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MESTRE, 27 GENNAIO 2014 INCONTRO CON LA DIREZIONE AZIENDALE NAZIONALE

Mondini Marco (Resp. Electrolux Italia) Ci siamo lasciati l ultima volta con un impegno su chiarimenti. Punto della situazione. Piano del rilancio competitivo del settore elettrodomestico sui costi fissi e sui costi variabili. Inviato una indagine di sostenibilit (investigazione) rispetto alle ! fabbriche italiane del bianco. Confronto" finora informativo partito l inverno scorso" dall ottobre #$%&. 'ggi possiamo sostenere di essere entrati in una fase diversa perch( ) ns intenzione presentare delle azioni che consentano di mettere in una situazione di competitivit le produzioni che sono sostenibili. *lla luce di tutto +uello presentato fino ad oggi e agli accordi" l ultimo marzo #$%&. *zioni, -na Riguarda tutte e ! le fabbriche ed ) funzionale a ridurre il costo del lavoro. . analisi si basa su elementi di disponibilit da entrambe le parti. /e poi ci saranno altri ulteriori interventi da parte del governo" le valuteremo. 0utto in una prospettiva di incremento di produttivit . *ltre azioni che riteniamo sottoporvi per i singoli stabilimenti che riguardano i processi produttivi" necessari a dare una visibilit a medio termine per gli stabilimenti stessi.

1ueste di oggi non sono decisioni ma ipotesi di lavoro per contribuire ad alla trattativa. Illus ra!ion" a!ioni, #ar "ndo da $u"lla sul cos o d"l la%oro, Proposte di riduzione e di contenimento delle dinamiche inflattive. Condizioni di partenza per una valutazione del costo del lavoro ( costo dell ora lavorata" unit di misura su cui si calcola la retribuzione) *//-23I'2I 4antenimento dell attuale struttura a 5 ore Intercettare aree di possibile miglioramento di costo disponibili mediante la contrattazione collettiva Riduzione del valore assoluto6. Concetto ora lavorata e target

*ndamento costo ora lavorata. Incremento che ci ha fatto perdere in termini di concorrenza. Il costo dell ora lavorata ) il rapporto tra il costo complessivo sostenuto rispetto alle ore effettivamente lavorate (calendario annuo" 7pause" assenteismo" ecc.. che incidono sul costo finale dell ora). 're pagate non lavorate (pause" assemblee" permessi sindacali" ecc..)8%7" assenteismo 8%7" malattia" straordinari" ore cigs" ore solidariet . impatto degli oneri sociali sul totale costo ora lavorata ) pari al #%"97. Co&#osi!ion" cos o ora la%ora a' (orario ) or" s"n!a a&&or i!!a ori sociali*' R" ri+u!ion" ,),4-., /"ri"01ar 2,14.,

1r"&i %aria+ili (s +, "d#, #r3, #ror"* 14,2,., 145 &"nsili 6 ,,22., /"s i%i 6 4,0,., al ro 4,12.7 *zioni per la riduzione del costo ora lavorata. . analisi ) riferita al dato medio di costo ora lavorata con regime a 5 ore pari a Euro #!"!&. 1ro#os " nonc89 A!ioni #"nsa " dall: a!i"nda #"r ridurr" il cos o d"l la%oro' Sos#"nsion" d"i #r"&i ST; 1R/ ED1, sos#"nsion" #a<a&"n o 3"s i%i 6 coincid"n i con sa+a o " do&"nica, ri0 #ro#or!iona&"n o ass"&+l"" a s"i or", ridu!ion" ,0. u ili!!o #"r&"ssi sindacali, ri#ro#or!iona&"n o #aus" "33" i s ancan i (10 &inu i* al: "33" i%o orario (- or" con ro ) or"* Il divario del costo dell ora lavorata continua ad aumentare nonostante il fenomeno inflattivo sia superiore in Polonia. S "rili!!a!ioni au&"n i CCNL &"dian " assor+i&"n o di $uo " d"l 1ro7r" 3ino a concorr"n!a (204 anni* Con<"la&"n o sca i an!iani 6 . incremento medio del costo ora lavorata preso a riferimento ) #":7 (Ccnl ; scatti) .e azioni di riduzione del costo dell ora lavorata e di annullamento dell effetto inflattivo incideranno positivamente sul costo del prodotto e in particolare su costi variabili e costi fissi. Iniziative che vorremmo condividere con voi. /e dovesse subentrare il governo" ci potremmo sedere al tavolo e rivedere le azioni. =u"llo c8" ci in "r"ssa > la s ru ura a - or" #"rc89 ci #"r&" " di ridurr" i cos i " ci cons"n " "%"n ual&"n " di a%"r" d"i assi di 3l"ssi+ili 6 c8" sono u ili sul &"rca o7

Mondini' Ci as#" ia&o da #ar " d"ll" or<ani!!a!ioni sindacali una %alu a!ion" "d un con ri+u o7

PRE/E20*3I'2I <E..E *00I=I0* C>E . *3IE2<* RE2<E 2ECE//*RIE 2EI /I2?'.I /0*@I.I4E20I.

