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8 Pezzi di Broccato
Ba Duan 1in

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I Seminario Chi Kung

Vallenera, 11 novembre 2007

Maestro Bruna Moratti









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I L C H I (Qi)


Il Chi e la Iorza, il respiro: e l'energia, la Iorza naturale che pervade l'universo e di con-
seguenza il corpo umano.

Ci sono tre tipi di Chi:
TIAN QI: regola le Iorze dell`universo come sole, luna e pianeti.
DI QI: regola le Iorze della terra; e legato a quello dell`universo e ne e inIluenzato come
avviene per le maree.
REN QI: regola le Iorze nell`uomo ed e` strettamente inIluenzato dagli altri due.

Il Chi nel nostro corpo si divide in due categorie:
YING QI o Chi nutritivo, circola negli organi in modo che possano Iunzionare bene.
WEI QI o Chi guardiano, viene distribuito sulla superIicie del corpo per proteggerci dai
Iattori esterni.

Secondo la medicina cinese il corpo umano ha 12 canali ed 8 vasi principali in cui
scorre il Chi.
I 12 canali sono come Iiumi che distribuiscono il Chi attraverso il corpo ed uniscono le
estremita con gli organi interni.
Gli 8 vasi principali si possono paragonare a piccoli laghi che Ianno da riserva e regola-
no la distribuzione e la circolazione del Chi nel nostro corpo.
Quando si ha uno squilibrio o una interruzione nella circolazione di questa energia allora
si ha la comparsa di una malattia.






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I L C H I K U N G (Qigong)

In cinese Kung signiIica padronanza, Chi energia, per cui Chi Kung esprime la padro-
nanza dell'energia.
Il Chi Kung e l`insieme di tutti gli esercizi Iinalizzati ad aiutare il Chi che risiede nel
nostro corpo a muoversi in armonia con il Chi dell`universo.
Lo scopo e rendere la sua circolazione, continua, Iorte e Iluente.
Per poter praticare bene il Chi Kung e necessario conoscere dove nel nostro corpo risie-
de il Chi e come si muove all`interno di esso.

Il Chi Kung si basa sulla teoria del San Bao o I Tre Tesori della Vita:
1ing, essenza: sorgente originale di ogni vita, ne determina la natura e la caratteristica,
essa viene in parte trasmessa dai genitori ed in parte incrementato dal cibo e dall'aria.
Impareremo come trattenerla pura.
Chi, energia interna: ha origine dalla trasIormazione dello 1ing. Si suddivide in Chi ori-
ginale, quello trasmesso dai genitori (piu puro) ed nel Chi post-natale.
Lavoreremo su come rinIorzarlo e renderlo Iluido.
Shen, spirito o coscienza: la speciIicita che ci rende uomini; viene nutrito dal Chi.
Lavoreremo per portarlo alla piena consapevolezza.

Fondamenti teorici della pratica del Chi Kung sono:

1) TIAO SHEN - Controllo del corpo

Rilassamento
I livello, posturale (superIiciale). Il corpo assume una posizione comoda.
II livello, muscolare (intermedio). Si rilassano muscoli e tendini in proIondita, e
permettere l'apertura dei canali di scorrimento del Chi e l'immagazzinamento nel
Dan Tien inIeriore.
III livello, interno (avanzato). Percezione degli organi interni e del midollo osseo.
Solo a questo livello il Chi raggiunge ogni parte del corpo.
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Radici
Stare stabili sul terreno. Rilassare ogni parte del corpo e trovare una posizione
comoda.
Quando ci scorderemo della Iorza di gravita che ci lega al terreno, permetteremo
al nostro corpo di elevarsi senza tensione e al Chi di depositarsi nel Dan Tien in-
Ieriore e nel Yong Quan.
Saremo stabili come un albero, con le radici ben piantate nel terreno.
Trovare il proprio equilibrio che e il prodotto delle radici e della centralita permet-
tera al Chi di potersi muovere senza ostacoli.


2) TIAO XI - Controllo del respiro

La mente ed il respiro sono strettamente dipendenti l'uno dall'altro. Se la mente si
calma il respiro diventa sempre piu regolare e di riIlesso se il respiro diventa piu
regolare la mente a sua volta si tranquillizza.
La corretta regolazione del respiro consiste nel non controllarlo e riuscire a portar-
lo alla regolarita senza pensarci.
Le parole chiavi per regolare il respiro sono 8; calma, proIondita, sottigliezza,
lunghezza, continuita, uniIormita, lentezza e morbidezza.


