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FRANCESCO BRUNELLI

IL MARTINISMO E L'ORDINE MARTINISTA


Documenti sulla iniziazione tradizionale in Occidente
Storia Teorie Pratiche rituali

INTRODUZIONE Manca in Italia ed in lingua italiana una pubblicazione sul Mar tinismo che dia al ricercatore una traccia di questa interessante corrente esoterica occidentale ed una esposizione critica "vissuta" che dia un metro per giudicare se a chi bussa alle "porte", convenga o no tentare, in questo terreno, una avventura che marcher comunque la propria pre sente vita se vi realmente un impulso che muove e che spinge ad uscire dal mare della mediocrit e dei condizionamenti cui soggiace la maggior parte delle umane creature "grandi" o "piccole" ch'esse siano nel mondo volgare o profano. Non sappiamo se e quanto potremo riuscire in questo intento, non sta a noi dare un giudizio, ma possiamo confermare che abbiamo cercato di concentrare in brevi note quanto ci siamo ripromessi di voler dire. uando nel !"#$ %e sono passati oltre venti anni& fummo ammessi nell''rdine Martinista dal figlio del grande (apus, eravamo tanto inge nui da credere che per questo solo fatto avremmo trovato vie e ponti privi di ostacoli e maestri pronti ad ogni nostra bisogna... la realt fu che dovemmo costruirci da soli, pezzo per pezzo , frammento per frammento. ) distanza di anni abbiamo compreso la validit di tale metodo anche se continuiamo a ritenere che la trasmissione di alcune tecniche fondamentali ai pronti sia indispensabile, se non esiste il "vuoto" nei maestri e negli iniziatori. *uoto che per contro pi+ di una volta abbiamo amaramente dovuto constatare senza peraltro desistere dalla ricerca, senza distoglierci dalla direzione presa, senza abbandonare tecniche elementari che da soli avevamo appreso e che con il tempo abbiamo migliorato merc apporti differenti capitati "non a caso", ma nel momento giusto ed opportuno. (ossiamo oggi confidare agli amici che l'approdo al Martinismo fu un valido passo dopo anni di ricerche e di delusioni trascorsi in mezzo ad associazioni di diversa colorazione esoterico,culturale ed esoterico,ritualista- e possiamo oggi con serenit affermare che la verit, la tecnica, la strada non pu. emergere che dal nostro essere anche se gli apporti esterni appaiono illuminanti e confortanti soprattutto in virt+ della fun zione di "corrimano" che possiamo loro attribuire quando essi poggiano su un piano tradizionale certo. /d il Martinismo poggia su questo piano.

menti, divergono nel corso delle et ed in rapporto al mondo profano su cui opera ciascun Iniziatore. Sottolineo questa visione e questo punto di vista perch esso in realt la chiave della comprensione globale del !artinismo, delle apparenti differenze, degli indirizzi diversi, ma mai contrastanti nella loro essenza. Se manca questa comprensione globale, questa visione totale che spazia e si incrocia necessariamente con altre " forme # della iniziazione integrandosi in esse a formare un tutto unico, se manca $ ripeto $questa comprensione globale... allora qualsiasi confusione legittima. Il !artinismo strettamente legato all%insegnamento di !artinez de &asquall', che a sua volta oper( una sintesi delle conoscenze iniziatiche nell%area occidentale includenti la cabbal, la gnosi, l%alchimia ecc... ed a cui dette una specie di " veste # cristiana per poter avere un linguaggio comprensibile nell%ambiente in cui svolgeva il suo lavoro di Iniziatore e di Istruttore. )on riuscire a distinguere la unicit della fonte attraverso le diverse manifestazioni esterne di essa ed attraverso le diverse forme di tecniche consigliate *strettamente legate alle diverse strutture psicofisiche+, significa non aver acquisito quella comprensione iniziatica indispensabile per chi ha raggiunto *non soltanto a parole+ un certo livello di realizzazione reale. Sar sufficiente per questo, la seguente lettera scritta da ,ouis -laude de Saint !artin al suo amico e corrispondente .irchberger. */ si noti bene che Saint !artin aveva gi abbandonato le tecniche insegnategli dal suo !aestro !artinez de &asquall'0+. " ,a nostra prima scuola *quella di !artinez+ aveva delle cose preziose. Io sono anche portato a credere che &asqualis, di cui mi parlate e di cui vi debbo dire che era il nostro !aestro, aveva la chiave attiva di tutte quelle cose che il nostro caro 1oheme espone nelle sue teorie,ma che non ci stimava ancora in grado di sostenere tutte queste alte verit. &ossedeva ancora delle conoscenze che il nostro 1oheme non conosceva, o non ha voluto far vedere di possedere quali il pentimento dell%essere perverso su cui il primo uomo era stato incaricato di sorvegliare. 2uesta idea mi sembra degna d%essere inclusa nel piano universale delle cose, bench io non abbia avuto alcuna dimostrazione positiva eccezion fatta della sua comprensione intelligente. 2uanto alla Sophia ed al 3e del mondo, non ci ha fatto alcuna rivelazione, lasciandoci con le nozioni ordinarie su !aria e sul demonio. 4uttavia non potrei darvi assicurazione ch%egli non ne avesse conoscenza, anzi sono ben persuaso che prima o poi vi saremmo giunti se lo avessimo conservato per un tempo pi5 lungo,mentre la morte ce lo ha rapito mentre cominciavamo a marciare di conserva. / cos6 il silenzio del vostro amico 7ivonne, su questo punto non prova niente, dato che questo amico non ha seguito la nostra scuola....7a quanto sopra emerge che si pu( far benissimo un eccellente matrimonio tra la nostra prima scuola e quella dell%amico 1oheme. 8 a questo ch%io lavoro e vi confesso che trovo i due sposi cos6 ben armoniosi ch%io non conosco nulla di pi5 completo...# *Saint !artin a .irchberger 119:91::;+. Saint !artin che, secondo alcuni, ha creato una cosa "differente#, confessa con pieno candore che malgrado tutto, egli resta fedele alla essenza della iniziazione trasmessagli da

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!artinez0 /d ecco i "momenti# del !artinismo. a. Martinismo primitivo o martinezismo . =a come ispiratore Martinez de Pasqually e come espressione l% Ordine dei Cavalieri Massoni Eletti Cohen dell'Universo , includenti la classe segreta dei Reau+Croi in cui bene precisare, erano ammesse anche delle donne. 2uesta precisazione comporta la necessaria deduzione che per raggiungere il massimo grado dell%>rdine non era necessaria l%appartenenza alla !assoneria in quanto le donne allora non vi erano affatto ammesse. Sul problema delle donne nel !artinismo e nel !artinezismo rimando agli atti del -ongresso !artinista di S. ,eo del 1?;?. ,%iter iniziatico proposto da !artinez, consisteva in una pratica progressiva di natura magico9teurgica. b. Martinismo antico . /bbe due ispiratori che crearono due scuole con tecniche completamente differenti. 1.) !iovan "attista #iller$otz, discepolo diretto di !artinez, cre. l''rdine dei 0avalieri 1eneficenti della 0itt 2anta di 3erusalemme, modificando l%>rdine massonico della Stretta >sservanza 4emplare. ,a tecnica seguita era prevalentemente ritualistica ed operativo9massonica. 7a segnalare che secondo il costume dell%epoca si ebbero delle degenerazioni in pratiche spiritualistiche soprattutto nella zona di ,ione. ,%originario insegnamento teorico di !artinez venne conservato e celato nei gradi segreti dei &rofessi e dei @randi &rofessi i quali ultimi prendevano anche il nome di Silenziosi Incogniti *S.I.+. 2.) %ouis Claude de &aint Martin, discepolo diretto come Aillermotz di !artinez, abbandon( anch%esso le tecniche operative -ohen collaborando dapprima con i -.1.-.S. per staccarsi successivamente da ogni ritualit di tipo massonico e per praticare la via cosiddetta "cardiaca# ad indirizzo mistico9filosofico. !entre sia i -ohen, sia i -.1.-.S. operavano nell%ambito della !assoneria superiore, ,.-. de Saint !artin, si indirizz( verso il mondo profano ove praticamente lavor( sino al termine della sua vita. -re( dei gruppi che Bmadou, noto studioso e storico del !artinismo, chiam( degli " )mici Intimi4 in cui sembra si perpetuasse la trasmissione del grado -ohen di Sovrano @iudice *S.I.+. )ecessariamente sottolineiamo che le opere di Saint !artin erano adottate come testi validissimi dai -.1.S.-. e che sovente soprattutto nell%/uropa orientale e nel )ord, le due scuole si confusero assieme dando vita alla cosiddetta !assoneria di Saint !artin. c. Martinis$o $oderno . Pa'us fu il riorganizzatore principale *se non l%unico+ di tale forma di !artinismo che si diffuse notevolmente nel periodo antecedente la prima guerra mondiale e che talvolta assunse anche aspetti competitivi con la !assoneria. Il suo indirizzo non fu certamente unico anche se in esso possono notarsi delle tinte spiccatamente gnostico cristiane o massoniche a seconda dei raggruppamenti. d. Martinis$o (onte$'oraneo . =a come primo ispiratore e riorganizzatore Ro)ert *$)elain . In esso permangono indirizzi differenti ereditati dal

!artinismo moderno che, come si verifica particolarmente in Drancia, giunge a degenerazioni mistico9cristiane. /% chiaro che per ora sufficiente la esposizione dello schema e non il suo svolgimento od i relativi commenti. 2uello che ci interessa aggiungere ch%esso trova una sua proiezione nel !artinismo Italiano. 2ui in Italia possiamo distinguere o suddividere le diverse fasi inE antica, moderna e contemporanea, mancando effettivamente e praticamente la fase primitiva. Infatti solo due o tre -ohen risultano essere esistiti e questi ben presto confluirono nei -.1.-.S. Il !artinismo antico fu diffuso particolarmente in &iemonte, nella ,ombardia e nell%Italia del sud. 2uello moderno ebbe delle caratteristiche particolari perch sub6 necessariamente la influenza della scuola ermetica italiana, basti ricordare che il !aestro @iuliano .remmerz collaborava alla stesura della rivista martinista "> 4hanatos# stampata per due anni dal 1anti. 3icorderemo solo di sfuggita agli amici che si ebbe una scissione in due rami. Fno proclam( la sua universalit, rimanendo cos6 avulso dal !artinismo mondiale, l%altro rest( fedele alla linea del 1ricaud con Gincenzo Soro che non pot portare a termine l%iniziato processo di chiarificazione per la sua immatura scomparsa a causa di una caduta da cavallo. )el !artinismo moderno si ebbero anche, nell%immediato dopoguerra, delle caratteristiche degenerative, mentre una nuova onda !artinista proveniente direttamente dalla scuola di 3obert Bmbelain creava dei presupposti per una riunificazione risultata successivamente impossibile proprio a causa della diversit di formazione e di tecniche iniziatiche. Il primo gruppo infatti accentuava un aspetto operativo individuale e collettivo, mentre l%altro cercava di evitare qualsiasi operativit che non fosse interiore... Il !artinismo contemporaneo vede la esistenza in Italia di due gruppi principali. 2uello proveniente dalla discendenza di 3oberto Bmbelain e quello che continua il martinismo papusiano pre guerre mondiali. Il primo in possesso di una tecnica individuale operativa e di una tecnica collettiva operativa *su cui si torner in prosieguo di tempo+ su base ermetico Habbalistica. )el secondo gruppo non sono evidenti indirizzi precisi se non una coloritura tradizionalista *@unon ed /vola+ che non omogeneamente accettata da tutti i membri e ci sembra soprattutto carente di una qualsiasi tecnica da utilizzare per lo sviluppo verticale dell%essere. Bmbedue i gruppi possiedono tuttavia una regolarit orizzontale iniziatica pur variando anche i "modi# e le "tecniche# della trasmissione. &er completezza affermiamo che esistono anche i "conservatori# delle tradizioni Iillermoziste che tuttavia non manifestano una marcata attivit per ragioni che non possibile esporre esulando dal fine del presente studio.

C*PITO%O II DF &B&FS I, D>)7B4>3/ 7/, !B34I)IS!>J )el capitolo precedente abbiamo chiarito che esistono diverse fasi e diversi momenti di un%unica corrente in cui delle sovrapposizioni e delle degenerazioni legate alla personalit dei !aestri che caratterizzano appunto tali "momenti#, sembrano addirittura dar vita a qualche cosa di differente che in realt non se si raschiano le sovrapposizioni. Il !artinismo contemporaneo vuol farsi derivare dal !artinismo moderno ed in genere si commette l%errore di legare questo !artinismo esclusivamente a &apus mentre esso composto da molti autorevoli uomini che agirono contemporaneamente a lui o dopo la sua scomparsa dalla scena terrestre. / questo un punto che va bene chiarito perch non ci sembra valida in assoluto l%affermazione che ",%>rdine !artinista moderno fu fondato eK novo da &apus nel 1L?1#, anzi a tale affermazione si dovrebbe quasi rispondere con un no perch quando nel 1L?1 inizia la fase di ripresa martinista *il !artinismo Bntico si era solo apparentemente esaurito in Drancia dopo la rivoluzione+ avviene l%incontro tra 7F/ IniziatoriE &apus e -hamboseau. Bmbedue erano eredi di una " iniziazione # martinista che fu anche oggetto di discussione quanto a validit perch da un lato la linea di &apus mostra un vuoto apparente e quella di -hamboseau ha come anello di trasmissione, ad un certo punto, una donna. Su questa questione bene soffermarci un poco, ma bene che si premetta che noi N'N M/55I)M' IN 6I20722I'N/ 8) *)8I6I59 INI:I)5I0) 6/8 M);5INI2M' anche se certi dettagli e certe validit in qualche "momento# possono essere discutibili. 2uanto diremo a questo proposito assume una significazione relativa sia perch se l%iniziazione *la osservanza di un rituale della trasmissione+ anche un fatto formale, non esclusivamente legata ad essa, sia perch al primo gruppo di riorganizzatori del !artinismo ben presto giunsero altri validi apporti con le rispettive filiazioni. / veniamo alla ben nota linea di trasmissione premettendo quanto scrive +an Ri,$)erconcludendo una serie di ricerche su Saint !artin, e cio che non si pu( negare lMesistenza di una catena iniziatica propagata da ,ouis -laude de S. !artin anche se si deve escludere la strutturazione di un vero e proprio >rdine !artinista. ",e iniziazioni indivi duali di Saint !artin, considerate da molti pura leggenda, sono bene una realt#. / l%B. cita a sostegno della sua tesi dei documenti probanti. Secondo Bmadou, egli aveva creato una &o(iet. de-li *$i(i Inti$i composta da coloro che erano in grado di comprendere il suo insegnamento ed ai quali dava tutto se stesso ed i simboli della sua iniziazioneE la maschera, il mantello, le tre luci, sono giunti a noi vivificando ancor oggi la catena dei Superiori Incogniti.

/d ecco la catena delle Iniziazioni ,ibere come ci giunta nelle notazioni storiche. 8. -. de 2aint Martin %!<=$,!>?$& Bntonio !aria =ennequin *N 1L<O+ P. Bntonio -haptal *N 1L32+ Bbate de ,a )oue *N 1L2O+ /nrico de ,a 4ouche *N 1LC1+ /nrico 7elaage *N 1LL2+ Bdolfo 7esbarolles *N 1LLO+ 3erard /ncausse %(apus& *N 1?1;+ Bmelia de 1oisse9!ortemart nata de )ouel de ,a 4ouche Bgostino -hamboseau *N 1?<;+

-ome si vede agevolmente Bmelia !ortemart era una donna e la filiazione che fa capo a &apus potrebbe apparentemente presentare qualche soluzione di continuit che tuttavia non ci dilungheremo ad esaminare nei dettagli. -hamboseau1 e &apus2 che frequentano lo stesso gruppo di occultisti a &arigi, si
-i sembra interessante riprodurre lo stralcio di una lettera scritta da Pean -hamboseau figlio a &rilippe /ncausse e da questi pubblicata. "!io padre aveva 1L anni circa, ed era solo a &arigi essendo mio nonno di guarnigione dapprima a 4arbes, poi a !ans. @li erano stati forniti indirizzi di corri spondenti di famiglia, tra questi quello di un%anziana signora... !io padre va dunque da lei che abitava in rue )otre 7ame des -amps in un vecchio appartamento e vi ritorn( tutti i gioved6 sera. 2uesta anziana signora, molto colta ed amante della musica, si mise in testa di completare la cultura di quel giovane che trovava troppo univer sitario. @li fece scoprire 1alzac sotto un nuovo profilo, gli apr6 gli occhi sopra certi filosofi che mio padre teneva un poco in disparte ed a poco a poco lo porta a conoscere Qgli illuminatiQ ed i QteosofiQ della fine del RGIII secolo e dell%inizio del RIR ed in particolare di 1allanche. )aturalmente gli leggeva molti scritti di ,ouis -laude de Saint !artin. 4uttoci( lo intesi raccontare molte volte da mio padre ed egli lo ricord( particolarmente una sera in occasione di una riunione martinista presso -a nudo, riunione che si prolung( moltissimo e che tenne gli uditori sotto lo charme di questi racconti evocati a bassa voce e nell%atmosfera che tu puoi conoscere e rico struire. Fn giorno Bmelia disse al giovane che esisteva Qqualche cosaQ, che la tradizione si era perpetrata individualmente, segretamente o quanto meno discretamente. Il seguito tu lo conosci. !io padre studiava medicina parallelamente ai suoi studi di induismo... & all%ospedale parigino della -harit che conobbe &apus, dapprima al ser vizio di un gran maestro di cui mi sfugge il nome poi al servizio di -horot...#.
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/stratti da Martinezismo, @illermozismo, e massoneria di P*PU&/ /d. -hamuel, &arigi, 1L??+. "Il passaggio del !artinismo ai gruppi che dovevano dargli una tale estensione all%epoca attuale si effettuato con la mediazione di un modesto occultista che fu sempre attaccato a due grandi principi, la conservazione della tradizione iniziatica dello spiritualismo caratterizzata dalla 4rinit e la difesa del -risto al di fuori di ogni setta. Sono questi i caratteri dello QsconosciutoQ al quale venne affidato il sacro deposito, ed /nrico 7elaage, poich di lui che stiamo parlando, prefer6 essere fedele alla sua iniziazione anzich fondare una nuova setta... 7elaage spinse i rispetto del segreto sino a tacere l%origine della sua iniziazione nei suoi libri, ed solo con gli intimi che amava parlare a cuore aperto del !artinismo, la tradizione del quale gli era stata trasmessa per mezzo di suo nonno !. de -haptal, iniziato lui stesso da Saint !artin... 2ualche mese prima della sua

riconobbero in possesso di una stessa trasmissione proveniente dalla scuola di ,. -. de Saint !artin e nel 1LLL si scambiarono le rispettive iniziazioni, stabilendo di dare delle basi moderne al contenuto iniziatico in loro possesso. )el marzo del 1L?1 fu costituito a questo scopo a &arigi un Supremo -onsiglio formato dai seguenti occultisti che avevano preventivamente ricevuto la iniziazione a S.I.E P0 *da$ , "arlet , M0 "arres , "ur-et , Cha$uel , &0 De !uaita , %e,ay , Montiere, 10 Peladan, &edir. 1en presto 1arres e &eladan, essendo cattolici, si dimisero e furono rimpiazzati da Mar( 2aven e +0 E0 Mi(helet. / l%>rdine cos6 ricostituito, inizia una rapida diffusione a cui ovviamente non poteva far riscontro un altrettanto valido lavoro iniziatico, basti infatti pensare che ben presto l%>rdine cont( circa ventimila fratelli che se da un lato costituivano un%elite intellettuale, spirituale e fors%anche iniziatica, dall%altro non potevano neppure possedere una formazione esoterica comune, tant% vero che la storia del !artinismo !oderno costellata appunto da incomprensioni derivanti da queste differenze. -omunque incontrovertibilmente chiaro che all%inizio del !artinismo moderno vi sono due fondatori e non uno, seguiti a distanza assai ravvicinata da ben altri dieci elementi di prim%ordine aventi ciascuno un proprio bagaglio e delle proprie filiazioni iniziatiche. &er tali ragioni non possiamo affermare che il moderno !artinismo abbia avuto una unica, chiara, scuola, ma sorto da pi5 linee culturali confluenti tra di loro. &er questa ragione i richiami alla dottrina originaria sono affiorati di sovente confluendo e trovando successivamente in Ro)ert *$)elain un valido interprete. /M senz%altro ammissibile ed accettabile che tra i dodici fondatori dell%>rdine !artinista nel 1L?1 chi intieramente si dedic( ad esso fu &apus ed forse perci( che &apus *che era un divulgatore, un volgarizzatore di eccezionale validit+ viene ritenuto erroneamente come il suo fondatore mentre in senso assoluto non lo affatto. 8 tuttavia con &apus che il !artinismo divenne un qualche cosa di differente per tingersi di quell%occultismo occidentale di cui fu veramente il volgarizzatore ed il propagandista e sul quale ovviamente non si possono che porre delle riserve. -i sembra difficile dover identificare il !artinismo con il "papusianismo# e del resto l%eccessivo eccletismo che fu alla base del risveglio !artinista fu anche la causa delle nume rose scissioni che caratterizzarono la sua forma moderna e che si manifestarono alla morte di &apus e successivamente. In Drancia e conseguentemente nel mondo, si ebbero infatti tra i rami principali i seguentiE 1. ,%Ordine Martinista &inar(hi(o di 1lanchard *1?1L+ 2. ,%Ordine Martinista Tradizionale con B. -hamboseau *1?31+ 3. ,%Ordine Martinista Retti3i(ato di P. 1oucher *1?<L+ <. ,%Ordine Martinista facente capo alla sede di ,ione con coloritura fortemente
morte 7elaage volle dare ad un altro la semente che gli era stata confidata... &overa eredit costituita da dm lettere e qualche brano, riassunto di quella dottrina della iniziazione e della trinit che aveva illuminato tutte le sue opere. !a l%invisibile era l e lui stesso si incaric( di ricollegare le opere alla vera origine loro e di permettere a 7elaage di affidare la sua semente ad una terra ove avrebbe potuto svilupparsi...#.

!artinezista *1?2O+. !a anche se &apus non stato il solo fondatore del !artinismo !oderno, accostiamoci maggiormente a questa figura di particolare valore, senza scadere nel culto della personalit. "7opo essere stato materialista, dopo essere divenuto spiritualista ed occultista, &apus fu infine portato al misticismo in seguito all%incontro con il !aestro Dilippo. Saint9Sves d%Blve'edre fu il suo maestro intellettualeT Dilippo fu il suo maestro spirituale. 2uesto QinviatoQ che predicava la carit, la bont, la fede in nostro Signore @es5 -risto, fu per &apus un !aestro venerato#. 2uesto scrive suo figlio, &hilippe /ncausse, nel documentato libro "2ciences 'ccutesA (apus sa vie, son oeuvre # */d. >cia, &arigi, 1?<?+ e questa descritta fu in verit la sua evoluzione. &apus nacque in Spagna il 13 luglio 1L;C. ,aureato in medicina si dedic( ben presto allo studio delle scienze esoteriche ed occulte s6 che in una lettera al Dlammarion poteva affermare che "...la teoria dell%ermetismo sulla costituzione dell%uomo, teoria che non cambiata dal tempo della 1La dinastia egizia, cio da 3; secoli, la sola che pu( far comprendere in una maniera logica e soddisfacente tutti i fatti osservati# *si riferisce a tutta la fenomenologia metapsichica allora studiata alla facolt di medicina di &arigi+. ,%anno seguente, 1L?1, dava vita all%>rdine !artinista come precedentemente abbiamo scritto. Il 2C ottobre 1?1;, secondo le sue stesse previsioni, muore per tubercolosi. Il figlio nel volume sopra citato scriveE "Bvendo l%onore e la gioia di essere suo figlio, potrei avere la tendenza a rivestirlo di ogni virt5. !a questo sarebbe opera imparziale e non costruttiva. !i faccio dunque un dovere di dire qui che /. ,evi, Saint Sves d%Blve'edre, Stanislao de @uaita, 1arlet, gli furono nettamente superiori nel campo filosofico e dell%alta scienza tradizionale... per contro egli fu un realizzatore geniale e serv6 efficacemente la causa dello spiritualismo...#. Sarebbe sufficiente di per s questo estratto e questo non nostro giudizio sulla sua opera complessiva *dal punto di vista dei contenuti+ per rispondere immediatamente di no alla domanda che ci siamo posti. !a bene approfondire un po% l%argomento. &apus nel corso della sua vita terrena, nacque alle nostre cose come ermetista e come paganoT ne fa fede *tra gli altri+ un articolo pubblicato nella " ;evue IllustrBe # del 1C9291L?O da Bnatol Drance sotto forma di intervista in cui &apus difende un certo tipo di tradizione e di scienza ermetica trasmessa non solo da frammenti di testi ermetici ma dalle e nelle societ segrete. Bnatol Drance cos6 espone il pensiero di &apus ",a magia di un largo sincretismo. ,a scolasticit vi riconosce i suoi metodi di ragionamento, =egel la sua tesi dell%identit dell%idea e dell%essere, .ant il suo imperativo categorico, Schopenauer la sua teoria della volont diretta verso un ottimismo assoluto. )on parlo affatto di &latone perch la magia una specie di neoplatonismo che germoglia la dottrina della realt delle idee sino a sostenere che una idea pu( andare a spasso per i boulevardes, con il bastoncino in mano fumandosi una sigaretta, o venire la notte, mentre voi dormite, e togliervi delicatamente il cuore per rimpiazzarlo con una spugna. Il nostro &apus $ continua $ platonico

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come lo fu Bpuleio... /bbene, dopo una conversazione con &apus, ho gridato involontariamenteE Bpuleio0#. Bnatole Drance non era uno stupido ed uno sprovveduto0 / se descrive cos6 &apus un anno prima del risveglio del !artinismo, &apus era un buon adepto delle arti magiche pagane. /d invece verso la fine della sua vita, attratto dal magnetismo del !aestro Dilippo, divenne un cristiano convinto, tanto che sembra fosse sua intenzione sciogliere addirittura l%>rdine !artinista e trasformare i Superiori Incogniti in altrettanti Samaritani Incogniti0 B questo punto dovremmo necessariamente dire un secondo no. / chiarisco il perch. )essuno nega ad alcuno la libert di scelta, noi che siamo in realt dei "vagabondi spirituali# siamo i primi a difendere anche le scelte... pi5 strane e le scelte *come direJ+ involute, ma se riconosciamo questa libert a chiunque e quindi anche a &apus non per questo dobbiamo continuare a ritenere che l%essenza del !artinismo moderno *come si va dicendo da qualche parte+ sia tutta contenuta nei suoi scritti. Se vero, come vero, che nelle opere di &apus contenuta una larga messe di informazioni, di documentazioni e di divulgazioni valide ed utili per la formazione del !artinista, tuttavia non possiamo in piena coscienza affermare che il !artinismo papusiano sia il !artinismo di tradizione, tanto pi5 che oggi ha subito una ulteriore evoluzione peggiorativa con l%accentuazione del misticismo *di tipo inferiore+, della venerazione del !aestro Dilippo, con la recita del &ater come forma operativa *di cui sottoscriviamo gli alti insegnamenti in esso contenuti+ ecc. B mo% di esemplificazione cito qualche frase di &apusE ">ccorre ricordare che la &otenza invisibile viene dal -risto, 7io incarnatosi attraverso tutti i piani, e perci( non bisogna entrare nel piano invisibile con un essere astrale o spirituale che non confessi il -risto in questo modo *5rattato elementare di 2cienza 'cculta+. -ommentoE oggi anche la -hiesa 3omana onora 1uddha e !aometto0 "8 a Saint !artin stesso che l%>rdine debitore non solo del Sigillo dell%>rdine, ma anche del nome mistico del -risto che orna tutti i documenti ufficiali del !artinismo. >ccorre veramente la mala fede di un clericale per pretendere che questo nome sacro si rapporti ad un%altra persona diversa da )ostro Signore @es5 -risto, il Gerbo -reatore# * (apusA Martinismo, Cillermozismo, Martinismo e Massoneria+. -ommentoE tutti sanno che il )ome, non si riferisce a @es5 -risto, ma ha un%altra significazione. /d ancora e poi bastaE "...il terzo carattere del !artinismo d%essere cristiano. Il !artinismo difende l%azione del -risto, illuminatore della razza bianca su tutti i piani...#. Il figlio di &apus, &hilippe rincara la doseE "...il !artinismo una -avalleria cristiana, o se si preferisce una linea cavalleresca di perfezionamento individuale e collettivo...#. Su questa storia della cavalleria cristiana, del cristianesimo e del misticismo, il motivo su cui si sviluppata l%azione del martinismo papusiano dal 1?;O ad oggi e ci( non pu( trovare ovunque consensi per la preminente ragione che sia la "Iniziazione#, sia la "4radizione# non possono scendere a compromessi. Il !artinismo non una cavalleria, n ha tradizioni cavalleresche e se si vuol

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pignoleggiare, queste si trovano esclusivamente nella tradizione Iillermozista e cio nei -.1.-.S. 2uanto al cristianesimo del !artinismo di tradizione occorrono molti distinguo ed occorre, soprattutto oggi, non equivocare sull%habitat in cui ag6 !artinez de &asquall' quando inizi( il suo lavoro. &er quanto concerne poi il -risto visto come 7io in carne ed ossa, occorrer rimandare alla critica storica, ben altro discorso devesi fare per il -risto mitico ed iniziatico che comunque ben poco ha da vedere con quello dei mistici papusiani contemporanei. 4utte queste ragioni espresse in breve necessariamente ci portano a sottoscrive in pieno quanto il @ran !aestro del !artinismo svizzero, 4ripet, ebbe a rispondere ad una circolare di &apus *figlio+ del C aprile 1?;L con la quale si obbligavano i !artinistiE 1. alla credenza nella divinit del @es5 -risto *J0+T 2. alla recita del "&ater# nelle riunioni di gruppo. )ella lettera *in risposta a detta circolare+ del 1< aprile 1?;L il D. 4ripet dava una esauriente risposta delle ragioni che lo portavano a non accettare tali imposizioni. ,a lettera lunga ed a disposizione nel nostro archivio per quanti ne abbiano diritto, ma ci piace qui riportare alcune frasi a sostegno delle nostre tesiE "@i da qualche anno delle credenze estranee al vero pensiero !artinista si sono introdotte nell%>rdine, tra queste segnaliamo il culto reso da certe persone al Signor Dilippo di ,ione. 2uesti, a suo tempo, fu un rimarchevole taumaturgo, ma non fu mai membro dell%>rdine e non ebbe relazione con il !artinismo se non attraverso &apus. )oi lasciamo liberi coloro che desiderano far rivivere il suo ricordo come pi5 sembrer loro opportuno, ma in ogni caso fuori dai gruppi !artinisti#. "Bbbiamo anche potuto constatare che le opere di &apus sono differenti nelle edizioni posteriori alla sua morte. ,a comparazione con le edizioni originali semplice. -erti capitoli sono stati soppressi, soprattutto quelli concernenti la !assoneria *vedere 5rattato di 2cienze 'cculte, /d. -arr +...#. -i sembra ormai il caso di trarre delle conclusioni. &apus non l%unico fondatore del !artinismo !oderno, anche se stato l%ideatore del suo risveglio ed il principale organizzatore e divulgatore. 2uanto al !artinismo che si inspira a lui, potremmo identificare due fasi. ,a prima ci appare sicuramente valida poggiando su basi iniziatiche e tradizionali, la seconda fase ci appare marcatamente turbata da una degenerazione mistico devozionale che precipita successivamente ai nostri tempi a livelli pressoch profani. B questo punto nostro dovere riaffermare il carattere "iniziatico# e tradizionale del !artinismo, distinguendolo dalla confusione e dal depauperamento che gli uomini inevitabilmente apportano alle cose che usano, anche se belle. S6, &apus ha i suoi meriti indiscutibili ed eccezionali e noi glieli riconosciamo tutti, ma non possiamo riconoscerci nei suoi samaritani incogniti, quanto meno nei devozionisti del Signor Dilippo. Fn conto la @)>SI *anche quando viene tradotta con un linguaggio comprensibile ai cristiani+, un conto ... il resto0 1en altrimenti diceva un altro dei fondatori del !artinismo !oderno nel 1LL?, in un suo

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discorso iniziatico0 / intendiamo far riferimento a &tanislao de !uaita . "...che tu ti creda materialista o spiritualista o idealista, che tu faccia professione di cristianesimo o di buddismo, che tu ti proclami libero pensatore o che affetti anche lo scetticismo pi5 assoluto, poco ci importa dopo tutto0 )oi non urteremo i tuoi sentimenti, n sconvolgeremo la tua mente intorno a problemi che tu non devi risolvere che al cospetto della tua coscienza e nel silenzio solenne delle passioni dominate#. / ancoraE "Io confesso la divinit di -risto9Spirito, io professo il cristianesimo universale0#. /d ancora scrivendo all%amico Airth a proposito del misticismo. "...ma quando al di sopra dell%alta dottrina dei magi, voi ponete il misticismo, questo mi sorprende. ,%/rmetismo una sintesi radicale, assoluta, precisa come la matematica e profonda come le leggi stesse dell%esistenza. 8 una dottrina netta, ferma, una scienza, circondante le altre dottrine ed atta ad inglobarle tutte in se stessa. /d il misticismo che cosa J 8 una dottrina, un sistemaJ 8 una ipotesiJ )o, una tendenza del pensiero, niente di pi5T uno stato d%animo e di spirito che facilita o ingarbuglia $ e su ci( non vi sono dubbi... se volete sottolineare una preferenza della vostra natura per il sogno o la preghiera, relegando in secondo piano la scienza o il pensiero, mi guarder( bene dal dissuadervi. -iascuno per temperamento ha le sue preferenze, le sue idee religiose, estetiche ecc., e se voi siete portato per natura alle belle sognate dei mistici, alle estasi passive della contemplazione, alle ferventi volute della preghiera, sarete in gran torto se forzerete le vostre tendenze ormai deviate verso un fine che non pi5 calcolabile nel bilancio del vostro avvenire intellettuale. Sognate dunque e pregate, la vostra parte sar bella e voi non avrete a pentirvene. !a per chi ha forzato il tabernacolo della natura e conquistato, a pericolo della sua vita e della sua ragione, l%intelligenza degli Brcani, nessun destino gli sembrer pi5 valido di quello di proseguire nella scoperta delle leggi supreme...#. )on possiamo riportare tutta la lettera citata da Airth * 2tanislao de 3uaita. /d. du Simbolisme &aris 1?3C+ ma ci sembra che quanto trascritto sia sufficiente per una ulteriore meditazione.

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C*PITO%O III - = I D F 3 / B , ! / ) 4 / I, D>)7B4>3/ 7/, !B34I)IS!>J @li autentici ispiratori del !artinismo moderno e contemporaneo debbono essere ricercati nel !artinismo antico e primitivo, in &aesi lontani e tra questi coloro che emergono maggiormente sono $ ed chiaro $ !artinez de &asquall' ed i suoi allievi diretti @. 1. Aillermoz e ,ouis -lade de Saint !artin. /d bene precisare ancora che se &apus e -hamboseau erano possesso di "qualche cosa#, diciamo pure di una iniziazione dalla quale partirono per fondare un >rdine Iniziatico chiamato !artinista, questo "qualche cosa# veniva da ,ouis -laude de Saint !artin attraverso lMormai nota catenaT tuttavia Saint !artin era il discepolo di !artinez e se Saint !artin si allontana dalle pratiche teurgiche per seguire la sua via, la sua tecnica, mai rinneg( gli insegnamenti ricevuti ed a pi5 riprese conferm( la sua fedelt alla dottrina originaria. 8 evidente che con il trascorrere degli anni il !artinismo abbia subito apporti differenti, ma tutti legati alle correnti che generano la dottrina di !artinez, con la transitoria prevalenza dell%una o dell%altra corrente a seconda dell%epoca, del luogo e dell%Iniziatore principale. /d evidente ancora che queste diverse "tinte# di una unica acqua si potranno manifestare ancora nei tempi a venire. -i( nella logica delle cose e nella logica dei bisogni *condizionati dalla cultura, dale informazioni, dagli usi, dal modo di vivere+ dei membri dell%>rdine attraverso le varie epoche. / veniamo a !artinez. Io parlo di !artinez ben sapendo che alcuni studiosi da anni mi obbiettano qui in Italia che il !artinismo nato, fu creato, ed stato inventato da &apus, e che al massimo ci si dovrebbe ispirare agli insegnamenti di ,ouis -laude de Saint !artin. Io so di che !artinismo si tratta, l%ho detto sinora. 2uel !artinismo non il mio !artinismo, a costo di essere noioso, a costo di essere accusato $ come lo sono stato $ di non rispettare la storia, o le storie. Il !artinismo che vide &apus tra i suoi principali animatori, che ha oggi assunto le tinte che ho prima riferito, cos6 fu giudicato da @uenonE "2uanto al Q!artinismoQ moderno, noi possiamo assicurarvi che ha poche cose a vedere con Saint !artin ed assolutamente niente con !artinez e gli /letti -ohen# 3. /d il !allinger cos6 affermaE "!a in ogni caso non occorre risalire alle fontiJ Si pu( affrontare lo studio di un >rdine senza evocare la lontana figura del suo venerabile $ e spesso enigmatico $ fondatoreJ Si pu( osare parlare di !artinismo, senza vedere davanti a s l%immagine cos6 strana e cos6 discussa di !artinez de &asquall'J# <. / veniamo quindi a !artinez. Pacques de ,ivron Poachin de la 4our de la -ase !artinez de &a squall' nacque a @renoble nel 1:2: e mor6 a S. 7omingo il 2O settembre 1::<. I suoi discepoli furono tutti reclutati nella !assoneria e quei pochi che provenivano dal mondo profano venivano rapidamente da lui iniziati ai primi tre gradi azzurri grazie ai poteri da lui posseduti regolarmente in tal campo. )el 1:CL fonda l%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen e
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R. GUENON, Etudes sur la Franc-Maonnerie, vol. I, Ed. Tradittionelles, Paris, 1971. MALLINGER, Grandeur et Evolution du artinisme, ! Inconnues a, 13, "osanna.
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nel 1:;< la loggia madre ",a &erfetion /lue /cossaisse# che nel 1:;C viene riconosciuta regolare dalla @ran ,oggia di Drancia. ,%>rdine degli /letti -ohen era un >rdine sacerdotale con una sua dottrina consegnata dal !aestro nel " 5rattato della reintegrazione degli esseri nelle loro primitive virt+ e potest #C, trattato manoscritto che veniva dato ai soli iniziati, con una sua liturgia ed i membri che ne facevano parte dovevano sottostare a delle regole particolari per meglio compiere i riti stabiliti. ,%>rdine forniva ai propri membri quegli elementi magico9 teurgici indispensabili per la operativit. 2uale era la dottrina di !artinezJ 2ui ci limiteremo a dire che secondo !artinez gli esseri emanati dal &rimo &rincipio furono precipitati a causa della prevaricazione di Bdamo. /ssi necessariamente si dovranno riconciliare con 7io, ma la cosa appare assai problematica perch questo nostro mondo fondamentalmente negativoT infatti anche prima di Bdamo gli angeli si erano ribellati alla legge ed erano precipitati nella materia che circoscrisse la loro azio ne nefanda. 4ra l%uomo e il suo !aestro celeste esiste tutta una gerarchia di esseri non materiali e tra questi ve ne sono ovviamente di malvagi e prevaricatori. &er la sua salvezza l%uomo di desiderio non deve soltanto divenire il signore di se stesso ed in particolare della sua natura inferiore dirigendo e focalizzando il suo essere verso il divino, ma deve anche combattere contro i tentativi delle entit decadute che cercano di asservirlo e legarlo agli impulsi inferiori ed al mondo delle sensopercezioni. I mezzi per la reintegrazione possono articolarsi in due azioniE 1. lo studio dei misteri cosmici e la comprensione dello scopo da raggiungereT 2. i riti di riconciliazione appoggiati su riti di purificazione e di servizio . o di lotta contro la negativit. @rosso modo potremmo affermare che tutte le operazioni -ohen possono essere raggruppate in tre gruppiE 1. operazioni di purificazione dell%aura terrestreT 2. operazioni di guarigioneT 1. operazioni di riconciliazione e di reintegrazione. &oich le tecniche e le operazioni dei -ohen hanno sempre destato un interesse particolare ed una viva curiosit diremo qualche parola in pi5. Innanzitutto vi una tecnica iniziatoria strutturata secondo le tecniche magiche classiche ed una tecnica cultuale idonea a realizzare le finalit espresse nella dottrina segreta contenuta nel "4rattato della 3eintegrazione#. Il tutto costituisce la cosiddetta via operativa. I diversi culti propri dell%ordine sonoE 1. -ulto di espiazione 2. -ulto di grazia particolare generale
C

M*RTINEZ DE P*&4U*%%5/ 5raitB de la ;eintegration, /d. 7umas, &a ris, 1?:<.

1C

-ulto operatorio contro i demoni 4. -ulto di prevaricazione e di conservazione 5. -ulto contro la guerra 6. -ulto di opposizione ai nemici della legge divina 7. -ulto per ottenere la discesa dello Spirito 7ivino 8. -ulto di affermazione della fede e di perseverazione nella Girt5 Spirituale divina 9. -ulto per la fissazione dello Spirito -onciliatore 7ivino in s. 1. -ulto di dedicazione annuale di tutte le operazioni al creatore.
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,a tecnica cultuale concepita secondo i canoni secolari della teurgia. )el corso del culto il -ohen prende contatto con forze sempre pi5 sottili *elevate+ che gli si manifestano mediante i "passi#. /gli ascende quindi verso il &leroma iniziale elevandosi di " regione spirituale4 in Dregione spirituale4. 4ale ascenso che dura tutta la vita guidato e confermato da manifestazioni dell%aldil, i cosiddetti "passi# che sono dei glifi luminosi $ i cui segni sono contenuti in un repertorio generale che ne enumera circa 2.<OO classificati secondo il "rango# e la "classe# $delle /ntit di cui sono le manifestazioni nella nostra dimensione. In tal modo il -ohen, mediante la interpretazione del segno corrispondente al glifo luminoso visto durante le sue operazioni, in grado di conoscere il livello raggiunto nel suo ascenso e di controllare il progresso sul duro cammino della propria reintegrazione. 7onde proveniva la dottrina di !artinezJ Il problema non stato risolto e del resto !artinez non ha mai detto niente salvo che egli era in possesso di "una trasmissione#. @uenon, insieme ad altri, opina che egli aveva la "missione# di adattare nell%ambiente in cui era stato invitato un certo insegnamento tradizionale ed una certa forma di operativit. )aturalmente se questa "missione# non fu coronata da quel successo che ci si sarebbe potuti attendere ci( fu dovuto $ come scrive @uenon $"da un lato al fatto che una serie di circostanze sfavorevoli ostacolarono quanto !artinez si proponevaT da un altro lato possibile ch%egli stesso sia stato inferiore al compito, malgrado i QpoteriQ di ordine psichico che egli manifestamente possedeva e che avrebbero dovuto facilitarlo, sia che li possedesse in maniera naturale e spontanea come accade qualche volta, sia, come appare pi5 verosimile, ch%egli fosse stato QpreparatoQ particolarmente#. 2uanto alla "missione# ch%egli doveva esplicare @uenon espli citoE "Su questo punto almeno non vi dovrebbe essere alcun equivocoE se !artinez ricev una missione, questa fu di fondare un rito o un regime massonico di alti gradi nel quale introdurre, rivestendoli in forma appropriata, gli insegnamenti che egli aveva ricevuto presso un%altra sorgente iniziatica. 2uando si esamina l%attivit iniziatica di !artinez, non bisogna mai perdere di vista... il suo doppio allaccio alla !assoneria e ad un%altra organizzazione ancora pi5 misteriosaT la prima gli era indi spensabile per poter assolvere il compito che gli era stato assegnato dalla seconda#. 2uesto fatto scaturisce anche dall%osservazione che !artinez non ha mai avuto pretesa di porsi come capo supremo di una gerarchia iniziatica neppure nella sua veste di Sovrano dei -ohen. )oi dobbiamo necessariamente lasciare il problema insoluto, ciascun ricercatore serio

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potr darsi una risposta attraverso la sua esperienza. Bffermiamo comunque cheE 1. ,a sua era una dottrina tradizionale 2. ,a dottrina della reintegrazione di natura gnostica9ermetica9cabbalista 3. Il cristianesimo di !artinez un adattamento all%ambiente in cui era costretto a muoversi. /gli ha indicato una via ed una tecnica perch il profano o "mino re in privazione# possa uscire dalle tenebre, divenire per gradi successivi un "minore riconciliato# prima, un "minore rigenerato# poi, ed infine un "reintegrato nel regno celeste#, nello stato edenico. &i5 specificatamente le sue teorie sono giudeo9gnostiche, la loro forma Habbalistica, la pratica magico teurgica. 7obbiamo aggiungere che il suo cristianesimo dovuto all%adattamento all%epoca ed all%ambiente in cui si svolgeva la sua missione *la !assoneria allora era cristiana e cattolica soprattutto in Drancia+ ed il suo -risto un principio che totalmente differente da quello storico, che non interessa e non sposta alcun problema iniziatico sia che esso sia storicamente esistito, sia che non sia esistito cos6 come descritto dalle chiese ai propri fedeli. / dobbiamo ancora aggiungere che le tradizioni ermetiche, pitagoriche, astrologiche ecc., si ritrovano nella sua opera a pi pari secondo la logica delle cose; . Il !allinger cos6 conclude lo studio da noi citatoE "2ualunque sia la parentela del suo insegnamento e delle sue pratiche con certi scritti cabalistici, i quali mutuano dalla Scuola di Blessandria, che a sua volta attinge a sorgenti greche anteriori al cristianesimo, tutto ci( ci permette di pensare che la vera 5radizione del Martinismo un fiore complesso il cui stelo rappresentato dalla Eabbala, ma le cui radici invisibili si prolungano profondamente nel vecchio terreno teurgico egiziano e greco. 2uesta l%essenza reale del !artinismo che occorre ricercare e ricreare.

/% utile consultare su questo assunto l%opera di R0 ,/ D>3/S4I/3E 8a FrancMaGonnerie occultiste au H*III siede. 8''rdre des /lus,0oens. /d. 7orbon, &aris, 1?2L.
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1:

C*PITO%O I+ , % > 3 7 I ) / 7 / I - B G B , I / 3 I ! B S S > ) I /,/44I ->=/) 7/,,%F)IG/3S> !artinez de &asquall' era un massone riconosciuto come tale an che se si ignora quando fu accolto nella fraternit. &robabilmente Io era per via sanguigna *la trasmissione iniziatica non avviene sempre come si crede+. /gli infatti era in possesso di una patente massonica ereditaria concessa a suo padre da -arlo /doardo Stuart nel 1:3L con la quale si autorizzava l%intestatario ed i suoi legittimi discendenti a costituire massoni ed ad aprire templi B.@.7.@.B.7.F. In pratica !artinez, con questa patente poteva iniziare da solo, senza cio il concorso di altri fratelli come nella prassi massonica attuale. 2uesta patente prodotta davanti alla @ran ,oggia di Drancia, fu riconosciuta valida. &oich la vita e soprattutto le origini di !artinez scompaiono nella nebulosit del tempo, non sappiamo se egli fu il reale fondatore dell%>rdine che propagandava o se egli agiva agli ordini di qualche suo maestro rimasto occulto. I maligni dicono che agiva per conto della -asa Stuart :, i benevoli dicono per conto di !aestri rimasti sconosciuti. /gli stesso accenna ai suoi !aestri che restano $ malgrado ci( $avvolti nel pi5 grande mistero. ,%>rdine da lui fondato, pur poggiando su basi massoniche, in realt era un >rdine sacerdotale con una sua dottrina, una sua liturgia che voleva riecheggiare il "vero culto# dato da 7io stesso, ed i membri che ne facevano parte dovevano necessariamente accettare una "regola# per poter compiere i riti stabiliti. ,o stesso nome -ohen una adattazione del termine ebraico -ohanim con il quale si designavano i membri della casta sacerdotale costituita da Salomone, per assicurare il servizio divino nel 4empio. 2uesti discendevano direttamente da Bronne ed erano certamente in possesso di una tradizione segreta ed orale. &asquall' afferma che questa casta sarebbe esistita anche prima del regno di Salomone e prima ancora di !os . !artinez inizia a propagandare il suo >rdine secondo alcuni verso il 1:C< nel mezzogiorno della Drancia, secondo altri verso il 1:CL. Gediamo in rapida successione $ per amore di completezza $ gli sviluppi organizzativi. 7al 1:CL raccoglie aderenti nelle logge di !arsiglia, Bvignone, !ontpellier, )arbona, DoiK e 4olosa. )el 1:;O a DoiK all%interno della loggia "Posu # fonda il -apitolo "Il 4empio -ohen#. )el 1:;1 a 1ordeauK stabilisce la loggia madre dell%>rdine con il nome di ",a Drancaise /lue /cossause# *1:;<+ ed ottiene il riconoscimento nel 1:;C. )el 1:;: *equinozio di primavera, 21 marzo+ stabilisce a &arigi il 4ribunale Sovrano dell%>rdine nominando 1acon de la -hevallerie suo Sostituto Fniversale. In tutto nel periodo di maggior fioritura si contarono circa 12 4empli di cui uno a &ort au &rince nell%Isola di San 7omingo. ,asciamo a questo punto la storia per esaminare la struttura dell%>rdine.
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7ocumentazione nell%archivio personale.

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7iremo subito che le liste dei gradi -ohen fornite dai differenti BB. non concordano tutte tra di loro. /sse presentavano tuttavia alcune varianti che non sembrano essere di fondamentale importanza. )e diamo appresso un duplice elenco, ricordando che gli statuti dell%>rdine del 1:;: al loro art. RII, stabiliscono cos6 la gerarchiaE ",e Souverain Puge 3eau est le primiere grande de la maUonnerie, ensuite le commandeur d%orient, le chevalier d%orient, le grand architette, le maitre, le compagnon, et l%apprenti con, le maitre parfait elu, les maitre, compagnon et le apprenti bleus#. Ia S/3I/ !I Massoneria di 2. 3iovanni 1. Bpprendista 2. -ompagno 3. !aestro JI 0lasse del (ortico 4. Bpprendista -ohen 5. -ompagno -ohen 6. !aestro -ohen 7. !aestro &articolare *1+ $I 3radi del 5empio 8. @ran !aestro /letto -ohen 9. -avaliere d%>riente 10. -ommendatore d%>riente =I 0lasse segreta 11. 3eau -roiK IIa S/3I/ !I Massoneria di 2. 3iovanni 1. Bpprendista 2. -ompagno 3. !aestro 4. @rande eletto *1+ JI 0lasse del (ortico 5. Bpprendista -ohen 6. -ompagno -ohen 7. !aestro -ohen

$I 3randi del 5empio 8. @rande Brchitetto 9. @rande /letto di Vorobabele

=I 0lasse segreta 10. 3eau -roiK

I gradi della !assoneria di S. @iovanni o gradi blu erano identici ai gradi vleu della !assoneria universale e la loro presenza dava all%>rdine l%apparenza di un rito massonico. Il grado contrassegnato con *1+ trova discordi gli BB. sulla sua collocazione. In genere si tende a porlo a cavallo tra i gradi simbolici e quelli della -lasse del &ortico ed un grado in cui viene celebrata la fedelt dei Dratelli all%>rdine ed in cui vengono puniti i traditori. I gradi della -lasse del &ortico cominciavano ad introdurre il neo fita nel pieno della dottrina di !artinez e la traducevano in una forma massonica. &articolare importanza veniva attribuita alla spiegazione dei simboli ivi impiegati. /ssi quindi, pur conservando un aspetto massonico, preparavano, fornendo gli elementi base interpretativi, alla rivelazione della dottrina segreta. I gradi della classe del 4empio, di cui diremo pi5 innanzi, introducevano i candidati in

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pieno esoterismo !arinista. In essi invece di essere "iniziati#. si veniva "ordinati#. ,%ultimo grado, quello della classe segreta, trasportava sul piano pratico, teurgico, la teoria appresa in precedenza. I S.I. *o S.P.+ che alcuni vogliono interpretare come le iniziali di Superiori Incogniti erano i Sovrani @iudici membri del 4ribunale Sovrano dell%>rdine, tutti 3eauKW-roiK e cio E "a(on de la Chavalerie , 10"0 #iller$oz , de &erre, Duroy d'2auterive , de %usi-nan . In queste note panoramiche non ci sembra opportuno aggiungere altro, riservandoci di pubblicare per esteso un nostro studio sull%>rdine. 3iprendiamo ora la storia al punto in cui l%abbiamo lasciata. )el 1::2 !artinez si imbarca per San 7omingo e nel 1::< muore. 2uesti due anni sono assai fattivi per l%>rdine in quanto il !aestro completa le istruzioni che via via aveva redatto senza tuttavia dar loro una veste definitiva. B succedergli come Sovrano Fniversale fu Cai-net de %estere che muore dopo pochi anni il 1? dicembre del 1::?. B questi succede &e)astiano de %as Casas che tuttavia nel 1:LO consiglia ed invita gli /letti -ohen a chiudere i loro templi ed a consegnare gli archivi ai &hilaleti. ,%>rdine, che gi si era cominciato a dissolvere quasi subito dopo la morte di !artinez, inizia un declino precipitoso. )el 1::; il 4empio di ,a 3ochelle ritorna all%obbedienza della @ran ,oggia di Drancia ben presto seguito da quelli di ,ibourne e !arsiglia. )el 1:LO, come abbiam detto, il Sovrano rispondeva da 1ologna a molti -ohen che gli chiedevano di interessarsi maggiormente dell%>rdine che "ciascuno doveva saper bene ci( che facevaT chi usciva dall%>rdine si privava dei vantaggi della cooperazione simpatica dell%organizzazione#. 2uanto agli >rienti che non volevano pi5 continuare i loro lavori "...non avevano che consegnare tutto a &alvette de %an-e #. / questo consiglio fu seguito da molti. )el 1LO: 1acon de la -havalerie menziona in una lettera le ini ziali di un altro Sovrano Fniversale "@.%. V.%. A.%. P.%. 6 ed accenna alla esistenza di -ohen. Sappiamo che 7ou(ault e de Pont(arr8 nel 1LO? consegnarono gli archivi recuperati dalla dissoluzione della biblioteca dei &hilaleti a Desti-ny anch%esso /letto -ohen che li conserv( sino al 1L;L. 4uttavia il discorso sugli archivi -ohen non implica necessaria mente l%esistenza di una filiazione diretta. Gan 3iXmberg nel 1?3C scriveva "Infine, in fatto di filiazione diretta, esisterebbero attualmente in Drancia dei 3/BFW-3>IR e dei -apitoli -oens funzionanti ancoraJ &er quanto incredibile ci( possa apparire, me lo stato assicurato. In effetti esisterebbero degli eredi spirituali di !artinez che ancor oggi pra ticano le sue regole di vita e si esercitano nelle cerimonie teurgiche sforzandosi di ottenere dalle entit spirituali maggiori i segni della loro riconciliazione con il -reatore 60 Gedremo in prosieguo l%>rdine nei tempi moderni.

