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Relazione Finanziaria Semestrale

al

30 giugno 2009

7 Agosto 2009

MARR S.p.A.
Via Spagna, 20 – 47921 Rimini (Italia)
Capitale Sociale € 33.262.560 i.v.
Codice Fiscale e n. Registro delle Imprese di Rimini 01836980365
R.E.A. Ufficio di Rimini n. 276618
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Cremonini S.p.A. – Castelvetro (MO)
INDICE

Struttura del Gruppo MARR

Organi sociali di MARR S.p.A.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009

- Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione


- Prospetti contabili consolidati
Prospetto dalla situazione patrimoniale - finanziaria
Prospetto del conto economico
Prospetto del conto economico complessivo
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto
Prospetto dei flussi di cassa
- Note di commento ai prospetti contabili consolidati

 
 

STRUTTURA DEL GRUPPO MARR

Situazione al 30 giugno 2009

MARR SPA

Marr Alisurgel Srl in Liq. Alisea Soc. Cons. a r.l.


97% 55%

3%

Sfera Spa AS.CA Spa


100% 100%

Marr Foodservice Ibérica SAu New Catering S.r.l.


100% 100%

Baldini Adriatica Pesca S.r.l.


100%

EMI.GEL S.r.l.
100%

La struttura del Gruppo al 30 giugno 2009 non ha subito variazioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2008 ma
differisce rispetto alla situazione al 30 giugno 2008 a seguito dell'acquisto del 100% del capitale sociale della società
EMI.GE.L. S.R.L., con sede in Santarcangelo di Romagna (Rn), attiva nella distribuzione dei prodotti alimentari ai bar e alla
ristorazione veloce.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


L’attività del Gruppo MARR è interamente rivolta alla commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al
Foodservice, come di seguito riportato:

MARR S.p.A.
Commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari freschi,
Via Spagna n. 20 - Rimini
secchi e surgelati destinati agli operatori della ristorazione.
(attività svolta tramite oltre 20 filiali)
AS.CA S.p.A. Commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari freschi,
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di R. (Rn) secchi e surgelati destinati agli operatori della ristorazione.

ALISEA Soc. cons. a r.l.


Ristorazione nell’ambito di strutture ospedaliere.
Via Imprunetana n. 231/b - Tavarnuzze (Fi)

NEW CATERING S.r.l.


Distribuzione di prodotti alimentari ai bar e alla ristorazione veloce.
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di R. (Rn)

BALDINI ADRIATICA PESCA S.r.l. Commercializzazione e distribuzione di prodotti ittici freschi e


Via del Carpino n. 4.- Santarcangelo di Romagna (RN) congelati.

EMI.GEL. S.R.L.
Distribuzione di prodotti alimentari ai bar e alla ristorazione veloce.
Via del Carpino n. 4 – Santarcangelo di Romagna (RN)

SFERA. S.p.A. Società attualmente non operativa; esercita operazioni di affitto dei
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di Romagna (Rn) rami d’azienda.
 

MARR FOODSERVICE IBERICA s.a.


Società attualmente non operativa.
Calle Goya n. 99 - Madrid (Spagna)

MARR ALISURGEL S.r.l. in liquidazione


Società non operativa, attualmente in liquidazione.
Via del Carpino n. 4 - Santarcangelo di Romagna (Rn)

Tutte le società controllate sono consolidate integralmente.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


 

ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

Consiglio di Amministrazione

Presidente Vincenzo Cremonini(1)

Amministratore Delegato Ugo Ravanelli

Consiglieri Illias Aratri

Giosué Boldrini

Consiglieri indipendenti Alfredo Aureli(2)

Paolo Ferrari(1)(2)

Giuseppe Lusignani(1)(2)

(1)
Componente del Comitato per la Remunerazione
(2)
Componente del Comitato per il Controllo interno

Collegio Sindacale

Presidente Ezio Maria Simonelli

Sindaci effettivi Italo Ricciotti

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Massimo Conti

Sindaci supplenti Davide Muratori

Marinella Monterumisi

Società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Pierpaolo Rossi
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Andamento del Gruppo ed analisi dei risultati del primo semestre 2009 1

MARR così come previsto dal Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, concernente la
disciplina degli emittenti ha provveduto a redigere la presente relazione finanziaria semestrale in forma sintetica, in
conformità al Principio Contabile Internazionale applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale, IAS 34, così come
approvato con Regolamento nr. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio del 19 luglio 2002.

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


In presenza di una congiuntura economica difficile, anche per il settore delle forniture alla ristorazione extradomestica
(foodservice), il Gruppo MARR archivia un primo semestre 2009 positivo, che rafforza la leadership del Gruppo nel
mercato italiano della commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari freschi, secchi e surgelati agli operatori del
foodservice.

Di particolare rilievo la crescita della redditività con un risultato netto di 16,0 milioni di Euro, in crescita del 9,7% rispetto ai
14,5 milioni di Euro del pari periodo 2008, ed un EBITDA consolidato pari a 33,0 milioni di Euro (32,6 milioni di Euro nel
2008).

A fronte di ricavi totali consolidati pari a 540,7 milioni di Euro (531,0 milioni di Euro nel 2008), nei primi sei mesi del 2009
le vendite del Gruppo MARR hanno raggiunto i 533,7 milioni di Euro con un progresso del 2,0% rispetto ai 523,5 milioni
di Euro del pari periodo del 2008.

Quindi con riferimento all’unico settore di attività che è quello della “Distribuzione di prodotti alimentari alla ristorazione
extradomestica”, possiamo analizzare le vendite in termini di tipologia di clientela come di seguito.

In crescita le vendite verso i clienti della “Ristorazione commerciale e collettiva” (National Account e Street Market), che
nel semestre hanno raggiunto un fatturato di 427,7 milioni di Euro rispetto ai 422,5 milioni di Euro del 2008.
Il positivo risultato delle forniture alla Ristorazione, che rappresenta il core business del Gruppo MARR, è stato ottenuto
grazie anche all’incremento delle vendite di prodotti a più alto contenuto di servizio, che hanno permesso di contrastare le
dinamiche deflattive che continuano ad interessare il settore delle forniture al foodservice.

La categoria dello “Street Market” (ristoranti e hotel non appartenenti a Gruppi o Catene), che si conferma la clientela di

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


riferimento, ha fatto registrare 322,6 milioni di Euro di vendite rispetto ai 320,9 milioni di Euro del 2008; mentre la
categoria dei “National Account” (operatori della ristorazione commerciale strutturata e della ristorazione collettiva) ha
raggiunto i 105,1 milioni di Euro di fatturato con una crescita del 3,4% rispetto ai 101,6 milioni di Euro del 2008.

Nei primi sei mesi del 2009 le vendite ai clienti della categoria dei “Wholesale” (grossisti) sono state pari a 106,0 milioni di
Euro, in crescita rispetto ai 100,9 milioni del pari periodo del 2008.

Si riportano di seguito i prospetti, riclassificati secondo la prassi corrente dell’analisi finanziaria, dei dati economici,
patrimoniali e finanziari riferiti al primo semestre 2009, confrontati con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente
(relativamente ai dati economici e finanziari) e con lo Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2008 (relativamente ai dati
patrimoniali).
 
Analisi dei dati economici riclassificati

IFRS 2
Consolidato MARR I° sem. % I° sem. % Var. %
(in migliaia di Euro) 2009 2008
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 529.717 98,0% 520.062 97,9% 1,9
Altri ricavi e proventi 11.014 2,0% 10.984 2,1% 0,3
Totale ricavi 540.731 100,0% 531.046 100,0% 1,8
Costi di acquisto m.p., suss.rie, di consumo e merci (428.524) -79,2% (434.013) -81,7% (1,3)

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


Variazione delle rimanenze di magazzino 5.465 1,0% 18.388 3,5% (70,3)
Prestazioni di servizi (61.514) -11,4% (59.853) -11,3% 2,8
Costi per godimento di beni di terzi (3.681) -0,7% (3.671) -0,7% 0,3
Oneri diversi di gestione (851) -0,2% (773) -0,1% 10,1
Valore aggiunto 51.626 9,5% 51.124 9,6% 1,0
Costo del lavoro (18.624) -3,4% (18.558) -3,5% 0,4
Risultato Operativo Lordo 33.002 6,1% 32.566 6,1% 1,3
Ammortamenti (2.471) -0,5% (2.289) -0,4% 8,0
Accantonamenti e svalutazioni (2.604) -0,5% (2.365) -0,4% 10,1
Risultato Operativo 27.927 5,2% 27.912 5,3% 0,1
Proventi finanziari 669 0,1% 1.398 0,3% (52,1)
Oneri finanziari (4.069) -0,8% (6.201) -1,2% (34,4)
Utili e perdite su cambi (4) 0,0% (81) 0,0% (95,1)
Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0,0% 0 0,0% 0,0
Risultato delle attività ricorrenti 24.523 4,5% 23.028 4,3% 6,5
Proventi non ricorrenti 0 0,0% 0 0,0% 0,0
Oneri non ricorrenti 0 0,0% 0 0,0% 0,0
Risultato prima delle imposte 24.523 4,5% 23.028 4,3% 6,5
Imposte sul reddito (8.554) -1,6% (8.474) -1,6% 0,9
Risultato netto complessivo 15.969 3,0% 14.554 2,7% 9,7
(Utile)/perdita di pertinenza dei terzi (219) 0,0% (127) 0,0% 72,4
Utile netto del Gruppo MARR 15.750 2,9% 14.427 2,7% 9,2

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


I risultati economici consolidati del primo semestre 2009 sono i seguenti: ricavi totali per 540,7 milioni di Euro (+1,8%);
EBITDAI pari a 33 milioni di Euro e l’EBIT pari 27,9 milioni di Euro. Da segnalare che gli importi delle principali voci di costi
operativi (Prestazioni di servizio Costi di godimento beni di terzi, Oneri diversi di gestione) nonché del costo del lavoro
risultano in linea con l’anno precedente.
Si segnala inoltre un leggero incremento delle voci “Ammortamenti” e “Accontamenti e svalutazioni” attribuibili
principalmente agli effetti delle operazioni di acquisizione (Emi.gel Srl e rami d’azienda F.lli Baldini Srl e Minerva) e
all’apertura della Filiale Valdagno effettuate a partire dal secondo semestre 2008.
Il Risultato Netto Complessivo, anche grazie al beneficio della riduzione degli oneri finanziari, è stato pari a circa 16 milioni
di Euro (14,6 milioni di Euro del 2008).

                                                 
I
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati da MARR a partire dal bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2005.
L’EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l’andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l’EBITDA
sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di
determinazione degli imponibili fiscali, dall’ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Alla data odierna
(previo approfondimento successivo connesso alle evoluzione della prassi contabile IFRS) l’EBITDA (Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization)
è definito da MARR come Utile/Perdita d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti e svalutazioni, degli
oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
 
Analisi dei dati patrimoniali riclassificati

Consolidato MARR 30.06.09 31.12.08


(in migliaia di Euro) 3
Immobilizzazioni immateriali nette 101.112 98.109
Immobilizzazioni materiali nette 58.842 60.447
Partecipazioni in altre imprese 295 295
Altre attività immobilizzate 10.214 9.856
Capitale Immobilizzato (A) 170.463 168.707

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


Crediti commerciali netti verso clienti 377.089 302.168
Rimanenze 100.075 94.610
Debiti verso fornitori (286.477) (230.051)
Capitale circolante netto commerciale (B) 190.687 166.727
Altre attività correnti 32.234 39.764
Altre passività correnti (20.494) (18.234)
Totale attività/passività correnti (C) 11.740 21.530
Capitale di esercizio netto (D) = (B+C) 202.427 188.257

Altre passività non correnti (E) (33) (987)


Trattamento Fine Rapporto (F) (9.953) (10.007)
Fondi per rischi ed oneri (G) (21.443) (12.441)
Capitale investito netto (H) = (A+D+E+F+G) 341.461 333.529
Patrimonio netto del Gruppo (169.364) (182.036)
Patrimonio netto di terzi (777) (801)
Patrimonio netto consolidato (I) (170.141) (182.837)
(Indebitamento finanziario netto a breve termine)/Disponibilità (147.543) (121.792)
(Indebitamento finanziario netto a medio/lungo termine) (23.777) (28.900)
Indebitamento finanziario netto (L) (171.320) (150.692)
Mezzi propri e indebitamento finanziario netto (M) = (I+L) (341.461) (333.529)

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Analisi della Posizione Finanziaria NettaII
Si riporta di seguito l’evoluzione della posizione finanziaria netta:

Consolidato
(in migliaia di Euro) 30.06.09 31.12.08 30.06.08

A. Cassa 8.307 9.007 5.857

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


Assegni 152 42 86
Depositi bancari 32.893 21.455 17.732
Depositi postali 10 95 49
B. Altre disponibilità liquide 33.055 21.592 17.867

D. Liquidità (A) + (B) 41.362 30.599 23.724

Crediti finanziari verso Controllanti 688 1.289 186


Crediti finanziari verso Consociate 0 0 0
Altri crediti finanziari 3.004 5.393 4.034
E. Crediti finanziari correnti 3.692 6.682 4.220

F. Debiti bancari correnti (179.168) (147.281) (121.705)


G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (10.959) (10.869) (10.798)

Debiti finanziari verso Controllanti 0 0 0


Debiti finanziari verso Consociate 0 0 0
Altri debiti finanziari (2.470) (923) (930)
H. Altri debiti finanziari correnti (2.470) (923) (930)

I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (192.597) (159.073) (133.433)

J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) (147.543) (121.792) (105.489)

K. Debiti bancari non correnti (20.367) (25.882) (31.316)


M. Altri debiti non correnti (3.410) (3.018) (3.502)

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (M) (23.777) (28.900) (34.818)

O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (171.320) (150.692) (140.307)

L’indebitamento finanziario del Gruppo MARR è influenzato dalla stagionalità del business che registra un elevato
fabbisogno di capitale circolante durante il periodo estivo. Storicamente l’indebitamento raggiunge il livello più elevato nel
primo semestre dell’anno per poi ridursi alla fine dell’esercizio.
Nel corso del primo semestre 2009 l’indebitamento rispetto al 31 dicembre 2008 è incrementato di circa 20,6 milioni per
effetto delle seguenti operazioni:

- esborso finanziario di 0,3 milioni di Euro per il pagamento del prezzo per l’acquisto del ramo d’azienda Minerva
dalla Società AGRIFAP S.r.l. avvenuto in data 5 febbraio 2009 e per il rimborso dei relativi debiti finanziari acquisiti
con lo stesso;

                                                 
II
La Posizione Finanziaria Netta utilizzata come indicatore finanziario dell’indebitamento, viene rappresentata come sommatoria delle seguenti componenti positive
e negative dello Stato Patrimoniale:
Componenti positive a breve termine: disponibilità liquide (cassa, assegni e banche attive); titoli di pronto smobilizzo dell’attivo circolante; crediti finanziari.
Componenti negative a breve e lungo termine: debiti verso banche; debiti verso altri finanziatori, società di leasing e società di factoring; debiti verso soci per
finanziamenti.
 
- impatto finanziario di 2,2 milioni di Euro derivante dall’operazione di acquisto da parte della controllata Baldini
Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. (avvenuto in data 20 gennaio 2009) di cui 0,3 milioni
pagati nel trimestre quale rata del prezzo di acquisto;
- pagamento in data 28 maggio 2009 dei dividendi per complessivi 28,3 milioni di Euro (26,6 milioni di Euro pagati
nel primo semestre 2008); 5
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per l’acquisto di azioni proprie effettuato nell’ambito del programma
“buy back”;
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per il pagamento della rata finale del prezzo di acquisto della controllata
New Catering S.r.l.;
- versamento di 0,6 milioni di Euro destinati al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS ed alle altre forme di
previdenza complementare, a seguito della riforma del TFR introdotta con la Legge 27 dicembre 2006 n. 296

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


(Legge Finanziaria 2007);

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 rimane in linea con gli obiettivi della società.

Analisi del Capitale Circolante netto Commerciale

Consolidato MARR 30.06.09 31.12.08 30.06.08


(in migliaia di Euro)
Crediti commerciali netti verso clienti 377.089 302.168 326.187
Rimanenze 100.075 94.610 106.893
Debiti verso fornitori (286.477) (230.051) (267.449)
Capitale circolante netto commerciale 190.687 166.727 165.631

Il capitale circolante netto commerciale è pari a 190,7 milioni di Euro, a fronte dei 165,6 milioni di Euro del 30 giugno
2008. Nel confronto con il dato al 31 dicembre e per effetto della abituale stagionalità, il capitale circolante netto
commerciale alla fine del 1° semestre presenta una variazione in aumento di circa 24 milioni di Euro che risulta
sostanzialmente in linea con quella registrata nel primo semestre 2008 (23,7 milioni di euro).
Il capitale circolante commerciale rimane allineato agli obiettivi della società.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Prospetto dei flussi di cassa riclassificato
riclassificato
Consolidato MARR 30.06.09 30.06.08
(in migliaia di Euro) 6
Risultato netto prima degli interessi di azionisti terzi 15.969 14.554
Ammortamenti 2.471 2.289
Variazione del fondo TFR (54) (377)

Cash-flow operativo 18.386 16.466

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


(Incremento) decremento crediti verso clienti (74.921) (62.367)
(Incremento) decremento rimanenze di magazzino (5.465) (18.388)
Incremento (decremento) debiti verso fornitori 56.426 57.036
(Incremento) decremento altre poste del circolante 9.790 11.769

Variazione del capitale circolante (14.170) (11.950)


(Investimenti) netti in immobilizzazioni immateriali (3.267) (51)
(Investimenti) netti in immobilizzazioni materiali (603) (3.326)
Variazione netta delle immobilizzazioni finanziarie e di altre attività immobilizzate (358) (503)
Variazione netta di altre passività non correnti 8.048 9.076

Investimenti in immobilizzazioni ed altre variazioni nelle poste non correnti 3.820 5.196

Free - cash flow prima dei dividendi 8.036 9.712


Distribuzione dei dividendi (28.302) (26.593)
Aumento di capitale e riserve versate dagli azionisti 0 0
Altre variazioni incluse quelle di terzi (362) (491)

Flusso monetario da (per) variazione patrimonio netto (28.664) (27.084)

FREE - CASH FLOW (20.628) (17.372)


Indebitamento finanziario netto iniziale (150.692) (122.935)
Flusso di cassa del periodo (20.628) (17.372)

Indebitamento finanziario netto finale (171.320) (140.307)

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Di seguito inseriamo la riconciliazione fra il “flusso di cassa di periodo” sopra indicato e la variazione del cash flow indicato
nel rendiconto finanziario contenuto nei successivi prospetti contabili (costruito secondo il metodo indiretto):

Consolidato MARR 30.06.09 30.06.08


(in migliaia di Euro)

Flusso di cassa del periodo (20.628) (17.372)


Decremento dei crediti finanziari correnti 2.967 1.288
Decremento indebitamento finanziario non corrente (5.123) (879)
Incremento dei debiti finanziari correnti 33.547 (7.633)
Aumento (diminuzione del cash flow) 10.763 (24.596)

Si precisa che i dati relativi al 30 giugno 2008, ove necessario, sono stati riclassificati per mantenere la comparabilità con i
dati al 30 giugno 2009.
Investimenti
Nel corso del primo semestre 2009, sono stati effettuati investimenti ordinari principalmente su Impianti e macchinari
presso le filiali della capogruppo.
7
Per quanto riguarda gli investimenti straordinari dall’inizio dell’anno si segnala quanto segue:
- l’acquisto da parte della controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. ha
comportato l’incremento della voce “Avviamento” per complessivi 2,8 milioni di Euro, oltre all’incremento di
immobilizzazioni materiali (principalmente nelle categorie “Attrezzature industriali e commerciali” e “Altri beni”)
per circa 0,1 milioni di Euro;
- l’acquisto da parte della capogruppo MARR S.p.A. del ramo d’azienda “Minerva” della società AGRIFAP S.r.l. ha

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


comportato l’incremento della voce “Avviamento” per circa 0,5 milioni di Euro.

Riportiamo di seguito il riepilogo degli investimenti netti realizzati nel primo semestre 2009:

(in migliaia di Euro) 30.06.09


Immateriali
Diritti di brevetto ind. e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno

Conc., licenze, marchi e diritti simili


Immobilizzazioni in corso e acconti 5
Altre immobilizzazioni immateriali
Avviamento 3.263
Totale immateriali 3.268
Materiali
Terreni e fabbricati 127
Impianti e macchinari 296
Attrezzature industriali e commerciali 177
Altri beni 3
Immobilizzazioni in corso e acconti 0
Totale materiali 603

Totale 3.871

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Altre informazioni

La Società non possiede, e non ha mai posseduto, azioni o quote di società controllanti, anche per interposta persona e/o
società; nel corso del primo semestre del 2009 non ha dato corso ad operazioni di compravendita sulle predette azioni 8
e/o quote.

Nell'ambito del programma di acquisto azioni proprie (buy back) alla data odierna la società detiene n. 705.647 azioni
proprie pari a circa l’1,061% del capitale sociale, per un controvalore di 3.820 mila Euro.

Nel corso del semestre il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche od inusuali.

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2009
In data 20 gennaio 2009 la controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l. ha sottoscritto il contratto definitivo per l’acquisto del
ramo di azienda della F.lli Baldini S.r.l., società attiva nella commercializzazione di prodotti ittici ed in particolare di molluschi
freschi.
L’acquisizione del ramo di azienda Baldini avviene in esercizio dell’opzione di acquisto concessa a titolo gratuito e prevista
dal contratto di affitto del ramo di azienda, sottoscritto dalla Baldini Adriatica Pesca S.r.l. nel giugno del 2007.

In data 5 febbraio 2009 MARR S.p.A. ha sottoscritto il contratto definitivo per l’acquisto del ramo di azienda di proprietà
di AGRIFAP S.r.l. (che ha incorporato per fusione la società “MINERVA S.r.l.”) operante presso lo stabilimento di
Costermano (VR) e dedicato alla commercializzazione di prodotti ittici freschi e congelati. L’acquisizione del ramo di
azienda avviene in esercizio dell’opzione di acquisto concessa a titolo gratuito e prevista dal contratto di affitto del ramo di
azienda sottoscritto dalle parti il 4 febbraio 2008.

In data 4 marzo 2009 MARR S.p.A. ha ottenuto dall’Agenzia Regionale Intercent-ER il rinnovo per ulteriori 12 mesi della
convenzione relativa alla fornitura di prodotti alimentari e non alimentari alle Pubbliche Amministrazioni della regione
Emilia-Romagna. La convenzione stipulata nel marzo del 2007 prevedeva una durata di due anni, rinnovabili per ulteriori
12 mesi fino a concorrenza di un valore di fornitura pari a 31 milioni di Euro.

In data 17 aprile 2009 l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 e ha deliberato
la distribuzione agli Azionisti di un dividendo lordo di 0,43 Euro per azione con stacco cedola (n. 4) il 25 maggio e
pagamento il 28 maggio.
L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre autorizzato l’acquisto e la vendita di azioni proprie ai sensi e per gli effetti dell’art.
2357 del codice civile, delegando a tal fine il Consiglio di Amministrazione.

In data 20 aprile 2009 il Consiglio di Amministrazione di MARR, in forza dell’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea
ordinaria del 17 aprile 2009, ha deliberato di avviare un nuovo programma di acquisto azioni proprie (buy back), dando

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


mandato all’Amministratore Delegato di procedere all’acquisto nei termini previsti dalla legge e dalla succitata
deliberazione assembleare sino alla concorrenza massima di numero 1.350.000 azioni (pari a circa il 2% dell’intero capitale
sociale) tenuto conto delle azioni già possedute a seguito di precedenti programmi.
L’operazione è stata posta in essere con la finalità di contribuire alla stabilità del valore delle azioni sul mercato borsistico.

Con stacco della cedola (n. 4) alla data del 25 maggio 2009 e relativo pagamento in data del 28 maggio 2009 è stato
distribuito agli azionisti un dividendo di Euro 0,43 per azione.

Eventi successivi alla chiusura del semestre

Non si rilevano fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura del semestre.
 
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consociate
Forniamo alcune informazioni sulle partecipazioni detenute, a completamento di quanto già segnalato nella premessa della
presente relazione degli amministratori.

In ordine ai rapporti con le società controllate, collegate, controllanti e consociate, nel rinviare alle indicazioni analitiche
riportate nelle note illustrative esplicative del presente bilancio, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come
atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Riepiloghiamo di seguito le
tipologie dei rapporti intercorsi:
Società Natura dei rapporti
Controllate Commerciali e Prestazioni di servizi
Controllante - Cremonini Spa e Cremofin Srl (controllante di Cremonini Spa) - Commerciali e Prestazioni di servizi vari 9
Collegate Prestazioni di servizi
Consociate - società del gruppo Cremonini - Commerciali e Prestazioni di servizi

Si precisa che il valore degli acquisti di merci consolidati del Gruppo MARR, da Cremonini S.p.A. e da società consociate
(identificate nominativamente nell’Allegato 2) ha rappresentato il 5,05% del totale acquisti di merce consolidati. Tutte le
transazioni commerciali e le prestazioni di servizi ecc. sono avvenute a valori di mercato.

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI


Per un maggior dettaglio della incidenza che le operazioni con tali società hanno avuto sulla situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica del presente bilancio consolidato, si rimanda a quanto esposto nell’Allegato n. 2 e nelle Note
illustrative esplicative.
 

Evoluzione prevedibile della gestione


Pur in presenza di uno scenario macroeconomico che si mantiene incerto, il management della società, sulla base dei
risultati raggiunti nei primi sei mesi del 2009 e dell’andamento delle vendite in luglio, si conferma orientato a consolidare il
business e la propria quota di mercato, mantenendo sotto controllo la gestione del capitale circolante netto commerciale
ed i livelli di redditività già raggiunti nel corso del 2008.

In merito ai rischi e alle incertezze per i restanti sei mesi dell’esercizio non si rilevano eventi significativi intercorsi nel
semestre tali da portare ad una diversa valutazione in merito, rispetto quanto già evidenziato nella Relazione degli
Amministratori al bilancio al 31 dicembre 2008, alla quale si rimanda per ulteriori dettagli.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Bilancio Consolidato Semestrale
 
Abbreviato 

Gruppo MARR 

  
30 giugno  2009 

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIAIII

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) Note 30.06.09 31.12.08

ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 1 58.842 60.447
Avviamenti 2 99.787 96.524
Altre immobilizzazioni immateriali 3 1.325 1.585
Partecipazioni in altre imprese 295 295
Crediti finanziari non correnti 4 2.933 3.253
Imposte anticipate 5 5.449 4.884
Altre voci attive non correnti 6 3.399 3.053
Totale Attivo non corrente 172.030 170.041

Attivo corrente
Magazzino 7 100.075 94.610
Crediti finanziari 8 3.692 6.659
di cui verso parti correlate 688 1.289
Strumenti finanziari derivati 0 23
Crediti commerciali 9 375.379 300.848
di cui verso parti correlate 4.037 4.422
Crediti tributari 10 7.849 7.115
di cui verso parti correlate 2.447 2.447
Cassa e disponibilità liquide 11 41.362 30.599
Altre voci attive correnti 12 24.519 32.618
di cui verso parti correlate 571 164
Totale Attivo corrente 552.876 472.472

TOTALE ATTIVO 724.906 642.513

PASSIVO

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Patrimonio netto
Patrimonio netto di gruppo 13 169.364 182.036
Capitale 32.910 32.918
Riserve 115.328 113.367
Azioni proprie (3.477) (3.399)
Utile a nuovo 24.603 39.150
Patrimonio netto di terzi 777 801
Capitale e riserve di terzi 558 567
Utile di periodo di competenza di terzi 219 234
Totale Patrimonio netto 170.141 182.837

Passività non correnti


Debiti finanziari non correnti 14 23.777 28.900
Benefici verso dipendenti 15 9.953 10.007
Fondi per rischi ed oneri 16 12.040 3.274
Passività per imposte differite passive 17 9.402 9.167
Altre voci passive non correnti 18 24 988
Totale Passività non correnti 55.196 52.336

Passività correnti
Debiti finanziari correnti 19 192.587 159.073
di cui verso parti correlate 0 0
Strumenti finanziari/derivati 20 10 0
Debiti tributari correnti 21 1.718 1.614
di cui verso parti correlate 0 0
Passività commerciali correnti 22 286.477 230.051
di cui verso parti correlate 12.501 10.206
Altre voci passive correnti 23 18.777 16.602
di cui verso parti correlate 19 2
Totale Passività correnti 499.569 407.340

TOTALE PASSIVO 724.906 642.513

                                                 
III
Il prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria è stato riclassificato, ove necessario, in conformità a quanto richiesto dallo IAS 1 Revised, come indicato nella
sezione “Criteri di valutazione”.
PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) Note 30 giugno 2009 30 giugno 2008

Ricavi 24 529.717 520.062


di cui verso parti correlate 5.709 8.217

Altri ricavi 25 11.014 10.984


di cui verso parti correlate 14 129

Altri ricavi e proventi non ricorrenti 0 0

Variazione delle rimanenze di merci 5.465 18.388

Costi per lavori in economia capitalizzati 0 0


Acquisto di merci e materiale di consumo 26 (428.524) (434.013)
di cui verso parti correlate (21.652) (21.012)

Costi del personale 27 (18.624) (18.558)


Ammortamenti e svalutazioni 28 (5.075) (4.654)
Altri costi operativi 29 (66.046) (64.297)
di cui verso parti correlate (2.195) (2.125)

Altri costi operativi non ricorrenti 0 0

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Proventi e oneri finanziari 30 (3.404) (4.884)
di cui verso parti correlate (2) 12

Proventi e oneri finanziari non ricorrenti 0 0


di cui verso parti correlate 0 0

Proventi (oneri) da società collegate 0 0


Utile prima delle imposte 24.523 23.028
Imposte 31 (8.554) (8.474)
Utile del periodo 15.969 14.554

Utile del periodo attribuibile a:


Azionisti della controllante 15.750 14.427
Interessi di minoranza 219 127
15.969 14.554
PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVOIV

(in migliaia di Euro) Note 30 giugno 2009 30 giugno 2008

Utile del periodo (A) 15.969 14.554

Parte efficace degli utlili/(perdite) sugli strumenti di


copertura di flussi finanziari ("cash flow hedge"), al
netto dell'effetto fiscale (30) (13)

Totale Altri Uili/Perdite, al netto dell'effetto fiscale


(B) 32 (30) (13)

Utile complessivo (A) + (B) 15.939 14.541

Utile complessivo attribuibile a:


Azionisti della controllante 15.720 14.414
Interessi di minoranza 219 127
15.939 14.541

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009

                                                 
IV
Il Prospetto del conto economico complessivo consolidato è stato inserito in conformità allo IAS 1 Revised, come indicato nella sezione “Criteri di valutazione”.
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
(nota 13)

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA (METODO INDIRETTO)

Consolidato
(in migliaia di Euro) 30.06.09 30.06.08

Risultato del Periodo 15.969 14.554

Rettifiche:
Ammortamenti 2.471 2.289
Accantonamento a fondo svalutazione crediti 2.715 2.260
Accantonamento a fondo svalutazione magazzino 0 0
Plus/minusvalenze da vendita cespiti (128) (158)
di cui verso parti correlate 0 0
(Proventi) e oneri finanziari al netto delle differenze su cambi 3.400 5.003
di cui verso parti correlate 2 12
(Utili)/perdite da differenze cambio realizzate (4) 81
Dividendi ricevuti 0 0
8.454 9.475

Variazione netta fondo TFR (54) (377)


(Incremento) decremento crediti commerciali (77.246) (64.659)
di cui verso parti correlate 385 6.076
(Incremento) decremento rimanenze di magazzino (5.465) (18.388)
Incremento (decremento) debiti commerciali 56.154 57.036
di cui verso parti correlate 2.295 5.139
(Incremento) decremento altre poste attive 7.429 8.377
di cui verso parti correlate (407) (424)
Incremento (decremento) altre poste passive 9.756 15.662
di cui verso parti correlate 17 1
Variazione netta dei debiti/crediti tributari (957) (1.471)
di cui verso parti correlate 0 0
Imposte pagate nell'esercizio 0 0
di cui verso parti correlate 0 0
Pagamento di interessi e altri oneri finanziari (4.069) (6.402)
di cui verso parti correlate (7) (6)
Interessi e altri proventi finanziari incassati 669 1.397

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


di cui verso parti correlate 5 18
Differenze attive di cambio realizzate (653) 366
Differenze passive di cambio realizzate 657 (447)
Cash flow derivante dalla attività operativa 10.644 15.123
(Investimenti) netti altre immobilizzazioni immateriali (8) (51)
Disinvestimenti netti immobilizzazioni immateriali 3 0
(Investimenti)/rettifiche avviamenti 21 0
Svalutazione avviamenti 0 0
(Investimenti) immobilizzazioni materiali (983) (4.130)
Disinvestimenti netti immobilizzazioni materiali 636 962
(Investimenti) netti delle partecipazioni non consolidate integralmente 0 0
(Investimenti) netti delle partecipazioni in altre imprese 0 0
Flussi finanziari dell'esercizio per acquisizioni di controllate o rami d'azienda (al netto delle disponibilità
(2.596) (2.323)
liquide acquisite)
Cash flow derivante dalla attività di investimento (2.927) (5.542)
Distribuzione dei dividendi (28.302) (26.593)
Aumento di capitale e riserve versate dagli azionisti 0 0
Altre variazioni incluse quelle di terzi (362) (491)
Variazione netta debiti finanziari (al netto delle nuove erogazioni e medio/lungo termine) 28.400 (13.509)
di cui verso parti correlate 0 (6)
Accensione di nuovi finanziamenti/nuove erogazioni a medio/lungo termine 0 5.000
di cui verso parti correlate 0 0
Variazione nette dei crediti finanziari correnti 2.990 1.287
di cui verso parti correlate 601 1.150
Variazione nette dei crediti finanziari non correnti 320 129
Cash flow derivante dalla attività di finanziamento 3.046 (34.177)

Aumento (diminuzione) del cash flow 10.763 (24.596)


Disponibilità liquide di inizio periodo 30.599 48.320
Disponibilità liquide di fine periodo 41.362 23.724

Si precisa che i dati relativi al 30 giugno 2008, ove necessario, sono stati riclassificati per mantenere la comparabilità con i
dati al 30 giugno 2009.
NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
ABBREVIATO
Struttura e contenuto del bilancio consolidato semestrale abbreviato 16

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009 è stata redatta conformemente ai criteri di valutazione e di
misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards
Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento (CE) n.
1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. Nella fattispecie la presente relazione finanziaria
semestrale è stata redatta in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 (“Bilanci intermedi”). Tale bilancio semestrale

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al
bilancio annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008.

Nella sezione “Criteri di valutazione” sono indicati i principi contabili internazionali di riferimento adottati.

Ai fini dell’applicazione dell’IFRS 8 si rileva che il Gruppo opera nell’unico settore della Distribuzione.

Il settore della "Distribuzione di prodotti alimentari alla ristorazione extradomestica" è soggetto a dinamiche stagionali
principalmente legate ai flussi della stagione turistica, che sono più concentrati nei mesi estivi e durante i quali l'incremento
dell'attività e quindi del capitale circolante netto genera storicamente un assorbimento di cassa con conseguente aumento
del fabbisogno finanziario.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2009 è stato redatto in base al principio del costo.

In aderenza a quanto previsto dalla Consob, i dati del Conto Economico sono forniti con riguardo al semestre di
riferimento, e al periodo intercorrente tra l’inizio dell’esercizio e la data di chiusura del semestre (progressivo); essi sono
confrontati con i dati relativi all’analogo periodo dell’esercizio precedente. I dati dello Stato Patrimoniale, relativi alla data di
chiusura del semestre, sono confrontati con i dati di chiusura dell’ultimo esercizio. Pertanto, il commento delle voci di
Conto Economico è effettuato con il raffronto al medesimo periodo dell’anno precedente (30 giugno 2008), mentre per
quanto riguarda le grandezze patrimoniali viene effettuato rispetto all’esercizio precedente (31 dicembre 2008).