3) TIAO XIN - Controllo della mente

Regolare la mente signiIica usare la coscienza per Iermare le attivita quali idee,
emozioni e pensieri. Questo signiIica che la maggiore diIIicolta nella pratica del
Chi Kung e Iermare il pensiero; solamente quando si e nello stato di "pensiero del
non pensiero" si e completamente rilassati ed allora si e capaci di raggiungere la
stato di rilassamento in proIondita Iino agli organi interni e al midollo.
Durante la pratica occorre per primo imparare a trovare la calma, poi Iocalizzarsi
su cio che si vuole Iare, concentrarsi su questo e a come Iarlo, solo in quel caso il
Chi iniziera a muoversi raggiungendo il Iine che eravamo intenzionati a raggiun-
gere.


4) TIAO CHI - Controllo del CHI

Inizialmente impareremo a sentire il Chi e Iarlo poi Iluire in modo naturale e
morbido, poi impareremo a Iarlo crescere ed immagazzinarlo, inIine sapremo con-
vogliarlo sempre piu in proIondita negli organi interni e nelle ossa.


5) TIAO SHEN - Controllo dello spirito

Volonta, pazienza e perseveranza sono i punti Iondamentali del controllo dello
spirito.
Solo uno spirito Iorte puo avere una volonta Ierma. Quando la mente e Ierma lo
spirito sara calmo e saldo.
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GLI OTTO PEZZI DI BROCCATO (Ba Duan 1in)

Gli Otto Pezzi di Broccato sono stati creati in Cina dal generale Yue Fei ( nato il 15 Ieb-
braio 1103 a.C. ), durante la dinastia Song, per migliorare lo stato psico-Iisico dei propri
soldati.
Da allora questi esercizi sono divenuti tra i metodi piu utilizzati per migliorare lo stato
della propria salute e prevenire l'insorgere di malattie.

I motivi del successo vanno ricercati:
1. Nella semplicita di apprendere la teoria e la pratica dei suoi movimenti
2. Se viene praticato regolarmente si possono ottenere miglioramenti per la propria sa-
lute in breve tempo
3. Gli esercizi possono essere praticati da chiunque, giovane o vecchio, sano o malato
4. Gli esercizi sono una buona base di partenza per la conoscenza del Chi Kung

In migliaia di anni di questo esercizio ne sono stati creati varie versioni e stili diIIerenti;
non importa quale versione si pratichi, i principi, la teoria e gli scopi sono rimasti quelli
originari.
Quando si praticano gli esercizi con regolarita la mente acquista gradualmente calma e
serenita e tutto il vostro essere iniziera a sentire un maggior equilibrio. Ma la cosa piu
importante che deriva da una regolare pratica e la scoperta dell' aspetto interiore dell'e-
nergia del vostro corpo.
Il punto piu importante dell'apprendimento non e la Iorma in se stessa, ma piuttosto la
teoria e i principi di ogni movimento, che ne sono le Iondamenta.
Durante gli esercizi la concentrazione va indirizzata soprattutto sugli arti, permettendo al
Chi, pulito, di Iluire nei vari canali e portare nutrimento agli organi e in secondo luogo
permettere ai muscoli attorno agli organi stessi di muoversi incrementandone la circola-
zione, Wain Dan (elisir esterno) .
Ogni esercizio va ripetuto un certo numero di volte, quelli riportati nell'opuscolo sono
raccomandati, ma se si ha un tempo ristretto per la pratica, e preIeribile diminuire il nu-
mero di ogni esercizio piuttosto che trascurarne alcuni.

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I MOVIMENTI


Prima di dare inizio ad ogni movimento respirare con calma attraverso il naso, stare
con la testa diritta, Iissare lo sguardo verso il vuoto, rilassare tutti i muscoli.
Stare in questo stato di concentrazione mentale qualche istante per Iar stabilizzare lo
Shen nella parte superiore del corpo ed il Chi nel Dan Tien.
Mentre si piegano le ginocchia, separare il piede Sx da quello Dx tenendolo nell`ampiez-
za delle spalle.

Ad ogni movimento segue immediatamente il successivo senza alcuna pausa.




