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C*PITO%O + I, D>)7B!/)4> -B1B,IS4I-> )/,,B 7>443I)B 7I !B34I)/V L )on possiamo neppure dare una sintesi della .abbala, ci limiteremo ad accennare ch%essa un complesso di studi sotto forma di commentario esoterico della tradizione religiosa ebraica impostati su un libro, la Thor composta dai primi cinque libri della 1ibbiaE il &entateuco e cio E 1Y @enesi, 2Y /sodo, 3Y ,evitico, <Y )umeri, CY 7euteronomio. 2uesto commentario lo Zohar che un insieme di pi5 trattati tra i quali ricordoE la @rande Bssemblea, la &iccola Bssemblea, le Bddizioni allo Vohar, il )uovo Vohar ed ovviamente il ,ibro degli Splendori che da il titolo alla raccolta. Bccanto allo Vohar dobbiamo porre il 2epher Ietzirah o il ,ibro della -reazione che concerne essenzialmente la cosmologia, che spiega l%origine delle cose per mezzo della "&arola# di 7io che ha prodotto la creazione con l%aiuto delle 32 vie della Saggezza vale a dire dei 1O Sephiroth *numeri+ e delle 22 lettere dell%alfabeto. 4erzo libro che vogliamo ricordare il 8ibro dell')ngelo ;aztel che un completo trattato di )omi e del loro impiego sotto forma pentacolare. ,a @abbala, che in sostanza significa "tradizione ricevuta# si propone e propone al ricercatore di scoprire la natura dell'/ssere mediante la speculazione *di natura esoterica+ e l%esperienza *di natura mistica e teurgica+. ,%/ssere, 7io chiamato /N 2'(K, l%Infinito che mediante il Gerbo, il seme divino, ha fecondato il niente per creare il mondo. Il Gerbo, che ha la forma dei segni dell%alfabeto, manifesta l'/ssere in atto con quattro emanazioni o polarit, o piani, o mondi, che sonoE 1Y *ziluth o /manazioneT 2Y "riah o -reazioneT 3Y 5etzirah o DormazioneT <Y *siah o BzioneT 8 su questi < "mondi# che si manifestano i dieci Sephiroth o numerazioni astratte
)ella dottrina segreta esposta da !artinez nel suo 5rattato sulla ;eintegrazione , la tradizione ebraica notevolmente marcata, ma in realt, a ben guardare, essa dottrina si ricollega a tutta la tradizione esoterica occidentale costituendone una summa ed una originale riesposizione. Gi troviamo cos6 la tradizione caldea sulla influenza degli astri e sulla demonologia, la tradizione pitagorica con lievi varianti per quanto concerne l%aritmetica e la geometria sacra e cos6 via.
L

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mediante le quali possiamo intelligere l%azione divina e l%esistenza del mondo. I Sephiroth non hanno alcuna realt sostanziale. /ssi sono e rappresentano gli attributi dell%/ssere ed in ciascuno di questi attributi la Sostanza divina interamente presente in cia scuno d%essi. )el loro insieme formano l%uomo celeste di cui l%uomo terrestre il riflesso. /ssi sono rappresentati mediante diagrammi $ veri pentacoli aventi il carattere dell%universalit $ a forma di albero, a forma di cerchio, a forma di dieci centri concentrici ecc. 2uella che riportiamo la forma pi5 usuale. 7obbiamo aggiungere che a ciascuna Sephira corrisponde un nome divino ed esistono numerose tavole di corrispondenze che si possono utilmente impiegare sia per lo studio, sia per la pratica.

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I Sephiroth sono connessi da 22 "Sentieri#, e sono designati dalle 22 lettere dell%alfabeto ebraico. I ventidue sentieri, insieme con i dieci Sephiroth, formano le "4rentadue Gie# attraverso le quali la Sapienza discende, in stadi successivi, sull%uomo. 7el pari essi consentono all%uomo di risalire sino alla Donte della Sapienza, percorrendo in ascesa i ventidue Sentieri. ,a seguente tabella sintetizza le relazioni sin qui esposteE 4av. 3
&ENTIERO %ETTER* CORRI&PONDENZE I CONNE&&ION *RC*NO DE% TORO

1 2 3 < C ; : L ? 1O 11 12 13 1< 1C 1; 1: 1L 1? 2O 21 22

Bleph 1eth @imel 7aleth =e Gau Va'in =eth 4eth Sod .aph ,amed !em )un SameHh Bin &e 4zade .oph 3esch Scin 4au

Bria !ercurio ,una Genere Briete 4oro @emelli -ancro ,eone Gergine @iove 1ilancia Bcqua Scorpione Sagittario -apricorno !arte Bcquario &esci Sole Duoco Saturno

192 193 19; 293 29< 29; 39; 39C <9C <9; <9: C9; C9L ;9: ;9? ;9L :9L :9? : 9 1O L9? L 9 1O ? 9 1O

O il !atto 1 il @iocoliere 2 la &apessa 3 l%Imperatrice < l%Imperatore C il &apa ; gli Bmanti : il -arro L la Dorza ? l%/remita 1O la 3uota 11 la @iustizia 12 l%Impiccato 13 la !orte 1< la 4emperanza 1C il 7iavolo 1; la 4orre cadente 1: la Stella 1L la ,una 1? il Sole 2O il @iudizio 21 il !ondo

-oncludendo possiamo dire che la .abbala concerne l%interpretazione esoterica delle lettere dell%alfabeto ebraico, la interpretazione dei nomi divini, lo studio dei Sephiroth come manifestazioni dell%/n Soph, come attributi divini e come elementi costitutivi dell%Bdam9 .admon, prototipo del mondo materiale e dei 2uilipoth, forme materiali del mondo fenomenico. Bccanto al pentacolo universale formato dai 1O Sephiroth $ cui tutto si ricolloca, secondo la nota legge delle analogie, indipendentemente dal mondo cui appartiene *colori,

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note musicali, cieli, angeli, parti anatomiche, qualit, facolt ecc...+ $ e, basandosi su di esso, prende sviluppo la forma pratica della Habbala che teurgica, che magia, che arte trasmutatoria, sintesi delle applicazioni pratiche della scienza dei templi *scienza templare+ delle antiche civilt egizie e medio9orientali *caldea, babilonese, mazdea, mitrica ecc...+ successivamente confluite e ritrascritte nella gnosi $ vera forma mediterranea da far rivivere $, sorella dell%ermetismo $ se si sa leggere $. -i( detto vediamo quanto e come sia possibile stabilire un parallelismo tra .abbal e martinezismo. )el "4rattato# !artinez scrive che "6io emana degli /sseri spirituali, a sua gloria, nella sua divina immensit# e prosegue "0i si domander chi fossero questi primi esseri prima della loro emanazione divina- s'essi esistevano o non esistevano. /ssi esistevano nella immensit, nel seno della 6ivinit, ma senza distinzione di azione, di pensiero e di intendimento- essi non potevano nB agire, nB sentire se non per mezzo della sola volont dell'essere superiore che li conteneva e nel quale ogni cosa era muta. In verit esistere cosL non significa esistere. Non vi sarebbe affatto un 0reatore senza il regno infinito degli esseri che sono in lui innati e che egli emancipa per mezzo della sua sola volont e quando piace a lui. M per mezzo di questa moltitudine infinita di emanazioni di esseri spirituali che gli compete il nome di 0reatore ed alla sua opera quello di creazione divina, spirituale animale, spirituale temporale...#? 2uesto 7io di !artinez come l%/n Soph ha, e contiene in se in potenza, ogni essere creato. Bin9Soph un essere infinito, libero, identico a se stesso, unito in se, e ci sembra qui opportuno trascrivere quanto dice il Dranch riassumendo l%esoterismo ebraico su questo assunto. "6io innanzitutto l'essere infinito e quindi non deve essere considerato come l'insieme degli esseri, nB come la somma dei suoi propri attributi #. !a senza questi attributi e gli effetti che ne risultano, vale a dire senza una forma determinata, impossibile comprenderlo o conoscerlo. 2uesto principio assai chiaramente enunciato quando si dice che " prima della creazione 6io era senza forma, non assomigliava a niente e che, in quello stato, nessuna intelligenza lo pu. concepire#. !a non volendo limitarci a questa unica testimonianza, speriamo che lo stesso pensiero sar facilmente riconosciuto nelle seguenti paroleE "(rima che 6io si manifestasse, quando tutte le cose erano ancora celate in lui, egli era il meno cono sciuto tra tutti gli sconosciuti. In questo stato, non pu. avere altro nome che quello che esprime l'interrogativo. /gli comincia a formare un punto impercettibileA questo fu il proprio pensiero- poi si mise a costruire con il suo pensiero una forma misteriosa e santa- infine la ricoprL con un vestito ricco e smaglianteA noi vogliamo parlare dell'7niverso il cui nome entra necessariamente in quello di 6io# 1O. / da 7io dall%/n9Soph il passaggio ai Sephiroth breve. Gedia molo secondo la Habbal. )ell%Idra Suta scritto " 8'antico degli antichi nello stesso tempo lo
-onsigliamo al lettore che vuole seguire il testo di procurarsi il 5rattato della ;eintegrazione, di M*RTINEZ DE P*&4U*%%5/ /d. 7umas, 1< bd !ontmartre, &aris, 1?:<, che l%edizione del bicentenario curata da 3obert Bmadou.
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Si riferisce ad un gioco di parole ebraiche contenute in una frase dello Vohar che suona cos6E " Blzate gli occhi al cielo e vedrete chi ha creato questo #. ,%unione delle parole ebraiche chi questo danno il nome di 7io.
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sconosciuto degli sconosciuti- egli si separa da tutto, ma non ne affatto separato- perchB tutto si unisce a lui come a sua volta egli si unisce a tutte le cose e non vi nulla che non sia in lui. /gli ha una forma, e si pu. dire che non l'ha. (rendendo una forma, egli ha dato l'esistenza a tutto ci. che - egli dapprima ha fatto sorgere dal suo seno dieci luci che brillano per la forma che hanno da lui ricevuta e rispandono dappertutto un chiarore immenso cosL come un faro invia in ogni parte i suoi raggi luminosi. 8'antico degli antichi, lo sconosciuto degli sconosciuti un faro elevato, che lo si conosce soltanto attraverso le sue luci che brillano ai nostri occhi... #. 2ueste luci sono i Sephiroth. Bmbelain 11 scrive a questo propositoE " (er mezzo dei 2ephiroth noi comprendiamo le (otenzialit emanate dall')ssoluto, )in,2oph, e che sono tutti necessariamente delle entit limitate sia per la qualit come per la volont, senza cambiare di natura, differenziano le cose che sono "le possibilit delle cose multiformi"#. In effetti, ogni effetto ha una causa, e tutto ci( che dimostra ordine ed intenzione ha un direttore. In pi5, tutto ci( che visibile ha un limite e ci( che limitato finito e ci( che finito non assolutamente identico. /ssendo la -ausa &rima del mondo invisibile, ella dunque illimitata, infinita, assolutamente identica e corrispondente alla definizione dell%/n9Soph... I Sephiroth sono necessariamente gli intermediari tra l%/n9Soph ed il mondo contingente. In effetti questo mondo limitato ed imper fetto. )on procede quindi direttamente dall%/n9Soph ma questo deve necessariamente esercitare la sua influenza su di lui e se fosse altrimenti il mondo non esisterebbe0 7a qui la necessit di un intermediario, l%insieme dei Sephirotb, che in virt5 dell%intima connessione con l%/n9Soph costituiscono un tutto perfetto, ma che a causa della loro pluralit, sono necessariamente imperfetti. >ra poich tutte le cose esistenti sono nate dalla loro azione e poi ch esse stesse sono differenti tra di loro, vi una sommit, uno stato mediano ed un grado inferiore nel mondo reale. &erch vi sono 1O SephirothJ... >gni corpo ha tre dimensioni e ciascuna ripete le altre treT aggiungendo lo Spazio abbiamoE *3 R 3+W1 Z1O. >ra poich i Sephiroth sono le potenzialit di tutto ci( che , essi debbono essere in numero di dieci. &ertanto questo numero, definendo la pluralit,tipo, costituisce anche un ritorno all'unit poich contiene in se stesso tutti i numeri principali da uno a nove #. 2uanto abbiamo sin qui esposto serve per farci comprendere !artinez. I Sephiroth sono gli S&I3I4I 7/)B3II e ad essi si applica tutto ci( che nella Habbal si riferisce ai Sephiroth. /cco ci( che scrive !artinez nel suo "5rattato#. " ...I primi spiriti emanati erano innati nella 6ivinit. /ssi sono reali ed immortali. /ssi
3accomandiamo vivamente per l%intelligenza di tutto il capitolo e del mar tinismo, soprattutto della parte pratica il non sufficientemente noto libroE *M"E%*IN/ 8a Nabbale (ratique. /d. )iclaus, &aris, 1?C1, di cui sempre auspicabile una traduzione in lingua italiana.
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hanno una esistenza personale, assoluta ed eterna /ssi esistono sempre nel cerchio divino#. Sono detti spiriti Superiori o 7enarii perch "dieci il numero divino, origine di ogni essere spirituale maggiore, inferiore e minore e di ogni legge di azione sia spirituale sia spiritosa#. )on elencheremo tutti i passaggi che si riferiscono ai Sephiroth, ma come ha fatto ben notare ,e Dorestier 12 "Il tema Habbalistico dei Sephiroth si impose cos6 dispoticamente alla immaginazione di &asquall' che, per una volta, si allontana dalla prudenza con la quale ordinariamente dissimulava i suoi prestiti 13 . /gli rimarca in effetti che la circonferenza divina che fa da supporto al 7enario chiamata QdominazioneQ. >ra dominazione o reame precisamente il nome della decima Sephira, !alHuth che rappresenta nel sistema cabalistico la somma del mondo intellegibile *prima triade dei Sephiroth+, del mondo morale *seconda triade+ e del mondo fisico *terza triade+ e che l%armonia dell%universo#. )el " 5rattato # troviamo anche le $J vie della 2aggezza. -osa sonoJ Sono le 22 lettere dell%alfabeto ebraico che costituiscono i "sen tieri# dell%albero della vita addizionate ai 1O Sephiroth. ,%insieme costituisce tutto l%universo e la sua rappresentazione a qualsiasi piano o livello d%essere. 1ene, !artinez, mediante le sue "trascrizioni# in linguaggio accessibile al "milieu# nel quale operava dice che "ogni Spirito superiore 1O, maggiore L, inferiore e minore <... al momento della prima emanazione aveva il suo soggiorno nella circonferenza divina#. B ben guardare abbiamo 1OWLW< Z 22 corrispondenti al numero dei "sentieri# che in aggiunta ai Sephiroth ci danno le 32 vie della Saggezza. 8 noto che il Minutu$ Mundi sia divenuto uno strumento essenziale per la operativit martinista e $ a seconda del grado di progresso raggiunto dall%operatore $ uno strumento di conoscenza e di meditazione. Bd un certo punto dell%iter operativo il !artinista *e non riveliamo alcun segreto+ corporalizza l%albero della vita a significare *per vivere ed essere+ la identit tra microcosmo e macrocosmo 1<, in attesa di realizzare attraverso l%>pera, il processo unificativo. 1ene ed ovviamente aggiun giamo, questo processo e questo parallelismo consonante tra microcosmo9uomo e macrocosmo9Bdam9 .admon si rivela ad ogni pi sospinto nel "4rattato# si che non neppure il caso di esaminarlo qui mediante altre citazioni. Bbbiamo dato dei colpi di pennello con i quali si dimostra la radice, la base Habalistica della dottrina segreta di !artinez de &asquall', senza poterci diffondere in studi e paralleli che ciascun lettore $ se interessato alla cosa $ mediante la bibliografia riportata, in grado di ricostruire per proprio conto, per erudizione propria e per un auspicabile ampliamento dei limiti del suo campo di coscienza. !a i colpi di pen nello
%E 7ORE&TIER/ ,a Dranc9!aUonnerie occultiste ai RGIII siede. /d. 7orbon, &aris, 1?2L. In pratica per quanto abbiamo detto precedentemente !artinez operava in un ambiente di massoni cattolici e pertanto doveva necessariamente parlare con un linguaggio comprensibile e non sospetto. 1< 8 possibile che per certi martinisti " filippiani # o " evoliani # *sic+ ecc. ci( sia " cinese # o altro... non ovviamente colpa nostra0
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sono le basi su cui poter costruire, ricostruire, rendere leggibile il contenuto essenziale del !artinismo in carenza del quale esiste solo un vago atteggiamento martinista assolutamente negativo e non costruttivo. Se si martinisti, si deve essere necessariamente martinezisti e cabalisti. )on vero come sostengono alcuni, che il !artinismo deve definire le sue basi ed il suo punto di arrivo. ,e une e l%altro sono esattamente tracciate, leggibili, e realizzabili solo che si possieda la volont di comprendere e realizzare. Senza di ci( si possono possedere vernici smaglianti di gradi e brevetti, archivi e lettere e documenti... ma non si , perch non se ne compenetrato lo spirito.

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C*PITO%O +I ,/ >&/3BVI>)I / ,B 4/F3@IB 7/@,I /,/44I ->=/) Su questo assunto vi sono molti miti e vi sono molte incomprensioni dovute sia alla ignoranza dei problemi posti, sia alla favola che esista una formula o qualche cosa di simile di natura "magica# che permetta di ottenere mari e monti per mezzo del suo uso. 2uesto atteggiamento che si ritrova dovunque, lo abbiamo sofferto nel passato e lo soffriamo tutt%ora nell%ambito delle organizzazioni !artiniste. ,o stesso !artinez ne fu $ sotto certi aspetti $ vittima. /d appunto per sfrondare immediatamente il campo ai malintesi che occorre affermare energicamente che il !artinismo in tutte le sue epoche di manifestazione ha sempre proposto un piano di ascesa e di reintegrazione che dura tutta la vita e non soluzioni mirifiche dai risultati completamente transitori o sperimentazioni magiche che lasciano si e no un pallido ricordo di esse senza incidere in profondit nel l%operatore. Senza questa chiave le operazioni martineziste restano oscure ed incomprensibili, comunque inaccessibili ed inutili ai candidati fruitori, i quali prendono il mezzo per il fine, il supporto per la Gia che mena allo scopoE la 3eintegrazione, la quale non si raggiunge con riti o cerimonie fini a se stesse, trasformandosi ipso fatto in episodi carnevaleschi quando l%isterismo non determini manifestazioni che potrebbero definirsi demoniache anche se i tapini le attribuiscono ai pi5 grandi dei del loro mondo magico ed allucinatorio. Innanzi tutto !artinez, afferma che le operazioni alle quali si dedicano gli /letti -ohen sono assimilabili al vero culto del divino il cui fine ultimo quello di produrre "i frutti spirituali#. Gediamo dunque l%iter proposto dalla 7ottrina segreta di !artinez. 1. ,a "riconciliazione# non pu( che essere lo stato preparatorio ed obbligatorio della "rigenerazione#, vale a dire la reintegrazione "nelle primitive propriet, virt5 e potenze spirituali# di cui era in possesso Bdamo. #. ,a "riconciliazione# comincia qui sulla terra "nel cerchio sensibile# per terminare dopo la morte, nel "cerchio intelletto#. 3. &ervenuto al "cerchio razionale o maggiore#, sede degli Spiriti Set tenari, ha termine il suo lavoro avendo conseguito lo stato iniziale dell%Bdamo innocente, ove attende la "fine dei tempi# in cui avverr la reintegrazione nello stato divino all%atto del riassorbimento finale dei mondi. 4. )el corso di questo suo iter egli entra in contatto con "potenze spirituali# sempre pi5 elevate che gli confermano la validit del suo lavoro ed il suo progredire mediante la loro manifestazione sensibile su questo piano quaternario, i famosi "passi#, specie di geroglifici luminosi apparenti all%operatore. C. Il contatto pu( avvenire con l%intervento di tre elementi che sonoE

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a. il consenso ed il concorso del -reatoreT b. l%intervento di uno Spirito !aggiore o intermedioT c. l%azione esercitata dalla volont dell%operatore sull%essere invocato. -ome si vede la "tecnica# andava molto al di l della semplice manualit in quanto, perch%essa potesse dare dei frutti, occorreva quella famosa "polvere del pirimpimpin# ben nota in magia. ,%azione esercitata dalla volont dell%operatore richiedeva necessa riamente certe "virt5# dipendenti da queste tre condizioniE a. dal suo stato di graziaT $. da una facolt soprannaturale che gli veniva conferita per mezzo della iniziazioneT c. dalla cooperazione " simpatica # a distanza dei suoi eguali nella iniziazione. ",a precisione delle cerimonie $ scriveva !artinez de &asquall' $ non da sola sufficiente, necessita una esattezza ed una santit di vita all%adepto che vuole entrare in relazione con gli Spiriti e gli necessita una preparazione spirituale fatta per mezzo della preghiera, del ritiro e dell%attesa#. ,%/letto -ohen doveva osservare una regola di vita a carattere ascetico. I piaceri dei sensi dovevano essere contenuti al massimo. ,%alimentazione abituale richiedeva l%abolizione del sangue, del grasso e delle interiora degli animali. ,%uso dell%alcool era assai limitato. /rano inoltre prescritti dei periodi di digiuno e di ritiro dalla vita profana che dovevano essere scrupolosamente osservati. ,e tradizionali regole del " silenzio4, della purificazione fisica e psichica, dei digiuni periodici erano quindi strettamente prescritte ovviamente come supporti per il raggiungimento di uno stato magico che trovava la sua massima espressione nel corso delle operazioni, la riuscita delle quali $ riassumendo $ richiedevaE a. purezza fisica e psichicaT b. possesso della ordinazioneT c. osservanza scrupolosa del ritualeT d. concorso del !aestro e dei pari in ordineT e. influenza degli astri e dei numeri, calcolo del periodo astrologico favorevoleT %. l%intervento della @razia divina. ,o stesso !artinez dice " quand'anche noi ci troviamo nelle mi glinori disposizioni, quando tutte le cerimonie si svolgono con la pi+ grande regolarit, la 0hose pu. conservare il suo velo per noi... #. 3obert Bmbelain *che fu il nostro Iniziatore nell%>rdine degli /.-.+ cos6 scriveva nel suo libro 8e Martinisme . ",o scopo delle operazioni del culto di consentire all%uomo due coseE a. all%uomo9individuo di reintegrarsi nell%Fomo9BrchetipoT $. all%Fomo9Brchetipo, di riconquistare *una volta ricostituito+ un 7ominio da cui le

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entit decadute lo avevano privato *facendolo deca dere con sua propria colpa+ e di rientrare in possesso della sua Qnatura gloriosaQ #. Il paragrafo a+ correlativo di un regime materiale *purificazione dell%aura umana materiale con l%astinenza da certi alimenti nella nutrizione troppo grossolani o animali+ e di un regime morale *purificazione dell%aura umana spirituale, con il rigetto di tali o tal%altri difetti, lo sviluppo di certe qualit, conoscenze, la sparizione di abitudini nocive ecc...+. Il paragrafo b+ correlativo di una lotta, di un realissimo combattimento iperfisico, contro le /ntit rivali, per mezzo delle >perazioni teurgiche. >ra in un combattimento iperfisico di questo genere, come l%uomo potrebbe affidare la cura di vegliare intorno ai suoi cerchi di protezione a delle entit eKtraumane che egli giustamente mira a spodestare da questo "7ominio#J -he cosa precisamente questo 7ominioJ ,a -abala, come la Sacra Scrittura lo menzionaE il 3egno, in ebraico !alHuth. ...Il 3egno o !alHuth conosciuto dai cabalisti quale dominio proprio dell%uomo. In esso si riflettono ciascuna delle altre sephirot o sfere... 7unque l%intero albero cabalistico *immagine del famoso frutteto... del giardino dell%/den e i due alberi quello della Gita /terna e quello della Scienza del 1ene e del !ale+, quest%albero cabalistico deve avere il suo riflesso microcosmico in !alHuth e cos6 tutte le sfere metafisiche... che sfuggono all%uomo. Il solo dominio che gli aperto !alHuth, piano che gli proprio, dove lo Spazio identico alla sua /ssenza, dove il -ontenente in pari tempo il contenuto, dove si realizza allora la decisione divina che vuole che l%Fomo sia l%immagine di 7io... In origine l%Fomo9Brchetipo occupa, governa ed amministra !alHuth. 7opo la caduta, !alHuth, oscurato ed ottenebrato in parte dalla prepotenza che vi hanno presa i "@uardiani 3ibelli#, diventa allora la sua prigione, la sua ganga melmosa. !alHuth ridiventer il regno luminoso ed armonioso dove Bdam9.admon regner nuovamente * la divisa "scozzese# assai conosciuta ">rdo ab -hao...#+, per continuarvi il suo compito eterno. In un caso come nell%altro, !alHuth resta la pietra, prima grezza, poi sgrossata, poi levigata, l%unica @rande >pera Dilosofale degna di un Bdepto. >ra se le potenze negative, avendo trionfato su Bdamo, sono i 3eggenti di !alHuth durante la caduta di Bdamo .admon, equo ammettere che dopo la sua 3eintegrazione nella primitiva natura i 3eggenti saranno dei riflessi microcosmici dell%Bdamo .admon, cio le cellule costitutive pi5 sublimate, pi5 purificate dell%Fomo9Brchetipo, cellule che avranno preso il posto delle &otenze negative infine scacciate dal 3egno...#. Si fatta a parer nostro discreta confusione tra le istruzioni per le ordinazioni ai diversi gradi dell%>rdine e le istruzioni per le opera zioni, queste seconde tutte riservate ai 3eauW ed ai @randi Brchitetti. B giustificare i confusionari diremo che le ordinazioni o iniziazioni erano anch%esse chiamate "operazioni#, in realt solo quella dei 3/BFW era una vera e propria operazione magica.

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Sotto questo aspetto diamone un elencoE 1. >perazioni di ordinazione. 1. Invocazione giornaliera o lavoro giornaliero dei 3eauW. 2. Invocazione dei tre giorni *lunare+. 3. >perazioni equinoziali e solstiziali. ,e tecniche comportavano tre elementi distintiE a. gli esorcismi , destinati a stroncare l%azione demoniaca nel cosmo, ad ostacolare la loro azione sugli uomini, a distruggere il loro potere sull%>peratore e i suoi discepoli, ad ottenere la fine o la limitazione di certi flagelli, ad annullare le operazioni di !agia )eraT b. gli scongiuri, destinati a stabilire un contatto con il !ondo Bngelico e con la "-omunione dei Santi#. 4ra questi ultimi l%>peratore si sceglie dei "patroni# particolari e, nel mondo Bngelico dei @uardiani e delle @uideT c. le preghiere, rivolte a 7io per ottenere la sua @razia e la sua !isericordia, in vista della 3eintegrazione. /sse sono integrate nei rituali di scongiuro che precedono e sono destinati a canalizzarle e ad amplificarle. Bccanto a ci( devesi porre la conoscenza dell%Bstrologia e la sua pratica per i necessari calcoli delle posizioni degli astri, la conoscenza delle analogie e delle sue pratiche applicazioni in ordine a strumenti, colori, vesti ecc..., le tecniche per la costruzione dei cerchi operatori i cui elementi variano in rapporto allo scopo delle operazioni, ai tempi, ed ai supporti impiegati. Il -ulto 7ivino $ quello segreto rivelato da !artinez $ secondo la suddivisione del ,e Dorestier, ripresa dall%Bmbelain ed ormai classica, poteva suddividersi in dieci parti, che sono, seguendo Bmbelain * )lchimia 2pirituale +, le seguentiE 1. 0ulto di espiazione . ,%uomo manifesta il suo pentimento, tanto delle proprie colpe, quanto della caduta del prototipo iniziale, l%Bdamo &rimo, corego del coro delle Bnime &reesistenti. )e deriva una ascesi ed un rituale penitenziale *SephiraE !alHuth+. 2. 0ulto di grazia particolare generale . >perazioni che consistono nel sostituirsi all%insieme dellMFmanit terrestre del momento, ed a farla partecipare ai frutti dell%>perazione individuale *SephiraE Pesod+. 3. 0ulto 'peratorio contro i demoni . Butori della degradazione all%inizio dei tempi, essi tendono a mantenere e ad aggregare il loro giogo su tutta l%Fmanit. -on degli esorcismi *le celebri operazioni /quinoziali+ il -ohen li combatte e li respinge fuori dell%aura terrestre *SephiraE =od+. 4. 0ulto di (revaricazione e di 0onservazione . /M il seguito della precedente. 2uesta operazione consiste nel combattere e nel punire i seguaci della magia nera e della stregoneria e soprattutto nel punire gli spiriti decaduti che ne sono i collaboratori *SephiraE )etzaa+. 5. 0ulto contro la guerra . Se l%omicidio il pi5 grave dei crimini, l%omicidio collettivo evidentemente ancora pi5 grave. Il -ohen lotta contro le &otenze

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di odio tra le )azioni e tenta di sviare la loro azione... *SephiraE 4iphereth+. &. 0ulto di opposizione ai nemici della legge divina . >perazione teurgica che ha per scopo la lotta contro le azioni umane che tendono a diffondere l%ateismo, il satanismo, il luciferismo, sotto le loro forme egualmente umane *SephiraE @eburah+. 7. 0ulto per ottenere la discesa dello 2pirito 2anto. >perazione che ha per scopo la infusione dello Spirito Santo e dei suoi doni *SephiraE =esed+. 8. 0ulto di rafforzamento della Fede e della (erseveranza nella virt+ spirituale e divina. >perazione che ha per scopo la comprensione dei !isteri 7ivini, comprensione che permette all%emulo di rafforzare la sua fede in modo assoluto e definitivo *Sephira 1inah+. 9. 0ulto per fissare in se lo 2pirito ;iconciliatore divino . 8 la accoglienza totale dello Spirito Santo, la discesa delle "lingue di fuoco# della &entecoste, l%illuminazione finale, con i privilegi che essa comporta *Sephira =ochma+. 1'. 0ulto di dedica annuale di tutte le 'perazioni al 0reatore . 2uesta parte comprende l%insieme delle consacrazioni, delle benedizioni eccetera...#. Din qui 3obert Bmbelain. 4uttavia, a nostro giudizio, non ci sentiamo di sottoscrivere globalmente il commento a questa suddivisione. -he !artinez abbia ricreato un "culto# con caratteri particolari una verit che traspare dalle sue istruzioni segrete e dalla sua "3eintegrazione#, ma la stessa ordinazione di 3/BFW con il sacrificio cruento dell%agnello ci sembra assai lontana *anche se magicamente corretta+ da una interpretazione moralistica ed assai... cristiana. !a Bmbelain scriveva nell%epoca $ assai breve $ delle sue riscoperte cristiane. ,a verit che i "culti# elencati si intersecano variabilmente tra di loro come vedremo in breve. Bbbiamo accennato che solo i @randi Brchitetti o @randi !aestri -ohen o Bpprendisti 3eauW *terz%ultimo grado della scala+ in un certo qual senso eseguivano delle operazioni preparatorie a quelle riservate esclusivamente ai 3/BFW *ultimo grado della scala+. /ssi infatti avevano i poteri e le funzioni degli esorcisti. Si legge che "operano il mercoledL ed il sabato di ciascuna settimana, tutti i mesi dell'anno ed in tutte le circostanze pericolose quando il caso lo richiede # "imponendo le loro mani a squadra su tutte le cose che sono oggetto delle loro operazioni # cio esorcizzando oggetti o persone per mezzo della imposizione delle mani. Inoltre essi sono tenuti a servire il loro &otentissimo !aestro "sei giorni per i due equinozi, dodici giorni per i due solstizi, quattordici giorni per la perfetta operazione dei due equinozi, quattordici giorni per quelle dei due solstizi #. I @randi Brchitetti quindi lavoravano alle operazioni equinoziali e solstiziali solo nella fase preparatoria sapendo combattere gli spiriti perversi, ma nulla conoscendo dell%arte di chiamare quelli positivi, " perchB non sono altro che degli esseri temporali *prigionieri cio del quaternario+ e non potranno ottenere la potenza necessaria se non divenendo esseri spirituali #. /ra per questo richiesto uno stage di sette anni.

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,e operazioni dei 3/BFW, oltre quella di ordinazione eranoE 1. 8a invocazione giornaliera che consistevaA a( tracciamento del cerchio con al centro la A ed un geroglifico di un protettoreT b+ accensione del cero della presenza che si poneva sopra la AT c+ invocazione al proprio " angelo #. J. 'perazione %lunare& o dei tre giorni. Nel primo quarto della luna crescenteA d( tracciamento del cerchio con la A e dei segni di "geni# positivi *a scelta dell%operatore+T e+ incensamento del cerchio con la seguente miscela di profumiE zafferano, incenso maschio, fiori di zolfo, grani di papavero bianco e nero. chiodi di garofano, cannella bianca in bastoni, lacrime di mastice, di sandracea, di noce moscataT f+ accensione del cero di presenza e messa in situT g+ invocazioni e scongiuri.

3.

'perazioni equinoziali e solstiziali %II tipo&. a. &reparazioneE 1. 3egime alimentare ecc... come gi detto. ,%operazione veniva ripetuta per tre sere consecutive con la sola variante dell%orientamento del pentacolo di difesa. 2. 4utte le mattine recita dell%Ffficio dello Spirito Santo. 3. Inizio ore 22 . 4. &reamboloE recita dei sette salmi penitenziali e delle litanie. 5. 4racciamento del cerchio operatorio ad est *a quarto di cer chio in quanto le operazioni venivano eseguite in gruppi di quattro contemporaneamente+. 4racciamento del cerchio di ritirata ad ovest. 6. &iazzamento di L candele. 7. B mezzanotteE Bssunzione della posizione del "morto vivente# *allungato a terra ed avambracci incrociati tra di loro, per sorreggere la fronte+ per ; minuti. Bccensione del "fuoco# e delle candele. Bssunzione della posizione in ginocchio nel "cerchio di ritirata#. &ronuncia dei nomi sacri scritti nei cerchi operatori. 3ichiesta di grazia. 3ichiesta del segno o del "passo#. Dumigazioni ed incensamento. /stinzione delle luci salvo una. 3ecita delle invocazioni. Bttesa del segno sino alle due e mezzo del mattino. 8. -ancellazione dei cerchi e dei geroglifici accompagnate da invocazioni e scongiuri.

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'perazioni equinoziali e solstiziali %III tipo&. a. -ome al ). 3T b. come al ). 3 b[1, b[2T c. recita dello scongiuro del !ezzogiorno ripetuto < volte per Sa tana, 1elzebuth, 1aran e ,eviatanT d. invocazione specialeT e. invocazione dei tre giorni *il terzo giorno veniva al suo posto detto "Il @rande Scongiuro del Serpente#T f. tracciamento del cerchio operatorio composto di un quarto di cerchio all%angolo /st contenente il @rande -erchio di -omunicazioneT del -erchio di ritirata all%angolo >vest e di sette piccoli cerchi. )ei cerchi si scrivevano i nomi divini, delle potenze planetarie, dei geni protettori ecc...T g. piazzamento di nove candeleT h. recita dei sette salmi di 7avidT i. sette prosternazioni ed accensione delle candeleT X. accensione dei profumi ed incensamenti *2L volte+T H. spegnimento delle candele dei cerchi piccoli e pronuncia dei nomi rispettiviT l. piazzamento nel cerchio di comunicazione ed invocazione dei quattro rettori delle regioni celestiT m. invocazioneT n. piazzamento nel -erchio di ritirata ed osservazione dei passi nT o. cancellazione di ogni segno, invocazioni, scongiuri ed abbandono del luogo operatorio. 2ueste $ salvo alcune varianti $ le operazioni teurgiche dei -ohen o meglio dei 3eauW. >vviamente qui abbiamo dato semplice mente una traccia e praticamente abbiamo taciuto tutti i dettagli poich la struttura delle presenti note esula dalla operativit -ohen in senso estensivo. Bggiungeremo solo che il piano operatorio *i cerchi operatori cio + erano per quest%ultimo tipo di operazioni, lo schema dell%universo imma teriale ove il teurgo si accingeva ad entrare per mezzo della sua aspirazione, delle sue preghiere e della sua preparazione rituale. ,a comparsa dei "passi#, al termine del lavoro teurgico rappresentava la manifestazione della presenza della "potenza# con la quale il mondo "spirituale# rispondeva al celebrante. -i giocoforza, a questo punto, sottolineare ancora una volta che il -risto di !artinez ed il suo cristianesimo non erano che una vernice atta a rendere accettabile la sua dottrina segreta nell%ambiente massonico in cui svolgeva il suo servizio. Il -risto di !artinez, non ha niente a che vedere con il -risto dei cristiani, perch in realt F)> 7/I )F!/3>SI BGB4B3 7/, 3I->)-I,IB4>3/, Spirito emanato a diverse riprese dal cerchio della 7ivinit che per compiere la sua missione ogni volta animava un corpo di materia apparente. ,a prova evidente di ci(, la prova che con la parola -risto !artinez intendeva il 3iconciliatore *qualunque abito esso

4.

3C

avesse vestito o vestisse in futuro+ e non il @es5 storico, si ha nel fatto ch%esso fa parte di una schiera di eguali, di Fomini97io, che comincia con /noc ed include )o , !elHisedeH, @iuseppe, !os , 7avid, Salomone, Vorobabele. Fna lampante dimostrazione dell%essere il cristianesimo di !artinez una vernice, ci viene dal fatto che operativamente ai nomi dei @eni e degli Bngeli della tradizione magica, sostituisce quelli dei &atriarchi, degli Bpostoli, dei Santi e dei soli Bngeli ammessi dalla -hiesa, per esempio il 2uaternario vede al posto dei < angeli i < evangelisti, il settenario vede al posto dei sette pianeti con i rispettivi angeli i sette vescovi delle sette chiese della Bpocalisse, i geni delle dodici costellazioni sono sostituiti dai dodici Bpostoli e perfino i 3;O geni dei giorni solari sono sostituiti da 3;C santi e cos6 via...

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C*PITO%O +II ,>FIS -,BF7/ 7/ SBI)4 !B34I) / @I>GB) 1B44IS4B AI,,/3!>4V I 7IS-/&>,I 7I !B34I)/V 7/ &BS2FB,,S Il discepolo pi5 noto di !artinez ed a cui si rif il !artinismo mo derno e larga parte di quello contemporaneo, ,ouis -laude de Saint !artin, nato nel 1:<3, creato -ohen nel 1:;L e 3/BFW-3>IR il 1: aprile 1::2 1C. Ffficiale, si congeda dall%esercito nel 1::1 per andare a vivere presso !artinez e servirlo come segretario ed in tal modo ebbe tutte le possibilit per conoscere l%uomo e la sua dottrina a cui rester sempre fedele. )el finire del 1::3 e nel 1::< S. !artin trascorre, in piena attivit di istruzione, oltre un anno insieme a Aillermotz a ,ione. &repara un programma di conferenze che inizia il : gennaio 1::< per i Dratelli -ohen lionesi e di cui restano testi ed alcune note *,'on ms C<:; pag. 193O+. 7ello stesso periodo il suo primo libro " 6egli errori e della verit# discusso e progettato insieme a Aillermotz, in cui viene esposta con maggior chiarezza la dottrina di !artinez. B ,ione rimarr sino agli inizi del 1::<, poi inizia a viaggiare distaccandosi da Aillermotz e dalla sua personale evo o involuzione. Il distacco matura verso il luglio del 1::C e Saint !artin dichiara che non potr seguire Aillermotz nei suoi interessi verso la Stretta >sservanza 4emplare. /gualmente Aillermotz non potr seguire S. !artin nella sua evoluzione mistica. 7e Saint !artin infatti progredir nel suo andare accentuando il suo indirizzo mistico e speculativo con la scoperta di 1oheme tramite -arlotta de 1oeHlin e di Salzamann. /gli stesso infatti scriver pi5 tardiE ".../% a !artinez de &asquall' ch%io debbo il mio ingresso nelle verit superiori, ed a @iacomo 1oheme che debbo i passi pi5 importanti fatti in questa verit#. Golendo con ci( significare che in 1oheme aveva trovato una via ed una tecnica congeniale alla sua struttura psicofisica ed al suo gusto per la speculazione, via questa che pi5 tardi venne
,ouis -laude de Saint !artin nacque il 1L gennaio 1:<3 ad Bmboise e mor6 ad Bulna' il 13 ottobre 1LO3. -ompiuti gli studi di legge, diviene avvocato a 4ours ma abbandona ben presto questa attivit ed ottenuto nel 1:;C un brevetto di ufficiale nel reggimento di DoiK abbraccia la carriera militare. Ivi conobbe il capi tano de @rainville membro di una societ fondata da !artinez de &asquall'. Sain !artin fu iniziato -ohen nel 1:;L. Gerso il 1:LL subisce l%influenza della filosofia di Pacob 1oheme di cui traduce molti scritti. Bmmiratore di Bbbadie e di 1urlamaqui Saint !artin finisce per abbandonare completamente le pratiche degli /letti -ohen per consacrarsi all%illuminismo puro. " /gli fece della filosofia tradizionale ci( ch%essa deve veramente essere, il trampolino della mistica, la soglia della teosofia. )elle sue opere si trova l%espressione pi5 completa e maggiormente esatta dei temi fondamentali dell%occultismo con una pi5 marcata influenza di !artinez, Saint !artin appare come l'erede di tutto il pensiero tradizionale occidentale, ma questa eredit stata da lui ripensata, rivissuta, e chiarita. 7a questa ha tratto le basi e le forme di una teosofia mistica e profonda e luminosa #. 9R0 *M*DOU e R0 :*NTER&/ )ntologia dell'occultismo, Pullard, &arigi, 1?CO+.
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3:

chiamata "via interiore# o "via cardiaca#. Il 1< luglio del 1:?O *1L B))I 7>&> ,B SFB B!!ISSI>)/ )/I ->=/)+, si ritira da tutte le societ alle quali sino ad allora aveva appartenuto per seguire in piena libert le sue idee e la sua tecnicaT tuttavia nella lettera di dimissioni ancora protesta la sua fedelt alla prima iniziazione ricevuta da !artinez. !a di che fedelt si trattaJ >vviamente di fedelt alla dottrina della reintegrazione perch, abbandonata la disciplina rituaria seguita per tanti anni, si getta a capofitto nelle dissertazioni filosofiche sulla esperienza religiosa. /gli dirE ",a vera teurgia non vuole altra fiamma che il nostro desiderio, altra luce che quella della nostra purezza#. /d ancora "Il solo tesoro inviato al mondo ci( che 1oheme ha pubblicato sul -risto, che per lui l%inizio e la fine di ogni rivelazione#. Saint !artin ha operato teurgicamente ed ha avuto le sue manifestazioni. In una lettera a .irchberger *;.3.?3+, quindi molto tempo dopo aver abbandonato le pratiche, scrive in risposta alla domanda se i discepoli di !artinez ricevettero la prova di una comunicazione "con la causa attiva ed intelligente# cio con lo stesso 3iparatore, il -risto sul piano fisicoE "2uanto alla mia testimonianza personale, non po trebbe avere il suo pieno ed intero effetto. 4uttavia poich io credo di parlare con un uomo ponderato, calmo e discreto, non vi celer( che nella scuola a cui ho appartenuto ormai da 2C anni, le "comunicazioni# di ogni genere erano numerose e frequenti, ed io come molti altri, ho avuto la mia parte ed in questa parte erano compresi tutti i segni indicativi del 3iparatore. >rbene voi non ignorate che il 3iparatore e la causa attiva, sono la stessa cosa#. 1ene, malgrado ci( Saint !artin abbandona le pratiche teurgiche anche dopo aver ricevuto i segni del 3iparatore perch si spostato "fuori# del centro attivo ed occulto. 4ale spostamento avvenuto dopo 1L anni va bene analizzato in quanto la problematica ch%esso suscita rilevante e merita d%essere osservata in una luce giusta, cosa questa che sin%ora non stata fatta. Il !artinismo nella sua essenza quello che ho classificato come primitivo !O- se ,ouis -laude de Saint !artin, ad un certo punto della sua vita, sembra deviare verso un misticismo ed un cristianesimo che sempre pi5 si manifesta nelle sue accezioni profane, ebbene il !artinismo di Saint !artin valido quello primo e non il secondo. &er tali ragioni evidente che nella sua opera letteraria e filoso fica vi sono molti elementi positivi e validi appaiono gli scritti l dove lMinfluenza di !artinez palese, valide molte sue osservazioni, molte sue riflessioni, molti appunti di tecnica. !a nella ricerca che abbiamo intrapresa della validit e della filia zione iniziatica del !artinismo contemporaneo dobbiamo pur rispondere se Saint !artin ha trasmesso una sua iniziazione dopo aver abbandonato tutti i gruppi iniziatici cui apparteneva o se ha continuato a trasmettere una iniziazione rituale e quale questa iniziazione. 3obert Bmbelain cos6 ha scrittoE "Saint !artin ha trasmesso a dei rari discepoli, scrupolosamente scelti per la loro intelligenza, per la loro erudizione, per il loro alto
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Gedi nostra precedente classificazione dei periodi del !artinismo.

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spiritualismo, il grado di Superiore Incognito ch%egli aveva ricevuto dal suo !aestro !artinez, prima di andare a morire sotto i tropici. / ci( facendo egli usava il diritto multisecolare che qualsiasi iniziato ha di trasmettere prima della sua morte, il deposito occulto, il che non solamente un diritto, ma anche un dovere... Se egli ha creduto bene di fondere in una sola cerimonia ed in una sola iniziazione la scintilla proveniente dal focolaio dei -ohen e la scintilla proveniente da un >rdine pi5 antico, nessuno lo potrebbe biasimare. &erch necessario che un uomo di carne si trovi all%origine di ogni >rdine Iniziatico... #. 3obert Bmadou a sua volta diceE "Se Saint !artin ha creato l%Iniziazione !artinista, nessuno gliene pu( contestare il diritto. Se l%iniziazione di Saint !artin porta con se l%influsso del -osmopolita o di !artinez, questo un fatto accessorio. &erch l%originalit di Saint !artin tale e tale la sua personalit, che esse ricoprono e rinnovano l%apporto anteriore. Saint !artin ha potuto servirsi di una iniziazione gi praticata per iniziare i suoi discepoli, cos6 come ha potuto nominarli Superiori Incogniti senza dar loro quelle prerogative amministrative ed onorifiche primitivamente unite a tale titolo. !a egli ha trasmesso, e ci( essenziale, la concezione che egli aveva della iniziazione a Superiore Incognito #. 2uesti due studiosi qualificati del !artinismo convergono quindi nel dare una risposta positiva al nostro interrogativo, ma tale risposta anche suffragata dalla esistenza di una Iniziazione !artinista contemporanea non proveniente n da &apus, n da -hamboseau, ma di origine diretta dal !artinismo russo. In 3ussia visse e fior6 un !artinismo, ma di quale !artinismo si trattavaJ 8 noto come l%altro discepolo di !artinez de &asquall', @. 1. Aillermotz, dopo la scomparsa del maestro ritorn( alle sue tecniche ed alla sua via massonica1:, trasferendo nella !assoneria gli insegnamenti segreti ch%egli aveva ricevuti nella sua qualit di
@iovan 1attista Aillermotz nacque in una famiglia di mercanti il 1O luglio 1:3O. B 1C anni cominci( a lavorare in una impresa commerciale di seta ed a 2< anni era gi maestro fabbricante e commerciava in proprio divenendo ben presto autonomoT autonomia che col passare degli anni e con il prosperare degli affari gli consentir di occupare il suo tempo nelle attivit maggiormente confacenti alle sue aspirazioni. B 2O anni inizia la sua vita massonica ed a 22 era gi !aestro Generabile nella ,oggia in cui era stato iniziato. )el 1:C3 fonda la ,oggia "8a perfetta )micizia # e ne diviene il Generabile. )el 1:;2[;3 viene nominato @ran !aestro dalla @ran ,oggia dei !aestri 3egolari di ,ione da lui stesso fondata. 7al 1:;< viene nominato guardiasigilli e segretario della stessa. )el 1:;3 Donda il Sovrano -apitolo dei -avalieri dell%Bquila )era 3 W -. )el 1:;: a &arigi viene introdotto nell%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen e fonda un capitolo di questi a ,ione. )el 1::2 chiede di essere ammesso nella Stretta >sservanza 4emplare e costituisce l%ob bedienza lionese. 1::L ->)G/)4> 7/,,/ @B,,I/ e trasformazione *in Drancia+ della Stretta >sservanza in >37I)/ 7/I -BGB,I/3I 1/)/DI-I/)4I 7/,,B -I44\ SB)4B. 1:L2 ->)G/)4> 7I A/,,=/!S1B7 in cui Aillermotz introduce la sua riforma in tutta la Stretta >sservanza 4emplare. 1LO2 3iorganizza i -.1.-.S. dopo la rivoluzione francese. 2? maggio 1L2< passa all%>riente /terno.
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3/BFW-3>IR. In effetti i -avalieri 1eneficenti della -itt Santa furono una crea zione di AillermotzT essi, sotto nuova forma, trasmettevano la dottrina e le tecniche insegnate da !artinez. 8 nel 1::2 che Aillermotz inizia al grado di -ohen dei massoni e cio il fratello 1a(ques , Pa-anu((i , Perisse Dulu( ed a questi altri seguirono. 7urante l%inverno dello stesso anno, tramite i suoi contatti con una loggia di Strasburgo, apprende che in @ermania esisteva un >rdine che presentava tutte quelle garanzie necessarie che sino ad allora non sembravano essere appannaggio della !assoneria francese, le cui fazioni si ostinavano a combattersi reciprocamente. -hiese di esservi ammesso *si trattava dell% Ordine della &tretta Osservanza Te$'lare + e ci( si realizz( nel giugno del 1::< quando il barone #eiler giunse a ,ione per trasmettere regolarmente le diverse iniziazioni e costituire quella che fu denominata IIa Provin(ia dell'Ordine e chiamata di Blvernia. !a la Stretta >sservanza 4emplare era travagliata dalla proble matica concernente il contenuto dei gradi segreti che di segreto in effetti non contenevano niente e dalla problematica esistenza di Superiori Incogniti rettori dell%>rdine che malgrado ricerche, polemiche e discussioni non si erano rintracciati. ,a situazione pertanto era tale che i detentori di tradizioni esote riche non potevano che approfittare per colmare il vuoto esistente in un >rdine di grande diffusione e di grande prestigio quale la Stretta >sservanza 4emplare. / Aillermotz riemp6 quel vuoto. )ell%ottobre del 1::L venne convocato il ->)G/)4> 7/,,/ @B,,I/E in quel -onvento furono creati i -avalieri 1eneficenti della -itt Santa che altro non erano che dei -ohen. In questo modo a perpetuare la propria esistenza entro un >rdine !assonico non erano pi5 i -avalieri 4emplari, ma l%>37I)/ 7/@,I /,/44I ->=/). Aillermotz, 3eauW-roiK, membro del 4ribunale Sovrano dell%>rdine degli /letti -ohen, in possesso di tutti i poteri iniziatici ad esso inerenti, l%artefice della trasformazione ed il creatore della !assoneria 3ettificata che divenne il veicolo dei -.1.-.S. /cco infatti la serie della !assoneria 3ettificataE Ia 0lasse Bpprendista -ompagno !aestro !aestro Scozzese di S. Bndrea IIa 0lasse Scudiero9)ovizio -avaliere 1eneficente della -itt Santa lIIa 0lasse %segreta+ -avaliere &rofesso -avaliere @ran &rofesso In una comunicazione comparsa su Initiation 1?;O n. 3 dettoE "Il -odice del 1::L dei -avalieri 1eneficenti della -itt Santa ci dice che l%>rdine Interiore non comprende che una sola classe divisa in due gradiE gli Scudieri )ovizi ed i -.1.-.S.#.

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Sottolineiamo ci( in quanto ci troviamo di fronte alla seguenti affermazioneE "nell%ambito della !assoneria i -.1.-.S. costituiscono un >rdine e il rituale di >rnamento ci dice che questo >rdine qualche cosa di indipendente da quella. Gi dunque un >rdine massonico secondo l%espressione tradizionale, con il suo carattere universale, internazionale, sincretista, e nel suo seno vive e si sviluppa un altro 'rdineA quello degli /letti -ohen di !artinez. )el -onvento di ,ione o delle @allie *2C novembre 9 1O dicembre 1::L+ si stabil6E 1* di dare una nuova direzione ed un nuovo stop all%>rdine sostituendo alla @erusalemme terrestre, obbiettivo di riconquista templare, la 3erusalemme celeste %e ci( conforme agli insegna menti di !artinez de &asquall'+. 2uesta variazione di obbiettivo, da materiale a spirituale, dava all%>rdine quel contenuto che sino ad allora gli era venuto a mancare. 2 di riformare e modificare *rettificare+ in base a tali decisioni i rituali e le istruzioni *cosa questa che Aillermotz fece di buon grado+ creando la famosa classe segreta dei &rofessi. I risultati di tale -ongresso vennero condensati nel ")uovo codice delle logge rettificate di Drancia# che vide la luce nel 1::L. -onseguenza indiretta di questo furono i risultati del ->)G/)4> 7I AI,=/,!S1B7 che inizi( il 1< luglio 1:L2 sotto la presidenza del &rincipe Derdinando di 1runsIiH convocato per risolvere tutte le questioni pendenti della Stretta >sservanza 4emplare, ove le tesi e la riforma proposta da Aillermotz fu accettata in pieno. 8 in questo modo che nella !assoneria 4edesca, Scandinava, Svizzera e 3ussa furono introdotti i -.1.-.S. e la loro classe segreta veicolante la dottrina martinista. In questa maniera tuttavia sorsero degli equivoci e grossi perch sia gli studiosi che gli storici parlando di martinismo in genere intendono i -.1.-.S. e cio il Iillermozismo. 8 ben vero tuttavia che gli storici sono giustificati appieno dal fatto che a loro volta nei circoli Iillermozisti erano studiati e commentati i libri ,ouis -laude de Saint !artin ed accettate le dottrine propugnate da quest%ultimo, cos6 che se la filiazione era Iillermozista la dottrina era soprattutto quella di Saint !artin. 2uando la rivoluzione determin( la fuga dalla 3ussia di numerosi appartenenti alle societ iniziatiche, riflu6 in /uropa anche questo tipo di martinismo che un misto quanto a filiazione. 4uttavia pare accertato che alcuni dei principali maestri martinisti russi possedettero una doppia filiazione sia Iillermozista sia direttamente martinista, cio di ,ouis -laude de Saint !artin. ,o spazio non ci consente di prolungarci oltre questa nostra affer mazione che vogliamo tuttavia suffragare da un solo dato assai importante. )el libro di A. 3. -hetteouiE 0agliostro et 0atherine II % ed. des -hamps /l'ses 1?<: &aris+ si apprende che in 3ussia esistevano capitoli di -avalieri 1eneficenti che costituivano l%La &rovincia dell%>rdine. Il libro di ,. -. de Saint !artin " 6egli errori e della verit # tradotto nel 1:L3, suscita un vero entusiasmo. ,o si leggeva in francese dopo molti anni e numerosi russi erano stati, all%estero, in relazioni personali con il Dilosofo Incognito. B ,ondra, a Strasburgo, a

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3oma incontr( Calitzine , T(herny(hov , +orontsov , Zinoviev, Razou$ovs;i , &tavron< s;i ecc.T molti di loro riportarono in 3ussia il ricordo dei suoi insegna menti. 4uttavia i martinisti russi non furono che dei lettori e degli ammiratori e non degli iniziati di Saint !artin, ad eccezione di Zinoviev e del Prin(i'e *le is "orisovit(h !alitzine che, secondo ,onguinov, fu iniziato in forma regolare dallo stesso filosofo Incognito in Svizzera verso la fine del 1:LO #.

