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S N O C ZIE I T NO

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onsorzio grArio CremonA

BOLLETTINO PERIODICO DEL CONSORZIO AGRARIO DI CREMONA - ANNO 36 N. 30 - APRILE/GIUGNO 2013

POSTE ITALIANE S.P.A - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% DCB - CREMONA CLR

NUOVO SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE PER LA FUNZIONALIT E LA SICUREZZA DEI TELESCOPICI

PER INFORMAZIONI E APPUNTAMENTI SERVIZIO MACCHINE Cremona, Via Delle Vigne n 210 tel. 0372 444028 / 444043 fax 0372 445462

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Lettera del Presidente Bilancio desercizio 2012 Mangimi


Un ottima annata

pag. 5

CremonA
N 30 marzo/giugno 2013

pag. 7 pag. 8-9

Antiparassitari e concimi Macchine Eventi

Strategia anti-Diabrotica e Piralide

pag. 10-11

Sollevatori telescopici controlli obbligatori

pag. 13

Invasioni botaniche FieraGrumello

pag. 15

Carburanti
Servizi e contatti

pag. 16

Sementi

Valutazione quanti-qualitativa di variet di Loiessa

pag. 18-21

FATA Assicurazioni
Polizza grandine
SERVIZIO MACCHINE Cremona, Via Delle Vigne n 210 tel. 0372 444028 - 444043, fax 0372 445462 Apertura al pubblico: Lun.- Giov. 8.00-12.00 / 14.00-18.00; Ven. 8.00-12.00 / 14.00-17.00; Sab. 8.00-12.00
Direzione e redazione: Via C. Monteverdi, 17 Cremona - Tel. 0372 4031 Autorizzazione Tribunale di Cremona n 133 del 28/11/1978 Direttore: Dott. Paolo Nolli

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Direttore Responsabile: Michela Cavalli Stampa: Societ Editrice Lombarda s.r.l. Cremona Progetto Grafico e impaginazione: Servis s.r.l. - Cremona

Numeri utili

Lettera del Presidente


Dal 1896 nel ciclo vitale dellagricoltura
Cari Soci, Cari Clienti Colgo loccasione per informarvi dellesito della assemblea recentemente tenuta per lapprovazione del bilancio 2012 e di una modica statutaria di notevole importanza per il nostro Consorzio. I conti dello scorso esercizio confermano un incremento del giro daari dell8%, portando il fatturato a 187 milioni di euro, ormai vicino al traguardo storico dei duecento milioni, e ci si vericato nonostante la crisi economica generale che sta vivendo lintero Paese e lemergenza aatossine, che ha pesato in modo non indierente sui conti. Anche lutile netto 2012 ancora in attivo (139.665 euro), anche se pi contenuto rispetto a quello dellesercizio precedente, sia perch questultimo risentiva delleetto positivo della cessione di alcuni immobili, sia a causa delle problematiche derivanti dalla gestione dellemergenza siccit e della conseguente diusione delle aatossine nel mais nel corso dellestate autunno 2012, per la quale abbiamo dovuto impegnare molte risorse in impianti, manodopera e costi per analisi. Nellambito invece delle strategie per il futuro, il Consorzio sta sviluppando le vendite espandendosi anche geogracamente. In questottica, si ritenuto opportuno consolidare la cremonesit della base sociale per mantenere stretto il legame con il territorio. Lassemblea ha cos approvato una modica allo statuto che intende limitare lessere socio cooperatore del Consorzio Agrario di Cremona ad agricoltori operanti in provincia di Cremona. Venendo alla campagna 2013, non posso fare a meno di ricordare le dicolt che il nostro comparto sta vivendo a causa dellandamento meteorologico registrato no a pochi giorni fa, che ha inuito in modo molto rilevante sia sulla vita delle nostre aziende che sullandamento dellattivit del Consorzio stesso. Dopo i problemi sopra evidenziati con riferimento al 2012, si quindi prospettato un altro anno carico di dicolt. Il Consorzio ha cercato come di consueto di essere vicino agli agricoltori in ogni modo possibile, rilevo solo come esempio la massiccia operazione di sostituzione delle sementi che stata eettuata in ogni caso in cui ci si sia reso necessario, con un impegno logistico straordinario che la nostra rete riuscita a condurre al ne di non far mai mancare il prodotto pi opportuno. Ci auguriamo che nonostante tutte le dicolt, tali da far richiedere addirittura lo stato di calamit naturale, nel prosieguo della stagione lattivit possa ancora dare un certo livello di soddisfazione. Segnalo anche due iniziative di estremo interesse: come potete leggere allinterno, il Consorzio ha istituito un servizio di controllo e verica dei sollevatori telescopici, servizio che intende agevolare tutti i possessori di tali macchine che da questanno per le nuove disposizioni di legge sono gravati da obblighi supplementari in materia di sicurezza. Inoltre, Vi invito a tenere in considerazione la campagna in corso, in collaborazione con New Holland e CNH Capital, per lacquisto di trattori in stock a condizioni agevolate; in pratica no alla ne di giugno possibile usufruire di condizioni di sicuro interesse. Chiudo con un benvenuto al nostro nuovo responsabile del Servizio Macchine Agricole, Paolo Ferrari, che si appena unito allo sta del Consorzio ed al quale formulo i pi vivi auguri di buon lavoro. Ernesto Folli

Consorzio AgrArio CremonA


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SEDE
via C. Monteverdi, 17 - Cremona centralino Ufficio gestione crediti tel. fax Amministrazione contabilit fornitori tel. 0372 403224 uffici FATA Assicurazioni agenzia generale di Cremona ufficio sementi e alimentari tel. 0372 403240 tel. 0372 403216 0372 4031 0372 21785

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CENTRO ESSICCAZIONE MAIS E FIENO


C DAndrea uffici tel. 0375 94798 fax 0375 94782 email: age875@conagrcre.it

tel. 0372 403227

FILIALE DI CAPRALBA
uffici tel. 0373 450727 fax 0373 450532 email: age190@conagrcre.it

ufficio antiparassitari e concimi tel. 0372 403213

FILIALE DI SORESINA
Uffici tel. 0374 342401 fax 0374 340405 email: age360@conagrcre.it