Sono state utilizzate le seguenti classificazioni:


− “Prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria” per poste correnti/non correnti
− “Prospetto del conto economico” per natura
− “Prospetto dei flussi di cassa” (metodo indiretto)

Tali classificazioni si ritiene forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale,
economica e finanziaria del Gruppo.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Si evidenzia che i prospetti sopra esposti sono stati opportunamente riclassifcati, ove necessario, al fine di allinearsi a
quanto richiesto dallo IAS 1 Revised, applicabile dal 1° gennaio 2009, così come indicato nella sezione “Criteri di
valutazione”. Anche i relativi periodi di raffronto sono stati riclassificati di conseguenza.

La valuta funzionale e di presentazione è l’Euro.

I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione semestrale sono esposti in migliaia di Euro.

Il presente bilancio è stato predisposto utilizzando i principi e criteri di valutazione di seguito illustrati.

Principi di consolidamento
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste
dell'attivo e del passivo nella loro interezza. I principali criteri di consolidamento adottati per l’applicazione di tale metodo
sono i seguenti:
- Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al
Gruppo, e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
- Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale
sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte
della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi
dell’attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo (metodo
dell’acquisto come definito dal IFRS 3 “Aggregazione di impresa”). L’eventuale differenza residua, se positiva, è
iscritta alla voce dell’attivo “Avviamento”; se negativa, a conto economico.
- I reciproci rapporti di debito e credito, di costi e ricavi, fra società consolidate e gli effetti di tutte le operazioni di
rilevanza significativa intercorse fra le stesse sono eliminati.
- Le quote di patrimonio netto ed i risultati di periodo dei soci di minoranza sono esposti separatamente nel
17
patrimonio netto e nel conto economico consolidati.

Area di consolidamento
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2009 include il bilancio della Capogruppo MARR S.p.A. e quello delle società nelle quali

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


essa detiene, direttamente o indirettamente il controllo. L’elenco completo delle partecipazioni incluse nell’area di
consolidamento al 30 giugno 2009, con l’indicazione del metodo di consolidamento, è riportato nell’Allegato 1.
Il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base delle situazioni contabili al 30 giugno 2009 predisposte dalle
società incluse nell’area di consolidamento e rettificate, ove necessario, ai fini di allinearle ai principi contabili e ai criteri di
classificazione del gruppo conformi agli IFRS.
L’area di consolidamento al 30 giugno 2009 non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2008, mentre è cambiata
rispetto al 30 giugno 2008 per effetto dell’acquisizione in data 21 luglio 2008 del 100% del capitale sociale della società
EMI.GEL S.r.l. con sede in Santarcangelo di Romagna (Rn), attiva nella distribuzione dei prodotti alimentari ai bar e alla
ristorazione veloce.

Criteri di valutazione

Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella
redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, come descritti nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre
2008, salvo quanto disposto dalle seguenti interpretazioni ed emendamenti ai principi contabili, applicabili a partire dal 1°
gennaio 2009 (ove non diversamente indicato):

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili ai bilanci degli esercizi che iniziano dopo
il 1° gennaio 2009

• IAS 1 – “Presentazione del bilancio”.


Il principio separa i cambiamenti intervenuti nel patrimonio netto in capo agli azionisti e ai non azionisti.
Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto include solo il dettaglio delle transazioni con azionisti
mentre tutte le variazioni relative a transazioni con non azionisti sono presentate in una unica linea.
Inoltre il principio introduce il prospetto del "comprehensive income" (“utile complessivo”): questo

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


prospetto contiene tutte le voci di ricavo e di costo di competenza del periodo registrate a conto
economico, e in aggiunta ogni altra voce di ricavo e costo rilevata. Il prospetto del "comprehensive
income” può essere presentato in forma di un singolo prospetto o in due prospetti correlati.
Il Gruppo ha scelto di evidenziare le variazioni generate dalle transazioni in due prospetti separati,
intitolati “Prospetto del risultato economico consolidato” e “Prospetto del risultato economico
complessivo consolidato” e di modificare conseguentemente il “Prospetto delle variazioni del
Patrimonio netto”.
• IAS 23 Oneri Finanziari: nel marzo 2007 è stata emanata una versione modificata dello IAS 23 Oneri
finanziari, che è divenuta effettiva per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2009. Il principio è stato
modificato per richiedere la capitalizzazione degli oneri finanziari quando tali costi si riferiscono ad una
attività qualificante. Una attività qualificante è una attività che necessariamente richiede un periodo di
tempo rilevante per essere pronta per l’uso previsto o per la vendita. In accordo con le disposizioni
transitorie del principio, il Gruppo lo ha adottato in modo prospettico. Pertanto, gli oneri finanziari
saranno capitalizzati sulle attività qualificanti a partire dal 1 gennaio 2009. Nessun cambiamento è stato
apportato per gli oneri finanziari sostenuti fino a tale data e che sono stati contabilizzati a conto
economico. Tale fattispecie non ha trovato applicazione nel semestre nel bilancio del Gruppo.
• IFRS 3R Aggregazioni aziendali e IAS 27/R Bilancio consolidato e separato. I due principi entreranno in
vigore dal primo esercizio successivo al 1° luglio 2009. L'IFRS 3R introduce alcuni cambiamenti nella
contabilizzazione delle business combination che avranno effetti sull'ammontare del goodwill rilevato,
sul risultato dell'esercizio in cui avviene l'acquisizione e sui risultati degli esercizi successivi. Lo IAS 27R
richiede che un cambiamento nella quota di partecipazione detenuta in una controllata sia
contabilizzato come una transazione di capitale. Di conseguenza, questo cambiamento non avrà
impatto sul goodwill, e non darà origine ne' ad utili ne' a perdite. Inoltre i principi rivisti introducono
cambiamenti nella contabilizzazione di una perdita subita da una controllata così come della perdita di
controllo della controllata. I cambiamenti introdotti dai principi IFRS 3R e IAS 27R devono essere
applicati in maniera prospettica e avranno impatti sulle future acquisizioni e transazioni con azionisti di 18
minoranza. Alla data di redazione del presente bilancio tali principi non sono ancora stati omologati
dall’Unione Europea. Il Gruppo non si aspetta effetti significativi dall’applicazione degli stessi.
• IFRS 2 Pagamenti basati su azioni – Condizioni di maturazione e cancellazioni. Questa modifica all'IFRS
2 Pagamenti basati su azioni è stata pubblicata a gennaio 2008 ed entrerà in vigore nel primo esercizio
successivo al 1° gennaio 2009. Il principio restringe la definizione di "condizioni di maturazione " ad una
condizione che include un obbligo esplicito o implicito a fornire un servizio. Ogni altra condizione è

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


una “non-vesting condition” e deve essere presa in considerazione per determinare il fair value dello
strumento rappresentativo di capitale assegnato. Nel caso in cui il premio non maturi come
conseguenza del fatto che non soddisfa una "non vesting condition" che è sotto il controllo dell'entità o
della controparte, questo deve essere contabilizzato come una cancellazione. Il Gruppo non ha
intrapreso operazioni con pagamenti basati su azioni con condizioni "non vesting" e, di conseguenza,
tale modifica non ha impatto sulla situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
• IFRS 8 – Settori operativi. Il nuovo principio richiede di basare le informazioni riportate nell’informativa
di settore sugli elementi che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative, quindi
richiede l’identificazione dei segmenti operativi sulla base della reportistica interna che è regolarmente
rivista dal management al fine dell’allocazione delle risorse ai diversi segmenti. Tale principio deve
essere applicato a partire dal 1° gennaio 2009 in sostituzione dello IAS 14 – Informativa di settore.
L’adozione di tale principio non produce alcun effetto sul’informativa dei settori secondo il nuovo
principio in quanto il Gruppo opera nell’unico settore della Distribuzione.
• Modifiche allo IAS 32 ed allo IAS 1 - Strumenti finanziari con opzione a vendere e obbligazioni in caso
di liquidazione: le modifiche allo IAS 32 ed allo IAS 1 sono state omologate a febbraio ed entreranno
in vigore nel primo esercizio successivo al 1° gennaio 2009. La modifica allo IAS 32 richiede che alcuni
strumenti finanziari “a vendere” e obbligazioni che insorgono al momento della liquidazione siano
classificati come strumenti di capitale se ricorrono determinate condizioni. La modifica allo IAS 1
richiede che nelle note esplicative vengano fornite alcune informazioni relative a opzioni “a vendere”
classificate come capitale. Tali modifiche non trovano applicazione nel bilancio del Gruppo.
• IFRIC 13 “Programmi di Fidelizzazione alla clientela”: Nel giugno 2007 è stata emanata l’interpretazione
IFRIC 13 che diventerà effettiva per esercizi che iniziano il 1° luglio 2008 o successivamente. Questa
interpretazione richiede che i crediti concessi alla clientela quali premio fedeltà siano contabilizzati
come componente separata delle transazioni di vendita nelle quali sono state concesse e pertanto che
parte del valore equo del corrispettivo ricevuto sia allocato ai premi e ammortizzato lungo il periodo in
cui i crediti/premi sono riscossi. La Società non si attende che tale interpretazione abbia impatti sul
bilancio in quanto attualmente non sono in essere piani di fidelizzazione.
• IFRIC 14 –– IAS 19 – Il limite relativo a una attività a servizio di un piano a benefici definiti, le previsioni

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


di contribuzione minima e la loro interazione. L’interpretazione spiega inoltre gli effetti contabili causati
dalla presenza di versamenti minimi obbligatori. Tali modifiche non hanno impatto sul bilancio del
Gruppo.
• IFRIC 16 “Copertura di una partecipazione in un’impresa estera” con cui è stata eliminata la possibilità
di applicare l’hedge accounting per le operazioni di copertura delle differenze cambio originate tra
valuta funzionale della partecipata estera e valuta di presentazione del bilancio consolidato. Tale
interpretazione non trova applicazione nel bilancio del Gruppo.
• IFRIC 9 “Rivalutazione di derivati incorporati” e IAS 39 “Strumenti Finanziari di Rilevazione e
valutazione”. Tali modifiche all’IFRIC 9 richiedono ad un’entità di accertare se un derivato incorporato
deve essere separato da un contratto primario quando lo strumento ibrido differisce dal valore equo
con le variazioni nel fair value rilevate nel conto economico. La valutazione deve essere fatta sulla base
delle condizioni che esistevano alla data più avanzata delle seguenti: la data in cui l’entità è diventata
parte del contratto o la data in cui sono state apportate modifiche al contratto che abbiano
determinato un impatto significativo ai flussi correlati allo stesso. Lo IAS 39 ora stabilisce che se un
derivato incorporato non può essere oggettivamente valutato, l’intero strumento ibrido deve rimanere
classificato al fair value con variazioni al fair value rilevate in conto economico. Alla data di
presentazione della presente relazione trimestrale le modifiche all’IFRIC 9 non sono ancora state
omologate.
• IFRS 7 “Strumenti finanziari : informativa”. Il principio emendato richiede una disclosure addizionale in
merito alla valutazione del fair value e del rischio di liquidità. Le valutazioni del fair value devono
evidenziare un’informativa integrativa sulle fonti degli input utilizzando una gerarchia a 3 Livelli per ogni
classe di strumento finanziario. In aggiunta è richiesta una riconciliazione fra valore iniziale e valore finale
della valutazione del fair value per il 3° livello. Inoltre, gli emendamenti esplicitano quanto è richiesto in
merito all’informativa sul rischio di liquidità. Alla data di presentazione della presente relazione
semestrale tale emendamento non è ancora stato omologato. Il Gruppo sta valutando come adeguare
l’informativa annuale a quanto richiesto da tale emendamento.
19
Nel maggio 2008 lo IASB ha emesso una serie di modifiche agli IFRS (“Improvement”). Di seguito vengono citate solo
quelle che comporteranno un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio,
tralasciando quelle che determineranno solo variazioni terminologiche.

