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(AVVISO del TRADUTTORE ITALIANO: Questo Testo presenta una interessante esperienza portata avanti da tre studiosi Ameri

ani on utilizzo di dro!"e medi inali# ($uali mes alina# psilo i%ina e LSD& per arrivare in modo 'orzatamente arti'i iale alle stesse esperienze di verti e (pea()esperien es& a ui arrivano i tena i prati anti della meditazione pro'onda (samad"i&* Ovviamente# noi non ra omandiamo $uesto tipo di esperienze volontarie# per "+ siamo assolutamente e totalmente 'avorevoli e se!ua i delle esperienze spirituali spontanee* Tuttavia# ol solo s opo in'ormativo# i siamo sentiti in dovere di tradurre e presentare $uesto trattato sperimentale# visto l,alto si!ni'i ato s ienti'i o e la 'orte onsonanza di e''etti e risultati on le visioni spirituali e meta'isi "e de: IL LI-RO TI-ETANO DEI .ORTI* (Nota del Traduttore Italiano&) Nel testo / stata assai spesso usata la parola 0!io o0 (al sin!olare e al plurale& per tradurre il termine In!lese 1pla21* Essa potre%%e an "e le!!ersi ome 1ruolo1 o 1ruoli1# vale a dire ome il 'orzato o%%li!o delle persone ordinarie a 0 redere0 in una 1drammati a1 realt3 apparente della vita $uotidiana de!li esseri viventi*) (Ali%ert" .en!&

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5L1Esperienza 6si "edeli a 5


Manuale basato sul Libro Tibetano dei Morti (Bardo Thodrol) a cura di Timot"2 Lear2, Ph.D., Ralp" .etzner, Ph.D., & Ri "ard Alpert, Ph.D. (Tratto da AMAZON BOOK ) (libera!ente tradotto in "taliano da Aliberth Men#,) $ ))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))) (7li autori presero parte# presso l1Universit3 di 8arvard# ad un pro!ramma di esperimenti on LSD ed altre sostanze psi "e)deli "e# 'in "+ una azienda nazionale di pu%%li it3 a sensazione# dedi andosi in modo improprio all,interesse de!li studenti verso le dro!"e# port9 alla sospensione de!li esperimenti* Da allora in poi# !li autori "anno ontinuato il loro lavoro# per9 senza pi: assistenza a ademi a ) Questo trattato# derivato da Il Li%ro Ti%etano Dei .orti# / dedi ato on pro'onda ammirazione e !ratitudine ad ALDOUS 8U;LE< (n* il => lu!lio ?@AB C m* il == novem%re ?A>D&*

444444444444444444444444444444444444444444444444444444444 )) L,ES6ERIENEA 6SIF8EDELIFA C


-asata su IL LI-RO TI-ETANO DEI .ORTI (-ardo T"odrol&

IG& INTRODUEIONE 7ENERALE %n&es'erien(a 'sichedelica ) un *ia##io in nuo*i rea!i della coscien(a. Lo sco'o e il contenuto dell&es'erien(a sono illi!itati, !a le sue ra''resenta(ioni caratteristiche sono la trascenden(a dei concetti *erbali, delle di!ensioni s'a(io$te!'o, e dell&e#o o identit+. ,ueste es'erien(e di coscien(a es'ansa 'ossono a**enire in una *ariet+ di !odi- 'ri*a(ione sensoriale, eserci(i .o#a, disci'line di !edita(ione, estasi !istiche reli#iose o estetiche, o''ure s'ontanea!ente. Pi/ di recente, esse sono di*enute dis'onibili a chiun0ue, attra*erso l&in#estione di certe sostan(e 'sichedeliche co!e L D, 'silocibina, !escalina, DMT, ecc. 1,ui si asserisce una situa(ione 'i/ o !eno *irtuale, e non reale, 'resente nel 2345. Ne#li tati %niti le dro#he 'sichedeliche sono classi6icate co!e dro#he 7s'eri!entali7. 8io), esse non sono dis'onibili in base a 'rescri(ione, !a sola!ente 'er in*esti#atori 0uali6icati. La 9ederal 9ood and Dru# Ad!inistration ha de6inito co!e 7in*esti#atori 0uali6icati7 0ue#li 'sichiatri che la*orano in una struttura os'edaliera di cure !entali, la cui ricerca ) 'atrocinata da a#en(ie statali o 6ederali.: Natural!ente, una dose di dro#a non 'roduce l&es'erien(a trascendente. ;ssa a#isce soltanto co!e una chia*e chi!ica $ a're la !ente, libera il siste!a ner*oso dalle sue strutture e !odelli ordinari. La natura dell&es'erien(a di'ende 0uasi total!ente dalla 0uantit+ e dalla dis'osi(ione. La dis'osi(ione denota la 're'ara(ione dell<indi*iduo, inclusa la sua struttura di 'ersonalit+ ed il suo u!ore del !o!ento. Poi, c<) l<a!bienta(ione 6isica $ il te!'o, l&at!os6era della stan(a= $ le sensa(ioni sociali delle 'ersone 'resenti, l&un *erso l&altro= e culturali > i 're*alenti 'unti di *ista ri#uardo a ci? che ) reale. @ 'er 0uesta ra#ione che i !anuali o libri$#uida sono necessari. "l loro sco'o ) di abilitare una 'ersona a ca'ire le

nuo*e realt+ della coscien(a es'ansa, e ser*ire co!e !a''e 'er i nuo*i territori interiori che la scien(a !oderna ha reso accessibile. ;s'loratori di*ersi dise#nano !a''e di*erse. Tutti #li altri !anuali 'otranno essere scritti in base a !odelli di*ersi $ scienti6ico, estetico, tera'eutico. "l !odello Tibetano su cui ) basato 0uesto !anuale, ) 'ro#ettato 'er istruire la 'ersona a diri#ere e controllare la consa'e*ole((a in !odo tale da #iun#ere a 0uel li*ello di co!'rensione *aria!ente chia!ata libera(ione, o anche illu!ina(ione. e si le##e il !anuale di*erse *olte 'ri!a che sia tentata una sessione, e se l+ *i ) una 'ersona 6idata a ricordare e rin6rescare la !e!oria del *ia##iatore durante l&es'erien(a, la coscien(a sar+ liberata dai #iochi che co!'rendono la 7'ersonalit+7 e dalle allucina(ioni 'ositi*o$ne#ati*e che s'esso acco!'a#nano #li stati di consa'e*ole((a es'ansa. "l Libro Tibetano dei Morti 6u chia!ato nella sua 'ro'ria lin#ua il ABardo Thodrol< che si#ni6ica 7La Libera(ione nell<%dire il Li*ello Do'o$la$Morte7. "l libro en6ati((a continua!ente che la coscien(a libera de*e solo ascoltare e ricordare #li inse#na!enti 'er essere de6initi*a!ente liberata. "l Libro Tibetano dei Morti ) 'resu!ibil!ente un libro che descri*e le es'erien(e che biso#na as'ettarsi al !o!ento della !orte, durante una 6ase inter!edia che dura 0uaranta$no*e (sette *olte sette) #iorni, e durante la rinascita in un altra struttura cor'orea. Tutta*ia 0uesta ) solo la struttura esoterica che i Buddisti Tibetani usa*ano 'er nascondere i loro inse#na!enti !istico$esoterici. "l lin#ua##io e il si!bolis!o dei rituali di !orte del Bon, la tradi(ionale reli#ione 're$ buddista Tibetana, 6urono abil!ente !escolati con conce(ioni buddiste. "l si#ni6icato esoterico, co!e ) stato inter'retato in 0uesto !anuale, ) che la !orte e la rinascita che ) descritta non ) 0uella del cor'o. La!a Bo*inda indica chiara!ente 0uesto nella sua introdu(ione 0uando lui scri*e- 7@ un libro 'er chi *i*e, tanto 'i/ 'er chi !uore7. "l si#ni6icato esoterico del libro ) s'esso celato sotto di*ersi strati di si!bolis!o. Non 6u inteso 'er una lettura #enerale. ;sso 6u 'ro#ettato 'er essere co!'reso solo da chi do*e*a essere ini(iato 'ersonal!ente da un #uru nelle dottrine !istiche buddiste, nell<es'erien(a A're$!orte!$!orte$rinascita<. ,ueste dottrine sono state tenute stretta!ente 'rotette e se#rete 'er !olti secoli, 'er te!a che un<a''lica(ione in#enua o s'ensierata 6acesse danni. Nel tradurre tale testo esoterico, 'erci? *i sono due 'assi- uno, la tradu(ione del testo ori#inale in "n#lese= e due, l<inter'reta(ione 'ratica del testo 'er il suo uso. Nel 'ubblicare 0uesta inter'reta(ione 'er l<uso nella sessione di dro#he 'sichedeliche, noi sta!o in un certo senso ro!'endo la tradi(ione della se#rete((a, e 0uindi contra**enendo a#li inse#na!enti dei La!a$#uru. 8o!un0ue, 0uesto 'asso ) #iusti6icato dal 6atto che il !anuale non sar+ ca'ito da chiun0ue non abbia a*uto un<es'erien(a di coscien(a$es'ansa, e che *i sono se#ni che #li stessi La!a, do'o la loro recente dias'ora, desiderano rendere i loro inse#na!enti dis'onibili ad un 'ubblico 'i/ *asto. e#uendo 'oi il !odello Tibetano, noi distin#uia!o tre 6asi dell<es'erien(a 'sichedelica. La 'ri!a 6ase (8hiChai Bardo) ) 0uella della totale trascenden(a $ oltre le 'arole, oltre lo s'a(io$te!'o, oltre il sD. Non ci sono *isioni, nessun senso di sD, niente 'ensieri. 8&) sola!ente 'ura consa'e*ole((a e la libert+ estatica da o#ni #ioco e coin*ol#i!ento biolo#ico. 1,uesti 7Biochi7 sono se0uen(e co!'orta!entali de6inite da ruoli, re#ole, rituali, !)te, strate#ie, *alori, lin#ua, caratteristiche ubica(ioni di s'a(io$te!'o e caratteristici !odelli di !o*i!ento. ,ualun0ue co!'orta!ento che non abbia 0ueste no*e caratteristiche ) non$#ioco- 0uesto include i ri6lessi 6isiolo#ici, l<essere s'ontanei e la consa'e*ole((a trascendente:. La seconda lun#a 6ase ri#uarda il AsD<, o la realt+ dei #iochi esterni (8hon.id Bardo) > nell<acuta e s0uisita chiare((a o sotto 6or!a di allucina(ioni (a''ari(ioni Car!iche). "l 'eriodo 6inale, o ter(a 6ase ( id'a Bardo) co!'orta il ritorno ai #iochi di routine della realt+ e del AsD<. Per la !a##ior 'arte delle 'ersone, il secondo stadio (estetico o allucinatorio) ) il 'i/ lun#o. Per #li ini(iati, il 'ri!o stadio dell&illu!ina(ione dura di 'i/. Per i non$'re'arati, i !aldestri #iocatori di ruolo, 'er coloro che si a##ra''ano ansiosa!ente al loro e#o e 'er coloro che 'rendono le dro#he in un<a!biente non idoneo, lo s6or(o 'er ri#uada#nare la realt+ co!incia 'resto 'ri!a e di solito dura 6ino alla 6ine della loro sessione. ,ueste 'arole, tutta*ia, sono statiche, !entre l&es'erien(a 'sichedelica ) 6luida ed ) se!'re in !uta!ento. Ti'ica!ente, la coscien(a del so##etto scatta con ra'ide oscilla(ioni dentro e 6uori 0uesti tre li*elli. Lo sco'o di 0uesto !anuale ) abilitare la 'ersona a riottenere la trascenden(a del 'ri!o Bardo ed e*itare 'rolun#ati intra''ola!enti in !odelli di #iochi allucinatori o do!inati dall<e#o. 9onda!entali 9iducia e 8reden(a. Eoi do*ete essere 'ronti ad accettare la 'ossibilit+ che *i sia una illi!itata 0uantit+ di consa'e*ole((a 'er la 0uale ora non abbia!o ter!ini con cui indicarla= 0uella consa'e*ole((a 'u? es'andersi oltre la 'ortata del *ostro e#o, il *ostro AsD<, la *ostra identit+ 6a!iliare, oltre tutto ci? che a*ete i!'arato, oltre le *ostre no(ioni di s'a(io e te!'o, oltre le di66eren(e che di solito se'arano le 'ersone l<una dall&altra e dal !ondo circostante. Do*ete ricordare che in tutta la storia u!ana, !ilioni di indi*idui hanno #i+ 6atto 0uesto *ia##io. Alcuni (che noi chia!ia!o !istici, santi, o buddha) hanno 6atto 'er!anere 0uesta es'erien(a e l&hanno co!unicata ad uo!ini loro a!ici. Do*ete anche ricordare che l&es'erien(a ) sicura (al !assi!o, 'otrete s!ettere di essere la stessa 'ersona che co!inci? l&es'erien(a), e che tutti i 'ericoli a cui 'otrete andare incontro sono non$necessarie 'rodu(ioni !entali. e s'eri!entate il 'aradiso o l<in6erno, ricordate che ) la *ostra !ente a crearli entra!bi. ;*itate di attaccar*i al 'ri!o 'er abbandonare l&altro. ;*itate di i!'orre i #iochi dell&e#o sull&es'erien(a. Eoi do*ete tentare di !antenere la 6ede ed a*ere 6iducia nella 'oten(ialit+ del *ostro cer*ello e nel 'rocesso della *ita *ecchio di !iliardi di anni. Lasciando dietro le s'alle il *ostro e#o, *oi ed il *ostro cer*ello non 'otrete sba#liare. 8ercate di ricordar*i di un a!ico 6idato o di una 'ersona ris'ettabile che 'ossa ser*ire co!e *ostra #uida e 'rote(ione.

Abbiate 6iducia nella *ostra 'arte di*ina, abbiate 6iducia nella *ostra !ente, abbiate 6iducia nei *ostri co!'a#ni. Nel caso a*este dei dubbi, s'e#nete la *ostra !ente, rilassate*i, siate cal!i nel 6lusso. Do'o a*er letto 0uesta #uida, la 'ersona 're'arata do*rebbe essere ca'ace, all<ini(io della sua es'erien(a, di !uo*ersi diretta!ente a un stato di estasi e di ri*ela(ione 'ro6onda di non$#ioco. Ma se non siete ben 're'arati, o se c&) una situa(ione di distra(ione intorno a *oi, tro*erete che *i state lasciando di nuo*o cadere. e accade 0uesto, allora le istru(ioni in Parte "E do*rebbero aiutar*i a ri#uada#nare e !antenere la libera(ione. 7Libera(ione, in 0uesto contesto, non i!'lica necessaria!ente (s'ecie nel caso della 'ersona !edia) la Libera(ione del Nir*ana, !a 'rinci'al!ente la libera(ione del &6lusso$della$*ita& dall& e#o, in !odo tale che si 'er!etter+ la !a##ior consa'e*ole((a coscien(iale 'ossibile e la 6elice rinascita conse#uente. ;''ure, 'er la 'ersona es'erta ed estre!a!ente e66iciente, il 'rocesso esoterico 1stesso: di Tras6eri!ento della 8oscien(a 'u? essere, secondo i La!a$#uru, i!'ie#ato 'er 're*enire 0ualun0ue blocco nel 6lusso di coscien(a, dal !o!ento della 'erdita dell<e#o, al !o!ento di una rinascita consa'e*ole (otto ore 'i/ tardi). A #iudicare dalla tradu(ione 6atta dal La!a Ka(i DaFa$ a!du' di un *ecchio !anoscritto Tibetano che contiene dire(ioni 'ratiche 'er #li stati dell<e#o$'erdita, la ca'acit+ di !antenere un&estasi di non$#ioco nell<intera es'erien(a ) 'osseduta sola!ente da 'ersone addestrate nella concentra(ione o 6ocali((a(ione !entale, in tale alto #rado di abilit+ da essere ca'aci di controllare tutte le 6un(ioni !entali ed escludere le distra(ioni del !ondo esteriore.7 (;*ans$Gent(, '. H4, nota I). 1" lettori interessati ad una 'i/ 'articolare##iata discussione del 'rocesso di 7Tras6eri!ento7 sono rin*iati allo AJo#a Tibetano e le Dottrine e#rete<, redatto da G. J. ;*ans$Gent(, OK6ord %ni*ersit. Press, 23LH.: ,uesto !anuale ) di*iso in 0uattro 'arti. La 'ri!a ) la 'arte introdutti*a. La seconda ) una descri(ione 'asso$'asso di un&es'erien(a 'sichedelica basata diretta!ente sul Libro Tibetano dei Morti. La ter(a 'arte contiene su##eri!enti 'ratici su co!e 'otersi 're'arare a condurre una sessione 'sichedelica. "n6ine, la 0uarta 'arte contiene 'assa##i istrutti*i adattati dal Bardo Thodrol, che 'ossono essere letti al *ia##iatore durante 0uesta sessione, 'er 6acilitare il !o*i$!ento della coscien(a. Nel resto di 0uesta se(ione introdutti*a, !ostria!o tre co!!entari sul Libro Tibetano dei Morti, 'ubblicati nell<edi(ione di ;*ans$Gent(. ;ssi sono l&introdu(ione da ;*ans$Gent( stesso, distinto traduttore$redattore di 0uattro trattati sul !isticis!o Tibetano= il co!!entario di 8arl Mun#, il 'sicanalista s*i((ero= e di La!a Bo*inda, ini(iato di uno del 'rinci'ali ordini Buddisti del Tibet.

%N TN"B%TO A G. J. ;EAN $G;NTZ 7"l Dott. ;*ans$Gent(, che sedette letteral!ente ai 'iedi di un La!a Tibetano 'er anni, al 6ine di ac0uisire la sua sa##e((a... !ostra non solo un 'ro6ondo e co!'rensibile interesse in 0uelle dottrine esoteriche cosO caratteristiche del #enio dell<Oriente, !a si!il!ente 'ossiede la 6acolt+ rara di renderle 'i/ o !eno intelli#ibili al laico7. 18itato in un libro$ri*ista di Antro'olo#ia, sul dorso dell&;di(ione del Libro Tibetano dei Morti, dell<OK6ord %ni*ersit. Press.:. G. J. ;*ans$Gent( ) un #rande studioso che dedic? la sua *ita adulta nel ruolo di 'onte tra il Tibet e l&Occidente- co!e una !olecola di NNA che si atti*a con il !essa##io in codice dello stesso NNA. Nessun tributo 'ote*a essere !a##iore 'er il la*oro di 0uesto liberatore accade$!ico che 0uello di basare il nostro !anuale 'sichedelico sui suoi insi#ht e citare diretta!ente i suoi co!!enti sul 7!essa##io di 0uesto libro7. "l !essa##io ), che l&Arte di Morire ) total!ente i!'ortante co!e l&Arte di Ei*ere (o di Eenire a Nascere) di cui ) il co!'le!ento e la so!!a= che il 6uturo dell<essere ), 6orse, co!'leta!ente di'endente da una !orte 'recisa!ente controllata, co!e en6ati((a la seconda 'arte di 0uesto *olu!e che es'one l<Arte di Neincarnarsi. L&Arte di Morire, co!e indicata dal rito della !orte, associata con l<ini(ia(ione ai Misteri dell&Anti$chit+, e ri6erita da A'uleius, il 6iloso6o Platonico che era e#li stesso un ini(iato, e da !olti altri illustri ini(iati, e co!e anche "l Libro ;#i(iano dei Morti su##erisce, se!bra essere stata !olto 'i/ nota ai 'o'oli antichi che abita*ano i 'aesi del Mediterraneo, che non ora, dai loro !oderni discendenti di ;uro'a e A!erica. Per coloro che erano 'assati attra*erso la se#reta es'erien(a di !orte 're$!orte!, il corretto !orire ) l<ini(ia(ione, 'oichD con6erisce, co!e 6a l<ini(iatorio rito della !orte, il 'otere 'er controllare consa'e*ol!ente il 'rocesso di !orte e ri#enera(ione. (;*ans$Gent(, '. Kiii$Ki*) Lo studioso di OK6ord, co!e il suo #rande 'redecessore Tibetano dell&undicesi!o secolo, Mar'a (detto 7"l Traduttore7), che tradusse i testi buddisti "ndiani in Tibetano 'reser*andoli con ci? dall&estin(ione, *ide l&i!'ortan(a *itale di 0ueste dottrine e le rese accessibili a !olti. "n 0uesto !Codo, il 7se#reto7 non ) 'i/ nascosto- 7l&arte di !orire ) total!ente i!'ortante co!e l&arte di *i*ere.7

%N TN"B%TO A 8ANL B. M%NB La 'sicolo#ia ) il tentati*o siste!atico di descri*ere e s'ie#are il co!'orta!ento u!ano, sia consa'e*ole che non$ consa'e*ole. Lo sco'o dello studio ) *asto$ 'oichD co're l<in6inita *ariet+ dell&atti*it+ e dell<es'erien(a u!ana= ed ) 'ro6ondo$ 'oichD *a all<indietro attra*erso la storia dell&indi*iduo, attra*erso la storia dei suoi antenati, indietro attra*erso le *icissitudini e*oluti*e e i trion6i che hanno deter!inato lo status corrente della s'ecie. Ancor 'i/ di66icile, lo sco'o della 'sicolo#ia ) co!'lesso, 'oichD tratta con 'rocessi che sono se!'re in ca!bia!ento. Nessuna !era*i#lia 0uindi che #li 'sicolo#i, di 6ronte a tale co!'lessit+, si ri6u#ino in una riser*ate((a e s'eciali((a(ione 0uasi 'arrocchiale. La 'sicolo#ia ) basata sui dati dis'onibili e sulla abilit+ e *olont+ de#li 'sicolo#i 'er utili((arli. "l co!'orta!entalis!o e lo s'eri!entalis!o della 'sicolo#ia occidentale del *entesi!o$secolo sono cosO accurati da essere 0uasi se!'re 'er6ino banali. La coscien(a ) eli!inata dal ca!'o di inda#ine. L<a''lica(ione ed il si#ni6icato sociale ) trascurato #rande!ente. %n curioso ritualis!o ) !esso in atto da un contesto sacerdotale che cresce ra'ida!ente in 'otere e in 0uantit+. La 'sicolo#ia orientale, 'er contrasto, ci o66re una lun#a storia di 'articolare##iata e siste!atica osser*a(ione della coscien(a u!ana insie!e con una *astissi!a letteratura di !etodi 'ratici 'er controllare e !odi6icare la coscien(a. Bli intellettuali occidentali tentano di ri6iutare la 'sicolo#ia Orientale. Le teorie sulla coscien(a sono *iste co!e occulte e !istiche##ianti. " !etodi in*esti$#ati*i dei ca!bia!enti della coscien(a, co!e la !edita(ione, lo .o#a, il ritiro !onastico, e la de$'ri*a(ione sensoriale sono *isti co!e 0ualcosa di alieno all<in*esti#a(ione scienti6ica. ; a#li occhi de#li studiosi ;uro'ei, 'i/ dannoso di tutto, ) la 'resunta noncuran(a delle 'sicolo#ie Orientali 'er #li as'etti co!'orta!entali 'ratici e sociali della *ita. Tale critica tradisce i li!itati concetti e l&inca'acit+ di trattare coi dati storici dis'onibili ad un li*ello si#ni6icati*o. Le 'sicolo#ie Orientali hanno se!'re tro*ato a''lica(ioni 'ratiche nella #estione dello stato, nella #estione della *ita 0uotidiana e della 6a!i#lia. ;siste una ricche((a di #uide e !anuali- il Libro del Tao, #li Annali di 8on6ucio, la Ba#a*ad$Bita, l&"$8hin#, "l Libro Tibetano dei Morti, 'er !en(ionare sola!ente i 'i/ 6a!osi. La 'sicolo#ia Orientale 'u? essere #iudicata in ter!ini di uso dell<e*iden(a dis'onibile. tudiosi ed osser*atori di 8ina, Tibet, e "ndia andarono cosO lontano 0uanto i loro dati lo 'er!isero. Ad essi !ancarono le sco'erte della scien(a !oderna e cosO le loro !eta6ore se!brano *a#he e 'oetiche. Per? 0uesto non ne#a il loro *alore. "n6atti, le teorie 6iloso6iche orientali datate di ben 0uattro!ila anni all<indietro si adattano *eloce!ente alle 'i/ recenti sco'erte della biochi!ica, della 6isica nucleare, della #enetica, e dell&astrono!ia. "l co!'ito !a##iore di o#ni 'sicolo#ia del #iorno d<o##i $ orientale od occidentale $ ) di costruire una struttura di ri6eri!enti abbastan(a *asta da incor'orare le recenti sco'erte delle scien(e dell<ener#ia, in un re*isionato ritratto dell<uo!o. Biudicati contro il criterio di uso del 6atto dis'onibile, i 'i/ #randi 'sicolo#i del nostro secolo sono Gillia! Ma!es e 8arl Mun#. 1Per 'ara#onare 'ro'ria!ente 8arl Mun# con i#!und 9reud do*re!!o #uardare ai dati dis'onibili che ciascun uo!o a''ront? 'er le sue es'lora(ioni. Per 9reud c<era DarFin, le ter!odina!iche classiche, il Eecchio Testa!ento, la storia culturale del Ninasci!ento, e !a##ior!ente, la chiusa at!os6era surriscaldata della 6a!i#lia ;brea. "l 'i/ a!'io s'ettro dei !ateriali di ri6eri!ento di Mun# assicura che le sue teorie tro*eranno una 'i/ #rande con#enialit+ coi recenti s*ilu''i nelle scien(e dell&ener#ia e le scien(e e*oluti*e:. Per?, entra!bi 0uesti uo!ini e*itarono #li stretti sentieri del co!'orta!entalis!o e s'eri!entalis!o. ;ntra!bi lottarono 'er 'reser*are l<es'erien(a e la coscien(a co!e area della ricerca scienti6ica. ;ntra!bi si a'rirono alle antici'a(ioni della teoria scienti6ica ed entra!bi ri6iutarono di chiudersi alla considera(ione della cultura Orientale. Mun# us? 'er la sua 6onte di dati la sor#ente 'i/ 6ertile > 0uella interiore. ;#li riconobbe il ricco si#ni6icato del !essa##io orientale= rea#O a 0uel #rande test che ) il Tao Te 8hin#, e scrisse 'oi brillanti e 'ercetti*e 're6a(ioni all&"$ 8hin#, al e#reto del 9iore d<Oro, e si s6or(? col si#ni6icato di "l Libro Tibetano dei Morti. 7Per anni, !ai 'ubblicato 'ri!a di allora, il Bardo Thodrol ) stato il !io continuo co!'a#no, ed a lui io de*o non solo !olte !ie sti!olanti idee e sco'erte, !a anche !olte intui(ioni 6onda!entaliPLa sua 6iloso6ia contiene la 0uintessen(a della 8ritica 'sico$lo#ica Buddista= e, co!e tale, si 'u? *era!ente dire che essa sia di una su'eriorit+ inaudita.7 "l Bardo Thodrol ) al 'i/ alto li*ello 'sicolo#ico nella sua *isione 'ros'ettica= !a la 6iloso6ia e la teolo#ia sono, 'er noi, ancora nello stadio 're$'sicolo#ico !edioe*ale, do*e solo le asser(ioni sono ascoltate, s'ie#ate, di6ese, criticate e dis'utate, !entre l&autorit+ che le 6a, 'er #enerale bene'lacito, ) stato 'osto 6uori dallo sco'o della discussione. Tutta*ia, le asser(ioni !eta6isiche sono asser(ioni della 'siche, e 'erci? sono 'sicolo#iche. Per la !ente Occidentale che co!'ensa i suoi ben$noti senti!enti di risenti!ento con un ser*ile ri#uardo 'er le s'ie#a(ioni 7ra(ionali7, 0uesta o**ia *erit+ se!bra tutta 'er6ino tro''o o**ia, altri!enti ) *ista co!e una ina!!issibile ne#a(ione della 7*erit+7 !eta6isica. O#ni 0ual*olta l&Occidentale sente la 'arola 7'sicolo#ico7, a lui suona se!'re co!e 7sola!ente 'sicolo#ico.7 Mun# utili((a le conce(ioni Orientali della coscien(a 'er a!'liare il concetto di 7'roie(ione7-

Anche le di*init+ 7'aci6iche7, non solo 0uelle 7irate7, sono conce'ite co!e 'roie(ioni sa!sariche della 'siche u!ana, un&idea che se!bra anche tro''o o**ia all&;uro'eo illu!inato, 'erchD #li ricordano le sue stesse banali se!'li6ica(ioni. Ma benchD l&;uro'eo 'ossa 6acil!ente s'ie#are 0ueste di*init+ co!e 'roie(ioni, allo stesso te!'o e#li sarebbe al0uanto inca'ace di i!'ostarle co!e reali. "l Bardo Thodrol 'u? 6arlo, 'erchD, in certe sue 're!esse !eta6isiche 'i/ essen(iali, l<;uro'eo illu!inato cosO co!e il non$illu!inato, ha uno s*anta##io. L<assunto onni$'resente e non$detto del Bardo Thodrol ) il carattere anti$no!inale di tutte le asser(ioni !eta6isiche, ed anche l&idea sulla di66eren(a 0ualitati*a dei *ari li*elli di coscien(a e delle realt+ !eta6isiche da esse condi(ionate. Lo s6ondo di 0uesto insolito libro non ) il #retto 7uno o l<altro7 ;uro'eo, !a un !a#ni6ica!ente a66er!ati*o 7l<uno e l<altro7. ,uesta asser(ione 'u? a''arire o'inabile al 6iloso6o Occidentale, 'erchD l<Occidente a!a la chiare((a e la non$a!bi#uit+= di conse#uen(a, un 6iloso6o si a##ra''a alla 'osi(ione, 7Dio c<)7, !entre un altro in !odo u#ual!ente 6er*ente si a##ra''a alla ne#a(ione, 7Dio non c<)7. Mun# chiara!ente *ede il 'otere e la #rande((a del !odello Tibetano !a occasional!ente non a66erra il suo si#ni6icato e a''lica(ione. "noltre, Mun# era li!itato (co!e lo sia!o tutti noi) dai !odelli sociali della sua trib/. ;#li era uno 'sicanalista, il 'adre di una scuola. Psicotera'ia e dia#nosi 'sichiatrica erano le due s'eciali((a(ioni che 'i/ natural!ente #li erano con6acenti. ;#li !anca il concetto centrale del libro Tibetano. ,uesto non ) (co!e La!a Bo*inda ci ricorda) un libro sui !orti. @ un libro sul !orire= cio) a dire, un libro 'er i *i*i= ) un libro sulla *ita e co!e *i*ere. "l concetto dell<e66etti*a !orte 6isica 6u una 6acciata esoterica adottata 'er ade#uarsi in Tibet ai 're#iudi(i della tradi(ione Bon. Lun#i dall&essere la #uida di un i!balsa!atore, il libro ) un resoconto detta#liato di co!e 'erdere l&e#o= co!e interro!'ere la 'ersonalit+ in nuo*i rea!i di coscien(a= e co!e e*itare #li in*olontari li!itanti 'rocessi dell&e#o= co!e 6ar durare l&es'e$rien(a di es'ansione della coscien(a $ nella susse#uente *ita 0uotidiana. Mun#, su 0uesto 'unto, ha 0ualche di66icolt+. ;#li *i arri*a *icino, !a non lo ribadisce !ai in un !odo co!'leto. Nella sua struttura concettuale, e#li non a*e*a niente che 'ote*a dare un senso 'ratico all<es'erien(a della 'erdita dell&e#o. "l Libro Tibetano dei Morti, o ABardo Thodrol<, ) un libro di istru(ioni 'er il !orto e il !orente. 8o!e "l Libro ;#i(iano dei Morti, esso intende essere una #uida 'er il !orto durante il 'eriodo della sua esisten(a nel Bardo... "n 0uesta cita(ione, Mun# de6inisce l<esoterico e 'er? lo !anca. "n una cita(ione successi*a, se!bra andar#li 'i/ *icino-

QP l&istru(ione data nel Bardo Thodrol ser*e 'er richia!are il !orto all&es'erien(a della sua ini(ia(ione e a#li
inse#na!enti del suo #uru, 'erch) 0uell<istru(ione ), in 6ondo, nient<altro che un&ini(ia(ione del !orto alla Eita di Bardo, 'ro'rio co!e l&ini(ia(ione del *i*ente non era che una 're'ara(ione 'er l<Aldil+. Tale era il caso, al!eno, con tutti i culti del !istero nelle antiche ci*ilt+ 6in dai te!'i dei !isteri dell&;#itto e di ;leusi. Nell<ini(ia(ione del *i*ente, co!un0ue, 0uesto 7Aldil+7 non ) un !ondo oltre la !orte, !a un&in*ersione delle inten(ioni e della *isione della !ente, un 7Oltre7 'sicolo#ico o, in ter!ini 8ristiani, una 7reden(ione7 dalle 'astoie del !ondo e del 'eccato. La ANeden(ione< ) la se'ara(ione e la libera(ione da una 'recedente condi(ione di oscurit+ e inconsa'e*ole((a, che 'orta ad una condi(ione di illu!ina(ione e libera(ione, cio) alla *ittoria e trascenden(a su tutto ci? che ) 7deter!inato7.R ,uesto ) il Bardo Thodrol, cosO co!e anche il Dott. ;*ans$Gent( lo sente, un 'rocesso ini(iatico il cui sco'o ) ri'ristinare nell&ani!a la di*init+ che essa 'erse alla nascita. "n un altro 'assa##io, Mun# continua lo s6or(o, !a di nuo*o lui lo 'erde-

QPL&uso 'sicolo#ico che 6accia!o di esso (il Libro Tibetano) non ) una cosa 0ualsiasi, !a una secondaria inten(ione,
benchD uno sia 'ossibil!ente san(ionato dal costu!e La!aista. "l *ero sco'o di 0uesto sin#olare libro ) il tentati*o che, all&erudito ;uro'eo del *entesi!o secolo, de*e se!brare !olto strano, di illu!inare il !orto nel suo *ia##io attra*erso le re#ioni del Bardo. La 8hiesa 8attolica ) l&unico luo#o nel !ondo dell&uo!o bianco do*e 0ualun0ue 'ro**edi!ento ) 'reso 'er l<ani!a del tra'assatoR. Nel so!!ario dei co!!enti di La!a Bo*inda che se#uono, noi *edre!o che il co!!entatore Tibetano, liberato dai concetti ;uro'ei di Mun#, 'unt? diretta!ente al si#ni6icato esoterico e 'ratico del libro Tibetano. Nella sua autobio#ra6ia (del 234S) Mun# si coin*ol#e co!'leta!ente nella *isione interiore, la sa##e((a e la su'eriore realt+ delle 'erce(ioni interne. ;#li si !osse 6inal!ente in 0uesta dire(ione nel 23TH (allorchD scrisse il suo co!!entario Tibetano), !a in !odo cauto e con le a!bi*alenti riser*e del 'sichiatra un 'o< !istico. "l !oribondo de*e dis'erata!ente resistere ai detta!i obbli#ati della ra#ione, co!e li sentia!o noi, e rinunciare alla su're!a(ia dell<e#o, considerata sacrosanta dalla ra#ione. 8i? che 0uesto si##ni6ica in 'ratica ) la co!'leta ca'itola(ione a#li obietti*i 'oteri della 'siche, con tutto ci? che 0uesto co!'orta= un ti'o di !orte si!bolica, corris'ondente al Biudi(io del Morto nel id'a Bardo. i#ni6ica la 6ine di tutta la consa'e*ole, ra(ionale, !oral!ente res'onsabile, condotta di *ita, ed una *olontaria resa a 0uello che il Bardo Thodrol chia!a 7illusione Car!ica7. L&illusione Kar!ica sor#e dal credere in un !ondo *isionario di una natura estre!a!ente irra(ionale, che non si accorda con, nD deri*a dai nostri #iudi(i ra(ionali, !a ) sola!ente l<esclusi*o 'rodotto di una disinibita i!!a#ina(ione. @ 'uro e se!'lice so#no o 76antasia7, ed o#ni ben$ intesa 'ersona ci !etter+ i!!ediata!ente in #uardia contro di essa= in6atti uno a 'ri!a *ista non 'u? *edere 0ual<) la

di66eren(a tra le 6antasie di 0uesto ti'o e la 6antas!a#oria di un lunatico. Molto s'esso #i+ soltanto un le##ero li*ello di abbassa!ento !entale 6a a*er biso#no di s#uin(a#liare 0uesto !ondo di illusione. "l terrore e l&oscurit+ di 0uel !o!ento ha il suo e0ui*alente nelle es'erien(e descritte nelle se(ioni che a'rono il id'a Bardo. Ma i contenuti di 0uesto Bardo ri*elano anche #li archeti'i, le i!!a#ini Car!iche che 'ri!a a''aiono nella loro terrori((ante 6or!a. Lo stato di 8hon.id ) e0ui*alente ad un lenta 'sicosi deliberata!ente indottaP . La transi(ione, 'oi, dallo stato di id'a allo stato di 8hon.id, ) una 'ericolosa in*ersione de#li sco'i ed inten(ioni della !ente consa'e*ole. @ un sacri6icio della stabilit+ dell&e#o ed una resa all&estre!a incerte((a di ci? che de*e se!brare co!e una caotica insurre(ione di 6antas!a$#oriche 6or!e. ,uando 9reud coni? la 6rase che l&e#o era 7il *ero 'osto dell&ansia7, sta*a dando *oce ad un&assai *era e 'ro6onda intui(ione. La 'aura dell&auto$sacri6icio ) radicata nel 'ro6ondo di o#ni e#o, e 0uesta 'aura s'esso ) sola!ente la richiesta scarsa!ente controllata delle 6or(e inconsce 'er sco''iare 6uori con 'iena 6or(a. "n 0uesto 'ericoloso 'assa##io non ) ris'ar!iato nessuno che lotti 'er il 'ro'rio AsD< (l&indi*idualit+), 'erch) ci? che ) te!uto a''artiene anche all&intere((a del AsD< $ il sub$u!ano, o su'er$u!ano, !ondo di 7do!inanti7 'sichici da cui l&e#o si ) ori#inal!ente e!anci'ato con enor!e s6or(o, e 'oi solo 'ar(ial!ente, 'er lo sco'o di una 'i/ o !eno illusoria libert+. ,uesta libera(ione ) certa!ente un<i!'resa !olto eroica e necessaria, !a non ra''resenta niente di 6inale- ) se!'lice!ente la crea(ione di un !ero so##etto che 'er tro*are co!'i!ento, de*e ancora essere con6rontato con un o##etto. ,uesto, a 'ri!a *ista, se!brerebbe essere il !ondo che ) #on6i? di 'roie(ioni 'er 0uello stesso sco'o. ,ui cerchia!o e tro*ia!o le nostre di66icolt+, 0ui noi cerchia!o e tro*ia!o il nostro ne!ico, 0ui noi cerchia!o e tro*ia!o 0uello che ci ) caro e 're(ioso= ed ) con6ortante sa'ere che tutto il !ale e tutto il bene sar+ sco'erto l+ 6uori, nell&o##etto *isibile, do*e 'u? essere con0uistato, 'unito, distrutto o #oduto. Ma 'oi la natura stessa non 'er!ette che 0uesti 'aradisiaci stati di 'ure((a 'ossano continuare 'er se!'re. Ei sono, e *i sono se!'re stati, coloro che non 'ossono dare aiuto !a 'ossono *edere che il !ondo e le sue es'erien(e sono nella natura del si!bolo, e che ri6lette real!ente 0ualcosa che #iace nascosto nel so##etto stesso, nella sua 'ro'ria trans$so##etti*a realt+. @ da 0uesta 'ro6onda intui(ione, secondo la dottrina La!aista, che lo stato del 8hon.id deri*a il suo *ero si#ni6icato, e cosO ecco 'erchD il 8hon.id Bardo ) intitolato 7"l Bardo dello 'eri!entare la Nealt+.7 La realt+ s'eri!entata nello stato di 8hon.id ), co!e l&ulti!a se(ione del corris'ondente Bardo inse#na, la realt+ del 'ensiero. Le 76or!e$'ensiero7 a''aiono co!e realt+, la 6antasia assu!e la 6or!a reale, e 'oi co!incia il terri6icante so#no e*ocato dal Car!a e 'roiettato dai 7do!inanti7 dell<inconscio. Mun# non sarebbe stato sor'reso dall<anta#onis!o 'ro6essionale ed istitu(ionale alle dro#he 'sichedeliche. Lui chiude il suo co!!entario Tibetano con una acuta 'arte 'olitica-

Q"l Bardo Thodrol co!inci? con l<essere un libro 7chiuso7, e cosO ) ri!asto, non i!'orta che ti'o di co!!entari
'ossono essere stati scritti su di esso. PerchD ) un libro che si a'rir+ sola!ente alla co!'rensione s'irituale, e 0uesta ) una ca'acit+ con cui nessun uo!o ) nato, !a che si 'u? ac0uisire sola!ente attra*erso uno s'eciale addestra!ento ed es'erien(a. @ un bene che esistano tali libri 7inutili a tutte le inten(ioni e sco'i7. ;ssi hanno un si#ni6icato 'er 0uelle 7strane 'ersone7 che non colle(ionano 'i/ #li usi, sco'i, e si#ni6icati di 0uesta attuale 7ci*ilt+.7 O66rire un 7addestra!ento s'eciale7 'er la 7es'erien(a s'eciale7 6ornita dai !ateriali 'sichedelici ) lo sco'o di 0uesta *ersione di "l Libro Tibetano dei Morti.

