Sei sulla pagina 1di 1

Primo Concilio Lateranense

Dal 18 al 27 marzo (6 aprile?) 1123


Il concilio approv tra laltro leggi contro linvestitura dei laici e per una riforma del clero. Il suo carattere ecumenico messo da molti in questione; ne mancano gli atti. Le leggi, trasmesse solo in raccolte di canoni, trattano soprattutto dellinvestitura dei laici. In questo ambito il can. 4 (altri 8 !; "#$% sostiene la libert& della c'iesa. "#( "#$) *anoni, $" mar+o ##$, -imonia, celibato, investitura *an.#. -eguendo gli esempi dei santi padri e rinnovando un dovere del nostro ufficio, proibiamo assolutamente, in virt. dellautorit& della sede apostolica, c'e qualcuno nella c'iesa di /io venga ordinato o promosso per denaro. -e qualcuno avr& comperato in quel modo nella c'iesa unordina+ione o una promo+ione, sia sen+altro privato della dignit& (#%. *an. , (al. "%. 0roibiamo nel modo pi. assoluto ai sacerdoti, diaconi, suddiaconi di vivere con le concubine o con le mogli e di coabitare con donne diverse da quelle con cui il concilio di 1icea 2can. ,3 ($% 'a permesso di vivere soltanto per ragioni di necessit&, cio) la madre, la sorella, la +ia paterna o materna, o altre simili, sulle quali onestamente non possa sorgere alcun sospetto (,%. *an. 4 (al. 8%. Inoltre, in conformit& a quanto disposto dal beatissimo papa -tefano (4%, stabiliamo c'e i laici, per quanto pii possano essere, non abbiano alcuna facolt& di disporre delle cose ecclesiastic'e; ma c'e, secondo i *anoni degli 4postoli 2can. ,8, al. ,! (5%3 la cura di tutti gli affari ecclesiastici sia nelle mani del vescovo e c'e egli lamministri come se /io lo vedesse (4l.can.!%. 6uindi se qualcuno dei pr7ncipi o degli altri laici avr& rivendicato il diritto di disporre dei beni o dei possessi ecclesiastici o di conferirli, sia considerato sacrilego. 189: (#% -inodo di 9olosa, tenuto nel luglio ###! sotto la 0residen+a di *allisto II, can.# ($% *an. , di 1icea (9urner l;I;II <#!(4 ##=s; et. -inodo di :lvira, can. $"%. (,% 6uesta disposi+ione si volge anc'e contro gli errori dottrinali dei nicolaiti, c'e di principio affermavano c'e non era possibile osservare il celibato e c'e esso nuocesse ai costumi. (4% 0seudo Isidoro) -econda Lettera di -tefano, c. #$ (0. >insc'ius, /ecretules 0seudo Isidorianae, Leip+ig #8=, #8=%. (5% *anones 4postolorum ,8 (,!% (9urner #;#;# 2#8!!3 $= ; ?runs #,=%

Potrebbero piacerti anche