I2?. *.E//*2<R' C*4PE/0RI Prima parte comune a tutte le fabbriche mentre +uesta ipotesi di piano in &8! anni mostra le prospettive sia in termine di prodotti che in termini di logica industriale" miglioramento dei processi" ottimizzazione. Prima breve sintesi funzionale ad introdurre l argomento. .*=*/0'=I?.IE. /'.*R'. Ing. /caioli. /lide dell incontro precedente su tenuta del mercato built in e free standing. Con la criticit sulla gamma da !A cm che da un contributo negativo alle vendite. *ree necessarie di intervento. Prodotto e sui costi fissi e variabili per migliorare la competitivit . Ipotesi di concentrare lo stab di /olaro nelle piattaforme 5$cm alti di gamma con il rinnovo della gamma (<orotea)" :Acm rafforzare la leadership nel mercato svizzero e trasferire la !Acm in Polonia a 3aroB. /ul basso di gamma intervento sui 5$cm adeguata alla classe energetica almeno ;. In generale attenzione ottimizzazione dei consumi e miglioramento delle prestazioni.

/ul prodotto alcune iniziative sono gi sulle catene di montaggio. *bbiamo individuato anche un altro punto di debolezza, A!ioni sui cos i #"r sos "n"r" la co&#" i i%i 6 d"lla nuo%a <a&&a d"l #rodo o7 0ot. Costi variabili (/0C%) 1)7,4 .e principali aree di intervento dove l azienda vuole focalizzarsi, aumento delle forniture di componenti da paesi a basso costo" interventi sul processo (dl8lavoro diretto)" interventi su costi fissi (ind e staff)" azioni di contenimento costi. Principali interventi. Investire in nuovi collaudi funzionali nelle linee di montaggio" chiudere due linee di montaggio (..! e ..A) al loro posto una linea di montaggio ad alta cadenza" nuove automazioni nelle linee di montaggio" incremento capacit produttiva" ottimale bilanciamento dei cicli di lavoro a fronte inserimento nuovi prodotti. =ogliamo ottenere una riduzione del /CR del %$7" riduzione dei consumi energetici di circa il %$7" riduzione tempi testing :A7" aumento efficacia del controllo. 2uova cadenza prevista 20 #!?ora 2uovo assetto produttivo, .inea % dorotea 5$cm 9$ pz ora al posto dei :! di ora" ..# dorotea 5$ cm durham 9$ vs :!" linea & 9$ pz ora vs :D" .! 9$ pz ora vs !$ pezziEora. 0urni lavorativi, 666666666666666.. Investimenti di A"9 milioni euro a partire dalla ..% da settembre #$%! fino al secondo trimestre #$%A

Per effetto di +uesti interventi contiamo di passare da 55%mila pezzi del #$%& agli DA$mila pz nel #$%: con un incremento dei volumi del &$7.

Impatti occupazionali /olaro" eccedenze, #$%! 12, #$%A 22 #$%5 20 #$%: 1, 0otale 1)2 a ) or", a - or" ,7 "su+"ri7 *umento dei volumi produttivi del &$7" investimenti oltre !$milioni di euro in ! anni (#$%!8#$%:)" A: esuberi in piF in ! anni grazie all intervento delle 5 ore (%D# a D ore) Investimenti soggetti al confermo delle sei ore e delle riduzioni del costo del lavoro.

AREA COTT@RA7 /ORLI:7 ING7 CAM1ESTRI7 . impostazione che abbiamo dato ) in tutto simile alla presentazione su fabbrica /olaro. /ituazione mercato (slide di riepilogo degli incontri precedenti). Gorni ad incasso" piani elettrici a induzione e gas. *ggressione dei leader sui prezzi. In Russia mercato anche in crescita ma in continua pressione sulla competizione (loB cost). Piani elettrici" situazione la stessa" pressione sul medio alto di gamma ma anche su alcuni a basso di gamma. Per il gas i mercati di riferimento sono Russia ed Italia dove riusciamo a tenere le +uote di mercato. In generale situazione buona seppure in leggero calo rispetto anno precedente. Pressione sui prezzi su tutto il segmento. Conclusioni a cui eravamo giunti sono gli stessi dell incontro precedente.

