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Corso: INTERIO DESIGN Prof.

Gianpiero Alfarano

+ Lab. ALLESTIMENTO Prof. Marco Arrigoni

Cfu 9+3 Ore 72+45

A colui che crea, i prodotti della propria immaginazione sembrano cos necessari e naturali che non considera e non vorrebbe che fossero considerati come invenzioni del pensiero, ma come realt concrete Albert Einstein

Un sordo () ammise che i cechi avevano torto a voler giudicare i colori, ma rimase fermo dellopinione che solo i sordi potessero giudicare la musica Franois-Marie Arouet noto come Voltaire Capita sempre pi di rado di incontrare persone che sappiano raccontare qualcosa come si deve: e limbarazzo si diffonde sempre pi spesso quando , in una compagnia, c chi vorrebbe sentirsi raccontare una storia. come se fossimo privati di una facolt che sembra inalienabile, la pi certa e sicura di tutte: la capacit di scambiare esperienze. Walter Benjamin

FOCUS Il crescente interesse per il carattere performativo dei luoghi supera il semplice effetto estetico rivolgendosi piuttosto allesperienza sensoriale completa in quanto fattore globale della percezione e della comunicazione. Il modulo didattico (Corso + Lab) si propone di indagare alcuni aspetti del progetto per gli allestimenti particolarmente sensibili allincidenza delle innovazioni tecnologiche sulle dinamiche culturali, ossia: la proposta e la fuizione di luoghi emozionali.

OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo si propone di sviluppare una metodologia progettuale finalizzata a costruire conoscenze capaci di operare nelle varie dimensioni espressive professionali per la realizzazione di strutture allestitive ad alto contenuto tecnologico.

ARGOMENTI Gli argomenti seguiranno un approcio di tipo abduttivo indagando, cio, attraverso lassociazione di idee, le dinamiche culturali pi emergenti del settore cogliendone lincidenza dellinnovazione tecnologica sulla reattivit umana. Sar proposto un percorso di tecniche analitiche (osservazione dei trend espressivi dei nuovi linguaggi artistici, di nuovi materiali, delle innovazioni tecnologiche) che permetter di sviluppare una sensibilit appropriata a riconoscere ed applicare le potenziali cobinazioni tra iconografia e prestazionalit dei materiali innovativi.

MODALIT DIDATTICA La didattica si articola in una serie di lezioni che documentino i contenuti teorici del corso e gli aspetti concettuali del tema di fondo con cui confrontarsi nellesercizio progettuale. Durante lo svolgimento del modulo sono previste prove estemporane in itinere nelle quali verr richiesta la stesura di uno specifico elaborato da consegnare in date prefissate. Tema La SUPERFICIE ATTIVA Elaborati 1) Dossier delle attivit ed elaborati delle esercitazioni 2) Report che contenga: a. Raccolta di cicazioni letterarie e esempi di realizzazioni sul tema b. Campioni di materiali innovativi e scheda prestazioni c. Concept attraverso lelaborazioni di immagimi della proposta di progetto: MOOD 3) Progetto con elaborati tecnici e rendering 4) Prototipo: panello di 1mq con materiale a superficie attiva al vero o di simulazione

MODALIT DESAME Gli esami si svolgeranno nelle date previste dal calendario predisposto dal CdL previa prenotazione informatica obbligatoria con scadenza 3 giorni prima dellappello desame. Per sostenere lesame il candidato dovr aver completato tutti gli elaborati richiesti entro le date stabilite durante lo svolgimento delle attivit. La mancanza di un solo elaborato richiesto costituisce motivo di impedimento a sostenere lesame. Criteri di valutazione finale: - frequenza del corso; - valutazioni dellestempore - capacita di presentazione e di sintesi nellesposizione del lavoro svolto; - grado di originalit del progetto presentato - qualit grafica e compositiva della presentazione degli elaborati - fedelt esecutiva del prototipo - grado di apprendimento teorico rispetto alle lezioni e alla bibliografia consigliata

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE - G.Alfarano, Trasparenza trasformista in Ambiente costruito pag. 12 19, ed. Maggioli, Rimini, marzo 1999 www.mybestlife.com/Ambientecostruito/399/Trasparenza_trasformista.htm - G. Alfarano, Progetto in trasformazione in La reversibilit del costruire a cura di Roberto Bologna, ed. Maggioli, Rimini, 2002 - G. Alfarano,Il design attento alle curve in Girls Design di Massimo Ruffilli, ed.Alinea, FI, 2003 - G. Alfarano, Dellaltro design in DIspense di AA.VV., Alinea Editore, FI, 2007 - G. Alfarano, Valori e simboli delloggetto tra passato e futuro, in Dal protodesign al design - Atti del convegno Finiture & Oltre 2007 a cura di Benedetta Terenzi, Sestanti Edizioni, Bergamo, BS, 2007 - G. Alfarano, Design a pelle in La borsa trasformabile a cura di A. Rinaldi, Alinea Editore, FI, 2009 - L. Argano, A. Bollo, P. Dalla Sega, V. Candida, Gli eventi culturali. Ideazione, progettazione, marketing, comunicazione Franco Angeli editore, MI, 2009

- A. Barbara, Storie di architetture attraverso i sensi, ed. Paravia Bruno Mondadori, MI, 2000 - D. Dernie, Design espositivo progetti e allestimenti, Ed. Logos, Modena 2006 - K. Gasparini, Design in superfice, ed. Franco Angeli, MI, 2009 - C. Langella, Nuovi paesaggi materici, ed. Alinea, FI, 2003 - I. Rota, Installation Exhbit Italo Rota , ed. Electa, MI, 2009 - T. Tomris, Interior design Dallideazione al Progetto, ed. Hoepli, TO, 2007 - B. Zevi, Saper vedere larchitettura, ed. Einaudi, TO, 2009 RICEVIMENTO Marted a Calenzano, dopo le ore 15.00 EMAILDOCENTI: gianpiero.alfarano@taed.unifi.it arrigoniarchitetti@alice.it

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