cui a*e*o da**ero .isogno. 9ra(ie per l'opportunit2 di sperimentare 6uesto .ellissimo corpo e 6uesta mente mera*igliosa. 9ra(ie per *i*ere dentro di me con tutto il tuo amore' con tutto il tuo spirito puro e illimitato' con la tua luce calda e radiosa. 9ra(ie per usare le mie parole' i miei occ,i e il mio cuore per portare il tuo amore do*un6ue io *ada. !i amo cos/ come sei e poic,D sono una tua creatura' amo anc,e me stesso cos/ come sono. Aiutami a mantenere nel cuore l'amore e la pace e a rendere l'amore un nuo*o modo di *i*ere. $,e io possa amare per il resto della mia *ita. Amen. L'uomo ,a spesso tre pessime a.itudini 6uando si tro*a di fronte a fatti inusuali7 I U 1 indifferente' come se non 1 accaduto nulla [.igotto%) G U accetta 6ualsiasi cosa e il suo aspetto apparente e si sente come se sapesse ci5 c,e sta accadendo [de*oto-fedele%) K U 1 ossessionato dall'e*ento perc,1 non pu5 ignorarlo ne accettarlo [sciocco-folle%. Il guerriero in*ece si comporta come se non fosse accaduto nulla perc,1 non crede in niente e accetta 6ualsiasi cosa e il suo *alore apparente. Accetta sen(a accettare e dispre((a sen(a dispre((are. "on si sente mai come se lui sapesse ne si sente come se non fosse accaduto nulla.

settimana a disposi(ione' godiamocela. Ai*iamo. Diciamo7 8Adesso sar5 me stesso e non *i*r5 pi= per compiacere gli altri. "on a*r5 pi= paura di cosa pensano di me. $osa m'importa di ci5 c,e pensano gli altri' se tra una settimana sar5 morto; Sar5 soltanto me stesso8. L'angelo della morte pu5 insegnarci a *i*ere ogni giorno come se fosse l'ultimo della nostra *ita' come se non ci fosse un domani. >ossiamo ini(iare ogni giorno dicendo7 8Sono s*eglio' *edo il Sole. Sono grato al Sole' a tutte le cose e a tutti gli esseri perc,D sono ancora *i*o. +o da*anti un altro giorno in cui essere me stesso8. 0uesto 1 il modo in cui considero la *ita' il modo c,e mi ,a insegnato l'angelo della morte7 essere totalmente aperto' sapendo c,e non c'1 nulla da temere. o**iamente tratto con amore le persone c,e amo' perc,D 6uesto pu5 essere l'ultimo giorno in cui a*r5 l'opportunit2 di mostrare loro il mio amore. "on so se potr5 ri*ederle' perci5 non litig,er5 con loro. $,e succede se ,o un di*er.io con 6ualcuno' lasciando uscire una 6uantit2 di *eleno emoti*o e domani 6uella persona muore; Oops< O, mio Dio' il 9iudice mi distrugger2' mi sentir5 tremendamente in colpa per le mie parole dure e per non a*er detto a 6uella persona 6uanto le *ole*o .ene. L'amore c,e mi rende felice 1 6uello c,e posso condi*idere. >erc,D ,o .isogno di negare c,e ti amo; "on 1 importante se anc,e tu mi ami. !u o io possiamo morire domani. $i5 c,e mi rende felice' adesso' 1 farti sapere 6uanto ti *oglio .ene. >otete *i*ere in 6uesto modo e cos/ facendo *i preparate per l'ini(ia(ione della morte. Durante tale ini(ia(ione' il *ecc,io sogno c,e a*ete nella mente morir2 definiti*amente. $erto' rester2 il ricordo del parassita' ma il 9iudice e la Aittima saranno morti. $i5 c,e perisce nell'ini(ia(ione della morte 1 il parassita. "on 1 facile prepararsi a 6uesta ini(ia(ione' perc,D il 9iudice e la Aittima la ostacoleranno con tutti i me((i. "on *ogliono morire e cerc,eranno di spa*entarci' facendoci credere c,e la loro morte sar2 la nostra. Se *i*iamo nel sogno del pianeta' 1 come se fossimo gi2 morti. $,i sopra**i*e all'ini(ia(ione della morte rice*e il regalo pi= .ello7 la resurre(ione. @isorgere *uol dire solle*arsi dalla morte' essere *i*i' essere di nuo*o s1 stessi. Auol dire essere come .am.ini' li.eri e sel*aggi' ma con una differen(a7 siamo li.eri con