/trategia, ci concentriamo sulle tre sotto categorie Gorni" Piani cottura elettrici" Piani cottura ?as. .a strategia ) di crescere" categoria profittevole. Continuare ad investire sui prodotti in maniera massiccia. In tutte e tre le categorie i prodotti a basso di gamma le piF criticit . Investimenti Gorni. Rinnovato tutta la gamma electrolux e la gamma zanussi e piattaforma sputniH. 0rasferito la +uasi totalit dei forni ad incasso su cavit larga. Rilanciato il forno a vapore che sta riscuotendo ottimo successo sul mercato. Per il #$%!8#$%A nuova gamma a vapore con un costo del prodotto piF basso. *rea Piani. Cosa ) stato fatto, rinnovo completo gamma Electrolux e zanussi. Introdotto nuovi bruciatori a fiamma verticale e introdotto due nuove importanti gamme di prodotto" a basso spessore" nuova piattaforma laI out a rombo. /ul basso di gamma ottimizzato i costi. #$%! e #$%A il panorama ) ricco di investimenti. /viluppando una gamma altissima con piano da 9$cm" ulteriore innovazione sui bruciatori flashbar e una nuova piattaforma che sostituir il neB flat range" che porta ad una altezza di D cm. @ruciatore 4arianne (alta efficienza) e un piano dove si potranno ruotare i bruciatori. #$%A rinnovo gamma piani elettrici in particolare IHea. 1iano indus rial", di #roc"sso " di cos i7 *ssiemaggio forni e piani con particolare focus su piani cottura. /uperamento dei vincoli di prodottoEprocesso per il ribilanciamento. /tabilit tra giornata e turni. -nico turno di lavoro per i piani. @ilanciamento ottimale dei cicli di lavoro con conseguente incremento della produttivit . *rea piani oggi, & linee montaggio produzione mista e piani gas max &A pz ora" saturazione media a 5 ore %#$7. .inee a flusso max 5$ pz ora.

I pricipali vincoli sulle linee dei piani, prodotti di nicchia inserite su linee a flusso" ?o? con operazioni aggiuntive" guarnizioni piattello" ecc" +uantit materiali in uso su particolari imballi" impianti avvitatura automatica" aree imballo e pallettizzatori. Intervenire per cogliere benefici" standardizzazione e semplificazione. Candelette forma tonda per inserirle in maniera semplice" mollettine che da montare siano piF facili" bruciatori migliorati" ecc.. Processo, ripartizione dei prodotti per dimensioni e laIout" rimozione dei colli di bottiglia con il raddoppio delle postazioni critiche" nuovo impianto siliconatura piattelli ?o?" realizzazione del terzo ramo completo per l imballaggio" estensione delle macchine di assiemaggio rampe" allungamento di tutte le linee" apertura di tutti i corridoi" riposizionamento area siliconatura piani adiacente a fotec. Ma<<ior" s a+ili 6 d"l 3lusso #rodu i%o con #ossi+ili 6 di ri+ilancia&"n o "d au&"n o d"ll" cad"n!" 3ino ad un &assi&o di 7) #!?8

In un unico turno di 5 ore si arriver a fare &:$$ piani al giorno. . azienda pensa che il reparto debba andare tutto ad un turno unico.

Gorni. .e linee sono attualmente :" il prodotto ) diviso sulle diverse linee per Jstruttura tipoK" passaggio da *ccess a /putniH deve essere completato per +uanto riguarda gas. *lcuni prodotti JspecialiK non sono prese in considerazioni. Con un ulteriore intervento nell area imballo" le altre linee potranno

aumentare i pezzi da :! a DA pzEh" aggiungendo postazioni di lavoro (testa linea" cablaggi e nuovo imballo) 0empistiche, seconda parte del #$%! e per tutto il #$%A. Periodo estivo predisposizioni per le aree di imballo. Completare istallazione imballo area piani a fine anno e sviluppo di tutte le linee fino a fine #$%A.

Investimenti, previsto :milioni e 5$$ mila nel #$%!" in tutto fino al #$%: #Dmilioni di euro Effetti di tutto ciL, I benefici sul costo del lavoro" traguardato al #$%: da %5 euro medi di costo di trasformazione" passiamo a circa %#. 4iglioramento del costo per essere competitivi. -n calo del costo di circa ! euro al pezzo. 1r"%ision" anda&"n o %olu&i7 2014 174-27000, n"l 2017 arri%a a 174077000 #"!!i 0rend costi fissi per pezzo. ?i a partire da +uest anno si ) abbassato di circa $.! e nel #$%: ci portano ad arrivare a : euro a pezzo (D.A nel #$%&) ECCE<E23E 'PER*IE %&! fino ad oggi" nei prossimi anni prevediamo un incremento di esuberi di 2- (se a D ore) per un tot di %5$ eccedenze. 1-0 "cc"d"n!" a ) or" c8" si riducono a 40 s" nas ro orario or"7