MANGIMIFICIO
via Acquaviva, 2 - Cremona ordinazione mangimi trasporti acquisto cereali tel. 0372 403207 tel. 0372 403251 tel. 0372 403208 fax 0372 403259

FILIALE DI CAVATIGOZZI
Uffici tel. 0372 403248 fax 0372 710708 email: age500@conagrcre.it

SERVIZIO MACCHINE
via delle Vigne, 210 - Cremona uffici ricambi tel. 0372 444028 tel. 0372 444043 fax 0372 445462

FATA ASSICURAZIONI
Agenzia Generale di Cremona uffici tel. 0372 403240 fax 0372 23051 email: fata@conagrcre.it Subagenzia di Casalmaggiore uffici tel. e fax 0375 41015 email: luigi.bertagni@conagrcre.it Agenzia Generale di Crema uffici tel. 0373 203261 fax 0373 201847 email: matteo.moschetti@conagrcre.it

CARBURANTI e LUBRIFICANTI
Malagnino Casalmaggiore tel. e fax 0372 496115 email: age121@conagrcre.it tel. e fax 0375 42165 email: age460@conagrcre.it

Bilancio desercizio 2012


ellassemblea generale che si tenuta alla fine del mese di aprile, stato presentato il consuntivo 2012. Un anno molto difficile e ancora caratterizzato da una situazione di crisi nel nostro Paese, nellagricoltura comunitaria e nazionale, in tutto il sistema dei Consorzi Agrari e dei distributori di mezzi tecnici in agricoltura. Nonostante ci il Consorzio Agrario di Cremona ha chiuso il bilancio in attivo per il secondo anno consecutivo. Il fatturato sempre pi vicino al traguardo storico dei duecento milioni (187.150.885 euro con una crescita percentuale del 7,97 rispetto ai 173.339.294 del 2011). Lesercizio conferma il segno positivo e un avanzo di 139.665 euro . Lincremento del fatturato principalmente correlato allaumento di prezzo dei prodotti venduti, ma la tenuta e lincremento delle vendite anche dal punto di vista quantitativo in tutti i settori, conferma lopera di fidelizzazione dei soci-clienti e della conquista di nuovi sbocchi anche fuori dal territorio provinciale. Nel corso del 2012 i ricavi delle vendite e delle prestazioni si sono attestate ad un valore pari a 184.543.370 euro in crescita del 8,05% rispetto allesercizio dellanno precedente. Il margine operativo lordo ha registrato un saldo di 5.405.075 inferiore rispetto al 2011 di 6,94 punti percentuali: questa riduzione dovuta essenzialmente alla contrazione della marginalit registrata nel comparto zootecnico, anche come conseguenza delle criticit nella raccolta mais. Per quanto riguarda gli aspetti legati al settore commerciale per il mangimificio il 2012 stato un anno a due velocit: per i primi due quadrimestri le vendite hanno confermato il trend positivo della fine del 2011 con un aumento in tutto il comparto zootecnico. Nel terzo quadrimestre si verificato un calo delle vendite della parte energetica (mais) in concomitanza con il nuovo raccolto che ha palesato diversi problemi dovuti alla presenza di aflatossine nella granella. Per quanto riguarda la vendita della quota proteica (nuclei) si mantenuto landamento positivo registrato nei primi due quadrimestri. Sul fronte dei cereali la campagna di ritiro dei prodotti primaverili stata estremamente interessante. Le buone semine autunnali hanno consentito il ritiro di discrete quantit di grano superiori rispetto

Bilancio desercizio 2012

LA CRESCITA CONTINUA FATTURATO IN PROGRESSIONE


2012 MANGIMI Vendite (quintali) Vendite (euro) CONTO LAVORAZIONE Vendite (quintali) Vendite (euro) COMM.NE CEREALI Vendite (quintali) Vendite (euro) CONFERIMENTI Cereali e paglia (quintali) Mais (quintali) Soia (quintali) ESSICAZIONE Essicazione (euro) ERBA MEDICA Produzione (quintali) SEMENTI Vendite (quintali) Vendite (euro) CONCIMI Vendite (quintali) Vendite (euro) ANTIPARASSITARI Vendite (quintali) Vendite (euro) MACCHINE E RICAMBI Macchine (euro) Ricambi (euro) OFFICINA Cremona (euro) Crema (euro) CARBURANTI Vendite (quintali)* Vendite (euro) FATA Premi incassati Cremona (euro) Crema (euro) 974.308 282.872 691.436 891.848 295.976 595.872 82.460 -13.104 95.564 9,25 -4,43 16,04 177.323 21.550.260 181.715 19.590.258 -4.392 1.960.002 -2,42 10 556.979 147.480 604.700 235.501 -47.721 -88.021 -7,89 -37,38 12.833.493 2.782.238 14.362.857 3.060.647 -1.529.364 -278.409 -10,65 -9,1 12.481 10.055.158 11.614 9.926.817 868 128.341 7,47 1,29 473.970 20.660.096 457.879 17.660.755 16.091 2.999.341 3,51 16,98 65.615 12.365.226 62.174 12.071.661 3.441 293.565 5,53 2,43 116.000 114.000 2.000 1,75 1.635.336 1.705.316 -69.980 -4,1 266.777 911.303 102.901 125.735 996.962 157.082 141.042 -85.659 -54.181 112,17 -8,59 -34,49 608.994 15.759.278 340.981 9.058.591 268.013 -54.181 78,60 -34,49 201.288 2.428.299 167.162 2.108.879 34.126 319.420 20,41 15,15 2.346.474 80.811.437 2.399.228 77.436.790 -52.754 3.374.648 -2,20 4,36 2011 Diff. Diff. %

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*= Solo gasolio agricolo, autotrazione e riscaldamento

al 2011. La raccolta della granella di mais ha determinato un quantitativo secco ritirato superiore ai 9 mila quintali mentre il seme di soia essiccato ammonta a poco pi di 102 mila quintali. Il 2012 stato il primo anno senza il contributo alla disidratazione e questo scenario ha provocato una perdita secca di 3,3 euro al quintale. Il consorzio ha cercato di sopperire a queste minori entrate, affiancando allattivit di disidratazione classica nuove produzioni. Il settore agronomico, con sementi, concimi, antiparassitari e fitofarmaci, ha dato buone soddisfazioni con un buon incremento sia in termini di quantit che in termini di valori del fatturato. Il settore macchine nonostante la diffici-

le congiuntura economica ha registrato 28% di quota allinterno del mercato servito con il marchio New Holland e del 7% con il marchio Case. Si puntato molto anche sullassistenza e sulle officine meccaniche di riparazione. Per i carburanti e lubrificanti le quantit commercializzate nel 2012 sono state in linea con lannata precedente. Un incremento del 7% si registrato nella vendita dei lubrificanti. Infine, per il settore assicurativo: andato piuttosto bene con entrambe le agenzie, in particolare quella di Crema. Riportiamo nella tabella sopra i dati sintetici dei diversi settori.