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I MOVIMENTO
Tenere il cielo in alto con le mani

Scopo: sposta l`energia dall`alto in basso e viceversa attraverso il corpo e stabiliz-
zare l`energia nel triplo riscaldatore.

Si inizia con i piedi uniti e paralleli, le ginocchia Ilesse, le braccia lungo il corpo, la pun-
ta della lingua tocca il palato vicino all`attacco dei denti.
Mentre si inspira, allontanare le braccia dai Iianchi con i palmi delle mani rivolti in bas-
so.
Alzarle lentamente sopra la testa con i palmi rivolti verso il cielo, come se lo si sostenes-
se, temporaneamente sollevarsi sulle punte dei piedi.
Scendere portando le braccia in basso e Iocalizzando la concentrazione sul punto Lao
Gong, espirare e deglutire.
Concentrarsi inizialmente sul movimento delle braccia, renderlo armonioso e circolare
come le ali di un uccello.
Dopo averlo ripetuto piu volte, concentrarsi sull`aria che ci circonda, Iocalizzare il pen-
siero sulla resistenza che l`aria ci oppone, immaginare che si stia nuotando nell`acqua.
Quando abbiamo raggiunto la piena consapevolezza di questo movimento e sentiamo che
l`energia Iluisce nelle braccia e nelle gambe, spostare la concentrazione all`interno del
nostro corpo.
Ora, quando le braccia salgono, concentrarsi sul muovere il Chi dal Dan Tien allo Shan
Zhong, quando le mani salgono dal torace alla testa, spostare l`attenzione sul Terzo oc-
chio, quando si scende la concentrazione va indirizzata nella direzione opposta.

Ripetere da 7 a 24 volte




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II MOVIMENTO

Prendere di mira un`aquila lontana

Scopo: Rinforza reni, vescica ed organi della riproduzione, controlla l`energia vita-
le, previene l`insorgere dell`ernia del disco, rinforza gli organi interni della fascia
addominale

Dalla posizione Iinale del movimento precedente allontanare il piede Sx ed assumere la
posizione di andare a cavallo.
Inspirare mentre si sollevano lentamente le braccia di Ironte a noi, incrociandole a livel-
lo del torace, la Dx verso l`esterno.
Espirare mentre si estende il braccio Sx come se si tendesse un arco. L`indice ed il medio
della mano sono estesi le altre dita sono piegate e unite tra loro.
Girare la testa a Sx e guardare lontano oltre le dita puntate come se stesse prendendo di
mira un`aquila.
Nello stesso tempo chiudere la mano Dx a pugno come se si tendesse la corda dell`arco
e portarla indietro all`altezza della spalla. Il gomito e orizzontale e parallelo al pavimen-
to.
Ritornare al centro con le braccia incrociate, con la Sx esterna; le ginocchia risalgono
leggermente.
La posizione di andare a cavallo Iavorisce la circolazione del Chi nelle braccia e nelle
spalle perche la concentrazione e indirizzata nel tendere l`arco.
Fare attenzione a tenere i piedi divaricati ma non cosi tanto da sentire dolore alle artico-
lazioni delle dita dei piedi.
Quando ci si abbassa tenere il bacino ben allineato evitando ogni curvatura della colonna.
Non girare il tronco o il bacino, solo la testa.
Quando si espira concentrarsi sul Ming Men e sulla punta dell`indice ed oltre all`indice
stesso.
Nel caso di pressione arteriosa alta la concentrazione e la stessa quando si inspira mentre
durante l`espirazione occorre concentrarsi sul Yong Quan (sorgente di bollicine).
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Visualizzare l`energia in eccesso nel corpo scaricandola a terra.
Questo esercizio aumenta la Iunzionalita respiratoria e circolatoria.
Il movimento di estendere le braccia insieme al dito indice e medio, raIIorza i meridiani
dei polmoni e l`intestino crasso, il Chi dei reni ed il meridiano Dai Mai che gira attorno
la vita.

Ripetere da 4 a 12 volte per direzione.








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III MOVIMENTO

Separare le mani

Scopo: lavora su stomaco e milza, stabilizzando gli organi digestivi e i punti del cor-
po dove l`energia della terra viene assorbita.