• IAS 19 Benefici ai dipendenti: l’emendamento deve essere applicato dal 1° gennaio 2009 in modo prospettico alle
variazioni nei benefici intervenute successivamente a tale data e chiarisce la definizione di costo/provento relativo alle

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


prestazioni di lavoro passate. Il Board ha inoltre rielaborato la definizione di benefici a breve temine e di benefici a
lungo termine e ha modificato la definizione di rendimento delle attività, stabilendo che questa voce debba essere
esposta al netto di eventuali oneri di amministrazione che non siano già inclusi nel valore dell’obbligazione. Tale
modifica non ha avuto impatti sul bilancio del Gruppo.
• IAS 20 Contabilizzazione e informativa dei contributi pubblici: la modifica deve essere applicata in modo prospettico
dal 1° gennaio 2009 e stabilisce che i benefici derivanti da prestiti dello stato concessi ad un tasso di interesse
inferiore a quello di mercato devono essere trattati come contributi pubblici e quindi seguire le regole di
riconoscimento stabilite dallo IAS 20. Tale fattispecie non ha trovato applicazione nel semestre nel bilancio del
Gruppo.
• IAS 23 Oneri finanziari: la modifica, che deve essere applicata dal 1° gennaio 2009, ha rivisitato la definizione di oneri
finanziari. Tale modifica non ha avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
• IAS 36 Perdite di valore di attività: la modifica, che deve essere applicata dal 1° gennaio 2009, prevede informazioni
aggiuntive nel caso in cui la società determini il valore recuperabile delle cash generating unit utilizzando il metodo
dell’attualizzazione dei flussi di cassa. La Società sta valutando come adeguare l’informativa sul bilancio annuale.
• IAS 38 Attività Immateriali: la modifica deve esser applicata dal 1° gennaio 2009 in modo retrospettivo e stabilisce il
riconoscimento a conto economico dei costi promozionali e di pubblicità. Inoltre stabilisce che nel caso in cui
l’impresa sostenga oneri aventi benefici economici futuri senza l’iscrizione di attività immateriali questi devono essere
imputati a conto economico nel momento in cui l’impresa stessa ha il diritto di accedere al bene o in cui il servizio è
reso. Tale modifica non ha avuto impatti sul bilancio del Gruppo.

Sono inoltre stati emesse modifiche ai seguenti IFRS che non trovano attualmente applicazione nel bilancio del Gruppo:

• IFRS 5 Attività non correnti destinate alla vendita e attività operative cessate.
• IAS 16 Immobili impianti e macchinari: la modifica applicabile dal 1° gennaio 2009 è applicabile alle imprese il cui
business caratteristico è il renting.
• IAS 28 Partecipazioni in imprese collegate – IAS 31 Partecipazioni in joint venture.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


IAS 29 Informazioni contabili in economie iperinflazionate
• IAS 40 Investimenti immobiliari.

Principali stime adottate dalla direzione e valutazioni discrezionali


Nell’ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, gli Amministratori della Società hanno
effettuato valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che influenzano i valori di ricavi, costi, attività e passività, e l’indicazione
di passività potenziali alla data di bilancio. Tuttavia, l’incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che
richiederanno, in futuro, un aggiustamento significativo sul valore contabile di tali attività e/o passività.

Stime ed ipotesi utilizzate

Qui di seguito sono presentate le ipotesi chiave riguardanti il futuro e altre importanti fonti di incertezza nelle stime alla
data di chiusura del bilancio che potrebbero produrre rettifiche significative nei valori di carico delle attività e passività nei
prossimi esercizi. I risultati che si realizzeranno potrebbero differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste
periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

• Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell’ambito dei
benefici successivi al rapporto di lavoro:

− Il tasso di inflazione previsto è pari al 3,2%;


− Il tasso di attualizzazione utilizzato è pari al 4,15%;
− Il tasso annuo di incremento del TFR è previsto pari al 3,9%;
E’ previsto un turn-over dei dipendenti pari al 9% (15% per EMI.GEL S.r.l.)
20
• Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione fondo indennità suppletiva di clientela:

− Il tasso di turn-over volontario previsto è pari al 12% per MARR S.p.A., al 6% per AS.CA S.p.A. e per New
Catering S.r.l. e al 7% per EMI.GEL S.r.l.;
− Il tasso di turn-over societario previsto è pari al 3% per MARR S.p.A., al 15% per AS.CA S.p.A., al 12% per New
Catering S.r.l. e all’1,5% per EMI.GEL S.r.l.;
− Il tasso di attualizzazione utilizzato è pari al 4,5%.

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


• Stime adottate nella determinazione delle imposte differite

Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l’ammontare delle imposte
differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e
l’ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.

• Altre

Altri elementi di bilancio che sono stati oggetto di stime ed assunzioni della Direzione sono il fondo svalutazione
magazzino, la determinazione degli ammortamenti e la valutazione di altre attività.

Le attività non finanziarie a vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma assoggettate a test di impairment annualmente
o ogniqualvolta ci sono indicatori di perdita di valore. Alla data del 30 giugno 2009 non vi sono indicazioni di perdita di
valore per tali attività.

Gestione dei rischi finanziari

I rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo nello svolgimento della sua attività sono i seguenti:
- rischio di mercato (comprensivo del rischio di cambio, del rischio di tasso, del rischio di prezzo);
- rischio di credito;
- il rischio di liquidità.
Evidenziamo che alla data di redazione della presente relazione finanziaria semestrale non si sono verificate variazioni
significative in merito alla gestione di tali rischi, rispetto quanto già illustrato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2008.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consociate
Per quanto riguarda la natura dei rapporti con società controllate, collegate, controllanti e consociate si rimanda a quanto
già illustrato nella relazione degli amministratori.
Si rammenta che le operazioni con parti correlate sono state effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, sulla
base di reciproca convenienza economica.

Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2009 ed Eventi successivi alla chiusura del primo semestre
2009

Per quanto riguarda i fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre e gli eventi successivi alla chiusura del primo semestre
2009 si rimanda a quanto illustrato nella relazione degli amministratori.
Commento alle principali voci dello stato patrimoniale consolidato

ATTIVO 21

Attivo non corrente


1. Immobilizzazioni materiali

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


saldo al acq.sti / altri saldo al
(in migliaia di Euro) decr.nti netti giroconti amm.nti
30.06.09 mov.nti 31.12.08

Terreni e fabbricati 49.473 166 (6) (33) (905) 50.251


Impianti e macchinario 5.571 299 (3) 0 (722) 5.997
Attrezzature industriali e commerciali 976 139 0 39 (108) 906
Altri beni 2.822 502 (499) 0 (473) 3.292
Immobilizzazioni materiali in corso 0 0 0 (1) 0 1
Totale Imm.materiali 58.842 1.106 (508) 5 (2.208) 60.447

L’incremento delle voci “Terreni e fabbricati” e “Impianti e macchinari” si riferisce principalmente a lavori effettuati presso
alcune filiali della controllante nonché all’acquisto di macchinari da parte di queste ultime.
La movimentazione della voce “Altri beni” è relativa principalmente all’acquisto di 330 migliaia di Euro di automezzi
industriali e alla cessione, sempre di automezzi, da parte della controllante per 462 migliaia di Euro.

Come indicato successivamente, a commento della voce debiti finanziari correnti e non correnti, sugli immobili di Uta (Ca)
- Località Macchiareddu, Santarcangelo di Romagna (Rn) - Via dell’Acero 2/4 e Via del Carpino 4, San Michele al
Tagliamento (VE) Via Plerote 6, Spezzano Albanese (CS) Località Coscile, Castenaso (BO) Località Villanova e Bottegone
(PT), Via Francesco Toni 285/297 gravano ipoteche per 51.536 migliaia di Euro a favore di istituti di credito iscritte a
fronte di mutui concessi.

2. Avviamenti

L’avviamento non è oggetto di ammortamento; la recuperabilità del relativo valore di iscrizione è verificata almeno
annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore.
La verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato sulla base del quale la Direzione aziendale valuta, direttamente o

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


indirettamente, il ritorno dell’investimento che include l’avviamento stesso (cash generating unit); per le ipotesi principali
utilizzate per la determinazione del valore recuperabile si rimanda a quanto esposto nel bilancio al 31 dicembre 2008.
Al 30 giugno 2009 non si sono verificate indicazioni di perdite di valore relativamente a tali attività.

L’incremento della voce è legato principalmente alle seguenti operazioni:


- in data 20 gennaio 2009 la controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l., in esercizio dell’opzione di acquisto concessa a
titolo gratuito e prevista dal contratto di affitto del ramo di azienda stipulato nel 2007, ha sottoscritto il contratto
definitivo per l’acquisto del ramo di azienda della F.lli Baldini S.r.l., società attiva nella commercializzazione di
prodotti ittici ed in particolare di molluschi freschi;
- in data 5 febbraio 2009 MARR S.p.A. ha sottoscritto, sempre in esercizio dell’opzione di acquisto concessa a
titolo gratuito e prevista dal contratto di affitto del ramo di azienda stipulato nel 2008, il contratto definivo per
l’acquisto del ramo di azienda di proprietà di AGRIFAP S.r.l. (che ha incorporato per fusione la società
“MINERVA S.r.l.”) operante presso lo stabilimento di Costermano (VR) e dedicato alla commercializzazione di
prodotti ittici freschi e congelati.

Altre variazioni minori sono legate alla definizione di conguagli prezzo per l’acquisizione delle società New Catering ed
EMI.GEL.

1) Per quanto riguarda l’acquisto del ramo d’azienda della società F.lli Baldini S.r.l. evidenziamo che temporaneamente il
costo dell’aggregazione, in attesa della determinazione puntuale alla data del closing (in contraddittorio con la parte
venditrice) delle classi di attività, passività e passività potenziali acquisite, è stato determinato sulla base dei valori contabili
espressi nel contratto di cessione del ramo d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS (ma ancora in fase di
verifica fra le parti) .

Costo dell'aggregazione (in migliaia di Euro) 22

- Prezzo 411
- Costi direttamente attribuibili alla aggregazione 18
Totale costo dell'aggregazione 429

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Fair value delle attività nette identificabili (2.384)
Avviamento 2.813

L’acquisto del ramo d’azienda non ha comportato un incremento dei ricavi del Gruppo in quanto il ramo era già gestito in
precedenza dalla controllata Baldini Adriatica Pesca S.r.l. mediante contratto di affitto del ramo d’azienda stesso.

L’avviamento provvisoriamente attribuito all’acquisizione è giustificato dalla importante valenza strategica del ramo
d’azienda acquisito in quanto permette alla Società di rafforzarsi ulteriormente nella commercializzazione dell’ittico fresco
(unitamente all’acquisizione del ramo d’azienda “Minerva” di cui sotto), grazie alla riconosciuta leadership della Baldini nel
settore dei molluschi e dei militi.

La contabilizzazione iniziale a fronte dell’acquisto del ramo d’azienda è stata determinata solo provvisoriamente in quanto il
bilancio della aggregazione alla data di acquisizione è ancora in fase di verifica fra le parti.

I valori contabili, provvisoriamente determinati sulla base dei valori contabili espressi nel contratto di cessione del ramo
d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS, e gli importi alla stessa data di ciascuna classe di attività, passività e
passività potenziali dell’acquisito sono di seguito illustrati:

Fair value delle attività e valori provvisori di carico


Valori in migliaia di Euro
passività acquisite della società acquisita

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Immobilizzazioni materiali 100 179
Indebitamento finanziario netto (1.875) (1.875)
Debiti verso fornitori (240) (240)
Fondo TFR (225) (225)
Altri debiti (144) (144)

Fair value delle attività nette identificabili (2.384) (2.305)

Il cash out generato dalla acquisizione nel corso dell’esercizio ammonta a 2.151 migliaia di Euro come di seguito specificato:

(in migliaia di Euro)


Prezzo dell'acquisizione pagato nell'esercizio (258)
Costi direttamente attribuibili alla aggregazione (18)
Indebitamento finanziario netto della società acquisita (1.875)
Cash out dell'acquisizione (2.151)
2) Per quanto riguarda l’acquisto del ramo d’azienda della società AGRIFAP S.r.l. evidenziamo che temporaneamente il
costo dell’aggregazione, in attesa della determinazione puntuale alla data del closing (in contraddittorio con la parte
venditrice) delle classi di attività, passività e passività potenziali acquisite, è stato determinato sulla base dei valori contabili
23
espressi nel contratto di cessione del ramo d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS (ma ancora in fase di
verifica fra le parti) .

