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Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr.

Roberto Tadiello

Prima Lezione
FONETICA
1 L'alfabeto 1,1 Schema Segno Nome Trascrizione e pronuncia Valore numerico

 

     "! #%$ & ' ()10 23 4 5 6 7 89

 DOHI

spirito lene come nel greco

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 200 300 " " 400

beth ghimel daleth he zain


 K }HW K  K  W }HW K

bh (= v), b gh, g dh, d h leggermente aspirata z dolce (zanzara)


}

waw (uau) w inglese

fortemente aspirata

 W }

enfatica

yod kaf lamed mem nun samekh


 D\ Q

y oppure j kh, k l m n s aspro


 

spirito aspro

pe
 V }DG H

f, p
 V }

qof resh
 V L Q  V lL Q  W DX

q r
 V  V l

th, t

1,2 Osservazioni sull'alfabeto a) b) c) d) e) L'alfabeto ebraico formato da 22 consonanti. Si chiama alfabeto quadrato ed di origine aramaica. Le consonanti di devono scrivere secondo le proporzioni di un quadrato. Si scrive e si legge da destra verso sinistra (il contrario delle nostre lingue). L'ultima pagina dei nostri libri la prima dei libri, giornali, riviste scritte in ebraico e anche in arabo. f) Le consonanti hanno un valore numerico che stato introdotto nel periodo post-biblico; tale sistema di numerazione viene usato talvolta nella Bibbie ebraiche correnti per indicare la successione dei capitoli nei singoli libri. g) Le vocali sono un'aggiunta successiva che risale al VI-VII sec. d.C., nata dalla necessit di fissare e preservare la tradizione fonetica del testo ebraico.

1,3 Osservazione sulle consonanti a) Cinque consonanti alla fine della parola assumono una forma particolare: voce mnemonica per ricordarle N DP Q DS S HV }.

!$ 0 3 . La
e e

b) Le sei consonanti , , , , ,

 ) 9 se munite di un punto, hanno un suono duro, esplosivo: b, g, d, k, p, t; se prive di punto hanno suono spirato. La parola mnemonica b gadk fath. La ) ( si pronuncia b mentre la si pronuncia v, cos la si pronuncia p mentre la si pronuncia
HV l OHQ DJ K H HV l IR

f. Invece la differenza di pronuncia per le altre consonanti meno marcata. c) Il puntino all'interno delle lettere si chiama G DJ K consonanti, comprese le begadkefath, si chiama G

. Quando usato per raddoppiare le U W H.

d) Il segno consonantico e) Le consonanti

1'

per mezzo di un segno diacritico distinto in

(V

L Q

)e

(V

lL Q

).

sono dette gutturali e sono tipiche delle lingue semitiche.

f) Attenzione! Alcune consonanti si possono confondere:

con con con con con con

e con .


Esercizi

1 Provate a leggere e trascrivere le seguenti consonanti...

'1 6  13"$ 5 8 &14   #%0  7 1(!1 


!"  "    
      

2 e le seguenti parole

   !
  



#



 

3 Trascrivete in caratteri ebraici i seguenti vocaboli


ON N Z G Q   P ON   T Z P   V lP   J P \ P OX P   P }G V lS V l W }K   G E U   G U N   W V Z Q   P U   \ G   N K Q   V lW U Z W K   K Y Z W K   \ V l  \ U   U E   IU W \   P Q  

  V   \ V S

  U V }  K

4 Trascrivete pi volte le consonanti dell'alfabeto. Le prime volte tracciate un quadrato e all'interno scrivete la consonante.

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Seconda Lezione
FONETICA
2 Le vocali

2.1 Osservazioni generali:

a) Nell'alfabeto ebraico mancano i segni delle vocali. Furono inseriti solo alcuni secoli d.C. Il sistema fu elaborato dalla Scuola di Tiberiade che in seguito fu adottato dalla tradizione rabbinica e tuttora viene utilizzato nelle Bibbie ebraiche. b) Prima della definizione del sistema vocalico in caso di necessit, per evitare equivoci nella lettura, si adoperavano alcune consonanti per indicare le vocali; cos si usava la alla fine della parola per indicare a, e, o; per le vocali o, u; per e, i. c) Attenzione! Quando queste consonanti fungono da vocali non si pronunciano perch sono quiescenti; vengono chiamate, con un termine latino, matres lectionis. d) Alle volte anche si comporta come una mater lectionis. e) Le vocali si distinguono in lunghe e brevi. I pignoli distinguono le medie e le semivocali (di queste ci occuperemo la prossima lezione).
Lunghe

pronuncia
TDPHV} V}HU H K}L U HT PDJ Q K}R VlX OHP PDJ Q U HT X X P P

   "

    ! "#
N E E

HW KDbY HbW K L bQ TR PX bO bW K

uno scritto casa di capire voce morire

Medie

segno
TDPHV} V}HU H K}L U HT K}R OHP

  6

pronuncia trascrizione
Dd Hd L d R d

$ % &('  ")'1032 4 7 8@9 A


S

\ DdG

mano nome
b

VbHdP \ L dU R

VlX d DO

occupano lavoro

Brevi

segno
S DW DK} V J R


I 

pronuncia trascrizione a e i o u

K}L U HT TDPHV} K}DW }X TL E  E X V}

8  # #    '
E

DW K HY HQ PL Q K}R VlX N KPDd

figlia pietra da sapienza tavola

OK}DdQ

Semivocali
Vl Z

5 5

semplice




Vl Z

composto o K}DW }HI

 

2.2 Osservazioni sulle vocali.

a) Tutte le consonanti, tranne quelle finali, sono seguite da una vocale o dallo Vl5 Z

b) Due vocali hanno lo stesso segno ( ). Non confondere! Esso indica la pronuncia di a (TDPHV}) e di o (TDPHV} K}DW }X I ).  c) Le vocali con le matres lectionis (   " ) sono dette plene scriptae, quelle senza defective scriptae (latino comprensibilissimo!). d) Quasi tutte le vocali si scrivono sotto le consonanti. Invece K}R OHP S OHQ H VF U L S W X P e VlX U HT si scrivono dopo la consonante. Tutte le vocali si pronunciano dopo le consonanti. e) Subito uneccezione! non pu mancare. Alle volte si trova il S DW DK} sotto , 7 , munito di mappiq ( ) quando sono a fine parola. Lo scopo di renderne agevole la pronuncia. Si chiama S
 
DW DK} I X dDK U W L Y X P

). f) I vocaboli e le sillabe iniziano quindi sempre con una consonante. Una eccezione sembrerebbe " che si pu trovare allinizio di una parola, ma una falsa vocale perch si tratta della consonante waw che ha funzione copulativa.  g) Non ci possono essere due vocali consecutive. Quindi i segni " e sono vocali ( e ) quando sono precedute immediatamente da una consonante (

8 A %

e si pronuncia prima della consonante sotto cui posto ( 8

")0

U X

bDK}

J DdY R

!

TR

bO

voce); se invece

" %

sono preceduti da vocale, sono delle consonanti e hanno il suono waw (


V}L Z Z DdK

DdZ

dQ

"colpa"

comando).

h) Il segno K}R

destra di questultima ( %

OHP

va alla sinistra delle consonanti (  A

) ma se segue un a spesso si mette alla

\ DdY R

).

i) Pericolo di confusione! Alle volte K}R OHP si fonde con il punto diacritico di e . Si hanno una serie di casi: ' ' # 0 R dVlHK Mos. Il segno direttamente preceduto da consonante.

'A

Quando preceduto direttamente da consonante si legge R dV come in ' A  Q R VHd colui che eleva; oppure si legge VlR se non preceduto da consonante come in 7 8 #  ' A VlR dPHdDd colui che ascolta.

VR

dQ

HdK

colui che odia. Il segno direttamente seguito da una consonante.

2.3 Osservazioni sulle semivocali: lo Vl Z

Lo Vl5 Z

pu essere semplice o composto.


D

a) Lo Vl5 Z

semplice pu essere quiescente e mobile. Lo Vl5 Z D quiescente non si pronuncia e di conseguenza non viene trascritto. Lo Vl5 Z D quiescente: - sotto una consonante preceduta da vocale breve (0  % $ 2 #  si pronuncia PL G KE DdU deserto). - sotto il kaf finale quando questo non ha un TDPHV} ( # si pronuncia PHOHN re). - Se sulla vocale cade l'accento, lo Vl5 Z legge W L TW }R OQ uccidere).
DdK

i. ii.

! esse uccideranno; %      8

che segue non si pronuncia ( si legge W DTW }HdOQ


DdK

  A !    %

si

esse faranno

iii. iv.

Lo Vl5 Z D mobile si pronuncia con una e brevissima e si trascrive con una e in forma esponenziale e. Lo Vl5 Z D mobile e quindi ! si legge:  A  THW }R dO uccidere. - allinizio di parola: - sotto una consonante doppia ossia quando questa munita si G DJ KHVl I R U W H: "   VlL OO5 KX b mandarono. ! - sotto una consonante finale    8 TDdW DOW 5 uccidesti (f.);   8 DW W 5  tu (f.). Inoltre lo Vl5 Z D mobile sotto una consonante preceduta da vocale lunga; spesso - dopo un altro Vl5 Z
D

:"



!   4

\ L TW } OX

uccideranno.

'


v.

vi. b) Lo Vl5 Z vocali:

questa vocale munita di una lineetta detta meteg: "   % si pronuncia TDdW }5 OX b uccisero. Se lo Vl5 Z D si trova sotto la prima di due consonanti uguali esso si legge sempre: "  8 si legge KDO5 OX b lodate!).
D

!

composto: sono delle semivocali ottenute dalla combinazione dello Vl5 Z

con alcune

K}DW }HdI  S

DW DK}

  

si pronuncia Df brevissima si pronuncia Hf brevissima si pronuncia R f brevissima

K}DW }HdI  V J R

O

K}DW }HdI  TDPHV}

 0 0 #A 47

DfU R HfPR R fQ

bQ

 dU 

L b

3 Segni fonetici
3.1 '
DJ HVl

a) Il G DJ HVl costituito da un punto posto allinterno di una consonante e pu essere lene o forte. b) Il G DJ HVl lene si trova solamente nelle lettere begadkefath e serve per rendere esplosivo il loro suono. Il G DJ HVl si pu trovare in quasi tutte le consonanti, comprese le begadkefath, e raddoppia la consonante. 7 ) non prendono mai il G DJ HVl. c) Le consonanti gutturali ( d) Talvolta il G DJ HVl forte non viene segnato. Esso implicito o virtuale. Per distinguere nelle begadkefath il G DJ HVl lene da quello forte basta attenersi alla seguente regola: ! - il G DJ HVl lene quando non preceduto da vocale o semivocale: 0  A  4 \ L TE R dU seppellir;


- il G

DdY HO

DJ HVl

forte negli altri casi: 0

Babilonia.

 4

J L E

bU

forte; 0

) 8

DE

L bU

potente.

3.2 Mappiq.

Graficamente uguale al G DJ HVl. un punto che si pone allinterno della  finale, per indicare che essa una consonante piena e non una mater lectionis.
3.3 Maqqef.

un segno grafico ( ) che unisce due parole. In forza di tale unione la parola prima del maqqef perde laccento e forma foneticamente una parola sola con quella che segue: figlio delluomo &($ %   (



Esercizi 1 Leggi i seguenti vocaboli e segna le consonanti quiescenti.

     !"#%$'& (#)1 02 3 5476891@7  9 ! AB !"C DE)70'F68GIH7 F9  6PF$'4 068&7 P72 368CRQ5 !"S SH TS4F$I7U V VW5P7X68Y) ` 

2 Leggi e distingui gli Vl5 Z

semplici (quiescenti e mobili) e composti

#7 6 0&a Du9a )aba 47cad  )74 `0 Feba  9af0 g`4 hiC !pHq& 3'F4 hr0 g`4 hr)74 `03 PaG s52F$')aH DE (t8 7& ! vw V5H7 FPaP Ax68y7af g Ax057& Dua !p68` Q !")aI2F$') 3&afH7 g`4 W6 )72 Du4 v0P vwH gT03 Pa $
3 Trascrivi in ebraico.
DY U DdP  VlDd X R ] Q D\ L P  HfN bO  Q KR DdVDd   PDdTR dO bP  U

5
N

KX

bVlR

b  KDN

5
Q

DfQ

L b  VlR

KHdW }  DQ

VfHb  R

dVHdKX

b  E

VlHdP  Z

VlL Y L bP  TR

KVlR

b 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Terza Lezione
FONETICA
4 Le sillabe Per una corretta lettura e comprensione dellebraico biblico necessaria la conoscenza della scomposizione della parola in sillabe. a) Il principio basilare per sillabare una parola ebraica : ogni sillaba comincia con una consonante e contiene una vocale. b) Non inizia mai per vocale. c) Pu iniziare apparentemente con due consonanti. In realt la prima ha sotto di s uno Vl Z      T O L b,   K }RfO D d\ mobile semplice o composto e appartiene alla sillaba seguente:
QX b

D H d

d) Le sillabe possono essere: a) Aperte. Le sillabe aperte termina sempre in vocale: !


01 
TD dP X b

due sillabe aperte.


&
QL O K dY }D P

b) Chiuse. Le sillabe chiuse terminano sempre in consonante: " Altri esempi: ')(
G D dY D U

 #$%

prima aperta seconda chiusa; (!(

 2

due chiuse.

O H dY D

lo stesso.
D J H Vl

c) Acute. La sillaba acuta una sillaba chiusa che termina con consonante munita di G !3 2 forte: TL W }W }H dO . e) Le consonanti munite di Vl Z 456!47 Vl O RdVlL bP ; seguente: "
D

semplice mobile o di Vl Z
"98 @BAC  #$D E
D fP D G K

composto si uniscono alla sillaba


D G K W

In sillaba finale si uniscono alla precedente: 8

W H P

AC 

#$D 

 D dP

.
#I 
O

f) Le sillabe aperte hanno di solito una vocale lunga:

!F #

G

TD

La vocale pu essere breve se sulla sillaba cade laccento: g) Le sillabe chiuse hanno di solito una vocale breve: ') @PQ RS
E

dW }D

 &H

F

T W }D

dO D

QL b

RdTH U 

Ma se sulla sillaba chiusa cade laccento la vocale pu essere lunga:

!T 1 

%T

&

J L O J D

dO

5 Lettura del TD a) Il segno




H V} K

}D

W X

bI 

normalmente si legge normalmente D

 TD

H V}

b) Si legge come R TD P H V} K }D W X bI :   i. Quando si trova in sillaba chiusa atona (senza accento): ! ii. iii. Quando si trova davanti da K
}D W }H I  TD P

Nelle prima sillaba delle due voci " radici.