%N TN"B%TO A LAMA ANABAN"KA BOE"NDA Nella se(ione 'recedente 6u 6atto il 'unto che la 6iloso6ia e la 'sicolo#ia Orientale $ 'oetica, indeter!inistica, es'erien(iale, che$#uarda$all<interno, del tutto libera e *a#a!ente e*oluti*a,$ ) 'i/ 6acil!ente adatta alle sco'erte della !oderna scien(a che non la sillo#istica, s'eri!entale, sicura, esteriori((ante lo#ica della 'sicolo#ia occidentale. ,uest<ulti!a i!ita #li irrile*anti rituali delle scien(e dell&ener#ia, !a i#nora i dati, si#ni6icati e i!'lica(ioni della 6isica e della #enetica. Anche 8arl Mun#, il 'i/ 'enetrante de#li 'sicolo#i occidentali, tard? a ca'ire la 6iloso6ia di base del Bardo Thodrol. Del tutto in contrasto sono i co!!enti sul !anuale Tibetano del La!a Ana#ariCa Bo*inda. La sua asser(ione di a'ertura ad un 'ri!o s#uardo 6arebbe sbu66are di i!'a(ien(a uno 'sicolo#o Biudaico$8ristiano. Ma un&occhiata ra**icinata a 0ueste 6rasi, ri*ela che esse sono l&asser(ione 'oetica della situa(ione #enetica co!e descritto attual!ente dai biochi!ici e dai ricercatori del DNA. i 'u? dis'utare che nessuno 'u? 'arlare della !orte con l<autorit+ che ha colui che ) non !orto= e 'oichD nessuno a''arente!ente ) !ai ritornato dalla !orte, co!e 'otrebbe 0ualcuno sa'ere che cosa ) la !orte, o 0uello che accade do'o di essaU "l Tibetano ris'onder+- Non c&) nessuna 'ersona, in6atti, nessun essere *i*ente, che non sia ritornato dalla !orte. "n e66etti, noi tutti sia!o !orti !olte *olte, 'ri!a di rientrare in 0uesta incarna(ione. ; 0uella che noi chia!ia!o nascita ) soltanto il lato in*erso della !orte, co!e uno dei due lati di una !oneta, o co!e una 'orta che da 6uori noi chia!ia!o

7in#resso7, e da dentro una stan(a 7uscita7.7 "l La!a 'rose#ue 'oi col 6are un secondo co!!ento 'oetico sulle 'oten(ialit+ del siste!a ner*oso, sulla co!'lessit+ del co!'uter corticale u!ano. ;< in*ero assai 'i/ stu'e6acente che nessuno ricordi la sua !orte 'recedente= e !olte 'ersone, a causa di 0uesta !ancan(a di !e!oria, non credono che *i sia stata una !orte 'recedente. Ma, si!il!ente, esse non ricordano ne''ure la loro recente nascita $ e''ure non dubitano di essere recente!ente *enute al !ondo. ;sse di!enticano 'ure che la !e!oria atti*a ) soltanto una 'iccola 'arte della nostra nor!ale coscien(a, e che la nostra !e!oria subconscia re#istra e conser*a tutte le i!'ressioni e l<es'erien(e 'assate che la nostra !ente di *e#lia non riesce a richia!are. "l La!a 'rocede 'oi a rita#liare diretta!ente il si#ni6icato esoterico del Bardo Thodrol $ 0uel si#ni6icato centrale che in6atti Mun# e !olti Orientalisti ;uro'ei non sono riusciti ad a66errare. Per 0uesta ra#ione, il Bardo Thodrol, il libro Tibetano che concede la libera(ione dallo stato inter!edio tra la *ita e ri$ nascita, $ che #li uo!ini chia!ano A!orte<, $ e che ) stato !esso #i/ in lin#ua##io si!bolico. @ un libro che ) si#illato coi sette si#illi del silen(io, $ !a solo 'erchD la sua conoscen(a sarebbe !alinter'retata e, 0uindi, tenderebbe a 6uor*iare e danne##iare 0uelli che non sono abilitati a rice*erlo. Ma ) *enuto il te!'o 'er ro!'ere i si#illi del silen(io= 'erchD la ra((a u!ana ) arri*ata alla #iun(ione in cui de*e decidere se contentarsi del so##io#a!ento al !ondo !ateriale, o s6or(arsi 'er la con0uista del !ondo s'irituale, liberandosi dei desideri e#oistici e trascendendo le li!ita(ioni auto$ i!'oste. "l La!a successi*a!ente descri*e #li e66etti delle tecniche di es'ansione della coscien(a. ;#li 0ui sta 'arlando del !etodo che conosce lui> lo Jo#a $!a le sue 'arole sono u#ual!ente a''licabili all&es'erien(a 'sichedelica. Ei sono 0uelli che, in *irt/ della concentra(ione ed altre 'ratiche .o#iche, sono ca'aci di 'ortare il subconscio nel rea!e della coscien(a discri!inati*a e, 0uindi, di utili((are il tesoro sen(a restri(ioni della !e!oria subconscia, do*e non solo ) i!!a#a((inato la re#istra(ione delle nostre *ite 'assate !a anche la re#istra(ione 'assata della nostra ra((a, il 'assato dell<u!anit+ e di tutte le 6or!e di *ita 're$u!ane, se non della stessa coscien(a che rende 'ossibile la *ita in 0uesto uni*erso. e, attra*erso 0ualche trucco della natura, le 'orte del subcosciente di un indi*iduo 6ossero i!'ro**isa!ente a'erte, la !ente non 're'arata 'u? esserne so!!ersa e schiacciata. Perci?, le 'orte del subconscio sono controllate, da tutti #li ini(iati, e nascoste dietro al *elo di !isteri e si!boli. "n una se(ione successi*a della sua 're6a(ione il La!a 'resenta una 'i/ detta#liata elabora(ione del si#ni6icato interiore del Thodrol. e il Bardo Thodrol 6osse considerato co!e basato soltanto sul !ero 6olclore o co!e consistente di reli#iosa s'ecula(ione sulla !orte e su un i'otetico stato di do'o$!orte, a*rebbe interesse sola!ente 'er #li antro'olo#i e studenti di reli#ione. Ma il Bardo Thodrol ) 0ualcosa di 'i/. ;sso ) una chia*e ai 'i/ 'ro6ondi recessi della !ente u!ana, e una #uida 'er #li ini(iati, e 'er 0uelli che stanno cercando il sentiero s'irituale della libera(ione. Anche se attual!ente il Bardo Thodrol ) a!'ia!ente usato in Tibet co!e bre*iario, da le##ere o recitare in occasione della !orte, $ ra#ione 'er cui esso ) stato 'ro'ria!ente chia!ato 7"l Libro Tibetano dei Morti7 $ non si do*rebbe di!enticare che ori#inal!ente 6u conce'ito non solo 'er ser*ire co!e #uida 'er il !oribondo ed il !orto, !a so'rattutto 'er il *i*ente. ; 0ui sta la #iusti6ica(ione 'er a*er reso "l Libro Tibetano dei Morti accessibile ad un 'ubblico 'i/ *asto. Nonostante #li usi e le creden(e 'o'olari che, sotto l&in6luen(a delle tradi(ioni di antica ori#ine 're$buddista, sono cresciute intorno alle 'ro6onde ri*ela(ioni del Bardo Thodrol, esso ha *alore sola!ente 'er 0uelli che lo 'raticano e reali((ano il suo inse#na!ento durante la loro durata$di$ *ita. 8i sono due cose che hanno 'ro*ocato dei !alintesi. %na ) che #li inse#na!enti se!brano essere indiri((ati al !orto o al !orire= l&altra che il titolo conten#a l&es'ressione 7La Libera(ione attra*erso l<%dire7 (in Tibetano, Thos$#rol). Da ci? ) deri*ata la creden(a che sia su66iciente una lettura o la recita del Bardo Thodrol in 'resen(a di una 'ersona !orente, o anche di una che sia a''ena !orta 'er e66ettuare la sua libera(ione. Tale !alinteso 'ote*a sor#ere sola!ente 6ra 0uelli che non conoscono che esso ) una delle 'i/ antiche e 'i/ uni*ersali 'ratiche 'er l<ini(iato di su'erare l&es'erien(a della !orte 'ri!a di 'oter essere s'iritual!ente rinato. i!bolica!ente, e#li de*e !orire al suo 'assato, ed al suo *ecchio e#o, 'ri!a di 'oter 'rendere il suo 'osto nella nuo*a *ita s'irituale in cui e#li ) stato ini(iato. "l !orto, o la 'ersona !orente, ) indiri((ato nel Bardo Thodrol 'rinci'al!ente 'er tre ra#ioni(2) il serio 'raticante di 0uesti inse#na!enti do*rebbe considerare o#ni !o!ento della sua *ita co!e se 6osse l&ulti!o= (I) 0uando un se#uace di 0uesti inse#na!enti sta da**ero !orendo, lui o lei do*rebbe essere ra!!entato dell<es'erien(a al !o!ento dell<ini(ia(ione, o delle 'arole (o !antra) del #uru, s'ecial!ente se la !ente del !orente !anca di 'ronte((a durante il critico !o!ento= e (T) uno che ) ancora incarnato do*rebbe tentare di circondare la 'ersona !orente, o a''ena !orta, con a!ore e 'ensieri utili, durante i 'ri!i stadi del nuo*o stato di esisten(a, o subito do'o la !orte, sen(a 'er!ettere che l&attacca!ento e!oti*o inter6erisca o #eneri uno stato di le##era de'ressione !entale. Di conse#uen(a, la 6un(ione del Bardo Thodrol a''are 'i/ 0uella di aiutare coloro che de*ono adottare il corretto atte##ia!ento *erso il !orto e *erso il 6atto della !orte, che non 'er assistere i !orti i 0uali, secondo la creden(a buddista, non de*ieranno dal loro 'ro'rio sentiero Car!ico... ,uesto 'ro*a che noi dobbia!o 6arlo 0ui con la *ita stessa e non se!'lice!ente con tutti 0uei !orti, a cui il Bardo Thodrol 6u ridotto nei te!'i successi*i... otto le se!bian(e di una scien(a di !orte, il Bardo Thodrol ri*ela il se#reto della *ita= ed in ci? sta il suo *alore s'irituale ed il

suo a''ello uni*ersale. ,ui 'oi *i ) la chia*e di un !istero che ) andato a*anti 'er oltre I,LSS anni > l<es'erien(a di es'ansione della coscien(a > la !orte 're$!orte! ed il rito della rinascita. " #randi sa##i Eedici conosce*ano il se#reto= #li ini(iati di ;leusi lo conosce*ano= i Tantrici lo conoscono. "n tutti i loro scritti esoterici essi su##eriscono il !essa##io- ) 'ossibile andar oltre la coscien(a e#oica, accordarsi sui 'rocessi neurolo#ici che balenano alla *elocit+ di luce, e di*entare consa'e*oli dell<enor!e tesoro di conoscen(a dell<antica ra((a u!ana, saldata nel nucleo di o#ni cellula del *ostro cor'o. " !oderni 'rodotti chi!ici 'sichedelici o66rono una chia*e 'er 0uesto di!enticato rea!e della consa'e*ole((a. Ma 'ro'rio co!e 0uesto !anuale, sen(a la consa'e*ole((a 'sichedelica, non ) nient<altro che un accade!ico eserci(io in Tibetolo#ia, cosO, anche la 'otente chia*e chi!ica ) di 'oco *alore sen(a la #uida e #li inse#na!enti. Bli Occidentali non accettano l&esisten(a di 'rocessi consa'e*oli 'er i 0uali essi non hanno un ter!ine o'erati*o. L&atte##ia!ento 'i/ co!une )- $ se non si 'u? identi6icarlo, e se ) oltre le no(ioni correnti di s'a(io$te!'o e 'ersonalit+, allora non ) a'erto 'er l<in*esti#a(ione. 8osO noi *edia!o l&es'erien(a di 'erdita$dell<e#o con6usa con la schi(o6renia. 8osO noi *edia!o #li attuali 'sichiatri 'ronunciare solenne!ente che le chia*i 'sichedeliche 'roducono 'ericolose 'sicosi. $ " nuo*i 'rodotti chi!ici *isionari e l<es'erien(a di 're$!orte!$!orte$rinascita 'ossono ancora una *olta essere s'inti nelle o!bre della storia. Buardando indietro, noi ricordia!o che durante #li ulti!i tre!ila anni, o#ni #o*ernante !edio$ orientale ed euro'eo (con l<ecce(ione di certi 'eriodi in Brecia e Persia), si ) a66rettato a *arare le##i contro 0ualun0ue e!er#ente 'rocesso trascendente, co!e la sessione di 're$!orte!$!orte$rinascita, i suoi ade'ti, e 0ualun0ue nuo*o !etodo di es'ansione di coscien(a. "l !o!ento 'resente nella storia u!ana (co!e La!a Bo*inda indica) ) assai critico. Noi, 'er la 'ri!a *olta 'ossedia!o, ora, i !e((i 'er 'rocurare l<illu!ina(ione a 0ualun0ue *olontario che sia ben n're'arato. (ricordia!o che l<illu!ina(ione *iene se!'re in 6or!a di un nuo*o 'rocesso di ener#ia, co!e e*ento 6isico e neurolo#ico). Per 0ueste ra#ioni noi abbia!o 're'arato 0uesta *ersione 'sichedelica de "l Libro Tibetano dei Morti. "l se#reto ancora una *olta ) rilasciato, in un nuo*o dialetto, e noi ci !ettia!o 0uieta!ente seduti ad osser*are se l<uo!o ) 'ronto a !uo*ersi in a*anti e ad a**alersi dei nuo*i stru!enti 'rocurati dalla scien(a !oderna.

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H IL LI-RO TI-ETANO DEI .ORTI (-ardo T"odrol& I

6RI.O -ARDO: Lo STADIO della 6ERDITA dell,E7O# ovvero l,ESTASI del NON)7IOFO
(F"i("ai -ardo&
6arte IG: La F"iara Lu e 6rimordiale Vista al .omento della 6erdita dell,E!o* Tutti #li indi*idui che hanno rice*uto i 'ratici inse#na!enti di 0uesto !anuale, se il testo sar+ ricordato, saranno !essi da*anti all&estatica radian(a e all<istante otterranno l<illu!ina(ione, sen(a entrare in s6or(i allucinatori e sen(a ulteriori so66eren(e do*ute all&et+ $ lun#o il sentiero di nor!ale e*olu(ione che attra*ersa i *ari !ondi del #ioco di esisten(a. ,uesta dottrina sottost+ 'er intero al !odello Tibetano. La 9ede ) il 'ri!o 'asso sul 7 entiero e#reto7. Do'o arri*a l&illu!ina(ione e con essa la certe((a= e 'oi 0uando la !)ta ) ra##iunta, ecco l&e!anci'a(ione. "l successo i!'lica che da 'arte del 'arteci'ante 'ossa esser*i una *era inusuale 're'ara(ione nell<es'ansione della coscien(a, cosO co!e !olta cal!a, e a*ere un ruolo co!'assione*ole (di buon Car!a). e al 'arteci'ante 'u? essere 6atta *edere e ca'ire l&idea della !ente *uota, nona''ena la #uida la ri*ela $cio), se lui ha il 'otere di !orire conscia!ente $ e, al !o!ento su're!o di abbandonare l&e#o, 'u? riconoscere l&estasi che 'oi sor#er+ su lui, e di*enire uno con essa, tutti i le#a!i al #ioco dell<illusione sono i!!ediata!ente interrotti- il so#natore ) si!ultanea!ente ris*e#liato alla realt+ con una 6orte ca'acit+ di riconosci!ento. @ !e#lio, se ) 'resente il #uru (inse#nante s'irituale) da cui il 'raticante rice*ette le istru(ioni #uidate, !a se il #uru non 'u? essere 'resente, allora che *i sia un altra 'ersona es'erta= o se anche 0uesta non ) dis'onibile, allora 'er le##ere 0uesto !anuale do*rebbe essere dis'onibile una 'ersona di 6iducia del 'raticante, 'urchD non i!'on#a nessuno dei suoi

stessi #iochi. Da 0ui, il 'arteci'ante sar+ ra!!entato di ci? che lui a*e*a sentito 'ri!a dell&es'erien(a e subito arri*er+ a riconoscere la 6onda!entale Luce ed indubbia!ente otterr+ la libera(ione. La libera(ione ) il siste!a ner*oso 'ri*o dell&atti*it+ !entale$concettuale. 1La Neali((a(ione della Eacuit+, o il Euoto, il Non$nato, il Non$essere, in Non$creato, il en(a$6or!a, il che i!'lica la Buddhit+, l<"llu!ina(ione Per6etta $ lo stato di !ente di*ina del Buddha. ;< utile ricordare che 0uesta antica dottrina non ) in con6litto con la 6isica !oderna. "l 6isico teoretico e cos!olo#o, Beor#e Ba!oF, 'resent? nel 23LS un 'unto di *ista che ) !olto *icino all&es'erien(a 6eno!e$nolo#ica descritta dai La!a Tibetani. e noi, andando indietro nel te!'o, i!!a#inia!o la storia, arri*ere!o ine*itabil!ente all&e'oca del 7Bi# Ban#7 ini(iale con tutte le #alassie, stelle, ato!i e nuclei ato!ici 'ressati, 'er cosO dire, in una 'ol'a. Durante 0uella 6ase ini(iale dell&e*olu(ione, la !ateria do*ette essere dissociata nei suoi co!'onenti ele!entari... 0uesta !istura 'ri!ordiale, noi la chia!ia!o .le!. "n 0uesta 6ase 'ri!ordiale nell&e*olu(ione del ciclo attuale, secondo 0uesta 'ri!a classi6ica(ione 6isica, esiste*a soltanto il Non$ ;ssere, il Non$di*enire, il Non$nato, il en(a$6or!a. ;, secondo #li astro6isici, 0uesto ) il !odo in cui tutto 6inir+= nella silen(iosa unit+ dell&"n6or!ale. " Buddisti Tibetani su##eriscono che un intelletto in 'er6etto ordine 'u? s'eri!entare ci? che #li astro6isici con6er!ano. "l Buddha Eairochana, il Dh.ani Buddha del 8entro, che 'er!ette che i 9eno!eni si !ani6estino, ) il su're!o sentiero 'er l<illu!ina(ione. 8o!e sor#ente di tutta la *ita or#anica, in lui tutte le cose *isibili ed in*isibili hanno il loro co!'leta!ento e assorbi!ento. ;#li ) 0uindi associato col Nea!e 8entrale del Tutto$Pieno, cio), il se!e di tutte le cose e 6or(e uni*ersali che ) densa!ente riunito insie!e. ,uesta straordinaria con*er#en(a dei !oderni astro6isici e l<antico La!ais!o non richiede una co!'licata s'ie#a(ione. La consa'e*ole((a cos!olo#ica > e la consa'e*ole((a di o#ni altro 'rocesso naturale $ ) l+ nella corteccia. Eoi 'otete con6er!are 0uesta !istica conoscen(a 'reconcettuale con l<osser*a(ione e la !isura(ione e!'irica, !a ) tutto l+ all<interno del *ostro cranio. " *ostri neuroni 7conoscono7 'erchD essi sono diretta!ente colle#ati al 'rocesso, sono 'arte di esso:. La !ente nel suo stato condi(ionato, cio) 0uando ) li!itato dalle 'arole e dai #iochi dell<e#o, ) continua!ente in atti*it+ di 6or!a(ione dei 'ensieri. "l siste!a ner*oso in stato di 0uiescen(a, *i#ile, si s*e#lia, !a non ) co!'arabile a ci? che i Buddisti chia!ano il su're!o stato di dh.ana (!edita(ione 'ro6onda) 0uando ) ancora unito ad un cor'o u!ano. "l consa'e*ole riconosci$!ento della 8hiara Luce induce una condi(ione estatica di coscien(a, tale che santi e !istici dell&Occidente hanno chia!ato illu!ina(ione. "l 'ri!o se#no ) il 6ul#ore della 78hiara Luce della Nealt+7, 7l&in6allibile !ente del 'uro stato !istico7. ,uesta ) la consa'e*ole((a di tras6or!a(ioni dell<ener#ia sen(a l&i!'osi(ione di cate#orie !entali. La durata di 0uesto stato *aria da indi*iduo a indi*iduo. Di'ende dall<es'erien(a, la sicure((a, la 6iducia, la 're'ara(ione e l<a!biente circostante. "n 0uelli che hanno a*uto anche soltanto un '? di es'erien(a 'ratica dello stato tran0uillo della consa'e*ole((a del non$#ioco, ed in 0uelli che hanno #iochi 6elici, 0uesto stato 'u? durare da trenta !inuti a !olte ore. "n 0uesto stato, che ) la reali((a(ione di ci? che i !istici chia!ano la 7Eerit+ %lti!a7, essa ) 'ossibile, 'urchD dalla 'ersona sia stata 'ri!a 6atta una su66iciente 're'ara(ione. Altri!enti essa ora non 'u? trarne 'ro6itto, e do*r+ *a#are in condi(ioni se!'re 'i/ basse di allucina(ioni, deter!inate dai suoi #iochi 'assati, 6inchD non si lascia di nuo*o andare alla realt+ relati*a di routine. @ i!'ortante ricordare che il 'rocesso di es'ansione consa'e*ole ) l<in*erso del 'rocesso della nascita, nascita che ) l&ini(io del #ioco della *ita, e che l<es'erien(a della 'erdita dell<e#o ) un 'ro**isorio 6inire il #ioco della *ita. Ma in entra!bi *i ) un 'assa##io da uno stato di coscien(a in un altro. ; 'ro'rio co!e un neonato de*e s*e#liarsi e i!'arare a s'eri!entare la natura di 0uesto !ondo, si!il!ente cosO una 'ersona al !o!ento dell<es'ansione della coscien(a de*e s*e#liarsi in 0uesto nuo*o !ondo brillante e 6a!iliari((are con le sue 'articolari condi(ioni. "n coloro che sono !olto di'endenti dai loro #iochi dell<e#o, e che hanno ti!ore di 'erdere il loro controllo, lo stato illu!inato dura soltanto il te!'o di uno schioccar di dita. "n alcuni, dura solo il te!'o che ser*e 'er 'rendere un 'asto. e il so##etto ) 're'arato 'er dia#nosticare i sinto!i di 'erdita dell<e#o, e#li a 0uesto 'unto non ha biso#no di nessun aiuto esterno. Non solo la 'ersona che sta 'er abbandonare il suo e#o do*rebbe essere ca'ace di dia#nosticare i sinto!i a''ena essi si 'resentano, uno alla *olta, !a do*rebbe anche essere ca'ace di sa'er riconoscere la 8hiara Luce sen(a essere !esso 6accia a 6accia con essa da un&altra 'ersona. e la 'ersona non riesce a riconoscere ed accettare l<ini(io della 'erdita dell<e#o, 'otrebbe sentire strani sinto!i 6isici. ,uesto di!ostrerebbe che non ) #iunta ad uno stato liberato. Allora, la #uida o a!ico do*rebbe s'ie#are i sinto!i che indicano l&ini(io della 'erdita dell<e#o. ;cco un elenco di sensa(ioni 6isiche co!une!ente ri'ortate2. O''ressione 6isica, che i Tibetani chia!ano terra$che$a66onda$in$ac0ua= I. 9redde((a *iscida, se#uita da calore 6ebbricitante, chia!ata ac0ua$che$a66onda$nel$6uoco= T. "l cor'o che si disinte#ra, o sco''io di ato!i, chia!ata 6uoco$che$a66onda$in$aria= 5. Pressione nella testa ed orecchi, che #li A!ericani chia!ano ra((o$che$*ola$nello$s'a(io= L. 9or!icola!ento delle estre!it+=

4. ensa(ione di cor'o che si sta s0ua#liando o 6luendo, co!e cera= V. Nausea= H. Tre!ori e scuoti!ento, a 'artire dalla re#ione 'el*ica e che si di66onde sul tronco. ,ueste rea(ioni 6isiche do*rebbero essere riconosciute co!e se#ni che annunciano l<arri*o della trascenden(a. i e*iti di trattarli co!e sinto!i di !alattia, li si accetti, ci si unisca ad essi, e li si #oda. %na debole nausea 'u? s'esso *enire con l&in#estione di se!i di i'o!ea o 'e.ote, rara!ente con !escalina e non !olto 6re0uente!ente con L D o 'siloc.bina. e il so##etto s'eri!enta sinto!i di sto!aco, 0uesti do*rebbero essere salutati co!e un se#no che la coscien(a si sta !uo*endo lun#o tutto il cor'o. " sinto!i sono !entali= la !ente controlla la sensa(ione, ed il so##etto do*rebbe unirsi con la sensa(ione, s'eri!entarla 'iena!ente, #oderla e 'oi, a*endola #oduta, lasciare che la coscien(a 6luisca *erso la 6ase successi*a. Di solito, ) 'i/ naturale lasciar di!orare la coscien(a nel cor'o $ l&atten(ione del so##etto 'u? !uo*ersi dallo sto!aco e con$centrarsi sul res'iro, sul battito del cuore. e ci? non lo libera dalla nausea, la #uida do*rebbe 6ar !uo*ere la coscien(a a#li e*enti esterni > co!e la !usica, ca!!inare nel #iardino, ecc. L&a''arire dei sinto!i 6isici di 'erdita dell<e#o, riconosciuti e co!'resi, do*rebbe dare luo#o al 'aci6ico otteni!ento dell&illu!ina(ione. e non a**iene l&accetta(ione estatica (o 0uando se!bra che il 'eriodo di 'acato silen(io stia 6inendo), le attinenti se(ioni delle istru(ioni 'ossono essere dettate sotto*oce nell&orecchio. 'esso ) utile ri'eterle distinta!ente, chiara!ente i!'ri!en$dole sulla 'ersona, cosO da 're*enire che la sua !ente 'ossa *a#are. %n altro !odo di #uidare l&es'erien(a con un !ini!o di atti*it+ ) di a*er re#istrato 'ri!a le istru(ioni con la stessa *oce del so##etto e di a**iare il nastro al !o!ento adatto. La lettura richia!er+ alla !ente del *ia##iatore la 'recedente 're'ara(ione= e 6ar+ sO che la nuda coscien(a sia riconosciuta co!e la 78hiara Luce del Princi'io7= 6ar+ ricordare al so##etto la sua unit+ con 0uesto stato di 'er6etta illu!ina(ione e lo aiuter+ a !antenerlo. e, !entre si subisce la 'erdita dell<e#o, uno ) #i+ 6a!iliari((ato con 0uesto stato, in *irt/ della 'recedente es'erien(a e 're'ara(ione, la Nuota delle Ninascite(cio) l<ori#ine del #ioco) si 6er!a, e la libera(ione ) istantanea!ente reali((ata. Ma una si!ile e66icien(a s'irituale ) da**ero rara, 'oichD la nor!ale condi(ione !entale delle 'ersone non ) u#uale al 6atto su're!o di restare nello stato in cui ris'lende la 8hiara Luce= e ne conse#ue una 'ro#ressi*a discesa ne#li stati 'i/ bassi dell&esisten(a di Bardo, e 'oi la rinascita. La si!ilitudine di un a#o bilanciato e stabili((ato che #ira su un 6ilo ) usato dai La!a 'er illustrare 0uesta condi(ione. 9inch) l&a#o !antiene il suo e0uilibrio, ri!ane sul 6ilo. Alla 6ine, co!un0ue, la le##e di #ra*it+ (la s'inta dell&e#o o #li sti!oli esterni) lo col'isce, ed esso 'reci'ita. Nel rea!e della 8hiara Luce, si!il!ente, la !entalit+ di una 'ersona che ) nello stato che trascende l<e#o, #ode !o!entanea!ente di una condi(ione di e0uilibrio, di 'er6etto bilancia!ento e di unicit+. Non 6a!iliari((ata con tale stato, che ) uno stato estatico di non$e#o, la coscien(a dell&essere u!ano !edio non ha il 'otere di 6un(ionare in esso. Le inclina(ioni Car!iche (cio), il #ioco) oscurano il 'rinci'io di coscien(a con 'ensieri della 'ersonalit+, di un essere indi*iduali((ato, di dualit+. 8osO, 'erdendo l<e0uilibrio, la coscien(a cade e 'reci'ita *ia dalla 8hiara Luce. ;< il 'rocesso del 'ensiero che ostacola la reali((a(ione del Nir*ana (che ) il 7so66iare sulla 6ia!!a7 del #ioco del desiderio e#oico)= e cosO la Nuota della Eita continua a #irare. Tutti o alcuni dei 'assa##i a''ro'riati nelle istru(ioni 'ossono essere letti al *ia##iatore durante il 'eriodo in cui si as'etta che la dro#a abbia e66etto, ed anche 0uando a''aiono i 'ri!i sinto!i di 'erdita dell<e#o. ,uando il *ia##iatore ) chiara!ente nella 'ro6onda estasi di trascenden(a dall<e#o, la #uida sa##ia!ente ri!arr+ silen(iosa. WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW

6arte II: La F"iara Lu e Se ondaria Vista Immediatamente dopo la E!o)6erdita* La se(ione 'recedente descri*e co!e 'u? essere riconosciuta la 8hiara Luce e co!e !antenere la libera(ione. Ma se di*enta e*idente che la 8hiara Luce Pri!aria non ) stata riconosciuta, 'oi si 'u? certa!ente 'resu!ere che si ) a#li albori di 0uella che ) chia!ata la 6ase della 8hiara Luce econdaria. "l 'ri!o ba#liore di es'erien(a 'roduce di solito uno stato di estasi della 'i/ #rande intensit+. O#ni cellula nel cor'o ) sentita co!e coin*olta in una creati*it+ or#as!ica. Pu? essere utile descri*ere in !a##ior detta#lio alcuni dei 6eno!eni che s'esso acco!'a#nano il !o!ento della Ae#o$ 'erdita<. %no di 0uesti 'u? essere chia!ato 7onda del 6lusso di ener#ia7. L&indi*iduo di*iene consa'e*ole che lui ) 'arte di, e circondato da, un ca!'o carico di ener#ia che se!bra 0uasi elettrica. Al 6ine di !antenere il 'i/ 'ossibile lo stato dell< Ae#o$'erdita<, il 'raticante 're'arato si rilasser+ e lascer+ che le 6or(e 6luiscano attra*erso di lui. Ei sono 'er? due 'ericoli da e*itare- il tentati*o di controllare, o di ra(ionali((are 0uesto 6lusso di ener#ia. %na o l<altra di 0ueste rea(ioni ) indicati*a dell&e#o$atti*it+, e la trascenden(a del 'ri!o Bardo ) allora 'ersa. "l secondo 6eno!eno 'u? essere chia!ato 76lusso$di$*ita$biolo#ica7. ,ui la 'ersona di*iene consa'e*ole dei 'rocessi

