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DANIELE ANGELLOTTI

Anteprima di:

MONEY MANAGEMENT PER IL FOREX

Come Impostare un'Operativit che Garantisca la Profittabilit nel Lungo Periodo

Titolo "MONEY MANAGEMENT PER IL FOREX"

Autore Daniele Angellotti

Editore Bruno Editore

Sito internet brunoeditore.it

Non c' alcun dubbio che il mercato del Forex rappresenti una realt assolutamente attraente per molte persone. Come per tristemente noto, sembra che le stime dei trader perdenti siano piuttosto pesanti. Al di l del dato in s, chi si avvicina al trading ha bisogno di comprendere l'ambiente in cui intende operare cos come quando si avvicina per la prima volta a una qualunque attivit che non conosce.

Il Forex coinvolge molteplici aspetti della vita: il lato emotivo, in primo luogo, il lato caratteriale, il rispetto e la cura per quello che si sta facendo e lo stile di vita stesso. Essere profittevoli nel Forex e farne una professione o, comunque, uno strumento per migliorare il proprio stato economico, non cos semplice come si vorrebbe far credere. Ma con le giuste armi e la giusta conoscenza possibile capire molto di se stessi e iniziare a guardare al trading con occhi completamente diversi rispetto al passato.

Impostare un piano di trading vero e proprio, con tutte le accortezze del caso, il primo passo per diventare professionisti del Forex e per cercare di aspirare a grandi obiettivi. necessario considerare il trading come una sorta di impresa di cui si il responsabile. Non bisogna dimenticarlo.

Attraverso il trading sul Forex possibile ottenere tanto, davvero tanto, ma bisogna essere disposti a comprendere i giusti strumenti e gli aspetti davvero essenziali per operare. Il money management e la gestione del rischio sono alcuni di questi e renderanno il trading un'attivit redditizia e solida, con la quale puntare alla tanto desiderata libert finanziaria. Senza di essi, non si pu dire davvero di avere il controllo su quello che si sta facendo e, probabilmente, non si riuscir ad andare avanti nel lungo periodo.

Ovviamente, il Forex rappresenta soltanto uno dei possibili ingredienti per uscire dalla nota "corsa del topo". Ma, siamo sinceri, si tratta di una delle attivit pi stimolanti in assoluto per ci che offre e per le possibilit che ci mette di fronte.

In questo capitolo voglio farti comprendere come sia importante controllare il rischio, spiegarti due classiche tecniche di gestione del proprio account e confrontarle. Voglio premettere che ci sono numerose strategie per il controllo del rischio, spesso anche piuttosto complesse. Ma, in realt, non ti servir scegliere strade difficili. Piuttosto, scoprirai quanto la semplicit, nel trading, sia un'arma assolutamente efficace. Una delle prime verit che devi sapere che nel Forex, cos come nel trading in generale, la tecnica da sola non basta. Tutt'altro. In realt, la strategia che si segue, costituisce soltanto una parte della propria operativit.

SEGRETO n. 1: la strategia soltanto una parte della professione del trader. In realt intervengono numerosi altri fattori. Per questo importante possedere un piano d'azione completamente definito.

Controllare il rischio uno dei fattori pi importanti se vuoi

diventare un professionista del trading nel Forex. Non difficile capire il perch. Devi sapere che recuperare una perdita, specie se consistente, rappresenta un'operazione difficile. Ed la stessa matematica a dimostrarlo. Nella tabella che ti mostro di seguito sono elencate le performance necessarie per recuperare una data perdita percentuale.

Come puoi notare, anche solo per recuperare una perdita del 30% necessario ottenere una performance del 42.85%. E lascia che lo sottolinei, soltanto per tornare in pari senza guadagnare

assolutamente nulla.

SEGRETO n. 2: generalmente, il trader perdente si concentra soprattutto sulla cifra che potr guadagnare se un trade andr bene. Un trader professionista, si preoccuper principalmente del rischio che si sta assumendo con una singola operazione.

La matematica noiosa, lo so, ma voglio dimostrarti questo risultato in modo che tu ti convinca che il controllo del rischio una componente assolutamente fondamentale. Supponi di possedere un conto da 1.000 dollari e di subire una perdita del 30%. La perdita ammonterebbe evidentemente a:

1.000

* 30% = 300

e porterebbe il conto a

1.000

- 300

= 700

A questo punto, per tornare in pareggio, non sarebbe sufficiente un profitto pari alla perdita (30%). Infatti:

700 + 30% = 700 + 210 = 910 ma

richiederebbe un profitto proprio pari a:

100 - 30* 30 = 42,85%

Infatti:

700 + 42,85% = 1.000 Ora, non concentrarti sulla formula. Non importante. Quello che conta il concetto.

SEGRETO n. 3: il rischio deve essere controllato perch espone il trader a situazioni difficili da recuperare. Confrontiamo ora due tecniche di gestione del rischio diverse. La prima consiste nel rischiare in ogni trade una quantit in denaro fissa, pari a una certa percentuale del saldo iniziale. Per capire, utile un esempio.

Supponi di avere un conto da 5.000 dollari e di voler rischiare, per

ogni singolo trade, il 5% del conto iniziale. Nel caso specifico, rischieresti 250 dollari in ogni operazione.

Supponi che la tua strategia ti consenta di guadagnare il doppio del rischio in caso di vincita. Questo significa che, in caso di perdita il tuo conto scender di 250 dollari mentre in caso di vincita, salir di 500, il tutto indipendentemente dal capitale cui sei arrivato. Capirai meglio questo concetto pi avanti. Per ora cerca di seguire il mio ragionamento.

DANIELE ANGELLOTTI
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MONEY MANAGEMENT PER IL FOREX

Come Impostare un'Operativit che Garantisca la Profittabilit nel Lungo Periodo

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