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di Cristina Turano - E’ guerra sul terreno virtuale del social network più nominato. Sono in molti,
infatti, a chiedere la chiusura del gruppo ‘Picchiamo i Cani’ con centouno iscritti. Censura immediata
quella richiesta dagli utenti contestatori agli amministratori di Face. Perché tutto, o quasi, è lecito,
ma non la maleducazione, non l’ostentazione di atti violenti.
La foto del gruppo, quello incriminato, raffigura una mazza da baseball in primo piano e un cagnolino che sembra
aspettare la mazzata sulla testa, immagine che la dice tutta sul contenuto, anche se basterebbe la sola idea per scatenare
una reazione immediata tra il popolo del web.
Ecco cosa scrivono: "Animali inutili e spesso fastidiosi con quegli occhioni servili, sempre pronti a abbaiare di notte, salvo
quando qualcuno sta svaligiando la casa, cagano sul tappeto, lasciano peli e bava dappertutto, e quando torni a casa
stanco dopo 10 ore di lavoro sono sempre in mezzo alle palle, agitando la coda quasi a volerti provocare. Questo gruppo è
rivolto a chi, per esasperazione, necessità o semplice piacere personale, ama picchiare i cani, condividiamo le nostre
esperienze".