6isiolo#ici e biochi!ichi- l&atti*it+ rit!ica che 'ulsa all&interno del cor'o. 'esso 0uesto 'u? essere sentito co!e se dei 'otenti !otori o dei #eneratori battessero in un !odo continuo irradiando ener#ia. Da cui s'ri((a un 6lusso sen(a 6ine di 6or!e cellulari e colori. i 'ossono anche sentire i 'rocessi biolo#ici interni con caratteristici 6ruscii, cre'itii, e ru!ori !artellanti. "noltre la 'ersona de*e resistere alla tenta(ione di identi6icare o controllare 0uesti 'rocessi. A 0uesto 'unto, *oi sarete sintoni((ati sulle aree del siste!a ner*oso, inaccessibili alla 'erce(ione di routine. Non 'otrete trascinare il *ostro e#o nei 'rocessi !olecolari della *ita. ,uesti 'rocessi sono un !iliardo di anni 'i/ *ecchi della edotta !ente concettuale. %n&altra ti'ica 6ase 'i/ rile*ante del 'ri!o Bardo coin*ol#e il !o*i!ento di ener#ia estatica nella s'ina dorsale. La base della s'ina dorsale se!bra 0uasi che si stia s0ua#liando sul 6uoco. e la 'ersona 'u? !antenere una 0uieta concentra(ione l&ener#ia sar+ sentita co!e se 6luisse *erso l&alto. Ade'ti Tantrici hanno dedicato decenni di !edita(ione concentrati*a alla libera(ione di 0ueste ener#ie estatiche che essi chia!ano Kundalini, il Potere er'ente. 8osO, si 'er!ette alle ener#ie di *ia##iare *erso l&alto attra*erso !olti centri #an#liari (i chaCra) 6ino al cer*ello, do*e saranno sentite co!e una sensa(ione di bruciore sulla ci!a del cranio. ,ueste sensa(ioni non sono s#rade*oli 'er la 'ersona 're'arata, an(i, al contrario, sono acco!'a#nate dai 'i/ intensi senti!enti di #ioia e illu!ina(ione. o##etti !al$ 're'arati 'ossono inter'retare l&es'erien(a in ter!ini 'atolo#ici e tentare di controllarli, di solito con risultati s'iace*oli. 1"l Pro6. N. 8. Zaehner che, co!e studioso Orientale e 7es'erto7 sul !isticis!o do*rebbe sa'erlo !e#lio, ha 'ubblicato un resoconto di co!e 0uesta a''re((abile es'erien(a 'ossa andare 'ersa ed essere distorta in una i'ocondriaca la!entela della 'ersona non$es'ertaP- QP A*e*o una curiosa sensa(ione nel !io cor'o che !i 6ece ricordare ci? che il i#. 8ustance descri*e co!e un 76or!icolOo alla base della s'ina dorsale7 che, secondo lui, 'recede di solito un attacco !aniacale. ;ra abbastan(a si!ile a 0uello. Passe##iando nel Lar#o Eiale, 0uesta sensa(ione accadde ancora e ancora, 6ino a che 6u ra##iunto il cli!aK dell<es'eri!entoP. La cosa non !i 'iac0ue a66attoR. (N. 8. Zaehner- M.sticis!, acred and Pro6ane. OK6ord %ni*. Press, 23LV, '. I25): e i so##etti non riescono a riconoscere il 6lusso scorre*ole dei 6eno!eni del 'ri!o Bardo, la libera(ione dall&e#o ) 'ersa. La 'ersona si tro*a a sci*olare di nuo*o nelle atti*it+ !entali. A 0uesto 'unto, do*rebbe cercare di ricordare le istru(ioni o essere richia!ato ad esse, e 'otr+ essere 6atto un secondo contatto con 0uesti 'rocessi. "l secondo stadio ) !eno intenso. %n 'alla 6atta ri!bal(are ra##iun#e la sua !assi!a alte((a al 'ri!o ri!bal(o= il secondo ri!bal(o ) 'i/ basso, e ciascun successi*o ri!bal(o ) ancora 'i/ basso, 6inchD la 'alla si 6er!a i!!obile. La coscien(a, durante la 'erdita dell&e#o, ) si!ile a ci?. "l suo 'ri!o con6ine s'irituale, diretta!ente do'o a*er lasciato l<e#o del cor'o, ) il 'i/ alto= il successi*o ) 'i/ basso. Poi, la 6or(a del Car!a, (i.e., i #iochi del 'assato), sor#e e di*erse 6or!e di realt+ esteriore sono s'eri!entate. Alla 6ine, 0uando si ) s'enta la 6or(a del Car!a, la nuda coscien(a ritorna alla 7nor!alit+7. ono di nuo*o ri'rese le routine e cosO a**iene la rinascita. La 'ri!a estasi di solito 6inisce con un !o!entaneo ritorno 6lash alla condi(ione di e#o. ,uesto ritorno 'u? essere 6elice o triste, a!oroso o di66idente, terribile o cora##ioso, e ci? di'ende dalla 'ersonalit+, la 're'ara(ione, e l<a!bienta(ione. ,uesto ritorno al #ioco dell&e#o ) acco!'a#nato da un coin*ol#i!ento con l<identit+. 78hi sono io, oraU ono !orto o non sono !ortoU 8osa sta accadendoU7 Non si riesce a deter!inarlo. i 'ossono *edere l<a!biente circostante e #li a!ici, cosO co!e si era abituati a *ederli 'ri!a. 8&) una 'enetrante sensibilit+. Ma si ) su un di*erso 'iano. La 'resa sull<e#o non ) cosO tanto sicura co!e lo era in 'receden(a. Le allucina(ioni e le *isioni Car!iche non sono ancora co!inciate. ; ne''ure sono co!inciate le a''ari(ioni 'aurose e nD le *isioni 'aradisiache. ,uesto ) un !o!ento assai sensibile e !olto 're#nante. "l se#uito dell&es'erien(a 'u? di'anarsi in un !odo o nell<altro, in base al ti'o di 're$'ara(ione ed al cli!a e!oti*o. e *oi lo state s'eri!entando in uno stato di coscien(a alterata, o se siete una 'ersona natural!ente intro*ersa, ricordate*i la situa(ione e il 'ro#ra!!a. iate cal!i e lasciate che l&es'erien(a *i 'renda a suo 'iaci!ento. Probabil!ente ri$s'eri!enterete ancora una *olta l&estasi dell&illu!ina(ione= o''ure *i abbandonerete all<illu!ina(ione estetica, o 6iiloso6ica o inter'ersonale. Non trattenetele- lasciate che il 6lusso *i 'orti *ia. La 'ersona es'erta di solito ) oltre la di'enden(a dall<a!biente circostante. ;ssa 'u? *oltare le s'alle alla 'ressione esterna e ritornare all&illu!ina(ione. Mentre, una 'ersona estro*ertita, che ) schia*a e di'endente dai #iochi sociali e situa(ioni esteriori, 'u? di*entare 'iace*ol!ente distratta (dai colori, suoni e 'ersone). e siete in #rado di antici'are la distra(ione estro*ertita e se *olete !antenere uno stato di non$#ioco dell&estasi, allora ricordate i se#uenti su##eri!entinon siate distratti= tentate di concentrar*i su un ideale di 'ersona##io conte!'lati*o, co!e il Buddha, 8risto, ocrate, Na!aCrishna, ;instein, Xer!an Xesse o Lao Tse- se#uitene il !odello co!e se 6osse un essere con un cor'o 6isico che *i as'etta. %nite*i a d esso. e 0uesto non ha successo, non a#itate*i e non ci 'ensate. 9orse *oi non a*ete un ideale !istico o trascendente. ,uesto si#ni6ica che i *ostri li!iti concettuali sono all&interno dei #iochi esteriori. Ora che sa'ete 0ual<) l&es'erien(a !istica, 'otete 're'arar*i 'er la 'rossi!a *olta. Eoi a*ete !ancato il 6lusso libero da contenuti e ora do*reste essere 'ronti a scendere all<interno di un eccitante con6ronto con la realt+ esteriore. Nel econdo Bardo si 'otranno ri$s'eri!entare 'ro6onda!ente le ri*ela(ioni del #ioco.

Abbia!o #i+ antici'ato le rea(ioni del !istico natural!ente intro*erso, della 'ersona es'erta, e dell&estro*erso. Ora ci ri*ol#ia!o al no*i(io che in 0uesta 6ase ini(iale della se0uen(a si !ostra 'iuttosto con6uso. La !i#liore 'rocedura ) di dare un se#no rassicurante e non 6are niente. ;#li a*r+ letto 0uesto !anuale e 0uindi a*r+ a*uto l<indica(ione. Lo si lasci in 'ace e 'robabil!ente lui scender+ in 'ro6ondit+ nel suo 'anico e lo do!iner+. e indica che desidera una #uida, #li si ri'etano le istru(ioni. Bli si dica ci? che sta accadendo. Bli si ricordi della sua 6ase nel 'rocesso. Lo si esorti 0uieta!ente ad abbandonare lo s6or(o del suo e#o ed entrare di nuo*o in contatto con la 8hiara Luce. %na 're'ara(ione e una #uida di 0uesto ti'o 'er!etter+ a !olti di arri*are a 0uello stato illu!inato che non si sarebbe !ai as'ettato di riconoscere. A 0uesto 'unto, ) necessario inserire un bene*olo a**erti!ento. "l le##ere 0uesto !anuale ) estre!a!ente utile, !a nessuna 'arola 'u? co!unicare la *era es'erien(a. Eoi sarete sor'resi, s'a*entati e deli(iati. ,ualcuno 'u? a*er ascoltato una 'articolare##iata descri(ione dell&arte di nuotare e 'er? non #li era !ai accaduto di nuotare real!ente. Tu66andosi i!'ro**isa!ente nell&ac0ua, non si#ni6ica essere ca'aci di nuotare. ,uindi, la stessa cosa 'u? accadere con 0uelli che hanno tentato di i!'arare in teoria co!e s'eri!entare la 'erdita dell<e#o, 'er? non l&hanno !ai a''licata. ;ssi non 'ossono !antenere l<ininterrotta continuit+ di coscien(a, essi *en#ono sconcertati dalla ca!biata condi(ione e non riusciranno a !antenere l&estasi !istica= essi non riusciranno ad a**anta##iarsi dell&o''ortunit+, a !eno che non siano ben diretti da una #uida. ;d anche con tutto ci? che una #uida 'u? 6are, nor!al!ente, essi a causa del catti*o Car!a (il 'esante #ioco dell<e#o) non riusciranno a riconoscere la libera(ione. Ma 0uesto non ) un !oti*o di 'reoccu'a(ione. Alle 'e##io, essi ritorneranno indietro nel loro !ondo. Nessuno si ) !ai 'erso, e la !a##ior 'arte di 0uelli che hanno intra'reso il *ia##io ) stato 'oi ansioso di tentarlo nuo*a!ente. Anche chi si ) 6a!iliari((ato con le istru(ioni e che ha #i+ a*uto l&illu!ina(ione in 'receden(a, 'u? tro*arsi in una situa(ione in cui il 'esante #ioco del co!'orta!ento altrui 'u? costrin#erlo al contatto con la realt+ esterna. e accade 0uesto, si richia!ino le istru(ioni. La 'ersona che ha la 'adronan(a di 0uesto 'rinci'io 'u? bloccare 6uori l&esteriorit+. 8olui che ) #i+ in #rado di do!inare il controllo della coscien(a ) indi'endente dalle situa(ioni esterne. 8i sono 'ure coloro che, bench) *i siano riusciti in 'receden(a, 'ossono a*er 'ortato con loro i #iochi dell<e#o nella sessione. 8ostoro 'ossono 'er6ino *oler 'rocurare a 0ualcun altro 0uesto 'articolare ti'o di es'erien(e. ;ssi 'ossono cercare di 'ro!uo*ere 0ualcuno alla ricerca del sD e 'otrebbero colti*are senti!enti ne#ati*i, co!'etiti*i o sedutti*i *erso 0ualcuno s'in#endolo alla sessione. e accade 0uesto, si richia!ino ancora le istru(ioni. i ricordi l&unit+ di tutti #li esseri. Per !e una ) la *er#o#na e la 6a!a. L<altra ) la 'erdita o il #uada#no. i #etti *ia il 'ro#ra!!a del 'ro'rio e#o e si ri6luisca nella beatitudine ra##iante della Aunicit+<. e i!!ediata!ente ra##iun#erete la 8hiara Luce e la !anterrete, 0uesta ) la cosa !i#liore. Ma se non ce la 6arete, sarete ri#ettati indietro nelle 'reoccu'a(ioni e coin*ol#i!enti con la realt+, in*ece ricordando 0ueste istru(ioni do*reste essere ca'aci di ra##iun#ere 0uella che i Tibetani chia!ano la 8hiara Luce secondaria. tando su 0uesto li*ello secondario, a**iene un interessante dialo#o 6ra la 'ura trascenden(a e la consa'e*ole((a, alle 0uali sta accadendo 0uesta *isione estatica all<interno di sD. Nella 'ri!a radian(a non si conosce nessun AsD<, non ci sono concetti. Nell&es'erien(a secondaria, 'er?, *i ) un certo stato di lucidit+ concettuale. "l AsD< che conosce si libra all&interno di 0uel trascendente terreno che di solito ) 'recluso. e *erranno ricordate le istru(ioni, la realt+ esteriore non si intru6oler+. Ma il balenare dentro e 6uori tra la 'ura e lu!inosa unit+ sen(a$e#o, e il non$#ioco$e#oico, 'roduce un&estasi intellettuale e una co!'rensione che s6ida o#ni descri(ione. Tutte le 'recedenti teorie 6iiloso6iche assu!eranno i!'ro**isa!ente si#ni6icati *i*enti. 8osO, in 0uesto stadio secondario del Pri!o Bardo, ) 'ossibile s'eri!entare sia il non$sD !istico, che il !istico AsD<. Do'o che si sono s'eri!entati 0uesti due stati, si 'otr+ desiderare di intra'rendere in !odo intellettuale 0uesta distin(ione. ,ui, noi sia!o di 6ronte ad uno dei 'i/ antichi dibattiti della 6iloso6ia Orientale. @ !e#lio essere 'arte dello (ucchero, o essere 8X" assa##ia lo (uccheroU Le contro*ersie teolo#iche e le loro dualit+ sono ri!osse solo dall<es'erien(a. Bra(ie al !isticis!o s'eri!entale reso 'ossibile dalle dro#he che es'andono la coscien(a, 'otrete essere abbastan(a 6ortunati 'er a*er s'eri!entato il balenare a*anti e indietro tra i due stati. Abbastan(a 6ortunati 'er conoscere ci? che i !onaci accade!ici 'otrebbero sola!ente i!!a#inare.

,ui 6inisce il Pri!o Bardo, Lo tadio dell< ;#o$'erdita o l<;stasi del Non$#ioco. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ SEFONDO -ARDO: LO STADIO DELLE ALLUFINAEIONI (F"on2id -ardo&

Introduzione e la 8hiara Luce Pri!aria non ) riconosciuta, ri!ane la 'ossibilit+ di !antenere la 8hiara Luce econdaria. e anche 0uella ) 'ersa, allora 'oi *iene il A8hon.id Bardo<, lo stadio delle illusioni Car!iche, o intense !isture allucinatorie dei #iochi della realt+. ,ui, ) !olto i!'ortante che le istru(ioni siano ricordate $ esse 'ossono a*ere #rande in6luen(a ed e66etto. Durante 0uesto 'eriodo, il 6lusso di coscien(a, !icrosco'ica!ente chiaro e intenso, ) interrotto da 6u#aci tentati*i di ra(ionali((are ed inter'retare. Per?, 0ui, il nor!ale #ioco$dell<e#o non sta 6un(ionando e66icace!ente. Di conse#uen(a, da un lato, esistono illi!itate 'ossibilit+ di deli(iose no*it+ intellettuali ed e!oti*e di ti'o sensoriale se si 6luisce con la corrente= e, dall&altro, terribili i!boscate di con6usione e terrore se si tenta di i!'orre la 'ro'ria *olont+ sull&es'erien(a. Lo sco'o di 0uesta 'arte del !anuale ) di 're'arare la 'ersona alla scelta 0ualitati*a dei 'unti che sor#ono durante 0uesto stadio. trani suoni, strane a''ari(ioni e disturbanti *isioni 'ossono accadere. ,ueste 'ossono i!'aurire, s'a*entare e terrori((are, a !eno che non si sia #i+ ben 're'arati. La 'ersona es'erta sar+ ca'ace di !antenere il riconosci!ento che tutte le 'erce(ioni 'ro*en#ono dall<interno e sar+ in #rado di sedere 0uieta, controllando la sua consa'e*ole((a es'ansa co!e una sceno#ra6ia tele*isi*a 6antas!a#orica e !ulti$di!ensionale- le allucina(ioni 'i/ acute e sensibili $ *isi*e, uditi*e, tattili, #li odori, 6isici e cor'orei= le 'i/ s0uisite rea(ioni, la co!'assione*ole *isione all<interno del 'ro'rio AsD<, e del !ondo. La chia*e ) la non$a(ione- l&inte#ra(ione 'assi*a con tutto ci? che accade intorno a sD. e si tenta di i!'orre la 'ro'ria *olont+, di usare la 'ro'ria !ente, ra(ionali((are, cercare s'ie#a(ioni, si sar+ 'resi in un *ortice allucinatorio. "l !otto )- 'ace, e accetta(ione. @ tutto un 'anora!a total!ente can#iante. i ) te!'oranea!ente ri!ossi dal !ondo del #ioco e#oico. Pertanto, lo si #oda. La 'ersona ines'erta, e colui 'er il 0uale il controllo da 'arte dell<e#o ) i!'ortante, 'u? tro*are i!'ossibile 0uesta 'assi*it+. e non siete ca'aci di ri!anere inatti*i e di sotto!ettere la *ostra *olont+, allora l<unica atti*it+ che 'u? ridurre il 'anico e tirar*i 6uori dal #ioco allucinatorio della !ente ) il contatto 6isico con un&altra 'ersona. i *ada dalla #uida o da un altro 'arteci'ante e si 'on#a la 'ro'ria testa sul suo #re!bo o torace= si !etta la 'ro'ria 6accia *icino alla sua e ci si concentri sul !o*i!ento e sul suono del suo res'iro. i res'iri 'ro6onda!ente e si senta che l<aria scorrendo *i libera un sos'iro. ,uesta ) la 'i/ antica 6or!a di co!unica(ione *i*ente= la 6ratellan(a del res'iro. La !ano della #uida sulla *ostra 6ronte 'u? a##iun#ersi al rilassa!ento. "l contatto con un altro 'arteci'ante 'u? essere 6rainteso e 'u? 'ro*ocare allucina(ioni di ti'o sessuale. Per 0uesta ra#ione, l<utili((o del contatto do*rebbe essere reso es'licito dal 're*enti*o 'rea**iso. Parteci'anti non 're'arati 'ossono i!'orre sul contatto 'aure o 6antasie sessuali. i cerchi di non atti*arle= esse sono 'rodu(ioni Car!iche illusorie. "l tenero, #entile, a66idabile e casto a!!ucchiarsi insie!e dei 'arteci'anti ) di naturale s*ilu''o durante la seconda 6ase. Non si tenti di ra(ionali((are 0uesto contatto. Per 0uesto !oti*o, #li esseri u!ani e la !a##ior 'arte di tutte le creature terrestri !obili si a!!ucchiarono insie!e durante le lun#he notti con6use e oscure, 'er di*erse centinaia di !i#liaia di anni. "ns'irando ed es'irando con i nostri co!'a#ni, noi sia!o tutti unoY ,uesto ) 'ro'rio ci? che il *ostro res'iro *i sta dicendoY

F"iarimenti sul Se ondo -ardo

"l sottostante 'roble!a 6onda!entale del econdo Bardo ) che o#ni e 0ualsiasi 6or!a $ u!ana, di*ina, de!oniaca, eroica, !al*a#ia, ani!ale, o cosa $ che il cer*ello u!ano rie*oca o richia!a alla !ente dalle *ite 'assate, 'u? 'resentarsi alla coscien(a- 6or!e, sa#o!e e suoni che #irano intorno all<in6inito sen(a 6ine. La decisi*a solu(ione 6onda!entale > ri'etuta ancora e ancora $ ) riconoscere che ) il *ostro cer*ello che sta 'roducendo le *isioni. ;sse, di 'er sD, non esistono. Nulla esiste eccetto ci? a cui la *ostra coscien(a d+ *ita. Eoi siete sulla so#lia di riconoscere la *erit+- non c&) nessuna realt+ dietro ai 6eno!eni nello stato dell&e#o$'erdita, sal*o le illusioni i!!a#a((inate nella *ostra stessa !ente, sia co!e con$crescen(e deri*ate dal #ioco dell<es'erien(a ( a!sarica), o co!e doni di natura 6isica or#anica e della sua 'assata storia antica di !iliardi di anni. ;< 'ro'rio il riconosci!ento di 0uesta *erit+ che d+ la libera(ione. O**ia!ente, non c<) alcun !odo di classi6icare le in6inite 'er!uta(ioni e co!bina(ioni de#li ele!enti *isionari. La corteccia cerebrale contiene l<archi*io$schede di !iliardi di i!!a#ini dalla storia della 'ersona, della ra((a e delle 6or!e *i*enti. Alcune di 0ueste, al rit!o di cento !ilioni al secondo (a *oler credere ai neuro$6isiolo#i), 'ossono in*adere la consa'e*ole((a. Balenando intorno in 0uesto brillante e sin6onico !are di i!!a#ini *i ) il restante della !ente concettuale. ulla scon6inata turbolen(a ac0uea dell&Oceano Paci6ico, ballon(ola una 'iccola bocca a'erta che strilla (tra bocconi sal!astri), 7OrdineY iste!aY 'ie#a!i tutto 0uestoY7

Nor!al!ente, non si 'u? 'redire che accadranno delle *isioni, nD la loro se0uen(a. i 'u? solo esortare i 'arteci'anti a tenere chiusa la bocca, res'irare attra*erso il naso, e sbara((arsi della !ente a#itata e ra(ionale. Ma soltanto la 'ersona es'erta di tenden(a !istica 'u? 6are 0uesto (e cosO ri!anere serena nell<illu!ina(ione). La 'ersona ines'erta sar+ con6usa o, ancor 'e##io, s'a*entata- l&intelletto lotter+ 'er controllare l&oceano. Per 'oter #uidare la 'ersona, aiutarla ad or#ani((are le sue *isioni in unit+ co!'rensibili, 6u scritto il 8hon.id Bardo. 8i sono due se(ioni(2) ette Di*init+ Paci6iche con le loro si!!etrica!ente o''oste tra''ole 'er l<e#o. (I) Otto Di*init+ Adirate che 'ossono essere accettate #ioiosa!ente co!e 'rodu(ioni *isionarie, o s6u##ite in 'reda al terrore. O#nuna delle ette Di*init+ Paci6iche$Jab$.u! (6i#ure bisessuali 'adre$!adre) ) acco!'a#nata da consorti, attendenti, di*init+ !inori, santi, an#eli, eroi. O#nuna delle Di*init+ Adirate$XeruCa (terri6icanti 6i#ure acci#liate), ) acco!'a#nata allo stesso !odo. i!il!ente, con loro si *edono Luci, o##etti si!bolici, belli o orridi, !inacciosi, ardenti. e letto in !odo letterale, "l Libro Tibetano dei Morti, do*reste as'ettar*elo nel 'ri!o #iorno il 7Maestro di Tutte le 9or!e Eisibili7 (o l<o''osto, la 6ondate((a 'er la stu'idit+)= nel secondo, la 7"!!obile Di*init+ della 9elicit+7 ed il suo consorte, attendenti, e l<o''osto, ecc.$ 8hiara!ente, il !anuale non do*rebbe essere usato ri#ida!ente, eK$ soterica!ente, 0uanto in*ece nella sua 6or!a esoterica e alle#orica. Letto in 0uesta 'ros'etti*a, *edia!o che i La!a hanno elencato o no!inato un !i#liaio di i!!a#ini che 'ossono bollire nel se!'re$!ute*ole in#ioiellato !osaico della retina (0uel !ulti$strati6icato 'antano di !iliardi di strisce e coni, intriso, co!e un ta''eto Persiano o un inta#lio Ma.a, di innu!ere*oli ca'illari !ulti$colori). Da una 're'aratoria lettura del !anuale e dalla sua ri'eti(ione durante l&es'erien(a, con la su##estione, il no*i(io ) #uidato a riconoscere 0uesto 6antastico caleidosco'io retinico. ;, cosa 'i/ i!'ortante, #li si dice che loro 'ro*en#ono dall<interno. Tutte le di*init+ e i de!oni, tutti i cieli e #li in6erni, sono interni. Lo studente con un 'articolare interesse nel Buddis!o Tantrico Tibetano de*e tu66arsi nel testo del 8hon.id Bardo. ;#li do*rebbe ottenere scenari colorati dei 0uattordici dra!!i del Bardo, e do*rebbe 6ar in !odo che la #uida lo conduca attra*erso la 'rescritta se0uen(a durante la sessione. ,uesto o66rir+ una serie indi!enticabile di libera(ioni e 'er!etter+ al de*oto di *enir 6uori dall&es'erien(a 7reincarnato7 nella tradi(ione La!aista. Lo sco'o di 0uesto !anuale ) di rendere dis'onibile il contorno #enerale del Libro Tibetano e tras6erirlo in un lin#ua##io 'sichedelico. Per 0uesta ra#ione, noi non 'resentere!o la se0uen(a 'articolare##iata delle allucina(ioni La!aiste !a, 'iuttosto, liste di alcune a''ari(ioni ri'ortate co!une!ente da#li Occidentali. e#uendo il Bardo Thodrol Tibetano, noi abbia!o classi6icato le *isioni del econdo Bardo in sette ti'i2. la 9onte, o Eisione 8reatrice I. il 9lusso "nterno dei Processi Archeti'ici T. il 9lusso del 9uoco dell<%nit+ "nterna 5. la truttura &Onda$*ibra(ione< delle 9or!e ;sterne L. le Onde Eibratorie delle %nit+ ;sterne 4. 7il 8ircolo Netinico7 V. 7il Teatro Ma#ico7 1Noi dobbia!o la 6rase 7circolo$retinico7 a Xenri MichauK (Q"l Miracolo MiseroR), ed il ter!ine 7teatro !a#ico7 a Xer!ann Xesse (Q te''enFol6$ "l Lu'o della te''aR). Le Eisioni I e T co!'ortano occhi chiusi e nessun contatto con sti!oli esterni. Nella Eisione I, l&i!!a#ine interna ) 'ri!aria!ente concettuale. L&es'erien(a 'u? *ariare dalla ri*ela(ione e dall&insi#ht alla con6usione e al caos, !a l<intellettuale si#ni6icato conosciti*o, ) 're!inente. "n Eisione T, l&i!!a#ine interna ) 'ri!aria!ente e!oti*a. L&es'erien(a 'u? *ariare dall<a!ore e dall<unit+ estatica alla 'aura, di66iden(a ed isola!ento. Le Eisioni 5 e L co!'ortano occhi a'erti ed atten(ione ra'ita a#li sti!oli esterni, co!e suoni, luci, tatto, ecc. Nella Eisione 5, l&i!!a#ine esterna ) 'ri!aria!ente concettuale ed in Eisione L 'redo!inano i 6attori e!oti*i. La settu'lice ta*ola a''ena de6inita ha una 0ualche so!i#lian(a con lo sche!a !andalico delle Di*init+ Paci6iche elencate 'er il econdo Bardo in "l Libro Tibetano dei Morti. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

LE VISIONI 6AFIJIF8E

Eisione 2- La 9onte 1La 'ri!a Di*init+ Paci6ica elencata dal Bardo Thodrol ) il Bha#a*an Buddha Eairochana che occu'a il centro del !andala dei cin0ue Dh.ani$Buddha. " suoi attributi di 6onte$del$'otere sono stati tradotti in 0uelli del 8reatore nelle Neli#ioni Occidentali !onoteistiche.: (Bli occhi chiusi, #li sti!oli esterni i#norati) La Luce Bianca, cio) l<ener#ia del Pri!o Bardo, 'u? essere inter'retata co!e il Dio 8reatore. "l Di66usore del e!e. "l Potere che rende *isibili tutte le 6or!e. "l e!e di tutto ci? che ). Potere u're!o. L<Onni$'otente. "l ole 8entrale. L<%nica Eerit+. La 9onte di o#ni Eita Or#anica. La Madre Di*ina. "l Princi'io 8reati*o 9e!!inile. La Madre dello 'a(io 8eleste. "l Nadiante Jab$Ju! (Padre>Madre). A 0uesto 'unto, 'ossono accadere !a#ni6iche ri*ela(ioni, sia s'irituali che 6iloso6iche, che rendono 'i/ ele*ata l&unione di es'erien(a ed intelletto. Ma, a causa del catti*o Car!a (di solito, creden(e reli#iose di natura !onoteistica o 'uniti*a), la #loriosa luce del se!e della sa##e((a 'u? 'rodurre ti!ore ri*eren(iale e terrore. La 'ersona a*r+ desiderio di 6u##ire e #enerer+ un senti!ento di attra(ione 'er la so66usa luce bianca che si!bole##ia la stu'idit+. Persone con un bacC#round Biudaico$8ristiano conce'iranno un enor!e abisso tra la di*init+ (che ) 7lass/7) ed il 'ro'rio AsD< (70ua##i/7). Le as'ira(ioni all<unit+ con la di*ina radian(a dei !istici 8ristiani hanno se!'re 'osto 'roble!i ai teolo#i interessati alla cos!olo#ica distin(ione so##etto$o##etto. La !a##ior 'arte de#li Occidentali, 'erci?, tro*ano di66icile ra##iun#ere l<unit+ con la or#ente$Luce. e la #uida accerta che il *ia##iatore sta lottando contro 'ensieri o senti!enti ri#uardo l&ener#ia della 6onte creati*a, 'otr+ le##ere le a''ro'riate istru(ioni.$$$$$$$ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; 2- LA 9ONT;. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Visione =: Il Jlusso Interno dei 6ro essi Ar "etipi i (Occhi chiusi, sti!oli esterni i#norati= as'ettati*e intellettuali) e l<indi66eren(iata luce del Pri!o Bardo o della 9onte di ;ner#ia ) 'ersa, delle ondate lu!inose di 6or!e di66eren(iate 'ossono 6luire attra*erso la coscien(a. La !ente della 'ersona co!incia a identi6icare 0ueste 6i#ure, cio), ad etichettarle e s'eri!entare ri*ela(ioni sul 'rocesso di *ita. 1"l La!a Bo*inda ci dice che A!o#hasiddhi ra''resenta 7...la !isteriosa atti*it+ di 6or(e s'irituali che o'era ri!ossa dai sensi, in*isibile e i!'ercettibile, con lo sco'o di #uidare l&indi*iduo (o, 'i/ 'ro'ria!ente- tutti #li esseri *i*enti) *erso la !aturit+ della conoscen(a e la libera(ione. La luce #ialla di un sole (interno) in*isibile a#li occhi u!aniP(in cui se!bra a'rirsi lo s'a(io insondabile dell&uni*erso) 'er il sereno !istico *erde di A!o#hasiddhiP. ul 'iano ele!entare, 0uesto onni$'er*adente 'otere corris'onde all&ele!ento aria $ il 'rinci'io di !o*i!ento e di estensione, di *ita e res'iro ('rana)7. (La!a Bo*inda- 9oundations o6 Tibetan M.sticis!. London- ;. P. Dutton & 8o., "nc., 23L3, '.2IS). "l 0uinto #iorno del Bardo Thodrol !ette di 6ronte il de6unto con il Bha#a*an Buddha A!o#ha$siddhi, ;ccelso 8on0uistatore, dal *erde rea!e Nordico del Niuscito 8o!'ito di Mi#liori Buone A(ioni, sostenuto da una Madre Di*ina, e da due Bodhisatt*a che ra''resentano le 6un(ioni !entali di 7e0uilibrio, i!!utabilit+, e 'otere onni'otente7 e 7'i/ chiaro de#li oscura!enti7.: 'eci6ica!ente, il so##etto ) 'reso in un 6lusso sen(a 6ine di 6or!e colorate, !icrobiolo#iche strutture di 'las!a, acroba(ie cellulari, ca'illari che turbinano. La corteccia ) ri*olta sui 'rocessi !olecolari che sono total!ente nuo*i e strani- un Nia#ara di dise#ni astratti= il 6luire del 6lusso della *ita, che 6luisce. ,ueste *isioni 6orse 'otrebbero essere descritte co!e 'ure sensa(ioni di 'rocessi cellulari e sub$cellulari. Non ) sicuro se esse interessino la retina eZo la corteccia *isi*a, o se sono la!'i e ba#liori di diretta sensa(ione !olecolare in altre aree del siste!a ner*oso centrale. ;sse sono so##etti*a!ente descritte co!e *isioni interiori. %n&altra classe del 'rocesso interno di i!!a#ini coin*ol#e il suono. Di nuo*o noi non sa''ia!o se 0ueste sensa(ioni ori#inano nell&a''arato uditi*o eZo nella corteccia uditi*a, o se sono la!'i e ba#liori di dirette sensa(ioni !olecolari nelle altre aree. ;sse sono so##etti*a!ente descritte co!e suoni interiori- che cliccano, 6re!ono, tintinnano, suonano, 'icchiano, 6anno un ru!ore sordo, !etallico, ed e!ettono acuti 6ischi e la!enti. 1Nel Libro Tibetano *i ) anche una brillante discussione sui 'rocessi dei ru!ori interni QP innu!ere*oli (altri) ti'i di stru!enti !usicali, che re!'iono (di !usica) tutti i siste!i$di$!ondi, 6acendoli *ibrare e tre!are con suoni cosO 'otenti da stordire il 'ro'rio cer*elloP.7 7" La!a Tibetani, cantando i loro rituali, i!'ie#ano sette (od otto) ti'i di stru!enti !usicali- #randi ta!buri, ce!bali (co!une!ente d&ottone), #usci di conchi#lie, ca!'anelli (co!e 0uelli usati nel

er*i(io 8ristiano), ta!burelli, tro!be$tuba (che suonano co!e 'i*e delle Xi#hlands), 'iccole e #randi tro!be, e tro!be 6atte con 6e!ori u!ani. Anche se i suoni co!binati di 0uesti stru!enti sono lun#i dall&essere !elodiosi, i La!a sosten#ono che essi 'sichica!ente 'roducono nei de*oti un atte##ia!ento di 'ro6onda *enera(ione e 6ede, 'erchD sono la contro'arte dei suoni naturali che si sentono 'rodurre nel 'ro'rio cor'o 0uando si !ettono le dita ne#li orecchi 'er non sentire i suoni esterni. 8hiudendo cosO le orecchie, si sente un suono che 6a un ru!ore sordo, co!e 0uello di 0uando ) col'ito un #rande ta!buro= un suono !etallico, co!e di ce!bali= un suono di 6re!ito, co!e di un *ento che so66ia attra*erso un bosco $ co!e 0uando si disossa un #uscio di conchi#lia= un tintinnio co!e di ca!'ane= un suono acuto di 'icchio, co!e 0uando ) usato un ta!burello= un suono la!entoso, co!e 0uello di un basso$tuba= un suono basso che #e!e, co!e 6atto con un #rande tro!ba= ed un suono 'i/ acuto, co!e 0uello di una tro!ba di osso$di$coscia7. 7,uesto ) interessante non solo co!e una teoria sulla !usica sacra Tibetana, !a d+ una chia*e all&inter'reta(ione esoterica dei si!bolici suoni naturali della Eerit+ (co!< ) ri6erita nel 'ara#ra6o successi*o, ed altro*e nel nostro testo), che si dice che siano, o 'ro*en#ano da, le intellettuali 6acolt+ all&interno della !entalit+ u!ana7. (;*ans$Gent(, '. 2IH): ,uesti ru!ori, co!e le *isioni, sono dirette sensa(ioni s#o!bre da concetti !entali. 8rude, !olecolari, dan(anti unit+ di ener#ia. La !ente s'a((a dentro e 6uori in 0uesto e*oluti*o 6lusso, creando cos!olo#iche ri*ela(ioni. Do((ine di la!'i$6lash di !itici insi#ht DarFiniani hanno luo#o nella consa'e*ole((a. La 'ersona riesce a #uardare all<indietro nel 6lusso del te!'o e 'erce'ire co!e l&ener#ia della *ita si !ani6esti continua!ente in 6or!e transitorie, se!'re$!ute*oli, e ri6or!antesi. 9or!e !icrosco'iche che si uniscono con i 'ri!ordiali !iti creati*i. Lo s'ecchio della coscien(a ) sostenuto dal 6uire della *ita. 9intantochD la 'ersona 6luisce con la corrente, essa ) es'osta ad una una le(ione di cos!olo#ia di !iliardi di anni. Ma la di66icolt+ ostrutti*a della !ente ) se!'re 'resente. 8io), la tenden(a ad i!'orre l<isolante ordine arbitrario sul 'rocesso or#anico. ,ualche *olta, il *ia##iatore sente di do*er ri'ortare indietro la sua *isione. ;#li con*erte il 6lusso di *ita in un test cos!ico 6atto a !acchia di inchiostro > e tenta di identi6icare o#ni 6or!a. 7;cco, ora *edo la coda di un 'a*one. Ora ca*alieri !usul!ani in ar!ature colorate. Oh, ora una cascata di #ioielli. Ora, sento !usica cinese. Ora, !i se!bra di *edere ser'enti si!ili a #e!!e, ecc.7 Eerbali((a(ioni di 0uesto ti'o o66uscano la luce, 6er!ano il 6lusso e non do*rebbero essere incora##iate. %n&altra tra''ola ) 0uella di i!'or*i un&inter'reta(ione sessuale. "l dan(ante e 'iace*ole 6lusso della *ita, in un senso 'i/ ri*eren(iale, ) sessuale. La 6usione di 6or!e, che roteano insie!e, e si ri'roducono. ;< l<;ros nelle sue innu!ere*oli !ani6esta(ioni. " Tibetani 6anno ri6eri!ento alla Bodhisatt*a 6e!!inile Push'e!a, 'ersoni6ica(ione dei 6iori che #er!o#liano, ed a Lase!a, 7la Bella7, di'inta da*anti ad uno s'ecchio in un atte##ia!ento ci*ettuolo. i !anten#a la 'ura e s'ontanea consa'e*ole((a della a##e((a$si!ile$a$ 'ecchio. i sorrida #ioiosa!ente ai trucchi del 'rocesso della *ita, che se!'re s6orna 6uori 6or!e in seducenti !odelli allettanti, 'er 6ar sO che la dan(a continui. e il *ia##iatore inter'reta le *isioni di ;ros in ter!ini del suo 'ersonale !odello di #ioco sessuale, e cerca di 'ensare o 'ro#ettare $ 7cosa do*rei 6areU che ruolo do*rei a*ereU7 $ ) 'robabile che e#li sci*oli in #i/ nel Ter(o Bardo. Le tra!e sessuali do!inano la sua consa'e*ole((a, il 6lusso si a66ie*olisce, lo s'ecchio si scurisce, ed e#li rinasce ro((a!ente co!e un con6uso essere 'ensante. Ancora un altro *icolo cieco ) l&i!'osi(ione del sinto!o del #ioco 6isico sul 6lusso biolo#ico. Le nuo*e sensa(ioni so!atiche 'ossono essere inter'retate co!e sinto!i. e ) nuo*o, de*e essere catti*o. ,ualun0ue or#ano del cor'o 'u? essere indicato co!e il 6uoco della 7!alattia7. Persone la cui 'rinci'ale as'ettati*a nel 'rendere una sostan(a 'sichedelica, ) !edica, sono 6acil!ente destinate a cadere in 0uesta tra''ola. " !edici e dottori sono, in6atti, estre!a!ente so##etti ad i!!a#inare colorite !alattie ed attacchi 6atali. Nel caso delle dro#he 'sichedeliche estesa!ente 'i/ usate (L D, 'siloc.bina, ecc.), biso#na sicura!ente dire che si!ili e66etti 6isici non sono !ai *irtual!ente l&e66etto diretto della dro#a. La dro#a a#isce soltanto sul cer*ello ed atti*a !odelli del siste!a ner*oso centrale. Tutti i sinto!i 6isici sono creati dalla !ente. La !alattia 6isica ) un se#nale che l&e#o sta lottando 'er !antenere o ri#uada#nare la sua 'resa su un<e66usione della sensa(ione, su una dissolu(ione di li!iti e!oti*i. e la 'ersona si la!enta di sinto!i 6isici co!e nausea o dolore, la #uida do*rebbe le##erle le- $$$$$$$$[[ " TN%Z"ON" P;N " "NTOM" 9" "8". $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ La contro'arte ne#ati*a e adirata a 0uesta *isione accade se il *ia##iatore rea#isce con 'aura al 'otente 6lusso di 6or!e di *ita. Tale rea(ione ) attribuibile al risultato accu!ulato dal #ioco del Car!a, do!inato da rabbia o stu'idit+. Ne 'ossono conse#uire incubi di un !ondo in6ernale. Le 6or!e *isi*e a''aiono co!e un con6uso caos di o##etti di scarso *alore, brutti, di inutile ottone *ol#are. La 'ersona 'u? essere terrori((ata alla 'ros'etti*a di essere so!!ersa da essi. " suoni 'i/ terri6icanti 'ossono essere sentiti co!e ru!ori orrendi, !etallici, o''ressi*i, stridenti. La 'ersona tenter+ di s6u##ire da 0ueste 'erce(ioni, ri6u#iandosi nell&inde6essa atti*it+ esteriore ('arlando, !uo*endosi in #iro, ecc.) o nell&atti*it+ concettuale, analitica, !entale. L&es'erien(a ) la stessa, l&inter'reta(ione intellettuale ) di*ersa. An(ich) ri*ela(ione, ) con6usione= in*ece della cal!a #ioia, c<) 'aura. La #uida, riconoscendo che il *ia##iatore si tro*a in 0uesto stato, 'u? aiutarlo a liberarsene, le##endo le- $$$$$$$$$$[ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; N.I.

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Visione D: )Il Jlusso del Juo o dell,Unit3 Interna (Occhi chiusi, #li sti!oli esterni i#norati, as'ettati*e e!oti*e) Le istru(ioni del Pri!o Bardo do*rebbero 'ortar*i 6accia$a$6accia con l<estasi della Eacuit+. Per?, *i sono ancora classi di uo!ini che, a*endo tras'ortato i con6litti Car!ici sulla inibi(ione delle sensa(ioni, si di!ostrano inca'aci di !antenere l&es'erien(a 'ura aldil+ di tutte le sensa(ioni, e cadono in *isioni intonate e!oti*a!ente. L<indi66eren(iata ener#ia del Pri!o Bardo ) intessuta in #iochi *isionari in 6or!a di intense sensa(ioni. ,ui saranno sentite s0uisite, intense, 'ulsanti sensa(ioni di unit+ ed a!ore= la contro'arte ne#ati*a sar+ di a*ere sensa(ioni di attacca!ento, a*idit+, isola!ento e 'reoccu'a(ioni 'er il cor'o. La cosa a**iene cosO- il 'uro 6lusso di ener#ia 'erde la sua bianca 0ualit+ *uota e *iene sentito co!e intense sensa(ioni. Ei ) i!'osto il #ioco e!oti*o. Nuo*e ed incredibili sensa(ioni 6isiche 'ulsano attra*erso il cor'o. "l 'ulsare della *ita ) sentito 6luire lun#o le *ene. 8i si i!!er#e in un uniti*o oceano di 6luida elettricit+ or#as!ica, 1La Di*init+ Paci6ica del Bardo Thodrol che i!'ersona 0uesta *isione ) il Buddha A!itabbha, la sa##e((a che tutto sente e discri!ina, luce illi!itata, che ra''resenta la *ita eterna. "l La!a Bo*inda scri*e che 7La luce rossa e 'ro6onda della discri!inante *isione interna ris'lende 6orte dal 'ro'rio cuoreP, il 6uoco le corris'onde e cosO 'ure, secondo l<antico si!bolis!o tradi(ionale, l&occhio e la 6un(ione del *edere7 (Bo*inda, o'. cit., '. 2IS). 8on il Bha#a*an A!itabha c<) il Bodhisatt*a 8henre(i#, incarna(ione della !isericordia o co!'assione, il #rande 'io a!ore*ole se!'re in 6ase di sco'rire chi ) in an#oscia ed a soccorrere chi ) a#itato. ;#li sta insie!e con le incarna(ioni 6e!!inili del 7canto7 e 7luce7 del Bodhisatt*a 7Blorioso dalla Eoce Bentile7: nell< in6inito 6lusso di a!ore della *ita condi*isa. Eisioni correlate al siste!a circolatorio sono co!uni. "l so##etto 'reci'ita in basso attra*erso la sua stessa rete arteriosa. "l !otore del cuore ri*erbera insie!e con il 'ulsare di tutta la *ita. "l cuore 'oi si 6er!a, e 6uoco rosso 6uoriesce 'er unire tutti #li esseri *i*enti. Tutti #li or#anis!i *i*enti stanno 'ulsando insie!e. i ) #ioiosa!ente consa'e*oli dell<elettrica dan(a sessuale >antica di due$!iliardi di anni= alla 6ine ci si libera dai *estiti e or#ani da robot e si onde##ia nella in6inita catena di 6or!e *i*enti. A do!inare 0uesto estatico stato *i ) una sensa(ione di intenso a!ore. Tu sei una #ioiosa 'arte di o#ni *ita. La !e!oria delle 'recedenti illusioni del sD e della di66eren(ia(ione 'ro*oca un<esultante risata. Tutta l&as'ra, asciutta, 6ra#ile an#olarit+ del #ioco della *ita ) sciolta. i *a dolce!ente *ia, alla deri*a > in un !odo !orbido, rotondo, u!ido, caldo. "!!ersi con o#ni *ita. 8i si sente 6luire a #alla su e #i/ in un caldo !are. L<indi*idualit+ e l&autono!ia di !o*i!ento *anno lenta!ente a sco!'arire. "l controllo si arrende a tutto l<or#anis!o. Passi*it+ 6elice. %nit+ estatica, or#iastica, onde##iante. Tutte le 'reoccu'a(ioni e #li interessi sono s'a((ati *ia. Tutto ) ottenuto 0uando tutto ) abbandonato. 8&) una ri*ela(ione or#anica. O#ni cellula del cor'o sta cantando la sua can(one di libert+ > tutto l<uni*erso biolo#ico ) in ar!onia, liberato da censura e da controllo, e dalle nostre li!itate a!bi(ioni. Ma, 'ian 'iano, si sta sco!'arendo nell&unit+. i ) in#oiati dall&ondula(ione estatica. ; l<e#o, 0uell<unica 'iccola ri!anente s'onda del AsD<, #rida- 9er!atiY i ) terrori((ati dalla s'inta della #loriosa, tras'arente, ra##iante, luce rossa abba#liante. i sente di *olersi #ettar 6uori dal 6lusso della *ita, attratti dall<intenso attacca!ento ai nostri *ecchi desideri. 8&) co!e un terribile !oto di *oler stra''are le nostre radici 6uori dalla !atrice di *ita $ un *oler lacerare le 'ro'rie 6ibre e *ene dal 'i/ #rande cor'o al 0uale 6u!!o attaccati. ; 0uando ci si ) staccati dal 6uoco$6lusso$della$*ita il 'al'itare si 6er!a, l&estasi cessa, le !e!bra si induriscono e si irri#idiscono in 6or!e an#olari, il nostro cor'o di 'lastica ha ritro*ato il suo orienta!ento. L+ ci si siede, isolati dalla corrente della *ita, i!'otenti 'adroni dei nostri desideri ed a''etiti, abbastan(a !iseri. Mentre si sta 6luttuando #i/ lun#o il 6iu!e e*oluti*o, ci arri*a un senso di illi!itato 'otere 'ri*o di un AsD<. La deli(ia di a''artenere al 6luire cos!ico. La stu'e6acente sco'erta che la coscien(a 'u? intonarsi ad un in6inito nu!ero di li*elli or#anici. ; ci sono !iliardi di 'rocessi cellulari nel cor'o, o#nuno col suo uni*erso di es'erien(a $ una in6inita *ariet+ di estasi. La se!'lice #ioia, ed i dolori e i carichi dell<e#o, ra''resentano un co!'lesso di es'erien(e > un co!'lesso noioso e 'ol*eroso. A''ena si sci*ola nel 6lusso$6uoco dell<ener#ia biolo#ica, la!'e##iano una serie di co!'lessi di es'erien(e. ; cosO non si ) 'i/ inca'sulati nella struttura dell<e#o e della trib/. Ma, tra!ite il 'anico ed un desiderio di ritornare al 6a!iliare, si s'e#ne il 6luire, si a'rono #li occhi= e allora il 6lusso ) 'erso. La 'oten(ialit+ di !uo*ersi da un li*ello di coscien(a ad un altro ) andata. La 'aura e il desiderio di *oler controllare ci 'ortano a stabilire un luo#o di coscien(a 'i/ statico. %sando una !eta6ora Orientale o #enetica, abbia!o con#elato la dan(a dell<ener#ia e creato la causa 'er una incarna(ione, e lo abbia!o 6atto a causa della nostra 'aura. ,uando accade 0uesto, ci sono alcuni 'assi con cui ritornare al 6lusso biolo#ico (e da lO, al Pri!o Bardo). Pri!o, chiudere #li occhi. draiarsi sullo sto!aco e lasciar a66ondare il cor'o attra*erso il 'a*i!ento, i!!er#ersi nell<a!biente circostante. entire #li an#oli duri e s0uadrati del 'ro'rio cor'o a!!orbidirsi e co!inciare a !uo*ersi

nella circola(ione del san#ue. Lasciare che il rit!o del res'iro di*enti co!e un 6lusso di !area. "l contatto 6isico$ cor'oreo ) 'robabil!ente il 'i/ e66etti*o !etodo di a!!orbidire le su'er6ici indurite. Nessun !o*i!ento. ND #ioco cor'orale. "l contatto 6isico ra**icinato con un altro, 'ro*oca in*ariabil!ente l&unit+ di 6lusso$6uoco. "l san#ue co!incia a 6luire nel cor'o dell<altro. "l suo res'iro si *ersa nei nostri 'ol!oni. ; ad entra!bi si !ette in !oto il 6iu!e dei ca'illari. %n&altra 6or!a di i!!a#ini del 'rocesso di *ita ) il 6lusso di sensa(ioni uditi*e. L<in6inita serie di suoni astratti (descritti nella 'recedente *isione) ri!bal(ano attra*erso la consa'e*ole((a. La rea(ione e!oti*a a 0uesti 'u? essere neutra o 'u? co!'ortare intense sensa(ioni di unit+, o di irritata 'aura. La rea(ione 'ositi*a a**iene 0uando il so##etto si 6onde con il 6lusso del suono. "l sordo ru!ore ta!bure##iante del cuore ) sentito co!e l&anti6ona di base dell<u!anit+. "l sibilo !or!orante del res'iro ) co!e il 6iu!e di o#ni *ita che scorre. chiaccianti sensa(ioni d<a!ore, di #ratitudine e di unicit+ si incanalano al te!'o del suono, in o#ni nota del concerto biolo#ico. Ma, co!e se!'re, il *ia##iatore 'u? i!'or*i la sua 'ersonalit+ con le sue *olont+ ed o'inioni. A lui 'u? non 'iacere il ru!ore. "l suo e#o critico 'u? essere estetica!ente o66eso dai suoni della *ita. "l battito del cuore ), do'o tutto, assai !onotono= la naturale !usica dell&orecchio interno, coi suoi clic, 6ischi e ron(Oi, non ) certo le ro!antiche si!!etrie di Beetho*en. Ora si 'resenta la terribile se'ara(ione di 7!e7 dal !io cor'o. Orribile. Aldi6uori del !io controllo. La si s'a((i *ia. Di solito, la #uida addestrata 'u? sentire 0uando l&attacca!ento all<e#o !inaccia di s'in#ere la 'ersona 6uori dal 6lusso uniti*o. A 0uesto 'unto, e#li 'u? #uidare il *ia##iatore le##endo \\[[ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; n. T. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Visione B: La Struttura Onda)vi%razione delle Jorme Esterne (Occhi a'erti o coin*ol#i!ento ra'ito con #li sti!oli esterni= as'etti*e intellettuali) La 'ura Luce del Pri!o Bardo, libera da contenuti, coin*ol#e 'robabil!ente basilari onde di ener#ia elettrica. ,uesta ) anoni!a, indescri*ibile, 'erchD ) aldil+ di 0ualun0ue concetto che noi ora 'ossedia!o. ,ualche 6uturo 6isico ato!ico 'otr+ essere in #rado di classi6icare 0uesta ener#ia. 9orse essa sar+ se!'re ine66abile 'er un siste!a ner*oso se!'lice co!e 0uello dell< Aho!o sa'iens<. Potrebbe !ai un siste!a or#anico 7co!'rendere7 l<inor#anico, che ) di #ran lun#a 'i/ e66icienteU Ad o#ni e*ento, la !a##ioran(a delle 'ersone, 'er6ino le 'i/ illu!inate, tro*ano i!'ossibile !antenere il contatto es'erien(iale con 0uesta Aluce$*acuit+< e ricadono di nuo*o nell<i!'orre sul 6lusso le loro strutture !entali, allucinatorie e ri*elatorie. ,uindi, sia!o s'inti a un&altra 6re0uente *isione che coin*ol#e un<intensa, ra'ita, uniti*a consa'e*ole((a de#li sti!oli esterni. e #li occhi sono a'erti, 0uesto e66etto di su'er$realt+ 'u? essere *isibile. "l 'enetrante i!'atto de#li altri sti!oli 'u? anche 6ar risaltare le i!!a#ini ri*elatorie. Accade cosO. La consa'e*ole((a del so##etto ) i!'ro**isa!ente in*asa da uno sti!olo esterno. La sua atten(ione ) catturata, !a la sua *ecchia !ente concettuale non ) 6un(ionante. Per? le altre sensibilit+ sono i!'e#nate. ;#li s'eri!enta una sensa(ione diretta. Nudo e crudo 7essere7. Lui *ede, non #li o##etti, !a !odelli di onde$luce. Lui sente, non 7!usica7 o 7suono si#ni6ica$ti*o7, !a onde acustiche. ;< col'ito dall<i!'ro**isa ri*ela(ione che o#ni sensa(ione e 'erce(ione ) basata su onde$*ibra(ioni. ; che il !ondo intorno a lui, il 0uale 6inora a*e*a un<a''arente solidit+ illusoria, non ) nulla 'i/ che un #ioco di onde 6isiche. 8he lui ) coin*olto in un cos!ico shoF tele*isi*o che non ha 'i/ sostan(ialit+ delle i!!a#ini 'roiettate sul suo scher!o Ti*/. 1La Di*init+ Paci6ica del Thodrol, che i!'ersona 0uesta *isione ) ACshobh.a. econdo il La!a Bo*inda, 7Nella luce della a##e((a$si!ile$a$ 'ecchioP, le cose sono liberate dal loro essere 7cose7, dal loro isola!ento, sen(a essere 'ri*ate della loro 6or!a= esse *en#ono 'ri*ate dal 'ossesso di una loro !aterialit+, sen(a essere dissolte, 'erchD il 'rinci'io creati*o della !ente, che ) alla base di o#ni 6or!a e !aterialit+, ) riconosciuta co!e il lato atti*o della uni*ersale 8oscien(a$De'osito (ala.a$*i]nana), sulla cui su'er6icie le 6or!e sor#ono e 'assano *ia, co!e le onde sulla su'er6icie dell&oceano...7. (Bo*inda, o'. cit., '. 223). La struttura ato!ica della !ateria ), o**ia!ente, da noi conosciuta intellettual!ente, !a non ) !ai stata s'eri!entata dall&adulto se non in intensi stati alterati di coscien(a. "!'arare da un !anuale di 6isica la struttura ad onda della !ateria, ) una cosa. 'eri!entarla $ stando in essa $ col *ecchio, 6a!iliare, 'esante, allucinatorio con6orto delle 7solide7 cose indis'onibili e andate, ) co!'leta!ente un&altra 6accenda. e 0ueste su'er$reali *isioni co!'ortano 6eno!eni a onda, allora il !ondo esterno assu!e 'oi una radian(a ed una ri*ela(ione sbalorditi*a!ente chiare. L<insi#ht s'eri!entato, in cui il !ondo dei 6eno!eni esiste nella 6or!a di onde, e di i!!a#ini elettroniche, 'u? 'rodurre un senso di illu!inato 'otere. Tutto ) s'eri!entato co!e coscien(a. ,ueste esaltanti radia(ioni do*rebbero essere riconosciute co!e le 'rodu(ioni dei nostri 'ro'ri 'rocessi interiori. Non si do*rebbe tentare di controllarle o concettuali((arle. ,uesto 'otr+ a**enire in se#uito. 8&) il 'ericolo di un con#ela!ento

allucinatorio. "l so##etto schi((a indietro (tal*olta letteral!ente) alla realt+ tridi!ensionale, con*into della 7*erit+7 6issata in una ri*ela$(ione s'eri!entata. Molti !istici 6uor*iati e !olte 'ersone chia!ate alienati, sono 'reci'itati in 0uesta i!boscata. ,uesto ) co!e 6are una 6oto#ra6ia statica di un desi#n tele*isi*o e #ridare che 6inal!ente si ) a66errata la *erit+. Tutto ) una estatica ed elettrica Ma.a ("llusione), una dan(a di onde di due !iliardi di anni $ Nessuna 'arte di essa ) 'i/ reale di un altra. Tutto, in o#ni !o!ento, sta s6ol#orando con tutto il suo si#ni6icato. 9inora noi abbia!o considerato la 'ositi*a radian(a della chiare((a= !a *i sono terribili as'etti ne#ati*i della 0uarta *isione. ,uando il so##etto sente che il suo 7!ondo7 si sta 6ra!!entando in onde, 'u? essere terrori((ato. 7Lui7, 7io7, 7"o !i sto dissol*endoY7 "l !ondo intorno a noi, si i!!a#ina che sia seduto, statico e !orto, !entre as'etta 0uieta!ente la !ia !ani'ola(ione. Ma 0ueste cose 'assi*e si sono tras6or!ate in una s6ol#orante dan(a di ener#ia *i*enteY La natura di Ma.a dei 6eno!eni 'u? creare 'anico. Do*< ) la base solidaU O#ni cosa, o#ni concetto, o#ni 6or!a su cui uno ha 'osto la 'ro'ria !ente crolla in *ibra(ioni elettriche 'ri*e di solidit+. "l *iso della #uida o del nostro caro a!ico di*enta un !osaico dan(ante di i!'ulsi sulla nostra corteccia. La 7!ia coscien(a7 ha creato tutto ci? di cui io sono consa'e*ole. "o ho nella testa il !io cine!asco'e del !ondo, dei !iei cari, di !e stesso. Tutte le cose che stanno brillando sono solo !odelli di ener#ia. "n*ece di chiare((a ed esaltante 'otere, c&) assurda con6usione. "l so##etto barcolla, a##ra''andosi a !odelli di elettroni, s6or(andosi di con#elarli di nuo*o nelle 6a!iliari 6or!e$robot. O#ni solidit+ ) andata. Tutti i 6eno!eni sono i!!a#ini di carta incollate sullo scher!o$*etro della coscien(a. Per i non$es'erti, o 'er la 'ersona il cui residuo Car!ico ) 'i/ 'esante e necessita di !a##ior controllo, la sco'erta della natura$onda di o#ni struttura, la ri*ela(ione di Ma.a, ) un disastroso Feb (rete) di incerte((a e insicure((a. Noi abbia!o discusso solo #li as'etti *isibili della 0uarta *isione. Di u#uale i!'ortan(a sono 'oi, i 6eno!eni uditi*i. ,ui, anche la solida, etichettata natura dei !odelli uditi*i ) 'ersa, e l&i!'atto !eccanico del suono che col'isce il ti!'ano ) re#istrato. "n certi casi, il suono ) con*ertito in 'ura sensa(ione, e a**iene una sinestesia (!escolan(a delle !odalit+ dei sensi). " suoni sono s'eri!entati co!e colori. Le sensa(ioni esterne che col'iscono la corteccia sono re#istrate co!e e*enti !olecolari, ine66abili. Le 'i/ dra!!atiche A*isioni< uditi*e si hanno con la !usica. Pro'rio co!e 0ualun0ue o##etto irradia un !odello di elettroni e 'u? di*enire l<essen(a di o#ni ener#ia, cosO 0ualun0ue nota !usicale 'u? essere sentita co!e la nuda ener#ia che *ibra nello s'a(io, sen(a te!'o. "l !o*i!ento delle note di*enta co!e l<onde##iare dei ra##i di un oscillo#ra6o. ; ciascuna che cattura tutta l<ener#ia, il nucleo elettrico dell&uni*erso. Nulla esiste, eccetto la 'ura e chiara risonan(a sulla !e!brana del ti!'ano. "ndi!enticabili ri*ela(ioni sulla natura della realt+, so'ra**en#ono in 0uesti !o!enti. Ma ) anche 'ossibile una inter'reta(ione in6ernale. A''ena crolla l<a''resa struttura del suono, l&i!'atto diretto delle onde 'u? essere sentito co!e ru!ore 6astidioso. Per uno che ) costretto ad istituire l<ordine, il suo ordine, sul !ondo circostante, ) 0uanto!eno disturbante e i!'ortuno a*ere s'esso il crudo tatua##io del suono che risuona nella coscien(a. %n 6astidioso ru!oreY 8he concetto irri*erente. Non ) tutto ru!ore= o#ni sensa(ione del di*ino !odello di ener#ia$onda, ) insi#ni6icante solo 'er coloro che insistono ad i!'orre il loro 'ro'rio si#ni6icatoU La *era chia*e 'er un sereno 'assa##io attra*erso 0uesto territorio *isionario ) la 're'ara(ione. 8olui che a*r+ studiato 0uesto !anuale sar+ ca'ace, 0uando a66ronter+ 0uei 6eno!eni, di riconoscerli e 6luire con essi. e la #uida sente che il *ia##iatore sta s'eri!entando la 6ra!!enta(ione del suono esterno in *ibra(ioni di onda, 'u? corre##ere le istru(ioni a''ro'riata!ente (ca!biando i ri6eri!enti *isibili in uditi*i). La #uida sensibile sar+ 'ronta a racco#liere, su o#ni indica(ione, che il so##etto sta *a#ando nella 0uarta *isione. e #li occhi del *ia##iatore sono a'erti (indicando con ci? rea(ioni *isibili), 'u? le##er#li le $$$$$$ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; N. 5. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ Visione K: Le Onde Vi%ratorie dell,Unit3 Esteriore (Occhi a'erti, o coin*ol#i!ento ra'ito con sti!oli esterni= as'ettati*e e!o(ionali) A''ena le 'erce(ioni a''rese sco!'aiono e la struttura del !ondo esterno si disinte#ra nei 6eno!eni diretti dell<onda, lo sco'o ) di ali!entare una 'ura consa'e*ole((a libera da contenuti (Pri!o Bardo). Nonostante le 're'ara(ioni, ) 'robabile che si *en#a ricondotti indietro dalle 'ro'rie inclina(ioni !entali nelle due inter'reta(ioni allucinatorie o ri*elatorie della realt+. La 'ri!a rea(ione 'orta alla chiare((a intellettuale, o la s'a*entata con6usione, della 0uarta *isione (a''ena descritta). %n&altra inter'reta(ione ) la rea(ione e!o(ionale alla 6ra!!enta(ione delle 6or!e di66eren(iate. i 'u? essere so!!ersi nell<unit+ estatica, o si 'u? sci*olare nell&e#otis!o isolato. "l Bardo Thodrol chia!a il 'ri!o stato 7la a##e((a dell&%#ua#lian(a7 ed il secondo 7la 'alude di esisten(a !ondana deri*ante dal *iolento e#otis!o7. 1La Di*init+ Paci6ica della 0uinta *isione arri*a nella 6or!a del Bha#a*an Natnasa!bha*a, nato da un #ioiello. ;#li ) abbracciato alla Madre Di*ina, A8he ha Occhi di Buddha<, ed acco!'a#nato dal Bodhisatt*a O#ni$bene, utero del cielo,

e da 0uelli che ten#ono incenso e rosario. 7 ul 'iano ele!entare Natnasa!bha*a corris'onde alla terra, che so''orta e nutre tutti #li esseri, con la 'a(ien(a ed e0uani!it+ di una !adre nei cui occhi tutti #li esseri, nati da lei, sono u#uali7. (Bo*inda, o'. cit., '. 223.): Nello stato di unit+ radiante, si sente che c&) soltanto un<unica rete di ener#ia nell&uni*erso e che tutte le cose e tutti #li esseri sen(ienti sono !o!entanee !ani6esta(ioni dell<unico !odello. ,uando sulla 0uinta *isione sono i!'oste le inter'reta(ioni e#oistiche, i 6eno!eni allora sono s'eri!entati co!e 7ba!bole di 'lastica7. Le di66eren(iate 6or!e sono *iste co!e inor#aniche, ottuse, 'rodotti !assi6icati, arti6iciali, di 'lastica, e tutte le 'ersone (incluso se$stessi) sono *iste co!e esani!i !anichini isolati dalla dan(a *ibrante dell<ener#ia, che ) andata 'erduta. " dati es'erien(iali di 0uesta *isione sono si!ili a 0uelli della 0uarta *isione. Tutte le strutture arti6iciali i!'oste 'io!bano di nuo*o in *ibra(ioni di ener#ia. La consa'e*ole((a ) do!inata non dalla chiare((a ri*elatoria !a dalla s6ol#orante unit+. "l so##etto ) ra'ito dal silen(ioso turbinOo del #ioco delle 6or(e. 0uisite 6or!e dan(ano 'er lui, tutti #li o##etti intorno irradiano ener#ia, e s6ol#oranti e!ana(ioni. "l suo stesso cor'o ) *isto co!e un #ioco delle 6or(e. e ci si #uarda in uno s'ecchio, *i si *ede un brillante !osaico di 'articelle. "l senso della nostra stessa struttura di onde di*iene 'i/ 6orte. %na sensa(ione di scio#liersi, di star 6luttuando *ia. "l cor'o non ) 'i/ un<unit+ se'arata !a un #ra''olo di *ibra(ioni che in*iano e rice*ono ener#ia > una 6ase della dan(a di ener#ia che sta andando a*anti da !illenni. %n senso di 'ro6onda unicit+, una sensa(ione dell&unit+ di tutta l<ener#ia. Le su'er6iciali di*ersit+ di ruolo, casta, status, s'ecie, 6or!a, statura, belle((a, sesso, 'otere, 'er6ino le distin(ioni tra ener#ia inor#anica e *i*ente, sco!'are di 6ronte all&unione estatica di tutto nell&uno. O#ni #esto, 'arola, atti ed e*enti sono di *alore e0ui*alente $ tutti sono !ani6esta(ioni dell<unica coscien(a che tutto 'er*ade. 7Tu7, 7io7 e 7lui7 sia!o s'ariti, i 7!iei7 'ensieri sono i 7nostri7, i senti!enti 7tuoi7 sono i 7!iei.7 La co!unica(ione non ) necessaria, 'oichD esiste la co!'leta co!unione. %na 'ersona 'u? sentire diretta!ente senti!enti e u!ori di un<altra, co!e se 6ossero i suoi 'ro'ri. 8on uno s#uardo, intere *ite e 'arole 'ossono essere tras!esse. e tutti sono in 'ace, le *ibra(ioni sono 7in$6ase7. e c<) discordia, saranno e!esse *ibra(ioni 76uori$6ase7 che saranno sentite co!e !usica discordante. " cor'i si 6ondono in onde. Bli o##etti nell&a!biente circostan$te, luci, alberi, 'iante, 6iori $ se!brano a'rirsi e darci il ben*enuto- essi sono 'arte di noi. Tutti sia!o se!'lice!ente 'ulsa(ioni di*erse delle stesse *ibra(ioni. %na 'ura sensa(ione di ar!onia estatica con tutti #li esseri ) la nota$chia*e di 0uesta *isione. Ma, co!e in 'receden(a, 'u? *enirci del terrore. L<unit+ richiede un estatico auto$sacri6icio. La 'erdita dell<e#o 'orta 'aura ai non$es'erti. La 6ra!!enta(ione in onde della 6or!a 'u? 'ortare la 'i/ terribile 'aura nota all<uo!o- l&ulti!a !e assoluta ri*ela(ione e'iste!olo#ica. "l 6atto della !ateria ) che tutte le 6or!e a''arenti di cor'o e !ateria sono #ra''oli !o!entanei di ener#ia. Noi sia!o 'oco 'i/ che s6a*illa!enti su un !ultidi!ensionale scher!o tele*isi*o. La reali((a$(ione diretta!ente s'eri!entata di 0uesto 'u? essere deli(iosa. "!'ro**isa!ente, ci si s*e#lia dall&illusione della 6or!a se'arata e ci si a##ancia alla dan(a cos!ica. La coscien(a sci*ola lun#o le !atrici dell&onda, silen(iosa!ente, alla *elocit+ della luce. "l terrore *iene con la sco'erta della transitoriet+. Nulla ) 6isso, nessuna 6or!a ) solida. Tutto ci? che si 'u? s'eri!entare non ) 7nient<altro che7 onde elettriche. 8i si sente ancor 'i/ con6usi e i!bro#liati. Eitti!e del #rande Produttore Tele*isi*o. Di66identi. Le 'ersone intorno a noi sono tele*isi*i robot sen(a$ *ita. "l !ondo circostante ) una 6acciata, un set sceno#ra6ico. Noi sia!o indi6ese !arionette, ba!bole di 'lastica in un !ondo di 'lastica. e #li altri tentano di aiutarci, essi sono *isti co!e 6atti di le#no, o di cera, 'ri*i$di$e!o(ioni, 6reddi, #rotteschi, !aniacali, co!e !ostri di 6antascien(a. 8i sentia!o inca'aci di Asentire<. 7"o$sono$!orto. "o 'i/ non *i*r? nD sentir?7. "n un sel*a##io 'anico si 'u? tentare di 6ar tornare indietro la sensa(ione $ !uo*endosi e #ridando. Do'odichD, si entrer+ nel Ter(o Bardo, e si rinascer+ in una condi(ione s#rade*ole. "l !i#lior !odo di s6u##ire dal terrore della 0uinta *isione ) di ricordare 0uesto !anuale, 0uindi rilassarsi e !uo*ersi ballando alla dan(a dell<onda. O co!unicare alla #uida che si ) in una 6ase di Aba!bola di 'lastica<, e lui ci #uider+ indietro. %n&altra solu(ione ) !uo*ersi all<interno del 6lusso biolo#ico. i se#uano le istru(ioni date nella ter(a *isionechiudere #li occhi, #iacere 'roni, cercare il contatto 6isico, 6luttuare nel *ostro 6lusso cor'oreo. 8osO 6acendo, si ria**ia la se0uen(a e*oluti*a. Per !iliardi di anni, l<ener#ia inor#anica dan(? il circolo cos!ico 'ri!a che a*esse ini(io il rit!o biolo#ico. Non abbiate 6retta. e la #uida sente che la 'ersona ) nella 6ase di s'eri!entare la *isione di Aba!bole di 'lastica<, o ) i!'aurita dell&incontrollabilit+ delle sue stesse sensa(ioni, allora do*rebbe le##erle le $$$$$$[[ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; L. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Visione >: 0Il Fir olo Retini o0 8iascuna delle *isioni del econdo Bardo, 6in 0ui descritte, era un as'etto dello 7s'eri!entare la realt+7. "l 6uoco interno o le onde esterne, a''rese intellettual!ente od e!oti*a!ente > e o#ni *isione con le sue corris'ondenti tra''ole. 8iascuna delle 7Di*init+ Paci6iche7 a''are con il suo corris'ondente co!'a#no delle 7Di*init+ Adirate7. Mantenere una