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C*PITO%O +III I% M*RTINI&MO DI %OUI& C%*UDE DE &*INT M*RTIN 8 vero, Saint !artin intraprese ad un certo punto ed insegn( una tecnica differente da quella proposta dal suo !aestro !artinez de &asquall'. Saint !artin assunse inoltre un "atteggiamento mistico# che stato interpretato come se fosse in antagonismo con quello di !artinez. 7a qui tutta una serie di grida, di discussioni, di solleticamenti ombelicali che qualificano solo coloro che l%esoterismo lo praticano a chiacchiere e lo comprendono come una cinese comprende il tedesco senza averlo studiato. 8 tutto vero quello che si dice, sia sulla via del cuore, sia sulla preghiera, sia sulla critica spuntata sulle labbra di ,. -. de S. !artinE "!a possibile che per pregare Iddio occorrono tante coseJ#. !a per chi, ed a chi si indirizzava la criticaJ Gi hanno mai pensato gli incoltiJ Si indirizzava a loro o a !artinezJ /d bene che gli incolti sappiano quanto scrive 3oberto Bmbelain %2cala (hilosophoruin, /d. )iclaus, &aris, 1?;C 1L + *a proposito della !istica, "!istico o !istagogo# sono due parole provenienti dal greco designanti l%Iniziato. )ella parola !istagogo ritroviamo in pi5 il termine greco "agogos# che significa conducente ed in effetti il prete iniziatore nei misteri greci era il "conducente degli iniziati#. Bi nostri giorni ha assunto un senso naif peggiorativo con il termine d%argot "gogo#.+ ,a parola mistero viene anch%essa dal greco m'sterion *da mPsteA iniziato+ e designava l%insieme delle dottrine e delle pratiche che potevano essere note solamente agli iniziati. In tal modo la !istica, terza scienza madre con l%Bstrologia e la Blchimia, per i costruttori che cos6 bene le esprimevano nei timpani delle nostre vecchie cattedrali gotiche, l%insieme di quanto viene trattato in queste pagine. Sovente viene associata alla 4eurgia e ve ne sono le ragioni. >sserveremo che questa parola deriva dal greco theosA dio e ergonA opera. Spesso gli si d il significato di magia superiore, di tecnica, di arte che permette all%Bdepto di porsi, tramite la magia cerimoniale, in rapporto con le Intelligenze che popolano la nostra biosfera costituente la "quarta dimensione#... 4uttavia noi preferiamo il significato che gli attribuivano i neoplatonici. &er costoro, la 4eurgia non era altro che l%insieme delle tecniche iniziatiche per mezzo delle quali l%uomo stesso era in grado di realizzare quel "bascolamento# del divino in s, quella transelementazione per mezzo della quale l%Bdepto si divinizza progressivamente... In tal modo la 4eurgia e la !istica,
Se cito 3obert Bmbelain con frequenza perch da lui ho appreso una messe di "cose# sia nel momento delle mie iniziazioni, sia soprattutto in seguito, rielaborando i suoi insegnamenti ed i suoi scritti, ed a lui, uno dei pochi non egoisti spirituali ch%io abbia conosciuto, va spesso il mio pensiero riconoscente. ,e citazioni dalle sue opere sono appunto l%espressione del mio sentimento filiale.
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nella tradizione della !assoneria operativa medioevale, non sono altro che la scienza dell%anima, la conoscenza delle tecniche per mezzo delle quali questa stessa anima opera contemporaneamente la sua propria sublimazione e quella del suo sviluppo corporeo #. -i( premesso e chiarito, paghiamo finalmente un debito verso Saint !artin che in realt non ha che posto l%accento su una tecnica che il suo !aestro peraltro non trascurava affatto come erroneamente si crede. / tornando al !aestro noteremo quale capovolgimento simpatico occorrer fare sulle cose scritte da coloro che hanno predicato ma non praticato alcuna tecnica. *)on parleremo di quelli che addirittura sconsigliano qualsiasi pratica come pericolosa+. !artinez pone la conoscenza intuitiva o via interna al di sopra di ci( che si ottiene con il concorso dei sensi o " via esterna #. Fn esempio lo abbiamo nella "3eintegrazione# quando parla di !os , di Bbele e pi5 volte ancora in altre occasioni. /gli dice che " per mezzo del cuore che il !inore riceve le pi5 grandi soddisfazioni ed i pi5 grandi favori che il -reatore gli invia direttamente per mezzo degli abitanti della zona superceleste#. Il cuore o la porta d%>riente $ il luogo ove gli spiriti supercelesti possono comunicare direttamente $ superiore "all%orecchio# che d la comprensione delle leggi divine per mezzo della tradizione orale ed alla porta dell%>ccidente o occhio. / ricordiamo che il segno o il "passo# cio il risultato delle operazioni teurgiche dei -ohen, ossia la comparsa sul piano del quaternario delle potenze e degli spiriti interposti tra l%operatore e la -ausa &rima a testimonianza ed a conferma della validit del lavoro, si percepisce mediante "l%organo della convinzione#, cio mediante l%occhio. ,a verit che lo stesso !artinez considerava queste possibilit come privilegio di coloro "che ci hanno confermato la loro realt#, come una prerogativa "dei saggi e forti /letti del -reatore#. / di questi ne fa elenchi dettagliati su cui ci giocoforza rimandare il lettore al testo della 3eintegrazione. &er !artinez tuttavia il !inore Spirituale non affatto in grado di comunicare con gli spiriti del superceleste direttamente per la via del cuore. /ssi sono si e no in grado di farlo per via teurgica. -% nella opera di !artinez, ivi inclusi i rituali dei grandi -ohen, la spiegazione del 4abernacolo con le sue quattro vie d%accesso che meriterebbe d%essere riferito e lo sar senz%altro altrove. !a c% soprattutto questa prevalenza della via diretta, cardiaca sulle altre vie, su quelle stesse ch%egli insegnava ai suoi Iniziati che non reputava affatto in grado di accedervi. 2uesta la realt. Saint !artin ha compreso questa realt ed ha tentato per lui, inci tando gli altri a seguirlo, questa via. G% riuscito, sin doveJ )oi non possiamo giudicarlo e ci asterremo comunque dal farlo. -erto che qua e la scade in un devozionismo ed in aspetti degenerati del misticismo che appaiono alquanto sospetti quanto a validit di conseguimenti stabili. ,a via del cuore, quella indicata da !artinez come privilegio di pochi, quella praticata e predicata da Saint !artin come "possibilit aperta a tutti# resta una via ancora da sperimentare nella sua intierezza di conseguimenti individuali anche se nella realt

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essa ha la sua indiscussa ed indiscutibile validit. Sotto tale aspetto non potremmo che invitare il lettore a riflettere su quanto ha scritto il @uenon sulla simbologia del cuore *rimandandolo alle sue opere+ e sulla significazione *anche operativa+ della Sephira 4iphereth, posta al centro della croce cabalistica e sull%albero Sephirotico. 8 facile scadere in lunghi commenti, in lunghe disquisizioni. ,%at tento ricercatore sapr trovare quelle significazioni e quegli indirizzi che qui gli forniamo, questo perch qualsiasi conquista frutto e deve essere frutto di ricerca personale. 7obbiamo tuttavia aggiungere qualche cosa di pi5 e questo che lo stesso Saint !artin da largo spazio alla indispensabilit nell%ascenso alle "virt5# ed alle "potenze# intermedie solo che ritiene pi5 facile, pi5 agibile, che tutto il lavoro, tutta l%operazione o la serie di operazioni, avvenga dentro di noi. Fn suo commentatore, anzi il suo pi5 fedele e pi5 sicuro interprete ai giorni nostri, Ro)ert *$adou , spiega che l%operazione del cuore avviene in un triplice modo e sensoE "lavoro di cono scenza *l%occhio del cuore l%organo della scienza spirituale+T lavoro d%amore *il cuore l%organo del sentimento+T ed infine lavoro delle forze vitali interiori legate al sangueE immaginazione, parole e gesti# 1?. /d bene qui ripetere quanto Saint !artin scrisseE ",a sola ini ziazione che io predico e che io cerco con tutto l%ardore della mia anima quella per mezzo della quale noi possiamo entrare nel cuore di 7io e fare entrare il cuore di 7io in noi, per fare delle nozze indissolubili, che ci rendano amico, fratello e sposo del nostro divino 3iparatore...#. Il mezzo fondamentale da usare la preghiera, sino a che si possa esclamare come lui esclam( "!a vie sera un cantique continuel, puisque la puissance et l%amour de mon 7ieu sont sans borne#. @li effetti di questa via lui stesso ce li ha descrittiE "Sentirai il tuo corpo acquistare un dolce calore che gli procurer gradualmente l%agilit e la salute. Sentirai la tua intelligenza svilupparsi e portare i suoi confini a delle distanze cos6 prodigiose che resterai colpito d%ammirazione per l%autore di cos6 grandi meraviglie. Sentirai il tuo cuore riempirsi di gioie cos6 meravigliose che ti faranno esplodere s%esse si prolungassero per molto tempo. 2uando 7io abita in noi, non avremo da temere pi5 gli attacchi del nemico, n demoniaco, n astrale, n terrestre perch egli la forza e la potenza e perch tutte le potenze vengono ad inginocchiarsi davanti a lui. )on avremo pi5 timori, n per il nostro andare, n per i nostri discorsi, n per i nostri bisogni, perch egli stesso si trova in tutte le cose...#. Saint !artin ha tracciato una sua via tecnica e pratica idonea a ristabilire il contatto della parte degradata con il tutto, tecnica che, come quella di !artinez, inseparabile da un%etica precisa e da una ascesi altrettanto precisa, ma non ha proposto agli uomini un fine differente da quello del suo !aestroE la 3eintegrazione e ci piace concludere con
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,%attento ed accorto lettore pu( capire a cosa ci si riferisce.

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l%Bmadou che fa riferimento alle opere scritte pi5 importanti di Saint !artin che "l%uomo decaduto di cui si pu( dire con desolazione "/--/ =>!>#, deve divenire $ e questo il primo stadio del suo risveglio $ ,%F>!> 7I 7/SI7/3I>T le imprese dell%=omme de desir lo trasformeranno mediante una vera divinizzazione o piuttosto per mezzo di una reidificazione, in )>FG/, =>!!/, in uomo nuovo, la cui missione sar di assumere, in vista della reintegrazione universale, il !I)IS4/ 3/ 7/ ,%=>!!/9 /S&3I4#. 2uesto quanto volevamo dire su Saint !artin, sulla sua interpretazione del -risto 99 pi5 cristiana di quella di !artinez $, sulla accentuazione della dottrina gnostica cristiana mediante l%introduzione di Sophia ecc... non vogliamo aggiungere altro. Sono queste questioni pi5 idonee ai sofisti che agli iniziati. ,%essenza di un pensiero e di una vita non pu( basarsi mai sui sofismi, ne sulle frasi tratte qua e l per farne polemiche inutili.

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C*PITO%OI= I% M*RTINI&MO DI !IO+*N "*TTI&T* #I%%ERMOTZ 2uale specie di !artinismo ha praticato @. 1. Aillermotz uno dei discepoli pi5 fedeli, ma meno dotati teurgicamente di !artinezJ &er comprendere Aillermotz e la sua opera dobbiamo seguire un poco la sua vita esoterica $ eKotericamente era un buon negoziante di seta, ben introdotto nella classe borghese lionese con una ottima reputazione $ legata ed handicappata forse dalle pastoie di un cattolicesimo radicato nella sua struttura mentale ed emotiva in forme tali che riemerge ad ogni passo 2O. !a questo non meravigli, il mondo d%allora, il mondo massonico ed esoterico d%allora era cristiano e perseguiva il sogno di un cristianesimo universale epurato dai suoi mali secolari per mezzo della !assoneria. Il #erner n un esempio eclatante, ma non solo lui. &tar(;, Dal)er-, 7essler e via via un numero considerevole di massoni dell%epoca palesemente o in segreto sognavano il sogno irrealizzabile... la conciliazione della scienza segreta con una religione eKoterica sempre pi5 degradante e disponibile a pagare qualsiasi tributo al mondo profano per sopravvivere...0 &ur non volendoci mettere per questa china ricorderemo ancora il -avaliere 1eneficiente della -itt Santa dell%>rdine di @.1. Aillermotz $ 1ose'h de Maistre . 8 proprio a questo proposito, leggendo un libro su di lui di 7ermenghem che vogliamo citare questa fraseE Q...il secondo *@. 1. A.+ commerciante lionese di prodigiosa attivit e discepolo di !artinez, era l%anima dello scozzesismo francese e dei -ohen di ,ioneT egli incarnava l%aspetto pratico, esteriore e massonico di questo martinismo... In una parola Saint !artin era soprattutto un mistico, !artinez soprattutto un occultista e Aillermotz un attivo massoneQ. &enso che questo giudizio $ per quanto concerne il personaggio sia valido. In che modo Aillermotz, -ancelliere della @ran ,oggia di ,ione e pieno di tutti i possibili gradi massonici, si inizi( alla !assoneria di !artinez e con umilt si applic( al culto da lui insegnatoJ Innanzi tutto vi fu lo choc della sua iniziazione fatta dallo stesso !artinez a &arigi nel maggio del 1:;: a Gersailles. 2uesta ini ziazione in cui Aillermotz bench nulla avesse visto, n udito di straordinario, lo colp6 in modo tale che dopo CO anni dall%evento la racconta in una lettera a 4urHheim come se fosse avvenuta allora. !a da allora cominciarono le sue disillusioni. Innanzitutto l%asce sa al grado di apprendista 3/BFW che doveva avvenire lM11, 12 e 13 maggio del 1:;L fu condotta da 1acon de la -avallerie fuori tempo magico ed in condizioni disastrose tanto che lo stesso !artinez attribuisce alle "orribili irregolarit# compiute la mancata
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/gli scrivevaE e Il nostro >rdine *degli /.-.+ fondato su 3, ;, ?, buoni precettiE i primi tre sono quelli di 7io, gli altri tre quelli dei suoi comandamenti e gli ultimi tre quelli che noi professiamo nella nostra religione cristiana #.

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manifestazione della "cosa# mediante i "passi#. 4ale carenza lo doveva successivamente perseguitare malgrado la sua ammissione alle operazioni dei tre giorni *lunari+ ed alle operazioni equinoziali che per un verso o per un altro non riusciva mai ad iniziare. !a la pazienza e la saggezza di Aillermotz ebbero la prevalenza sulle sue reazioni emotive. Innanzitutto non vero che per la riuscita di una operazione si debba manifestare immediatamente una tangibile provaT in secondo luogo tutta la sua vita sar d%ora innanzi illuminata e sorretta dalla dottrina segreta di !artinez alla quale $ come Saint !artin $ rester fedele sino all%ultimo suo respiro. 2uando il !aestro muore a S. 7omingo, egli si rigetter nel turbi n6o dei riti praticati dalla !assoneria, ma ormai ha compreso che dentro questi non vi erano sostanzialmente "scoperte segrete# da compiere. /d allora che pensa alla riforma della !assoneria, che conduce e persegue con una costanza ed una fermezza, non disgiunte da grande abilit, pari a quelle impiegate per comprendere e rielaborare la dottrina segreta di !artinez. Il frutto della sua opera il Rito &(ozzese Retti3i(ato attualmente largamente diffuso in /uropa che si componeE a( di una classe simbolica che la !assoneria propriamente detta, la cui iniziazione ed il cui simbolismo in rapporto con l%arte del co struire e con i 4empli di Salomone, Vorobabele e con la @erusalemme -eleste. Si compone dei gi ricordati quattro gradiE Bpprendista, -ompagno, !aestro e !aestro Scozzese di S. Bndrea. $(8''rdine Interiore o il 2antissimo 'rdine che ha un carattere cavalleresco e non pi5 massonico in cui lo "stato# di -avaliere 1eneficente della -itt Santa preceduto da un "noviziato#E Scudiero )ovizio. c( I 0ollegi dell''rdine dei 3randi (rofessi che oggi non hanno pi5 esistenza "ufficiale# ed i cui membri venivano reclutati con somma e massima discrezione. 2uesti -ollegi possedevano le istruzioni segrete di cui appresso vedremo la portata e dovevano, secondo le intenzioni di Aillermotz, costituire il "palladium e l%arca dei principi fondamentali dell%>rdine# intero. 7elle equivalenze furono stabilite tra i gradi dei riti massonici e quelli del 3ito Scozzese 3ettificato, ma pi5 che di equivalenze si dovrebbe parlare di "convenienze# perch, a partire dall%>rdine Interiore, in realt non si pu( pi5 parlare di !assoneria con il suo simbolismo, con i suoi miti, con i suoi drammi iniziatici ecc..., ma di una condizione diversa comportante, attraverso una modificazione esteriore ed interiore dei membri, la "conquista di uno stato# cavalleresco, il che cosa ben diversa come si pu( comprendere. &er completezza comunque diamo le equivalenzeE Maestro 2cozzese di 2. )ndreaA -avaliere 3osaW-roceT 2cudiero NovizioA @rande /letto, -avaliere .adoshT 0avaliere 1eneficiente della 0itt 2antaA Sovrano @rande Ispettore @enerale *33Y+. )elle prime due -lassi la dottrina martinezista non appare *ed in ci( Aillermotz segu6 l%esempio del suo !aestro+. Il -ristianesimo trascendente che vi traspare un apporto sia

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della Stretta >sservanza 4emplare, che alla base del 3ito, sia alla conservazione di elementi tradizionali in un organismo tradizionale. &er quanto concerne la "@rande &rofessione# le cose cambiano diversamente. 2uesta fu organizzata al -onvento di ,ione nel 1::L ed in quella occasione furono introdotte le "Istruzioni Segrete# ispirate alla 3eintegrazione di !artinez. Scrisse Aillermotz "4utto quanto vi ho inserito concernente la parte scientifica non tutto di mia invenzioneT I> ,%=> &3/S> 7B,,/ ->)>S-/)V/ -=/ => B-2FISI4> )/,9 ,%>37I)/ -=/ => -I4B4> &I] G>,4/...# *e cio quello dei -avalieri !assoni /letti -ohen+. 7iamo la tabella dei gradi della Stretta >sservanza e del 3ito 3ettificato come emerse dal -onvento di ,ione del 1::L, successivamente accettata in quello di Ailhelmsbad del 1:L2. S43/44B >SS/3GB)VB 4/!&,B3/ !I 3radoA Bpprendista -ompagno !aestro JI 3radoA Scozzese Gerde -avaliere dell%Bquila 3W$I 3radoA Scozzese 3osso Scudiero )ovizio -avalieri *classi diverse+ tra cui i &rofessi che nulla hanno a che vedere con la &rofessione di Aillermotz. 3I4> S->VV/S/ 3/44IDI-B4> !a 0lasse simbolicaA Bpprendista -ompagno !aestro !aestro Scozzese di S. Bndrea JI 'rdine Interiore, 'rdine dei 0avalieri 1eneficienti della 0itt 2antaA Scudiero )ovizio -.1.-.S. $I 0ollegio 2egreto della (rofessioneA &rofesso @ran &rofesso

2uale erano dunque le istruzioni per i &rofessiJ ,a Sol' nel suo libro " 7n Mistico 8ionese ed i 2egreti della Massoneria # !acon 1?3L 9 ce ne d un ottimo riassunto che qui per intiero riportiamo. "-ome i -ohen, i &rofessi apprendevano che 7io uno, triplice e quadruplice, secondo che si consideri la sua potenza o la sua naturaT che il mondo fisico fu creato dopo la rivolta degli spiriti, per essere la prigione di quelli perversiT che la materia di essenza trinitaria formata dalla combinazione dei tre elementiE sale, zolfo e mercurioT che tutta la materia verr infine riassorbita con la conseguente scomparsa di tutti gli esseri del mondo minerale, vegetale ed animaleT che tutti gli esseri sono ripartiti in quattro classi sempre pi5 lontane dal centro divino a secondo che la loro missione pi5 temporale

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e la loro forma pi5 materialeT che occorre distinguere tra gli esseri quelli che sono emanati e sono gli strumenti passivi della divina volont, e quelli che sono emancipati e godono del loro libero arbitrioT infine che due forze opposte agiscono sull%uni verso, il bene ed il male#. Bnche la storia del destino umano segue grosso modo quella di !artinez. "Aillermotz insegna che l%uomo fu creato ad immagine di 7io, superiore a tutta la natura spirituale, temporale e materiale, potente in tutta l%accezione del termine, per poter essere un Qmezzo di riconciliazione per il principio del maleQ, ma che avendo fallito la sua missione e per la sua prevaricazione stato punito con la morte spirituale. 7opo la sua caduta tuttavia non divenuto un essere passivo e QmostruosoQ a causa dell%alleanza anormale dello spirituale e del materiale che costituisce la sua natura degradata. QIl suo crimine la sorgente di tutti i mali che affliggono l%umanitQ. ,%uomo non ha che uno scopo, quello di riconciliarsi. 2uesto scopo non impossibile sia perch QBdamoQ ha ricevuto dei Qsoccorsi potentissimiQ e successivamente perch l%opera del -risto, 21 divino riparatore universale, ed il suo insegnamento $ il cui senso se greto conosciuto dai soli discepoli $ ci ha aperto la via e ci promette il successo. @li emblemi massonici si rapportano a questa mistica e debbono essere interpretati in questo senso. Il 4empio di Salomone, secondo il piano misterioso ricevuto da 7avid, eseguito da Salomone con l%aiuto di =iram e dei primi massoni. /sso costruito ad immagine dell%uomo e dell%universo. Studiare i simboli del 4empio studiare l%uno e l%altroQ. !a secondo la Pol', Aillermotz, utilizzando l%insegnamento del suo !aestro, aveva compiuto una distinzione in due parti Quna storica e teosoficaQ di cui aveva fatto un Qprecis abregQ ad uso dei &rofessi, l%altra contenente delle nozioni sulle Qclassi degli esseri spiritualiQ ed i Qpiani di operazioni...Q. ,a geografia e la cosmografia mistica cos6 come la pra tica, le preghiere, le >perazioni 4eurgiche ed i sistemi di interpretazione, numeri, geroglifici e caratteri che permettevano di comprendere i passi, non venivano del tutto insegnate nella &rofessione. I &rofessi non apprendevano che teoricamente la storia del mondo e quella degli uomini, ai -ohen era riservato un ruolo pi5 attivo, la possibilit di comunicare con gli esseri spirituali intermediari del 7ivino, e di agire misteriosamente nell%immensit dell%universo#. 7a quanto emerge chiaramente comprensibile l%opera di Ailler motz che possiamo riassumere cos6E +1( -ome il suo !aestro egli da un contenuto al segreto massonico che all%epoca sua era simbolico, mitico quando non sfociava nel pratico... progetti di rivoluzione, piani finanziari ecc... inclusa la rivendicazione dei possessi materiali dei templari. +#( Il contenuto segreto la dottrina della 3eintegrazione di !artinez tale e quale, con una maggior coloritura cristiana. +3( 3itenne che solo dopo aver acquistato uno "stato particolare# era possibile al !assone intendere questa dottrina segreta e pertanto provoc( la rettifica dell%>rdine della Stretta >sservanza 4emplare nel senso da lui voluto. *<+ Seleziona una -lasse di -avalieri costituendo i &rofessi i quali, solo dopo aver
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Gedi notazioni precedenti su tale asserto

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appreso la teoria, potranno passare alla pratica operativa. *C+ Il passaggio alla pratica non al giorno d%oggi documentato. +&( -on la sua opera comunque egli ci ha dato la possibilit di ricevere per via certa il "sacramento d%ordine# di !artinez almeno sino ad un certo livello. ,%insieme di queste operazioni e modifiche, durate tutta una vita, prendono il nome di Iillermozismo e rappresentano una porzione non trascurabile della eredit martinista d%oggi. 3iaccenniamo ancora che probabilmente il !artinismo russo ritrasmesso in occidente trova o ha trovato il suo maggior veicolo in questa corrente.

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C*PITO%O = I% PERIODO DI O&CURIT> NE%%* &TORI* DE% M*RTINI&MO -% un periodo oscuro, quasi una soluzione di continuit, in quello precedente la rivoluzione francese, quello del terrore e dell%impero napo leonico in cui sia il !artinismo, sia le scienze tradizionali, apparentemente languirono o quantomeno gli >rdini su cui esse si veicolavano non ebbero praticamente esistenza palese. ,a politicizzazione degli ambienti iniziatici si era gi marcatamente fatta sentire a tutti i livelli prima della rivoluzioneE nel 1:L? abbiamo gli Stati generali ed il 1< luglio la presa della 1astiglia, nel 1:?3 la proclamazione della 3epubblica, nel 1:?< il terrore e solo nel 1LO< 1onaparte venne nominato Imperatore. 7a quell%epoca inizia la strumentalizzazione degli organismi iniziatici in /uropa *in Inghilterra la strumen 9 talizzazione della !assoneria era gi stata sperimentata da oltre un cinquantennio0+. 8 comunque in questo periodo che avvengono le grandi "sistema tizzazioni# dei 3iti della !assoneria, primo tra questi lo "scozzese#. Il Rito &(ozzese *nti(o ed *((ettato fu fondato il 31.C.1LO1 a -harlestoIn *F.S.B.+ da Mit(hell e 7ederi(o Dal(? mediante l%aggiunta di otto grandi ai venticinque della scala del 3ito di &erfezione. Il 21.2.1LO2 fu concessa a !rasse de Tilly una patente per la fondazione di un Supremo -onsiglio in /uropa che si realizz( nel 1LO< a &arigi. 2uesto tipo di rito si diffuse nel continente merc rapporto di molti esoteristi si che alcuni autorevoli BB. tra cui scrittori martinisti, a distanza di un secolo e passa, continuano a voler vedere legami stretti tra martinismo e scozzesismo ritenendo il primo *come avremo modo di vedere successivamente+ l%universit del secondo. In realt tale rapporto pu( esistere nel senso che nello scozzesismo sono disseminati *spesso neppure seguendo l%ordine dei gradi+ frammenti della Scienza tradizionale sovente mascherati da altre stratificazioni, moralistiche, laicistiche ecc..., che con detta Scienza nulla hanno a che fare. Il &apus ha dato buoni spunti interpretativi in tal senso. /gli cos6 interpreta la scala dei 33 gradi del 3ito Scozzese Bntico ed BccettatoE 3radi simbolici % 1, 2, 3+. Storia sintetica dell%uomo. 3radi storici % < a 22+. -ostruzione del 4empio di @erusalemme, &ri gionia, ,iberazione, -aduta e distruzione del 4empio, -ristianesimo *1L+, )uova @erusalemme. 3radi templari *13, 1<, 21, 3O+. 4ribunale segreto, -avalieri e 4emplari. 3radi ermetici % 22 a 33+. &rime prove dell%Bdeptato, l%Bdepto prende contatto con il serpente astrale, sdoppiamento, l%Bdepto trionfa sul serpente astrale e si eleva verso il piano divino, 4rionfo /rmetico, 3eintegrazione e ritorno cosciente sul piano fisico. )on questo il luogo di studiare lo scozzesismo e tali cenni ap paiono sufficienti. -i sembra doveroso tuttavia dire che piuttosto che nello scozzesismo una convergenza di esoteristi si ebbe nei 3iti di !israim ed in quello di !emphis maggiormente marcati di cabala e di esoterismo tanto che nel libro di Bllegri * Introduzione al segreto Massonico + si legge che l%Ordine Orientale *nti(o e Pri$itivo di Mizrai$ e Me$'his diviso in ?: gradi distribuiti in quattro serie e due sezioniE

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*Simbolica 1922 *Dilosofica 3<9;; Sezione martinistica *!istica ;:9:: *.abbalistica :L9?: Bnche su ci( non possiamo attardarci, tuttavia importante segnalare che il "fuoco# del problema concernente la connessione tra !artinismo, Scienze tradizionali e !assoneria *che per i primi tre gradi prima del 1:1: fu ,ondra e per la genesi dei 3iti dal 1:3O fu la Drancia e la @ermania+ deve essere spostato questa volta nel 3egno delle 7ue Sicilie a )apoli dapprima ed in Drancia a &arigi poi. )apoli fu infatti un nodo di vitale importanza per le scienze tra dizionali e la loro proiezione in /uropa, verosimilmente per la conservazione ivi di un centro occulto che di volta in volta diede manifestazioni di se attraverso la ispirazione di fratellanze esoteriche di particolare importanza. Ca-liostro deve probabilmente l%ispirazione per il suo famoso Rito E-izio agli insegnamenti ricevuti a )apoli durante i suoi soggiorni ed a !alta *comunque collegata con )apoli+. Theodor Ts(hudi 22 fondatore del sistema massonico ",a Stella Diammeggiante# detto anche ">rdine dei Dilosofi Incogniti#, fu iniziato in !assoneria a )apoli ed ivi diresse una loggia all%obbedienza del Prin(i'e di &ansevero di cui fu sicuramente discepolo. 8 dall%enturage di Rai$ondo di &an-ro principe di Sansevero che ebbe origine l%ordine di !israim. /d a )apoli che i fratelli "edarride vennero istruiti e successivamente lo esportarono in Drancia. B )apoli ancora studiarono e soggiornarono !iordano "runo e To$$aso Ca$'anella e, molto pi5 tardi, il "ul@er capo di una societ 3 W - di cui parleremo successivamente e l% 2art$ann *uno dei capi dell%>rdo 4empli >rientis+ il quale nel volume "4ra gli Bdepti# 23 descrive un interessante ambiente napoletano di 3 W - con i quali ebbe contatti nel corso di un viaggio *1LLC+ in compagnia della "lavats;y *la fondatrice della Societ 4eosofica+. )apoli e le 7ue Sicilie costituiranno pi5 tardi un interessante centro di " martinisti
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Sezione massonica

8 su questo personaggio che si dovrebbe concentrare l%attenzione degli stu diosi in quanto egli fu il tramite tra le scuole occultistiche e la !assoneria. Il grado di " Dilosofo Incognito # *equivalente a S.I. ed al titolo del capo di un gruppo martinista+ da lui creato sulla scorta di tradizioni pi5 antiche su base ermetica si ritrova in molti sistemi massonici, tra cui il !emphis e !israim e fu largamente praticato *vedi 3aganT 5uileur 3eneral, &aris, 1L;1+. ,e scuole occultistiche di cui dobbiamo far menzione, sono la " Societ dei Dilosofi Incogniti # che secondo una persistente occultistica tradi zione orale martinista fu fondata intorno al 12OO e che cont( tra i suoi membri oltre al Saint !artin, .hunrath, @ichtel, Salermann, 1oheme ecc... Il ben noto libro edito da Btan(r " Il @ran ,ibro della )atura # attribuito ad un membro di questa societ, il pittore 4ouza' detto anche 7uchanteau. 7obbiamo aggiungere che gli Statuti di questa Societ pubblicati dal -osmopolita e dal 4schudi ricalcano " grosso modo # quelli rosacroce. Il racconto si pu( anche leggere nel volume recentemente ristampato dalla /d. Bmenothes di @enovaE 7na avventura tra i ;osacroce, dello stesso autore.
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napoletani # su cui torneremo. )ell%oscurit del periodo di !artinismo si parla appena. 8 ben vero che con l%impero vi fu un tentativo di risveglio della !assoneria rettificata, ma malgrado la disponibilit di Aillermotz, veniva trasmessa pi5 la forma che la sostanza martinezista. -ome noto i -.1.-.S. chiusero in Drancia e trasferirono il deposito iniziatico in Svizzera *1L32+. 7ei &rofessi non si sent6 pi5 parlare ed addirittura i rituali stessi dei gradi inferiori che venivano praticati furono rimaneggiati. Bi primi dell%LOO vi fu un tentativo di risveglio martinista ad ope ra di un allievo di Aillermotz, il capitano "ernard . B &arigi si cre( un gruppo con dei collegamenti esterni nel 1L11 e furono pubblicati anche dei lavori con il titolo " 'puscoles theosophiques #. ,a dottrina che vi veniva praticata era un misto di svedemborghismo e di martinismo ove gli insegnamenti di &vede$)or- e di Saint !artin venivano conciliati integrandosi gli uni con gli altri. -i( non meravigli perch lo stesso &apus sostenne e con lui molti altri studiosi che l%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen era derivato dal sistema svedemborghiano fusosi con sistemi ermetici e rosacruciani. -ertamente &apus non si inventava nulla 2<, ma lo aveva appreso nel corso delle sue ricerche, dei suoi studi e dei suoi incontri. -i( dimostra che il neomartinismo aveva posto delle salde basi e non si era estinto con colui che ne era stata la massima autorit. Il !artinismo ricomparir nel 1L?1 per l%azione prevalente di &apus e fu costituito a fronte del materialismo allora imperante come organizzazione tampone e filtro tra il mondo profano e l%>rdine della 3osa W -roce cabbalistica. 1en conosciuta infatti la situazione del periodo precedente il %?OO nel campo delle scienze, dominate dal positivismo, nel campo filosofico e nel campo religioso ove materialismo ed ateismo avevano corroso ed inquinato tutti i gruppi massonici e disfatto i gruppi illuministici. ,%iniziazione e la trasmissione iniziatica si era ristretta a po chissimi gruppi ed avveniva piuttosto in forma diretta. 8 dopo il 1LCO che vi fu una ripresa di studi "occultistici# ma solo verso la fine del secolo tale ripresa ebbe come suol dirsi "forza e vigore#. !a giocoforza rimandare alle pubblicazioni esistenti su tali argomenti per limitarci qui ad accennare al "retro# del risveglio !artinista. 1LLL. &tanislao de !uaita fonda l%Ordine :a))alisti(o della Rosa + Cro(e con il dichiarato scopo di formare un alto centro incaricato di conservare la tradizione esoterica e di combattere la magia nera. 2uesto evento una tappa fondamentale del risveglio esoterico in quanto rappresent( allora il primo sforzo per sostituire ad una azione individuale quella di un gruppo organizzato per la conservazione, lo sviluppo e l%adattamento della Scienza 4radizionale nel mondo di allora in cui la stessa !assoneria francese cancellava la ragione della sua esistenza abolendo ovunque la dizioneE "B @loria del @rande Brchitetto dell%Fniverso#. ,a filiazione iniziatica e la sua legittimazione era la seguenteE
!artinez vuole innovare cos6 poco che conserva integralmente i nomi dati ai gradi dagli invisibili e trasmessi da SIedenborg. 7unque sarebbe pi5 logico dire SIedemborgismo adattato anzich !artinezismo#. P*PU&/ Martinezismo, Cillermozismo, Martinismo e Massoneria. /d. Bmenothes, @enova, 1?:;. )ello stesso volume si legge che !artinez de &asquall' ricevette a ,ondra l%iniziazione da SIedenborg, ma ci( assolutamente falso ed stato dimostrato.
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1ulIer ,'tton /liphas ,evi ,acuria Bdriano &eladan Stanislao de @uaita e @iuseppe &eladan 7i "ul@er %ytton *l%autore di :anoni+ diremo ch%egli nel 1LCO venne ricevuto 3 W - in una antica fraternit inglese, gli si attribuisce un maestro italiano incontrato a )apoli, lo stesso maestro di Pasquale De &ervis *vedi capitolo sui "martinisti napoletani#+ a sua volta discepolo del &rincipe di Sansevero. 7ivenne nel 1L:1 @ran !aestro del !etropolitan -ollege, emanazione della societ rosicruciana in Bglia. )el 1L:3 inizia Eli'has %evi che era a sua volta gi in possesso di una iniziazione rosacroce continentale. 7i /liphas ,evi 2C diremo semplicemente che il padre dell%occultismo contemporaneo. )el 1L:C inizia ,acuria. ,a -amera di 7irezione dell%>rdine costituitosi nel 1LLL era composta da 12 membriE &tanislao de !uaita , Iose'hin Peladan , !erard En(ausse 9Pa'usA , Mauri(e "arres , *u-ustin Cha$)oseau , Paul 1ulien %e,ay, Charles "arret , %alande 9Mare 2avenA , 5von %elou' 9&edirA, !eor-es Montieres , %u(ien Cha$uel . ,%attento lettore che ci ha seguito noter quanta coincidenza di nomi esiste tra questa -amera e quella che sar alla base del risveglio !artinista.

Il 8ibro degli 2plendori */d. Btanor+ porta come sottotitolo ">pera martinistica di /liphas ,evi contenente il Sole, la @loria, la Stella#.
2C

CC

C*PITO%O =I I% M*RTINI&MO *NTICO NE% &UO COMP%E&&O 7opo quanto abbiam detto, sia pure in brevi cenni, ma sufficienti a nostro parere per dare un quadro discretamente completo del !artinismo ai suoi inizi e nei suoi sviluppi, ci sembra opportuno fermarci a considerare il tutto con una visione panoramica includente anche altri aspetti del mondo di allora sotto il punto di vista storico e culturale senza dei quali la comprensione non pu( essere globale. Bbbiamo pertanto risolto di fornire un quadro sinottico che se da un lato ci comporta l%eliminazione di molteplici discorsi, dall%altro fornisce al lettore degli spunti per ulteriori approfondimenti, rimanendo cos6 strettamente conformi al nostro scopo originale che era quello di stimolare la ricerca individuale. Bbbiamo anche ritenuto indispensabile dare notizie sulla !asso neria e sui suoi riti perch in verit tutto si muove nell%ambito di questa, pur acquisendo una particolare collocazione e ci( comprensibile se si pensi alla sua funzione di trasmettitrice e di mediatrice che le spetta di diritto nel mondo delle idee e degli uomini, date le sue particolari caratteristiche.

C;

*NNO

ORDINE DE!%I E%ETTI CO2EN Martinez B M0P0 &0 Martin B &0M0 #iller$otz B #0 )ascita di A. )ascita di S.!.

M*&&ONERI* 7R*NCE&E E &COZZE&I&MO

&TRETT* O&&ER+*NZ* TEMP%*RE E RE!IME &COZZE&E RETTI7IC*TO

E+ENTI &TORICI/ CU%TUR*%I/ +*RIE

1:3O 1:<3 1:<L

7iscorso di 3amsa' )ascita di -agliostro !ontesquieuE 8o spirito delle leggi 3ousseauE 6iscorso sulle scienze e le arti )ascita di @oethe SIedemborgE 3li )rcani celesti

1:<?

1:CO 1:C<

A. iniziato in !assoneria !.&. fonda a !ontpellier una ,oggia e inizia la sua attivit

-apitolo di -lermont

1:CC 1:C: 1:CL

3ettificazione di 7resda -onsiglio degli Imperatori /spulsione dei @esuiti @uerra dei : anni =elvetiusE 6e lQ/sprit 7on &ernett'E 6izionario mitologico

1:;O 1:;1 1:;2 1:;3

!.&. fonda a 4olosa il primo 4empio -ohen !.&. a 1ordeauK

,ioneE @ran ,oggia dei !aestri regolari 3ousseauE Il contratto sociale 3ousseauE 8Q/milio

,ioneE Giene fondato un rito in 2C gradi ,ioneE -apitolo dei -avalieri dellMBquila 3W!.&. fonda ^,a DranUaise /lue /cossaise_ !.&. a &arigi Iniziazione di A. -ostituzione del 4ribunale Sovrano !atrimonio di !.&. S.!. viene iniziato -ohen da @ranville A. ordinato 3/BFW S.!. lascia la carriera militare e diviene -onvento di Bltemberg. &arigiE !adre ,oggia del -ontratto Sociale Dondazione della ,oggia di StarH

1:;<

GoltaireE 6izionario Filosofico

1:;; 1:;:

1:;L

1oulangerE lQantichit svelata

1::1

C:

1::2

1::3

segretario di !.&. ^5rattato della ;eintegrazione_ S.!. ordinato 3/BFW )ellMoperazione equinoziale comparsa dei ^passi_. C maggio ` !.&. si imbarca per S. 7omingo S.!. soggiorna a ,ione presso A.

-onvento di .ohlo

Dondazione del @A.>A. di Drancia

Supplica a Gan =undt, capo della Stretta >sservanza 4emplare !uore Gan =undt. Installazione del -apitolo di ,ione

-lemente RIG condanna le societ segrete, riconfermando la condanna di -lemente RII del 1:3L

1::<

1::C 1::;

2O settembre ` !uore !.&.T gli succede come SovranoE -. 7e ,estere S.!. pubblicaE ^De-li errori e della +erit._ S.!. raggiunge Dourni a 1ordeauK

GoltaireE _8a 1ibbia spiegata_ -onvento di Aiesbaden 4rattato con il @A.>A. di Drancia -onvento di ,ipsia -onvento delle @allie

1::: 1::L

S.!. soggiorna a &arigi A. stabilisce la @rande &rofessione

3O maggioE !orte di Goltaire. C luglioE !orte di 3ousseau. @uerra dMBmerica

1::? 1:LO

1:L2

!orte di 7e ,estere, gli succede ,as -asas Il Sovrano ,as -asas consiglia la chiusura dellM>rdine S.!. pubblica ^8e 5ableau Naturel_

-onvento di AilhelmsbadE A. Gede prevalere le sue riforme

3ousseaE _8e 0onfessioni_

1:L<

!orte di Saint @ermane

CL

-agliostro a ,ione 1:L; ,e @randi -ostituzioni del 3ito Scozzese Bntico Bccettato Stati @enerali a Gersailles. 1< luglioE &resa della &astiglia S.!. pubblica ^8Q7omo di 6esiderio_ S.!. pubblica ^/cce Komo_

1:L?

1:?O 1:?2 1:?3 1:?< 1LO1 1LO3 1LO< 1LO;

!uore -azotte &roclamazione della 3epubblica Il 4errore 1onaparte 1Y -onsole

!orte di S.!. Dondazione del 3A.SA.BA.BA. 1acon de la -hevalerie rappresenta i -ohen al @ran -onvento dei 3iti )asce /liphas ,evi ,a Santa Blleanza 1ernardE il )eomartinismo !uore A. 1onaparte Imperatore

1L1O 1L1C 1L2<

C?

C*PITO%O =II +ICENDE DE% M*RTINI&MO MODERNO Bbbiamo gi detto che per !B34I)IS!> !>7/3)> compren diamo il periodo che va dalla sua riorganizzazione o dalla sua ricostruzione operata prevalentemente da &apus, al periodo seguente la seconda grande guerra. Gedremo che porremo il termine d%esso con la costituzione della -B!/3B 7I 7I3/VI>)/ 7/@,I >37I)I !B34I)IS4I B &B3I@I *1?;2+. 2uali furono le caratteristiche e gli eventi che visseJ ,%>rdine !artinista fondato nel 1L?1 da &apus e -hamboseau nacque da tre elementi chiave tra di loro intersecantesiE 1. Il risveglio spiritualista alla fine del secolo, la esigenza di far riemergere una tradizione occidentale a fronte della tradizione orientale propagandata dalla Societ 4eosofica e da =elena &etroIna 1lavatsHi. 2. Il dispetto provato da @erard /ncausse *&apus+ d%essere stato allora non accettato dal @rande >riente di Drancia in !assoneria per il " crimine d%essere uno spiritualista ed un occultista # 2;. 3. ,%incontro con -hamboseau che fece loro nascere l%idea di creare un >rdine occidentale non massonico in virt5 della " tradizione # familiare o amicale in loro possesso. ,a filiazione reale veramente controversa, almeno al momento della creazione dell''rdine e malgrado le ricerche e gli studi storici con9 Bltrettanto non pu( dirsi per quanto successivamente avvenne come apporto di filiazione. Sia &apus, sia -hamboseau vogliono rifarsi, illo tempore, ad una filiazione diretta da Saint !artin, in effetti essi non raccolsero altro che una aspirazione, uno stato d%essere, un legato intellettuale. /ssi comunque si riconobbero l%un l%altro e la storia dice che si scambiarono reciprocamente le proprie iniziazioni, riesumarono il sistema e dandogli delle basi moderne fondarono l%>rdine !artinista trasmettendo il loro deposito ai loro amici. /ssi comunque si riconobbero l%un l%altro e la storia dice che si scambiarono reciprocamente le proprie iniziazioni, riesumarono il sistema e dandogli delle basi moderne
)el libro di P20 ENC*U&&E *il figlio+ 2ciences 'cculte, ed. >cia, &aris, 1?<?, si legge " In un articolo pubblicato sull%Bcacia del gennaio 1?O:, il D A. Blberic 4homas ricorda ch%egli si oppose sempre alla ammissione di &apus nella !assoneria *regolare+ e che, a questo scopo, egli fu presente il 12 luglio 1L?? alla famosa tenuta scozzese ove il dott. @erard, dopo esser stato tenuto pi5 di due ore nel gabinetto di riflessione, non fu ammesso alla iniziazione... #. " )el corso di questo nuovo tentativo per entrare nella !assoneria il postulante non fu rifiutato perch aveva scritto contro la !assoneria, n a causa delle sue idee occultiste. !a l%autore omette disgraziatamente di scrivere le vere ragioni #. dotti, legami reali con il martinismo primitivo di !artinez ed antico di Saint !artin e Aillermotz non sono emersi a tutt%oggi.
26

;O

fondarono l%>rdine !artinista trasmettendo il loro deposito ai loro amici. Du cos6 che si giunse al marzo del 1L?1, in cui gli Iniziatori ,iberi riuniti a &arigi votarono la costituzione di logge regolari sotto la giurisdizione di un Supremo -onsiglio in cui i membri erano eletti a vita, -onsiglio che si attribuiva il compito di regolare ogni attivit dell%>rdine stesso. 8 noto che questo Supremo -onsiglio fu composto da de @uaita, -hamuel, Sedir, &aul Bdam, 1arres, ,eXa', !ontiere, 1arlet, 1urget e Posephin &eladan tutti eminenti studiosi di esoterismo e di occultismo, portatori alcuni come il &eladan di particolari filiazioni iniziatiche. ,%>rdine ebbe un rapido sviluppo in tutto il mondo e ben presto raggiunse la cifra di ventimila membri costituenti un lite intellettuale e spirituale. )aturalmente &apus che pone, in seguito alle sue ricerche, ai suoi contatti, alle sue scoperte, l%>rdine in connessione con gli /letti -ohen di !artinez, con i &rofessi di Aillermotz, con gli Bmici Intimi di Saint !artin e con il gruppo dei " &hilosofi Incogniti #. 4uttavia il reclutamento dei membri non sufficientemente selezionati provoc( qualche presa di posizione particolare. 4eder, 1ricaud ed altri puntualizzarono i reali orientamenti del !artinismo e dell%>rdine. -hevillon scrisse di &apus in quel periodo " ...ma cabalista e discepolo troppo esclusivo di /lifas ,evi, di Saint Sves e di Dabre d%>livet aveva negletto tutto un versante dell%Illuminismo. 4eder, al contrario, sapeva e conseguentemente completava &apus pur restando nella sua ombra #. Du cos6 che si giunse alla firma del trattato con la -hiesa @nostica nel 1?11 *vedi appendice+, alla revisione ed al rifacimento dei rituali che vennero pubblicati nel 1?13 e che sono noti come rituali del 4eder e che in molte logge si cominciava a richiedere il possesso della iniziazione massonica per essere ammessi al !artinismo. ,a personalit di &apus comunque riesce a far superare all%>rdine ogni perigliosit inclusa l%esclusione avvenuta nel 1?OL dall%>rdine di 3en @uenon, Gictor 1lanchard e Pean 7esroberts, tre eminenti personalit di cui solo la prima alquanto nota. ,a grande guerra e la morte di &apus avvenuta nel 1?1; provocarono una prima seria crisi per l%>rdine. @i nel 1?O2 il Sovrano 7elegato dell%>rdine per l%Bmerica, il dott. 1litz costituisce un >37I)/ !B34I)IS4B B!/3I-B)> avente come scopo " quello di fornire le chiavi per l%interpretazione del cerimoniale e della allegoria massonica #. Indetto un -onvento chiude le porte ai non massoni al chiaro scopo di trasformare l%>rdine in un rito massonico. 2uasi contemporaneamente un altro 3I4> !B34I)IS4B !>7IDI-B4> si costituisce in Inghilterra aprendosi anche alle donne, ma cercando il riconoscimento della !assoneria ed adottando i rituali di 1litz. 2uesti sembra fosse in possesso di filiazioni -ohen e Aillermoziste o quanto meno si comport( in modo tale da riveicolare l%>rdine sulla !assoneria dandogli un indirizzo diverso da quello di &apus. Il dott. 1litz per tali ragioni venne estromesso dall%>rdine. Gediamo quindi cosa avvenne alla morte di &apus. Bll%inizio della guerra del 1?1< egli parte volontario e viene inviato al fronte con il grado di capitano medico al comando di un ospedale da campo, ma diabetico contrae la tubercolosi, viene evacuato ed inviato prima a

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4ours, successivamente a &arigi. Senza riposarsi continua il suo servizio, sino a che delle crisi di emottisi non lo costringono a chiedere un periodo di riposo. Il 2O maggio viene visitato ed il 2C ottobre $ come pare aveva predetto $ muore sulle scale dell%ospedale della -harit, per emottisi da tubercolosi, mentre andava a farsi visitare. Il figlio di &apus afferma che il 13 maggio del 1?1; &apus aveva annotato di aver visto in astrale il !. Dilippo che gli annunciava di essere stato vittima di una fattura di morte e sembra che sulla porta della sua abitazione fossero state piantate delle spine in due riprese. &apus che era tornato verso gli ultimi anni della sua vita ad un misticismo cristiano, sotto la influenza del !aestro Dilippo di ,ione non sembra aver lasciato alcun successore designato per ricoprire la carica di @ran !aestro, anzi secondo alcuni, @eorges ,oieselle venne da lui incaricato di dissolvere l%>rdine dopo il suo decesso. )on se ne fece niente. -harles 7etr *4eder+ venne nominato @ran !aestro e cerc( di orientare il !artinismo verso la massoneria esoterica. )aturalmente si ebbe la immediata opposizione del gruppo dei martinisti secondo Saint !artin che si richiamavano " all%antica moda # raggruppati sotto -hamboseau. ,a crisi aument( quando nel 1?1L mor6 4eder in quanto ad esso successe, molto contestato, 1ricaud. Gediamo cosa scrisse il figlio di -hamboseau, Pean. " Blla morte di &apus *1?1;+ si assist ad una fioritura di membri del Supremo -onsiglio che si proclamavano ciascuno @ran !aestro e si facevano riconoscere da una frazione di membri0 ,%uno pubblica un rituale, un%altro intende mantenere il sistema della libera iniziazione ed un%altro infine, che riun6 il pi5 gran numero di aderenti, non si contenta della 4radizione vecchia di un quarto di secolo dell%>rdine, ma vi apporta tante e tali modifiche che si assiste realmente alla nascita di un nuovo >rdine. 3iprendendo le affermazioni di &apus e pretendendo d%essere il suo legittimo successore, vantava una filiazione regolare da !artinez avuta da iniziatori liberi. -hiudendo l%>rdine cos6 rinnovato ai non massoni, esigeva il possesso dei gradi della !assoneria per es sere ammessi. -hiuse l%>rdine alle donne... # 2:. 2uello che " riun6 il pi5 gran numero di aderenti # fu "ria(aud , ma non sembra che abbia cervelloticamente imposto la sua riforma ed il ritorno alle tradizioni di !artinez e di Aillermotz in quanto affermava di aver frequentato gli ultimi rappresentanti ufficiali di Aillermotz a ,ione. -hevillon stesso scrisse tra l%altroE " ,a !assoneria ed il !artinismo si superpongono senza confondersi. Bmbedue hanno le loro radici nella @nosi e per intermediari i 4emplari ed i 3osa W -roce loro successori... Il !artinismo di &apus era all%origine uno spiritualismo elevato, ma in preda ad un ecclettismo molto vasto. /gli forniva ai suoi adepti una direzione generale, ma un fine preciso nel quadro di una reintegrazione ancor male definita... /ra evidentemente troppo a fronte del materialismo cui tendeva sempre maggiormente la !assoneria latina. 1ricaud lo comprese, egli che aveva preso contatto con la dottrina di -afdebien, !arconis e Aillermotz, vale a dire con gli illuministi tradizionali... #.

2:

&er la corrispondenza dei gradi massonici vedi appendice.

;2

)acquero cos6 due gruppi, l%uno facente capo a ,ione, l%altro facente capo a &arigi. 8 da questo gruppo che nel 1?31 sotto l%impulso di Bugustin -hamboseau sorse l% ORDINE M*RTINI&T* TR*DI ZION*%E. 7i fronte a questi fatti, un numero ristretto ma sufficiente di membri del Supremo -onsiglio del 1L?1 si riun6... e proclam( la perennit dell%>rdine fondato insieme a loro da &apus, continuatore della 2ociet degli )mici Intimi di Saint !artin. 2uesti costituirono un Supremo -onsiglio di cui fecero parte B. -hamboseau, G. /. !ichelet e ,. -ha muel *ambedue membri del S. -. del 1L?1+, 1eliard, @. ,. 4autain, P. -hamboseau ecc... 2uesto nuovo >rdine rigetta i rituali di 1ricaud, riprende i vecchi rituali, rifacendosi essenzialmente all%insegnamento di Saint !artin ed al suo " cristianesimo #... pur aprendosi largamente alle dottrine orientali. Fn altro ramo interessante l% ORDINE M*RTINI&T* &IN*RC2ICO di 1lanchard. +i(tor "lan(hard era il segretario generale dell%>rdine !artinista con 4eder e non riconobbe 1ricaud sia per le novit rituali, sia per gli obblighi *appartenenza alla !assoneria+ imposti ai suoi membri. 2uesto >rdine fu riconosciuto come il solo regolare nella riunione internazionale degli >rdini e Societ Iniziatiche di 1ruKelles nel 1?3<. Successivamente si dissolse in Drancia con la morte del suo fondatore ed i membri vennero riassorbiti dai gruppi preesistenti, mentre le sue diramazioni in -anad, Inghilterra e Stati Fniti sono tutt%ora fiorenti. ,a bufera della seconda grande guerra sta per imperversare in /uropa. -i sembra, a questo punto, necessario fare un primo punto della situazione mediante la tabella allegata.

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1ricaud muore il 21 febbraio 1?3<, a lui successe -hevillon. ,%>rdine accentu( le sue scelte e assumer pi5 tardi il nome di ORDINE M*RTINI&T* M*RTINEZI&T* . Il !artinismo in Drancia prosegu6 *mentre le nubi si addensavano+ su tre canali veicolati soprattutto sulle due scuole di &arigi e di ,ione, questa seconda trasmetteva ai neofiti martinisti la richiesta iniziazione massonica mediante l%Ordine di Me$'his e Misrai$. -on la formazione di un governo filonazista dopo la sconfitta e l%invasione tedesca, iniziarono le persecuzioni. )el giugno del <O un decreto scioglieva le Societ segreteT nell%agosto un altro decreto le dichiarava illegali e ordinava la confisca dei beniT nel %<1 un altro decreto scioglieva l%>rdine !artinista e la -hiesa @nostica. -os6 l%>rdine fu posto in sonno e fu disperso anche per le incontestabili difficolt inerenti la guerra. Il @ran !aestro -onstant -hevillon, che era ospitato a ,ione dalla vedova di 1ricaud, venne prelevato nella notte del 2C marzo 1?<< da una squadra antimassonica ed assassinato sulla strada. Bveva sessanta anni. !olti !artinisti furono arrestati, deportati, uccisi, altri continuarono il loro lavoro esoterico. Bl termine della guerra sulla scena delle societ iniziatiche si presentarono i seguenti gruppiE ,% ORDINE M*RTINI&T* &IN*RC2ICO/ cui gi accennammo e che si estinse nel 1?<L9CO. 7i esso, come dicemmo, restano sopravvivenze nel -anada, Stati Fniti ed Inghilterra.