Mangimi
a vendemmia stata prolifica e non ci potrebbe essere aggettivo migliore di questo per sottolineare i risultati delle annuali classifiche stilate da A.P.A. ed A.I.A in merito ai migliori allevamenti della Provincia e Nazionali ordinati per kg di proteine. Lanalisi dei soli numeri per, non lascia trasparire le difficolt ed i necessari mezzi tecnici per raggiungere risultati di spiccato rilievo in un settore

Mangimi
FONTE DATI: BOLLETINO DEI CONTROLLI PRODUTTIVIT DEL LATTE - ANNO 2012

UNOTTIMA ANNATA.

GRADUATORIA DI MERITO DEGLI ALLEVAMENTI PER KG. DI PROTEINE - PROVINCIA CREMONA


provinciale che nazionale. In merito alla classifica A.P.A della Provincia di Cremona ben 23 nostri clienti hanno raggiunto il vertice della classifica dei migliori 50 allevamenti per kg di proteine prodotte. Poter dire che 7 di questi si sono piazzati nei primi 10, rappresenta per il Consorzio Agrario di Cremona motivo di orgoglio e soddisfazione che ci appaga dei notevoli sforzi compiuti, spingendoci ad un continuo miglioramento. Questi gi importantissimi risultati sono stati affiancati da una grande affermazione anche a livello Nazionale, sono infatti due clienti del Consorzio Agrario di Cremona ad aver raggiunto il traguardo pi ambito, ed a loro vanno le nostre pi sincere congratulazioni; parliamo della Societ Agricola rover piazzatasi 1a nella classifica A.I.A come allevamento con 2 mungiture (13.811 kg prodotti in media per vacca con 484 kg di proteine) e della Societ Agricola Filippini pierluigi e massimo piazzatasi 1a nella classifica A.I.A riguardante gli allevamenti con Robot di mungitura (11.764 kg prodotti in media per vacca con 414 kg di proteine). Il raggiungimento di questi importantissimi traguardi il risultato di continui miglioramenti ottenuti con capacit e costanza, ancora grazie a tutti Voi che sostenete da sempre la Vostra cooperativa.
N. ORDINE COGNOME - NOME - LOCALIT VACCHE PRESENTI N. 211 74 88 99 106 351 54 70 119 82 126 159 132 177 72 232 207 45 146 51 116 140 110 PRODUZIONI LATTE KG. 13.811 13.504 12.529 12.870 12.240 12.211 12.044 11.692 11.545 11.432 11.642 11.807 11.473 11.384 11.116 11.453 11.152 11.231 11.729 11.089 11.314 10.826 11.134 GRASSO% PROTEINE KG. 484 466 442 439 432 427 419 410 408 403 402 400 399 398 397 393 390 390 390 389 388 381 381 GG. MUNGITURA EFFETIVI 296 322 319 312 314 322 326 313 308 323 310 319 320 307 312 306 302 324 321 320 310 314 306 ET AL PARTO ANNI MESI PERIODO PARTO CONCEPIMENTO 169 166 204 183 183 198 180 153 252 195 166 142 193 134 177 160 138 156 181 190 169 192 138 INSEMINAZIONI N.

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dove gli investimenti, strutturali ed umani, rappresentano il fulcro del successo. La crisi che attanaglia il settore zootecnico ha inevitabilmente portato ad un elevato assottigliamento dei guadagni, con ricavi in continuo calo e spese in aumento. Nonostante tutte queste difficolt per il Consorzio Agrario di Cremona sicuramente stata Unottima annata in termini di risultati da parte dei nostri soci e clienti nelle classifiche sopracitate, la continua ricerca di nuove soluzioni alimentari ha permesso al Consorzio di essere costantemente competitivo in un settore dove la competizione, anche tra fornitori, sempre accanita. La costante presenza sul territorio dei nostri agenti ci permette di essere sempre al fianco dei nostri allevatori, non dobbiamo inoltre dimenticare la qualit dellassistenza offerta dai nostri tecnici che ci permettono di avere una squadra di lavoro fortemente competitiva e sempre attenta alle quotidiane problematiche presenti nei nostri allevamenti. Con grande soddisfazione applaudiamo ai numerosi clienti che da anni credono nella nostra filosofia di lavoro e ci hanno ripagato con eccellenti risultati sia a livello