Costo dell'aggregazione (in migliaia di Euro)

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


- Prezzo 50
- Costi direttamente attribuibili alla aggregazione 0
Totale costo dell'aggregazione 50
Fair value delle attività nette identificabili (422)
Avviamento 472

L’acquisto del ramo d’azienda non ha comportato un incremento dei ricavi del Gruppo in quanto il ramo era già gestito in
precedenza da MARR S.p.A. mediante contratto di affitto del ramo d’azienda stesso.

L’avviamento provvisoriamente attribuito all’acquisizione è giustificato dalla importante valenza strategica del ramo
d’azienda “Minerva” in quanto permette alla Società di rafforzarsi ulteriormente nella specializzazione del prodotto, in
particolare nel ramo della commercializzazione di prodotti ittici freschi, oltre che consentire alla stessa di migliorare
ulteriormente la copertura territoriale.

La contabilizzazione iniziale a fronte dell’acquisto del ramo d’azienda è stata determinata solo provvisoriamente in quanto il
bilancio della aggregazione alla data di acquisizione è ancora in fase di verifica fra le parti.

I valori contabili, provvisoriamente determinati sulla base dei valori contabili espressi nel contratto di cessione del ramo
d’azienda opportunamente rivisti in conformità agli IFRS e gli importi alla stessa data di ciascuna classe di attività, passività e
passività potenziali dell’acquisito sono di seguito illustrati:

Fair value delle


valori provvisori di carico
Valori in migliaia di Euro attività e passività

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


della società acquisita
acquisite

Immobilizzazioni materiali 28 28
Indebitamento finanziario netto (277) (277)
Debiti verso fornitori (31) (31)
Fondo TFR (99) (99)
Altri debiti (43) (43)

Fair value delle attività nette identificabili (422) (422)

Il cash out generato dalla acquisizione nel corso dell’esercizio ammonta a 327 migliaia di Euro come di seguito specificato:

(in migliaia di Euro)


Prezzo dell'acquisizione pagato nell'esercizio (50)
Costi direttamente attribuibili alla aggregazione
Indebitamento finanziario netto della società acquisita (277)
Cash out dell'acquisizione (327)
3. Altre immobilizzazioni immateriali

La movimentazione di tale voce nel semestre è la seguente:


24
saldo al acq.sti / altri decr.nti saldo al
(in migliaia di Euro) riclassifiche amm.nti
30.06.09 mov.nti netti 31.12.08

Diritti di brevetto industriale 1.256 4 (3) 0 (262) 1.517


Concessioni, licenze, marchi e dir. 13 0 0 0 0 13
Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti 41 5 0 0 0 36

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Altre immobilizzazioni immateriali 15 (1) 0 0 (3) 19
Totale Altre imm.immateriali 1.325 8 (3) 0 (265) 1.585

4. Crediti finanziari non correnti

Al 30 giugno 2009 l’importo di 2.933 migliaia di Euro comprende (per 347 migliaia di Euro) la quota, oltre l’anno, dei
crediti verso autotrasportatori a seguito delle vendite, a quest’ultimi, degli automezzi di trasporto con i quali movimentano
le merci MARR.
La voce comprende inoltre la quota oltre l’anno di crediti finanziari fruttiferi verso le seguenti società partnership: LCN
Servizi (per 1.333 migliaia di Euro), La Cascina (per 969 migliaia di Euro), Logistica (per 204 migliaia di Euro) e Adria
Market (per 80 migliaia di Euro).

5. Imposte anticipate

Al 30 giugno 2009 tale importo si riferisce quasi totalmente all’effetto fiscale (Ires ed Irap) calcolato sui fondi tassati
accantonati dalla Società.

6. Altre voci attive non correnti

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Crediti commerciali non correnti 1.710 1.320


Ratei e risconti attivi 51 95

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Altri crediti non correnti 1.638 1.638
Totale Altre voci attive non correnti 3.399 3.053

La voce Altri crediti non correnti comprende principalmente, per 1.580 migliaia di Euro, i crediti per Iva su perdite clienti,
oltre a depositi cauzionali per 58 migliaia di Euro.

L’incremento dei “crediti commerciali non correnti” è imputabile alla ridefinizione di alcune scadenze contrattuali.
Attivo corrente
7. Magazzino
25

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Prodotti finiti e merci


Alimentari 29.700 23.680

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Carne 18.535 14.799
Ittici 46.748 50.095
Ortofrutticoli 41 22
Attrezzatura Alberghiera 1.801 1.698
96.825 90.294
a dedurre fondo sval.magazzino (550) (550)
Merce in viaggio 3.388 4.340
Imballaggi 412 526
Totale Magazzino 100.075 94.610

Le rimanenze non sono gravate da vincoli o altre restrizioni del diritto di proprietà; l’incremento rispetto al 31 dicembre
2008 è legato principalmente al crescente fatturato fatto registrare dal Gruppo ed alla stagionalità del business che
storicamente genera, all’inizio del periodo estivo, il livello più alto del valore del magazzino.

8. Crediti finanziari correnti

La voce “Crediti finanziari correnti” risulta essere composta da:

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Crediti finanziari vs controllanti 688 1.289


Cred. per finanziamenti a terzi 3.004 5.370

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Totale Crediti finanziari correnti 3.692 6.659

I crediti per finanziamenti a terzi si riferiscono principalmente ai crediti finanziari verso autotrasportatori a seguito delle
vendite a questi ultimi degli automezzi di trasporto con i quali movimentano le merci MARR. La voce accoglie anche la
quota a breve dei finanziamenti verso le società partnership Logistica, Adria Market e LCN Servizi e La Cascina. La
diminuzione rispetto al periodo precedente è dovuta al parziale rimborso dei finanziamenti in essere.
9. Crediti commerciali correnti

Tale voce risulta essere composta da:


26
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Crediti commerciali vs clienti 391.494 315.322


Crediti commerciali vs controllanti 1.676 1.756

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Totale Crediti commerciali correnti 393.170 317.078

Meno F.do Sval. Cred. vs. Clienti (17.791) (16.230)


Totale Crediti commerciali correnti netti 375.379 300.848

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Crediti vs Clienti 389.133 312.655


Cred. vs Società Consociate Consolidate dal Gruppo Cremonini 2.328 2.629
Cred. vs Società Consociate non Consolidate dal Gruppo Cremonini 33 38
Totale Crediti commerciali vs clienti correnti 391.494 315.322

I crediti verso clienti, esigibili entro l'esercizio, derivanti in parte da normali operazioni di vendita ed in parte da prestazioni
di servizi, sono stati valutati sulla base di quanto precedentemente indicato. I crediti sono esposti al netto di un fondo
svalutazione di 17.791 migliaia di Euro.
Il saldo dei crediti nel primo semestre dell’anno è storicamente più elevato rispetto a quello di fine esercizio per effetto
della stagionalità del business che determina, a partire da questo periodo dell’anno, un progressivo aumento nel volume
d’affari.

I crediti “verso società controllanti” (1.676 migliaia di Euro), “verso società consociate consolidate dal Gruppo Cremonini”
(2.328 migliaia di Euro) e “verso società consociate non consolidate dal Gruppo Cremonini” (33 migliaia di Euro), sono
analiticamente esposti, unitamente alle corrispondenti voci di debito, nell’Allegato 2. Tali crediti sono tutti di natura
commerciale.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


I crediti in valute estere sono stati adeguati al cambio in essere al 30 giugno 2009.

10. Crediti tributari

Tale voce ammonta a 7.849 migliaia di Euro ed include principalmente quanto segue:

• Contenzioso Irpeg: (pari a 3.432 migliaia di Euro) relativamente a tale posta di credito si rimanda a quanto
riportato nel paragrafo “fondi per rischi ed oneri”.
• Crediti per imposte dirette, per 2.902 miglia di Euro relativamente al saldo 2008 Irap e Ires trasferita alla
controllante Cremonini nell’ambito del consolidato fiscale .
• Crediti verso Erario per richieste di rimborso in essere per 183 migliaia di Euro.
• Crediti per Iva per 1.289 migliaia di Euro .

11. Cassa e disponibilità liquide

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo.
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
27
Cassa contante e cassa assegni 8.459 9.049
Depositi bancari e postali 32.903 21.550
Totale Cassa e disp.liquide 41.362 30.599

Per l’evoluzione della posizione finanziaria netta si rimanda al rendiconto finanziario del primo semestre 2009, mentre per
la composizione della stessa si fa riferimento al commento dell’”Analisi della Posizione Finanziaria Netta”.

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


12. Altre voci attive correnti

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Ratei e risconti attivi 2.020 389


Altri crediti 22.499 32.229
Totale Altre voci attive correnti 24.519 32.618

Di seguito il dettaglio della voce “Altri crediti”.

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Depositi cauzionali 135 136


Altri Cred. diversi 824 1.218
Fdo Sval.Cred. vs Altri (1.940) (1.640)
Cred. vs ist.prev. e di sic.soc. 375 228
Crediti vs agenti 2.757 2.636
Crediti vs dipendenti 40 29
Cred. vs società di assicurazione 270 450
Crediti verso fornitori per anticipi e contribuit 20.000 29.077
Anticipi a forn. verso società Consociate 38 95

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Totale Altri crediti correnti 22.499 32.229

Il decremento rispetto al 31 dicembre 2008 della voce Crediti verso fornitori per anticipi e contributi è legato
principalmente alla voce “fatture da emettere per contributi da fornitori” che include lo stanziamento del primo semestre
2009.
Inoltre, tale voce comprende i pagamenti effettuati nei confronti di fornitori esteri (extra cee) per l’acquisto di merce con
“clausola f.o.b.”.
Si rileva che alla data di chiusura del bilancio risultavano merci in viaggio (per 3.388 migliaia di Euro); a tale posta si
contrappone nella voce “Debiti verso fornitori” l’iscrizione del debito per fatture da ricevere. I crediti verso fornitori esteri
in valute estere sono stati adeguati al cambio del 30 giugno 2009.
PASSIVO

13. Patrimonio netto


28
Per quanto riguarda le variazioni all’interno del Patrimonio Netto si rimanda al relativo prospetto di movimentazione.

Capitale Sociale
Il Capitale Sociale al 30 giugno 2009, pari a 33.263 migliaia di Euro è rappresentato da n. 66.525.120 azioni ordinarie di
MARR S.p.A., interamente sottoscritte e liberate, aventi godimento regolare, del valore nominale di 0,5 Euro cadauna. Il

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


valore indicato di 32.910 migliaia di Euro presenta un decremento rispetto il 31 dicembre 2008 che è imputabile
all’acquisto effettuato dalla capogruppo di n. 16.750 azioni proprie per un valore nominale complessivo di 8 migliaia di
Euro. Come già segnalato nella relazione degli amministratori il numero complessivo di azioni proprie detenuto dalla
capogruppo alla data del 30 giugno 2009 è di 705.647 azioni.

Riserva da sovrapprezzo azioni


Tale riserva ammonta alla data del 30 giugno 2009 a 60.192 migliaia di Euro e non risulta movimentata rispetto il 31
dicembre 2008. Si evidenzia che parte di tale riserva, per un valore pari a 3.477 migliaia di Euro è da considerarsi
indisponibile ex art. 2357-ter del Codice Civile a fronte dell’acquisto di azioni proprie di cui al punto successivo.

Azioni proprie
Tale voce ammonta a 3.477 migliaia di Euro ed è data dalla differenza fra il costo delle azioni proprie e il valore nominale
delle stesse, evidenziato nella tabella di movimentazione del patrimonio netto alle voci “eccedenza valore nominale azioni
proprie” e “riserva utili /perdite su azioni proprie”.