45

H V}

1 

6 D 1  
TRG

R } NP

dK

.
VlRU D dVlL bP

QR RfP D dVlL bP

L b

Noemi.

santit e "

45 '

14

6 Particolarit delle gutturali a) Non prendono mai il G diventa "9A


1  2 
D J H Vl

.
1 

forte. Per compensare si allunga la vocale precedente: "9A 


D J H Vl

. Se ci non avviene il G

implicito:

 2B4 2

b) Quando hanno lo Vl Z

il pi delle volte composto:


D#

 E " 

diventa .

 2B45

.
D W D K }

c) Prediligono come vocale il S D W D K }: '  S . La gutturale alla fine della parola ha il S # 2 I X U W L Y X P se la vocale precedente lunga ed accentata: Q S C  . d) Il ' considerato spesso una gutturale.

e) La consonante quanto alla fine di una sillaba diventa quiescente. La vocale precedente si allunga per compensazione: 
 #   

per 


#  

. Lo stesso comportamento si ha con ma solo


#
D S S L bT

alla fine di parola: !8 . Attenzione si potrebbe avere un P significato: 


 ' C #

. Nota la differenza di

verso la terra e 

' C

la terra di lei.

7 Variazione del sistema vocalico.

Il sistema vocalico subisce molteplici variazioni. Ecco i casi pi frequenti: a) 1. Elisione di vocale che diventa per lo pi uno Vl Z
D

TD

H V}

e V}H U H (defective scriptum) in sillaba propretonica aperta, diventano uno Vl Z      # diventa ;  diventa "! .

2. eVH }U H (detective sriptum) in sillaba pretonica diventa uno Vl Z & ' & ' 3 ' #53 ' invariata: $% diventa ($)%10 ; 2( diventa "4  .

se la propretonica resta

3. Nella declinazine dei verbi la vocale dellultima sillaba elisa davanti ai suffissi che per vocale: 6iniziano 6 6 6  $ 798 diventa @ $10A8(B , )$10A8C0AD) , @ $10A8E0A . b) Allungamento della vocale: la vocale breve diventa lunga. - TD P H V} diventa TD P H V} K }D W }X bI ; - TL E E X V diventa K }RO H P ; - K }L U H T G H I H F W L Y H  VF U L S W X P diventa V}H U H b: 1. quando la sillaba chiusa diventa aperta: 7 diventa ' 2. per compensazione del G D J H Vl I RU W H : F 79G per FH 79G I . c) 1. 2. 3. d)

6 

6  7 .

Abbreviazione delle vocale: quando la sillaba chiusa con vocale perde laccento.
TD P H V}

diventa S

W D

6 QR Q S     P F 7 7 .
}L U H T

V}H U H b

diventa V J

RO

(in sillaba acuta diventa K


P H V} K }D W }X bI

):
E X

& 
bV}

) T P
): 8

& QU S

}RO H P

diventa TD
D

(in sillaba acuto TL E

'  U S ' P 8  V 8XW P "Y`)W I .

T V .

Lo Vl Z

semplice, mobile e composto:

davanti ad una altro Vl Z D mobile il 1. quando uno Vl Z D mobile, in principio, 6ba  6 di parolasi trova primo si trasforma in K }L U H T: ! G10 + 0 diventa ! 0 . Qd e 2. lo Vl Z D mobile davanti a uno Vl Z D composto prende la vocale di quesultimo: +G10  ! c Qd e Q diventa !c G . 3. Uno Vl Z D composto davanti a uno Vl Z D mobile si trasforma nella vocale piena #  corrispondente: @"c10 V diventa @"c10 79 V . e) Scambio di vocali brevi: 1. al posto del S D W D K } alle d volte  d Q si trova uno V J RO , specialmente davanti a una gutturale munita di TD P H V}; vedi "W) 7 e ""W . f f 2. al posto del S D W D K } si rova K }L U H T, specialmente nelle sillabe acute: "8`) 7 diventa "8`) ) .

8 Gli Accenti a) b) c) La Bibbia ha un ricco sistema di accenti. Sono presenti due serie di accenti: una si usa nei libri in prosa e unaltra per tre libri in poesia (Job, Ps, Pr). Alcuni accenti sono sopralineari e altri infralineari. Gli accenti hanno una triplice funzione: 1. musicale: perch guidano la recita musicale della Bibbia in sinagoga (funzione come note musicali). 2. tonica: perch indicano la sillaba sulla quale deve poggia la voce nella pronuncia. 3. sintattica: perch indicano il legame sintattico delle parole in base alla convinzione dei Masoreti; es: verbo con loggetto. d) Nella funzione sintattica gli accenti si dividono in disgiuntivi o congiuntivi perch separano od uniscono. 1. disgiuntivi: separano dalla parola seguente. I principali da ricordare: -6
L O O X D bT dVX

( ) si pone sotto la sillaba tonica dell'ultima parola di un versetto ed seguito da


bT

VRbI  S

( ). Il 6

L O O X

bT

+ VRbI

 S

dVX

bT

indica la massima pausa; corrisponde al nostro punto

fermo. - D W K QD
K

( ) si scrive sotto la sillaba tonica dell'ultima parola della pirma parte del

versetto. Indica il centro logico del versetto; corrisponde grossomodo al nostro punto e virgola. 2. congiuntivi: legano alla parola seguente; -P -P e)
X H dU bQD K D }

( ) si pone sotto la parola che nella lettura deve essere unita alla seguente. ( ).

NK

Laccento colpisce normalmente lultima sillaba; in determinati casi anche la penultima, ad esempio le parole che terminao con due sgol o che hanno dei suffissi pronominali, ecc. qualche accento scritto prima o dopo della sillaba tonica; in tal caso si parla di accenti prepositivi o pospositivi. Methegh ( @B @

f)

g)

) significa freno; ha la forma del


bT

VL O O X

bT

. Se nellultima parola del

versetto c il methegh, questo precede il VL O O X

. La sua funzione :

1. frenare la pronuncia di una vocale perch sia fatta bene. 2. indicare un accento secondario in parole lunghe.   ; 3. indicare che la sillaba aperta in casi equivoci; confrontare le due parole ebraiche: !   1  F K RlNP D K (sapienza) e ! F K D N P D K (essa sapiente).

9 Qere Kethiv. a) b) Sono due participi aramaici che significano letto ( abbreviato ).

'

abbreviato

) e scritto ((

Sono delle annotazioni fatte dai Masoreti al testo biblico quando ritenevano errata qualche parola; conservano le consonanti della parola nel testo, ma con vocali da leggersi con le consonanti indicate in margine; nel testo sta il . W K L Y , nel margine sta il 4 H U H b.

c)

Circellus masoreticus ( ): cerchietto posto sulla parola errata per rinviare alla parola corretta in margine: in 1 Re 19,4 nel testo c' il . W K sulla parola) che deve essere letto con il 4
H U H b

L Y



@ (nota il circellus masoreticus

, che rappresenta la correzione, posto al

d)

margine. 4 H U H b perpetuo: riguarda parole molto frequenti per le quali il rinvio al margine omesso, ma supposto tacitamente; si citano tre esempi: 1 1 E 1. C Yahwh: ha sempre le vocali di  A R

testo il tetragramma sacro preceduto da

1  AR

RdQD D G K

d\

senza rinvio al margine; quando nel


RdQD d\

sono segnate le vocali di "

anche quando Yahwh preceduto da preposizioni si ha il qer perpetuo. #$4  #$4  2. " & ' C < H U X bVlD dO D \ L P : il suo qer perpetuo " & ' C . 3. Nel pentateuco ricorre spesso il N W K

L Y

da leggersi (TH

U H b

Esercizi

1 Scomponi in sillabe le seguenti parole:

!'

"


 1 "9' (

F 

')   E

2  

')Q @ 47 8

8

4 

2B  "

& 2

4

14

'


1  2   DE

' C %

D

! (R

"

2BD E



' C "98 @

' Q

3%

@B' C &

2 Le parole seguenti hanno delle vocali sbagliate: quali? e perch?


AC

'R

"

# '$& (  A C

# # I # 8 ' C

!

 #$ E

"9A # 2

  #


"

(!

4 8

# " T1

# (

"

6 # 

"

'$& 

45 $ #  A R

AR

A!(

D E

3 Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione), leggi Genesi 1,1-8 e riconosci gli accenti studiati.
% 1  45  (')0' " $ !' & Q D # !D ' Q   !D # 4    ! D #BA)4  5 1   2  @ # '  " '76 C "98 @ &  2 @ R C C !( R  R !  C 13  %  6 % #  @ " V E !' C F HG 'I8 QP C P '98 @ R C " # ') @ R TS " & U   1 A)4  #  5% !0 F    !' & XW @ RYP (! 'I8 `C Q! " 'I8 `C & ( V (8 @  6 D 4  6  1 A)4  # b dc % "98 '9 @B( R C C P (!' ! C P C $  !' a @ RC C 9 " 8 ' 8 " e R !0 5 # #BA D 1 5%  &(  & " & $U  8 & Q # ' ') @ f R 6 Tg  A   @ ! p C " V 4 E V V # R # !0 h D 1 i 6% D #  ' @ " &U eQ ( '  @ " q & Hr " &    " &  # " Q! 1  6 D 1  !D 2 44 E w #5 # D 5 1  # !' F & ts  C vu $ ' ' R8 "  R "  ' # " & U R( 42  6 D 4  6 4 D 1 %  P & "98 ') @B( R C C P (! ' ! C P " & $  # '   " E '  

 C 

'   5%

!

C "

& # "

 #

!

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Quarta Lezione
MORFOLOGIA
10 L'articolo a. In ebraico non esiste l'articolo indeterminativo; la sua funzione indicata dal nome senza l'articolo determinativo: un libro. b. L'articolo non mai separato, ma va prefisso al sostantivo:

 

il libro.

c. L'articolo determinativo si premette sempre al vocabolo a cui i riferisce. La forma pi comune costituita da KH+ S D W D K}   seguito dal G D J HVl I R U W H posto nella prima consonante del vocabolo:    + ! diventa  "  # ! (KD P P HO HN K). Quando la prima lettera una begadkefath munita di G
D J HVl O HQ H

questo diventa G

J HVl I R

U W H

d. Con le gutturali che non prendono il G D J HVl si hanno le seguenti trasformazioni: 1. le consonanti $&% e esigono il compenso della vocale precedente per cui larticolo 2. davanti alle consonati e 7 larticolo rimane perch hanno il raddoppiamento virtuale: 98 4@A B ! e C(ED F  ! . ' ' ' 3. davanti alle consonanti e % senza accento e davanti a 7 con accento o atono la vocale dellarticolo VG J R O : H0@A(PI 4  e C9 4F 4  . ' ' 4. davanti a e % con accento la vocale dell'articolo T D P HV}: (0 4 4 e H0Q 4 4 . e. Con alcuni nomi tra cui R(SD  # , (0 ! , TSF ! , H0Q ! , (0U ! , la consonante che segue l'articolo assume come 2 vocale il T D P HV}: R(ED 4 #V 4 , (0 4 4 , TSF 4  , H0Q 4 4 , (0U 4 ! . quando W X seguito da Se il vocabolo inizia con W X di solito si omette il G oppure Q : : (0)

'

132

261 4 ,5 ( 4 .



H0@AY`I bA9c a ! .

J HVl

: H9@AY`I  4@ a ! ; si mette il G


D

J HVl

, invece,

Esercizi

1 Metti le vocali sotto gli articoli:


 ' &  & '

W %

'

 

W %

W ! % "

&$# & ' ' &%  $ % W' %

2 Premetti l'articolo determinativo e traduci 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

W $ 0) (  $1 ' $  ) 2 W! 0 ) 43653) (  ) % 43 3) 7 7 '  9 8 W A @  A 'B 7 % 4  W DC  % ' W ! WX % ' W ! 7 $E ' ' % W % % ' W ! %  $  ' F6  BG
 F

uomo


W $

l'uomo

re donna casa libro via giovane spada tempio sacerdote muro spie bambini pietre polvere citt citt (pl.) testa anno legge

3 Traduci le seguenti frasi bibliche. Quando si render necessario usa il vocabolario Davar.
UD
K
Z! a\,P9
K UT
%
KZ!  D& RKZ!  Y [ RKZ!  Q >
K a>
K
Z! a\Q ,K@. RKZ! a\DL\E L1 !KZ! a\Q ,K@. RKZ! a>
K
Z!  KH. RKZ! D\E L1 KZ! a\E LN
$ . KZ! [ UH< KZ! U$ DK
Z! K.
O 0 KZ!  O 0 K

Gen 2,1 Gen 33,13 Es 14,20 Es 19,24 2 Re 23,2 Ger 23,24 Qo 12,2 Est 7,6

4 Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione) e leggi Gen 1,9-13

 2  ' % B ' %  1 '   2  G  %       ' %   %$  '& $ F X  ( 7 4$   $ W! 7   W!   W ! W   $! $#" %    10 43  'A ' 2 %  4365 7    ' A  W! D $  %" $   W    $! $ F " ! 89@ 8  W  W X A C " DB 0 4 3 '  ' ) G  %   43E3F 7 BG @ %  % I6' 7 $ $9 8 X @ W   $ !  T $#"  W  W   $ ! $ XH) " WD W $ F W XA  0 B B B #V  4 3  V a` 5 3 7P %T X Q W R $ E S W D W ! U % W ! T U  Y% 8 % Q S % W ! Q X  7 % $$ (    3  V D 53 bc0 43 '   ' BG 436d 7  0 43  '  S W  D % Q % W ! Q X 7 Y% 8 $$  $ ( $$ 89@ 8 W  W X A   %  D$ B  '  feg3ihp7 BG @ %  q  B B #V  0 7 W  WX W   $ ! $ XH) " r W D 7P % X Q  R $ E W s ! U % %8 X A W  7 % B u 7 P   f) e 7 4t 3 W @    W D W W  WX %R
4 Individua gli articoli presenti nel brano.