FRISONA ITALIANA 1 3 5 6 7 9 10 12 13 15 16 19 20 21 22 26 28 29 31 32 34 SOCIET AGRICOLA ROVER SOCIET SEMPLICE (A: 85% - B: 45% - C 29% - D: 175 GG. - E: 144 GG.) AZ. AGR. FERRARI LAZZARO E TOMMASO SOCIET AGRICOLA (A: 91% - B: 39% - C 43% - D: 185 GG. - E: 163 GG.) COMPAGNONI VIGILIO E COMPAGNONI OSVALDO SOCIET AGRICOLA (A: 91% - B: 34% - C 35% - D: 187 GG. - E: 159 GG.) GRANDI MAURO ROGGIONE (A: 88% - B: 35% - C 31% - D: 175 GG. - E: 145 GG.) LOCATELLI ERMANNO E PAOLO (A: 89% - B: 42% - C 38% - D: 199 GG. - E: 145 GG.) SOCIET AGRICOLA CACCIA DOMINIONI SOCIET SEMPLICE (A: 90% - B: 28% - C 26% - D: 174 GG. - E: 154 GG.) DENDENA ROBERTO E DENDENA SANZIO MARIO SOCIET AGRICOLA S.S. (A: 92% - B: 78% - C 31% - D: 259 GG. - E: 168 GG.) BRIGNANI FRANCO E MARCO S.S. SOCIET AGRICOLA (A: 89% - B: 37% - C 21% - D: 214 GG. - E: 182 GG.) SOCIET AGRICOLA LUZZERI GIUSEPPE E ARMANDO (A: 87% - B: 29% - C 24% - D: 187 GG. - E: 137 GG.) PINOTTI LUIGI E ALBERTO SOCIET AGRICOLA S.S. PIZZIGHETTONE (A: 91% - B: 38% - C 30% - D: 166 GG. - E: 137 GG.) PARMIGIANI SERAFINO F. E FRANCESCO M. SOCIET AGRICOLA (A: 87% - B: 27% - C 24% - D: 158 GG. - E: 120 GG.) SOCIET AGRICOLA CAVALLI DI S. E F. (A: 90% - B: 38% - C 33% - D: 163 GG. - E: 142 GG.) SOCIET AGRICOLA STANGA EZIO, GIORGIO, MATTIA E LEGATTI (A: 91% - B: 35% - C 34% - D: 161 GG. - E: 145 GG.) ANTONIOLI SEVERINO, FRANCESCO E REBECCHI (A: 87% - B: 33% - C 32% - D: 175 GG. - E: 172 GG.) AZIENDA AGRICOLA SERENA DI VECCHI GIUSEPPE E ADRIANO (A: 88% - B: 37% - C 29% - D: 208 GG. - E: 143 GG.) GUATIERI ERNESTO E FIGLI S.S. BARZANIGA (A: 87% - B: 34% - C 30% - D: 183 GG. - E: 138 GG.) DONZELLI CECILIO CHIEVE (A: 86% - B: 37% - C 25% - D: 173 GG. - E: 159 GG.) SOCIET AGRICOLA DOLERA PIERANGELO E GIUS (A: 92% - B: 26% - C 36% - D: 196 GG. - E: 170 GG.) SEVERGNINI ERNASTO ED EREDI PALMIRO SOCIET AGRICOLA (A: 91% - B: 42% - C 33% - D: 175 GG. - E: 161 GG.) IST. DISTRUZIONE SUP. STANGA BETTENESSCO (A: 89% - B: 23% - C 26% - D: 164 GG. - E: 161 GG.) ARRIGONI GIORGIO E VITTORIO SOCIET AGRICOLA (A: 89% - B: 45% - C 33% - D: 187 GG. - E: 142 GG.) MAGNANI GIANLUCA, FIORENZO, BIANCHI ANNA MARIA (A: 89% - B: 24% - C 27% - D: 155 GG. - E: 160 GG.) 46 GALLI FABRIZIO E MARCO SOCIET AGRICOLA S.S. CASALMORANO (A: 88% - B: 39% - C 38% - D: 190 GG. - E: 117 GG.) 4.03 3 3 2,1 3.53 3.75 3 4 7 1 2,3 2,6 3.69 3.58 3 3 7 10 4,1 3,6 3.40 4 8/ 2,6 3.88 3 11 2,0 3.57 3 7 2,7 3.26 3 5 3,2 3.82 3 6 1,8 3.26 3 8 3,1 3.93 3 3 3,0 3.74 3 11 3,3 3.82 3 7 3,0 3.67 4 3 4,2 3.99 3 8 3,1 3.10 3 5 3,1 2.92 3 10 3,6 3.74 3 2 4,0 3.51 3 11 3.62 3 9 4.18 3 5 2,4 4,1 3,5 3.57 3 5 3,7

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DATI AIA 2012 I PRIMI ALLEVAMENTI FRISONA ITALIANI A 2 MUNGITURE


ORDINI PER KG. PROTEINE - ALMENO 20 VACCHE PRESENTI PROVINCIA VACCHE PRESENTI N. 211 74 LATTE KG: 13.811 13.504 ALLEVAMENTO 1 - SOCIET AGRICOLA ROVER SOCIET SEMPLICE 3 - AZ. AGR. FERRARI LAZZARO E TOMMASO SOCIET AGRICOLA S.S PRODUZIONI GRASSO PROTEINE % KG. 3,57 4,18 484 466 GG. MUNGITURA ET MEDIA PARTO EFFETIVI ANNI MESI 296 322 3 3 5 5 PERIODO PARTO CONCEPIMENTO 169 166

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ALLEVAMENTI CON ROBOT DI MUNGITURA


FRISONA ITALIANA 11.764 1 SOCIET AGRICOLA FILIPPINI PIERLUIGI E MASSIMO (A: 91% - B: 37% - C 27% - D: 172 GG. - E: 163 GG.) 206 3.77 414 327 3 6 166 3,7

A: % GIORNI - B: % CAPI ENTRATI - C: % CAPI USCITI - D: GIORNI MUNGITURA CAPI ENRTATI - E: GIORNI MUNGITURA CAPI USCITI

Antiparassitari e concimi
a disastrosa situazione climatica della primavera 2013 che ha impedito la semina del mais nel canonico periodo di marzo/aprile trasformando quasi tutte le semine di mais da primo a mais di secondo raccolto rende ancor pi importante mettere in moto tutte le strategie per cercare di massimizzare le produzioni. Risulta quindi estremamente importante lutilizzo di geodisinfestanti per difendere il mais dai parassiti del terreno e dalle larve di Diabrotica che fanno la loro comparsa nel mese di Maggio. Inoltre bene ricordare come, storicamente, i mais di secondo raccolto siano molto colpiti dalla Piralide e quindi consigliabile prenotare un trampolo per i trattamenti contro la Piralide che hanno