0ualun0ue di 0ueste *isioni 'er una 0ualsiasi durata di te!'o richiede un certo #rado di concentra(ione o una 7centralit+7 di !ente, cosO co!e l&abilit+ di riconoscerle e non a*erne 'aura. ,uindi, 'er la !a##ior 'arte delle 'ersone, l&es'erien(a 'u? 'assare attra*erso una o 'i/ di 0ueste 6asi sen(a che il *ia##iatore sia ca'ace di !antenerle o restare con esse. ;#li 'u? a'rire e 'u? chiudere i suoi occhi, 'u? essere alternati*a!ente assorbito in sensa(ioni interne e 6or!e esterne. L&es'erien(a 'otrebbe essere caotica, bella, elettri((ante, inco!'rensibile, !a#ica, se!'re$!ute*ole. 1Nel Bardo Thodrol, al sesto #iorno a''aiono le radianti luci delle co!binate 8in0ue a##e((e dei Dh.ani$Buddha, le di*init+ 'rotetti*e (#uardiani del !andala) ed i Buddha dei ei Nea!i del #ioco$dell<esisten(a. econdo La!a Bo*inda7"l Metodo "nteriore di Ea]ra$ att*a, consiste nella co!bina(ione dei ra##i delle a##e((e dei 0uattro Dh.ani$Buddha ed il loro assorbi!ento all< interno del 'ro'rio cuore $ in altre 'arole, nel riconosci!ento che tutte 0ueste radian(e sono le e!ana(ioni della 'ro'ria !ente in uno stato di 'er6etta tran0uillit+ e serenit+, uno stato in cui la !ente ri*ela la sua reale natura uni*ersale7. (Bo*inda, o'., cit., '. I4I.): Lo s'eri!entatore *ia##er+ libera!ente attra*erso !olti !ondi o es'erien(e $ da diretti contatti con 'rocessi di *ita, 6or!e ed i!!a#ini, lui 'otr+ 'assare a *isioni di #iochi$6or!e u!ane. Lui 'u? *edere e ca'ire con ini!!a#inabile chiare((a e s'lendore i *ari #iochi sociali e del 'ro'rio AsD< che e#li e #li altri #iocano. "l suo stesso lottare nel (#ioco) Car!ico dell<esisten(a #li a''arir+ 'ietoso e risibile. L<estatica libert+ di coscien(a ) la nota$chia*e di 0uesta *isione. ;s'lora(ione di rea!i ini!!a#inabili. A**enture teatrali. Dra!!i all&interno di dra!!i che sono all<interno di altri dra!!i. i!boli che si tras6or!ano in cose si!bole##iate e *ice*ersa. Parole che di*entano cose, i 'ensieri sono !usica, la !usica 'u? essere odorata, i suoni sono toccati, *i ) una totale interca!biabilit+ dei sensi e delle sensa(ioni. Tutte le cose sono 'ossibili. Tutte le sensa(ioni sono 'ossibili. %na 'ersona 'u? Aindossare< *ari stati d<ani!o, cosO co!e *ari ca'i di *estiario. o##etto e o##etti turbinano insie!e, ca!biano uno nell&altro, si tras6or!ano, si uniscono, si 6ondono, di nuo*o si se'arano e si dis'erdono. Bli o##etti esterni dan(ano e cantano. La !ente #ioca con loro co!e su uno stru!ento !usicale. ;ssi assu!ono a co!ando 0ualun0ue 6or!a, si#ni6icato o 0ualit+, e 'oi sono a!!irati, adorati, anali((ati, esa!inati, ca!biati, resi belli o brutti, #randi o 'iccoli, i!'ortanti o banali, utili, 'ericolosi, !a#ici o inco!'rensibili. ;d essi 'ossono rea#ire con !era*i#lia, stu'ore, u!oris!o, *enera(ione, a!ore, dis#usto, 6ascino, orrore, deli(ia, 'aura, estasi. 8o!e un co!'uter con illi!itato accesso a 0ualun0ue 'ro#ra!!a, la !ente #ira libera!ente. Me!orie 'ersonali e della 'ro'ria ra((a ribollono sulla su'er6icie della coscien(a, interrelandosi con 6antasie, desideri, so#ni, ed o##etti esterni. %n e*ento 'resente si carica con un 'ro6ondo si#ni6icato e!oti*o, un 6eno!eno cos!ico di*iene identico a 0ualun0ue ba((eccola 'ersonale. Proble!i !eta6isici sono co!e #iochi di 'resti#io e rotolano intorno. "l 'uro 7Processo Pri!ario7, lo s'ontaneo e66ondersi delle associa(ioni, l<unirsi de#li o''osti, le i!!a#ini che si 6ondono, si condensano, si s'ostano, collassano, si es'andono, si riuniscono e di nuo*o si riconnettono. ,uesta caleidosco'ica *isione del #ioco$ della$realt+ 'u? s'a*entare e con6ondere un so##etto non ben$'re'arato. "n*ece della s0uisita chiare((a di !olte li*ellate 'erce(ioni, s'eri!enter+ un con6uso caos di incontrollabili e insi#ni6icanti 6or!e. "n*ece di deli(iarsi alle alle#re acroba(ie del libero intelletto, *i sar+ un ansioso a##ra''arsi ad un elusi*o ordine. Possono accadere !orbide e scatolo#iche allucina(ioni, che 6aranno e*ocare dis#usto e *er#o#na. 8o!e in 'receden(a, 0uesta *isione ne#ati*a accade solo se la 'ersona tenta di controllare o di ra(ionali((are il !a#ico 'anora!a. 8i si rilassi e si accetti 0ualun0ue cosa *iene. 8i si ricordi che tutte le *isioni sono create dalla 'ro'ria !ente, 0uelle 6elici e 0uelle in6elici, le belle e le brutte, 0uelle deli(iose e 0uelle i!'ressionanti. La nostra coscien(a ) la creatrice, attrice e s'ettatrice del !a#ico 7circolo retinico7. e la #uida sente che il *ia##iatore ) o se!bra essere nella *isione del 7circolo retinico7, 'u? le##er#li le istru(ioni adatte $$$$[[ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; 4= $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Visione L: 0Il Teatro .a!i o0 e il *ia##iatore non 6osse ca'ace di !antenere la 'assi*a serenit+ necessaria 'er la conte!$'la(ione delle *isioni 'recedenti (le Di*init+ Paci6iche), ora e#li si !uo*er+ in una 6ase 'i/ atti*a e dra!!atica. "l #ioco delle 6or!e e cose di*enta il #ioco di 6i#ure eroiche, s'iriti so*ru!ani e se!idei. 1Nel Manuale Tibetano, 0uesto ) descritto co!e la *isione delle 8in0ue 7Di*init+ della 8onoscen(a7, siste!ate in 6or!a di !andala, o#nuna abbracciata alla 'ro'ria DaCini in un ballo estatico. Le Di*init+ della 8onoscen(a si!bole##iano 7il 'i/ alto li*ello di conoscen(a conce'ibile indi*idual!ente o u!ana!ente, ra##iunto nella coscien(a di #randi Jo#hi, 'ensatori is'irati o si!ili eroi dello s'irito. ;sse ra''resentano l&ulti!o 'asso 'ri!a dell< 7oltre$'assa##io7 *erso la 8oscien(a %ni*ersale $ o il 'ri!o, nel ritorno da 0uello tato al 'iano di conoscen(a u!ana7. (La!a Bo*inda, o'. cit., '. ISI). Le DaCini sono incarna(ioni 6e!!inili della conoscen(a, le 0uali ra''resentano #li i!'ulsi &is'irati*i& della coscien(a che 'ortano all< 7oltre$'assa##io7. Le altre 0uattro Di*init+ Possessori di 8onoscen(a, oltre al centrale i#nore della Dan(a, sono- il Possessore di 8onoscen(a che di!ora in Terra, il Possessore di 8onoscen(a che ha 'otere sulla durata della *ita, il Possessore di 8onoscen(a del Brande i!bolo, ed il Possessore di 8onoscen(a della Neali((a(ione 'ontanea:.

i 'ossono *edere irradiare le loro 6i#ure in 6or!e u!ane. "l 7 i#nore della Dan(a7 ) la su're!a i!!a#ine di un se!i$ dio che 'erce'isce #li e66etti di tutte le a(ioni. "l 'rinci'e del !o*i!ento, che dan(a in un estatico abbraccio con la sua contro'arte 6e!!inile. ;roi, eroine, #uerrieri celesti !aschili e se!i$d)e 6e!!inili, an#eli e 6ate $ la 6or!a esatta di 0ueste 6i#ure di'ender+ dallo s6ondo tradi(ionale della 'ersona. 9i#ure archeti'iche, nelle 6or!e dei caratteri !itolo#ici Breci, ;#i(iani, nordici, celtici, a(techi, Persiani, "ndiani, 8inesi. Le 6or!e di66eriscono, la 6onte ) la stessa- ;sse sono le concrete incarna(ioni di as'etti della 'ro'ria 'siche 'ersonale. 9or(e$archeti'o della consa'e*ole((a *erbale ed es'ri!ibile sola!ente in 6or!a si!bolica. Le 6i#ure sono s'esso estre!a!ente colorite ed acco!'a#nate da una *ariet+ di suoni is'iratori di ti!ore ri*eren(iale. e il *ia##iatore ) 're'arato ed ) in una struttura di !ente rilassata e liberata, lui ) !esso di 6ronte ad un<a66ascinante ed abba#liante !ostra di dra!!atica creati*it+. "l Teatro 8os!ico. La Di*ina 8o!!edia. e ha #li occhi a'erti, e#li 'u? *isuali((are #li altri *ia##iatori co!e ra''resentanti 0ueste 6i#ure. "l *olto di un a!ico 'u? tras6or!arsi in 0uello di un #io*ane ra#a((o, un dio$ba!bino= o''ure in una statura eroica, un *ecchio sa##io= una donna, una d)a, la d)a$!adre del !are, un #io*ane nin6a, un 6olletto, s'iritello, #no!o o ani!ale. Le i!!a#ini dei #randi 'ittori sor#ono co!e ra''resenta(ioni 6a!iliari di 0uesti s'iriti. ,ueste i!!a#ini sono !olte'lici ed inesauribili. %n *ia##io illu!inante nelle aree do*e la coscien(a 'ersonale si 6onde nel u'er$indi*iduale. "l 'ericolo ) che il *ia##iatore sia s'a*entato o i!'ro'ria!ente attirato da 0ueste 'otenti 6i#ure. Le 6or(e da esse ra''resentate 'ossono essere 'i/ intense di 0uanto e#li non 6osse 're'arato. L&inadattabilit+ e la s*o#liate((a a riconoscerle, co!e 'rodotti della 'ro'ria !ente, creano una condi(ione di ri6u#iarsi in ani!aleschi inse#ui!enti. La 'ersona 'u? essere 'ortata *erso una ricerca di 'otere, lussuria, ricche((a e cosO cadr+ nelle lotte della rinascita nel Ter(o Bardo. e la #uida sente che il *ia##iatore ) 'reso in 0uesta tra''ola, 'otranno essere usate le istru(ioni adatte $$$$$$$$$$[[ " TN%Z"ON" P;N LA E" "ON; N. V=

$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ LE VISIONI ADIRATE (7li In u%i del Se ondo -ardo&


ono state descritte sette *isioni del econdo Bardo. "n ciascuna di esse, il *ia##iatore 'otrebbe riconoscere ci? che e#li *ide e cosO essere liberato. Molti saranno 0uelli liberati da 0uesto ti'o di riconosci!ento= !a anche se !olti otterranno la libera(ione in 0uella !aniera, 'er la !a##ior 'arte de#li esseri sen(ienti, che 'ossiedono un #rosso e 'otente catti*o Car!a, con dense oscura(ioni, e la 'ro'ensit+ a restare 0ui 'i/ a lun#o, la Nuota dell&"#noran(a e "llusione non si esaurisce, nD si accelera. Nonostante i con6ronti, c&) una enor!e 're'onderan(a di 0uelli che continueranno a *a#are 0ua##i/ non ancora liberati. 8osO, nel Bardo Thodol Tibetano, do'o le sette Di*init+ Paci6iche *i saranno sette *isioni delle Di*init+ Adirate, che sono cin0uantotto di nu!ero, !aschili e 6e!!inili, 7circondati da 6ia!!e, adirati e be*enti$san#ue7. ,uesti XeruCa, co!e essi sono chia!ati, non saranno descritti nei detta#li, s'ecial!ente 'erchD #li Occidentali sono so##etti a s'eri!entare le di*init+ adirate in 6or!e di*erse. An(ichD da de!oni !itolo#ici 6eroci e con 'i/ teste, ) 'i/ 'robabile che essi siano di*orati e sotterrati da strutture i!'ersonali, !ani'olati da a''arecchiature scienti6iche di controllo che torturano, ed altri orrori di natura 6antascienti6ica. 1,ualche co!!ento #enerale sull&inter'reta(ione Tibetana di 0ueste *isioni. Le Di*init+ Adirate sono considerate soltanto 7le 'recedenti Di*init+ Paci6iche in un as'etto tras6or!ato7. "l La!a Bo*inda scri*e- 7Le 6or!e Paci6iche dei Dh.ani$Buddha ra''resentano il su're!o ideale della Buddhit+, nella sua co!'leta e 6inale condi(ione statica di ulti!o conse#ui!ento, o 'er6e(ione, *ista retros'etti*a!ente co!e uno stato di co!'leta 'ace ed ar!onia. D&altra 'arte, #li XeruCa $ che sono descritti co!e di*init+ adirate 7terrori((anti7 o 7che$be*ono$san#ue7, $ sono soltanto l&as'etto dina!ico dell<"llu!ina(ione, il 'rocesso del di*enire Buddha, di ottenere l<"llu!ina(ione, co!e si!bole##iato dalla lotta del Buddha con le chiere di MaraP Le 6i#ure estatiche, eroiche e terri6icanti, es'ri!ono l<atto di andare oltre, irro!'endo *erso l&i!'ensabile, 0uindi *erso ci? che ) intellettual!ente 7"rra##iun#ibile7. ;ssi ra''resentano il salto oltre il baratro, che si a're tra la intellettuale coscien(a su'er6iciale e la intuiti*a 'ro6ondit+ di coscien(a ultra$'ersonale7. (Bo*inda, o'. cit., ''. 23H, ISI):. " Tibetani considerano le *isioni$incubo co!e 'rodotti 'rinci'al!ente intellettuali. ;ssi le 6anno ricondurre al chaCra del 8er*ello, !entre le Di*init+ Paci6iche sono ri6erite al chaCra del 8uore e le Di*init+ che Possiedono la 8onoscen(a al chaCra inter!edio della Bola. ;sse sono le rea(ioni della !ente al 'rocesso di es'ansione della coscien(a e ra''resentano i tentati*i dell<intelletto a sostenere i suoi !inacciati con6ini. ;sse si!bole##iano la lotta di A'assare$ attra*erso< la 'erdita dell<e#o, la co!'rensione e la consa'e*ole((a. A causa del terrore e 'aura che esse 'roducono, il riconosci!ento ) di66icile. Per?, *i ) un !odo che ) anche 'i/ 6acile in 0uello, 'oichD 0ueste allucina(ioni ne#ati*e richiedono o#ni atten(ione, 'erci? la !ente ) *i#ile, e 0uindi le 'ersone !entre cercano di s6u##ire la 'aura e il terrore,

si tro*ano coin*olte in stati 'sicotici e so66rono. Ma con l&aiuto di 0uesto !anuale e la 'resen(a di una #uida, il *ia##iatore riconoscer+ 0ueste *isioni in6ernali non a''ena le *ede, e d+ loro il ben*enuto co!e 6ossero *ecchi a!ici. "noltre, 0uando #li 'sicolo#i, 6iloso6i, e 'sichiatri che non conoscono 0uesti inse#na!enti, s'eri!entano l<e#o$'erdita > nonostante essi 'ossano essersi assidua!ente dedicati allo studio accade!ico e 'er 0uanto intelli#enti 'ossano esser stati nell&es'orre le loro teorie intellettuali $ nessuno dei 6eno!eni 'i/ ele*ati a''arir+. 8i? ) 'erchD essi non sono ca'aci di riconoscere le *isioni che a**en#ono in 0ueste es'erien(e 'sichedeliche. Eedendo i!'ro**isa!ente 0ualcosa che loro non a*e*ano !ai *isto 'ri!a, e non 'ossedendo concetti intellettuali, essi lo *edono co!e ostile= e, sor#endo sensa(ioni anta#onistiche, si tro*ano ad attra*ersare stati !isere*oli. 8osO, se uno non ha a*uto l&es'erien(a 'ratica di 0uesti inse#na!enti, le radian(e e le luci non a''ariranno. 8oloro che credono in 0ueste dottrine, anche se ad essi 'u? se!brare di essere 'oco ra66inati, non !olto re#olari nel co!'i!ento dei do*eri, inele#anti nelle abitudini, e 6orse anche inca'aci di 'raticare con successo la dottrina > non abbiano nessun dubbio *erso di essa, nD siano 'oco ri#uardosi, !a siano ri*erenti alla loro 6ede !istica. PoichD essa sola li render+ abilitati 'er ra##iun#ere la libera(ione. Non ) necessaria l<ele#an(a ed e66icien(a della 'ratica de*o(ionale > !a solo la 6a!iliarit+ e l<a*er 6iducia in 0uesti inse#na!enti. Le 'ersone ben$'re'arate non hanno a66atto biso#no di s'eri!entare le *isioni in6ernali del econdo Bardo. Pro'rio dall&ini(io, esse 'ossono 'assare a#li stati 'aradisiaci #uidati da eroi, eroine, an#eli e su'er$s'iriti. 7;ssi si 6onderanno in un arcobaleno di radian(a= saranno inondati di sole, con dolce 'ro6u!o d<incenso nell&aria, !usica nei cieli, e !era*i#liose radian(e7. ,uesto !anuale ) indis'ensabile 'er 0ue#li studenti che non sono 're'arati. 8oloro che sono abili nella !edita(ione riconosceranno la 8hiara Luce al !o!ento dell<e#o$'erdita ed entreranno nella Beata Eacuit+ (Dhar!a$Ka.a). ;ssi riconosceranno anche le *isioni 'ositi*e e ne#ati*e del econdo Bardo ed otterranno l<"llu!ina(ione ( a!bho#ha$ Ka.a)= ed essendo rinati in uno stadio 'i/ ele*ato di*enteranno santi is'irati o inse#nanti (Nir!ana$Ka.a). Lo studio e ricerca dell<illu!ina(ione 'u? se!'re essere di nuo*o ri'reso dal 'unto in cui 6u interrotto, nella ulti!a 6ase dell<e#o$ 'erdita, assicurando cosO la continuit+ del Car!a. 8on l&uso di 0uesto !anuale, l<illu!ina(ione 'u? essere ottenuta anche sen(a la !edita(ione, tra!ite il solo ascoltare. ;sso 'u? liberare anche 'ersone con un #ioco dell<e#o !olto 'esante. La distin(ione tra coloro che lo conoscono e coloro che non lo conoscono, di*enta assai chiara. ; 'oi, i!!ediata!ente se#uir+ l<"llu!ina(ione. ,uelli che sono stati ra##iunti da esso, non 'otranno a*er 'rolun#ate le loro es'erien(e ne#ati*e. L&inse#na!ento concernente le *isioni in6ernali ) lo stesso co!e in 'rece$den(a= le si riconosca co!e 'ro'rie 6or!e$'ensiero= ci si rilassi, si 6luisca nella corrente. 8o!e aiuto, 'otranno essere lette le$$$$$$ [ " TN%Z"ON" P;N L; E" "ON" "NAT;. $ e, do'o 0uesto, il riconosci!ento ) ancora i!'ossibile e la libera(ione non ) stataottenuta, allora il *ia##iatore do*r+ discendere nel Ter(o Bardo, il Periodo del Nuo*o "n#resso.

FONFLUSIONE DEL SEFONDO -ARDO Per 0uanta es'erien(a si 'ossa a*er a*uto, c&) se!'re la 'ossibilit+ che in 0uesti stati 'siche$delici arri*ino illusioni in#anne*oli. 8oloro che hanno 'ratica nella !edita(ione riconosceranno la *erit+ a''ena l&es'erien(a co!incia. ;< i!'ortante 'ri!a le##ere 0uesto !anuale. Al !o!ento della !orte dell<e#o ) utile a*ere un certo #rado di auto$ conoscen(a. La !edita(ione sulle *arie 6or!e$archeti'o 'ositi*e e ne#ati*e, ) assai i!'ortante 'er le 6asi del econdo Bardo. Perci?, si le##a bene 0uesto !anuale, lo si ricordi, lo si ten#a 'resente, lo si le##a re#olar!ente= si 6accia in !odo che 'arole e si#ni6icati siano !olto chiari= non do*rebbero !ai essere di!enticati, ne!!eno sotto estre!a costri(ione. ;sso ) chia!ato 7La Brande Libera(ione tra!ite l<%dire7, 'erchD anche 0uelli con atti e#oistici nella loro coscien(a 'ossono liberarsi se lo sentono. Anche se ) sentito sola!ente una *olta, 'otr+ essere e66icace, 'erchD anche se non ca'ito, esso sar+ ricordato durante lo stato 'sichedelico, 'oichD la !ente allora ) 'i/ lucida. ;sso do*rebbe essere 'rocla!ato a tutte le 'ersone *i*enti= do*rebbe essere letto alle 'ersone !alate= do*rebbe essere letto alle 'ersone !orenti= do*rebbe 'er6ino essere tras!esso tra!ite i !e((i di in6or!a(one. 8oloro che incontreranno 0uesta dottrina sono 6ortunati, 'erchD non ) 6acile incontrarla. Anche 0uando ) letta, ) di66icile da co!'rendere. La Libera(ione sar+ ottenuta se!'lice!ente attra*erso il non !etterla in dubbio al !o!ento di sentirla o le##erla. (Qui

'inis e il Se ondo -ardo ) il 6eriodo delle Allu inazioni&

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IL TEREO -ARDO: IL 6ERIODO del RI)ENTRO (Sidpa -ardo& Introduzione

e, nel econdo Bardo, il *ia##iatore ) inca'ace di restare 6er!o nella conoscen(a che le *isioni 'aci6iche ed irate erano solo 'roie(ioni della sua stessa !ente, !a ) stato s'a*entato o attratto all<interno di una o 'i/ di esse, e#li allora entrer+ nel Ter(o Bardo. "n 0uesto 'eriodo, lotter+ 'er ri#uada#nare le routine della realt+ e del suo e#o= i Tibetani lo chia!ano 7"l Bardo del cercare la rinascita7. @ il 'eriodo durante il 0uale la coscien(a 6a la transi(ione dalla realt+ trascendente alla realt+ della ordinaria *ita da s*e#li. Bli inse#na!enti di 0uesto !anuale sono della !assi!a i!'ortan(a se si desidera 6are un lu!inoso e 'aci6ico ri$entro, ed e*itarne uno s#rade*ole o *iolento. Nell<ori#inale Bardo Thodrol, lo sco'o de#li inse#na!enti ) la 7Libera(ione7, o**ero l<essere liberati dal ciclo di nascita e !orte. "nter'retato esoterica!ente, 0uesto si#ni6ica che lo sco'o ) di ri!anere nello stadio dell&illu!ina(ione 'er6etta e di non 6ar ritorno nel #ioco della realt+ sociale !ondana. oltanto 'ersone di s*ilu''o s'irituale estre!a!ente a*an(ato sono ca'aci di reali((are 0uesto, a''licando il Princi'io del Tras6eri!ento della 8oscien(a al !o!ento della !orte dell<e#o. Per le 'ersone ordinarie che intra'rendono il *ia##io 'sichedelico, il ritorno al #ioco della realt+ ) ine*itabile. Tali 'ersone 'ossono, e do*rebbero, usare 0uesta 'arte del !anuale 'er i se#uenti sco'i(2) Liberarsi dalle tra''ole del Ter(o Bardo= (I) 'rolun#are la sessione, assicurandosi cosO un !assi!o #rado di illu!ina(ione= (T) sce#liere un 6a*ore*ole ri$entro, o**ero, ritornare dalla sessione con una 'ersonalit+ 'i/ 'aci6ica e 'i/ sa##ia. Anche se non si 'u? dare una sti!a de6inita del te!'o, i Tibetani *alutano che circa il LS^ dell& intera es'erien(a 'sichedelica *iene 'assato nel Ter(o Bardo dalla !a##ioran(a delle 'ersone nor!ali. A *olte, co!e indicato nell&"ntrodu(ione, 0ualcuno 'otrebbe andar dritto al 'eriodo del ri$entro se non ) 're'arato, o se ) s'a*entato dall<es'erie(a della 'erdita dell&e#o s'eri!entata nei 'ri!i due Bardo. " ti'i di ri$entro 6atti, 'ossono 'ro6onda!ente colorare #li atte##ia!enti e le successi*e sensa(ioni della 'ersona, su se$stessa ed il !ondo, 'er setti!ane o 'er6ino 'er !esi. %na sessione, che sia stata 're*alente!ente ne#ati*a e terri6icante, 'u? essere ancora ri*olta a 'ro'rio *anta##io e da essa si 'u? i!'arare !olto, 'urchD il ri$entro sia 'ositi*o e co!'leta!ente consa'e*ole. Al contrario, una 6elice e ri*elatoria es'erien(a 'u? essere resa 'ri*a di *alore da un terri6icante e ne#ati*o ri$entro. Le istru(ioni$chia*e del Ter(o Bardo sono- (2) cercare di non 6ar nulla, restare cal!i, 'assi*i e rilassati, sen(a 'reoccu'arsi di ci? che accade= (I) riconoscere do*e si ). e non lo si riconosce, si sar+ s'inti dalla 'aura a 6are un ri$ entro 're!aturo e s6a*ore*ole. olo riconoscendolo, si 'u? !antenere 0uello stato di concentra(ione cal!a e 'assi*a necessaria 'er un ri$entro 6a*ore*ole. ;cco 'erchD *en#ono dati !olti 'unti 'er il riconosci!ento. e ne 6allite uno, ) se!'re 'ossibile alla 6ine riuscire in un altro. ,uindi, 0uesti inse#na!enti do*rebbero essere attenta!ente letti e ricordati bene. Nelle se(ioni se#uenti, sono descritte alcune delle caratteristiche es'erien(e del Ter(o Bardo. ; 'oi, nella "E Parte sono date istru(ioni a''rio'riate 'er ciascuna se(ione. A 0uesto stadio della sessione 'sichedelica, il *ia##iatore di solito ) in #rado di dire *erbal!ente alla #uida ci? che sta s'eri!entando, cosO che #li 'ossono essere lette le se(ioni ade#uate. %na #uida sa##ia 'u? s'esso sentire la 'recisa natura della lotta dell&e#o, sen(a che le siano dette 'arole. Di nor!a, il *ia##iatore non s'eri!enter+ tutti 0uesti stati, !a solo uno o alcuni di loro= o''ure, tal*olta il ritorno alla realt+ 'u? 'rendere s*olte co!'leta!ente nuo*e ed insolite. "n tal caso, do*rebbero essere en6ati((ate le istru(ioni #enerali 'er il Ter(o Bardo (*edi) $$$$$$$$[[ T;NZO BANDO- " TN%Z"ON" PN;L"M"NAN".

IG&* Des rizione 7enerale del Terzo -ardo Nor!al!ente, la 'ersona scende, 'asso do'o 'asso, in stati di coscien(a se!'re 'i/ bassi (e 'i/ co!'ressi). O#ni 'asso in #i/ 'u? essere 'receduto da un !anca!ento nell&incoscien(a. La discesa 'u? essere occasional!ente i!'ro**isa, e la 'ersona si sentir+ sballottata all<indietro in una *isione di realt+ che, 'er contrasto con le 6asi 'recedenti, se!brer+ ottusa, statica, dura, an#olare, brutta, e si!ile ad un teatrino di burattini. Tali ca!bia!enti 'ossono indurre 'aura ed orrore, e si 'u? lottare dis'erata!ente 'er riottenere la realt+ consueta. i 'u? 'er6ino essere intra''olati in 'ros'etti*e irra(ionali o bestiali che 'oi do!inano l<intera coscien(a. ,uesti stretti ele!enti 'ri!iti*i sor#ono da as'etti della 'ro'ria storia 'ersonale che di solito sono re'ressi. La coscien(a 'i/ illu!inata dei 'ri!i due Bardo, e #li ele!enti ci*ili((ati dell<ordinaria *ita da s*e#li, sono archi*iati in 6a*ore di 'ri!iti*i e 'otenti i!'ulsi ossessi*i, che di6atti sono sola!ente 'arti istintuali a66ie*olite ed incoerenti della totale 'ersonalit+ del *ia##iatore. La su##estionalit+ della coscien(a di Bardo li 6a se!brare onni'otenti ed o''ri!enti. D&altra 'arte, il *ia##iatore 'u? anche sentire che lui 'ossiede 'oteri su'ernor!ali di 'erce(ione e !o*i!ento, che 'u? co!'iere !iracoli, straordinarie ca'acit+ di controllo del cor'o, ecc. "l Libro Tibetano attribuisce de6inite 6acolt+ 'aranor!ali alla coscien(a del *ia##iatore del Bardo, e le s'ie#a con il 6atto che la coscien(a$di$Bardo include ele!enti del 6uturo, oltrechD del 'assato. ,uindi, ) detto che siano 'ossibili chiaro*e##en(a, tele'atia, ; P, ecc. L&e*iden(a o##etti*a non indica se 0uesto senso di au!entata 'ercetti*it+ sia *era o illusoria. Noi lascia!o 'erci? 0uesta 0uestione a'erta, a66inch) *en#a decisa dall<e*iden(a e!'irica. ,uesto 0uindi ) il 'ri!o 'unto di riconosci!ento del Ter(o Bardo. La sensa(ione di 'erce(ione e 'oteri su'ernor!ali. Presu!endo che essi siano *alidi, il !anuale a**erte il *ia##iatore di non essere a66ascinato dai suoi 'oteri ele*ati, e di non esercitarli. Nelle 'ratiche .o#iche, il La!a 'i/ a*an(ato inse#na al disce'olo di non s6or(arsi 'er 'oteri 'sichici di 0uesta natura, 'er la loro stessa salute= 'erchD, 6inchD il disce'olo non ) !oral!ente 'ronto 'er usarli sa##ia!ente, essi di*entano un serio i!'edi!ento al suo 'i/ alto s*ilu''o s'irituale. Al!eno, non 6inch) la natura e#oista dell<uo!o, coin*olta nel #ioco sa!sarico, sia co!'leta!ente do!inata, ed e#li sia ben cauto nell&usarli. %n secondo se#no dell<esisten(a del Ter(o Bardo sono le es'erien(e di 'anico, tortura e 'ersecu(ione. ;sse sono distinte dalle *isioni adirate del econdo Bardo, 'er il 6atto che se!brano co!'ortare de6initi*a!ente 7l<e#o inca'sulato nella stessa 'elle della 'ersona7. La !ente che controlla !ani'olati*e 6i#ure e de!oni di orrendo as'etto 'u? essere allucinata. La 6or!a che 0uesti de!oni torturanti 'rendono di'ender+ dallo s6ondo culturale della 'ersona. Laddo*e i Tibetani *ede*ano de!oni e bestie 6eroci, l<Occidentale 'u? *edere un i!'ersonale a''arato che lo sta !acinando, o stru!enti che lo s'ersonali((ano e lo controllano di di*erse *ariet+ 6uturistiche. i!il!ente, *erranno *isioni di distru(ione del !ondo, !odi di !orire con !odalit+ da 6antascien(a, e allucina(ioni di essere so!!ersi da 'oteri distrutti*i= e orridi suoni di a''arecchiature che controllano la !ente, di !acchinari che 6anno sor#ere la nebbia, di !ari in burrasca con orribili onde, di 6uoco ru##ente e di *enti che so66iano 6ieri, e di risate be66arde. ,uando arri*ano 0uesti suoni e 0ueste *isioni, il 'ri!o i!'ulso sar+ di 6u##ire da loro in 'anico e terrore, sen(a 'reoccu'arsi di do*e si *a, !a solo con la *o#lia di andar 6uori. Nell< es'erien(a 'sichedelica con dro#he, a 0uesto 'unto, la 'ersona 'u? su''licare o chiedere di essere 'ortata 76uori da essa7 tra!ite antidoti e tran0uillanti. La 'ersona 'u? *edersi co!e se sta 'reci'itando #i/ in 'ro6ondi e terrori((anti 'reci'i(i. ,uesti si!bole##iano le cosO dette Acatti*e 'assioni< che, co!e narcotici, schia*i((ano e le#ano l<u!anit+ nella rete$#ioco dell<esisten(a (cio), il sa!sara)- esse sono, rabbia, concu'iscen(a, stu'idit+, or#o#lio, e#ois!o, #elosia, e controllo del 'otere. Tali es'erien(e, 'ro'rio co!e il 'recedente au!entato 'otere, do*rebbero essere considerate co!e caratteristiche di riconosci!ento del Ter(o Bardo. %no non do*rebbe ri6iutare il dolore, nD intrattenere il 'iacere. Tutto 0uello che ) necessario ) il riconosci!ento > e 0uel riconosci!ento di'ende dalla 're'ara(ione. "l ter(o se#no ) una sorta di in6elice *a#are sen(a 'ace, che 'u? essere 'ura!ente !entale o co!'ortare e66etti*o !o*i!ento 6isico. La 'ersona sente co!e se *iene s'inta da *enti (i *enti del Car!a) o !eccanica!ente de*iata di lato. Possono esser*i bre*i soste in certi luo#hi o scene nel !ondo 7ordinario7 u!ano. 8o!e una 'ersona che *ia##ia da sola di notte lun#o una strada statale, che ) attenta ai se#nali stradali, ai #randi alberi isolati, alle case, ai 'onti, alle chiese, ai bar ed ai ne#o(i, ecc., la 'ersona nel 'eriodo di ri$entro ha es'erien(e si!ili. ;ssa 'u? chiedere di ritornare ai 6a!iliari luo#hi di ritro*o nel !ondo u!ano. Ma 0ualun0ue si!ile siste!a(ione esteriore ) te!'oranea e 'resto la 'ere#rina(ione sen(a sosta rico!incer+. i 'u? addi*enire al dis'erato desiderio di tele6onare o contattare in altri !odi la 'ro'ria 6a!i#lia, il 'ro'rio dottore, #li a!ici, ed a''ellarsi ad essi 'er 6arci uscire da 0uello stato. Tutta*ia, si do*rebbe resistire a 0uesto desiderio. La #uida e #li altri a!ici *ia##iatori 'ossono essere di !i#liore aiuto. Non si do*rebbe cercare di coin*ol#ere #li altri nel 'ro'rio !ondo allucinatorio. "n o#ni !odo, 0uesto tentati*o andr+ a *uoto, 'oichD #li estranei di solito non sono in #rado di ca'ire 0uello che ci sta accadendo. "noltre, #i+ solo riconoscere 0uesti

desideri co!e !ani6esta(ioni del Ter(o Bardo ) il 'ri!o 'asso *erso la libera(ione. %na 0uarta es'erien(a, 'iuttosto co!une, ) la se#uente- la 'ersona 'u? sentirsi stu'ida e 'iena di 'ensieri incoerenti, !entre chiun0ue altro se!bra essere 'er6etta!ente sa'iente e sa##io. ,uesto 'orta a senti!enti di col'a e inade#uate((a e, in estre!o, ad una Eisione di Biudi(io, che sar+ descritta sotto. ,uesto sentirsi stu'idi ) soltanto il naturale risultato della li!itata *ista sotto cui la coscien(a sta o'erando in 0uesto Bardo. A 0uesto 'unto, una cal!a accetta(ione ed una rilassata 6iducia renderanno abile il *ia##iatore 'er ottenere la libera(ione. %n altra es'erien(a, il 0uinto se#no di riconosci!ento, che ) s'ecial!ente i!'ressionante se accade all<i!'ro**iso, ) la sensa(ione di essere !orti, ta#liati 6uori dalla *ita circostante, 'ieni di a''rensione. La 'ersona con una scossa 'u? s*e#liarsi da 0uella abulOa, si!ile ad una trance, e s'eri!entare se$stessa e #li altri co!e esani!i robot, che co!'iono insi#ni6icanti e le#nosi #esti. ;#li 'u? sentire di non 'oter !ai 'i/ ritornare e si la!enter+ 'er il suo !isero stato. ; tali 6antasie saranno riconosciute co!e tentati*i dell&e#o di riottenere il controllo. Nel *ero stato di e#o$!orte, co!e accade nel Pri!o o econdo Bardo, tali la!entele non sono !ai e!esse. 8o!e sesto se#no, si 'u? a*ere la sensa(ione di essere o''ressi, o schiacciati, o s're!uti in cre'e e 6essure tra 'ietre e !assi. O''ure, la 'ersona 'u? sentire una sorta di rete !etallica o #abbia che la rinchiude. ,uesto si!bole##ia che un e#o$robot sta tentando 're!atura!ente di entrare, essendo inabile o i!'re'arato a trattare con la coscien(a es'ansa. Perci?, si do*rebbe rilassarsi contro il 'a*entato desiderio di ri'ossedere un e#o. %n setti!o as'etto ) una sorta di #ri#ia luce cre'uscolare che si di66onde da''ertutto, e che ) in !arcato contrasto alle luci brillanti ed ai colori radianti dei 'ri!i stadi del *ia##io. Bli o##etti, an(ichD ris'lendere, ardendo e *ibrando, ora sono ottusa!ente colorati, sciatti e s'i#olosi. e si ha 0ualche di66icolt+, sar+ bene le##ere il 'assa##io sulle $$$$$$[[" TN%Z"ON" PN;L"M"NAN" D;L T;NZO BANDO, che conten#ono le istru(ioni #enerali 'er il Ter(o Bardo e a66er!ano le sue caratteristiche di riconosci!ento. Alcuni, o tutti i 'assa##i, 'ossono essere letti 0uando la #uida sente che il *ia##iatore sta co!inciando a ritornare all&e#o. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

