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Il paziente effettua un primo controllo ecografico nel 2003; negli anni persiste il dolore e limitazione funzionale; solo nel 2007 si rivolge ad un nostro centro per effettuare un ciclo di cure con CIM. Le sedute, otto in totale a giorni alterni per una durata di 30 minuti ciascuna, sono state effettuate solo ed esclusivamente con gli elettrodi capacitivi automatici con frequenza di 1 MhZ.
MODALITA'OPERATIVA: Placca attiva sulla sede di lesione,placca neutra in opposizione, potenza 25% della disponibilit. Temperatura percepita dal paziente: tepore gradevole durante tutta la seduta.
Nel 2007 il paziente ripete esame ecografico presso il medesimo studio in cui esegu la prima indagine. Il referto cita: ..Lindagine non dimostra la persistenza di elementi lesionali strutturati, anche in forma fibro-cicatriziale, o calcifica, a carico della regione citata. Il paziente, al termine del ciclo di trattamenti, non presenta alcun dolore ed ha recuperato totalmente la funzionalit dellarto.
Gli aspetti evidenziati orientano verso lesione maggiore del muscolo gemello mediale di dx., con focolaio di rottura sub completa del segmento distale, in attuale fase di riavvicinamento e ricomposizione (data dellevento traumatico gg. 28).
Di seguito si integralmente. riporta il referto
La verifica della regione sede del pregresso evento lesionale, non dimostrala persistenza di elementi lesionali strutturati, anche in forma fibro-cicatriziale, o calcifica, a carico della regione citata. Tutto il muscolo del gemello mediale risulta integro, privo in foci di perdita di fibratura o di segni anche indiretti di lesione maggiore.
Di seguito si integralmente.
riporta
il
referto
Primo Referto
Secondo Referto