Antiparassitari e concimi
righe verticali scure (questa caratteristica colorazione a volte si ritrova anche nei maschi). la lunghezza delle antenne inferiore alla lunghezza del corpo. Osservando successione di mais da almeno due anni; in caso di pi appezzamenti candidati al monitoraggio ricordarsi che linsetto predilige per la deposizione delle uova i terreni pi leggeri e pi umidi. 2)  Utilizzare 3 trappole cromotropiche gialle per appezzamento, a prescindere dalle dimensioni dellappezzamento stesso. Le trappole vanno collocate alla distanza di almeno 30 metri dal bordo e tra di loro: due devono essere in fila, la terza pu essere spostata lateralmente. 3)  Ogni 7 giorni controllare le trappole e segnare il numero degli adulti catturati e rimuoverli dalla trappola. con una lente le antenne, il terzo segmento a partire dal capo pi lungo del secondo. DANNI I danni provocati da questo insetto sono molteplici: le larve si nutrono preferibilmente delle radici di mais e lentit del danno dipende da numerosi fattori quali il numero di larve, lo stadio di sviluppo e lo stato del mais. Gli adulti si nutrono preferibilmente di polline, ma in mancanza possono anche attaccare le foglie, le sete e le cariossidi appena formate. Quando il polline si riduce e gli stigmi imbruniscono, gli adulti possono anche spostarsi verso altri appezzamenti alla ricerca di mais in fioritura o verso altre piante ospiti. MONITORAGGIO Il monitoraggio, fondamentale per la gestione del problema diabrotica, parte generalmente nellultima decade di giugno. Ai fini pratici, per effettuare un monitoraggio adeguato occorre: 1)  Monitorare gli appezzamenti a rischio: sono quelli con mono4)  Cambiare le trappole dopo 3 settimane (o prima se risultassero deteriorate e non pi funzionali). 5) Calcolo dei risultati a.  numero di adulti catturati 3 numero di giorni di monitoraggio = . numero di adulti per trappola al giorno 6)  Valutazione dei risultati del monitoraggio a.  superare i 6 adulti per trappola al giorno vuol dire avere rischio di danno per lanno successivo se si decidesse di riseminare mais b.  superare i 50 adulti per trappola per settimana vuol dire prevedere un trattamento adulticida sulla coltura in corso. LOTTA La lotta contro questo insetto, come anche la decennale esperienza americana insegna, prevede un approccio integrato in quanto nessuno dei singoli metodi di lotta veramente efficace se fatto da solo, ma v inserito in una strategia aziendale pi complessa. 1)  Avvicendamento: se lordinamento culturale dellazienda lo consente, questa la prima azione da mettere in atto per gli appezzamenti a rischio (vedi risultati del monitorag-

STRATEGIA ANTI-DIABROTICA e PIRALIDE

il pregio di colpire anche le popolazioni degli adulti di Diabrotica.

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Di seguito ricordiamo le linee guida per combattere la diffusione della Diabrotica. CICLO Il ciclo della Diabrotica caratterizzato da una generazione allanno: le uova, presenti nel terreno, si schiudono generalmente a partire da maggio e le nascite proseguono per tutto giugno e raramente anche a luglio. Le larve si nutrono delle radici di mais e lo sviluppo larvale dura circa 30 giorni: le larve mature, vicino alla superficie del suolo, si trasformano nello stadio di pupa e poi in adulti. Gli adulti maschi si trovano in campo generalmente a partire dalla seconda decade di giugno fino ad ottobre, mentre le femmine compaiono alcuni giorni dopo e nel giro di circa una settimana iniziano gli accoppiamenti e la deposizione delle uova: ogni femmina mediamente ne depone circa 400. Le uova vengono deposte preferibilmente nei terreni pi sciolti ed umidi: e questo unindicazione pratica importante in quanto gli appezzamenti da controllare maggiormente sono quelli con queste caratteristiche. RICONOSCIMENTO Larve: sono di colore biancastro, hanno tre stadi di sviluppo, ed a maturit sono lunghe circa 1,5-1,8 cm. Adulti: sono di lunghezza variabile tra circa 0,4 e 0,6 cm. Maschi: generalmente hanno le elitre di colore scuro, tranne due macchie gialle nella parte distale; la lunghezza delle antenne raggiunge o supera quella del corpo. I segmenti che compongono le antenne sono tutti lunghi uguali. Femmine: il colore giallo con tre

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gio dellanno precedente). 2)  Cure colturali: la preparazione del migliore letto di semina possibile, concimazioni anche con microgranulati ad effetto starter che favoriscono una buona radicazione e partenza del mais. 3)  Protezione della coltura: utilizzare seme conciato (se in futuro ci sar ancora la possibilit) oppure geodisinfestanti, ricordando che anche in caso di semine anticipate la protezione del seme da altri pericolosi insetti terricoli (nottue, elateridi) fondamentale per avere un mais sano e robusto quando verr attaccato dalle larve di diabrotica. Il Consorzio Agrario commercializza prodotti microgranulati che sono sia geodisinfestanti che concimi ad effetto starter. 4)  Trattamenti adulticidi: lepoca

di intervento varia di anno in anno, in genere i trattamenti si effettuano nel mese di Luglio e lutilizzo di prodotti ovicidi e larvicidi permette anche un buon controllo sulla Piralide di seconda generazione. I trattamenti adulticidi servono sia a contenere la deposizione delle uova e quindi il numero di larve potenziali della campagna successiva sia a ridurre lattivit trofica degli adulti sulle sete che pu interferire con la fecondazione riducendo il numero di cariossidi. Il Consorzio Agrario mette a disposizione un certo numero di trappole cromotropiche omaggio per quegli agricoltori che volessero iniziare ad effettuare il monitoraggio.

TESSERINO PER LACQUISTO DEI PRODOTTI FITOSANITARI Ricordiamo a tutti gli agricoltori limportanza di possedere e rinnovare regolarmente il proprio PATENTINO PER LACQUISTO DEGLI ANTIPARASSITARI: linvito rivolto a tutti coloro che ancora non possiedono il patentino o che lhanno fatto scadere quello di contattare la propria associazione o Asl di zona per mettersi in regola prima possibile.

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Mandelli
SICUREZZA SUL LAVORO:

Macchine

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Per venire incontro alle esigenze operative della clientela e visto il prolungarsi del maltempo, no al 30 Giugno 2013 operativa la straordinaria campagna assistenza in campo
TARIFFE APPLIC ATE
Diritto fisso di chiamata: interventi sulle macchine: Euro 50.00 per i ricambi: Euro 20.00 Mano dopera: Euro 42.00 / ora Costo km: Euro 0,70 / km Tutti i prezzi sono IVA esclusa

Anche i sollevatori telescopici sottoposti a controlli obbligatori


a sicurezza nei luoghi di lavoro emersa prepotentemente allattenzione dellopinione pubblica dato che la frequenza di infortuni, anche gravi, che interessano vari comparti produttivi del nostro Paese piuttosto elevata. Il settore agricolo uno tra i settori a pi alto rischio per lelevato impiego di mezzi meccanici nelle ordinarie attivit lavorative, per la gravit e la frequenza degli infortuni. A ci si aggiunge una composizione del parco macchine in cui risulta preponderante la presenza di mezzi meccanici con et superiore ai 10 anni. Lutilizzo allinterno di una realt produttiva di attrezzature di sollevamento e trasporto da considerarsi un rilevante fattore di rischio per la sicurezza dei lavoratori. Il datore di lavoro, al ne di ridurre al minimo i rischi connessi alluso delle attrezzature di lavoro e per impedire che queste possano essere utilizzate per operazioni e secondo condizioni per le quali non sono adatte, deve adottare adeguate misure tecniche ed organizzative. Lattuazione dellart. 71 del D.Lgs. 81/2008 impone al datore di lavoro lobbligo di svolgere idonea manutenzione, al ne di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza. Allinterno di tale normativa i sollevatori telescopici sono stati equiparati a tutti gli effetti alle piattaforme mobili elevabili e quindi sono soggetti ad una serie di controlli obbligatori per certi -

carne la propria funzionalit e sicurezza. I controlli devono essere svolti a cadenza annuale con distinzione sostanziale tra la prima veri ca e quelle successive. Il decreto gi operativo, e prevede termini molto stretti per leffettuazione del primo controllo; segnaliamo quindi a chi non avesse gi provveduto, che lo stesso deve essere effettuato con la massima sollecitudine. Il Consorzio Agrario ha dato avvio ad un servizio di supporto alle imprese agricole, fornendo la possibilit di effettuare tali controlli presso le proprie strutture ed attraverso tecnici abilitati a svolgere queste operazioni. Inizialmente, nella fase della prima veri ca di controllo, liter burocratico prevede una serie di passaggi speci ci (registrazione presso lente competente in materia, rilascio del numero di matricola del sollevatore unitamente ad altri adempimenti). Tutti questi aspetti verranno seguiti internamente al Consorzio Agrario. In questo modo lintervento di controllo si svolger secondo procedura e con la massima funzionalit e soprattutto secondo una cronologia di eventi piani cabile a seguito della prenotazione da parte dei clienti. In aggiunta, qualora richiesto, il sollevatore potr anche essere preventivamente ispezionato dal nostro servizio di assistenza tecnica per veri carne il buon funzionamento e la completa dotazione dei dispositivi di sicurezza,

allo scopo di valutarne in via preliminare ladeguatezza delle sue condizioni, in vista del superamento dei controlli che verranno effettuati in sede di veri ca. Qualora sia richiesta lemissione del duplicato del certi cato di conformit o di qualunque altro documento tecnico necessario (es. allegato tecnico), il Consorzio Agrario disponibile alleffettuazione delle pratiche necessarie, secondo tariffario speci co. Per ulteriori informazioni e per approfondire la normativa, invitiamo i soci a contattarci direttamente ai nostri recapiti 0372 444 028 oppure a recarsi presso il Servizio Macchine in via delle Vigne 210 Cremona nei giorni di mercoled dalle 8 alle 12 e venerd dalle 14 alle 18; in questi giorni sar presente il personale incaricato direttamente di questa attivit.

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REPERIBILITA OFFICINE / RICAMBI


dal luned al venerd nelle seguenti fasce orarie: 07.00 / 08.00 - 12.00 / 14.00 - 18.00 / 20.00 il sabato nelle seguenti fasce orarie 07.00 / 18.00 la domenica nelle seguenti fasce orarie: 07.00 / 12.00
CREMONA / CAPRALBA

Sono esclusi dal servizio le normali manutenzioni quali i tagliandi.

I clienti sono pregati di contattare ESCLUSIVAMENTE la propria agenzia di zona. 12 cina contatter quanto prima il cliente per concordare leventuale intervento Loffi

PER LATTIVAZIONE DEL SERVIZIO

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Macchine

Eventi

Convegno tecnico e spazio espositivo


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INVASIONI BOTANICHE

Per due giorni: sabato 27 e domenica 28 aprile il centro di Cremona si trasformato in un giardino orito. Questo stato possibile grazie a Invasioni botaniche: la prima edizione della manifestazione nata dal progetto ideato da un gruppo di oristi della Confcommercio, unitamente alle Botteghe del Centro, PubliAEventi e SGP, con il patrocinio del Comune, la collaborazione dellAssessorato al Commercio, Cultura e Turismo, di quello alle Politiche Ambientali e di quello alle Politiche Educative alla Famiglia. Un suggestivo susseguirsi di esposizioni in Corso Garibaldi, a partire da via Villa Glori, corso Campi, via Guarneri del Ges, palazzo Cittanova e Piazza Roma. Proprio qui, il Consorzio Agrario era presente con un ampio spazio espo-

sitivo con attrezzature e prodotti indispensabili per la cura di orti e giardini. Tra le tante attivit collaterali il Consorzio ha organizzato un interessante appuntamento con Angelo Bertona, responsabile tecnico Linfa, che ha rispostoalle domande su Malattie e difesa delle piante da orto.

