GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD Sezione VOLPIANO

Al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Volpiano (TO)

INTERROGAZIONE n.35 Oggetto:

stato autorizzativo stabile situato in Corso Regina Margherita, angolo via Giuseppe

Garibaldi La scrivente Consigliera Camoletto Monica: Premesso che: Vengono utilizzate come premesse delle memorie prodotte dalla sottoscritta presentate ad un avvocato per valutare eventuali abusi in atti dufficio: a seguito delle problematiche relative ai parcheggi selvaggi in Corso Regina Margherita, angolo via Giuseppe Garibaldi la sottoscritta presenta uninterrogazione comunale al fine di conoscere liter burocratico che ha portato ai sopracitati disagi. Tale problematica causata dallapertura di alcune attivit commerciali e terziarie presso un immobile di recente ristrutturazione tra cui una Farmacia. Da notizie sommarie sono inizialmente venuta a conoscenza del fatto che tali posteggi selvaggi fossero causati da un carente spazio adibito a parcheggio presso limmobile e di un presunto cortile, adibito a tale funzione per le attivit site nello stabile a loro disposizione ma di difficile fruibilit per orari e ubicazione. Tale cortile, nel contesto temporaneo della mia segnalazione risultava spesso chiuso e quindi non disponibile, oppure aperto in brevi momenti della giornata. Tale circostanza ha quindi causato una problematica di interesse per la comunit che mi ha portata ad approfondire largomento e verificare che tutte le procedure siano state condotte a norma di Legge. Si evidenzia come alla situazione di disagio causata da parcheggi selvaggi in zone non consentite e pericolose per lincolumit di cose e persone, non si sono mai avute risposte concrete n da parte dellamministrazione tantomeno dalla Polizia municipale (sebbene denunciata in pi occasioni). Di seguito una cronistoria dei fatti avvenuti: in data 16 novembre 2012 presento in Consiglio uninterrogazione al fine di conoscere se liter procedurale sia avvenuto legittimamente. In data 26 Novembre 2012 si tenuto il consiglio Comunale ove si trattata linterrogazione. Nella seduta del Consiglio il Sindaco ha esposto la questione sommariamente, senza rispondere alle mie domande, nello specifico : perch il parcheggio del cortile sempre chiuso?. Nella stessa seduta il Sindaco ha comunicato lesistenza di una convenzione che sar oggetto di una richiesta successiva per verificarne la veridicit.