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Quinta Lezione
MORFOLOGIA
11 Particelle interrogative a. L'interrogazione di forma positiva costituita dalla particella parola della proposizione. La particella ha le seguenti vocalizzazioni: 1. la vocalizzazione regolare. 2. 3.

che si premette alla prima

davanti alle gutturali e alle consonanti con Vl Z davanti a gutturali vocalizzate con T
D P H V}

b. L'interrogazione di forma negativa formata dal

+ la negazione

cio

c. Attenzione! Non confondere la particella interrogativa con l'articolo. 12 La congiunzione Waw . a. La congiunzione viene di solito premessa al vocabolo e il suo significato "e". La vocalizzazione ordinaria con Vl Z D  :    . b. Ci sono per delle particolarit: 1. preferisce T D P H V} davanti a sillaba accentata: !"  ; 2. prende K 3. diventa invece surreq ' ;
}L U H T

quando seguita da #  e lo yod diventa quiescente: #


D

%$

#  + 

diventa

%$ ! # &;

5. davanti alle labiali (2 , 3 , 4 riunite nella voce mnemonica bumaf): 5 diventa 5 3 ' ; 6. davanti a consonante con Vl Z #76 & +  diventa #76 & 8 .

4. davanti a consonante con Vl Z

mobile: ()#!0&  1 +  diventa ()#!0&  1 ' ;

3 + 

composto il waw assume la vocale di quest'ultimo:

13 Le preposizioni prefisse a. Le preposizioni 4 (con, in),


come vocale hanno uno Vl Z

: ()
D

(come),

4

in pace,

(a, verso) si premettono solitamente al vocabolo e

a Mos. :

b. Davanti a consonante con Vl Z

1. al posto dello Vl Z D : '!3 + diventa '!3 a Samuele. 2. davanti a #  la preposizione riceve K }L U H T ma lo # diventa quiescente:

semplice prendono K

}L U H T

' #  +

diventa

$ ' #
D

a Giuda.

c. Davanti a consonante con Vl Z

#!0& +

diventa

#!0&

composto ricevono la vocale di questultimo:

come leone.
D P H V}

d. Davanti alla sillaba accentata prendono il T

: ( 

e. Se alla preposizione segue larticolo ( ) esso viene eliso e la preposizione prende la vocale

2   +4


dellarticolo qualunque sia la vocalizzazione: 5

diventa

2  4



 

diventa


 

al re, oppure

nella polvere.

f. Vocalizzazione della preposizione 73 (da).

1. Davanti ad articolo si ha 73 seguito da P D T T H I :    73 dalla terra. 2. Se la preposizione premessa direttamente al vocabolo, il n della preposizione viene assimilato alla consonante seguente e questa prende il G D J K H Vl I R U W H : diventa 3 da Mos. 3. Se la consonante del vocabolo una gutturale, che non prende il G
 
K }L U H T

3 +73

si prolunga in V}H

Se invece il 73 seguito da uno # con Vl Z $ #!3 #!3 dai giorni di. g. Alcune particolarit: 1. Preposte al tetagramma sacro

U H

: () 

+73


J K

H Vl

, la vocale

diventa () 3 .


D

, lo # diventa quiescente: #!3

#  +73


diventa

2.

 #!4 ,  # ,  # . %$ La stessa cosa si verifica davanti al nome ( .4 %$ %$ %$ ( 4 ,( ,( .


 #  4

diventano rispettivamente

diventano

Vocabolario dopo, dietro a, verso fra davanti da fino a che con sopra sotto non c' giorno mano giorno c' non notte luogo albero sera frutto
#7  #!4 $ #62 $ 3  $ (
 

 4 "#  ( !# # #  ( 3 
 

#!

" #70& 



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Quinta Lezione
MORFOLOGIA
Esercizi 1 Premetti la congiunzione alle seguenti forme e poi traduci. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

   ! "$# % & ' ()02143 56 "$74398  ( A@1B C "$43 D E% & F ()439G!     H "$  1  H4 ()  "$#PIQ% () ( RAE S1 STH VU ()E!21   '! %WX Y IQ  # ()` 56 "$@E C

un giudice il giudice un patto Edom una sentenza un figlio gli alberi un asino Dio una preghiera una casa i cieli l'uomo un re una regina frutto il profeta Giuda fra (preposizione) un sogno

e un giudice

2 Traduci i seguenti nomi con la loro preposizione. Attenzione alla vocalizzazione per poter capire se c' o no l'articolo. 1. 2. 3. 4. 5. 6.

#PaQb ()! #PaQc ()  de2aQ% STH4! de2aQ% STH4 ( A8439E! A8439E (

in un campo nel campo

7. 8. 9. 10. 11. 12.

E () ! E ()    ()%439E!  ()%439E ( RAE S1 STH!U4 RAE S STH!U 

3 Traduci le seguenti espressioni bibliche. Se necessario usa il vocabolario Davar.


KG)
E: W\,%% KP
G
D @K
 P L a O
$ > K
G>  a O
$ > K
 P L  * K $ W% KG)
K  $ W%  Q >
K  $ WP L KZ K\! \Q (S / LP L K/ D HK
 a \U ,E
' !K U [ D 

Gen 39,5 Gen 4,11 Ne 9,5 Gen 3,3 Gen 37,7 Es 24,16 Gio 1,3 Gen 15,1

4 Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione) e leggi Gen 1,14-19.

5 Individua gli articoli presenti, la congiunzione e le preposizioni prefisse.

"$4 3 E % & A1 S%     %  ! 1   4  3   F    56W ! ` "@# $T  56 ! E#&X'  W!2 E! "$  1   ()  8  #( 3  43 "$#X 8 C @1 E!2`   % E! `   (  E ) (  " % "  de2aQ%   (0) E8  A%41 3  ()E! "$  1  ()  8  #( " 3  43   @%1!2E43 `    ( 243 5 "$786  ( "141 3  IQE!2` A@% 90 () @) % S "$E43 # BA    CW$T% B!2  7E 6 D 0F) % S "$43 E % & b 8 @  HGI5 5PQR ! ) 439 TS % 1 ! E () F    E SV" U 1!21 SE! 5 BX ()  $@% 90 () @) % S "$@# Y   E SV" U 1!21 SET E # BA IQ  5 de2aQ%   (0) E8  A%43  ()E! "$  1  ()  8  #( 3  43 "$43 E % & "$  % 56G !  a 5 "$W!3 ()@6U$  " 1 `  %  1 R R "$41 3 E % & % E   RA SB b  56"W ! ` A@%dc  ( 56% ! E7&X W!2 E C ` S E () F  W ` "$@#   E 1T2E43 2fe 5 843 W439 "$@ g( SW ch) 439  W2aQ8 U ) 439  4i 5 WV@ ) 6UQ3 R 8 % 8 8

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Sesta Lezione
MORFOLOGIA
14 Il nome a. Con il termine "nome" si qualificano tanto i sostantivi che gli aggettivi. b. I nomi ebraici si dividono in tre classi a seconda dell'origine e della derivazione. 1. I nomi primitivi sono quelli che non derivano da verbo o altro nome:

 !

padre giorno figlio

     "

madre notte mano

  #

sangue bocca nome

2. I nomi de-verbali derivanti dai verbi sono quelli che derivano da una radice verbale:

$ % ( $0)21 3

parola seme re speranza

da da da da

4  65  8 @9BA0CED $ $9 FG H $  & IPA0$5ED ED  QRA0 &

$ & ' ( $0)21 4  75 8 @9

egli parl egli semin egli regn egli aspetto, sper

3. I nomi derivanti da altri nomi: bovaro vignaiolo egiziano israelita da da da da

$ F $9 G  $0)   & $ IPA05ED  @QRA0 &

bue vigna Egitto Israele

c. I sostantivi sono di due generi: maschili e femminile. 1. I nomi maschili non hanno una terminazione speciale 2. I nomi femminili possono terminare con la consonante  preceduta da TDPHV}:

4  65   D%S $ ( ) $ TS Q

re profeta ragazzo principe

 G P A05   $  D%S   $ ( S  @Q

regina profetessa ragazza principessa

oppure con preceduta da varie vocali:


  ( 7% (

sorella

figlia conoscenza tempo

5  3  6  G PA05 

verit porta peccato regno

3. Molti sostantivi femminili non hanno desinenza specifica: madre, # fuoco. 4. In particolare sono femminili in nomi geografici, i termini geografici (terra, citt ecc.) e le parti del corpo.

15 Plurale e duale dei sostantivi Lebraico presenta circa il numero, il singolare, il plurale e il duale. a. Il plurale. 1. Il plurale dei sostantivi maschili termina normalmente in 

quello dei femminili in  (  cavalle). 2. Alcuni sostantivi femminili hanno la terminazione plurale dei maschili:

( ED

cavalli), mentre

F  $ ( D  D

donna citt

#$ D%S  & (  59 5PA 5#


donne citt

3. viceversa alcuni sostantivi maschili hanno la terminazione plurale dei femminili:

9 5 # $   S @#  & 5 

pardre luogo nome

padri luoghi nomi

4. Alcuni sostantivi hanno la doppia terminazione del plurale: generazione anno

$  & " !S & #

o o

$ H  !S #RA

generazioni anni

5. Alcuni sostantivi sono attestati solo nella forma plurale: acqua;

 & 5 7#

cielo; !D S

faccia (ha la forma singolare ma usato solo al plurale).

b. Il duale

1. La terminazione del duale  & 2. Si usa per le cose che esistono come paia.

 1 3 H

"  &(  & 

orecchio mano occhio

)21  & S )   & " )   & S  (

orecchi mani occhi

3. Pu essere usato anche per esprimere una coppia:


due cavalli o una coppia di cavalli.

c. Mutazione delle vocali; provocata dallallungamento della parola a sinistra. 1. Quando il sostantivo diventa plurale il TDPHV} e il V}HU trasforma in Vl Z D:

della sillaba aperta propretonica si

$ % 9 5 

diventa diventa diventa

$  & F  59 5PA PA 

2. Il V}HU H detective scriptum in sillaba pretonica diventa Vl Z propretonica resta invariata:

mobile o composto se la

1   5ED

diventa

 A  5ED

3. Alcune vocali sono immutabili: - vocali lunghe, anche se sono defective scriptae. - vocali in sillabe realmente o virtualmente acute. - vocali in sillaba chiusa che precede altre due sillabe; oppure vocali in sillaba chiusa accentata.

Vocabolario

terra, suolo Signore Jhwh (si pronuncia bestiame carne nel mezzo anche via terra ferma, arida perch, quando tutto, ogni cos forza avv. assai precetto anima polvere campo, campagna cielo
 

5 "% !S @" H 8 @  $ 5  6 A Q F 4  A ) 4 $03 " 3 ) # F  GD  GH  G " H 5PA




8 @IPA05ED 3 S $ # FF ( 3 " Q  & 5 7#


 

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Sesta Lezione
Esercizi 1. Indica il genere dei seguenti sostantivi e fai il plurale:

  #%$ " 1 $

  &' !( 2

   ! " ) 0 34 "

2. Traduci le seguenti espressioni


 a\VL:VKZ ! a\Y LQ D @K
 U S 6 H%  U Y D @ W $ F 0 LK W \,% %  U Y D @ aY L1 K  a\D L\E L1 !KZ ! a\N LO
0 K KG )
%  KP
KH% K  a\U ,K
KZ ! a\U ,>
K W $ 0 D LK
Z ! W $ Q %
K  a\U ,>
%  a\7 L%
K  U \> LK
 P L  U ' K a\,O J U K
Z  a\,G < K

3. Fa il plurale o il duale dei seguenti sostantivi e traduci.

465 3 " BCEDF G5 3H5 3H5 #%5$ " BCA " G5 35 @ ( 

78 9 #%5 @ A  5A BCA " IFH 1 #%$ " ' 5 P '  50@ QSR T !$ U #%5 @ A  4 $ 5 V

4. Cerchia la parola fuori luogo. esempio 1 2 3 4 5

( 46 8)D
# ( % EDFA  A 35



6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

( GF 3GF 5A EDF) 5%! 8" SRE' 3A  G )   SRE( ' " 46 U 34 "

35 @ ( 04  F5 P   &4 !) U #%5 " G U (SR 'HT ' 5 " &H 1 $SR ' "!E RE5 @ #%5 @ A  465

 GD 35 ' ' 5 " H ' '  ! " &EDFGD 4 ! EFH 1 GF5 P ) 0 3GF

5. Ascolta e leggi Gen 1,20-23.

5%8  QSR 'A  BCEDF   'A   46 8 D  '29 # 28  Q 5 (I'SR 7  U P  T ! U  5I5 f P e V


7   HA5 P 7 HA P ! )  46 8 D BCEDF4%$ 35 @ '    ( P 4 RE5 @C35) ' ( !U1!02 V4365 " & 8 @ 5A@ @ B 0 C # 1 3 5) ' E # SR! @ V43EDGF%35 @ ( H    AVF5T  P 1   P 35' G U98 P   3 8 9  7 HA R7  '29 1 " ST P 3 U 8 F5( 'SR 35 @ '  VE  ( S # P 4 W 4 ! 1 !( X I U  H ! P) 0  # a 0 QSR ( U ' " 35 ) ' 3 I 1 H U &EDF H 5 P V4363 FH(dfeg 5%9F 35 ) I` ' Y Pf! V V " c & b & EDFA $  5I5 f P ei V 3qprFBCEDF H $ ID5 @ 7 HA   P 35('s! VF$  3 5 @ '   C 1  R'SRE(h I P I h   F54  5(SI) 3H5
I

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Settima Lezione
MORFOLOGIA
16 Laggettivo

a. Gli aggettivi seguono le stesse regole dei sostantivi.

buono grande

ms   

mp    

 fs     

 fp     

b. Anche per gli aggettivi valgono le regole della riduzione delle vocali (cfr. 15c). c. Laggettivo ha una doppia funzione: attributiva e predicativa. 1. Laggettivo in funzione attributiva: * segue il sostantivo col quale concorda in genere e numero:

! "  $# %  & ! '  () '

un cuore nuovo un uomo buono una donna buona

* se il sostantivo ha larticolo lo ha anche laggettivo; esso viene sempre dopo il sostantivo di riferimento.