FierAgrumello 2013 Il Consorzio presente alla 38esima edizione

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Carburanti

vuota

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Il servizio carburanti del Consorzio Agrario di Cremona dispone di due depositi sul territorio e di numerose agenzie in grado di fornire alla clientela: GASOLIO: per lagricoltura per lautotrazione per riscaldamento OLII LUBRIFICANTI DELLA LINEA: AMBRA NEW-HOLLAND AKCELA - CASE IH AKROS ARBOR  lubrificanti delle migliori marche in commercio AdBlue ADDITTIVI

Contattateci per le Vostre richieste. Siamo a Vostra disposizione

CENTRI CARBURANTI E LUBRIFICANTI:


Malagnino Via Giuseppina n2/4 tel. e fax 0372 496115 Apertura al pubblico: Lun. - Gio. 8.00 - 12.00 / 14.00 - 18.00 Ven. 8.00 - 12.00 / 14.00 - 17.00 email: age121@conagrcre.it 16 Casalmaggiore Via Albarone n32 tel. e fax 0375 42165 Apertura al pubblico: Lun. - Ven. 8.00 - 12.00 / 14.00 - 18.00 email: age460@conagrcre.it 17

Sementi
a loiessa, nota anche come loietto italico (Lolium multiflorum), nelle nostre aree di zootecnia intensiva rappresenta la principale coltura foraggera coltivata come erbaio a singolo sfalcio in rapida rotazione con il mais da trinciato: di facile impianto, rapida nello sviluppo, aggressiva nei confronti delle altre essenze e quindi anche nei riguardi delle infestanti, vegeta gi a 3-4 C mentre cessa ogni accrescimento oltre i 35C. Tabella A

VALUTAZIONE QUANTI QUALITATIVA DI VARIETA DI LOIESSA


impasto presso lAzienda dei fratelli Ermete e Luigi Lazzari di Cremona (vedi Tab A): la semina stata effettuata in data 9 ottobre, utilizzando una dose di seme di 40 Kg/ Ha per i materiali diploidi e di 45 Kg/ha per i tetraploidi (vedi Tab 1), con interramento a circa 1,5 cm di profondit. La stagione colturale stata caratterizzata da un andamento termopluviometrico piuttosto sfavorevo-

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maggio (per un totale di 99 giorni comprese le precipitazioni nevose) rendendo i terreni costantemente saturi e asfittici ma anche difficoltose tutte le operazioni colturali. Come osservazione generale si potuto constatare come la loiessa abbia subito queste condizioni climatiche manifestando un minore accestimento alla fine dellinverno e come abbia reagito alle condizioni di stress sviluppando un rapido passaggio dalla fase di levata a quella di spigatura. Le continue precipitazioni hanno interferito pesantemente con la programmazione delle operazioni di sfalcio, affienamento e raccolta, impedendo soprattutto di differenziare gli interventi in base alla precocit di maturazione delle diverse variet. Diversamente da quanto previsto il taglio stato effettuato in un unico momento, quando i materiali pi precoci risultavano gi maturi mentre i pi tardivi si trovavano nel loro stadio ottimale per questa operazione. La valutazione delle caratteristiche alimentari stata effettuata mediante la campionatura delle piante ancora in piedi appena prima dello sfalcio: le analisi chimiche

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DATI RIASSUNTIVI DELLA PROVA


Azienda: Terreno: Coltura precedente: Lavorazioni : Concimazione : Semina : Az. Agr. Lazzari Ermete e Luigi (Cremona) Medio impasto Mais Tradizionale (aratro-erpice) 1,0 q.li/ha 8.24.24 in pre-semina 1,5 q.li/ha Nitrato Ammonico in levata 9 Ottobre

9 Gennaio Campo prova


TAB B DATI METEO OTTOBRE 2012 Temperatura minima pi bassa Temperatura minima pi alta Giorni con temperature minime sottozero Giorni con pioggia -0,5 C NOVEMBRE 2012 -0,8 C DICEMBRE 2012 -11,5 C GENNAIO FEBBRAIO 2013 -6 C 2013 -7 C MARZO 2013 -2,5 C APRILE 2013 2 C MAGGIO 2013 5 C

Raccolta: 16 Maggio Nellautunno 2012 il nostro servi- le al loietto: come si pu constatare zio tecnico ha allestito una prova dai dati meteo (vedi Tab B) l inverdi confronto varietale per aggior- no non ha registrato temperature nare le nostre informazioni relative estremamente basse ma comunalla capacit di adattamento delle que mediamente basse per tempi diverse cultivar alle condizioni pe- prolungati e con fenomeni nevosi doclimatiche del nostro territorio. ripetuti ma non intensi . Le piogge La prova comparativa stata ap- hanno invece rappresentato un prontata in un terreno di medio periodico stillicidio da ottobre a Tab 1 - Variet in prova VARIETA Rapido Grazer Aramo Sperimentale Mertaki Lifloria Attila Filo Sottile Nibbio Lilio Societ sementiera distributrice Continental Seminart Limagrain Limagrain Caussade Semfor Coprosemel Coprosemel Coprosemel Coprosemel Pioneer Ciclo medio-precoce precoce medio-precoce precoce medio-precoce precoce precoce precoce medio-precoce precoce medio-precoce

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9 3

7 2 2,3 C

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Tipologia diploide westerwoldicum alternativo diploide westerwoldicum alternativo diploide westerwoldicum alternativo diploide italico non alternativo diploide italico non alternativo diploide westerwoldicum alternativo diploide italico alternativo diploide italico non alternativo diploide westerwoldicum alternativo diploide italico non alternativo tetraploide westerwoldicum alternativo

Giorni con neve Temperatura media mensile 14,4 C 9,1 C

0,3 C

13,2 C

16,3 C

Fonte: Astronomica Langrenus sono state realizzate presso il laboratorio del mangimificio del Consorzio Agrario (vedi Tab 3). Per determinare il potenziale produttivo (vedi Tab 2) si invece proceduto alla pesatura di 3 campioni per ogni variet prelevando ogni volta il materiale di 1 mq di andana al quinto giorno di preappassimento in campo dopo il taglio, poche ore prima che il raccolto venisse fasciato a causa del maltempo. Le conclusioni che si possono trarre dalla lettura comparativa dei dati delle tabelle, comunque significativi e interessanti per capire le potenzialit dei diversi materiali, devono comunque tener conto, cos come stato descritto, delle interferenze dovute allandamento climatico. Un ringraziamento all Az. Agr. Lazzari per la disponibilit concessaci.

