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Kaitlyn Kiely Giuseppe Verdi Algernon St. John-Brenon The Musical Quarterly , Vol. 2, No. 1 (Jan., 1916), pp.

130-162 Published by: Oxford University Press Article Stable URL: http://www.jstor.org/stable/738179 St. John-Brenon, Algernon. "Giuseppe Verdi." Musical Quarterly. 2.1 (1916): 130-162. Web. 5 Mar. 2013. Ho trovato questo articolo con One Search sulla sito del web della biblioteca della universit di Notre Dame. Questo articolo descrive come Verdi era il compositore della gente. Fa paragon con Wagner perch lui era nato nel stesso anno perch delle differenze nel oggetto per i due. Larticolo dice di come Verdi era (e alcune volta ancora) canto nei taverne e teatri; da cantati e lavoratori (o forse cuochi per continuare con lallitterazione). Parla del modo che Verdi pu attirare le persone da diversi campi della vita. Descrive la transizione di Verdi da un chierichetto con genitori chi sono custodi di un negozio generale a Roncole (nel ducato di Parma) a un compositore di opera grande. o Lui ha i primi lezioni nella musica da Baistrocchi, un organista alla chiesa del suo villaggio. o Lui ha imparato leggere e scrivere a Busseto dove Antonio Barezzi diventa il suo patrono. o Alla et di dicianove ha lasciato per Milano per entrare nel conservatorio dove lui stato respinto. o Nel 1839, la prima opera stata eseguita al Teatro della Scala. Larticolo dice racconti della sua vita e del suo lavoro che prova a esprime che Verdi era e la logica dietro il suo stile.

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