0 1 ! '$   0 1%) '2 

l'uomo buono la donna buona

2. Laggettivo in funzione predicativa: * concorda in genere e numero col sostantivo, * pu stare prima o dopo il sostantivo di riferimento * non ha mai larticolo:

! '   () ' 

oppure oppure

! ' %3 ) ' 4 

l'uomo buono la donna buona

d. Il comparativo dellaggettivo espresso in ebraico con la preposizione ! termine di paragone. alcuna modifica.

18 9 @AB 6 6DC

576

premessa al secondo

"pi dolci del miele" (Sal 19,11). Laggettivo non subisce

e. Il superlativo ha diverse modi di costruzione: 1. con larticolo posto davanti allaggettivo: 5 2. con laggettivo seguito da

  1 C

"il figlio suo pi piccolo".

 '

6DC

 &   1  $B3

'

6DC

"un'intelligenza molto grande";

'

6DC

'   1  1 6  )  1

"molto bella d'aspetto".

3. con la ripetizione del medesimo ! ! sostantivo al singolare o ! al plurale: "profondissimo" (Qo 7,24); (Ct 1,1).

"$@ 

$@

@  %@   6 6

"Santissimo";

"il cantico pi sublime"

Vocabolario grande vecchio nuovo vivente sapiente bello onesto amaro, triste santo piccolo vicino duro, difficile molto lontano cattivo male integro

   @  ! 5 "$& #   # 1 ! #    "    !   1 ! @  !  @ 6  @  5 @ % @   ! @ $# @ # %@ # 


 $#    % 

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Settima Lezione
MORFOLOGIA
Esercizi 1. Ognuna delle proposizioni seguenti ha un aggettivo. Nello spazio (a) segna se l'uso dell'aggettivo attributivo (= A) oppure predicativo (= P). Nello spazio (b) il genere dell'aggettivo (m= maschile; f= femminile) e in quello (c) il numero (s = singolare; pl = plurale).
mKT
$[U!  UD P H

da un paese lontano (Gs 9,6

(a)A. (b)f (c)s. 1)


K1 M T KU
> @Q 

una ragazza giovane (2 Re 5,2)

(a)..(b).(c). 2)
KU
BY
\ !  UG % 

sulla via retta (Sal 107,7)

(a)..(b).(c). 3)
KO
$G * !  E D 

una grossa pietra (Gs 24,26)

(a)..(b).(c). 4)
Y G
[
 W \ ,% 

una casa nuova (Dt 22,8)

(a)..(b).(c). 5)
mKO
$G * ! U\ > L

una citt grande (Gs 10,2)

(a)..(b).(c). 6)
a $< K E $UT

il giorno vicino (Ez 7,7)

(a)..(b).(c). 7)
KY
G
[@ W \ U,% 

una nuova alleanza (Ger 31,31)

(a)..(b).(c). 8)
W $% U a \ Y LQ 

numerose donne (Ez 16,41)

(a)..(b).(c).

9)
W $O G R* ! a \ Q ,E
D @

grosse pietre (Gs 10,18)

(a)..(b).(c). 10)
KO
g$G * ! [: UZ !

un vento grande (1 Re 19,11)

(a)..(b).(c). 11)
G D R P  G D RP   UD
K
 KE
$M

la terra molto buona (Nm 14,7)

(a)..(b).(c). 12)
KE
$- K  U' K

la buona strada (2 Cr 6,27)

(a)..(b).(c). 2. Sottolinea l'aggettivo corretto. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (a (W (a (a


a \ ,UF P LO > (Y G [
 KY
G [@) O P 

(Sorse) un nuovo re sull'Egitto (Es 1,8). Perch Dio grande (Sal 95,3). Con mano forte (Dt 26,8). un grande vento (Gio 1,4). una grande citt (Gio 3,3) un uomo molto astuto (2 Sam 13,3) un cuore saggio (1 Re 3,12) una donna saggia (2 Sam 14,2) uomini saggi (Dt 1,13) molte donne (Gdc 8,30) molte citt (Zc 820) molte sorelle (Pro 3129)

(KO

$G * ! O $G * ) O D H \ . L 

(KT
]

[@ T] [
) G \ % 

G D R P

(KO (KO  (a (a

$G * ! O $G * ) [: U 
$G * ! O $G * ) U\ > L N
[
 KP
N
[@) Y \ D L N
[
 KP
N
[@) E O H N
[
 KP
N
[@) K9
D L \ % LU W $% U) a \ Y LQ 

$P N
[@ a \ P LN
[@) a \ Y LnQ D @ \ % LU W $% U) a \ U,>

W $Q %
(a \ % LU W $% U)

3. Inserisci negli spazi vuoti la traduzione corretta dell'aggettivo. 1 2 3 4 5 6 7 8 9


a \ E L$M Z ! a \ O LG R* ! a \ % LU a \ 7 L%
  TH]  Y \ D L KU
Y
\ !KZ ! KE
$- K  UG %  > U
  UG %  KT ] [@ G \ %  a N
B[
  O P  E U
 a $O Y
E UZ ! O $G *  a >  a \ % LBU a \ Q ,%

Molte case ______ e _____ (Is 5,9). un uoo _____ (Gdc 19,16). nella ______ e ______ via (1 Sam 12,23). in una via ________ (Pro 28,10). con una mano _______ (Es 3,19). un _________ re (Pro 20,16). ________ pace (Sal 119,165). un popolo _______ e __________ (Dt 2,10). _________ figli (1 Cr 4,27).

10 11 12

UP   a $\ .  W $S \  a \ Y LQ  KY
G
[@ K9
D L

come un giorno ________ (Am 8,10). donne ________ (Gb 42,15). una ________ moglie (Dt 24,5)

4. Collega le diverse frasi. (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )
a \ O LB$G * ! a \ N LO
P  a \ % L U a \ P L\  K%
U K>
U
 KO
$G * !  E D  KT$[U!  UD  a \ % LBU a \ Q ,%
 KE
UR4 K U\ > LK
 W $O G R* ! a \ Q ,E
D @ K1 M T U\ > L mW $% U W $F U
D @ KO
G R* !  E D K
Z ! KS
\  KU
> @Q  KS
\  K9
D L KY
G
[@ [: U K>
U
 [: U KP
\ P LW  KQ Y
 KS
\  KU
> @1 K Z ! W $% U a \ Q ,Y


(A) E la pietra era grande (Gen 29,2). (B) una piccola citt (Qo 9,14). (C) molti paesi (Ger 28,8). (D) e la fanciulla era bella (1 Re 1,4). (E) molti giorni (Gen 21,34) (F) una bella donna (Pro 11,22) (G) uno spirito nuovo (Ez 11,19) (H) male grande (Qo 2,21) (I) re grandi (Ger 25,14) (J) uno spirito cattivo (Gdc 9,23) (K) molti anni (Ne 9,30) (L) un intero anno (Lv 25,30) (M) la vicina citt (Dt 21,3). (N) grandi pietre (Gs 10,18). (O) una bella fanciulla (1 Re 1,3). (P) molti figli (1 Cr 4,27) (Q) un paese lontano (2 Cr 6:36) (R) una grande pietra (Gs 24,26)

(10) ( ) (11) ( ) (12) ( ) (13) ( ) (14) ( ) (15) ( ) (16) ( ) (17) ( ) (18) ( )

5. Traduci le seguenti espressioni. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


> U
B a G
D
P H mG D RP  O $G *  KY P R Y \ D LK
a \ KL O ^D . H  O $G *  O D H\ P L  O P :  KZ K\ ! O $G *  O D H \ . L a \ KL O ^D O .
O >  O $G *  a \ % LU a \ U,E
' ! a \ % LU a \ 0 L>  a \ P L 7
 a $\ .  KY
G
[@K  UD
nK
Z ! a \ Y LG
[?K  a \ ,P 9
K KY
BG
[@ [: UZ ! Y G
[
 E O H KS \ Y \ D L

(Sal 120,2) (Es 11,3) (Sal 77,14) (Sal 95,3) (Ger 36,32) (Is 2,3) (Gs 10,13) (Is 66,22) (Ez 18,31) (1 Sam 14,25)

Ottava lezione

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Ottava Lezione
MORFOLOGIA
17 Il pronome personale

a.

Nella lingua ebraica i pronomi personali hanno una duplice forma: una autonoma e una espressa mediante suffissi: 1. la forma autonoma indica il soggetto; 2. la forma in suffisso: aggiunta al nome indica il genitivo (con significato possessivo); aggiunta al verbo indica laccusativo oggetto; aggiunta alle proposizione indica li altri casi.

b.

Forma autonoma: Singolare Plurale


 

1 persona m 2 persona f m 3 persona f

oppure

= io


  

= noi

!

" #

$% &

# #32 & #

' #

= tu


= voi

)10

  ! 

= egli = ella

 $% )4!5  )10 ( 76  )10

= essi = essa

c.

I pronomi personali di forma autonoma sono indeclinabili. Sono usati particolarmente: 1. come soggetto di una proposizione in cui manca il verbo essere: " #98!@A ! "tu [sei] buono". 2. quando si vuole sottolineare il soggetto della proposizione: ( 8' #EDGF! U V  $%B C & BIH P Q ST  & "Sono [proprio] io che ho arricchito Abram" (Gen 14,23). R7 W

Il pronome indipendente di terza persona ha forza dimostrativa quando ha larticolo: # @YX #  (   $  quel giorno; $! )` $ P  quegli uomini.  !

Ottava lezione

2 18 Il pronome dimostrativo

a.

I pronomi dimostrativi sono: questo questa questi queste





 F!

&

 )

b.

Lebraico usa spesso come pronomi dimostrativi per indicare loggetto lontano i pronomi personali di 3 persona. quello quella
  ! 

quelli quelle

$% ) (  76  )

c.

Il pronome dimostrativo: 1. quando svolge la funzione di predicato di solito precede il nome e non ha mai larticolo: Y P  questo un uomo; 2. quando svolge la funzione di attributo viene sempre posto dopo il sostantivo e se il nome ha larticolo anche il pronome prende larticolo: F! #9F " # # Y    questa donna;  ! P  quelluomo.

Vocabolario pietra generazione Gerusalemme


$ V # P 28 & & @ B P 

 B

H $



 

 B  

cos l pane deserto pronome interrogativo: che cosa? pronome interrogativo: chi? giudizio Mos profeta ragazzo, servo ragazza libro
B $ B



  H     A   P  !P &!

& &

!Y8 (

#  B S (   !B S

affinch non piede

" &!# & 2 $ & % B

Ottava lezione
2 !B

olio istruzione, legge

 &`P &
(@

Ottava lezione esercizi

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Ottava Lezione
MORFOLOGIA
Esercizi 1. Completa le seguenti espressioni distinguendo tra la funzione aggettivale e predicativa dei pronomi. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
K/DHBK
 WER-RK a\Q,9
K; m K7
D T \' ,F  \Q,D
 O $ G *   O P n \. L WD= 2 K KO
$ G * !K U \> LO
m K0
KHn a\T ,] [ @\. L : Q[ QD@ a\P LN
[ @ D: K T ] [
\. L aKHB a\U ,P
 \. L KE
U RT  WD= 2K U \> LnK
 M RT
 U > Q m \N LQ2D
Z !

______ annate buone (Gen 41,35). _______ giusto (Ger 12,1). poich ____ un grande re (Ml 1,14) a _______ grande citt (Ger 22,8). perch ______ forti (Gdc 18,26). _____ saggi (Ger 8,8). perch ______ forte (Nm 13,31). perch ______ amare (Es 15,23). c _____ citt vicina (Gen 19,20). e ______ ragazzo piccolo (1 Re 3,7).

2. Sottolinea la forma corretta del pronome. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 (D: (WD=




(D\KL (K7

D: K)  M RT
 \. L

perch piccolo (Am 7,2). che tu sei ostinato (Is 48,4). che molto bella (Gen 12,14). Tu sei bella (Ct 6,4). questa dura parola (Es 33,4). Egli era giovane (Gen 37,2). Tu sei perfetto (Ez 28,15). Questa la parola (Nm 30,2). In quel giorno (Gen 15,18). In questo giorno (Gen 7,11).

D
 7 D) KY T
 \. L

G DR P  (D: K DZ KL) KS
\\. L

(7
U > Q

D K7
D) KS
n\

2K K= K) > U


K
 U E'
K

(D:

KZ ! DZ KLZ !)

(7

D K7
D) a\P L7
U E
'
K

(K]

 WD] 2)

KK DZ KLK) a$ < %  2K K= K) a$ < % 

(WD=

3. Per ciascuna delle seguenti frasi indica in a se il pronome personale o dimostrativo (P o D); in b il suo genere (m. o f.); in c il suo numero (s. o pl.). 1
a\KL O ^DK
 D: K KZ K\!

Jhwh Dio (1 Re 18,39).

a b c

P m. s.

Ottava lezione esercizi


DZ KLB a\,P 9
E DO ^

2 a b c a b c a b c a b c a b c a b c

Non in cielo (Dt 30,12). 3


K=  K O $ G * K \$ * K

Questa grande nazione (Dt 4,6). 4


a$ < K K] 

Questo il giorno ( Gdc 4,14). 5


KZ K\! \Q,D@\. L

Che io sono Jhwh (Es 7,5). 6


> U
K
 K= oK a>
K

Questo popolo malvagio (Ger 13,10). 7


K= K > U
K
 U E'
. 

Secondo questa cattiva parola (Dt 13,12)

4. Leggi ad alta voce e traduci le seguenti frasi. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


m G DRP  O $ G *  KY P R Y \DLK
K= K O $ G * K U E'
K  O P :  KZ K\! O $ G *  O DH \. L D: K E$ U T
 \. L m aKH a\ELU RT \. L  M RT
 U > Q m \N LQ2D
Z ! T \' ,F  Y \DL [ Q2 D: K  U Y \Z ! T \' ,F  m O DH Y \DL DO ^ K=  K O $ G * K \$ * K aN
[
a> 

(Es 11,3). (1 Sam 12,16). (Sal 95,3). (Es 13,17). (Gs 9,16). (1 Re 3,7). (Gen 6,9)1. (Dt 32,4). (Nm 23,19). (Dt 4,6).

