ediziont jaca book JACQUES DERRIDA LA VOCE EIL FENOMENO INTRODUZIONE AL PROBLEMA DEL SEGNO NELLA FENOMENOLOGIA DI HUSSERLnota di edizione Spunti per una lettura di Derrida: 1) Quest’opera non @ una delle tante opere di fenomeno- logia del linguaggio, non appartiene (anche se per un certo aspetto vi & collegata) al campo degli studi sulla lingua, Vetnologia o qualche altra delle scienze umane. Essa intende essere I’apertura di un orizzonte assolutamen- te nuovo di conoscenza. Tale orizzonte, o pitt precisamente, tale spazio @ la scrittura. 2) La scrittura @ la chiusura o Io scavalcamento del logos occidentale, che rispetto al funzionamento della scrittura si tivela una vicenda conclusa, anche se, come tale, esso non & cancellato. Il privilegio del linguaggio coincide col privilegio della pho- né, Platone, nel Fedro, pone al primo posto la « nobile serieta della phoné », viva voce pienamente dicentesi e pie- namente disvelante la verita, e vi subordina la scrittura, at- tivita inferiore e detivata, gioco (paidia). 3) La scrittura, non soltanto quella sua parte che & la scrittura fonetica legata alla metafisica occidentale, & (quiVI NOTA DI EDIZIONE sta a nostro avviso il senso ultimo del discorso di Derrida) il superamento di ogni livello problematicista o post-meta- fisico. Il problematicismo e la metafisica sono infatti legati all’orizzonte del pensiero, del linguaggio, cio’ all’economia della presenza e percid alla metafisica occidentale, La scrittura invece @ una sintassi di tipo diverso, che ha la forma non della logica, ma della grammatica, 4) Conseguenze: — nulla come il libro (che rinvia ad una totalita conclusa, al significato) & cost profondamente estra- neo alla scrittura. : L’autore non scrive il libro, ma ne é scritto, anche se solo scrivendo @ scritto. La scrittura & la morte dello scrittore all’opera nei segni. — La sociologia della letteratura oppure l’opposizione codi- ce-messaggio, diacronia-sincronia sono strumenti « molto grossolani » rispetto al funzionamento della scrittura. La so- ciologia della letteratura o la psicologia non colgono nulla della guerra e degli stratagemmi, di cui Porigine dell’opera @ la posta, fra l’autore che legge ed il Jettore che detta. La socialita dell’opera come dramma tichiede una disciplina assolutamente diversa. La psicologia, come disciplina fino- ta costituitasi, @ impotente a rendere conto di cid per cui si costituisce l’assenza del signatario e del referente (cioé la scrittura). — Tutta la linguistica contemporanea, a partire dal De Saussure, giace nella logica della metafisica occidentale, La distinzione saussuriana tra significante e significato & infatti lo stesso privilegio della presenza, il privilegio del significato. 5) La scrittura di Derrida non & negazione della metafisica: