SCENA I

Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra: Corifea: Elettra: Corifea: Elettra: Corifea: Elettra: Corifea: Elettra: Lasciale qui. Perch? Non voglio avvicinarmi a queste ossa. Ma tuo padre. un assassino! Tua madre ci ha ordinato unassassina anche lei. lo diventerai anche tu, allora? dovrei diventarlo? non te ne mancherebbero i motivi non mancherebbero nemmeno quelli per non diventarlo. e quali prevarranno? sar il tempo, e forse il caso a stabilirlo. e tu? io cosa? che peso avrai, in questo caso. io non ho peso, se non quello che mi opprime il cuore. Avessi almeno accanto Oreste, mio fratello vorresti che fosse lui a prendere una decisione? decisione? di diventare un assassino no, questo no, mai e se avesse gi deciso? nessuno lo dovrebbe diventare mai. non capisco, dimmi, quali sentimenti hai?

Nutrice Elettra: Corifea: Elettra: Corifea: Elettra: Nutrice:

Elettra Nutrice: Elettra: Corifea: Elettra: Nutrice: Elettra: Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice

ho smesso di averne. Guardo con occhi velati. ma ogni sguardo ha un motivo, bambina. ho smesso di guardare allora. stai attenta. a cosa? ai tuoi occhi meglio restino chiusi, hanno visto troppo. il caso potrebbe costringerti a riaprirli. non temo nemmeno la morte? mi del tutto indifferente bambina mia, sei giovane ancora, fuggi via da qui, da questo posto maledetto. Che ti trattiene? Oreste sono due anni che non se ne sa nulla. Tua madre aspetta un altro figlio, lo sai. Sar lui il nuovo erede al trono. torner! allora vorr riconquistare i suoi diritti. no, basta col sangue. ma la natura degli uomini. Da sempre. abbiamo la scelta. forse meglio fuggire, rinunciare a scegliere anche questa una scelta, ma sento che non e la mia non hai paura? di me stessa, certo. sei in bilico cos che al fondo, desideri di pi? qualcosa che mi indichi la strada sei stanca, basta parole tristi

Elettra Nutrice

Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice Elettra Nutrice

Elettra Nutrice Elettra Nutrice

niente affatto, mi piace la tua voce, in qualche modo mi rasserena ora di tornare, il sole tramontato. ti raggiungo tra poco, questa lora che preferisco. va bene, bambina, non tardare.

Esce Nutrice, entra Oreste. Pilade lo segue circospetto.