Riserva legale
L’incremento di 733 migliaia di Euro è da attribuire all’accantonamento di parte dell’utile dell’esercizio chiuso al 31
dicembre 2008, come da delibera del 17 aprile 2009.

Versamento soci conto capitale


Tale riserva non ha subito variazioni nel corso del 2009 ed ammonta a 36.496 migliaia di Euro.

Riserva transizione IAS/IFRS


E’ la riserva (pari a 7.296 migliaia di Euro) costituitasi a seguito della prima adozione dei principi contabili internazionali.

Riserva straordinaria
L’incremento alla data del 30 giugno 2009 pari a 1.260 migliaia di Euro, è attribuibile alla destinazione di parte dell’utile

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, come da delibera del 17 aprile 2009.

Riserva cash flow hedge


Tale riserva è legata alla stipula di contratti di copertura su cambi e all’andamento della valutazione del Dollaro sull’Euro.

Riserva stock option


Tale riserva non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio essendosi il piano concluso nel mese di aprile 2007 ed
ammonta a 1.475 migliaia di Euro.

Sulle riserve in sospensione di imposta (riserva ex. Art. 55 DPR 917/86 e 597/73), che al 30 giugno 2009 ammontava a
1.518 migliaia di Euro, sono state contabilizzate le relative imposte differite passive.

In data 17 aprile 2009 l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio della MARR S.p.A. al 31
dicembre 2008 con la conseguente delibera di destinazione dell’utile d’esercizio, e l’approvazione di un dividendo di Euro
0,43 per ogni azione ordinaria avente diritto, escluse le azioni proprie in portafoglio alla data di stacco della cedola.
Passività non correnti
14. Debiti finanziari non correnti
29
saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Debiti verso banche quota non corrente 20.367 25.882


Debiti vs altri finanziatori quota non corrente 3.410 3.018

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Totale Debiti finanziari non correnti 23.777 28.900

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Deb. vs Banche (1-5 anni) 16.465 21.238


Deb. vs Banche (oltre 5 anni) 3.902 4.644
Totale Debiti verso banche quota non corrente 20.367 25.882

Il decremento dei debiti finanziari non correnti è imputabile al parziale rimborso delle rate scadute al 30 giugno 2009.

Si riporta di seguito il dettaglio delle garanzie ipotecarie gravanti sugli immobili del Gruppo:

Istituti di credito Garanzia Importo Immobile

Pop.Crotone-nr. 64058 ipoteca 7.172Località Coscile-Spezzano Albanese (CS)


Pop.Crotone-nr. 64057 ipoteca 5.942Località Coscile-Spezzano Albanese (CS)
Carim - n. 410086 ipoteca 4.500Via Plerote-S.Michele al T. (VE)
Mps-Merchant ipoteca 9.546Località Macchiareddu-Uta (CA)
Mps-Merchant ipoteca 9.547Via dell'Acero 2/4 e Via del Carpino 4
in Santarcangelo di R. (RN)
Banca di Imola S.p.A. ipoteca 4.829 Località Villanova - Comune di Castenaso (BO)
Cassa di Risparmio di Pescia e Pistoia ipoteca 10.000 Via Francesco Toni 285/297 - Bottegone (PT)
Totale 51.536

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


La quota non corrente dei debiti verso altri finanziatori al 30 giugno 2009 è totalmente scadente entro i cinque anni ed è
principalmente costituita (per 2.242 migliaia di Euro) dal debito per il contratto di leasing stipulato con la società Unicredit
Leasing S.p.A. (già Locat S.p.A.) e dal debito per l’acquisto del 100% del capitale sociale della società EMI.GEL (per 838
mila Euro) .

Si fa infine presente che il contratto di finanziamento in essere con Efibanca S.p.A. prevede dei covenants finanziari che
sono calcolati in maniera puntuale alla fine di ogni esercizio sui dati consolidati del Gruppo MARR (per una descrizione
dettagliata degli stessi si rimanda a quanto indicato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2008).

15. Benefici verso dipendenti

La voce accoglie il debito per Trattamento di Fine Rapporto. Il contratto di lavoro applicato è quello delle società operanti
nel settore del “Terziario, Distribuzione e Servizi”.
16. Fondi per rischi ed oneri non correnti

saldo al Acc.nti / saldo al


(in migliaia di Euro)
30.06.09 Rettifiche
Utilizzi
31.12.08 30

Fdo indennità suppletiva clientela 1.823 (115) (2) 1.940


Fdo imposte bilanci intermedi 8.883 8.883 0 0
Fdo per rischi specifici 1.334 0 0 1.334
Totale Fondi per rischi ed oneri non corr. 12.040 8.768 (2) 3.274

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Il fondo imposte bilanci intermedi è a fronte dello stanziamento delle imposte di pertinenza del primo semestre 2009.

Il fondo per rischi specifici è a fronte di probabili passività connesse ad alcuni contenziosi legali in corso.

Si segnala che, in merito ai contenziosi legali in essere con la Guardia di Finanza, IV Gruppo di Sezioni di San Lazzaro di
Savena (BO) e con l’Agenzia delle Dogane, evidenziati nel bilancio al 31 dicembre 2008, non sono emersi aggiornamenti
significativi nel corso del semestre.

A tutto il 30 giugno 2009 Marr S.p.A. ha corrisposto 3.432 migliaia di Euro a titolo di riscossione in pendenza di giudizio
per imposte; l’importo è stato classificato fra i crediti tributari.

Per quanto riguarda i maggiori dettagli in merito a tali contenziosi si rimanda pertanto a quanto spiegato nelle note
esplicative del bilancio al 31 dicembre 2008.

17. Passività per imposte differite passive

Al 30 giugno 2009 l’importo di tale voce pari a 9.402 migliaia di Euro è composto per 33 migliaia di Euro dall’effetto fiscale
(Ires ed Irap) calcolato sulle plusvalenze civilistiche rateizzate da MARR, per 122 migliaia di Euro da quello calcolato su
AS.CA S.p.A, per 8.131 migliaia di Euro dagli effetti fiscali derivanti dall’applicazione dei principi contabili internazionali e per
1.116 migliaia di Euro dagli effetti delle scritture di consolidamento.

18. Altre voci passive non correnti

Tale voce ammonta a 24 migliaia di Euro ed è rappresentata dalla quota a lungo termine dei risconti su interessi attivi a
clienti.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


19. Debiti finanziari correnti

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Debiti vs banche 190.127 158.150


Debiti vs altri finanziatori 2.460 923
Totale Debiti finanziari correnti 192.587 159.073

Per la movimentazione delle poste finanziarie si rinvia al rendiconto finanziario allegato.

I “Debiti verso altri finanziatori” sono principalmente dovuti alla quota corrente del contratto di leasing stipulato con la
società Unicredit Leasing S.p.A. (già Locat S.p.A., contabilizzato secondo la metodologia finanziaria) e ai debiti entro l’anno
per acquisto di quote partecipazioni correlato principalmente all’acquisto della controllata EMI.GEL.
20. Strumenti finanziari/derivati

L’importo al 30 giugno 2009, è relativo ai contratti a termine in essere a tale data specificatamente destinati alla copertura
del rischio di cambio su acquisti e vendite in valuta diversa da quella funzionale. Tale copertura è stata contabilizzata come
copertura dei flussi finanziari.
31

21. Debiti tributari correnti

Tale voce si riferisce a debiti tributari certi e determinati nell'ammontare.

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


La Capogruppo, in aggiunta agli anni per i quali esiste contenzioso fiscale, ha tuttora aperti da parte delle autorità fiscali gli
esercizi 2002, 2004 e seguenti ai fini delle imposte sui redditi e 2004 e seguenti ai fini IVA.

La voce, che ammonta a 1.718 migliaia di Euro si riferisce principalmente ai debiti per IRPEF lavoratori dipendenti e
collaboratori esterni, per complessivi 1.266 migliaia di Euro.

22. Passività commerciali correnti

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Debiti vs Fornitori 273.987 219.846


Debiti vs Società Consociate consolidate dal Gruppo Cremonini 10.262 9.167
Debiti vs Società Consociate non consolidate dal Gruppo Cremonini 4 6
Debiti vs altre Società Correlate 175 264
Debiti commerciali vs controllanti 2.049 768
Totale Passività commerciali correnti 286.477 230.051

I debiti si riferiscono principalmente a saldi derivanti da operazioni commerciali ed al debito verso Agenti di Commercio.
Comprendono anche “Debiti vs Società Consociate consolidate dal Gruppo Cremonini” per 10.262 migliaia di Euro,
“Debiti vs Società Consociate non consolidate dal Gruppo Cremonini” per 4 migliaia di Euro, “Debiti vs altre Società
Correlate” per 175 migliaia di Euro e “Debiti commerciali vs Controllanti” per 10.262 migliaia di Euro il cui dettaglio
analitico è nell’allegato n. 2.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


23. Altre voci passive correnti

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08

Ratei e risconti passivi 2.200 1.560


Altri debiti 16.577 15.042
Totale Altre voci passive correnti 18.777 16.602

La voce “Ratei e risconti passivi” comprende per 1.040 migliaia di Euro la posta “Ratei per emolumenti a dipendenti”,
contenente gli stanziamenti relativi alle ferie maturate e non godute e relativi oneri.

Nella voce “Altri debiti” sono invece incluse principalmente le seguenti poste:
- “Debiti verso il personale per emolumenti” pari a 6.362 migliaia di Euro, contenente le retribuzioni correnti
ancora da liquidare al 30 giugno 2009;
- “Anticipi da clienti” per 6.293 migliaia di Euro;
- “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza” per 2.093 migliaia di Euro.
Fideiussioni, garanzie ed impegni
Trattasi delle garanzie prestate sia a terzi che alle nostre società per debiti ed altre obbligazioni.

Fideiussioni e lettere di patronage (per complessive 16.942 migliaia di Euro)


Si riferiscono a:
32
- garanzie emesse per conto di MARR a favore di terzi (pari a 14.662 migliaia di Euro) e sono fidejussioni prestate,
su nostra richiesta da istituti di credito a garanzia della corretta e puntuale esecuzione di contratti di appalto, e
non, di durata ultr’annuale;
- fidejussioni prestate dalle società controllate da MARR S.p.A. a favore di enti pubblici e istituti finanziari per
complessivi 6 migliaia di Euro. In particolare Baldini Adriatica Pesca S.r.l. per 5 migliaia di Euro e Alisea Soc. Cons.
a r.l. per 1 migliaio di Euro.

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


- fideiussioni prestate da MARR S.p.A. a favore di istituti finanziari nell’interesse delle società controllate. Tale posta
ammonta, al 30 giugno 2009, a complessivi 2.274 migliaia di Euro e si riferisce alle linee di credito concesse alle
partecipate. Alla data di chiusura del bilancio erano prestate nell’interesse delle seguenti società controllate:

saldo al saldo al
(in migliaia di Euro)
30.06.09 31.12.08
Fidejussioni
Marr Foodservice Iberica 800 800
Alisea Soc. Cons. a r.l. 1.436 1.436
Baldini Adriatica Pesca s.r.l. 38 0

Totale Fidejussioni 2.274 2.236

Garanzie reali prestate


Le garanzie reali a favore di terzi si riferiscono principalmente ad ipoteche su immobili di proprietà e sono analiticamente
descritte nel commento alla voce di bilancio “debiti verso banche”.

Altri rischi ed impegni


Tale voce, di complessive 9.354 migliaia di Euro, è relativa a lettere di credito rilasciate da alcuni istituti di credito a garanzia
di obbligazioni assunte con nostri fornitori esteri.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Commento alle principali voci del conto economico consolidato

24. Ricavi 33
I ricavi sono composti da:

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Ricavi per vendite - Merci 539.175 528.585
Rettifiche di Ricavi (17.275) (16.147)
Ricavi per Servizi 5.653 5.312
Ricavi di vendita diversi 277 276
Consulenze a terzi 0 49
Lavorazioni c/terzi 20 21
Affitti attivi (gestione caratteristica) 35 36
Altri servizi 1.832 1.930
Totale Ricavi 529.717 520.062

I ricavi per prestazioni di servizio comprendono, principalmente, l’addebito alla clientela per lavorazioni, trasporti e
facchinaggi.

