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N.

20 AGOSTO 2012

KNOWLEDGE ADDICTION
KNOWLEDGE ADDICTION
Lo psicologo svizzero Carl Gustav Jung scrisse che ogni tipo di dipendenza cattiva; non importa se il narcotico sia l'alcool, la morfina o l'idealismo. Da allora, anno dopo anno, le possibili forme di dipendenza (in inglese: addiction) sono aumentate in modo esponenziale, tanto da portare alcuni a definire il nostro secolo come l'era delle dipendenze. Oltre alle infinite sostanze, chimiche o naturali, abbiamo scoperto di poter diventare dipendenti dal lavoro, dal cibo, dal sesso, da Internet, dal gioco d'azzardo o dallo shopping! Vogliamo giocosamente provare a contraddire il noto psicologo inventando una nuova dipendenza buona: la Knowledge Addiction, la dipendenza da conoscenza. Questa newsletter, ogni mese, cercher di dare a tutti i dipendenti da (o della) formazione una dose di conoscenza, su aspetti generali o specifici del mondo della formazione e dell'apprendimento. Buona lettura!

I PERCORSI DI QUESTO NUMERO


DESCHOOLING SOCIETY O WEB 2.0?
Lopera pi famosa e fraintesa del pensiero di Illich Descolarizzare la societ. In questopera Illich non si scaglia contro listituzione scolastica ma ne evidenzia i limiti e propone degli strumenti (oggi diremo tecnologie) per il suo superamento. Ad una formazione istituzionalizzata, Illich contrappone una formazione diffusa, a ragnatela. Se non sapessimo che il libro dei primi anni del 1970 saremmo tentati di pensare che egli stia parlando degli strumenti (pi innovativi) per lapprendimento 2.0 .

CONVIVIALIT O DECRESCITA?
Alla societ industriale degli anni 70 Illich contrappone la societ conviviale. Ai valori legati ad una societ del consumo quelli della societ basata sullamicizia e sulla fratellanza. La sua opera oggi alla base dei principali autori che si occupano di pensiero ecologico proprio perch Illich identifica nel limite naturale il punto a cui guardare per valutare la bont di un qualsiasi strumento umano. Il superamento del limite trasforma uno strumento positivo in negativo.

LATTUALIT DEL PENSIERO DI ILLICH


Il pensiero di Illich a 10 anni dalla sua morte ma soprattutto a oltre 40 dalle sue opere pi vivo che mai. Chi ne cerca la conferma pu consultare le pi recenti opere di Sennett o di Latouche per rintracciare ampi tratti del pensiero originale di Illich. Purtroppo, in Italia, Illich, forse uno dei pi grandi sociologi del 900 o per meglio dire, dei filosofi della societ moderna non ha goduto di ampia diffusione, forse a causa della suo pensiero difficilmente collocabile allinterno delle ideologie dominanti negli anni 70.

IVAN ILLICH: DESCHOOLING SOCIETY O WEB 2.0?


Ivan Illich David Cayley, amico personale e biografo di Ivan Illich, nellintroduzione del suo libro Conversazioni con Ivan Illich, sostiene che loriginalit e lanticonformismo del pensiero di Illich risiedano nella sua capacit di guardare la societ con lo sguardo di un archeologo che studia le tracce di una societ diversa. Ivan Illich nacque nel 1926 e diceva di aver avuto la fortuna di crescere senza una vera e propria educazione formale, perch allet di sei anni quando gi parlava istruzione, diploma e comcorrentemente tre lingue, la petenza, facilit di parola e scuola a cui venne iscritto, capacit di dire qualcosa di dopo avergli somministrato dei nuovo. Illich propone un test psicologici, decret che era modello in cui la centralit una bambino con un ritardo lautoformazione supportata da nello sviluppo. Questo gli diede reti informali. Secondo Illich, un il vantaggio di poter passare buon sistema educativo due anni a esercitare la sua dovrebbe avere tre scopi: (1) curiosit allinterno della fornita deve mettere a disposizione biblioteca di casa della nonna. degli individui che ne fanno Dopo aver frequentato le scuole richiesta la conoscenza in medie a Vienna e il liceo qualsiasi momento della propria scientifico a Firenze, continua i vita; (2) deve mettere in suoi studi in Teologia e Filosofia contatto chi possiede della ma da persona straorconoscenza con chi vuole dinariamente curiosa e aperta sapere e (3) dare risalto e interessandosi anche di visibilit alle richieste di istologia e cristallografia. conoscenza di chi vuole sapere. Otterr anche un dottorato in Secondo Illich, bisogna passare Storia Medioevale prima di da un modello pedagogico a ricevere lordinazione sacerimbuto del sapere a un dotale nel 1951. modello a ragnatela in cui si Sulla base delle sue esperienze aumenta la possibilit per un personali si fa spazio in Illich la individuo di trasformare ogni convinzione che il sistema momento della sua vita in un scolastico abbia molti aspetti istante di apprendimento. disfunzionali che lo porter a Illich nel 1971 auspicava lo pubblicare nel 1971 il libro sviluppo di sistemi tecnologici a Deschooling Society. supporto dellapprendimento, Secondo Illich, la scuola come ad esempio sistemi insegna a confondere processo di archiviazione di Educational e sostanza. Una volta confusi Objects per laccesso libero, reti questi due momenti, acquista per lo scambio di abilit, basate validit una nuova logica: sullelenco delle competenze di quanto maggiore chi le possiede a disposizione di l'applicazione, tanto migliori chi cerca persone da cui sono i risultati. In questo modo imparare. Reti di Peer-matching si scolarizza l'allievo a che consentono di cercare confondere insegnamento e partner per attivit di apprendimento, promozione e apprendimento comuni.