II* Visioni del Ri)entro Nella se(ione 'recedente 6urono descritti i sinto!i del ri$entro, 0uei se#nali che indicano che il *ia##iatore sta cercando di ri#uada#nare il suo e#o. "n 0uesta se(ione sono descritte le *isioni dei ti'i di ri$entro che si 'ossono 6are. "l !anuale Tibetano 6a ca'ire che il *ia##iatore alla 6ine ritorner+ ad uno dei sei !ondi del #ioco$di$esisten(a (il sa!sara). 8io), il ri$entro all&e#o, che 'u? accadere in uno di 0uesti sei li*elli, o co!e uno dei sei ti'i di 'ersonalit+. Due di 0uesti sono 'i/ alti dell<ordinario stato u!ano, e tre sono 'i/ bassi. "l 'i/ alto, il li*ello 'i/ illu!inato, ) 0uello dei deva, che ) 0uello che #li Occidentali chia!erebbero dei santi, sa##i o di*ini Maestri. ;ssi sono le 'ersone 'i/ illu!inate che abbiano ca!!inato sulla Terra. Bauta!a Buddha, Lao Tse, 8risto, e 'ochi altri. "l secondo li*ello ) 0uello de#li asura, che 'u? essere chia!ato 0uello dei titani o eroi, 'ersone con un #rado 'i/ che u!ano di 'otere e *isione. "l ter(o li*ello ) 0uello dei 'i/ nor!ali esseri u!ani, che lottano nelle reti del #ioco sa!sarico, e che di 0uando in 0uando 'ossono liberarsi. "l 0uarto li*ello ) 0uello delle 'ri!iti*e incarna(ioni ani!alesche. "n 0uesta cate#oria *i sono il cane ed il #allo, si!boli dell&i'er$sessualit+ conco!itante con #elosia= il !aiale, che si!bole##ia la concu'iscente stu'idit+ e s'orci(ia= l&industriosa e ris'ar!iatrice 6or!ica= #li insetti o i *er!i che si#ni6icano la tenden(a a dar 6astidio ed a strisciare= il ser'ente, che balena di rabbia= la sci!!ia, col suo 'otere 'ri!ordiale di s!aniare e in6uriarsi= il rin#hioso 7lu'o delle ste''e7= l&uccello, che *ola libera!ente. Molti di 'i/ 'otrebbero essere enu!erati. "n tutte le culture del !ondo, le 'ersone hanno assunto identit+ ad i!!a#ine de#li ani!ali. Nei so#ni d<in6an(ia 0uesto ) un 'rocesso 6a!iliare a tutti. "l 0uinto li*ello ) 0uello dei preta, s'iriti ne*rotici e 6rustrati, che inse#uono se!'re desideri insoddis6atti= il sesto e 'i/ basso li*ello ) l<in6erno, o la 'sicosi. Meno dell<uno 'er cento di es'erien(e che trascendono l<e#o si risol*ono nella santit+, o nella 'sicosi. La !a##ior 'arte delle 'ersone ritornano al nor!ale li*ello u!ano. econdo "l Libro Tibetano dei Morti, o#nuno dei sei !ondi del #ioco, o li*elli di esisten(a, ) 'oi associato con un caratteristico ti'o di i!'ri#iona!ento, da cui le es'erien(e di non$#ioco danno una 'ro**isoria libert+- (2) L&esisten(a co!e de*a o santo, anche se 'i/ desiderabile delle altre, si 'orta se!'re dietro un ricorrente desiderio di 'iacere, l&estasi del #ioco libero= (I) L&esisten(a co!e asura, o titano, ) conco!itante con una incessante #uerra eroica= (T) L<essere indi6esi e 6inire in schia*it/ sono la caratteristica dell<esisten(a ani!ale= (5) " tor!enti de#li insoddis6atti desideri e necessit+ sono caratteristica dell&esisten(a dei 'reta, o s'iriti in6elici= (L) 8aratteristici i!'edi!enti dell<esisten(a u!ana sono iner(ia, co!'iaciuta i#noran(a, o i *ari ti'i di handica' 6isici eZo 'sicolo#ici. econdo il Bardo Thodrol, il li*ello uno ) 'redestinato, 'erchD ) deter!inato dal 'ro'rio Car!a. Durante il 'eriodo del

Ter(o Bardo a''aiono se#nali 're!onitori e *isioni dei di*ersi li*elli, 'er? 0uello *erso il 0uale ci si sta diri#endo a''are 'i/ chiara!ente. Per ese!'io, il *ia##iatore 'u? sentirsi 'ieno di 'otere di*ino (asura), o 'u? sentirsi in*aso da i!'ulsi 'ri!iti*i o bestiali, o 'u? s'eri!entare 0uella onni'er*asi*a 6rustra(ione dei ne*rotici in6elici, o rabbri*idire alle torture di un in6erno auto$creato. L<o''ortunit+ di 6are un 6a*ore*ole ri$entro au!entano se al 'rocesso si 'er!ette di 'rendere il suo 'ro'rio corso naturale, sen(a s6or(i o lotte. i do*rebbe e*itare di 'erse#uire o ri6iutare 0ualsiasi *isione, !a con cal!a !editare sulla conoscen(a che tutti i li*elli esistono anche nel Buddha. i 'ossono riconoscere ed esa!inare i se#ni a''ena a''aiono, ed a*erne un #rande inse#na$!ento in un te!'o da**ero bre*e. Anche se non sarebbe !olto sa##io lottare contro o ri6iutare le *isioni che arri*ano in 0uesto 'eriodo, sarebbe !e#lio 'ri!a le##ere le $$$ " TN%Z"ON" P;N L; E" "ON" D;L N"$;NTNO, che sono 'ro#ettate 'er aiutare il *ia##iatore a ri#uada#nare la trascenden(a del Pri!o Bardo. "n 0uesto !odo, se la 'ersona si accor#e che sta 'er ritornare all<e#o o alla 'ersonalit+, che tro*a ina''ro'riati al suo nuo*o stato di co!noscen(a, e#li 'u?, se#uendo le istru(ioni, 're*enire tutto ci? e 6are un nuo*o ri$entro. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

III&* L1In'luenza determinante del 6ensiero Da tale con6ronto, 'u? essere ottenuta la libera(ione, benchD in 'receden(a non 6osse 'ossibile. Tutta*ia, anche se do'o 0uesti con6ronti la libera(ione non ) ottenuta, ) essen(iale un ulteriore i!'e#no e una continua a''lica(ione. Potreste sentire l<attacca!ento ai 'ossedi!enti !ateriali, ai *ecchi #iochi e atti*it+ e#oiche, e se non lo sentite, ) 'erchD le altre 'ersone sono ancora coin*olte in interessi a cui *oi a*ete rinunciato, e ci? col'ir+ l&e0uilibrio 'sicolo#ico in !odo tale che, anche se destinati a ritornare ad un li*ello 'i/ alto, *oi *orrete da**ero rientrare nel !ondo al li*ello 'i/ basso de#li s'iriti insoddis6atti (ne*rosi). D&altra 'arte, anche se *i sentite attaccati ai #iochi !ondani a cui a*ete rinunciato, non sarete 'i/ ca'aci di #iocarli, ed essi non saranno di nessuna utilit+ 'er *oi. Perci? abbandonate la debole((a e l&attacca!ento ad essi= #ettateli *ia co!'leta!ente= cancellateli dal *ostro cuore. Non i!'orta chi 'ossa star #odendo i le *ostre ricche((e, o abbia 'reso il *ostro ruolo, non abbiate senti!enti di a*ari(ia o #elosia, !a siate ben 're'arati a cederle *olentieri. Pensate che *oi le state o66rendo alla *ostra libert+ interna ed alla *ostra coscien(a es'ansa. o''ortate il nudo senso di non$attacca!ento, sen(a debole((e n) bra!osie. "noltre, 0uando le atti*it+ de#li altri !e!bri della sessione sono sba#liate, incuranti, distraenti e e 'oco attente, 0uando l&accordo o il contratto ) rotto, 0uando !anca la 'ure((a di inten(ione da 'arte di 0ualche 'arteci'ante, e 6ri*ole((a e rilassa!ento *i 'rendono (tutto ci? 'u? essere chiara!ente *isto dal *ia##iatore del Bardo), *oi 'otreste sentire scarsit+ di 6ede e co!inciare a dubitare delle *ostre creden(e. Eoi sarete in #rado di 'erce'ire 0ualun0ue ansia o ti!ore, o#ni a(ione e#oistica, o#ni condotta e#o$centrica e co!'orta!ento !ani'olati*o. Potreste 'ensare- 7Ahi!)Y !i stanno 6acendo di*entare 6also, !i hanno in#annato e !i in#annano7. e 'enserete cosO, di*enterete estre!a!ente de'ressi, e 'er il #rande risenti!ento *oi di*enterete increduli e 'erderete la 6ede, an(ichD restare a!ore*oli ed essere u!il!ente 6iduciosi. PoichD ci? col'isce l&e0uilibrio 'sicolo#ico, il ri$entro sar+ e66ettuato certa!ente ad un li*ello 'oco #rade*ole. "l 'ensare cosO non solo non sar+ di nessun aiuto, !a 6ar+ #rande danno. Per 0uanto i!'ro'rio 'ossa essere il co!'orta!ento de#li altri, *oi 'ensate cosO- 78heU 8o!e 'ossono le 'arole di un Buddha essere i!'ro'rieU @ co!e il *edere ri6lesse in un s'ecchio le !acchie che io *edo sulla !ia 6accia= i !iei stessi 'ensieri de*ono essere i!'uri. Mentre 0uesti altri sono nobili nel cor'o, santi nel 'arlare, ed il Buddha ) all<interno di essi- le loro a(ioni sono le(ioni 'er !e7. "l 'ensare cosO, *i restituisce 6iducia nei *ostri co!'a#ni ed esercita sincero a!ore *erso di essi. Do'o ci?, 0ualun0ue cosa essi 6aranno sar+ di *ostro bene6icio. L&eserci(io di 0uesto ti'o di a!ore ) !olto i!'ortante= non di!enticateloY Perdi'i/, anche se 6oste destinati a ritornare ad un li*ello 'i/ basso e #i+ state diri#endo*i *erso 0uell&esisten(a, 'er?, tra!ite le buone a(ioni di a!ici, 'arenti, 'arteci'anti, abili inse#nanti, che si dedicano con tutto il cuore alla corretta esecu(ione di rituali bene6ici, 'er sua 'ro'ria *irt/, la #ioia del *ostro senti!ento #rande!ente ralle#rato nel *ederli, col'ir+ cosO il *ostro e0uilibrio 'sicolo#ico che, anche se state andando *erso il basso, 'otrete ancora risolle*ar*i ad un li*ello 'i/ alto e 'i/ 6elice. Perci?, non do*reste creare 'ensieri e#oistici, !a esercitare 'ura a66etti*it+ ed u!ile 6ede *erso tutti, in !odo i!'ar(iale. ,uesto ) estre!a!ente i!'ortante. iate 0uindi estre!a!ente accurati. "n ciascuna 6ase del Ter(o Bardo, !a 'articolar!ente se il *ia##iatore sta rea#endo con sos'etto o risenti!ento a#li altri !e!bri del #ru''o, o ai suoi 'ro'ri a!ici e 'arenti, sono utili $$$$$$[ le " TN%Z"ON" P;N L<"N9L%;NZA D;T;NM"NANT; D;L P;N ";NO. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

IVG&* Visioni del 7iudizio Potrebbe *enire una *isione di un #iudi(io- il Ter(o Bardo biasi!a il #ioco. 7Potrai contare il tuo buon #enio e le buone a(ioni con dei ciottoli bianchi, il catti*o #enio e le catti*e a(ioni con dei ciottoli neri7. La scena del #iudi(io ) la 'arte centrale di !olti siste!i reli#iosi, e la *isione 'u? assu!ere di*erse 6or!e. ;< 'robabile che #li Occidentali 'ossano *ederla nella 'i/ nota *ersione 8ristiana. " Tibetani ne danno un&inter'reta(ione 'sicolo#ica, co!e 'er tutte le altre *isioni. "l Biudice, o i#nore della Morte, si!bole##ia la stessa coscien(a nell<austero as'etto di a!ore 'er la rettitudine ed i!'ar(ialit+. Lo 7 'ecchio del Kar!a7 (il 8ristiano Libro del Biudi(io), che ) consultato dal Biudice, ) la !e!oria. Di*erse 'arti dell<e#o *erranno a*anti, alcune che daranno deboli scuse 'er ribattere le accuse, altre che attribuiscono i 'i/ scialbi !oti*i alle *arie a(ioni, contandole a''arente!ente co!e neutrali tra le nere= altre ancora che o66rono #iusti6ica(ioni o richieste di 'erdono. Lo s'ecchio della !e!oria ri6lette chiara!ente= !en(o#ne e sotter6u#i non saranno di alcun 'ro6itto. Per?, non siate s'a*entati, non dite bu#ie, a66rontate tutta la cosa sen(a 'aura. Ora, *oi 'otreste i!!a#inar*i circondati da 6i#ure che *orrebbero tor!entar*i, torturar*i o ridicoli((ar*i (le 79urie ;secuti*e del i#nore della Morte7). ,ueste 6i#ure i!'ietose 'ossono essere interne o ri#uardare le 'ersone intorno a *oi, *iste co!e s'ietate, be66arde, o''ressi*e. Nicordate che 'aura, col'a, 'ersecu(ione (le 6i#ure be66arde) sono le *ostre stesse allucina(ioni. Messe in !oto dal *ostro stesso senso di col'a. La *ostra 'ersonalit+ ) un a##re#ato di !odelli di 'ensiero e *acuit+. "n realt+, non 'u? essere danne##iata nD 6erita. 7Le s'ade non 'ossono 6orarla, nD il 6uoco 'u? bruciarla7. Liberate*i dun0ue dalle *ostre stesse allucina(ioni. "n realt+, non c<) nessuna tale cosa co!e il i#nore della Morte, o un Dio che dis'ensa la Biusti(ia, nD un de!one o s'irito. A#ite cosO in !odo da riconoscere 0uesto. Niconoscete che siete nel Ter(o Bardo. Meditate sul *ostro si!bolo ideale. e non sa'ete co!e !editare, allora do*ete se!'lice!ente anali((are con la !assi!a cura la *era natura di 0uello che *i sta s'a*entando- La 7realt+7 non ) nient<altro che Eacuit+ ( Dharma-Kaya). ,uesta Eacuit+ non ) la *acuit+ di un "nesistente Nulla, !a la *acuit+ della reale natura di cui ci si sente i!'auriti, e di 'ri!a che la nostra coscien(a s'lendesse 'i/ chiara!ente e lucida!ente 1lo stato !entale noto co!e 7 Sambhoga-Kaya7:. "n 0uello stato si s'eri!enta, con inso''ortabile intensit+, Eacuit+ e Lu!inosit+ inse'arabili > la Eacuit+ ris'lendente 'er natura e la Lu!inosit+ inse'arabile dalla Eacuit+ $ uno stato di 8oscien(a Pri!ordiale e Non$!odi6icata, che ) l& Adi-Kaya. ;d il 'otere di 0uesta, che ris'lende o*un0ue inostruita, irradier+ da''ertutto= e 0uesto ) il Nirmana-Kaya. ,uesti a''ellati*i ri#uardano la a##e((a 9onda!entale de#li "nse#na!enti del Bardo Thodrol. "n tutti i iste!i Tibetani di Jo#a, la reali((a(ione della Eacuit+ ) l<unico #rande sco'o. ,uando lo si reali((a, si ra##iun#e l<incondi(ionato Dharma-Kaya, o 7Di*ino 8or'o di Eerit+7, lo stato 'ri!ordiale dell<"ncreato, della 8oscien(a Assoluta ultra$!ondana. "l Dhar!a$Ka.a ) il u're!o dei tre cor'i del Buddha e di tutti i Buddha ed ;sseri che hanno l<illu!ina(ione 'er6etta. Bli altri due cor'i sono il Sambhoga-Kaya o 7Di*ino 8or'o di Per6etta Dota(ione7 e il Nirmana-Kaya o 7Di*ino 8or'o di "ncarna(ione7. (Adi-Kaya ) sinoni!o di Dhar!a$Ka.a). "l Dhar!a$Ka.a ) ;ssen(iale a##e((a 'ri!ordiale e sen(a$6or!a= ) *era es'erien(a libera da o#ni oscura!ento o errore inerente o 6ortuito. ;sso include Nir*ana e a!sara, che sono stati 'olari di coscien(a, !a nel rea!e della 'ura coscien(a identica. "l a!bho#a$Ka.a incarna, co!e nei cin0ue Dh.ani Buddha, a##e((a Ni6lessa o Modi6icata= ed il Nir!ana$Ka.a incarna, co!e nei Buddha %!ani, a##e((a Pratica o "ncarnata. Tutti #li ;sseri "llu!inati che sono rinati con la 'iena coscien(a in 0uesto, o in 0ualche altro !ondo, co!e o'eratori 'er il !i#liora!ento delle creature loro si!ili, sono detti A"ncarna(ioni del Nir!ana$Ka.a<. "l La!a Ka(i$ DaFa$ a!du', traduttore del Bardo Thodrol, sostenne che l&Adi$Buddha, e tutte le di*init+ associate col Dhar!a$Ka.a, non de*ono essere considerate co!e di*init+ 'ersonali, !a 'ersoni6ica(ioni di 'ri!ordiali 6or(e uni*ersali, le##i naturali o in6luen(e s'irituali. 7Nell<illi!itato 'anora!a dell&esistente %ni*erso *isibile, o#ni 0ualun0ue 6or!a che a''aia, 0ualsiasi suono chei *ibri, 0ualun0ue radian(a che illu!ini, ed in6ine 0ualun0ue consa'e*ole((a che conosca, sono tutti il #ioco della !ani6esta(ione nel Tri-Kaya, il Tri'lice Princi'io della 8ausa di Tutte le 8ause, la Trinit+ Pri!ordiale. 8o!'enetrando tutte le cose, essa ) l<Onni'er*adente ;ssen(a dello 'irito, che ) la Mente Assoluta. ;ssa ) non$creata, i!'ersonale, auto$esistente, i!!ateriale ed indistruttibile7. "l Tri$Ka.a ) la Trinit+ esoterica e corris'onde al 'rinci'io esoterico della Trinit+ di Buddha, Dharma e Sangha (o la nostra stessa di*init+, 0uesto !anuale, e i *ostri co!'a#ni di Dhar!a). e il *ia##iatore lotta contro le col'e e so66re le allucina(ioni, 'ossono essere lette le $$$$$$$[[ " TN%Z"ON" P;N L; E" "ON" D;L B"%D"Z"O. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

VG&* Visioni Sessuali Eisioni sessuali sono estre!a!ente 6re0uenti durante il Ter(o Bardo. i 'ossono *edere, o i!$!a#inare, !aschi e 6e!!ine acco''iarsi. 1 econdo Mun# (78o!!entario Psicolo#ico7 al Libro Tibetano dei Morti, edi(. ;*ans$Gent(, '.

Kiii), 7la teoria di 9reud ) il 'ri!o tentati*o di in*esti$#are dal basso, 6atto in Occidente, dalla s6era dell<istinto ani!ale, il territorio 'sichico che nel La!ais!o Tantrico corris'onde al id'a Bardo7. La *isione descritta 0ui, in cui la 'ersona *ede i 'ro'ri #enitori !entre es#uono il ra''orto sessuale, corris'onde alla 7scena 'ri!ordiale7 nella 'sicoanalisi. A 0uesto li*ello, 0uindi, si co!incia a *edere una straordinaria con*er#en(a tra la 'sicolo#ia Orientale e 0uella Occidentale. i noti anche la 'recisa corris'onden(a con la teoria 'sico$analitica del 8o!'lesso di ;di'o:. ,uesta *isione 'u? essere interna o 'u? coin*ol#ere le 'ersone che *i stanno intorno. Potreste a*ere allucina(ioni or#iastiche di #ru''o e s'eri!entare sia desiderio che *er#o#na, attra(ione e dis#usto. A 0uesto 'unto 'otreste chieder*i che ti'o di 'resta(ioni sessuali do*rete ese#uire *oi, e 'otreste a*ere dei dubbi sulla *ostra ca'acit+ a co!'ierle. ,uando accadono 0ueste *isioni, ricordate*i di trattener*i dall<a(ione e non 6ate*i 'rendere dall<attacca!ento. iate 6iduciosi e 'otrete 6luire dolce!ente col 6lusso della corrente. Abbiate 6iducia nell&unit+ della *ita e nei *ostri co!'a#ni. e tenterete di rientrare nel *ostro *ecchio e#o, sia che da 0ueste *isioni siete attratti o anche se 'ro*ate re'ulsione, e se cercherete di unir*i o sca''are dall&or#ia, *oi *i state allucinando, e rientrerete ad un li*ello ani!ale o ne*rotico. e di*entate consa'e*oli della *ostra 7!ascolinit+7, sar+ s'eri!entato odio 'er il 'adre insie!e con #elosia e attra(ione *erso la !adre= se in*ece di*enite consa'e*oli della *ostra 76e!!inilit+7, sar+ s'eri!entato odio 'er la !adre insie!e con attra(ione e desiderio *erso il 'adre. Pu? darsi che sia inutile dire che 0uesto ti'o di sessualit+ e#ocentrica ha 'oco in co!une con la sessualit+ delle es'erien(e trans'ersonali. L<unione 6isica 'u? essere una !ani6esta(ione o es'ressione di unione cos!ica. ,ualche *olta, *isioni di unione sessuale 'ossono essere se#uite da *isioni di conce'i!ento > *oi 'otreste *isuali((are real!ente lo s'er!a che si unisce con l&uo*o, di *ita intra$uterina e di nascita attra*erso l&utero. Alcune 'ersone dichiarano di a*er ri$*issuto la loro stessa nascita 6isica nelle sessioni 'sichedeliche e, occasional!ente, 'er con6er!are tali ri*ela(ioni ne ) stata di!ostrata l&e*iden(a. e 'oi sia andata o !eno cosO, ri!ane una 0uestione da *enir di!ostrata con l<e*iden(a e!'irica. Altre *olte, le *isioni di nascita saranno chiara!ente si!boliche > ad es., la 6uoriuscita da un bo((olo, o ro!'endo un #uscio, ecc. e la *isione di nascita ) costruita dalla !e!oria o 6antasia, il *ia##iatore 'sichedelico do*rebbe cercare di riconoscere i se#ni che indicano il ti'o di 'ersonalit+ che sta 'er rinascere. "n o#ni caso, al *ia##iatore che sta lottando contro le allucina(ioni sessuali 'ossono essere lette le- $$$$$$$$$$$[[ " TN%Z"ON" P;N L; E" "ON" ; %AL". $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

VIG&* .etodi per 6revenire il Ri)entro Anche se !olti con6ronti e 'unti di riconosci!ento sono stati dati, la 'ersona 'u? essere !al$'re'arata e star ancora *a#ando 'er tornare indietro alla realt+$#ioco. A 0uesto 'unto, ) 'i/ con*eniente 'ostici'are il ritorno il 'i/ tardi 'ossibile, au!entando cosO il #rado di illu!ina(ione nella successi*a 'ersonalit+. Per 0uesta ra#ione, *en#ono dati 0uattro !etodi !editati*i 'er 'rolun#are lo stato di e#o$'erdita. ,uesti sono- (2) !edita(ione sul Buddha, o sulla #uida= (I) concentra(ione sulle buone a(ioni= (T) !edita(ione sull<illusione= e (5) !edita(ione sulla Eacuit+. Eedasi \\ _ \\[[ ,%ATTNO M;TOD" D" PN;E;N"N; "L N"$;NTNO. 8iascuno cerca di 'ortare indietro il *ia##iatore al 6lusso centrale di ener#ia del Pri!o Bardo, dal 0uale lui ) stato se'arato dai coin*ol#i!enti con i #iochi dell<e#o. 8i si 'u? chiedere co!e 0uesti !etodi !editati*i che 'er la 'ersona ordinaria se!brano di66icili, 'ossano essere e66icaci. La ris'osta data nel Bardo Thodrol Tibetano ) che a causa dell<au!entata su##estionabilit+ ed a'ertura della !ente nello stato 'sichedelico, 0uesti !etodi 'ossono essere usati da chiun0ue, a 'rescindere dalla ca'acit+ intellettuale o dall&abilit+ nella !edita(ione. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

VIIG&* .etodi di S e!liere la 6ersonalit3 del Dopo)Sessione ce#liere l&e#o del do'o$sessione ) un&arte estre!a!ente 'ro6onda e non de*<essere intra'resa s'ensierata!ente o con la 6retta. %no non do*rebbe 6ar ritorno !entre 6u##e da tor!entatori allucinati. %n si!ile ri$entro tender+ a ri'ortare la 'ersona ad uno dei tre li*elli 'i/ bassi. %no do*rebbe 'ri!a bandire la 'aura *isuali((ando la 6i#ura 'rotetti*a del 'ro'rio Buddha= 'oi 6are una cal!a ed i!'ar(iale scelta. La li!itata 're$conoscen(a dis'onibile al *ia##iatore do*rebbe essere usata 'er 6are una scelta sa##ia. Nella tradi(ione Tibetana o#nuno dei li*elli della #ioco$esisten(a ) associato con un 'articolare colore ed anche a certi si!boli #eo#ra6ici. ,uesti 'ossono essere di*ersi 'er #li Occidentali del *entesi!o$secolo. O#ni 'ersona de*e i!'arare a decodi6icare la sua 'ro'ria !a''a interna. Bli indicatori Tibetani 'ossono essere usati co!e un 'unto ini(iale. Lo sco'o ) chiaro- uno do*rebbe se#uire i se#ni dei tre 'i/ alti ti'i di esisten(a ed e*itare 0uelli dei tre 'i/ bassi. %no do*rebbe se#uire la luce e le *isioni 'iace*oli ed e*itare il buio e le

*isioni oscure e cu'e. i dice che il !ondo dei santi (i de*a) ris'lenda con una luce bianca e sia 'receduto da *isioni di deli(iosi te!'li e 'ala((i in#ioiellati. "l !ondo de#li eroi (#li asura) ha una luce *erde ed ) se#nalato da 6oreste !a#iche e i!!a#ini di 6uoco. L<ordinario !ondo u!ano ha una luce #ialla. L<esisten(a ani!ale ) 're6i#urata da una luce blu e da i!!a#ini di ca*erne e da 'ro6onde buche nella terra. "l !ondo de#li s'iriti ne*rotici o insoddis6atti ('reta) ha una luce rossa e *isioni di 'ianure desolate e di 6oreste incolte. "l !ondo de#li in6erni e!ette una luce color del 6u!o ed ) 'receduto da suoni di #e!iti, *isioni di terre oscure, case bianche e nere e nere strade lun#o le 0uali *oi do*rete ca!!inare. %sate la *ostra 're*iden(a 'er sce#liere una buona rinascita do'o la sessione. Non siate attirati *erso il *ostro *ecchio e#o. e sce#liete di inse#uire il 'otere e lo status, o''ure la sa##e((a e l<inse#na!ento, o in*ece la schia*it/, o 0ualsiasi altra cosa, 6ate una scelta i!'ar(iale, sen(a *enire attratti o 'ro*are re'ulsione. ;ntrate nel #ioco dell<esisten(a con buona #ra(ia, in !odo *olontario e libero. Lo si *isuali((i co!e una !a#ione celestiale, cio), co!e una o''ortunit+ 'er esercitare l<estasi del #ioco. Abbiate 6ede nella 'rote(ione delle di*init+, do'odichD sce#liete. La co!'leta i!'ar(ialit+ ) i!'ortante, 'erchD *oi 'otreste essere in errore. %n #ioco che a''are co!e buono 'u? risultare 'i/ tardi catti*o. 8o!'leta i!'ar(ialit+, libert+ da biso#ni o ti!ori, assicurano che sia 6atta una scelta sa##ia al !assi!o. Nona''ena sarete ritornati, 'otrete *edere di 6ronte a *oi il !ondo in lun#o e in lar#o, la *ostra *ita 'recedente, un 'ianeta 'ieno di o##etti ed e*enti a66ascinanti. O#ni as'etto del *ia##io di ritorno 'u? essere una deli(iosa sco'erta. Presto sarete ritornati a coin*ol#er*i ne#li e*enti !ondani. La chia*e in 0uesto *ia##io di ritorno ) se!'lice!ente 0uesta- 'rendetelo in un !odo 6acile, lenta!ente, natural!ente. Bodete*i o#ni secondo. Non abbiate 6retta. Non siate le#ati ai *ostri *ecchi #iochi. Niconoscete di essere nel 'eriodo del ri$entro. Non ritornate con 'ressione e!oti*a. Tutto 0uello che *edete e toccate 'u? irradiare s'lendore e luce. O#ni !o!ento 'u? essere una sco'erta #ioiosa. ))))))))))))4 Qui 'inis e il Terzo -ardo# MIl 6eriodo del Ri)entroN 4))))))))))))))) \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ FONFLUSIONE 7ENERALE Bli studenti ben$addestrati con co!'rensione s'irituale a*an(ata, al !o!ento dell<e#o$!orte 'otranno usare il Princi'io di 7tras6eri!ento7 e non a*ranno biso#no di attra*ersare #li stati di Bardo successi*i. ;ssi risor#eranno ad uno stato di illu!ina(ione e ri!arranno l+ in tutto l<intero 'eriodo. Altri, che sono un '? !eno es'erti nella disci'lina s'irituale, riconosceranno la 8hiara Luce nel secondo stadio del Pri!o Bardo e 'oi do'o otterrano la libera(ione. Altri, ad un li*ello ancor !eno a*an(ato, 'otranno essere liberati !entre s'eri!entano una delle *isioni 'ositi*e o ne#ati*e del econdo Bardo. PoichD *i sono !olti 'unti di s*olta, la libera(ione 'otr+ essere ottenuta in uno o l&altro, attra*erso il riconosci!ento dei !o!enti di con6ronto. ,uelli con una connessione Car!ica !olto debole, cio) 0uelli che sono stati coin*olti in #iochi do!inati dall<e#o !al*a#io, do*ranno *a#are in #i/ 6ino al Ter(o Bardo. "noltre, !olti altri 'unti 'er la libera(ione sono stati tracciati. Le 'ersone 'i/ deboli 'reci'iteranno sotto l&in6luen(a di col'a e terrore. Per 0ueste 'ersone 'i/ deboli *i sono *ari #radi di inse#na!enti 'er 're*enire il ritorno alla routine$della 'seudo$realt+, o al!eno 'er 'oterla sce#liere sa##ia!ente. Attra*erso l<a''lica(ione dei !etodi di *isuali((a(ione descritti, esse do*rebbero essere in #rado di s'eri!entare i bene6ici della sessione. Anche 0uelle 'ersone le cui routine 6a!iliari sono 'ri!iti*e ed e#ocentriche, 'ossono essere aiutate ad e*itare l<entrata nel dolore. %na *olta che hanno s'eri!entato, anche 'er un bre*e 'eriodo, la #rande belle((a ed il 'otere della libera consa'e*ole((a, esse 'otranno, in un 'eriodo successi*o, incontrare una #uida o un a!ico che le 'otranno ini(iare 'er entrare nella Eia. "l !odo in cui 0uesto inse#na!ento ) e66icace, 'er6ino 'er un *ia##iatore #i+ nel id'a Bardo, ) il se#uente- o#ni 'ersona ha un 'o< di residuo di #iochi 'ositi*i e ne#ati*i (cio), il Car!a). La continuit+ della coscien(a ) stata interrotta dalla !orte dell&e#o, 'er la 0uale la 'ersona non era 're'arata. Bli inse#na!enti sono co!e secchi !essi sotto il tetto bucato da cui 'io*e ac0ua e che ri'ristinano te!'oranea!ente la continuit+ con il Car!a 'ositi*o. 8o!e a66er!ato 'ri!a, la estre!a su##estionabilit+ o 0ualit+ distaccata della coscien(a in 0uesto stato, assicura l&e66icacia dell<ascolto della dottrina. L&inse#na!ento inserito in 0uesto Manuale 'u? essere 'ara#onato ad una cata'ulta che 'u? lanciare la 'ersona *erso la !)ta della libera(ione. O co!e il !uo*ersi di un #rande tronco di le#no che ) cosO 'esante che 'er6ino cento uo!ini non 'ossono 'ortarlo, !a stando a #alla sull&ac0ua 'u? essere 6acil!ente tras'ortato. O anche, ) co!e controllare il !orso e la corsa di un ca*allo dall&uso di una bri#lia. ,uindi, 0uesti inse#na!enti do*rebbero essere *i*ida!ente i!'ressi sul *ia##iatore, ancora e ancora. ,uesto Manuale 'u? essere usato anche in !odo 'i/ #enerale. Do*rebbe essere letto e recitato il 'i/ s'esso 'ossibile e !andato a !e!oria 0uanto 'i/ 'ossibile. ,uando arri*a l<e#o$!orte o la !orte 6inale, riconoscetene i sinto!i, si reciti a se$stessi il Manuale, e si ri6letta sul si#ni6icato. e non 'otete 6arlo da soli, chiedete ad un a!ico di le##erlo 'er *oi. Non c<) dubbio alcuno ri#uardo al suo 'otere liberatorio. ;sso d+ la libert+ tra!ite il *edere e l<udire, sen(a alcun biso#no di rituali o co!'lessa !edita(ione. ,uesto Pro6ondo "nse#na!ento libera anche 0uelli con un #ran catti*o Car!a, tra!ite il entiero e#reto. Non si do*rebbe di!enticare il suo si#ni6icato e le sue

'arole, anche se si ) inse#uiti da sette !astini arrabbiati. 8on 0uesto celto "nse#na!ento, si ottiene lo tato di Buddha al !o!ento stesso dell<e#o$'erdita. Tutti i Buddha del 'assato, del 'resente e del 6uturo lo hanno cercato e lo cercano, essi non 'oterono, e nD 'otranno tro*are, una dottrina che 'ossa trascendere 0uesta. Qui 'inis e il -ardo T"odrol# noto ome Il Li%ro Ti%etano dei .orti $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

III* ALFUNI FO..ENTI TEFNIFI SULLE SESSIONI 6SIF8EDELIF8E

?&* Uso di Questo .anuale %na lettura 're'aratoria ) il !odo 'i/ i!'ortante di usare 0uesto !anuale. A*endo letto il Manuale Tibetano, 'ossono i!!ediata!ente essere riconosciuti i sinto!i e le es'erien(e, che altri!enti 'otrebbero essere terrori((anti, solo a causa di !ancan(a di co!'rensione ri#uardo a ci? che sta accadendo. "l Niconosci!ento ) la 'arola chia*e. "n secondo luo#o, 0uesta #uida 'u? essere usata 'er e*itare tra''ole 'aranoiche o 'er riottenere la trascenden(a del Pri!o Bardo, se ) stata 'ersa. e l<es'erien(a ha ini(io con luce, 'ace, unit+ !istica, co!'rensione, e se continua cosO lun#o 0uesto sentiero, allora non c&) nessun biso#no di rile##ere o ricordare 0uesto !anuale. 8o!e una !a''a #eo#ra6ica, lo si de*e consultare soltanto 0uando il 'ercorso ) 'erduto, o 0uando lo *o#lia!o ca!biare. Di solito, co!un0ue, l&e#o si a##ra''a ai suoi *ecchi #iochi. Potrebbe esser*i un !o!entaneo disa#io o con6usione. e 0uesto accade, #li altri che sono 'resenti non do*rebbero essere solidali nD !ostrare allar!e. Do*rebbero essere 're'arati a restare cal!i e 6renare i loro 7#iochi di aiuto7. "n 'articolare, do*rebbe essere e*itato il ruolo di 7dottore7. e, in 0ualche !o!ento, *i tro*aste a lottare 'er ritornare alla realt+ di routine, 'otreste a*ere 'redis'osto una 'ersona 'i/ es'erta, un *ia##iatore, o un osser*atore 6idato, che *i le##a 'arti di 0uesto !anuale. A''ro'riati 'assa##i da le##ere durante la sessione, sono !essi sotto, nella Parte "E. O#ni se(ione descritti*a 'i/ i!'ortante del Libro Tibetano ha un ade#uato testo di istru(ione. i 'ossono 're$re#istrare sele(ionati 'assi e 're!ere se!'lice!ente il re#istratore 0uando si desidera. Lo sco'o di 0uesti testi di istru(ione ) di ri'ortare il *ia##iatore se!'re all&ori#inale trascenden(a del Pri!o Bardo e di aiutarlo a !antenerla il 'i/ a lun#o 'ossibile. %n ter(o !odo di usarlo sarebbe 0uello di costruire un 7'ro#ra!!a7 'er una sessione usando 'assa##i dal testo. Lo sco'o sarebbe di ri'ortare inten(ional!ente il *ia##iatore ad una delle *isioni, o attra*erso una se0uen(a di *isioni. La #uida o a!ico, 'otrebbero le##ere #li attinenti 'assa##i, !ostrare dia'ositi*e o ritratti, o si!boliche 6i#ure di 'rocessi, suonare accurata!ente !usica scelta, ecc. i 'u? 're*edere un&ele*ata arte di 'ro#ra!!are sessioni 'sichedeliche, in cui !ani'ola(ioni si!boliche e 'resenta(ioni condurrebbero il *ia##iatore attra*erso *isionari ed estatici Nosari$di$ Biochi. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

