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n.89

di

Satira

Mimmo Attanasii
Mimmo Attanasii

dimmitutto@teramani.info

Non abbiate paura

Date una carezza ai vostri bambini

oculare del malcapitato lettore di quotidiani non scoraggia il pensatore. In questi casi, la cosa migliore il tono di voce. Una tonalit severa da utilizzare con coerenza e costanza. Solo nei casi ultimi, concesso il vaffanculo a te e...; la dedica a piacere. La febbre oculare, il pulsare incessante delle tempie, le narici che si arricciano, le nocche che bussano sul bronzo di teste vuote messe in mostra al posto di vecchie macchinine a pedali, biciclette a rotelle e unaltalena sghemba. E tutto quanto accadeva intorno a una fontana. La fantasia di un piccolo autodromo. Il tesoretto anni 60 di un signore che si guadagnava la giornata, o se larrotondava, con i sorrisi sui musetti dellinfanzia destinati a spegnersi da adulti. Quelle primavere spensierate sono state spazzate via in nome delle arti plastiche e

termometro della citt. Sale su per il viale la febbre ai pensionati quando con il culo di traverso sulla panca e la dentiera malferma rantolano, sputano contro il governo e la

figurative. Campare o accamparsi in una citt che non sa gestire lacqua pubblica, che costruisce strade devastando paesaggi fluviali, mette il tappo agli zampilli, teme il temporale per la collina che viene gi. Vivere in luoghi ad alta intensit idrofobica richiede molto coraggio. E allora io vi dico: Non abbiate paura, se sbaglio mi corrigerete. n

inito di leggere questo articolo, date una carezza ai vostri bambini e dite: Questa la carezza del pap, che ha goduto di giardini e fontanelle al

pensione che poca. Scottano le tempie agli studenti impreparati che se ne fregano ancora un po della scuola. Si infiammano le gole di vino. Le badanti in libera uscita fanno clan ad alta voce che le vene si gonfiano violacee e cos gli pare di stare a casa. I militari in alta uniforme battono il selciato con gli stivali messi a tiro trascinando lalloro al monumento quanto il mercurio allampolla. Le mamme impartiscono ordini con piglio teutonico, cos si fa con il pastore tedesco, nel tentativo di proteggere la prole dalle insidie biologiche nascoste nei cespugli. Merda, piscio e vomito dei bagordi del sabato sera, seppure indiscussi per la loro oggettiva biodegradabilit, favoriscono comunque limporporarsi e invalidano le cautele per varcare le soglie del puerperio

contrario dei propri figlioli i quali dovranno accontentarsi di girovagare per sentieri sepolcrali illuminati dalle luci di un Autogrill.

Il fascino dellacqua non una cosa che si pu insegnare, ma la cosa pi importante da provare. Sappia lassemblea tutta che perfino quel curioso segno rugginoso di arte contemporanea edificato al posto degli zampilli novecenteschi della nostalgica fontana di Piazza Garibaldi suoner un giorno a imperituro monito dei pericolosi e devastanti segni lasciati nel tempo dal tetano, prima del vaccino. I giovani che hanno assistito a tale scempio sono lunica speranza di restaurazione del meno peggio. Quei giardinetti messi in mezzo tra la villa comunale e la caserma sono da sempre il

e interpretare i mutamenti fisiologici e apprensivi che sensibilizzano le neo genitrici. Le promeneur solitaire. Le fantasticherie del passeggiatore solitario di Rousseau, con le sue riflessioni sulla natura delluomo e del suo spirito, peculiarit intellettiva di chi non ha mai un cazzo da fare, si aggira tra le panchine. Alza lo sguardo e drizza le orecchie addosso a quelli con il giornale teso a prova di presbiopia, per annunciare loro la norma di vita della visione della felicit, dello stato di imperturbabilit recato dalla contemplazione. Il dolore sovraorbitario accompagnato dallarrossamento del bulbo