RIE1ILOGO7 Au&"n o %olu&i d"l 10. da 1270 a 1400

In%"s i&"n i su#"riori ai 2)&ilioni di "uro n"i 4 anni (20140 2017* I&#a i occu#a!ionali' 40 uni 6 s" andia&o a - or" " 1-0 s" andia&o a ) or"7 Da i ris#" o al 41 dic"&+r" 20147 GRI?'RIGERI. /-/E?*2*. Gocalizzare la fabbrica su segmenti piF profittevoli" oltre fare interventi sul costo del prodotto. Risultato peggiorato dal #$%# al #$%& 8A"57 ebit /trategia del prodotto tutta orientata ad una crescita sui segmenti alti e medio alti e a una crescita profittevole nelle gamme piF basse. Prodotto. Intervento gamme Cairo % e # sui combinati e nicchie piF alte. Costi. Intervenire sia su costi fissi che variabili. Cairo %consiste in 9 modelli base" Cairo # consiste di %D modelli base di cui A sono completamente nuovi. =antaggi, prestazioni migliori riducendo il costo del prodotto" grazie a pesanti innovazioni. Rinnovato complessivamente anche dal punto di vista estetico. Piano di ottimizzazione produttiva e rafforzamento gamme. Interventi di automazione" chiusura e spostamento in area tecnologica reparto evaporatori Rollbond" completare attivit outsourcing iniziata nel #$%&" ottimizzazione prodotti Cairo" ottimizzazioni lavoro indiretto e staff" azioni di contenimento del costo del lavoro. Investimenti nei prossimi ! anni ##"5 milioni di euro totali di cui Amila sul piano di ottimazione produttiva. E33" i sui cos i %aria+ili' ridurr" di 7,1 cos o d"l #rodo o ( di cui ,,- di ridu!ion" d"l la%oro dir" o*7 To cos o %aria+il" 171,2(2014* 1-4,)(2017*

0rend volumi che l azienda conta di ottenere, bdg #$%! :!%" #$%A :&A" #$%5 :#$" #$%: :%$. 4ila pezzi. Evoluzione costi fissi di fabbrica, #$%! %:": a budget" fine #$%: %5"A. 0utte le attivit fatte finora hanno consentito di mantenere la profittabilit del prodotto.

I4P*00' E< E='.-3I'2E E/-@ERI. 7- esuberi (a sei ore) alla fine del #$%& Per effetto delle azioni proposte e l aumento del fabbisogno di manodopera del combinato" con un assetto a sei ore gli esuberi passano ad 1)- (;%%$) 4antenimento volumi a :%$mila pz Investimenti ##"Dmila euro in ! anni (#$%!8#$%:) Impatto occupazionale %%$ esuberi aggiuntivi in ! anni

P'RCI*. .*=*??I'. Criticit del mercato europeo e conseguenze sulla categoria del lavaggio. 'biettivo per Porcia, riportare la profittabilit a valore positivo Contributi maggiori, 2uova gamma pilot #" azioni sul mix di vendita" razionalizzazioni produttive" progetto proMect one. Piano per il recupero della produttivit , #$%! azioni certe e pianificate di recupero di produttivit " per gli altri anni una simulazione per recuperare efficienza nello stabilimento.

<a %9% a %D& di costi (8:"A) tra piano di riduzione costo ora lavorata (#"5) e azioni di miglioramento continuo ! aree di azioni nel buisness del lavaggio nei +uali l azienda intende recuperare efficienza. Riduzione costo del prodotto di &$ euro al pezzo del progetto ProMect 'ne ) una delle principali. Non a++ia&o al ri &ar<ini #"r 3ron "<<iar" ul "riori dina&ic8" di &"rca o n"<a i%" n"l la%a<<io7 N"l <a# di cos o ra 1orcia "d OlaAa ri&an" s"nsi+il" il di33"r"n!ial"7 En ro " non ol r" il 40 a#ril" di $u"s :anno El"c roluB d"cid"r67 Il risultato dell analisi su come garantire competitivit sostenibile nella fabbrica di Porcia e generare le migliori condizioni per attrarre i futuri investimenti per PR'NEC0 '2E" ora ) insufficiente 'ltre a ciL che ) stato messo in campo" debbono essere ricevute e considerate ulteriori potenziali proposte da parte di tutti gli attori coinvolti" che consentano alla fabbrica di colmare i gap ancora presenti .a decisione dell azienda verr presa solo alla fine dei prossimi confronti e tenendo conto degli eventuali nuovi contributi che dovessero essere posti al tavolo negoziale, la decisione ) attesa non oltre la fine di *prile #$%!.

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