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ilTratto da TU HAI SCELTO DI ESSERE QUA di Barbara Marciniak il (...

) Le cose fondamentali sono chiarezza e riconoscimento del vostro potere personale. I vostri pensieri formano il vostro mondo tutto il tempo. Non ogni tanto: tutto il tempo. Voi fluttuate perch siete bombardati da tantissime vibrazioni che controllano la frequenza che cercano di impedirvi di essere chiari. Come specie, dovete fare vostra l'intenzione di mantenere chiarezza totale, di rimanere centrati e di riportarvi sempre nel momento. Smettete di vivere nel futuro o nel passato e vivete sempre nel vostro ora. Dite a voi stessi: " Cosa voglio? Voglio accelerare la mia evoluzione personale. Voglio che lo Spirito mi assista in una maggiore competenza. Voglio che il mio corpo si rigeneri. Voglio emanare salute. Voglio lasciare andare le difficolt per poter essere un esempio vivente di ci che pu essere l'umanit." E' questa linea di pensiero, questo comandare del vostro essere e questo richiedere con chiarezza quello che volete, che porta ad accelerare ogni cosa. Osservate i vostri comportamenti. Se scoprite che state negando di aver creato una parte della vostra esperienza e non volete possederla come vostra creazione, semplicemente guradatela. Dite: "Interessante, lo faccio sempre. Non voglio possedere quello che creo. Se non mi piace, ne do la colpa a qualcun altro. Vediamo per quanto tempo ancora lo far e cerchiamo di arrivare ad una soluzione per sviluppare un diverso modello di comportamento": Non giudicatevi. Cominciate a dirvi: "Accetter la responsabilit di tutto quello in cui sono coinvolto. Accetter la responsabilit di tutto ci che mi accade. Se non mi piace ci che mi succede, comincer a domandarmi perch creo cose che non mi piacciono. Forse per attrarre la mia attenzione su qualcosa, per poter cambiare quello che non va realmente bene per me e che non riesco a vedere". Agite sempre come se ci fosse un obiettivo impeccabile in ogni cosa che fate. Agite come se il vostro bene pi grande e la vostra maggiore opportunit consistano nel lavorare con qualunque evento in cui siate coinvolti. Agite sempre cos. se camminate per la strada e qualcuno dice: "Ho una pistola puntata alla tua schiena, dammi il portafoglio", agite come se vi venisse data un'opportunit di grandissima crescita. Non saprete mai quali risultati otterrete cominciando a comportarvi in questo modo. Quando "agite come se", agite senza sapere e senza aspettative. E' un'attitudine. Se tutti poteste avere questo atteggiamento e comportarvi come se ogni evento fosse disegnato per farvi avanzare nella vostra crescita e nella vostra consapevolezza, allora potreste voltarvi e scoprire che la persona che tiene puntata la pistola contro di voi una controparte o una porzione di voi stessi. Potreste essere capaci di guarire qualcosa, potrebbe esservi data un'opportunit di fare qualcosa di cui avete paura. Non abbiate paura di quello che create. Fidatevi di ci che create. Abbiate fiducia che cotiene sempre qualcosa per voi. Non spazzate i vostri drammi sotto il tappeto come se fossero cose vecchie, orribili e sporche che non vorreste vedere mai pi. Finitela con questi drammi: smettete di tornarci sopra e di perdervi in loro. Tuttavia capite che i drammi che avete vissuto con vostra madre, con vostro padre, vostra sorella, il vostro amante sono qualcosa che potete usare vent'anni dopo per arrivare ad una comprensione totalmente nuova. Cos lasciate che i vostri drammi di vita siano come un archivio per voi! Finitela con loro, risolveteli meglio che potete, create pace, accettatene la vostra parte e infine lasciate che ritornino nella vostra coscienza ad insegnarvi qualcosa. Lasciate che siano tesori di esperienza in divenire anzich sentimenti di rabbia che desiderate superare. L'emozione collegata con queste cose e ricordate che l'emozione pu portarvi in altri regni di attivit. Credete di creare la vostra realt in certe aree mentre in altre credete di essere senza potere? Vi lamentate di non avere controllo su alcuna area della vostra vita? Credete ci che naturalmente vostro perch la societ vi dice che non potete averlo? Scoprite che gli eventi non accadono casualmente. Alcuni di voi credono di creare la propria realt ma anche che altri non creino la propria, in particolare i bambini piccoli a cui accade ogni genere di cose oppure bambini violentati. Per molti di voi difficile accettare il concetto che anche i bambini apparentemente senza aiuto o persone che muoiono di fame creino la propria realt. Ogni volta che vi identificate con la mentalit della vittima, date agli altri l'impressione che sono senza potere e la rendete possibile per voi stessi. (...) (...) Coloro che sono coinvolti in drammi in cui sembra che qualcuno sia vittima, sono generalmente cos non in contatto con le loro sensazioni che non associano ci che sentono con ci che pensano. Le vittime trovano vittime. I vincitori trovano vincitori. (...)