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,% ORDINE M*RTINI&T* RETTI7IC*TO/ sorto durante la guerra, che dava l%intera trasmissione in un solo grado. Il suo primo Sovrano fu 1ules "ou(her, a questi successe 7usiller che lo sciolse nel 1?CO *cio circa due anni dopo la sua ricostituzione ufficiale+, d%accordo con gli altri membri del Supremo -onsiglio, confluendo nell%>rdine !artinsita degli /letti -ohen di cui successivamente parleremo. ,% ORDINE M*RTINI&T* TR*DIZION*%E . Su questo dobbiamo soffermarci un poco. 2uesto gruppo stretto intorno ad *u-ustin Cha$)oseau aveva riaffermato i principi della Iniziazione ,ibera di Saint !artin e la sua solidariet con &apus respingendo ogni forma di struttura portante veicolata sulla !assoneria. Intorno a questo si concentr( l%interesse dei !artinisti dissidenti di 1ricaud e tra le due guerre si struttur( validamente tanto che nel 1?3? fu "riconosciuto# anche dalla 7ederazione Universale de-li Ordini e delle &o(iet. Iniziati(he di 1ruKelles che cinque anni prima aveva riconosciuto il !artinismo Sinarchico. 8 dall%>rdine di cui ci stiamo occupando che provenivano i gruppi !artinisti che formano l 'ORDINE INTERIORE DE%%* &OCIET> RO&ICRUCI*N* *0M0O0R0C0

I resti dell%>rdine si riunirono nel giugno del 1?<C intorno ad Bugustin -hamboseau per ricostituirlo e, soprattutto per le insistenze di ,agreze, egli gli ridiede forza e vigore nominando contemporaneamente suo figlio Pean, successore. 7i l6 a qualche mese B. -hamboseau doveva morire. Secondo questo gruppo la trasmissione iniziatica martinista non comporta delle strutture particolari ed addirittura lo stesso titolo di Sovrano @ran !aestro venne rigettato e venne scelto il titolo di &residente amministrativo. !algrado ci( nel 1?<: Pean -hamboseau $ tra difficolt amministrative ed organizzative $ riconsiderando il !artinismo in base alle sue vedute personali si dimette dalla carica e pone in sonno l%>rdine !artinista 4radizionale dichiarando " ...Il Martinismo ridiventer quello che avrebbe dovuto essere da sempre, una semplice riunione di spiriti, uniti solamente dalle stesse aspirazioni spirituali, e guidati verso le stesse ricerche dalla sola 8uce del 0risto... al di fuori di ogni preoccupazione di ordine e di obbedienza... #.

,% ORDINE M*RTINI&T* DE!%I E%ETTI CO2EN il quarto >rdine presente sulla scena di cui stiamo dando una panoramica. 2uale ne fu la genesiJ 3obert Bmbelain che era in possesso della filiazione di -hamboseau il < aprile del 1?<2, in piena guerra quindi, inizia altri due amici al !artinismo costituendo cos6 un primo triangolo a cui compartecip( anche !iHael gi membro del primo Supremo -onsiglio ai tempi di &apus. ,e cose avvennero con rapidit. Innanzitutto si ripresero le forme operatorie dei vecchi -ohen *cio del !artinismo primitivo+ ed addirittura nel settembre, il 2<, dello stesso anno, otto operatori ritualmente compirono il @rande Scongiuro /quinoziale e tre di questi ottennero la comparsa dei " passi #. Il < aprile del %<3 entrarono in azione 1L cerchi operatori, il 2? settembre del %<3, 2C non solo a &arigi, ma in altre localit della Drancia. In poco pi5 di un anno vecchi e nuovi martinisti erano nuovamente al

;C

lavoro, non all%inseguimento di vaghe aspirazioni preparandosi seriamente e tecnicamente al lavoro dell%Brte.

spiritualistiche,

ma

@li eventi si susseguirono con estrema rapidit. Bl nuovo gruppo giunsero, legittimazioni, filiazioni, documenti, uomini. Si pot pertanto ricostruire attraverso varie peripezie ed invocando lo stato di necessit e lo stato di guerra *ma con trasmissioni legittime+E 1. Fna loggia massonica 2. Fna catena di iniziatori liberi 3. Fn piccolo gruppo di -avalieri secondo la trasmissione di Aillermotz <. Fn tempio -ohen C. Fn sinodo gnostico. I lavori furono accentrati verso tre direzioniE 1. Il 4empio -ohen con la ricostituzione dell%>rdine dei -avalieri /letti -ohen dell%Fniverso 2. Il gruppo di studi cabalistici B@,B 3. ,a @nosi. ,%assassinio di -hevillon fece si che i membri attivi lionesi si unificassero al gruppo facente capo a &arigi. ,%>rdine -ohen cos6 ricostituito giunse sino al termine del periodo bellico. Successivamente esso venne veicolato sul !artinismo *che era la sua effettiva radice+ secondo le seguenti corrispondenzeE !a 2erie %'rdine esteriore& 1. Bssociato 2. Iniziato 3. Superiore Incognito. Ja 2erie %'rdine nferiore& <. !aestro -ohen o Superiore Incognito ,ibero Iniziatore C. !aestro /letto -ohen equivalente a Scudiero )ovizio ;. @ran !aestro -ohen equivalente a @rande Brchitetto, -avaliere 1eneficente della -itt Santa, Bpprendista 3eauW-roiK :. -avaliere d%>riente equivalente al @rande /letto di Vorobabele, -avaliere &rofesso, -ompagno 3eauW-roiK L. -omandante d%>riente equivalente a -avaliere &rofesso 1Y, !aestro 3eauW-roiK ?. 3/BFW-3>IR equivalente a -avaliere @ran &rofesso 2Y, &o tente !aestro 3eauW-roiK. >ccorre fare bene attenzione a questa classificazione ed a questa gerarchia di gradi perch%essa sar la chiave dei futuri avvenimenti in Drancia e $ limitatamente alla nostra nazione $ la chiave degli avvenimenti italiani del !artinismo contemporaneo che tanta confusione hanno generato.

;;

1. Fn primo sguardo alla gerarchia dei gradi ci dimostra che i -ohen ed i 3eau -roiK, cos6 come avevamo precedentemente detto e come era in realt, scelsero in quel periodo come veicolo anzichB la Massoneria, il !artinismo di Saint !artin. Gi infatti la serie completa dei gradi degli >rdini !artinisti che, come i lettori sanno, culmina con il quarto grado, quello del ,ibero Iniziatore o del Superiore Incognito Iniziatore che riceve la facolt di iniziare, cio di trasmettere il sacramento dell%>rdine o l%influsso spirituale che dentro la tradizione martinista ed il relativo legamento con l%eggregore formatosi attraverso i decenni dalle aspirazioni e dalle pratiche di tutti coloro che sono entrati nella corrente martinista, che si sono compenetrati delle sue dottrine, che " in qualche modo # sono stati o si sono " sentiti # martinisti 2L. 2. Fn secondo sguardo ci fa apparire lM>rdine degli /letti -ohen in tutta la sua significazione di leviti. 2uesti leviti formano la classe ultima di una serie preparatoria sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista pratico. 7obbiamo infatti dire ` e questo ci permesso in vist5 delle nostre conoscenze, delle potest acquisite in questo >rdine, e della operativit che abbiamo eseguito ` che, a differenza dellM>rdine primitivo, a partire da un certo grado -ohen si iniziavano i riti lunari una volta appannaggio dei soli 3eauW-roiK. 3. Fn terzo sguardo ci fa vedere come " per equivalenza # venivano mantenute le tradizioni massoniche sia del primitivo ordine di !ar tinez, sia dell%>rdine templare "rettificato# da Aillermotz quando lo trasform( introducendovi la dottrina del suo maestro !artinez. <. )ella pratica $ e questo lo rileviamo in virt5 di quanto sopra ab biamo detto $ 3obert Bmbelain *Burifer+ conferiva iniziazioni sia -ohen, sia dei -.1.-.S., mentre si riservava eccezionalmente di conferire il grado di 3eauW-roiK modificando la tradizione martinezista secondo la linea lionese.

,e ripetizioni possono dare linguisticamente fastidio, ma rendono chiaro ci( che si vuol dire. Fn secondo sguardo ci fa apparire l%>rdine degli /letti -ohen in tutta la sua significazione di leviti. 2uesti leviti formano la classe ultima di una serie preparatoria sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista pratico. 7obbiamo infatti dire $ e questo ci permesso in virt5 delle nostre conoscenze, delle potest acquisite in questo >rdine, e della operativit che abbiamo eseguito $ che, a differenza dell''rdine primitivo, a partire da un certo grado -ohen si iniziavano i riti lunari una volta appannaggio dei soli 3eauW-roiK.
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-i sembra a questo punto $ per comodit del lettore " digiuno #, ed in Italia facile esser " digiuni # dato che non esiste in pratica una letteratura su tali argomenti fatta eccezione delle note ormai superate che il compianto Soro poneva nei suoi libri, e di quelle contenute nella rivista " ->)>S-/)VB # che poche persone tuttavia... conoscono $ fare il punto della situazione prima del !"#J, data questa importante come vedremo in seguitoE 7alla fine della grande guerra *2a+ sino al 1?C2 abbiamoE
ORDINE MARTINISTA SINARCHICO (1931) *1lanchard+ 2i estingue nel !"#?. &ersistono gli >. !B34I)IS4I degliE Stati Fniti dMBmericaT -anadaT Inghilterra ORDINE MARTINISTA RETTIFICATO *Pules 1oucher+ *Dusiller+ 2i estingue nel !"#?. ORDINE MARTINISTA (di Papus) 4eder *1?1;91?1L+. 1ricaud *1?1L93<+. -hevillon *M339<<+. -.=. 7upont *M<<9+ 2uesto >rdine che, a partire da 1ricaud, fu noto come s(uola $artinista di %ione, continu( la sua missione ricollegandosi in modo particolare a !artinez e @. 1. Aillermotz. In seguito ne vedremo gli sviluppi. ORDINE MARTINISTA TRADIZIONALE *-ostitu6 la cosid 9 detta scuola marti 9 nista di &arigi+. )asce come opposizione a 1ricaud e si concretizza nel 1?3< affermando il "regime della libera iniziazione#. @ran !aestro B. -hamboseau sino all a s u a m o r t e n e l 1?<C. @li succede Pean * f i g l i o + c h e chiude l''rdine nel 1?<L. 7a esso comunque ebbero origine o si dipartiro 9 noE

1. ,% Ordine Interiore dell'*$ore *societ rosicruciana+ *non crediamo di svelare alcun segreto per gli studenti rosicruciani di questa associazione, anzi riteniamo di rendere loro un servizio+. 2. )el corso della 2 a @uerra !ondiale BF3ID/3 da cui doveva poi nascere l%>37I)/ !B34I)IS4B 7/@,I /,/44I ->=/). 3. &apus figlio *&hilippe+ che nel 1?C2 doveva riaprire l%>rdine !artinista. Siamo giunti cos6, senza eccessive difficolt per noi che conosciamo le cose $ ma spero senza molte confusioni per i lettori $ al 1?C2, anno in cui &hilippe /ncausse, figlio di @erard *&apus+ riapre l%>rdine !artinista con la speranza di ridar vita all%>rdine come lo aveva costruito il &adre. @i nel suo libro edito nel 1?C1 appariva la volont di reinserirsi nella attivit iniziata ed infatti scriveva testualmente " &eut tre verrons9 nous quand mme, F) P>F3 &3>-=BI), les nombreuK amis, disciples ed admirateurs sinceres de &apus et d%Bugustin -hamboseau, refaire une Qchaine d%unionQ qui, elle, aura toute l%efficacit dsirable, sans qui soit question d%>rdre ni de @rande !aitrise... #. Fna nota pregava tutti coloro che si interessavano alla cosa di scrivere presso l%editore. Gi fu un numero notevole di risposte e di prese di contatti che indussero &hilippe a riprendere,

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in virt5 dei suoi poteri derivanti per via sanguigna ed iniziatica *dell%>.!. 4radizionale+, la direzione di un nuovo >rdine !artinista. Dacendo il punto della situazione nel 1?C2 in Drancia esistevanoE 1. ,%Ordine Martinista Martinezista *sede ,ione+ linea di discendenza regolare &apus, 4eder, 1ricaud, -hevillon, -.=. 7upont. 2. ,% Ordine Martinista de-li Eletti Cohen ricostituito da 3obert Bmbelain *Burifer+. 3. Il nuovo Ordine Martinista con &hilippe /ncausse *che assunse anch%egli il nome di &apus+. 2uali furono gli ulteriori sviluppiJ Seguiamoli perch sono interessanti. Il primo >rdine deriva la sua filiazione da &apus, ma ha pretese precedenti martineziste *scuola di ,ione, quindi Aillermotz allievo di !artinez, quindi 1ricaud che vuol rivivere e fa rivivere la selettivit massonica e la @nosi come condizioni sine qua non per la " qualificazione # di martinista+. Il secondo >rdine che dichiaratamente si rif a !artinez de &asquall' e possiede una via operativa, pur ammettendo nel suo seno $ ma sino al IG grado $ !artinisti che intendevano seguire la via interiore o " cardiaca #. Il terzo >rdine nuovamente sorto, che doveva subire un suo travaglio interiore alla scoperta della propria via. Gogliamo seguire un poco quest%ultimoJ ,a cosa illuminante. ",%Initiation # $ la rivista fondata da @erard /ncausse nel 1LLL e che fu pubblicata sino al 1?1< $ rivide la luce nel 1?C3 avente come direttore il figlio &hilippe. Sulla copertina del primo numero *gennaio febbraio 1?C3+ era stampata una manchette " ,%>rdine !artinista di &apus rinasce... # e all%interno vi era qualche notizia sul nuovo >rdine. " Bperto agli Fomini ed alle 7onne di buona volont, il !artinismo un gruppo iniziatico che possiede una dottrina ed una mistica, un metodo di lavoro sia individuale che di gruppo, una linea di ispirazione su cui ciascuna intelligenza deve lavorare secondo le sue possibilit. Il suo fine quello di costituire una cavalleria mistica ed esote rica al fine di lottare $ ciascun membro nella sua sfera $ in nome dei principi che ci dirigono, in favore dello spiritualismo...Q. ,%>rdine !artinista comprendevaE 1. !embri Bssociati o aderenti. 2. Iniziati limitati al solo grado di Superiore Incognito " Solo il grado di S.I. conferisce il diritto ed il potere di iniziare secondo la 4radizione #. "-onformemente alle direttive di ,ouis -laude de Saint !artin ed a quelle ulteriori di &apus, la donna ammessa con eguaglianza assoluta con l%uomo, essendo l%uno il complementare dell%altro #. "Il !artinismo una cavalleria o, se si preferisce, una linea cavalleresca di perfezionamento individuale e collettivo #.

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Sia nel manifesto *di cui abbiamo pubblicato qualche stralcio+, sia nel questionario allegato non vi traccia di ricorso al -risto o al cristianesimo, n ad altri !aestri se non a ,.-. de Saint !artin. 2uesto occorre che sia sottolineato. Blla rivista collaborava 3obert Bmbelain pubblicando lavori sul !artinezismo e sulla @nosi. )ell%ultimo numero della rivista del C< si poteva leggere un avviso in cui i membri maschili dell%>rdine !artinista *di &apus+ " desiderosi di mettere in pratica gli insegnamenti di !artinez de &asquall' e di applicare la teurgia degli /letti -ohen... # si potevano rivolgere a 3obert Bmbelain. -i( significava sic et sempli citer che lo stesso >rdine !artinista di &apus o almeno i suoi membri erano autorizzati ad appartenere anche ai -ohen, ma questo indicava altres6 che si erano stabiliti validi rapporti tra i gruppi e che da tali rapporti future intese sarebbero sorte. )el 1?C; tuttavia cominciarono ad apparire delle sorprese che al momento non furono valutate per il peso ch%esse avrebbero avuto in seguito. )el ). 1 di quell%anno sulla rivista comparvero una serie di ristampe di articoli che illustravano ad un d6 presso i vari rami del !artinismo ed un articolo di 4reve che terminava cos6 " Dermiamoci a chiudere il cerchio di questo breve studio... che pu( essere il preludio di un rinizio... In un futuro apocalittico dei rari adepti " mormoreranno come una litania ricca di incantiE !artinez de &asquall'E Il &rofeta -laude de Saint !artinE ,%Iniziato &hilippeE Il 3eintegrato #. ,%articolo seguente portava come titolo " ,%>rdine !artinista # e vi s i leggevaE " !a competeva al figlio di &apus, circondato da qualche imito ed ammiratore di suo padre e del !aestro Dilippo di ,ione, !aestro spirituale di &apus, di riprendere la fiaccola in vista di dare una nuova via al !artinismo &apusiano... #. )ello stesso anno vengono stampati i " 3egolamenti generali #. , %art. 1O cos6 recitaE " Il Generd6 Santo alle ore 21 *ora di &arigi+ tutti i !artinisti sparsi sulla superficie del globo ed aderenti all%>rdine dovranno, sia individualmente, sia in gruppo, raccogliersi, recitare il &ater ed indirizzare con tutta la loro anima e tutto il loro cuore, un pensiero di Bmore e di gratitudine a )ostro Signore @/S] -3IS4> #. -omunque sia i rapporti amichevoli che si stabilirono tra i mar tinisti delle diverse correnti e la volont di giungere ad una intesa preliminare che portasse alla creazione di un unico >rdine !artinista fecero si che $ superando alcune asperit ed alcune tendenze *che si rivelarono poi degli scogli+ $ il JO ottobre !"#>, i rappresentanti pi5 qualificati del !artinismo costituirono una UNIONE DE!%I ORDINI M*RTINI&TI. 7iamo qualche stralcio del documento. Innanzitutto vengono elencate le sopravvivenze legittime del !artinismo e cioE " a+ ,%>37I)/ !B34I)IS4B !B34I)/VIS4B di cui l%Illus trissimo Dratello =enri9-harles 7upont il Sovrano @ran !aestro in quanto successore legittimo e regolare degli illustri e compianti Dratelli 4eder, 1ricaud e -hevillon, successione che rimonta al 1?1;, alla morte dell%illustre e conpianto Dratello &apus deceduto il 2C ottobre di quell%anno ed il

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cui anniversario stato commemorato al cimitero del &ere ,achaise alla vigilia di questa riunioneT b+ ,%>37I)/ !B34I)IS4B di cui l%illustrissimo Dratello &hi lippe /ncausse il Sovrano @ran !aestro in quanto successore regolare dell%Ill.mo D. il dott. @erard /ncausse, detto &apus, suo padre, >rdine risvegliato a &arigi, nel 1?C1T c+ ,%>37I)/ !B34I)IS4B 7/@,I /,/44I ->=/) di cui l%illustrissimo D. 3obert Bmbelain il Sovrano @ran !aestro essendo stato nominato @ran !aestro Sostituto dagli illustrissimi e compianti Dratelli @eorges ,agreze e ,amine Savoire " -avalieri 1eneficienti della -itt Santa # al momento del risveglio dell%>rdine nel 1?<2 e detentore regolare degli archivi autentici *RGIII sec.+ del !artinismo #. " Brt. II. 2uesta Fnione degli >rdini !artinisti ha per organismo direttore una Q-amera di 7irezioneQ di sei membri composta dai tre Sovrani @ran !aestri e dai loro Dratelli Bssistenti #. ,%art. III dichiara che l%obbiettivo quello di mantenere i con tatti fraterni tra i DD. dei tre >rdiniT l%art. IG stabilisce che i candidati saranno orientati secondo le tendenze di ciascuno d%essi verso il " !artinismo di Saint !artin *via cardiaca+ o verso il !artinismo di 7on !artinez de &asquall' *via operativa+ #. ,%art. G dichiara che solo la Fnione, per mezzo dei tre >rdini, abilitata " a concedere i poteri di costituzione di gruppi martinisti internazionali, cos6 come a confermare a quelli esistenti i poteri di cui sono i detentori #. 2uesto documento fu firmato il 1C dicembre 1?CL dai tre @randi !aestriE 7upont, /ncausse, Bmbelain. ,o stesso spirito che animava i suoi firmatari, costitu6 il presupposto naturale per una intesa pi5 larga ed una pi5 larga unificazione. @li eventi si susseguirono a ritmo accelerato. ,i elencheremo. Il 1 dicembre 1?C? i 4re convennero che " parole, segni e toccamenti # divenissero gli stessi nei tre >rdini per i primi tre gradiE quelli di Bssociato, Iniziato e Superiore Incognito. Il 13 agosto 1?;O -.=. 7upont, @.!. dell%>rdine !artinista !artinezista *,ione+ designa &hilippe /ncausse come suo unico e regolare successore alla testa dell%>rdine che presiedeva. Il 1; settembre 1?;O -.=. 7upont invitava i membri del suo >rdine con una lettera circolare a riconoscere come loro @ran !aestro &hilippe /ncausse mentre per coloro che si sentivano portati alla pratica operativa consigliava *in applicazione del trattato di Fnione+ di continuare la loro attivit nell%>rdine !artinista degli /letti -ohen. -os6 facendo praticamente chiudeva l%>rdine !artinista di ,ione anche se un gruppo di fratelli dissidenti con a capo -ostant -ostantin si era rifiutato di seguirlo continuando per proprio conto, ma accettando l%aspetto gnostico. Il 1 ottobre 1?;O ad L< anni -.=. 7upont moriva. In tal modo a partire dall%agosto del 1?C? in Drancia non esiste vano pi5 che due >rdini !artinisti la cui collaborazione ed il processo di unificazione doveva continuare.

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Il 2C dicembre del 1?;1 venne approvato il " 3ituale !artinista operativo e generale # e diffuso con la sollecitazione ch%esso venisse posto in atto dai membri dei due >rdini. Il 2L ottobre 1?;2 si registrava l%ultima fase del processo mediante la unificazione dei due >rdine in un solo >37I)/ !B34I)IS4B. 4ermina qui a nostro avviso il periodo del !B34I)IS!> !> 7/3)> e si inizia il periodo del !B34I)IS!> ->)4/!&>3B)/>.

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3iassumiamo per comodo le ultime tappe, nel seguente schemaE 1?C1 &hilippe /ncausse riapre l%>rdine !artinista di &apus. 2; ottobre 1?CL si costituisce la F)I>)/ 7/@,I >37I)I !B34I)IS4I composta daE

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C*PITO%O =III M*RTINI&MO CONTEMPOR*NEO )el 1?;2 quindi non v%era pi5 che un >rdine !artinista. !a ci sembra importante citare degli stralci del protocollo di unificazione del 2L ottobre 1?;2, in quanto il lettore potrebbe perdersi in molti perch tenuto conto degli orientamenti precedentemente illustrati soprattutto nell%epoca moderna del !artinismo e per i contrasti inerenti la questione dei gradi massonici ivi inclusi i -ohen e quelli della !assoneria 3ettificata da Aillermotz. -ome si visto una sistemazione di filiazioni era avvenuta sia all%interno dei due gruppi sia tra i due >rdini. " ,%>37I)/ !B34I)IS4B fondato dal dott. @erard /ncausse nel 1L?1 e ricostituito dopo il 13 agosto 1?;O con la fusione dell''rdine Martinista detto di (apus R che aveva ripreso forza e vigore nel 1?C2 $ e l''rdine Martinista detto di 8ione R il cui primo Sovrano @ran !aestro fu nel 1?1;... 4eder... $ e l''rdine Martinista degli /letti 0ohen, derivante dall''rdine Martinista tradizionale e dall''rdine della ;osaS0roce d''riente e ricostituito clandestinamente nel 1?<2 durante l%occupazione tedesca... -onsiderandoE 1. >missis. 2. >missis. 3. -i si riferisce alla pag. 212 del libro su !artinez de &asquall' di &apus da cui emerge la sua intenzione di voler riprendere l%operativit martinezista. <. -i si riferisce all%opera di &apus su Saint !artin da cui emerge la volont dello scrittore di voler perpetuare anche la " via cardiaca # di Saint !artin. C. -i si riferisce ad un documento da cui risulta che solo &apus nel Supremo -onsiglio ricevette la filiazione della 3osaW-roce d%>riente, filiazione che fu propria anche a !artinez e Saint !artin. ;. -i si riferisce all%esistenza di una loggia " !elHisedeH # a &arigi. :. >missis. L. -he in detta loggia venivano conferiti oltre i gradi !artinisti diE Bssociato, Iniziato, Superiore Incognito, i gradi di Bdepto ,ibero o ,ibero Iniziatore o S.I.I. < e di Iniziato 3eale, &erfetto Bdepto e Sublime -ommendatore. ?. -he gli ultimi tre gradi corrispondevano a quelli dell%>rdine .aba listico della 3W - *1acelliere, ,icenziato, 7ottore in Habala+ e che dalla Iniziation da cui si ricavano queste notizie del 1?11 risulta che questi gradi erano riservati agli alti gradi del !emphis e !israim superiori al 33Y grado, mentre per quelli inferiori era valida la seguente corrispondenzaE a+ !aestro Segreto < ...... IniziatoT b+ @ran &ontefice o Sublime Scozzese 1? ...... Superiore IncognitoT Sovrano @rande Ispettore @enerale 33 ...... Bdepto ,ibero o S.I.I. ...... <. 1O. " -he risulta da tutte queste precisazioni che, vivente &apus, l%>rdine !artinista possedeva degli alti gradi a carattere infinitamente pi5 occuto di quelli abitualmente

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conosciuti, alti gradi legati sia al Habbalismo pratico che alla @nosi cristiana... che alla !assoneria spiritualista... #. 7opo queste ampie premesse si stabilisce che esister un solo 'rdine Martinista che si suddivider in due organizzazioni inziatiche distinte e cio E a+ un 0erchio /steriore detto >rdine di Saint !artin corrispondente al vecchio >rdine !artinista ed all%>rdine esteriore dei -ohen in cui vengono raggruppati i membri dei due sessi nei gradi diE Bssociato, Iniziato e Superiore Incognito e per i soli maschi di S.I.I. <T b+ un 0erchio Interiore detto >rdine degli /letti -ohen riservato agli uomini e composto dei gradi seguentiE !aestro /letto -ohen, -avaliere d%>riente, -ommendatore d%>riente e 3eauW-roiK. Blla testa dell%>rdine !artinista *cerchio esteriore+ veniva posto /ncausse, alla testa dell%>rdine Interiore Bmbelain. ,a nuova formazione prende il via quindi con il consenso e l%accordo di tutti, tuttavia le differenti tendenze cominciano poco alla volta a riemergere creando prese di posizione non sempre fraterne. Bccuse cominciarono a correre, da un lato che si operasse magia, dall%altro che si era caduti verso forme di adorazione *ben distanti dalla via Interiore di Saint !artin+ soprattutto verso la figura di &hilippe di ,ione il traumaturgo amico ed ispiratore dell%ultimo &apus *padre+. Bccanto a questi fatti che forse potevano anche essere superabili tenuto conto della struttura dell%>rdine con un Sovrano per i gradi saintmartiniani ed un Sovrano per gli " alti gradi #, accanto a ci(, avvenne un differente orientamento proprio nei " capi # in quanto /ncausse ed il suo enturage si erano ormai posti irrevocabilmente sul sentiero del cristianesimo stretto con dichiarazioni sempre pi5 frequenti ed intransigenti, mentre dall%altro Bmbelain che negli anni precedenti aveva accettato la esistenza reale del -risto storico, approfondendo i suoi studi, scopre che la storicit del -risto si faceva sempre pi5 evanescente sino quasi ad essere negata da parte di molti studiosi. Si intende il -risto storico dei Gangeli, che figure storiche da identificarsi con quella da cui origin( il -risto mitico naturalmente potevano emergere ad attenti ed approfonditi studi. )on staremo qui a riproporre allo studioso ed al lettore quanto tutta la corrente teosofica da cento anni andava a precisare, n quanto emerso dalla ricerca storica di molte scuole scientifiche. Il fatto che Bmbelain lo stava riscoprendo per se ed ovviamente doveva prendere una sua posizione con la linearit che gli congeniale e che ben nota. !entre nel campo degli studi preparava alcuni volumi che uscirono menando grande scalpore*il primo fu un best seller della editrice ,affont+ e cio E " @es5 o il mortale segreto dei 4emplari #, " ,a vita segreta di San &aolo # e " @li oscuri segreti del @olgota # nel 1?:O, 1?:2 e 1?:<. )el 1?;: comunque 3obert Bmbelain si dimette dall%>rdine che aveva creato e reggeva come Sovrano trasmettendo ogni cosa al suo luogotenente =ermete. In una circolare del luglio 1?;: dopo aver lamentato lo stato delle scienze esoteriche e delle organizzazioni iniziatiche, prende commiato da tutti terminando cos6 " &er questo augurando lun ga vita e prosperit all%>rdine !artinista e feconda evoluzione spirituale ai suoi membri, io vi

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prego di credermi, carissimi DD. e SS., fraternamente a voi davanti alle ,uci, firmandomi per l%ultima volta BF3ID/3 9 Sovrano @ran -ommendatore dell%>rdine !artinista #. &recedentemente, il 2? giugno 1?;: aveva designato come suo legittimo e regolare successore il D. =ermete. Il 1< agosto 1?;: un protocollo sanciva la fine della unificazione stabilendo cheE a+ la divisione in un >rdine esteriore ed uno interiore soppressaT b+ che vi saranno d%ora innanzi due >rdini distinti l%uno che seguir la via " cardiaca # l%altro la via " operativa #T c+ che poich la base dell%>rdine degli /letti -ohen formata da S.I.I. <Y esso avr laE qualit *i poteri+ di trasmettere i primi tre gradi del !artinismo che nel protocollo viene definito " tradizionale #T d+ che la doppia appartenenza ammessaT e+ che l%>rdine d%ora in avanti riprende il titolo di >rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen dell%Fniverso. ,e cose nell%>rdine -ohen si trascinarono sino all%aprile del %;L. 3. Bmbelain fu sollecitato a riprendere al sua carica, fu richiesto il suo parere ed egli generosamente lo dette con lettere del C.<.;L, del 2O.<.;L, partecipando alla riunione del 4ribunale Sovrano del 22.<.;L, ma rimase irremovibile sulla sua posizione. ,a riunione del 22.< avvenne insieme a qualche chiarimento nei rapporti interpersonali tanto che Bmbelain il 2: aprile scrivendo al D. =ermete " ...4u feras de cet >373/ ce que tu Xugeras bon. &eur moi, Xe me consacre a une autre formule... #. &robabilmente erano sorti dei dubbi sulla validit delle proposte di Bmbelain in merito ad una ripresa della attivit dell%>rdine stesso. / terminava " )ous demeurons Dr res par quelque chose de solide e de valable, la Draternit sculaire qui unit cinq millions e demi d%hommes par le monde *la fratellanza massonica evidentemente+. -%est assez pour que continue a te direE tres fraternellement a toiE 3. Bmbelain #. = 2? aprile del 1?;L una circolare firmata per l%>rdine .abbalistico della 3osaW-roce dal @ran !aestro 3. Bmbelain e per l%>37I)/ !B34I)IS4B I)IVIB4I-> da @. 1ouisset annunciava la costituzione dell'';6IN/ M);5INI25) INI:I)5I0', dopo aver fatto il punto sullo stato dei rapporti che erano intercorsi tra il !artinismo di &apus e a%>rdine interiore dei -ohen e constatato che il primo non aveva mantenuto il patto di unificazione perch " era stata condotta una campagna senza cessa contro il !artinismo >perativo, la 4eurgia !artinezista, qualificando ...questi studi e le operazioni, di satanismo e di magia nera... #. Il 1< agosto 1?;L l%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen dell%Fniverso veniva posto in sonno per un periodo indeterminato dal suo Sovrano =ermete. 2uesto era il frutto sia della citata riunione, sia di una riunione tenuta il 1O maggio del 1?;L in cui erano sorti dubbi sulla validit delle filiazioni e sulla " presenza # della " energia primaria # nel corso delle operazioni e via dicendo. )on vorremmo aggiungere delle notazioni personali su questa scarna cronaca ma in appendice porremo una notazione su un aspetto della validit dell%>rdine -ohen. ,o stesso discorso applicabile alle critiche che si fanno anche in merito ad altre filiazioni martiniste da parte di gruppi tra di loro contrastanti per questioni non di fedelt ad una

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dottrina originaria, ma alla 'rati(a della dottrina che lega tutti i martinisti del mondo con un legame Indissolubile. Se deve essere fatto un discorso pi5 approfondito, allora occorre 'ortarlo/ come suol dirsi, a monte, cio sui fini per i quali un >rdine viene costituito e sulle energie ch%esso deve utilizzare e manifestare nel contesto della civilt in cui si esprime e nel contesto della umanit in cui si muove. >gni cosa ed ogni movimento ha una sua ragione d%essere e solo scoprendo questa ragione e l%aderenza alle motivazione di base che ne sono alla sua genesi *ragioni occulte mosse da capi non certo visibili+ pu( esprimersi un giudizio ed il nostro atteggiamento in questo caso proprio quello di non volere esprimere alcun giudizio in merito, limitandoci, pi5 modestamente, ad annotare la sequenza dei fatti ed a commentarli, entro gli angusti limiti autoimpostici. ,a nostra non vuole e non deve essere n una cronistoria minuziosa per evitare di influire su cose e persone tutt%ora viventi, n un commento che potrebbe essere anch%esso suscettibile di effetti. Solo pi5 innanzi esprimeremo il nostro parere, ma solo in rapporto alla nostra azione. )ell%>rdine !artinista *di &apus+ per ragioni, come dice l%Bmadou, " evangeliche # nel frattempo si era rimesso in discussione il titolo di @ran !aestro a cui &hilippe /ncausse rinunci( scegliendo quello pi5 modesto di " &residente #. )el 1?:1 inoltre il &residente &hilippe /ncausse dimissiona in favore di Irenee Seguret conservando per lui la carica di presidente d%onore e di segretario generale. B questo punto chiudiamo la nostra nota sul !artinismo contemporaneo in Drancia dicendo che esistono ivi due gruppiE )& ';6IN/ M);5INI25) %secondo &apus+ con la nota filiazione sainmartiniana. 1& ';6IN/ M);5INI25) INI:I)5I0' % rettificato da 3. Bmbelain+ che respinge la filiazione del primo e ritiene valida una filiazione sainmartiniana russa. )el mondo l%>rdine !artinista diffuso notevolmente. B prescindere dai gruppi innanzi menzionatiE >rdine !artinista Sinarchico ed >rdine !artinista 4radizionale *Stati Fniti, -anad, Inghilterra+ esistono >rdini !artinisti nazionali derivanti sia dal !artinismo di &apus, sia dall%>rdine !artinista degli /letti -ohen, questi ultimi in parte hanno operato la " rettifica #, in parte hanno rivissuto e risele9 zionato per proprio conto la tradizione martinista operando delle scelte e degli orientamenti propri al gruppo di appartenenza. &er quanto concerne gli /letti -ohen occorre necessariamente dire che non tutti gli >rdini nazionali hanno posto in sonno i loro capitoli. In 1rasile *tanto per fare un esempio+ sino al 1?:< l%>rdine era tutt%ora funzionante con un -ollegio " per conservare la tradizione iniziatica ed il privilegio magistrale #. /gualmente dicasi per la Svizzera e qualche altra nazione. 8 possibile ed auspicabile che si addivenga, con il tempo, ad un convegno mondiale degli >rdini !artinisti i quali $ sia pure nel rispetto della loro sovranit $ stabiliscano tra di loro rapporti pi5 stretti ed una maggiore collaborazione sia culturale sia operativa.

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-B&I4>,> RIG I, !B34I)IS!> I4B,IB)> &3I!I4IG> /7 B)4I-> 8 opportuno dire subito che anche per l%Italia valgono i criteri che abbiamo adottato per la suddivisione in epoche del martinismo francese e conseguentemente mondiale vale a dire in !artinismo italiano primitivo, antico, moderno e contemporaneo. Il punto di paragone per questa tradizione martinista necessaria mente la Drancia perch ivi si sviluppato ed ivi vissero i suoi principali ispiratori e maestri anche se noi non difettiamo di eccellenti esoteristi. 4uttavia bene precisare che quando si trattano questi argomenti non affatto il caso di esprimere una politica campanilistica, ci( talmente ovvio che passiamo subito ad una prima tabella di paragoneE D3B)-IB
!artinismo primitivo !artinismo antico !artinismo moderno !artinismo contemporaneo !artinez de &asquall' Saint !artin Aillermotz 7al 1L?1 *&apus ecc.+ alla unione del 1?;2 7al 1?;2 ad oggi

I4B,IB
/letti -ohen >rdine dei -avalieri 1eneficenti della -itt Santa 7a &apus al -onvento di Bncona del 1?;2 7al 1?;2 ad oggi

Martinismo (rimitivo in Italia. )on crediamo che si possa affermare la esistenza di un >rdine degli /letti -ohen in Italia ai tempi di !artinez de &asquall', tuttavia malgrado lo scarso numero di adepti che esso contava anche in Drancia, in una lista contenuta nel volume di Gan 3iXmberH " !artinez de &asquall' # */d. Blcan, &aris, 1?3C+ troviamo il nome di 7iego )aselli di )apoli e nella lista dei Dratelli di ,ione appartenenti all%>riente di 4orinoE Sebastiano @iraud, dottore in medicina. Il marchese di Blban' e 3ovoire auK /chelles. 4utti questi Dratelli figurano come /letti -ohen, ma non provato che fossero dei 3eauW-roiK e pertanto non ci dato di sapere quanto fossero avanzati nella dottrina martinezista, n se essi praticarono la teurgia di !artinez. &en siamo che solo delle attente ricerche $ che noi non possiamo condurre $ presso le rispettive famiglie *se esistono ancora+ potrebbero porre in luce documenti e notizie certe. -i( che possiamo affermare che questi Dratelli seguirono la evoluzione Iillermozista poich li ritroveremo tra i -.1.-.S. Martinismo )ntico in Italia. )essuna notizia finora emersa su un martinismo in Italia derivante da Saint !artin anche se ben noto il suo viaggio nel nostro paese. &er contro abbiamo una sufficiente documentazione delle attivit Iillermoziste. Fna prima fonte ci viene dal Gan 3iXmberg gi citato che ci d due elenchi di DD. uno a 4orino e l%altro a )apoli. Fna seconda fonte lo studio *condotto su una documentazione, pi5 ampia, pubblicato da !.&. Bzzurri *che uno pseudonimo+ sulla rivista diretta dal com 9 pianto Durlotti *@ran !aestro dell%>rdine !artinista Bntico e 4radizio nale+ " ,umen Gitae # dal 1?C: al 1?;O, concernente " ,e origini e lo sviluppo della ,ibera !uratoria !oderna in /uropa #, a cui per necessit di dettagli dobbiamo rimandare. Bltre notizie sono contenute nel libro di 3ene ,e Dorestier " ,a Dranc9maUonnerie templiere ed

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occultiste # */d. Bubier, &aris, 1?:O+. Gediamone di farne un cenno riassuntivo. 8 noto come l%>rdine dei -avalieri 1eneficenti della -itt Santa abbia avuto alla sua origine la rettifica della Stretta >sservanza 4emplare e che lo stesso veicolasse un >rdine segreto, quello dei &rofessi e @ran &rofessi possedenti la dottrina di !artinez de &asquall' nella sua integrit sia pure in versione maggiormente tinta $ da @. 1. Aillermotz $di cattolicesimo. 1. ,%Italia costituiva l%GIII &rovincia della Stretta >sservanza e naturalmente i suoi membri adottando la " rettifica # anche per ragioni politiche, costituirono, secondo i nuovi ordinamenti, la IG &rovincia dell%>rdine dei -.1.-.S. !a cosa in realt esistito in ItaliaJ 2. Bdalberto &allavicini marchese di Drabose prefetto del -apitolo di 4orinoT 3. 7iego )aselli dei principi d%Bragona prefetto del -apitolo di )apoliT 4. -onte !arco -arburi prefetto del -apitolo di -remona. 7a notare che nella -ommenda torinese vi erano due -.1.-.S. di @enova ed una prefettura a &adova. )el 1:L2 al convento di Aillensbad fu creata la &rovincia Italia cui fu dato il ). IG, ad essa venne aggregata la loggia di -hamber' e tolte quelle esistenti in ,ombardia e nel Geneto, che vennero aggregate a quella austriaca. 4uttavia questi particolari poco ci interessano essendo soprattutto di ordine organizzativo. ,%11 aprile 1:L3 il conte di 1ernezzo firm( l%atto di rinunzia alla @ran !aestranza d%Italia dell%>rdine per ragioni politiche dando la delega alla successione al )aselli di )apoli. 2uesti infatti venne eletto nel 1:L< e riconosciuto come tale dopo qualche mese. 4uttavia le persecuzioni ed i divieti politici ispirati dal papato fecero si che l%>rdine in breve si dissolvesse. )el 1:LC nell%Italia meridionale non vi era praticamente pi5 una organizzazione se non a livello di logge, nel 1:?O anche il direttorio lombardo fu costretto a sospendere i propri lavori. -i( ovviamente non esclude che interiormente se non collettivamente venisse egualmente coltivata la dottrina trasmessa da Aillermotz. ,a GIII &rovincia dell%>rdine della Stretta >sservanza 4emplare partecip( al -onvento delle @allie a ,ione dal 2C novembre al 1O dicem bre 1::L rappresentata dal dott. @iraud che torn( munito dei poteri per operare le " rettifiche dell%>rdine #. Fna direzione del @ran &riorato d%Italia fu stabilita in 4orino e fu composta daE -arlo @iuseppe Daletti marchese di 1arolo *@ran &riore+, dai DD. @./. @amba della &erosa visitatore generale, dott. @iraud, cancelliere e dai DD. &refettiE

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-B&I4>,> RG !B34I)IS!> !>7/3)> I) I4B,IB ,a dottrina e la prassi !artinista rifioriscono nel nostro &aese con &apus. Bbbiamo scarse notizie sugli inizi, ma alla biblioteca di ,ione $per i ricercatori che ci auguriamo escano dagli studiosi di questa generazione $ esistono documenti epistolari nel fondo &apus. Gogliamo qui darne gli estremi. 1iblioteca municipale di ,ione. Dondo &apus ). C.<L; *secondo la classificazione del 1?;2 eseguita dalla Pol'+. Bl ). 1: figurano le lettere di italiani a &apus e qualche risposta a partire dal !>"J sino al !"!$. Il pacchetto ). 2 del 1L?? soprattutto corrispondenza con 3osa 4ommasi, quello ). ; dal 1?OL al 1?O? con &aolucci di 1rescia. 7a quanto esposto si evidenzia come dopo un anno, dalla costitu zione del Supremo -onsiglio !artinista del 1L?1 in questi archivi $ peraltro parziali essendo stati venduti, ricomprati, sequestrati dai tedeschi, ritrovati ecc... ecc... $ gi esistevano dei rapporti tra Italia e Drancia. )on ci stato possibile sino a questo momento avere le copie di questa corrispondenza che sicuramente interessante dal punto di vista storico e che potr gettare maggior luce su quanto avvenne allora. Bi primi del secolo vi erano gi tre gruppi martinisti in Italia e ben presto numerosi massoni italiani ingrossarono le file del !artinismo. 4ra questi ricordiamo alcune belle figure oggi da molto tempo scomparse quali l%animatore a 1ari del !artinismo !ichele de Gincenzo !aXulli &itagorico e !assone morto nel 1?12 cui doveva succedere /nrico Gigliano *anch%esso in possesso di una patente francese+. Bngelino -orrias e @iovanni Saba ambedue martinisti e gnostici cui il Soro dedica il suo volume " Il @ran ,ibro della )atura # */d. Btanor+ scrivendo cos6E " >ffro devotamente questa mia fatica alla memoria dei miei Dratelli in @nosi dott. @iovanni Saba e Bngelino -orrias, che dall%invisibile mi guardano e mi confortano a perseverare nel sacerdozio laico e nell%esercizio indefesso dell%B34/ 3/B,/, per l%avvento della @rande 3epubblica Fmana in cui l%Bssociazione di tutti gli interessi, la Dratel lanza di tutti gli uomini e di tutti i popoli, la Dederazione di tutte le religioni e la Solidariet Fniversale non saranno pi5 una speranza mistica ma realt concreta e luminosa. >zieri, 1?21 #. 7unstano -ancellieri che nel 1?<3 insieme ad altri costitu6 un Supremo -onsiglio della !assoneria Fnificata e che fu poi Sovrano @ran -ommendatore del 3ito Scozzese Bntico ed Bccettato, ricever ai primi nel 1?1O una patente per l%apertura di una loggia martinista in 3oma. @iovanni =ofmann che visse ed oper( in Direnze, considerato Iniziato di alto valore, apostolo del !artinismo e degli studi parapsicologici. 7i lui abbiamo ancora un libro con dedica autografa di &apus intorno al 1?OO. = Sacchi che fu il primo @ran !aestro del !artinismo in Italia *o che risulta tale+ introduce le sue " Istituzioni di Scienza >cculta # *1?O;+ con una " ,ettera al &rof. -av. @iovanni =ofmann sullo scopo dell%>pera #, in cui tra l%altro diceE " B te debbo la ripresa di questi studi ed a te dedico queste pagine... #. / pi5 innanzi " ...!a non sono uomo da indietreggiare di fronte al dovere di

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comunicare la mia, la nostra pace ai miei similiT ed in questo tuo perseverare anche tu devi avere la tua parte di merito, forse maggiore, ch%io stesso non abbia... #. / con clude cos6 " B te poi auguro che il calice della sventura abbia cessato di chiederti il suo tributo durante il tuo pellegrinaggio umanoT per quanto a lungo abbia questo a durare, in bene di molti e di me stesso... #. -ome si vede il @.!. del !artinismo italiano si rivolge all%=ofmann non solo come amico, ma come ad una guida. Bncora ricordiamo il Drosini *cui dedicheremo alcune pagine in nanzi+ il 1anti di Bncona professore di matematica, illustre studioso, generoso divulgatore che dal gennaio 1?23 al dicembre 1?2< pubblic( la rivista " > 4anatos # in Bncona e che poi prosegu6 a condirigere insieme al -ostantino 7e Simone !inaci a )apoli, rivista che fu l%>rgano Ffficiale dell%>rdine !artinista *o meglio di un ramo consistente del !artinismo+ italiano. /d ancora via via troviamo il 4orrigiani *ben noto ai massoni+, Bllegri, il Soro, il 3eghini che nel dopoguerra tuttavia divenne un ipercritico del !artinismo o per meglio dire dei suoi capi. 4ra il gruppo di Dratelli !artinisti prima dell%avvento del fascismo dobbiamo necessariamente ricordare anche il 7%Bnnunzio con il nome iniziatico di Briel. -osa avvenne nel !artinismo italianoJ Seguiamone i fatti in forma sintetica a mo% di cronistoria. )el 1?11 quando &apus firm( il trattato con la -hiesa @nostica Fniversale, i !artinisti italiani $ o meglio parte di essi $ si distacca rono dal Supremo -onsiglio di Drancia e costituirono il @3B) ->)SI@,I> !B34I)IS4B allo Venith di 3oma. Blla morte di &apus come sappiamo fu Sovrano @.!. in Drancia 4eder, ed alla morte di questi successe 1ricaud, questo nel 1?1L. 7a allora i rapporti si fecero pi5 difficoltosi, 1ricaud stesso nomin( in Italia in qualit di @ran 7elegato dell%>rdine !artinista, Gincenzo Soro, che contemporaneamente era anche Gescovo gnostico con il nome di S. @. !arsilio. 4ale crisi di rapporti fu aggravata da due fattoriE 1. che Gincenzo Soro riteneva regolare la !assoneria di &iazza del @es5T 2. che $ come conferma il 3eghini *Ignis ;9:, 1?2C+ $ se il Sacchi *@.!.+ " oggi non ha pi5 legami con la Drancia, lo si deve solo all%es ser dovuto tornare disilluso da una certa gitarella fatta a ,ione vari anni or sono. 2uanto ai precedenti $ aggiunge $ non sarebbe privo di interesse l%esaminare l%accoglienza fraterna fatta al @.!. 4eder, quando venne in Italia e le sue opinioni politiche #. Sul secondo fatto confessiamo di non avere notizie. In effetti il !artinismo d%allora era visto con il " metro # massonico ed in Italia si era in piena battaglia tra !assonerie, infatti risale al 1?OL la scissione avvenuta nel seno della !assoneria tra i due noti palazzi quello del @es5 e quello @iustiniani. Bbbiamo cos6 tra i !artinisti italiani dell%epoca orientamenti massonici diversi con conseguente diversa presa di posizione. Il gruppo facente capo al Sacchi pubblic( una lettera nel 1?23 con la quale si attaccavano violentemente il Soro ed il 1ricaud, e poich contiene una sintesi degli orientamenti martinisti ne diamo uno stralcio. " Il @ran -onsiglio Italico vuol rimanere fedele alle sue

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origini, cio vuol rimanere un >37I)/ I,,F!I)IS4I->, una S-F>,B SF&/3I>3/ 7I S4F7I /3!/4I-I, una vera e propria F)IG/3SI4\ 7I B,4I S4F7I /S>4/3I-I, come vollero i fondatori. In omaggio dei suoi pi5 alti e sacri simboli, la !BS-=/3B ed il !B)4/,,>, i quali isolando il Dilosofo /rmetico materialmente e spiritualmente da ogni influenza esteriore lo rendono libero nella opinione e nel pensiero, il !artinismo italiano accoglie gli uomini di desiderio di ogni fede e di ogni scuola, purch proseguano con ogni sforzo la ricerca della verit. Seguaci della tradizione prettamente italica, &itagorica, i Superiori Incogniti italiani non potevano seguitare ad obbedire ad un @ran !aestro dell%>rdine diventato il Sovrano &atriarca di una -hiesa della quale non intendono far parte, il quale afferma essere stata nientedimeno ricostituita e consacrata direttamente, medianicamente, dai Gescovi del Sinodo albigese di !ontesegur *morti sul rogo nel 122C+ nell%oratorio della 7uchessa di &omar nel 1L?: 2?. /ssi non potevano sentirsi al loro posto nel Santo Sinodo di una -hiesa *per quanto rispettabile+ che ha dogmi, liturgie, sacramenti, e una gerarchia sacerdotale come qualunque altra religione rivelata. Il @ran -onsiglio Italico, composto di fratelli e di sorelle investiti del supremo grado di SEE IEE e di cui capo Generato il @EE !EE S'nesius *Sacchi+ risiede al @rEE Venith di 3oma, governa le logge !EE costituite in Italia, e in omaggio alla tolleranza professata dall%>rdine, pronto a riconoscere i gradi conferiti dai 7elegati del SuprEE -onsEE di Drancia, anche se questi rifiutano di riconoscere i nostri, ma non pu( dipendere da nessun Supremo -onsiglio straniero, e si proclama I)7I&/)7/)4/ da esso come pure da qualunque altra Dratellanza !assonica o >rdine /soterico, a nessuno riconoscendosi inferiore... #. -ome si vedr gli stessi principi qui espressi coincidono con altri del Drosini o almeno $ essendo i primi posteriori $ appaiono sulla stessa linea. ,e cose dovevano ancora precipitare. )ella riunione -onventuale del dicembre 1?23 si sanc6 la frattura ed addirittura l%>rdine !artinista italiano volle divenire " 7NI*/;2)8/ 4. /cco il testo del comunicatoE " Il G -onvento test riunito ha stabilito la soppressione della @ran ,oggia !artinista nazionale e la conseguente ripristinazione della @ran ,oggia !adre QSecretumQ nella condizione di semplice ,oggia !adreT proclamando coerentemente la soppressione degli aggettivi Qnazionale italicoQ nella denominazione del -onsiglio dell%>rdine attualmente alla obbedienza del @EE !EE Sinesio, per eliminare ogni limitazione geo grafica territoriale, e la sostituzione di QsupremoQ a QgrandeQ nell%aggettivo adottato per qualificare il -onsiglio stesso. &er tal modo, salvi i doveri di tolleranza reciproca, si pronuncia in pieno la contrapposizione tra la nostra >bbedienza e quella del @EE !EE 1ricaud, ossia @iovanni II, &atriarca della -hiesa @nostica. =a confermato che l%>rdine !artinista non pu( impiegare n impegnare la sua catena iniziatica operante in realizzazioni esoteriche a contenuto politico, se non nel senso di
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&er maggiori notizie vedi le pubblicazioni del Soro e quelle pi5 recenti di D. 1runelli.

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affrettare tra i popoli e gli individui, indipendentemente da ogni partito o regime politico o forma determinata di @overno, la realizzazione delle pubbliche o private libert, l%uguaglianza nell%esercizio di tali libert e nelle responsabilit che da tale esercizio derivanoT nel senso di affrettare infine l%avvento della maggior possibile tolleranza reciproca tra le diverse opinioni, le diverse confessioni religiose ed i vari partiti politici in uno slancio immanente di fratellanza e di solidariet tra tutti gli umani di qualunque razza e condizione sociale verso la pacifica conquista di una vita reintegrata nella dignit primitiva attraverso alle giuste, ma ormai sufficienti prove di errori e di dolori #. ,e bufere che si addensarono sull%Italia, guerre e fascismo, fecero cessare le polemiche e le liti. Il fascismo che al suo sorgere fu aiutato anche da una parte della !assoneria, ebbe poi facile ragione di questa checome abbiamo detto era suddivisa in due famiglie in lotta tra di loro. &rogressivamente, incalzando i tempi, i divieti, i decreti limitativi vi generarono il caos. 3imandiamo ai libri sulla !assoneria per maggiori notizie al riguardo, dobbiamo tuttavia aggiungere che da &alazzo @iustiniani venne una opposizione ferma ed una costante reazione sino ed oltre il suo scioglimento. Il !artinismo che grazie alla sua particolare struttura, esistevano iniziazioni " da uomo ad uomo # *quindi senza necessit di logge+ e delle @randi !aestranze regionali, resse maggiormente all%urto e praticamente non cess( mai i lavori. @astone Gentura 3O cos6 scrive a questo proposito " )el 1?2C anche il !artinismo cess( di lavorare liberamente. &er garantirne l%esistenza il @ran !aestro Sacchi nomin( dei @randi !aestri 3egionali con giurisdizione su un determinato territorio i quali dovevano agire separatamente ignorandosi l%un l%altro. /cco l%elenco dei nominatiE Sacchi *per il ,azio+T -hiarappa *a disposizione di Sacchi+T !oresco *Bbruzzi+T 1ianchini *4oscana+T 1anti *!arche+T !ori */milia+T 1oggiani *&ie monte+T -aracausa *,iguria+T Bllegri *Genezie+T -aracciolo *a disposizione di Bllegri+T 1ozzi *Sicilia+ #. Gogliamo citarvi per documentazione due Butori ed i loro ricordi. F. @. &orciatti nel volumetto " Il !artinismo e la sua essenza # */d. Brdenza, )apoli, 1?<;+ cos6 scrisse " 7i quale forza di coesione sia capace un assieme costituito da oneste persone per le quali lo spirito di fratellanza una seconda coscienza e l%adeptato prescelto sentito in tutta la sua bellezza, ne abbiamo la prova nel recente periodo di perse 9 cuzione di tutte le collettivit che direttamente o indirettamente avversavano le forme dittatoriali. 7isposto per l%annientamento di tutte le associazioni a carattere indipendente, la maggioranza delle comunit pi5 note si disciolse non soltanto apparentemente, ma anche sostanzialmente... di esse rimasero solo dei singoli, il pi5 delle volte isolati... ,a maggior parte della collettivit manc( al proprio compito quando tanto utile sarebbe stata l%azioneT ma non fu cos6 dell%>rdine !artinista che continu( silenzioso l%opera sua, orientata, per necessit del momento, principalmente alla rivalutazione della dignit umanaT il suo lavoro fu prudente, tranquillo ed efficace tanto da preoccupare i dominatori. -hi scrive lo fa con competenza in merito, e, per non dire che di cose vedute e
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@. +ENTUR*/ I ;iti Massonici di Misraim e Memphis. /d. Btanor, 3oma, 1?:C, pag. 11C.