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Sementi
Tab 2 - Produzione fieno VARIETA' Rapido Grazer Aramo Sperimentale Peso medio di 3 campioni (1) kg. 0,72 0,61 0,73 0,86 0,77 0,72 0,81 0,74 0,80 0,82 0,85 Produzione stimata fieno q.li/ha 72,00 61,00 73,00 86,00 77,00 72,00 81,00 74,00 80,00 82,00 85,00 76,64 Indice % su media Produzione ettaro 94 80 95 112 100 94 106 97 104 107 111 100,00

sementi
7 Maggio - Grazer

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Mertaki Lifloria Attila Filo Sottile Nibbio Lilio MEDIA CAMPO:

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(1) Ogni campione rappresenta il peso di 1 mq di fieno in andana dopo 5 giorni dal taglio

7 Maggio - Lilio

Tab 3 - Analisi piante in fase di pre-sfalcio VARIETA' Rapido Grazer Aramo Sperimentale Mertaki Lifloria Attila Filo Sottile Nibbio Lilio MEDIA S.S. (%) 21,24 21,11 24,85 24,79 20,41 19,58 28,55 22,52 22,16 17,12 22,11 22,22 Proteine Fibra G. (%) (1) 11,39 10,04 9,04 8,01 9,40 11,30 9,92 9,59 11,12 11,81 10,82 10,22 23,31 29,04 31,30 32,58 27,13 25,75 32,40 31,93 31,38 31,32 30,49 29,69 NDF (2) 53,72 57,32 62,60 63,76 54,77 52,10 63,58 62,62 62,20 63,39 61,20 ADF (3) 28,67 34,49 36,98 38,24 32,63 30,08 37,34 37,34 36,87 36,10 36,54 ADL (4) 4,99 4,64 5,31 5,36 4,28 3,99 5,62 5,31 5,38 4,97 5,03 4,99 N.F.C. T.D.N. Ceneri (5) (6) 7,91 9,85 7,39 7,13 8,49 10,71 6,54 7,90 7,96 7,86 7,99 8,16 24,95 20,79 18,97 19,10 25,34 23,89 17,96 17,89 16,72 14,94 17,99 19,87 66,57 62,03 60,09 59,11 63,48 65,47 59,81 59,81 60,18 60,78 60,43 61,61 UFL (7) 0,85 0,80 0,72 0,70 0,84 0,88 0,70 0,72 0,72 0,71 0,74 Indice % su media 112 105 95 92 110 116 92 95 95 93 97

59,75 35,03

0,76 100,00

9 Aprile - Sottile 20

7 Maggio - Mertaki

(1) Fibra grezza = fibra resistente alla degradazione sia acida che basica. Comprende teoricamente tutti i carboidrati strutturali (principalmente lignina, cutina, cellulosa, emicellulosa  e pectina); praticamente: soprattutto cellulosa (2) N  DF - Fibra neutro-detersa. Fibra resistente alla degradazione neutra. Comprende i costituenti fibrosi delle pareti cellulari. (principalmente lignina, cutina, cellulosa, emicellulosa ed eventuali minerali insolubili). (3) A  DF - Fibra acido-detersa. Fibra resistente alla degradazione acida. Comprende principalmente lignina, cutina, cellulosa ed eventuali residui insolubili di minerali, di pectine e di tannini. (4) A  DL - Lignina acido-detersa lignina resistente alla degradazione acida . Comprende principalmente lignina e cutina.Per differenza fra NDF e ADF, si ottiene lemicellulosa; fra ADF e ADL, la cellulosa. (5) N  FC - Carboidrati di riserva o carboidrati non fibrosi = zuccheri semplici, amidi, altri polisaccaridi di riserva, pectine. (6) TDN = nutrienti digeribili totali. (7) UFL - Unit Foraggere Latte.

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Fata Assicurazioni
Polizza Grandine
Il mondo della produzione agricola nel nostro Paese rappresenta una parte importante della produzione di ricchezza. Tuttavia non ci si pu rapportare a questo mondo cos come avveniva in passato, ovvero senza le giuste garanzie e senza le necessarie coperture, anche di tipo prettamente assicurativo. I pacchetti assicurativi possono essere sottoscritti da un imprenditore agricolo, al fine di avere delle certezze per ci che riguarda la protezione del raccolto anche qualora si dovessero verificare delle situazioni difficili, principalmente da un punto di vista ambientale. Lattivit agricola soggetta ad una forte influenza da parte del tempo atmosferico, a causa proprio della peculiarit di essere condotta allaria aperta, in balia del clima che, negli ultimi anni, si presenta con alcuni fenomeni sempre pi intensi, difficili da gestire come da prevedere. Da sempre lattivit di produzione agricola di ortaggi, seminativi, colture industriali, vigneti e frutteti, svolgendosi allaperto, soggetta ai danni dovuti ad eccessi climatici quali grandine, vento, brina e calamit naturali diverse. Questi danni da eventi atmosferici rendono vano il lavoro degli agricoltori danneggiando le colture, i loro redditi annuali, talvolta anche quelli degli anni successivi e danneggiando anche in alcuni casi gli impianti delle colture poliennali. La polizza Grandine proposta da Fata tutela il lavoro di chi opera nel settore agricolo contro le conseguenze di eventuali accadimenti atmosferici che possano pregiudicare il buon andamento e la crescita di unazienda agricola ed include il rischio grandine e, in misura ridotta, gelo, brina e avversit atmosferiche. Fata Assicurazioni al primo posto in Italia per numero di coperture vendute (si stima che circa il 15% delle polizze grandine stipulate sul territorio nazionale siano a marchio Fata). La polizza personalizzabile, specialmente nella scelta delle franchigie grandine (in genere step di 5 punti percentuali in aumento portano a progressive diminuzioni di premio) e negli sconti dettati dalla presenza di impianti di protezione dalla grandine stessa. FATA offre inoltre una gamma di vastit invidiabile per quanto riguarda anche altri rischi agricoli: da FATA Arca di No, per il bestiame, a Solaria (una all-risk per impianti fotovoltaici) fino alle coperture per i rischi serre, rischi granaglie e rischi agricoli, oltre alla classica Globale Agricoltura.

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