sagge((a' an(ic,D con innocen(a. @ompiamo la ga..ia dell'addomesticamento e cominciamo a guarire la nostra mente. $i arrendiamo all'angelo della morte' sapendo c,e il parassita morir2 e saremo ancora *i*i' con una mente sana e una ragione perfetta. Allora saremo li.eri di usare la mente e di go*ernare la nostra *ita. 0uesto 1 ci5 c,e ci insegna l'angelo della morte' nella *ia tolteca. L'angelo *iene a noi e dice7 8!utto ci5 c,e esiste 1 mio' non tuo. La tua casa' tua moglie' tuo marito' i tuoi figli' la tua macc,ina' la tua carriera' il tuo denaro7 tutto 1 mio e posso portartelo *ia 6uando *oglio' ma per il momento tienilo pure8. Se ci arrendiamo all'angelo della morte' saremo felici per sempre. $ome mai; >erc,1 l'angelo porta *ia il passato' permettendo cos/ alla *ita di continuare. Ogni momento c,e passa' l'angelo elimina la parte morta e noi continuiamo a *i*ere nel presente. Il parassita *uole c,e portiamo sempre con noi il passato e ci5 rende molto pesante la *ita. Se cerc,iamo di *i*ere nel passato' come possiamo godere il presente; Se sogniamo il futuro' perc,D do..iamo portarci dietro il fardello del passato; 0uando *i*remo nel presente; 0uesto 1 ci5 c,e l'angelo della morte ci insegna a fare. L Il nuo*o sogno Il paradiso in terra Aoglio c,e dimentic,iate tutto ci5 c,e a*ete imparato nella *ostra *ita. 0uesto 1 l'ini(io di una nuo*a comprensione' di un nuo*o sogno. Il sogno in cui *i*ete 1 una *ostra crea(ione ' la *ostra perce(ione della realt2 e potete cam.iarla in 6ualun6ue momento. A*ete il potere di creare l'inferno o il paradiso. >erc,1 6uindi non creare un sogno di*erso; >erc,1 non usare la mente' l'immagina(ione e le emo(ioni per sognare il paradiso; &sate l'immagina(ione e accadranno cose incredi.ili. Immaginate di a*ere la capacit2 di *edere il mondo con occ,i di*ersi ogni *olta c,e *olete. Ogni *olta c,e aprite gli occ,i' il mondo intorno a *oi 1 di*erso.

Ora c,iudete gli occ,i' poi tornate ad aprirli e guardate fuori. Aedrete l'amore c,e emana dagli al.eri' dal cielo' dalla luce. >ercepirete un flusso d'amore da tutto ci5 c,e *i circonda' compresi *oi stessi e gli altri esseri umani. Anc,e 6uando gli altri sono tristi o pieni di ra..ia' riuscirete a *edere c,e da dietro 6uelle emo(ioni irradiano amore. &sate l'immagina(ione e la *ostra nuo*a perce(ione' *isuali((ate*i mentre *i*ete una nuo*a *ita' un nuo*o sogno in cui non a*ete .isogno di giustificare la *ostra esisten(a e siete li.eri di essere ci5 c,e siete realmente. Immaginate di a*ere il permesso di essere felici e di goder*i pienamente la *ita' li.eri dai conflitti con *oi stessi e con gli altri. Immaginate di *i*ere sen(a la paura di esprimere i *ostri sogni. Sapete ci5 c,e non *olete' ci5 c,e *olete e 6uando lo *olete. Siete li.eri di trasformare la *ostra *ita nel modo c,e pi= *i piace. "on temete di c,iedere ci5 di cui a*ete .isogno' o di dire s/ o no agli altri. Immaginate di *i*ere sen(a il timore di essere giudicati dagli altri. "on regolate pi= il *ostro comportamento in .ase a ci5 c,e altre persone possono pensare di *oi. "on siete pi= responsa.ili delle opinioni di nessuno. "on a*ete .isogno di controllare nessuno e nessuno pu5 controllare *oi. Immaginate di *i*ere con la capacit2 di perdonare facilmente e di a..andonare ogni giudi(io. "on pro*ate pi= il .isogno di a*ere ragione'