=* 6ro!rammare una Sessione Nel 'ro#ra!!are una sessione, la 'ri!a do!anda da 6arsi )- 7,ual<) lo sco'oU7. L<"nduis!o classico su##erisce 0uattro 'ossibilit+(2) 'er accrescere 'otere 'ersonale, co!'rensione intellettuale, 'ro6ondo Ainsi#ht< all<interno di sD e cultura, !i#liora!ento di situa(ione di *ita, *eloce a''rendi!ento, crescita 'ro6essionale. (I) 'er il do*ere, aiutare #li altri, o66rire cura, riabilita(ione, rinascita 'er #li u!ani. (T) 'er di*erti!ento, #odi!ento sensuale, 'iacere estetico, a'ertura inter'ersonale, es'erien(a 'ura. (5) 'er trascenden(a, libera(ione dall<e#o e dai li!iti dello s'a(io$te!'o= conse#ui!ento di unione !istica. ,uesto !anuale 'unta 'rinci'al!ente all<ulti!o sco'o $ 0uello della libera(ione$illu!ina(ione. ,uest<en6asi non 'reclude il conse#ui!ento de#li altri sco'i > in e66etti, esso #arantisce il loro otteni!ento 'erchD l&illu!ina(ione richiede che la 'ersona sia in #rado di andar oltre i 'roble!i$#iochi della 'ersonalit+, del ruolo, e dello status 'ro6essionale. L&ini(iato 'u? decidere in antici'o di dedicare l&es'erien(a 'sichedelica ad una, l<altra o tutte le 0uattro !)te. "n 0ualun0ue e*ento il !anuale sar+ di aiuto ed assisten(a. e *i sono 'ersone che hanno una sessione insie!e, esse do*rebbero collaborare in accordo 'er la stessa !)ta, o al!eno essere consa'e*oli di una o l&altra !)ta. e 'oi sar+ 'ro#ra!!ata la sessione allora i 'arteci'anti do*rebbero essere

d&accordo e desi#nare collaborati*a!ente un 'ro#ra!!a, o''ure accordarsi cosO che un !e!bro del #ru''o 'ossa 6are la 'ro#ra!!a(ione. "ndesiderate !ani'ola(ioni da 'arte di uno dei 'arteci'anti 'ossono 6acil!ente intra''olare altri *ia##iatori nelle 'aranoiche illusioni del Ter(o Bardo. 'ecial!ente in una sessione indi*iduale, il *ia##iatore 'u? anche desiderare di a*ere un&es'erien(a estro*ersa o intro*ersa. "n una estro$*ertita es'erien(a trascendente, il AsD< ) estatica!ente 6uso con #li o##etti esterni (ad es. 6iori, o le altre 'ersone). Nello stato intro*erso, il AsD< ) estatica!ente 6uso con i 'rocessi interiori della *ita (luci, onde$di$ener#ia, e*enti cor'orei, 6or!e biolo#iche ecc.). Natural!ente, 0uesti stati di estro*ersione o intro*ersione 'ossono essere ne#ati*i 'iuttosto che 'ositi*i, 'erchD di'endono dall<attitudine del *ia##iatore, che 'u? essere 'rinci'al!ente concettuale o e!oti*a. Bli otto ti'i cosO deri*ati di es'erien(e (0uattro 'ositi*e e 0uattro ne#ati*e) sono stati assai 'i/ a!'ia!ente descritti nelle Eisioni da I a L del econdo Bardo. Per l&es'erien(a !istica estro*ertita, nella sessione si do*rebbero 'ortare o##etti o si!boli, allo sco'o di #uidare la consa'e*ole((a nella dire(ione desiderata. 8andele, ritratti, libri, incensi, !usica o 'assa##i re#istrati. L&es'erien(a !istica intro*ertita, in*ece, richiede l&eli!ina(ione di o#ni sti!ola(ione= nessuna luce, nessun suono, nessun odore, e nessun !o*i!ento. Anche la !aniera di co!unicare con #li altri 'arteci'anti do*rebbe essere concordata in 'receden(a. 8i si 'u? accordare su certi se#nali, indicanti silen(iosa!ente la co!'a#nia. 8i si 'u? accordare 'er il contatto 6isico > a##anciarsi le !ani, o abbracciarsi. ,uesti !etodi di co!unica(ione do*rebbero essere 're$ordinati 'er e*itare #iochi$ !alintesi che 'ossono s*ilu''arsi durante la accresciuta sensibilit+ della trascenden(a dell<e#o. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

D* Le Dro!"e e i Dosa!!i %n<a!'ia *ariet+ di 'iante e sostan(e chi!iche hanno e66etti 'sichedelici (7!ani6esta(ioni della !ente7). Le sostan(e 'i/ usate sono 0ui elencate insie!e a#li ade#uati dosa##i 'er un nor!ale adulto di ta#lia !edia. "l dosa##io da 'rendere di'ende, o**ia!ente, dallo sco'o della sessione. Perci? *en#ono date due ra66i#ura(ioni. La 'ri!a colonna indica una dose che 'er una 'ersona ines'erta do*rebbe essere su66iciente 'er entrare nei trascendenti !ondi descritti in 0uesto !anuale. La seconda colonna !ostra una dose 'i/ 'iccola che 'u? essere usata da 'ersone 'i/ es'erte o dai 'arteci'anti di una sessione di #ru''o. LSD)=K (acido liser#ico dieth.la!ide) ISS$LSS !icro#ra!!i $ 2SS$ISS !icro#ra!!i .es alina 6silo 2%ina 4SS$HSS !# 5S$4S !# $ $ TSS$LSS !# IS$TS !#

"l te!'o di assalto, 0uando le dro#he sono 'rese oral!ente a sto!aco *uoto, ) di circa IS$TS !inuti 'er L D e 'siloc.bina, e da una a due ore 'er !escalina. La durata della sessione ) di solito da otto a dieci ore 'er L D e !escalina, e da cin0ue a sei ore 'er la 'siloc.bina. Nel caso del dimet"2ltr2ptamine (DMT), iniettato intra!uscolo in dosa##i di LS$4S !#, esso 'u? dare un&es'erien(a e0ui*alente a circa LSS !icro#ra!!i di L D, che 'er? dura sola!ente TS !inuti. Alcune 'ersone hanno tro*ato utile 'rendere altre dro#he 'ri!a della sessione. %na 'ersona !olto ansiosa, 'er ese!'io, 'u? assu!ere da TS a 5S !# di Li%rium, all<incirca un<ora 'ri!a, 'er cal!arsi e rilassarsi. ;< stata anche usata met"edrina 'er indurre un 'iace*ole, eu6orico u!ore 'ri!a della sessione. Tal*olta, alle 'ersone eccessi*a!ente ner*ose ) consi#liabile 6are in#erire le dro#he a rate- 'er ese!'io, ini(ial!ente 'ossono essere 'resi ISS !icro#ra!!i di L D, e un<ulteriore dose di ISS !icro#ra!!i 'u? essere 'resa do'o che la 'ersona si ) abituata ad alcuni de#li e66etti dello stato 'sichedelico. ,ualche *olta 'u? *enire nausea. Di solito ci? ) un sinto!o !entale, che indica 'aura, e do*rebbe essere cosO considerato. Tal*olta, co!un0ue, 'articolar!ente con l&uso di se!i di ipomoea e pe2ote, la nausea 'u? a*ere una causa 6isio$lo#ica. Per 're*enire 0uesto 6atto, 'ossono essere 'resi in antici'o dei 6ar!aci anti$nausea, co!e .arezina, -onamina, Dramamina o Ti!an. Se durante una sessione una persona intrappolata in un ripetitivo gioco-di-routine, talvolta possibile "rompere il set" somministrando 50 mg di DMT, o anche 25 mg di Dexedrina o Methedrina. Tali dosaggi supplementari, dovrebbero essere chiaramente dati solamente con la stessa conoscen a e beneplacito della persona. Se dovessero esservi emergen e esterne, !00, o 200 mg di Thorazina, o altri sedativi "tipo phenothiazina#, $aranno cessare gli e$$etti delle droghe psichedeliche. %li antidoti non dovrebbero essere usati soltanto perch& il viaggiatore, o la guida, sono spaventati. 'n i, dovrebbero essere lette le appropriate se ioni del Ter o (ardo. )*lteriori e pi+ particolareggiati suggerimenti riguardo ai dosaggi si possono trovare in un libro di %ar, -. .isher/ "Some 0omments 0oncerning 1osage 2evels o$ 3s,chedelic 0ompounds $or 3s,chotherapeutic 45periences." 3s,chedelic 6evie7, 8, no.2, pp. 209-2!9, !:;<.= $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

B* La 6reparazione Le sostan(e chi!iche 'sichedeliche non sono dro!"e nel senso abituale del ter!ine. Non c&) nessuna rea(ione s'eci6ica, nessuna conosciuta se0uen(a di e*enti, so!atici o 'sicolo#ici. La rea(ione s'eci6ica ha 'oco a che 6are con la chi!ica ed ) 'er lo 'i/ una 6un(ione di a!biente e 're'ara(ione. Mi#liore ) la 're'ara(ione, 'i/ estatica e ri*elatoria sar+ la sessione. Nelle ini(iali sessioni, e con 'ersone non 're'arate, l<a!bienta(ione $ 'articolar!ente le a(ioni de#li altri $ ) !olto i!'ortante. 8on 'ersone che si sono accurata!ente e seria!ente 're'arate, il settin# ) !eno i!'ortante. 8i sono due as'etti del set- a lun#o ter!ine, ed i!!ediato. %n set a lun#o ter!ine ) ri6erito alla storia 'ersonale, la 'ersonalit+ dure*ole. "l ti'o di 'ersona che si ) $ le 'ro'rie 'aure, desideri, con6litti, col'e, 'assioni se#rete $ deter!ina il !odo in cui si inter'reta e si !ani'ola 0ualun0ue situa(ione in cui si entra, inclusa la sessione 'sichedelica. 9orse, 'i/ i!'ortanti sono i !eccanis!i di ri6lesso usati 0uando si tratta con l<ansia $ le di6ese, le !ano*re 'rotetti*e ti'ica!ente assunte. 9lessibilit+, 6iducia di base, 6ede reli#iosa, a'ertura u!ana, cora##io, calore inter'ersonale, creati*it+, sono caratteristiche che lasciano s'a(io alla 6acile e 'iace*ole erudi(ione. Ni#idit+, abitudine a controllare, di66iden(a, cinis!o, #rette((a, codardia, 6redde((a, sono caratteristiche che rendono !inacciosa o#ni nuo*a situa(ione. Molto 'i/ i!'ortante ) l&insi#ht. Non i!'orta 0uanti record sono stati in6ranti, la 'ersona che ha una 0ualche co!'rensione del suo stesso a''arato 'er re#istrare, che 'u? riconoscere 0uando esso non sta 6un(ionando co!e *orrebbe, ) 'i/ in #rado di adattarsi a 0ualun0ue s6ida $ 'er6ino al crollo i!'ro**iso del suo e#o. La 're'ara(ione 'i/ accurata includerebbe una discussione delle caratteristiche della 'ersonalit+ e una 'iani6ica(ione con la #uida su co!e !ane##iare le as'ettate rea(ioni e!oti*e, 0uando esse accadono. %n set i!!ediato ) ri6erito alle as'ettati*e sulla sessione stessa. La 're'ara(ione alla sessione ) di i!'ortan(a critica nel deter!inare co!e l&es'erien(a si s*ol#e. La #ente tende natural!ente ad i!'orre le 'ro'rie *isioni 'ersonali e sociali del #ioco su 0ualun0ue nuo*a situa(ione. %n accurato 'ensiero do*rebbe 'recedere la sessione 'er 're*enire che *en#ano i!'osti dei set al0uanto ristretti. Le as'ettati*e !ediche. Alcuni so##etti !al$'re'arati inconscia!ente i!'on#ono sull&es'erien(a un certo !odello !edico. ;ssi cercano i sinto!i, inter'retano o#ni nuo*a sensa(ione in ter!ini di !alattiaZsalute, !ettono la #uida in un ruolo$da$dottore, e, se si s*ilu''a l&ansia, richiedono una rinascita chi!ica > cio), *o#liono i sedati*i. Occasional!ente, si sente 'arlare di casuali sessioni non$#uidate e !al$'ro#ettate, che *anno a 6inire con il so##etto che chiede di essere rico*erato in un os'edale, ecc. ;< 'er6ino 'i/ di un 'ro*ocatorio 'roble!a, se la #uida assu!e un !odello !edico, controlla i sinto!i e tiene in !ente la necessit+ di os'edali((are, co!e 6or!a di 'rote(ione 'er se$stessa. "l !oti*o 'er cui le 'ersone 'rendono le dro#he 'u? essere una ribellione contro la con*en(ione. L&idea di 6are 0ualcosa 76uori$del$ co!une7, o *a#a!ente esotico, ) un set na`*e che 'u? dar colore all&es'erien(a. As'ettati*e intellettuali sono a''ro'riate 0uando i so##etti hanno a*uto !olte *olte l<es'erien(a 'sichedelica. "n e66etti, il L D o66re *aste 'ossibilit+ 'er accelerare l<a''rendi!ento e la ricerca scienti6ico$eruditi*a. Ma 'er le sessioni ini(iali, rea(ioni intellettuali 'ossono di*entare tra''ole. "l Manuale Tibetano non si stanca !ai di a**ertire sui 'ericoli della ra(ionali((a(ione. 7 'e#nete la !ente7 ) il !i#lior consi#lio 'er i no*i(i. 8ontrollare la 'ro'ria coscien(a ) co!e le istru(ioni sul *olo. Do'o che si ) i!'arato co!e !uo*ere intorno la 'ro'ria coscien(a > nell<e#o$'erdita e ritorno alla *olont+ > allora 'oi #li eserci(i intellettuali 'ossono essere incor'orati nell&es'erien(a 'sichedelica. L&ulti!o stadio della sessione ) il !i#liore 'er esa!inare i concetti. L&obietti*o di 0uesto 'articolare !anuale ) di liberar*i dalla *ostra !ente *erbale 'er 'i/ te!'o 'ossibile. Le as'ettati*e reli#iose in*itano lo stesso consi#lio co!e nel set intellettuale. "noltre, il so##etto nelle 'recedenti sessioni ) stato !e#lio consi#liato di 6luire con la corrente, di restare 7su7 il 'i/ 'ossibile, e 'os'orre inter'reta(ioni teolo#iche alla 6ine della sessione, o a sessioni successi*e. As'ettati*e ricreati*e ed estetiche sono naturali. L<es'erien(a 'sichedelica, sen(a dubbio, o66re !o!enti estatici che !ini!i((ano 0ualsiasi A#ioco< 'ersonale o culturale. ensa(ione 'ura 'u? catturare la consa'e*ole((a. L&inti!it+ inter$ 'ersonale ra##iun#e alte((e Xi!ala.ane. Deli(ie estetiche $ !usicali, artistiche, botaniche, naturali $ si ele*ano alla !ilionesi!a 'oten(a. Per?, tutte 0ueste rea(ioni 'ossono essere #iochi dell<e#o del Ter(o Bardo- 7"o, io sto a*endo 0uesta estasi. 8o!e sono 6ortunato, ioY7. i!ili rea(ioni 'ossono di*entare so66ici tra''ole, che 'er? i!'ediscono al so##etto di #iun#ere alla 'ura Qe#o$'erditaR (del Pri!o Bardo) o alle #lorie della 8reati*it+ del econdo Bardo. As'ettati*e 'ro#ra!!ate. ,uesto !anuale 're'ara la 'ersona a un<es'erien(a !istica secondo il !odello Tibetano. " a##i delle 8atene Ne*ose (Xi!ala.a) hanno s*ilu''ato una so6isticata e 'i/ 'recisa co!'rensione della 'sicolo#ia u!ana, e lo studente che studia 0uesto !anuale sar+ diretta!ente orientato 'er un *ia##io che ) assai 'i/ ricco in sco'o e si#ni6icato di 0ualun0ue teoria 'sicolo#ica Occidentale. 8iononostante, ri!ania!o consa'e*oli che il !odello coscien(ale del Bardo Thodrol ) un arti6icio u!ano, una allucina(ione del econdo Bardo, 'er 0uanto 'ossa essere co!un0ue #rande il suo sco'o. Alcune racco!anda(ioni 'ratiche. "l so##etto do*rebbe !ettere in conto al!eno tre #iorni 'er la sua es'erien(a= il

#iorno 'ri!a, il #iorno della sessione, ed il #iorno se#uente. ,uesto ti'o di 'iani6ica(ione #arantisce una ridu(ione della 'ressione esterna ed un 'i/ sobrio i!'e#no 'er il *ia##io. Parlare con altri che hanno #i+ s'eri!entato il *ia##io ) una eccellente 're'ara(ione, anche se do*rebbe essere riconosciuta la 0ualit+ allucinatoria di tutte le descri(ioni del econdo Bardo. Osser*are una sessione ) un altro 're(ioso 'reli!inare. L&o''ortunit+ di *edere #li altri durante e do'o una sessione a!!orbidisce le as'ettati*e. Le##ere libri sull&es'erien(a !istica ) un orienta!ento standard della 'rocedura. Le##ere i resoconti delle altrui es'erien(e ) un&altra buona chance (Aldous XuKle., Alan Gatt, e Bordon Gasson hanno scritto 'otenti resoconti). La Medita(ione ) 6orse la !i#liore 're'ara(ione 'er una sessione 'sichedelica. ,uelli che hanno 'assato !olto te!'o nel solitario tentati*o di 'adrone##iare la !ente, di eli!inare il 'ensiero e di arri*are a 'i/ alti stadi di concentra(ione, sono i !i#liori candidati 'er una sessione 'siche$delica. ,uando a**iene lo stato di e#o$'erdita, loro sono 'ronti. ;ssi riconoscono il 'rocesso co!e una 6ine attesa con i!'a(ien(a, 'iuttosto che co!e uno strano e*ento !al$co!'reso. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

K* L,Am%ientazione (Settin!& La 'ri!a e 'i/ i!'ortante cosa da ricordare, nella 're'ara(ione di una sessione 'sichedelica, ) di 'ro**edere un settin# che sia ri!osso dai nostri consueti A#iochi< sociali ed inter'ersonali e che sia il 'i/ 'ossibile libero da i!'re*iste distra(ioni ed intrusioni. "l *ia##iatore do*rebbe assicurarsi di non *enir disturbato da tele6onate o *isitatori, 'oich) s'esso 0uesti lo 6arebbero scuotere nell&atti*it+ allucinatoria. ;< necessario che nell<a!biente *i sia sicure((a e riser*ate((a. Per 6ar sO che l&es'erien(a 6un(ioni 'er il suo naturale corso, do*rebbe essere !esso in conto un certo 'eriodo di te!'o (di solito tre #iorni) e !o!enti su66icienti 'er ri6lessioni e !edita(ione. @ i!'ortante tenere te!'o libero 'er tre #iorni e 6are in antici'o 0ueste siste!a(ioni. %n ritorno tro''o$6rettoloso ai coin*ol#i!enti con il A#ioco< !ondano annebbier+ la chiare((a della *isione e ridurr+ il 'oten(iale 'er i!'arare. e l&es'erien(a ) 6atta con un #ru''o, ) assai utile restare insie!e do'o la sessione 'er condi*idere e sca!biare le es'erien(e. 8i sono di66eren(e tra sessioni serali e sessioni di #iorno. Molte 'ersone ri'ortano di essere 'i/ a#e*olate di sera e che di conse#uen(a le loro es'erien(e sono 'i/ 'ro6onde e 'i/ ricche. La 'ersona do*rebbe sce#liere 'ri!a il 'eriodo del #iorno che ritiene 'i/ ade#uato secondo il suo 'ro'rio te!'era!ento. "n se#uito, 'otr+ desiderare di s'eri!entare la di66eren(a tra sessioni di notte e di #iorno. i!il!ente, *i sono di66eren(e tra sessioni all<interno o all<esterno. A!bienti naturali co!e #iardini, s'ia##e, 6oreste, e 'aesa##i a'erti hanno s'eci6iche in6luen(e a cui uno 'u? o non 'u? desiderare di incorrere. L&essen(iale ) di sentirsi il 'i/ co!oda!ente 'ossibile nell<a!biente circostante, sia nel 'ro'rio so##iorno o sotto un cielo stellato. %na 6a!iliarit+ con l<a!biente 'u? aiutare a sentirsi 6iduciosi nei 'eriodi delle allucina(ioni. e la sessione ) tenuta all<interno, si do*rebbe considerare la siste!a(ione della stan(a e de#li s'eci6ici o##etti che ci si 'u? au#urare di *edere e sentire durante l&es'erien(a. "noltre, si do*rebbe in antici'o conside$rare la !usica, le luci, nonchD la dis'onibilit+ di cibo e be*ande. La !a##ior 'arte delle 'ersone ri'ortano di non desiderare cibo durante il 'icco dell<es'erien(a, e 'oi, 'i/ tardi, 're6eriscono a*ere cibi se!'lici e antichi, co!e 'ane, 6or!a##io, *ino, e 6rutta 6resca. Di solito la 6a!e non ) un 'roble!a. " sensi sono s'alancati, ed il #usto e il 'ro6u!o di un&arancia 6resca sono indi!enticabili. Nelle sessioni di #ru''o, la siste!a(ione della stan(a ) 'iuttosto i!'ortante. Di solito, alla #ente non 'iace ca!!inare o !uo*ersi !olto, e 'er un lun#o 'eriodo, 'erci? si do*rebbero dis'orre o letti o !aterassi, su cui sdraiarsi. La siste!a(ione dei letti o !aterassi 'u? *ariare. %n buon su##eri!ento ) di !ettere le teste dei letti uniti insie!e a 6or!are una sorta di stella. 'esso, la dis'onibilit+ di un<altra stan(a libera ) ben accetta, 'er chi desidera stare in isola!ento 'er un certo 'eriodo. e si desidera ascoltare !usica o !editare su di'inti o o##etti reli#iosi, allora si do*rebbero siste!are 0ueste cose, cosO che o#nuno nel #ru''o tro*i 'iace*ole ci? che sta sentendo o *edendo. "n una sessione di #ru''o, tutte le decisioni su#li sco'i, l<a!bienta(ione, ecc. do*rebbero essere 'rese con collabora(ione e a'ertura. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

>* La 7uida 6si "edeli a Per le sessioni ini(iali, l&attitudine e il co!'orta!ento della #uida ) un 6attore critico, 'erchD essa 'ossiede l<enor!e 'otere di 'las!are l&es'erien(a. "l so##etto, a*endo la !ente co#niti*a sos'esa, ) in un ele*ato stato di su##estionabilit+. La #uida 'u? !uo*ere la consa'e*ole((a con il !ini!o #esto o rea(ione. ,ui, la chia*e del 'roble!a ) l&abilit+ della #uida di s'e#nere il suo 'ro'rio e#o e i #iochi sociali $ in 'articolare, di attenuare i suoi stessi biso#ni di 'otere e le sue 'aure. ;ssa do*r+ essere rilassata, solida, acco#liente, sicura. Do*r+ a*ere la sa##e((a$Tao di una 0uiete creati*a. A entire< tutto e non 6are nulla, sal*o 'er!ettere che il so##etto senta la sua sa##ia 'resen(a.

%na sessione 'sichedelica dura 6ino a dodici ore e 'roduce !o!enti di intensa, intensa, intensa reatti*it+. La #uida non de*e essere !ai annoiata, ciarliera, intellettuali((ante. De*e ri!anere cal!a durante i lun#hi 'eriodi di turbinosa inca'acit+ ra(ionale. ;ssa ) co!e a terra la Torre di 8ontrollo di un aero'orto. e!'re l+ a rice*ere co!unica(ioni e richieste da#li aerei che *olano in alto. e!'re 'ronta ad aiutare a #o*ernare il loro *olo, 'er aiutarli a ra##iun#ere sani e sal*i la loro destina(ione. %n o'eratore$controllore$di$*olo che i!'on#a la sua 'ro'ria 'ersonalit+, i suoi 'ro'ri #iochi sui 'iloti non ) ascoltato. " 'iloti hanno il loro 'ro'rio 'iano di *olo, le loro 'ro'rie !)te, e la Torre di 8ontrollo ) l+, se!'re in attesa di essere di aiuto. 8osO, il 'ilota ) rassicurato nel sa'ere che la##i/ *i ) un es'erto che ha #uidato !i#liaia di *oli, dis'onibile 'er aiutarlo. Ma, su''onia!o che e#li abbia ra#ione di sos'ettare che il controllore$di$*olo abbia in !ente i suoi 'ro'ri !oti*i e stia !ani'olando l&aereo *erso !)te e#oistiche. La sua sicure((a e la sua 6iducia in lui si sbriciolerebbe. Non c<) biso#no di dire, allora, che la #uida do*rebbe a*ere una considere*ole es'erien(a nel #uidare se$stessa e #li altri nelle sessioni 'sichedeliche. L<idea di so!!inistrare dro#he 'sichedeliche sen(a l&es'erien(a 'ersonale ) i!!orale e 'ericoloso. "l 'i/ #rande 'roble!a a66rontato in #enerale da#li esseri u!ani, e in 'articolare dalla #uida 'sichedelica, ) la 'aura. Paura dell&i#noto. Paura di 'erdere il controllo. Paura nell<a66idarsi al 'rocesso #enetico ed ai *ostri co!'a#ni. Da studi 6atti nella nostra stessa ricerca in*esti#ati*a su sessioni #uidate da altri > seri 'ro6essionisti o a**enturosi bohe!iens > noi sia!o #iunti alla conclusione che 0uasi tutte le rea(ioni ne#ati*e del L D sono state causate dalla 'aura da 'arte della #uida che ha 6atto au!entare la occasionale 'aura del so##etto. ,uando la #uida a#isce 'er 'rote##ere se$stessa, essa co!unica la sua 'reoccu'a(ione al so##etto. La #uida de*e restare 'assi*a!ente sensibile e intuiti*a!ente rilassata 'er di*erse ore. ,uesto ) un di66icile co!'ito 'er la !a##ior 'arte de#li Occidentali. Per 0uesta ra#ione, noi abbia!o cercato dei !odi 'er aiutare la #uida a !antenere uno stato di *i#ile 0uietis!o in cui 'ossa essere bilanciata con 'ronta 6lessibilit+. "l !odo 'i/ sicuro di reali((are 0uesto stato 'er la #uida ) di 'rendere una bassa dose della sostan(a 'sichedelica insie!e col so##etto. La 'rocedura di routine ) di a*ere una 'ersona es'erta che 'arteci'i nell&es'erien(a ed un !e!bro dello sta66 che sia 'resente nel controllo sen(a aiuto 'sichedelico. La conoscen(a che una #uida es'erta sia 7su7 e ten#a co!'a#nia al so##etto, ) di inesti!abile *alore= inti!it+ e co!unica(ione= acco!'a#na!ento cos!ico= la sicure((a di a*ere un 'ilota ben addestrato che *ola *icino alla *ostra ala= la sicure((a nelle 'ro6ondit+ del subac0ueo, in 'resen(a di un es'erto ca!erata. Per nuo*i so##etti non ) racco!andabile che le #uide 'rendano #randi dosi durante le sessioni. Meno es'erta essa ), 'i/ 'robabile sar+ il suo i!'orre al so##etto le allucina(ioni del econdo e Ter(o Bardo. ,uesti intensi #iochi col'iscono la #uida es'erta, che 'robabil!ente ) in uno stato di inconsa'e*ole Eacuit+. La #uida ) s'inta allora nel ca!'o allucinatorio del so##etto, e 'u? a*ere di66icolt+ di orienta!ento. Durante il Pri!o Bardo non *i sono riconosci!enti 6a!iliari ben 6issi, nessun luo#o in cui !ettere il 'ro'rio 'iede, nessun concetto solido su cui basare il 'ro'rio 'ensare. Tutto ) un 6luire. %na decisi*a a(ione nel econdo Bardo da 'arte del so##etto 'u? strutturare il 6lusso della #uida, se essa ha 'reso una dose 'esante. "l ruolo della #uida 'sichedelica ) 6orse il ruolo 'i/ eccitante ed is'iratore nella societ+. ;ssa ) letteral!ente un liberatore, una 'ersona che 'rocura l&illu!ina(ione, che libera #li esseri u!ani dalla loro schia*it/ interiore che dura tutta una *ita. ;ssere 'resente al !o!ento del ris*e#lio, e condi*idere l<estatica ri*ela(ione, 0uando il *ia##iatore sco're lo stu'ore ed il ti!ore del di*ino 'rocesso di *ita, ) 'er !olti la 'arte 'i/ #rati6icante da recitare nel dra!!a e*oluti*o. "l ruolo della #uida 'sichedelica ha una blindata 'rote(ione contro la 'ro6essionalit+ e il didattico Aesser$ su'eriori$a$tutti<. La libera(ione 'sichedelica ) cosO 'otente che ) oltre le a!bi(ioni dei #iochi terreni. Ti!ore ri*eren(iale e #ratitudine $ an(ich) l&or#o#lio $ ) la rico!'ensa di 0uesta nuo*a 'ro6essione. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

L* Fomposizione del 7ruppo L&uso 'i/ e66icace di 0uesto !anuale ) 'er l&es'erien(a di una 'ersona insie!e ad una #uida. "l !anuale, co!un0ue, sar+ utile anche in un #ru''o. ,uando usati in una sessione di #ru''o, i se#uenti su##eri!enti saranno !olto utili nella 'iani6ica(ione. 8i? che ) i!'ortante ricordare nell&or#ani((are una sessione di #ru''o ) di a*ere conoscen(a e 6iducia in tutti i *ia##iatori del #ru''o. A*er 6iducia in sD e nei 'ro'ri co!'a#ni ) essen(iale. Pre'arandosi ad un&es'erien(a con estranei, ) !olto i!'ortante condi*idere con essi te!'o e s'a(io 0uanto 'i/ ) 'ossibile, 'ri!a della sessione. " 'arteci'anti do*rebbero stabilire !)te collaborati*e e es'lorare in !odo *icende*ole le loro as'ettati*e, le sensa(ioni e le es'erien(e del 'assato. La #rande((a del #ru''o do*rebbe di'endere in 0ualche !isura da 0uante es'erien(e hanno a*uto i 'arteci'anti. "ni(ial!ente, sono 're6eribili 'iccoli #ru''i a 0uelli 'i/ #randi. "n o#ni caso, es'erien(e di #ru''o che eccedono le sei o sette 'ersone sono e*idente!ente !eno 'ro6onde e #enerano le allucina(ioni 'i/ 'aranoiche. Pro#ettando una sessione di #ru''o, di cin0ue o sei 'ersone, ) 're6eribile a*ere al!eno due #uide 'resenti. %na 'render+ la sostan(a 'sichedelica e l<altra, che non la 'rende, ser*e co!e una #uida es'erta che si 'rende cura dei *ari co!'iti, co!e ca!biare i nastri, ser*ire il cibo, ecc., e se necessario, le##ere 'assi scelti dal !anuale. e ) 'ossibile, una delle #uide do*rebbe essere una

donna es'erta che 'u? 'ro**edere ad o66rire un&at!os6era di s'irituale nutri!ento e con6orto. A *olte, ) consi#liabile che la sessione ini(iale di co''ie s'osate sia 6atta se'arata!ente 'er 6ar sO che l&es'lora(ione della loro *ita coniu#ale non do!ini la sessione. 8on le es'erien(e nell<es'ansione di coscien(a, il #ioco del !atri!onio, co!e #li altri, 'u? essere es'lorato 'er 0ualun0ue sco'o $ au!entare l&inti!it+,una 'i/ chiara e sincera co!unica(ione, l&es'lora(ione delle basi della sessualit+, ria''aci6icare la rela(ione, ecc. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

IV&* ISTRUEIONI 6ER L,USO DURANTE UNA SESSIONE 6SIF8EDELIFA

ISTRUZI NI su! "RI# BARD

O, tu, (no!e del *ia##iatore) ;< *enuto 'er te il te!'o di cercare nuo*i li*elli di realt+. " #iochi del tuo e#o, e di (no!e), stanno 0uasi 'er cessare. Tu stai 'er essere !esso 6accia a 6accia con la 8hiara Luce Tu sei 'rossi!o a s'eri!entarla nella sua realt+. Nello stato libero dall<e#o, do*e tutte le cose sono co!e il cielo *uoto e sen(a nubi, ; l&i!!acolato e nudo intelletto ) co!e una tras'arente Eacuit+= A 0uesto 'unto, cerca di conoscere te$stesso e di!ora in 0uello stato.

O, tu, (no!e del *ia##iatore), 8i? che ) chia!ata A!orte dell<e#o< sta 'er arri*arti. Nicorda- 0uesta ) l&ora della !orte e rinascita= A''ro6itta di 0uesta !orte te!'oranea 'er ottenere lo stato 'er6etto $ L<"llu!ina(ione. 8oncentrati sull&unit+ di tutti #li esseri *i*enti. Mantieniti all<interno della 8hiara Luce. %sala 'er 'oter ottenere co!'rensione ed a!ore.

e non 'uoi !antenere la beatitudine dell&"llu!ina(ione, ; se stai sci*olando indietro nel contatto col !ondo esterno, Nicorda- le allucina(ioni che ora tu 'otrai s'eri!entare, Le *isioni e #li insi#ht, ti inse#neranno !olto su te$stesso ed il !ondo. L<abituale *elo della 'erce(ione sar+ stra''ato da*anti ai tuoi occhi. Nicordati l&unit+ di tutte le cose *i*enti. Nicorda la beatitudine della 8hiara Luce. Lascia che ti #uidi attra*erso le *isioni di 0uesta es'erien(a. Lascia che ti #uidi attra*erso la tua nuo*a *ita a *enire. e ti senti con6uso= 6ai a''ello alla !e!oria dei tuoi a!ici ;d al 'otere della 'ersona che tu a!!iri di 'i/.

O, tu, (no!e del *ia##iatore),

Tenta di ra##iun#ere e !antenere l&es'erien(a della 8hiara Luce. Nicorda- La luce ) l&ener#ia della *ita. L<in6inita 6ia!!a della *ita. %n i!!utabile turbine di colore che sor#e 'u? in#lobare la tua *isione. ,uesta ) l&incessante tras6or!a(ione dell<ener#ia. "l 'rocesso della *ita. Non a*er 'aura di esso. Arrenditi ad esso. %nisciti ad esso. ;sso ) 'arte di te. ; tu ne sei 'arte. Nicordati anche- Aldil+ dell<i!!obile e 6luente elettricit+ della *ita Ei ) la Nealt+ %lti!a- La Eacuit+. La tua 'ro'ria consa'e*ole((a, non 6or!ata in nessuna cosa 8he 'ossieda 6or!a o colore, ) natural!ente *uota. La Nealt+ 9inale. "l o!!o Bene. La Pace Totale. La Luce. La Nadian(a. "l !o*i!ento ) il 6uoco della *ita dal 0uale noi tutti *enia!o. %nisciti a Lui. ;sso ) 'arte di te. Oltre la luce della *ita *i ) il silen(io 'aci6ico della Eacuit+. La 0uieta beatitudine oltre tutte le tras6or!a(ioni. "l orriso di Buddha. La Eacuit+ non ) l&inesisten(a. La Eacuit+ ) essa stessa ini(io e 6ine. Non ostruita= brillante, elettri((ante, #ioiosa. La 8oscien(a di Dia!ante. "l Buddha Tutto$Bene. La tua stessa coscien(a, non 6or!ata in nessuna cosa, ;< Eacuit+- nessun 'ensiero, nessuna *isione, nessun colore. L&intelletto che ris'lende, che ) #ioioso e silen(ioso $ ,uesto stesso ) lo stato di Per6etta "llu!ina(ione. La tua stessa coscien(a, s'lendente, *uota ed inse'arabile Dal #rande cor'o di radian(a, non ha nascita, nD !orte. @ la luce i!!utabile che i Tibetani chia!ano Buddha A!itabha, La consa'e*ole((a del 'rinci'io in6or!ale. Ti basti sa'ere 0uesto. 8i? ) abbastan(a. Niconosci che la Eacuit+ della tua stessa coscien(a ) la Buddhit+. Mantieni 0uesto riconosci!ento e !anterrai lo stato 'er6etto Della di*ina Mente$del$Buddha. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUZI NI "R$%I#INARI de! S$& ND BARD

Nicorda- "n 0uesta sessione s'eri!enterai tre Bardo, Tre stati di 'erdita e assen(a dell<e#o. Pri!a *i ) la 8hiara Luce della Nealt+. Poi *i saranno *ari #iochi di allucina(ioni 6antastiche. "n se#uito, ra##iun#erai lo tadio del Ni$entro. "n cui 'otrai ri$ottenere un e#o.