Mentre si inspira portare le mani al livello dell`addome come se si tenesse la palla.
Espirare quando si separano. Una mano si solleva sopra la testa col palmo in alto e le dita
verso la spalla opposta, l`altro scende col palmo rivolto in basso.
Estendere le braccia ma non completamente, senza rigidita.
Inspirare, portare le mani verso l`addome lasciandole parallele.
Espirare, separare le mani invertendone la posizione.
Spostare le mani avendo l`impressione di spingere qualcosa che Iaccia resistenza senza
tensione muscolare.
Concentrare energia nelle mani, sul punto Lao Gong. Quando le mani sono a livello del-
l`addome, avere l`impressione di tenere una palla di energia; quando si separano questa
energia si estende dalle braccia Iino alle dita.
Immaginare che la mano sopra la testa regga il cielo, mentre quella in basso tenga a bada
un animale.
Come si muovono le mani cosi si muove il Chi: quando sale la mano destra, l`energia sa-
le nel meridiano della milza, allo stesso tempo, la mano sinistra scende e muove l`energia
nel meridiano dello stomaco, al contrario l`energia si muovera nel senso inverso.
Questo movimento e di gran beneIicio al Chi dello stomaco, aiuta il transito e la dige-
stione dei cibi, interviene su un eventuale congestione o costipazione, lavora in modo be-
neIico sul pancreas e sulla milza; riduce l`ipertensione e la cattiva circolazione nelle arte-
rie delle gambe.

Ripetere dalle 4 alle 12 volte per direzione

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IV MOVIMENTO

Ruotare la testa ed equilibrare il bacino

Scopo: dissolve il fuoco nel cuore. Controlla la distribuzione del sangue e dell`ener-
gia dal cuore e dai polmoni verso tutto il corpo.

Mettere le mani nella piegatura dell`inguine con i pollici verso l`esterno, piegarsi con il
tronco in avanti portandolo parallelo al pavimento, mentre si inspira muovere il tronco in
modo circolare verso Dx, trasIerendo il peso del corpo sulla gamba Dx, allungando la Sx.
La spalla sinistra si muove indietro a secondo quanto vogliamo allungare la parte Sx, il
braccio Dx avro il gomito molto piegato, mentre il Sx sara esteso quanto il lato.
Testa, tronco e gamba Sx sono allineati, gli occhi Iissano il piede sinistro, senza inclinare
la testa; rimanere in questa posizione per tre secondi. Ritornare alla posizione di partenza
espirando.
Ripetere lo stesso movimento verso il lato destro.
Inspirando, la concentrazione parte dal punto Yong Quan, sale Iino al polmone (della
parte Ilessa) e assorbe il fuoco dal cuore. Espirando si espelle questa energia dal polmo-
ne.

Il fuoco del cuore e il termine usato per indicare i sintomi provocati da agitazione,
stress, Iretta e disordini emotivi, quali insonnia, palpitazioni, tachicardia, irritabilita, iper-
sudorazione delle mani e dei piedi.

Ripetere dalle 4 alle 12 volte per direzione





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V MOVIMENTO

Guardare dietro

Scop: previene le 5 debolezze e le 7 ferite, rende la colonna vertebrale pi flessibile,
espelle l`energia negativa che si deposita internamente.

Iniziare ruotando la testa a sinistra il piu possibile, torcere la colonna spingendo la spalla
Sx indietro ed inIine ruotare leggermente il bacino. La testa e perIettamente in asse ver-
ticale, lo sguardo e volto all`inIinito in orizzontale a 180 rispetto alla posizione di par-
tenza.
Quando si torna alla posizione di partenza mantenere lo sguardo al centro dell`asse, ruo-
tare prima il bacino, poi la spalla ed inIine il collo, continuare la sequenza nella direzione
opposta, alternando a Sx e a Dx.
Per compiere la rotazione completa occorrono minimo 15 secondi ed altrettanti per torna-
re alla posizione di partenza. Inspirare quando si inizia il movimento ed espirare prima
che si completi la rotazione della testa. Inspirare quando si torna al centro ed espirare
quando si completa il movimento.
All`inizio del movimento durante l`inspirazione concentrarsi sul Dan Tien, nell`espira-
zione concentrarsi sul punto superiore del perineo Hui Yin Iino e scendere sullo Yong
Quan nella pianta del piede, spingendo il Chi Iino a terra, aiutando l`eliminazione del
Chi che e stato consumato dalle 5 debolezze e compromesso dalle 7 Ierite.
Mano a mano che la concentrazione cresce durante il movimento di tornare indietro,
concentrarsi sulla eliminazione delle 5 cause della debolezza degli organi e delle 7 Ierite
emozionali che disturbano il Iluire dell`energia nel corpo. Le cinque debolezze si riIeri-
scono alle malattie dei cinque organi: Iegato, cuore, milza, polmoni, reni; le sette Ierite si
riIeriscono alle emozioni basilari: rabbia, eccessiva gioia, preoccupazioni, tristezza, di-
sperazione, paura, panico.
Questo esercizio regola l`area cervicale e i comandi del centro simpatico e parasimpatico
del sistema nervoso, raIIorza i muscoli oculari e la muscolatura cervicale prevenendo i
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disturbi delle vertebre; massaggia il sistema circolatorio della nuca specialmente le vene
e le arterie cervico-spinali, migliorando la circolazione cerebrale. Molto raccomandato
per chi soIIre di ipertensione arteriosa e per chi esce dai postumi di ictus.