9es= lo c,iama*a >aradiso e i !oltec,i lo c,iamano "uo*o Sogno. Sfortunatamente' la *ostra identit2 1 mescolata con il sogno del pianeta. !utte le *ostre creden(e e i *ostri accordi sono l/' nella ne..ia. Sentite la presen(a del parassita e credete di essere il parassita. $i5 rende difficile a..andonarsi' lasciar andare il parassita e creare lo spa(io per sperimentare l'amore. Siete attaccati al 9iudice' siete attaccati alla Aittima. La sofferen(a *i fa sentire sicuri' perc,D 1 6ualcosa c,e conoscete .ene. In realt2 non c'1 nessuna ragione per soffrire. L'unico moti*o per cui soffrite 1 c,e a*ete scelto di farlo. Se considerate la *ostra *ita' tro*erete molte scuse per la sofferen(a' ma non un .uon moti*o. Lo stesso *ale per la felicit2. L'unica ragione per cui siete felici 1 perc,D a*ete scelto di esserlo. La felicit2 1 una scelta e cos/ anc,e la sofferen(a. Corse non possiamo sfuggire al destino umano' ma a..iamo una scelta7 su.ire il nostro destino oppure *i*erlo con gusto. Soffrire' o amare ed essere felici. Ai*ere all'inferno o in paradiso. La mia scelta 1 6uella di *i*ere in paradiso. la *ostra; >reg,iere >er fa*ore' adesso prendete*i un momento di pausa' c,iudete gli occ,i e sentite tutto l'amore c,e irradia dal cuore. Aoglio c,e *i uniate tenendo le mie parole nella mente e nel cuore' per sentire una forte connessione d'amore. Diremo insieme una preg,iera speciale' per sperimentare la comunione con il $reatore. $oncentrate l'atten(ione sui polmoni' come se solo essi esistessero. Sentite il piacere di espanderli per esaudire il pi= rande .isogno del corpo umano7 respirare. Cate un respiro profondo e sentite l'aria c,e *i riempie il petto. Sentite c,e l'aria 1 amore' soltanto amore. "otate la connessione tra l'aria e i polmoni' una connessione d'amore. @iempite i polmoni finc,D il corpo a*r2 la necessit2 di espellere l'aria. 0uindi espirate e sentite di nuo*o il piacere. Ogni *olta c,e soddisfiamo un .isogno del corpo' pro*iamo piacere. @espirare 1 molto piace*ole. Solo respirare 1 gi2 sufficiente per essere felici' per godersi la *ita. ssere *i*i 1 gi2 a..astan(a. Sentite il piacere di essere *i*i' il piacere di sentire l'amore. >reg,iera per la li.ert2 Oggi' $reatore dell'&ni*erso' ti c,iediamo di *enire a noi' per condi*idere con noi una grande comunione d'amore. Sappiano c,e il tuo *ero nome 1 Amore' c,e essere in comunione con te significa condi*idere la stessa *i.ra(ione' la stessa fre6uen(a c,e tu sei' perc,D tu sei l'unica cosa c,e esiste nell'uni*erso. Oggi aiutaci a essere come sei tu' ad amare la *ita' a essere *ita e amore. Aiutaci ad amare come tu ami' sen(a condi(ioni nD aspettati*e' sen(a o..lig,i e sen(a giudi(i. Aiutaci ad amare e ad accettare noi stessi sen(a giudicarci' perc,D ogni *olta c,e ci giudic,iamo ci tro*iamo colpe*oli e pro*iamo il .isogno di essere puniti. Aiutaci ad amare in modo incondi(ionato tutto ci5 c,e ,ai creato' specialmente gli altri essere umani e soprattutto 6uelli c,e *i*ono accanto a noi' tutti i nostri parenti e le persone c,e cerc,iamo di amare. >erc,D se rifiutiamo loro rifiutiamo noi stessi e rifiutando noi stessi rifiutiamo !e. Aiutaci ad amare gli altri cos/ come sono' sen(a condi(ioni. Aiutaci ad accettarli sen(a giudicarli' perc,D se li giudic,iamo li tro*eremo colpe*oli e *orremo punirli. Oggi' purifica i nostri cuori da tutti i *eleni emoti*i' li.era la nostra mente da ogni giudi(io' cos/ c,e possiamo *i*ere in pace e amore. Oggi 1 un giorno speciale. Oggi apriamo di nuo*o i nostri cuori all'amore' cos/ da poterci dire l'un l'altro7 8!i amo8' sen(a nessun timore' ed essere con*inti delle nostre parole. Oggi ci offriamo a te. Aieni a noi' usa la nostra *oce' i nostri occ,i' le nostre mani e i nostri cuori per infonderci una comunione d'amore con tutti. Oggi' $reatore' aiutaci a essere come te. 9ra(ie