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vissute, si riferisce ad una serie di circolari che ha sott%occhio, circolari " riservatissime # in cui le Butorit di allora richiamano l%attenzione dei dipendenti ad una accurata vigi lanza su certe " Societ di !utuo Soccorso a carattere massonico, illuministico, ecc. #. Sono circolari che vanno dal gennaio 1?2L al dicembre 1?3LT quella del 1O settembre 1?2? ha per " oggetto #, " >rdine !artinista # ed in essa sono i nomi di Bldo ,avagnini, Blessandro Sacchi, Bdolfo 1anti, nomi sacri al !artinismo italiano e di cui il ricordo vivo in tutti. / che dire poi dell%attuale S.@.!. @. miracolosamente sfuggito ad una persecuzione che molto ricorda quella dei 4emplari, che oltre alle pene fisiche cui fu sottoposto ebbe a subire il lancinante dolore di veder cadere nobili Dratelli cui si sarebbe volentieri sostituitoJ Gi tanto quanto basta a porre in evidenza, per chi non lo senta, tutta la potenza fascinatrice di un >rdine0 #. )el 1?<; usciva di !. /. Bllegri " Introduzione al segreto masso nico # 31 edito a Genezia a cura dell%>rdine !artinista. )ella prefazione >. F. Vasio tra l%altro rievoca i tempi della persecuzione con brevi pennellate. " 2uesto libro il compendio o aggiornamento degli appunti di istruzione raccolti nelle logge !artiniste, le sole che non sospesero mai i loro lavori nel ventennio di persecuzione dittatoriale. Bllora non ci si perdeva in questioni semiprofane, in ambizioni od altro. Si trattava di preparare il risveglio per amore di quell%umanit cui tutti avevamo promesso qualche cosa nel momento in cui avevamo chiesto la luce. ,oggie sature di " energia #, nelle quali lo studio, la meditazione, il silenzio, la concentrazione sui simboli tradizionali provocavano continue manifestazioni che confortavano la fede e la speranza. ,a raccolta degli appunti cominci( nel 1?2?, quando il &ot.mo fratello !. /. Bllegri fu imprigionato sotto l%accusa di propaganda massonica. In questi giorni il Dratello Incognito dello Venith di Genezia convoc( la loggia " Il Geneziano # ed invit( tutti i !artinisti e i !assoni di ogni 3ito ospiti dell%>rdine, a meditare pi5 che mai sul significato delle rivelazioni che ognuno di essi aveva ricevuto nel corso della iniziazione ed a ricercare in esse il mezzo per ristabilire un contatto... &i5 tardi il &ot.mo D. Bllegri ci conferm( di aver vinto la solitudine e l%orrore del carcere, battendo sui muri della prigione le batterie del 33 e richiamandosi alle ritualit del grado, nei significati della sua parolaE 2uis tibi similis in fortibus, 7omineJ @iustamente interpretato, fulcro di amore, di volont fortissime, il simbolo era divenuto realt ed aveva compiuto il suo prodigio #. Il 2: 7I-/!13/ 1?<C l%>37I)/ !B34I)IS4B si riuniva in @3B) ->)G/)4>. ,a bufera era passata0

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7ebbo alla cortesia di @astone Gentura se sono potuto entrare in possesso di questo libro9documento.

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-B&I4>,> RGI D 3>SI) I /7 I, !B34 I) IS!> I4 B,IB) >E F) /S/!&I> /doardo Frosini. -he dire di lui come combattente per una !assoneria che ponesse l%accento sulla tradizione e sull%esoterismoJ -he dire delle sue battaglie e delle incomprensioni che lo circon darono qui in Italia sempreJ / della sua umilt, del suo saper rinunciare a tutto, mai tuttavia ai suoi idealiJ )on possiamo, n vogliamo farne la biografia, non questa la sede, n vantarne i meriti, n esaltare la sua opera. 7i lui diremo semplicemente che fu soprattutto un seguace fedele di quella scola italica che ha sempre posto innanzi a tutto, diremo che fu massone, che tra i massoni fu quello che diede vita ad un rito pratico ed originale 32 e che fu !artinista. -ome tale god della stima di 1ricaud e di tutta la scuola " lionese # tradizionalista, si da essere nominato ,egato del Supremo -onsiglio @nostico *della -hiesa @nostica Fni versale si intende+ nel 1?12. Diorentino, a Direnze svolse la maggior parte delle sue attivit. Gogliamo lasciargli la parola perch ci riporti nell%ambiente di allora con il linguaggio di allora ed i pensieri di allora. Stralciamo queste pagine dal suo volume " !assoneria Italiana e 4radizionale Iniziatica # *&escara 1?11+ 33. " ) da adesso che noi siamo in quell%>37I)/ !B34I)IS4B che coi suoi Superiori Incogniti prende agli occhi dell%ignaro massone gli aspetti di una tenebrosa setta, mentre semplicemente una Fniversit >cculta di scienze massoniche ed ermetiche. / qui conviene fare una dichiarazione di cui sono pregati di prendere buona nota i massoni ignari di martinismo... )oi fummo felici di ricevere, sia pure a titolo onorifico 3<, la iniziazione all%>rdine !artinista e, malgrado le non poche diversit di vedute personali tra noi ed i martinisti francesi, ci sentiamo ben lieti di stringere fraterni vincoli con questo movimento iniziatico che tanto bene ha fatto e tante ire ha suscitato, non solo, ma ci sentiamo e, checch avvenga, ci sentiremo sempre orgogliosi della qualifica di !B34I)IS4I che non significa, come si vuole insinuare, dedizione ad un uomo o ad una chiesuola, ma sanzione di una grande fede in un grande idealeE 2F/,,> 7/,,B 7IGI)B SB&I/)VB / 7/,,B F!B)B 3I@/)/3BVI>)/.
Si tratta del 3ito Dilosofico Italiano. Du fondato a Direnze dal Drosini il 1O marzo 1?O? e successivamente sciolto nel 1?21. I DD. ed il Drosini stesso conflui rono nel 3. . S. . B. . B. . *7i &iazza del @es5+. Si componeva di sette gradi e cio E 1Y93Y Bpprendista, -ompagno, !aestroT <Y 3osa W -roceT CY -avaliere .adoscT ;Y Sovrano !aestro della @rande >peraT :Y Bmministrativo riservato al Sovrano @.!. ed al Sovrano @ran -onsiglio Fniversale.
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Siamo obbligati a Spartaco !ennini per aver ricercato detto volume docu mentario ed avercelo fatto conoscere lasciandolo nella nostra biblioteca per qual che anno.
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,a storia del conferimento del grado per " titolo onorifico # andata molto alla moda sino al -onvento di Bncona, da quella data le cose migliorarono e nessuna iniziazione fu pi5 conferita " per corrispondenza #.

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.../ poich anche recentemente si volle far credere che, in qualche modo, noi fossimo i portavoce dell%Ill. D /ncausse 33 &residente del Supremo -onsiglio !artinista di &arigi, affermiamo una volta per tutte che, biasimando i settari che si logorano in grette personalit, noi abbiamo coscienza di tenere sempre in alto ed integro il nostro orifiam 9 ma della QScuola ItalicaQ che ben pu( trovarsi a fianco di quello d%altre scuole senza ripiegare un sol lembo... I nostri rapporti e vincoli col valo roso e caro D.%. /ncausse *&apus+ sono dunque vincoli e rapporti di fratelliT ma di fratelli che sono innanzi tutto F>!I)I ,I1/3I / 3B@I>)B)4I. In tutto quanto compreso nella Iniziazione ai tre gradi martini stici, noi siamo all%unisono con &apusE poi ognuno batte la propria via con l%indipendenza che insegna la libera muratoria. &apus cristiano mistico9esoterico ed sinarchista. )oi della Scuola Italica, pitagorici e mazziniani, siamo teosofi co smico9umanisti ed alla sinarchia contrapponiamo l%isocrazia... Il Qfuori di noi non v% saluteQ lasciamolo alla -hiesa che bruci( @iordano 1runoE noi mirando all%F)I4B, rispettiamo le diversit che la compongono e che, come faccette di un meraviglioso brillante, la fanno rilucere in tutta la sua bellezza esoterica, trascendente, divina #. 2ualche cenno ancora dallo stesso volume sulla organizzazione del !artinismo in Italia e sul modo d%essere tra il 1?O? e lo scoppio della prima grande guerra. " ,%>rdine !artinista che ha recentemente *1?11+ costituito la 3ran 8oggia Martinista d'Italia, fu innegabilmente una delle forze pi5 vive ed attive della odierna rinascita spiritualista, specie in seno alla Fniversale !assoneria questo titolo particolarmente benemerito e non dovrebbero dimenticarlo coloro che troppo spesso, pur vantandosi esoteristi ed illuminati fanno delle deplorevoli, meschine ed indegne questioni personali e... settarie. ,a @ran ,oggia !artinista d%Italia, che di comune accordo con la Dederazione !assonica Fniversale e con la sua legittima rappresentanza italiana ha assunto un carattere speciale di integratrice delle varie scuole occultistiche in nome dei Geri del comune esoterismo e delle scienze ermetiche, ha quindi tutto l%appoggio e la solidariet dei ,,. .!!. . italiani che pensano e studiano. Solidariet e schietta fratellanza che non ci impedisce di allargare la primitiva formula francese e martinista Q,ibert9/guaglianza9DratellanzaQ con la formula italiana e mazziniana Q,ibert9/guaglianzaFmanitQ. /gualmente grandi sono le due formule ed egualmente sintetiche. Soltanto la seconda, come risultato logico e naturale di una diversa epoca storica, enuncia una missione collettiva che sfugge alla prima. 8 cos6 che la -B4/)B S&I3I4FB,/ si perpetua ampliandosi e mirando sempre a 7io ed allo immortale spirito umano progrediente di iniziazione in iniziazione, di vita in vita, di ciclo in ciclo. )otiamo questo di sfuggita e da un punto di vista sociologico che pu( essere e $ secondo noi $ deve essere parte integrante dell%>rdine !assonico, ma che non necessariamente inerente al !artinismo dacch questo, come >rdine Illuministico,

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guarda pi5 all%Infinito che al Dinito, svolge l%opera sua pi5 nell%Invisibile che nel Gisibile, pensa pi5 all%Iperfisico che al DisicoE alle /terne ,eggi 7ivine pi5 che alle col 9 lettive applicazioni di queste. Il !artinismo non per( contemplativo. ,e energie che egli mette in moto tendonoE Blla Bssociazione di tutti gli Interessi, Blla Dratellanza di tutte le )azioni, Blla Blleanza di tutti i -redenti, Blla Solidariet Fniversale #. /d ecco ancora, a completamento di questo rapido sintetico ed illuminante sguardo sul !artinismo italiano prima del fascismo, una nota sulla filiazione !artinista che grandemente risente della scuola 1litz, 4eder, 1ricaud che come abbiamo visto era opposta a quella di -hamboseau e &apus. Bnnotiamo sempre dal libro citato. Il punto di partenza sempre !artinez de &asquall' ed il rito degli /letti -ohen da cui emerge ,ouis -laude de Saint !artin la cui opera " non poteva fare a meno di irradiarsi e di lasciare un solco pro fondo #. )oi vediamo nel 1:;: ,.-. de Saint !artin integrare la sua scuola con quella di &asquall' e di Svedenborg e modificare il " 3ito degli /letti -ohen # componendolo in dieci gradi divisi in due serieE la prima di sette, la seconda di tre. 2uesto 3ito fu il : maggio 1:?L chiamato 3ito !artinista ed ebbe il suo centro a ,ione dove si propag(, con dichiarato fine rosicruciano, rapidamente in tutta la Drancia ed all%estero. I " Diladelfi # ne furono una diramazione, che secondo !arconis ebbero speciale carattere alchemico. Il pensiero del !assone esoterico si tramanda cos6 nelle fratellanze ermetiche e muratorie sino al 1LL:. 8 allora che per impulso principale di un nucleo di Dratelli Illuminati della 3osa -roce -abalistica, si costituisce definitivamente all%>riente di &arigi " l%>rdine !artinista # composto di tre gradi di iniziazione sotto la &residenza del geniale DT. 33 .%. dott. @erardo /nausse *&apus+ e per consiglio di eminenti iniziati come Stanislao de @uaita #.

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-B&I4>,> RGII B34F3> 3/@=I)I /7 I, !B34I)IS!> ,B &>,/!I-B ->) SB--=I !olti studiosi italiani furono ingannati dalla feroce polemica con dotta dal 3eghini con i !artinisti del tempo sulle sue reali posizioni. Il 3eghini fu !artinista, ma soprattutto, secondo la moda ed il costume di allora, fu un !assone. Gediamo alcune tappe fondamentali della sua vitaE 12 novembre 1L:L, nasce in Direnze. 1L?; a 3oma incontra I. -. >aHle' ed insieme ad altri fonda nel 1L?L la sede Italiana della Societ 4eosofica. 1L?L a 4orino con Sulli 3ao fonda il gruppo teosofico e l%Brs 3egia. 1?O2 a &alermo viene iniziato nella loggia " I 3igeneratori # del 3ito Bntico e &rimitivo di !emphis e !israim. 1?O3 torna a Direnze. -ontinua la frequenza massonica presso una loggia del @.>. sedente in !ilano, partecip( ai movimenti " ,a Dronda # e " ,a Goce # fu intimo di &apini che scrisse alla sua morte un appassionato ricordo in chiave ermetica, di 3oberto Bssagioli che pi5 tardi doveva fondare la " psicosintesi # e di altri. )el 1?O3 fonda la 1iblioteca filosofica. )el 1?O? con il Drosini, con il -avalli, con Fmberto !aggi, Bmerigo 1ianchini, Blberto @ennar6 e Gittorio Dalorsi *quasi tutti !artinisti+ nel 3ito Dilosofico Italiano precedentemente ricordato che si proponeva tra l%altro la unificazione delle forze massoniche attraverso una tappa intermediaria federativa che si realizz( tra l%altro con il 3ito Scozzese di -erneau, col 3. di !emphis e !israim, con il !artinismo e con i 4emplari del 1anti+. Il tentativo si estinse a causa della grande guerra e la ripresa dopo il 1?1L non doveva portare grandi frutti. Il fascismo sommerse ogni cosa. Il 21 aprile 1?11 ricorda ai romani con un manifesto la data del )atale di 3oma, interventista si arruol( raggiungendo il grado di -apitano del @enio. 1?1< &ubblica l%articolo " Imperialismo pagano # al quale si doveva ispirare /vola e tanti altri veri o fasulli esoteristi successivi. 1?2191?2; va a 3oma e dirige la 3assegna !assonica. 1?2< fonda e dirige la rivista Btanor, continuata nel 1?2C da Ignis. 1?2L fonda e dirige F3. 1?2? inizio della persecuzione fascista e gesuitica con conseguente limitazione delle manifestazioni esterne della sua feconda operativit. /gli si dedica alla restaurazione della " scuola italica # producendo degli studi sulla geometria e sui numeri pitagorici di insuperato valore. 1 luglio 1?<; muore. 8 ai primi del %?OO che inizia pertanto il suo interessamento al !artinismo e sicuramente *anche se ci manca la documentazione+ all%epoca della creazione del 3ito Dilosofico Italiano che si accentua il massimo del suo impegno. Successivamente il fascismo montava al potere e si profilava il pericolo della soppressione della !assoneria e delle Istituzioni iniziatiche in quanto associazioni segrete. Il 3eghini si getta nella batta glia

LL

con tutto il suo ardore e con tutto il suo peso di uomo di cultura profana ed iniziatica cercando di dimostrare che la !assoneria non e non era una organizzazione segreta. "!a quella gente dabbene *Ignis n. ;[: Bnno 1, 1?23+ non volle arrendersi alla autorit serena ed indiscutibile che riportavamo *e cio documenti ufficiali tendenti a dimostrare l%infondatezza delle accuse di segretezza+, e si scagli( contro di noi, come se avessimo commesso un delitto dicendo il vero, e stamp( e sussurr( un attacco di contumelie e di accuse contro il preteso traditore, spergiuro, gesuita, penna venduta... affermando eK catedra che la !assoneria e deve restare una societ segreta, e mettendo cos6 nelle mani dell%avversario della istituzione l%arma che andava cercando per meglio colpirla. -hi pi5 si distinto in questa nobile ed intelligente impresa quell%analfabeta che sta a capo del !artinismo italiano e di cui abbiamo denunciato nei numeri precedenti di questa rivista un%indegno plagio letterario. -ostui, capo del !artinismo ita9 liano, che una vera societ segreta *e qui emerge il pizzico di malignit in quanto il 3eghini annota che i !artinisti fanno uso di pseudonimi e si riuniscono mascherati+ asseriva che anche la !assoneria lo doveva essere e poich il !artinismo si arroga una ridicola sorveglianza sopra la !assoneria che pretende di dirigere occultamente, egli *il Sacchi+ inizi( contro di noi la pi5 abbietta delle campagne motivandola e basandola sopra la pretesa indegnit da noi commessa rinnegando il carattere segreto della !assoneria #. B distanza di tempo possiamo affermare che il 3eghini aveva ragione e gli altri avevano torto, ma allora la battaglia divamp( feroce anche perch il Sacchi non appariva ben provveduto. Il 3eghini cominci( a far attaccare e demolire dal Savino Savini il famoso Iod =e Scin Gau =e *che i !artinisti non pronunciano se non separatamente e non per intero non dandogli altra significazione che quella che ha nel inondo di mezzo+ ed essi per ignoranza facilmente prestavano il fianco perch moltissimi spinti da spirito mistico vi volevano leggere Ieschoua o simili traducendo con @es5. -os6 scriveva il Savini " I !arti nisti, tratti in errore dalle loro meno che mediocri conoscenze dell%ebraico, non hanno voluto neppur prendersi la briga di controllare la esattezza delle affermazioni di certi occultisti... #. /d era vero0 -os6 dopo un interessante studio poteva concludereE 1Y I !artinisti, i quali non hanno il coraggio di arrivare in fondo alle premesse cabalistiche da loro stessi poste, si sforzano a violentare la .abbal per introdurvi il concetto di un -risto centro del tempo e della creazione tutta ed in modo particolare della unit *1+. 2Y &er fare questo non hanno altro mezzo se non l%aritmomanzia alfabetica, che ai loro fini applicabile solo al sacro tetragramma I.=.G.=., il quale deve essere piegato a significare anche il nome di @es5. 3Y Bllora formano una parola senza senso I.=.S-.G.=. dicendo che essa deve leggersi QPehoscivaQ ossia @es5 #. )aturalmente il 3eghini annotavaE " In questo stesso errore cadono, tra gli altriE 1. Il martinista Blembroth nel suo articolo le Q-olonne del 4empioQ ecc...

L?

Il martinista Gincenzo Soro, rappresentante per l%Italia del martinismo genuino del 1ricaud... 3. Il Hremmerziano &ietro 1ornia... #. /d aggiungiamo noi a quell%epoca anche il .remmerz. / continua *dimostrando che evidentemente anche lui aveva dato al !artinismo una significazione errata propria del tempo e non tradizionale+. Q,a cosiddetta tradizione occidentale che questa gente pretende rappresentare ed il !artinismo, ordine illuministico cristiano, prendono a base del loro fantastico esoterismo un manifesto errore di grammatica ebraica... ,a tradizione martinista consiste nella trasmissione e nella accettazione di questa grossolana bestialit, con la quale si pretendeva di dimostrare cabalisticamente l%eccellenza iniziatica di @es5 e la sua posizione privilegiata nella economia dell%universo 3C. Se per questo che Blessandro Sacchi il @ran !aestro del Supremo -onsiglio !artinistaT chi pi5 di lui pu( assurgere a rappresentative man in questa tradizione degli spropositiJ #. Fn infortunio colp6 il Sacchi. )el 1?2< scrisse una monografia dal titolo " Gariazioni sulla leg genda di =iram0 ,a parola perduta #. /ssa fu inviata al 7e Simone !inaci, rappresentante della stampa martinista meridionale, che la fece pubblicare in un numero *22923 del 1?2<+ della 3ivista " Il turbine #. 2uesto articolo fu riconosciuto come appunti manoscritti nel 1?OL dallo stesso @uenon che ne rivendic( la paternit. )ello stesso numero della rivista in cui il @uenon metteva a punto la cosa *Ignis ). 192 del 1?2C+ compariva una nota di un !artinista *francese+ a firma !H,S. in cui si dichiarava che dette note erano state consegnate al Sacchi nel 1?O? per uso dell%>rdine nel 4empio " avvertendolo che esse erano di 3en @uenon, ma che egli poteva farne uso per conferenze riservate #. )el numero 3 del %?2C di Ignis lo stesso 7e Simone !inaci dissocia la sua responsabilit dalla cosa ed il 3ighini concludeE " Se proprio egli *il Sacchi+ sia il pi5 adatto a presiedere l%>rdine !artinista in Italia, lasciamo giudicare ai lettori. )on vogliamo aggiungere l%ultima nota del L[? di Ignis per amore di carit0 Bbbiamo voluto riportare queste note che videro in lizza due grandi figure iniziatiche dell%epoca proprio per porre in evidenza quanto le polemiche possono trascinare lontano e quanto lo spirito iniziatico animatore possa incidere sui comportamenti nostri. )oi stessi $ che abbiamo vissuto un periodo polemico $ siamo riusciti a frenare rapidamente e ad operare una autocritica tale dalla quale siamo usciti trasformati. )ulla viene a caso... vero, ma i poteri inerenti all%uomo debbono sempre essere vigili perch l%uomo non scada come tale. Il 3eghini allora fu trascinato alla polemica non tanto in risposta ad attacchi mossigli sul piano dottrinario *e forse giustamente nella linearit di premesse e vincoli liberamente accettati+ quanto dalla urgenza della situazione politica interna italiana. Sotto questo profilo preghiamo i lettori di voler vedere sotto un angolo completamente differente da quello che a prima vista potrebbe emergere, quanto della
2.

Bbbiamo precedentemente visto che non 4radizionale.


3C

questa la interpretazione che diamo nell%>.!. Bntico e

?O

polemica abbiamo voluto riferire.

?1

-B&I4>,> RGIII I !B34I)IS4I " )B&>,/4B)I # Sotto il nome di !artinisti )apoletani i discepoli di /liphas ,evi ed i suoi biografi 3; designano un gruppo di discepoli italiani del !aestro, cittadini del 3egno delle 7ue Sicilie, fra i quali principalissimo il 1arone )icola Spedalieri che era " napoletano #... di -atania e cio siciliano e come tale cittadino del 3egno di )apoli " al di l del Daro #, come allora si diceva. >ltre allo Spedalieri, notissimo anche per le opere che il !aestro gli ha dedicato, va ricordato l%avvocato @iustiniano ,ebano, da 4orre Bnnunziata, )apoli, autore di varie opere occultistiche fra cui " 7ell%Inferno, se il -risto vi discese con il corpo o meno #, rifugiato in Drancia per motivi politici concernenti le sue attivit risorgimentali ed iniziato a &arigi da /. ,evi alla !agia 4rasmutatoria. 3ientrato in Italia dopo l%Fnit, rifiut( cariche ed onori e si ritir( a 4orre Bnnunziata nella zona vesuviana, dove si dedic( ai suoi studi ed istru6 numerosi discepoli nella dottrina e nella pratica del !artinismo, alcuni dei quali pervennero all%arte 4rasmutatoria come il @igante che, assai longevo, visse sino ai nostri giorni. Il ,ebano mor6 ai primi del secolo lasciando fama di grande mago. Fn altro napoletano di &ortici, sempre nella zona vesuviana, fu &asquale de Servis, figlio naturale di Drancesco I di 1orbone 7ue Sicilie, emigrato a &arigi per motivi di lavoro, venne pur%esso in contatto con la cerchia di /liphas ,evi e fu accolto come discepolo dal !aestro. Suo interesse predominante fu l%astrologia ed alcuni lo identificarono con l%" anonimo napoletano # autore delle " ,unazioni # pubblicate dal .rem9 merz il quale ne rifiut( sempre la paternit. Il 7e Servis che port( lo Xeronimo di IVB3, rientrato povero dal l%emigrazione, fu ospitato in casa del .remmerz di cui fu il primo maestro e che successivamente egli indirizzer al &apus che lo fece accogliere nella cerchia dei martinisti francesi con i quali aveva mantenuto i contatti. Bnche il 7e Servis istru6 e guid( discepoli in Italia conser9 vando ottimi rapporti con lo Spedalieri e col ,ebano. B &ortici sorge ancora una splendida reggia borbonica e molti illegittimi della famiglia furono sistemati nella zona, tra cui il padre stesso della sig.ra Bnna, la consorte del .remmerz, il -omm. ,uigi &etriccione. >ltre al .remmerz un altro porticese, comunemente ritenuto figlio di Derdinando II 7ue Sicilie, @aetano &etriccione 3: che port( lo pseudonimo di !orienus, fu discepolo prima del ,ebano e poi dello Spedalieri, che conosceva la sua origine regale e lo stim( degno dell%Brte 3egia iniziandovelo. 7iscepoli di !orienus furono &hilaletes Patricus e molti altri martinisti dell%Italia meridionale e della Sicilia cos6 come il .remmerz ebbe discepoli in tutta Italia e anche in Drancia.
3& 37

-=. "UI&&ET/ &ensees d%/liphas ,evi.

2uesto cognome che era quello di un funzionario toscano al servizio della 7inastia, venne imposto a pi5 di un illegittimo di questa per concessione dello stesso funzionario.

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Il !artinismo italiano operativo ebbe dunque origine da questi personaggi e da nessun altro, anche se gli " storici # dimenticatili, sono passati a cercare altre pi5 recenti e meno nobili origini. ,o stesso .remmerz considerato come il creatore del " Hremmerzianesimo # appare spuntato dal nulla a m( di fungo. Il .remmerz 3L in realt fu e rest( un "martinista napoletano# e la sua Scuola 3? pu( essere considerata una delle varianti dell%>rdine !artinista. 1asti sfogliare l%indice dei nomi del IG volume della sua >pera per controllare quante volte sono citati !artinez de &asquall', -laude de Saint !artin, /liphas ,evi, Stanislao de @uaita, &apus e via dicendo, o meglio ancora, leggere nel testo che cosa il .remmerz ne scrive per avere la prova del suo " martinismo #. /gualmente in tal senso da interpretare la sua costante collaborazione dal 1?23 alla rivista martinista " > 4anatos # diretta dal 1anti e la sua iscrizione in testa al comitato di redazione. Bbbian detto che il ,ebano ebbe tra i suoi discepoli il @igante, morto nel 1?;L, tra i discepoli di quest%ultimo vanno ricordati Drancesco &roto da Btrani *1LL?91?C:+ e don ,uigi -iardiello de 1ourbon9Drance " ,%Brgonauta # a loro volta iniziatori di numerosi discepoli all%Brte 3egia. I " martinisti napoletani # depositari degli insegnamenti trasmutatori " passati # attraverso /liphas ,evi non sono affatto estinti. 7a " @eber # *1L?191?;;+ figlio di !orienus, attraverso " -aliel # @ran !aestro della 3osa W -roce d%>ro Italiana la trasmissione iniziatica stata trasmessa al @.!. dell%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale e da questi depositata nel seno dell%>rdine.

3,

&rima della creazione della sua Dratellanza 4erapeutica il .remmerz sog giorn( in Drancia almeno quattro anni tra il 1LLL ed il 1L?3. 7i questo soggiorno, delle sue attivit, delle persone che frequent( ed incontr( non si hanno notizie certe. 7a molte fonti pare confermato che frequent( &apus ed insieme a lui appartenne alla =ermetic 1rotherhood of ,uKor, cos6 come =ector 7urville alla cui scuola pare che abbia appreso la teoria e la pratica del magnetismo animale che espose poi nella sua >pera >mnia e nel -orpus. 3icordo di sfuggita al lettore poco attento che nel 1LLL l%anno in cui il 7e @uaita fonda la 3osa W-roce cabalistica che alla base del risveglio martinista.
39

In realt il .remmer cre( semplicemente e solamente una Dratellanza 4era peutica che chiam( ermetica in quanto la pratica sanatrice non era fine a se stessa, ma tendeva allo sviluppo ed alla manifestazione dell%=ermes, cio del " principio ermetico #, uno dei componenti del " complesso # uomo.

?3

-B&I4>,> RIR !B34I)IS!> !>7/3)> I) I4B,IBE ,B 3I&3/SB )/, 1?<C )el 1?<C la guerra era terminata e contemporaneamente tornava in Italia una certa tranquillit ed una certa sicurezza per quanto concerneva la libert di opinione, di espressione e di associazione. ,e fratellanze iniziatiche tornarono quindi a manifestare la loro presenza nel mondo profano e procedettero innanzitutto ad una ristrutturazione dei quadri falciati dalla guerra e dal trascorrere degli anni, oltre venti ne erano infatti passati dall%inizio delle persecuzioni. Bnche il !artinismo raccolse i superstiti e procedette alla riorganizzazione, ma lo fece $ nel caotico periodo in cui la !assoneria era fra zionata in venti o trenta obbedienze tutte richiamantesi alla regolarit, tra insulti, liti e minacce $ inseguendo impossibili sogni di costruire la sempre vagheggiata Dederazione di tutti i 3iti intorno ad un fulcro centrale costituito verosimilmente dai 3iti di !emphis e !israim. In ci( tentando di ripetere la fallita esperienza del Drosini e tentando di realizzare quanto il Soro aveva a suo tempo scritto sul Sistema Iniziatico >ccidentale sull%onda degli insegnamenti e delle dichiarazioni ufficiali del !artinismo francese moderno<O. Il Soro fu l%Butore che disse e scrisse e difese ad oltranza la teoria del @ran Sistema Iniziatico >ccidentale. 2ui per l%intelligenza del lettore riporteremo i suoi punti di vista <1 . 1. ,a parola Illuminato sinonimo di 3osaW-roce.

Gedi anche appendice. 2uesta l%impressione generale che emerge dallo studio della prassi seguita per la riorganizzazione dell%>rdine a Genezia e per i piani ivi concepiti. 7ichiariamo che qualora ci fosse dimostrato un intento diverso da quello da noi compreso e qui detto saremo sempre disposti a mutare avviso. 8 evidente comunque che noi stessi auspichiamo che tale evento possa verificarsi in futuro, ma temiamo fermamente che tutto resti solo un auspicio.
<O
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?<

,a 3W- l%attributo di colui che attraverso il 5rionfo /rmetico pervenuto al maTimum della iniziazione, cio al possesso della 3nosi 2uprema ed al pieno esercizio di tutti i poteri trascendentali che dormono in noi. 2. 2uesto risultato ci( che viene chiamato il @3B) !B@IS4/3> ed alchemicamente con il nome di S>,/ o di >3>. 3. Gi si perviene attraverso un sistema di successive selezioni. )ell%odierno mondo occidentale la prima di queste avviene consuetamente nella Massoneria blu destinata alla &F3IDI-BVI>)/T la seconda nella Massoneria 2uperiore dedicata alla &/3D/VI>)/T la terza ed ultima in uno dei vari 'rdini Illuministici che portano alla SF1,I!BVI>)/ ed al !B@IS4/3>. 3. Il Soro forniva un grafico che sotto riportiamo e chiariva. -iascuno di questi tre circoli *!assoneria bleu, Superiore ed >rdini Illuministici+ ha funzioni e missioni sue particolari che ne fanno un organismo completo ed autonomoE e non detto che dal secondo $ o anche il primo $ di essi
2.

?C

qualche .adosch o qualche !aestro Simbolico $possa d%un colpo d%ala ergersi sino al -ielo Supremo senza bisogno di passare per altre selezioni. !a tutti e tre insieme formano il @ran Sistema Iniziatico nel cui cen tro sta il Santuario !agico di tutti i !isteri diretto dai !aestri Invisibili, guardato dai -ustodi della Soglia e abitato dall%>rdine dei 3osaW-roce. 4. ,%>rdine 3osaW-roce *che in questo caso non deve scambiarsi con i gradi della !assoneria+ la ->!F)I>)/ !IS4I-B F)IG/3SB,/, F)I-B /7 I)7IS43F44I1I,/, 7I 4F44I @,I I,,F!I)B4I 7I >3I/)4/ / 7I >--I7/)4/, 7/,,%F)> / 7/,,%B,43> /!ISD/3>. 4. Secondo il Soro ciascuna di queste tre sezioni ha una missione ch%egli cos6 chiarisceE A) 8a Massoneria simbolica o bleu la sentinella avanzata dai 3osaW-roceE /ssa il 4empio esterno dedicato ai &iccoli !isteri che portano alla &urificazioneT dal punto di vista dell%insegnamento pu( dirsi un corso elementare di rieducazione gnosticaT riguardo all%azione, l%insieme delle !aestranze addette ad eseguire $secondo i disegni inviati dagli Brchitetti che sono i SF&/3I>3I I)->@)I4I, cio i 3osaW-roce $ i lavori di ricostruzione del @rande ed Fnico 4empio Fniversale. <2 B)8a Massoneria 2uperiore, compostasi in sistema organico nello Scozzesismo , il centro di collegamento indiretto tra le !aestranze e i -omandiE 4empio di !ezzo, consacrato agli Blti !isteri, attraverso le successive selezioni della gerarchia dei gradi conduce i " &urificati # alla &erfezioneE nei rapporti didattici, una serie di corsi medi di perfezionamento e di tirocinio ove i pi5 idonei e pi5 attivi tra i !aestri ,iberi !uratori vengono gradualmente avviati, di esperienza in esperienza e di missione in missione, all%Ispettorato @enerale ed alla direzione 4ecnica dei lavori di costruzione del 4empioT nei rapporti dell%azione possiamo chiamarla il -orpus dei 4ecnici9Ispettori dei lavori massonici. A) 3li 'rdini Illuministici, che rispetto allo Scozzesismo hanno la loro pi5 perfetta espressione nell''rdine Martinista, stabiliscono il contatto immediato tra i tecnici e gli architetti cio tra i discepoli e i @randi Istruttori, tra gli accoliti ed i !isteri !aggiori e conduce i " &erfetti # alla SF1,I!BVI>)/ e all%B7/&4B4>, cio alla nozione diretta e tangibile di quella ,uce dietro la quale corsero di grado in grado nelle precedenti iniziazioni, diventando via via !aestri Simbolici, &rincipi di 3W-, e .adosc. 2uanto all%insegnamento, l%>rdine !artinista, una vera e propria Fniversit /rmetica di Integramento e di applicazione ove i pi5 istruiti ed i pi5 atti tra i tecnici9ispettori del lavoro massonico diventano anzitutto assistenti degli Brchitetti e vengono quindi avviati al 4rionfo /rmetico ed alla !orte !istica che la prova suprema e definitivaE chi non si sente in condizioni di affrontarla e di superarla $ ed in tal caso meglio per lui non tentarla neppure $ rester tuttavia nel suo ufficio altissimo di assistente dei Sommi Istruttori cui giunto attraverso tante selezioni, ma chi l%affronta e la supera vittoriosamente,
8 qui doveroso segnalare che il Soro considera anche con attenzione l%>r dine >rientale Bntico e &rimitivo di !emphis e !israim attribuendogli la duplice funzione di un sistema massonico9 illuministico quindi conseguentemente in grado di sostituirsi di per se, senza necessit di altre strutture al sistema che stiamo descrivendo che richiede la superposizione allo scozzesismo di >rdini Illuministici e segnatamente $ secondo l%Butore $ dell%>rdine !artinista.
<2

?;

ne esce Istruttore ed Brchitetto egli stesso, vale a dire 3osaW-roce, ed entra a far parte del Santuario !istico che sta al sommo di tutte le iniziazioni. -i( detto, occorrer aggiungere qualche altra nota. Il Soro era soprattutto uno gnostico e tutto il sistema da lui affidato alle stampe si imperneava sulla @nosi. )el cap. 1CY abbiamo riportato uno stralcio di lettera del !artinismo di Sacchi in polemica con il Soro in essa si legge ancheE " Intanto egli *il Soro+ descrive o meglio immagina e crea con la sua fervida fantasia una 3erarchia 'cculta % mai esistita+ che chiama @ran Sistema Iniziatico >ccidentale nel quale sottopone a Maestri Invisibili tutti gli ordini, sistemi e fratellanze iniziatiche esistenti, e cio l%>rdine dei 3osaW-roce che pone a capo della &iramide *il sole+ come 4abernacolo dei !isteri !assimi, della Suprema @nosiT fa seguire a questi 3osaW-roce *qualiJ $ vi sono varie fratellanze di questo titolo+ l''rdine Martinista quale 2antuario dei Misteri Maggiori, della 3nosi 2uperiore di secondo grado e lo fa corrispondere alla sublimazione- viene pi5 in basso il 3ito Scozzese Bntico ed Bccettato *che sembra egli ritenga il perfetto, l%unico ortodosso, mentre ve ne sono altri con contenuto esoterico9iniziatico pari ed anche pi5 largo e profondo+ e gli conferisce la classe di 5empio, )lti Misteri, 3nosi 2uperiore di !I grado- alla base finalmente pone la !assoneria bleu, che sarebbe il *estibolo, la 3nosi elementare. &er ognuna di queste gerarchie fa corrispondere titoli o gradi sacerdotaliE la !assoneria blu sarebbe la Milizia della -hiesa interioreT il 3ito Scozzese il 6iaconato della -hiesa interioreT l%>rdine !artinista il (resbiteriato della -hiesa stessa, l%>rdine dei 3osaW-roce finalmente l'/piscopato della -hiesa Interiore. ...In nome del 3ran 0onsiglio Italico Martinista tengo ad affermare... che assolutamente indipendente da ogni e qualunque !assoneria o aggregazione iniziatica, e soprattutto da qualunque -hiesa... il 3ran 0onsiglio Italico si proclama indipendente... da qualunque altra D3B4/,,B)VB !BSS>)I-B, o >37I)/ /S>4/3I->, a )/SSF)> riconoscendoci inferiore... 7ev.mo d%incarico del @EE !EE del @EE -EE IEE dell%>rdine !artinista, il &hEE IEE dello Venith di Bncona. ,a stroncatura del Soro in quanto vescovo della -hiesa @nostica $aspramente combattuta per ragioni forse evidenziate nel cap. 1:Y $ po trebbe essere facilmente compresa, ma la stroncatura conseguenziale della visione del Sistema Iniziatico >ccidentale meno comprensibile se si tiene conto delle strutture che si andavano formando $ prima del fascismo $ intorno al !artinismo... cose comunque che non ci riguardano. -i( che per contro richiama la nostra attenzione quella dichiarazione di indipendenza *che sottoscriviamo+ del !artinismo da qualsiasi e qualunque !assoneria, ribadita nel citato documento per ben due volte consecutive e con marcata decisione. 1ene $ quando nel 1?<C si risvegli( <3 il !artinismo a Genezia sotto l%impulso vigoroso di !arco /gidio Bllegri, che cosa troviamoJ Fna dichiarazione tale che annulla
43

Il termine palesemente improprio perch il !artinismo come dimostrato nei capitoli precedenti continu( pi5 o meno intensamente la sua attivit nel periodo fascista, ma ci sia concessa questa licenza... letteraria0

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qualsiasi proposito di "indipendenza# cos6 roboantemente affermata dal !artinismo Italiano alle dipendenze di Sacchi predecessore di Bllegri. -osa mai era accaduto nel ventennioJ ,e teorie del Soro per proprio conto avevano guadagnato terrenoJ )iente di tutto ci( e lo vedremo. ,%>rdine !artinista << in quel periodo pubblic( due " bollettini # a stampa che abbiamo nei nostri archivi in pi5 copie. )el primo d%essi in data 12 gennaio 1?<; sotto forma di lettera cos6 si leggeE " 4i comunichiamo che il J< dicembre !"=# si riunito il Supremo @ran -onsiglio del )ostro Generabile >rdine alla presenza di nove &otentissimi Dratelli della Gera ed Burea 3osacroce i quali, alla presenza dei regolari rappresentanti dei &rincipali 3iti !assonici professati in Italia, ha pro ceduto alla nomina dei Sovrani @randi -ommendatori Dilosofi Incogniti, @randi Ffficiali e 7ignitari dell%>rdine fino al 2: dicembre 1?<:. Blla carica di &otentissimo @rande !aestro @enerale stato chiamato il Dr 3W-, .adosch, SovrA. @rA. IspA. @enA. !arco /gidio Bllegri 33 del 3ito Scozzese, @rande Perofante @enerale 33 A. ?OA. ?:A. del 3ito >rientale di !A. e !A., il quale ha assunto il nome di @iovanni GII. ...<Y 8 costituita una @ran ,oggia )azionale amministrativa di cui potrai far parte con la tua semplice domanda a noi rivolta... Il @ran !inistro di Stato S - , R SEE IEE 7ino =obbes -ecchini 33 A. ?OA. ?CA. &.&. @ran -onservatore ad vitam Il secondo numero, pubblicato nel marzo del %<; riportava lo stesso comunicato con una variante e cio anzich parlare di una ,oggia Bmministrativa si parlava di ,ogge Bmministrative e questo evidente perch nella prima stesura probabilmente ci si era dimenticati che l%>rdine !artinista se dicentesi " Fniversale # estendeva la sua giurisdizione in tutto il mondo e non solo nella nazione italiana. -orrezione a parte $ logica in rapporto alla pretesa $ il bollettino riportava anche la orga nizzazione dell%>rdine !artinista. " ,%>rdine !artinista dopo l%ultimo -onvento del 2: dicembre 1?<C consta di due sezioniE Sezione eKotericaE comprendente gli Bssociati *BssEE +. Sezione esoterica comprendente tre gradiE I Iniziato, IEE II Superiore Iniziato, SEE IEE III Superiore Incognito. ,%>rdine ha poi sei gradi amministrativiE <C 1. 7elegato Speciale 2. 7elegato @enerale
,%>rdine !artinista che emerse dopo la guerra fu esclusivamente quello del Sacchi, i !artinisti del Soro *discendenza 1ricaud+ non diedero segno della loro presenza e della loro sopravvivenza. 4) >vviamente non si tratta di gradi, ma di funzioni, la mania massonica aveva in quel momento preso la mano ai Dratelli estensori della nota.
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?L

Ispettore Segreto 4. @ran !aestro 3egionale 5. &residente )azionale 6. Sovrano @ran !aestro @enerale. Il Sovrano @.%. !.%. @en.%. <; assistito in permanenza da un Sacro -ollegio di Superiori Incogniti, -ardinali dell%>rdine. I !artinisti si radunano in -onsigli, @ruppi e ,ogge, il cui luogo di residenza si chiama -ollina. Il Supremo @ran -onsiglio si raduna almeno quattro volte all%anno in una localit chiamata @rande !ontagna... #. 8 evidente l%impronta massonica data al !artinismo, quella impronta che era stata cos6 vigorosameite combattuta, mentre l%indipendenza dell%>rdine $ affermata a squarciagola $ ne soffr6 visibilmente di credibilit. ,e proveJ /ccole emergere dai documentiE 1. I nomi sono circondati davanti e di dietro dai grandi massonici, tutta la filza anteriore di titoli di cui si fregia !. /. Bllegri *o con i quali viene fregiato+ significano semplicemente ch%egli aveva conseguito nello scozzesismo i gradi di 1L93O e 32, se non bastasse il 33 vien ripetuto dopo ed in pi5 vengono aggiunti i gradi di sua competenza nel 3ito di !emphis e !israim, la stessa cosa si ripete per il firmatario del comunicato, il quale si aggiunge un titolo che non trova riscontro in nessun documento !artinista mentre di pretto carattere massonico. 2. 4rattandosi di un >rdine sovrano ed indipendente dalla !assoneria, con in pi5 tutta una serie di dichiarazioni in tal senso sembra strano che le nomine dei Dratelli alle maggiori cariche dell%>rdine !artinista siano state eseguite alla presenza di " nove Dratelli della Gera ed Burea 3osacroce # e alla presenza *sic0+ dei rappresentanti dei &rincipali 3iti !assonici. 8 bene evidente la " cosa # e traspare ancora pi5 evidente il fatto cio della dipendenza dell%>rdine !artinista risvegliato a Genezia dalla !assoneria, dal fatto che il libro di !. /. Bllegri " Introduzione al Segreto !assonico # pubblicato in Genezia sempre nel 1?<; sia edito " a cura dell%>rdine !artinista #. )otate bene che il libro una miniera inesauribile di spunti meditativi e di notizie ed bene che ogni Martinista lo conosca, ma tratta prevalentemente di !assoneria sia pur di un parti colare tipo di !assoneria il che con il !artinismo ha parentela solo perch lo studio della Istituzione in parola una delle materie che debbono approfondire i !artinisti nel loro iter culturale, e non l%elemento culturale prevalente come appare ed palesemente dichiarato a pag. 1O ove scritto " 2uesto libro il compendio aggiornato degli appunti di istru9 zione raccolti nelle ,ogge !artiniste... #. Il punto 2 indicherebbe da solo la validit dell%>rdine se si pensa che la imposizione delle mani venne fatta dai membri della Gera ed Burea 3osacroce i quali imposero per di pi5 che i lavori martinisti avvenissero sotto i loro auspici come emerge dalla carta intestata dell%>rdine !artinista. )iente di strano anche qui perch ognuno si sceglie i suoi " patroni # senonch sembra proprio di tornare alla lettura del Soro e del suo @ran
3.
4&

)on esistono abbreviazioni con tre puntini nel !artinismo, mentre esistono in !assoneria.

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Sistema Iniziatico >ccidentale, che ha al vertice i 3osacroce. Sono i 3osacroce della Gera et Burea organizzazione quelli del SoroJ -i permettiamo di dubitarne, e dubitarne fortemente anche perch il Soro intendeva tutt%altra cosa e verosimilmente faceva riferimento ai 3/BFW-3>IR di !artinez de &asquall' e nella smania di tradurre... tradusse male. -ercheremo di giungere a dipanare la matassa, ma facile comprendere come tutte queste cose anche tra di loro incongruenti o quanto meno non recepibili nelle loro sottigliezze facessero rivolgere altrove gli sguardi di coloro che intendevano dedicare un certo periodo della propria vita all%apprendimento dei " veri # nella scuola !artinista. Il gi citato volume di @astone Gentura ci offre un filo conduttore di quel che accade a Genezia dopo la guerra <:. In primis emerge chiaramente che quasi " tutti i grandi ufficiali del 3ito <L, seguendo la tradizione del 1?2<, erano !artinisti... # ma emerge chiaramente pure che 3iti !assonici e !artinismo procedevano di pari passo, non solo ma a pag. 13L si evince che i !artinisti erano occupatissimi a studiare la " situazione massonica # ed a trovare soluzioni per impossibili concordati tra 3iti e Damiglie come la storia massonica dovrebbe insegnare al colto ed all%incolto. Sempre nel volume di @astone Gentura si leggono cose sbalorditive... perfino la carica di @ran !aestro del !artinismo era usata come oggetto # di scambio. -itiamo testualmente da pag. 13: ove viene pubblicamente riferito il contenuto di tale documentazione cui @astone Gentura ha avuto la possibilit di attingere e su cui sarebbe stato meglio tacere. !arco /gidio Bllegri quindi sul finire del 1?<C *settembreJ+ aveva proposto di unificare le Damiglie *massoniche+ italiane #, pro posta che " in un primo momento fu accettata da 4ito Signorelli per il 3ito Scozzese e da Galentino di Dabio per il 7iritto Fmano *!assoneria !ista+, mentre il @ran !agistero del !artinismo, allora vacante, era stato offerto al Dratello 7unstano -ancellieri. 4entativo di accordo che poi fall6 come sempre $ purtroppo $ fallirono tutte le proposizioni ten 9 denti ad unificare la !assoneria... #. Il 7unstano -ancellieri fu una valida ed attiva figura di massone, gi nel 1?<3 aveva costituito insieme a 7omenico !aiocco il Supremo -onsiglio della !assoneria Fnificata e successivamente ricopr6 la carica di Sovrano @ran -ommendatore del 3ito Scozzese Bntico ed Bccettato *&alazzo @iustiniani+, quindi in definitiva nulla vi sarebbe stato di negativo nella sua nomina, ci( che negativo il " modo # con cui venne prospettata. Su questo sfondo si precisano le cose. 1. il 1; maggio 1?<C !. /. Bllegri ricostituiva a Genezia il Sovrano -onsiglio @enerale del ?OY ed ultimo grado del 3ito di !israimT 2. il 1: maggio univa il -onsiglio @enerale cos6 ricostituito al 4empio !istico dei &rincipi &atriarchi del rito di !emphis, che in deroga ecc. diveniva il Sovrano Santuario

8 ben evidente che quanto noi diciamo si trova pubblicato alla portata del pubblico, solo raramente facciamo uso nel presente lavoro di documenti riservati e quando lo facciamo lo avvertiamo chiaramente. <L 3ito di !emphis, pag. 13< del volume citato.
<:

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per l%Italia <?T 3. il 1L maggio costituiva la ,oggia !adre e !aestra " >siride # valida sino al terzo gradoT 1. il 1: settembre costituiva un Sovrano -apitolo " @li >rfei #T 2. il 2? luglio del 1?<L costituiva un Sublime -oncistoro dei &rincipi di !assoneria ?OY. !algrado che la ristrutturazione dei 3iti e dei loro quadri procedesse fors%anche con eccessiva speditezza come palesemente emerge dalle date sopra elencate, anche se tale speditezza appariva forse giustificata dalla necessit di giungere alla auspicata federazione massonica *o fusioneJ+ con dei piedilista consistenti, tutto salta in aria perch il 3ito Scozzese si ritira dalla giostra. /d ecco un poco spiegato l%apparente pasticcio dei !assoni presenti e benedicenti le nomine delle cariche nel seno dell%>rdine !artinista all%atto della sua ristrutturazione il J< dicembre del !"=# e cio ben otto mesi dopo che si era posto mano alla riorganizzazione massonica. Intendiamoci bene, ci( non suoni appunto alcuno $ n abbiamo alcun potere per muovere appunti a chicchessia 99 ma indica con estrema evidenza che a Genezia si consider( che la struttura portante del Martinismo fosse proprio la !assoneria e ci( in accordo col pensiero di 4eder, 1ricaud, ripetuto ed ampliato in Italia dal Soro. !a anche qui, il !artinismo non veniva comunque posto in minor cale della !assoneria, egli conservava la sua giusta collocazione di >rdine illuministico, anzi *ed a maggior ragione+ veniva ed era integrato pressappoco come nello schema del Soro *forse dovrei dire + non al di sopra dello Scozzesismo ma in un 3ito !assonico diverso e cio nel 3ito di !israim e !emphis e prova ne che nel citato libro di Bllegri *pag. 2C+ si leggeE " Il 3ito ecc. diviso attualmente in ?: gradi distribuiti in quattro serie e due sezioniE Simbolica *1Y933Y+ Sezione massonica Dilosofica *3<Y9;;Y+ !istica *; :Y9: :Y+

Sezione martinista .abbalistica *:LY9?:Y+ 4utto ci( avvenne a torto o a ragioneJ Bbbiamo studiato anche questo problema perch trattandosi di un ramo tradizionale del !artinismo in Italia abbiamo sentito l%urgenza di capire bene come andavano le cose onde non emettere dei giudizi superficiali o quanto meno azzardati. Bggiungeremo che avendo per molti anni ricoperto la carica di @ran !aestro Bggiunto di questo >rdine stato nostro dovere cercare di interpretare il pensiero dei !aestri &assati, non per giustificare la loro attivit $ che ripetiamo non nostro diritto Rma per trarne insegnamento ed ispirazione.
Secondo la nostra documentazione un fatto inammissibile e sconfessato... comunque, poich intendimento non fare polemiche... non ne facciamo.
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nostro

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)oi pensiamo che gli errori di interpretazione derivino dal fatto di voler ad ogni costo far provenire il !artinismo moderno e contemporaneo da &apus, mentre come ormai chiaro al lettore il !artinismo proviene da !artinez de &asquall'. >rbene se vero, chiaro e palese che con il trascorrere del tempo il !artinismo ha assunto una sua con figurazione autonoma non men vero ch%esso non abbia avuto stretti legami con la !assoneria e che quando li ha avuti ha in essa trovato il pabulum per reperire gli uomini di 7esiderio idonei alla iniziazione !artinista. -io alcune organizzazioni !artiniste *leggi >rdini+ invece che sop portare il peso di amministrare delle " strutture portanti # utilizzano quelle che ci sono. Sotto tale profilo appare chiara l%azione di !. /. Bllegri, in quanto egli era in possesso e dell%>rdine !artinista e della equivalente sezione !artinista del 3. di !A. e !A., ed i Dratelli possedevano come emerge dalla lettura del libro di Gentura sia la qualifica di !artinisti sia quella di !assoni appartenenti al 3ito citato e dei gradi della sezione !artinista. )on sembri questo un inutile duplicato, /gli non era e non fu che il riordinatore dei depositi differenti in suo possesso in un periodo per giunta di grande confusione quale quello del dopoguerra.