[ Q2

No.

Ottava lezione esercizi

5. Ascolta e leggi Gen 1,24-31.

    !#"%$ &' ( (54 6 78 614@9 A BDCFEHGIP Q  4 R &S4 TVUXW Ya`cb 03 d  Ye  !gfDd@4 &#h G Q  4 Rpi%q !  Y W Ys`ut vwXxy fD W Y )1 @ 2 (54 fDCd@  W i% & 2 ( W @  A F j  6 03 AS 2   !gfDd@4 & W k5 2  (54 6 7l 6  @ 54 ef r i & ( fDh 61 d@4 y W 3 F y 9 !g d G 4 6m@i5 2 gq ec Y GInoQ  i 4 R &4 TVUpW Ya`fqrvs Ct fDuh5GI Q  4 Rp 034 2  Y W Y  6'fD x 6 s    6 A  s ! GI v !Pxw 6 !#2yzCFq s  G  {  !1d@| Ye s }u ~ v W Fd y 2 g h5 (54 6 no 03 y T  612i% & (  6' fD x 6 s   G 2 54 6 6'fDd@4 &GI5 Q  4 R4 B s   v W Ya`c v r (54  6'fDIq !#i% `v GId 4 T 4 61 s 2 A' x CFd 034 T 2 4 6#GI Q  2 4 RGz &9 2Cu n9 !g ( s W Ya 4 & 4 2 g  sd 2 @ G@ P Q  4 R 2 r GI & 7 6 &4 Tu e5W Y G Q  4 R G d 6'4 T  6'" s2  x W (54  6'fDd@   v 032 (54  6'fD@q !#dIi g & T  6m 2   !gfD 2zx 6 s  GI v ! n w 6' !1yCq 2 s   G  5 !1d@| Y  h 6'fDd@4 &1G x & 7 61Ed !B h D`u 2 fD@q !  " 03 &4 2e q Y (kaq Y s 2 i &q y fD  r GI5P Q  4 R )' &4 TVUpW Ys @ ( 2 v G x  612 q Y 2 r' q Y q y fD v $C f " &4 e q y  6fDh 6'fDd@4 & W (54 6 no2 6'fx x 61  i% y C  x T 2   GI r   2 r' v ! 7 w 0 6' !1y 2 Cq BDfD g x 62  (50 4 6'i  6d  Y  !gfD x 6' u03 2 v  x 4 6' 'S 2    !1"%r $ &' ( Bx vwXxy fD52 W Y @ r x 4 6' s i &q y (o ( fDh 6'fDd4 03 &m C @f " &4 e (54 6P  6'fDIq !  W Y 4 T  s p r d@4 &1 G 2 Q  4 R 032 4  Y W Y fD W Y s (5q fDF Ct fD  2 5g W @i 6 nq 6 "5 4 eufxh 6'fD 2 2 v w w  !#GIC2 ) & s T $ 2z

Nona lezione

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Nona Lezione
MORFOLOGIA
19 I nomi segolati

a. In ebraico esiste una categoria particolare di sostantivi detti segolati che presentano due particolarit: 1. 2. l'accento sulla penultima sillaba (nella maggior parte dei casi); lo segol nell'ultima sillaba.

b. Probabilmente i sostantivi anticamente erano dei monosillabi con una sola vocale breve. Fu inserito inseguito uno segol per rendere pi agevole la pronuncia, da qui il nome di segolati. c. In base alla vocalizzazione primitiva si distinguono tre gruppi: 1 TDW}O 2 TL W}O 3 TX
W}O

  !#" $ %

      ! $&

re libro mese

d. Con le gutturali si hanno delle variazioni vocaliche: delle eccezioni come nel caso di 34$ 5 1. Se la seconda radicale una gutturale la vocale ausiliare un S

2. Se la gutturale la terza radicale, la prima vocale VA J


R

  49  5 , 36$ 578 , 57@ & .

DWDK

: '
}

)( 0 2 1 , ' & , ma si hanno


DWDK

e la secondo un S

: '4
}

0CB  #B  8 , $4D 8 .

e. La forma plurale si ottiene aggiungendo la finale 36EGF oppure H4I alla forma segolata, mentre la vocale della prima radicale si trasforma in VlA Z D mobile o composto e la seconda radicale prende un TDP H V}.

      ! $ &  4` 8Xa  c D & d  H 8 #(  ! 8 e  D @ g  R8X@  D4R8X$

R S# 36EQP S# 36ET2U   36ET WVX$ Y 36ETbU ` VXa S 36ET2U c a S#d H4ITH " S2( H4IT! " (S 36E U D @ f H4ITh4VX@ f H4ITD4VX$ f

abito giorno porta anima pietra terra spada

Nona lezione

1. Alcuni nomi segolati hanno la forma duale:

eTB  8X@& e  8Xc  ` 8XR8 2dW0 H4' d  @4 8   36$ 49  57@ & e   8 d R8 8 9  D #B  $4D 8   $  36R8  E8 )( 0 '  4D ' 21  ' & 21  '4  36$ 578

( 0CB S 36E U " @ (0 36E U  " c 0 36E U ` 

orecchio; (due) orecchie. corno; (due) corni. piede; (due) piedi.

2. Alcuni nomi segolati non presentano una forma plurale: conoscenza erba pane

 c W8Xh     3 h

giustizia sole immagine

 

 P @& 0CB  '4 8

argento cibo seme

3. Altri nomi segolati: tenda vite via vapore sacrificio bont, misericordia vigna bambino ragazzo, servo servo azione crimine utero

Decima lezione

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Decima Lezione
MORFOLOGIA
20 Lo stato assoluto e lo stato costrutto

a. Lo stato assoluto di un nome la forma del nome cos come appare nel dizionario cio libero (lat. ab-solutum: "sciolto") da qualsiasi complemento di specificazione. b. Lo stato costrutto di un nome una forma accorciata dello stato assoluto quando esso specificato da un complemento di specificazione. c. La relazione di specificazione in ebraico espressa attraverso una catena costrutta. La frase il cavallo del re diventa:

"il re"



"cavallo"

Catena costrutta

Il sostantivo 

"cavallo" in stato costrutto (nomen regens) perch seguito dal complemento di

specificazione, mentre

 

"il re" in stato assoluto (nomen rectum).

d. Il nome in stato costrutto subisce spesso delle trasformazioni: 1. assenza di articolo 2. perde l'accento principale che passa sul nome retto. 3. le finali subiscono delle modificazioni:
+

. i plurali in  i duali in  $

"! 

si modificano in 

#

&% $ ' ( 32!" $ 6 7  ! 5 2!"


,

 % 0 '21 figli di )  3 #  4 giorni di 6 7 Dio di (dei di) )  #5 )   #  cavalli di  . i femminili sing. in 8( cambiano tale finale in 9  A@  @  ( 1B3 9 1B3 regina di C DFE CG E 1B3! 9 1B3! comandamento di DFH GH % ( 9 % 1 l'anno di

Decima lezione

. i nomi che terminano in

cambiano la terminazione in

#

(
.

0 1  9 # 21B ) 9

campo di

. i femminili duali in  $ 9 trasformano la finale in 9 # due cavalle di

1:

  $ 9  (  )
/

. il plurale femminile in 9 conserva la finale invariata: "cavalle di"

9A

4. subisce delle variazioni delle vocali:


+

TDPHV}

e V}HU

in sillabe non accentate diventano Vl Z

 3 6 D 2! % D 32!" @ 2! ( H 93 #


,

stato assoluto

 321 6 ! % 4 3 # 4 @  #1 H 93 1

stato costrutto luogo di profeta di i giorni di stelle di i nomi di


DW DK }

. TDPHV} in sillaba chiusa finale diventa un S

stato assoluto

 (

stato costrutto stella di

 @ 

. i fenomeni riscontrati nei due punti precedenti possono presentarsi nel medesimo sostantivo:

stato assoluto

 (  ( #   ( #

stato costrutto parola di cuore di capelli di

   4   1   ! 1

e. I segolati: 1. hanno lo stato costrutto singolare identico allo stato assoluto: Sing. ass.

"#$F6 $  3    G %

Sing. costr.

"#F6   3    G %

EBDF6 % 9 BD G &F!  &F! ( 321    ! ( % 4


Pl. ass.

Pl. costr.

E 6  9 4  G & # 4   & # 1B3  % G  0 %

Decima lezione

H  

# 

2. quelli di II radicale o  hanno delle caratteristiche uniche: Sing. ass.

H   C

# 

9   

H ( %4 $ ( 21 % $(

H G 9 1"%   0 1B!   # 21

9 $ ' G 9 $  $

Sing. costr.

9' # 9 0  #

!"' ( 9!" 0 G   $ %  #

Pl. ass.

Pl. costr.

 #' ( 9 # 0  &% 0F #

casa olivo occhio

f. Alcuni sostantivi monosillabici hanno lo stato costrutto singolare identico allo stato assoluto: Sing. ass.

H 6  !  9'  

Sing. costr.

H 6  !  9'  

     !   H 6   

     !   H 6   

H F D 6%  ! %  9&% '   ! ( D 3!" !"    $ (   ! H 6BD  !  9 
Pl. ass.

Pl. costr. uomo sorella monte giorno cavallo citt popolo testa spirito

H 6  # %4 9 % '21  # ( 3 # 4  #    0(  # H 6 &D  #  9 

Decima lezione

21 L'uso dello stato costrutto a. Lo stato costrutto esprime il complemento di specificazione (o genitivo).

  C D  $  3 @   

   4 la parola del re 4 3! salmo di Davide '21 carne di agnello.


 H #  F0 '21 1"% $
contriti di cuore.

b. Anche l'aggettivo pu essere allo stato costrutto: cos il participio: 

H H  %  4 retto di animo,

c. Un nome in stato costrutto pu reggere di seguito pi complementi di specificazione o genitivi: CD D @     1 vasi d'oro e d'argento (1 Cr 18,10). In altri scritti "#$F6  6lo C stato   costrutto   6 7 ripetuto davanti ai singoli complementi di specificazione: (  0  $ 3 (   Dio del cielo e Dio della terra (Gen 24,3). d. Si danno pure stati costrutti successivi, dipendenti l'uno dall'altro, a catena:  6%  H 9    0  % 0 1  3 # 4 i giorni degli anni di vita dei miei padri (Gen 47,9). e. L'aggettivo di uno stato costrutto va messo dopo il complemento di specificazione, in stato "! #%$  6 % (   (  ! il fratello assoluto e con l'articolo, se lo stato costrutto appare determinato: minore di Caleb (Gdc 3,9). f. Lo stato costrutto pu essere seguito da un nome rectum preceduto da proposizione:  E&$   ( ' 9 321 ! la gioia della mietitura (Is 9,2).

Vocabolario

tenda fedelt fuoco sangue oro vivente sapienza bont, misericordia vino stella argento regina

D  D  ( D  3 (!1 (  G $  (& @  A@  ( 1B3




 6 6 93 H 6 #

Decima lezione

Egitto cavallo tempo amico bocca abisso

BGFE  $ B 1 3!   9 #  ! 0  21

Decima lezione esercizi

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Decima Lezione
MORFOLOGIA
Esercizi 1. Completa l'espressione con lo stato costrutto

$r<a=h;______ laer:c]yI_____ hd:Why_____ !Il'%v;Wry______ la=r:c]yI______ rBdMih'______ &l,Mh_ ' _____ !yhila>h;______ hv,mo _____ r~p,se~B] lar:c]yI_____ hr:/Th' rp,s_____
2. Traduci le seguenti espressioni.
1. Gen 38,20 2. Es 20,11 3. Ez 2,1 4. 2 Re 2,7 5. 1 Re 9,22 6. Gen 24,13 7. Est 3,12 8. Gen 8,5 9. Gs 12,1 10 Gs 11,22

il popolo della terra (Ger 37,2) i figli d'Israele (Gen 42,5) le citt di Giuda (2 Sam 2,1) il re di Gerusalemme (Gs 10,1) la terra di Israele (1 Sam 13,19) la strada del deserto (Es 13,18) i servi del re (2 Sam 16,6) il servo di Dio (1 Cr 6,34) nel libro della legge di Mos (Gs 8,13) la casa d'Israele (Es 16,31) le parole del libro della legge (2 Re 22,11)

hV=aih; dY"mi tBV'h' !/y !~d:a;A@B, !~yaiybiNh' ynEB]mi laer:c]yI ynEB]miW ry[ih; yvna' t~/nb]W &l,Mh' !veB] !yrIh;h, yvar: $r<a;%h; ykl]m' { hL,aw la=r:c]yI ynEB] $r<aB]

3. Lega fra loro le frasi seguenti:


1 2 3 4 5 6 7 8 ( ( ( ( ( ( ( ( ) ) ) ) ) ) ) )

~yIm;V'h; ybek.AkK. ry[ih' yven>a; tAnb. ayhi %l,M,h; tw:c.mi-yKi( ~yaiybiN>h;-ynE)b. yveN>mi ~d'a'h' tr;AT tazOw> tyIB"+h; tr;AT tazO hw"+hy> tr;AT rp,se aWhh; aybiN"h; yreb.DI

A B C D E F G H

perch essi (sono) re clementi (1 Re 20,31) il libro della legge di Jhwh (1 Cr 17,9) la voce la voce di Giacobbe (Gen 27,22) e le case dei re di Giuda (Ger 19,13) le figlie degli uomini della citt (Gen 24,13) come le stelle del cielo (Gen 26,4) sulla via dei re di Israele (2 Re 8,18) tra le mogli dei figli dei profeti (2 Re 4,1)