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In data 6 dicembre 2012 ho depositato una richiesta di accesso agli atti al fine di avere copia della convenzione urbanistica e documenti relativi allagibilit dellimmobile, nonch gli elaborati grafici. In data 20 Dicembre 2012 il Comune in risposta trasmette la convenzione, la delibera di consiglio comunale (approvazione progetto convenzionato), copia delle richieste di agibilit presentate dalla propriet e successiva lettera di sospensione della pratica. Riguardo gli elaborati grafici, essi risultano carenti e non rispondenti a quanto richiesto. In data 08/01/2013, valutata la documentazione e riscontrata una carente documentazione grafica dei progetti nonch una dubbia legittimit nellapertura dei locali, presento unulteriore richiesta di accesso agli atti con chiare richieste sullo stato autorizzativo dellimmobile: Certificato di agibilit o dichiarazione da parte del responsabile ambiente e territorio nel caso si fosse prefigurato il silenzio assenso alle domande di richiesta di agibilit presentate ed i prospetti delledificio non consegnate nella precedente richiesta atti. In data 31 gennaio 2013 il Comune risponde con una breve lettera che cita :visti gli Atti dufficio, non stato rilasciato n un certificato di agibilit, n unattestazione di costituzione del silenzio assenso. Ancora una volta gli elaborati grafici consegnati sono errati in quanto si richiedevano i prospetti delledificio e vengono invece consegnate le sezioni. Tale documentazione e dichiarazione non sono ovviamente sufficienti a chiarire le responsabilit e leffettivo stato autorizzativo dellimmobile. In data 21 febbraio 2013 a seguito delle risposte insufficienti trasmesse in precedenza, deposito una lettera indirizzata al Sindaco Emanuele De Zuanne, al Segretario Comunale Dott. Mistretta Giuseppe e per conto al responsabile Arch. Veronese. Si richiede una dichiarazione di responsabilit sulla legittimit dellimmobile (e di conseguenza dellapertura dei locali) con la relativa denuncia per la carenza e inesattezza dei documenti consegnati nelle varie occasioni. In data 21 marzo 2013 ricevo via email (come anticipazione in quanto evidentemente impossibilitati a trasmette i documenti nei termini di Legge previsti) una lettera a firma del responsabile Arch. Veronese Monica e del Segretario comunale (il Sindaco, destinatario della lettera non sottoscrive ) ove si dichiara che non risulta rilasciato il certificato di agibilit da parte del Comune, n tanto meno attestata lagibilit per silenzio-assenso in quanto non stato rilasciato il parere dellASL, n tantomeno possibile, per il soggetto titolato, autocertificare tale silenzio-assenso in quanto il richiedente lagibilit non ha mai provveduto ad integrare le relative pratiche con quanto richiesto con nota del Servizio Ambiente e Territorio in data 17.05.2011 prot. 2249 Si allegano alla succitata lettera degli elaborati grafici ancora una volta errati e carenti. Esprimo quindi perplessit in merito alla dubbia legittimit riguardo la stipula della convenzione.

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Considerato che : la convenzione pone come condizione per il rilascio dellagibilit la dismissione a parcheggio allinterno di un altro cortile ma di fatto non solo ad oggi questo parcheggio stato fruibile nella forma e sostanza convenuti ,ma tantomento lo sar durante il citato intervento edilizio allinterno della corte. tuttoggi gli orari di apertura del parcheggio nella corte non sono presenti bench siano condizione essenziale per il succitato documento firmato congiuntamente dal Comune e dalla propriet. nelle varie occasioni si potuto constatare la cattiva informazione dellamministrazione sullargomento che si esprime sulla disponibilit di questo parcheggio solo per la Farmacia. La convenzione per cita chiaramente che questo deve essere aperto in concomitanza di tutte le attivit svolte nellintero edificio di cui non ho richiesto orari e tipologia pertanto non posso esprimermi in merito. pare lampantente in questa occasione, come in altre evidenziate dalle affermazioni stesse del Presidente del Consiglio Ing. Goia durante lultimo consiglio comunale, latteggiamento di favore verso alcuni soggetti da parte dellamministrazione avvantaggiati in alcune pratiche urbanistiche sul territorio. il Comune stato da sempre a conoscenza dei fatti, dello stato autorizzativo, del disagio creatosi, ecc.. Lagibilit condizione necessaria per lapertura di locali pubblici. tale mancanza ad oggi non stata giustificata in alcun modo da parte dellamministrazione che nel frattempo non ha emesso alcun atto (o per lo meno non ne ha dimostrato lesistenza) per denunciare lapertura dei locali bench non ancora conclusi gli atti autorizzativi. si pone lipotesi che si sia prefigurato il reato di abuso dufficio si evidenziano con fermezza delle discordanze tra quanto scritto nella concessione e quanto realizzato.

Tutto ci premesso e considerato, si interroga il Sig. Sindaco e la Giunta Comunale al fine di chiarire quanto segue: la procedura autorizzativa per lo stabile in questione ha seguito un iter e ha avuto una conclusione legittima?

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ad oggi lo stabile ospita attivit commerciali e appartenenti al terziario; queste sono tutelate nello svolgimento delle loro legittime attivit nellattuale stato autorizzativo della struttura?

Volpiano, 20 maggio 2013

Il Consigliere della Lega Nord Dott.ssa Camoletto Monica ..