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-B&I4>,> RR 7B,,B 3I&3/SB B, ->)G/)4> 7I B)->)B 7/, 1?;2 ,%>rdine si mise quindi nuovamente in marcia, ma fu una marcia contrassegnata da inconvenienti, da fermi, da incomprensioni. !. /. Bllegri ne era il @ran !aestro Fniversale *per quanto si detto+, legittimo e regolare successore di Sacchi *Sinesius+, Brtephius, il conte >ttavio Flderico Vasio era, il @ran !aestro Bggiunto. ,e @randi !aestranze 3egionali cominciarono anch%esse a ripren dere i loro lavori. Blcune esistevano sulla carta, altre erano attive. Il quadro dei @randi !aestri regionali il seguenteE ,ombardiaE ,'chnus, 4rentino Saulle, 4oscanaE &hores, ,azioE Galentinus *7D1+ Sovrano @ran -ommendatore della !assoneria mista. B 3oma era attivo anche Serg6 *&orfirio+, -ampaniaE -amar che successivamente tenter di mantenere in vita il !artinismo in Italia, &ugliaE ,ibero *@ranone, nota personalit massonica+, -alabriaE Simone, la Sicilia aveva un 7elegato speciale. )ell%ottobre del 1?<: il Dr. V/4/> *Fmberto @orel &orciatti+ @ran !aestro )azionale, 3eggente l%>rdi ne !artinista Italiano *Bllegri era ripeto il Sovrano Fniversale in forza delle decisioni del 1?2<+ convocava l%assemblea generale del !artinismo Italiano per i giorni < e C dicembre in )apoli. Veteo che era stato nominato il 13 luglio 1?<: in qualit di 3eggente cos6 scrivevaE " -onsiderato che l%altissimo potere dogmatico ed esecutivo conferito dal Sacro -ollegio dei -ardinali Incogniti all%attuale suo -apo il 2: dicembre 1?<C, scade il 2: dicembre prossimo, e che, per tale data devesi procedere alla periodica elezione delle Supreme Butorit dell%>rdineT che dovendosi ritenere chiuso il periodo orientativo dei tanto provati valori spirituali italiani occorre iniziare quello destinato allo sviluppo vigoroso delle idealit dell%>rdine poggiandolo su solide ed immutabili basiT &hilaletes sostenne in primo luogo che il legittimo successore di !arco /gidio Bllegri non era Brtephius, ma >rturus che conferm( la narrazione asserendo altres6 di esserne anche il legittimo successore per il 3ito di !israim e !emphis. *,a cosa sar poi sostenuta in un imbroglio successivo nel 1?:3 quando in Italia spunt( fuori un 3ito Dilosofico ed una eredit $ mai esistita su quel binario $ di /duardo Drosini CO. /d ecco la trascrizione della registrazione della narrazione di >rtrus " ...Bllegri si era portato in ospedale per curarsi. Fno dei maggiori e cio il Dr. Brtephius ed io ci recavamo spesso a trovarlo prima della morte. Si pu( dire che abbiamo raccolto le ultime parole di Bllegri. Io non lo ho visto morire, ma lo vidi poche ore prima. In quella occasione io, che ero in compagnia di Vasio, ho ricevuto il mandato di tenere tutta la segreteria dell%>rdine !artinista, corrispondenza, registri ecc... e que sto proprio da
@li eredi legittimi furono dueE un D. siciliano ed uno di )apoli *quest%ul timo rientrato nelle braccia della !adre -hiesa -attolica 3omana+.
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!arco /gidio Bllegri che tra l%altro mi ha consegnato anche diversi brevetti in bianco di un >rdine che quello di !emphis e !israim, che tutt%ora conservo firmati da lui come suo testamento in quanto gi si sentiva morire... #. Su sollecitazione dei presenti dichiar( ancora " ...Io non posso sapere come il conte Vasio divenne successore di Bllegri perch non ho assistito agli ultimi colloqui avuti da Bllegri. &are che, da quello che ha detto Vasio e la vedova di Bllegri, che nei giorni della sua agonia *Vasio+ fosse presente e raccogliesse qualche eredit, non so se verbalmente o in altra maniera... #. 8 interessante notare che " nei corridoi # venne espressa anche un%altra ipotesi e cio che Bllegri sapendosi malato ed avendo pi5 volte riconfermato &orciatti nella sua qualit di @ran !aestro dell%>rdine *in Italia+ quest%ultimo $ in assenza di altri documenti $ e la sua filiazione, potevano apparire come i legittimi successori in tutte le cariche che Bllegri ricopriva. ,a verit che gi in precedenza, e cio il 1O.3.1?<? Bllegri aveva firmato un regolare atto di successione ad Brtephius. Il " caso # volle che anche &orciatti morisse due mesi dopo Bllegri e che pertanto... la cosa rest( nel campo del nebuloso e fu bene0 ,a presenza di >rtrus e le sue dichiarazioni avvallarono comunque un retroscena che si comprese solo dopo qualche tempo. ,e cose infatti andarono cos6. Bll%atto della costituzione della Fnione degli >rdini !artinisti, &hilaletes aveva ad essa inviato una nota in cui si dichiarava che lo Vasio era il @ran Sovrano Fniversale del !artinismo. *In virt5 della decisione del 1?2<+. 2uesto provoc( le reazioni della -amera che ruppe ogni ulteriore contatto. Du allora che venne indetto ad Fdine una specie di -onvento in cui si " scopr6 # che >rturus e non Vasio era il successore legittimo. B &erugia venne appunto richiesta tale conferma. Il Dratello =ermete non si poteva tuttavia accontentare di un dichiarazione verbale ed adducendo che ad Fdine non erano presenti un sufficiente numero di membri del @ran -onsiglio dei SS.II.II. si riserv( di porre " il proprio avvallo al riconoscimento *nella sua qualit di 7elegato della -amera di &arigi+ solo dopo che lo Venith di Gene zia abbia regolarmente proceduto secondo la prassi iniziatica alla nomina del suo 3eggente # e non come era avvenuto ad Fdine con la presenza di soli quattro membri del Supremo -onsiglio. 2uesta fu una delle decisioni del -onvento di &erugia. -osa avvenne successivamente alquanto istruttivo, noi che abbiamo avuto accesso a mucchi di documenti e corrispondenza !artinista potremmo scrivere a non finire, ci sia consentito solo di riassume in forma concisa. 1Y &hilaletes, essendosi impegnato a far pervenire alla -amera &arigi un documento in cui si dichiarasse che l%>rdine !artinista Genezia e quindi il !artinismo Italiano discendente da &apus aveva come -apo >rtrus e non Brtephius riunisce il @ran -onsiglio dei SS. II. dell%>rdine !artinista o degli /letti -ohen *cos6 si definiva Genezia+ a (adova il 21, 22 e 2C gennaio !"#". ,e cose furono prese sul serio dai convenuti perch qualcuno dei presenti $ forse colto da scrupoli $ volle ed impose che fosse ancora una volta sentito il parere di Brtephius. Secondo la documentazione in nostro possesso l%ordine del giorno posto a &adova fu il

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seguenteE a) relazione di >rthrus sul -onvento di &erugiaT b) relazione di &hilaletes sui precedenti dello stessoT c) dichiarazioni programmatiche, denominazione, linea ritualeT d) investigazione sull%ultimo atteggiamento di Brteprius e conclusioniT e) elezione organi direttivi. ,o stesso >rdine del giorno prevedeva il punto d+ come ultima n mora agli scrupoli di qualche presente. /rano presenti i DD. >rthrus, Gergilius *-3--,+, Sabatron *4S+, Severus *SG@+, 4eosophicus *&S3+, &'tagoricus *@7)+ e con deleghe >rphaeus *-aprolingua, non pi5 oggi sul piano fisico+, 4emplarius *G,,)+. )ei giorni 21 e 22 vennero discussi i punti a+, b+, c+, il 2< venne inviata una delegazione formata dai DD. >rtherus e &hilaletes presso Brtephius, il quale sembra che li esort( ad abbandonare ogni attivit martinista, cos6 come egli faceva in quel momento e per diverso altro tempo ancora per dedicarsi ad altre attivit iniziatiche al di fuori del !artinismo. ,a >n. !ar' 4ibaldi -hiesa sua portavoce affermava che meno martinisti fossero in giro, meglio sarebbe stato e che i tentativi fatti in Drancia ed altrove erano tutte sciocchezze. *)otiamo che sia Brtephius che la 4ebaldi -hiesa erano stati in Drancia e che non ave vano riportato, da contatti avuti con &apus una favorevole impressione+. Il 2C furono discussi i punti d+ ed e+ e le conclusioni furono le seguentiE " Il @ran -onsiglio dell%>rdine !artinista o degli /letti -ohen allo Venith di Genezia, ha omologato il risultato del -onvegno di Fdine del 2? novembre 1?CL e riconosciuto in >rthrus la continuit rituale dell%>rdine !artinista di Bllegri. !essa in chiaro cos6 la situazione ha proseguito i lavori votando nelle sue sedute di mutare la propria denominazione da >rdine !artinista o degli /letti -ohen *per non creare confusione con il quasi omonimo ordine di 7e Dranchis ed Bnassi mandro+ in >rdine !artinista di >riente e di >ccidente sotto gli auspici della -hiesa @nostica Bpostolica e dell%Fnico Iniziatore *!elchissedeH+. -i( per mantenere in Italia una linea unitaria senza suddivisioni interne. 2uesto deciso, si costituiva pro tempore in @ran -onsiglio @enerale dell%>rdine !artinista d%>riente e d%>ccidente ed eleggeva a @ran !aestro 3eggente il D. >rthrus. 2uesti di intesa con il -onsiglio nominava i @randi !aestri 3egionali... #. / proseguiva " ...,%>rdine !artinista di >riente e d%>ccidente cos6 costituito intende procedere al risveglio dei DD. di Genezia e di altre eventuali sparse obbedienze, in sonno per colpa di passati malgoverni e di eliminare ogni divergenza a carattere personale. ,%>rdine riconosce il suo protettore ed il suo occulto @erofante e !aestro in 3oberto Bmbelain, &atriarca della -hiesa @nostica... ,%>r dine si dichiara retto dalla @erarchia @nostica... #. / cos6 dopo una serie di decisioni alquanto strambe che per bre vit non vengono qui riportate, il documento da cui attingiamo cos6 conclude " ...I lavori sono stati chiusi con la messa gnostica e con le invocazioni mistiche magiche per l%>rdine, per dare Dorza, 7urata e Gita al D. Bmbelain... #.

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" Venith del &aracleto &neuma Bgion. 1 febbraio 1?C? # )oi che siamo gnostici, bene dirlo, teniamo a dichiarare che pensammo che un momento di follia sia pur transitoria avesse preso la mano ai presenti... successivamente dovemmo concludere che quello fu il primo sintomo di alterate condizioni psichiche di una persona che avevamo imparato a stimare e ad amare e che *occorre dirlo+ nel vuoto di quel periodo tent( disperatamente di ricostruire qualche cosa. &urtroppo pensiamo che iniziazioni affrettate e responsabilit iniziatiche concesse senza un approfondito esame della personalit del soggetto e senza un periodo probatorio sufficiente *fiducia di Brtephius e sua delega per la riorganizzazione dell%>rdineT presentazione a &arigi e concessione ivi $ in virt5 della precedente delega $ di poteri anche sacerdotali+ abbiamo alterato il naturale processo di sviluppo ipertrofizzando la personalit che ha prevalso sull%io cosciente inibendo cos6 la naturale trasmutazione dell%io cosciente in S/. / chi vuol intendere intenda. Il problema tra @nosi *come /cclesia+ e !artinismo da esami nare, ma mai la @nosi ha preteso di ridurre il !artinismo ad una specie di terz%>rdine come avvenne a &adova e mai Bmbelain avrebbe potuto accettare quelle dichiarazioni che abbiamo sopra riportato. Bccadde $ ed logico $ un maremoto. &hilaletes aveva solo il compito ben precisato di fare incanalare i !artinisti italiani in una delle tre correnti rappresentate dalla Fnio ne di &arigi. -osa feceJ -re( un >rdine eK novo privo di tradizione e questo probabilmente nella tema che il legittimo rappresentante dell%>rdine di Genezia, Brthephius, presa coscienza di quanto era stato tramato, si facesse avanti operando in modo tale da sconfessare >rthrus e compagni. =ermete $ che era a 1arcellona $ telefonava chiedendo cosa mai fosse successo e lamentandosi della figura che stava facendo a &arigi. Bmbelain sconfess( il tutto e minacci( di troncare ogni rapporto con &hilates. )ebo *che non era stato presente a &adova e che era rimasto all%infuori di ogni cosa, ma che nonostante tutto era stato nominato a sua insaputa @ran !aestro )azionale Bggiunto+ oper( in modo che >rthrus prendesse coscienza dell%enormit del pataracchio compiuto e facesse immediati passi indietro. Il consiglio fu eseguito e convocato ancora il -ongresso del @ran -onsiglio il 1C febbraio 1?C? venne stilato " un atto di sottomissione # dichiarando che non possibile ne consigliabile costituire delle famiglie martiniste fuori dei tre >rdini di tradizione e pertanto dichiarava che " ,%>rdine !artinista denominato allo Venith di Genezia, dava la sua adesione all%>rdine !artinista detto di &apus # e proclamava " di sottomettersi alla sua autorit e giurisdizione amministrativa e rituale #. Fn piedilista allegato a questo documento dava l%elenco delle caricheE @.!. )azionale >rthrus, @.!. Bgg. &hilaletes, @ran Segret. )eboT @ran -ancelliere &hi laletesT @ran 4esoriere, Sirius *3SS+T @ran Ispett. ShabaHon. Seguiva l%elenco dei @randi !aestri 3egionaliE 4erritorio di 4riesteE 4heosophicusT Driuli Genezia @iulia, Seve rusT Genezia

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/uganea e 4rentino, GergiliusT /milia e 3omagna, &'ta goricus *@)7,D+T Fmbria e !arche, )eboT Bbruzzi, Bugustinus *&--3,,+T Bpulia e ,ucania, BrXuna *il compianto Gigliano+T -alabria, Simone *il compianto @iuliani+T per la Sicilia >rphaeus *il compianto -aporlingua+, sostituito successivamente da 4eophilus *3--,+. Bpparendo tutto regolare, con l%avvallo di =ermete, questo >rdine veniva riconosciuto dalla Fnione degli >rdini !artinisti di &arigi, come legale e legittimo e lo accettava nel ramo di &apus il <.11.1?C?. 3egolare e legittimo in Italia era anche l%>rdine degli /letti -ohen che aveva come @ran !aestro .risna Drater e siedeva in 3oma. 2Y >ttenuto il riconoscimento il D. >rthrus $ che per la verit a malavoglia seguiva &hilaletes $ si ritira in disparte dando le dimissioni dalla carica di @ran !aestro che pertanto veniva immediatamente ricoperta dallo stesso &hilaletes. Il gioco sembrava fatto, tutto sarebbe proseguito a vele spiegate. -i sembra il caso di riassumere un poco le cose.

1O:

II Blla fine del 1?C? in Italia esistevanoE 1. >rdine !artinista riconosciuto da &arigi e collegato a &apusT 2. >rdine !artinista degli /letti -ohen riconosciuto da &arigi e collegato ad BmbelainT 3. @ruppo milanese dei &hilaleti ricollegato a -ostantin *,ione+T <. @ruppo di Genezia *in meditazione+. )ell%>rdine !artinista riconosciuto da &apus il D. )ebo $ @ran Segretario $ procedeva alla riorganizzazione dell%>rdine con sufficiente speditezza anche in virt5 della diaspora alle sue dipendenze l%unica forse attiva a parte il Geneto e la @ran !aestranza di Girgilius. >gni tanto il D. )ebo chiedeva notizie di Brtephius. In data C.3.C? &hilaletes gli scrivevaE " &er quanto riguarda la faccenda del S.I.I.I. Dratello >.F. Vasio, attendere la parola giusta. )essuno lo caccia da congressi, nessuno ha pretese di impedire la sua attivit. 3esta il da dirsi una sola cosa secondo quello che il D. *ergilius ebbe a dirciE che cio a 3oma detto D. Vasio espresse l%opinione di proseguire la sua strada nazionale autonomistica italiana in contrasto ad ogni riunione. Stando le cose nostre come sono, avendo data l%adesione a &arigi, che funzione e che scopo pu( avere una sua attuale adesione od un suo accoglimento nel ns. >rdine, e che lavoro pu( fare all%interno se persegue tali scopiJ 2ui il punto0 &oich nessuno misconosce il suo valore di S.I.I.I., anche se usato a modo suo0 3esta da considerare la sua posizione maestranziale e di Venith e soprattutto la linea che persegue. /cco il perch delle riserve. >ra, ti prego dimmi, tenuto conto del valore della sua iniziazione, tenuto conto per( anche della sua idea fissa autonomistica alla Sacchi, tu, ora, lo accoglieresti dentroU )on pensi che coloro che sono suoi amici possano non essere con spirito unitario al lavoro, ma invece, io penso, bada, opino ed invito anche te ad opinare in tal senso perch sono cose possibili, con scopi non decisamente unitari e di perseguimento fedele della linea intrapresaJ 8 un pensiero. )on discuto, come ti dico, >.F. Vasio n come uomo, che una faccenda di altra sede e in altro luogo, n come iniziato, che altro argomento, ma come Iniziatore che persegue un suo particolare fine che non coincide con il nostro. 4i ripeto, tu lo accoglieresti a cuor leggeroJ -ome vedi, credo che, sin%ora, noi ci siamo spiegati male su tanti problemi e male abbiamo concluso, per difetto di chiarezza... #. / Brthephius che avrebbe potuto sol che avesse voluto, mante nendo contatti epistolari e di persona con tanti martinisti italiani..., mantenere l%unit dei !artinisti e decidere ogni cosa con gli aventi diritto, come prima tacque e deleg(... e continu( a tacere. /ra il mondo martinista che non andavaJ > il mondo martinista andava in quel modo perch mancava un motore realeJ )on vogliamo giudicare, che non lo possiamo, n lo vogliamo fare, preferendo, quando andiamo a ritroso, chiudere i nostri pensieri con il punto interrogativo. 2uesti problemi da un lato, l%insorgere di dubbi, una non chiara linearit nell%azione, l%avvicinamento alla grande personalit di 3obert Bmbelain fecero si che il D. )ebo con tutta la sua @ran !aestranza e dipendenze fosse accolto nell%>rdine !artinista degli /letti -ohen da 3obert Bmbelain ed infatti il 1O aprile del 1?;O una nota in tal senso

1OL

veniva spedita al @.!. >rthrus. Si usciva in tal modo dagli equivoci di successioni mal definite, da attese inutili, da incongruenze e da silenzi il pi5 delle volte solo apparentemente iniziatici. In effetti nel 1?C? il D. )ebo aveva trascorso alcuni giorni *una ventina+ in vacanza insieme al D. Burifer sul litorale adriatico. /ra quello il periodo in cui Bmbelain correggeva le bozze della sua edizione del " ,ivre d%Bbramelin le mage # e non v%era migliore occasione per parlare ed apprendere l%arte sacra e reale della 4eurgia. Du in quel tempo che Burifer ammise tre !artinisti nell%>rdine -ohen in Italia e progett( un cerchio -ohen associato per coloro che non appartenevano direttamente all%>rdine, ma fu anche in quel tempo che naturalmente si cominciarono a cercare i fantomatici -ohen di =ermete, che nel frattempo era stato nominato Sovrano 7elegato @enerale per l%>rdine intero e che in questa veste non poteva appartenere ad un >rdine nazionale. Scriveva 3obert Bmbelain il 2? novembre del 1?C?. " .../siste in Italia un >rdine !artinista degli /letti -ohen con un @ran !aestro per l%Italia il dott. 7D3)-=S .rishna Drater, un @ran Segretario S!!,, Bnassimandro... &erch voi non aderite al nostro >rdine di 3omaJ... #. I Dratelli che si sono ricongiunti con noi sono circa 12OO, il 1rasile proveniente da &apus *3OO+, l%Italia *l%>rdine di 3oma CCO+ la Spagna *circa 1OO+, il 1elgio, la Drancia, la Svizzera... #. -ome si vede 3obert Bmbelain citava nazioni e cifre notevoli, portatore del suo messaggio era il D. =ermete che come abbiamo detto viaggiava per il mondo a causa del suo lavoro e manteneva i rapporti tra Bmbelain e i @randi !aestri esteri avendo ricevuto una carica specifica per questo *oltre si intende per la sua preparazione esoterica+. / )ebo, a proposito dell%invito ricevuto nella lettera citata, ri spondeva in data L.1.1?;OE " ...2uanto alla domanda che lei mi pone di passare al !artinismo di 3oma debbo confessare di avervi pensato e riflettuto *)ebo era gi -ohen dal 1?C? ordinato direttamente da Burifer+, per tale ragione chiedevo di =ermete, ma questi non si fatto vivo, ne nessun altro *Bnassimandro incluso+ ha dato pi5 notizie di se. B chi dunque rivolgersi per esaminare la cosaJ 2uando lei parla di COO mar tinisti a 3oma, resto perplesso perch se tanti fossero avrebbero pur dato segno di vita. !i sia dato dunque un indirizzo di qualcuno QresponsabileQ ecc... #. ,a risposta giunse il 13.1.;O. " ,%>rdine di 3oma comprende CCO membri in tutta Italia... )on CCO a 3oma. =ermete a !ilano, poi andr a 3oma e vuole vedervi... #. Il D. )ebo comunque prosegu6 nella sua iniziazione -ohen e nella fine di aprile ed i primi di maggio complet( a &arigi il suo iter di istrru zioni e di iniziazioni presso Burifer. &er quanto concerne " l%obbedienza # la sua @ran !aestranza 3egionale e sue dipendenze aveva gi richiesto di essere alle dipendenze dell%>.!. degli /letti -ohen. Il 3O agosto del %;O Bmbelain scrive una raccomandata ad Bnassimandro che riportiamo integralmente perch segna la fine del fanto matico >rdine di =ermete in Italia.

1O?

" Gi confermo la mia lettera del 2: dicembre 1?C? rimasta senza risposta. In questa lettera richiamai la vostra attenzione sulla necessit di contatti epistolari tra il S.-. d%Italia del nostro >rdine ed il @ran !agistero di Drancia. In effetti io non ho mai ricevuto risposta alle due lettere che precedettero quella del 2: dicembre 1?C?. Fn tale silenzio... assolutamente inesplicabile... 7%altra parte, per quanto paradossale questo possa sembrare, io non sono in possesso della lista dei nostri membri italiani e neppure di quella delle logge. ,%Ill. D. =ermete mi aveva precisato al momento della affiliazione dell%>.!. d%Italia all%>. degli /letti -ohen... che voi raggruppavate circa CCO membri, ripartiti in C2 logge... >ra n io, n il Supremo -ollegio non sappiamo niente... Spetta a voi quindi in qualit di @ran Segretario dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen in Italia di farci giungere tutte le spiegazioni necessarie... #. )on ricevendo risposta Burifer, il 2C.11.1?;?, delegava )ebo di condurre una inchiesta in merito. Il D. =ermete a quell%epoca risiedeva negli F.S.B. ed era occupato in altre faccendeT quindi non poteva dare spiegazioni dirette. ,e indagini e le ricerche effettuate a 3oma diedero questi risultatiE 1. Bnassimandro non si interessava pi5 all%>rdine per motivi familiari e personali, n prevedeva un suo futuro " risveglio #. 2. .risna Drater colpito da trombosi era impedito nelle sue funzioni. 3. ,%>rdine degli /letti -ohen non era mai esistito se non nei progetti di =ermete, in realt " illo tempore # esisteva un gruppetto di cinque amici proveniente da una loggia massonica. 7i questo gruppetto nessuno era attivo e la sua consistenza era stata aumentata artificiosa. mente. 4. Il D. )ebo ebbe pertanto un piedilista con cinque nomi che interpell( successivamente ottenendo sempre la stessa versione. *,a relativa documentazione negli Brchivi dell%>rdine+. ,iquidata cos6 la favola dell%>rdine non restava altro che ricominciare il lavoro organizzativo ed Burifer nominava )ebo *lettera del 1C dicembre 1?;O+ 7elegato @enerale aggiunto dell%>rdine in Italia e @ran !aestro della II &rovincia. &oich possiamo attingere agli archivi dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen possiamo ricostruire il lavoro compiuto. Il 1;.3.1?;1 veniva " costituito # il @ran -ollegio dei SS.II. del l%>rdine !artinista degli /letti -ohen e le cariche nel governo dell%>rdine vengono cos6 distribuiteE )eboE @rande Ispettore e sostituto @ran !aestro SiriusE @ran -ancelliere e @ran 4esoriere ,uciusE @ran Segretario. Il 1L.3.1?;1 il @ran -ollegio considerando che il D. .risnha *!an fredo de Dranchis+ era stato a suo tempo riconosciuto @.!. )azionale dell%>rdine in Italia+ lo riconosce tale e si pone alla sua obbedienza. Il @ran !aestro )azionale per le sue gravi condizioni di salute deleg( ogni potere al D. )ebo. Il 2L.3.1?;1 viene dato un assetto all%>rdine suddividendo il terri torio italiano in quattro &rovince ed assegnando a ciascuna d%esse un certo numero di regioni, vennero successivamente nominati dei 7elegati 3egionali che furonoE per il &iemonte, ,'sisT per la

11O

Genezia @iulia, BristidesT per l%/milia 3omagna, SagittariusT per la 4oscana il D. !elHior, per le !arche il D. )'tiaT per l%Fmbria il D. SiriusT per il ,azio si lasci( il posto vacante in quanto il D. Blo'sius era in procinto di riprendere l%ab bandonata attivit martinista mentre per la -ampania venne nominato il D. ,ucius e pi5 tardi il D. Immanuel. Il 2O.1O.1?;1 vennero approvati rituali e programmi di lavoro per i singoli gradi. Il <.11.1?;2 a causa delle gravi condizioni del @.!. $ secondo quanto stabilito dalle costituzioni e dagli statuti $ al D. )ebo vengono attribuite le relative funzioni ed attivit inerenti la carica di @.!. Il 1<.11.1?;2 viene costituita la ,oggia " !artinez de &asquall' # con &hil. Inc. Sirius allo scopo di raggruppare i DD. isolati di et avanzata provenienti da " antichi raggruppamenti martinisti # onde dar loro la possibilit di ricollegarsi con un centro regolare. 7obbiamo lasciare a questo punto la panoramica sulle attivit dell%>rdine per sottolineare altri due eventi importanti. 1. 3ipresa dei contatti con l%>rdine !artinista di Genezia. 2. 7enuncia dei DD. =ermete, )ebo e Sirius e dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen alle autorit della -hiesa -attolica. 1. $ )ell%archivio del @ran -ollegio dei SS.II. dell%>.!. degli /letti -ohen esiste una risoluzione in data 1C.<.%;1 che cos6 suonaE e Gista la corrispondenza intercorsa tra il D. )ebo e l%Ill.mo D. Brtephius, confida al D. )ebo il compito di chiarire, mediante presentazione di adeguata documentazione, la reale successione del !artinismo italiano che sino ad ora era vantata dal gruppo facente capo al sig. b *alias &hila letes+, e gli confida altres6 il compito di redarre un documento definitivo onde poter procedere ad uno scambio di documenti sia in Italia sia all%/stero, preludio al reinserimento dell%Ill.mo D. Brtephius e dei suoi DD.lli nel !artinismo mondiale dal quale per cause e per fini non ben chiari erano rimasti isolati ed ignorati... #. -ome e perch il @ran -ollegio si rioccupa del caso Brtephius tenuto conto che sino ad ora in campo internazionale la sua personalit era stata sostituita da >rthrusJ Bbbiamo visto le " macchinazioni # poste in atto dal &hilaletes $seguendo forse considerazioni personali che potevano *per lui+ avere una loro logica ed una loro strutturazione conseguenziale ai moventi *che tutt%ora ignoriamo+ che le avevano generate, fatto che queste macchinazioni avevano portato al riconoscimento da parte di &apus dell%>rdine di >rthrus che si dichiarava allo Venith di Genezia ed alla sua superposizione come discendente legittimo della linea Sacchi9Bllegri. !a si anche visto che la " cosa # non era mai stata posta a tacere dal D. )ebo. )el corso degli anni, questi pazientemente era riuscito a riprendere dei contatti che nel %;O e nel %;1 si concretizzavano in scambi fraterni di spiegazioni sino a che da ambedue le parti si sent6 la necessit di un approfondimento di tutti i problemi. Scriveva Brte phius a )ebo il 1O.<.%;1 " ...altro non rimane che riunirci in catena e di volerci bene. In spes beatae aeternitatis. / cercheremo di raccogliere dal lavoro che avete compiuto anche i frutti delle vostre personali fatiche... # ed in data 11.<..%;1 " ...sperando che tra di noi sorgano quei rapporti di affettuosa collaborazione, di aiuto spirituale che sono l%unico

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vero QsentieroQ, indipendentemente dalle forme esteriori... #. Du in tal modo che si giunse allo stabilimento di rapporti ufficiali tra il !artinismo -ohen e quello di Genezia. Fn atto del 1C.<.1?;1 del " @ran -ollegio dei SS.II. d%Italia # reca scritta una importante decisione. In esso infatti si legge tra l%altro " ...confida al D. )ebo il compito di chiarire, mediante presentazione di adeguata documentazione, la reale successione del !artinismo italiano che sino ad ora era ventata dal gruppo facente capo al sig. ... di Fdine, e gli confida altres6 il compito di redarre un documento definitivo... #. Gi fu un intenso lavoro tra il D. )ebo ed il D. Bldebaran *delegato da Brtephius per i contatti cos6 ripresi+ e dopo aver accertato la documentazione esistente a Genezia nella seduta del 1.;.1?;1 )ebo riferiva sulle risultanze del compito a lui affidato per cui il -ollegio con un suo documento indiretto riconosceva nella persona di Brtephius il @ran !aestro del !artinismo italiano, ramo di &apus, e la sua successione regolare da 1anti ed Bllegri. -i( fu punto di partenza per ulteriori contatti che avrebbero dovuto portare alla unificazione dei due >rdini o per meglio dire dell%>rdine di Genezia e dell%>rdine esteriore dei -ohen che come ormai noto praticava i gradi detti di Saint !artin. Il favorevole procedere degli scambi di informazioni, di opinioni e di progetti emerge da una tavola in data <.11.1?;1 in cui si legge " )oi )ebo S.I.I., !aestro 3eauW-roiK, @rande Ispettore dell%>rdine per l%Italia, ad Bldebaran S.I.,.I., !inistro di stato dell%>rdine !artinista *di Genezia+. -on questa nostra tavola ci facciamo garanti di amicizia con l%>rdine !artinista o degli /letti -ohen *Genezia+, in attesa della definizione degli accordi in corso per la unificazione dei rispettivi >rdini #. Il 1< gennaio 1?;2 l%>rdine -ohen riconosceva infine con un documento ufficiale *atto n. 1O+ ad Brthephius i suoi legittimi e regolari poteri sull%>rdine !artinista *di Genezia+ ed inviava l%atto a &arigi alla -amera di 7irezione degli >>.!!., invitando detta -amera ad indirizzare ivi tutti i !artinisti italiani che intendevano seguire la " via cardiaca #. In pari data ratificava anche i garanti di amicizia auspicando nel documento " anche in Italia una Fnione degli >rdini !artinisti, preludio ad una fusione ecc. ecc... # ed in altro documento rinnova al D. )ebo il mandato di rappresentarlo presso l%>rdine di Genezia affidandogli il compito di raggiungere intese per la pubblicazione in comune di una rivista o di un bollettino, di procedere allo scambio del materiale iniziatico ecc... I Dratelli )ebo ed Bldebaran furono quindi i promotori e gli orga nizzatori del -onvento che si sarebbe tenuto nel dicembre del 1?;2 ad Bncona, -onvento che sanc6 di fatto una riunificazione del !artinismo in Italia. 2. $ Sull%episodio della denuncia dei DD. =ermete, )ebo e Sirius e dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen alla -uria 3omana, bene stendere un velo. &ossiamo aggiungere che l%autore fu un Dratello che venne identificato in quanto era l%unico in Italia *oltre al D. )ebo che figurando tra i denunciati automaticamente ne era escluso+ in possesso dell%indirizzo spagnolo del D. =ermete, indirizzo che era chiaramente indicato nella denuncia. Il fatto fu grave in quanto allora la -hiesa aveva ancora un reale potere temporale in Italia e le accuse rivolte al D. =ermete " di propaganda massonica

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comunista # *sic+ gli rendevano impraticabile la Spagna ove aveva molti interessi di diversa natura. Geniva altres6 anche colpita la -hiesa @nostica che si stava allora riorganizzando in Italia in uno, anzi nell%unico Gescovo attivo in quel momento. Du un episodio che naturalmente non distolse gli interessati dalle loro attivit, ma che fece adottare alcuni provvedimenti di sicurezza e che contribu6 ad una maggiore chiarezza di rapporti tra !artinisti in Italia. ,o abbiamo voluto ricordare appunto per il contributo indiretto che port( alla crescita del !artinismo nel nostro paese.

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-B&I4>,> RRI I, ->)G/)4> 7I B)->)B /7 I, 7/-/))I> 7I !B34I)IS!> F)IDI-B4> I) I4B,IB )BS-I4B 7/,,%>37I)/ !B34I)IS4B B)4I-> / 43B7IVI>)B,/ Il lungo periodo di preparazione ebbe $ come abbiamo visto $ due artefici nei DD. Bldebaran e )ebo, essi furono anche i due realizzatori della unificazione martinista di Bncona. ,a delegazione -ohen era guidata da )ebo @rande Ispettore del l%>rdine esteriore al quale a causa della inabilit del @.!. .rishna $ con atto ). 1< del <.11.1?;2 erano stati affidati dal @ran -ollegio le funzioni ed i poteri del @ran !aestro, lo stesso era a capo dell%>rdine Interiore dei -ohen. Dacevano parte della delegazione i DD. di IG grado ,'sis. ,ucius, !elHior, )itia e Sirius. Il Dratello =ermete faceva parte della dele gazione in qualit di rappresentante di Bmbelain e praticamente era riconosciuto capo effettivo della delegazione. ,a delegazione dell%>rdine di Genezia era composta da Brtephius, Bldebaran, !anas *il compianto Drancesco 1andarin+, Bltair, Gega. ,o scarso numero di convenuti da " Genezia # era il sintomo della esistenza di un >rdine in pieno disfacimento come in seguito si constat(. &er l%>rdine degli /letti -ohen erano presenti inoltre i Dratelli della ,oggia " 1anti # di Bncona in grado di S.I., ed /mmanuel, DeliK, Bmbros. 7el gruppo di 7e -onca era presente Blo'sius *il compianto ,uigi Durlotti+. I lavori si aprirono il giorno ? e proseguirono sino al 12 dicembre. -i sembra inutile riportare quanto avvenne, sarebbe sterile cronaca. !algrado le difficolt, la volont e lo spirito fraterno prevalsero comunque ed un protocollo di unificazione degli >rdini !artinisti in Italia fu redatto e firmato da tutti i convenuti che abbiamo sopra ricordato. /sso cos6 recitaE " B conclusione di un intenso lavoro preparatorio svoltosi tra i @a ranti di Bmicizia dell%>37I)/ !B34I)IS4B > 7/@,I /,/44I ->=/) e dell%>37I)/ !B34I)IS4B 7/@,I /,/44I ->=/), rispetti vamente Bldebaran S.I. e )ebo S.I., si svolto sulla -ollina di Bncona $nei giorni ?, 1O, 11 e 12 dicembre 1?;2 $ un -onvento !artinista Italiano al quale hanno partecipato i 7elegati qualificati dei due >rdini, investiti dei poteri necessari, per addivenire alla unificazione del !arti 9 nismo Italiano. Blla conclusione dei particolareggiati ed approfonditi la vori svoltisi alla gloria di Iod =e Scin Gau =e, @rande Brchitetto dell%F niverso e sotto gli auspici del Dilosofo Incognito nostro Generabile !aestro, il -onvento, in perfetta intesa ed unit di spirito e di sentimenti, ha preso atto delle documentazioni presentate e ampliamente illustrateT ha deciso di realizzare l%auspicata unificazione del !artinismo Italiano rifacendosi alle fonti tradizionali della linea di &apus trasmessa e mantenuta in Italia, senza interruzione attraverso Sinesius, Dlamelicus, Brtephius, secondo la dichiarazione di principio cos6 enunciataE " ,%>37I)/ !B3 4I)IS4B =B

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&/3 S->&> I, &/3D/VI>)B!/)4> / ,%/,/GB VI>)/ S&I3I4FB,/, &/3 !/VV> 7/,,> S4F7I>, 7/,,B ->)>S-/)VB / 7/,,B " 3/B,IVVBVI>)/ # 7/,,B 43B7IVI>)/ I)IVIB4I-B, ->!1B44/ ,%I@)>3B)VB / 7B B, SI!1>,IS!> ,B @3B)7ISSI!B I!&>34B)VB -=/ @,I ->!&/4/ I) 4F44/ ,/ S/3I/ I)IVIBVI>)I, )>) SI >--F&B 7I &>,I4I-B / 4B)4> !/)> 7I 2F/S4I>)I 7I >37I)/ 3/,I@I>S>. SI I)D>3!B B, ,B 4>,,/3B)VB SFI !/4>7I 7I S4F7I> #. I !artinisti dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen, riconosciuto che in Italia l%unica ed autentica filiazione !artinista quella rappresen tata dalla @rande !ontagna sedente allo Venith di Genezia, decidono pertanto di reinserirsi nella -atena 4radizionale del !artinismo Italiano che assume il titolo di " >37I)/ !B34I)IS4B #. Si formula il voto che, raggiunta felicemente l%auspicata unit in campo nazionale, si possa realizzare del pari la riunificazione degli >rdini !artinisti in tutto il mondo. &er l%applicazione pratica del presente protocollo, si rimanda ai protocolli aggiunti #. S e g u o n o f i r m e , d a t a e s i g i l l i . >ccorrer subito chiarire alcuni punti. 1. $ Il protocollo comporta l%abolizione per Genezia della sua dizione piuttosto strana in quanto esso si intestava " >37I)/ !B34I)IS4B > 7/@,I /,/44I ->=/) # quell%o stava per oppure come se l%una cosa fosse l%altra. 2. $ Il protocollo concerne solo i cosiddetti gradi di Saint !artin,cio la parte !artinista rinvigorita da &apus e -hamboseau con i loro soci e non l''rdine 0ohen, >rdine interiore dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen nel quale le due scuole erano ben distinte. Fn protocollo aggiunto firmato da Bldebaran per il Sovrano @ran !aestro Brtephius nella sua qualit di @ran !aestro Bggiunto (lenipotenziario cos6 infatti recitaE " ,%>rdine !artinista riconosce in Italia l%>rdine degli /letti -ohen all%obbedienza del Sovrano @ran !aestro Burifer *3oberto Bmbelain+ #. )el -onvento di Bncona pertanto i membri dell%>rdine nella loro qualit di !artinisti formavano un >rdine unico con i DD. di Genezia, ma nella loro qualit di -ohen mantenevano la loro indipendenza costituendo cos6 un >rdine a parte che dava " in gestione 4 il suo " supporto #, l%ambiente cio che serviva per il reclutamento dei futuri -ohen, ove questi si dovevano preparare culturalmente ed operativamente. /ffettivamente su questo aspetto non ci si sofferm(, dato che per i -ohen questo fatto era implicito in rapporto alla loro struttura ed alle loro esigenze, mentre per i !artinisti *di Genezia+ non rappresentava un problema dato che consideravano i -ohen un altro >rdine non legato al !artinismo. /d il non soffermarsi fu la fonte di molte incomprensioni e la causa prima della rottura che doveva verificarsi di l6 a dieci anni. 3. $ I protocolli aggiuntivi comportavanoE a. per la redazione degli Statuti e 3egolamenti la istituzione di una com 9 missione costituita da !anas e )eboT

11C

per lo studio dei rituali la istituzione di una commissione composta da Bldebaran ed =ermete. )ell%attesa di un unico rituale si autorizzava l%uso dei rituali dei singoli >rdiniT c. per l%organizzazione si stabil6 la formazione di C province con a capo un @ran !aestro &rovincialeT d. d+ il governo dell%>rdine era cos6 formatoE Sovrano @ran !aestroE Brtephius *>.!. Genezia+ @ran !aestro BggiuntoE Bldebaran *>.!. Genezia+ @ran SegretarioE )ebo *>.!. /letti -ohen+ @ran -ancelliereE *>.!. Genezia+ @ran 4esoriereE *>.!. Genezia+ @rande IspettoreE *>.!. /letti -ohen+ @ran !aestro &rovincia -isalpinaE ,'sis *>.!. /letti -ohen+ @ran !aestro &rovincia &adanaE *>.!. Genezia+ @ran !aestro &rovincia /truscaE Sirius *>.!. /letti -ohen+ @ran !aestro &rovincia ,atinaE vacante @ran !aestro &rovincia ,ucanaE /mmanuel *>.!. /letti -ohen+
b.

-ome si vede i DD. provenienti dall%>.!. /letti -ohen occupavano la maggioranza delle cariche, non per " generosit #, ma per carenza di Dratelli e di organizzazione nell%>.!. di Genezia ove anche i poco attivi vennero reinseriti in atto o " in pectore # nella nuova organizzazione. 7a ci( derivarono immediatamente degli inceppamenti nel " meccanismo # unitario in quanto in realt solo i componenti dell%>.!. /letti -ohen costituivano la base dell%>rdine, erano attivi nelle diverse camere, e contribuivano a far si che l%>rdine stesso fosse qualche cosa di vivente e non un " moribondo # gentiluomo, un residuo da museo. In pratica solo due DratelliE Bldebaran e !anas si posero al lavoro con indiscutibile vo lont di realizzazione sia pur inceppati nella rete delle loro occupazioni profane. Bldebaran praticamente manteneva i rapporti tra l%>rdine e la @rande !aestranza essendo Brtephius abitualmente in non buone condizioni di salute e naturalmente diffidente dopo le amare prove e disillusioni subite nel corso della sua vita. !anas invece cercava di risvegliare i Dratelli dormienti e di ricu cire il ricucibile con rinnovata fede e dedizione nel lavoro. Du cos6 che in realt )ebo da cui dipendevano iniziaticamente circa otto decimi dei Dratelli si trov. nella necessit di non abbandonare a se stessi coloro che aveva iniziati al !artinismo e coloro che da questi dipendevano. -i si accorse subito che nell%>rdine !artinista di Genezia non esistevano lavori di gruppo. lavori di catena, piani di lavoro di sviluppo interiore *mi sia passata la frase+, tecniche, indirizzi e via dicendo quasi che con l%episodio iniziatico cerimoniale tutto fosse stato " dato #. Il contrasto esistente nell%>.!. italiano dopo la unificazione del 1?;2 in Bncona era un contrasto di fondo, da un lato l'esigenza di una azione attiva liberatrice, dall%altro una attesa, un atteggiamento statico tendente alla conservazione ed al ricevimento, quasi per

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caso, di uno stato illuminante o di non si sa bene cosa. Fno dei !aestri del !artinismo che chiamiamo di Genezia, soleva affermare ch%egli era e si considerava " l%archivista # dell%>rdine. Il suo successore !anas, non ebbe neppure il tempo di svolgere una attivit dirigente, lasciando dopo pochi mesi di @ran !aestranza questo piano fisico. Bldebaran storico interessante dei movimenti iniziatici. si era piuttosto chiuso nella sua torre inseguendo pi5 delle finalizzazioni personali che non dedicandosi intieramente alle aspettative dell%>rdine. )ebo che ne era il @ran !aestro Bggiunto conduceva la vita del l%>rdine o meglio del gruppo che si riconosceva derivante da lui secondo le proprie scelte ed il conflitto non poteva che emergere anche se soffocato dal falso sentimento profano della necessit di dover mantenere una unione di fronte alla quale tutto doveva essere sacrificato. Bbbiamo parlato di contrasto di fondo, si pu( specificare che il contrasto esistente era od interpretabile da un lato con il mantenere il proprio atteggiamento sul piano del " desiderio # mentre dall%altro si tendeva a trasformare il desiderio in volont realizzatrice. 7a qui un diverso modo di vivere il !artinismo, da qui un diverso rifarsi a certe fasi del !artinismo. 7a un lato il sacro terrore ad una operativit, dall%altro una operativit tendente a migliorare ed aggiustare le tecniche in uso ad un sempre pi5 rispondente raggiungimento di efficacia. B distanza di tempo $ fuori da ogni polemica $ si pu( con sere nit concludere cos6 come abbiamo concluso, riconoscendo la realt di questi contrasti di fondo, che i fatti e gli accadimenti sono stati un sintomo ed un pretesto per giungere alla chiarificazione dei rapporti. 7a quel momento cio dal luglio 1?:1, a 1ologna si frantum( qualsiasi possibilit di vivere insieme una vita tradizionalmente intesa anche se non si ruppero quei rapporti di un decennio di lavoro comune in favore del Martinismo inteso nella sua pi5 larga accezione. 7a quel momento il processo di presa di coscienza da parte dei !artinisti italiani che la realt iniziatica non potesse prescindere dalla reale presa di coscienza delle prerogative e dei poteri SS.II.II. e dei SS.II. divenne attuale ed irrimandabile. Du cos6 che dopo vani tentativi di chiarificazione condotti sino al mese di ottobre da parte di Bldebaran da un lato e di Blo'sius e )ebo dall%altro, si giunse al ->)G/)4> 7/I SF&/3I>3I I)->@)I4I I)IVIB4>3I 7%I4B,IB tenuto in 3>!B il 31.1O.1?:1. /rano presenti sette Iniziatori tra questi i ricordati Blo'sius, e )ebo, il Dratello Sette, ,ucius, Sirius, Vorobabel, !elHior, questi ultimi due decani del !artinismo italiano. 4re altri iniziatori )'tia, Ioram e ,isis avevano inviato la loro adesione. 7el gruppo di Iniziatori che appartenevano o discendevano direttamente dal Dratello )ebo per filiazione, non erano intervenuti per ragioni che qui trascuriamo di esaminare, Imma nuel, Spartacus di )apoli e @alahad. Il D. Ignis era assente dall%Italia. 4ra i presenti ben quattro erano in possesso del titolo di 3/BFW-3>IR, e teniamo a precisare che solo un altro Dratello lo possiedeva in Italia, ma non apparteneva pi5 all%>rdine !artinista. 7opo un%ampia discussione sullo stato del !artinismo in Italia si constat( la necessit improrogabile di operare in seno ad esso una revisione che si articolasseE a. sul ripristino del !artinismo di tradizione in ItaliaT

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sull%accentrare ogni potere nelle mani del -ollegio dei am mettendo in esso tutti gli Iniziatori esistenti restituendo cos6 loro ogni diritto, potere e prerogativa creando in tal modo una reale ->!F)I4\ di eguali. ,a elezione per le cariche successive dell%>rdine !artinista C1 che cos6 si andava a costituire vide questa distribuzioneE 1. @ran !aestro dell%>rdineE Blo'sius 2. @ran !aestro sostitutoE )ebo 3. @ran Segretario tesoriereE Sette <. @rande Ispettore per il sudE ,ucius C. @rande Ispettore per il nordE ,isis pro tempore. >ccorre sottolineare che per ripristino del !artinismo di 4radizione si intendeva rivedere tutta la successione martinista identificandone quale dei molteplici filoni desse garanzie di validit tradizionale, iniziatica ed operativa e qui occorre sottolineare che la maggior parte dei Dratelli provenivano dal disciolto >rdine !artinista degli /letti -ohen ricostituito nel %<; da 3oberto Bmbelain e successivamente posto in sonno. 2uesta revisione investiva il !artinismo nel suo complesso, ma non poteva tra scurare il !artinismo italiano di derivazione papusiana trascinandosi stancamente per anni ed
b. Si accese a quell%epoca una risibile polemica per il fatto che in un primo momento )ebo, in virt5 dei poteri in suo possesso nella sua qualit di @ran !aestro dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen, decret( il risveglio dell%>rdine, la riapertura del cerchio esterno *comprendente i gradi di Bssociato, Iniziato e Superiore Incognito+ e la denuncia del trattato di unificazione di Bncona. Btti questi necessari e fonda mentali cui segu6 la convocazione di un -onvento di Iniziatori e la creazione di un >rdine !artinista detto di lingua italica ed il successivo rientro nella condizione di sonno dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen. Bllora $ per non approfondire polemiche $ si impose il silenzio, oggi le cose sono assai pi5 chiare e pertanto pos sono essere fatte delle precisazioni. Bbbiam visto che il 2?9;91?;: Bmbelain da ad =ermete la successione alla carica di Sovrano @ran !aestro. Il 1<9L91?;: =ermete trasforma l%>rdine !artinista degli /letti -ohen in >rdine dei -avalieri !assonici /letti -ohen *la trasformazione avvenne esclusivamente sulla carta+ ed il 1<9L91?;L pone in sonno tale >rdine. 4utti questi eventi non ebbero, n lo potevano avere, alcun effetto in Italia perch a quell%epoca l%>rdine era gi stato posto in sonno dal @ran !aestro italiano )ebo e pertanto in Italia non si era dato seguito *n lo si poteva dare+ alla trasfor mazione operata da =ermete. &er la stessa ragione l%>rdine in sonno era quello !ar tinista degli /letti -ohen e non quello dei -avalieri !assoni /letti -ohen, nell%>rdine $ e la cosa sfugg6 all%epoca delle polemiche $ i Superiori Incogniti Iniziatori con tinuavano a costituire il primo grado dell%>rdine Interiore essendo come tali -ohen. -i( di importanza notevole perch spiega chiaramente come )ebo, anche dopo il -onvento di Bncona in cui venne riconosciuta la piena sovranit dell%>rdine -ohen *il cui primo grado era quello di S.I.I.+ continuasse legittimamente ad impartire istruzioni ai membri della sua catena iniziatica. -hi firm( il documento di ricono scimento dei -ohen non sapeva ci( che faceva o fece finta di non saperlo successiva mente. 3iconoscere la sovranit di un gruppo, poi porre in atto ogni azione per im pedirne il suo funzionamento fu la causa fondamentale su cui si imperniarono gli effetti che portarono alla instabilit della unificazione prima e al suo fallimento dopo. !a nel caso specifico importante sottolineare che la giurisdizione di un @ran !aestro *nel caso =ermete+ non pu( che esercitarsi sul suo >rdine *quello dei -ava lieri !assoni /letti -ohen+ e non su un%altro *quello dei !artinisti /letti -ohen+.
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interpretante se stesso suppergi5 come una paramassoneria, fatti salvi alcuni Dratelli. Bvviato tale processo sotto la guida di Blo'sius cui si debbono alcune pagine indicative del nuovo stato d%essere del !artinismo *ricordiamo qui il !essaggio del 1Y gennaio %:2 pubblicato sulla " 4radizione /soterica # la cui direzione veniva assunta dallo stesso @ran !aestro+ venne pubblicizzata una polemica sorta tra Bldebaran e )ebo ed alimentata anche da altri Dratelli, polemica in un secondo momento rientrata entro i giusti limiti di necessari chiarimenti. ,%>rdine !artinista *chiamato di lingua italica o italiano+ sua prima grande prova, il passaggio cio alla !ontagna /terna @ran !aestro Blo'sius avvenuta il 2L.<.1?:2, sette mesi dopo la sua elezione. Il -onvento ed il -ongresso tenuto a &erugia il 1C91: settembre del 1?:2 dimostrarono tuttavia che il !artinismo si era avviato nella sua giusta direzione e che il processo di revisione era ormai irreversibile. -i( veniva anche testificato dalle notizie provenienti dai gruppi e dai membri che avevano ripreso quella operativit rituaria di catena ed individuale che caratterizzava appunto il gruppo partecipante ai lavori del %:1 a 3oma. )ella riunione del -ollegio dei SS.II.II. fu approvato il nuovo statuto dell%>rdine secondo le indicazioni lasciate dal D. Blo'sius e fu eletto il nuovo @.!. nella persona del D. )ebo. Il D. Sette venne eletto alla carica di @.!. Bggiunto. I SS.II. ratificarono nel loro -onvento lo Statuto e la costituzione e procedettero ad una larga disamina della rituaria solare. B livello congressuale da un lato furono esaminate le tecniche di catena, dall%altro si apr6 sulla relazione )ebo una discussione sul !artinismo di tradizione. Du approvata la suddivisione delle diverse fasi del !artinismo in epoche e cio &rimitiva con !. de &asquall', Bntica con ,. -. de Saint !artin e @. 1. Aillermotz, moderna con &apus, contemporanea con gli epigoni papusiani in fase ritenuta degenerativa e con il tentativo di risveglio tradizionale operato dopo la seconda grande guerra da 3obert Bmbelain. Du immediatamente chiaro che i !aestri del !artinismo non potevano che essere i primi !aestri e che coloro che a titoli diversi assunsero la direzione del !artinismo potevano essere considerati validi in rapporto alla loro aderenza ai principi iniziali. Fn particolare accenno ed invito allo studio fu posto sulla tradi zione italica, studio che fu continuato in primavera a 3oma con un pellegrinaggio alla 1asilica pitagorica e nel %:3 con un pellegrinaggio ai resti della civilt estrusca a -hiusi. Il -ongresso successivo tenuto a -itt della &ieve nell%autunno %:3 pur segnalando l%uscita dalla scena del D. Ignis forse inadeguatamente preparato alla consapevolezza dell%essenza del !artinismo ed alle tecniche operatorie sue proprie e non pi5 in grado di proseguire su un sentiero marcante profondamente l%essere, vide una numerosa presenza di Iniziatori *circa una ventina+. >ltre ad approvare delle norme organiz zative necessarie quale la istituzione dei -ollegi 3egionali dei SS.II.II e la nomina del D. Ioram quale Ispettore dell%Italia del )ord, constata ancora una volta il procedere del riesame critico della via indicata a suo tempo da !artinez de &asquall' riproponendosi uno studio approfondito di essa, pur senza escludere la validit di altre vie strettamente legate alla possibilit insite nella struttura psicofisica di ciascun !artinista. Sulla scia di tale

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problematica il -onvento dei SS.II. approfond6 il significato Habbalistico del grado dando particolare rilievo alla parte pratica. Il succo dei lavori $ contenente appunto la parte pratica $ stato raccolto nel quaderno @himel riservato ai membri dell%>rdine. Bnche i lavori del II grado si incentrarono sulla pratica di catena e lunare sotto la direzione del 70 Sette e da questi lavori stato raccolto il quaderno 1eith. 7a segnalare lo studio delle tecniche di @urdXeff quanto a possibilit applicative in un lavoro di gruppo a livello probatorio. ,a positivit dei lavori collettivi senz%altro dimostr( ancora una volta la giusta direzione intrapresa, il %:< ha visto accendersi molti cerchi operatori che corrispondono ad un aumento della attivit dei !artinisti >perativi, in particolare da segnalare la ripresa delle operazioni di purificazione dell%aura terrestre secondo le indicazioni date da !artinez e le correzioni apportate successivamente dalla pratica della rituaria. 2uesto incontro di ultimo dei tre quarti del sec. RRT vide la presenza di una nuova generazione di Iniziatori. In questo incontro termin( effettivamente la presa di coscienza del !artinismo con le inevitabili conclusioni che portarono all%adozione di un nuovo nome del )ostro >rdine !artinista C2 segno esteriore in una radicale modificazione interiore che non potr che avvenire se non seguendo la linea della tradizione occidentale.

C2

>rdine !artinista Bntico e 4radizionale.

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-B&I4>,> RRII 3I-B&I4>,BVI>)/ 7/, !B34I)IS!> I4B,IB)> !>7/3)> / ->)4/!&>3B)/> -i piace ricapitolare $ come abitudine nostra $ le tappe pi5 significative delle vicende del !artinismo in Italia in poche sintetiche tabelle.

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-B&I4>,> RRIII ,%>37I)/ !B34I)IS4B B)4I-> / 43B7IVI>)B,/ -i sembra ormai giunto il momento di fare il punto di questo eKcursus sul !artinismo, i suoi contenuti e le sue vicende. )on ci sentiremo di sottolineare con l%altro ramo del !artinismo italiano *quello di Genezia intendo+ che l%>rdine deve la sua nascita a &apus. /sso in realt $ ed ormai lo abbiamo compreso $ deriva dall%incontro di &apus e -hamboseau " eredi # di una iniziazione !artinista che fu oggetto di discussione quanto a validit. 8 vero come abbiamo affermato che chi si dedic( interamente al !artinismo fu &apus ed per questo che erroneamente gli si attribuisce ogni merito. In effetti se anche noi riconosciamo &apus come il " motore # principale dell%>rdine !artinista moderno *ma non del !artinismo e degli >rdini diversi esistenti nel mondo in senso globale+ riteniamo giusto e sacrosanto che coloro che si riconoscono nel D papusianismo # moderno e contemporaneo si raggruppino sotto la denominazione di " >rdine !artinista #. Bd egual titolo coloro che non si rifanno esclusivamente a &apus ed alle deviazioni successive, hanno il diritto di raggrupparsi sotto altra denominazione. -i( affermato ed ipotizzato come tesi da dimostrare, nel concludere e nel riassumere, riesamineremo successivamente i seguenti puntiE 1. 2uale il contenuto dell%>rdine !artinista e le sua validitJ 2. -he cosa si intende veramente per !artinismoJ 3. 2uali !aestri debba riconoscere un !artinistaJ 4. 2uale denominazione pi5 valida scegliereJ Gediamo i diversi punti in rapida sintesi. !I punto. 8a filiazione di &apus e la validit attuale dell%>rdine !artinista. Sulla filiazione di &apus e di -hamboseau si molto discusso, alcuni l%hanno accettata come tale, molti altri hanno espresso numerose riserve perch sulla linea del primo esiste un " salto # di anni, sulla linea del secondo una trasmettitrice una donna. >ra bench molto dobbiamo alle donne e nulla abbiamo contro di loro, sappiamo che " magicamente # una donna non pu( che trasmettere simbolicamente perch non ha la polarit fisica necessaria per far si che la trasmissione fisica sia idonea, anche se riconosciamo ampiamente che pu( trasmettere sui piani che le sono propri. In una nota redatta nel luglio 1?;L 3obert Bmbelain fa rilevare che -haptal, l%Iniziatore di 7elaage a sua volta iniziatore di &apus, mor6 nel 1L32 e che 7elaage, nato nel 1L2C aveva sette anni. Si voluto introdurre un iniziatore rimasto sconosciuto per giustificare detta trasmissione, ma sembra che &apus non l%abbia mai confermato, questi a sua volta la ebbe all%et di 1: anni. &apus e -hamboseau si scambiarono le proprie iniziazioni per evidente insicurezza dei poteri ch%essi dicevano di possedere. Su queste basi stato fondato l%>rdine !artinista. 2uale dunque pu( essere la nostra posizioneJ /videntemente di dubbio, dubbio che permane perch non suffragato da elementi probanti.

