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COMUNICATO STAMPA Per la prima volta insieme archeologi, archeometristi e restauratori

TORCELLO 2012, ALLE ORIGINI DI VENEZIA, NUOVI SCAVI IN UNAREA MAI INDAGATA
Un progetto finanziato dal fondo europeo di sviluppo regionale Partir dalla fine di settembre e durer fino a novembre un nuovo scavo nellisola di Torcello, in unarea non ancora nota da un punto di vista archeologico e, nello stesso tempo, di altissima importanza dal punto di vista della valorizzazione dellisola, situata a fianco della chiesa Basilica di Santa Maria Assunta, principale edificio religioso dell'isola di Torcello. Uno sforzo di indagine che vede insieme lUniversit Ca Foscari di Venezia e la Regione Veneto, in accordo con il Comune di Venezia, proprietario delle aree indagate, (Assessorato al Patrimonio e Assessorato alle Attivit Culturali) e su concessione del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali. Il Progetto Torcello 2012 si inserisce in Shared Culture finanziato nellambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali. A Torcello archeologi, archeometri e restauratori lavoreranno fianco a fianco, sotto la direzione di Diego Calaon, per tutti i mesi autunnali allinterno di un moderno cantiere archeologico i cui obiettivi sono sia la ricostruzione puntuale della storia archeologica dellisola, sia lattuazione di un cantiere di alta formazione scientifica per giovani operatori dei beni culturali. Una doppia valenza dunque, sia di ricerca che didattica. Dieci stagisti con borsa di studio saranno infatti lanima e il cuore del progetto, seguiranno lo scavo dallinizio alla fine, con un buon supporto tecnico scientifico, e avranno la possibilit di cimentarsi in tutto il processo conoscitivo dello scavo, dallideazione alledizione in un sito di grandissima ricchezza storico-artistica. Lisola rappresenta il punto di passaggio tra unaffascinante e ricca epoca antica, che si sviluppava intorno alla straordinaria citt lagunare di Altino, e laltrettanto eccezionale stagione commerciale e culturale rappresentata dalla Repubblica della Serenissima. Lo scavo avr come obiettivo lindagine dellabitato post-antico di Torcello. Ci si propone di aprire unarea sufficientemente grande, tale che sia possibile documentare con lo scavo aspetti abitativi legati alle fasi di VI-XIV secolo. Ovviamente lo scavo stratigrafico terr conto anche delle fasi successive per un approccio archeologico di tipo globale. Una prima campagna di survey strumentale (Twin Probe System e Magnetometria) in collaborazione con lUniversit di Reafing (UK) si svolta in primavera e ha permesso di individuare i luoghi precisi dove aprire un nuovo scavo archeologico. Leccezionalit delliniziativa sta anche nel fatto che si passer dallo scavo al laboratorio con lequipe del prof. Guido Biscontin e il Laboratorio Archeometrico di Ca Foscari, visto che il progetto si avvale della collaborazione di archeometri e restauratori che procederanno al trattamento, allanalisi e alla diagnostica dei manufatti ritrovati e, per i reperti notevoli, ai progetti di restauro. Il McDonald Institute di Cambridge e il Dipartimento di Archeologia di Nottingham, inoltre, assicureranno una collaborazione e formazione per gli

studenti per lo studio e il trattamento, rispettivamente, dei dati archeozoologici e per le indagini isotopiche
Contatti per la stampa: Marco De Rossi, responsabile Servizio Comunicazione Ca Foscari: Tel. 041.2348004 366.6279597 - 328.4527585 Federica Ferrarin: Tel. 041.2348118 366.6297904 - 335.5472229 Paola Vescovi: Tel. 041.2348005 366.6279602 - 339.1744126 Email: comunica@unive.it

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