La ripartizione dei ricavi per cessioni di beni e prestazioni di servizi per area geografica risulta essere la seguente:

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Italia 485.727 477.134


Unione Europea 35.463 29.983
Extra Unione Europea 8.527 12.945
Totale 529.717 520.062

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


25. Altri ricavi

Gli altri ricavi e proventi sono così costituiti:

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Contributi da fornitori ed altri 9.635 9.349


Altri diversi 774 708
Rimborsi per danni subiti 339 603
Rimborso spese sostenute 131 121
Recupero spese legali 7 23
Plusvalenze per vendite cespiti 128 180
Totale Altri ricavi 11.014 10.984

La voce “contributi da fornitori e altri” comprende principalmente i contributi ottenuti a vario titolo dai fornitori per la
promozione commerciale dei loro prodotti presso i nostri clienti.
26. Acquisto di merci e materiale di consumo

La voce è composta da:


34

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Acquisti merci 426.337 431.498


Acquisti imballaggi e mat.confez. 1.674 1.715

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Acquisti cancelleria e stampati 317 408
Acq. mat.promozionale, cataloghi e per la vendita 94 91
Acquisti materiale vario 272 306
Sconti e abbuoni commerciali da fornitori (385) (293)
Carburanti automezzi industriali e autovetture 215 288
Totale Acquisto di merci e materiale di consumo 428.524 434.013

27. Costi per il personale

Tale voce, pari a 18.624 migliaia di Euro si mostra sostanzialmente in linea con il primo semestre 2008 (al 30 giugno 2008
ammontava a 18.558 migliaia di Euro), pur inglobando il costo del personale di EMI.GEL acquisita in data 21 luglio 2008.
Tale voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive
nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all’accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti
contrattualmente.

28. Ammortamenti e svalutazioni

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Ammortamenti imm.materiali 2.206 2.051


Ammortamenti imm.immateriali 265 238
Accantonamenti e svalutazioni 2.604 2.365
Totale Ammortamenti e svalutazioni 5.075 4.654

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Si segnala che l’incremento della voce “Ammortamento imm. materiali” è attribuibile principalmente agli effetti delle
operazioni di acquisizione (Emi.gel Srl e rami d’azienda F.lli Baldini Srl e Minerva) e all’apertura della Filiale Valdagno
effettuate a partire dal secondo semestre 2008.

Per maggiori dettagli in merito alle voci sopra riportate si rimanda alla relativa movimentazione evidenziata alle note 1, 3 e
16 relative alle immobilizzazioni materiali, alle altre immobilizzazioni immateriali e ai fondi per rischi e oneri non correnti.

29. Altri costi operativi

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Costi operativi per servizi 61.514 59.853


Costi operativi per godimento beni di terzi 3.681 3.671
Costi operativi per oneri diversi di gestione 851 773
Totale Altri costi operativi 66.046 64.297
I costi operativi per servizi includono principalmente le seguenti poste: compensi e premi ad agenti per 14.989 migliaia di
Euro, trasporti su vendite per 21.677 migliaia di Euro, trasporti e oneri accessori su acquisti per 4.681 migliaia di Euro,
servizi tecnici industriali per 8.812 migliaia di Euro, costi per utenze per 3.301 migliaia di Euro e consulenze varie per 2.148
migliaia di Euro.
Il loro incremento è effetto principalmente dell’incremento del volume d’affari.
35

I costi per godimento beni di terzi sono dati principalmente dai canoni per locazione fabbricati industriali (che ammontano
complessivamente a 3.276 migliaia di Euro); si evidenzia che questi includono i canoni di locazione per 372 migliaia di Euro,
pagati alle società correlata Le Cupole S.r.l. di Castelvetro (MO) per l’affitto degli immobili ove svolge l’attività la filiale
MARR Uno (Via Spagna 20 - Rimini) e per 515 migliaia di Euro, alla consociata Consorzio Centro Commerciale Ingrosso
Carni S.r.l. di Bologna per l’affitto dell’immobile ove svolge l’attività la Divisione Carnemilia (Via Francesco Fantoni, 31 –

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Bologna).

I costi operativi per oneri diversi di gestione includono principalmente le seguenti poste: “altre imposte indirette, tasse ed
oneri similari” per 519 migliaia di Euro, “imposte e tasse comunali” per 63 migliaia di Euro e spese per recupero crediti per
112 migliaia di Euro.

30. Proventi e oneri finanziari

(in migliaia di Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

Oneri finanziari 4.069 6.201


Proventi finanziari (669) (1.398)
(Utili)/perdite su cambi 4 81
Totale (Proventi) e oneri finanziari 3.404 4.884

L’effetto netto dei saldi di cambio riflette principalmente l’andamento dell’Euro rispetto al Dollaro USA, valuta di
riferimento nelle importazioni Extra-UE.

Il decremento degli oneri finanziari è imputabile alla sensibile diminuzione dei tassi di interesse verificatasi sin dall’ultima
parte del 2008 e accentuatasi nel 2009.

31. Imposte

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


I° semestre I° semestre
(in migliaia di Euro)
2009 2008

Ires-Onere Ires trasferito alla controllante 7.148 6.797


Irap 1.736 1.914
Acc.to netto imposte differite (330) (237)
Totale Imposte 8.554 8.474

32. Altri utili/perdite

Il valore degli altri utili/perdite contenuti nel conto economico complessivo consolidato è composto dagli effetti generatisi
e riversatisi nel periodo con riferimento alla parte efficace delle operazioni di acquisto a termine di valuta poste in essere
dal gruppo a copertura delle sottostanti operazioni di acquisto merce, al netto di un effetto fiscale positivo che nel
trimestre ammonta a circa 3 migliaia di Euro.
Tali utili/perdite sono stati contabilizzati, coerentemente con quanto stabilito dagli IFRS, a patrimonio netto ed evidenziate
(come previsto dallo IAS 1 revised, applicabile dal 1° gennaio 2009) nel prospetto del risultato economico consolidato
complessivo.
Utile per azione
Il calcolo degli utili per azione di base e diluito si presenta come di seguito:
36

(in Euro) I° semestre 2009 I° semestre 2008

EPS base 0,24 0,22


EPS diluito 0,24 0,22

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Si evidenzia che il calcolo è basato sui seguenti dati:

Utili:

(in migliaia di Euro) 30 giu. 2009 30 giu. 2008

Utile del periodo 15.969 14.554


Interessi di minoranza (219) (127)
diluito 15.750 14.427

Numero di azioni:

(in numero azioni) 30 giu. 2009 30 giu. 2008

Media ponderata di azioni ordinarie per la determinazione degli utili per


azione di base 65.822.246 66.490.150
Effetti di diluizione derivanti da azioni ordinarie potenziali (opzioni su 0 0
azione diluiti 65.822.246 66.490.150

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Evidenziamo infine che ai fini del calcolo dell’utile per azione al 30 giugno 2009 è stata utilizzata la media ponderata delle
azioni ordinarie in circolazione, tenuto conto degli acquisti di azioni proprie eseguiti fino a tale data.
Posizione finanziaria netta
Si riporta di seguito l’evoluzione della posizione finanziaria netta:
37
Consolidato
(in migliaia di Euro) 30.06.09 31.12.08 30.06.08

A. Cassa 8.307 9.007 5.857

Assegni 152 42 86

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Depositi bancari 32.893 21.455 17.732
Depositi postali 10 95 49
B. Altre disponibilità liquide 33.055 21.592 17.867

D. Liquidità (A) + (B) 41.362 30.599 23.724

Crediti finanziari verso Controllanti 688 1.289 186


Crediti finanziari verso Consociate 0 0 0
Altri crediti finanziari 3.004 5.393 4.034
E. Crediti finanziari correnti 3.692 6.682 4.220

F. Debiti bancari correnti (179.168) (147.281) (121.705)


G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (10.959) (10.869) (10.798)

Debiti finanziari verso Controllanti 0 0 0


Debiti finanziari verso Consociate 0 0 0
Altri debiti finanziari (2.470) (923) (930)
H. Altri debiti finanziari correnti (2.470) (923) (930)

I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (192.597) (159.073) (133.433)

J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) (147.543) (121.792) (105.489)

K. Debiti bancari non correnti (20.367) (25.882) (31.316)


M. Altri debiti non correnti (3.410) (3.018) (3.502)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (M) (23.777) (28.900) (34.818)

O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (171.320) (150.692) (140.307)

Come già esposto anche nella relazione degli amministratori sull’andamento della gestione, l’indebitamento finanziario del RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009
Gruppo MARR risente della stagionalità del business e della necessità di finanziare l’elevato fabbisogno di capitale circolante
durante il periodo estivo. Storicamente l’indebitamento raggiunge il livello più elevato nel primo semestre dell’anno per poi
ridursi alla fine dell’esercizio.
Nel corso del primo semestre 2009 l’indebitamento rispetto al 31 dicembre 2008 è incrementato di circa 20,6 milioni per
effetto delle seguenti operazioni:

- esborso finanziario di 0,3 milioni di Euro per il pagamento del prezzo per l’acquisto del ramo d’azienda dalla
Società AGRIFAP S.r.l. avvenuto in data 5 febbraio 2009 e per il rimborso dei relativi debiti finanziari acquisiti con
lo stesso;
- impatto finanziario di 2,2 milioni di Euro derivante dall’operazione di acquisto da parte della controllata Baldini
Adriatica Pesca S.r.l. del ramo d’azienda della F.lli Baldini S.r.l. (avvenuto in data 20 gennaio 2009) di cui 0,3 milioni
pagati nel trimestre quale rata del prezzo di acquisto;
- pagamento in data 25 maggio 2009 dei dividendi per complessivi 28,3 milioni di Euro (26,6 milioni di Euro pagati
nel primo semestre 2008);
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per l’acquisto di azioni proprie effettuato nell’ambito del programma
“buy back”;
- esborso finanziario di 0,1 milioni di Euro per il pagamento della rata finale del prezzo di acquisto della controllata
New Catering S.r.l.;
- versamento di 0,6 milioni di Euro destinati al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS ed alle altre forme di
previdenza complementare, a seguito della riforma del TFR introdotta con la Legge 27 dicembre 2006 n. 296
(Legge Finanziaria 2007);

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 rimane in linea con gli obiettivi della società.
38

°°°
Rimini, lì 7 agosto 2009

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Vincenzo Cremonini

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Allegati
39
I presenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note, della quale costituiscono parte
integrante.

• Allegato 1 – Elenco delle partecipazioni con indicazione di quelle rientranti nell’area di consolidamento al 30
giugno 2009.

NOTE ILLUSTRATIVE ESPLICATIVE


• Allegato 2 – Elenco crediti/debiti e ricavi/costi verso società consociate e correlate al 30 giugno 2009.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009


Allegato 1
Allegato 2
ELENCO CREDITI/DEBITI E RICAVI/COSTI VERSO SOCIETÀ CORRELATE AL 30 GIUGNO 2009
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL’ART.
154 BIS DEL D.LGS. 58/98

1. I sottoscritti Ugo Ravanelli, in qualità di Amministratore Delegato e Pierpaolo Rossi, in qualità di Dirigente
preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società MARR S.p.A., attestano, tenuto anche
conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
- l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
- l’effettiva applicazione,
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del
primo semestre 2009.

2. La valutazione dell’adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio
semestrale abbreviato al 30 giugno 2009 è basata su di un processo definito da MARR S.p.A. in coerenza con il
modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the
Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello
internazionale.

3. Si attesta, inoltre, che:

a) il bilancio semestrale abbreviato:


- è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi
del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
- corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
- è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e
finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento;

b) La relazione intermedia sulla gestione comprende un’analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che
si sono verificati nei primi sei mesi dell’esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato,
unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell’esercizio. La relazione
intermedia sulla gestione comprende, altresì, un’analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con
parti correlate.

Rimini, 7 agosto 2009

L’Amministratore Delegato Il Dirigente preposto alla redazione


dei documenti contabili societari
Ugo Ravanelli Pierpaolo Rossi

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