(...) Dovete capire che gli altri devono attraversare i regni di densit per accedere alla luce. Talvolta la pi grande illuminazione risiede nella pi grande catastrofe e nelle pi grandi difficolt. Quando andate al ristorante e ordinate qualcosa che volete, il cuoco la prepara e il cameriere ve la porta. La ordinate, tuttavia non la preparate. In qualche modo il cuoco o l'energia spirituale la prepara, ma voi scegliete che vi sia portata. Non vi verrebbe portata se prima di tutto non foste andati al ristorante e non l'aveste ordinata. Quindi ne siete responsabili e la pagate. La vita uguale; la vita come un ristorante. Imparate a ordinare ci che volete dalla vita esattamente come fate al ristorante e poi fidatevi, perch l'avete ordinato e vi sar servito. Quando andate al ristorante non vi preoccupate di ogni portata e non vi domandate se ve la meritate o no. Bene, in qualche modo lo fate. Talvolta dite: "Bene, non mi merito questo. Costa quindici dollari e posso permettermi solo qualcosa che costa sette dollari o anche meno". Il modo in cui vi comportate al ristorante una meravigliosa indicazione di come agite nella vita. E' un incredibile insegnamento per capire. Quando andate al ristorante ordinate semplicemente dicendo:"Voglio questo" e vi fidate che arriver o vi preoccupate che sbaglino a prepararvelo? Quando avete ordinato, seguite il cameriere in cucina dicendo:" Probabilmente non avranno l'insalata giusta, probabilmente non soffriggeranno bene la cipolla e non avranno il genere di funghi che voglio"? No. Vi fidate che vi sar servito come lo volete e basta. Quando vi viene servito dite "grazie" Se non va proprio bene chiedete ci che vi serve e continuate. Osservate la divina noncuranza che avete quando ordinate qualcosa al ristorante. Cos ordinate la vita. Siate chiari su ci che volete, ordinatelo e sar fatto. Non cominciate a chiamare lo Spirito per vedere se ha preso l'ordinazione o per dargli consigli su come fare. L'avete ordinato. Fidatevi che arriver. Siete il risultato dei vostri pensieri. Se su questo pianeta non imparerete altro, imparerete che questa la regola in questa realt e quella di molte altre realt. Il pensiero crea l'esperienza. Perch non farvi un regalo e cominciare a pensarvi dotati di una capacit eccezionale, magnifica ed espansiva; liberatevi dal bisogno che il resto della societ sia d'accordo con voi. Datevi pieno valore. per alcuni di voi molto difficile. Come fate a darvi valore se avete l'abitudine di non farlo? Le vostre parole danno valore o lo tolgono. Vogliamo che abbiate il coraggio di vivere la vostra luce, cos vogliamo enfatizzare e convincervi in qualunque modo che i vostri pensieri creano il vostro mondo. Eliminate dal vostro vocabolario le parole "dovere e provare" . Se doveste pagare ogni volta che dite queste parole avreste debiti enormi. Avete un enorme debito di perdita di potere o di impotenza. "Dovere" implica che state operando sotto la sovranit di qualcun altro. Vorremmo ricordarvi che siete sotto la sovranit di voi stessi. Se qualcuno "prova" a publicare un notiziario o "prova" a cambiare i propri comportamenti, pu provare per il resto della sua vita. "Provare non fare!". Ogni volta che usate la parola "provare" non ottenete niente perch provare una scusa. "Ho provato. Ho provato". Nella vostra vita usate le parole "Creo", "Faccio", "Manifesto", "Intendo", "Ottengo". Dimenticate "Provo".

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