Ripetere dalla 4 alle 12 volte per direzione















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VI MOVIMENTO

Le mani si uniscono ai piedi

Scopo: Rafforza il girovita e i reni, porta energia vitale al sistema nervoso centrale.

Inspirare mentre si alzano le braccia all`esterno del corpo con i palmi rivolti verso l`alto
Iino a sopra la testa. Girare le mani con i palmi in avanti all'altezza del viso, piegare leg-
germente le ginocchia, iniziare a piegarsi espirando. La schiena e allineata con la testa e
le spalle sembrano tutt`uno. Finendo la discesa mettere la punta delle dita delle mani sot-
to le dita dei piedi Iinendo l`espirazione, lasciare la curvatura naturale della schiena.
Restare in questa posizione ed inspirare estendendo le ginocchia e alzando la colonna
spinale cosi che la schiena sia piatta.
Alzare l`area cervicale e spingere in alto la punta della testa per allineare la cervicale con
la parte toracica.
Espirare e tornare in posizione verticale, le braccia rimangono lungo il corpo con i palmi
rivolti verso il pavimento, come a tenere a bada due tigri.
Mentre si inspira e si sollevano le braccia, concentrarsi sul Ming Men (tra i due reni).
Mentre si espira e ci si abbassa per unire le mani ai piedi, concentrarsi sul Hui Yin
(perineo); mentre si uniscono le dita delle mani con quelle dei piedi, concentrarsi sul
Chang Yang (coccige).
Mentre si alza la colonna e si allinea la testa con il resto del corpo concentrarsi dal cocci-
ge alla cima della testa, Bay Hui, cosi l`energia Iluisce senza ostacoli in questo canale.
Sentire l`energia che corre attraverso la corda spinale Iino a dentro il cervello.
Mentre si ritorna in posizione verticale espirare concentrandosi sul Lao Gong.
Questo esercizio raIIorza i muscoli della pelvi e della regione lombare, il meridiano Dai
Mai (meridiano della cintola) che tiene tutti gli altri meridiani, raIIorza i reni massag-
giandoli e Iacendo circolare internamente la loro energia, previene la lombaggine, mi-
gliora le Iunzioni renali e surrenali, raIIorza l`asse cerebrospinale, regola il sistema ner-
voso, migliora il dinamismo cerebrale, potenziando la memoria, la concentrazione e la
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qualita del sonno.
Le persone che soIIrono di pressione arteriosa alta o arteriosclerosi dovrebbero tenere la
testa in alto quando si abbassano e non dovrebbero Iare questo movimento per un tempo
esteso.

Ripetere da 4 a 24 volte




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VII MOVIMENTO

Colpire col pugno

Scopo: porta l`energia dall`interno all`esterno del corpo, rinforza la muscolatura