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Il destino dell%>rdine !artinista alquanto triste. -on l%adorazione del !aestro Dilippo di ,ione, venerato come un santo ed un profeta, la riduzione ad un cristianesimo paraparrocchiale tinto di cultura esoterica, l%>rdine !artinista attuale in Drancia ed anche nel resto del mondo ci sembra che abbia perso anche quelle qualifiche che &apus ed altri auto9 revoli membri vollero dargli si che non possiamo riconoscerci in lui. Il C aprile 1?;L una circolare di &hilippe /ncausse richiedeva ai !artinisti l%obbligo della credenza nella divinit di @es5 -risto e l%obbligo della recitazione del &ater nelle riunioni rituali. &apus per contro aveva scrittoE " -ome societ, il !artinismo l%unione delle forze visibili ed invisibili invocate per la ricerca della Gerit. ,%>rdine !artinista un centro attivo di diffusione iniziatica. 8 costituito per propagandare rapidamente ed in maniera estesa gli insegnamenti dell%occulto. Il primo carattere del !artinismo il rispetto della libert umana, d%altra parte l%>rdine !artinista una scuola di -avalleria morale che si sforza di sviluppare la spi9 ritualit dei suoi membri tanto per mezzo dello studio di un mondo ancora sconosciuto che per l%esercizio di una assistenza intellettuale e per mezzo della creazione in ciascun spirito, di una Dede tanto pi5 solida quanto essa sia basata sull%osservazione e la scienza #. 2uesto raffronto ci sembra assai dimostrativo. &er rispondere al secondo puntoA -he cosa si intende veramente per !artinismo, dovremo affermare che intendiamo quella corrente iniziatica unica su cui sono innestate di volta in volta tecniche, teorie ed adattamenti particolari ai diversi maestri del !artinismo emergenti da un unico filone iniziatico, quello della tradizione occidentale. &er noi il !artinismo pertanto quell%unico filone iniziatico tradizionale manifestantesi esteriormente attraverso " momenti # differenti ma aventi una radice una, uno scopo ed una finalit una. Bbbiamo anche giustificato questi momenti differenti tra di loro per forme, tecniche ed adattamenti con la necessit di stabilire tra l%immutabile ed il mutabile $ e cio il mondo a cui esso si rivolge $ particolari adattamenti. Bbbiamo distinto questi " momenti # nelle seguenti fasiE 1. !artinismo primitivo o !artinezismo legato al suo primo ispiratore ed iniziatore !artinez de &asquall' che costitu6 il noto >rdine degli /letti -ohen dell%Fniverso. 1. !artinismo Bntico legato a due ispiratori che crearono due scuole dif ferenti e cio ,oius -laude de Saint !artin discepolo di !artinez e suo segretario per molti anni che dopo aver tentato di organizzare una via massonica del !artinismo con il conosciuto 3ito di Saint !artin, abbandona ogni ritualit per diffondere la " via cardiaca # del !artinismo e @. 1. Aillermotz il creatore dei -avalieri 1enedicenti della -itt Santa che continu( il !artinismo operando una rettifica alla !assoneria allora praticata. 2. !artinismo moderno o papusiano di cui abbiamo detto. 3. !artinismo contemporaneo che vede diverse scuole, fioritura molteplice dell%unico albero martinezista e che possono cos6 suddividersiE a) !artinismo di tipo papusiano con modifiche locali *tipo !artinismo Svizzero+T b) !artinismo deviante dal !artinismo papusiano come l%>rdine !artinista che diffuso soprattutto in Drancia accentuando l%aspetto cristiano e devozionista9fideistico, ad esso si rif l%>.!. di GeneziaT c) !artinismo che tenta di rifarsi all%epoca precedente &apus come l%>rdine

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!artinista Iniziatico che si ricollega al !artinismo russo derivante da Saint !artin da un lato e da Aillermotz dall%altro. In mezzo a questa frammentazione per et e nell%et nostra il saggio riesce a conoscere e riconoscere il filone unico che lega l%una all%altra manifestazione, cosa questa che una logica conseguenza dei tempi di transizione che stiamo vivendo e che non potrebbe manifestarsi differentemente. &er rispondere alla seconda domanda dovremo in verit dire che per Martinismo intendiamo quella condizione umana esistenziale che nella sua insoddisfazione ricerca D costi quel che costi 4 una via alla reintegrazione. Il !artinismo una via alla reintegrazione poggiantesi sul bastone fornito dalla tradizione occidentale e su alcuni Iniziatori tra cui in modo particolare !artinez de &asquall', ,. -. de Saint !artin, @. 1. Aillermotz. Il terzo nostro quesito quali !aestri debba riconoscere un !artinista. 2uesta risposta che apparentemente facile per contro irta di innumerevoli difficolt. Sappiamo che nel mondo occidentale gravitano due correnti di pensiero, quella cosiddetta " pagana # egizio9ellenica e quella giudeo9cristiana, tra queste due correnti la gnosi alessandrina fu certamente un tentativo di sincretismo o meglio di sintesi soffocato dalla ignoranza e dalle forze della controiniziazione. ,%/gitto la classica terra dell%ermetismo e della tradizione iniziatica, ma nessuno ignora che tutti i saggi della @recia vi andarono in pellegrinaggio per domandare la saggezza e ricevere l%illuminazione. Il &itagorismo segna la sintesi degli insegnamenti egizio ellenici. 3oma ne fu la figlia. &i5 vicini a noi sono i tre slanci della saggezza eterna provenienti dalla @reciaE gli inni omerici, l%>rfismo ed il &itagorismo, la scuola di Blessandria con i suoi tre !aestri &lotino, &orfirio e @iamblico. ,a corrente egizio greca ha insegnato agli uomini l%esistenza di un centro permanente di vita donde emanano tutte le anime che si incarnano e si reincarnano o che risalgono e questo in virt5 di una naturale tendenza all%azione e non come risultato di un " peccato #. ,%uomo una unione di due principi, uno materiale e l%altro spirituale, la vita umana un temporaneo imprigionamento nella materia, il male non esiste in senso assoluto, l%uomo libero nelle sue scelte. /sistono degli spiriti superiori all%uomo che gli si possono manifestare mediante messaggi, oracoli, deliri estatici, stati di chiaroveggenza, tutta una serie di @eni di Brconti ecc.., possono scendere se debitamente evocati mediante una apposita rituaria. )ella corrente giudeo9cristiana la salvezza avviene mediante un 3edentore il che presuppone una caduta per colpa, un peccato originario. &er il resto le cose sono identiche. 2uesto detto in semplicissimi e semplicistici motti $ che altrimenti necessitava uno studio dettagliato non esauribile in poche battute. ,%atteggiamento del ricercatore attento quello di porsi in fase di attesa per tutto quanto concerne ci( che fu prima del suo attuale modo d'essere. &artire da questo modo d%essere, partire dal suo problema esistenziale, utilizzando il bagaglio tradizionale occidentale la cosa fondamentale perch l%operativo riesca nel suo intento senza scadere in fideismi o in inutili disquisizioni filosofiche interminabili. Se questo dev%essere il punto di partenza logico ed accettato allora l%ascenso pu( essere assai semplificato perch sgombrato di sofismi ritardanti. -i( dato ed ammesso i !aestri del !artinismo sono tutti i rappresentati delle correnti

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sopracitate per la parte che specificatamente corrisponde alla tradizione occidentale or ora in troppo brevi note evocata. &i5 specificatamente il nostro >rdine che si chiama !artinista deve tener conto dei propri !aestri, di coloro che ne sono cio alla base e che tutti hanno seguito la corrente giudeo gnostica cristianaC3, con la necessaria variante che dobbiamo apportarvi, dovuta alla critica storica contemporanea $ su cui non possiamo dilungarci $ ma che ci porta alla trasposizione del -risto storico in un -risto che l%espressione del fuoco in noi, dell%elemento divino in noi. / questo necessario fare per essere nel nostro " tempo #. Se noi siamo in grado di compiere questa transposizione ed accettarla per valida, allora anche i !aestri del !artinismo debbono subire da parte nostra una reinterpretazione critica, mentre l%influsso spirituale che da loro proviene resta una spinta valida perch il germe in noi si ravvivi, si risvegli, nasca e fiorisca. &ertanto, con le dovute riserve or ora espresse, un >rdine !artinista dovr aprire i suoi lavori sotto gli auspici di !artinez de &asquall', @iovan 1attista Aillermotz e ,ouis -laude de Saint !artin, ammettendo ed evocando per di pi5 tutti i !aestri &assati delle correnti ricordate. 2ul quarto punto la nostra posizione semplice e deriva dalle considerazioni prima accennate. &oich la nostra filiazione !artinista il nostro >rdine non pu( che essere un >rdine !artinista, ma non ritenendo notevolmente probante la filiazione di &apus dovremmo necessariamente rifarci alla 4radizione intera a partire da !artinez de &asquall' e per 9 tanto il nome " tradizionale # specifica il nostro pensiero. /sso deve essere accompagnato anche alla parola Bntico in quanto avendo scelto una operativit e poich questa operativit superato lo stadio del " risveglio # dell%essere e della scoperta e della comunione con il proprio angelo non pu( che essere teurgica e trasmutatoria questo significa semplicemente un ritorno al !artinismo Bntico pur con le rettificazioni dovute alle esperienze gi fatte. &er tali ragioni l%>37I)/ !B34I)IS4B B)4I-> / 43B7I VI>)B,/ raccoglie tutti coloro che inseriti nel filone !artinista intendono operare in accordo con i principi e la prassi suesposta, alla propria reintegrazione. &er quanto concerne i poteri iniziatici il -ollegio dei Superiori Incogniti Iniziatori in possesso di tutte le filiazioni martiniste esistenti che comprendonoE il !artinismo di &apus, il !artinismo di Saint !artin tramite la filiazione russa, il !artinismo di Aillermotz dei -.1.-.S., il !artinismo di !artinez attraverso la filiazione dell%>rdine !artinista degli /letti -ohen a suo tempo risvegliato da 3obert Bmbelain e del !artinismo di ,ione attraverso il grado pi5 elevato, quello di 3/BFW-3>IR nonch di quella detta dei " martinisti napoletani #. B pochi anni di distanza dalla fine del secolo, in questa nuova era dell%Bcquario, il !artinismo di 4radizione, riesaminando se stesso senza acrimonie e senza rammarichi, pu( porre solide e valide basi per dare ancora agli uomini il suo messaggio di speranza e di liberazione nei tempi a venire.

,a @nosi dei primi secoli rappresenta il pi5 valido tentativo di sintesi di queste correnti tradizionali, per tale ragione un notevole numero di appartenenti al l%>rdine professa la @nosi
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-B&I4>,> RRIG ,%I4/3 >&/3B4IG> / ,/ 4/-)I-=/ 7/,,%>37I)/ !B34I)IS4B B)4I-> / 43B7IVI>)B,/ Il mondo dell%occulto un mondo che attrae e che richiama, che fa tremare di paura, fremere di desiderio... che fa vivere intere vite affascinanti come una splendida sirena non saprebbe mai affascinare un comune mortale. In verit abbiamo letto da qualche parte che l%uomo corre dietro alla sua anima fatta sirena per vite intere per congiungersi ad essa in un amplesso che morte per il secolo, ma che vita sub specie aeternitatis... Il !artinista cos60 ,%>rdine C< traccia una strada, un iter ma come giustamente annotava il .remmerz non bisogna scadere nella faciloneria. " !artinez de &asquall' in operazioni di magia fece avere ai suoi discepoli di 1ordeauK, delle apparizioni. 2uando i discepoli, lontani dal maestro, andarono a tentare e non ebbero risultati si lagnarono aspramenteT ed allora il &asquall' scrisse ad essiE ma che credete che io sia padrone di mandarveliJ &ersistete e procurate di riuscire # CC. )aturalmente logico e legittimo che la strada al viandante sia tracciata con la massima chiarezza possibile perch%esso non si perda in sentieri differenti *ed apparentemente pi5 fruttiferi+ che per contro lo allontanano dalla meta ch%esso si propone. /d il viandante il !artinista spesso raffigurato con la nona lama del 4aro, l%/remita che avanza cauto e circospetto poggiandosi sul bastone dai sette nodi, che in possesso di una luce che dapprima da fermo ha intravisto, da cui successivamente si lasciato compenetrare, poi avvicinandosi ad essa l%ha fatta sua. /gli coperto da un mantello il cui interno dotato delle stesse propriet isolanti del mantello di Bpollonio che rendono chi lo indossa potente nella volont trasmutatrice non distratta dalla mondanit e dai condizionamenti del secolo. 2uesto viandante, l%eremita della nona lama del 4aro, il Superiore Incognito e dal simbolismo or ora evocato si potranno trarre elementi tali che il punto d%arrivo ed il lavoro necessario per conseguirlo, appariranno pi5 chiari. /ssere desti, essere svegli la meta prima fondamentale, la condizione primaria in mancanza della quale nulla pu( prender vita, nulla pu( animarsi od essere animato, neppure i riti che muovono energie immense sconosciute ai pi5, neppure i riti, hanno in condizioni diverse, efficacia reale un effetto allucinatorio che pu( presentarsi alla coscienza ma solo dell%operatore impreparato ad operare. /% dal famoso bilancio della propria personalit, del proprio essere, che prende le mosse ogni andare ed dalla correzione delle cose distorte o carenti o negative che si giunge all%equilibrio perfetto in cui compare l%angelo o il daimon che dir si voglia. /d in questo stato %come condizione d'essere e di coscienza& che si pu( allora parlare di
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,%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale intendo, ch altrove si svolge, quando si svolge, un%attivit solo vagamente culturale.
CC

:REMMERZ/ 'pera 'mnia, 1% vol., pag. 2O1. /d. Fniversale di 3oma, 1?C1

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operativit. 2uesta la prima lezione che deve essere incisa nella mente e nel cuore dell%Bssociato ed allora egli con gli strumenti che il S.I.I. gli pone in mano potr con frutto incominciare il suo lavoro ed accingersi ad operare. ,a meditazione dei 2L giorni, la biografia scritta, l%esame serale, la prima rituaria di catena. )essuna critica agli strumenti0 Sono tutti validi e quand'essi non si dimostrano tali, non valido l')ssociato. Il suo desiderio non che desiderio di fuga dalla realt, non che desiderio di novit ch%egli spera eccitanti e morbose e che per contro sono alquanto monotone ed affatto stimolanti se non se ne comprendono i perch. Il suo desiderio non che una parvenza del " desiderio # di cui ci parla ,ouis -laude de Saint !artin. 2uando l%Iniziatore giudica sufficiente la sua preparazione o vuole stimolarlo concedendogli un ulteriore appello, l%Bssociato diviene un Iniziato, ha conosciuto la !aschera, il !antello che isola dal mondo profano che pone alla mente il problema della concentrazione energetica, il cero, il trilume, il cordone e via dicendo. ,e due colonne adombrano le correnti del sacro caduceo *per chi mi intende+, l%esagramma fa ancora di pi5 intravedere i veri della 4avola di Smeraldo, il ritmo della rituaria si accresce, la luna spunta all%orizzonte con i suoi cicli inseguentisi l%un l%altro... )ovilunio, plenilunio, novilunio, plenilunio..., il ciclo solare non ancora apparso. Studia e lavora, medita, attaccato alla catena che porta con se le verit e la forza misericordiosa dell%anima eggregorica, Gergine !aria, Iside !adre, -eleste 3egina delle acque. -he altro direJ -he dire di pi5J ,e scelte debbono ormai farsi quanto a tecniche dopo un%ampia sperimentazione, dopo che la manualit esercitativa sia stata acquisita, dopo che la mente riesce a leggere le analogie necessarie per mettere in moto gli ingranaggi delle opere proprie e costruirli. Se il !artinismo nostro deve portare direttamente l%essere senza intermediari umani alla potest suprema del sole allora bene dire senza false lacune che ciascuno pu( e deve attingere per se e da se alla " fonte # inestinguibile ed inesauribile di ogni energia e che ciascuno deve giungere al centro ed essere un punto centrale nell%infinit dei punti dell%infi9 nito ove essi con lui si confondono sino ad essere l%infinito stesso. Io so bene che quanto detto potrebbe cozzare contro certe affermazioni dogmatiche provenienti da autorevoli capi riconosciuti di gruppi esoterici... ma io debbo dirvi la verit mia nuda e cruda nulla importandomi del cozzo che semmai potrebbe interessare i teorici e non i pratici, non coloro che si aprono sperimentalmente un varco verso i cieli. >perativamente il grado di Iniziato importante per le scelte che si possono e si debbono compiere, per la scelta della via e della tec nica da usare, sempre valida, sempre rispettabile, sempre positiva se riesce e per quanto riesca a trasmutare l%essere che la impiega e se l%essere la pratica non nascondendosi dietro ad essa come dietro ad un para9 vento per salvare la sua rispettabilit di esoterista. !a a che cosa mai potranno servire le tecniche per quanto elaborate esse possano essere se in realt quel processo interiore e quella trasformazione interiore non avvengono con un progresso quotidianoJ Se non si pongono in atto quelle condizioni di risveglio dell%io che

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lo porranno al centro del proprio campo di coscienza pronto ai richiami del S/ che il tutto, mosso dalla volont che una forza agente insostituibile e che gli uomini spesso scambiano per tante altre cose che in verit nulla hanno a che vedere con la volont. ,%uomo deve acquisire le qualit del dio e qui le metodiche sono tante. 3icorder( le tecniche descritte da Bmbelain nella sua Blchimia Spirituale, gli esercizi introspettivi e la pratica, le tecniche suggestive di 3oberto Bssagioli e perch no anche la via della devozione. -ome si vede si pu( scegliere su un mazzo di " cose #, ci( che maggiormente conf alla propria personalit senza dilungarsi su inutili disquisizioni non operative sul tipo di via con gli aggettivi appressoE mistico, lunare, solare, secco ecc... )on dimentichiamo che quando si parla di iter operativo non si intende solo come erroneamente alcuni potrebbero pensare di magia cerimoniale... operare significa sempre fare0 ,a via della devozione una via rispettabile ed adatta per molti !artinisti, ma anche nella via devozionale le tecniche sono molto interessanti se si conoscono. Gorrei sottolineare quel se perch mi sembra molto importante, talmente importante che sentendo parlare gli " esoteristi # che abbiamo a portata di mano, vien voglia di domandarsi se e quanto essi conoscono ci( che dicono, non tanto per averlo praticato, ma per averlo almeno letto magari con la stessa attenzione che si pone per un fatto di cronaca avvenuto in &aupasia. /M importante sapere che la via del cuore di Saint !artin davvero valida che portare dio dentro il proprio cuore come consiglia il nostro illuminato fratello non impresa facile... impresa da titani, da conquistatori...0 7%altra parte Saint !artin mai rinneg( la teurgia -ohen, la lasci( solo quando ritenne di non averne pi5 bisogno e solo quando ritenne che i vantaggi che ne aveva tratto gli erano sufficienti. 8 agevole qui vedere che si tratta, quando si parla di questi argomenti, solo di tecniche che sono si importanti, ma non determinanti essendo altra cosa intuibile, quella essenziale. /M noto come per Saint !artin l%uomo il centro di ogni cosa e solo per mezzo dell%uomo $ egli dice $ che si possono spiegare le cose e non l%uomo per mezzo delle cose. )on occorrono templi, n complicate cerimonie perch l%uomo si unisca a dio, l%unione avviene per mezzo del cuore. Infatti l%anima dell%uomo essendo di origine divina rappresenta il polo inferiore di 7io ed ivi egli risiede. &ossono sembrare queste elucu 9 brazioni filosofiche, ma la storia nostra e quella profana confermano, che Saint !artin speriment( la sua via a fondo riuscendo ad ottenere risultati assai brillanti. 7ebbo tuttavia aggiungere che anche nella via devozionale pu( entrare tutta una rituaria che l%ignorante tapino scambia per magia, per solarit e per chi sa che cosa. =o detto scambia e ve ne faccio un esempio. ,%adorazione di un dio d%Bmore consiste nel realizzare l%unione di se stessi con il dio sino a divenire uno con esso. /M facile pensare all%adorazione del -risto, bene vi propongo l%adorazione di >siride. 8 chiaro che se volete porla in pratica dovrete necessariamente ricorrere ad una rituaria di tipo egizio equivalente, ed ecco che poich sembra che tutto cambi, il solito tapino pensa alla magia ed invece fa solo della devozione.

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Saint !artin aveva preso per suo dio il -risto, nulla obbliga alcuno a prendersi come dio >siride o Iside o =orus o @iove o !ercurio e via dicendo. Il .remmerz ed il ,evi ed il -roIle' affermano che il mago comincia il suo lavoro senza alcuno strumento e finisce l%opera senza strumenti alcuni, egual cosa afferma Saint !artin. Bdorare un dio significa acquisirne i caratteri. Bdorarlo significa porre questi caratteri fuori del proprio essere ed identificarvisi mediante l%amore e la devozione sino ad acquisirli. 8 per questa ragione che un maestro disseE " -erca il tuo ideale tra gli dei pagani. &erch gli dei rappresentano una delle forme attraverso le quali si manifesta l%Bssoluto. 4u sai che ciascun dio rappresenta una delle forze agenti nell%Fniverso, il simbolo di un &rincipio, una faccia della Gerit. !a anche l%ideale pi5 elevato che l%uomo possa concepire della Dorza operante in questo mondo di cui il principio ed il simbolo. Studia, t%ho detto, ciascun dio pagano, il suo carattere i suoi miti i suoi poteri, i suoi attributi. / sappi che quando tu avrai ottenuto la perfetta rassomiglianza, quando sarai raggiunto ad incarnarne l%ideale che rappresenta, tu avrai diritto a &oteri che potrai qualificare divini #. ,e cose stanno proprio cos6. @li ingredienti sono gli stessi della magia e della teurgia, si tratta semmai di usare un certo atteggiamento od un%altro. 2uesta la verit0 &rovate a costruirvi tutto un rito di invocazione di un dio e ve drete quanta " scienza magica occorre per metterlo in piedi. &rovate a costruirlo a m( di semplice studio ed esercitazione e noterete quanto arricchimento $ questo solo fare $ vi arrecher. / fatelo da soli perch il rapporto tra un individuo ed il cosmo, l%universo, la divinit, l%eggre goro ecc... solo individuale0 -i( detto riaffermiamo che a livello di grado di Iniziato possibile cominciare a compiere quella scelta e quella " separazione # che diverr poi stabile a livello di Superiore Incognito. /gli comincer a comprendere il vero significato della terapeutica verso gli altri esseri e verso la nostra patria la 4erra. / comincer il lavoro reale ma come scrisse il .remmerz che fu uno degli apostoli della terapeutica " &er divenire tali voi dovete avere un sentimento di amore cos6 candido, cos6 senza ombra di egoismo, che l%aura vostra deve essere colorata e profumata. 1isogna interiormente essere come in stato di preghiera, l%anima trepidante come in comunicazione con 7io # *>pera >mnia II p. 3:2+ ed ancoraE " Il fratello terapeuta un uomo che si accinge volontariamente alla conquista delle sue virt5 super umane o divine, per mezzo di una vita rettissima e pura. e, contemporaneamente, pone la conquista delle sue forze al servizio dei dolori che affliggono il suo prossimo meno progredito spiritual. mente # *id. III p. 2;3+. /gli diverr terapeuta verso i mali dell%uomo e della 4erra, un combattente contro la negativit. Il Superiore Incognito possiede il massimo della iniziazione ed il massimo dei poteri trasmissibili, quindi ha in se le capacit per operare. !a operare significa $ ripeto $ fare, muoversi non restare in attesa della imbeccata o di una impossibile illuminazione in stato di inerzia. Il nostro 'rdine operativo in rapporto alla volont di operare dei singoli membri ed contemporaneamente un >rdine di inerti in rapporto alla inerzia degli stessi bench esso proponga una operativit. !i sembra che il discorso sia chiaro e

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logico. Il 2.I. dalla lunarit passa potenzialmente alla solarit. /d anche questo deve essere un concetto ben chiaro. ,a solarit dentro ciascuno, non al di fuori, essa c% e ci manifesta se l%individuo la trae dal di dentro, non si manifesta se resta in uno stato di attesa passiva. ,%>rdine sottopone al S.I. una sua proposta di operativit che assai interessante, degna di significati, tradizionalmente valida e tale proposta rappresentata dalle operazioni solari di lotta contro la negativit nel mondo e di risalita sull%albero della vita. ,a prima collettiva, la seconda non pu( che essere solitaria. ,a prima l%espressione del coronamento in certe epoche dell%annoC; di un orientamento e di un atteggiamento di positivit del !artinista che dovrebbe permeare ogni attimo della sua vita ed sulla linea della tradizione martinezista come concezione direttrice. ,a seconda trasmutatoria. ,a prima pu( equipararsi alla magia conica in quanto l%operatore agisce, non pi5 devozionalmente, su entit di altri piani, la seconda indubbiamente " alchemica #. */ per chi ci intende non parliamo esclusivamente della cosiddetta alchimia spirituale+. 8 chiaro che tutte le regole della 4radizione classica operativa qui si ritrovano nella loro integrit, nel loro valore applicativo e naturalmente nei loro effetti poich *malgrado ogni considerazione+ si tratta della scienza una applicata ovviamente alla reintegrazione individuale ed universale. !a perch tutto ci( risponda appieno allo scopo e non divengano semplici esercitazioni magico teurgiche, perch%esse non siano che orpelli, necessita che l%operatore sia in realt un operatore. / qui giocoforza inserire tutta un%altra appendice. 7ebbo necessariamente ricordare come la condizione esistenziale dell%uomo quella d%essere stato posto potenzialmente al centro dell%universo. ,%Iniziatore colloca il Superiore Incognito al centro della croce dei quattro elementi, centro che deve essere tuttavia realmente acquisito o precedentemente alla operazione d%iniziazione o successivamente alla stessa. &ostosi al centro della croce della materia allora in realt entra in funzione la legge espressa dalla 4avola di Smeraldo, come in alto cos6 in basso per compiere il miracolo dell%opera una. -i sembra opportuno approfondire ora il quadro generale dell%iter operativo che viene proposto al !artinista. )on necessario soffermarci sulle tecniche che sono numerose e che ciascuno pu( trovare sui libri, farsi raccontare o inventare e che portano tutte allo stesso risultato presupponendo certe condizioni prima tra le quali il desiderio di mutare, seconda la volont di mutare, terza la determinazione della meta e la costanza ed il ritmo nella applicazione e via dicendo... tutte cose note ed arcinote. Il tutto notate bene nel luogo ove i fati hanno posto il soggetto senza necessit di girare il mondo, di andare in India o nel 4ibet o a ,ondra o alla storica 3occacannuccia. ,a maestranza sui quattro elementi, acquisibile solo operativamente e non in via vicaria in
Fn chiarimento su quanto diciamo pu( essere trovato in U&ER:*7/ 8')rte ;eale nella 0avalleria e nella )lchimia. /d. Golumnia, &erugia, 1?::.
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stato di sogno *sia ben chiaro+, presuppone una prima trasmutazione dell%essere, presuppone i prodromi del possibile raggiungimento dello stato di " mag # C:. Sempre operativamente potrete entrare in contatto con gli spiriti della natura e poi secondo la tradizione con quelli delle altre sfere. ,a 4/F3@IB pu( ora sostituirsi alla !agia, il Superiore Incognito pu( ora iniziare le sue relazioni con gli /sseri delle Blte Sfere. I -ohen di !artinez de &asquall' nel loro iter iniziatico dopo una lunga preparazione iniziavano le operazioni per ottenere i noti " passi # o glifi luminosi delle entit che invocano appartenenti a diversi livelli di spiritualit. ,a comparsa di un glifo, ricercata nel prontuario dei segni, indicava al teurgo il suo grado di ascenso. )on credo $ e ci( in accordo con altri $ che la teurgia di !artinez adattata $ notate bene $ alla cultura ed alle concezioni del tempo. sia oggi praticabile tale e quale. )essuno infatti invocher un san -asimiro attribuendogli la sfera per esempio di !ercurio o un san &ancrazio attribuendogli la sfera di Genere. Bnche se i principi informatori debbono essere eguali *e se sono veri non possono che essere tali+ occorre rifarsi alla tradizione o meglio riportare tutto alla tradizione tenuto conto del crollo del valore storico del cristianesimo cos6 ben messo in luce da Bmbelain e del crollo del valore storico dei santi, la maggior parte dei quali sono sostituti di divinit pagane a loro volta antropomorfizzazioni di energie e di leggi applicative d%esse. I procedimenti sono quelli tradizionali descritti nella letteratura, Bmbelain, &apus, ,evi, -roIle', .remmerz ed altri ne hanno parlato in abbondanza e qui non mi resta che telegrafarli rimandando gli sperimentatori ai testi originali. 7opo le note preparazioni, tracciare il cerchio secondo l%arte, tracciare il triangolo della testimonianza che verr posto di fronte al cerchio. &reparazione, aspersioni, fumigazioni, accensione del fuoco, operatore al centro del cerchio nudo o rivestito della tunica del colore adatto alla entit scongiurata, colore che si pu( ritrovare in qualsiasi tavola di corri9 spondenza, cos6 come i profumi da bruciare, i nomi da scrivere nel cerchio, le ore in cui operare, le offerte da fare ecc... CL. 3ituale in mano, rituale composto dallo stesso operatore *in base all%arte+ che deve contenere sempre gli stessi elementi, invocazione all%Bltissimo, invocazione delle potenze angeliche ed infine scongiuro, e congedo. ,%opera di teurgia pu( cominciare. !a attenzione, ogni scongiuro dovr essere attentamente studiato, ogni risultato richiesto valutato, ogni minimo particolare programmato, la improvvisazione e l%ignoranza bandite completamente. 8 chiaro che tutto il discorso non e non pu( essere che generico e che le reali operazioni teurgiche *quanto meno le trasmutatorie+ non possono essere qui descritte nei loro dettagli, quanto meno adombrate. &er completare quindi il discorso limitiamoci ad affermare cheE ,a sfera della 4erra haE
>vviamente la magia trasmutatoria qui viene sottaciuta, ma l%attento let tore sar in grado di intendere. ), 4utte cose queste indicate nei 2uaderni propri a ciascun grado dell%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale.
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32 maestri degli elementi < K L dell%aura terrestre 3;O corrispondenti alle case terrestri concordanti con i rispettivi gradi dello VodiacoWC. ,a sfera della ,una ha 2L entit principali o @eni. ,a sfera di !ercurio :2 /ntit. ,a sfera di Genere, del Sole di !arte ecc... ognuno un certo nu mero di /ntit ritrovabili nelle Schemamphoras. 2uesto discorso equivalente, in virt5 della legge delle corrispondenze, alla 4eurgia basata sui sistemi delle divinit pagane, egizie, greche o romane ecc... o sul sistema sephiroticoC?. !a il fine non muter perch l%operare comporta l%acquisizione nell%ascenso progressivo dell%essere, di virt5 sempre maggiori a quelle possedute dall%uomo comune, e risalire quindi dalla molteplicit dei sottomultipli in cui ci troviamo, verso quella unit a cui aspiriamo. 7ice un !aestroE " 2uando sarai giunto ad acquisire una parte delle loro virt5, ti sarai avvicinato di un passo alla divinit unica, perch%essi non sono che le immagini delle sue manifestazioni #. Gorrei precisare un fatto molto importante. Si dice che l%apice della operativit -ohen consisteva nella evocazione del 3iparatore cio del -risto. Io ritengo personalmente ch%essa non sia mai riuscita, nB che mai potr riuscire in quanto il -risto non scongiurabile essendo con noi sino alla consumazione dei secoli0 Dar nascere il Duoco dentro di noi, farlo crescere, ingigantire come fiamma che salga divampi e bruci ogni scoria per riunirsi al fuoco primo, questo si che possibile e che rappresenta il coronamento dell%opera di qualsiasi iter operativo0 / su cui qui si deve tacere. )on posso esimermi dal concludere sull%iter ch%esso sfocia necessariamente dapprima con un fugace contatto con il daimon o con l%Bngelo o con il -risto o con il Sole, contatto che deve poi essere reso stabile sino alla scomparsa della propria personalit *non ho detto individualit+ che per i Habbalisti coincide con il famoso salto dell%Bbisso. 2uesto l%iter operativo del !artinismo cos6 come lo ha indicato, sia pur con le sue grandi lacune, il suo primo !aestro !artinez de &asquall', come l%hanno praticato, indipendentemente dalle tecniche di volta in volta prescelte, i suoi discepoli e quell%evocazione del -risto $ cui prima accennavo $ sotto questa luce appare nella sua piena significazione. Bi pronti il realizzare0

!i sia concesso di consigliare ancora una volta di pi5 di studiare il capi tolo RIII del libro DION 7ORTUNE/ 8a cabala mistica. /d. Bstrolabio, che veramente rivelatore per chi ha gi fatto qualche cosa.
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-B&I4>,> RRG 7>G/ &>34B ,%>37I)/ !B34I)IS4BJ Gi sono delle accuse che sovente si fanno all%>rdine !artinista e tra queste la principale che troppo si discute e poco si opera in senso verticale come s%esso fosse una specie di teosofismo o di circolo spiritualista. Gorrei subito dire che per quanto concerne la mia esperienza e la mia conoscenza ultraventennale in questo campo, tale giudizio sommario piuttosto immeritato. 8 vero diciamolo francamente, che in molti gruppi non viene svolto alcun lavoro, n orizzontale, n verticale intendo, e che molti !artinisti non sanno neppure cosa voglia dire !artinismo. In altri raggruppamenti prevale il devozionismo verso qualche !aestro passato, vedi per esempio il culto del !aestro Dilippo in Drancia, in altri il lavoro assume tinte ed aspetti massonici che nulla hanno a che vedere con il nostro >rdine. 2uale dunque dovrebbe essere la tipologia di lavoro di un gruppo se il !artinismo veicola qualche cosa di validoJ / la risposta sempliceE iniziatica ed operativa, seguendo una didattica che non quella del mondo profano. Iniziatica quando esercita una funzione introduttrice ai misteri mediante la creazione di un uomo " nuovo # dapprima denudato, poi rivestito poi messo in condizioni di vedere e di muoversi verso la ,uce sino ad identificarsi con essa mediante i suoi sforzi personali. >perativa quando determina un campo magnetico, attraverso un effettivo lavoro di catena $ che ha delle regole semplici, ma rigidamente meccaniche $ e non una catena diciamo... poetica, sognante, utopica *come in realt in certi tipi di >rdini iniziatici oggi, anche !artinisti+. 4ale campo magnetico agendo in armonia con le forze cosmiche, spinge necessariamente alla realizzazione della propria reintegrazione favorendo l%ascenso e contribuisce alla reintegrazione universale. 3eintegrazione individuale e generaleE i due obbiettivi, i due scopi irrinunciabili del !artinismo di tradizione. In appendice si riporta un lavoro di sette S.I.I. dal titolo " !editazione sul !artinismo e sui doveri dei !artinisti #, che mi fece personalmente portare a termine, sull%onda delle verit ivi enunciate, degli appunti sul lavoro esoterico in !assoneria che diffusi ebbero un notevole successo. 1ene, in quella meditazione di Sette, sono contenuti i germi del senso del lavoro operativo collettivo dell%>rdine !artinista che si allinea *magari con tecniche differenti da quelle adoperate dai !artinezisti della prima ora, ma la tecnica un mezzo e non uno scopo+ e che traduce l%oscurit del linguaggio di !artinez, a quell%>pera invano tentata dal &asquall'. !a sulla tipologia del lavoro collettivo della nostra -omunit si parler altrove, qui ci limiteremo a studiare quali sono i limiti cui porta il !artinismo ;O e se limiti vi sono. &raticamente lo scopo del !artinismo quello della reintegrazione individuale ed universale. Su questi scopi dovremo soffermarci a parer nostro, per chiarire la terminologia usata e con essa la problematica che ci siamo posti.
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Si intenda sempre l%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale

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)oteremo innanzi tutto che esistono due scopi l%uno strettamente legato all%altrro e interdipendentiE il primo la riconciliazione e la reintegrazione individuale, il secondo la reintegrazione universale. 2uesti termini sono stati usati dai nostri !aestri e scorrendo la letteratura !artinista si incontrano ovunque, essi inoltre coincidono con altrettanti termini e con altrettanti scopi dei gruppi iniziatici pi5 riservati sia occidentali che orientali, indipendentemente dalle tecniche da questi usate. I termini riconciliazione e reintegrazione presuppongono una scelta iniziale che l%iniziando compie, quella della accettazione puramente teorica e quindi non pratica e pertanto ipotetica delle tre differenti maniere di cominciare a considerare l%essenza dell%uomo. !artinez de &asquall' agiva in un contesto cristiano e pertanto non poteva assolutamente che usare una didattica che partisse dall%abito culturale dei suoi adepti, ,ouis -laude de Saint !artin viveva pi5 addentro in questo habitat ed accentua tale aspetto, ma il saggio deve comprendere il reale significato delle cose attraverso i veli e le nebbie emananti dalla umanit, dalla sua cultura, dalla civilizzazione che in " quel momento # sta vivendo. In effetti sia che si usi un linguaggio od un altro le cose non cam biano0 Si tratta solo di prendere coscienza. di essere iniziati al fatto che in potenza ciascuno qui in basso, pu( porsi in grado di affermare " Io sono Io -olui che , che stato e che sar #. Il linguaggio !artinista quello della " caduta #, il linguaggio .ab balista, adombrato nella dottrina di !artinez e chiaramente espresso nelle sue tecniche quello della " emanazione #. Bmbedue presuppongono un ritorno. 8 su questo " ritorno # su questa " ridivinizzazione # di una essenza degradata attraverso non importa quali o quanti " piani # o " sfere #, che si pone l%interrogativo che ora non interessa pi5 il !artinismo come dottrina, ma l%>rdine !artinista come organizzazione in possesso di una filiazione iniziatica ed agente mediante questa ed in virt5 dei poteri derivanti da questa filiazione. ,a domanda " dove porta il !artinismo # dovrebbe quindi essere ritrascritta cos6E " 2uale contributo pu( dare l%>rdine !artinista al processo di reintegrazione individuale ed al processo di reintegrazione universaleJ #. Il compianto !aestro Blo'sius cos6 scrisse nel %;L intervenendo sul tema " I doveri dei S.S.I.I. #. " ,a forma di iniziazione propria del movimento !artinista nel mondo di essenza SB-3B,/, nel senso che l%iniziando, accettando il principio che lo impegna irrevocabilmente al duplice lavoro di integrazione individuale del proprio Io e di collaborazione al lavoro di integrazione collettiva dell%Fniverso e, pi5 specificatamente, della piccola collettivit ch%egli riuscir ad organizzare attorno a se, si pone su di un terreno di azione, e di potenziale reazione, !agicamente -onsacrato. Il carattere Sacrale gi acquisito in potenza dal profano iniziando nel momento della associazione all%>rdine... diventa fenomeno di impegno operativo al ricevimento del 3Y grado le cui caratteristiche di acquisizione sottintendono il futuro conferimento della autorit

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sacerdotale, che diverr effettiva con il <Y grado con l%acquisizione delle facolt di trasmis9 sione dei poteri, facolt di carattere certamente sacerdotale. ...,%impegno operativo dell%>rdine nella vita, nella societ, nel mondo,in via preliminare, l%integrazione della propria personalit nel pi5 ampio dei modi e dei significati... sino al superamento della separazione e la realizzazione nel quadro generale della economia evolutiva della specie... la seconda parte dello stesso dovereE sul piano dei rapporti sociali e collettivi, l%inserimento della propria umana personalit e capacit nella catena operativa $ fenomeno e compito primigenio nelle funzioni del nostro Generabile >rdine $ ...al fine di potenziare il lavoro di purificazione e rigenerazione della Gita Fmana, in senso universale e cosmico, come a noi iniziaticamente noto... #. 2uesta citazione tratta dal lavoro del Dratello Blo'sius ci trova perfettamente e globalmente d%accordo. ,%appartenenza all%>rdine !artinista comporta un lavoro di progressiva sacralizzazione dell%Fomo di 7esiderio *la condizione richiesta per l%appartenenza all%>rdine+ che viene marcata al momento della iniziazione al 3Y grado quando l%iniziando viene posto sulla -roce .abbalistica che 7/G/ 3/B,IVVB3/ in se stesso acquisendo la effettiva potenza di !alHuth *il regno+, di @eburah *la giustizia+, di -hesed *la misericordia+. Fna volta acquisita la sacralizzazione, essa viene effettivamente riconosciuta con il conferimento del potere di trasmissione nel <Y grado. !a il cammino, l%iter iniziatico terminatoJ 4ermina quiJ )o, assolutamente. @i i riti individuali inseriti sin dal primo grado, e gli altri, fanno presagire che il membro dell%>rdine ;1 deve proseguire9 oltre, attraverso una sua ascesi personale, attraverso delle tecniche particolari che l%iniziatore gli potr o no affidare e che necessariamente si basano sull%albero della vita il pentacolo a noi giunto dalla tradizione Hab9 balistica, ma che sicuramente trae origini dall%/gitto, dalla -aldea ecc... e che, come tale, scrive Bmbelain, non ha potuto subire quelle alterazioni o quelle deformazioni cui possono andare incontro dei testi. In questo pentacolo che esprime le differenti tappe della creazione e della incarnazione dello " spirito # nella materia e del suo ritorno alla fonte primigenia, nonch le sfere di influenza dell%Fniverso sull%uomo, il !artinista o meglio l%Bdepto, in virt5 della legge delle analogie potr ritrovare quelle chiavi che gli permettono l%identificazione con il S/, il suo Bngelo o il suo 7emone, tappa questa unica e fondamentale per la effettiva realizzazione della riconciliazione individuale e della reintegrazione universale. I testi " Bbramelin le mage # tradotto da Bmbelain in lingua fran cese e " la .abbale pratique # dello stesso Bmbelain danno le chiavi e le tecniche. 7ove porta l%>rdine !artinista dunqueJ 3isponde Stanislao de @uaitaE " 4u sei un IniziatoE sei uno che gli altri hanno messo sulla viaT sforzati di divenire un Bdepto #.
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>rdine !artinista Bntico e 4radizionale.

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,%>rdine !artinista porta innanzi sulla via, porta alla comprensione delle cose oltre il " velo #, porta sino alla soglia dell%adeptato, non porta oltre, anche se il !artinismo, attraverso i suoi Butori, delinea chiaramente le mete ultime, anche se !artinez tent( di dare una via operativa, oggi impraticabile nella sua globalit come ben comprese Bmbelain intorno agli anni %;O. Il Soro, traccia dei quadri della tradizione occidentale interessanti anche per le loro corrispondenze ma dai suoi quadri emerge una conferma ancora che l%>rdine ha i suoi limiti sia pure indefinibili. !algrado ci(, credo fermamente che se una sola persona ogni milione di abitanti della terra, realizzasse solo gli scopi pratici dell%>rdine e non quelli teorici del !artinismo, l%intera umanit vivrebbe in una era di serenit e di pace profonda, oggi addirittura impensabile. Goglio concludere che lo studio approfondito dei rituali di iniziazione e delle tecniche note mi fanno affermare che l%>rdine conferisce ai suoi membriE una iniziazione oggettiva caratterizzata dall%introduzione dell%Fomo di desiderio in un nuovo mondo ed in una nuova dimensione mediante la creazione del legamento iniziatico che termina con la trasmissione del sacramento dell%>rdine e con la potest sacrale di poterlo a sua volta conferire. ,a possibilit di una iniziazione soggettiva, realizzantesi cio in virt5 del lavoro e delle applicazioni pratiche dell%iniziato che lo porta sino alla soglia dell%Bdeptato, sino cio alla soglia della realizzazione ultima. 2ui finisce la missione dell%>rdine !artinista. 4ale missione si estrinseca medianteE a) la trasmissione fisica da Iniziatore ad Iniziando delle energie eggregoriche, che avviene durante i differenti riti di Iniziazione *il legamento+T b) la trasmissione di una dottrina che quella contenuta nei rituali e che deve essere sviluppata da ciascuno mediante una ricerca, uno studio ed una applicazione costanteT c) e+ il simbolismo che rinserra parte della dottrina e parte delle tecniche, prima tra queste la introspezione, la purificazione, la meditazione ecc...T d) i riti di catena *che possono essere variati in ogni momento senza pertanto comportare una variazione nella sostanza e nello scopo dei riti di catena stessi+ con l%inevitabile effetto traente dell%/ggregoro e la rivelazione degli BrcaniT e) i riti individuali trasmutatori dopo la rivelazione. 2uesta, la nostra risposta.

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-B&I4>,> RRGI /SS/)VB / GB,I7I4\ B44FB,/ 7/, !B34I)IS!> Stiamo per concludere la nostra ricerca, rispondendo alla domandaE 2FB,%8 / 7>G/ GB 3I-/3-B4B ,%/SS/)VB 7/, !B34IS!>J ,%essenza del !artinismo tutta contenuta nella 3/I)4/@3BVI>)/ di !artinez de &asquall' alla cui chiarificazione ha parzialmente contribuito ,ouis -laude de Saint !artin. Se questo dato fondamentale allora il vero fondatore del !artinismo !artinez. 2uanto alla pratica realizzazione dei postulati martinisti, due sono le strade indicate, una, magico teurgica, l%altra puramente interiore a cui, dopo ben due decenni di pratica, Saint !artin ader6 totalmente, creandosi cos6 i persupposti perch dai posteri fosse considerato erroneamente e senza il suo consenso *essendo ormai passato all%>riente /terno+ come il fondatore del !artinismo. 8 perfettamente comprensibile l%equivoco nel quale possono cadere, e sono in realt caduti, anche dei seri ricercatori. 4ale equivoco si basa nello scambio del mezzo per il fine, nel ritenere cio la via interiore, cardiaca, o di Saint !artin come preferibile per la realizzazione dell%unico presuppostoE la 3/I)4/@3BVI>)/ che la base del ;2 !artinismo, la sua essenza, la sua prima ed ultima parola . )oi pensiamo in realt che la reintegrazione possa essere raggiunta indipendentemente dalla tecnica seguita per il suo conseguimento, perch la tecnica un elemento di importanza secondaria ed strettamente legata $ come pi5 volte si ripetuto $ alla struttura fisica e psichica dei singoli individui. ,a 3/I)4/@3BVI>)/ non pu( e non deve essere interpretata eKotericamente, ma in senso ermetico tradizionale, allora in verit potr profilarsi la validit di un lavoro di ri9 divinizzazione di una " essenza # degradata attraverso i " piani # o le " sfere # di coscienza che debbono essere una ad una necessariamente riguadagnate. -he ci( avvenga attraverso delle operazioni rituali o senza di que ste, il fatto poco importa in definitiva. 2uello che importa che questa " essenza # deve raggiungere *e raggiunga+ degli " stati # sempre pi5 differenti da quelli in cui vive attualmente la societ. 4ra !artinez e Saint !artin esistono in effetti delle differenze ma solo nel fatto che il secondo interiorizza il metodo indicato dal primo. 4utto il resto che si attacca al !artinismo come scoria da eliminare, le degenerazioni di dubbia natura, le tintarelle sincretistiche, cristianeggianti e chi pi5 ne ha pi5 ne metta, le differenziazioni artificiose tra il secco e l%umido *sempre di gran moda nelle inutili chiacchiere dei convegni e dei saccenti+ e le innumeri storie dei pataccari che corrono sul !artinismo, sono il frutto della reale ignoranza di chi ama molto discorrere e poco praticare. -i eravamo anche posti il quesitoE -osa l%>rdine !artinistaJ -i sembra opportuno concludere anche su ci( premettendo che gli >rdini !artinisti esistenti possono essere "
In un opuscolo di L pagine pubblicato dall%B4B)>3 sull%/ssenza del !artinismo *-onvento di Genezia 1?:C+ chiunque pu( constatare il persistere di tale equivoco.
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grosso modo # raggruppati in tre gradi correnti che sonoE 1. !artinismo facente capo allo scomparso &apus ultima maniera su cui abbiamo precedentemente detto molte cose. 2uesto !artinismo si rif essenzialmente a 1oheme ed a Saint !artin con un pizzico qua e l *soprattutto in Drancia+ di venerazione per il !aestro Dilippo, con l%affermazione dogmatica della incarnazione del -risto e con un indirizzo decisamente mistico. 2. !artinismo che sottolinea la posizione insostituibile di !artinez de &asquall', che accetta ,ouis -laude de Saint !artin nella sua parte valida prima cennata e come trasmettitore regolare di una iniziazione regolarmente ricevuta. )el gruppo degli >rdini !artinisti che si rifanno a questo indirizzo porremmo l%>rdine !artinista Iniziatico che non riconosce nessuna regolarit a (apus e che per contro in possesso della filiazione martinista rifacentesi a Saint !artin prima delle sue dimissioni dai gruppi massonici *peraltro da ben chiarire+. 3. !artinismo che accetta la successione !artinez 9 ,. -. de Saint !artin9&apus e -hamboseau, ma che d prevalenza ad una linea o ad un%altra a seconda delle tradizioni locali e che cerca di integrare $ quanto a successione $ la filiazione anche con la linea russa giungendo in tal modo a possedere la massima regolarit. 4utti questi gruppi hanno in comune i seguenti elementiE 1. 3iconoscimento della linea iniziatica facente capo a !artinez, riconoscimento dell%opera di ,. -. de Saint !artin nella sua globalit o in certe parti. 2. 3iconoscimento dell%opera di &apus e della parte preminente da lui sostenuta all%epoca del risveglio sulla fine del socolo scorso. Da eccezione l%>rdine !artinista Iniziatico che non riconosce valida la sua filiazione da Saint !artin. 3. I simboli tradizionali che formano l%essenza della " trasmissione # martinista e che sonoE il trilume, la maschera, il mantello, le tovaglie di differenti colori ecc. 4. ,a dottrina della reintegrazione degli esseri nelle loro primitive propriet, virt5 e poteri. 5. ,a validit della trasmissione iniziatica da uomo ad uomo *eccezion fatta per l%>.!. Iniziatico+. -i( premesso risponderemo che l''rdine Martinista quel raggruppamento di uomini e donne che si propongono di perseguire gli scopi del Martinismo e di realizzarli. -he il !artinismo un sistema di teosofia che riconosce come !aestri !artinez de &asquall' e ,ouis -laude de Saint !artinT in detto sistema trovano posto tutte le correnti esoteriche tradizionali ad esso attinenti. -he !artinisti sono coloro che riconoscono valido tale sistema e che si impongono la realizzazione dei suoi presupposti mediante la pratica, e sotto tale aspetto consuetudine dire che il !artinismo un modo di vivere, di pensare e di agire. -i sembra a questo punto necessario aggiungere qualche cosa di pi5 anche per vedere se l%>rdine !artinista pu( ancora essere valido nel mondo contemporaneo ed in questa epoca di transizione. / nel nostro dire, non dobbiamo temere che in pieno dramma di trasformazione e di radicali mutamenti nel mondo in cui viviamo, si giunga dalle analisi precedentemente

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fatte ad una sintesi, moderna presentazione della essenza una ed eterna. )iente di grave se ci( accadr, niente di grave se le scoperte scientifiche contemporanee *suscettibili di variazione come tutte le scienze temporali+ vengano inglobate nella sintesi e collocate al posto che loro compete sino a che permanga la loro validit. )iente di grave se elementi Habbalistici, gnostici, pitagorici, elleno9egizi, ermetici e perch no anche di tradizione massonica, contenuti tutti $ si badi bene $ nell%opera di !artinez, assumano una certa prevalenza in rapporto alle esigenze didattiche del momento senza variare la essenza del !artinismo. Sotto questo aspetto i principali !aestri di queste tradizioni sia anteriori a !artinez, sia posteriori, possono essere annoverati tra i nostri !aestri. 3esta il fatto incontrovertibile che il problema centrale del !artinismo l%uomo. ) pu( essere diversamente0 Bl !artinismo interessa il problema esistenziale dell%uomo, la sua condizione presente, le possibilit insite nella sua essenza, il suo futuro, la sua futura condizione. Sotto questo punto di vista aggiungeremo che poca importanza in definitiva assumono le discussioni teoriche, filosofiche, religiose su tutti i punti secondari tendenti a stabilire se nato prima l%uovo o la gallina. In ci( concordiamo perfettamente con Saint !artin quando scriveE " Io vedo, leggo, ascolto i filosofi della materia ed i dottori che av 9 velenano il mondo con le loro istruzioni, ma non vi stata una goccia del loro veleno che mi ha colpito, n uno solo di quei serpenti mi ha morso in modo pregiudizievole #. " ,%uomo $ dice ancora $ la somma di tutti i problemi. /gli stesso un problema, l%enigma degli enigmi... )on bisogna spiegare l%uomo per mezzo delle cose, ma le cose per mezzo dell%uomo... ,%uomo che un enigma, anche la chiave dell%enigma #. Il !artinismo deve essere un invito ad un attento esame di se stessi, ad un esame introspettivo che porti alla scoperta di un piccolo segreto, allora che sorge il desiderio, allora l%uomo diviene l%uomo del desiderio di cui tanto si discorre, allora inizia l%iter, allora &rometeo parte alla riconquista della sua patria celeste. ,%>rdine pu( aiutare e deve aiutare questo esame, ma pi5 ancora, in virt5 dei contenuti tradizionali che possiede, pu( e sa dare una risposta e fornire la essenza $ semplice e semplicemente $ di questa tradizione mediante un rito di iniziazione. I Superiori Incogniti debbono essere dei seminatori. sotto tale aspetto, sta a chi riceve sviluppare il seme posto, farlo germogliare e fruttificare. Il !artinismo si presenta dunque al mondo moderno come un >rdine Iniziatico che impone e richiede la realizzazione della iniziazione che significa anche finire, andare dentro, dentro se stessi, al centro dell%io che deve divenire un S, al centro del Sole dell%essere trasformandosi cos6 da uomo ominale in uomo universale. 2uesto significa passare dalle tenebre alla luce, significa porre se stessi come si di fronte alla luce sino a che tutto l%essere non divenuto luce egli stesso. &arlo in termini tali che i !artinisti possano intendermi comprendere che il !artinismo in linea con la tradizione esoterica di tutti i tempi. 8 evidente che oggi alcuni aspetti rituali del martinismo di !arti nez de &asquall' sono impossibili a praticarsi e chi negasse tale affermazione sicuramente nulla conosce della pratica rituaria cui ci riferiamo. -i( dato, se a !artinez che occorre fare riferimento,

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sulla scia di alcuni adattamenti non sostanziali, si pu( affermare che l%>rdine possiede una sua propria rituaria valida per chi possiede l%attitudine necessaria alla sua realizzazione e possiede delle tecniche particolari di catena di natura tradizionale, atte a mantenere costantemente acceso il " fuoco # in chi le pratica. )ulla di male se un membro dell%>rdine non pratica questa rituaria e pratichi una sua via impostata tuttavia sui punti obbligati espressi dal !artinismo *ivi inclusi la scoperta degli arcani naturali piccolo e grande+. ,%iniziazione da uomo ad uomo come stata adottata da ,. -. de Saint !artin, da &apus e dagli altri iniziatori inclusi gli iniziatori di tradizione russa, particolarmente adatta al mondo moderno, essa tuttavia offre dei lati negativi e tale negativit legata essenzialmente ai pericoli di un cattivo uso della concessione dei poteri iniziatici di trasmissione a Superiori Incogniti inadeguatamente preparati in quanto tale concessione pu( provocare quella ipertrofia dell%io *non divenuto un S+ che forse taluni hanno gi abbondantemente sperimentato. 8 un rischio calcolato da secoli $ che l%uso secolare $ strettamente legato al mondo del relativo. -i avviamo cos6 alla necessaria conclusione. ,%>rdine !artinista porta con s una tradizione iniziatica, anzi la tradizione iniziatica sotto una sua particolare presentazione, che sembra essere quanto mai adeguata al mondo moderno perch tende a svincolare l%uomo dai sopraffacenti condizionamenti di una civilt tecnologica opprimente, per riportarlo alla scoperta della sua reale essenza e da qui alla realizzazione del suo vero essere mediante indirizzi illuminanti sia pure nella loro semplicit e delle cerimonie rituali anch%esse semplici, mediante le quali l%Iniziatore introduce il seme in base ai poteri conferitigli da una ininterrotta catena di Iniziatori *2+. Star all%uomo risvegliato realizzare il programma iniziatico. ,e deficenze, le disillusioni, le mancate conquiste non dipendono n dall%>rdine, n dalla forma martinista di iniziazione, dipendono esclusivamente dal lavoro del neofita. / nel mondo d%oggi in cui tutto si traduce in diritti ed in beni di consumo, la realizzazione del Sc, l%Iniziazione, non , n pu( essere, n potr divenire mai un bene di consumo acquisibile con rivendicazioni sindacali o con moneta sonante. /ssa coster sempre " la crime e sudor di fronte #. 8 una conquista per una lite, e rimane l%appannaggio di pochi anche se ai molti vengono aperte le porte. *2+ Gedi in appendice la nota di Sette S.I.I.