Decima lezione esercizi 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 ( ( ( ( ( ( ( ( ( ( ) ) ) ) ) ) ) ) ) )

tm,(a/w< ~Alv' yreb.DI #r,a'h' ynEq.zI-lk'l. ~Il'(v'Wrymi hw"hy>-rb;d> rp,Seh; yreb.DI hL,aw e> lae_r'f.yI ynEq.ZImi ~yvin"a] taZOh; ry[ih' yTeB'-l[; hd'Why> ykel.m; yTeb'W laer'f.yI ykel.m; %r,d,B. ~he_ ds,x, ykel.m;-yKi( bqo[]y: lAq lQoh;

I J K L M N O P Q R

uomini fra gli anziani di Israele (Ez 14,1) le parole di questo profeta (Dt 13,4) parole di pace e verit (Est 9,30) questa la legge della casa (Ez 43,12) riguardo alle case di questa citt (Ger 33,4) tutti gli anziani del paese (1 Re 20,7) la parola di Jhwh da Gerusalemme (Is 2,3) queste sono le parole del libro (Ger 29,1) perch questo [era] l'ordine del re (Is 36,21) questa la legge dell'uomo (2 Sam 7,19)

4. Ascolta e leggi Gen 2,1-9. Scarica il file di Gen 2 dalla pagina "premessa".

.!ab;x]Alk;w $r<ah;w !yImV;h' WLkuyw" 21 !/YB' t~Bov]YIw" hc=[; rva} /Tk]al'm] y[iybiV]h' !/YB' !~yhila> lkyw" 2 !/yAta, !~yhila> &r<byw" 3 .hc[; rva} /Tk]al'm]AlK;mi y[iybiV]h' !yhila> ar:B;Arv,a} /Tk]al'm]AlK;mi t~b'v; /b yKi /tao vDEq'yw" y[iybiV]h' !a=rBhiB] $r<ah;w !yImV;h' t/dl]/t hL,a 4 p .t/c[}l' hd<%C;h' j"yci { lkow 5 .!yImv;w $r<a !yhila> hw:hy t/c[} !/yB] hw:hy ryfim]hi al yKi jm=x]yI !r<f hd<C;h' bc,[Alk;w $r<a;b; hy<h]yI !r<f, A@mi hl[}y" daw 6 .hmd:a}hAta, dbo[}l @yIa' !d:a;w $r<a;h;Al[' !~yhila> Ata, !yhila> hw:hy rx,yYIw" 7 .hmd:a}hAynEP]AlK;Ata hqv]hiw $r<a=h; vp,n<l] !d:a;h yhiyw" !yYIj' tmv]nI wyPa'B] jPYIw" hm;d:a}hA@mi r~p;[; !d:%a;h rva} !d:a;hAta, !v; !c,Y:w" !d<Q=mi @d<[B]A@G" !yhila> hw:hy [F'|YIw" 8 .hY:j' b/fw harm'l] dmj]n< $[AlK; hm;d:a}hA@mi !~yhila > hw:hy jm'|x]Y"w" 9 .rxy: .[r:w: b/f t['D"h' $[ew @G:h' &/tB] !~yYIj'h $[w lk=a}m'l]

Undicesima lezione

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MORFOLOGIA
22 I suffissi pronominali a. L'ebraico non ha una forma indipendente per il pronome possessivo. Si serve quindi dei pronomi personali trasformandoli in suffissi che si uniscono allo stato costrutto del vocabolo a cui si riferiscono. Tale vocabolo non ha mai l'articolo. b. Sono due le forme dei pronomi suffissi: 1. per i nomi al singolare: 1 s. c. 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. m.

yI * & Wh, / h;, H : ysiWs *s]Ws &seWs /sWs Hs;Ws WnseWs !k,s]Ws @k,s]Ws !s;Ws @s;Ws

mio tuo "" suo ""

1 pl. c. 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. m.

Wn !k, @k, !h,, ! @h,, @ ytir:/T *t]r:/T &ter:/T /tr:/T Ht;r:/T Wnter:/T !k,t]r:/T @k,t]r:/T !t;r:/T @t;r:/T

E : :

nostro vostro " "" " loro

1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f.

il mio cavallo il tuo cavallo m il tuo cavallo f il suo cavallo m il suo cavallo f il nostro cavallo il vostro cavallo m il vostro cavallo f il loro cavallo m il loro cavallo f

la mia legge la tua legge la tua legge la sua legge la sua legge la nostra legge la vostra legge la vostra legge la loro legge la loro legge

Nota: lo sewa ausiliare mobile, di conseguenza *s]Ws si legge suseka.

Undicesima lezione

2. per i nomi al plurale, dove si aggiunge un y al suffisso: 1 s. c. 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. m.

y" *yI & wy : h;y < ys'Ws *ys,Ws &yIs'Ws wys;Ws h;ys,Ws WnyseWs !k,yseWs @k,yseWs !h,yseWs @h,yseWs

miei tuoi "" suoi ""

1 pl. c. 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. m.

Wny !k,y @k,y !h,y @h,y

E E E E E

nostri vostri " "" " loro

1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f.

i miei cavalli i tuoi cavalli m i tuo cavalli f i suoi cavalli i suoi cavalli i nostri cavalli i vostri cavalli m i vostri cavalli f i loro cavalli m i loro cavalli f

yt'/r/T *yt,/r/T &yIt'/r/T wyt;/r/T h;yt,/r/T Wnyte/r/T !k,yte/r/T @k,yte/r/T !h,yte/r/T @h,yte/r/T

le mie leggi le tue leggi le tue leggi le sue leggi le sue leggi le nostre leggi le vostre leggi le vostre leggi le loro leggi le loro leggi

Nota: lo y del suffisso di terza singolare maschile quiescente, quindi wys;Ws si legge susaw. 3. Il suffisso di prima singolare del nome al plurale si distingue dal corrispettivo suffisso del nome al singolare mediante la vocale patah che precede lo y: ysiWs "il mio cavallo"; ys'Ws "i miei cavalli. 4. I suffissi possono aggiungersi anche alle preposizioni (B] abbiamo quindi i seguenti paradigmi: a) con la preposizione B] "in, con , per mezzo". 1 s. m/f yBi 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f.

l] K] @mi ![i tae lae d[' l[' ect.);

*B] &B; /B HB; WnB; !k,B; @k,B;] !h,B; !B; @heb; @h,B; hN:heB;

Undicesima lezione

b) con la preposizione l] "a, verso". 1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f. c) con la preposizione K] "come". 1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f. d) con la preposizione @mi "da". 1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f.

l] yli *l] /l Hl; Wnl; !k,l; @k,l; !h,l; @h,l; ynI/mK; */mK;

Wh/mK; h;/mK; Wn/mK; !k,K; !heK; hN:heK; yNIM,mi *M]mi &M,mi WNM,mi hN:M,mi WNM,mi !K,mi @k,mi !h,mi hN:hemi

Undicesima lezione

e) con la preposizione ![i "con, presso" 1 s. m/f yMi[i 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f. f) con le preposizioni tae. "con" 1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f. "segno dell'accusativo"

*M][i &M;[i /M[i HM;[i WnM;[i !k,M;[i !M;[i

yTiai *T]ai &T;ai /Tai HT;ai WnT;ai !k,T]ai !T;ai @T;ai la, d[' yd'[; *yd,[; wyd:[; h;yd,[; !k,yde[;

ytiao *t]ao &t;ao /tao Ht;ao Wnt;ao !k,t]a, !h,t]a, !t;ao @h,t]a, @t;ao l[' yl'[; *yl,[; &yIl'[; wyl;[; h;yl,[; Wnyle[; !k,yle[} !h,yle[} @h,yle[}

g) con le preposizioni la, "a, verso" d[' "fino a" l[' "sopra". 1 s. m/f 2 s. m. 2 s. f. 3 s. m. 3 s. f. 1 pl. m/f 2 pl. m. 2 pl. f. 3 pl. m. 3 pl. f.

yl'ae *yl,ae &yIl'ae wyl;ae h;yl,ae Wnyleae !k,ylea} !h,ylea} @h,ylea}

Undicesima lezione

Vocabolario am amare disse dire cre creare fu, divenne essere and andare conobbe conoscere insieme bambino gloria arca di nuovo, ancora sopra ora qui eserciti Jhwh sabato l il secondo di loro

bh'a; rm'a; ar:B; hy:h; &l'h; hd'y: wD:j]y" dl,y< D/bK; hb;Te d/[ ynEP]Al[' hT;[' hPo t/ab;x] hw:hy tB;v' !v; !h,ynEv]

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MORFOLOGIA
Esercizi 1. Lega fra loro le frasi seguenti.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )

h['_r'h' AKr>D;mi Am*v. lAdG" Wnyhel{a/ lAdg"-yKi( lAdG"h; ymiv.Bi WnT'_ai hw"hy> tr;Atw> AKr>D; ~ymiT' ^yk,r'd>Bi hT'a; ~ymiT' hw"+hy>-rb;D> rv"y"-yKi( hw"hy> yker>D; ~yrIv'y>-yKi( !qE+z" Wnybia' !qez" ba' Wnl'-vy< !qE)z" Hv'yaiw> hT'a'( yh;l{a/ aWh+ yxia' lae( WnM'[i yKi ykinOa' ^T.ai-yKi( ^n>Bi ynIa] hT'a'_ ybia'

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R

Io sono tuo figlio (Gen 27,32) Nostro padre vecchio (Gen 19,31) Il mio Dio sei tu (Sal 31,15) Tu sei mio padre (Sal 89,27) Grande il suo nome (Sal 76,2) Perch le vie di Jhwh sono diritte (Os 14,10) Egli mio fratello (Gen 20,5) dalla sua strada malvagia (Ger 26,3) Perch Dio con noi (Is 8,10) La legge di Jhwh con noi (Ger 8,8) Perch grande il nostro Dio (2Cr 2,4) Perch io sono con te (Gen 26,24) La sua via perfetta (Sal 18,31) Tu sei perfetto nella tua vie (Ez 28,15) Abbiamo un padre vecchio (Gen 44,20) nel mio grande nome (Ger 44,26) Poich retta la parola di Jhwh (Sal 33,4) E suo marito vecchio (2Re 4,14)

2. Traduci le seguenti espressioni.


1. Is 63,16 2. Nm 5,25 3. Gs 9,26 4. Ez 25,14 5. Ne 9,30 6. Esd 9,11 7. Es 19,5 8. Gen 17,27 9. Is 40,8

Wnybia' hT'a; hV'aih'( dY:mi laer'f.yI-ynE)B. laer'f.yI yMi[; dy:B. ^ya,ybin>-dy:B. ^yd,b'[] dy:B. #r,a'(h'-lK' yli-yKi Atybe yven>a;-lk'w> Wnyhel{a/-rb;d>W

Undicesima lezione esercizi 10. Gen 32,10

~h'r'b.a; ybia' yhel{a/

3. Completa le seguenti frasi: 1) WnM'_[i tAab'c. hw"hy> Jhwh degli eserciti con __________. (Sal 46,12). 2) ~yai(ybiN>h; wyd'b'[] dy:B. Per mano dei _________ servi i profeti (2Re 24,2). 3) Wnyteboa] ymeymi Dai giorni dei ________ padri (Esd 9,7). 4) ~k,_yteAb)a]l;w> ~k,l' a _______ e ai _________ padri (Ger 7,14). 5) ~t'_Aba]w:) hM'he _______ e i ________ padri (Ger 9,15). 6) ~h,_yteAba] yhel{a/ Il Dio dei _________ padri (1Cr 5,25). 7) wyt'nOB.-lk'w> wyn"B'-lk' tutti ______ figli e tutte _________ figlie (Gen 37,35). 8) h'yd,_y" yrIP.mi del frutto delle _______ mani (Pr 31,31). 9) %M'[i ydIy" hNEhiw> Ecco la ______ mano sar _______ (2Sam 3,12). 10) ^d,y"B. Al-rv,a]-lk' hNEhi Ecco tutto ci che _______, nella _______ mano (Gb 1,12). 11) yl'(g>r;w> yd;y" le _____ mani e i ________ piedi (Sal 22,17). 12) ~k,ynEb.W ~T,a; ______ e i __________ figli (Dt 12,12). 4. Ascolta* e leggi Gen 2,10-17.

@G:h'Ata, t/qv]h'l] @d<[eme axyO r~h;n:w 10 aWh @/vyPi dja,h!v 11 .!yviar: h[B;ra'l] hy:h;w drEP;yI !~V;miW .bhZ:h' !vArv,a} hl;ywIj}h $r<aAlK; tae bbe%Soh' rhN:h'A!vw 13 .!h'Voh' @b,aw jl'doB]h' !v b/f awhih' $r<ah; bhzW 12 yviyliV]h' rhN:h' !vew 14 .vWK $r<aAlK; ta bbe/Sh' aWh @/jyGI ynIVeh' .tr:p] aWh y[iybirh rhN:h'w rWVa' tmdqi &lhoh aWh lq,D<ji .Hr:m]v;l]W Hd:b][;l] @d<[eA@g"b] WhjNIY"w" !d:a;hAta, !yhila> hw:hy jQYIw" 15 .lkaTo lkoa; @G:h'A$[ lKomi rmoale !d:a;hAl[' !yhila> hw:hy wx'yw" 16 t/m WNMmi *l]k;a} !/yB] yKi% WNM=mi lkato al [r:w: b/f t~['D"~h' $[e%meW 17 .tWmT;

Scarica il file di Gen dalla pagina "premessa".