Partire dalla posizione con le ginocchia piegate. Serrare i pugni e piegare i gomiti portan-
do i pugni rilassati all`altezza della vita, il dorso del pugno verso il pavimento.
Guardare lontano con gli occhi ben aperti.
Inspirare, sollevare le braccia incrociate di Ironte al corpo; il braccio Sx vicino al corpo
che si solleva sopra la coscia.
Espirare ed estendere il braccio Sx serrando il pugno, con una leggera inclinazione, con-
temporaneamente girare la testa a Sx e portare la mano serrata a pugno alla posizione di
partenza vicino al Iianco Dx con il gomito puntato dietro.
Simultaneamente piegare le ginocchia acquattandosi il piu possibile, mentre si Ia uno
sguardo Iurente.
Inspirare, rilassare lo sguardo, i muscoli delle braccia, il pugno ed il braccio Dx, sollevar-
si e guardare in avanti, tornare alla posizione iniziale e ripetere con l`altro braccio.
Concentrarsi sulla contrazione dei muscoli e dello sguardo mentre si espira, concentrarsi
sul rilassamento quando si inspira.
Lavorando sugli occhi ed i suoi muscoli si agisce sul Chi del Iegato. L'esercizio nel suo
complesso stabilizza tutta l`energia che si e accumulata negli esercizi precedenti, portar-
la poi in superIicie e diIIondendola in tutti i muscoli in modo, Iacendo si che l'energia si
raIIorzi.
Stimola la corteccia cerebrale ed il sistema nervoso.

Ripetere da 4 a 12 volte per direzione




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VIII MOVIMENTO

Sollevarsi sulla punta dei piedi

Scopo: stabilizza i meridiani larghi, ridistribuisce l`energia i tutto il corpo.

Iniziare dalla posizione ginocchia unite e non Ilesse, tenere la testa allineata alla colonna.
Inspirare e sollevarsi lentamente sulle punte dei piedi spingendo la punta della testa verso
il cielo, cercando di non sollevare il mento ma tenendolo leggermente indietro.
Restare in questa posizione per 2-3 secondi cercando di percepire l`allungamento della
colonna.
Espirare e scendere lentamente.
Concentrarsi sulla energia che salendo nel corpo Ia vibrare la colonna.
I 12 meridiani uniscono la testa ai piedi. I 6 inIeriori si attivano stando sollevati sulle
punte dei piedi, i 6 superiori spingendo la testa verso il cielo.
I meridiani lavorano come quando una corda di chitarra si tende e lasciandola questa vi-
bra.
Nella cultura cinese questo esercizio si dice che curi i 100 disturbi, rinIorzando il corpo,
mandando energia ai 5 organi e riportando tutto in equilibrio.

Ripetere dalle 7 alle 24 volte









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Glossario
Shen: spirito, coscienza

Sanjiao, Meridiano triplice riscaldatore, lavora su tre aree distinte, la prima sopra il
diaIramma (respirazione), la seconda tra il diaIramma e l`ombelico (respirazione), la ter-
za tra l`ombellico e gli organi genitali (eliminazione).







Dan Tien superiore: Bay Hui, al centro della testa (sempre aperto), Tian Yan o Terzo
occhio , in mezzo alla Ironte, in proIondita (ben sigillato), Iigura 1
Dan Tien medio: Shan Zhong, dietro lo sterno; 1in Wei, parte inIeriore dello sterno, Ii-
gura 2
Dan Tien inferiore: Qi Hai (Ialso Dan Tien), 3 dita sotto l'ombelico; Dan Tien (vero),
3 dita sotto l'ombelico e 3 dita in proIondita, Iigura 3


figura 2
figura 3 figura 1
DAN TIEN SUPERIORE
DAN TIEN INTERMEDIO
(PLESSO SOLARE)


DAN TIEN INFERIORE



Vero
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Ming Men, spazio all`altezza dei reni, tra i due reni nella lordosi lombare









Yong Quan o sorgente di bollicine, cavita centrale della pianta del piede









Dai Mai, o cintura, vaso che gira attorno alla vita










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Lao Gong, cavita del palmo della mano









Hui Yin, perineo










Chang Yang , coccige








DAN TIEN SUPERIORE
DAN TIEN INTERMEDIO
(PLESSO SOLARE)


DAN TIEN INFERIORE



HUI YIN (perineo)
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Alcuni accorgimenti da seguire, sempre.



!" Indossare abiti di cotone, morbidi e non aderenti
!" Non indossare orologi o gioielli
!" Praticare in un ambiente calmo e conIortevole, evitando i rumori
!" Non praticare durante temporali o con un sole intenso diretto
!" Praticare al mattino presto, appena alzati o la sera prima di dormire
!" Stare a digiuno almeno un'ora prima e dopo
!" Non praticare se si ha la Iebbre
!" Sgombrare la mente da ogni emozione e pensiero



Buona Pratica a tutti ...........

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