4 settembre 1926

Laurea

Deschooling Society

WEB 2.0

IVAN ILLICH: CONVIVIALIT O DECRESCITA?


La convivialit Nel 1973 Ivan Illich pubblica il libro La Convivialit allinterno del quale presenta alcune critiche al modello industriale e ne ipotizza il possibile superamento. Secondo Illich, in molti casi lo strumento industriale ha superato la soglia critica ed diventato controproduttivo. Per esempio, liperproduttivit produce crisi economiche legate alleccessiva disponibilit di beni, oppure la larga diffusione di automobili crea il traffico che riduce significativamente la velocit media degli spostamenti rendendo controproducente lo spostamento in auto. Per questi motivi, per evitare una societ iperindustriale secondo Illich necessario ritracciare i contorni della societ riconoscendo lesistenza di scale e di limiti naturali e tenendo a mente che lequilibrio della vita si dispiega tra il fragile e il complesso ma senza mai oltrepassare alcune soglie. Oltrepassata la soglia, la societ diventa scuola, ospedale, prigione e comincia la reclusione sociale in cui i luoghi e gli spazi sostituiscono le finalit. Alla societ della produttivit Illich contrappone la societ della convivialit. Se nella societ produttiva i valori sono la conoscenza tecnica e il bene materiale, nella societ conviviale i valori sono letica e il bene realizzato. Inoltre, se nella societ industriale il fine ultimo laccumulazione della ricchezza nella societ conviviale il fine lamicizia e la reciprocit fraterna. Per Illich, la giustizia sempre pi importante della prosperit materiale. Questultima per Illich impedisce alluomo di sperimentare la piena libert e la vera gioia che possono essere percepiti solo in uno stile di vita austero. Una ulteriore critica di Illich alla societ del secondo dopoguerra quella di aver trasformato luomo comune in uomo bisognoso ossia alla ricerca costante di soddisfare i propri bisogni di base. Il progresso, lo sviluppo o la crescita hanno prodotto nellumanit una larga e diffusa forma di dipendenza dai beni materiali e dai servizi. Questa dipendenza si chiama bisogno! La cultura occidentale secondo Illich ha fissato per tutti gli uomini del pianeta quali fossero i bisogni e gli standard di vita dellumanit, stabilendo che sotto alcune soglie ci sia la povert e sopra alcune soglie il benessere. Di conseguenza, luomo non pi visto per i suoi sogni, le sue aspirazioni, le sue potenzialit ma attraverso la misurazione economica di ci che gli manca, di cui ha bisogno. Lirruzione sulla scena umana dei bisogni ha cambiato la natura umana. La speranza stata rimpiazzata dallaspettativa. C differenza, dice Illich, tra aspettativa e speranza. La speranza indica una fede ottimistica nella bont della natura, mentre laspettativa contare sui dei risultati programmati e controllati dalluomo. Nellaspettativa insito un diritto ad avere, nella speranza invece la grandiosit di ricevere un dono.

Iperproduttivit

Limiti naturali

Etica

Bisogni

Sogni o bisogni?

Speranza o aspettativa?

LATTUALIT DEL PENSIERO DI ILLICH


Muore nel 2002 Ivan Illich morto a Brema il 2 dicembre del 2002 allet di 76 anni e non amava che si parlasse del suo pensiero e delle sue opere se non tramite la lettura diretta. Probabilmente era consapevole della complessit del suo pensiero e della difficolt di sintesi derivante proprio dalla sua distanza dagli schemi ideologici classici. Proprio questa sua distanza dagli schemi ideologici classici, negli anni 70 e 80 soprattutto in Italia lo ha penalizzato in relazione alla diffusione delle sue opere. Solo due delle sue principali opere (Descolarizzare la societ e La Convivialit) hanno avuto in Italia una buona diffusione, mentre altre opere sono state ingiustamente considerate minori come, ad esempio: Per una storia dei bisogni, Il genere e il sesso o Disoccupazione creativa. In questultima opera Illich enfatizza, in antitesi alla valorizzazione assoluta del lavoro come finalit delluomo, il diritto alla disoccupazione creativa, ossia lattivit delluomo libera e fuori dalla logica del salario e del mercato, per dedicarsi ad attivit individuali e collettive che lui chiamava vernacolari. Vernacolare era secondo lui quello che nasceva dalla logica del fare qualcosa per s o per gli altri, dallorto allasilo gestito in comune, dal mutuo appoggio al fare artigiano, artistico o letterario. Le tesi di Illich oggi sono riprese da Richard Sennett o da Serge Latouche, mentre le sue visioni sul superamento della scuola sono alla base di tutti i moderni sistemi di condivisione della conoscenza.

Scarsa diffusione

Altre opere

Vernacolare

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