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MORFOLOGIA
23 Il verbo ebraico in generale a. Il verbo ebraico consta normalmente di tre consonanti dette radicali. b. Il verbo paradigmatico lf'q; qatal "uccidere". c. Il verbo presenta 8 coniugazioni. La coniugazione di base detta lq' Qal = leggero, semplice. Le altre coniugazioni si ottengono modificando la coniugazione Qal con prefissi, con dages forte e nuove vocali. d. Il verbo si enuncia alla terza singolare maschile del perfetto Qal. Cos lo troviamo nei dizionari di ebraico. La terza singolare maschile del perfetto Qal la radice verbale.

lf'q; bt'K; lv'K; lv'm;

egli uccise egli scrisse egli vacill egli domin

tr"K; dq'P; bk'v; rm'v;

egli tagli egli visit egli dorm egli osserv

Un'eccezione sono i verbi che hanno waw o yod come seconda radicale; essi sono enunciati all'infinito costrutto: !Wq sorgere, tWm morire, @yBi comprendere. NB: I grammatici per indicare la 1a, 2a, o 3a radicale adoperano di solito le lettere del verbo l['P; "egli fece" che nelle grammatiche antiche veniva usato per il paradigma del verbo forte. Quindi dicono @p un verbo di 1a rad. n; y[ un verbo di 2a rad. w; hl un verbo di 3a rad. h. Noi invece diremo pi semplicemente 1a n, 2a w, 3a h. e. I nomi delle sette coniugazioni con il loro significato sono: 1. qal 2. nifal 3. piel 4. pual 5. hifil 6. hofal 7. hitpael

lf'q; lf'q]nI lFeqi lF'qu lyfiq]hi lf'q]h; lFeq't]hi

uccise si uccise, fu ucciso trucid fu trucidato fece uccidere fu fatto uccidere si trucidarono o si uccisero l'un l'altro

senso semplice. riflessivo o passivo. intensivo attivo. passivo del piel. causativo attivo. passivo dell'hifil. riflessivo intensivo oppure reciproco.

Nota: La terminologia delle coniugazioni verbali, ad esclusione del Qal, deriva dal verbo l['P. ; Le coniugazioni in ebraico sono:

Dodicesima lezione

l['p]nI Nifal, l[ePi Piel, l['Pu Pual, ly[ip]hi Hiphil, l['p]h; Hophal, l[eP't]hi Hitpael.
f. In base alle qualit delle tre consonanti radicali si hanno due gruppi di verbi: 1. I verbi FORTI con consonanti inalterate in tutte le coniugazioni. 2. I verbi DEBOLI dove qualcuna delle consonanti subisce mutazione. Le mutazioni possono avvenire per: scomparsa di un elemento: 1a y (o w); 1a n; 2a y o w. per la fusione di due lettere simili: verbi geminati. per assimilazione d'una consonante: verbi di 1a n. per la presenza d'una quiescente. 1a a, 3a a, 3a

h.

g. I verbi si divido inoltre in 1. attivi, esprimono un'azione. Ad es. lf'q; uccidere. 2. stativi, indicano uno stato. Ad es. dbeK; , era, fu grave. h. Il verbo ebraico differisce profondamente da quello delle lingue indoeuropee: non esistono per esso n modo n tempo. Il verbo ebraico indica principalmente l'aspetto dell'azione la quale pu essere completa o incompleta; tale aspetto convenzionalmente indicato con i termini di perfetto e imperfetto, i quali solo in poche occasioni assumano un valore temporale. Accanto a questi due aspetti ci sono: l'imperativo, l'infinito e il participio che sostanzialmente hanno la stessa valenza modale delle rispettive voci usate nelle grammatiche classiche.

Dodicesima lezione

24 La coniugazione del verbo forte: il perfetto Qal 1. Il perfetto si forma aggiungendo i suffissi pronominali o le desinenze del nome alla terza persona singolare maschile che indica la radice del verbo. Per questo la flessione inizia da questa persona. 2. I suffissi si dividono in vocalici (h , ; W) se iniziano con una vocale oppure consonantici se iniziano con una consonante (T;, yTi etc.). Sing. 3 m. f. 2 m. f. * 1 c. 2 m. f. 1 c. Plur. 3 c.

h T; T]; yTi W !T, @T, Wn

; ] ] ] ] ] ] ] ] ] ]

lf'q; hl;f]q; T;l]f'q; T]l]f'q; yTil]f'q; Wlf]q; !T,l]f'q] @T,l]f'q] Wnl]f'q;

uccise uccise (f.) uccidesti uccidesti (f.) uccisi uccisero uccideste uccideste (f.) uccidemmo

* c. = comune 3. Sono tonici (portano l'accento) i suffissi vocalici h ;, W, e suffissi consonantici !T,, @T,. L'accento risulta quindi spostato dalla radice e questo provoca una mutazione delle vocali precedenti. Muta la vocale della seconda radicale davanti ai suffissi vocalici come in hl;f]q;, Wlf]q;. Muta la vocale della prima radicale davanti ai suffissi consonantici chiusi: !T,l]f'q, ] @T,l]f'q.] Sono atoni (senza accento) i suffissi consonantici aperti: davanti ad essi non c' soppressione di vocali: es. T;l]f'q, ; yTil]f'q;, Wnl]f'q;. 4. I verbi stativi. I verbi stativi che hanno alla 3a s.m. sere nella seconda sillaba, si conformano nel resto della flessione ai verbi attivi. Il patah che sostituisce il sere cade davanti ai suffissi vocalici. Sing. 3 m. f. 2 m. f. 1 c. Plur. 3 c. 2 m. f. 1 c.

dbeK; hd:b]K; T;db'K; T]db'K; yTidb'K; Wdb]K; !T,db'K] @T,db'K] Wndb'K;

Dodicesima lezione

I verbi stativi che hanno alla 3a s.m. holem nella seconda sillaba, perdono questa vocale davanti ai suffissi vocalici, la conservano in sillaba chiusa tonica e la mutano in qames hatuf in sillaba chiusa atona, cio nella 2a pl. m. e f. Sing. 3 m. f. 2 m. f. 1 c. Plur. 3 c. 2 m. f. 1 c. Vocabolario o, oppure segno ecco seme, discendenza egli prese egli regn, divenne re egli trov egli cadde egli serv egli sal egli visit egli chiam egli dorm egli invi egli ascolt egli osserv

@foq; hn:f]q; T;nfoq; T]nfoq; yTinfoq; Wnf]q; !T,nf;q; @T,nf;q; WNfoq; /a t/a @he hNEhi [r"z< jq'l; &l'm; ax'm; lp'n: db'[; hl'[; dq'P; ar"q; bk'v; jl'v; [m'v; rm'v;

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MORFOLOGIA
Esercizi 1. Scrivi la flessione del perfetto Qal di lvm (domin, govern). Sing. 3 m. f. 2 m. f. 1 c. Plur. 3 c. 2 m. f. 1 c.

lvm lvm lvm lvm lvm lvm lvm lvm lvm

egli domin

2 Le seguenti frasi contengono un perfetto Qal. Evidenzialo e scrivi a fianco la radice e lanalisi della forma verbale. Gen 34,28 Ger 44,10 Zc 8,23 Gen 1,5 Dt 27,15 Gb 1,16 Gen 31,6 Gs 5,6 Gen 26,32 Sal 52,5 Lm 5,8 Es 31,16 Gl 4,5

Wxq")l' hd,F'B; rv<a]-ta,w> ytir'At)b. Wkl.h'-al{)w> ~k,(M'[i ~yhil{a/ Wn[.m;v' yKi hl'y>l"+ ar'q" %v,xol;w> `!mE)a' Wrm.a' ~['h'-lk' ~yIm;V'h;-!mi hl'p.n") ~yhil{a/ vae !k<)ybia]-ta, yTid>b;[' yxiKo-lk'B. rB'd>MiB; laer'f.yI-ynE)b. Wkl.h' ~yIm") Wnac'm' bAJ+mi [R' T'b.h;a' Wnb' Wlv.m' ~ydIb'[] tB'_V;h;-ta, laer'f.yI-ynE)b. Wrm.v' ~T,_x.q;l. ybih'z>W yPis.K;

jq'l; 3a c. pl.

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3. Completa le seguenti frasi coniugando il verbo e inserendo il pronome. Non ti preoccupare del tempo verbale ma fissa la tua attenzione sulla persona verbale. 1) Wn[.m;v' Alqo-ta,w> e _________ (udire) __________ voce (Dt 5,24). 2) !G"+B; yTi[.m;v' ^l.qo-ta, ___ _______ (udire) _______ voce nel giardino (3,10). 3) W[d>y" al{ AMaiw> wybia'w> Ma _______ padre e ________ madre non sapevano (Gdc 14,4). 4) ^yh,l{a/ hw"hy> tw:c.mi-ta, T'r>mv ; ' al{ Non _____ _______ (osservare) il comando di Jhwh ______ Dio (1Sam 13,13). 5) ^t<)r'At Wrm.v'-al{ Non _________ (osservare) la _____ legge (Sal 119,136). 6) ^t.L'piT.-ta, yTi[.m;v' ___ _____ (ascoltare) la _____ preghiera (1Re 9,3). ; ' al{ __ ____ ______ la voce di Jhwh ____ Dio (Dt 28,45). 7) ^yh,l{a/ hw"hy> lAqB. T'[.mv 8) yli(AqB. W[m.v' al{w> E ___ _______ (ascoltare) la ____ voce (Nm 14,22). 9) ynIb.li hV'ai T'x.q;l'w> E ________ (prendere) una moglie per ____ figlio (Gen 24,4). 10) ~h,ybia] bh;a' Atao Il _______ padre ______ (amare) ______ (Gen 37,4). 3. Lega fra loro le frasi seguenti.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )

hw"hy> xl;v' ytiao hr'f'-ta, dq:P' hw"hyw: hl'y>l"+ ar'q" %v,xol;w> yt;boa]-~[i yTib.k;v'(w> AM[;-ta, hw"hy> dq:p' ^d>y"-l[; tAal. ~d'a' ymey>-lK' ~yhi_l{a/h' vyai rb:d>Ki ~Il'(v'Wrymi hw"hy>-rb;d>W aWhh; aybiN"h; yreb.DI hw"hy>-tr;AT) rp,se-ta, Wnyte_boa] yhel{a/

A B C D E F G H I J K L

Io mi coricher con i miei padri (Gen 47,30). Come segno sulla tua mano (Es 13,9). E la parola di Jhwh da Gerusalemme (Is 2,3). Il libro della legge di Jhwh (2Cr 34,14). Secondo la parola delluomo di Dio (1Re 5,14). Poi Jhwh visit Sara (Gen 21,1). Jhwh visit il suo popolo (Rt 1,6). Le parole di questo profeta (Dt 13,4). Il Dio dei nostri padri (Dt 26,7). Jhwh mi ha inviato (1Sam 15,1). Tutti i giorni di Adamo (Gen 5,5). Ma le tenebre le chiam notte (Gen 1,5).

2. Traduci le seguenti espressioni. 1. Gen 21,17 2. Es 5,1 3. 2Sam 5,5 4. Es 10,23 5. Es 19,3 6. 1Re 11,21 7. Dt 4,36 8. Sal 78,10 9. 2Cr 34,21

r[;N:h; lAq-la, ~yhil{a/ [m;v'-yKi( laer'f.yI yhel{a/ hw"hy> rm:a'-hKo) laer'f.yI-lK' l[; %l;m' ~Il;v'WrybiW rAa hy"h" laer'f.yI ynEB.-lk'l.W ~yhi_l{a/h'-la, hl'[' hv,moW wyt'boa]-~[i dwID' bk;v'-yKi( vae(h' %ATmi T'[.m;v' wyr'b'd>W ~yhi_l{a/ tyrIB. Wrm.v' al{ hw"hy> rb:D>-ta, WnyteAba] Wrm.v'-al{

Dodicesima lezione esercizi

10. Sal 81,12 4. Ascolta* e leggi Gen 2,18-25.

yli_Aql. yMi[; [m;v'-al{w>

/LAHc,[>a /Db'l] !d:a;h t/yh> b/fAal !yhila> hw:hy r~m,aYow" 18 h~d<C;h' tY"j'AlK; hm;%d:a}hA@mi !yhila> hw:hy rx,YIw" 19 ./Dgn<K] rz<[ lkow /lAar:q]YIAhm' t/arli !d:a;hAla, a~beY:w" !yIm'V;h' #/[AlK; t~aew t/m%ve !d:a;h ar:q]YIw" 20 ./mv] aWh hY:j' vp,n< !d:a;h /lAar:q]yI rv,a} axm;Aal !d:a;l]W hd<C;h' tY"j' lkol]W !yIm'V;h' #/[l]W h~m;heB]h'Alk;l] jQ'%YIw" @v=yYIw" !d:a;h;Al[' hmDErT' { !yhila> hw:hy lPeY"w" 21 ./Dgn<K] rz<[ [lXeh'Ata { !yhila> hw:hy @b,YIw" 22 .hN:Tj]T' rcB; rGOs]YIw" wyt;[ol]X'mi t~j'a' !d:a;h; rJm,aYow" 23 .!d:a;hAla, h;abiyw" hV=ail] !d:a;hA@mi jql;Arv,a} yrIc;B]mi rcb;W ym'x;[}m !x,[, !['P'%h' tazO .taZOAhj;q?l vyaime yKi hV;ai arEQ;yI t~azOl] .dja, rcb;l] Wyh;w /Tv]aiB] qbd:w /MaiAta,w wybia;Ata, vyaiAbz:[}y" @KeAl[" 24 .WvvBot]yI alw /Tv]aiw !d:a;h !yMiWr[} !~h,ynEv] Wyh]YIw" 25

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Tredicesima lezione

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Tredicesima Lezione
MORFOLOGIA
25 Proposizioni interrogative a. Introdotte dai pronomi interrogativi ymi (chi) e hm; (che cosa):

ymi normalmente sta da solo, alle volte per legato alla parola seguente tramite il maqqef (-).
a) Sei tu mio figlio? (Gn 27,18) b) Chi sono quegli uomini? (Nm 22,9) c) Chi dio come te? (Mi 7,18)

ynI)B. hT'a; ymi hL,aeh' ~yvin"a]h' ymi ^AmK' lae-ymi

hm; ricorre per lo pi nella forma -hm;, per questo richiede il raddoppiamento (dages forte) nella
consonante che segue: a) Qual il tuo nome (Gn 32,28) b) Che cos? (Es 13,14) c) Qual il nome di suo figlio? (Pr 30,4)

^m<+V.-hm; taZO-hm; AnB. ~V,-hm;W

Davanti alle gutturali h, x, [, specialmente se munite di qames, la vocale diventa segol (hm,): a) Che cosa hai fatto (Gn 4,10) t'yfi_[' hm, b) Qual la mia colpa? Qual il mio peccato? (1 Sam 20,1) c) Che cos il tuo servo? (2 Sam 9,8) b. Introdotte da avverbi interrogativi. I pi comuni sono:

ytiaJ'x;-hm,(W ynIwO[]-hm,( AnB. ~V,-hm;W

yae hYEa; Hpoyae !yIa;me hZ<mi-yae %yae hM'l' [;WDm;

Dove? Dove? Dove? Da dove? Da dove? Come? Perch? Perch?