O A!ico, Potrai s'eri!entare trascenden(a dall<e#o, L<abbandono del tuo *ecchio AsD<. Ma tu non sarai l<unico solo. Pri!a o do'o, succeder+ a tutti. Tu sei 6ortunato 'er a*ere #ratuita!ente 0uesta 'recisa es'erien(a di rinascita. Non a##ra''arti 'er a!ore e debole((a al tuo *ecchio AsD<. Anche se ti a##ra''i alla tua !ente, hai 'erso il 'otere 'er tenerla. Non 'otrai ottenere niente lottando in 0uesto allucinatorio !ondo. Non essere attaccato. Non essere debole. ,ualun0ue 'aura o terrore che 'ossano *enirti Non di!enticare !ai 0ueste 'arole. Mantieni il loro si#ni6icato nel tuo cuore. Eai a*anti. ,ui c<) il *itale se#reto del riconosci!ento. O A!ico, ricordati,uando cor'o e !ente si se'areranno, s'eri!enterai un la!'o di 'ura *erit+ $ ottile, scintillante, brillante, Abba#liante, #lorioso e terri6icante nel suo irradiare, A''arendo co!e un !ira##io che sor#e in un 'anora!a 'ri!a*erile. %na corrente continua di *ibra(ioni. Non essere atterrito da ci?, nD terri6icato, nD i!'aurito. ,uella ) la radian(a della tua stessa *era natura. Niconoscila, dun0ue. Dal centro di 0uella radian(a Arri*a il suono naturale della realt+, Ni*erberando co!e !ille tuoni che suonano si!ultanea!ente. ,uello ) il naturale suono del tuo stesso 'rocesso di *ita. Non essere atterrito da esso, nD terri6icato, nD i!'aurito. Ti basti sa'ere che 0ueste a''ari(ioni sono le tue stesse 6or!e$'ensiero. e tu non riconosci le tue 'ro'rie 6or!e di 'ensiero, e tu hai di!enticato la tua 're'ara(ione, Le luci ti atterriranno, i suoni ti i!'auriranno, i ra##i ti terrori((eranno, Le 'ersone intorno a te ti con6onderanno. Nicordati la chia*e de#li inse#na!enti. O A!ico, tutti 0uesti rea!i non sono *enuti Da un 0ualche luo#o 6uori dal tuo stesso AsD<, ;ssi 'ro*en#ono dal tuo interno e ris'lendono su di te. ;d anche le ri*ela(ioni non sono *enute da 0ualche altro 'osto= ;sse esistono dall&eternit+ all&interno delle 6acolt+ del tuo stesso intelletto. Niconoscile co!e essere di 0uella stessa natura.

La chia*e 'er l<"llu!ina(ione e la serenit+, durante 0uesto 'eriodo Di dieci!ila *isioni ) se!'lice!ente 0uesta- Nilassati. "!!er#iti 'ro6onda!ente in esse. Accetta #ioiosa!ente la !era*i#lia della tua 'ro'ria creati*it+. Non essere attaccato, nD i!'aurito, Non essere attirato, e non 'ro*are re'ulsione. o'rattutto, non 6ar nulla ri#uardo alle *isioni. ;sse in6atti esistono sola!ente all&interno di TeY. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUZI NI "$R %A 'ISI N$ () %A * NT$ (Bli occhi chiusi, #li sti!oli esterni i#norati)

O nobil!ente$nato, ascolta attenta!ente- La Nadiante ;ner#ia del e!e Da cui 'ro*en#ono tutte le 6or!e *i*enti, essa ti sbatte e ti col'isce 8on una luce cosO brillante, che sarai a''ena in #rado di #uardarla. Non esserne s'a*entato. ,uesta ) la 9onte di ;ner#ia che sta irradiando Da !iliardi e !iliardi di anni, !ani6estandosi se!'re in 6or!e di*erse. Accettala. Non cercare di intellettuali((arla. Non #iocare con essa. Ma unisciti a lei, e 'er!ettile di 6luire attra*erso di te. Perditi all<interno di essa. 9onditi nell&Alone dell<Arcobaleno di Luce, Nel centro della dan(a dell<;ner#ia. Na##iun#i la Buddhit+, Pro'rio stando nel Nea!e 8entrale del Mondo Materiale. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUZI NI "$R I SINT #I *ISI&I

O A!ico, ascolta attenta!ente. " sinto!i 6isici che stai a*endo non sono e66etti della dro#a. ;ssi indicano che tu stai lottando contro la consa'e*ole((a Di sensa(ioni che oltre'assano la tua nor!ale es'erien(a. Tu non 'uoi controllare 0ueste onde$di$ener#ia uni*ersali. Lascia che le sensa(ioni si sciol#ano tutte aldiso'ra di te. Di*enta 'arte di esse. 'ro6onda in loro ed attra*erso loro. Per!etti a te stesso di 'ulsare con le *ibra(ioni che ti circondano. Nilassati. Non lottare. " tuoi sinto!i sco!'ariranno Nona''ena sco!'are o#ni traccia di s6or(o e#o$centrato. Accettali co!e la co!unica(ione del tuo stesso cor'o. Dai loro il Ben*enuto. ; #odili a!'ia!ente. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE =: I% *%USS INT$RN D$I "R &$SSI AR&+$TI" (Occhi chiusi, #li sti!oli esterni i#norati= as'etti intellettuali)

O nobil!ente nato, ascolta attenta!ente"l 6lusso della *ita sta 6luendo attra*erso te. %na 'arata sen(a 6ine di 'ure 6or!e e suoni, Abba#liante e brillante, se!'re in !o*i!ento. Non tentare di controllarlo. 9luisci con esso. 'eri!enta #li antichi !iti cos!ici della crea(ione e !ani6esta(ione. Non tentare di ca'ire= 8&) te!'o 'er 0uello, 'i/ tardi. %nisciti a lui. Per!etti#li di 6luire attra*erso di te. Non c&) alcun biso#no di a#ire o di 'ensare. Tu hai i!'arato la #rande le(ione di e*olu(ione, crea(ione, ri'rodu(ione. e cerchi di 6er!arle, 'reci'iterai in !ondi in6ernali e do*rai o''ortare l<inso''ortabile disa#io #enerato dalla tua stessa !ente. ;*ita i #iochi !entali dell<inter'reta(ione. ;*ita di 'ensare, di 'arlare e di a#ire. Abbi solo 6ede nel 6lusso della *ita. Abbi 6iducia nei tuoi co!'a#ni in 0uesto *ia##io in6ido. "!!er#iti nell<Arcobaleno di Luce, Nel 8uore del 9iu!e delle 9or!e 8reate. Na##iun#i la Buddhit+ nel Nea!e chia!ato l<Assai$9elice. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE D: I% *%USS D$% *U & D$%%,UNIT- INT$RNA (Occhi chiusi, #li sti!oli esterni i#norati, as'etti e!oti*i) O nobil!ente nato, ascolta attenta!enteTu stai 6luendo all<esterno nella 6luida unit+ della *ita. L&estasi del 6uoco or#anico brucia in o#ni cellula. Le dure, secche, 6ra#ili scor(e del tuo e#o stanno s*anendo, 'inte 6uori nell<in6inito !are della crea(ione. 9luisci con esso. enti il 'ulsare del cuore del sole. Lascia che il rosso Buddha A!itabha ti s'a((i *ia. Non a*er ti!ore dell&estasi. Non resistere al 6lusso. Nicorda, tutto l<esaltante 'otere *iene dall<interno. Abbandona tutti i tuoi attacca!enti.

Niconosci la sa##e((a del tuo stesso san#ue. Abbi 6iducia nella 6or(a$!area che ti s'in#e all<unit+ con tutte le 6or!e *i*enti. Lascia che il tuo cuore bruci di a!ore 'er o#ni *ita. Lascia che il tuo caldo san#ue s#or#hi 6uori nell&oceano di o#ni *ita. Non essere attaccato al 'otere estatico= ;sso 'ro*iene da te. Per!etti#li di 6luire. Non cercare di !antenere le tue *ecchie 'aure 6isiche. Lascia che il tuo cor'o si unisca col caldo 6lusso. Lascia che le tue radici a66ondino nel caldo cor'o della *ita. "!!er#iti nel 8uore$ 'lendente del Buddha A!itabha. 9luttua nella 'ace del Mare$&Arcobaleno. Na##iun#i la Buddhit+ nel Nea!e chia!ato A!ore ;sultante. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE B: %A STRUTTURA . NDA-'IBRAZI N$, D$%%$ * R#$ $ST$RN$ (Occhi a'erti, coin*ol#i!ento ra'ito con #li sti!oli *isi*i esterni, as'etti intellettuali)

O nobil!ente nato, ascolta attenta!enteA 0uesto 'unto, tu 'uoi di*enire consa'e*ole della struttura$onda del !ondo circostante intorno a te. Tutto ci? che *edi si dissol*e in *ibra(ioni di ener#ia. Buarda da *icino e ti intonerai sull<elettrica dan(a dell<ener#ia. Non ci sono 'i/ cose e 'ersone, !a solo il diretto 6lusso di 'articelle. La 8oscien(a ora lascer+ il tuo cor'o e 6luir+ nel rit!o$6lusso dell<onda. Non c&) alcun biso#no di discorsi o a(ioni. 9ai che il tuo cer*ello di*enti un acco#liente set 'er la radian(a. Tutte le inter'reta(ioni sono i 'rodotti della tua stessa !ente. Dis'erdile, dun0ue. ; non a*er 'aura. ;saltati nel naturale 'otere del tuo stesso cer*ello, La sa##e((a della tua stessa onda$elettricit+. Di!ora tran0uilla!ente nello stato di 0uiete. Per i 6ra!!enti tridi!ensionali del !ondo, 'uoi sentire 'anico= Puoi #enerare desiderio 'er l<ottuso 'esante !ondo de#li o##etti che stai lasciando. A 0uesto 'unto, non te!ere la tras'arente, radiante, abba#liante onda$ener#ia. Lascia che il tuo intelletto 6inal!ente ri'osi. Non te!ere i ra##i$uncino della luce della *ita, La struttura di base della !ateria, La 6or!a di base dell<onda$co!unica(ione. Buarda 0uieta!ente e rice*i la co!unica(ione.

Ora s'eri!enterai diretta!ente la ri*ela(ione di 6or!e 'ri!iti*e. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE K: %$ ND$ 'IBRAT RI$ D$%%,UNIT- $ST$RI R$ (Occhi a'erti= coin*ol#i!ento ra'ito con sti!oli esterni co!e luci, o !o*i!enti= as'etti e!oti*i)

O nobil!ente nato, ascolta attenta!enteTu stai s'eri!entando l&unit+ di tutte le 6or!e *i*enti. e la #ente ti se!bra di #o!!a inani!ata, co!e burattini di 'lastica, Non a*ere 'aura. ,uesto ) soltanto il tentati*o dell&e#o Di !antenere e conser*are la sua identit+ se'arata. enti in*ece l&unit+ di tutto. %nisciti al !ondo circostante. Non a*ere 'aura. Boditi la dan(a dei burattini. ;ssi sono creati dalla tua 'ro'ria stessa !ente. Nilassati e senti 'ulsare le estatiche *ibra(ioni di ener#ia 8he *ibrano onde##iando dentro di te e da''ertutto. Bodi il senti!ento di totale unit+ con o#ni *ita e tutta la !ateria. La ardente radian(a ) un ri6lesso della tua stessa coscien(a. @ l<unico as'etto della tua natura di*ina. Non essere attaccato al tuo *ecchio AsD< u!ano. Non allar!arti 'er le nuo*e strane sensa(ioni che stai a*endo. e tu sei attirato *erso il tuo *ecchio AsD<, Presto rinascerai 'er un altro #irotondo del #ioco$esisten(a. ;sercita un<u!ile 6iducia e ri!ani i!'a*ido. 8osO sarai i!!erso nel cuore del Beato Natnasa!bha*a, "n un Alone di Luce di Arcobaleno, ; otterrai la libera(ione nel Nea!e Della Bloria. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE >:


0IL FIRFOLO RETINIFO0

O nobil!ente nato, ascolta attenta!enteTu ora stai testi!oniando la !a#ica dan(a delle 6or!e. ;statici !odelli caleidosco'ici es'lodono intorno a te. Tutte le 'ossibili 6or!e *enute alla *ita da*anti ai tuoi occhi. ,uesto ) ci? che ) chia!ato A"l circolo retinico<. L&incessante #ioco de#li ele!enti $ Terra, ac0ua, aria, 6uoco,

"n tutte le se!'re$!ute*oli 6or!e e !ani6esta(ioni, Ti abba#lia con la sua co!'lessit+ e *ariet+. Nilassati e #oditi 0uell<eterno 6lusso che 6uoriesce. Non de*i essere attaccato ad o#ni *isione o ri*ela(ione. Lascia che tutte le cose 6luiscano attra*erso di te. ;d anche se ti arri*ano es'erien(e s#rade*oli, Lascia che esse s*ola((ino subito *ia con tutto il resto. Non !etterti a lottare contro di esse. Tutto 0uanto *iene dall&interno di te stesso. ,uesta ) la #rande le(ione in creati*it+ e 'otere del cer*ello, ,uando ) liberato dalle sue erudite strutture. Lascia che la cascata di i!!a#ini e associa(ioni ti 'renda co!e *uole. Medita con cal!a sul riconoscere che tutte 0ueste *isioni ono solo e!ana(ioni della tua stessa coscien(a. 8osO 'otrai ottenere l<auto$conoscen(a e ti libererai. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA VISIONE L:


0IL TEATRO .A7IFO0

O nobil!ente nato, ascolta attenta!enteOra tu sei nel teatro !a#ico de#li eroi e dei de!oni. Mitiche 6i#ure so*ru!ane- de!oni, d)e, #uerrieri celestiali, #i#anti, An#eli, Bodhisatt*a, #no!i, crociati, 6olletti, dia*oli, santi, e !a#hi, 'iriti in6ernali, s'iritelli, ca*alieri ed "!'eratori. "l i#nore del Loto e della Dan(a. "l Eecchio %o!o a##io. "l Ba!bino Di*ino, L&"llusionista che 6a s'arire le 6or!e. "l Do!atore di !ostri. La Madre de#li d)i, la tre#a. "l Ne della Luna. L<;terno Ea#abondo. L<intero di*ino Teatro di 6i#ure che ra''resentano La 'i/ alta es'ressione della conoscen(a u!ana. Non a*ere 'aura di loro. ;ssi sono tutti dentro di te. "l tuo stesso intelletto creati*o ) il Ma#o$!aestro di tutti loro. Niconosci le 6i#ure co!e as'etti del tuo stesso AsD<. L<intera 6antastica co!!edia ha luo#o all&interno di te$stesso. Non di*entare attccato alle 6i#ure. Nicorda #li inse#na!enti. 8osO tu 'otrai ancora ra##iun#ere la Libera(ione. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LE VISIONI ADIRATE

O nobil!ente nato, ascolta attenta!entee non sei ca'ace di !antenere la 'er6etta 8hiara Luce del Pri!o Bardo. O le serene *isioni Paci6iche del econdo Bardo. Ora tu stai entrando nell<area de#li incubi del econdo Bardo. Niconoscili, dun0ue. ;ssi sono le tue stesse 6or!e$'ensiero 6atte *isibili ed udibili. ono 'rodotti della tua stessa !ente !essa con le s'alle al !uro. ;ssi indicano che tu sei *icino alla libera(ione. Non te!erli. Nessun danno ti 'u? *enire da 0ueste allucina(ioni. ;ssi sono i tuoi stessi 'ensieri nell<as'etto 'auroso. ono tuoi *ecchi a!ici. Dai loro il Ben*enuto. %nisciti a loro. "!!er#iti in essi. Perditi in essi. Loro sono tuoi. ,ualun0ue cosa tu *eda, non i!'orta 0uanto strana e terri6icante, Nicordati so'rattutto che essa *iene dall&interno di te$stesso. Mantieni se!'re 0uel riconosci!ento. Nona''ena tu riconosci ci?, otterrai la libera(ione. e non li riconosci, ne conse#uir+ torture e 'uni(ione. PoichD essi non son altro che le *ibranti radian(e Del tuo stesso intelletto. ;ssi sono i!!ateriali. La Eacuit+ non 'u? 6ar del !ale alla Eacuit+. Perci?, tutte 0uelle *isioni 'aci6iche o adirate, De!oni che be*ono san#ue, !acchine, !ostri, o dia*oli, "n realt+ esistono sola!ente all&interno del tuo cranio. ,uesto dissi'er+ la tua 'aura. Nicordatelo bene. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6RELI.INARI 6ER IL TEREO -ARDO

O, tu (no!e del *ia##iatore), ascolta beneOra tu sta 'er entrare nel Ter(o Bardo. Pri!a, s'eri!entando le *isioni 'aci6iche e adirate del econdo Bardo, Tu non 'ote*i riconoscerle. Per 'aura sei di*entato inconscio. Ora, che hai recu'erato, la tua coscien(a risor#e, 8o!e una trota che salta 6uori dell<ac0ua, 9acendo uno s6or(o 'er la sua 6or!a ori#inale. "l tuo e#o 'recedente ha 'reso a 6un(ionare di nuo*o. Non !etterti a lottare 'er ca'ire le cose. e 'er debole((a sei attirato *erso l<a(ione e il 'ensare,

Tu do*rai di nuo*o *a#are nel !ondo del #ioco$esisten(a, ; do*rai so66rire nel dolore. Nilassa la tua !ente sen(a 'ace. O (no!e), tu non sei stato ca'ace di riconoscere Le 6or!e archeti'iche del econdo Bardo. Per 0uesto, tu sei disceso 6in 0ua##i/. Ora, se desideri conoscere la *erit+, La tua !ente de*e ri!anere sen(a distra(ione. Non c&) nulla da 6are, e nulla da 'ensare. 9luttua nello stato 'ri!ordiale, *uoto e brillante, del tuo intelletto. "n 0uesto !odo tu 'otrai ottenere la libera(ione. Ma se non sei ca'ace di rilassare la tua !ente, Allora !edita su (no!e della 6i#ura 'rotetti*a) Medita sui tuoi a!ici e co!'a#ni di Dhar!a(no!e) Pensa a loro con 'ro6ondo a!ore e 6iducia, 8o!e se 6ossero tutti intorno alla tua testa. ,uesto ) !olto i!'ortante. Non essere distratto. O (no!e), ora 'uoi sentire il 'otere di 6are !iracoli, Perce'ire e co!unicare con 'oteri eKtra$sensoriali, Potrai ca!biare 6or!a, !isura e 0uantit+, Attra*ersare i!!ediata!ente lo s'a(io ed il te!'o. ,ueste sensa(ioni 'rodi#iose ti *en#ono natural!ente, en(a alcun !erito da 'arte tua. Non desiderarle. Non tentare di !etterle in 'ratica *olontaria!ente. Niconoscile co!e se#ni che tu sei nel Ter(o Bardo, Nel 'eriodo di ri$entro nel !ondo ordinario nor!ale. O (no!e), a 0uesto 'unto, se non hai ca'ito tutto ci?, 8o!e risultato del tuo 'ro'rio scenario !entale, Allora ti 'otranno arri*are *isioni 'aurose. Na66iche di *ento e turbinii di ne*e #hiacciata, trutture e !acchinari scricchiolanti, risate be66arde. Potrai i!!a#inare cita(ioni che 'roducono terrore78ol'e*ole7, 7stu'ido7, inade#uato7, 7s'orco7. Tali o66ese i!!a#inate ed incubi 'aranoici ono i residui de#li e#oistici #iochi di ruolo, Da se!'re do!inati dal tuo$e#o. Non li te!ere. ;ssi sono 'ro'rio i tuoi stessi 'rodotti !entali. Nicordati che tu ora sei nel Ter(o Bardo. tai lottando 'er rientrare nell&at!os6era 'i/ densa Del tuo abituale !ondo del #ioco dell<esisten(a. Lascia che 0uesto ri$entro sia !orbido e lento.

Non tentare di usare il 'otere della 6or(a di *olont+. O (no!e), 'oichD tu or!ai sei s'into 0ua e l+ Dalla 6or(a dei *enti del Car!a se!'re$in$!o*i!ento, La tua !ente, non a*endo concentra(ione nD un luo#o di di!ora, @ co!e una 'enna d<oca lanciata lontano dal *ento, O co!e un ca*aliere sul ca*allo sel*a##io, o co!e il res'iro, "n*olontaria!ente e incessante!ente *a#her+ o#ni do*e, 8ercando dis'erata!ente il tuo *ecchio e#o. La tua !ente correr+ 6inchD non sarai esaurito e !isero. Non !antenere i 'ensieri. Lascia libera la !ente. Per!ettile di ri!anere nel suo stato non !odi6icato. Medita sull&unicit+ di tutte 0uante le ener#ie. 8osO sarai libero dal dolore, terrore, e con6usione. O (no!e), 'otrai sentirti con6uso e sconcertato. Potrai anche do!andarti sulla tua sanit+ !entale. Poi 'otrai cercare i tuoi co!'a#ni di *ia##io e #li a!ici, ; sentire che essi non 'otranno sentirti nD ca'irti. Allora 'uoi 'ensare= 7"o sono !ortoY 8osa !ai 6ar?U7, ; 'otrai sentire una #randissi!a so66eren(a, 8o!e un 'esce che salta 6uori dall<ac0ua su ti((oni incandescenti. ; 'oi 'otrai chiederti se !ai ritornerai. 8o!e in un so#no, o attra*erso un *etro scuro, Ti a''ariranno luo#hi 6a!iliari, 'arenti, 'ersone conosciute. Perci?, se a*rai 0uesto ti'o di es'erien(e, Pensare non sar+ di alcun 'ro6itto. Non cercare di s'ie#arlo. ,uesto ) il naturale risultato del tuo stesso 'ro#ra!!a !entale. i!ili sensa(ioni indicano che sei nel Ter(o Bardo. Abbi 6iducia nella tua #uida, abbi 6iducia nei tuoi co!'a#ni, Abbi 6iducia nel Buddha 8o!'assione*ole, Mediti 0uieta!ente, con cal!a e sen(a distra(ione. O (no!e), ora 'uoi sentire co!e se tu sei o''resso ; ti senti 'ressare stretto co!e tra 'ietre e !assi, O co!e se tu 6ossi in una #abbia o una 'ri#ione. Nicorda- 0uesti sono se#ni che stai cercando di 6or(are un ritorno al tuo e#o. Potrebbe esser*i una luce ottusa, #ri#ia, tutt<intorno 8he so66onde tutti #li o##etti con un ba#liore oscuro. Tutti 0uesti sono i se#ni del Ter(o Bardo. Non lottare 'er ritornare. "l ri$entro a**err+ da solo. Niconosci do*e stai. "l riconosci!ento condurr+ alla libera(ione. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LE VISIONI DEL RI)ENTRO

O (no!e), tu non hai ancora ca'ito ci? che sta accadendo, ; 0uindi stai cercando la tua 'ersonalit+ del 'assato. "nca'ace di tro*arla, 'otrai co!inciare a sentire 8he tu non sarai !ai 'i/ lo stesso di 'ri!a, 8he do*rai ritornare co!e una 'ersona ca!biata. Nattristato da 0uesto, sentirai un<autoco!!isera(ione, Tenterai ancora di ritro*are il tuo e#o, di riottenere il controllo. Pensando di 6arcela, andrai *a#ando di 0ua e di l+, "ncessante!ente e total!ente con6uso, tu a*rai Di*erse *isioni ed i!!a#ini del 6uturo te$stesso= ,uello *erso cui ti stai diri#endo sar+ *isto 'i/ chiara!ente. "n 0uesto !o!ento, l&arte s'eciale di 0uesti inse#na!enti ;< assai i!'ortante, 'erchD 0uale che sia l<i!!a#ine che tu *edi, Do*rai !editare su di essa co!e se 'ro*enisse dal Buddha $ ,uel li*ello di esisten(a esiste anche nel Buddha. ,uesta ) un&arte 'articolar!ente 'ro6onda, 8he ti liberer+ dalla tua con6usione attuale. Medita su (no!e del 'rotettore ideale) 'i/ a lun#o 'ossibile. Eisuali((alo co!e una 6or!a che ) 'rodotta da un !a#o, Poi lascia che la sua i!!a#ine 'ian 'iano sci*oli *ia, 8o!inciando dalle estre!it+, 6inch) nulla ri!ane *isibile. tabilisciti in uno stato di 8hiare((a e Eacuit+= Di!ora in 0uello stato 'er tutto il te!'o 'ossibile. Do'odich) !edita di nuo*o sul tuo 'rotettore ideale. ; 'oi di nuo*o sulla 8hiara Luce. 9allo alternati*a!ente. Do'o, lascia che la anche tua stessa !ente si sciol#a 'oco a 'oco. Do*un0ue *i sia aria che 'er*ade, la coscien(a lo 'er*ade. Do*un0ue la coscien(a 'er*ade, la serena estasi lo 'er*ade. Di!ora tran0uilla!ente nello stato increato della serenit+. "n 0uello stato, la rinascita ne*rotica sar+ 're*enuta. ; la Per6etta "llu!ina(ione sar+ 6inal!ente ottenuta. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LA 6ESANTE INJLUENEA DEL 6ENSIERO

O (no!e), ora tu 'uoi s'eri!entare !o!entanea #ioia, e#uita da !o!entanea so66eren(a, di #rande intensit+,

8o!e l<andare su e #i/ di una cata'ulta. Do*rai su'erare acute oscilla(ioni di u!ore, Tutte deter!inate dal tuo Car!a. Non essere !ini!a!ente attaccato alle #ioie nD dis'iaciuto dai dolori. Le a(ioni dei tuoi a!ici o co!'a#ni in te 'ossono e*ocare rabbia o *er#o#na. Perci?, se tu di*enterai adirato o de'resso, A*rai i!!ediata!ente un&es'erien(a dell<in6erno. Non i!'orta ci? che le 'ersone stanno 6acendo, Assicurati che nessun 'ensiero adirato 'ossa sor#ere. Al contrario, !edita sull<a!ore*ole((a 'er loro. Per6ino in 0uesto ulti!o stadio della sessione Tu sei solo ad un secondo da una #ioiosa sco'erta del ca!bia!ento di *ita. Nicorda che o#nuno dei tuoi co!'a#ni all<interno ) Buddha. La tua !ente nel suo stato attuale, non a*endo 6uoco o 6or(a inte#rante, ;ssendo le##era e !uo*endosi continua!ente, Ti 6ar+ accadere che 0ualsiasi 'ensiero sor#a, Positi*o o ne#ati*o che sia, eserciter+ #rande 'otere. Tu sei estre!a!ente su##estionabile, 'erci? non 'ensare a cose e#oiste. Ma richia!a la tua 're'ara(ione 'er la sessione. Mostra 'ura a66etti*it+ e u!ile 6ede. entendo 0ueste 'arole, il ricordo *err+. ;d il ricordo sar+ se#uito da riconosci!ento e dalla libera(ione. $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER IL 7IUDIEIO DELLE VISIONI

O (no!e), se ora stai s'eri!entando una *isione di #iudi(io e col'a, Ascolta attenta!ente- "l 6atto 'er cui tu stai so66rendo cosO, @ il risultato della tua stessa struttura !entale. "l tuo Car!a. Nessuno ti sta 6acendo 0ualcosa. Non c&) niente che si 6a. ;< la tua stessa !ente che sta creando il 'roble!a. Di conse#uen(a, entra nel 6lusso di !edita(ione. Nicorda le tue 'recedenti con*in(ioni e creden(e. Nicordati #li inse#na!enti di 0uesto !anuale. Nicorda la 'resen(a a!iche*ole dei tuoi co!'a#ni. e non sai co!e !editare, concentrati su un solo o##etto o sensa(ione. Tieni in !ano 0uesto (si dia al *ia##iatore un o##etto), ; concentrati sull<a''arente realt+ di 0uesto o##etto, Niconosci la natura illusoria dell<esisten(a e dei 6eno!eni. ,uesto !o!ento ) della !assi!a i!'ortan(a. e ora sei distratto, ti ci *orr+ un lun#hissi!o te!'o

Per uscire 6uori dalla 'alude del dolore e della so66eren(a. 9inora, le es'erien(e del Bardo sono esse *enute a te, Ma tu 'urtro''o non le hai riconosciute. ei stato distratto. A causa di 0uesto, hai s'eri!entato 'aura e terrore. Anche se 6inora non hai a*uto abbastan(a successo, Ora 'otrai riconoscerle ed ottenere la libera(ione 0ui. La tua sessione 'u? ancora di*enire estatica e ri*elatoria. e non sai co!e !editare, ricorda e *isuali((a (la tua 'ersona ideale). Nicorda i tuoi co!'a#ni. Nicordati 0uesto !anuale. Pensa a tutte 0ueste 'aure ed alle terri6icanti a''ari(ioni 8o!e se esse 6ossero il tuo 'ro'rio ideale, o co!e il 8o!'assione*ole. ;sse sono 'ro*e di*ine. Nicorda la tua #uida. Ni'etine continua!ente i no!i. 8osO, anche se 'reci'iti, non ti 6arai !aleY $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

ISTRUEIONI 6ER LE VISIONI SESSUALI

O (no!e), ora 'otrai *edere *isioni di co''ie che si acco''iano. Tanto che sarai con*into di assistere ad un&or#ia. A 0uesto 'unto, sarai a66errato da desiderio e curiosit+, ; ti chiederai che 'er6or!ance sessuale ci si as'etta da te. ,uando a**en#ono 0uesto ti'o di *isioni, Nicordati di trattenerti da a(ione o attacca!ento. %!il!ente a''lica la tua 6ede e 6luisci con la corrente. Abbi 6iducia nel 'rocesso con #rande 6er*ore. Medita(ione e 6iducia nell&unit+ della *ita, sono le chia*i. e tenterai di rientrare nella tua *ecchia 'ersonalit+ A causa del tuo essere attirato o res'into, e tenterai di unirti all&or#ia che ti sta allucinando, Allora rinascerai ad un li*ello di ani!ale. ; s'eri!enterai desiderio 'ossessi*o e #elosia, "noltre so66rirai di stu'idit+ e !iseria disa#iata. e desideri e*itare 0uesti disa#i, ascolta e riconosci. Ni6iuta le sensa(ioni di attra(ione o re'ulsione. Nicordati che la s'inta in basso che si o''one all<illu!ina(ione ; da**ero 6orte dentro di te. Medita sull<unit+ Ni!ani unito ai tuoi a!ici *ia##iatori. Abbandona la #elosia. Non essere attratto nD dis#ustato dalle tue allucina(ioni sessuali. e lo sarai, tu *a#herai 'er un lun#o te!'o nella so66eren(a. Ni'etiti continua!ente 0ueste 'arole. ; !edita su di esse.

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,%ATTNO MOD" D" PN;E;N"N; "L N"$;NTNO

6rimo .etodo: .editazione sul -udd"a

O (no!e), !edita 0uieta!ente sul tuo 'rotettore (no!e). ;#li ) co!e il ri6lesso della luna sull<ac0ua. ;#li ) non$esistente, e''ure e#li ti a''are. 8o!e una illusione 'rodotta 'er !a#ia. e tu non hai una s'eciale i!!a#ine 'rotetti*a, Medita allora sul Buddha, o su di !e (la #uida). 8on 0uesto in !ente, !edita tran0uilla!ente. 8osO la 6or!a *isuali((ata del tuo 'rotettore ideale i scio#lier+ co!inciando dalle estre!it+, Medita, sen(a alcuna 6or!a$'ensiero, sulla Euota 8hiara Luce. ,uesta ) un&arte da**ero !olto 'ro6onda. Bra(ie ad essa, la rinascita ) 'ostici'ata. ;d un 6uturo 'i/ illu!inato ) cosO assicurato.

Se ondo .etodo: .editazione sulle -uone Azioni

O (no!e), ora tu stai *a#ando nel Ter(o Bardo. 8o!e se#no di ci?, #uardati 'ure in uno s'ecchio, ; non *edrai 'i/ il tuo solito AsD< (si o66ra al *ia##iatore uno s'ecchio). Ora de*i 6or!are nella tua !ente una sola, 6er!a risolu(ione. ,uesto ) !olto i!'ortante, a 0uesto 'unto. @ co!e diri#ere la corsa di un ca*allo con l&uso delle redini. ,ualun0ue cosa tu desideri, ) destinata a 'assare. Non 'ensare alle catti*e a(ioni che ca!biarono il corso della tua !ente. Nicorda la tua rela(ione s'irituale con !e, O con chiun0ue da cui hai rice*uto inse#na!enti. Perse*era con le buone a(ioni. ,uesto ) essen(iale. Non essere distratto. ,ui ) il con6ine tra salir su o andar #i/. e anche solo 'er un secondo di*enterai indeciso, arai costretto a so66rire 'er un lun#hissi!o te!'o, "ntra''olato nelle tue *ecchie abitudini e #iochi. ,uesto ) il !o!ento. Mantieniti 6er!o su un solo sco'o. Nicorda i buoni #iochi e le tue buone a(ioni.

ii risoluto nell<a#ire secondo il tuo 'i/ alto insi#ht. ,uesto ) il !o!ento in cui seriet+ e 'uro a!ore sono necessari. Abbandona la #elosia. Medita sulla 6iducia. ii 6elice e !antieni 0uesto bene nel cuore.

Terzo .etodo: .editazione sull, Illusione

e ancora non sei libero e stai andando in #i/, Medita in 0uesto !odo, 'ensando co!e se#ueLe atti*it+ sessuali, la !ani'ola(ione, il ridere be66ardo, i suoni assordanti e le a''ari(ioni terrori((anti, "n*ero, nella loro natura, tutti i 6eno!eni sono illusioni. 8o!un0ue 'ossano a''arire, in realt+ essi sono 6alsi ed irreali. ono co!e so#ni ed a''aren(e, non$'er!anenti, non$6issi. ,ual ) il *anta##io di essere attaccati ad essi, O a*er di loro 'auraU ono solo allucina(ioni della !ente. La !ente stessa non esiste, 'erci? 'erchD essi do*rebbero esistereU ola!ente 'rendendo 0ueste illusioni 'er realt+, Tu do*rai ancora *a#are in 0uesta con6usa esisten(a. Tutte 0ueste a''aren(e sono co!e so#ni, co!e un<eco, 8o!e 'allidi !ira##i, co!e una citt+ nelle nu*ole, 8o!e 6or!e in uno s'ecchio, co!e una 6antas!a#oria, 8o!e la luna *ista sull<ac0ua. Non sono reali neanche 'er un !o!ento. Mantenendosi 6er!a!ente in 0uesto *ero 'ensiero. La creden(a che esse siano reali *iene dissi'ata, ; cosO 6inal!ente la libera(ione ) ra##iunta.

Quarto .etodo: .editazione sulla Va uit3

7Tutte le sostan(e sono 'arte della !ia stessa coscien(a. ,uesta coscien(a ) *uota, non$nata, in6inita ed eterna7. 8osO !editando, 'er!etterai alla !ente di ri!anere Nello stato increato, co!e 0uando si *ersa ac0ua nell<ac0ua. La !ente do*rebbe essere lasciata 6acil!ente stabile Nella sua condi(ione naturale, non !odi6icata, chiara e *ibrante. Mantenendo 0uesto rilassato ed increato stato di !ente, ;< sicuro che la rinascita nella realt+ abituale sar+ 're*enuta. i !editi su 0uesto 6inchD non si sar+ sicura!ente liberati.

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ISTRUEIONI 6ER SFE7LIERE LA 6ERSONALITO 6OST)SESSIONE

O (no!e), Ascolta attenta!ente- ;< or!ai #iunto il te!'o di ritornare. ce#li la tua 'ersonalit+ 6utura secondo il !i#liore inse#na!ento. Ascolta bene- e#ni e caratteristiche del li*ello di esisten(a a *enire Ti a''ariranno nelle *isioni 're!onitorie. Niconoscile. ,uando sco'rirai che do*rai ritornare alla realt+ abituale, 8erca di se#uire *isioni deli(iose e 'iace*oli. ;*ita 0uelle oscure e s#rade*oli. e ritornerai nel 'anico, ne conse#uir+ una terribile condi(ione, e cercherai di s6u##ire le scene oscure, a*rai un&in6elice stato, e ritornerai nella radian(a, 'otrai #odere di uno stato 6elice. "l tuo stato !entale di adesso condi(ioner+ il tuo li*ello successi*o di essere. ,ualun0ue cosa sce#lierai, sce#lila in !odo i!'ar(iale, en(a attra(ione o re'ulsione. ;ntra nel #ioco$esisten(a con buona #ra(ia. Eolontaria!ente e libera!ente. Ni!ani cal!o. Nicorda #li inse#na!enti.

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JINE C Jinito di tradurre il =>PDP=QQL ) Tradotto da Ali%ert" .en!# per il Fentro Nirvana tratto da: "ttp:PPRRR*l2 aeum*or!P%oo(sP%oo(sPps2 "edeli SeTperien ePti%etan*"tml

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