Nella saletta prove davanti ad alcuni spettatori i ragazzi del laboratorio teatrale si sono “saggiati” con la piece di Eugene Jonescu
«L'uovo sodo» de Il Cortile: prima per pochi, ma buono
i Pud la ricotta por cuocere un
uuovo sodo diventare un testo tea-
trale e catturare Vattenzione del
pubblico? Con Eugene jonescu si ¢
se ad interprotare “Liuovo sodo”
sono j ragazzi del laboraterio tea
‘raledo “li Cortilo” Pattenziono del
pubblico é assicurata. E stata pro
prio la piece dell’ “autare dell'as-
surdo”, ramono di nascita,france-
o° fadozione Is “cartina da toma.
sole” del primo saggio de! nuovo
ie Suh ed bec Bo
lente palcoscenico, tutavia,
faba soe Cnn, Della VE
viana, Nicolas, Veronica, Sara, Ni
cola, Luca e Mareo hanno proposto
il loro lavoro nella sala dove abi-
tualmente si ritrovane il gioved
sera per l'attivita i laboratorio. Di
fronte, astreta,stretissima distan-
‘ail pubblico. Pubblice amico, per
Yoccasione. Pochi gli “eleti” invi-
{ati aquesta prima del gruppo. Me
tutti soddisfatti dopo aver soguite
con attenzione la provadei ragazzi.
‘A soguire il gruppo Alberto Bu-
rasehi, diplomato all’Accademia
dei Filodrammetici, e nuovo “regi-
sta’ del gruppo. "Non saremo noi a
lasciare tna traccia in voi ~ha pre-
cisato Buraschi prima del saggio ri:
volgendosi al pubblico, ma sarete
vol, piuttosto, a lasciareuna traccia
in voi. Sitrata di un lavoroappena
iniziato e sicuramente non conclu-
so ma V'esperienza di fronte ad un
pubblico & molto importante per i
ragazzi”. Non émancata un po’ di
emorione, equalche “wuote dime.
moria” neila prima parte del saggio
durante a qualo i ragazzi anno ro-
citato delle poosio, frutto di scolto
assolutemente persona, Autor
classici, italiani straniori, manon
solo, proposti secondo il proprio
*sontire”. Quindi nella seconda
parte occ Fattenzione focalizzarst
‘un somplice, apparentemente be-
nale, uovo uti, a tumo, pa
sandosi I'uovo di mano, hanno
proposto una parte del testo di Jo
nescu scegliendo la “caratterizza-
zione” pid jo alla propria
indole. mnpo' “coatto”
alla sicula passionale, dalla tede-
sca molto doterminata alla raffina
ta francese, per fare qualche esem-
pio. Bravi iragizz Tutti hanno di-
sostrato di aver coltolo spirito di
questo nuovo laboratorio che, do-
eo un anno (e forse pit) di pasa
raata promette nuovi e interes:
sant lor Soddisfatto anche i
rogista Alberto Buraschi appredato
2 Nova perché “colpito” dalam.
biente dell’associazione culturale
Gortile” in sintonia con il suo
spirito. Sostenitorede metodoGro-
towskj, spesso contrapposto {non
sempre a ragione) el pitt conosciu-
to (0 inflazionato) Stanilaskj. Al-
berto Buraschi aveva sottolineato
fin dalV’inizio del attivitai “requi-
siti” richiesti achi voleva frequen-
il laboratorio: niente voce im-
postata o postura melodrammatt
emplicemente: impegno,
iproca, sguardobeneve-
Jo, , soprattutta, ricerca di una di-
ae
> Nome: Laboratorio Teatrale “Il
Cortile”, seguito per il primo anno dal
regista Carlo Alberto Buraschi.
> Attori: Sono in nove, al momen-
Cristina, Daniela, Viviana, Nicolas,
‘Veronica, Sara, Nicola, Luca e Marco.
In scena: sabato scorso per la
prima volta di fronte ad um pubblico per
proporre poesie e “Luovo Sodo” di Eu-
gene jonescu.
> Ritrovo: il giovedi sera nel se-
‘minterrato della media Segantini, con
ingresso da via Leonardo da Vinci
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