Esempi: a) Dov Abele tuo fratello? (Gn 4,9) b) Dov Sara tua moglie? (Gn 18,9)

^yxi_a' lb,h, yae ^T<+v.ai hr'f' hYEa;

Tredicesima lezione

c) Dove sono Samuele e Davide? (1 Sam 19,22) d) Fratelli miei, di dove siete? (Gen 29,4) e) Perch sei tu solo? (1 Sam 21,2)

dwI+d'w> laeWmv. hpoyae ~T,_a; !yIa:me yx;a; ^D,b;l. hT'a; [;WDm;

26 I numeri CARDINALI Maschili Assoluto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Costrutto ORDINALI Femminili Assoluto Costrutto M. primo secondo terzo quarto quinto sesto settimo ottavo nono decimo F.

dx'a, ~yIn:v. hv'l{v. h['B'r>a; hV'mix] hV'vi h['b.vi hn"mov. h['v.Ti hr"f'[]

dx;a; ynEv. tv,l{v. t[;B;r>a; tv,mex] tv,ve t[;b.vi tn:mov. t[;v.Ti tr<f,[]

tx;a; ~yIT;v. vAlv' [B;r>a; vmex' vve [b;v, hn<mov. [v;Te rf,[,

tx;a; yTev. vl{v. [B;r>a; vmex' Vve [b;v. hn<mov. [v;T. rf,[,

!AvarI ynEv. yviylIv. y[iybir> yviymix] yVivi y[iybiv. ynIymiv. y[iyvit. yrIyfi[]

hn"AvarI tynIve tyviylIv. ty[iybir> tyviymix] tyVivi ty[iybiv. tynIymiv. ty[iyvit. yrIyfi[]

a) I numeri cardinali da 1 a 10. Particolare attenzione meritano i numeri da 1 a 10 perch costituiscono la base del sistema numerico ebraico. 1) il numero 1 (dx'a, m. tx;a; f.) si comporta in tutto come un aggettivo e si concorda nel genere col sostantivo cui associato: es. dx'a,

~Ay un giorno tx;a; hr"AT una legge. 2) il numero 2 ha la tipica terminazione del duale: ~yIn:v. per il m., ~yIT;v. per il f.; come il numero uno concorda nel genere col sostantivo cui associato: es. ~yIn:v. ~yvin"a] due uomini, ~yIT;v. ~yvin" due donne.
3) I numeri da 3 a 10, dal punto di vista morfologico, sono dei sostantivi astratti con una forma distinta per il maschile e unaltra per il femminile; entrambi hanno poi lo stato costrutto. Inoltre si registra un fenomeno strano: la forma maschile si usa con i sostantivi femminili, mentre la forma femminile con i sostantivi maschili. Es. ~ynIB; (m.) hv'lv. (f.) tre fratelli; tAnB; (f.) vAlv' (m.) tre sorelle. 4) La forma assoluta o costrutta dei numerali pu essere usata indistintamente perch non c unapparente differenza: tre giorni ~ymiy" hv'lv. oppure ~ymiy" tv,lv. tre uomini ~yvin"a] hv'lv. oppure ~yvin"a] tv,lv. 5) Poich i numerali sono dei sostantivi, i numerali da 2 a 10 possono ricevere il pronome suffisso che si attaccher alla forma costrutta: WnynE)v. due di noi (Gen 31,37); ~k,ynEv. due di voi (Gen 27,45); ~h,ynEv. due di loro (Gen 2,25).

Tredicesima lezione

b) I numeri cardinali da 11 a 19. I cardinali da 11 a 19 si formano premettendo le unit al numero 10 (m. secondo lo schema seguente: Sost. M. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Sost. F.

rf'[,' f. hrEf.[) ,

rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'[' rf'['

dx;a; yTev.[; ~yIn:v. ynEv. hv'l{v. h['B'r>a; hV'mix] hV'vi h['b.vi hn"mov. h['v.Ti

hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[, hrEf.[,

tx;a; yTev.[; ~yIT;v. yTev. vl{v. [B;r>a; vmex' Vve [b;v. hn<mov. [v;T.

Notiamo la doppia forma per i numeri 11 e 12, inoltre nel numero 11 lunit allo stato costrutto (rf'[' dx;a) ;. c) I numeri cardinali da 20 a 99 20 21 22 30 31 40 50 60 70 80 90

~yrIf.[, dx;a,w> ~yrIf.[, tx;a;w> ~yrIf.[, ~yIn:v.w> ~yrIf.[, ~yvil{v. dx;a,w> ~yvilv. ~y[iB'r>a; ~yVimix] ~yVivi ~y[ib.vi ~ynImov. ~y[iv.Ti ha;me ~yIt;am' tAame vl{v.
costr. ta;m. pl. tAame centinaia Una coppia di cento

d) I numeri cardinali da 100 in poi 100 200 300

Tredicesima lezione

400 1000 2000 3000 4000

tAame [B;r>a; @l,a, ~yIP;l.a; ~ypil'a] tv,l{v. ~ypil'a] t[;B;r>a;


pl. ~ypil'a]

500-900 come sopra

e) I numeri ordinali, eccetto lordinale primo, si formano in genere dal secondo al decimo cambiando la terminazione del relativi cardinali in y I (per il m.) e ty I (per il f.). Vedi il prospetto precedente. Vocabolario egli mangi egli rub immagine conoscenza oggi tempio mese muro perci regno Neghev, sud, meridione egli stette egli fece gregge giusto immagine

lk;a' bn:G" tWmD> t[;D: ~AYh; lk'yhe vd<xo hm'Ax !kel' tWKl.m; bg<n< dm;[' hf;[' !aco qyDIc; ~l,c,

Tredicesima lezione esercizi

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Tredicesima Lezione
MORFOLOGIA
Esercizi 1. Completa le seguenti frasi con il pronome corretto.

[r'h' rb'D'h;-hm'( __________ __________ cattiva azione? (Ne 13,17). 2) ydIAbk. hYEa; Dov ____________ gloria? (Mal 1,6). 3) laer'f.yIB. ^Amk' ymiW E __________ come _________ in Israele? (1 Sam 26,15). 4) ~k,M'[i ~k,yhel{)a/ hw"hy> al{h] Non forse con _________ Jhwh il _______ Dio? (1 Cr 22,18). 5) ^yn<p'l. #r,ah ' '-lk' al{h] Non forse davanti _______ tutto il paese? (Gen 13,9). 6) ynI)B. hT'a; ymi Chi sei ______, figlio _______? (Gen 27,18). 7) hT'a; ymi ________ ________ _______? (Gen 27,32). 8) hT'a;-ymil. _______ ________ _____? (Gen 32,18). 9) ^m<V.-hm; _______ il ______ nome? (Gen 32,28). 10) %M"[i hL,aeh' ~yvin"a]h' ymi ______ sono quegli uomini con ______? (Nm 22,9).
2. Lega tra loro le frasi seguenti.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )

1) hZ<h;

AnB.-~V,-hm; ^ybia' aWh-aAlh] dAbK'h; %l,m, hz< ymi ^T<v.ai hr'f' hYEa; ~h,(yhel{a/ hYEa; ^yh,l{a/ hYEa; ^yt,boa] yhel{a/ hw"hy> wyt'_Aba] yhel{a/ hw"hy> ~k,(ytebo)a] ymeyBi yrIb'd> hz<-aAlh] ~k,(yteboa]w: ~T,a; ~he Wnl' aAlh]

A B C D E F G H I J K L

Dove Sara tua moglie? (Gen 18,19). Dov' il tuo Dio? (Sal 42,4). Il Signore Dio dei tuoi padre (Dt 1,21). Quale il nome di suo figlio (Pro 30,4). Esso non appartengono a noi? (Gen 34,23). Nei giorni dei vostri padri (Gl 1,2). Non lui tuo padre? (Dt 32,6). Non era questa la mia parola? (Gio 4,2). Voi e i vostri padri (Ger 44,3). Chi il Re della gloria? (Sal 24,8). Dov' il loro Dio? (Gl 2,17). Signore, Dio dei loro padri (2 Cr 30,19).

3. Rispondi alla seguenti domande traducendo l'espressione ebraica. Es: In quale giorno Dio si riposato? y[iybiV.h; ~AYB; (Gen 2,2): Risposta: nel settimo giorno.

Tredicesima lezione esercizi

1 Quanti furono gli anni di regno di Davide? hn"v' ~y[iB'r>a; (2 Sam 5,4) 2 Quanto fu lungo il regno di Davide ad Ebron? ~yvid'x\ hV'viw> ~ynIv' [b;v, (2 Sam 5,5) 3 Quanto fu lungo il regno di Davide a Gerusalemme? hn"v' vl{v'w> ~yvil{v. (2 Sam 5,5) 4 Per quanto tempo piovve?

hl'y>l") ~y[iB'r>a;w> ~Ay ~y[iB'r>a; (Gen 7,12)


5 Quanto visse Adamo?

hn"+v' ~yvil{v.W hn"v' tAame [v;T. (Gen 5,5)


6 Quanto visse Matusalemme?

hn"+v' tAame [v;t.W hn"v' ~yViviw> [v;Te Gen 5,27)


7 Quanto visse Abramo?

~ynI)v' vmex'w> hn"v' ~y[ib.viw> hn"v' ta;m. (Gen 25,7)


8 Quanti anni visse Sara?

~ynIv' [b;v,w> hn"v' ~yrIf.[,w> hn"v' ha'me (Gen 23,1)


9 Quanto tempo rimasero in Egitto gli israeliti? hn"v' tAame [B;r>a;w> hn"v' ~yvil{v. (Es 12,40) 10 Quanti israeliti fedeli non hanno piegato le ginocchia davanti a Baal? ~ypi_l'a] t[;b.vi (1 Re 19,18) 4. Ognuna delle seguenti frasi contiene un perfetto Qal. Completa la traduzione del verbo e nello spazio adiacente scrivi la persona, il genere e il numero della forma, dando inoltre la radice. Es: ~k,yhel{)a/ 1) ynI)b.li

~veB. ~t,ar'q.W

E invocherete i vostri dei (1 Re 18,24).

ytiar'q' ~yIr:c.MimiW E dallEgitto __________ mio figlio (Os 11,1).

2) hd'_Why> Amv. ha'r>q' !KE-l[; Per questo _________ il suo nome Giuda (Gen 29,35). 3) hL,aeh' ~yrIb'D>h;-lK'-ta, T'b.tK ; ' %yae Come _________ tutte queste parole? (Ger 36,17). 4) yMi[i T'k.l;h'-al{ hM'l' Perch ___ _________ con me? (2 Sam 19,26). 5) awhi

a) 2m.pl. b) ra;q; a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________

ytixoa] T'r>ma ; ' hm'l' Perch _________ mia sorella? (Gen 12,19).

Tredicesima lezione esercizi

3 a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________ a) ________ b) ________

6) ~yIm;V'mi 7) hM'he

T'l.p;n" %yae Come __________ dal cielo (Is 14,12).

hZ<mi yae yTi[.d;y" al{ ____ _______ da dove siano (1 Sam 25,11). yli-Wrm.a'w> __________ a me qual il suo nome (Es 3,13). ~T,[.d;y> al{h] Non _________ che cos questo? (Ez 17,12).

8) T'[.d;Y"-hm; Che cosa _______? (Gb 15,9). 9) AmV.-hm;

10) hL,ae-hm'

5. Leggi le seguenti frasi e prova a tradurre. 1. Dt 6,4 2. 2 Re 4,26 3. 1 Re 8,57 4. Sal 119,151 5. Nm 22,9 6. Mal 1,2 7. Mal 2,10 8. Gen 31,30 9. 1 Sam 15,19 10. Gen 42,28 6. Ascolta e leggi Gen 3,1-7

dx'(a, hw"hy> Wnyhel{a/ hw"hy> dl,Y"+l; ~Alv'h] %vEyail. ~Alv'h] %l" ~Alv'h] WnM'[i Wnyhel{a/ hw"hy> tm,(a/ ^yt,wOc.mi-lk'w> %M")[i hL,aeh' ~yvin"a]h' ymi bqo[]y:)l. wf'[e xa'-aAlh] WnL'kul. dx'a, ba' aAlh] yh'(l{a/-ta, T'b.n:g" hM'l' hw"+hy> lAqB. T'[.m;v'-al{ hM'l'w> Wnl'( ~yhil{a/ hf'[' taZO-hm;

~yhi_l{a/ hw"hy> hf'[' rv<a] hd,F'h; tY:x; lKomi ~Wr[' hy"h' vx'N"h;w> 3:1 `!G")h; #[e lKomi Wlk.ato) al{ ~yhil{a/ rm:a'-yKi( @a; hV'aih'-la, rm,aYOw: `lke(anO !G"h;-#[e( yrIP.mi vx'_N"h;-la, hV'aih'( rm,aTow: 2 W[G>ti al{w> WNM,mi Wlk.ato) al{ ~yhil{a/ rm:a' !G"h;-%AtB. rv<a] #[eh' yrIP.miW 3 `!Wt)muT. tAm-al{) hV'_aih'(-la, vx'N"h; rm,aYOw: 4 `!Wt)muT.-!P, AB+ ~t,yyIh.wI ~k,_ynEy[e( Wxq.p.nIw> WNM,mi ~k,l.k'a] ~AyB. yKi ~yhil{a/ [;deyO yKi 5 ykiw> lk'a]m;l. #[eh' bAj yKi hV'aih'( ar,Tew: 6 `[r'(w" bAj y[ed>yO ~yhil{aKe( !TETiw: lk;_aTow: Ayr>Pimi xQ:Tiw: lyKif.h;l. #[eh' dm'x.n<w> ~yIn:y[el' aWh-hw"a]t;( ~he_ ~Miruy[e( yKi W[d>YEw: ~h,ynEv. ynEy[e hn"x.q;P'Tiw: 7 `lk;(aYOw: HM'[i Hv'yail.-~G: `tro)gOx] ~h,l' Wf[]Y:w: hn"aet. hle[] WrP.t.YIw:)

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