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B&&/)7I-/

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aA M*NI7E&TO DE%%'ORDINE M*RTINI&T* 9CDECA Il Supremo -onsiglio dell%>rdine !artinista, depositario della 4ra dizione e pienamente edotto delle cause prime che determinarono le pre senti perturbazioni politico e sociali, considera suo imperioso dovere il ricordare quanto in circostanze analoghe fu rivelato dai predecessori, e ci( che l%illustre =. AronsHi nel suo Bpodittico !essianico conferm( e dimostr( senza timoreE $ Fna sola catena abbraccia tutta l%estesa rete di tutti i @randi Segreti e di tutti i Sistemi dell%Fniverso. @radi e Sistemi si riuniscono tutti nel &unto -entrale dell%>nnipotere. )>) -%8 -=/ F) >37I)/ S>,> ed i suoi segreti sono dueE l%uno il suo S->&>, l%altro la sua /SIS4/)VB ed i !/VVI di cui dispone. 2uello che vediamo oggi sul piano fisico non che la conseguenza delle guerre che da oltre settecentocinque anni si svolgono nell%invisibile tra l%armata della ,uce e quella delle tenebre. )el 1?1< suon( l%ora della conflagrazione generale sul piano terrestre. ,e lotte che si erano svolte nell%invisibile ebbero cos6 la loro sanguinosa ripercussione sul piano fisico e da quel momento l%odio, figlio dell%egoismo ha sostituito quell%amore del prossimo di cui si parla con tanto fervore nei Gangeli di tutte le religioni. Sembra inoltre che, per colpa di certi uomini imperfettamente iniziati, la -atena Iniziatica sia stata in alcuni punti spezzata, poich in parecchie contrade le forze morali si sono diviseT e l ove l%unione doveva ripercuotersi sul piano fisico, non regna ormai che pericolosa discordia. 1isogna a tutti i costi far cessare questa situazione che potrebbe far capo a catastrofi incalcolabili. &erci( il Supremo -onsiglio dell%>rdine !artinista, inspirandosi alle parole di cui sopra, raccomanda a tutti i Dratelli sparsi nel mondo di unirsi pi5 strettamente che mai per raggiungere lo Scopo che come ricord( !azzini, unico quali che siano le diverse apparenze. ,avorare a questo Scopo Fnico per tutti gli Bdepti un sacro impegnoT e questo impegno per loro tanto pi5 preciso in quanto essi sanno che l%oggetto, i limiti e la misura dell%opera variano secondo i bisogni dei tempi, progrediscono in proporzione diretta alla evoluzione della Gerit e si modificano gradualmente nel corso degli evi. 3iflesso del 4empio !istico, la societ umana non riposa soltanto sulla colonna del 7iritto, ma si appoggia anche su quella del 7overe. 7%altronde non c% manifestazione religiosa, o sociale, o morale che possa sfuggire alla fatale legge della evoluzione. >gni epoca $ che non che un istante nella evoluzione universale $ deve veder riunirsi in uno stesso &ensiero e convergere verso lo stesso Scopo, tutte le parti vitali del -orpo Sociale. Il presente !anifesto, vuol dunque ricordare a tutti i nostri Dratelli preposti alla costruzione del @ran 4empio Simbolico, che non bisogna lasciarsi fuorviare, ed operare accioch lo Scopo non venga sorpassato, cosa questa spesso accaduta in epoche sorpassate. )on dimentichiamo che la Gerit contenuta nel sacro monogramma I>7 =/ S-I) GBF =/ che decora i nostri 4empli. >ggi si pu( chiaramente vedere che il nome ineffabile I>7 =/ GBF =/, stato spezzato in due, si pu( chiaramente vedere che il

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Sublime 2uaternario stato violentemente separato in due opposti binari, rotto l%/quilibrio, distrutto in parte il 4empio, minacciati di inanit gli sforzi che gli Ini ziati fanno da secoli e secoli per ristabilire l%Brmonia tra le 7iadi in con tesa. /bbene, consideriamo gli avvenimenti attuali alla luce della Iniziazione. 3icordiamoci che il -risto rappresentato dalla lettera Scin e che questo Scin e deve restare per noi il termine di /quilibrio, il termine -onciliatore ricongiungente i due binari oppostiE il 1ene ed il !ale, la !ateria e lo Spirito, l%>mbra e la ,uce... Segnato dunque il posto per noiE esso in cima e tra le colonne opposte del 4empio. )oi siamo i Digli della ,uce. Bbbiano tutti i Dratelli coscienza del dovere che loro si impone di continuare nel mondo hilico l%>pera Sacra. Bbbiano in ogni istante presente il simbolo della Denice. Sulle tenebre che avvolgono il mondo brilli alfine la Stella Diam meggianteE e sia il simbolo di quella &ace annunciata a tutti gli uomini di buona volont. / ricordino sempre i nostri Dratelli che il dovere di ogni !artinista, dovere fissato dai nostri rituali, quello di diffondere oltre ogni possibilit gli insegnamenti morali, sociali e religiosi del !artinismo per contribuire alla rigenerazione della famiglia umana ed instaurare sopra la 5erra la associazione di tutti gli interessi, la federazione di tutte le nazioni, l'alleanza di tutti i culti e la solidariet universale. 7ato dalla sede del @ran !agistero @enerale 1O gennaio 1?21 *Seguono le firme del @.!.@. 1ricaud, del @ran -ancelliere dell%>rdine e dei Sovrani 7elegati )azionali di Inghilterra, Italia, Svizzera, 1elgio, 1aviera, Bustria, >landa, 7animarca, Svezia, )orvegia, &olonia, 3ussia, Fcraina, -ecoslovacchia, Blgeria. !adagascar, -anad, Stati Fniti d%Bmerica, !essico, Bmerica -entrale, /quatore, -hile, 1rasile, Brgentina. 4ra i firmatari molti importanti capi di Dratellanze Illuministiche europee e di @randi !aestri di @randi ,ogge massoniche+.

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)A M*RTINI&MO E C2IE&* !NO&TIC* I rapporti tra !artinismo e -hiesa @nostica sono stati alquanto dibattuti ed occasioni di polemiche, di pretesti per scissioni e via dicendo. Sulla -hiesa @nostica e sulle sue origini dobbiamo rimandare necessariamente il lettore agli studi specialistici ;3, astenendoci da qualsiasi commento. &ubblicheremo per contro i documenti ufficiali sulla cui chiarezza non v% da porre alcun dubbio. 1Y 43B44B4> 7/, 1?11 4ra i poteri sottosegnati 1. Supremo -onsiglio dell%>rdine !artinista, sedente a &arigiT 2. Supremo -onsiglio dell%Blto Sinodo della -hiesa @nostica Fniversale sedente in ,ioneT rappresentati dai rispettivi 7elegati muniti dei necessari poteri, stato convenuto quanto segueE Brt. 1 $ 4ra i due &oteri contraenti stabilito un trattato di alleanza. Brt. 2 $ ,%>rdine !artinista non riconosce altro &atriarca della -hiesa @nostica che non sia S. 1. @iovanni II, regolarmente consacrato, munito di tutti i poteri di consacrazione e riconosciuto come unico Sovrano &atriarca. Brt. 3 $ 1Y+ I Gescovi @nostici consacrati da S. 1. @iovanni II fanno d%ora innanzi parte del Supremo -onsiglio !artinista in qualit di !embri d%>noreT 2Y+I !embri /ffettivi del Supremo -onsiglio !artinista faranno d%ora innanzi parte, in qualit di !embri d%>nore, del Supremo -onsiglio dell%Blto Sinodo della -hiesa @nostica Fniversale. Brt. < $ Sar organizzato a &arigi un -entro della -hiesa @no stica Fniversale all%obbedienza esclusiva del Sovrano &atriarca @iovanni II di ,ione. Brt. C $ ,a rivista I)I4IB4I>) sar d%ora innanzi organo ufficiale della -hiesa @nostica Fniversale. Il presente 4rattato stato ratificato dai due &oteri sopraindicati. f.to &B&FS f.to t @I>GB))I II 2orv. 3ran Maestro 3enerale 2ovrano (atriarca dell''rdine Martinista della 0hiesa 3nostica 7niversale 2Y ,o " spirito # di questo trattato, malgrado le " lamentazioni # di alcuni !artinisti nostrani rimase tale sino al 1?;:. In quell%anno infatti l%Iniziation *). 3.<+, la 3ivista ufficiale dell%>rdine !artinista pubblicava un comunicato del nuovo &atriarca della -hiesa @nostica Bpostolica che cos6 terminavaE " ...la -=I/SB @)>S4I-B vuole essere al servizio di chiunque avr bisogno di soccorsi spirituali. !a volendo permanere sulla via e sulle intenzioni dei nostri illustri predecessori &apus e 1ricaud, vogliamo, in accordo con il Supremo -onsiglio dell%>rdine !artinista, confermare il senso e lo spirito, in una applicazione attuale, del trattato concluso nel 1?11 tra l%>37I)/ !B34I)IS4B e la -=I/SB @)>S4I-B che fa di questa la -=I/SB ufficiale
a+ ,ibri del Soro pubblicati dalla -asa /ditrice Btanor di 3oma, oggi non reperibili che in antiquariatoT b+ D. "RUNE%%I/ Il 0atechismo 3nostico del (atriarca *alentino II. /d. Golumnia, &erugia, 1?:;.
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1<;

del !B34I)IS!>... #. 4. *NDRF (atriarca 2uccessore della 0.3.). 3Y RINNO+O DE% TR*TT*TO I% 1< !ENN*IO 1?;L ORDINE M*RTINI&T*C2IE&* !NO&TIC* *PO&TO%IC* (rotocollo /ntro i sottoscritti ,a -amera di 7irezione dell%>37I)/ !B34I)IS4B rappresentata dal Sovrano @ran !aestro &hilippe /ncausse *&aris+ da una parte, Il -onsiglio &atriarcale della -=I/SB @)>S4I-B B&>S4>,I-B rappresentata dal &atriarca 4 Bndr , di 1esangon, dall%altra parte, si convenuto quanto segueE 1. Il trattato d%alleanza sottoscritto nel 1?11 dall%>37I)/ !B34I)I S4B e dalla -=I/SB @)>S4I-B F)IG/3SB,/ conserva forza e vigore. 2. ,%>37I)/ !B34I)IS4B riconosce 4. B)738 come solo &atriarca regolare della -hiesa @nostica Bpostolica. 3. Il trattato d%alleanza esistente tra l%>rdine !artinista e la -hiesa @no stica Bpostolica non pu(, in alcuna maniera, arrecare danno alla piena indipendenza di ciascuna parte firmataria. 4. Fn centro della -hiesa @nostica Bpostolica funzionante a &arigi sotto l%alta autorit del &atriarca 4 Bndre di 1esangon, rappresentato dal suo coadiutore generale 3obert 7eparis, sar a disposizione dei membri dell%>rdine !artinista. Datto a &arigi, la domenica 1< gennaio 1?;L &er l%>rdine !artinista &er la -hiesa @nostica Bpostolica 7r. P2I%IPPE *NC*U&&E 4. *NDRF

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(A C2IE&* !NO&TIC* ED E%ETTI CO2EN I rapporti tra la -hiesa @nostica e l%>rdine degli /letti -ohen *>rdine !artinista degli /letti -ohen trasformato recentemente in >rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen+ non sono una " cosa # da discutere perch in realt sono condizionanti. 8 noto che l%>rdine creato da !artinez de &asquall' si estinse definitivamente senza nessun erede diretto che abbia ricevuto il " sacramento # dell%>rdine. >ggi, e cos6 al tempo del " risveglio # nel 1?<2<3, non esiste, nB esisteva una filiazione diretta. Bltro discorso potrebbe esser fatto per quanto concerne i gradi della &rofessione dei -avalieri 1eneficenti della -itt Santa creati da Aillermotz. Du 3obert Bmbelain che riapr6 l%>rdine degli /letti -ohen. 2uando abdic( dalla sua carica di Sovrano, design( il 2? giugno 1?;: come suo successore il D. =ermete. 2uesti divenne quindi il legittimo successore dell%>rdine rivitalizzato da Bmbelain, ma non dell%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen creato da !artinez de &asquall'. Fno dei primi atti di =ermete fu quello di svincolare l%>rdine dal contesto del !artinismo nel quale era sorto e nel quale trovava la ragione logica della sua esistenza. B sottolineare tale evento e volendo " ricrearne # lo spirito massonico *che peraltro non aveva che parzialmente posseduto ai tempi di !artinez tanto che questi per legittimare la qualifica di " massonico # conferiva i gradi di Bpprendista, -ompagno e !aestro in una sola volta+ gli restitu6 il titolo di " >rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen # dopodich $ forse avendo compreso il bisticcio $ il 1< agosto 1?:L lo pose in sonno per un tempo indeterminato, sonno nel quale ancora perdura. Il D. =ermete $ cos6 agendo $ ebbe perfettamente ragione in quanto l%>rdine stato un misto di !assoneria e no. ,a classe dei 3/BFW in realt non ebbe mai carattere massonico, essa piuttosto " cavalcava # un sistema di !assoneria !istica di alti gradi posti a loro volta sopra i gradi blu universali, per contingenti necessit di ambientazione e di reclutamento. ,%>rdine era cos6 strutturatoE Bpprendista, -ompagno, !aestro, !aestro &erfetto /letto, Bpprendista, -ompagno e !aestro -ohen, @rande Brchitetto, -avaliere d%>riente, @ran -ommendatore d%>riente, 3/BFW . In questi gradi quello in cui in realt si operava teurgicamente era solo l%ultimo, negli altri si studiava e ci si addentrava progressivamente nella conoscenza della dottrina di !artinez che era segreta e che veniva consegnata solo ai 3/BF W >ggi il libro della " 7ottrina della 3eintegrazione degli esseri # si trova nelle librerie per cui appare assurdo praticare dei gradi !assonici per apprendere delle cose che si possono comodamente studiare in un periodo pi5 o meno breve, strettamente dipendente dalla cultura e dall%interesse del lettore, nella propria stanza. 2uanto alla pratica di " certe cose # occorrre sempre ricordare quanto chiaramente scrisse il maestro Bgrippa " ...si richiede infatti che la persona che opera abbia santit di vita e potere di santificare, le quali ambedue si acquistano merc la lignificazione e la iniziazione... #. In breve i poteri d'ordine ed i poteri sacerdotali connessi a certi gradi e che condizionano $ si noti bene $ la stessa possibilit e potest operativa nell%>rdine -ohen risvegliato da Bmbelain e da questi trasmesso ad =ermete, provengono puramente

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e semplicemente dalla -hiesa @nostica apostolica ed Fniversale. )egli " 2tatuti dell''rdine Interiore dei 0ohen 4 infatti si legge all%art.E G /ssi *i poteri sacerdotali+ sono stati depositati nel seno del l%>rdine Interiore dall%Blto Sinodo della -hiesa @nostica Bpostolica che tiene la sua successione episcopale dalla prima chiesa di Bntiochia fondata dall%apostolo &ietro attraverso la -hiesa !onofisita, la -hiesa @allicana e la -hiesa @nostica Fniversale. ,a validit di questa successione non mai stata messa in dubbio, nemmeno dai suoi avversari #. / cos6, senza tema di smentite, si sono chiariti alcuni punti fondamentali concernenti l%>rdine dei -ohen e cio E 1. Il risveglio operato da Bmbelain fu legittimo poich quand%anche non vi fosse stata una regolarit obbedenziale per i gradi massonici, i poteri d'ordine relativi e necessari alle consacrazioni ed alle ordinazioni, erano perfettamente regolari. #. -he " i poteri # nell%>rdine degli /letti -ohen *indipendentemente dalla dizione che gli si voglia dare+ non sono affatto massonici, ma semplicemente " sacerdotali #. 3. -he senza poteri obbedenziali massonici, la trasformazione operata da =ermete nel 1?;L appare difficilmente legittima e ci( giustifica appieno il fatto che contemporaneamente l%>rdine veniva dallo stesso posto in sonno. 1. -he tale >rdine pu( avere una sua " regolarit # solo in virt5 dei po teri sacerdotali qualunque siano i " veicoli # inferiori che tali " poteri # governino. -i( significa sic et sempliciterE a. che l%>rdine reale quello dei 3/BFWT $. che l%indirizzo dato a suo tempo all%>rdine da Bmbelain che era anche nel pieno possesso dei poteri !artinisti, era quello maggiormente valido nella carenza di altri poteri obbedenziali. 8 impossibile che tale nota $ rigidamente redatta su documenti ufficiali $ possa destare qualche meraviglia e qualche protesta. )on importa. ,a verit sulle cose, la chiarezza nella nebulosit di un mondo oggi impegnato ed immerso in una grave crisi di trasformazione, deve essere resa nota perch ha il sapore del servizio che si deve ai ricercatori impegnati.

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dA CORRI&PONDENZE TR* !R*DI DE% M*RTINI&MO E 4UE%%I DE%%* M*&&ONERI* a( Secondo il Soro e la scuola di ,ione " l%>rdine !artinista non un 3ito !assonico, ma un >rdine IlluministicoE in altri termini semplicemente una Scuola Superiore di studi ermetici... il completamento illuministico del 3ito Scozzese ed infatti non si pu( accedere all%ammissione dal 1Y grado martinista se non si possiede almeno il 3Y grado... occorre essere promossi almeno al 1LY *&rincipe di 3W-+ per essere ammessi al 2Y martinista e possedere almeno il 3OY per poter aspirare al 3Y martinista di Superiore Incognito #. $( In Italia i gradi !artinisti $ soprattutto nel periodo prefascista, ma anche nell%immediato dopoguerra $ vennero talvolta concessi per corrispondenza di grado massonico ed a titolo onorifico. 7obbiamo dire che questa " moda # caduta in disuso dopo il -onvento di Bncona. c( 2ualche gruppo !artinista, nell%immediato dopoguerra formato di soli !assoni, lavor( come una -amera rituale massonica, possediamo la documentazione di tale deviazione avvenuta nel Geneto *&adova+. d( Il Soro pubblic( una scala di valori cos6 formataE &iccoli !isteriE vestiboloE Bpprendista, -ompagno, !aestro, ,e tre ,uci. Il 4empio, alti !isteriE 1LY 3OY .adosc, 32Y&. 3eale Segreto, 33Y. Santuario, !isteri !aggioriE Bssociato, Iniziato, S.I., S.I.I. 4abernacolo, !isteri !assimiE >rdine della 3osaW-roce. e( Bllegri pone la sezione martinista all%apice dell%>rdine >rientale Bntico e &rimitivo di !izraim e !emphis suddividendo cos6 gradi e serie Simbolica Sezione massonica Dilosofica !istica Sezione !artinistica .abbalistica *3< ` ;;+ *;: ` ?:+ *:L $ ?:+ *1 $ 33+

Nota , Il Martinismo non stato, non , nB mai lo potr essere un 'rdine Massonico o un ;ito Massonico pertanto nulla ha a che fare con la !assoneria. ,a !assoneria quindi non ha interessi alcuni verso il !artinismo come organizzazione, n pu(, data la differente natura delle due Dratellanze stabilire dei rapporti di natura ufficiale, stendere dei trattati, fare dei riconoscimenti ecc... I !assoni possono essere contemporaneamente martinisti cos6 come possono essere buddisti, cristiani, praticare lo 'oga, seguire il sufismo e via dicendo. Bllo stesso titolo i !artinisti possono essere massoni, ma non necessario che lo siano. Solo quando si ingenerano confusioni si dimenticano queste realt. e+ F)B )>4B SF,,%>37I)/ !B34I)IS4B

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S4B)IS,B> 7/ @FBI4B ...Il !artinismo costituisce un gruppo puramente iniziatico, una societ di insegnamenti elementari e di diffusione dell%esoterismo. Il !artinismo $ fondato come la !assoneria $ sul ternario occulto, comprende tre gradiE Bssociato, Iniziato, Superiore Incognito. @li insegnamenti !artinisti vertono sui principi dell%esoterismo e sulla sintesi delle religioniE essendo elementari non hanno niente che sia proibito divulgareE solo la base del simbolismo deve essere tenuta segreta. )on crediamo di infrangere alcuna promessa dando al pubblico i dettagli che seguono. Il 4/!&I> pu( essere posto in una semplice camera. 2uando il profano viene introdotto si trova circondato da un certo numero di uomini mascherati che puntano sul suo petto la punta delle loro spade nude, spesso sono vestiti con una tunica di color porpora o scarlatta ampia e fluttuante. Il postulante viene fatto sedere su uno sgabello drappeggiato con una tela di lana bianca di fronte ad un altare ove brillano, disposti nell%ordine prescritto, un certo numero di luci, ordinariamente dei ceri di tinta ben definita. Bnche diversi oggetti emblematici in numero stabilito *sfinge di bronzo, maschera, pugnale, pentacoli ecc.+ sono posti $ secondo i rituali $ su tre tovaglie sovrapposte di colori diversi. Bl fondo della stanza fiammeggia la stella del microcosmo, il pentagramma raggiante della santa .abbal. Il recipendiario viene interrogato sulle circostanze che lo hanno condotto alle soglie dell%occulto e che gli fanno desiderare l%iniziazione. Successivamente viene interrogato su 6io, l'7omo e l'7niverso. Seguendo uno dei tre soggetti che sembrano interessarlo maggiormente, si conclude sulla sua attitudine speciale per la metapsichica, o per la psicologia o per le scienze naturali. e l%iniziazione, nei suoi insegnamenti successivi, ha modo di insistere di conseguenza traendo prove ed argomenti da quelle scienze che il neofita ha dimostrato di preferire. 4uttavia poich nell%>rdine la ,I1/34\ un principio fondamentale ed assoluto e quella del profano considerata inviolabile, egli pu( anche rifiutare di rispondere alle domande. Si ha soltanto diritto di esigere da lui il giuramento di tacere sulla base del simbolismo e sul nome del suo Iniziatore, il solo di tutti gli assistenti ch%egli conosce. -os6 gli viene trasmesso l%insegnamento e tutti i membri presenti Io consacrano Bssociato o Iniziato o Superiore Incognito a seconda dei casi, toccandolo leggermente con una spada. Fn discorso sintetico chiude d%abitudine la seduta ed un SEE IEE riconduce poi in silenzio il recipendario sino alla porta d%entrata. 2uando il postulante conosciuto come gi istruito sulle verit sulle quali strutturato il programma !artinista, i tre gradi possono essergli conferiti colpo su colpo in una sola sedutaE questo modo di iniziare dettoE " a titolo onorifico #. 7ice &apus " )essuna somma, per quanto minima, deve essere versata per la iniziazione. Il profano non conosce che il suo iniziatore e deve cessare ogni relazione iniziatica con lui quando a sua volta diverr iniziatore. ,a -oscienza il solo giudice degli atti dell%Iniziato e nessuno deve ricevere ordini da chicchessia... #.

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3A INTRODUZIONE &OMM*RI* *%%'ORDINE M*RTINI&T* )/1> SEE IEE IEE ,%>rdine !artinista l%espressione degli insegnamenti di !artinez de &asquall', di ,. -. de Saint !artin e dei suoi !aestri, di &apus, di Stanislao de @uaita e dei loro ispiratori tutti rifacentisi a quell%occultismo occidentale che affonda le sue radici nella tradizione egizio9atlantidea e che permeato dalla saggezza esoterica proveniente da canali diversi, segnalatamente dal canale gnostico9cristiano e Habbalistico. 8a essenza di questi insegnamenti contenuti in ponderose opere scritte, viene trasmessa mediante una semplice cerimonia di iniziazione rituale. Bperto agli uomini come alle donne, il !artinismo un raggruppamento iniziatico che possiedeE una dottrina filosofica e mistica, un metodo di lavoro individuale e di gruppo, una linea di ispirazione sulla quale i membri debbono operare secondo le proprie possibilit individuali. @li scopi principali che l%>rdine propone ai suoi membri sono essenzialmente dueE 1. $ la riconciliazione e la reintegrazione individuale. 1. $ la reintegrazione universale. Il !artinista approfondir in seguito questi scopi non fermandosi alla lettera, ma penetrando dietro la significazione nascosta dall%antropomorfismo utilizzato dai !aestri per enunciarli. I mezzi che offre per il raggiungimento di questi scopi sono individuali e collettivi, il !artinista cio viene posto in grado di compiere sia individualmente, sia in comunione con gli altri membri dell%>rdine, il lavoro di reintegrazione. Scolasticamente $ e quindi non iniziaticamente $ possiamo, su tale assunto, costruire il seguente schemaE !. 8avoro individuale. a) Scoperta della vera natura e del vero essere dell%uomo. b) ,avoro di liberazione delle scorie che imprigionano l%uomo qui " in basso #, lavoro di ordine interiore ed " operativo #. c) -ontribuzione personale alla reintegrazione universale mediante la partecipazione alle operazioni. #. 8avoro 0ollettivo realizzantesi mediante la partecipazione attiva al lavoro di catena avente come effettiE d) ,%intercambio energetico tra gli anelli della catena. e) ,%utilizzazione delle energie singole simpaticamente agenti per il po tenziamento della catena e per le operazioni di purificazione dell%aura terrestre. 3iti giornalieri, mensili, equinoziali. 4ale schema che si fonda su convincimenti personali, indipenden temente dalle Scuole, trova la sua giustificazione nello studio e nella applicazione pratica degli insegnamenti esistenti nella letteratura di ispirazione martinista. Sommariamente possiamo approfondire quanto esposto nello schema sacrificando alla

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chiarezza *e quindi peccando di leggerezza+ l%interiore profondit degli insegnamenti dei !aestri &assati e di quelli viventi qui " in basso #. a) ,%uomo, per ,. -. de S. !artin, la somma di tutti i problemi. 8 lui stesso un problema, l%enigma degli enigmi. )on si pu( comprendere l%uomo per mezzo della natura, ma la natura per mezzo dell%uomo. ,ouis -laude de Saint !artin invita l%uomo a considerare se stesso e ad analizzare la realt che avr scoperto in tal modo. -os6 l%uomo scoprir il suo vero rango e percepir l%armonia del mondo secondo il famoso adagio di 7elfo. " -onosci te stesso e conoscerai l%Fniverso e gli 7ei0 #. ,%uomo, malgrado la sua " degradazione # porta sempre con se evidenti i segni della sua origine divina. Incatenato sulla terra come &romoteo, esiliato dal suo regno, quale fine si potr proporre se non quella della reintegrazioneJ b) Fna volta conosciuta la sua vera natura egli non aspirer che alla liberazione dalla prigione e dopo aver indagato sui mezzi a sua disposizione, inizier quel lavoro di decondizionamento, di decantazione e di purificazione che lo condurr, dopo aver realizzato il noto quadruplice mottoE osare, tacere, sapere, volere, ad operare quella trasmutazione di alchimia spirituale avente come fine la strutturazione di un tipo d%uomo differente dalla umanit media, certamente ad essa superiore per evoluzione e per possibilit, " riconciliato e reintegrato nelle sue primitive # qualit e potenza. Indipendentemente dalle " tecniche a usate dall%iniziato egli potr agire anche " operativamente #. 4ale lavoro che comporta la messa in azione di operazioni che, seguendo gli schemi tradizionali *purificazioni, regime alimentare, preghiera magicamente intesa, allestimento di un luogo operatorio ecc...+ e particolari rituali *segnalatamente martinezisti+ apporta all%operatore che ha un cuore puro ed una fede sincera degli effetti sensibili consistenti in genere in una visione diretta di lampi e di glifi *i passi #+ che rappresentano dei segnali sul cammino della reintegrazione e che confermano la validit del lavoro e la sua progressione. a) Il contributo alle operazioni per la purificazione dell%aura terrestre avviene mediante la partecipazione attiva *come " operatore #+ a queste. d) ,a catena martinista permette che si stabilisca un intercambio ener getico tra fratello e fratello, tra fratello ed eggregore. &er suo mezzo si creano inoltre quelle energie che saranno utilizzate per gli scopi generali dell%>rdine. e) ,%atmosfera astrale del nostro globo infestataE 1. dai pensieri negativi emessi dagli uominiT 2. dalle forze negative di esseri non corporei *sono queste forze che generano i mali dell%umanit e si frappongono alla sua rapida ascesa evolutivaE guerre, odi razziali, religiosi, sociali, di caste, di collettivit, desideri egoistici ecc...+. Soltanto le operazioni teurgiche, veri e propri esorcismi, sono in grado di combattere questa negativit con successo. >perazioni teurgiche collettivamente eseguite hanno una forza che aumenta in senso geometrico in rapporto al numero degli operatori e, spostando anche di poco la polarit dell%ambiente " astrale #, contribuiscono alla grande opera della reintegrazione universale.

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,a catena martinista pu( naturalmente dedicare le sue energie positive a combattere la negativit su tutti i piani, particolare attenzione viene posta anche alle operazioni di " guarigione #. 2uesta introduzione sugli scopi e sui mezzi atti a conseguire tali scopi certamente carente, ma il completamento di questo schema volutamente semplice, compito del Dratello che intraprende l%ascesa, attraverso la comprensione degli insegnamenti successivi e soprattutto attraverso la pratica indispensabile per qualsiasi progresso. Infatti non dobbiamo sottacere una Gerit fondamentale, senza la quale la comprensione effettiva del !artinismo sarebbe desolatamente tradita e la verit questaE nel !artinismo si pone come scopo fondamentale ed irrinunciabile la reintegrazione per ottenere la quale si deve giungere alla pratica trasmutatoria che in termini pi5 correnti e comprensibili alchimia. Blla trasmutazione si giunge attraverso la pratica *e mai attraver so la pura teorizzazione+ anche fideistica, la quale mediante l%intervento dell%/ggregoro di catena permette che il " piccolo arcano # di per s ineffabile venga intuito dall%adepto o rivelato. Il possesso del piccolo arcano naturale permette l%avviamento all%ulteriore fase di lavoro. Senza questa intuizione o rivelazione non v% possibilit di progresso in quanto nessun essere vivente, nessun istruttore, pu( spiegare chiaramente il segreto. 8 solo l%appartenenza all%>rdine, l%applicazione della " regola # e la pratica costante che aprono queste possibilit. 8 quindi risibile qualsiasi organizzazione che si definisca iniziatica *indipendentemente dalla denominazione ch%essa assuma+ senza il possesso effettivo degli Brcani e di un -ollegio >perativo in grado di tra smettere ai chiamati le istruzioni relative al piccolo ed al grande magistero. &erci( ricordiamo ancora un passo del 7e @uaita che da medi. tare profondamenteE " )oi ti abbiamo QcominciatoQE il ruolo degli Iniziatori deve fermarsi qui. Se tu perverrai da te stesso all%intelligenza degli Brcani, tu meriterai il titolo di BdeptoT ma sappi bene ci(E invano che il pi5 sapiente dei !aestri ti riveli le supreme formule della scienza e del sapere magicoT la Gerit >cculta non si pu( trasmettere con un discorsoE ciascuno deve evocarla, crearla e svilupparla in se. 4u sei IniziatoE sei uno che gli altri hanno messo sulla GiaT sforzati di divenire BdeptoT uno cio che ha conquistato la scienza da se stesso, o, in altri termini, il Figlio delle sue opere #.

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-A ME&&*!!IO * TUTTI I 7R*TE%%I E &ORE%%E DE%%'ORDINE B tutti i Dratelli e le Sorelle nel !artinismo Italiano, Salute0 &ace e &rosperit0... Bll%inizio di un nuovo anno, soddisfacendo un mio vivo interiore desiderio ed assolvendo un preciso dovere assunto nei riguardi di tutti Goi nel momento in cui ho accettata la funzione e la responsabilit di -apo dell%>rdine, &rimo fra gli /guali, non posso esimermi dal formulare l%augurio rituale acciocch l%anno che inizia Gi sia portatore di quel progresso nell%interiore maturazione e nel possesso della @nosi ch% posto a coronamento del travaglio cui ogni mortale soggetto a fronte del !istero dell%esistenza e che noi, tradizionalmente, definiamo come aspirazione all%integrazione. D Integrazione 4V.. &rocesso di vastissime proporzioni ch% , giusto, uno dei momenti docetici del !artinismo0 In esso comprendiamo anche la conoscenza del fenomeno esistenziale, cos6 come si rileva nel quotidiano divenire, e che noi, almeno fino ad un certo punto, poniamo al vertice delle conquiste da realizzare secondo una ben definita tradizione e la cui essenza va ricercata nella universalit delle Idee9!adri che debbono orientare il nostro spirito nell%ambito dell%indagine umanistica, verso la rea lizzazione dell%ordinato possesso della Gita del &ensiero, conseguendo la ricerca secondo una ben precisa fedelt ed originalit. Fniversalit delle Idee9!adri che penso di intendere sull%aureo tracciato della Storia del &ensiero, ovvero identificandola nella tradizione. )on per( da credere che l%affermazione a priori della fedelt al principio 4radizionale abbia valore solo per se medesima. 8 implicito che limitando a ci( il nostro atto di fede staticizzeremmo un concetto che vuole e deve essere essenzialmente dinamico. Il principio 4radizionale implica necessit di manifestazione e di adempimento nella circolarit delle apparenze ove i -entri Gitali dell%esistenza si trovano immersi e ci( perch dall%inconscio del loro essere si realizzi il trapasso al possesso cosciente, atto di conquista facitore del principio d%integrazione. ,a 4radizione non ha nulla di s che sia immobile n in relazione al passato n per un particolare concatenamento ad una determinata esegesi della problematica esistenziale. ,a 4radizione piuttosto la somma di &ensiero nel significato globale della propria vivente Fnit, la quale, proprio perch eternamente vivente, , nello scorrere del tempo, valore dinamico di ripresa nel continuo divenire delle forze ideali come valore di un /terno &resente. &enso di non essere in errore affermando dunque che il volto perfetto della 4radizione la -onoscenza, che noi preferiamo definire la @)>SI, nella sua santit e perfezione. Dratelli e Sorelle nella catena !artinista0... -hiudendo il mio messaggio non trovo altra oggettivazione dell%au gurio che Gi porgo dal profondo del cuore che l%invocazione rivolta al @rande Brchitetto dei !ondi ch%/gli voglia favorire, nell%anno che inizia, la Gostra personale, individuale conquista di -onoscenza, ci( che equivale, sostanzialmente, alla conquista della vera, autentica &ace0... 3ran Maestro dell''rdine B ,> SS I FS SE E IE E I EE IG da 3oma il 1Y gennaio 1?:2 B.7. hA MEDIT*ZIONE &U% M*RTINI&MO E &UI DO+ERI DEI M*RTINI&TI S/44/ SEE IEE IEE 8 questa una meditazione sui valori intrinseci del !artinismo e sulle possibilit che

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ogni appartenente all%>rdine ha davanti a s nella traduzione pratica di una dinamica che, originata, come tutto, dall%F)>, ci giunge attraverso e per mezzo di... " ogni 4radizione # come dice l%art. 2 degli statuti, o meglio della 43B7IVI>)/, perch essa quando vera non pu( che essere una, riallacciandosi necessariamente alla Donte &rimordiale matrice del divenire. Sempre l%art. 2 precisa che l%>rdine non pone limiti alla ricerca, n fa distinzione di razza, di fede religiosa o di ideali sociali. Sono questi i punti che distinguono in modo inconfondibile il !artinismo da molti altri >rdini Iniziatici0 Il !artinismo un sistema aperto, e come tale possiede, a differenza di altri >rdini, una dinamica cronotipica che pur mantenendo il costante necessario collegamento con la Donte &rimordiale, vive e rea gisce in funzione delle variabili spazio9temporaliT emanazioni dualistiche dell%Fnit &rimordiale. 2uesta precipua caratteristica che trova conferma nel poliedrico valore radicale dei !aestri &assati la pone in una posizione unica almeno rispetto al mondo occidentale. In un mondo rimasto ancorato per la maggior parte al passato, o proiettato in un futuro completamente squilibrato e disarmonico, perch partorito da principi generati da una reazione al passato e incuranti dei nuovi vettori spazio9 temporali che cominciano a pesare sui piatti della bilancia terrestre, il !artinismo ha in s tutte le possibilit per agire quale forza catalizzatrice che permetta alle nuove potenzialit di inserirsi nella dinamica umana e terrestre. 7a tempo, e da pi5 parti ormai, si sente ripetere come il suono di una campana che accelera sempre pi5 il ritmo dei suoi rintocchi, che i nuovi tempi stanno sopraggiungendo e con essi la necessit per l%uomo di acquisire nuovi stati di coscienza. ,%umanit giunta ad un giro di boa, si dice da alcuniT l%era dell%Bcquario sta iniziando, ripetono altriT un nuovo ciclo cosmico avanza a passi serrati, insistono altri ancoraT ma ognuna di queste fonti, incatenata ai suoi schemi dottrinari, lo dice, lo ripete, magari lo urla, per affermare che solo poco tempo rimasto, a chi vuol veramente salvarsi, per abbracciare incondizionatamente quella dottrina. -os6 la percezione di una verit, che come tale dovrebbe amalgamare, non fa che frazionade sempre pi5, incrementando lo sviluppo di una nuova 4orre di 1abele gi in atto. Il !artinismo in forza della sua essenza, collegato per mezzo della energia sempre vitale e presente in esso trasfusa dai !aestri &assati che si rinnova, si potenzia e si trasfonde in noi tutti grazie alla dinamica vorticosa della ritualit, pu( essere veramente depositario della 4radizione una e vera congiungentesi alla Donte &rimordiale. /cco, il !artinismo grazie a questa sua superiore qualit, libero come da catene dottrinarie unidirezionali, ha in s le caratteristiche per ben comprendere ed assimilare questi nuovi vettori di forze che stanno cominciando ad avvolgere questa nostra terra. 4rovandosi in tali condizioni, pu( attuare un%azione sia sui piani sottili che su quelli concreti per portare il suo valido contributo alla creazione di una equilibrata comprensione di una nuova realt fra tutti coloro che divisi da apparenti superficialit dottrinarie, sono di retti verso un medesimo raggiungimento. /d in ci( vedo un rinnovato dovere di ogni !artinista, il dovere di aiutare ogni creatura umana verso la comprensione di quel principio

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che dovr un giorno essere l%unica vera forza che tutti accomuna e tutti comprendeE l%B!>3/ F)IG/3SB,/. >gni qual volta una creatura riuscir veramente ad identificarsi nel suo prossimo, una parte della immensa differenziazione che fa esistere il dualismo sar stata assorbitaT due scintille un tempo esplose da un unico globo di ,uce si saranno riunite, sospinte dalla loro stessa forza originaria a rientrare nella @rande Diamma d%Bmore che dovr un giorno ardere in un unico fuoco il dualismo tutto. 2uesto impulso formidabile fu un giorno gi donato all%umanit e con esso fu data la &ace, ma essa non stata compresa. Il )uovo Stato di -oscienza nel quale l%umanit tutta sospinta dalle nuove forze spazio9temporali che hanno, per ora blandamente, cominciato ad investire il nostro pianeta, porta con s qualcosa che integra e completa all%umanit era stato gi dato. 4ale realt ancora intangibile per i pi5, senza dubbio il grande evento cosmico che innalzer l%umanit lungo la spirale del suo cammino evolutivo. Si tratta di forze di ordine spirituale che, come tali, incideranno sullo stesso piano per gli uomini, ma sono forze nuove e poderose alle cui armonie i pi5 sono ancora sordi, perch rimasti ancorati a principi che sono serviti ad una esperienza ormai conclusa, nell%economia spazio9temporale cosmica. &erch tutto ci( possa compiersi secondo quell%Brmonia che regge e governa il tutto, il nostro sistema planetario sta entrando in zone cosmiche di adatte vibrazioni generanti. 2uesto incontro, si convertir in un primo momento, per i pi5, in un vero e proprio scontro di potenzialit energetiche contrastantiT ed i primi sintomi gi si palesano nell%uomo e nella natura. 8 quindi di somma importanza che si creino dei canali psico9 spirituali che, consci di tale realt, si adoperino a far defluire, se cos6 si pu( dire, queste nuove energie verso la moltitudine impreparata attraverso un mezzo trasduttore con essa risuonante. Il !artinismo, e per esso ogni !artinista, pu( e deve adoperarsi con tutte le forze per creare quei canali di cui parlavo prima, giungendo cos6 in breve tempo al coordinamento psico9spirituale di tutti gli altri " centri di buona volont per la nuova era # che in tutto il mondo cercano di sbocciareT perch, anche se sparuti, esistono esseri che hanno gi avuto la percezione netta di tale necessit. @li Blti -entri >cculti gi lavorano in tale senso, ma la collaborazione deve essere data da ogni uomo di desi derio e di buona volont, affinch, nettati gli spiriti dai preconcetti e dai tarpami che li invischiano e li legano, un bocciuolo di rosa possa germogliare al centro della croce della umanit. Bllora all%Bmore ed alla &ace verr aggiunta la @ioia0

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I% RIC2I*MO DE% M*E&TRO di 3B! SEE IEE IEE Il !aestro spirituale si affaccia nella vita di un individuo, in un periodo della sua maturazione in cui si sente il desiderio e si ha la ne cessit di approfondire certi fatti di cui si ha certezza interiore, ma che non possibile dominare e chiarire con le sole proprie forze intellettive. 2uesto stesso desiderio o esigenza tuttavia, il !aestro interiore che, trovando sgombro il terreno da vari impedimenti per raggiunta maturazione, bussa con somma discrezione alla porta e... attende0 /d ecco il primissimo contatto di cui si ha coscienza e che , oltre un desiderio, una promessa. /d allora che inizia la ricerca. Il desiderio posto nel cuore dal !aestro invisibile e ancora sconosciuto, c%invia alla ricerca di libri, di persone, di fatti, come guarigioni ottenute con mezzi non propriamente appartenenti alla scienza corrente con l%intento d%istruirsi, di saperne di pi5 su certe cognizioni non di comune conoscenza. Inizia a questo punto un fatto importante che determina il grado e il tempo della riuscita che pu( essere buona o meno buonaT pronta o pi5 protratta nel tempo, ma sempre proficua positiva in quanto il desiderio ormai impiantato nel cuore, non lascer mai pi5 la persona scelta e seguiter a stimolarla, a punirla anche nelle sue possibili deviazioni, come un destino muto ma operante, sia nella vita presente in cui ha intrapreso il cammino, e sia, se occorrer, di vita in vita. nel tempo avvenire0 " In ognuno di noi alberga una forza di espressione che tende verso il fine ultimo del 1ene, e che tralascia di volta in volta, nel suo continuo progredire, le sue scorie precedenti, attratta irresistibilmente dall%Bssoluto. -ome avviene per i vegetali, anche noi dobbiamo seguire una gradualit di crescita, ma immancabilmente passeremo dal seme al fiore, fin quando non ci saremo espressi in ogni nostra potenzialit. -ome il girasole cresciamo in libert, mettendo una foglia dopo l%altra, finch la pianta non raggiunga tutto il suo fulgore... #. " )el nostro intimo vi una forza che tende al progresso, e finch rester in noi un soffio di vita, dovremo seguirla... # *Ailliam BtHinson+. 2uesto fatto dell%incontro di possibili fonti informative, pi5 o meno graduate ed efficaci, pi5 o meno risolutive anche, soggetto ad una ,egge -osmica, precisa ed inalterabile poich ,egge di Bttrazione e di @iustizia. ,egge che in esatta analogia con lo stato di desiderio dell%aspirante e, in modo speciale, con quel tanto di desiderio che si trasfor9 mato in volont attiva e fattiva. 2uesta volont si trasforma ed un &otenziale energetico che, inserito nella dinamica della vita, diventa come una calamita attrattiva di ritrovamenti e d%incontri, di eventi e di schiarite mentali e, anche di periodiche e analoghe estensioni di coscienza efficaci e adatte a stimolare sempre pi5 il desiderio e la volont di ricerca. B questo punto, se la continuit non s%interrompe e la costanza vivifica la volont, chiaro che il suddetto potenziale energetico attrattivo, insediato nel cuore dell%uomo, aumenta in proporzione dell%intensit del desiderio trasformantesi, via via, in volont. /d al lume di questa grande ,egge che pu( essere compresa e interpretata la norma, esistente

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da sempre ed ovunque ripetuta come un%eco " 2uando l%allievo pronto il !aestro si presenta #. HH In oriente le cose apparentemente vanno in altro modo in quanto il !aestro sembra essere a portata di mano e chi desidera dedicarsi alla vita e allo sviluppo spirituale, non fa altro che scegliere e invocare la bont dello scelto @ur5 *!aestro+ perch voglia accoglierlo nel suo Bshram *scuola o cerchia di discepoli+ e seguire disciplinatamente le sue istruzioni. !a pure questi discepoli accettati, non ostante le apparenze este riori, mentre sono persuasi di aver fatto una loro volontaria scelta, non hanno fatto altro che applicare la ,egge di attrazione dirigendosi l dove il &otenziale di attrazione in loro contenuto, li ha condotti a loro insaputa. e iniziano cos6 il loro iter da @ur5 a @ur5, secondo le loro pecu9 liari esigenze e i loro progressivi raggiungimenti pi5 o meno luminosi. !a, possiamo domandarciE -ome mai vi questa differenza tra noi e gli orientaliJ ,a risposta chiara poich chiaro che gli orientali sono una razza diversa dalla nostra e ogni razza ha linee di sviluppo sue proprie. >gni razza ha la sua religione, i suoi costumi, la sua indole operativa nel mondo esternoE un comportamento suo proprio cio che pu( inquadrare come preminenti gli interessi dello spirito, trascurando gli interessi e il progresso materiali. /d questo il caso, ad esempio, degli Ind5. Gi sono per( altre razze che per loro indole e natura, ma soprattutto, per il loro momento o fase evolutiva raggiunta, vale a dire per la loro attuale missione nel mondo, sono dedite al progresso scientifico e materiale, a procurare, per s e per gli altri, sempre maggior benessere e conforto materiale. /d ecco la nostra societ occidentale dedita al grande progresso materiale in apparenza ma rispondente a quel grandioso piano evolutivo che, sotto la suaccennata ,egge di attrazione, sta oltrepassando tutte le barriere e avvicinandosi, a sua insaputa al Sacrario delle grandi Gerit da cui derivano le sempre pi5 inadeguate scoperte, poich le grandi Gerit fanno capo sempre a ,eggi dominanti il pensiero e quindi tutti i fatti o fenomeni materiali. ,e leggi sono nell%alto, ma ci( che in basso la manifestazione esteriore di ci( che in alto. In oriente si considera quasi peccato il non praticare il 3aXa Soga o Soga della mente, cos6 come un cristiano praticante pu( considerare quasi peccato il trascurare le sue abituali pratiche o la messa domenicale. -i( che voglio far notare che l%orientale si avvia direttamente a una pratica di sviluppo psichico a cui aggiunge gli elementi e sentimenti contenuti nella sua religione. l%occidentale pratica solo un creduto dovere religioso. -i(, naturalmente, riferito alle masse non ancora mature per avviarsi decisamente all%estensione della coscienza mediante lo sviluppo spiritualeE Il !aestro non ha ancora bussato alla porta del loro cuore. !a dalla massa, ad uno ad uno e mano mano che maturano, il !aestro sceglie i suoi prediletti. dd ,%iter che l%aspirante percorre non , evidentemente uguale per tutti0 Blcuni si fermano momentaneamente alla sola cultura acquisita sui libriT momento questo che pu(, talvolta, durare anche tutta una vita, pur rimanendo la via positivamente iniziata e non soggetta a

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essere perduta. Bltri pi5 sensibili possono incorrere in forme di medianit $ in questo stadio sempre negativa in quanto la medianit strettamente soggetta alla legge di attrazione ed chiaro che si attraggono dai mondi interni elementi ed elementali pari allo stato spirituale del praticante. Si hanno cos6 i responsi medianici dei )apoleoni barontici, dei Santi che non si sono mai santificati, di comandanti di navi spaziali o dischi volanti, ora di moda, che si degnano d%inviare messaggi e avvertimenti alla frivola umanit... e via dicendo. ,a medianit praticabile esclusivamente quando il contatto coi !ondi interni diventato un raggiungimento per sensibilit ed estensione di coscienza guadagnata con assidua costanza, fedelt e fatica, rettificando s stessi ed elevandosi con giusto orientamento del cuoreT dopo cio , aver ritrovato quella &ietra Dilosofale che permette l%accesso al Sancta Santorum spirituale di cui quello materiale del 4empio /braico era il simbolo. Il serio ricercatore si dedica con costanza e, qui in occidente, solitamente approda a un >rdine o Bssociazione esoterica dove la @rande 4radizione custoditaT l%Brmonia ritmica della Gita Solare seguita in una analoga liturgia distesa nell%anno e dove ciascuno pu( trovare il docente adatto al suo livello di sviluppo e alle sue conseguenti aspirazioni. =o detto vita solare ma intendo con ci( che la vita solare fisica solo l%ulti mo e analogo gradino della reale Gita Solare. 2uesti sono i pochissimi che non hanno deviato durante il primo periodo di ricerca e vengono accolti ma messi in probazione. Sono infatti ancora troppi e la cernita continua anche qui perch molti sono i chiamati ma pochi gli elettiE " !ultorum vocatio, paucorum eletio #. -olui che stato accolto in uno dei Sodalizi o Bssociazioni esoteriche comprovate reali, si trova nella identica condizione dei discepoli dei !aestri Storici, come ad esempio i discepoli di Socrate. &latone, &itagora, .hishna, 1udda o @es5. )on vi sono differenze di sorta essendo gli attuali >rdini occulti i custodi della Sapienza di allora e i continuatori degli insegnamenti di cui sono depositari e trasmettitori. /ssi, come i !aestri fondatori, operano al di fuori e al di sopra di ogni e qualsiasi religione locale o ufficiale, ma le rispettano tutte e accolgono gli allievi provenienti da qualsiasi religione poich tutte hanno il medesimo intento e tutte distribuiscono un cibo spirituale adattato all%indole, razza e livello evolutivo delle masse che le compongono, ma basato sull%uiica Gerit anche se necessariamente presentato, talvolta, in modo rudimentale per potere esser almno in parte assorbito e accettato. &er questo i @randi !aestri di Sapienza furono spesso in con trasto con chiese e confessioni ufficiali e per questo anche gli attuali >rdini esoterici sono occulti e i loro appartenenti discretamente celati, in modo da non disturbare e non essere disturbati dai detentori di pubblici poteri spirituali *J+ o temporali. 8 chiara dunque la condizione raggiunta da chi viene accolto in un >rdine occulto ed chiara la sua responsabilit verso l%>rdine, i confratelli ed i docenti del Sodalizio. Il nuovo accolto viene messo in probazione per comprovarne la fedelt, la costanza, l%aspirazione o grado di desiderio traducentesi in volont fattiva e il rappresentante dell%>rdine che lo riceve rappresenta, per il momento, il suo !aestro, essendo egli il

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tramite attraverso il quale riceve un nuovo abito spiritualeE quello dell%>rdineT l%insegnamento di Dratellanza e le primissime norme da seguire per iniziare il dilettoso, s6, ma faticoso cammino verso la propria realizzazione e maturazione spirituale. -i si domanda spessoE -he cosa si attende dal !aestroJ /bbene, il !aestro, nell%accogliere qualcuno in probazione ha gi dato una prima risposta, una prima indicazione sulla via da seguire, un primo cibo da pregustare. Bll%accoglimento nella Dratellanza in molti >rdini occulti, il !aestro fa seguire l%abbraccio fraterno, simbolo di altissima norma da seguire nei rapporti verso il !aestro, verso i -onfratelli, l%umanit e la vita, con la quale sta entrando in armonia. )el cuore del !aestro resta, problematico, un interrogativoE -ome germoglier la semente gettata in questo cuoreJ -ome sar accolto il !essaggio spirituale e in quale considerazione sar tenutoJ Se la risposta sar positiva e risuoner nel cuore dell%allievo, il !aestro interiore, quello che in un tempo ormai lontano, aveva bussato con discrezione alla sua porta, entrer e cener con lui in perfetta unione e armoniosa risonanza col pulsare della vita universale perch si addentrato e inserito nel dominio delle leggi dominanti l%armonia della vita nella quale entra e ne fa parte.

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I)7I-/ Introduzione . . . . . . . . . . . . &ag. C -ap. 1 ` ,e fasi pi5 importanti del !artinismo . # : -ap. 2 ` Du &apus il fondatore del !artinismoJ .. # 13 -ap. 3 ` -hi fu realmente il fondatore del !artinismoJ . # 21 -ap. < ` ,%>rdine dei -avalieri !assoni /letti -ohen dell%Fniverso # 2: -ap. C ` Il fondamento cabalistico della dottrina di !artinez # 31 -ap. ; ` ,e operazioni e la teurgia degli /letti -ohen . # 3? -ap. : ` ,ouis -laude de Saint !artin e @iovan 1attista Aillermotz, i discepoli di !artinez de &asquall' # <? -ap. L ` Il !artinismo di ,ouis -laude de Saint !artin # CC -ap. ? ` Il !artinismo di @iovan 1attista Aillermotz . # C? -ap. 1O ` Il periodo di oscurit nella storia del !artinismo # ;C -ap. 11 ` Il !artinismo antico nel suo complesso # :1 -ap. 12 ` Gicende del !artinismo moderno. # :3 -ap. 13 ` !artinismo contemporaneo . # L: -ap. 1< ` Il !artinismo italiano primitivo ed antico # ?3 -ap. 1C ` !artinismo molerno in Italia # ?: -ap. 1; ` Drosini ed il !artinismo italianoE un esempio . # 1O3 -ap. 1: ` Brturo 3eghini ed il !artinismo, la polemica con Sacchi # 1O: -ap. 1L ` I !artinisti " napoletani # 111 -ap. 1? ` !artinismo moderno in ItaliaE la ripresa nel 1?<C # 11C -ap. 2O ` 7alla ripresa al -onvento di Bncona del 1?;2 . # 12C -ap. 21 ` Il -onvento di Bncona ed il decennio di !artinismo unificato in Italia. )ascita dell%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale # 1<1 -ap. 22 ` 3icapitolazione del !artinismo Italiano moderno e contemporaneo # 1<? -ap. 23 ` ,%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale . # 1C3 -ap. 2< ` ,%iter operativo e le tecniche dell%>rdine !artinista Bntico e 4radizionale # 1C? -ap. 2C ` 7ove porta l%>rdine !artinistaJ. # 1;? -ap. 2; ` /ssenza e validit attuale del !artinismo # 1:C

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) p p e n d i c e a)!anifesto dell%>rdine !artinista *1?21+ b)!artinismo e -hiesa @nostica . c)-hiesa @nostica ed /letti -ohen d)-orrispondenza tra gradi del !artinismo e quelli della !assoneria e)Fna nota sull%>rdine !artinista *Stanislao de @uaita+ )Introduzione sommaria all%>rdine !artinista *)ebo SEE IEE IEE + !)!essaggio ai Dratelli ed alle Sorelle dell%>rdine ")!editazione sul !artinismo e sui doveri dei !artinisti #)Il richiamo del !aestro *3am SEE IEE IEE +

4 # # # # # # # # #

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