per ogni cosa c,e rice*eremo in 6uesto giorno e soprattutto per la li.ert2 di essere ci5 c,e realmente siamo. Amen. >reg,iera per l'amore Adesso condi*ideremo un .ellissimo sogno' c,e *orrete sognare tutto il tempo. In 6uesto sogno' *i tro*ate in un giorno caldo e assolato. Ascoltate gli uccelli' il *ento e il rumore di un fiume. $amminate *erso il fiume e sulla ri*a *edete un *ecc,io seduto in medita(ione. Dalla sua testa emana una luce di *ari colori. $ercate di non distur.arlo' ma lui si accorge della *ostra presen(a e apre gli occ,i. Sono pieni d'amore e *i ri*olge un grande sorriso. 9li c,iedete come fa a irradiare 6uella .ellissima luce e se pu5 insegnar*i a farlo. Lui

nD 6uello di dimostrare c,e 6ualcun altro si s.aglia. @ispettate *oi stessi e gli altri ed essi *i rispetteranno a loro *olta. Immaginate di *i*ere sen(a la paura di amare e di non essere amati. "on temete pi= di essere rifiutati e non a*ete pi= .isogno di essere accettati. >otete dire7 8!i amo8 sen(a *ergogna o giustifica(ioni. >otete percorrere il mondo con il cuore aperto' sen(a paura di essere attaccati. Immaginate di *i*ere sen(a temere di correre risc,i e di esplorare la *ita. "on a*ete paura di perdere nulla' non a*ete paura di essere *i*i nel mondo e non temete di morire. Immaginate di amar*i proprio cos/ come siete. Amate il *ostro corpo cos/ com'1 e amate le *ostre emo(ioni cos/ come sono. Sapete di essere perfetti cos/. Il moti*o per cui *i c,iedo di immaginare tutte 6ueste cose' 1 c,e sono perfettamente possi.ili< >otete *i*ere in uni stato di gra(ia' di .eatitudine' nel sogno del paradiso. :a per poter sperimentare 6uesto sogno' do*ete prima comprendere di cosa si tratta. Solo l'amore ,a la capacit2 di far*i entrare nella .eatitudine. Amare *uol dire essere .eati' galleggiare sulle nu*ole' percependo amore do*un6ue andate. ' perfettamente possi.ile *i*ere in 6uesto modo tutto il tempo' perc,D altri l',anno gi2 fatto e non si tratta di persone di*erse da *oi7 *i*ono nella .eatitudine perc,D ,anno cam.iato i loro accordi e ora ,anno un sogno di*erso. Sapendo cosa significa *i*ere in uno stato di gra(ia' non *orrete *i*ere in nessun altro modo. Ora sapete c,e il paradiso in terra 1 una *erit2 e tutto ci5 c,e *i resta da fare 1 scegliere di restarci. Duemila anni fa' 9es= ci parl5 del regno dei cieli' del regno dell'amore' ma poc,i erano preparati a comprenderlo. Dice*ano7 8$osa stai dicendo; Il mio cuore 1 *uoto' non sento l'amore di cui parli' non sento la pace c,e ,ai tu8. "on do*ete fare cos/. Immaginate semplicemente c,e il messaggio d'amore di 9es= sia possi.ile e sar2 *ostro. Il mondo 1 .ello e mera*iglioso. La *ita pu5 essere molto facile se *i*ete secondo la legge dell'amore. >otete amare tutto il tempo7 1 una 6uestione di scelta. :agari non a*ete un moti*o per amare' ma lo fate perc,D *i fa sentire felici. L'amore in a(ione produce soltanto felicit2 e *i dar2 la pace interiore. $am.ier2 la *ostra perce(ione di ogni cosa. >otete *edere tutto con gli occ,i dell'amore' comprendendo c,e l'amore 1 tutto intorno a *oi. 0uando *i*ete in 6uesto modo' non c'1 pi= ne..ia nella mente. Il mitote 1 andato in pensione. 0uesto 1 ci5 c,e gli esseri umani ,anno cercato per migliaia di anni7 la felicit2. La felicit2 1 il paradiso perduto. 9li esseri umani ,anno la*orato duro per arri*are a 6uesto li*ello di e*olu(ione mentale. 0uesto 1 il futuro dell'umanit2. 0uesto modo di *i*ere 1 possi.ile e si tro*a nelle *ostre mani. :os1 lo c,iamata !erra >romessa' ?udd,a lo c,iama*a "ir*ana'

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